Reti locali e reti geografiche ITIS Odone Belluzzi Reti locali e reti geografiche INTRODUZIONE In generale il concetto di rete indica la presenza di un collegamento tra computer che possono scambiare dati tra loro. Gli utenti di questi computer sono quindi in grado di ottenere informazioni da altri computer o dare informazioni ad altri utenti. Il termine rete deriva dal fatto che si può immaginare che un computer sia collegato contemporaneamente con molti altri computer formando una “maglia” cioè una linea chiusa che raccorda tutti i computer adiacenti collegati. Tante maglie adiacenti formano una rete. Ogni punto di congiunzione tra le maglie, cioè ogni computer collegato viene definito “nodo” della rete. Usando una metafora iconica si può immaginare la struttura di una rete da pesca in cui i fili sono i collegamenti elettrici tra i computer ed i nodi sono i computer collegati: Esistono vari tipi di rete, dalle più piccole, che possono essere composte anche solo da due personal computer, a reti enormi, con migliaia di computer, distribuiti su vaste aree che possono arrivare ad una estensione mondiale. Le reti non sono però semplicemente dei fili ma comprendono un insieme di impianti e dispositivi che consentono e regolano il trasferimento dei dati tra i nodi. Per questo motivo tutto l’insieme dei componenti che realizzano il collegamento (cavi, linee telefoniche, modem, altri dispositivi di telecomunicazione …) esclusi i nodi viene chiamato nel suo complesso infrastruttura di rete. Il termine infrastruttura deriva dalla composizione del prefisso infra che significa sotto e del sostantivo struttura quindi il significato del termine è “insieme deggli impianti che stanno sotto la struttura principale (e sono quindi invisibili) e ne consentono il corretto funzionamento” ITIS “O.Belluzzi” – Laboratorio di Sistemi 1-4 Reti locali e reti geografiche ITIS Odone Belluzzi CLASSIFICAZIONE DELLE RETI Le reti possono essere classificate in base alla loro estensione: • • Reti locali (LAN) Reti geografiche - Reti mondiali (WAN) - Reti metropolitane (MAN) RETI LOCALI Le reti locali (LAN = Local Area Network = Rete in Area Locale) sono realizzate in una area privata, tipicamente all'interno di uno stesso edificio o in edifici adiacenti (campus). Le reti locali sono realizzate e gestite direttamente dal proprietario dell’area. Lo scopo principale è la condivisione delle risorse interne e lo scambio di informazioni. Una rete locale può avere accesso all’esterno tramite una rete geografica. Una caratteristica tipica delle reti locali è il fatto che tutti i computer della rete siano direttamente collegati tra loro (rete di tipo broadcast). Lo schema di principio potrebbe essere il seguente: Infrastruttura di rete Nodo 1 Nodo 2 Nodo n-1 Nodo n Un esempio di rete locale è la rete interna ... del Belluzzi che collega tra loro oltre 300 nodi consentendo numerose condivisioni di risorse (disco Z: in autenticazione di dominio, stampanti …). Non tutti i nodi sono computer ad esempio entrano in questo conteggio anche le stampanti di laboratorio che non sono periferiche di un particolare computer ma sono invece nodi della rete locale. ITIS “O.Belluzzi” – Laboratorio di Sistemi 2-4 Reti locali e reti geografiche ITIS Odone Belluzzi RETI GEOGRAFICHE Le reti geografiche sono reti che si estendono oltre le aree private attraversando aree pubbliche. La differenza rispetto alle reti locali non è quindi necessariamente la distanza tra i nodi quanto il fatto che attraversando aree pubbliche la infrastruttura di rete non può essere gestita direttamente dal proprietario che si deve affidare per il trasporto dell’informazione a gestori di telecomunicazioni. Infatti le telecomunicazioni (cioè il trasferimento di informazioni, sia dati che voce) sono risorse pubbliche affidate concessione ad aziende che gestiscono le infrastrutture (cavi sotterranei, frequeque radio …). Per realizzare una rete geografica si devono quindi usare risorse offerte da un gestore di telecomunicazioni che nel caso più semplice sono costituite da un collegamento telefonico. Attraverso il gestore delle telecomunicazioni si può raggiungere un qualsiasi altro nodo connesso ad una linea telefonica scavalcando distanze anche molto grandi. Per questo motivo le reti realizzate tramite i gestori di telecomunicazione vengono chiamate reti mondiali (WAN = Wide Area Network = Reti in Area Ampia). Una caratteristica tipica delle reti mondiali è il fatto che un nodo sia collegato attraverso la infrastruttura di telecomunicazione ad un altro singolo nodo (rete di tipo punto-a-punto). E’ possibile però che un nodo abbia più di un collegamento con altri nodi. Si ottiene quindi una struttura a maglia che può essere descritta con il seguente schema: Nodo 1 Nodo 2 Infrastruttura di rete Nodo 3 Nodo 4 Lo schema mostra una ipotetica situazione in cui quattro nodi sono collegati tra loro con collegamenti punto-a-punto. I nodi 1 3 e 4 hanno due collegamenti ciascuno per raggiungere entrambi i nodi adiacenti e questi doppi collegamenti formano una “maglia”. Il nodo è invece collegato solo con il nodo 1. Analizzando i possibili percorsi di comunicazione si vede che ciascun nodo può comunicare con qualsiasi altro nodo eventualmente passando attraverso un nodo intermedio (routing = instradamento). E’ il caso della comunicazione tra nodo2 e nodo3 o nodo4 che deve passare attraverso nodo1. Una ulteriore considerazione che si può fare è che la temporanea assenza di connessione tra nodo1 e nodo4 non pregiudica la possibilità di nodo4 di comunicare con nodo1 e nodo2 perché esiste un’altra strada attraverso nodo3. Il caso sicuramente più conosciuto di rete WAN è la rete Internet che consente l’accesso anche dal computer di casa ad una quantità smisurata di risorse remote attraverso il collegamento offerto da un gestore di servizi telematici (ISP). Non si deve pensare però che il concetto di rete WAN coincida con Internet. Esistono infatti molti casi di reti WAN realizzate per scopi specifici e quindi distinte dalla rete Internet. Si pensi ad esempio alla infrastruttura telematica su cui si appoggia il servizio Bancomat. ITIS “O.Belluzzi” – Laboratorio di Sistemi 3-4 Reti locali e reti geografiche ITIS Odone Belluzzi Le reti metropolitane (MAN = Metropolitan Area Network = Rete in Area Metropolitana) sono un caso intermedio tra le reti locali e le reti mondiali dal punto di vista della realizzazione sebbene facciano a tutti gli effetti parte delle reti geografiche. Infatti anche le reti metropolitane si estendo in area pubblica (in genere entro un territorio urbano) e quindi sono affidate a gestori di telecomunicazione. Tuttavia la tecnologia di comunicazione è più simile a quella di una LAN (collegamento a broadcast) che a quella di una WAN. Sono un esempio di questo tipo di rete i collegamenti in fibra ottica che cablano gran parte delle aree urbane. ITIS “O.Belluzzi” – Laboratorio di Sistemi 4-4
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