Prefettura di Brescia - comunicato 18.11.2014

Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Brescia
COMUNICATO STAMPA
Nella giornata del 18 novembre 2014, in Prefettura, nel corso di una
seduta di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica presieduta dal
Prefetto, è stato rinnovato il “Patto per la sicurezza dell’area della Valle
Trompia” stipulato tra Prefettura, Provincia e comuni di Sarezzo, Gardone
Valtrompia, Villa Carcina, Lumezzane e Concesio.
Alla riunione era presente, oltre ai rappresentanti dei cennati enti locali,
anche il presidente della Comunità Montana Valle Trompia, in qualità di ente
osservatore.
Nella circostanza il Prefetto ha evidenziato i concreti risultati ottenuti
dall’applicazione del patto in questione, la cui finalità è, tra l’altro - con
specifico riferimento al distretto territoriale omogeneo della Valle Trompia quella di consolidare i legami interistituzionali tra gli enti competenti in materia
di ordine pubblico, sicurezza pubblica e sicurezza urbana, in vista di un generale
miglioramento del controllo del territorio e della qualificazione urbana; cio’
anche attraverso l’elaborazione di specifici programmi e progetti straordinari
nonché mediante apposite richieste di finanziamento.
Lo stesso Prefetto non ha mancato di sottolineare che il rinnovo del
cennato documento pattizio è quanto mai opportuno alla luce della
configurazione del territorio dei comuni aderenti, che presentano connotati di
significativa omogeneità sotto il profilo della sicurezza, in senso ampio del
termine, e del controllo del territorio.
Il Prefetto ha inoltre evidenziato che la collaborazione e la sinergia tra le
istituzioni e le varie componenti della società civile passa necessariamente
attraverso un contesto di serena convivenza sociale.
Nella circostanza è intervenuto anche il Sindaco di Lumezzane, che pur
mettendo in luce il clima talvolta allarmistico della cittadinanza, ha riconosciuto
e vivamente apprezzato i risultati ottenuti dall’applicazione del patto in parola,
auspicando un ulteriore rafforzamento dello sforzo sinergico finalizzato a
incrementare il livello di controllo del territorio.
Anche i Sindaci di Concesio e Sarezzo, successivamente intervenuti,
hanno espresso una positiva valutazione dell’esperienza pattizia, riconoscendo il
significativo livello di incisività raggiunto dall’attività delle Forze dell’Ordine
per prevenire e contrastare il crimine a ogni livello, in sinergia con le Polizie
Locali.
Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Brescia
Successivamente Il Prefetto ha incentivato la promozione – da parte degli
amministratori locali – di comportamenti virtuosi dei singoli cittadini volti a
prevenire la commissione di reati, in particolare dei furti in abitazione, che
rivestono caratteristiche di impatto sociale piu’ allarmante.
Lo stesso Prefetto ha aggiunto che spesso si tratta di episodi di rilevanza
circoscritta e comunque tali da non ingenerare dubbi sul grado di sicurezza del
territorio.
A tal riguardo ha evidenziato che si registra in provincia un generalizzato
calo dei fenomeni criminosi, pur confermando che rimane immutato – anzi si
rafforza con rinnovato slancio – l’impegno delle Forze dell’Ordine, anche con
specifico riferimento al distretto territoriale della Valle Trompia, il quale gioca
un ruolo essenziale nell’economia del territorio provinciale dal punto di vista sia
industriale che finanziario.
A conclusione dell’incontro è intervenuto il Comandante Provinciale
dell’Arma dei Carabinieri, il quale ha assicurato ogni sforzo finalizzato a rendere
ancora più incisiva la presenza dell’Arma a fini di deterrenza e contrasto del
crimine; ha poi rimarcato l’opportunità che i Comuni sensibilizzino le proprie
comunità sull’adozione di condotte – anche semplici - mirate a prevenire
comportamenti criminosi, anche in tema di furti in abitazione.
In chiusura il Prefetto ha espresso vivo ringraziamento agli
Amministratori locali intervenuti e alle Forze dell’Ordine per il significativo
contributo apportato – ciascun ente secondo le proprie sfere di competenza –
nella prima fase di applicazione del patto oggetto di rinnovo, auspicando che la
positiva esperienza maturata sul campo possa rappresentare l’occasione per un
affinamento degli strumenti di contrasto del crimine.
Brescia, 18 novembre 2014
L’addetto stampa