Prefettura di Brescia - comunicato 21.10.2014

Prefettura –Ufficio territoriale del Governo di Brescia
COMUNICATO STAMPA
Nella giornata odierna, il Prefetto, su incarico del Ministro delle Infrastrutture e
Trasporti, ha presieduto un incontro in presenza del Capo della Struttura di
Missione dello stesso Ministero, dei rappresentanti della Regione, della Provincia
e dei Sindaci del territorio (Calcinato, Mazzano, Lonato del Garda, Desenzano,
Pozzolengo e dei Sindaci di Ponti sul Mincio, Peschiera, Castelnuovo, Sona,
Sommacampagna e Bussolengo, insistenti, presso le Provincie di Mantova e di
Verona), nel corso del quale hanno costituito oggetto di disamina e
approfondimento talune problematiche concernenti la realizzazione della tratta
ferroviaria ad AV/AC Brescia – Verona.
Nel corso della riunione sono state, in particolare, affrontate le tematiche
concernenti la definizione del tracciato della linea nella parte riguardante
l’attraversamento dell’area delle colline moreniche e del Garda Meridionale.
Il tracciato ad oggi delineato, prevede la realizzazione di circa 52 Km di linea
veloce in questa provincia e l’attraversamento di una ventina di Comuni del
territorio.
Parte della linea ferroviaria è destinata ad interessare un’area, come da taluni
Sindaci evidenziato, di particolare pregio per la coltivazione di vigneti dai quali
origina la produzione di un caratteristico vitigno, famoso per le proprietà
minerali che derivano proprio dalla natura dei terreni che, alla luce del progetto
originario verrebbero attraversati con la compromissione di circa 230 ettari .
Nel prendere atto delle osservazioni e delle proposte formulate dai predetti
Sindaci, i rappresentanti di RFI, Italferr e Cepav due hanno assicurato la
possibilità di esaminare, sotto un profilo tecnico, le aree interessate da
occupazioni temporanee nell’intesa di contenere, nella maggior misura possibile,
le criticità rappresentate.
In tal senso viene, sin d’ora, fornita assicurazione in ordine al contenimento
dell’area interessata dal tracciato per una superficie da espropriare pari a circa 50
ettari, oltre ad una superficie non superiore a 30 ettari per le occupazioni
temporanee.
Al contempo, nel corso dell’incontro, sono state affrontate anche le
problematiche concernenti le valutazioni effettuate in merito all’impatto
ambientale.
Rfi, Italferr e Cepav due hanno manifestato disponibilità ad avviare un confronto
costruttivo con il territorio.
Infine, in riferimento alle prospettate preoccupazioni concernenti la realizzazione
di nuove cave, si conferma la disponibilità a verificare con gli Enti preposti, la
possibilità di utilizzare cave esistenti nel rispetto delle prescrizioni impartite dal
Cipe relative alla necessità di minimizzare i transiti dei mezzi pesanti e di non
alterare le condizioni di mercato.
Conclusivamente, oltre ad essere evidenziata la positiva ricaduta che l’opera avrà
a favore dell’economia locale e dei territori attraversati che potranno avvalersi
della realizzazione di opere compensative, è stata, altresì, rappresentata
l’esigenza che l’esecuzione della stessa avvenga in tempi certi.
Al fine di delineare, in un quadro unitario, tutte le eventuali ulteriori
problematiche relative alla realizzazione dell’opera, il Prefetto ha comunicato che
Prefettura –Ufficio territoriale del Governo di Brescia
già nella giornata di domani, mercoledì 22 ottobre, è stato convocato un ulteriore
incontro, in Prefettura, in presenza dei restanti Sindaci del territorio interessati
dalla realizzazione dell’infrastruttura, nonché con gli operatori economici
direttamente interessati.
A conclusione dell’incontro, il Prefetto ha assicurato la convocazione di incontri
periodici finalizzati a monitorare l’andamento dei lavori.
Brescia, 22 ottobre 2104
L’Addetto Stampa
f.to Triolo