4.5. QUADRO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DI AUTOVALUTAZIONE A LIVELLO D’ISTITUTO DIRETTIVA N° 11 DEL 18 SETTEMBRE 2014 “PRIORITA’ STRATEGICHE DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE ANNI SCOLASTICI 2014 – 2015, 2015 – 2016, 2016 –20 17”. La direttiva individua : 1) Le priorità strategiche della valutazione del sistema educativo d’istruzione e formazione,che costituiscono il riferimento per le funzioni di coordinamento svolte dall’Invalsi; 2) I criteri generali per assicurare l’autonomia del contingente ispettivo; 3) I criteri generali per la valorizzazione delle scuole del sistema scolastico nazionale,statali e paritarie, nel processo di autovalutazione. L’Istituto Comprensivo di Rivergaro svolge pratiche di monitoraggio, valutazione e autovalutazione da diversi anni; i risultati raggiunti sono il punto dal quale si è partiti per formulare e ridefinire la pianificazione educativa e didattica, nell’ottica del miglioramento dell’offerta formativa e per strutturare percorsi auto valutativi in attesa che l’Invalsi renda noti gli indicatori per l’autovalutazione e le linee guida da adottare. L’Invalsi ha fornito alle scuole gli indicatori per autovalutarsi relativi a: competenze degli studenti, organizzazione e qualità della didattica, dotazioni scolastiche e contesto socio economico. Le scuole hanno ricevuto un apposito format per definire il R.A.V. (Rapporto di Auto Valutazione), in formato elettronico che dovrà essere reso pubblico entro luglio 2015 sia sul sito della scuola che sulla piattaforma MIUR Scuola in Chiaro. Il MIUR avvierà corsi di formazione rivolti ai DS e ai Docenti referenti per la valutazione di Istituto L’autovalutazione, dispositivo di controllo, regolazione ed alimentazione della progettualità formativa della scuola, deve essere intesa come valutazione delle prestazioni della scuola nella sua globalità in quanto le attività svolte vengono intese come un momento unitario da considerare in relazione con le finalità generali del Piano dell’Offerta Formativa. Obiettivi dell’autovalutazione da rivisitare alla luce del RAV sono:  valutare come si comporta la scuola in relazione agli scopi che si prefigge  identificare i punti di forza sui quali far leva per potenziare l’azione  identificare settori bisognosi di miglioramento  identificare le priorità per le azioni che ne conseguono  fornire risposte alla richiesta di rendicontazione da parte degli utenti e di tutti coloro che ne sono interessati  rilevare i miglioramenti intercorsi tra due successive verifiche  contribuire ad una corretta politica di identificazione dei bisogni per la stesura dei piani di miglioramento della scuola. ATTIVITÀ DI SCOPO RIFERIMENTO Preparazione/somministrazione Comprendere i punti forti e i punti deboli della carta di questionari anonimi dei servizi facoltativi per valutare la qualità del servizio scolastico rilevazione esiti questionari Materiale cartaceo Questionario somministrato a genitori, insegnanti e personale ATA Valutare l’efficacia Progetti: attività di valutazione e verifica pedagogica e didattica Relazioni degli insegnanti 74 STRUMENTI TEMPI INCARICATI Mese di Maggio F.S. referente Commissione composta da insegnanti non impegnati per esami Termine delle Insegnanti referenti attività svolte