Titolo: Nanoparticelle e Microbilance a Cristalli di Quarzo per la

Titolo: Nanoparticelle e Microbilance a Cristalli di Quarzo per la realizzazione di immunosensori ad alta
sensibilità.
Le Microbilance a Cristalli di Quarzo (QCM) possono costituire la base di partenza per la realizzazione di
sensori di molecole di vario interesse (ambientale, medico, agroalimentare, ecc.). Uno dei limiti, nel confronto
con altre tecniche, è quello della sensibilità che per le applicazioni pratiche non può mai essere disgiunto da
un’elevata specificità. Quest’ultima può essere facilmente ottenuta legando anticorpi alla bilancia in modo che il
riconoscimento sia selettivo. Nel nostro gruppo è stata messa a punto una tecnica di immobilizzazione di
anticorpi su lamine d’oro basata sull’assorbimento di radiazione UV prodotta da un laser al femtosecondo (PIT,
Photonic Immobilization Technique). Abbiamo dimostrato che questo tipo di radiazione, pur inducendo
nell’anticorpo delle modificazioni che ne facilitano l’adsorbimento sulla lamina d’oro della bilancia, non ne
alterano le potenzialità di riconoscimento. In particolare, abbiamo dimostrato un notevole aumento della
sensibilità della QCM quando questa viene funzionalizzata attraverso la PIT.
Per aumentare il numero di recettori sulla lamina d’oro della QCM, abbiamo provato ad aumentarne la superficie
efficace depositandovi nanoparticelle d’oro. L’esperimento ci ha permesso di osservare un aumento della
sensibilità della QCM fino ad un ordine di grandezza. Questo risultato preliminare suggerisce la possibilità di
realizzare un immunosensore capace di rivelare in modo relativamente semplice una varietà molto ampia di
analiti leggeri. Dal punto di vista fisico è di fondamentale importanza caratterizzare le proprietà della superficie
con tecniche di microscopia (AFM, ecc), ma anche simulare sia il processo di deposizione delle nanoparticelle
d’oro sulla superficie che il processo di riconoscimento degli analiti da parte degli anticorpi.
Laboratorio (docenti di riferimento): Laboratorio biofotonica (Raffaele Velotta, Carlo Altucci, Felice Gesuele,
Salvatore Amoruso).