L– SERVIZIO ORO FOGLIO INFORMATIVO SULLE

Normativa sulla Trasparenza Bancaria
(T.U. Leggi Bancarie D.Lvo 385/93 e norme di attuazione)
L – SERVIZIO ORO
FOGLIO INFORMATIVO SULLE OPERAZIONI E
SERVIZI OFFERTI ALLA CLIENTELA
Foglio Informativo
L aggiornamento n.
18
- 24 Novembre 2014
FOGLIO INFORMATIVO L – SERVIZIO ORO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca Nuova S.p.A. con Socio Unico.
Via Giacomo Cusmano, 56 – 90141 - Palermo
Tel.: (numero verde) 800023555 - Fax: 1991511247491
Sito internet: www.bancanuova.it
Iscrizione n° 5731 dell’Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari – codice fiscale, Partita Iva e n° iscriz. Registro Imprese
C.C.I.A.A. di Palermo n° 05940510828- Appartenente al Gruppo Bancario Banca Popolare di Vicenza e soggetta
all’attività di direzione e coordinamento della stessa Banca Popolare di Vicenza.
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Il SERVIZIO DESCRITTO NEL PRESENTE FOGLIO INFORMATIVO E’ OFFERTO ALLA CLIENTELA PER IL
TRAMITE DELLA CAPOGRUPPO BANCA POPOLARE DI VICENZA
Struttura e funzione economica
SERVIZIO ORO
Servizio destinato ad affrontare le esigenze finanziarie tipiche del ciclo produttivo e commerciale del settore orafo.
PRESTITO D’ORO IN USO
Operazione finalizzata all’approvvigionamento di materia prima per la lavorazione, senza impiego di capitali propri,
posticipando l’eventuale acquisto del metallo a momenti favorevoli del mercato.
Principali rischi dell’operazione:
- rischio di variabilità dell’indice Tasso Lettera consistente nel costo medio ponderato di approvvigionamento della
provvista (vedi legenda);
- rischio di oscillazione del cambio secondo l’andamento del mercato, per il calcolo del corrispettivo degli interessi
espressi in dollari USA;
- rischio di oscillazione del prezzo dell’oro nel caso di mancato buon fine dell’ordine di acquisto entro la scadenza
pattuita.
APERTURA DI CREDITO IN ORO CON UTILIZZO ROTATIVO
Operazione finalizzata all’approvvigionamento di materia prima per l’esecuzione degli ordinativi di vendita, senza
impiego di capitali propri, posticipando la determinazione del prezzo dell’oro al momento della fissazione del prezzo
con il cliente e comunque entro il termine temporale stabilito nel contratto.
Principali rischi dell’operazione:
- rischio di variabilità dell’indice Tasso Lettera consistente nel costo medio ponderato di approvvigionamento della
provvista (vedi legenda);
- rischio di oscillazione del cambio secondo l’andamento del mercato, per il calcolo del corrispettivo degli interessi
espressi in dollari USA;
- rischio di oscillazione del prezzo dell’oro nel caso di mancato buon fine dell’ordine di acquisto entro la scadenza
pattuita.
CESSIONE DI ORO CON PAGAMENTO DIFFERITO E CON UTILIZZO ROTATIVO
Operazione finalizzata all’approvvigionamento di materia prima per l’esecuzione degli ordinativi di vendita, senza
impiego di capitali propri, con la determinazione del prezzo dell’oro al momento della fissazione del prezzo con il
cliente e con tassativo obbligo di acquisto entro il termine stabilito nel contratto.
Principali rischi dell’operazione:
- rischio di oscillazione del cambio secondo l’andamento del mercato, per il calcolo del prezzo dell’oro espresso in
dollari USA;
- rischio di oscillazione del prezzo del metallo nel caso di mancato buon fine dell’ordine di acquisto entro la
scadenza pattuita;
- rischio di variabilità dell’indice Tasso Lettera consistente nel costo medio ponderato di approvvigionamento della
provvista (vedi legenda).
COMPRAVENDITA ORO A RESIDENTI – NON RESIDENTI
Operazione finalizzata all’acquisto dell’oro per la lavorazione.
Principali rischi dell’operazione:
• rischio di oscillazione del cambio secondo l’andamento del mercato.
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CONTO CORRENTE METALLI PREZIOSI “ORO” DI RESIDENTI – NON RESIDENTI
Servizio destinato a facilitare le transazioni commerciali e/o le operazioni finanziarie con l’estero, a dare assistenza
alle operazioni internazionali d’ogni impresa.
Operazione volta all’accensione, a favore di un soggetto residente/non residente, di un rapporto bancario di conto
corrente in valuta “ORO”
Rischio: variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse ed altre commissioni e spese
del servizio) ove contrattualmente previsto.
FINANZIAMENTO “IPOTECARIO-FONDIARIO” IN ORO FINANZIARIO
Operazione di finanziamento a medio / lungo termine finalizzata a creare liquidità per gestire l’attività produttiva
vincolata a favore della banca tramite ipoteca a garanzia del rimborso del finanziamento stesso. La percentuale
massima di finanziabilità è pari all’80% del valore di stima dell’immobile da ipotecare.
Il finanziamento prevede lo sviluppo del piano di ammortamento a quote di capitale costante oltre alla relativa
quota di interessi via via decrescente.
Le variazioni di tasso dovute all’applicazione del parametro di indicizzazione non incidono sulle quote capitali
predeterminate.
Il contratto di finanziamento prevede la forma dell’atto pubblico bilaterale (Banca e Parte Finanziata) ed è quindi
necessaria la partecipazione in sede di stipula di un rappresentante della Banca per la sottoscrizione del relativo
contratto.
In caso di estinzione anticipata del finanziamento viene richiesto un compenso onnicomprensivo, ai sensi dell’art. 40
del Dlgs 385/1993.
Requisiti di carattere generale:
• i soggetti finanziati devono essere residenti in Italia;
• il finanziamento deve essere garantito da Ipoteca di Primo Grado (oppure anche di grado successivo al primo da
valutare di volta in volta).
Principali rischi:
• rischio di variabilità dell’indice Tasso Lettera consistente nel costo medio ponderato di approvvigionamento della
provvista (vedi legenda).
• rischio di oscillazione del cambio secondo l’andamento del mercato.
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Condizioni Economiche
Condizioni economiche comuni a tutti i servizi descritti nel presente Foglio Informativo
- Spesa per comunicazioni ai sensi normativa sulla
Trasparenza Bancaria:
€ 0,85 + recupero spese postali
•
invio in formato cartaceo
€ 0,00
•
invio con modalità telematica (servizio “D.O.L.”
Documenti On Line)
- Comunicazione variazione condizioni contrattuali ai sensi € 0,00 qualunque sia la modalità di invio
art. 118 Dlgs 385/1993 (TUB)
- recupero spese postali
€ 0,45 (busta normale) o € 0,80 (busta pesante)
- Tasso di mora sul controvalore in euro per mancata o pari al 9% nominale annuo, nel rispetto della
ritardata estinzione finanziamento: (*)
normativa anti-usura e quindi fatte salve anche le
rettifiche in diminuzione che si rendesse necessario
effettuare al fine di
ricondurre il tasso effettivo
globale al di sotto della “soglia usura”.
Compravendita di metalli preziosi
-
- Commissioni di servizio su operazioni in oro
-
- Valuta di addebito dell’operazione
0,225 % applicabile sull’acquisto della divisa
minimo € 8,00
Data contabile
-
Prestito d’oro in uso
-
Tasso di interesse
-
-
Spread
Spese accensione
Spese revisione tasso
Spese consegna oro presso ditta
Spese ritiro oro a chiusura prestito:
•
Minimo
•
Massimo
Decorrenza interessi su accensione
Valuta di addebito competenze su accensione
Decorrenza interessi su revisione tasso
Valuta di addebito interessi e competenze su revisione tasso
-
Valuta di addebito capitale su rimborso
Valuta di addebito interessi e competenze su rimborso
Scadenza interessi su rimborso
Indice (Tasso Lettera) + Spread
(per il “Tasso Lettera” vedi la “Legenda”)
9,000
€ 7,00
€ 7,00
a carico del cliente
€ 5,20 per chilogrammo
€ 15,50
€ 105,00
Data contabile
Data contabile
Data scadenza tasso
Data di riferimento - 2 gg lavorativi
La data di riferimento è il giorno in cui matura la
scadenza indicata per valuta Forex (di solito i due
gg lavorativi antecedenti)
Data contabile
Data contabile
Data Forex
Apertura di credito in oro con utilizzo rotativo
-
Tasso di interesse
-
-
Spread
Maggiorazione spread per eventuale proroga
finanziamento
Spese accensione
Spese proroga
Spese consegna oro presso ditta
Spese ritiro oro a chiusura finanziamento:
•
Minimo
•
Massimo
Decorrenza interessi su accensione
Valuta di addebito competenze su accensione
Decorrenza interessi su proroga
Valuta di addebito interessi e competenze su proroga
-
Valuta di addebito capitale su rimborso
Valuta di addebito interessi e competenze su rimborso
Scadenza interessi su rimborso
-
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del
Indice (Tasso Lettera) + Spread
(per il “Tasso Lettera” vedi la “Legenda”)
9,000
5,000
€ 7,00
€ 20,25
a carico del cliente
€ 5,20 per chilogrammo
€ 15,50
€ 105,00
Data contabile
Data contabile
Data scadenza tasso
Data di riferimento – 2 gg lavorativi
La data di riferimento è il giorno in cui matura la
scadenza indicata per valuta Forex (di solito i due gg
lavorativi antecedenti)
Data contabile
Data contabile
Data Forex
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Cessione di oro con pagamento differito e con utilizzo rotativo
-
Tasso di interesse
-
Spread
Maggiorazione spread per eventuale proroga del
finanziamento
Spese accensione
Spese proroga
Spese consegna oro presso ditta
Decorrenza interessi su accensione
Valuta di addebito competenze su accensione
Decorrenza interessi su proroga
Valuta di addebito interessi e competenze su proroga
-
(*)
Valuta di addebito capitale su rimborso
Valuta di addebito interessi e competenze su rimborso
Scadenza interessi su rimborso
Indice (Tasso Lettera) + Spread
(per il “Tasso Lettera” vedi la “Legenda”)
9,000
5,000
€ 7,00
€ 20,25
a carico del cliente
Data contabile
Data contabile
Data scadenza tasso
Data di riferimento – 2 gg lavorativi
La data di riferimento è il giorno in cui matura la
scadenza indicata per valuta Forex (di solito i due
gg lavorativi antecedenti)
Data contabile
Data contabile
Data Forex
Nota bene sul tasso di mora: con riferimento all’ammontare dei tassi di mora indicati nel presente Foglio Informativo, la Banca
terrà sempre conto, in sede applicativa, dei limiti fissati dalla normativa sull’Usura qualora ricomprendente i Tassi di Mora.
Conto corrente metalli preziosi “oro” di residenti – non residenti
Interessi creditori
0,00%
Interessi debitori
9,00%
- Valute
- Accrediti bonifici
2gg. Lav. (valuta forex)
- Addebiti bonifici
Data esecuzione
- Oneri accessori:
- Commissioni di servizio
0,225% min. € 8,00
- Spesa per operazione
€ 2.00
- Spese tenuta conto
€ 60,00 annuali
- Periodicità di invio Estratto Conto
Standard Trimestrale
- Periodicità di Liquidazione
Standard Annuale
- Imposta di bollo su estratto conto
come previsto dalla legge
Finanziamento “ipotecario-fondiario” in oro finanziario (residenti)
- tasso variabile:
applicato in via posticipata trimestralmente o semestralmente
- indice tasso
Tasso Lettera a 3 mesi o a 6 mesi (vedi “Legenda”)
- spread in aggiunta al Tasso Lettera :
+ 9 punti annui
- Spese di istruttoria (sono richieste anche nell’ipotesi in
1,00% minimo € 100,00
cui non si addivenga, per qualche motivo, dopo
l’istruttoria, al perfezionamento dell’affidamento richiesto)
- spese per perizie su immobile (a cura Banca e/o a cura periti convenzionati):
- immobili di civile abitazione max € 270 al netto delle imposte, per immobili sino a € 540.000,00; per valori superiori sarà
pari allo 0,5 per mille con un massimo di € 2.700,00;
- per immobili diversi da civile abitazione la spesa sarà pari all’1,5 per mille per valore di perizia fino ad € 500.000,00 e
pari all’uno per mille per valori superiori, con un minimo di € 105,00 ed un massimo di € € 2.700,00 al netto delle
imposte;
- eventuali successive ispezioni, accertamenti, verifiche sugli immobili ipotecati massimo € 270,00 ciascuno
- spese rilascio atti necessari per la riduzione,
variazione/restrizione, frazionamento, postergazione
ipotecaria:
Max € 260,00
- per la cancellazione automatica dell’ipoteca ai sensi a carico Banca, nessuna spesa per la Parte Finanziata;
dell’art. 40 bis Testo Unico, se applicabile, e altre
comunicazioni citate dall’art. 8 bis del DL 7/2007:
- per il rilascio da parte della Banca dell’atto di assenso massimo € 50
alla cancellazione dell’ipoteca nel caso in cui detto atto
venga richiesto alla Banca dalla Parte Finanziata per
procedere alla cancellazione con intervento notarile, ai
sensi dell’art. 2882 del codice civile:
- per atto di variazione delle condizioni del contratto nessuna spesa nel caso di consumatore o micro impresa, le
("rinegoziazione") ai sensi dell’art. 120 quater T.U. se eventuali spese notarili negli altri casi;
applicabile
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- per atto modificativo diverso dall''atto di variazione massimo € 155,00
condizioni ("rinegoziazione") di cui all’art. 120 quater T.U.
o per aggiornamento bozza contratto:
- spese per accollo e/o espromissione:
- dichiarazioni o comunicazioni varie diverse dalle
comunicazioni obbligatorie per la Trasparenza:
- spese pagamento rata
- periodicità rata:
- compenso onnicomprensivo per estinzione anticipata
calcolato sul capitale estinto anticipatamente
- imposta sostitutiva ex art. 15 del D.P.R. 601/73
- valore massimo iscrizione ipotecaria
- spese rinnovo ipoteca
- assicurazione incendio su immobile in garanzia:
- conteggio interessi:
- tasso di mora in aggiunta sul tasso in vigore al momento
della scadenza della rata non pagata
- sospensione pagamento rate: per l’atto integrativo del
contratto di mutuo con il quale è concordata la
sospensione:
- spese per la stipula del contratto di finanziamento:
Legenda
Tasso Lettera:
Liquidazione
competenze:.
Tasso di mora:
massimo € 155,00
massimo € 50,00
€ 6,00
trimestrale o semestrale
2%
0,25% dell’importo erogato a carico del cliente
250% dell’importo del finanziamento
€ 100,00
a carico del cliente, con Compagnia a scelta del medesimo
anno civile con divisore 360
+ 4 punti annui
nessuna spesa nel caso di consumatore o micro impresa,
eventuali spese notarili negli altri casi
oneri notarili a carico Parte Finanziata
è l’indice consistente nel costo medio ponderato di approvvigionamento della provvista, il cui
valore viene giornalmente calcolato dalla Banca che lo pubblica sul proprio sito internet (al link
“Trasparenza”) ed è richiedibile gratuitamente anche presso le Filiali della Banca medesima.
Il tasso contrattuale del finanziamento è formato dal Tasso Lettera più lo spread.
Il Tasso Lettera è aggiornato alle scadenze contrattualmente previste.
operazione d’accredito/addebito degli interessi maturati sul conto corrente della clientela
è il tasso di interesse dovuto per il ritardato pagamento alla scadenza delle somme dovute in
relazione al finanziamento. La Banca tiene conto – ai sensi della legge sull’usura – del tasso
soglia degli interessi moratori stabilito dalla normativa in vigore.
RECESSO E RECLAMI
Risoluzione stragiudiziale delle controversie: reclami, conciliazione e mediazione
Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata A/R, all’Ufficio Reclami -Via Btg
Framarin, 18, 36100 Vicenza o per via telematica a [email protected]. (i recapiti, compreso il fax, sono consultabili
anche sul sito internet della Banca).
La Banca deve rispondere entro 30 giorni dalla data di ricezione del reclamo per i reclami relativi ai servizi bancari ed
entro il termine di 90 giorni per i reclami attinenti ai servizi di investimento.
Se il reclamante non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini suddetti può rivolgersi:
per i reclami relativi ai servizi bancari, all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), per il quale può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it., o chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia o della Banca, ove è disponibile la
Guida all’Arbitro Bancario Finanziario, pubblicata anche sul sito internet della Banca stessa. Il ricorso all'ABF
assolve alla condizione di procedibilità della domanda giudiziale di cui all’art. 5 del DLgs 04/03/2010 n. 28;
per i reclami relativi ai servizi di investimento, può rivolgersi alla “Camera di Conciliazione e di Arbitrato” presso la
Consob, per la quale può consultare il sito www.camera-consob.it; o all’Ombudsman-Giurì Bancario, presso il
Conciliatore Bancario Finanziario, consultando il relativo sito internet.
Il ricorso alla “Camera di Conciliazione e di Arbitrato” presso la Consob assolve alla condizione di procedibilità della
domanda giudiziale di cui all’art. 5 del DLgs 28/2010, mentre il ricorso all’Ombudsman-Giurì Bancario non assolve
alla suddetta condizione di procedibilità;
ad altre forme di soluzione stragiudiziale delle controversie quale ad esempio, il Conciliatore Bancario Finanziario –
Associazione per la soluzione delle controversie bancarie finanziarie e societarie – ADR, consultando il sito
www.conciliatorebancario.it.
Anche in assenza di formale reclamo alla Banca, l’art. 5 del DLgs 28/2010 prevede che il Cliente che intenda esercitare
in giudizio un'azione relativa ad una controversia in materia di contratti assicurativi, bancari e finanziari, è tenuto
preliminarmente, assistito dall’avvocato, ad esperire il procedimento di mediazione di cui al citato art. 5 del DLgs
28/2010, presso il Conciliatore Bancario Finanziario sopra indicato oppure presso un organismo iscritto nell’apposito
registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria.
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