REP. N. COMUNE DI OSTUNI (Provincia di Brindisi) CONTRATTO PER L’ APPALTO DEI LAVORI di MANUTENZIONE STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO “SAN GIOVANNI BOSCO” FACENTE PARTE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO N.O.BARNABA – S.G.BOSCO DELL'IMPORTO DI EURO 300.000,00 A VALERE SUI FINANZIAMENTI PREVISTI DALLA REGIONE PUGLIA CON DELIBERA DI G.R. N.1607 DEL 03/09/2013 IMPIEGANDO I FONDI PREVISTI DALLA LEGGE N.98/2013 OPERATORE ECONOMICO: ……………………. Importo €. ……………….. compresi gli oneri per la sicurezza, oltre I.V.A. CIG……………………. REPUBBLICA ITALIANA L’anno duemilaquattordici (2014), il giorno …… (…….) del mese di ………….., avanti a me dott.ssa Cheti Narracci, Segretario Generale del Comune di Ostuni, nella cui Sede, sita in Ostuni in Piazza della Libertà, n. 67, ivi domiciliato per la carica, legittimato a rogare il presente atto nella forma pubblico-amministrativa a norma dell’art. 97, comma 4, lettera c) del D.L.vo n. 267/2000, sono personalmente comparsi: per la stazione appaltante, l’Ing. Roberto Melpignano, nato a Ostuni (Br) il 07 giugno 1956, il quale dichiara di costituirsi ed agire nel presente atto, a norma dell’art. 107, comma 3, lettera c), del D.L.vo n. 267/2000, in nome e per conto del Comune di Ostuni, c.f. 81000090746, presso la cui Sede elegge domicilio, nel prosieguo indicato anche con il termine “Comune”, che legalmente rappresenta nella qualità di Dirigente del IV Settore “Lavori pubblici, Urbanistica ed Ambiente”, giusta decreto sindacale di nomina prot. n. 25324 del 21/08/2012; per il soggetto appaltatore il sig. ……………, nato a ……………. il ………………., cod. fisc. ………………. e residente a ……………… in via ……………., il quale dichiara di costituirsi e di Pagina 1 di 16 agire nel presente atto in nome e per conto dell’impresa ……………….., codice fiscale …………………. e partita I.V.A. ………………., con sede legale in ……………. in via ………………………., presso la cui sede elegge domicilio, nel prosieguo indicata anche con il termine “appaltatore”, che legalmente rappresenta nella qualità di ……………………. giusta visura camerale del………. I suddetti comparenti, della cui identità personale io ufficiale rogante sono certo, dopo aver dichiarato di sapere leggere e scrivere, mi chiedono di ricevere il presente contratto senza l’assistenza dei testimoni, ai fini del quale, PREMETTONO - che con deliberazione G.C. n. 213 del 11/09/2013, esecutiva, è stato stabilito di approvare il progetto esecutivo denominato “ LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO SAN GIOVANNI BOSCO FACENTE PARTE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO “N.O. BARNABA – S.G.BOSCO DI OSTUNI”, redatto dai tecnici dell’U.T.C. LL.PP. del Comune di Ostuni, dell’importo complessivo di € 300.000,00, di cui € 214.607,57 esclusa IVA per lavori cat. OG1 class. I^ e € 10.000,00 per oneri per la sicurezza esclusa IVA da porre a base di gara, ai fini dell’inoltro alla regione Puglia di apposita richiesta di finanziamento dell’opera a valere sui finanziamenti previsti dalla regione Puglia con delibera di G.R. n. 1607 del 03/09/2013 per interventi di riqualificazione e messa in sicurezza di edifici statali impiegando i fondi previsti dall’art. 8-ter e 8-quater della legge n. 98/2013; Che con il medesimo atto si stabiliva di cofinanziare l’opera in argomento nella quota del 20% sull’importo complessivo di € 300.000,00 e precisamente per € 60.000,00 mediante mutuo da assumere con la Cassa DD.PP. garantito da fondi comunali, sicchè in caso di esito positivo del finanziamento la Regione Puglia finanzierà l’opera nella misura dell’80% e quindi per un ammontare pari ad € 240.000,00; - che sulla scorta del cofinanziamento comunale di €. 60.000,00 a valere su Avanzo di Pagina 2 di 16 Amministrazione 2013, sul Cap. 24315 art. 703 intervento 2040301 alla voce “Lavori messa in sicurezza plesso Media S.G. Bosco” , al Comune di Ostuni è stato concesso un finanziamento di €. 240.000,00 a valere sui fondi di cui alla delibera di G.R. n°1607 del 3/9/2013 per la Legge n°98 del 2013 giusta Determinazione del Dirigente del Servizio Scuola Università e Ricerca della Regione Puglia n° 71 del 14/10/2013; - Che, con successiva determina dirigenziale n. 146 del 04/02/2014, avendo nel contempo la legge 9 Agosto 2013, n. 98 modificato l’art.82 del Codice dei Contratti Pubblici D. Lgs n°163/2006 con l’introduzione del nuovo comma 3-bis in base al quale è necessario adeguare i quadri economici dei progetti esecutivi individuando nell’ambito dell’importo dei lavori una ulteriore quota non soggetta a ribasso d’asta, al pari dei costi della sicurezza, e precisamente la quota riferibile ai costi della manodopera, si è provveduto a riapprovare il progetto esecutivo redatto dai tecnici dell’U.T.C. LL.PP. dell'importo complessivo di € 300.000,00 denominato “Lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del plesso San Giovanni Bosco facente parte della scuola secondaria di I° grado “N.O. Barnaba-S.G.Bosco” di Ostuni, evidenziando mediante rimodulazione del quadro economico la quota dell’importo lavori non soggetto a ribasso d’asta, previa sostituzione degli originari elaborati del progetto esecutivo denominati “Elenco prezzi e Computo metrico del progetto esecutivo e Quadro economico e Capitolato speciale d’appalto e Schema di contratto” con i seguenti elaborati: Elenco prezzi bis; Computo metrico del progetto esecutivo e Quadro economico bis, Capitolato speciale d’appalto e Schema di contratto bis. Che il Dirigente del Settore Gare, Appalti e Contratti ha provveduto con determinazione n. ……. del ……….. ad indire la gara per l’appalto dei lavori in argomento mediante espletamento di procedura aperta con pubblicazione di bando di gara con la riduzione dei termini in esecuzione del disposto dal D.P.C.M. del 22/01/2014, con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara (al netto degli oneri di sicurezza) determinato mediante indicazione del ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara (al netto degli oneri di sicurezza) ai sensi dell’ Pagina 3 di 16 art.82 comma 2 lett.a) del d.lgs.n.163/2006 e s.m.i., e con la procedura di esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi del combinato disposto dall’art. 122 comma 9 e art. 86, comma 1 del medesimo D.Lgvo n. 163/2006; - sempre con la medesima determinazione venivano approvati sia lo schema del bando di gara che lo schema di contratto, nonché si stabiliva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, fatto salvo quanto previsto dall’art. 81, co.3 del D.Lgvo n. 163/2006 e s.m.i. il quale prevede per la Stazione appaltante la riserva della facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Che con bando e disciplinare di gara prot. n………. del………………. , nel quale sono state riportate le modalità di gara, è stata fissata la scadenza per la presentazione delle offerte per le ore 12,30 del giorno ……………, - termini previsti dall’art. 122, comma 6 – lett. a) del D.Lgs n.163/2006 e ss.mm.ii. per la pubblicazione del bando nell’albo pretorio del Comune cui si esegue il contratto, così dimezzati da 26 a 13 giorni in esecuzione del disposto dal D.P.C.M. del 22 gennaio 2014 – e l’espletamento della gara per le ore 10,00 del ………….; Che, espletata la gara, con determinazione n. ……….. del ………….. è stato approvato il relativo verbale di gara ed i lavori sono stati aggiudicati in via definitiva alla su indicata impresa …………….. verso il corrispettivo di €. ………………. al netto del ribasso del …………..% offerto sul predetto importo a base di gara, comprensivo della quota di incidenza della manodopera, oltre ad €. …………………… per gli oneri di sicurezza; e, quindi, per un totale di €. …………… oltre I.V.A.; che in data …………. è stato sottoscritto, a norma dell’art. 106, comma 3, del d.P.R. n. 207/2010, il verbale da cui risulta la permanenza delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori; che dal certificato relativo alla regolarità contributiva (D.U.R.C.), rilasciato il …………….., risulta Pagina 4 di 16 che la suddetta impresa è in regola con gli obblighi previdenziali ed assicurativi per il personale dipendente; CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Articolo 1 (Premesse). Le su riportate premesse e gli atti nelle stesse citati sono qui richiamati per far parte integrante e sostanziale del presente contratto, sebbene non materialmente allegati allo stesso. Articolo 2 (Oggetto dell’appalto). Il Comune di Ostuni, come sopra costituito, affida alla su indicata impresa ……………………… che, come sopra costituita, accetta senza condizione, riserva o eccezione alcuna, i “Lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza del Plesso “San Giovanni Bosco” facente parte della Scuola Secondaria di 1° Grado N.O.Barnaba – S.G.Bosco dell'importo di Euro 300.000,00 a valere sui finanziamenti previsti dalla Regione Puglia con Delibera di G.R. n.1607 del 03/09/2013 impiegando i fondi previsti dalla Legge n.98/2013”, da realizzare sotto l’osservanza piena, assoluta ed inscindibile: a) a)delle prescrizioni e delle condizioni previste nei documenti costituenti il progetto esecutivo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. . n. 213 del 11/09/2013, esecutiva, e successiva determina dirigenziale n. 146 del 04/02/2014, di seguito elencati: TAV. 1 – INQUADRAMENTO TERRITORIALE TAV. 2 – PIANTE E SCHEMA IMPIANTO ANTINCENDIO TAV. 3 – PROSPETTI E SEZIONI - RELAZIONI: a) Relazione generale del progetto b) Relazioni Specialistiche c) Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti d) Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti e) Cronoprogramma Pagina 5 di 16 f) Piano particellare di esproprio - Elenco prezzi bis - Computo metrico del progetto esecutivo e Quadro economico bis - Piano di sicurezza e di coordinameno (PSC) di cui all’art.100 del D.L.svo n.81/2008 e le proposte integrative al predetto piano di cui all’art.131 c.2 D. Lsvo n.163/2006 - Piano Operativo di Sicurezza (POS) redatto dall’appaltatore ai sensi dell’art.131, c.2 punto c) del D.Lsvo n.163/2006 e con i contenuti minimi di cui all’Alleg.XV del D.,Lsvo 81/2008 - Capitolato speciale d’appalto e Schema di contratto bis; b) delle eventuali proposte integrative del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’art. 131, comma 2, rispettivamente lettera c), del D.L.vo n. 163/2006; c) di ogni altra prescrizione ed indicazione che saranno impartite dalla Direzione Lavori. I documenti richiamati nelle precedenti lettere a) e b) nonché la deliberazione di G.C. n. 213 del 11/09/2013 e la determinazione dirigenziale n. 146 del 04/02/2014, del cui contenuto i predetti rappresentanti delle parti dichiarano di avere piena conoscenza e di accettarli integralmente ed incondizionatamente, si intendono facenti parte integrante e sostanziale del presente contratto, anche se non materialmente allegati allo stesso. Si intendono come facenti parte integrante e sostanziale del presente contratto, per quanto non previsto nello stesso e nei documenti richiamati nelle precedenti lettere a) e b), tutte le leggi, i regolamenti in materia di lavori pubblici e tutte le norme per la tipologia di lavori oggetto dell’appalto di cui trattasi; ed, in particolare, le disposizioni di cui al D.L.vo 12/04/2006, n. 163, al D.P.R. n. 207 del 05/10/2010, al D.M.LL.PP. 19/04/2000, n.145 e al D. Lgs. 09/04/2008, n. 81 nonché alle loro modificazioni ed integrazioni. In caso di contraddittorietà tra norme di natura pattizia, si osserverà il seguente ordine di prevalenza:1) il presente contratto; 2) il bando di gara; 3) il capitolato speciale di appalto; gli elaborati grafici, l’elenco prezzi e gli altri documenti costituenti il progetto esecutivo. Pagina 6 di 16 Articolo 3 (Corrispettivo dell’appalto, invariabilità e modalità di pagamento). Il corrispettivo dovuto dal Comune di Ostuni all’appaltatore per la perfetta esecuzione dei lavori e per l’esatto adempimento di tutti gli obblighi rivenienti dal presente contratto è stabilito in euro ……………………… (………………………/..), di cui euro ……………… per i lavori veri e propri al netto del predetto ribasso offerto in sede di gara, ed euro ………………., non soggetto a ribasso, quale quota di incidenza della manodopera, ed € ………………………….. per l’attuazione del piano di sicurezza, oltre I.V.A.. Il predetto corrispettivo dei lavori deve ritenersi di massima, perché lo stesso è soggetto alla liquidazione finale che farà il direttore lavori o il collaudatore per quanto concerne le diminuzioni, le aggiunte o le modificazioni tutte che eventualmente saranno apportate all’originario progetto. Ai fini della determinazione del predetto corrispettivo i lavori saranno contabilizzati a misura a norma dell’art. 3 del C.S.A.. A norma dell’art. 53, comma 4, del D.L.vo n. 163/2006 per l'esecuzione di prestazioni a misura i prezzi sono invariabili per unità di misura e per ogni tipologia di prestazione. A norma dell’art. 133, comma 2, del D.L.vo n. 163/2006 non si può procedere alla revisione dei prezzi e non si applica l’art. 1664, comma 1, del codice civile. L’anticipazione sull’importo contrattuale è disciplinata dall’art. 5 del D.L. n. 79/1997 convertito nella legge n. 140/1997. Il pagamento del corrispettivo avverrà secondo quanto previsto dagli artt. 34 e segg. del capitolato speciale di appalto, a norma del quale l’appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto, per Stati di Avanzamento Lavori (SAL), mediante emissione di certificato di pagamento ogni qual volta che il suo credito liquido raggiungerà l’ammontare di euro 50.000,00, (euro cinquantamila/00) al netto delle eventuali trattenute di legge e dell’I.V.A.. Il conto finale ed il collaudo saranno effettuati con le modalità e nei termini previsti rispettivamente dagli artt. 75 e segg. del C.S.A.. Pagina 7 di 16 L’appaltatore dichiara di accettare espressamente che tutti i pagamenti sono comunque subordinati all’avvenuto incasso da parte del Comune committente dei corrispondenti ratei di finanziamento erogati dagli Enti Finanziatori e che il Committente effettuerà i pagamenti all’Appaltatore entro trenta giorni dalla data dell’effettivo incasso dei ratei di finanziamento erogati dal finanziatore, con rinuncia espressa a chiedere ulteriori somme a qualsiasi titolo (es. interessi, rivalutazione, danni, ecc) per eventuali ritardi nel pagamento derivanti da mancate o ritardate erogazioni dei ratei da parte degli Enti finanziatori. Articolo 4 (Tracciabilità dei flussi finanziari) L’Appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010 n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”. Tutti i movimenti finanziari relativi al servizio oggetto del presente contratto devono essere effettuati dalla Stazione Appaltante esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale e registrati su conti correnti bancari o postali dedicati accesi dall’aggiudicatario presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a. L’appaltatore dichiara: • di assumere l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3, comma 8, della legge 13/8/2010 n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”. • di impegnarsi a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della provincia di Brindisi della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria • di essere a conoscenza e di accettare che tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori oggetto del presente contratto devono essere effettuati dalla Stazione Appaltante esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale e registrati su conti Pagina 8 di 16 correnti bancari o postali dedicati, anche non in via esclusiva, accesi dall’aggiudicatario presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a. A tal fine si impegna a comunicare alla Stazione appaltante, entro sette giorni dalla loro accensione, sia gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a dedicati di cui all’art. 3, comma 7, L. n. 136/2010, su cui dovranno essere registrati tutti i movimenti finanziari relativi al servizio di che trattasi, sia le generalità ed i codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi. Dichiara di utilizzare il conto corrente bancario acceso presso la banca …………….., via ……………………, città ……………………, con codice IBAN …………………………… dedicato, anche non in via esclusiva, al presente contratto. Articolo 5 (Tempo utile per l’esecuzione dei lavori – Penale per il ritardo). A norma degli artt. 18 e 23 del C.S.A., l’appaltatore, qualora non dia ultimati in modo completo e definitivo i lavori entro 180 (centoottanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna degli stessi, è tenuto al pagamento di una penale nella misura dello 1 (uno) per mille dell’importo netto contrattuale per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo rispetto alla data stabilita per l’ultimazione dei lavori o alle scadenze fissate nel programma temporale dei lavori. Tanto la penale quanto il rimborso delle maggiori spese di assistenza saranno iscritti di diritto negli stati di avanzamento e nello stato finale a debito dell’appaltatore. Compete al Responsabile del procedimento determinare, su relazione del Direttore dei lavori, l’ammontare di dette spese di assistenza. IArticolo 6 (Sospensioni e proroghe) I presupposti in presenza dei quali il Responsabile del procedimento concede proroghe sono previsti dall’art. 20 del C.S.A.. I casi e i modi nei quali possono essere disposte le sospensioni totali o parziali dei lavori sono disciplinati dallo stesso art. 19 del C.S.A.. Articolo 7 (Programma esecutivo dei lavori e Direzione dei lavori). Così come previsto dall’art. Pagina 9 di 16 21.1 e art. 21.2 del Capitolato speciale di appalto ed a norma dell’art. 43 comma 10, del D.P.R. n. 207/2010, prima dell’inizio dei lavori, l’appaltatore predispone e consegna alla Direzione dei lavori il proprio dettagliato programma di esecuzione delle opere. Compete alla direzione dei lavori effettuare il controllo circa l’esatta esecuzione dei lavori, esigendo che gli stessi siano realizzati in piena conformità al progetto esecutivo ed alle istruzioni da essa stessa impartite; nonché procedere in contraddittorio alle misure delle opere eseguite ed approvare i relativi presupposti del pagamento. Articolo 8 (Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore) Oltre agli obblighi previsti dal Capitolato Generale di appalto ed a quelli elencati nel capitolato speciale di appalto, saranno a carico dell’appaltatore tutti gli obblighi e gli oneri espressamente previsti negli artt. 64, 64.1, 64.2 e 64.3 del capitolato speciale di appalto facente parte degli atti costituenti il progetto esecutivo approvati giusta Delibera di G.C. n. 213 Dell’11/09/2013 e successiva determinazione dirigenziale n. 146 del 04/02/2014. In particolare l’appaltatore accetta la condizione che tutte le lavorazioni, così come previsto nel capitolato speciale di appalto all’art. 64.2 punto os) ultimo comma), pag. 39, dovranno essere eseguite in concomitanza con l’attività scolastica e quindi sono a carico dell’appaltatore tutti i maggiori oneri consequenziali. Art. 9 (Modalità e termini di collaudo) Le modalità ed i termini di collaudo dell’opera sono previsti dall’art. 75 del capitolato speciale di appalto nonché disciplinati dall’art 215 e segg. del regolamento di esecuzione del codice dei contratti pubblici DPR n. 207 del 05/10/2010. Art. 10 (Cauzione definitiva). A garanzia degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi previsti e sanciti dall’art. 123 del D.P.R. N. 207/2010, che assume con il presente contratto, l’appaltatore ha costituito, a norma dell’art. 113 del D.L.vo n. 163/2006, apposita cauzione definitiva dell’importo di euro …………….. tramite polizza fideiussoria n. ………………….. rilasciata in data …………….. dalla …………… Assicurazioni s.p.a., Agenzia di Pagina 10 di 16 ……………… – cod. …………… - , da svincolarsi a norma di legge. Nel caso di inadempienze agli obblighi contrattuali da parte dell’Appaltatore, la Stazione Appaltante avrà diritto di valersi di propria autorità della suddetta cauzione, che l’appaltatore dovrà reintegrare nel termine che gli sarà prefissato, qualora la Stazione Appaltante abbia dovuto, durante l’esecuzione del contratto, valersi in tutto o in parte della stessa. La cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Articolo 11 (Polizza assicurativa a garanzia per danni a terzi). Al fine di tenere indenne il Comune da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati nonché a garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori, l’appaltatore ha stipulato, a norma dell’art. 129 del D.L.vo n. 163/2006, polizza assicurativa n. ……………….. rilasciata in data ………………………… dalla …………………. Assicurazioni s.p.a., Agenzia di …………… – cod………………. - per una somma pari all’importo del presente contratto. Per il risarcimento dei predetti danni l’appaltatore esime il Comune di Ostuni ed il personale preposto alla direzione, al controllo ed alla sorveglianza, da ogni responsabilità, anche di natura solidale. Articolo 12 (Divieto di cessione del contratto e subappalto). L’appaltatore, essendo tenuto ad eseguire in proprio le prestazioni costituenti l’oggetto del presente appalto, non può cedere, neppure parzialmente, il presente contratto, a pena di nullità. L’appaltatore ha dichiarato, all’atto dell’offerta, di volere/non volere subappaltare o affidare in cottimo i lavori di cui alla categoria ……….. per un importo totale comunque non superiore complessivamente al 30 % dell’importo dei lavori. Per l’affidamento e l’esecuzione del subappalto e/o del cottimo ed il pagamento dei relativi lavori si rinvia all’art. 118 del D.L.vo n. 163/2006 e dell’art. 51 del c.s.a.. Pagina 11 di 16 In caso di contratto di subappalto l’appaltatore dichiara di obbligarsi ad inserire nel contratto tra appaltatore e subappaltatore/subcontraente ai sensi della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche le seguenti clausole: • L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…) compresi gli eventuali cessionari del credito, nell’ambito del contratto sottoscritto con l’Ente (…), identificato con il CIG n. (…)/CUP n. (…), assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche. • L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…),compresi gli eventuali cessionari del credito, si impegna a dare immediata comunicazione all’Ente (…) della notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria. • L’impresa (…), in qualità di subappaltatore/subcontraente dell’impresa (…),compresi gli eventuali cessionari del credito, si impegna ad inviare copia del presente contratto all’Ente (…). Articolo 13 (Cessione di crediti). Per la cessione di crediti si applicheranno le disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3 e 5 dell’art. 117 del D. Lgvo n. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 41 del Capitolato Speciale di Appalto. Non saranno accettate cessioni di tutti o di parte dei crediti prima che gli stessi vengano a maturazione. Articolo 14 (Obblighi dell’appaltatore verso i lavoratori dipendenti). Nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del presente appalto l’appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per gli operai dipendenti delle aziende industriali edili ed affini e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nella località in cui si svolgono i lavori anzidetti. I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche se non è aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla struttura e dimensione delle imprese stesse e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e Pagina 12 di 16 sindacale. L’appaltatore si impegna a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assicurativa e sanitaria previste per i dipendenti dalla vigente normativa. Il pagamento dei corrispettivi a titolo di acconto e di saldo da parte del Comune per le prestazioni oggetto del presente contratto è subordinato all’acquisizione della dichiarazione di regolarità contributiva (D.U.R.C.), rilasciata dagli enti competenti, ivi comprese le Casse edili di riferimento. Il D.U.R.C., purché in regime di validità, produce i suoi effetti ai fini dell’acconto successivo. Il Comune, utilizzando le ritenute di cui all’art. 7 del D.M. n. 145/2000, i corrispettivi dovuti all’appaltatore per i lavori eseguiti e la cauzione definitiva, dispone il pagamento, anche a norma dell’art. 13 del d.m. n. 145/2000, per le somme corrispondenti alle inadempienze ed irregolarità retributive e/o contributive accertate dagli Enti competenti che ne richiedano il pagamento nelle forme di legge. L’appaltatore si obbliga a rispettare tutte le prescrizioni dettate dal D.L.vo n. 81 del 09 aprile 2008. Articolo 15 (Obblighi in materia di assunzioni obbligatorie). Le parti danno atto che l’appaltatore ha dichiarato in sede di gara di non essere/essere assoggettato agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 12/03/1999, n. 68. Articolo 16 (Domicilio dell’appaltatore). L’appaltatore elegge domicilio in ………………presso la propria sede legale/ o c/o lo studio dell’Ing./Arch. ……………., sito in via ………….., città ……………….. presso il quale saranno effettuate tutte le comunicazioni e le notificazioni relative al presente contratto. Articolo 17 (Riconoscimento dei danni da forza maggiore). Qualora si verifichino danni ai lavori causati da forza maggiore si applicano le disposizioni di cui all’art. 20 del D.M. 145/2000. Articolo 18 (Recesso e risoluzione). Per il recesso e la risoluzione si applicano le disposizioni di cui rispettivamente all’art. 134 e agli articoli dal 135 al 140 del D.L. n. 163/2006. Il presente contratto si intenderà risolto qualora le transazioni relative al servizio di che trattasi siano state eseguite senza avvalersi dei conti correnti bancari o postali dedicati ed indicati al Pagina 13 di 16 precedente art. 3 . Articolo 19 (Controversie). Tutte le controversie derivanti dall’esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario previsto e disciplinato dall’art. 240 del D.Lgvo n. 163/2006 e s.m.i. sono deferite alla competente Autorità Giudiziaria, fatta salva la definizione delle controversie prevista dall’art. 239 D.Lgvo n. 163/06 e s.m.i. E’ esclusa la competenza arbitrale Articolo 20 (Rinuncia). L’appaltatore rinuncia sin d’ora a richiedere il risarcimento di eventuali danni che potrebbero derivare, a seguito di impugnativa da parte di terzi, dall’annullamento o sospensione degli atti di gara e/o propedeutici, fatta comunque salva la restituzione della cauzione definitiva. Articolo 21 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) Ai sensi dell’art. 2, comma 3, del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, il Comune di Ostuni estende, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici a tutti i collaboratori o consulenti, con qualsiasi tipologia di contratto o incarico e a qualsiasi titolo, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione delle autorità politiche, nonché nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi e che realizzano opere in favore dell’Amministrazione. Pertanto l’appaltatore si impegna a far rispettare ai propri collaboratori tutte le disposizioni , in quanto compatibili con la propria posizione contrattuale, contenute nel codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con il citato D.P.R. n. 62/2013, nonché a rispettare il codice di comportamento dei dipendenti pubblici adottato dal Comune di ostuni. Articolo 22 (Spese contrattuali). Sono a carico dell’appaltatore, a norma dell’art. 66 del C.S.A., nonché dell’art. 139 del D.P.R. n. 207/2010 e dell’art. 8 del D.M. n. 145/2000, le spese e gli oneri, compresi quelli tributari, inerenti e conseguenti al rogito ed all’esecuzione del presente contratto. Articolo 23 (Atti conservati agli atti di ufficio). Sono conservati agli atti dell’ufficio Comune di Pagina 14 di 16 Ostuni, sottoscritti dai suddetti comparenti per incondizionata accettazione dalle parti, i seguenti atti e documenti: deliberazione di G.C. n. 213 del 11/09/2013, det. N. 146 del 04/02/2014 ed i documenti costituenti il progetto esecutivo elencati alla lettera a) del precedente articolo 2; determinazioni n. … del… e n.… del……..; bando di gara prot. n. .. del …; piano operativo di sicurezza indicato alla lettera b) del precedente articolo 2; le polizze indicate nei precedenti articoli 10 ed 11. Articolo 24 (Registrazione in misura fissa). Le parti richiedono la registrazione del presente contratto in misura fissa a norma dell’art.. 40 del D.P.R. n. 131/1986, trattandosi di prestazioni soggette ad I.V.A.. Articolo 25 (Informativa ex art. 13 D.L.vo 30/06/2003, n. 196). L’appaltatore dà atto di avere ricevuto dal Comune l’informativa circa le operazioni di trattamento dei suoi dati personali, da svolgersi, anche con mezzi informatizzati, nei modi e nei limiti indispensabili per il perseguimento dei fini che con il presente contratto si intende perseguire nonché dei suoi diritti di cui all’art. 7 del D.L.vo n. 196/2003. Tali dati personali potranno essere oggetto di comunicazione e/o diffusione soltanto nelle ipotesi e nei limiti consentiti da norme di legge o da provvedimenti del garante. Tutti gli allegati al presente atto sono a intendersi quale parte integrante e sostanziale di esso e le parti, avendone presa visione, col mio consenso, mi dispensano di darne lettura. Del presente atto, scritto con elaboratore elettronico da persona di mia fiducia, io ufficiale rogante ho dato lettura alle parti che, a mia domanda, avendolo trovato conforme alla loro volontà, lo approvano e con me lo sottoscrivono digitalmente. Il presente atto è costituito da numero ……………… facciate intere e da ……………righe della presente facciata, oltre le firme che seguono, di carta resa legale. PER IL COMUNE DI OSTUNI f.to digitalmente PER L’APPALTATORE f.to digitalmente L’UFFICIALE ROGANTE f.to digitalmente Pagina 15 di 16 Agli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, l’affidataria dichiara di approvare specificatamente le disposizioni di cui agli articoli seguenti: art. 3 (corrispettivo dell’appalto, invariabilità e modalità di pagamento); art. 8) (Oneri ed obblighi a carico dell’appaltatore) art. 12 (divieto di cessione del contratto e subappalto); art. 19 (controversie); art. 20 (rinuncia) PER IL COMUNE DI OSTUNI f.to digitalmente PER L’APPALTATORE f.to digitalmente L’UFFICIALE ROGANTE f.to digitalmente Pagina 16 di 16
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