Voluntary disclosure e reato autoriciclaggio: le norme sul rientro dei ca... 1 di 8 http://www.forexinfo.it/Voluntary-disclosure-e-reato?utm_source=rss... in Fisco e Tasse di Valentina Brazioli | 1 Novembre 2014 - 18:40 Voluntary disclosure e reato autoriciclaggio, due parole che a breve riecheggeranno anche nei corridoi di Palazzo Madama. Martedì, infatti, il progetto di legge sul rientro dei capitali illegalmente detenuti all’estero approderà in Senato per iniziare il suo iter per arrivare alla seconda approvazione. Un percorso che si preannuncia fin da adesso a dir poco irto di ostacoli. Mi piace Condividi 4 Tweet 0 Condividi 0 commenti Voluntary disclosure e reato autoriciclaggio, il progetto di legge sul rientro dei capitali detenuti illegalmente all’estero ricomincia da Palazzo Madama. E’ questo, infatti, ciò che apprendiamo consultando i calendari dei lavori parlamentari previsti per la prossima settimana, e che vedono fissato nella data di martedì 4 novembre l’approdo ufficiale della pdl nelle commissioni finanze e giustizia del Senato. Un passaggio tutt’altro che formale, e che anzi si preannuncia fin da adesso ricco di insidie. Occhi puntati sul reato di autoriciclaggio La norma più sotto gli occhi dei riflettori è sicuramente quella del reato di autoriciclaggio, fortemente osteggiata da Forza Italia (e in generale guardata con sospetto un po’ da tutto il centrodestra). Tuttavia, i malumori 06/11/2014 15:17 Voluntary disclosure e reato autoriciclaggio: le norme sul rientro dei ca... 2 di 8 http://www.forexinfo.it/Voluntary-disclosure-e-reato?utm_source=rss... in merito sembrano essere trasversali e opposti, anche se il presidente della commissione finanze, Mauro Maria Marino, sarebbe intenzionato a preservare il più possibile il lavoro fatto dalla Camera dei deputati sul tema. Ciò nonostante, è praticamente certo che gli emendamenti sull’autoriciclaggio non mancheranno, e il dibattito si preannuncia incandescente. Dal rientro dei capitali una boccata d’ossigeno per i conti pubblici? Ma un altro aspetto ad agitare i senatori è senz’altro la consapevolezza che il Governo punta molto su un impianto della legge che permetta un consistente gettito di denaro proveniente proprio dal rientro dei capitali dall’estero. Cosa che potrà avvenire solo attraverso un’attenta opera di mediazione su molti particolari (non solo fiscali, ma anche – e forse soprattutto – penali). Al momento, però, l’Esecutivo non sarebbe intenzionato a introdurre la Voluntary disclosure nella legge di Stabilità, proprio per la presenza di argomenti del tutto fuori materia per una legge di bilancio, come il famoso reato di autoriciclaggio. Insomma, per avere un’idea più precisa di cosa ne sarà della proposta di legge sul rientro dei capitali e, in particolare, dei profili penali e fiscali interconnessi, sarà necessario seguire con attenzione i lavori del Senato, fino alla tanto sospirata seconda lettura. © RIPRODUZIONE RISERVATA 06/11/2014 15:17
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