3C Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni

IPSIA "LEON BATTISTA ALBERTI"
RIMINI
Anno scolastico: 2013/2014
Docente: Maurizio Buschini, Marcello Gradara(compresenza)
Classe: 3 C Manutentori
Materia d’insegnamento: Tecnologie elettrico-elettroniche ed applicazioni
PROGRAMMA PREVENTIVO
1)Contenuti (illustrare i contenuti, privilegiando la qualità sulla quantità, senza tuttavia
scendere al di sotto di quel minimo indispensabile per la prosecuzione del lavoro nell'anno successivo)
Modulo 1 (circuiti e reti in corrente continua)
1.1 Cariche elettriche, campo elettrico, legge di Coulomb, tensione o differenza di potenziale, generatore
elettrico, corrente elettrica.
1.2 Resistenza elettrica, conduttanza, variazione della resistenza con la temperatura.
Tipi di materiali conduttori, semiconduttori, isolanti. Legge di Ohm, potenza, legge di Joule, densità di
corrente. Bipoli lineari, non lineari, quadripoli.
1.3 Circuito elettrico, generatore ideale, generatore reale, Collegamento serie e parallelo tra generatori,
rendimento.
1.4 Bipolo utilizzatore passivo(bipolo resistivo), collegamento serie e parallelo di resistenze, collegamento
misto serie parallelo, partitore di tensione, partitore di corrente. Collegamento a stella ed a triangolo di
resistenze, formule di passaggio.
1.5 Reti elettriche, principi di Kirchhoff, enunciati e applicazioni, legge di Ohm generalizzata, metodi di
analisi e risoluzione delle reti elettriche in regime stazionario.
1.6 Induzione elettrostatica, costante dielettrica, condensatori, carica e scarica dei condensatori, tensione di
lavoro, collegamento dei condensatori serie e parallelo.
Modulo 2 ( campi magnetici ed elettromagnetici)
2.1 Magnetismo ed elettromagnetismo, autoinduzione-induttanza, induttanza in serie ed in parallelo, energia
accumulata in un campo magnetico, circuiti magnetici(cenni).
Modulo 3 (circuiti e reti in corrente alternata monofase)
3.1 Correnti alternate e loro rappresentazione. Caratteristiche di una grandezza sinusoidale: ampiezza,
frequenza, periodo, valore massimo, valore efficace, valore medio.
3.2 Rappresentazione vettoriale di una grandezza sinusoidale. Rappresentazione simbolica coi numeri
complessi. Concetto di impedenza. Circuito c.a. puramente ohmico, induttivo, capacitivo. Impedenze serie e
parallelo. Circuito R-L-C serie. Risoluzioni di semplici reti elettriche in regime sinusoidale.
3.3 Potenza in c.a. , rifasamento.
Modulo 4 (strumentazione misure elettriche ed elettroniche)
4.1 Aspetti generali, errori di misura, caratteristiche e classificazione dei diversi strumenti di misura
analogici e digitali e loro inserzione nei circuiti elettrici.
Rimini lì 24-09-2013
I docenti
2)Metodi e strumenti di insegnamento
Il programma organizzato a moduli e unità didattiche è in accordo con le linee guida tracciate dai programmi
ministeriali per quanto riguarda contenuti e obiettivi, ed è coerente con i contenuti dei più recenti libri di
testo per il nostro corso di Manutenzione ed assistenza tecnica. Si terrà conto anche delle indicazioni emerse
dalle riunioni di dipartimento di inizio anno, del livello di partenza della classe dedotto dai test e dai colloqui
di ingresso, come pure del piano di lavoro annuale redatto dal consiglio di classe. Si ha intenzione di operare
in costante collegamento interdisciplinare con tutte le altre materie del corso, specialmente quelle tecnicoscientifiche. La lezione frontale interattiva servirà per approfondire gli aspetti teorici e per introdurre regole
e proprietà. L'argomento delle lezioni può articolarsi per quanto possibile nelle seguenti fasi:
a) Funzione ed utilizzo dell'apparato(circuito, dispositivo, sistema).
b) Ipotesi di funzionamento.
c) Deduzione del funzionamento. Partendo da situazioni reali, verrà introdotto l'utilizzazione e il
funzionamento dell'apparato.
Per integrare i contenuti svolti in classe si utilizzeranno appunti, fotocopie, esempi ed esercitazioni
numeriche. Le esercitazioni pratiche nei laboratori verranno svolte in modo individuale ed a piccoli gruppi,
utilizzando tutte le apparecchiature, i sistemi informatici e multimediali, i manuali, le riviste, le norme
(CEI-UNI), disponibili.
3) Strumenti di verifica e di valutazione
(precisare quali forme di verifica e di valutazione si intende attuare)
verranno attuate un numero congruo di verifiche delle seguenti tipologie:
colloqui orali individuali, prove scritte anche di tipo semistrutturato o strutturato, relazioni di laboratorio,
lettura di brani dal manuale e dai data books con la verifica della correttezza della interpretazione dei
contenuti considerati. La valutazione terrà conto dei fattori ambientali e socio-culturali, dell’impegno e
della disponibilità profusi dallo studente, dei progressi fatti nel suo cammino scolastico, della qualità e della
quantità delle conoscenze e abilità acquisite dagli allievi e della padronanza di esposizione in un linguaggio
tecnico appropriato. Si considereranno inoltre le attitudini ad operare in gruppo, la capacità di sapersi
autonomamente documentare ed organizzare anche per la risoluzione di semplici problemi di normale
ricorrenza in ambito professionale.
Per quanto riguarda i voti ci si atterrà alla griglia di valutazione elaborata dal consiglio di classe nel piano di
lavoro annuale.
Rimini lì 24-09-2013
I docenti