I prodotti della Valsassina come strumento di

Newsletter n.5
I prodotti della Valsassina
come strumento di valorizzazione del territorio
Una terra ricca di prodotti agroalimentari
Il territorio compreso nella Comunità Montana della Valsassina è caratterizzato dalla
presenza di un variegato paniere di prodotti agroalimentari, che spaziano dai prodotti
lattiero-caseari al miele, dall’olio d’oliva alle erbe aromatiche, dalle confetture ai
numerosi dolci della tradizione locale.
Da citare anche i prodotti ittici, le farine e i prodotti della pasticceria tradizionale.
L’obiettivo della Comunità è quello di contribuire ad una sempre più incisiva
valorizzazione di questi prodotti, in particolar modo mediante la realizzazione di un
marchio territoriale di cui parleremo più approfonditamente nella prossima Newsletter.
Sarà inoltre essenziale portare a compimento alcune strategie di promozione del
patrimonio agroalimentare locale entro la metà del 2015, in modo da cogliere appieno
tutte le opportunità insite nel grande evento rappresentato dall’Esposizione Universale
di Milano.
Il Dirigente del Servizio
Il Presidente
Giacomo Camozzini
Alberto Denti
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Una grande varietà di materie prime e prodotti trasformati
In quali comparti si collocano i prodotti tipici e tradizionali della Valsassina? Dobbiamo
osservare innanzitutto che i prodotti agroalimentari di qualità di cui può fregiarsi la
nostra Comunità Montana configurano un insieme veramente ricco e abbondante.
Tra questi, come vedremo, figurano innanzitutto vari prodotti a denominazione
d’origine protetta, ossia con riconoscimento di livello europeo, cui sono da aggiungere
numerosi altri prodotti con riconoscimento regionale ed un terzo paniere di prodotti
tipici locali.
Prodotti DOP e prodotti tradizionali
Meritano di essere elencati prima degli altri i prodotti DOP di cui il territorio della
Comunità Montana può attualmente fregiarsi:
-
Olio extravergine d’oliva Laghi Lombardi DOP
-
Salame Brianza DOP
-
Quartirolo Lombardo DOP
-
Taleggio DOP
-
Gorgonzola DOP
Vi sono poi numerosi prodotti che, pur non potendosi fregiare di un riconoscimento a
livello europeo, rientrano nell’elenco dei prodotti tradizionali della Regione Lombardia.
Ne fanno parte un gran numero di prodotti compresi nelle seguenti categorie:
Derivati del latte
-
Burro
-
Burro di montagna
-
Caprino
-
Fiorone della Valsassina
-
Fontal
-
Formaggio d’alpe grasso e misto
-
Mascherpa d’Alpe
-
Nostrano grasso, semigrasso, misto
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-
Robiola della Valsassina
-
Stracchino tipico
-
Stracchino della Valsassina
Carne e derivati
-
Luganega
-
Mortadella di fegato al vin brulé
-
Salame di filzetta
-
Verzini
-
Salame Milano
-
Salamina mista
Miele
Pasticceria
-
Caviadini
Prodotti ittici
-
Missoltino
-
Pigo
Tra i prodotti DOP sopra citati occupa sicuramente un posto di rilievo l’olio d’oliva
realizzato nel territorio della nostra Comunità, che può fregiarsi della Denominazione
d’origine protetta Laghi Lombardi-Lario.
Dell’olio del nostro territorio abbiamo già parlato nella terza Newsletter di questa serie.
Introdotto in epoca romana da coloni provenienti dal Sud della Penisola, l’ulivo ha
potuto ritagliarsi un clima idoneo al proprio sviluppo attorno alle zone lacustri della
nostra Comunità Montana, dando origine ad un prodotto assai pregiato che presenta
livelli di acidità in molti casi inferiori allo 0.1%, benché il disciplinare previsto dal
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Regolamento CE n° 2325 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n.
234 del 7 ottobre del 1998) consenta un’acidità massima fino allo 0,5%.
Tre delle DOP presenti nella nostra Comunità Montana – Taleggio, Gorgonzola e
Quartirolo - si riferiscono al comparto lattiero caseario, che occupa una posizione
preminente nell’economia rurale della valle.
Merita inoltre una particolare menzione la produzione d’alpeggio: il latte prodotto
durante i mesi della monticazione viene lavorato direttamente in alpeggio e dà origine ai
tradizionali formaggi di monte, caratterizzati da specifiche sfumature organolettiche:
queste derivano dall’alimentazione dei bovini esclusivamente basata – nei mesi di
permanenza in alpeggio – su erbe di montagna brucate direttamente al pascolo.
La prelibatezza dei formaggi di monte, che si realizzano durante il trasferimento estivo
delle mandrie nei pascoli in quota, è ulteriormente esaltata dalla pratica della
stagionatura in grotta, tipica della valle. Tale metodologia consente di stagione e
affinare in maniera ottimale i formaggi grazie alle condizioni ideali di temperatura e
umidità che le grotte possono offrire.
La protezione offerta dai marchi europei
Prima di proseguire nella disamina dei prodotti della valle, vogliamo richiamare i tratti
essenziali del sistema di protezione offerto dall’Unione Europea ai prodotti oggetto di
un riconoscimento a livello comunitario.
Il sistema di tutela cui fanno capo i marchi di qualità ha la finalità di proteggere e, al
tempo stesso, di promuovere i prodotti agricoli e agroalimentari tradizionali dell'Europa.
Tutelando i prodotti si garantisce indirettamente, ma efficacemente, il lavoro di tutti gli
agricoltori e produttori artigianali che vi si dedicano e si creano le migliori condizioni
per la conservazione e per lo sviluppo futuro del patrimonio rurale europeo. Non da
ultimo si offrono ai consumatori europei ed extra-europei idonei strumenti di
conoscenza per un consumo consapevole dei prodotti agricoli.
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Da quando il sistema europeo di tutela delle tipicità alimentari è stato istituito nel 1992,
i prodotti tradizionali riconosciuti hanno potuto fregiarsi di una di queste tre tipologie di
marchio:
denominazione di origine protetta (DOP): può essere attribuita a generi agricoli e
alimentari che siano stati prodotti, lavorati e preparati in una determinata area
geografica;
indicazione geografica protetta (IGP): può essere attribuita a prodotti agricoli e
alimentari strettamente legati a una determinata area geografica, in cui deve
avvenire almeno una delle fasi di produzione, lavorazione o preparazione;
specialità tradizionale garantita (STG): questo marchio identifica il carattere
tradizionale dei prodotti come conseguenza degli ingredienti impiegati o dei
metodi di lavorazione.
Prodotti “Made in Valsassina”
Nella Newsletter n.6 approfondiremo un progetto concepito dalla Comunità Montana
nel quadro della Sottomisura 111 B del Psr lombardo e riguardante la realizzazione e
diffusione di un marchio dei prodotti tipici della Valsassina che possa includere una
serie di specialità della tradizione agricola e alimentare locale, ancorché non protette da
una denominazione europea o da un marchio regionale.
In questo potenziale elenco di prodotti “Made in Valsassina” rientrano le seguenti
categorie che saranno oggetto di studio, analisi e implementazione da parte della
Comunità Montana, proprio all’interno di questo progetto della Misura 111:
Derivati del latte
- Ricotta essiccata
Carne e derivati
- Salsiccia
- Mortadella
- Cotechini
- Buseca
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Cereali e farine
- Polenta taragna
- Polenta mosa
Ortaggi e frutta
- Frutti di bosco (lampone, mirtillo, ribes, mora, uva spina): sciroppi, succhi di
frutta, marmellate, confetture, gelatine, grappe e liquori
- Marmellata di castagne
- Farina di castagne
- Castagne sciroppate
- Patata bianca
Pasticceria
- Dolce Grigna
- Miascia
- Sassetti della Valsassina
Prodotti Ittici
- Trota
Paste fresche
- Scapinasc
- Patole di Esino
Tutti questi prodotti sono, come sopra evidenziato, oggetto di un percorso di analisi e
studio che consentirà di mettere a frutto al massimo grado le potenzialità insite nel
marchio “Made in Valsassina” e nell’imponente numero di tipicità agricole e
gastronomiche che questo punta a tutelare e a promuovere. A tal fine, è di estrema
importanza il contributo che ogni operatore del settore potrà dare rivolgendosi
direttamente all’Ufficio Agricoltura della Comunità Montana.
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