N. 246 registro deliberazione Settore Socio Educativo e Affari Demografici COMUNE DI CUNEO Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Seduta del 20 Novembre 2014 OGGETTO: DENOMINAZIONE AREE DI CIRCOLAZIONE ED AREE VERDI - L’anno Duemilaquattordici addì Venti del mese di Novembre alle ore 9:00 nella sala delle adunanze, a seguito di convocazione, si è riunita la Giunta Comunale composta dai Signori: BORGNA FEDERICO (Sindaco) SERALE LUCA (Vicesindaco) DALMASSO DAVIDE (Assessore) FANTINO VALTER (Assessore) GIORDANO FRANCA (Assessore) ROSEO GABRIELLA (Assessore) SPEDALE ALESSANDRO (Assessore) Assiste il Segretario Generale Reggente PERUZZI RENATO Il Sindaco, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dispone la trattazione dell’argomento in oggetto indicato. Su relazione del Sindaco BORGNA FEDERICO LA GIUNTA COMUNALE Premesso che, in relazione alle disposizioni di cui agli articoli 38 e seguenti del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223 "Approvazione del nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente" occorre provvedere a denominare aree di circolazione esistenti nel territorio comunale; Che tali denominazioni debbono essere assegnate secondo le norme di cui al R.D.L. 10.05.1923, n. 1158, convertito dalla legge 17.04.1925, n. 473 e alla legge 23.06.1927, n. 1188, in quanto applicabili; Che, in relazione al vigente Regolamento della Commissione Comunale Consultiva per la Toponomastica e Famedio, la Commissione stessa ha espresso, nelle sedute del 9 gennaio, 6 febbraio, 27 febbraio e 8 ottobre 2014, i seguenti pareri: ZONA “CUNEO CENTRO” • Considerato che l'area di circolazione denominata "via Piave" è divisa nettamente in due tronconi, viene proposta la denominazione “VIA BENVENUTO REVELLI” per quello di circa 180 m che collega viale degli Angeli a via Vittorio Bersezio, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Piave” sarà: area di circolazione di circa 100 m che collega piazza Europa a via Pier Carlo Boggio. Benvenuto Revelli (Nuto): Nato a Cuneo il 21/07/1919 e deceduto a Cuneo il 05/02/2004. Scrittore, ufficiale e partigiano italiano. Ufficiale degli alpini, combattente nella campagna di Russia, matura una ferma coscienza antifascista che lo conduce, nel settembre del 1943, a costituire una banda e poi ad aderire, nei primi mesi del 1944, alle formazioni Giustizia e Libertà. Ferito gravemente nel settembre 1944, alla conclusione della guerra diventa comandante della V Zona Partigiana. Successivamente si dedicherà al recupero della memoria dei combattenti di Russia, della guerra partigiana e della vita contadina delle nostre vallate. ZONA “CUNEO SUD” • Per l’area verde di circa 2.000 mq all'incrocio fra via Cesare Vinaj e via Gino Giordanengo, viene proposta la denominazione “GIARDINI IL BOSCHETTO”. Motivazione della proposta: nome del progetto realizzato nella zona e nato da un’idea dei bambini del Quartiere con la collaborazione dell’Istituto Tecnico Agrario “Umberto I” di Cuneo. • Per l’area verde di circa 6.400 mq delimitata da via Beppe Fenoglio, all'altezza dell'incrocio con via Gino Giordanengo, viene proposta la denominazione “GIARDINI ESTHER HILLESUM”. Esther Hillesum (Etty): Nata a Middelburg (Olanda) il 15/01/1914 e deceduta ad Auschwitz (Polonia) il 30/11/1943. Scrittrice olandese di origine ebraica, vittima della Shoah. Ad Amsterdam vive il crescendo dei provvedimenti e delle violenze antisemite seguite all'occupazione nazista del maggio 1940 e lo descrive nel suo diario, analitico resoconto delle fasi della Shoah in Olanda. Nel settembre 1943 viene deportata con i genitori ad Auschwitz dove muore il 30 novembre dello stesso anno. Copia di originale informatico firmato digitalmente 1 • Considerato che l'area di circolazione denominata "via Serafino Arnaud" è divisa nettamente in due tronconi, viene proposta la denominazione “VIA GIOCONDO DINO GIACOSA” per quello di circa 250 m che collega via Dante Livio Bianco a via Francesco Bruno di Tornaforte, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Serafino Arnaud” sarà: area di circolazione di circa 85 m che collega corso Nizza a via Ettore Rosa. Giocondo Dino Giacosa: Nato a Torino il 11/07/1916 e deceduto a Cuneo il 28/06/1999. Avvocato. Illustre figura intellettuale, politica e professionale, legata alle vicende dell'antifascismo e della liberazione. Nel 1938 costituisce il Movimento Unitario di Rinnovamento Italiano, gruppo che opera clandestinamente in Piemonte e Liguria. Nel 1940 è arrestato e condannato al confino a Ventotene. Nel 1942 torna a Cuneo, stringe amicizia e rapporti professionali con Duccio Galimberti. Dopo l'8 settembre è fra gli organizzatori della Banda Italia Libera di Madonna del Colletto per spostarsi successivamente in valle Pesio e costituire le formazioni "Autonome Rinnovamento" di cui diverrà commissario. Nel dopoguerra prenderà parte alla vita politica cuneese e svolgerà una brillante carriera forense. ZONA “CUNEO SAN ROCCO” • Per l’area di circolazione di circa 290 m che collega via degli Artigiani, a circa 130 m dalla rotonda tra corso Alcide De Gasperi e via Sandro Pertini, a via Cascina Colombaro viene proposta la denominazione “VIA ADRIANO OLIVETTI”. Adriano Olivetti: Nato ad Ivrea il 11/04/1901 e deceduto a Aigle (Svizzera) il 27/02/1960. Imprenditore, ingegnere e politico italiano, figlio di Camillo Olivetti fondatore della prima fabbrica italiana di macchine per scrivere. Uomo di grande rilievo nella storia italiana del secondo dopoguerra, si distinse per i suoi innovativi progetti industriali basati sul principio secondo cui il profitto aziendale deve essere reinvestito a beneficio della comunità. • Considerato che l'area di circolazione denominata "via Bodina" è divisa nettamente in due tronconi, viene proposta la denominazione “VIA DEL PILONE” per quello di circa 960 m che collega via Mellana a viale Federico Mistral, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Bodina” sarà: area di circolazione di circa 720 m che collega via Amedeo Avogadro a via Beppe Fenoglio. Motivazione della proposta: presenza di un pilone storico all’incrocio dell’area in oggetto con via Mellana. ZONA “BOMBONINA” • Per l’area di circolazione di circa 830 m, che a circa 520 m dall'incrocio di via Castelletto Stura con via Forfice collega quest’ultima a via Bombonina, viene proposta la denominazione “VIA DELLE CASCINE”. Motivazione della proposta: presenza nella zona di alcuni vecchi cascinali. • Per l’area di circolazione di circa 800 m che collega via di Torre Bava, all'altezza dell'omonima cascina, a via Tetto Sacchetto, viene proposta la denominazione “VIA DELLA MOTTA”. Copia di originale informatico firmato digitalmente 2 Motivazione della proposta “toponomastica tradizionale”: vasta area denominata tradizionalmente “Regione della Motta”. ZONA “SPINETTA” • Per l’area di circolazione di circa 80 m, diramazione di via Roata Canale, che collega quest'ultima a piazza Conti Gondolo della Riva, viene proposta la denominazione “VIA COSTA ROSSA”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: Costa Rossa (2.403 m) è la cima principale della Bisalta, montagna per eccellenza dei cuneesi, situata alla convergenza tra le valli dei torrenti Colla e Josina e la Valle Pesio. • Per l’area di circolazione di circa 420 m che si diparte da via Genova, a circa 200 m dalla rotonda comunemente chiamata di Tetto Garetto, attraversa la zona industriale e fiancheggiando il sedime ferroviario si collega a via Torre Frati, viene proposta la denominazione “VIA MONTE MORO”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: il Monte Moro è una montagna alta 1.184 m appartenente alla Catena del Saccarello (massiccio montuoso delle Alpi Liguri, situate a cavallo fra Piemonte, Liguria e Francia). • Per l’area di circolazione di circa 280 m che si diparte dall'area precedente di nuova denominazione “Via Monte Moro”, prosegue parallelamente a via Torre Frati e svoltando si collega alla stessa, viene proposta la denominazione “VIA MONDOLE’”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: il Monte Mondolè è una montagna delle Alpi Liguri alta 2.382 m. Si trova nelle valli monregalesi, tra le valli Maudagna, Ellero e Pesio. ZONE “SPINETTA” E “ROATA CANALE” • Per l’area di circolazione di circa 1.700 m che collega via Torre Frati, all'altezza dell'omonima cascina, a via Genova, viene proposta la denominazione “VIA TANARO”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: il Tanaro è il secondo fiume più importante del Piemonte e uno dei maggiori d'Italia (285 km dalle sorgenti del torrente Negrone). Nasce dalle Alpi Liguri all'estremità meridionale del Piemonte sul confine con la Liguria. • Per l’area di circolazione di circa 1.150 m che collega via Torre Frati, a circa 150 m dall'incrocio con via Savona, a via Trinità, viene proposta la denominazione “VIA ELLERO”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: l’Ellero è un corso d'acqua del Piemonte, affluente di sinistra del Tanaro. La lunghezza della sua asta principale è di circa 35 km. La sua sorgente si trova a poca distanza dal col di Tenda e nelle vicinanze di Bastia Mondovì si immette nel Tanaro. ZONA “ROATA CANALE” • Per l’area di circolazione di circa 430 m, diramazione di via Civalleri, che collega quest’ultima a via Gioni, viene proposta la denominazione “VIA DEL VILLASCO”. Motivazione della proposta “toponomastica tradizionale”: vasta area denominata tradizionalmente “Regione del Villasco”. Copia di originale informatico firmato digitalmente 3 ZONE “CUNEO FLUVIALE” E “CONFRERIA” • Per il ponte pedonale di circa 170 m sul fiume Stura, che collega via Basse Sant'Anna a via Basse Stura, viene proposta la denominazione “PONTE GIUSEPPE VASSALLO”. Giuseppe Vassallo: Nato a Imperia il 03/10/1926 e deceduto a Cuneo il 03/05/2003. Ingegnere, progettista del ponte pedonale sul fiume Stura. ZONE “CERIALDO E CONFRERIA” • Per l’area di circolazione di circa 800 m che si diparte dalla rotonda tra via Valle Maira, via Giola e la strada di collegamento Est-Ovest verso il Cimitero e svoltando si congiunge a via San Michele, viene proposta la denominazione “VIA CANALE MIGLIA”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: l’area in oggetto è fiancheggiata per circa 470 m dal canale irriguo Miglia. ZONA “CERIALDO” • Per l’area di circolazione di circa 910 m che parte da via Molino Morra, a circa 920 m dall’incrocio con via Valle Maira, in direzione di Tetto Farina e si collega a via Carbonera, viene proposta la denominazione “VIA TETTO FARINA”. L’indicazione esatta dell’arteria principale di “via Molino Morra” è: area di circolazione di circa 1.570 m che collega via Valle Maira a via del Passatore. Motivazione della proposta “toponomastica tradizionale”: l’area in oggetto attraversa il Tetto denominato tradizionalmente “Tetto Farina”. ZONA “CONFRERIA” • Per l’area di circolazione di circa 250 m che si diparte da via Valle Maira, a circa 80 m dall'incrocio con via Antonio Carle direzione chiesa parrocchiale, costeggia il campo sportivo e si dirige verso cascina Nuova Ritana, viene proposta la denominazione “VIA VITTORIO BAUDI DI SELVE”. Vittorio Baudi di Selve: Nato a Luserna San Giovanni (TO) il 10/07/1907 e deceduto a Torino il 25/05/1994. Ingegnere civile, componente del Consiglio di Amministrazione della Reale Mutua Assicurazioni, presidente del Consorzio Irriguo Sinistra Stura. La famiglia fece diverse donazioni alla Parrocchia di Confreria. ZONA “MADONNA DELL’OLMO” • Per l’area di circolazione di circa 105 m che collega via Fratelli Silvestro, a circa 20 m dall’incrocio con via Valle Po, a via Volontari del Sangue, viene proposta la denominazione “VIA RITA ATRIA”. Rita Atria: Nata a Partanna (TP) il 04/09/1974 e deceduta a Roma il 26/07/1992. Copia di originale informatico firmato digitalmente 4 Vittima indiretta della mafia, collaboratrice di giustizia, morta suicida una settimana dopo la strage di via d'Amelio nella quale fu ucciso il giudice Borsellino, che fu il primo a raccogliere le sue rivelazioni ed al quale si legò come ad un padre. • Per l’area di circolazione di circa 280 m che collega via Guido Martino a via della Motorizzazione, viene proposta l’estensione della denominazione “VIA DELLA MOTORIZZAZIONE”, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via della Motorizzazione” sarà: area di circolazione di circa 870 m che si diparte da via Torino, a servizio della zona industriale, e si collega a via Guido Martino. L’indicazione esatta dell’arteria principale di “via Guido Martino” è: area di circolazione di circa 680 m che dalla rotonda di via Valle Po, parallelamente a via Maestri del Lavoro, attraverso il sottopasso della ferrovia e l'articolazione di due rotonde, si inoltra a servizio della nuova area commerciale e si congiunge a via dell’Automobile Club. • Per l’area di circolazione di circa 100 m che collega via Valle Po, a 30 m dal cavalcavia sulla ferrovia direzione Busca, a via Antica di Busca, viene proposta la denominazione “VIA VALLE BRONDA”. Motivazione della proposta “riferimento territoriale/geografico”: la Valle Bronda è una valle della Provincia di Cuneo, si trova ad ovest di Saluzzo ed è incuneata tra l'inizio della Valle Po e l'inizio della Valle Varaita. ZONA “SAN BENIGNO” • Per l’area di circolazione di circa 135 m, prolungamento di via Caranta, che da via della Commenda si congiunge a via della Abbazia, viene proposta l’estensione della denominazione “VIA CARANTA”, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Caranta” sarà: area di circolazione di circa 350 m che collega via Don Costanzo Costamagna a via della Abbazia. ZONA “SAN PIETRO DEL GALLO” • Per l’area adibita a parcheggio di circa 1.000 mq all'incrocio tra via del Bosco e via Don Antonio Brondello viene proposta la denominazione “PIAZZALE DON CELESTINO BRUNO”. Celestino Bruno: Nato a Valgrana (CN) il 04/01/1923 e deceduto a Torino il 02/10/1994. Parroco di San Pietro del Gallo. Intraprese l'impegnativo progetto della costruzione di un nuovo edificio per la Scuola Materna e per l'alloggio per le suore realizzato nel 1973-74. • Per l’area di circolazione di circa 640 m che collega via del Bosco, altezza piazza San Pietro, a via Monea Oltrestura, viene proposta la denominazione “VIA DEL VILLAR SAN COSTANZO”. Motivazione della proposta “toponomastica tradizionale”: l’area in oggetto era denominata tradizionalmente “Strada detta del Villar San Costanzo”. Ravvisata l'opportunità di far proprie tali indicazioni; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n.120 del 4.6.2014 con la quale è stato approvato il Piano degli Obiettivi anno 2014; Copia di originale informatico firmato digitalmente 5 Attesa la propria competenza a deliberare, ai sensi dell’articolo 48 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 s.m.i. “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” e dell’articolo 42 dello Statuto; Visto l'articolo 41 del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; Visto il R.D.L. 10 maggio 1923, n. 1158 convertito in Legge 17 aprile 1925, n. 473, nonché la Legge 23 giugno 1927, n. 1188; Vista la Legge 24 dicembre 1954, n. 1228; Vista la circolare n. 10 del Ministero dell’Interno in data 8 marzo 1991; Visto il Decreto del Ministro dell’Interno in data 25 settembre 1992; Visto l'articolo 8 del sopra citato Regolamento della Commissione Comunale Consultiva per la Toponomastica e Famedio, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 238 del 28 maggio 1986; Viste le Circolari della Prefettura di Cuneo prot. n. 370/1/7/Top Div. AA/1 del 6 luglio 1981, prot. n. 885/2/7/Top Div. AA/1 del 18 gennaio 1983, prot. n. 182/EE.LL. Sett. 1° del 9 ottobre 1991 e prot. n. 402/2/7/Top/Sett. 1° del 15 giugno 1996; Viste la planimetrie esplicative, relative alle zone sopra indicate, allegate al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Dirigente del Settore Socio Educativo e Affari Demografici Dott. Renato Peruzzi, espresso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Con voti unanimi espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) Di assegnare i seguenti toponimi per i motivi di cui in premessa: ZONA “CUNEO CENTRO” • “VIA BENVENUTO REVELLI” per il troncone di circa 180 m, che collega viale degli Angeli a via Vittorio Bersezio, dell’area di circolazione denominata "via Piave" divisa nettamente in due tronconi, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Piave” sarà: area di circolazione di circa 100 m che collega piazza Europa a via Pier Carlo Boggio. ZONA “CUNEO SUD” • “GIARDINI IL BOSCHETTO” per l’area verde di circa 2.000 mq all'incrocio fra via Cesare Vinaj e via Gino Giordanengo. Copia di originale informatico firmato digitalmente 6 • “GIARDINI ESTHER HILLESUM” per l’area verde di circa 6.400 mq delimitata da via Beppe Fenoglio all'altezza dell'incrocio con via Gino Giordanengo. • “VIA GIOCONDO DINO GIACOSA” per il troncone di circa 250 m, che collega via Dante Livio Bianco a via Francesco Bruno di Tornaforte, dell'area di circolazione denominata "via Serafino Arnaud" divisa nettamente in due tronconi, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Serafino Arnaud” sarà: area di circolazione di circa 85 m che collega corso Nizza a via Ettore Rosa. ZONA “CUNEO SAN ROCCO” • “VIA ADRIANO OLIVETTI” per l’area di circolazione di circa 290 m che collega via degli Artigiani, a circa 130 m dalla rotonda tra corso Alcide De Gasperi e via Sandro Pertini, a via Cascina Colombaro. • “VIA DEL PILONE” per il troncone di circa 960 m, che collega via Mellana a viale Federico Mistral, dell'area di circolazione denominata "via Bodina" divisa nettamente in due tronconi, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Bodina” sarà: area di circolazione di circa 720 m che collega via Amedo Avogadro a via Beppe Fenoglio. ZONA “BOMBONINA” • “VIA DELLE CASCINE” per l’area di circolazione di circa 830 m che a circa 520 m dall'incrocio di via Castelletto Stura con via Forfice collega quest’ultima a via Bombonina. • “VIA DELLA MOTTA” per l’area di circolazione di circa 800 m che collega via di Torre Bava, all'altezza dell'omonima cascina, a via Tetto Sacchetto. ZONA “SPINETTA” • “VIA COSTA ROSSA” per l’area di circolazione di circa 80 m, diramazione di via Roata Canale, che collega quest'ultima a piazza Conti Gondolo della Riva. • “VIA MONTE MORO” per l’area di circolazione di circa 420 m che si diparte da via Genova, a circa 200 m dalla rotonda comunemente chiamata di Tetto Garetto, attraversa la zona industriale e fiancheggiando il sedime ferroviario si collega a via Torre Frati. • “VIA MONDOLE’” per l’area di circolazione di circa 280 m che si diparte dall'area precedente di nuova denominazione “Via Monte Moro”, prosegue parallelamente a via Torre Frati e svoltando si collega alla stessa. ZONE “SPINETTA” E “ROATA CANALE” • “VIA TANARO” per l’area di circolazione di circa 1.700 m che collega via Torre Frati, all'altezza dell'omonima cascina, a via Genova. • “VIA ELLERO” per l’area di circolazione di circa 1.150 m che collega via Torre Frati, a circa 150 m dall'incrocio con via Savona, a via Trinità. Copia di originale informatico firmato digitalmente 7 ZONA “ROATA CANALE” • “VIA DEL VILLASCO” per l’area di circolazione di circa 430 m, diramazione di via Civalleri, che collega quest’ultima a via Gioni. ZONE “CUNEO FLUVIALE” E “CONFRERIA” • “PONTE GIUSEPPE VASSALLO” per il ponte pedonale di circa 170 m sul fiume Stura, che collega via Basse Sant'Anna a via Basse Stura. ZONE “CERIALDO E CONFRERIA” • “VIA CANALE MIGLIA” per l’area di circolazione di circa 800 m che si diparte dalla rotonda tra via Valle Maira, via Giola e la strada di collegamento Est-Ovest verso il Cimitero e svoltando si congiunge a via San Michele. ZONA “CERIALDO” • “VIA TETTO FARINA” per l’area di circolazione di circa 910 m che parte da via Molino Morra, a circa 920 m dall’incrocio con via Valle Maira, in direzione di Tetto Farina e si collega a via Carbonera. L’indicazione esatta dell’arteria principale di “via Molino Morra” è: area di circolazione di circa 1.570 m che collega via Valle Maira a via del Passatore. ZONA “CONFRERIA” • “VIA VITTORIO BAUDI DI SELVE” per l’area di circolazione di circa 250 m che si diparte da via Valle Maira, a circa 80 m dall'incrocio con via Antonio Carle direzione chiesa parrocchiale, costeggia il campo sportivo e si dirige verso cascina Nuova Ritana. ZONA “MADONNA DELL’OLMO” • “VIA RITA ATRIA” per l’area di circolazione di circa 105 m che collega via Fratelli Silvestro, a circa 20 m dall’incrocio con via Valle Po, a via Volontari del Sangue. • Estensione della denominazione “VIA DELLA MOTORIZZAZIONE” per l’area di circolazione di circa 280 m che collega via Guido Martino a via della Motorizzazione, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via della Motorizzazione” sarà: area di circolazione di circa 870 m che si diparte da via Torino, a servizio della zona industriale, e si collega a via Guido Martino. L’indicazione esatta dell’arteria principale di “via Guido Martino” è: area di circolazione di circa 680 m che dalla rotonda di via Valle Po, parallelamente a via Maestri del Lavoro, attraverso il sottopasso della ferrovia e l'articolazione di due rotonde, si inoltra a servizio della nuova area commerciale e si congiunge a via dell’Automobile Club. • “VIA VALLE BRONDA” per l’area di circolazione di circa 100 m che collega via Valle Po, a 30 m dal cavalcavia sulla ferrovia direzione Busca, a via Antica di Busca. Copia di originale informatico firmato digitalmente 8 ZONA “SAN BENIGNO” • Estensione della denominazione “VIA CARANTA” per l’area di circolazione di circa 135 m, prolungamento di via Caranta, che da via della Commenda si congiunge a via della Abbazia, per cui l’indicazione dell’arteria principale di “via Caranta” sarà: area di circolazione di circa 350 m che collega via Don Costanzo Costamagna a via della Abbazia. ZONA “SAN PIETRO DEL GALLO” • “PIAZZALE DON CELESTINO BRUNO” per l’area adibita a parcheggio di circa 1.000 mq all'incrocio tra via del Bosco e via Don Antonio Brondello. • “VIA DEL VILLAR SAN COSTANZO” per l’area di circolazione di circa 640 m che collega via del Bosco, altezza piazza San Pietro, a via Monea Oltrestura. 2) Di trasmettere copia della presente deliberazione alla Prefettura di Cuneo per i prescritti pareri. 3) Di dare atto che responsabile del procedimento inerente o conseguente questo provvedimento è Ezia Delfino, Istruttore Direttivo Amministrativo. **************** Copia di originale informatico firmato digitalmente 9 Verbale fatto e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Dr. Federico Borgna IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE F.to Dr. Renato Peruzzi Copia di originale informatico firmato digitalmente 10
© Copyright 2024 ExpyDoc