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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
I.C. LARGO SAN PIO V - Distretto 26
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Cod. Min. RMIC8GK00T – Cod. Fisc. 97713200588
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prot. 6328/T1
Roma 27.10.2014
Ai Docenti
Al Personale ATA
SEDE
Circolare n. 42
OGGETTO: Procedure per garantire la vigilanza degli alunni in caso di assenza
dei docenti di classe
Si ricorda ai Docenti e ai Collaboratori scolastici che l’obbligo di vigilanza degli alunni sussiste,
senza soluzioni di continuità, dal loro ingresso all’interno dell’edificio scolastico, fino alla loro
uscita dallo stesso.
Nel caso di assenza/ ritardo/permesso orario di un docente, qualora non sia possibile:
a- la tempestiva sostituzione con personale supplente;
b- la sostituzione con docenti della scuola disponibili, secondo i criteri indicati nella delibera n. 12
del Collegio docenti del 10.09.2014,
i Docenti collaboratori ed i Collaboratori scolastici dovranno provvedere alla suddivisione della
classe in gruppi per un celere smistamento degli studenti in altre classi.
A tal fine si richiama la normativa riportata dalla circolare n. 8 del 11 settembre 2014, sull’obbligo
di vigilanza sui minori, obbligo che investe con modalità e ruoli diversi tutto il personale della
scuola, obbligo stabilito nel dettaglio dalla normativa (c.f.r. in particolare T.U. D.Lgs n. 297/94;
DPR n. 275/99; norme contrattuali, in particolare artt. 28, 29, 47 CCNL Scuola 2007-2009; dagli
artt. 2043, 2048 e 2047 del Codice Civile e dall’art. 61 della Legge 11/07/1980; dalla Legge n.
312/80 e, infine, dal Codice Penale artt. 590, 591, c.p., Cassazione 5.09.86 n. 5424 e Cassazione
30.3.1999). In particolare si rammenta la sentenza n° 172 del 24/09/1984 della I sezione della Corte
dei Conti: “L’obbligo di sorveglianza della scolaresca, ricadente sul personale docente,
durante l’orario di servizio, ha rilievo primario rispetto agli altri obblighi di servizio, in
quanto articolazione del generale dovere di vigilanza sui minori: pertanto nel caso di concorrenza
di più obblighi, derivanti dal rapporto di servizio dell’insegnante, e di una situazione di
incompatibilità per l’adempimento degli stessi, non consentendo circostanza obiettive di
tempo e di luogo la contemporanea osservanza, la scelta del docente deve ricadere
sull’adempimento dell’obbligo di vigilanza; né vale ad esonerare il docente da responsabilità
l’eventuale incarico di supplenza, al riguardo assegnato, ad un collaboratore scolastico, essendo tale
strumento sostitutivo inadeguato”.
Pur consapevoli del disagio causato al normale svolgimento dell’azione didattica, per i motivi sopra
riportati, qualora non siano attuabili le soluzioni organizzative indicate con le lettere a e b, si
invitano tutti i docenti ad accogliere in ogni classe – considerati i limiti imposti dalle normativa
sulla sicurezza e il principio dell’equa ripartizione – piccoli gruppi di 3/6 alunni, normalmente di
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classi site nello stesso piano della classe ospitante, possibilmente afferenti a classi parallele (il
numero degli alunni ospitati può oscillare a seconda del numero degli alunni assenti in una classe
in una determinata giornata).
Ad ogni collaboratore del piano e nel registro di ogni classe, è disponibile il piano dettagliato della
divisone degli alunni per gruppi.
Il nome degli alunni ospitati/numero verrà scritto sul registro della classe ospitante e firmato dai
docenti in servizio in quelle date ore.
In casi eccezionali (eventi meteorologici, scioperi, ecc.) il personale in servizio, per garantire la
sicurezza, può arrivare a riunire in palestra tutti gli alunni presenti nella scuola al fine di poter
provvedere alla loro sorveglianza.
Per cercare di prevenire disagi e disservizi a tutta la comunità scolastica, si torna a ricordare a
tutti i docenti di segnalare per tempo le proprie assenze, al fine di render possibile una
sostituzione; in particolare si prega di indicare subito il numero presumibile dei giorni di assenza
(non uno giorno dopo l’altro, a singole giornate) e si ricorda che trovare supplenze di venerdì
pomeriggio è veramente molto difficile.
Le disposizioni sopra impartite si configurano come ordine di servizio.
La Dirigente scolastica
Paola Fattoretto
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