2L - IIS "Da Vinci"

PROGRAMMAZIONE
DISCIPLINARE
2L
LICEO SCIENZE APPLICATE
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Stefano Catalini
Materie: Disegno e storia dell’arte
Classe 2°L - Indirizzo Scienze applicate
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
1. Lezione frontale
X
2. Lezione dialogata
X
3. Discussioni guidate
X
4. Lavori di gruppo
X
5. Relazioni
X
6. Esercizi dal posto e alla lavagna
X
7. Tavole grafiche
STRUMENTI DIDATTICI
(barrare con una X la voce interessata)
1. Libro di testo
X
2. Materiale fornito dal docente
X
3. Mappe concettuali
X
4. Materiali multimediali
X
5. LIM
X
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del
20% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Tempi
Per ogni unità disciplinare, 1 o 2 ore a seconda dell’ampiezza e della complessità dell’argomento trattato.
Modalità
In itinere, interventi mirati ed individualizzati, tesi a chiarire gli
argomenti, a colmare lacune e a potenziare le capacità
operative
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Conoscenze
X
Competenze
X
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILi
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. Gli elementi del linguaggio visuale
Lettura dell’opere d’arte
2. L’arte paleocristiana
Le civiltò artistiche dell’Alto Medioevo
3. L’arte romanica in Italia
4. L’arte gotica in Italia, in Europa
Il Gotico internazionale
5. Area Disegno:
disegno grafico/geometrico
disegno ornato – disegno grafico/illustrato
disegno geometrico - disegno artistico
Ottime
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
1. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Gli elementi del linguaggio visuale
Lettura dell’opere d’arte
Contenuti
-Elementi del linguaggio
visuale, quadrato cerchio e
triangolo;
elementi espressivi (linea,
colore,chiaroscuro, etc.);
-Teoria dei colori,
- Differenziazione della
intensità del segno
- La struttura compositiva
dell’opera d’arte
Obiettivi
Tempi
h.6/8
Conoscenze
-Conoscere le regole e le
convenzioni grafiche su cui si
fonda la geometria descrittiva;
-Conoscere l’uso corretto della
terminologia inerente gli
argomenti trattati;
Competenze
-Uso appropriato degli strumenti
di lavoro;
-Esecuzione consapevole,
motivata e tecnicamente corretta
di un elaborato grafico; minime
capacità di astrazione;
-Uso corretto del lessico tecnico
specifico della disciplina;
SAPERI ESSENZIALI
Sapere le basi della geometria e del linguaggio visuale
Saper ricavare conoscenze ed informazioni da testi o altri materiali;
Saper progettare mediante corretta applicazione dei passaggi procedurali per
l’esecuzione dell’elaborato;
Saper leggere il messaggio visivo e collegarlo storicamente;
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
2. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: L’arte paleocristiana
L’arte nell’Alto Medioevo
Contenuti
- i primi ambienti cristiani,
battisteri, catacombe
- l’architettura cristiana
- lettura dell’opera “la Basilica
di Massenzio”
- formazione e primi sviluppi
dell’iconografia cristiana
- l’arte longobarda, carolingea
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Conoscenza e comprensione del
ruolo della basilica, del battistero
e delle catacombe
Conoscenza delle principali forme
di comunicazione iconografica del
paleocristiano
Conoscenza delle principali opere
architettoniche del paleocristiano
e dell’Alto Medioevoe e la
figurazione in Italia
h.6/8
Competenze
Individuare principali caratteri del
paleocristiano
Acquisizione di un linguaggio
specifico e uso appropriato della
terminologia propria della
disciplina
SAPERI ESSENZIALI
Saper riconoscere gli elementi architettonici del paleocristiano e dell’Alto Medioevo
Saper analizzare le principali forme di comunicazione iconografica del paleocristiano
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
3. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
L’arte romanica
Contenuti
Caratteri generali dell’arte
Romanica
- le vie di pellegrinaggio
- l’architettura Romanica in
Italia
- la scultura e la pittura
Obiettivi
Conoscenze
Tempi
h.8/10
Conoscere l’origine, la diffusione
e i diversi influssi sul territorio
Individuare i principali centri
italiani di sviluppo
dell’architettura
Conoscere la funzione della
scultura romanica
Romanica
- il romanico nelle Marche
Competenze
Individuare un percorso degli
elementi del romanico distinti per
area geografica
SAPERI ESSENZIALI
Saper riconoscere la diffusione e i diversi influssi dell’architettura romanica sul nostro territorio
Saper riconoscere gli elementi dell’arte romanica riutilizzati dell’architettura romanica.
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Secondo Quadrimestre
4. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Arte Gotica
Contenuti
Obiettivi
Tempi
h.6/8
Caratteri generali dell’arte
Gotica, le cattedrali dell’Ile de
France
- l’architettura gotica in Italia:
Il gotico cistercense e il gotico
francescano
- la scultura gotica
- la pittura gotica del ‘200 in
Italia: i crocifissi su legno
- le Corti e il Gotico Fiorito e
Internazionale
Conoscenze
Conoscere i principali centri
europei di sviluppo e di
propulsione dell’arte gotica.
Onoscere le specifiche
caratterizzazzioni culturali e
territoriali.
Conoscere la funzione della luce
nell’arte gotica.
Conoscere le motivazioni di
carattere tecnico e strutturale:
arco a sesto acuto.
Competenze
Acquisizione della conoscenza dei
principali caratteri dell’arte gotica
In Europa e in Italia
Acquisizione della differenze
dell’arte gotica
In Europa e in Italia
SAPERI ESSENZIALI
Saper Introdurre i principali centri europei di sviluppo e di propulsione dell’arte gotica.
Sape dimostrare le motivazioni di carattere tecnico e strutturale: arco a sesto acuto
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Area Disegno:
5. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
disegno grafico/geometrico
disegno ornato – disegno grafico/illustrato
disegno geometrico - disegno artistico
Contenuti
- Disegno grafico –
geometrico, costruzione di
Pattern e Texture su griglia
quadrata
- Disegno ornato, restituzione
grafica di un ornamento
classico dell’arte romana
- Disegno artistico,
riproduzione di una opera
d’arte attraverso varie
tecniche grafico/pittoriche
- Disegno geometrico,
elaborazione di tavole con
elementi geometrici:
assonometrie di elementi solidi
nello spazio e di spazi
architettonici.
Esercitazione libere su fogli da
schizzo
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere le diverse tecniche
Grafiche e artistiche
Competenze
Individuare un percorso
progettuale organico
e puntuale
SAPERI ESSENZIALI
Saper utilizzare gli elementi caratterizzanti del percorso progettuale
Saper organizzare il proprio lavoro
Tempi
Nel corso
dell’anno
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche
formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
X
2. Interventi spontanei
X
3. Esercizi individuali
X
4. Relazioni su materiali strutturati
X
5. Altro
SCRITTE-PRATICHE
1.
Relazioni
X
2.
Mappe concettuali
X
3.
Quesiti a risposta aperta
X
4.
Prove oggettive di diversa tipologia
X
5.
Disegni descrittivi, Tavole grafiche
X
VALUTAZIONE
Per la valutazione si fa riferimento alle schede approvate dal dipartimento di
Storia dell’arte.
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Criteri di riuscita
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
X
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna
unità formativa
X
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di
autovalutazione sul proprio apprendimento
X
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
X
5. Altro:
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014-2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Claudio Tosi
Materia: Fisica
Classe : 2A -2B-2L
Indirizzo : Liceo Scientifico
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
(indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie
che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
40
2. Lezione dialogata
30
3. Discussioni guidate
10
4. Attività laboratoriale
10
5. Lavori di gruppo
5
6. Relazioni
5
7. Altro:
STRUMENTI DIDATTICI
(barrare con una X la voce interessata)
1. Libro di testo
X
2. Materiale fornito dal docente
X
3. Mappe concettuali
4. Materiali multimediali
5. LIM
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30 %
degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Tempi
20 %
Modalità
Lezione dialogata, guidata, lavoro di gruppo.
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze
e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Ottime
Conoscenze
39
31
17
13
Competenze
39
31
17
13
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. Moti
2. Dinamica
3. Energia
4. Ottica geometrica
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Moti
Contenuti
La velocità
La legge oraria del moto rettilineo uniforme
Il grafico spazio-tempo del moto rettilineo
uniforme
Il grafico velocità-tempo del moto rettilineo
uniforme
L’accelerazione
La legge oraria del moto rettilineo
uniformemente accelerato
La proporzionalità quadratica
Il grafico spazio-tempo del moto rettilineo
uniformemente accelerato
Il grafico velocità-tempo del moto rettilineo
uniformemente accelerato
Il moto vario
Spostamento e velocità come vettori
Il moto circolare uniforme
Il moto armonico
Il pendolo semplice
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere il significato e l’unità di misura
della velocità *
Conoscere e saper applicare la legge oraria
del moto rettilineo uniforme *
Conoscere il significato e l’unità di misura
dell’accelerazione *
Conoscere la legge oraria del moto
rettilineo uniformemente accelerato *
Conoscere le caratteristiche del moto
circolare uniforme e le relazioni tra velocità
tangenziale, periodo e frequenza*
Conoscere le caratteristiche del moto
armonico *
Conoscere la legge del periodo del pendolo
semplice *
Competenze
Applicazione della legge oraria del moto
uniforme *
Trasformazione in km/h della velocità
espressa in m/s e viceversa *
Utilizzazione della rotaia a cuscino d’aria
per la misura della velocità *
Applicazione delle leggi del moto
uniformemente accelerato *
Tracciamento del grafico spazio-tempo a
partire dalle leggi orarie del moto *
Tracciamento del grafico velocità-tempo *
Utilizzazione della rotaia a cuscino d’aria
per la misura della accelerazione *
Applicazione delle leggi del moto circolare
uniforme *
Calcolo e rappresentazione vettoriale della
velocità tangenziale *
Calcolo e rappresentazione vettoriale della
accelerazione centripeta *
Rappresentazione grafica delle grandezze
inversamente proporzionali *
Applicazione della legge del periodo del
pendolo *
Misurazione del periodo del pendolo
semplice *
SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco *
Tempi
28 h
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Dinamica
Contenuti
Il primo principio della dinamica
La relazione tra forza e accelerazione e il
secondo principio
La massa inerziale
Il terzo principio della dinamica
La caduta dei gravi: relazione tra massa e
peso
La legge di gravitazione universale
Il piano inclinato
Obiettivi
Conoscenze
Tempi
14 h
Enunciare i tre principi fondamentali della dinamica*
Conoscere le caratteristiche della caduta libera e del
moto sul piano inclinato *
Conoscere le leggi del moto rettilineo uniformemente
accelerato nel caso della caduta libera e del piano
inclinato *
Conoscere la legge di gravitazione universale*
Competenze
Utilizzo della relazione tra forza, massa e
accelerazione del secondo principio della dinamica *
Applicazione delle leggi del moto rettilineo
uniformemente accelerato al caso della caduta libera
e del piano inclinato *
Saper applicare la legge di gravitazione universale *
SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco *
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Energia
Contenuti
Il lavoro, la potenza e l’energia
L’energia cinetica e il teorema delle forze
vive
L’energia potenziale gravitazionale
L’energia potenziale elastica
Il principio di conservazione dell’energia
meccanica
La molla e la conservazione dell’energia
meccanica
Il principio di conservazione della quantità
di moto
Gli urti
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere il significato di lavoro, di energia e di potenza*
Conoscere la differenza tra energia cinetica e potenziale*
Conoscere il teorema delle forze vive*
Conoscere la definizione dell’energia meccanica*
Enunciare il principio di conservazione dell’energia
meccanica*
Competenze
Determinazione del lavoro compiuto da una forza e della
potenza sviluppata*
Calcolo dell’energia cinetica, potenziale gravitazionale ed
elastica*
Calcolo dell’energia meccanica*
Uso del principio di conservazione dell’energia
meccanica*
Uso del principio di conservazione della quantità di moto
Valutazione del tipo di urto in base alla conservazione
dell’energia cinetica
Misurazione dell’energia cinetica e potenziale *
Verifica della conservazione dell’energia meccanica*
SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco *
Tempi
14 h
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Ottica geometrica
Contenuti
Propagazione della luce
Riflessione
Le leggi della riflessione
Specchio piano
Immagini virtuali
Specchi sferici concavi e convessi
Fuoco di uno specchio sferico
Rifrazione
Indice di rifrazione
Le leggi della rifrazione
Riflessione totale
Lenti convergenti e divergenti
Distanza focale di una lente
Legge delle lenti sottili
Strumenti ottici (lente ingrandimento,
cannocchiale, microscopio)
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
10 h
Descrizione della propagazione della luce*
Sapere le leggi della riflessione*
Conoscere il comportamento di uno spechio
piano*
Conoscere il comportamento di uno specchio
sferico concavo o convesso*
Sapere le leggi della rifrazione*
Conoscere il comportamento di una lente
sottile convergente o divergente*
Saper la formula delle lenti sottili*
Competenze
Applicazione delle leggi della riflessione*
Riflessione di uno specchio piano:
individuazione dell’immagine virtuale*
Specchi sferici e formazione delle immagini*
Applicazione delle leggi della rifrazione*
Lenti convergenti e divergenti e formazione
delle immagini*
Applicazione della formula delle lenti sottili *
Descrizione del funzionamento dei principali
strumenti ottici
SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco *
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
(indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate)
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
X
2. Interventi spontanei
X
3. Esercizi individuali
X
4. Relazioni su materiali strutturati
5. Presentazioni multimediali
6. Altro:
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
SCRITTE
1.
Relazioni
2.
Trattazioni brevi
3.
Quesiti a risposta aperta
4.
Saggi brevi
5.
Risoluzioni di problemi
X
6.
Test vero-falso e/o risposta multipla
X
7.
Prove oggettive di diversa tipologia
8.
Articolo di giornale
9.
X
X
Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
VALUTAZIONE
Per la valutazione si farà riferimento alla griglia prodotta in sede di dipartimento.
Le prove orali saranno volte non solo a misurare la conoscenza e la comprensione di certi
temi trattati, ma anche a valutare la capacità dell'allievo ad orientarsi e ad argomentare
con linguaggio specifico e corretto , e costituiranno un momento didattico significativo per
dissipare eventuali dubbi all'intera classe.
Per le prove scritte si procederà attribuendo un punteggio massimo a ciascuna consegna in
relazione al grado di difficoltà della stessa. L’attribuzione del punteggio a ciascuna
consegna svolta terrà conto degli eventuali errori e della loro gravità. La somma dei
punteggi attribuiti ai quesiti determinerà il punteggio grezzo complessivo della prova
riferito al punteggio massimo attribuibile. Il passaggio al voto avviene mediante la funzione
parabola in cui vengono fissati 3 valori:
punteggio nullo = valutazione minima,
% di sufficienza = voto sufficiente,
punteggio massimo = valutazione massima.
La percentuale di sufficienza verrà fissata in ciascuna verifica in relazione al livello di
difficoltà del compito, nonché dell’argomento, comunque varierà tra il 55% e il 60% del
punteggio massimo attribuibile
Anche le relazioni dell’esperienza di laboratorio saranno oggetto di valutazione secondo la
scheda predisposta dal Dipartimento e costituiranno un voto di laboratorio che concorrerà
alla valutazione dell’alunno con un peso inferiore rispetto alle verifiche orali e scritte.
Nella valutazione complessiva dell'alunno oltre al profitto concorreranno altri aspetti
ugualmente significativi come il comportamento, la partecipazione e l'impegno nelle diverse
attività proposte, oltre ai progressi evidenziati rispetto alla situazione di partenza.
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Criteri di riuscita
( barrare con una X la voce o le voci interessate)
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
X
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
X
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
X
5. Altro:
Data 03/11/2014
Firma del docente
Claudio Tosi
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Catiuscia Stizza
Materia: Italiano
Classe : II^ L
Indirizzo Scienze applicate
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
(si indica la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie
strategie che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
40%
2. Lezione dialogata
20%
3. Discussioni guidate
4. Attività laboratoriale
5. Lavori di gruppo
6. Relazioni
7. Correzione sistematica e
monitoraggio del lavoro domestico
10%
30%
STRUMENTI DIDATTICI
1. Libro di testo
x
2. Materiale fornito dal docente
x
x
3. Mappe concettuali
4. Materiali multimediali
x
5. LIM
x
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Tempi
Modalità
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30%
degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Al recupero saranno dedicate – in base alla complessità
dell’argomento - 1 o 2 unità orarie per UDF. Tali unità orarie si
potranno, all’occorrenza, frazionare e sviluppare in più tempi.
Intervento collettivo e/o individualizzato in itinere, mirante a
chiarire contenuti e a risolvere difficoltà operative.
2
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Classe II^ L – Indirizzo Scienze applicate
Materia: Italiano
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(si indica approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di
conoscenze e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Ottime
Conoscenze
15%
15%
60%
10%
Competenze
20%
10%
60%
10%
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. Il
1.1
2. Il
2.1
2.2
testo narrativo
Ripasso e approfondimento
testo poetico
Le figure retoriche del significato e dell’ordine
Il verso e il ritmo
3. I “Promessi Sposi”
4. La lingua italiana
4.1 La sintassi della frase semplice
4.2 La sintassi del periodo
5. Il laboratorio di scrittura
4.1 Il testo argomentativo
6. Il laboratorio di lettura
7. La letteratura italiana delle origini
3
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DI ITALIANO
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire
variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche
formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere,
l’apprendimento significativo dei discenti.
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1
IL TESTO NARRATIVO
Contenuti
Obiettivi
1. Ripasso e
approfondimento
Conoscenze
- conoscere gli elementi fondanti
dell’analisi narratologica.
Competenze
- saper individuare e analizzare le
coordinate di un testo narrativo;
- saper individuare il contenuto, il
tema centrale e il messaggio di un
testo narrativo;
- saper realizzare il riassunto di un
testo narrativo;
- saper confrontare e stabilire
collegamenti fra testi diversi;
- saper esporre le conoscenze con
chiarezza, linearità e coesione
logica;
- saper argomentare.
Tempi
Settembre/
Ottobre
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere gli elementi fondanti dell’analisi narratologica;
- saper individuare e analizzare le coordinate di un testo narrativo;
- saper individuare e interpretare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo
narrativo;
- saper realizzare il riassunto di un testo narrativo;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2
IL TESTO POETICO
Contenuti
Obiettivi
4
Tempi
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Contenuti
2. 1 Elementi di analisi del
testo poetico
-
-
Denotazione e
connotazione
Io lirico e interlocutore
Le figure retoriche del
significato (similitudine,
metafora, analogia,
sinestesia, metonimia,
sineddoche,
personificazione, iperbole,
antitesi, ossimoro)
Le figure retoriche
dell’ordine (inversione,
iperbato, anafora,
chiasmo, climax e
anticlimax)
(con letture antologiche)
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere le caratteristiche
specifiche e gli elementi costitutivi
del testo poetico.
Competenze
- saper individuare il contenuto, il
tema centrale e il messaggio di un
testo poetico;
- saper realizzare la sintesi o la
parafrasi di un testo poetico;
- saper individuare e interpretare le
figure retoriche del significato e
dell’ordine ai fini della piena
fruizione del testo poetico
- saper confrontare e stabilire
collegamenti fra testi diversi;
- saper esporre le conoscenze con
chiarezza, linearità e coesione
logica;
- saper argomentare.
Settembre/
Dicembre
SAPERI ESSENZIALI
(Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che
costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC)
- conoscere le caratteristiche specifiche e gli elementi costitutivi del testo poetico.
- saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo poetico;
- saper realizzare la sintesi o la parafrasi di un testo poetico;
- saper individuare le principali figure retoriche del significato e dell’ordine;
- saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 3
I “PROMESSI SPOSI”
Contenuti
3. I “Promessi Sposi”
-
-
Vita, opere e poetica del
Manzoni
Il romanzo:genesi e
struttura
Lettura antologica di brani
significativi.
Obiettivi
Conoscenze
- conoscere le principali opere
e la poetica dell’autore;
- conoscere la trama e la
struttura dell’opera;
- conoscere i personaggi
principali e le tematiche ad
essi connesse.
Competenze
- saper individuare nel testo i
temi portanti dell’opera (la
presenza ed il contatto con il
male, l’agire della Divina
Provvidenza, il libero arbitrio
ed il pentimento);
- saper distinguere e
5
Tempi
Settembre/Dicembre
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
-
-
interpretare le diverse
reazioni dei personaggi a
contatto con il male e con la
“storia”;
saper ricostruire le
fondamentali tappe evolutive
dei personaggi “dinamici”;
saper riesaminare i dubbi e le
inquietudini manzoniane alla
luce della realtà
contemporanea;
saper valutare la chiave di
lettura della realtà offerta
dall’autore;
saper esporre le conoscenze
con chiarezza, linearità e
coesione logica;
saper argomentare.
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere le principali opere e la poetica del Manzoni;
- conoscere ed esporre in modo organico la trama e i brani analizzati in classe
- saper individuare nei testi analizzati i temi portanti dell’opera (la presenza ed il contatto
con il male, l’agire della Divina Provvidenza, il libero arbitrio ed il pentimento);
- saper distinguere e interpretare le diverse reazioni dei personaggi a contatto con il male e
con la “storia”;
- saper ricostruire le fondamentali tappe evolutive dei personaggi “dinamici”;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 4
LINGUA ITALIANA
Contenuti
4. 1 La sintassi della frase
semplice
-
-
La frase semplice o
proposizione
(ripasso)
Il soggetto e il predicato
(ripasso)
L’attributo e l’apposizione
(ripasso)
Il complemento oggetto, i
complementi predicativi
del soggetto e dell’oggetto
(ripasso)
I vari complementi
Obiettivi
Conoscenze
- conoscere la funzione logica degli
elementi costitutivi di una frase
semplice;
- conoscere i diversi complementi.
Competenze
-
Tempi
Settembre/
Dicembre
saper condurre l’analisi logica di una
frase semplice.
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere la funzione logica degli elementi costitutivi di una frase semplice;
- conoscere i principali complementi (oggetto, predicativo del soggetto e dell’oggetto,
specificazione, termine, causa, fine, modo, mezzo, agente e causa efficiente,
6
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
-
denominazione, luogo, tempo, limitazione);
saper condurre l’analisi logica di una frase semplice.
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2
IL TESTO POETICO
Contenuti
Obiettivi
2. 2 Il verso e il ritmo
-
La classificazione dei versi
Il computo delle sillabe e
l’accento tonico
Le figure metriche
Il ritmo e l’ictus
Effetti ritmici (cesura,
pausa ed enjambement)
(con letture antologiche)
Conoscenze
- conoscere i vari tipi di verso, le norme
Tempi
Gennaio
della sillabazione e le figure metriche .
Competenze
- saper individuare il contenuto, il
tema centrale e il messaggio di un
testo poetico;
- saper realizzare la sintesi o la
parafrasi di un testo poetico;
- saper individuare e interpretare le
figure retoriche del significato e
dell’ordine ai fini della piena
fruizione del testo poetico;
- saper computare le sillabe e
classificare i versi;
- saper individuare l’enjambement e
comprenderne gli effetti ritmici;
- saper confrontare e stabilire
collegamenti fra testi diversi;
- saper esporre le conoscenze con
chiarezza, linearità e coesione
logica;
- saper argomentare.
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere i vari tipi di verso, le norme della sillabazione e le figure metriche ;
- saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo poetico;
- saper realizzare la sintesi o la parafrasi di un testo poetico;
- saper individuare le principali figure retoriche del significato e dell’ordine;
- saper computare le sillabe e classificare i versi;
- saper individuare l’enjambement e comprenderne gli effetti ritmici;
- saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 3
I “PROMESSI SPOSI”
Contenuti
3. I “Promessi Sposi”
Obiettivi
Conoscenze
- conoscere la trama e la
7
Tempi
Gennaio/Maggio
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
-
Lettura antologica di brani
significativi.
struttura dell’opera;
conoscere i personaggi
principali e le tematiche ad
essi connesse.
Competenze
- saper individuare nel testo i
temi portanti dell’opera (la
presenza ed il contatto con il
male, l’agire della Divina
Provvidenza, il libero arbitrio
ed il pentimento);
- saper distinguere e
interpretare le diverse
reazioni dei personaggi a
contatto con il male e con la
“storia”;
- saper ricostruire le
fondamentali tappe evolutive
dei personaggi “dinamici”;
- saper riesaminare i dubbi e le
inquietudini manzoniane alla
luce della realtà
contemporanea;
- saper valutare la chiave di
lettura della realtà offerta
dall’autore;
- saper esporre le conoscenze
con chiarezza, linearità e
coesione logica;
- saper argomentare.
-
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere ed esporre in modo organico la trama e i brani analizzati in classe
- saper individuare nei testi analizzati i temi portanti dell’opera (la presenza ed il contatto
con il male, l’agire della Divina Provvidenza, il libero arbitrio ed il pentimento);
- saper distinguere e interpretare le diverse reazioni dei personaggi a contatto con il male e
con la “storia”;
- saper ricostruire le fondamentali tappe evolutive dei personaggi “dinamici”;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 4
LINGUA ITALIANA
Contenuti
4.2 La sintassi del periodo
-
Proposizioni principali,
proposizioni coordinate e
subordinate
I diversi tipi di proposizioni
coordinate
Le subordinate completive
(soggettive, oggettive,
Obiettivi
Conoscenze
- conoscere i vari rapporti esistenti
fra le proposizioni di un periodo;
- conoscere le diverse tipologie di
proposizioni coordinate;
- conoscere le diverse tipologie di
proposizioni subordinate.
Competenze
- saper condurre l’analisi sintattica
di un periodo complesso.
8
Tempi
Gennaio/Maggio
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
-
dichiarative, interrogative
indirette)
Le subordinate relative
(proprie e improprie)
Le subordinate
circostanziali (finali,
causali, consecutive,
temporali, concessive,
condizionali e periodo
ipotetico)
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere i vari rapporti esistenti fra le proposizioni di un periodo;
- conoscere le diverse tipologie di proposizioni coordinate;
- conoscere le principali tipologie di proposizioni subordinate (soggettive, oggettive, dichiarative,
interrogative indirette, relative proprie, finali, causali, consecutive, temporali, concessive);
- saper condurre l’analisi sintattica di un periodo complesso.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 5
LABORATORIO DI SCRITTURA
Contenuti
5.2 Il testo argomentativo
-
Le tecniche argomentative
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere la struttura di un testo
argomentativo.
Competenze
- saper raccogliere le opinioni più
diffuse sul tema;
- saper individuare la tesi
- saper scegliere argomenti efficaci a
sostegno della tesi;
- saper individuare l’antitesi e
confutarla.
Marzo/
Maggio
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere e sapere attuare le procedure destinate alla stesura di un testo argomentativo;
- saper produrre testi argomentativi semplici a livello di contenuti, ma strutturalmente e
formalmente corretti.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 6
LABORATORIO DI LETTURA
Contenuti
5.2 Il romanzo
Lettura guidata e individuale
di romanzi
Obiettivi
Conoscenze
- conoscere integralmente alcune
opere letterarie.
Competenze
9
Tempi
Novembre/
Maggio
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
-
saper individuare il contenuto, il
tema centrale e il messaggio di un
opera;
saper riflettere su contenuti e temi
proposti dall’autore;
saper confrontare e stabilire
collegamenti fra opere diverse;
saper esporre le conoscenze con
chiarezza, linearità e coesione
logica;
saper argomentare.
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere integralmente alcune opere letterarie;
- saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un opera;
- saper riflettere su contenuti e temi proposti dall’autore;
- saper confrontare e stabilire collegamenti fra opere diverse;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica;
- saper argomentare.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 7
LE ORIGINI DELLA LETTERATURA ITALIANA
Contenuti
6.1 La letteratura delle origini
-
-
Storia, società e cultura
del Medio Evo
La produzione cortese
(la lirica provenzale, le
chansons de geste e il
romanzo cortesecavalleresco)
La poesia religiosa
(San Francesco e Iacopone
da Todi)
La scuola siciliana
(Iacopo da Lentini)
Obiettivi
Conoscenze
- conoscere il contesto storicosociale del Medio Evo;
- conoscere i generi letterari e le
principali forme poetiche e
narrative in uso;
- conoscere caratteri e tematiche
proprie dei vari movimenti
letterari;
- conoscere opere e tematiche dei
principali autori.
Conoscenze
- saper analizzare i testi proposti;
- saper stabilire confronti tra testi
appartenenti ad autori diversi al
fine di evidenziare analogie e
differenze;
- saper usare in modo corretto e
consapevole i concetti–chiave e il
lessico specifico.
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere il contesto storico-sociale del Medio Evo;
- conoscere i generi letterari e le principali forme poetiche e narrative in uso;
- conoscere caratteri e tematiche proprie dei vari movimenti letterari;
- conoscere opere e tematiche dei principali autori;
- saper riproporre l’analisi di un testo affrontato in classe;
- saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità.
10
Tempi
Febbraio/
Maggio
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
x
2. Interventi spontanei
x
3. Esercizi individuali
x
4. Relazioni su materiali strutturati
x
5. Presentazioni multimediali
x
6. Altro:
SCRITTE
1.
Relazioni
x
2.
Trattazioni brevi
x
3.
Quesiti a risposta aperta
x
4.
Saggi brevi
5.
Risoluzioni di problemi
6.
Test vero-falso e/o risposta multipla
x
7.
Prove oggettive di diversa tipologia
x
8.
Articolo di giornale
9.
Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
x
Sono previste almeno due verifiche orali e scritte per ciascun quadrimestre.
È prevista la somministrazione di prove scritte integrative o sostitutive delle valutazioni
orali.
11
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VALUTAZIONE
Per la valutazione delle prove orali si fa riferimento alle apposite griglie elaborate
collegialmente dal Dipartimento di Lettere.
(Vedi allegati 1 e 2).
Criteri di riuscita
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
x
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
x
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
x
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
x
5. Altro:
Civitanova Marche, 27 Ottobre 2014
La docente
Catiuscia Stizza
12
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
ALLEGATO 1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI (BIENNIO)
CONOSCENZE
Lacunose, molto
gravi e diffuse
Incerte ed incomplete
Essenziali, senza
particolari
rielaborazioni
personali, a volte solo
mnemoniche con
eventuali lacune né
estese né profonde
Apprezzabili
Complete, con
approfondimenti
autonomi
Complete e
rielaborate
criticamente
COMPETENZE\SAPER FARE
Non individua i concetti chiave e non
sa chiarire gli aspetti significativi.
Confonde i dati fondamentali con
quelli accessori.
Si esprime in modo impreciso e
stentato.
Dimostra di non aver acquisito
adeguate capacità di assimilazione
esponendo le conoscenze con
difficoltà.
Commette errori non gravi.
Si esprime in modo approssimativo,
con lessico non sempre adeguato.
Sa cogliere e chiarire gli aspetti
fondamentali. Espone in modo
semplice, ma corretto.
Riesce, se guidato, ad operare
qualche collegamento
Stabilisce con facilità relazioni e
confronti.
Sa usare in modo adeguato gli
strumenti linguistici, anche specifici.
Si esprime in modo corretto,
coerente, fluido con lessico specifico
adeguato.
Sa individuare e collegare i nuclei
portanti delle diverse discipline.
Si esprime in modo organizzato,
fluido, articolato con particolare
ricchezza linguistica.
Sa analizzare in modo critico e con
rigore, rielaborando in modo
originale i contenuti acquisiti.
13
VOTO
IN
DECIMI
GIUDIZIO
3/4
Gravemente
insufficiente
5
Insufficiente
6
Sufficiente
7/8
Buono
9
Ottimo
10
Eccellente
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Scarso
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
ALLEGATO 2 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE ORALI (BIENNIO)
10-20
30-40
40-50
50-60
60-70
70-80
80-90
90-100
100
ANALISI DEL TESTO
DESCRITTORI
Voto in centesimi
- Correttezza ortografica e
grammaticale
Efficacia
- Correttezza sintattica
comunicativa
- Padronanza nell’uso
attraverso le
della punteggiatura
competenze
linguistiche
Proprietà, adeguatezza e
varietà lessicale
Sintesi – Parafrasi
Comprensione,
conoscenze,
- Comprensione del testo
capacità di
- Ricchezza e validità dei
rielaborazione
contenuti
e di sintesi
- Aderenza alla traccia
- Rielaborazione critica ed
originalità
Scarso
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
SOMMA DEI PUNTI DIVISO 4 = VOTO DELLA PROVA
10-20
30-40
40-50
50-60
60-70
70-80
80-90
90-100
100
TEMA DI ORDINE GENERALE
DESCRITTORI
Voto in centesimi
- Correttezza ortografica e
grammaticale
Efficacia
- Correttezza sintattica
comunicativa
- Padronanza nell’uso
attraverso le
della punteggiatura
competenze
linguistiche
Proprietà, adeguatezza e
varietà lessicale
- Aderenza alla traccia
Comprensione, - Ricchezza e validità dei
contenuti
conoscenze,
- Capacità critiche ed
capacità di
originalità
rielaborazione
e di sintesi
- Organizzazione ed efficacia
strutturale del testo
- Coerenza logica tra le
diverse sezioni
SOMMA DEI PUNTI DIVISO 4 = VOTO DELLA PROVA
14
DESCRITTORI
Scarso
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Voto in centesimi
10-20
30-40
40-50
50-60
60-70
70-80
80-90
90-100
100
TESTO ARGOMENTATIVO
Efficacia
comunicativa
attraverso le
competenze
linguistiche
Comprensione,
conoscenze,
capacità di
rielaborazione
e di sintesi
- Correttezza ortografica e
grammaticale
- Correttezza sintattica
- Padronanza nell’uso
della punteggiatura
Proprietà, adeguatezza e
varietà lessicale
- Aderenza alla traccia
- Ricchezza e validità delle
argomentazioni
- Capacità critiche ed
originalità
- Conformità ed efficacia
strutturale
- Coerenza logica tra le
diverse sezioni
SOMMA DEI PUNTI DIVISO 4 = VOTO DELLA PROVA
15
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Catiuscia Stizza
Materia: Storia e Geografia
Classe : II^ L
Indirizzo Scienze applicate
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
(si indica la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie
strategie che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
40%
2. Lezione dialogata
40%
3. Discussioni guidate
4. Attività laboratoriale
10%
5. Lavori di gruppo
10%
6. Relazioni
7. Altro:
STRUMENTI DIDATTICI
1. Libro di testo
x
2. Materiale fornito dal docente
x
x
3. Mappe concettuali
4. Materiali multimediali
x
5. LIM
x
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Tempi
Modalità
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30%
degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Al recupero saranno dedicate – in base alla complessità
dell’argomento - 1 o 2 unità orarie per UDF. Tali unità orarie si
potranno, all’occorrenza, frazionare e sviluppare in più tempi.
Intervento collettivo e/o individualizzato in itinere, mirante a
chiarire contenuti e a risolvere difficoltà operative.
2
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Classe II^ L – Indirizzo Scienze applicate
Materia: Storia e Geografia
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(si indica approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di
conoscenze e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Ottime
Conoscenze
10%
20%
60%
10%
Competenze
15%
15%
60%
10%
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA STORIA
1. La fine della Repubblica
2. I primi secoli dell’Impero
3. La crisi dell’Impero
4. L’alto Medioevo e la società feudale
TITOLO UNITA’ FORMATIVA GEOGRAFIA
1. La comunità europea
2. La globalizzazione
TITOLO UNITA’ FORMATIVA ED. CITTADINANZA
1. La Costituzione
3
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DI STORIA
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire
variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche
formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere,
l’apprendimento significativo dei discenti.
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1
La fine della Repubblica
Contenuti
-
Dai Gracchi a Silla: la crisi
della Repubblica
L’età di Cesare e la fine
della Repubblica
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere le trasformazioni
politiche, economiche e culturali
della società romana tra II e I sec.
a.C.;
- conoscere la successione
cronologica degli eventi che hanno
segnato la storia della Repubblica
romana dal finire del II sec. a.C.
fino al 31 a.C..
Competenze
- saper distinguere e mettere in
relazione i fattori della crisi politica,
economica e sociale di fine II sec.
a.C.;
- saper individuare e mettere in
relazione fra loro le cause e gli
eventi che hanno determinato la
crisi della Repubblica romana nel I
sec. a.C.;
- saper esporre in forma chiara e
coerente fatti e problemi relativi
agli eventi storici studiati;
- saper usare il lessico specifico.
Settembre/
Novembre
SAPERI ESSENZIALI
(Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che
costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC)
- conoscere le cause della crisi della società romana di fine II sec. a.C;
- conoscere, per linee essenziali, le cause e gli eventi che hanno determinato la fine della
Repubblica romana nel I sec. a.C.;
4
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
-
sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali;
sapersi esprimere in maniera chiara e corretta.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2
I primi secoli dell’Impero
Contenuti
-
Il principato di Augusto
La dinastia Giulio-claudia e
i Flavi
Il principato adottivo e
l’età aurea dell’Impero
Il Cristianesimo: una
grande rivoluzione per la
storia
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere le fasi del
passaggio dalla repubblica al
principato;
- conoscere la successione
cronologica degli eventi e le
linee guida che caratterizzano
l’opera politica di Augusto e
delle prime dinastie imperiali;
- conoscere le origini del
Cristianesimo, le dinamiche
della sua diffusione
nell’Impero e le ragioni
dell’ostilità dei Romani alla
nuova religione.
Competenze
- saper mettere in relazione gli
eventi e le cause complesse
che hanno generato l’ascesa
di Augusto;
- saper motivare le scelte
politiche dell’imperatore
Augusto, alla base delle sue
riforme;
- saper confrontare le diverse
esperienze del principato a
successione dinastica e del
principato per adozione;
- saper individuare gli aspetti
salienti del rapporto tra
politica, religione e cultura in
epoca imperiale;
- saper esporre in forma chiara
e coerente fatti e problemi
relativi agli eventi storici
studiati;
- saper usare il lessico
specifico.
Novembre/Dicembre
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere le principali cause della crisi del sistema repubblicano romano;
- conoscere, per linee essenziali, gli eventi e le linee guida che caratterizzano l’opera politica
di Augusto e delle prime dinastie imperiali;
- conoscere le origini del Cristianesimo, le dinamiche della sua diffusione nell’Impero e le
ragioni dell’ostilità dei Romani alla nuova religione;
- sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali;
- sapersi esprimere in maniera chiara e corretta.
5
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 3
La crisi dell’impero
Contenuti
-
L’età dei Severi e la crisi
del III secolo
Le minacce ai confini e la
restaurazione di
Diocleziano
Da Costantino alla fine
dell’Impero d’Occidente
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere i caratteri specifici
dell’economia e del
commercio del Tardo Impero;
- conoscere la successione
cronologica degli eventi e le
linee guida che caratterizzano
l’opera politica di Diocleziano,
Costantino e Teodosio;
- conoscere gli eventi politici,
istituzionali e militari che
hanno portato alla fine
dell’Impero romano.
Competenze
- saper distinguere e mettere
in relazione i fattori della crisi
politica, economica e sociale
del III secolo;
- saper individuare le
conseguenze prodotte
dall’affermazione del
Cristianesimo sulla società
romana e i rapporti fra la
nuova religione e il potere
politico;
- saper esporre in forma chiara
e coerente fatti e problemi
relativi agli eventi storici
studiati;
- saper usare il lessico
specifico.
Gennaio
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere, per linee essenziali, le cause della crisi del III secolo e gli eventi principali
caratterizzanti il regno di Diocleziano, Costantino e Teodosio;
- conoscere, per linee essenziali, gli eventi politici, istituzionali e militari che hanno portato
alla fine dell’Impero romano,
- sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali;
- sapersi esprimere in maniera chiara e corretta.
6
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 4
Oriente e Occidente nell’Alto Medioevo
Contenuti
-
I regni romano-barbarici e
l’Impero bizantino
L’Italia Longobarda e la
Chiesa di Roma
La nascita dell’Islam e la
civiltà arabo-islamica
Il Sacro romano Impero e
il feudalesimo
I primi regni nazionali e la
restaurazione dell’Impero
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere la convenzione
cronologica di Medioevo e le
diverse coordinate spaziotemporali adottate dagli
storici per definire
quest’epoca;
- conoscere le vicende politicoistituzionali relative alla
penisola italiana dopo la
caduta dell’Impero romano;
- conoscere l’organizzazione
politica, sociale ed economica
dei diversi regni romanobarbarici;
- conoscere l’organizzazione
politica, sociale ed economica
dell’Impero d’Oriente;
- conoscere le caratteristiche
della religione e della civiltà
islamiche;
- conoscere le caratteristiche
dell’organizzazione sociale e
dell’economia feudali.
Competenze
- saper individuare le relazioni
intercorrenti tra Impero
bizantino, regni romanobarbarici e Chiesa di Roma;
- saper individuare gli eventi
che hanno determinato
l’ascesa dei Carolingi e la
formazione del Sacro romano
Impero;
- saper individuare i caratteri
fondamentali dell’economia
curtense.
Febbraio/Maggio
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere, per linee essenziali, l’organizzazione dei Regni romano-barbarici e la struttura
del Regno longobardo;
- conoscere gli eventi salienti e le linee guida dell’attività di Giustiniano;
- conoscere le caratteristiche essenziali della civiltà araba;
- conoscere l’organizzazione del regno franco e l’opera dei principali sovrani;
- conoscere le caratteristiche dell’organizzazione sociale e dell’economia feudale;
- sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali;
- sapersi esprimere in maniera chiara e corretta.
7
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DI GEOGRAFIA
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire
variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche
formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere,
l’apprendimento significativo dei discenti.
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1: L’Unione Europea
Contenuti
1. I primi imperi d’Europa
2. Il primato europeo
3. La crisi della centralità
europea
4. Le origini dell’unione
europea
5. Gli organismi dell’Unione
europea
6. La procedura legislativa
ordinaria dell’UE
7. L’unione europea: uno
sguardo al futuro
8. E’ opportuno che la
Turchia entri nell’unione
europea?
9. L’Unione Mediterranea, un
progetto sensato?
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere le diverse radici
culturali dell’Europa;
- conoscere le cause che
favorirono la formazione
dell’Unione Europea;
- conoscere le istituzioni e gli
organi comunitari europei;
- conoscere la procedura
legislativa ordinaria dell’UE.
Competenze
- saper individuare le funzioni
specifiche delle principali
istituzioni comunitarie;
- saper usare i concetti e i dati
studiati per leggere e
interpretare la realtà
contemporanea;
- saper individuare lo stretto
rapporto esistente fra
processi politici ed economici.
settembre/dicembre
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere le cause che favorirono la formazione dell’Unione Europea;
- conoscere le istituzioni e gli organi comunitari europei;
- conoscere la procedura legislativa ordinaria dell’UE;
- saper individuare le funzioni specifiche delle principali istituzioni comunitarie;
- saper usare i concetti e i dati studiati per orientarsi nella realtà contemporanea;
- saper usare in maniera appropriata il lessico specifico;
- sapersi esprimere in forma chiara e corretta.
8
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2
La globalizzazione
Contenuti
1. Le superfici coltivate nel
mondo
2. L’evoluzione
dell’agricoltura
3. Perché si coltivano le
droghe?
4. Il panorama agricolo
mondiale
5. La monocoltura in America
6. La biodiversità in pericolo
7. L’autosufficienza
alimentare
8. OGM Sì, OGM No
9. Tre rivoluzioni industriali
10. Dal terziario al quaternario
11. Che bello il paradiso
fiscale!
12. Il villaggio globale
13. Nuove tigri, vecchi leoni
14. Come sarà il mondo dopo
la crisi
15. La globalizzazione è
positiva o negativa?
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
- conoscere in quale modo si è
evoluta l’agricoltura;
- conoscere le caratteristiche
delle tre rivoluzioni
industriali;
- conoscere i processi guida
delle multinazionali;
- conoscere le cause e le
conseguenze della
globalizzazione.
Competenze
- saper individuare le
problematiche che legano il
processo di globalizzazione
all’attuale crisi economica;
- saper usare i concetti e i dati
studiati per leggere e
interpretare la realtà
contemporanea;
- saper individuare lo stretto
rapporto esistente fra
processi politici ed economici.
II quadrimestre
SAPERI ESSENZIALI
- conoscere in quale modo si è evoluta l’agricoltura;
- conoscere le caratteristiche delle tre rivoluzioni industriali;
- conoscere i processi guida delle multinazionali;
- conoscere le cause e le conseguenze della globalizzazione;
- saper usare i concetti e i dati studiati per orientarsi nella realtà contemporanea;
- saper usare in maniera appropriata il lessico specifico;
- sapersi esprimere in forma chiara e corretta.
9
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire
variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche
formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere,
l’apprendimento significativo dei discenti.
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1
La Costituzione
Contenuti
1. La Costituzione
2. Storia della Costituzione
italiana: dallo Statuto
Albertino ad oggi
3. Analisi di determinati articoli
della Costituzione
Obiettivi
Conoscenze
-
-
conoscere la differenza fra
costituzione “rigida” e
“flessibile”;
conoscere il percorso evolutivo
della Costituzione italiana;
conoscere specificamente
determinati articoli della
Costituzione.
Tempi
II quadrimestre
Competenze
-
saper usare i concetti e i dati
studiati per leggere e
interpretare la realtà
contemporanea.
SAPERI ESSENZIALI
-
conoscere la differenza fra costituzione “rigida” e “flessibile”;
-
conoscere termini, dati e concetti relativi al percorso evolutivo della Costituzione italiana;
-
saper usare i concetti e i dati studiati per orientarsi nel la realtà contemporanea;
saper usare il linguaggio specifico;
saper usare i concetti e i dati studiati per leggere e interpretare la realtà contemporanea.
10
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
x
2. Interventi spontanei
x
3. Esercizi individuali
x
4. Relazioni su materiali strutturati
5. Presentazioni multimediali
x
6. Altro:
SCRITTE
1.
Relazioni
2.
Trattazioni brevi
3.
Quesiti a risposta aperta
4.
Saggi brevi
5.
Risoluzioni di problemi
6.
Test vero-falso e/o risposta multipla
x
7.
Prove oggettive di diversa tipologia
x
8.
Articolo di giornale
9.
x
Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
Sono previste almeno due verifiche orali per ciascun quadrimestre.
È prevista la somministrazione di prove scritte integrative o sostitutive delle valutazioni
orali.
11
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VALUTAZIONE
Per la valutazione delle prove orali si fa riferimento all’apposita griglia elaborata
collegialmente dal Dipartimento di Lettere.
(Vedi allegato 1).
Criteri di riuscita
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
x
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
x
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
x
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
x
5. Altro:
Civitanova Marche, 27 Ottobre 2014
La docente
Catiuscia Stizza
12
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
ALLEGATO 1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI (BIENNIO)
CONOSCENZE
Lacunose, molto
gravi e diffuse
Incerte ed incomplete
Essenziali, senza
particolari
rielaborazioni
personali, a volte solo
mnemoniche con
eventuali lacune né
estese né profonde
Apprezzabili
Complete, con
approfondimenti
autonomi
Complete e
rielaborate
criticamente
COMPETENZE\SAPER FARE
Non individua i concetti chiave e non
sa chiarire gli aspetti significativi.
Confonde i dati fondamentali con
quelli accessori.
Si esprime in modo impreciso e
stentato.
Dimostra di non aver acquisito
adeguate capacità di assimilazione
esponendo le conoscenze con
difficoltà.
Commette errori non gravi.
Si esprime in modo approssimativo,
con lessico non sempre adeguato.
Sa cogliere e chiarire gli aspetti
fondamentali. Espone in modo
semplice, ma corretto.
Riesce, se guidato, ad operare
qualche collegamento
Stabilisce con facilità relazioni e
confronti.
Sa usare in modo adeguato gli
strumenti linguistici, anche specifici.
Si esprime in modo corretto,
coerente, fluido con lessico specifico
adeguato.
Sa individuare e collegare i nuclei
portanti delle diverse discipline.
Si esprime in modo organizzato,
fluido, articolato con particolare
ricchezza linguistica.
Sa analizzare in modo critico e con
rigore, rielaborando in modo
originale i contenuti acquisiti.
13
VOTO
IN
DECIMI
GIUDIZIO
3/4
Gravemente
insufficiente
5
Insufficiente
6
Sufficiente
7/8
Buono
9
Ottimo
10
Eccellente
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014-2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: PAOLO PRIORETTI
Materie: INFORMATICA
Classi :
…2 L… Indirizzo …Scienze Applicate
…2 M.. Indirizzo … Scienze Applicate
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
1. Lezione frontale
30%
2. Lezione dialogata
10%
3. Discussioni guidate
4. Attività laboratoriale
50%
5. Lavori di gruppo
10%
6. Relazioni
7. Altro:
STRUMENTI DIDATTICI
1.
Libro di testo
x
2.
Materiale fornito dal docente
x
3.
Mappe concettuali
4.
Materiali multimediali
x
5.
LIM
x
6.
Altro:
x
RECUPERO
Soglia
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 25% degli
studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Tempi
5%
Modalità
Ripasso e ripresa di contenuti anche con metodi diversi.
Materia …INFORMATICA..
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Conoscenze
70%
30%
Competenze
70%
30%
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Ottime
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. La rete informatica
2. Servizi web
3. Dall'algoritmo strutturato al programma
4. Il foglio di calcolo
5. Le basi di dati
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La rete informatica
Contenuti
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Concetti elementari di reti
La rete internet
I principali servizi internet
il diritto informatico
Reti ed architettura Client/Server
Tecnologia di bas della rete internet
modalità di accesso alla rete internet
servizi ed attività della rete
Competenze
Saper utilizzare un browser per consultare pagine
web
Saper utilizzare un motore di ricerca per trovare
informazioni sulla rete
Ottobre
Novembre
SAPERI ESSENZIALI
Descrivere il modello client/server.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Servizi web
Contenuti
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Che cos’è un servizio web
La posta elettronica
Il calendario
Il drive
SAPERI ESSENZIALI
Conoscere li principali servizi web di produttività
flessibile ed individuale
Competenze
Saper inviare e ricevere un messaggio di posta
elettronica
Saper utilizzare un calendario sul web
Saper utilizzare servizi di condivisione
Saper inviare e ricevere un messaggio di posta elettronica.
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Dall'algoritmo strutturato al programma
Contenuti
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere la teoria e la pratica degli
algoritmi.
Competenze
Saper realizzare in maniera autonoma
diagrammi di flusso.
Le proprietà degli algoritmi
Gli schemi di composizione
Cicli
Tempi
Gennaio
Febbraio
SAPERI ESSENZIALI
Funzionalità principali di un diagramma di flusso.
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Foglio di calcolo
Contenuti
Gestire un foglio elettronico
Funzioni base e caratteristiche
Inserimento e visualizzazione dati
Indirizzamento
Funzioni, Formule
Grafici e Stampe
Filtri, messaggi
Importazione dati
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Creare semplici applicazioni pratiche con
un foglio elettronico
Elaborare i dati tramite un foglio
elettronico applicando operazioni, formule
e funzioni di base con l’utilizzo di
riferimenti assoluti, relativi e misti.
Competenze
Utilizzare gli strumenti della finestra di
Excel
Applicare le tecniche di formattazione al
foglio elettronico
Utilizzare i comandi idonei per modificare
la struttura del foglio e i dati inseriti
Predisporre tabelle, creare, modificare e
stampare grafici
Febbraio
Marzo
Aprile
SAPERI ESSENZIALI
Attribuire alle celle il formato adeguato al contenuto. Utilizzare formule semplici.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Le basi di dati
Contenuti
Introduzione alla gestione dei dati
Gli oggetti di un database
Obiettivi
Conoscenze
Creare semplici applicazioni pratiche con
un database
Competenze
Utilizzare gli strumenti di un applicativo
di gestione dei dati
SAPERI ESSENZIALI
Creare tabelle e report di stampe.
VERIFICA
Tempi
Aprile
Maggio
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
ORALI
1.
Interrogazioni formalizzate
2.
Interventi spontanei
x
3.
Esercizi individuali
x
4.
Relazioni su materiali strutturati
5.
Presentazioni multimediali
6.
Altro:
SCRITTE
1. Relazioni
2. Trattazioni brevi
3. Quesiti a risposta aperta
x
4. Saggi brevi
x
5. Risoluzioni di problemi
x
6. Test vero-falso e/o risposta multipla
x
7. Prove oggettive di diversa tipologia
8. Articolo di giornale
9. Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
VALUTAZIONE
Sarà effettuata almeno una verifica orale e 2 pratiche a quadrimestre, in forma di test o attraverso
valutazione visiva.
La percentuale di sufficienza verrà fissata in ciascuna verifica in relazione agli obiettivi minimi previsti
nella programmazione ed in relazione al lavoro svolto in classe e al livello di difficoltà del compito,
nonché dell’argomento.
La valutazione di fine quadrimestre in ogni caso non rappresenterà la pura media aritmetica della
valutazioni ottenute, ma terrà conto dell’impegno nello svolgimento delle consegne domestiche, della
partecipazione al dialogo educativo e dei progressi effettuati da ciascun alunno in relazione ai livelli di
partenza.
Le attività di recupero e sostegno, là dove fossero necessarie, si intendono in itinere, ritornando con
tutta la classe sugli argomenti svolti con modalità diverse o con attività specifiche per gruppi di ragazzi.
Per le valutazioni in itinere la scala di valutazione è espressa in decimi.
Criteri di riuscita
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
x
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
x
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
x
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
5. Altro:
Data …27 ottobre 2014..
Firma del docente
__________________________
Paolo Prioretti
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014-2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Pompei Fabiola
Materia: Matematica
Classi : 2a L Scientifico- Scienze Applicate
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
(indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie
che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
X
2. Lezione dialogata
X
3. Discussioni guidate
X
4. Attività laboratoriale
X
5. Lavori di gruppo
X
6. Relazioni
7. Altro:
STRUMENTI DIDATTICI
(barrare con una X la voce interessata)
1. Libro di testo
X
2. Materiale fornito dal docente
X
3. Mappe concettuali
4. Materiali multimediali
X
5. LIM
X
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30 %
degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Tempi
10%
Modalità
e-learning, correzione elaborati,
** indicare la percentuale del monte orario che si intende dedicare al recupero
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Classi : 2a L Scientifico- Scienze Applicate
Materia: Matematica
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete
/ buone
Ottime
13
6
3
3
Conoscenze/
Competenze
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. Disequazioni lineari
2. Piano cartesiano, retta e sistemi lineari
3. I numeri reali e i radicali aritmetici
4. Circonferenza e cerchio. Funzioni goniometriche
5. Poligoni e circonferenza
6. Le equazioni di 2° grado. La funzione quadratica
7. Le disequazioni di secondo grado. Le equazioni e le
disequazioni con valori assoluti
8. L’equivalenza dei poligoni: i teoremi di Pitagora e
Euclide.
9. Teoria della misura: commensurabilità e
incommensurabilità. Proporzionalità tra grandezze ed
aree dei poligoni.
10. I sistemi di secondo grado e problemi di secondo
grado. Equazioni di grado superiore al secondo.
Equazioni irrazionali
11. Trasformazioni geometriche: isometrie e omotetie
e similitudini. L’algebra dei vettori.
12.
La similitudine
13.
Introduzione alla probabilità
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Disequazioni lineari
Contenuti
Obiettivi
Conoscenze
Le diseguaglianze: definizioni e
proprietà.
Disequazioni lineari: definizioni e
principi di equivalenza.
Risoluzione algebrica di disequazioni
lineari intere.
I sistemi di disequazioni lineari..
Studio del segno di un binomio.
Le disequazioni frazionarie.
Le disequazioni di grado superiore al
primo.
Saper definire il concetto di disequazione.
Saper enunciare i principi di equivalenza.
Saper classificare le disequazioni.
Tempi
15 moduli
Competenze
Saper applicare correttamente i principi di
equivalenza
Saper risolvere una disequazione lineare e
rappresentarne le soluzioni in modi diversi.
Saper risolvere sistemi di disequazioni.
Saper risolvere disequazioni fratte.
Saper risolvere graficamente una disequazione.
Saper utilizzare le disequazioni come metodo
risolutivo di determinate situazioni
problematiche.
SAPERI ESSENZIALI
Saper definire il concetto di disequazione.
Saper enunciare i principi di equivalenza.
Saper classificare le disequazioni.
Saper risolvere semplici disequazioni lineari e sistemi di disequazioni.
Saper risolvere semplici disequazioni fratte.
Saper utilizzare le disequazioni come modelli per la risoluzione di problemi semplici
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Piano cartesiano, retta e sistemi lineari
Contenuti
Gli elementi del piano cartesiano.
Equazione della retta: forma
implicita ed esplicita.
Rette parallele e perpendicolari.
Fasci di rette.
Retta passante per due punti.
Distanza punto retta.
Equazioni lineari a due incognite.
I sistemi di equazioni: sistemi
determinati , indeterminati,
impossibili.
La risoluzione algebrica di sistemi
Obiettivi
Conoscenze
Saper riconoscere l’equazione
cartesiana della retta.
Saper determinare l’equazione di una
retta applicando in modo corretto le
informazioni assegnate
Saper definire il concetto di sistema.
Saper classificare un sistema lineare
Competenze
Saper interpretare e risolvere problemi
inerenti la retta.
Tempi
20 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
lineari : metodo di sostituzione, di
riduzione, del confronto, regola di
Cramer.
Sistemi letterali : discussione e
risoluzione.
Risoluzione di un sistema lineare di
tre equazioni in tre incognite.
Interpretazione grafica di un
sistema lineare.
Saper risolvere algebricamente sistemi
di 1° grado a coefficienti numerici,
interi o fratti
Saper discutere sistemi lineari a
coefficienti letterali.
Saper interpretare graficamente un
sistema di 1° grado.
Saper risolvere problemi utilizzando
modelli lineari.
SAPERI ESSENZIALI
Saper riconoscere l’equazione cartesiana della retta.
Saper determinare l’equazione di una retta applicando in modo corretto le informazioni assegnate
Saper definire il concetto di sistema.
Saper risolvere algebricamente semplici sistemi di 1° grado a coefficienti numerici, interi o fratti.
Saper interpretare graficamente un sistema di 1° grado.
Saper risolvere semplici problemi utilizzando modelli lineari.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: I numeri reali e i radicali aritmetici
Contenuti
Obiettivi
I numeri irrazionali.
La retta e l’insieme R.
La funzione valore assoluto.
I radicali aritmetici.
Le proprietà dei radicali aritmetici.
Le operazioni con i radicali.
Razionalizzazione del denominatore
di una frazione.
I radicali doppi.
Le potenze con esponente razionale.
Conoscenze
Saper la definizione di numero
irrazionale.
Sapere la definizione di radicale.
Saper definire le proprietà dei radicali.
Tempi
15 moduli
Competenze
Saper definire le proprietà dei radicali.
Saper operare con i radicali.
Saper operare in R in modo
consapevole e con la strategia migliore.
Saper dimostrare l’irrazionalità di radice
di 2.
SAPERI ESSENZIALI
Saper la definizione di numero irrazionale.
Sapere la definizione di radicale.
Saper definire le proprietà dei radicali.
Saper effettuare semplici operazioni con i radicali.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Circonferenza e cerchio. Funzioni goniometriche
Contenuti
I luogo geometrici .
Circonferenza e cerchio: definizione
e proprietà.
Condizione per individuare una
circonferenza.
Obiettivi
Conoscenze
Sapere le definizioni e le proprietà
relative alla circonferenza e al cerchio.
Saper interpretare graficamente
proprietà geometriche.
Tempi
10 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Posizioni reciproche tra rette e
circonferenze.
Posizioni reciproche tra
circonferenze.
Angoli al centro ed angoli alla
circonferenza.
Misura degli angoli.
Le funzioni circolari: seno, coseno,
tangente.
Competenze
Saper interpretare graficamente
proprietà geometriche.
Saper dimostrare i teoremi noti.
Saper risolvere problemi di geometria
sintetica.
Saper definire le funzioni circolari.
- Saper disegnare il grafico delle funzioni
circolari.
SAPERI ESSENZIALI
Sapere le definizioni e le proprietà relative alla circonferenza e al cerchio.
Saper interpretare graficamente proprietà geometriche.
Saper dimostrare i teoremi noti.
Saper risolvere problemi di geometria sintetica.
Saper definire le funzioni circolari.
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Poligoni e circonferenza
Contenuti
Obiettivi
Punti notevoli di un triangolo.
Poligoni inscritti e circoscritti.
Inscrittibilità e circoscrittibilità dei
quadrilateri.
Poligoni regolari.
Conoscenze
Sapere le definizioni e le proprietà
relative ai poligoni inscritti e circoscritti,
ai punti notevoli di un triangolo.
Interpretare graficamente proprietà
geometriche.
Tempi
10 moduli
Competenze
Interpretare graficamente proprietà
geometriche.
Saper dimostrare i teoremi noti.
Saper risolvere problemi di geometria
sintetica.
SAPERI ESSENZIALI
Sapere le definizioni e le proprietà relative ai poligoni inscritti e circoscritti, ai punti notevoli di un triangolo.
Interpretare graficamente proprietà geometriche.
Saper dimostrare i teoremi fondamentali.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Le equazioni di 2° grado. La funzione quadratica
Contenuti
Risoluzione delle equazioni
incomplete e complete
I legami tra soluzioni e coefficienti e
loro conseguenze
Obiettivi
Conoscenze
Saper riconoscere il grado di una
equazione e saperla classificare.
Saper riprodurre le formule risolutive di
Tempi
15 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
La scomposizione di un trinomio di
2° grado
Le equazioni con parametro.
Problemi risolubili con equazioni di
2° grado
Studio della funzione quadratica
(vertice, concavità e intersezione
con gli assi).
un’equazione di secondo grado.
Saper enunciare la regola dei segni di
Cartesio.
Saper esprimere la relazione tra i
coefficienti e le radici di un’equazione
di 2° grado.
Saper definire un sistema di 2° grado.
Saper risolvere equazioni di 2° grado
complete ed incomplete.
Competenze
Saper risolvere equazioni di 2° grado
complete ed incomplete.
Saper stabilire l’esistenza, la natura e i
segni delle soluzioni di un’equazione
Saper discutere e risolvere equazioni
parametriche.
Saper formalizzare e risolvere problemi.
Saper utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo algebrico,
rappresentandole anche in forma
grafica
Saper tracciare il grafico approssimato
della parabola.
SAPERI ESSENZIALI
Saper riconoscere il grado di una equazione e saperla classificare.
Saper riprodurre le formule risolutive di un’equazione di secondo grado.
Saper enunciare la regola dei segni di Cartesio.
Saper esprimere la relazione tra i coefficienti e le radici di un’equazione di 2° grado.
Saper definire un sistema di 2° grado.
Saper risolvere equazioni di 2° grado complete ed incomplete.
Saper stabilire l’esistenza, la natura e i segni delle soluzioni di un’equazione.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Le disequazioni di secondo grado.
Le equazioni e le disequazioni con valori assoluti
Contenuti
Le disequazioni di secondo grado.
Le disequazioni di grado superiori al
secondo.
I sistemi di disequazioni.
La funzione valore assoluto.
Le disequazioni contenenti valori
assoluti.
Obiettivi
Conoscenze
Saper risolvere le disequazioni di
secondo grado tramite il metodo
grafico.
Competenze
Saper risolvere le disequazioni di
secondo grado tramite il metodo
grafico.
Saper risolvere disequazioni di grado
superiore al secondo riducendole a
prodotto di fattori di grado minore di
Tempi
15 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
tre.
Saper risolvere disequazioni contenenti
valori assoluti.
SAPERI ESSENZIALI
Saper risolvere le disequazioni di secondo grado tramite il metodo grafico.
Saper risolvere semplici disequazioni contenenti valori assoluti.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
L’equivalenza dei poligoni: i teoremi di Pitagora e Euclide.
Contenuti
Obiettivi
Figure equivalenti.
Figure equicomposte.
I criteri di equivalenza per i poligoni.
I teoremi di Pitagora e di Euclide.
Conoscenze
Sapere enunciare i principali teoremi di
equivalenza fra figure piane,i teoremi di
Euclide e di Pitagora.
Saper interpretare graficamente
proprietà geometriche.
Tempi
10 moduli
Competenze
Saper interpretare graficamente
proprietà geometriche.
Saper dimostrare i teoremi studiati.
Saper risolvere problemi di geometria
sintetica.
Saper risolvere problemi di geometria
mediante l’applicazione dell’algebra.
SAPERI ESSENZIALI
Sapere enunciare i principali teoremi di equivalenza fra figure piane,i teoremi di Euclide e di Pitagora.
Saper interpretare graficamente proprietà geometriche.
Saper risolvere semplici problemi di geometria sintetica.
Saper risolvere semplici problemi di geometria mediante l’applicazione dell’algebra.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Teoria della misura: commensurabilità e incommensurabilità.
Proporzionalità tra grandezze ed aree dei poligoni.
Contenuti
Grandezze commensurabili ed
incommensurabili.
Grandezze proporzionali.
Teorema di Talete.
Aree dei poligoni.
I teoremi di Pitagora e di Euclide dal
punto di vista numerico.
Obiettivi
Conoscenze
Sapere l’enunciato del teorema di
Talete e le sue applicazioni.
Saper eseguire semplici dimostrazioni
utilizzando il teorema di Talete.
Competenze
Sapere l’enunciato del teorema di
Talete e le sue applicazioni.
Saper eseguire le dimostrazioni
Tempi
5 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
utilizzando il teorema di Talete.
Saper risolvere problemi di algebra
applicati alla geometria.
Saper calcolare le aree di poligoni
notevoli.
Saper risolvere sistemi di 2° grado.
Saper formalizzare e risolvere problemi.
Saper risolvere equazioni abbassabili di
grado, trinomie, binomie.
Saper risolvere equazioni irrazionali
SAPERI ESSENZIALI
Sapere l’enunciato del teorema di Talete e le sue applicazioni.
Saper eseguire semplici dimostrazioni utilizzando il teorema di Talete.
- Saper risolvere semplici problemi di algebra applicati alla geometria.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
I sistemi di secondo grado e problemi di secondo grado.
Equazioni di grado superiore al secondo. Equazioni irrazionali
Contenuti
Obiettivi
Saper risolvere sistemi di 2° grado.
Saper formalizzare e risolvere
problemi.
Saper risolvere equazioni abbassabili
di grado, trinomie, binomie.
Saper risolvere equazioni irrazionali
Conoscenze
Saper definire un sistema di 2° grado.
Saper risolvere sistemi di 2° grado
Saper risolvere equazioni abbassabili di
grado, trinomie, binomie
Tempi
15 moduli
Competenze
Risoluzione algebrica dei sistemi di 2°
grado, di particolari equazioni di grado
superiore al secondo e di equazioni
irrazionali
Problemi risolubili con i modelli algebrici
noti.
SAPERI ESSENZIALI
Saper definire un sistema di 2° grado.
Saper risolvere sistemi di 2° grado
Saper risolvere equazioni abbassabili di grado, trinomie, binomie
Saper risolvere equazioni irrazionali con un solo radicale.
Saper formalizzare e risolvere semplici problemi.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Trasformazioni geometriche: isometrie e omotetie e similitudini.
L’algebra dei vettori.
Contenuti
Concetto di trasformazione
geometrica.
Le isometrie : definizione e
proprietà.
La simmmetria assiale.
Obiettivi
Conoscenze
Sapere la definizione di trasformazione
geometrica.
Sapere la definizione di invariante e di
elemento unito.
Tempi
10 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
La simmetria centrale.
La traslazione.
La rotazione.
Prodotto di trasformazione.
Omotetia : definizione e proprietà.
Prodotto di omotetie con isometrie.
- Le trasformazioni nel piano
cartesiano: simmetrie rispetto agli
assi, all’origine; traslazione
Sapere la definizione della simmetria
assiale e centrale, della traslazione e
della rotazione .
Conoscere le proprietà delle isometrie.
Sapere individuare gli invarianti e gli
elementi uniti.
Competenze
Sapere individuare gli invarianti e gli
elementi uniti.
Saper comporre isometrie.
Saper riconoscere isometrie come
risultato del prodotto di altre isometrie.
Saper costruire figure omotetiche.
Saper individuare proprietà in figure
omotetiche.
Saper dimostrare i teoremi studiati.
Saper risolvere problemi di geometria
sintetica.
Saper determinare le equazioni di una
trasformazione nel piano cartesiano
- Saper trasformare punti e rette nel
piano cartesiano data l’eq. della
trasformazione.
SAPERI ESSENZIALI
Sapere la definizione di trasformazione geometrica.
Sapere la definizione di invariante e di elemento unito.
Sapere la definizione della simmetria assiale e centrale, della traslazione e della rotazione .
Conoscere le proprietà delle isometrie.
Sapere individuare gli invarianti e gli elementi uniti.
Saper trasformare punti e rette nel piano cartesiano data l’eq. della trasformazione
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
La similitudine
Contenuti
Definizione e proprietà della
similitudine.
Criteri di similitudine nei triangoli.
Le applicazioni della similitudine ai
triangoli rettangoli e alla
circonferenza.
Obiettivi
Conoscenze
Saper definire la similitudine e le sue
proprietà.
Saper definire i criteri di similitudine dei
triangoli.
Saper individuare triangoli simili.
Competenze
Saper individuare figure simili.
Saper riconoscere proprietà in figure
simili.
Saper dimostrare i teoremi studiati.
Saper risolvere problemi di geometria
sintetica.
Saper risolvere problemi di geometria
Tempi
5 moduli
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
mediante l’applicazione dell’algebra
SAPERI ESSENZIALI
Saper definire la similitudine e le sue proprietà.
Saper definire i criteri di similitudine dei triangoli.
Saper individuare triangoli simili.
Saper riconoscere proprietà in figure simili.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Introduzione alla probabilità
Contenuti
Eventi certi, impossibili ed aleatori.
Probabilità di un evento secondo la
concezione classica.
L’evento unione e l’evento
intersezione di due eventi.
Probabilità condizionata.
Probabilità del prodotto logico di
eventi.
Obiettivi
Conoscenze
Saper riconoscere un evento certo,
impossibile ed aleatorio.
Calcolare la probabilità di un evento
aleatorio secondo la concezione
classica.
Tempi
8
Competenze
Saper riconoscere un evento certo,
impossibile ed aleatorio.
Calcolare la probabilità di un evento
aleatorio secondo la concezione
classica.
Saper calcolare la probabilità della
somma e del prodotto logico di eventi.
Saper calcolare la probabilità
condizionata
SAPERI ESSENZIALI
Saper riconoscere un evento certo, impossibile ed aleatorio.
Calcolare la probabilità di un evento aleatorio secondo la concezione classica.
Saper calcolare la probabilità della somma e del prodotto logico di eventi in semplici situazioni problematiche
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
(indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate)
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
X
2. Interventi spontanei
X
3. Esercizi individuali
X
4. Relazioni su materiali strutturati
5. Presentazioni multimediali
X
6. Altro:
SCRITTE
1.
Relazioni
2.
Trattazioni brevi
3.
Quesiti a risposta aperta
4.
Saggi brevi
5.
Risoluzioni di problemi
X
6.
Test vero-falso e/o risposta multipla
X
7.
Prove oggettive di diversa tipologia
X
8.
Articolo di giornale
9.
Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
X
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VALUTAZIONE
...............................................................................................................................
...............................................................................................................................
...............................................................................................................................
...............................................................................................................................
...............................................................................................................................
Criteri di riuscita
( barrare con una X la voce o le voci interessate)
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
X
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
X
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
X
5. Altro:
Data …………………..
Firma del docente
__________________________
Anno scolastico 2014/15
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: De Bona Anna Maria
Materia: Inglese
Classi :
3H, 4C Indirizzo scientifico
2L,2M Indirizzo scienze applicate
IV-V A Indirizzo classico
Classe 2°L Indirizzo Scienze Applicate – Anno Scolastico
2014/2015
Materia Lingua Inglese
STRATEGIE DIDATTICHE
(indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie
strategie che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
30%
2. Lezione dialogata
30%
3. Discussioni guidate
20%
4. Attività laboratoriale
10%
5. Lavori di gruppo o a coppie
10%
6. Relazioni
7. Altro:
STRUMENTI DIDATTICI
(barrare con una X la voce interessata)
1. Libro di testo
X
2. Materiale fornito dal docente
X
3. Mappe concettuali
X
4. Materiali multimediali
X
5. LIM
X
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30%
degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Tempi
** 5-10% a seconda delle necessità
Modalità
Ripresa degli esercizi tematici e strutturali. Esercizi mirati a coppie o
individuali
** indicare la percentuale del monte orario che si intende dedicare al recupero
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di
conoscenze e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete /
buone
Ottime
20%
25%
35 %
20 %
Conoscenze/
Competenze
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1.Bridge Module
2.Module A
3.Module B
4.Module C
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Bridge Module (Liv.B1)
Contenuti
Step.1:The River
Thames
Step.2:I was watching
Tv when
Step.3:My Things
Step.4:Talking about
experiences
Step.5:Strange days
Step.6:Amazing
coincidences
Step.7:Keeping
Healthy
Obiettivi
Conoscenze
FUNZIONI COMUNICATIVE:
Tempi
Sett.
Talking about the past
Describing pictures
Talking about future plans and arrangements
Making predictions
Talking about the weather
Talking about recent events
Defining things and people
Giving advice
Talking about consequences
Talking about hypothetical situations
Strutturegrammaticali
Simple past vs past continuous-Used to-Present
continuous as future-to be going to-simple futurepresent perfect- present perfect continuous-duration
form- for/since- relative pronouns-indefinite
pronouns-
Lessico
Householdchores
Gardening
Competenze
Comprendere gli elementi di messaggi e annunci su
argomenti d’interesse personale,quotidiano,sociale
e culturale.
Ricercare informazioni all’interno di testi di media
estensione,di interesse personale,quotidiano,sociale
e culturale.
Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito
personale e sociale.
Interagire in conversazioni semplici su temi
d’interesse personale,quotidiano e sociale .
Scrivere testi di interesse personale,quotidiano e
sociale.
SAPERI ESSENZIALI
Il modulo rappresenta una revisione dei prerequisiti disciplinari nel secondo anno di corso.
Strutturegrammaticali
Present perfect simple and continuous
If clauses (1, 2)
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Module A (Liv.B1)
Contenuti
Unit
Unit
Unit
Unit
1)
2)
3)
4)
Teen life
Bright lights
Creepy stories
What if..?
Obiettivi
Conoscenze
FUNZIONI COMUNICATIVE:
Speaking on the phone in formal situations
Text messaging
Expressing a sequence of events
Making deductions
StruttureGrammaticali:
Simple past vs past continuous-pesent perfect vs simple
past- present perfect simple vs. Present perfect
continuous- past perfect- past perfect vs. Simple pastadverbial clause with after and before- the future- First
conditionalLessico:
Do and make
Film genres
Making a film
Scary things
Sci-fi
Negative prefixes
Tempi
Ott./Nov./
Dic.
Competenze
Comprendere gli elementi di messaggi e annunci su
argomenti d’interesse personale,quotidiano,sociale e
culturale.
Ricercare informazioni all’interno di testi di media
estensione,di interesse personale,quotidiano, sociale e
culturale.
Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito
personale e sociale.
Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse
personale,quotidiano e sociale .
Scrivere testi di interesse personale, quotidiano e
sociale
SAPERI ESSENZIALI
Comprendere gli elementi essenziali di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale,
quotidiano, sociale
Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale.
Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano,sociale
Scrivere semplici testi di interesse personale,quotidiano,sociale
Strutturegrammaticali
Present perfect simple and continuous
Past simple and continuous
Past perfect simple
If clauses (1, 2 )
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Module B (Liv.B1)
Contenuti
Unit 1)
Unit 2)
happy
Unit 3)
Unit 4)
Hall for heroes
Don’t worry, be
Wild facts
Disasters
Obiettivi
Conoscenze
FUNZIONI COMUNICATIVE:
Making deductions
Expressing disapproval in the past
Expressing desire
To have/to get something done
Reporting somebody else’s speech
Tempi
Gen./Feb./Mar.
Stutturegrammaticali
Second conditional-Third Conditional-To want-To
wish-Passive form-Uses of Passive FormReported speech-Reported questions
Lessico :
Character and personality
Heroes
Emotions
Suffixes
Parts of animals
Natural disasters
Competenze
Comprendere gli elementi di messaggi e annunci
su argomenti d’interesse
personale,quotidiano,sociale e culturale.
Ricercare informazioni all’interno di testi di
media estensione,di interesse
personale,quotidiano,sociale e culturale.
Descrivere esperienze ed eventi relativi
all’ambito personale e sociale.
Interagire in conversazioni semplici su temi
d’interesse personale,quotidiano e sociale .
Scrivere testi di interesse personale,quotidiano e
sociale .
SAPERI ESSENZIALI
Comprendere gli elementi essenziali di messaggi e annunci su argomenti d’interesse
personale,quotidiano, sociale
Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale.
Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano,sociale esprimendo
preferenze, desideri ,disapprovazione e deduzione
Scrivere semplici testi di interesse personale,quotidiano,sociale
Strutturegrammaticali
Wish
Passive – have/get something done
Reported speech
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Module C (Liv.B1)
Contenuti
Obiettivi
Conoscenze
Tempi
Unit 1)
Labels
Unit 2)
Unit 3)
old
Unit 4)
citizen
Brands and
Choosing green
New tech for
The global
FUNZIONI COMUNICATIVE:
expressing probabilità
expressingability
asking for confirmation
Strutturegrammaticali
Can, could, be able to- May, might- Must, to have
to, should-The infinitive-Phrasalverbs-Ing formVerbs of perception-Causative verbs-The definite
article- Zero article
Lessico :
Consumer awareness
Ecology
Global Issues
Technology
Mar./Apr./Mag.
Competenze
Comprendere gli elementi di messaggi e annunci
su argomenti d’interesse
personale,quotidiano,sociale e culturale.
Ricercare informazioni all’interno di testi di media
estensione,di interesse
personale,quotidiano,sociale e culturale.
Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito
personale e sociale.
Interagire in conversazioni semplici su temi
d’interesse personale,quotidiano e sociale .
Scrivere testi di interesse personale,quotidiano e
sociale .
SAPERI ESSENZIALI
Produrre un testo semplice relativo ad argomenti familiari o personali
Raccontare e Descrivere esperienze ed avvenimenti relativi alla vita quotidiana
Motivare brevemente opinioni e progetti
Esprimere preferenze
Saper interagire in contesti comunicativi relativi ad argomenti di interesse personale e
sociale.
Strutturegrammaticali
Modals
Basic linking words
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche
formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
(indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate)
ORALI
1.Interrogazioni formalizzate
X
2.Interventi spontanei
X
3.Esercizi individuali
X
4.Relazioni su materiali strutturati
5.Presentazioni multimediali
6.Altro:
1. SCRITTE
7.Relazioni
8.Trattazioni brevi
9.Quesiti a risposta aperta
10.Saggi brevi
11.Risoluzioni di problemi
12.Test vero-falso e/o risposta multipla
X
13.Prove oggettive di diversa tipologia
X
14.Articolo di giornale
15.Brevi testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
X
VALUTAZIONE
Per quanto riguarda le prove scritte, di natura strutturata o semi strutturata, saranno
considerate sufficienti al 60 % del punteggio grezzo.
Per le prove orali sarà utilizzata una griglia di valutazione approvata dal
Dipartimento, alla quale si rimanda.
Criteri di riuscita
( barrare con una X la voce o le voci interessate)
1.Preminenza della competenza comunicativa sulle conoscenze
X
2.Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
X
3.Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
X
4.Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso
nella formazione disciplinare
X
5. Applicazione costante, interesse e partecipazione attiva,
atteggiamento collaborativo e responsabile
X
Data 31 ottobre 2014
Firma del docente
Anna Maria De Bona
Anno scolastico 2014/15
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Nicoletta Vitali
Materie: Scienze
Classi :
2° L indirizzo scienze applicate
STRATEGIE DIDATTICHE
(indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie
strategie che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
x
2. Lezione dialogata
x
3. Discussioni guidate
x
4. Attività laboratoriale
x
5. Lavori di gruppo
x
6. Relazioni scritte
x
7. Ricerche individuali
x
STRUMENTI DIDATTICI
(barrare con una X la voce interessata)
1. Libro di testo
x
2. Materiale fornito dal docente
x
3. Mappe concettuali
x
4. Materiali multimediali
x
5. LIM
X
RECUPERO
Soglia
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30%
degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100.
Tempi
10 %
Modalità
Recupero: utilizzo di mappe concettuali e schemi semplificativi,
elaborazione di lavori in power point ed esposizione alla classe,
rafforzamento di gruppo, lavoro individuale e personalizzato
Classe: 2L Indirizzo scienze applicate
Materia: Scienze
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di
conoscenze e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Ottime
Conoscenze
5
20
55
20
Competenze
7
25
55
13
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. le teorie della materia (la teoria atomica e le leggi
ponderali)
2. gli atomi, i legami e le reazioni
3. la chimica dell’acqua
4. le molecole della vita
5. un viaggio dentro la cellula
6. la cellula al lavoro
7. il metabolismo energetico
8. la divisione cellulare e la riproduzione degli organismi
9. viventi, biodiversità, ambiente
10.i cinque regni dei viventi
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: le teorie della materia
Contenuti
Recupero di concetti pregressi
basilari allo studio della chimica:le
proprietà fisiche della materia, gli
stati fisici, la composizione della
materia, i miscugli e le sostanze
pure.
La legge della conservazione della
massa (Lavoisier)
Obiettivi
Conoscenze
Saper definire le proprietà fisiche
della materia e le relative unità di
misura.
Distinguere una miscuglio omogeneo
da uno eterogeneo.
La legge delle proporzioni multiple
(Dalton)
Definire le tre leggi ponderali della
chimica.
Descrivere il modello atomico di
Dalton.
Interpretare elementi e composti
secondo la teoria atomica.
Le proprietà della materia
spiegate attraverso la teoria
atomica
La teoria cinetico-molecolare della
materia
Settembre
Ottobre
Riconoscere una sostanza pura da
un miscuglio.
La legge delle proporzioni definite
e costanti (Proust)
La teoria atomica di Dalton
Tempi
Competenze
Saper applicare le leggi ponderali
della chimica alle reazioni chimiche
attraverso la risoluzione di problemi.
SAPERI ESSENZIALI
Enunciare le tre leggi ponderali della chimica. Descrivere la teoria atomica di Dalton. Saper
applicare le leggi ponderali della chimica alle reazioni chimiche attraverso la risoluzione di semplici
problemi.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: gli atomi, i legami e le reazioni
Contenuti
La struttura atomica
Numero atomico e numero di
massa
La configurazione elettronica a
livello di gusci energetici
I legami chimici.
Le reazioni chimiche. Il
bilanciamento
Obiettivi
Conoscenze
Conoscere la struttura atomica.
Definire il numero atomico e il
numero di massa.
Comprendere il significato del
legame chimico. Conoscere i vari tipi
di legame.
Tempi
Ottobre
Competenze
Spiegare le ragioni per cui
avvengono le reazioni chimiche.
Saper bilanciare una reazione
chimica.
SAPERI ESSENZIALI
Descrivere la struttura dell’atomo. Definire il numero atomico e il numero di massa.
Comprendere il significato del legame chimico. Descrivere il legame ionico e covalente.
Saper esporre in modo semplice e corretto, collegando i vari concetti.
Saper relazionare semplici esperienze di laboratorio.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: la chimica dell’acqua
Contenuti
Le proprietà chimiche della
molecola di acqua, i legami
idrogeno e le proprietà fisiche
dell’acqua.
Le proprietà delle soluzioni
acquose
Obiettivi
Conoscenze
Spiegare le caratteristiche
dell’acqua.
Tempi
Novembre
Competenze
Acquisire la consapevolezza che
l’acqua è essenziale per la vita,
perché ha proprietà fisiche e
chimiche particolari, che dipendono
dalla struttura delle sue molecole e
dai legami che possono formare tra
loro e con le altre sostanze.
SAPERI ESSENZIALI
Elencare le caratteristiche dell’acqua, associandole alla sua struttura molecolare
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: le molecole della vita
Contenuti
Caratteristiche dei carboidrati,
mono e polisaccaridi
Caratteristiche delle proteine e gli
amminoacidi
Il legame peptidico. Le quattro
strutture delle proteine
Caratteristiche dei lipidi
Caratteristiche degli acidi nucleici
DNA, RNA e ATP
Educazione alimentare*
.
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Essere in grado di individuare nei
composti organici le molecole che
costituiscono gli esseri viventi.
Comprendere
le
funzioni
che
svolgono le biomolecole negli esseri
viventi
in
relazione
alla
loro
struttura.
Conoscere i principi nutritivi, i gruppi
di alimenti e le regole di una corretta
alimentazione
Novembre
Competenze
Riconoscere le diverse classi di
biomolecole considerando formule e
gruppi funzionali; indicare in ciascun
caso le relazioni tra struttura e
funzione, evidenziando l’importanza
dei legami covalenti e
intermolecolari.
SAPERI ESSENZIALI
Descrivere le caratteristiche delle molecole organiche.
Distinguere le categorie di carboidrati biologicamente importanti.
Elencare le funzioni svolte dalle proteine negli organismi viventi.
Descrivere la struttura e le funzioni dei trigliceridi, distinguendo fra trigliceridi saturi e insaturi.
Illustrare le funzioni svolte dagli acidi nucleici.
*Questo argomento è parte integrante del progetto “Dal suolo al cibo, un percorso
consapevole”. Questo progetto è legato all’EXPO 2015.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: un viaggio dentro la cellula
Contenuti
La cellula unità elementare della
vita
Le cellule procariotiche e quelle
eucariotiche
Il nucleo e i ribosomi per
l’informazione genetica
Il sistema delle membrane interne
Gli organuli che trasformano
l’energia
Citoscheletro, ciglia e flagelli
Le strutture extracellulari e
l’adesione tra le cellule
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Descrivere le caratteristiche delle
cellule procariotiche ed eucariotiche,
mettendo in evidenza i vantaggi
dell’organizzazione in compartimenti
tipica delle cellula eucariotica.
Spiegare le analogie e le differenze
tra la cellula procariotica ed
eucariotica e tra la cellula eucariotica
animale e vegetale.
Descrivere struttura e funzioni delle
strutture cellulari.
Dicembre
Gennaio
Competenze
Saper individuare la sostanziale
unitarietà dei viventi riconoscendo
nella cellula l’unità costitutiva
fondamentale di tutti gli organismi.
Comprendere che i meccanismi che
governano le funzioni della cellula
sono simili in tutti viventi.
SAPERI ESSENZIALI
Spiegare perché le dimensioni delle cellule devono essere molto limitate.
Descrivere la struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche
Descrivere la struttura e le funzioni del nucleo, del nucleolo e dei ribosomi. Descrivere la struttura
e la funzione dei reticoli endoplasmatici, distinguendo tra ruvido e liscio. Descrivere la struttura
dei mitocondri e quella dei cloroplasti.
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: la cellula al lavoro
Contenuti
Obiettivi
Tempi
I principi della termodinamica,
reazioni esoergoniche e reazioni
endoergoniche, reazioni anaboliche
e reazioni cataboliche.
Struttura e funzione dell’ATP.
Gli enzimi.
Struttura generale delle membrane
cellulari.
Diffusione semplice e facilitata,
l’osmosi, trasporti attivi.
Fagocitosi, pinocitosi, endocitosi
mediata da recettori. Esocitosi.
Conoscenze
Enunciare i principi della
termodinamica, distinguere tra
reazioni esoergoniche e reazioni
endoergoniche e tra reazioni
anaboliche e reazioni cataboliche.
Spiegare il ruolo dell’ATP e le
funzioni dei catalizzatori degli
enzimi.
Descrivere la struttura della
membrana cellulare ed i trasporti
passivi ed attivi che avvengono
attraverso essa.
Gennaio
Febbraio
Competenze
Individuare nella cellula un sistema
aperto che scambia continuamente
materia ed energia con l’ambiente.
Comprendere che i viventi seguono
le stesse leggi fisiche e chimiche
che regolano il mondo inanimato.
Essere consapevoli che la capacità
di prelevare energia dall’ambiente
e trasformarla secondo i propri
scopi è una proprietà peculiare dei
viventi
SAPERI ESSENZIALI
Spiegare il ruolo svolto dall’ATP nel metabolismo.
Spiegare la funzione dei catalizzatori nelle reazioni chimiche.
Descrivere secondo il modello a mosaico fluido la struttura chimica della membrana cellulare.
Definire il fenomeno fisico della diffusione.
Mettere in relazione l’osmosi con la concentrazione dei soluti.
Spiegare i trasporti attivi attraverso la membrana.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: il metabolismo energetico
Contenuti
Il metabolismo del glucosio
Glicolisi, fermentazione, ciclo di
Krebs, catena di trasporto degli
elettroni
La resa energetica della
respirazione cellulare
Le due fasi della fotosintesi
Obiettivi
Conoscenze
Spiegare perché la cellula ha bisogno
di energia ed il ruolo dell’ATP nella
cellula.
Descrivere l’azione degli enzimi.
Spiegare i diversi processi metabolici
a cui va incontro il glucosio.
Riassumere le fasi della respirazione
cellulare (glicolisi, ciclo di Krebs e
catena di trasporto degli elettroni).
Comprendere lo scopo e l’importanza
della fermentazione.
Spiegare la funzione della fotosintesi
negli organismi autotrofi.
Identificare i reagenti e i prodotti
della fotosintesi.
Tempi
Marzo
Descrivere la fase luminosa e il ciclo
di Calvin.
Competenze
Saper
identificare
i
processi
attraverso cui le cellule trasformano
l’energia contenuta negli alimenti in
energia utilizzabile per compiere le
proprie funzioni vitali.
Comprendere l’importanza degli
organismi autotrofi alla base della
catena alimentare
SAPERI ESSENZIALI
Scrivere la reazione generale di demolizione del glucosio in presenza di ossigeno.
Riassumere le fasi della glicolisi e della fermentazione e la loro resa energetica.
Scrivere la reazione generale della fotosintesi.
Distinguere le reazioni dipendenti dall’energia luminosa da quelle indipendenti.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: la divisione cellulare e la riproduzione
degli organismi
Contenuti
La scissione binaria dei procarioti
Le fasi del ciclo cellulare.
La condensazione della cromatina.
e la formazione dei cromosomi.
Le fasi della mitosi. La citodieresi.
La regolazione del ciclo cellulare.
La riproduzione sessuata: gameti
e fecondazione.
Caratteristiche delle cellule aploidi
Le fasi della meiosi.
Obiettivi
Conoscenze
Descrivere il processo di scissione
binaria dei procarioti.
Percorrere le tappe del ciclo cellulare
degli eucarioti.
Descrivere le fasi della mitosi.
Descrivere le fasi della meiosi.
Tempi
Aprile
Competenze
Comprendere l’importanza della
riproduzione cellulare nella vita di un
individuo.
Comprendere la differenza tra
cromatina e cromosomi.
Comprendere l’importanza di una
buona regolazione del ciclo cellulare.
Distinguere la riproduzione sessuata
da quella asessuata.
Evidenziare le caratteristiche dei
gameti.
SAPERI ESSENZIALI
Comprendere l’importanza della riproduzione cellulare. Percorrere le tappe del ciclo cellulare degli
eucarioti. Descrivere le fasi della mitosi. Comprendere l’importanza della formazione di cellule
specializzate per la riproduzione. Evidenziare le caratteristiche dei gameti.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: viventi, biodiversità e ambiente
Contenuti
La storia della vita
Caratteristichedella vita
Origine ed evoluzione
degli eucarioti
Definizione di ecologia e suoi
obiettivi
Evoluzione
SAPERI ESSENZIALI
Descrivere le caratteristiche
endosimbiontica
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Conoscere le ipotesi sulla comparsa
della vita sulla Terra
Riconoscere cellule procariote,
eucariote
Capire l’importanza della
riproduzione in tutti gli organismi
viventi
Descrivere la teoria endosimbiontica
Conoscere l’origine degli eucarioti
Competenze
Descrivere le condizioni ambientali
presenti miliardidi anni fa sul nostro
pianeta
Spiegare quali sono state,
probabilmente, le prime forme di
vita.
Riconoscere le principali
caratteristiche degli esseri viventi
Comprendere l’importanza del lavoro
degli ecologi.
Mettere in relazione l’evoluzione dei
procarioti con i cambiamenti
ambientali.
della
vita.
Definire
un
ecosistema.
Aprile
Maggio
Conoscere
la
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: i cinque regni dei viventi
Contenuti
Caratteristiche dei cinque regni
Dominio, un livello superiore al
regno
Caratteristiche dei procarioti
Classificazione dei batteri
Caratteristiche specifiche dei
protisti
Struttura e classificazione dei
funghi
Obiettivi
Conoscenze
Descrivere le caratteristiche dei
batteri
Elencare le caratteristiche specifiche
dei protisti
Conoscere la struttura e
classificazionedei funghi
Individuare l’importanza economica
dei lieviti
Conoscere i funghi e malattie
Descrivere Gimnosperme e
angiosperme
Conoscere la struttura del fiore
Frutto
Tempi
Maggio
Giugno
teoria
Tendenze evolutive delle piante e
adattamenti alla vita sulle terre
emerse
Caratteri distintivi del regno
degli animali
Individuare i caratteri distintivi del
regno
degli animali, le caratteristiche
comuni agli
invertebrati e quelle dei vertebrati
Competenze
Distinguere tra eucarioti e procarioti
Descrivere la grande variabilità di
forme
viventi oggi esistenti attraverso
l’analisi
delle teorie evolutive
Riconoscere l’importanza dei batteri
Spiegare le caratteristiche e
l’importanza
delle piante
Evidenziare gli aspetti fondamentali
degli
organismi animali
SAPERI ESSENZIALI
Caratteristiche peculiari degli organismi caratteristici dei 5 regni.
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
(indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate)
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
x
2. Interventi spontanei
x
3. Esercizi individuali
x
4. Relazioni su materiali strutturati
x
5. Presentazioni multimediali
SCRITTE
1.
Relazioni di laboratorio
x
2.
Trattazioni brevi
x
3.
Quesiti a risposta aperta
4.
Saggi brevi
5.
Risoluzioni di problemi
x
6.
Test vero-falso e/o risposta multipla
x
7.
Prove oggettive di diversa tipologia
8.
Articolo di giornale
9.
x
Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
VALUTAZIONE
VALUTAZIONE
Per la valutazione delle prove scritte ed orali si farà riferimento ai seguenti criteri:
prove scritte: verranno utilizzate griglie di valutazione strutturate secondo: conoscenze, competenze e capacità,
con pesi stabiliti in relazione al tipo di prova.
prove orali: verranno utilizzate griglie specifiche, in cui si terrà conto, oltre alle conoscenze, competenze e capacità,
anche delle proprietà lessicali, della coerenza e della pertinenza dell’argomentazione, della fluidità espressiva etc.
Criteri di riuscita
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
x
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
x
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
x
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
x
Data 30/10/2014
Firma del docente
Nicoletta Vitali
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014/2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: INTORRE GAETANO
Materia: RELIGIONE
Classi :
IV
Ginnasio
sez.A-B
Indirizzo :
Liceo Classico
V
Ginnasio
sez.A-B
Indirizzo :
Liceo Classico
I
Liceo
sez.A-B
Indirizzo :
Liceo Classico
II
Liceo
sez.A-B-C
Indirizzo :
Liceo Classico
III
Liceo
sez.A-B-C
Indirizzo :
Liceo Classico
1°L e 4°L
Indirizzo :
Scien. Applicate
1°D e 2°D
Indirizzo :
Liceo Scientifico
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Libro di testo: UOMINI E PROFETI
STRATEGIE DIDATTICHE
STRUMENTI DIDATTICI
(indicare la percentuale del monte
orario che si intende impiegare
relativamente alle varie strategie che
si vogliono adottare)
(barrare con una X la voce interessata)
1. Lezione frontale
30%
1. Libro di testo
X
2. Lezione dialogata
30%
2. Materiale fornito dal docente
X
3. Discussioni guidate
25%
3. Mappe concettuali
X
4. Attività laboratoriale
5%
4. Materiali multimediali
X
5. Lavori di gruppo
5%
5. LIM
6. Relazioni
5%
6. Altro:
7. Altro:
Classe 2°L
Indirizzo Liceo Scienze Umane
Materia: Religione
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e
competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Conoscenze
85%
15%
Competenze
90%
10%
Ottime
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. Una storia, un Popolo in attesa di un Messia
2. Gesù nelle fonti non cristiane del I/II secolo
3. La vita e le opere di Gesù secondo le fonti bibliche
4. Gesù e il cristianesimo: nascita della Chiesa
5. La Chiesa alle radici dell’Europa
6. Gesù nelle altre religioni e nelle ideologie
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE
CERTIFICABILI
Primo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Una storia, un Popolo in attesa di un Messia
Contenuti
-La rivelazione del Sinai
- Storia di un popolo, storia di Dio
-I profeti e l’amore infedele di
Israele
Obiettivi
Conoscenze
Individuare la radice ebraica del
Cristianesimo; accostare i testi e le
categorie più rilevanti dell’Antico e del
Nuovo Testamento.
Competenze
Imparare a valutare la dimensione
religiosa della vita umana partendo
dalla conoscenza della Storia di Israele.
SAPERI ESSENZIALI
Tempi
Tutto l’anno
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Gesù nelle fonti non cristiane del I/II secolo
Contenuti
Obiettivi
Gesù nelle fonti non cristiane dal I
e al III secolo:
Conoscenze
Conprendere e analizzare gli scritti di:
Giuseppe Flavio
Cornelio Tacito
Plinio il Giovane
Svetonio
Adriano Imperatore
Trifone Giudeo
Marco Aurelio
Epitteto, Galeno
Frontone, Luciano di Samosata
Celso, Thallos
Tempi
Tutto l’anno
Competenze
Riconoscere e comprendere la
storicità di Gesù e del suo movimento
religioso causa di innovazioni nella
società dei primi secoli d.C.
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La vita e le opere di Gesù secondo le fonti bibliche
Contenuti
La vita e le opere di Gesù secondo
le fonti bibliche ed extra bibliche
Obiettivi
Conoscenze
I quattro Vangeli
Gli Atti degli Apostoli
Le Lettere Apostoliche
I Vangeli Apocrifi
Competenze
Riconosce lo specifico linguaggio del
Nuovo Testamento e coglie la
specificità della proposta cristiana.
SAPERI ESSENZIALI
Tempi
Tutto l’anno
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Secondo Quadrimestre
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Gesù e il cristianesimo: nascita della Chiesa
Contenuti
Gesù e il cristianesimo: nascita
della Chiesa
Obiettivi
Conoscenze
La nascita della Chiesa
La comunità primitiva
La Comunità di Gerusalemme
Paolo di Tarso
La donna e il sacerdozio femminile
Pietro a Roma
Le persecuzioni contro i Cristiani
Tempi
Tutto l’anno
Competenze
Riconoscere l’evoluzione e la
peculiarità del cristianesimo
dall’ebraismo.
SAPERI ESSENZIALI
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La Chiesa alle radici dell’Europa
Contenuti
La Chiesa alle radici dell’Europa
Obiettivi
Conoscenze
L’editto di Milano e la fine delle
persecuzioni
Film: “Agorà”
Teodosio e la fine del paganesimo
L’istituzionalizzazione della Chiesa
La Chiesa, le eresie e i concili
Competenze
Rilevare il contributo della tradizione
ebraico-cristiana allo sviluppo della
civiltà umana nel corso dei
secoli,confrontandolo con le
problematiche attuali
SAPERI ESSENZIALI
Tempi
Tutto l’anno
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Gesù nelle altre religioni e nelle ideologie
Contenuti
Gesù nelle altre religioni e nelle
ideologie
Obiettivi
Tempi
Tutto l’anno
Conoscenze
L’idea ebrea su Gesù
L’idea laico-umanistica su gesù
L’idea marxista su Gesù
L’idea islamica su Gesù
L’idea su Gesù nelle religioni orientali
L’idea su Gesù nella scienza: La
Sindone di Torino
Competenze
Rilevare il contributo della tradizione
ebraico-cristiana allo sviluppo della
civiltà umana nel corso dei
secoli,confrontandolo con le
problematiche attuali
SAPERI ESSENZIALI
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
(indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate)
ORALI
1. Interrogazioni formalizzate
2. Interventi spontanei
X
3. Esercizi individuali
4. Relazioni su materiali strutturati
X
5. Presentazioni multimediali
X
6. Altro:
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
SCRITTE
1.
Relazioni
2.
Trattazioni brevi
3.
Quesiti a risposta aperta
4.
Saggi brevi
X
5.
Risoluzioni di problemi
X
6.
Test vero-falso e/o risposta multipla
7.
Prove oggettive di diversa tipologia
8.
Articolo di giornale
9.
Testi referenziali, descrittivi,
argomentativi
X
Criteri di riuscita
( barrare con una X la voce o le voci interessate)
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
X
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
X
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
X
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
X
5. Altro:
X
Data …………………..
Firma del docente
Gaetano Intorre
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Anno scolastico 2014/ 2015
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
Docente: Ercoli Giuseppe
Materia: Scienze Motorie e Sportive
Classe:2L
Scienze Applicate
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Nuclei disciplinari Obiettivi specifici di
e macroambiti di apprendimento
competenza
Primo biennio
1 La percezione di se ed
il completamento dello
sviluppo funzionale delle
capacità motorie
espressive
Macroambito di
competenza di
riferimento:
consapevolezza della
propria corporietà
intesa come conoscenza,
padronanza e rispetto del
proprio corpo
2
lo sport le regole e il
fair play
Macroambito di
competenza di
riferimento: i valori sociali
dello sport e buona
preparazione motoria
Dopo aver verificato il livello di
apprendimento conseguito nel
corso del primo ciclo
dell’istruzione ,si strutturerà un
percorso didattico atto a
colmare eventuali lacune nella
formazione di base , ma anche
finalizzato a valorizzare le
potenzialità di ogni studente
Lo studente dovrà:
1.1 Conoscere il proprio
corpo e la sua
funzionalità
1.2 Ampliare le capacità
coordinative e
condizionali realizzando
schemi motori complessi
utili ad affrontare attività
sportive .
1.3 Comprendere e produrre
consapevolmente i
messaggi non verbali
leggendo criticamente e
decodificando i propri
messaggi corporei e
quelli altrui
2.1 La pratica degli sport
individuali e di squadra,
anche quando assumerà
carattere di competitività,
dovrà realizzarsi
privilegiando la
componente educativa, in
modo da promuovere in
tutti gli studenti la
consuetudine all’attività
motoria e sportiva.
2.2 E’ fondamentale
sperimentare nello sport i
diversi ruoli e le relative
responsabilità ,sia
nell’arbitraggio che in
compiti di giuria
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
2.3
2.4
2.5
3
Salute benessere
sicurezza e
prevenzione
Macroambito di
competenza di
riferimento:
atteggiamento positivo
verso uno stile di vita
sano e attivo
3.1
3.2
3.3
Lo studente praticherà gli
sport di squadra
applicando strategie
efficaci per la risoluzione
di situazioni
problematiche
Si impegnerà negli sport
individuali abituandosi al
confronto ed alla
assunzione di
responsabilità personali
Collaborerà con i
compagni all’interno del
gruppo facendo emergere
le proprie potenzialità
Lo studente conoscerà i
principi fondamentali di
prevenzione per la
sicurezza personale in
palestra, a casa e negli
spazi aperti, compreso
quello stradale
Adotterà i principi igienici
e scientifici essenziali per
mantenere il proprio
stato di salute e
migliorare l’efficienza
fisica ,cosi come le norme
sanitarie e alimentari
indispensabili per il
mantenimento del
proprio benessere
Conoscerà gli effetti
benefici dei percorsi di
preparazione fisica e gli
affetti dannosi dei
prodotti farmacologici
tesi esclusivamente al
risultato immediato
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
STRATEGIE DIDATTICHE
(indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie
che si vogliono adottare)
1. Lezione frontale
80 %
2. Lezione dialogata
10 %
3. Discussioni guidate
4. Attività laboratoriale
5. Lavori di gruppo
10 %
6. Relazioni
7. Altro:
STRUMENTI DIDATTICI
(barrare con una X la voce interessata)
1. Libro di testo
X
2. Materiale fornito dal docente
x
3. Mappe concettuali
4. Materiali multimediali
x
5. LIM
x
6. Altro:
RECUPERO
Soglia
Tempi
Modalità
Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 20%
degli studenti conseguano un risultato inferiore a 45/100.
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Materia: Scienze Motorie e Sportive
SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
(indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze
e competenze)
Non sufficienti
Sufficienti
Discrete / buone
Ottime
Conoscenze
10 %
70%
20%
Competenze
10%
80%
10%
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
( quadro riassuntivo )
TITOLO UNITA’ FORMATIVA
1. Ginnastica di base
2. Sport individuali
3. Sport di squadra
4. Educazione alla salute
5.
6.
7.
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO
UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: ginnastica di base
Contenuti
Obiettivi
Tempi
Conoscenze
Esercizi di mobilità articolare
Esercizi di ginnastica
respiratoria
Strisciare, rotolare,
arrampicarsi
Correre, saltare, lanciare
Esercizi con piccoli attrezzi
- Rilassamento e autocontrollo
-Esercizi di potenziamento a
carico naturale
- Esercizi di stretching
Impara nuovi movimenti e li stabilizza
attraverso la correzione e la
ripetizione
Tutto l’anno
Sa utilizzare un sistema dinamico
per migliorare la propria mobilità
articolare
Competenze
Conosce un sistema dinamico per
migliorare la propria mobilità
articolare
Conosce sistemi diversi per migliorare
la forza
SAPERI ESSENZIALI
(Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che
costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC)
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA:
Contenuti
Obiettivi
sport individuali
Tempi
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: sport di squadra
Contenuti
Pallavolo
Basket
Calcio a 5
Obiettivi
Conoscenze
Conosce i fondamentali individuali di
gioco, i ruoli dei giocatori e le regole
principali
Tempi
APRILE
MAGGIO
Competenze
Pallamano
Esegue i fondamentali individuali in
funzione dell’azione di gioco. Applica le
principali regole di gioco
SAPERI ESSENZIALI
(Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che
costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC)
UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: educazione alla salute
Contenuti
Benefici dell’attività fisica
Educazione alimentare
Obiettivi
Conoscenze
Sapere l’utilità di una regolare attività
fisica .
Conoscere i disturbi della sedentarietà
Conoscere le sostanze indispensabili
Per un’alimentazione equilibrata
Competenze
Costruire uno stile di vita sano per
raggiungere uno stato di benessere
Fisico,mentale e sociale
Tempi
Tutto l’anno
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VERIFICA
Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative
e/o sommative secondo le seguenti tipologie:
(indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate)
ORALI
1. Quesiti a risposta aperta
X
2. Testo vero-falso e/o risposta multipla
X
3. Relazioni su materiali strutturati
X
4. Presentazioni multimediali
X
PRATICHE
1.
Esercizi individuali
X
2.
Esercizi in Progressione
X
3.
Test Capacità Motorie Condizionali
X
4.
Possesso Fondamentali Sportivi
X
5.
Test Coordinazione Statica
X
6.
Test Coordinazione Dinamica
X
7.
Esercizi con i Piccoli Attrezzi
X
8.
Esercizi ai Grandi Attrezzi
X
9.
Atletica Leggera (Corsa, Salti e Lanci)
X
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
VALUTAZIONE
Saranno effettuate almeno 2 verifiche pratiche e una orale a quadrimestre, in forma di test o attraverso
valutazione visiva.
La valutazione non solo rappresenterà il momento iniziale e finale della programmazione curriculare, ma anche
un’azione continua durante lo svolgimento della stessa, che permetterà di rivedere tutti gli elementi che avranno
bisogno di modificazioni in funzione delle nuove situazioni. Si valuterà quindi innanzitutto la situazione di
partenza, su cui si costruirà tutto il progetto educativo, considerando non solo gli aspetti cognitivi legati al
possesso di capacità e abilità, ma anche quelli di carattere psicologico, socio – ambientale e personale
Si ritengono importanti e necessari due momenti di valutazioni: quella formativa, intesa come azione continua e
permanente, volta soprattutto a controllare ed adeguare il progetto educativo che si vuole sviluppare in funzione
della maturazione globale dell’allievo; quella sommativa, da effettuare al termine del primo quadrimestre e a fine
anno scolastico, che sarà l’integrazione delle valutazioni oggettive del processo di apprendimento ( verifiche ) e di
quelle soggettive che prenderanno in debita considerazione altri aspetti, quali la situazione di partenza, i
progressi realizzati, l’interesse per la disciplina, la partecipazione, l’impegno, aspetti di carattere psicologico, socio
ambientale e personale. . Per ogni test saranno stabiliti gli indicatori da valutare, i relativi pesi e sarà usata una
scala di voti da uno a cinque. Verrà determinato il punteggio grezzo ottenuto e, in relazione al punteggio grezzo
massimo ottenibile, verrà trasformato il punteggio grezzo in voto finale.
Griglia di
Valutazione
Pesi
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Eccellente
Partecipazione
alle Attività
5
2,5
3 – 3,5
4
4,5
5
Impegno
5
2,5
3 – 3,5
4
4,5
5
Capacità Motorie
5
2,5
3 – 3,5
4
4,5
5
Comportamento e
Rispetto alle
Regole di Gioco
Voto
5
2,5
3 – 3,5
4
4,5
5
50
60/70
80
90
100
Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche
Criteri di riuscita
1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze
2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC
3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul
proprio apprendimento
4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un
progresso nella formazione disciplinare
5. Altro:
Civitanova Marche 24-10-2014
Firma del docente
Ercoli Giuseppe
x