PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 2L LICEO SCIENZE APPLICATE Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Stefano Catalini Materie: Disegno e storia dell’arte Classe 2°L - Indirizzo Scienze applicate Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE 1. Lezione frontale X 2. Lezione dialogata X 3. Discussioni guidate X 4. Lavori di gruppo X 5. Relazioni X 6. Esercizi dal posto e alla lavagna X 7. Tavole grafiche STRUMENTI DIDATTICI (barrare con una X la voce interessata) 1. Libro di testo X 2. Materiale fornito dal docente X 3. Mappe concettuali X 4. Materiali multimediali X 5. LIM X 6. Altro: RECUPERO Soglia Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 20% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Tempi Per ogni unità disciplinare, 1 o 2 ore a seconda dell’ampiezza e della complessità dell’argomento trattato. Modalità In itinere, interventi mirati ed individualizzati, tesi a chiarire gli argomenti, a colmare lacune e a potenziare le capacità operative Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Conoscenze X Competenze X UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILi TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. Gli elementi del linguaggio visuale Lettura dell’opere d’arte 2. L’arte paleocristiana Le civiltò artistiche dell’Alto Medioevo 3. L’arte romanica in Italia 4. L’arte gotica in Italia, in Europa Il Gotico internazionale 5. Area Disegno: disegno grafico/geometrico disegno ornato – disegno grafico/illustrato disegno geometrico - disegno artistico Ottime Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre 1. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Gli elementi del linguaggio visuale Lettura dell’opere d’arte Contenuti -Elementi del linguaggio visuale, quadrato cerchio e triangolo; elementi espressivi (linea, colore,chiaroscuro, etc.); -Teoria dei colori, - Differenziazione della intensità del segno - La struttura compositiva dell’opera d’arte Obiettivi Tempi h.6/8 Conoscenze -Conoscere le regole e le convenzioni grafiche su cui si fonda la geometria descrittiva; -Conoscere l’uso corretto della terminologia inerente gli argomenti trattati; Competenze -Uso appropriato degli strumenti di lavoro; -Esecuzione consapevole, motivata e tecnicamente corretta di un elaborato grafico; minime capacità di astrazione; -Uso corretto del lessico tecnico specifico della disciplina; SAPERI ESSENZIALI Sapere le basi della geometria e del linguaggio visuale Saper ricavare conoscenze ed informazioni da testi o altri materiali; Saper progettare mediante corretta applicazione dei passaggi procedurali per l’esecuzione dell’elaborato; Saper leggere il messaggio visivo e collegarlo storicamente; Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche 2. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: L’arte paleocristiana L’arte nell’Alto Medioevo Contenuti - i primi ambienti cristiani, battisteri, catacombe - l’architettura cristiana - lettura dell’opera “la Basilica di Massenzio” - formazione e primi sviluppi dell’iconografia cristiana - l’arte longobarda, carolingea Obiettivi Tempi Conoscenze Conoscenza e comprensione del ruolo della basilica, del battistero e delle catacombe Conoscenza delle principali forme di comunicazione iconografica del paleocristiano Conoscenza delle principali opere architettoniche del paleocristiano e dell’Alto Medioevoe e la figurazione in Italia h.6/8 Competenze Individuare principali caratteri del paleocristiano Acquisizione di un linguaggio specifico e uso appropriato della terminologia propria della disciplina SAPERI ESSENZIALI Saper riconoscere gli elementi architettonici del paleocristiano e dell’Alto Medioevo Saper analizzare le principali forme di comunicazione iconografica del paleocristiano Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche 3. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: L’arte romanica Contenuti Caratteri generali dell’arte Romanica - le vie di pellegrinaggio - l’architettura Romanica in Italia - la scultura e la pittura Obiettivi Conoscenze Tempi h.8/10 Conoscere l’origine, la diffusione e i diversi influssi sul territorio Individuare i principali centri italiani di sviluppo dell’architettura Conoscere la funzione della scultura romanica Romanica - il romanico nelle Marche Competenze Individuare un percorso degli elementi del romanico distinti per area geografica SAPERI ESSENZIALI Saper riconoscere la diffusione e i diversi influssi dell’architettura romanica sul nostro territorio Saper riconoscere gli elementi dell’arte romanica riutilizzati dell’architettura romanica. Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Secondo Quadrimestre 4. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Arte Gotica Contenuti Obiettivi Tempi h.6/8 Caratteri generali dell’arte Gotica, le cattedrali dell’Ile de France - l’architettura gotica in Italia: Il gotico cistercense e il gotico francescano - la scultura gotica - la pittura gotica del ‘200 in Italia: i crocifissi su legno - le Corti e il Gotico Fiorito e Internazionale Conoscenze Conoscere i principali centri europei di sviluppo e di propulsione dell’arte gotica. Onoscere le specifiche caratterizzazzioni culturali e territoriali. Conoscere la funzione della luce nell’arte gotica. Conoscere le motivazioni di carattere tecnico e strutturale: arco a sesto acuto. Competenze Acquisizione della conoscenza dei principali caratteri dell’arte gotica In Europa e in Italia Acquisizione della differenze dell’arte gotica In Europa e in Italia SAPERI ESSENZIALI Saper Introdurre i principali centri europei di sviluppo e di propulsione dell’arte gotica. Sape dimostrare le motivazioni di carattere tecnico e strutturale: arco a sesto acuto Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Area Disegno: 5. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: disegno grafico/geometrico disegno ornato – disegno grafico/illustrato disegno geometrico - disegno artistico Contenuti - Disegno grafico – geometrico, costruzione di Pattern e Texture su griglia quadrata - Disegno ornato, restituzione grafica di un ornamento classico dell’arte romana - Disegno artistico, riproduzione di una opera d’arte attraverso varie tecniche grafico/pittoriche - Disegno geometrico, elaborazione di tavole con elementi geometrici: assonometrie di elementi solidi nello spazio e di spazi architettonici. Esercitazione libere su fogli da schizzo Obiettivi Conoscenze Conoscere le diverse tecniche Grafiche e artistiche Competenze Individuare un percorso progettuale organico e puntuale SAPERI ESSENZIALI Saper utilizzare gli elementi caratterizzanti del percorso progettuale Saper organizzare il proprio lavoro Tempi Nel corso dell’anno Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: ORALI 1. Interrogazioni formalizzate X 2. Interventi spontanei X 3. Esercizi individuali X 4. Relazioni su materiali strutturati X 5. Altro SCRITTE-PRATICHE 1. Relazioni X 2. Mappe concettuali X 3. Quesiti a risposta aperta X 4. Prove oggettive di diversa tipologia X 5. Disegni descrittivi, Tavole grafiche X VALUTAZIONE Per la valutazione si fa riferimento alle schede approvate dal dipartimento di Storia dell’arte. Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Criteri di riuscita 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze X 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna unità formativa X 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento X 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare X 5. Altro: Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Claudio Tosi Materia: Fisica Classe : 2A -2B-2L Indirizzo : Liceo Scientifico Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale 40 2. Lezione dialogata 30 3. Discussioni guidate 10 4. Attività laboratoriale 10 5. Lavori di gruppo 5 6. Relazioni 5 7. Altro: STRUMENTI DIDATTICI (barrare con una X la voce interessata) 1. Libro di testo X 2. Materiale fornito dal docente X 3. Mappe concettuali 4. Materiali multimediali 5. LIM 6. Altro: RECUPERO Soglia Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30 % degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Tempi 20 % Modalità Lezione dialogata, guidata, lavoro di gruppo. Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime Conoscenze 39 31 17 13 Competenze 39 31 17 13 UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. Moti 2. Dinamica 3. Energia 4. Ottica geometrica Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Moti Contenuti La velocità La legge oraria del moto rettilineo uniforme Il grafico spazio-tempo del moto rettilineo uniforme Il grafico velocità-tempo del moto rettilineo uniforme L’accelerazione La legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato La proporzionalità quadratica Il grafico spazio-tempo del moto rettilineo uniformemente accelerato Il grafico velocità-tempo del moto rettilineo uniformemente accelerato Il moto vario Spostamento e velocità come vettori Il moto circolare uniforme Il moto armonico Il pendolo semplice Obiettivi Conoscenze Conoscere il significato e l’unità di misura della velocità * Conoscere e saper applicare la legge oraria del moto rettilineo uniforme * Conoscere il significato e l’unità di misura dell’accelerazione * Conoscere la legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato * Conoscere le caratteristiche del moto circolare uniforme e le relazioni tra velocità tangenziale, periodo e frequenza* Conoscere le caratteristiche del moto armonico * Conoscere la legge del periodo del pendolo semplice * Competenze Applicazione della legge oraria del moto uniforme * Trasformazione in km/h della velocità espressa in m/s e viceversa * Utilizzazione della rotaia a cuscino d’aria per la misura della velocità * Applicazione delle leggi del moto uniformemente accelerato * Tracciamento del grafico spazio-tempo a partire dalle leggi orarie del moto * Tracciamento del grafico velocità-tempo * Utilizzazione della rotaia a cuscino d’aria per la misura della accelerazione * Applicazione delle leggi del moto circolare uniforme * Calcolo e rappresentazione vettoriale della velocità tangenziale * Calcolo e rappresentazione vettoriale della accelerazione centripeta * Rappresentazione grafica delle grandezze inversamente proporzionali * Applicazione della legge del periodo del pendolo * Misurazione del periodo del pendolo semplice * SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco * Tempi 28 h Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Dinamica Contenuti Il primo principio della dinamica La relazione tra forza e accelerazione e il secondo principio La massa inerziale Il terzo principio della dinamica La caduta dei gravi: relazione tra massa e peso La legge di gravitazione universale Il piano inclinato Obiettivi Conoscenze Tempi 14 h Enunciare i tre principi fondamentali della dinamica* Conoscere le caratteristiche della caduta libera e del moto sul piano inclinato * Conoscere le leggi del moto rettilineo uniformemente accelerato nel caso della caduta libera e del piano inclinato * Conoscere la legge di gravitazione universale* Competenze Utilizzo della relazione tra forza, massa e accelerazione del secondo principio della dinamica * Applicazione delle leggi del moto rettilineo uniformemente accelerato al caso della caduta libera e del piano inclinato * Saper applicare la legge di gravitazione universale * SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco * UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Energia Contenuti Il lavoro, la potenza e l’energia L’energia cinetica e il teorema delle forze vive L’energia potenziale gravitazionale L’energia potenziale elastica Il principio di conservazione dell’energia meccanica La molla e la conservazione dell’energia meccanica Il principio di conservazione della quantità di moto Gli urti Obiettivi Conoscenze Conoscere il significato di lavoro, di energia e di potenza* Conoscere la differenza tra energia cinetica e potenziale* Conoscere il teorema delle forze vive* Conoscere la definizione dell’energia meccanica* Enunciare il principio di conservazione dell’energia meccanica* Competenze Determinazione del lavoro compiuto da una forza e della potenza sviluppata* Calcolo dell’energia cinetica, potenziale gravitazionale ed elastica* Calcolo dell’energia meccanica* Uso del principio di conservazione dell’energia meccanica* Uso del principio di conservazione della quantità di moto Valutazione del tipo di urto in base alla conservazione dell’energia cinetica Misurazione dell’energia cinetica e potenziale * Verifica della conservazione dell’energia meccanica* SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco * Tempi 14 h Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Ottica geometrica Contenuti Propagazione della luce Riflessione Le leggi della riflessione Specchio piano Immagini virtuali Specchi sferici concavi e convessi Fuoco di uno specchio sferico Rifrazione Indice di rifrazione Le leggi della rifrazione Riflessione totale Lenti convergenti e divergenti Distanza focale di una lente Legge delle lenti sottili Strumenti ottici (lente ingrandimento, cannocchiale, microscopio) Obiettivi Tempi Conoscenze 10 h Descrizione della propagazione della luce* Sapere le leggi della riflessione* Conoscere il comportamento di uno spechio piano* Conoscere il comportamento di uno specchio sferico concavo o convesso* Sapere le leggi della rifrazione* Conoscere il comportamento di una lente sottile convergente o divergente* Saper la formula delle lenti sottili* Competenze Applicazione delle leggi della riflessione* Riflessione di uno specchio piano: individuazione dell’immagine virtuale* Specchi sferici e formazione delle immagini* Applicazione delle leggi della rifrazione* Lenti convergenti e divergenti e formazione delle immagini* Applicazione della formula delle lenti sottili * Descrizione del funzionamento dei principali strumenti ottici SAPERI ESSENZIALI - quelli contrassegnati da asterisco * VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate) ORALI 1. Interrogazioni formalizzate X 2. Interventi spontanei X 3. Esercizi individuali X 4. Relazioni su materiali strutturati 5. Presentazioni multimediali 6. Altro: Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche SCRITTE 1. Relazioni 2. Trattazioni brevi 3. Quesiti a risposta aperta 4. Saggi brevi 5. Risoluzioni di problemi X 6. Test vero-falso e/o risposta multipla X 7. Prove oggettive di diversa tipologia 8. Articolo di giornale 9. X X Testi referenziali, descrittivi, argomentativi VALUTAZIONE Per la valutazione si farà riferimento alla griglia prodotta in sede di dipartimento. Le prove orali saranno volte non solo a misurare la conoscenza e la comprensione di certi temi trattati, ma anche a valutare la capacità dell'allievo ad orientarsi e ad argomentare con linguaggio specifico e corretto , e costituiranno un momento didattico significativo per dissipare eventuali dubbi all'intera classe. Per le prove scritte si procederà attribuendo un punteggio massimo a ciascuna consegna in relazione al grado di difficoltà della stessa. L’attribuzione del punteggio a ciascuna consegna svolta terrà conto degli eventuali errori e della loro gravità. La somma dei punteggi attribuiti ai quesiti determinerà il punteggio grezzo complessivo della prova riferito al punteggio massimo attribuibile. Il passaggio al voto avviene mediante la funzione parabola in cui vengono fissati 3 valori: punteggio nullo = valutazione minima, % di sufficienza = voto sufficiente, punteggio massimo = valutazione massima. La percentuale di sufficienza verrà fissata in ciascuna verifica in relazione al livello di difficoltà del compito, nonché dell’argomento, comunque varierà tra il 55% e il 60% del punteggio massimo attribuibile Anche le relazioni dell’esperienza di laboratorio saranno oggetto di valutazione secondo la scheda predisposta dal Dipartimento e costituiranno un voto di laboratorio che concorrerà alla valutazione dell’alunno con un peso inferiore rispetto alle verifiche orali e scritte. Nella valutazione complessiva dell'alunno oltre al profitto concorreranno altri aspetti ugualmente significativi come il comportamento, la partecipazione e l'impegno nelle diverse attività proposte, oltre ai progressi evidenziati rispetto alla situazione di partenza. Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Criteri di riuscita ( barrare con una X la voce o le voci interessate) 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC X 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento X 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare X 5. Altro: Data 03/11/2014 Firma del docente Claudio Tosi Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Catiuscia Stizza Materia: Italiano Classe : II^ L Indirizzo Scienze applicate Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE (si indica la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale 40% 2. Lezione dialogata 20% 3. Discussioni guidate 4. Attività laboratoriale 5. Lavori di gruppo 6. Relazioni 7. Correzione sistematica e monitoraggio del lavoro domestico 10% 30% STRUMENTI DIDATTICI 1. Libro di testo x 2. Materiale fornito dal docente x x 3. Mappe concettuali 4. Materiali multimediali x 5. LIM x 6. Altro: RECUPERO Soglia Tempi Modalità Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Al recupero saranno dedicate – in base alla complessità dell’argomento - 1 o 2 unità orarie per UDF. Tali unità orarie si potranno, all’occorrenza, frazionare e sviluppare in più tempi. Intervento collettivo e/o individualizzato in itinere, mirante a chiarire contenuti e a risolvere difficoltà operative. 2 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Classe II^ L – Indirizzo Scienze applicate Materia: Italiano SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (si indica approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime Conoscenze 15% 15% 60% 10% Competenze 20% 10% 60% 10% UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. Il 1.1 2. Il 2.1 2.2 testo narrativo Ripasso e approfondimento testo poetico Le figure retoriche del significato e dell’ordine Il verso e il ritmo 3. I “Promessi Sposi” 4. La lingua italiana 4.1 La sintassi della frase semplice 4.2 La sintassi del periodo 5. Il laboratorio di scrittura 4.1 Il testo argomentativo 6. Il laboratorio di lettura 7. La letteratura italiana delle origini 3 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere, l’apprendimento significativo dei discenti. Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1 IL TESTO NARRATIVO Contenuti Obiettivi 1. Ripasso e approfondimento Conoscenze - conoscere gli elementi fondanti dell’analisi narratologica. Competenze - saper individuare e analizzare le coordinate di un testo narrativo; - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo narrativo; - saper realizzare il riassunto di un testo narrativo; - saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi; - saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; - saper argomentare. Tempi Settembre/ Ottobre SAPERI ESSENZIALI - conoscere gli elementi fondanti dell’analisi narratologica; - saper individuare e analizzare le coordinate di un testo narrativo; - saper individuare e interpretare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo narrativo; - saper realizzare il riassunto di un testo narrativo; - saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2 IL TESTO POETICO Contenuti Obiettivi 4 Tempi Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Contenuti 2. 1 Elementi di analisi del testo poetico - - Denotazione e connotazione Io lirico e interlocutore Le figure retoriche del significato (similitudine, metafora, analogia, sinestesia, metonimia, sineddoche, personificazione, iperbole, antitesi, ossimoro) Le figure retoriche dell’ordine (inversione, iperbato, anafora, chiasmo, climax e anticlimax) (con letture antologiche) Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere le caratteristiche specifiche e gli elementi costitutivi del testo poetico. Competenze - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo poetico; - saper realizzare la sintesi o la parafrasi di un testo poetico; - saper individuare e interpretare le figure retoriche del significato e dell’ordine ai fini della piena fruizione del testo poetico - saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi; - saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; - saper argomentare. Settembre/ Dicembre SAPERI ESSENZIALI (Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC) - conoscere le caratteristiche specifiche e gli elementi costitutivi del testo poetico. - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo poetico; - saper realizzare la sintesi o la parafrasi di un testo poetico; - saper individuare le principali figure retoriche del significato e dell’ordine; - saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi; - saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 3 I “PROMESSI SPOSI” Contenuti 3. I “Promessi Sposi” - - Vita, opere e poetica del Manzoni Il romanzo:genesi e struttura Lettura antologica di brani significativi. Obiettivi Conoscenze - conoscere le principali opere e la poetica dell’autore; - conoscere la trama e la struttura dell’opera; - conoscere i personaggi principali e le tematiche ad essi connesse. Competenze - saper individuare nel testo i temi portanti dell’opera (la presenza ed il contatto con il male, l’agire della Divina Provvidenza, il libero arbitrio ed il pentimento); - saper distinguere e 5 Tempi Settembre/Dicembre Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche - - interpretare le diverse reazioni dei personaggi a contatto con il male e con la “storia”; saper ricostruire le fondamentali tappe evolutive dei personaggi “dinamici”; saper riesaminare i dubbi e le inquietudini manzoniane alla luce della realtà contemporanea; saper valutare la chiave di lettura della realtà offerta dall’autore; saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; saper argomentare. SAPERI ESSENZIALI - conoscere le principali opere e la poetica del Manzoni; - conoscere ed esporre in modo organico la trama e i brani analizzati in classe - saper individuare nei testi analizzati i temi portanti dell’opera (la presenza ed il contatto con il male, l’agire della Divina Provvidenza, il libero arbitrio ed il pentimento); - saper distinguere e interpretare le diverse reazioni dei personaggi a contatto con il male e con la “storia”; - saper ricostruire le fondamentali tappe evolutive dei personaggi “dinamici”; - saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 4 LINGUA ITALIANA Contenuti 4. 1 La sintassi della frase semplice - - La frase semplice o proposizione (ripasso) Il soggetto e il predicato (ripasso) L’attributo e l’apposizione (ripasso) Il complemento oggetto, i complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto (ripasso) I vari complementi Obiettivi Conoscenze - conoscere la funzione logica degli elementi costitutivi di una frase semplice; - conoscere i diversi complementi. Competenze - Tempi Settembre/ Dicembre saper condurre l’analisi logica di una frase semplice. SAPERI ESSENZIALI - conoscere la funzione logica degli elementi costitutivi di una frase semplice; - conoscere i principali complementi (oggetto, predicativo del soggetto e dell’oggetto, specificazione, termine, causa, fine, modo, mezzo, agente e causa efficiente, 6 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche - denominazione, luogo, tempo, limitazione); saper condurre l’analisi logica di una frase semplice. Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2 IL TESTO POETICO Contenuti Obiettivi 2. 2 Il verso e il ritmo - La classificazione dei versi Il computo delle sillabe e l’accento tonico Le figure metriche Il ritmo e l’ictus Effetti ritmici (cesura, pausa ed enjambement) (con letture antologiche) Conoscenze - conoscere i vari tipi di verso, le norme Tempi Gennaio della sillabazione e le figure metriche . Competenze - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo poetico; - saper realizzare la sintesi o la parafrasi di un testo poetico; - saper individuare e interpretare le figure retoriche del significato e dell’ordine ai fini della piena fruizione del testo poetico; - saper computare le sillabe e classificare i versi; - saper individuare l’enjambement e comprenderne gli effetti ritmici; - saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi; - saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; - saper argomentare. SAPERI ESSENZIALI - conoscere i vari tipi di verso, le norme della sillabazione e le figure metriche ; - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un testo poetico; - saper realizzare la sintesi o la parafrasi di un testo poetico; - saper individuare le principali figure retoriche del significato e dell’ordine; - saper computare le sillabe e classificare i versi; - saper individuare l’enjambement e comprenderne gli effetti ritmici; - saper confrontare e stabilire collegamenti fra testi diversi; - saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 3 I “PROMESSI SPOSI” Contenuti 3. I “Promessi Sposi” Obiettivi Conoscenze - conoscere la trama e la 7 Tempi Gennaio/Maggio Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche - Lettura antologica di brani significativi. struttura dell’opera; conoscere i personaggi principali e le tematiche ad essi connesse. Competenze - saper individuare nel testo i temi portanti dell’opera (la presenza ed il contatto con il male, l’agire della Divina Provvidenza, il libero arbitrio ed il pentimento); - saper distinguere e interpretare le diverse reazioni dei personaggi a contatto con il male e con la “storia”; - saper ricostruire le fondamentali tappe evolutive dei personaggi “dinamici”; - saper riesaminare i dubbi e le inquietudini manzoniane alla luce della realtà contemporanea; - saper valutare la chiave di lettura della realtà offerta dall’autore; - saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; - saper argomentare. - SAPERI ESSENZIALI - conoscere ed esporre in modo organico la trama e i brani analizzati in classe - saper individuare nei testi analizzati i temi portanti dell’opera (la presenza ed il contatto con il male, l’agire della Divina Provvidenza, il libero arbitrio ed il pentimento); - saper distinguere e interpretare le diverse reazioni dei personaggi a contatto con il male e con la “storia”; - saper ricostruire le fondamentali tappe evolutive dei personaggi “dinamici”; - saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 4 LINGUA ITALIANA Contenuti 4.2 La sintassi del periodo - Proposizioni principali, proposizioni coordinate e subordinate I diversi tipi di proposizioni coordinate Le subordinate completive (soggettive, oggettive, Obiettivi Conoscenze - conoscere i vari rapporti esistenti fra le proposizioni di un periodo; - conoscere le diverse tipologie di proposizioni coordinate; - conoscere le diverse tipologie di proposizioni subordinate. Competenze - saper condurre l’analisi sintattica di un periodo complesso. 8 Tempi Gennaio/Maggio Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche - dichiarative, interrogative indirette) Le subordinate relative (proprie e improprie) Le subordinate circostanziali (finali, causali, consecutive, temporali, concessive, condizionali e periodo ipotetico) SAPERI ESSENZIALI - conoscere i vari rapporti esistenti fra le proposizioni di un periodo; - conoscere le diverse tipologie di proposizioni coordinate; - conoscere le principali tipologie di proposizioni subordinate (soggettive, oggettive, dichiarative, interrogative indirette, relative proprie, finali, causali, consecutive, temporali, concessive); - saper condurre l’analisi sintattica di un periodo complesso. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 5 LABORATORIO DI SCRITTURA Contenuti 5.2 Il testo argomentativo - Le tecniche argomentative Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere la struttura di un testo argomentativo. Competenze - saper raccogliere le opinioni più diffuse sul tema; - saper individuare la tesi - saper scegliere argomenti efficaci a sostegno della tesi; - saper individuare l’antitesi e confutarla. Marzo/ Maggio SAPERI ESSENZIALI - conoscere e sapere attuare le procedure destinate alla stesura di un testo argomentativo; - saper produrre testi argomentativi semplici a livello di contenuti, ma strutturalmente e formalmente corretti. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 6 LABORATORIO DI LETTURA Contenuti 5.2 Il romanzo Lettura guidata e individuale di romanzi Obiettivi Conoscenze - conoscere integralmente alcune opere letterarie. Competenze 9 Tempi Novembre/ Maggio Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un opera; saper riflettere su contenuti e temi proposti dall’autore; saper confrontare e stabilire collegamenti fra opere diverse; saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; saper argomentare. SAPERI ESSENZIALI - conoscere integralmente alcune opere letterarie; - saper individuare il contenuto, il tema centrale e il messaggio di un opera; - saper riflettere su contenuti e temi proposti dall’autore; - saper confrontare e stabilire collegamenti fra opere diverse; - saper esporre le conoscenze con chiarezza, linearità e coesione logica; - saper argomentare. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 7 LE ORIGINI DELLA LETTERATURA ITALIANA Contenuti 6.1 La letteratura delle origini - - Storia, società e cultura del Medio Evo La produzione cortese (la lirica provenzale, le chansons de geste e il romanzo cortesecavalleresco) La poesia religiosa (San Francesco e Iacopone da Todi) La scuola siciliana (Iacopo da Lentini) Obiettivi Conoscenze - conoscere il contesto storicosociale del Medio Evo; - conoscere i generi letterari e le principali forme poetiche e narrative in uso; - conoscere caratteri e tematiche proprie dei vari movimenti letterari; - conoscere opere e tematiche dei principali autori. Conoscenze - saper analizzare i testi proposti; - saper stabilire confronti tra testi appartenenti ad autori diversi al fine di evidenziare analogie e differenze; - saper usare in modo corretto e consapevole i concetti–chiave e il lessico specifico. SAPERI ESSENZIALI - conoscere il contesto storico-sociale del Medio Evo; - conoscere i generi letterari e le principali forme poetiche e narrative in uso; - conoscere caratteri e tematiche proprie dei vari movimenti letterari; - conoscere opere e tematiche dei principali autori; - saper riproporre l’analisi di un testo affrontato in classe; - saper esporre le conoscenze con chiarezza e linearità. 10 Tempi Febbraio/ Maggio Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: ORALI 1. Interrogazioni formalizzate x 2. Interventi spontanei x 3. Esercizi individuali x 4. Relazioni su materiali strutturati x 5. Presentazioni multimediali x 6. Altro: SCRITTE 1. Relazioni x 2. Trattazioni brevi x 3. Quesiti a risposta aperta x 4. Saggi brevi 5. Risoluzioni di problemi 6. Test vero-falso e/o risposta multipla x 7. Prove oggettive di diversa tipologia x 8. Articolo di giornale 9. Testi referenziali, descrittivi, argomentativi x Sono previste almeno due verifiche orali e scritte per ciascun quadrimestre. È prevista la somministrazione di prove scritte integrative o sostitutive delle valutazioni orali. 11 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove orali si fa riferimento alle apposite griglie elaborate collegialmente dal Dipartimento di Lettere. (Vedi allegati 1 e 2). Criteri di riuscita 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze x 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC x 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento x 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare x 5. Altro: Civitanova Marche, 27 Ottobre 2014 La docente Catiuscia Stizza 12 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche ALLEGATO 1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI (BIENNIO) CONOSCENZE Lacunose, molto gravi e diffuse Incerte ed incomplete Essenziali, senza particolari rielaborazioni personali, a volte solo mnemoniche con eventuali lacune né estese né profonde Apprezzabili Complete, con approfondimenti autonomi Complete e rielaborate criticamente COMPETENZE\SAPER FARE Non individua i concetti chiave e non sa chiarire gli aspetti significativi. Confonde i dati fondamentali con quelli accessori. Si esprime in modo impreciso e stentato. Dimostra di non aver acquisito adeguate capacità di assimilazione esponendo le conoscenze con difficoltà. Commette errori non gravi. Si esprime in modo approssimativo, con lessico non sempre adeguato. Sa cogliere e chiarire gli aspetti fondamentali. Espone in modo semplice, ma corretto. Riesce, se guidato, ad operare qualche collegamento Stabilisce con facilità relazioni e confronti. Sa usare in modo adeguato gli strumenti linguistici, anche specifici. Si esprime in modo corretto, coerente, fluido con lessico specifico adeguato. Sa individuare e collegare i nuclei portanti delle diverse discipline. Si esprime in modo organizzato, fluido, articolato con particolare ricchezza linguistica. Sa analizzare in modo critico e con rigore, rielaborando in modo originale i contenuti acquisiti. 13 VOTO IN DECIMI GIUDIZIO 3/4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7/8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Scarso Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente ALLEGATO 2 - GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE ORALI (BIENNIO) 10-20 30-40 40-50 50-60 60-70 70-80 80-90 90-100 100 ANALISI DEL TESTO DESCRITTORI Voto in centesimi - Correttezza ortografica e grammaticale Efficacia - Correttezza sintattica comunicativa - Padronanza nell’uso attraverso le della punteggiatura competenze linguistiche Proprietà, adeguatezza e varietà lessicale Sintesi – Parafrasi Comprensione, conoscenze, - Comprensione del testo capacità di - Ricchezza e validità dei rielaborazione contenuti e di sintesi - Aderenza alla traccia - Rielaborazione critica ed originalità Scarso Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente SOMMA DEI PUNTI DIVISO 4 = VOTO DELLA PROVA 10-20 30-40 40-50 50-60 60-70 70-80 80-90 90-100 100 TEMA DI ORDINE GENERALE DESCRITTORI Voto in centesimi - Correttezza ortografica e grammaticale Efficacia - Correttezza sintattica comunicativa - Padronanza nell’uso attraverso le della punteggiatura competenze linguistiche Proprietà, adeguatezza e varietà lessicale - Aderenza alla traccia Comprensione, - Ricchezza e validità dei contenuti conoscenze, - Capacità critiche ed capacità di originalità rielaborazione e di sintesi - Organizzazione ed efficacia strutturale del testo - Coerenza logica tra le diverse sezioni SOMMA DEI PUNTI DIVISO 4 = VOTO DELLA PROVA 14 DESCRITTORI Scarso Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Voto in centesimi 10-20 30-40 40-50 50-60 60-70 70-80 80-90 90-100 100 TESTO ARGOMENTATIVO Efficacia comunicativa attraverso le competenze linguistiche Comprensione, conoscenze, capacità di rielaborazione e di sintesi - Correttezza ortografica e grammaticale - Correttezza sintattica - Padronanza nell’uso della punteggiatura Proprietà, adeguatezza e varietà lessicale - Aderenza alla traccia - Ricchezza e validità delle argomentazioni - Capacità critiche ed originalità - Conformità ed efficacia strutturale - Coerenza logica tra le diverse sezioni SOMMA DEI PUNTI DIVISO 4 = VOTO DELLA PROVA 15 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Catiuscia Stizza Materia: Storia e Geografia Classe : II^ L Indirizzo Scienze applicate Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE (si indica la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale 40% 2. Lezione dialogata 40% 3. Discussioni guidate 4. Attività laboratoriale 10% 5. Lavori di gruppo 10% 6. Relazioni 7. Altro: STRUMENTI DIDATTICI 1. Libro di testo x 2. Materiale fornito dal docente x x 3. Mappe concettuali 4. Materiali multimediali x 5. LIM x 6. Altro: RECUPERO Soglia Tempi Modalità Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Al recupero saranno dedicate – in base alla complessità dell’argomento - 1 o 2 unità orarie per UDF. Tali unità orarie si potranno, all’occorrenza, frazionare e sviluppare in più tempi. Intervento collettivo e/o individualizzato in itinere, mirante a chiarire contenuti e a risolvere difficoltà operative. 2 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Classe II^ L – Indirizzo Scienze applicate Materia: Storia e Geografia SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (si indica approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime Conoscenze 10% 20% 60% 10% Competenze 15% 15% 60% 10% UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA STORIA 1. La fine della Repubblica 2. I primi secoli dell’Impero 3. La crisi dell’Impero 4. L’alto Medioevo e la società feudale TITOLO UNITA’ FORMATIVA GEOGRAFIA 1. La comunità europea 2. La globalizzazione TITOLO UNITA’ FORMATIVA ED. CITTADINANZA 1. La Costituzione 3 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere, l’apprendimento significativo dei discenti. Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1 La fine della Repubblica Contenuti - Dai Gracchi a Silla: la crisi della Repubblica L’età di Cesare e la fine della Repubblica Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere le trasformazioni politiche, economiche e culturali della società romana tra II e I sec. a.C.; - conoscere la successione cronologica degli eventi che hanno segnato la storia della Repubblica romana dal finire del II sec. a.C. fino al 31 a.C.. Competenze - saper distinguere e mettere in relazione i fattori della crisi politica, economica e sociale di fine II sec. a.C.; - saper individuare e mettere in relazione fra loro le cause e gli eventi che hanno determinato la crisi della Repubblica romana nel I sec. a.C.; - saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati; - saper usare il lessico specifico. Settembre/ Novembre SAPERI ESSENZIALI (Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC) - conoscere le cause della crisi della società romana di fine II sec. a.C; - conoscere, per linee essenziali, le cause e gli eventi che hanno determinato la fine della Repubblica romana nel I sec. a.C.; 4 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche - sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali; sapersi esprimere in maniera chiara e corretta. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2 I primi secoli dell’Impero Contenuti - Il principato di Augusto La dinastia Giulio-claudia e i Flavi Il principato adottivo e l’età aurea dell’Impero Il Cristianesimo: una grande rivoluzione per la storia Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere le fasi del passaggio dalla repubblica al principato; - conoscere la successione cronologica degli eventi e le linee guida che caratterizzano l’opera politica di Augusto e delle prime dinastie imperiali; - conoscere le origini del Cristianesimo, le dinamiche della sua diffusione nell’Impero e le ragioni dell’ostilità dei Romani alla nuova religione. Competenze - saper mettere in relazione gli eventi e le cause complesse che hanno generato l’ascesa di Augusto; - saper motivare le scelte politiche dell’imperatore Augusto, alla base delle sue riforme; - saper confrontare le diverse esperienze del principato a successione dinastica e del principato per adozione; - saper individuare gli aspetti salienti del rapporto tra politica, religione e cultura in epoca imperiale; - saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati; - saper usare il lessico specifico. Novembre/Dicembre SAPERI ESSENZIALI - conoscere le principali cause della crisi del sistema repubblicano romano; - conoscere, per linee essenziali, gli eventi e le linee guida che caratterizzano l’opera politica di Augusto e delle prime dinastie imperiali; - conoscere le origini del Cristianesimo, le dinamiche della sua diffusione nell’Impero e le ragioni dell’ostilità dei Romani alla nuova religione; - sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali; - sapersi esprimere in maniera chiara e corretta. 5 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 3 La crisi dell’impero Contenuti - L’età dei Severi e la crisi del III secolo Le minacce ai confini e la restaurazione di Diocleziano Da Costantino alla fine dell’Impero d’Occidente Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere i caratteri specifici dell’economia e del commercio del Tardo Impero; - conoscere la successione cronologica degli eventi e le linee guida che caratterizzano l’opera politica di Diocleziano, Costantino e Teodosio; - conoscere gli eventi politici, istituzionali e militari che hanno portato alla fine dell’Impero romano. Competenze - saper distinguere e mettere in relazione i fattori della crisi politica, economica e sociale del III secolo; - saper individuare le conseguenze prodotte dall’affermazione del Cristianesimo sulla società romana e i rapporti fra la nuova religione e il potere politico; - saper esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati; - saper usare il lessico specifico. Gennaio SAPERI ESSENZIALI - conoscere, per linee essenziali, le cause della crisi del III secolo e gli eventi principali caratterizzanti il regno di Diocleziano, Costantino e Teodosio; - conoscere, per linee essenziali, gli eventi politici, istituzionali e militari che hanno portato alla fine dell’Impero romano, - sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali; - sapersi esprimere in maniera chiara e corretta. 6 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 4 Oriente e Occidente nell’Alto Medioevo Contenuti - I regni romano-barbarici e l’Impero bizantino L’Italia Longobarda e la Chiesa di Roma La nascita dell’Islam e la civiltà arabo-islamica Il Sacro romano Impero e il feudalesimo I primi regni nazionali e la restaurazione dell’Impero Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere la convenzione cronologica di Medioevo e le diverse coordinate spaziotemporali adottate dagli storici per definire quest’epoca; - conoscere le vicende politicoistituzionali relative alla penisola italiana dopo la caduta dell’Impero romano; - conoscere l’organizzazione politica, sociale ed economica dei diversi regni romanobarbarici; - conoscere l’organizzazione politica, sociale ed economica dell’Impero d’Oriente; - conoscere le caratteristiche della religione e della civiltà islamiche; - conoscere le caratteristiche dell’organizzazione sociale e dell’economia feudali. Competenze - saper individuare le relazioni intercorrenti tra Impero bizantino, regni romanobarbarici e Chiesa di Roma; - saper individuare gli eventi che hanno determinato l’ascesa dei Carolingi e la formazione del Sacro romano Impero; - saper individuare i caratteri fondamentali dell’economia curtense. Febbraio/Maggio SAPERI ESSENZIALI - conoscere, per linee essenziali, l’organizzazione dei Regni romano-barbarici e la struttura del Regno longobardo; - conoscere gli eventi salienti e le linee guida dell’attività di Giustiniano; - conoscere le caratteristiche essenziali della civiltà araba; - conoscere l’organizzazione del regno franco e l’opera dei principali sovrani; - conoscere le caratteristiche dell’organizzazione sociale e dell’economia feudale; - sapersi orientare nella cronologia degli eventi principali; - sapersi esprimere in maniera chiara e corretta. 7 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere, l’apprendimento significativo dei discenti. Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1: L’Unione Europea Contenuti 1. I primi imperi d’Europa 2. Il primato europeo 3. La crisi della centralità europea 4. Le origini dell’unione europea 5. Gli organismi dell’Unione europea 6. La procedura legislativa ordinaria dell’UE 7. L’unione europea: uno sguardo al futuro 8. E’ opportuno che la Turchia entri nell’unione europea? 9. L’Unione Mediterranea, un progetto sensato? Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere le diverse radici culturali dell’Europa; - conoscere le cause che favorirono la formazione dell’Unione Europea; - conoscere le istituzioni e gli organi comunitari europei; - conoscere la procedura legislativa ordinaria dell’UE. Competenze - saper individuare le funzioni specifiche delle principali istituzioni comunitarie; - saper usare i concetti e i dati studiati per leggere e interpretare la realtà contemporanea; - saper individuare lo stretto rapporto esistente fra processi politici ed economici. settembre/dicembre SAPERI ESSENZIALI - conoscere le cause che favorirono la formazione dell’Unione Europea; - conoscere le istituzioni e gli organi comunitari europei; - conoscere la procedura legislativa ordinaria dell’UE; - saper individuare le funzioni specifiche delle principali istituzioni comunitarie; - saper usare i concetti e i dati studiati per orientarsi nella realtà contemporanea; - saper usare in maniera appropriata il lessico specifico; - sapersi esprimere in forma chiara e corretta. 8 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 2 La globalizzazione Contenuti 1. Le superfici coltivate nel mondo 2. L’evoluzione dell’agricoltura 3. Perché si coltivano le droghe? 4. Il panorama agricolo mondiale 5. La monocoltura in America 6. La biodiversità in pericolo 7. L’autosufficienza alimentare 8. OGM Sì, OGM No 9. Tre rivoluzioni industriali 10. Dal terziario al quaternario 11. Che bello il paradiso fiscale! 12. Il villaggio globale 13. Nuove tigri, vecchi leoni 14. Come sarà il mondo dopo la crisi 15. La globalizzazione è positiva o negativa? Obiettivi Tempi Conoscenze - conoscere in quale modo si è evoluta l’agricoltura; - conoscere le caratteristiche delle tre rivoluzioni industriali; - conoscere i processi guida delle multinazionali; - conoscere le cause e le conseguenze della globalizzazione. Competenze - saper individuare le problematiche che legano il processo di globalizzazione all’attuale crisi economica; - saper usare i concetti e i dati studiati per leggere e interpretare la realtà contemporanea; - saper individuare lo stretto rapporto esistente fra processi politici ed economici. II quadrimestre SAPERI ESSENZIALI - conoscere in quale modo si è evoluta l’agricoltura; - conoscere le caratteristiche delle tre rivoluzioni industriali; - conoscere i processi guida delle multinazionali; - conoscere le cause e le conseguenze della globalizzazione; - saper usare i concetti e i dati studiati per orientarsi nella realtà contemporanea; - saper usare in maniera appropriata il lessico specifico; - sapersi esprimere in forma chiara e corretta. 9 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI La seguente programmazione è da ritenersi orientativa. Ogni modulo potrà subire variazioni, in ogni sua parte, qualora se ne verifichi la necessità, ovvero qualora le verifiche formative evidenzino difficoltà tali da pregiudicare, nonostante il recupero in itinere, l’apprendimento significativo dei discenti. Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA 1 La Costituzione Contenuti 1. La Costituzione 2. Storia della Costituzione italiana: dallo Statuto Albertino ad oggi 3. Analisi di determinati articoli della Costituzione Obiettivi Conoscenze - - conoscere la differenza fra costituzione “rigida” e “flessibile”; conoscere il percorso evolutivo della Costituzione italiana; conoscere specificamente determinati articoli della Costituzione. Tempi II quadrimestre Competenze - saper usare i concetti e i dati studiati per leggere e interpretare la realtà contemporanea. SAPERI ESSENZIALI - conoscere la differenza fra costituzione “rigida” e “flessibile”; - conoscere termini, dati e concetti relativi al percorso evolutivo della Costituzione italiana; - saper usare i concetti e i dati studiati per orientarsi nel la realtà contemporanea; saper usare il linguaggio specifico; saper usare i concetti e i dati studiati per leggere e interpretare la realtà contemporanea. 10 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: ORALI 1. Interrogazioni formalizzate x 2. Interventi spontanei x 3. Esercizi individuali x 4. Relazioni su materiali strutturati 5. Presentazioni multimediali x 6. Altro: SCRITTE 1. Relazioni 2. Trattazioni brevi 3. Quesiti a risposta aperta 4. Saggi brevi 5. Risoluzioni di problemi 6. Test vero-falso e/o risposta multipla x 7. Prove oggettive di diversa tipologia x 8. Articolo di giornale 9. x Testi referenziali, descrittivi, argomentativi Sono previste almeno due verifiche orali per ciascun quadrimestre. È prevista la somministrazione di prove scritte integrative o sostitutive delle valutazioni orali. 11 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove orali si fa riferimento all’apposita griglia elaborata collegialmente dal Dipartimento di Lettere. (Vedi allegato 1). Criteri di riuscita 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze x 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC x 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento x 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare x 5. Altro: Civitanova Marche, 27 Ottobre 2014 La docente Catiuscia Stizza 12 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche ALLEGATO 1 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI (BIENNIO) CONOSCENZE Lacunose, molto gravi e diffuse Incerte ed incomplete Essenziali, senza particolari rielaborazioni personali, a volte solo mnemoniche con eventuali lacune né estese né profonde Apprezzabili Complete, con approfondimenti autonomi Complete e rielaborate criticamente COMPETENZE\SAPER FARE Non individua i concetti chiave e non sa chiarire gli aspetti significativi. Confonde i dati fondamentali con quelli accessori. Si esprime in modo impreciso e stentato. Dimostra di non aver acquisito adeguate capacità di assimilazione esponendo le conoscenze con difficoltà. Commette errori non gravi. Si esprime in modo approssimativo, con lessico non sempre adeguato. Sa cogliere e chiarire gli aspetti fondamentali. Espone in modo semplice, ma corretto. Riesce, se guidato, ad operare qualche collegamento Stabilisce con facilità relazioni e confronti. Sa usare in modo adeguato gli strumenti linguistici, anche specifici. Si esprime in modo corretto, coerente, fluido con lessico specifico adeguato. Sa individuare e collegare i nuclei portanti delle diverse discipline. Si esprime in modo organizzato, fluido, articolato con particolare ricchezza linguistica. Sa analizzare in modo critico e con rigore, rielaborando in modo originale i contenuti acquisiti. 13 VOTO IN DECIMI GIUDIZIO 3/4 Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7/8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: PAOLO PRIORETTI Materie: INFORMATICA Classi : …2 L… Indirizzo …Scienze Applicate …2 M.. Indirizzo … Scienze Applicate Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE 1. Lezione frontale 30% 2. Lezione dialogata 10% 3. Discussioni guidate 4. Attività laboratoriale 50% 5. Lavori di gruppo 10% 6. Relazioni 7. Altro: STRUMENTI DIDATTICI 1. Libro di testo x 2. Materiale fornito dal docente x 3. Mappe concettuali 4. Materiali multimediali x 5. LIM x 6. Altro: x RECUPERO Soglia Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 25% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Tempi 5% Modalità Ripasso e ripresa di contenuti anche con metodi diversi. Materia …INFORMATICA.. SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Conoscenze 70% 30% Competenze 70% 30% UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Ottime Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. La rete informatica 2. Servizi web 3. Dall'algoritmo strutturato al programma 4. Il foglio di calcolo 5. Le basi di dati ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La rete informatica Contenuti Obiettivi Tempi Conoscenze Concetti elementari di reti La rete internet I principali servizi internet il diritto informatico Reti ed architettura Client/Server Tecnologia di bas della rete internet modalità di accesso alla rete internet servizi ed attività della rete Competenze Saper utilizzare un browser per consultare pagine web Saper utilizzare un motore di ricerca per trovare informazioni sulla rete Ottobre Novembre SAPERI ESSENZIALI Descrivere il modello client/server. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Servizi web Contenuti Obiettivi Tempi Conoscenze Che cos’è un servizio web La posta elettronica Il calendario Il drive SAPERI ESSENZIALI Conoscere li principali servizi web di produttività flessibile ed individuale Competenze Saper inviare e ricevere un messaggio di posta elettronica Saper utilizzare un calendario sul web Saper utilizzare servizi di condivisione Saper inviare e ricevere un messaggio di posta elettronica. Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Dall'algoritmo strutturato al programma Contenuti Obiettivi Conoscenze Conoscere la teoria e la pratica degli algoritmi. Competenze Saper realizzare in maniera autonoma diagrammi di flusso. Le proprietà degli algoritmi Gli schemi di composizione Cicli Tempi Gennaio Febbraio SAPERI ESSENZIALI Funzionalità principali di un diagramma di flusso. Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Foglio di calcolo Contenuti Gestire un foglio elettronico Funzioni base e caratteristiche Inserimento e visualizzazione dati Indirizzamento Funzioni, Formule Grafici e Stampe Filtri, messaggi Importazione dati Obiettivi Tempi Conoscenze Creare semplici applicazioni pratiche con un foglio elettronico Elaborare i dati tramite un foglio elettronico applicando operazioni, formule e funzioni di base con l’utilizzo di riferimenti assoluti, relativi e misti. Competenze Utilizzare gli strumenti della finestra di Excel Applicare le tecniche di formattazione al foglio elettronico Utilizzare i comandi idonei per modificare la struttura del foglio e i dati inseriti Predisporre tabelle, creare, modificare e stampare grafici Febbraio Marzo Aprile SAPERI ESSENZIALI Attribuire alle celle il formato adeguato al contenuto. Utilizzare formule semplici. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Le basi di dati Contenuti Introduzione alla gestione dei dati Gli oggetti di un database Obiettivi Conoscenze Creare semplici applicazioni pratiche con un database Competenze Utilizzare gli strumenti di un applicativo di gestione dei dati SAPERI ESSENZIALI Creare tabelle e report di stampe. VERIFICA Tempi Aprile Maggio Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: ORALI 1. Interrogazioni formalizzate 2. Interventi spontanei x 3. Esercizi individuali x 4. Relazioni su materiali strutturati 5. Presentazioni multimediali 6. Altro: SCRITTE 1. Relazioni 2. Trattazioni brevi 3. Quesiti a risposta aperta x 4. Saggi brevi x 5. Risoluzioni di problemi x 6. Test vero-falso e/o risposta multipla x 7. Prove oggettive di diversa tipologia 8. Articolo di giornale 9. Testi referenziali, descrittivi, argomentativi VALUTAZIONE Sarà effettuata almeno una verifica orale e 2 pratiche a quadrimestre, in forma di test o attraverso valutazione visiva. La percentuale di sufficienza verrà fissata in ciascuna verifica in relazione agli obiettivi minimi previsti nella programmazione ed in relazione al lavoro svolto in classe e al livello di difficoltà del compito, nonché dell’argomento. La valutazione di fine quadrimestre in ogni caso non rappresenterà la pura media aritmetica della valutazioni ottenute, ma terrà conto dell’impegno nello svolgimento delle consegne domestiche, della partecipazione al dialogo educativo e dei progressi effettuati da ciascun alunno in relazione ai livelli di partenza. Le attività di recupero e sostegno, là dove fossero necessarie, si intendono in itinere, ritornando con tutta la classe sugli argomenti svolti con modalità diverse o con attività specifiche per gruppi di ragazzi. Per le valutazioni in itinere la scala di valutazione è espressa in decimi. Criteri di riuscita Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze x 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC x 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento x 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare 5. Altro: Data …27 ottobre 2014.. Firma del docente __________________________ Paolo Prioretti Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Pompei Fabiola Materia: Matematica Classi : 2a L Scientifico- Scienze Applicate Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale X 2. Lezione dialogata X 3. Discussioni guidate X 4. Attività laboratoriale X 5. Lavori di gruppo X 6. Relazioni 7. Altro: STRUMENTI DIDATTICI (barrare con una X la voce interessata) 1. Libro di testo X 2. Materiale fornito dal docente X 3. Mappe concettuali 4. Materiali multimediali X 5. LIM X 6. Altro: RECUPERO Soglia Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30 % degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Tempi 10% Modalità e-learning, correzione elaborati, ** indicare la percentuale del monte orario che si intende dedicare al recupero Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Classi : 2a L Scientifico- Scienze Applicate Materia: Matematica SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime 13 6 3 3 Conoscenze/ Competenze UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. Disequazioni lineari 2. Piano cartesiano, retta e sistemi lineari 3. I numeri reali e i radicali aritmetici 4. Circonferenza e cerchio. Funzioni goniometriche 5. Poligoni e circonferenza 6. Le equazioni di 2° grado. La funzione quadratica 7. Le disequazioni di secondo grado. Le equazioni e le disequazioni con valori assoluti 8. L’equivalenza dei poligoni: i teoremi di Pitagora e Euclide. 9. Teoria della misura: commensurabilità e incommensurabilità. Proporzionalità tra grandezze ed aree dei poligoni. 10. I sistemi di secondo grado e problemi di secondo grado. Equazioni di grado superiore al secondo. Equazioni irrazionali 11. Trasformazioni geometriche: isometrie e omotetie e similitudini. L’algebra dei vettori. 12. La similitudine 13. Introduzione alla probabilità Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Disequazioni lineari Contenuti Obiettivi Conoscenze Le diseguaglianze: definizioni e proprietà. Disequazioni lineari: definizioni e principi di equivalenza. Risoluzione algebrica di disequazioni lineari intere. I sistemi di disequazioni lineari.. Studio del segno di un binomio. Le disequazioni frazionarie. Le disequazioni di grado superiore al primo. Saper definire il concetto di disequazione. Saper enunciare i principi di equivalenza. Saper classificare le disequazioni. Tempi 15 moduli Competenze Saper applicare correttamente i principi di equivalenza Saper risolvere una disequazione lineare e rappresentarne le soluzioni in modi diversi. Saper risolvere sistemi di disequazioni. Saper risolvere disequazioni fratte. Saper risolvere graficamente una disequazione. Saper utilizzare le disequazioni come metodo risolutivo di determinate situazioni problematiche. SAPERI ESSENZIALI Saper definire il concetto di disequazione. Saper enunciare i principi di equivalenza. Saper classificare le disequazioni. Saper risolvere semplici disequazioni lineari e sistemi di disequazioni. Saper risolvere semplici disequazioni fratte. Saper utilizzare le disequazioni come modelli per la risoluzione di problemi semplici UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Piano cartesiano, retta e sistemi lineari Contenuti Gli elementi del piano cartesiano. Equazione della retta: forma implicita ed esplicita. Rette parallele e perpendicolari. Fasci di rette. Retta passante per due punti. Distanza punto retta. Equazioni lineari a due incognite. I sistemi di equazioni: sistemi determinati , indeterminati, impossibili. La risoluzione algebrica di sistemi Obiettivi Conoscenze Saper riconoscere l’equazione cartesiana della retta. Saper determinare l’equazione di una retta applicando in modo corretto le informazioni assegnate Saper definire il concetto di sistema. Saper classificare un sistema lineare Competenze Saper interpretare e risolvere problemi inerenti la retta. Tempi 20 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche lineari : metodo di sostituzione, di riduzione, del confronto, regola di Cramer. Sistemi letterali : discussione e risoluzione. Risoluzione di un sistema lineare di tre equazioni in tre incognite. Interpretazione grafica di un sistema lineare. Saper risolvere algebricamente sistemi di 1° grado a coefficienti numerici, interi o fratti Saper discutere sistemi lineari a coefficienti letterali. Saper interpretare graficamente un sistema di 1° grado. Saper risolvere problemi utilizzando modelli lineari. SAPERI ESSENZIALI Saper riconoscere l’equazione cartesiana della retta. Saper determinare l’equazione di una retta applicando in modo corretto le informazioni assegnate Saper definire il concetto di sistema. Saper risolvere algebricamente semplici sistemi di 1° grado a coefficienti numerici, interi o fratti. Saper interpretare graficamente un sistema di 1° grado. Saper risolvere semplici problemi utilizzando modelli lineari. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: I numeri reali e i radicali aritmetici Contenuti Obiettivi I numeri irrazionali. La retta e l’insieme R. La funzione valore assoluto. I radicali aritmetici. Le proprietà dei radicali aritmetici. Le operazioni con i radicali. Razionalizzazione del denominatore di una frazione. I radicali doppi. Le potenze con esponente razionale. Conoscenze Saper la definizione di numero irrazionale. Sapere la definizione di radicale. Saper definire le proprietà dei radicali. Tempi 15 moduli Competenze Saper definire le proprietà dei radicali. Saper operare con i radicali. Saper operare in R in modo consapevole e con la strategia migliore. Saper dimostrare l’irrazionalità di radice di 2. SAPERI ESSENZIALI Saper la definizione di numero irrazionale. Sapere la definizione di radicale. Saper definire le proprietà dei radicali. Saper effettuare semplici operazioni con i radicali. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Circonferenza e cerchio. Funzioni goniometriche Contenuti I luogo geometrici . Circonferenza e cerchio: definizione e proprietà. Condizione per individuare una circonferenza. Obiettivi Conoscenze Sapere le definizioni e le proprietà relative alla circonferenza e al cerchio. Saper interpretare graficamente proprietà geometriche. Tempi 10 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Posizioni reciproche tra rette e circonferenze. Posizioni reciproche tra circonferenze. Angoli al centro ed angoli alla circonferenza. Misura degli angoli. Le funzioni circolari: seno, coseno, tangente. Competenze Saper interpretare graficamente proprietà geometriche. Saper dimostrare i teoremi noti. Saper risolvere problemi di geometria sintetica. Saper definire le funzioni circolari. - Saper disegnare il grafico delle funzioni circolari. SAPERI ESSENZIALI Sapere le definizioni e le proprietà relative alla circonferenza e al cerchio. Saper interpretare graficamente proprietà geometriche. Saper dimostrare i teoremi noti. Saper risolvere problemi di geometria sintetica. Saper definire le funzioni circolari. Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Poligoni e circonferenza Contenuti Obiettivi Punti notevoli di un triangolo. Poligoni inscritti e circoscritti. Inscrittibilità e circoscrittibilità dei quadrilateri. Poligoni regolari. Conoscenze Sapere le definizioni e le proprietà relative ai poligoni inscritti e circoscritti, ai punti notevoli di un triangolo. Interpretare graficamente proprietà geometriche. Tempi 10 moduli Competenze Interpretare graficamente proprietà geometriche. Saper dimostrare i teoremi noti. Saper risolvere problemi di geometria sintetica. SAPERI ESSENZIALI Sapere le definizioni e le proprietà relative ai poligoni inscritti e circoscritti, ai punti notevoli di un triangolo. Interpretare graficamente proprietà geometriche. Saper dimostrare i teoremi fondamentali. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Le equazioni di 2° grado. La funzione quadratica Contenuti Risoluzione delle equazioni incomplete e complete I legami tra soluzioni e coefficienti e loro conseguenze Obiettivi Conoscenze Saper riconoscere il grado di una equazione e saperla classificare. Saper riprodurre le formule risolutive di Tempi 15 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche La scomposizione di un trinomio di 2° grado Le equazioni con parametro. Problemi risolubili con equazioni di 2° grado Studio della funzione quadratica (vertice, concavità e intersezione con gli assi). un’equazione di secondo grado. Saper enunciare la regola dei segni di Cartesio. Saper esprimere la relazione tra i coefficienti e le radici di un’equazione di 2° grado. Saper definire un sistema di 2° grado. Saper risolvere equazioni di 2° grado complete ed incomplete. Competenze Saper risolvere equazioni di 2° grado complete ed incomplete. Saper stabilire l’esistenza, la natura e i segni delle soluzioni di un’equazione Saper discutere e risolvere equazioni parametriche. Saper formalizzare e risolvere problemi. Saper utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico, rappresentandole anche in forma grafica Saper tracciare il grafico approssimato della parabola. SAPERI ESSENZIALI Saper riconoscere il grado di una equazione e saperla classificare. Saper riprodurre le formule risolutive di un’equazione di secondo grado. Saper enunciare la regola dei segni di Cartesio. Saper esprimere la relazione tra i coefficienti e le radici di un’equazione di 2° grado. Saper definire un sistema di 2° grado. Saper risolvere equazioni di 2° grado complete ed incomplete. Saper stabilire l’esistenza, la natura e i segni delle soluzioni di un’equazione. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Le disequazioni di secondo grado. Le equazioni e le disequazioni con valori assoluti Contenuti Le disequazioni di secondo grado. Le disequazioni di grado superiori al secondo. I sistemi di disequazioni. La funzione valore assoluto. Le disequazioni contenenti valori assoluti. Obiettivi Conoscenze Saper risolvere le disequazioni di secondo grado tramite il metodo grafico. Competenze Saper risolvere le disequazioni di secondo grado tramite il metodo grafico. Saper risolvere disequazioni di grado superiore al secondo riducendole a prodotto di fattori di grado minore di Tempi 15 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche tre. Saper risolvere disequazioni contenenti valori assoluti. SAPERI ESSENZIALI Saper risolvere le disequazioni di secondo grado tramite il metodo grafico. Saper risolvere semplici disequazioni contenenti valori assoluti. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: L’equivalenza dei poligoni: i teoremi di Pitagora e Euclide. Contenuti Obiettivi Figure equivalenti. Figure equicomposte. I criteri di equivalenza per i poligoni. I teoremi di Pitagora e di Euclide. Conoscenze Sapere enunciare i principali teoremi di equivalenza fra figure piane,i teoremi di Euclide e di Pitagora. Saper interpretare graficamente proprietà geometriche. Tempi 10 moduli Competenze Saper interpretare graficamente proprietà geometriche. Saper dimostrare i teoremi studiati. Saper risolvere problemi di geometria sintetica. Saper risolvere problemi di geometria mediante l’applicazione dell’algebra. SAPERI ESSENZIALI Sapere enunciare i principali teoremi di equivalenza fra figure piane,i teoremi di Euclide e di Pitagora. Saper interpretare graficamente proprietà geometriche. Saper risolvere semplici problemi di geometria sintetica. Saper risolvere semplici problemi di geometria mediante l’applicazione dell’algebra. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Teoria della misura: commensurabilità e incommensurabilità. Proporzionalità tra grandezze ed aree dei poligoni. Contenuti Grandezze commensurabili ed incommensurabili. Grandezze proporzionali. Teorema di Talete. Aree dei poligoni. I teoremi di Pitagora e di Euclide dal punto di vista numerico. Obiettivi Conoscenze Sapere l’enunciato del teorema di Talete e le sue applicazioni. Saper eseguire semplici dimostrazioni utilizzando il teorema di Talete. Competenze Sapere l’enunciato del teorema di Talete e le sue applicazioni. Saper eseguire le dimostrazioni Tempi 5 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche utilizzando il teorema di Talete. Saper risolvere problemi di algebra applicati alla geometria. Saper calcolare le aree di poligoni notevoli. Saper risolvere sistemi di 2° grado. Saper formalizzare e risolvere problemi. Saper risolvere equazioni abbassabili di grado, trinomie, binomie. Saper risolvere equazioni irrazionali SAPERI ESSENZIALI Sapere l’enunciato del teorema di Talete e le sue applicazioni. Saper eseguire semplici dimostrazioni utilizzando il teorema di Talete. - Saper risolvere semplici problemi di algebra applicati alla geometria. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: I sistemi di secondo grado e problemi di secondo grado. Equazioni di grado superiore al secondo. Equazioni irrazionali Contenuti Obiettivi Saper risolvere sistemi di 2° grado. Saper formalizzare e risolvere problemi. Saper risolvere equazioni abbassabili di grado, trinomie, binomie. Saper risolvere equazioni irrazionali Conoscenze Saper definire un sistema di 2° grado. Saper risolvere sistemi di 2° grado Saper risolvere equazioni abbassabili di grado, trinomie, binomie Tempi 15 moduli Competenze Risoluzione algebrica dei sistemi di 2° grado, di particolari equazioni di grado superiore al secondo e di equazioni irrazionali Problemi risolubili con i modelli algebrici noti. SAPERI ESSENZIALI Saper definire un sistema di 2° grado. Saper risolvere sistemi di 2° grado Saper risolvere equazioni abbassabili di grado, trinomie, binomie Saper risolvere equazioni irrazionali con un solo radicale. Saper formalizzare e risolvere semplici problemi. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Trasformazioni geometriche: isometrie e omotetie e similitudini. L’algebra dei vettori. Contenuti Concetto di trasformazione geometrica. Le isometrie : definizione e proprietà. La simmmetria assiale. Obiettivi Conoscenze Sapere la definizione di trasformazione geometrica. Sapere la definizione di invariante e di elemento unito. Tempi 10 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche La simmetria centrale. La traslazione. La rotazione. Prodotto di trasformazione. Omotetia : definizione e proprietà. Prodotto di omotetie con isometrie. - Le trasformazioni nel piano cartesiano: simmetrie rispetto agli assi, all’origine; traslazione Sapere la definizione della simmetria assiale e centrale, della traslazione e della rotazione . Conoscere le proprietà delle isometrie. Sapere individuare gli invarianti e gli elementi uniti. Competenze Sapere individuare gli invarianti e gli elementi uniti. Saper comporre isometrie. Saper riconoscere isometrie come risultato del prodotto di altre isometrie. Saper costruire figure omotetiche. Saper individuare proprietà in figure omotetiche. Saper dimostrare i teoremi studiati. Saper risolvere problemi di geometria sintetica. Saper determinare le equazioni di una trasformazione nel piano cartesiano - Saper trasformare punti e rette nel piano cartesiano data l’eq. della trasformazione. SAPERI ESSENZIALI Sapere la definizione di trasformazione geometrica. Sapere la definizione di invariante e di elemento unito. Sapere la definizione della simmetria assiale e centrale, della traslazione e della rotazione . Conoscere le proprietà delle isometrie. Sapere individuare gli invarianti e gli elementi uniti. Saper trasformare punti e rette nel piano cartesiano data l’eq. della trasformazione UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La similitudine Contenuti Definizione e proprietà della similitudine. Criteri di similitudine nei triangoli. Le applicazioni della similitudine ai triangoli rettangoli e alla circonferenza. Obiettivi Conoscenze Saper definire la similitudine e le sue proprietà. Saper definire i criteri di similitudine dei triangoli. Saper individuare triangoli simili. Competenze Saper individuare figure simili. Saper riconoscere proprietà in figure simili. Saper dimostrare i teoremi studiati. Saper risolvere problemi di geometria sintetica. Saper risolvere problemi di geometria Tempi 5 moduli Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche mediante l’applicazione dell’algebra SAPERI ESSENZIALI Saper definire la similitudine e le sue proprietà. Saper definire i criteri di similitudine dei triangoli. Saper individuare triangoli simili. Saper riconoscere proprietà in figure simili. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Introduzione alla probabilità Contenuti Eventi certi, impossibili ed aleatori. Probabilità di un evento secondo la concezione classica. L’evento unione e l’evento intersezione di due eventi. Probabilità condizionata. Probabilità del prodotto logico di eventi. Obiettivi Conoscenze Saper riconoscere un evento certo, impossibile ed aleatorio. Calcolare la probabilità di un evento aleatorio secondo la concezione classica. Tempi 8 Competenze Saper riconoscere un evento certo, impossibile ed aleatorio. Calcolare la probabilità di un evento aleatorio secondo la concezione classica. Saper calcolare la probabilità della somma e del prodotto logico di eventi. Saper calcolare la probabilità condizionata SAPERI ESSENZIALI Saper riconoscere un evento certo, impossibile ed aleatorio. Calcolare la probabilità di un evento aleatorio secondo la concezione classica. Saper calcolare la probabilità della somma e del prodotto logico di eventi in semplici situazioni problematiche Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate) ORALI 1. Interrogazioni formalizzate X 2. Interventi spontanei X 3. Esercizi individuali X 4. Relazioni su materiali strutturati 5. Presentazioni multimediali X 6. Altro: SCRITTE 1. Relazioni 2. Trattazioni brevi 3. Quesiti a risposta aperta 4. Saggi brevi 5. Risoluzioni di problemi X 6. Test vero-falso e/o risposta multipla X 7. Prove oggettive di diversa tipologia X 8. Articolo di giornale 9. Testi referenziali, descrittivi, argomentativi X Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VALUTAZIONE ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... ............................................................................................................................... Criteri di riuscita ( barrare con una X la voce o le voci interessate) 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC X 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento X 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare X 5. Altro: Data ………………….. Firma del docente __________________________ Anno scolastico 2014/15 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: De Bona Anna Maria Materia: Inglese Classi : 3H, 4C Indirizzo scientifico 2L,2M Indirizzo scienze applicate IV-V A Indirizzo classico Classe 2°L Indirizzo Scienze Applicate – Anno Scolastico 2014/2015 Materia Lingua Inglese STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale 30% 2. Lezione dialogata 30% 3. Discussioni guidate 20% 4. Attività laboratoriale 10% 5. Lavori di gruppo o a coppie 10% 6. Relazioni 7. Altro: STRUMENTI DIDATTICI (barrare con una X la voce interessata) 1. Libro di testo X 2. Materiale fornito dal docente X 3. Mappe concettuali X 4. Materiali multimediali X 5. LIM X 6. Altro: RECUPERO Soglia Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Tempi ** 5-10% a seconda delle necessità Modalità Ripresa degli esercizi tematici e strutturali. Esercizi mirati a coppie o individuali ** indicare la percentuale del monte orario che si intende dedicare al recupero SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime 20% 25% 35 % 20 % Conoscenze/ Competenze UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1.Bridge Module 2.Module A 3.Module B 4.Module C ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Bridge Module (Liv.B1) Contenuti Step.1:The River Thames Step.2:I was watching Tv when Step.3:My Things Step.4:Talking about experiences Step.5:Strange days Step.6:Amazing coincidences Step.7:Keeping Healthy Obiettivi Conoscenze FUNZIONI COMUNICATIVE: Tempi Sett. Talking about the past Describing pictures Talking about future plans and arrangements Making predictions Talking about the weather Talking about recent events Defining things and people Giving advice Talking about consequences Talking about hypothetical situations Strutturegrammaticali Simple past vs past continuous-Used to-Present continuous as future-to be going to-simple futurepresent perfect- present perfect continuous-duration form- for/since- relative pronouns-indefinite pronouns- Lessico Householdchores Gardening Competenze Comprendere gli elementi di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Ricercare informazioni all’interno di testi di media estensione,di interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano e sociale . Scrivere testi di interesse personale,quotidiano e sociale. SAPERI ESSENZIALI Il modulo rappresenta una revisione dei prerequisiti disciplinari nel secondo anno di corso. Strutturegrammaticali Present perfect simple and continuous If clauses (1, 2) UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Module A (Liv.B1) Contenuti Unit Unit Unit Unit 1) 2) 3) 4) Teen life Bright lights Creepy stories What if..? Obiettivi Conoscenze FUNZIONI COMUNICATIVE: Speaking on the phone in formal situations Text messaging Expressing a sequence of events Making deductions StruttureGrammaticali: Simple past vs past continuous-pesent perfect vs simple past- present perfect simple vs. Present perfect continuous- past perfect- past perfect vs. Simple pastadverbial clause with after and before- the future- First conditionalLessico: Do and make Film genres Making a film Scary things Sci-fi Negative prefixes Tempi Ott./Nov./ Dic. Competenze Comprendere gli elementi di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Ricercare informazioni all’interno di testi di media estensione,di interesse personale,quotidiano, sociale e culturale. Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano e sociale . Scrivere testi di interesse personale, quotidiano e sociale SAPERI ESSENZIALI Comprendere gli elementi essenziali di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale, quotidiano, sociale Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano,sociale Scrivere semplici testi di interesse personale,quotidiano,sociale Strutturegrammaticali Present perfect simple and continuous Past simple and continuous Past perfect simple If clauses (1, 2 ) Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Module B (Liv.B1) Contenuti Unit 1) Unit 2) happy Unit 3) Unit 4) Hall for heroes Don’t worry, be Wild facts Disasters Obiettivi Conoscenze FUNZIONI COMUNICATIVE: Making deductions Expressing disapproval in the past Expressing desire To have/to get something done Reporting somebody else’s speech Tempi Gen./Feb./Mar. Stutturegrammaticali Second conditional-Third Conditional-To want-To wish-Passive form-Uses of Passive FormReported speech-Reported questions Lessico : Character and personality Heroes Emotions Suffixes Parts of animals Natural disasters Competenze Comprendere gli elementi di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Ricercare informazioni all’interno di testi di media estensione,di interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano e sociale . Scrivere testi di interesse personale,quotidiano e sociale . SAPERI ESSENZIALI Comprendere gli elementi essenziali di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale,quotidiano, sociale Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano,sociale esprimendo preferenze, desideri ,disapprovazione e deduzione Scrivere semplici testi di interesse personale,quotidiano,sociale Strutturegrammaticali Wish Passive – have/get something done Reported speech UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Module C (Liv.B1) Contenuti Obiettivi Conoscenze Tempi Unit 1) Labels Unit 2) Unit 3) old Unit 4) citizen Brands and Choosing green New tech for The global FUNZIONI COMUNICATIVE: expressing probabilità expressingability asking for confirmation Strutturegrammaticali Can, could, be able to- May, might- Must, to have to, should-The infinitive-Phrasalverbs-Ing formVerbs of perception-Causative verbs-The definite article- Zero article Lessico : Consumer awareness Ecology Global Issues Technology Mar./Apr./Mag. Competenze Comprendere gli elementi di messaggi e annunci su argomenti d’interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Ricercare informazioni all’interno di testi di media estensione,di interesse personale,quotidiano,sociale e culturale. Descrivere esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. Interagire in conversazioni semplici su temi d’interesse personale,quotidiano e sociale . Scrivere testi di interesse personale,quotidiano e sociale . SAPERI ESSENZIALI Produrre un testo semplice relativo ad argomenti familiari o personali Raccontare e Descrivere esperienze ed avvenimenti relativi alla vita quotidiana Motivare brevemente opinioni e progetti Esprimere preferenze Saper interagire in contesti comunicativi relativi ad argomenti di interesse personale e sociale. Strutturegrammaticali Modals Basic linking words VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate) ORALI 1.Interrogazioni formalizzate X 2.Interventi spontanei X 3.Esercizi individuali X 4.Relazioni su materiali strutturati 5.Presentazioni multimediali 6.Altro: 1. SCRITTE 7.Relazioni 8.Trattazioni brevi 9.Quesiti a risposta aperta 10.Saggi brevi 11.Risoluzioni di problemi 12.Test vero-falso e/o risposta multipla X 13.Prove oggettive di diversa tipologia X 14.Articolo di giornale 15.Brevi testi referenziali, descrittivi, argomentativi X VALUTAZIONE Per quanto riguarda le prove scritte, di natura strutturata o semi strutturata, saranno considerate sufficienti al 60 % del punteggio grezzo. Per le prove orali sarà utilizzata una griglia di valutazione approvata dal Dipartimento, alla quale si rimanda. Criteri di riuscita ( barrare con una X la voce o le voci interessate) 1.Preminenza della competenza comunicativa sulle conoscenze X 2.Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC X 3.Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento X 4.Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare X 5. Applicazione costante, interesse e partecipazione attiva, atteggiamento collaborativo e responsabile X Data 31 ottobre 2014 Firma del docente Anna Maria De Bona Anno scolastico 2014/15 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Nicoletta Vitali Materie: Scienze Classi : 2° L indirizzo scienze applicate STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale x 2. Lezione dialogata x 3. Discussioni guidate x 4. Attività laboratoriale x 5. Lavori di gruppo x 6. Relazioni scritte x 7. Ricerche individuali x STRUMENTI DIDATTICI (barrare con una X la voce interessata) 1. Libro di testo x 2. Materiale fornito dal docente x 3. Mappe concettuali x 4. Materiali multimediali x 5. LIM X RECUPERO Soglia Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 30% degli studenti consegua un risultato inferiore a 45/100. Tempi 10 % Modalità Recupero: utilizzo di mappe concettuali e schemi semplificativi, elaborazione di lavori in power point ed esposizione alla classe, rafforzamento di gruppo, lavoro individuale e personalizzato Classe: 2L Indirizzo scienze applicate Materia: Scienze SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime Conoscenze 5 20 55 20 Competenze 7 25 55 13 UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. le teorie della materia (la teoria atomica e le leggi ponderali) 2. gli atomi, i legami e le reazioni 3. la chimica dell’acqua 4. le molecole della vita 5. un viaggio dentro la cellula 6. la cellula al lavoro 7. il metabolismo energetico 8. la divisione cellulare e la riproduzione degli organismi 9. viventi, biodiversità, ambiente 10.i cinque regni dei viventi ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: le teorie della materia Contenuti Recupero di concetti pregressi basilari allo studio della chimica:le proprietà fisiche della materia, gli stati fisici, la composizione della materia, i miscugli e le sostanze pure. La legge della conservazione della massa (Lavoisier) Obiettivi Conoscenze Saper definire le proprietà fisiche della materia e le relative unità di misura. Distinguere una miscuglio omogeneo da uno eterogeneo. La legge delle proporzioni multiple (Dalton) Definire le tre leggi ponderali della chimica. Descrivere il modello atomico di Dalton. Interpretare elementi e composti secondo la teoria atomica. Le proprietà della materia spiegate attraverso la teoria atomica La teoria cinetico-molecolare della materia Settembre Ottobre Riconoscere una sostanza pura da un miscuglio. La legge delle proporzioni definite e costanti (Proust) La teoria atomica di Dalton Tempi Competenze Saper applicare le leggi ponderali della chimica alle reazioni chimiche attraverso la risoluzione di problemi. SAPERI ESSENZIALI Enunciare le tre leggi ponderali della chimica. Descrivere la teoria atomica di Dalton. Saper applicare le leggi ponderali della chimica alle reazioni chimiche attraverso la risoluzione di semplici problemi. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: gli atomi, i legami e le reazioni Contenuti La struttura atomica Numero atomico e numero di massa La configurazione elettronica a livello di gusci energetici I legami chimici. Le reazioni chimiche. Il bilanciamento Obiettivi Conoscenze Conoscere la struttura atomica. Definire il numero atomico e il numero di massa. Comprendere il significato del legame chimico. Conoscere i vari tipi di legame. Tempi Ottobre Competenze Spiegare le ragioni per cui avvengono le reazioni chimiche. Saper bilanciare una reazione chimica. SAPERI ESSENZIALI Descrivere la struttura dell’atomo. Definire il numero atomico e il numero di massa. Comprendere il significato del legame chimico. Descrivere il legame ionico e covalente. Saper esporre in modo semplice e corretto, collegando i vari concetti. Saper relazionare semplici esperienze di laboratorio. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: la chimica dell’acqua Contenuti Le proprietà chimiche della molecola di acqua, i legami idrogeno e le proprietà fisiche dell’acqua. Le proprietà delle soluzioni acquose Obiettivi Conoscenze Spiegare le caratteristiche dell’acqua. Tempi Novembre Competenze Acquisire la consapevolezza che l’acqua è essenziale per la vita, perché ha proprietà fisiche e chimiche particolari, che dipendono dalla struttura delle sue molecole e dai legami che possono formare tra loro e con le altre sostanze. SAPERI ESSENZIALI Elencare le caratteristiche dell’acqua, associandole alla sua struttura molecolare UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: le molecole della vita Contenuti Caratteristiche dei carboidrati, mono e polisaccaridi Caratteristiche delle proteine e gli amminoacidi Il legame peptidico. Le quattro strutture delle proteine Caratteristiche dei lipidi Caratteristiche degli acidi nucleici DNA, RNA e ATP Educazione alimentare* . Obiettivi Tempi Conoscenze Essere in grado di individuare nei composti organici le molecole che costituiscono gli esseri viventi. Comprendere le funzioni che svolgono le biomolecole negli esseri viventi in relazione alla loro struttura. Conoscere i principi nutritivi, i gruppi di alimenti e le regole di una corretta alimentazione Novembre Competenze Riconoscere le diverse classi di biomolecole considerando formule e gruppi funzionali; indicare in ciascun caso le relazioni tra struttura e funzione, evidenziando l’importanza dei legami covalenti e intermolecolari. SAPERI ESSENZIALI Descrivere le caratteristiche delle molecole organiche. Distinguere le categorie di carboidrati biologicamente importanti. Elencare le funzioni svolte dalle proteine negli organismi viventi. Descrivere la struttura e le funzioni dei trigliceridi, distinguendo fra trigliceridi saturi e insaturi. Illustrare le funzioni svolte dagli acidi nucleici. *Questo argomento è parte integrante del progetto “Dal suolo al cibo, un percorso consapevole”. Questo progetto è legato all’EXPO 2015. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: un viaggio dentro la cellula Contenuti La cellula unità elementare della vita Le cellule procariotiche e quelle eucariotiche Il nucleo e i ribosomi per l’informazione genetica Il sistema delle membrane interne Gli organuli che trasformano l’energia Citoscheletro, ciglia e flagelli Le strutture extracellulari e l’adesione tra le cellule Obiettivi Tempi Conoscenze Descrivere le caratteristiche delle cellule procariotiche ed eucariotiche, mettendo in evidenza i vantaggi dell’organizzazione in compartimenti tipica delle cellula eucariotica. Spiegare le analogie e le differenze tra la cellula procariotica ed eucariotica e tra la cellula eucariotica animale e vegetale. Descrivere struttura e funzioni delle strutture cellulari. Dicembre Gennaio Competenze Saper individuare la sostanziale unitarietà dei viventi riconoscendo nella cellula l’unità costitutiva fondamentale di tutti gli organismi. Comprendere che i meccanismi che governano le funzioni della cellula sono simili in tutti viventi. SAPERI ESSENZIALI Spiegare perché le dimensioni delle cellule devono essere molto limitate. Descrivere la struttura delle cellule procariotiche e eucariotiche Descrivere la struttura e le funzioni del nucleo, del nucleolo e dei ribosomi. Descrivere la struttura e la funzione dei reticoli endoplasmatici, distinguendo tra ruvido e liscio. Descrivere la struttura dei mitocondri e quella dei cloroplasti. Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: la cellula al lavoro Contenuti Obiettivi Tempi I principi della termodinamica, reazioni esoergoniche e reazioni endoergoniche, reazioni anaboliche e reazioni cataboliche. Struttura e funzione dell’ATP. Gli enzimi. Struttura generale delle membrane cellulari. Diffusione semplice e facilitata, l’osmosi, trasporti attivi. Fagocitosi, pinocitosi, endocitosi mediata da recettori. Esocitosi. Conoscenze Enunciare i principi della termodinamica, distinguere tra reazioni esoergoniche e reazioni endoergoniche e tra reazioni anaboliche e reazioni cataboliche. Spiegare il ruolo dell’ATP e le funzioni dei catalizzatori degli enzimi. Descrivere la struttura della membrana cellulare ed i trasporti passivi ed attivi che avvengono attraverso essa. Gennaio Febbraio Competenze Individuare nella cellula un sistema aperto che scambia continuamente materia ed energia con l’ambiente. Comprendere che i viventi seguono le stesse leggi fisiche e chimiche che regolano il mondo inanimato. Essere consapevoli che la capacità di prelevare energia dall’ambiente e trasformarla secondo i propri scopi è una proprietà peculiare dei viventi SAPERI ESSENZIALI Spiegare il ruolo svolto dall’ATP nel metabolismo. Spiegare la funzione dei catalizzatori nelle reazioni chimiche. Descrivere secondo il modello a mosaico fluido la struttura chimica della membrana cellulare. Definire il fenomeno fisico della diffusione. Mettere in relazione l’osmosi con la concentrazione dei soluti. Spiegare i trasporti attivi attraverso la membrana. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: il metabolismo energetico Contenuti Il metabolismo del glucosio Glicolisi, fermentazione, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni La resa energetica della respirazione cellulare Le due fasi della fotosintesi Obiettivi Conoscenze Spiegare perché la cellula ha bisogno di energia ed il ruolo dell’ATP nella cellula. Descrivere l’azione degli enzimi. Spiegare i diversi processi metabolici a cui va incontro il glucosio. Riassumere le fasi della respirazione cellulare (glicolisi, ciclo di Krebs e catena di trasporto degli elettroni). Comprendere lo scopo e l’importanza della fermentazione. Spiegare la funzione della fotosintesi negli organismi autotrofi. Identificare i reagenti e i prodotti della fotosintesi. Tempi Marzo Descrivere la fase luminosa e il ciclo di Calvin. Competenze Saper identificare i processi attraverso cui le cellule trasformano l’energia contenuta negli alimenti in energia utilizzabile per compiere le proprie funzioni vitali. Comprendere l’importanza degli organismi autotrofi alla base della catena alimentare SAPERI ESSENZIALI Scrivere la reazione generale di demolizione del glucosio in presenza di ossigeno. Riassumere le fasi della glicolisi e della fermentazione e la loro resa energetica. Scrivere la reazione generale della fotosintesi. Distinguere le reazioni dipendenti dall’energia luminosa da quelle indipendenti. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: la divisione cellulare e la riproduzione degli organismi Contenuti La scissione binaria dei procarioti Le fasi del ciclo cellulare. La condensazione della cromatina. e la formazione dei cromosomi. Le fasi della mitosi. La citodieresi. La regolazione del ciclo cellulare. La riproduzione sessuata: gameti e fecondazione. Caratteristiche delle cellule aploidi Le fasi della meiosi. Obiettivi Conoscenze Descrivere il processo di scissione binaria dei procarioti. Percorrere le tappe del ciclo cellulare degli eucarioti. Descrivere le fasi della mitosi. Descrivere le fasi della meiosi. Tempi Aprile Competenze Comprendere l’importanza della riproduzione cellulare nella vita di un individuo. Comprendere la differenza tra cromatina e cromosomi. Comprendere l’importanza di una buona regolazione del ciclo cellulare. Distinguere la riproduzione sessuata da quella asessuata. Evidenziare le caratteristiche dei gameti. SAPERI ESSENZIALI Comprendere l’importanza della riproduzione cellulare. Percorrere le tappe del ciclo cellulare degli eucarioti. Descrivere le fasi della mitosi. Comprendere l’importanza della formazione di cellule specializzate per la riproduzione. Evidenziare le caratteristiche dei gameti. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: viventi, biodiversità e ambiente Contenuti La storia della vita Caratteristichedella vita Origine ed evoluzione degli eucarioti Definizione di ecologia e suoi obiettivi Evoluzione SAPERI ESSENZIALI Descrivere le caratteristiche endosimbiontica Obiettivi Tempi Conoscenze Conoscere le ipotesi sulla comparsa della vita sulla Terra Riconoscere cellule procariote, eucariote Capire l’importanza della riproduzione in tutti gli organismi viventi Descrivere la teoria endosimbiontica Conoscere l’origine degli eucarioti Competenze Descrivere le condizioni ambientali presenti miliardidi anni fa sul nostro pianeta Spiegare quali sono state, probabilmente, le prime forme di vita. Riconoscere le principali caratteristiche degli esseri viventi Comprendere l’importanza del lavoro degli ecologi. Mettere in relazione l’evoluzione dei procarioti con i cambiamenti ambientali. della vita. Definire un ecosistema. Aprile Maggio Conoscere la UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: i cinque regni dei viventi Contenuti Caratteristiche dei cinque regni Dominio, un livello superiore al regno Caratteristiche dei procarioti Classificazione dei batteri Caratteristiche specifiche dei protisti Struttura e classificazione dei funghi Obiettivi Conoscenze Descrivere le caratteristiche dei batteri Elencare le caratteristiche specifiche dei protisti Conoscere la struttura e classificazionedei funghi Individuare l’importanza economica dei lieviti Conoscere i funghi e malattie Descrivere Gimnosperme e angiosperme Conoscere la struttura del fiore Frutto Tempi Maggio Giugno teoria Tendenze evolutive delle piante e adattamenti alla vita sulle terre emerse Caratteri distintivi del regno degli animali Individuare i caratteri distintivi del regno degli animali, le caratteristiche comuni agli invertebrati e quelle dei vertebrati Competenze Distinguere tra eucarioti e procarioti Descrivere la grande variabilità di forme viventi oggi esistenti attraverso l’analisi delle teorie evolutive Riconoscere l’importanza dei batteri Spiegare le caratteristiche e l’importanza delle piante Evidenziare gli aspetti fondamentali degli organismi animali SAPERI ESSENZIALI Caratteristiche peculiari degli organismi caratteristici dei 5 regni. VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate) ORALI 1. Interrogazioni formalizzate x 2. Interventi spontanei x 3. Esercizi individuali x 4. Relazioni su materiali strutturati x 5. Presentazioni multimediali SCRITTE 1. Relazioni di laboratorio x 2. Trattazioni brevi x 3. Quesiti a risposta aperta 4. Saggi brevi 5. Risoluzioni di problemi x 6. Test vero-falso e/o risposta multipla x 7. Prove oggettive di diversa tipologia 8. Articolo di giornale 9. x Testi referenziali, descrittivi, argomentativi VALUTAZIONE VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove scritte ed orali si farà riferimento ai seguenti criteri: prove scritte: verranno utilizzate griglie di valutazione strutturate secondo: conoscenze, competenze e capacità, con pesi stabiliti in relazione al tipo di prova. prove orali: verranno utilizzate griglie specifiche, in cui si terrà conto, oltre alle conoscenze, competenze e capacità, anche delle proprietà lessicali, della coerenza e della pertinenza dell’argomentazione, della fluidità espressiva etc. Criteri di riuscita 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze x 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC x 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento x 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare x Data 30/10/2014 Firma del docente Nicoletta Vitali Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: INTORRE GAETANO Materia: RELIGIONE Classi : IV Ginnasio sez.A-B Indirizzo : Liceo Classico V Ginnasio sez.A-B Indirizzo : Liceo Classico I Liceo sez.A-B Indirizzo : Liceo Classico II Liceo sez.A-B-C Indirizzo : Liceo Classico III Liceo sez.A-B-C Indirizzo : Liceo Classico 1°L e 4°L Indirizzo : Scien. Applicate 1°D e 2°D Indirizzo : Liceo Scientifico Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Libro di testo: UOMINI E PROFETI STRATEGIE DIDATTICHE STRUMENTI DIDATTICI (indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) (barrare con una X la voce interessata) 1. Lezione frontale 30% 1. Libro di testo X 2. Lezione dialogata 30% 2. Materiale fornito dal docente X 3. Discussioni guidate 25% 3. Mappe concettuali X 4. Attività laboratoriale 5% 4. Materiali multimediali X 5. Lavori di gruppo 5% 5. LIM 6. Relazioni 5% 6. Altro: 7. Altro: Classe 2°L Indirizzo Liceo Scienze Umane Materia: Religione SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Conoscenze 85% 15% Competenze 90% 10% Ottime Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. Una storia, un Popolo in attesa di un Messia 2. Gesù nelle fonti non cristiane del I/II secolo 3. La vita e le opere di Gesù secondo le fonti bibliche 4. Gesù e il cristianesimo: nascita della Chiesa 5. La Chiesa alle radici dell’Europa 6. Gesù nelle altre religioni e nelle ideologie ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI Primo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Una storia, un Popolo in attesa di un Messia Contenuti -La rivelazione del Sinai - Storia di un popolo, storia di Dio -I profeti e l’amore infedele di Israele Obiettivi Conoscenze Individuare la radice ebraica del Cristianesimo; accostare i testi e le categorie più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento. Competenze Imparare a valutare la dimensione religiosa della vita umana partendo dalla conoscenza della Storia di Israele. SAPERI ESSENZIALI Tempi Tutto l’anno Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Gesù nelle fonti non cristiane del I/II secolo Contenuti Obiettivi Gesù nelle fonti non cristiane dal I e al III secolo: Conoscenze Conprendere e analizzare gli scritti di: Giuseppe Flavio Cornelio Tacito Plinio il Giovane Svetonio Adriano Imperatore Trifone Giudeo Marco Aurelio Epitteto, Galeno Frontone, Luciano di Samosata Celso, Thallos Tempi Tutto l’anno Competenze Riconoscere e comprendere la storicità di Gesù e del suo movimento religioso causa di innovazioni nella società dei primi secoli d.C. UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La vita e le opere di Gesù secondo le fonti bibliche Contenuti La vita e le opere di Gesù secondo le fonti bibliche ed extra bibliche Obiettivi Conoscenze I quattro Vangeli Gli Atti degli Apostoli Le Lettere Apostoliche I Vangeli Apocrifi Competenze Riconosce lo specifico linguaggio del Nuovo Testamento e coglie la specificità della proposta cristiana. SAPERI ESSENZIALI Tempi Tutto l’anno Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Secondo Quadrimestre UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Gesù e il cristianesimo: nascita della Chiesa Contenuti Gesù e il cristianesimo: nascita della Chiesa Obiettivi Conoscenze La nascita della Chiesa La comunità primitiva La Comunità di Gerusalemme Paolo di Tarso La donna e il sacerdozio femminile Pietro a Roma Le persecuzioni contro i Cristiani Tempi Tutto l’anno Competenze Riconoscere l’evoluzione e la peculiarità del cristianesimo dall’ebraismo. SAPERI ESSENZIALI UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: La Chiesa alle radici dell’Europa Contenuti La Chiesa alle radici dell’Europa Obiettivi Conoscenze L’editto di Milano e la fine delle persecuzioni Film: “Agorà” Teodosio e la fine del paganesimo L’istituzionalizzazione della Chiesa La Chiesa, le eresie e i concili Competenze Rilevare il contributo della tradizione ebraico-cristiana allo sviluppo della civiltà umana nel corso dei secoli,confrontandolo con le problematiche attuali SAPERI ESSENZIALI Tempi Tutto l’anno Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Gesù nelle altre religioni e nelle ideologie Contenuti Gesù nelle altre religioni e nelle ideologie Obiettivi Tempi Tutto l’anno Conoscenze L’idea ebrea su Gesù L’idea laico-umanistica su gesù L’idea marxista su Gesù L’idea islamica su Gesù L’idea su Gesù nelle religioni orientali L’idea su Gesù nella scienza: La Sindone di Torino Competenze Rilevare il contributo della tradizione ebraico-cristiana allo sviluppo della civiltà umana nel corso dei secoli,confrontandolo con le problematiche attuali SAPERI ESSENZIALI VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate) ORALI 1. Interrogazioni formalizzate 2. Interventi spontanei X 3. Esercizi individuali 4. Relazioni su materiali strutturati X 5. Presentazioni multimediali X 6. Altro: Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche SCRITTE 1. Relazioni 2. Trattazioni brevi 3. Quesiti a risposta aperta 4. Saggi brevi X 5. Risoluzioni di problemi X 6. Test vero-falso e/o risposta multipla 7. Prove oggettive di diversa tipologia 8. Articolo di giornale 9. Testi referenziali, descrittivi, argomentativi X Criteri di riuscita ( barrare con una X la voce o le voci interessate) 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze X 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC X 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento X 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare X 5. Altro: X Data ………………….. Firma del docente Gaetano Intorre Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Anno scolastico 2014/ 2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Docente: Ercoli Giuseppe Materia: Scienze Motorie e Sportive Classe:2L Scienze Applicate Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Nuclei disciplinari Obiettivi specifici di e macroambiti di apprendimento competenza Primo biennio 1 La percezione di se ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie espressive Macroambito di competenza di riferimento: consapevolezza della propria corporietà intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo 2 lo sport le regole e il fair play Macroambito di competenza di riferimento: i valori sociali dello sport e buona preparazione motoria Dopo aver verificato il livello di apprendimento conseguito nel corso del primo ciclo dell’istruzione ,si strutturerà un percorso didattico atto a colmare eventuali lacune nella formazione di base , ma anche finalizzato a valorizzare le potenzialità di ogni studente Lo studente dovrà: 1.1 Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità 1.2 Ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori complessi utili ad affrontare attività sportive . 1.3 Comprendere e produrre consapevolmente i messaggi non verbali leggendo criticamente e decodificando i propri messaggi corporei e quelli altrui 2.1 La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà realizzarsi privilegiando la componente educativa, in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all’attività motoria e sportiva. 2.2 E’ fondamentale sperimentare nello sport i diversi ruoli e le relative responsabilità ,sia nell’arbitraggio che in compiti di giuria Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche 2.3 2.4 2.5 3 Salute benessere sicurezza e prevenzione Macroambito di competenza di riferimento: atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo 3.1 3.2 3.3 Lo studente praticherà gli sport di squadra applicando strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche Si impegnerà negli sport individuali abituandosi al confronto ed alla assunzione di responsabilità personali Collaborerà con i compagni all’interno del gruppo facendo emergere le proprie potenzialità Lo studente conoscerà i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale Adotterà i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l’efficienza fisica ,cosi come le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il mantenimento del proprio benessere Conoscerà gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica e gli affetti dannosi dei prodotti farmacologici tesi esclusivamente al risultato immediato Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la percentuale del monte orario che si intende impiegare relativamente alle varie strategie che si vogliono adottare) 1. Lezione frontale 80 % 2. Lezione dialogata 10 % 3. Discussioni guidate 4. Attività laboratoriale 5. Lavori di gruppo 10 % 6. Relazioni 7. Altro: STRUMENTI DIDATTICI (barrare con una X la voce interessata) 1. Libro di testo X 2. Materiale fornito dal docente x 3. Mappe concettuali 4. Materiali multimediali x 5. LIM x 6. Altro: RECUPERO Soglia Tempi Modalità Il processo del recupero sarà attivato nei casi in cui più del 20% degli studenti conseguano un risultato inferiore a 45/100. Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Materia: Scienze Motorie e Sportive SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE (indicare approssimativamente la percentuale degli studenti in possesso dei vari livelli di conoscenze e competenze) Non sufficienti Sufficienti Discrete / buone Ottime Conoscenze 10 % 70% 20% Competenze 10% 80% 10% UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI ( quadro riassuntivo ) TITOLO UNITA’ FORMATIVA 1. Ginnastica di base 2. Sport individuali 3. Sport di squadra 4. Educazione alla salute 5. 6. 7. Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA’ FORMATIVE CERTIFICABILI UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: ginnastica di base Contenuti Obiettivi Tempi Conoscenze Esercizi di mobilità articolare Esercizi di ginnastica respiratoria Strisciare, rotolare, arrampicarsi Correre, saltare, lanciare Esercizi con piccoli attrezzi - Rilassamento e autocontrollo -Esercizi di potenziamento a carico naturale - Esercizi di stretching Impara nuovi movimenti e li stabilizza attraverso la correzione e la ripetizione Tutto l’anno Sa utilizzare un sistema dinamico per migliorare la propria mobilità articolare Competenze Conosce un sistema dinamico per migliorare la propria mobilità articolare Conosce sistemi diversi per migliorare la forza SAPERI ESSENZIALI (Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC) UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: Contenuti Obiettivi sport individuali Tempi Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: sport di squadra Contenuti Pallavolo Basket Calcio a 5 Obiettivi Conoscenze Conosce i fondamentali individuali di gioco, i ruoli dei giocatori e le regole principali Tempi APRILE MAGGIO Competenze Pallamano Esegue i fondamentali individuali in funzione dell’azione di gioco. Applica le principali regole di gioco SAPERI ESSENZIALI (Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l’apprendimento nelle UFC successive e che costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nella UFC) UNITA’ DIDATTICA FORMATIVA: educazione alla salute Contenuti Benefici dell’attività fisica Educazione alimentare Obiettivi Conoscenze Sapere l’utilità di una regolare attività fisica . Conoscere i disturbi della sedentarietà Conoscere le sostanze indispensabili Per un’alimentazione equilibrata Competenze Costruire uno stile di vita sano per raggiungere uno stato di benessere Fisico,mentale e sociale Tempi Tutto l’anno Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VERIFICA Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie: (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate) ORALI 1. Quesiti a risposta aperta X 2. Testo vero-falso e/o risposta multipla X 3. Relazioni su materiali strutturati X 4. Presentazioni multimediali X PRATICHE 1. Esercizi individuali X 2. Esercizi in Progressione X 3. Test Capacità Motorie Condizionali X 4. Possesso Fondamentali Sportivi X 5. Test Coordinazione Statica X 6. Test Coordinazione Dinamica X 7. Esercizi con i Piccoli Attrezzi X 8. Esercizi ai Grandi Attrezzi X 9. Atletica Leggera (Corsa, Salti e Lanci) X Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche VALUTAZIONE Saranno effettuate almeno 2 verifiche pratiche e una orale a quadrimestre, in forma di test o attraverso valutazione visiva. La valutazione non solo rappresenterà il momento iniziale e finale della programmazione curriculare, ma anche un’azione continua durante lo svolgimento della stessa, che permetterà di rivedere tutti gli elementi che avranno bisogno di modificazioni in funzione delle nuove situazioni. Si valuterà quindi innanzitutto la situazione di partenza, su cui si costruirà tutto il progetto educativo, considerando non solo gli aspetti cognitivi legati al possesso di capacità e abilità, ma anche quelli di carattere psicologico, socio – ambientale e personale Si ritengono importanti e necessari due momenti di valutazioni: quella formativa, intesa come azione continua e permanente, volta soprattutto a controllare ed adeguare il progetto educativo che si vuole sviluppare in funzione della maturazione globale dell’allievo; quella sommativa, da effettuare al termine del primo quadrimestre e a fine anno scolastico, che sarà l’integrazione delle valutazioni oggettive del processo di apprendimento ( verifiche ) e di quelle soggettive che prenderanno in debita considerazione altri aspetti, quali la situazione di partenza, i progressi realizzati, l’interesse per la disciplina, la partecipazione, l’impegno, aspetti di carattere psicologico, socio ambientale e personale. . Per ogni test saranno stabiliti gli indicatori da valutare, i relativi pesi e sarà usata una scala di voti da uno a cinque. Verrà determinato il punteggio grezzo ottenuto e, in relazione al punteggio grezzo massimo ottenibile, verrà trasformato il punteggio grezzo in voto finale. Griglia di Valutazione Pesi Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Eccellente Partecipazione alle Attività 5 2,5 3 – 3,5 4 4,5 5 Impegno 5 2,5 3 – 3,5 4 4,5 5 Capacità Motorie 5 2,5 3 – 3,5 4 4,5 5 Comportamento e Rispetto alle Regole di Gioco Voto 5 2,5 3 – 3,5 4 4,5 5 50 60/70 80 90 100 Istituto di Istruzione Superiore “L. da Vinci” Civitanova Marche Criteri di riuscita 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascuna UFC 3. Avvio nell’alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare 5. Altro: Civitanova Marche 24-10-2014 Firma del docente Ercoli Giuseppe x
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