BILANCIO CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO 2013 1. Relazione del Consiglio; 2. Relazione del Tesoriere; 3. Rendiconto Finanziario Gestionale (gestione di competenza e gestione dei residui); 4. Prospetto della Gestione Finanziaria; 5. Situazione Amministrativa; 6. Situazione Avanzo/Disavanzo di Cassa 7. Bilancio economico/patrimoniale. a corredo: Relazione del Collegio dei Revisori ___________________________________________________________________________ Via Emilia Est n. 25, 41100 Modena - Tel. 059/212620 – Fax 059/216714 Indirizzo web : www.commercialisti.mo.it – Indirizzo e-mail: [email protected] Bilancio al 31/12/2013 Relazione del Consiglio Attività dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena nell’anno 2013 1 Presentazione A cura di Alessandro Clò - Presidente Gent.me Colleghe, Egr. Colleghi, il 2013 è stato il primo anno di mandato dell’attuale Consiglio, che resterà in carica sino al 31/12/2016, anno particolarmente delicato sia a livello economico generale che per la vita della nostra Categoria. Senza ovviamente la pretesa di completezza di analisi dello scenario che ci circonda, per la quale sarebbero necessari ben altri tempi e ben altro spazio, riteniamo doveroso spendere qualche riga introduttiva in proposito, prima di analizzare più diffusamente e dettagliatamente la vita del nostro Ordine. Il contesto economico di riferimento I timidi segnali di ripresa che alcuni indicatori macroeconomici hanno lasciato intravedere nell’anno sono risultati comunque troppo deboli per consentire di guardare con fiducia alle prospettive del prossimo futuro, soprattutto per una economia come quella del nostro Paese, storicamente e strutturalmente frenata rispetto a quelle di altri stati che per scelta o per necessità hanno saputo, a differenza dell’Italia, mettere mano a riforme di sistema tali da renderli più preparati a cogliere le opportunità di ripresa che si andavano prospettando. L’inevitabile conseguenza è che non solo il divario tra l’Italia e i principali competitor si è allargato, ma anche che le prospettive per il futuro appaiono sulla carta ben diverse. La crescita modesta, il livello di indebitamento e la drammatica disoccupazione, soprattutto giovanile, che caratterizzano la nostra economia sono elementi che non possono non destare preoccupazione e timori, con un concreto rischio che si radichi un processo di de-industrializzazione con lo spostamento di attività produttive, soprattutto nel settore manifatturiero, verso paesi esteri. E se tale fenomeno non è in assoluto nuovo, quello che oggi rappresenta il vero rischio è la sua dimensione, così come le relative motivazioni. Se infatti, fino a qualche tempo fa – diciamo, per semplicità, fino allo scoppio della crisi – il trasferimento di attività produttive oltreconfine era fenomeno tutto sommato marginale, legato a scelte imprenditoriali focalizzate sulla opportunità di contenimento dei costi, in particolare di quello del lavoro (considerando, quale importante componente del costo anche quella quota, indiretta, derivante dalla limitata flessibilità del relativo mercato), oggi il fenomeno ha assunto connotati ben più gravi e preoccupanti. L’incremento del livello produttivo di molti dei paesi in passato poco affidabili dal punto di vista della qualità dell’output ha modificato lo scenario in cui le imprese si muovono: la spinta a delocalizzare la produzione, anche eventualmente mantenendo, almeno nella prima fase, il centro decisionale in Italia, è divenuta talmente forte, e forse in alcuni casi scelta obbligata, che trascurarla sarebbe davvero imperdonabile. E’ chiaro allora, ma si tratta di una ricetta tanto facile da prescrivere che tutti – politici, economisti, giornalisti – sono bravi medici, che solo adeguate riforme strutturali, che vadano ad incidere sulla zavorra conseguente alla inefficienza di molti apparati burocratici, possono portare l’Italia al rilancio, evitando un declino che oggi parre scritto. Il problema però, proseguendo con l’esempio, è che spesso quando si deve assumere questa medicina le resistenze si fanno così forti da vanificare anche le migliori buone volontà. Non c’è più tempo però per pensare che i sacrifici debbano essere fatti solo dagli altri e che ognuno possa proteggere la propria “riserva”: solo accettando di fare la propria parte, anche quando ciò co2 sta fatica e rinunce, possiamo sperare di aprire il futuro per le nuove generazioni, evitando che i migliori se ne vadano all’estero e per gli altri residuino solo prospettive di marginalità. L’anno 2013 per la nostra Categoria Passando ora ad analizzare la vita della nostra Categoria, il 2013 è stato un anno che sarebbe riduttivo definire disastroso. Se il 2012 si era chiuso con il commissariamento del Consiglio Nazionale, la speranza che esprimevamo l’anno scorso in questo stesso periodo, che cioè si potesse trovare una rapida soluzione a tale incresciosa vicenda, è andata delusa. L’auspicio che chi era stato attivo protagonista della precedente campagna elettorale, soprattutto in posizioni apicali, si facesse da parte, a prescindere dallo schieramento, è naufragato nel mare dei personalismi strumentali, anteposti al bene comune ed all’interesse collettivo di una Categoria che non meritava l’imbarazzante scenario cui ha dovuto, impotente, assistere. Avevamo già sottolineato, nella Relazione accompagnatoria al bilancio 2012, che non ritenevamo che le responsabilità fossero uguali per tutti e che la semplice lettura dei documenti, facilmente rinvenibili, consentiva di cogliere in modo chiaro chi ne aveva di maggiori per lo stallo in cui aveva fatto precipitare la Categoria. Non vale la pena ripercorrere ora tutti i passaggi che hanno contraddistinto questa brutta pagina di vista del nostro Ordine, a livello nazionale. Oggi, però, è il momento di fare uno sforzo che consenta di addivenire ad una soluzione, che non sarà certo la migliore o quella che avremmo desiderato, ma che se non altro consentirà di restituire la dignità di avere una governance eletta, e quindi pienamente operativa, che porti a termine in modo dignitoso il residuo di un mandato ormai comunque dimezzato. Le voci che si susseguono in questi giorni, che cioè saranno fissate le elezioni per il CNDCEC entro l’estate, ci danno la speranza di intravvedere una (tenue) luce in fondo al tunnel. A quel punto, se ci si arriverà, si potrà finalmente davvero voltare pagina per riportare la nostra Categoria al quel ruolo che le spetta per l’impegno, la serietà e la professionalità che ne contraddistinguono gli Iscritti. L’attività dell’Ordine di Modena Esaurite queste brevi note, e dopo una breve e doverosa introduzione, nelle prossime pagine, anche da parte del VicePresidente Massimo Bettalico, è il momento di analizzare tutto quanto riguarda la “vita” del nostro Ordine locale. Come ormai tradizione, si è lasciato spazio ai Colleghi del Consiglio, nonché ai Presidenti di Commissioni di Studio e di Comitati, perché ciascuno, per la propria area di competenza e di intervento, raccontasse in presa diretta che cosa è stato fatto nel 2013. Ne emerge, come il lettore avrà modo di verificare, un quadro che mette in luce quante persone hanno partecipato attivamente alla vita dell’Ordine, dedicando un po’ di tempo – come sempre sottraendolo al proprio lavoro, ai propri diversi interessi, alla propria vita famigliare – al potenziamento delle attività, al miglior funzionamento ed alla creazione di quello spirito di categoria che tante volte, nel passato, ci è mancato. Tutto ciò è, davvero, motivo di grande orgoglio e di speranza per il futuro! Un doveroso ringraziamento va poi al Collegio dei Revisori, composto dai Colleghi Francesco Ferracini, Pier Corrado Benassi e Andrea Govoni, con il quale – pur nel rispetto dei ruoli, garanzia prima dell’indipendenza dell’organo – il rapporto instaurato è stato di fattiva collaborazione. Infine a nome del Consiglio, ma certi di interpretare il pensiero di tutti i gli Iscritti all’Ordine, un sincero ringraziamento va la Sig.ra Rosanna Martinelli che, con l’impegno e la passione che da sempre dedica al lavoro, è un vero “punto di riferimento” per tutti. 3 Ancora qualche considerazione A cura di Massimo Bettalico - VicePresidente Mi è stato chiesto di riassumere in poche righe l’attività più significativa svolta dal Consiglio nel corso del 2013. Mi sono accorto accingendomi ad assolvere il compito assegnatomi che non era così facile. Infatti il rischio è quello di cadere nella retorica e quindi non riuscire a comunicare compiutamente l’impegno profuso ed i risultati ottenuti. Il Presidente ha ricordato quello che è il quadro generale in cui sono costretti a muoversi gli Ordini locali “orfani” (permettetemi di aggiungere “vergognosamente”) di un Consiglio Nazionale che ormai da due anni è in standby ingessato e come sapete tutti commissariato, in un momento in cui la crisi generale economica esige un supporto più che mai attivo dalla nostra professione. La progettualità locale di organismi come il nostro dove il “sistema nervoso centrale” non risponde è ovviamente sofferente. Tuttavia il Consiglio ha operato cercando di implementare e migliorare la qualità di tutte le iniziative legate alla “formazione continua”. A tal fine si è mosso cercando, di superare il concetto “di obbligatorietà” per approdare invece nel concetto di miglioramento della professionalità. Su quest’ultimo concetto si è innescato poi la collaborazione con i media locali. Abbiamo allacciato buoni rapporti con tutte le testate giornalistiche sia radio-televisive sia della carta stampata. Tutti saprete poi che abbiamo avuto a disposizione uno spazio a cadenza periodica messoci a disposizione dall’emittente televisiva “TRC” che ci ha dato la possibilità di raccontare, anche ad un pubblico di utenti generalisti, la nostra professione e, magari, risolvere piccoli problemi di ordine pratico a qualche ascoltatore. Il Consiglio ha come sempre aperto le porte alla collaborazione con altre categorie professionali, tutte indistintamente, anche se con un occhio di riguardo alle professioni a noi più vicine (Avvocati, Notai e Consulenti del Lavoro). Per ultimo, solo cronologicamente, ma al primo posto per ordine di importanza vorrei sottolineare la scelta fatta da Consiglio di proporre tra i candidati alla formazione del nostro Consiglio di Disciplina, appena entrato in carica, due autorevoli ed esperti membri della Magistratura già in forza al Tribunale di Modena nel loro recente passato Dott. Mauro Lugli e Dott. Domenico Pasquariello. Non vanno dimenticate le attività di stimolo e coordinamento di tutte le commissioni studio dell’ordine (visti anche gli utilissimi elaborati prodotti) gestite telematicamente dal sito dell’ordine così come il nostro utilissimo notiziario. Nonostante quindi la strada sia senz’altro in salita il Consiglio ha attuato tutto quanto era nel suo potere per migliorare, o meglio attenuare, le difficoltà che la categoria incontra nella attività quotidiana. 4 Parte prima L’Albo 5 L’Ordine in cifre Nel corso dell’anno 2013 gli iscritti alla Sezione A dell’Albo sono passati, al netto delle cancellazioni, da 1.151 a 1.170, mentre il numero degli iscritti alla Sezione B, è passato da 4 a 6. Gli iscritti all’Elenco Speciale sono rimasti invariati a 20. La movimentazione degli iscritti, dalla data di costituzione dell’Albo Unico, è sintetizzata nelle seguenti tabelle: Anno Iscritti 1/1 Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/12 2008 1.050 30 12 1.068 Albo - Sezione A 2009 2010 1.068 1.093 41 33 16 7 1.093 1.119 2011 1.119 29 16 1.132 2012 1.132 37 18 1.151 2013 1.151 29 10 1.170 La crescita del numero degli Iscritti, nel periodo 2008 / 2013, è stata perciò del 11,43%. Del totale degli Iscritti al 31/12/2013, n. 474 (pari al 41,18%) sono donne, mentre n. 341 (pari al 29,62%) hanno meno di 40 anni. 6 Anno Iscritti 1/1 Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/12 Anno Iscritti 1/1 Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/12 - Albo - Sezione B 2009 2010 1 1 2 1 3 18 2 20 Elenco Speciale 2009 2010 20 20 1 1 20 20 2008 2008 2011 2012 3 1 4 2011 2013 4 4 2012 20 2 1 21 4 2 6 2013 21 1 20 20 20 Per quanto concerne il Registro Praticanti, dopo il sensibile decremento del numero di iscritti avvenuto nel 2012 in seguito alla riduzione del periodo di tirocinio da 36 a 18 mesi introdotta dal D.P.R. 136/2012, con la conseguente cancellazione d’ufficio dal Registro di coloro che avevano già maturato i predetti 18 mesi di pratica alla data di entrata in vigore del Decreto, il 2013 ha visto una leggera risalita degli iscritti, a conferma in ogni caso di quanto la Professione presenti ancora un significativo interesse per i neolaureati. Anno Iscritti 1/1 Nuove iscrizioni Cancellazioni Iscritti 31/12 2008 213 54 106 161 Registro Praticanti 2009 2010 161 141 38 71 58 66 141 146 7 2011 146 61 67 140 2012 140 51 75 116 2013 116 62 51 127 Parte seconda Le aree di intervento del Consiglio 8 Nelle pagine che seguono vengono riassunte, in forma necessariamente sintetica, le principali attività svolte dal Consiglio nel corso del 2013. Per chiarezza di informazione, l’elaborazione delle singole parti è a cura dei Consiglieri competenti per area. Le quote di iscrizione all’Albo Nel mese di ottobre del 2013 il Consiglio ha deliberato di confermare anche per l’anno 2014 la quota ordinaria di iscrizione all’Albo nell’importo di € 450,00, invariato ormai dal 2009. Viceversa, la quota per gli Iscritti da meno di 5 anni è stata confermata nella misura ridotta di € 170,00. Si ricorda, per completezza di informazione, che la quota che l’Ordine deve riversare al Consiglio Nazionale per ciascun Iscritto, indipendentemente dall’anzianità di iscrizione e di Sezione dell’Albo (A, B o Elenco speciale), che era pari ad € 150,00 per il 2013, per l’anno in corso è stata solo provvisoriamente fissata dal Commissario nel medesimo importo, in attesa dell’insediamento di un CNDCEC avente i pieni poteri gestionali, che possa quindi stabilire l’importo definitivo. Peraltro è auspicabile, e lo scrivente Consiglio – anche congiuntamente con il Coordinamento degli Ordini della Regione – si attiverà in tal senso, che il nuovo CNDCEC voglia disporre una sensibile riduzione, od anche l’azzeramento, della quota per l’anno in corso, tenuto conto della sostanziale inattività dello stesso ormai da quasi due anni; i maggiori importi conseguentemente già incassati dal nostro Ordine saranno considerati quali acconti sulla quota del prossimo anno. In ogni caso, nella tabella che segue è riportata l’evoluzione delle quote, in euro, a partire dal 2009. Anno Iscritti (primi 5 anni) Iscritti (dal 6° anno) Iscritti Elenco spec. 2009 € 200,00 € 450,00 € 200,00 2010 € 200,00 € 450,00 € 200,00 2011 € 200,00 € 450,00 € 200,00 2012 € 180,00 €.450,00 € 200,00 2013 € 170,00 € 450,00 € 200,00 2014 € 170,00 € 450,00 € 200,00 La deontologia e l’ordinamento professionale A cura del Consigliere delegato per il 2013 Claudio Trenti Fin dall’insediamento del Consiglio dell’Ordine attualmente in carica, era noto che la riforma degli ordinamenti professionali dell’agosto 2012 prevedeva, all’art. 8, la costituzione di un organismo disciplinare esterno al Consiglio dell’Ordine, organismo che si è effettivamente insediato, a seguito della nomina da parte dell’Ill.mo Signor Presidente del Tribunale di Modena, nel settembre del 2013. Fino a tale data la Commissione “Deontologia e procedimenti disciplinari”, composta dal Presidente Alessandro Clò, dal Vicepresidente Massimo Bettalico e dal Consigliere delegato Claudio Trenti, ha ritenuto di interpretare la riforma del 2012 eseguendo una fase di preistruttoria degli esposti riguardanti la deontologia, al fine di verificare la fondatezza delle accuse mosse ai Colleghi e questo è 9 avvenuto sia mediante la richiesta alle parti di memorie e documentazione sia dell’audizione delle parti stesse. Successivamente si è proceduto all’archiviazione immediata e motivata della pratica nei casi di accusa palesemente infondata ai sensi della normativa vigente, con delibere sottoposte e prese dal Consiglio dell’Ordine. L’attuale Consiglio dell’Ordine ha dunque gestito i soli procedimenti disciplinari la cui apertura fosse già stata deliberata dal precedente e quelli per i quali ha ritenuto che l’apertura rivestisse un carattere di particolare urgenza. L’attività di opinamento parcelle A cura del Presidente della Commissione Alessandro Cavani L’attività di opinamento parcelle è stata svolta, come di consueto, per il tramite della Commissione all’uopo costituita, avente la funzione di istruire le singole pratiche e fornire un parere al Consiglio. La Commissione risulta così composta: Alessandro Cavani Presidente Maria Teresa Bernardi Componente Franco Bertoli Componente Carlo Alberto Bulgarelli Componente Andrea Pivetti Referente per il Consiglio dell’Ordine Il lavoro della Commissione nell’anno 2013 può essere così sinteticamente riassunto: Parcelle presentate nell’anno per l’opinamento n. 34, di cui n. 33 opinate e n. 1 non opinata in quanto riferita a prestazioni rese dopo l’abolizione della Tariffa Professionale; Onorari ed indennità complessive riferibili alle parcelle opinate euro 196.764,06 Diritti di opinamento euro 3.301,05 CONSULENZA – la Commissione ha collaborato con i Colleghi fornendo consulenza finalizzata alla redazione delle parcelle e rispondendo a specifici quesiti riferibili alla corretta applicazione della Tariffa Professionale. Soprattutto per i casi più complessi si è fatto riferimento agli orientamenti espressi dal Consiglio Nazionale attraverso l’apposito servizio “Pronto Ordini” allo scopo costituito. L’informatizzazione della Segreteria – Il sito web A cura del Consigliere delegato Alberto Clò Il sito web www.commercialisti.mo.it ha ancora una volta rappresentato un contenitore di informazioni preziose nel quale gli Iscritti all’Ordine ed i terzi interessati hanno potuto, in modo autonomo, rinvenire informazioni relative alla vita dell’Ordine ed attraverso il quale hanno potuto accedere all’area della FPC per verificare gli eventi e i crediti personali. 10 Per quanto riguarda la newsletter settimanale, che informa agli iscritti circa la vita dall’Ordine, nonché le comunicazioni pervenute dal Consiglio Nazionale, dalle casse di previdenza, dalle associazioni di categoria, da enti pubblici, ha subito un leggero restyling al fine di renderlo più leggibile e gradevole nella grafica, I contenuti vengono sempre implementati in modo da rendere la newsletter ricca di informazioni utili ai Colleghi, con un unico appuntamento settimanale che raccoglie tutte le informazioni e le comunicazioni che l’Ordine invia agli Iscritti, al fine di evitare innumerevoli mail che porterebbero ad una dispersione delle informazioni. Da qui nasce l’esigenza di potenziare e migliorare questo servizio. Il prossimo passo sarà quello di riorganizzare il sito internet per renderlo più immediato nella ricerca delle informazioni. L’attività delle Commissioni di Studio A cura del Consigliere delegato Stefano Zanardi Nel 2013 sono state costituite 10 commissioni di studio: Ctu civili e periti penali, Procedure concorsuali, Fiscalità, Revisione enti locali, Revisione bilancio, Diritto societario, Informatica, Custodia dei beni sequestrati alla criminalità, Mediazione e arbitrato, Antiriciclaggio. Le Commissioni hanno svolto la loro attività nel rispetto del nuovo Regolamento per le Commissioni di Studio adottato nel corso del 2013. Le iniziative sviluppate, i convegni organizzati e gli elaborati predisposti da ciascuna singola commissione sono evidenziati nella terza parte della presente Relazione. L’attività convegnistica – La F.P.C. A cura dei Consiglieri delegati Gian Luigi Fiacchi, Alberto Clò e Stefano Zanardi Il 2013 ha visto terminare il triennio di formazione professionale continua (2011-2013). Nel corso dell’anno il Consiglio, anche per il tramite del prezioso lavoro della Fondazione, ha cercato di ampliare l’offerta formativa sia in termini di eventi che di aree di interesse, garantendo un numero di ore gratuite tali da poter consentire ad ogni Iscritto la possibilità di adempiere agli obblighi formativi (FPC) senza dover sostenere alcun costo, conseguendo l’obiettivo previsto dal Regolamento per la FPC (articolo 6, secondo comma, lettera c) e cioè che vi siano eventi formativi gratuiti per almeno il doppio dei crediti formativi obbligatori ripartiti su base annua. Le ore di formazione accreditate nel corso del 2013 sono state 1.070, di cui 341 gratuite, raggiungendo nell’arco del triennio formativo (2011-2013) un monte ore di formazione di 2.809 ore di cui 767 gratuite. Nell tabella che segue si riportano il numero di ore di offerta formativa dell’Ordine relative al triennio 2011-2013: 11 Ore di FPC 1.100 1.000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 - 1.070 904 835 2011 2012 2013 Nel corso del 2014 l’Ordine verificherà l’adempimento dell’obbligo formativo per il triennio 20112013 da parte dei propri iscritti. Con riferimento al triennio formativo in corso (2014-2016) si ricorda agli Iscritti che l’art 5 del regolamento FPC richiede un minimo di 90 crediti formativi nel triennio con un minimo annuo di 20 crediti di cui 3 annui relativi ad attività formative aventi ad oggetto l’ordinamento, la deontologia, le tariffe e l’organizzazione dello studio professionale. Si ringrazia infine la Sig.ra Giovanna Calvetti della Fondazione che si occupa, con grande disponibilità e professionalità, di tutti gli aspetti pratici ed organizzativi degli eventi. L’organizzazione e la gestione del Registro Praticanti A cura del Consigliere delegato Stefania Luppi Il Consiglio ha proseguito nell’attività di controllo e verifica della preparazione professionale dei praticanti per renderli idonei al sostenimento dell’esame di abilitazione e per l’esercizio della professione. Ai fini del miglioramento qualitativo del percorso di formazione è stata prestata particolare attenzione alle problematiche sollevate dai partecipanti al Corso. Si segnala che nel 2013 sono stati iscritti al Registro n. 62 praticanti di cui n. 11 laureati triennali (classi 17 o 28) a fronte di n. 51 cancellazioni. Alla data del 31/12/2013 risultano n. 127 iscritti al Registro con un aumento di 11 unità rispetto all’anno precedente. 12 Il Corso Praticanti ed i rapporti con l’Università A cura dei Consiglieri delegati Agata Pizzoli e Stefania Luppi Nel mese di settembre 2013 è iniziato il nuovo Corso Annuale – 18.a Edizione (2013-2014), di preparazione all’Esame di Stato, organizzato dalla nostra Fondazione. Il nuovo corso è stato progettato ex novo, da biennale in annuale, a seguito delle modifiche introdotte dall’art. 6 del DPR 137/2012 in materia di durata del tirocinio professionale che è passato da 36 a 18 mesi ed anche in considerazione della convenzione stipulata con la facoltà di Economia dell’Università di Modena. Il nuovo corso si articola in otto moduli di lezioni ed è stato reimpostato sia per le materie trattate che per il corpo docente. Ai praticanti che avevano già frequentato il primo anno del corso biennale 17.ma edizione 2012-2014 è stata data la possibilità di completare la formazione e la preparazione per il sostenimento dell’esame di Stato, iscrivendosi ai singoli moduli delle materie non ancora trattate e versando una quota di iscrizione agevolata. A completamento della preparazione fornita durante lo svolgimento del corso, sono state previste tre lezioni di esercitazione pratica su temi assegnati nelle scorse sessioni dell’Esame di Stato, al fine di fornire alcune linee guida in merito allo svolgimento delle prove e sulle modalità di preparazione all’esame. Tali esercitazioni sono svolte a cura di Colleghi che hanno ricoperto il ruolo di commissari nelle scorse sessioni dell’esame di abilitazione. In continuità con gli anni precedenti, a conferma degli ottimi rapporti di collaborazione con la Facoltà di Economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, sono intervenuti come relatori al “Corso di preparazione all’esame di Stato” docenti della Facoltà, in particolare nelle aree bilancio, gestione e finanza, e nell’area giuridica. Inoltre sono intervenuti: il Dott. Vittorio Zanichelli, Presidente del Tribunale di Modena ed il Dott. Francesco Caruso, Presidente del Tribunale di Reggio Emilia, oltre a funzionari della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate di Modena che da anni portano la loro preziosa collaborazione alla formazione dei nostri praticanti. Per l’anno 2013 gli iscritti al nuovo corso 18.ma edizione sono n. 33 mentre gli iscritti ai soli moduli del 2° anno, facenti parte del vecchio gruppo della 17.ma Edizione e che completano l’ultimo biennio, sono n. 10 (sui 22 iscritti al 1° Anno della precedente 17.ma edizione 2012/2014). Dei complessivi 43 iscritti al nuovo corso 18.ma Edizione 2013/2014, n. 3 sono praticanti iscritti all’Ordine di Reggio Emilia, 5 praticanti iscritti all’Ordine di Mantova, 2 praticanti iscritti all’Ordine di Bologna, 30 praticanti iscritti al nostro Ordine di Modena, 2 praticanti iscritti all’Ordine di Salerno ed 1 praticante ex iscritto all’Ordine di Napoli che hanno già terminato la pratica. Il corso continua a tenersi presso la sede del nostro Ordine. La 18.ma Edizione 2013/2014, in pieno svolgimento, si concluderà in maggio 2014. A tutti coloro che hanno offerto la loro disponibilità per la realizzazione del Corso va il nostro ringraziamento per l’impegno profuso: a tutti i Docenti che hanno prestato la loro professionalità ed esperienza, ai Colleghi che hanno collaborato per le esercitazioni ed in particolare alla Sig.ra Lorella Cantergiani per la puntuale ed ottima organizzazione. 13 L’Esame di Stato per l’abilitazione alla Professione Il Consiglio ringrazia per la disponibilità e l’impegno dimostrato in qualità di membro della Commissione all’esame di Abilitazione alla professione di Dottore Commercialista e di Esperto Contabile, nominata dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica per gli Esami di Stato dell’anno 2013, il Collega Umberto Baisi. Si ringraziano anche i Colleghi che hanno comunque offerto la propria disponibilità a far parte delle “terne d’esame”. Alla prima sessione d’esame, tenutasi nel mese di giugno, hanno partecipato n. 126 candidati alla prova per Dottore Commercialista: di questi, n. 25 hanno superato la prova; e n. 6 candidati alla prova per Esperto Contabile: di questi 3 si sono abilitati. Alla seconda sessione, tenutasi nel mese di novembre, hanno partecipato n. 113 candidati alla prova per Dottore Commercialista: di questi, 35 hanno conseguito l’abilitazione; e n. 9 candidati alla prova per Esperto Contabile: di questi, 4 si sono abilitati. Le relazioni esterne ed il rapporto con gli organi di stampa Il Consiglio ha continuato a sviluppare i rapporti con Enti, Istituzioni e uffici pubblici nell'ambito del già consolidato rapporto di collaborazione con gli stessi, promuovendo anche incontri finalizzati alla individuazione degli ambiti di collaborazione e dei profili invece di migliorabilità degli stessi. Per quanto riguarda, nello specifico, il rapporto con il Tribunale e la relativa Sezione Fallimentare, la tabella che segue evidenzia l’evoluzione nel tempo degli incarichi di Curatore Fallimentare e di Commissario Giudiziale in Concordati Preventivi ottenuti dagli Iscritti all’Ordine, anche rispetto ai corrispondenti incarichi ottenuti da Avvocati: Fallimenti Avvocati Commercialisti Totale Conc. Prev. Avvocati Commercialisti Totale 2008 26 85 111 2008 2009 2010 31 138 169 2009 5 14 19 2011 39 141 180 2010 12 12 24 2012 39 126 165 2011 7 18 25 2013 29 131 160 2012 7 16 23 37 137 184 2013 10 19 29 8 30 38 Per quanto riguarda infine i rapporti con i mass-media, il Consiglio ha deciso di ridefinire gli obiettivi strategici, puntando maggiormente – essendo ormai consolidato il rapporto con la stampa locale – nei rapporti con le televisioni. Le difficoltà dovute al commissariamento del CNDCEC, che hanno comportato una presenza significativamente minore della Categoria sugli organi di stampa a diffusione nazionale, hanno tuttavia influito sulla attenzione anche di quelli locali verso di noi. 14 Pertanto il Consiglio, anche grazie al prezioso lavoro dell’ufficio-stampa coordinato dallo staff di Comunica, e particolarmente nella persona di Roberto Pivetti, ha deciso di investire maggiori risorse rispetto al passato nella comunicazione, con eccellenti risultati in termini di presenza sui diversi organi, puntualmente documentati sul sito web dell’Ordine, cui si rimanda per ogni più dettagliata analisi. A breve inoltre verrà attivato il canale dell’Ordine su Youtube, per raccogliere il materiale video accumulato negli anni. I rapporti con le altre professioni locali – Il C.U.P. A cura del rappresentante dell’Ordine in seno al C.U.P. Stefano Zanardi L’Ordine, per il tramite del suo delegato Stefano Zanardi, ha continuato a partecipare attivamente agli incontri del CUP – Comitato Unitario delle Libere Professioni della Provincia di Modena. La presenza dell’Ordine in tale organismo è ritenuta opportuna diretta per declinare anche a livello locale una stretta colleganza con le altre professioni intellettuali. Nel 2013 si è concluso il Corso “Etica professionale e Responsabilità civile”, organizzato per sensibilizzare gli appartenenti agli Ordini professionali modenesi sul problema della presenza della criminalità organizzata sul nostro territorio e teso ad individuare gli strumenti più idonei per una adeguata azione di contrasto. In data 10 dicembre 2013 sono sati presentati gli atti del corso alla presenza del dott. Giuseppe Lombardo, sostituto procuratore della D.I.A. a Reggio Calabria e dell’avv. Umberto Ambrosoli. Gli atti del corso sono stati resi disponibili anche in formato .pdf sul sito dell’Ordine al seguente indirizzo: http://www.commercialisti.mo.it/servizi/gestionedocumentale/ricerca_fase03.aspx?ID=4887 15 La Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili A cura del Presidente della Fondazione Stefano Zanardi Nel corso del 2013 la Fondazione ha provveduto alla nomina del proprio comitato scientifico nelle persone dei seguenti Colleghi: Maurizio Bisi (presidente), Alberto Clò, Gian Luigi Fiacchi, Luca Gaiani, Luca Mandrioli, Francesco Pozzi, Aldo Rocco Salerno e Claudio Trenti. La Fondazione ha riprogettato, con il contributo fattivo dei Consiglieri delegati dell’Ordine Agata Pizzoli e Stefania Luppi, il nuovo corso per i praticanti giunto alla 18°edizione. Le modifiche al corso sono state rese necessarie dalle modifiche normative introdotte che hanno ridotto la durata del tirocinio professionale. Il corso è organizzato in otto diversi moduli: il Bilancio di esercizio nella normativa civilistica, il Bilancio di esercizio nella normativa fiscale, Diritto societario e alcuni cenni di Diritto civile, Operazioni societarie straordinarie, Diritto e pratica fallimentare, Diritto e pratica tributaria, Analisi di bilancio, programmazione e contabilità industriale e infine Ordinamento, deontologia professionale. Nell’ambito dei propri scopi statutari la Fondazione, in collaborazione il Dipartimento di Economia marco Biagi dell’Università di Modena e Reggio Emila, ha promosso l’istituzione di un premio di laurea di 2000 euro, da destinare ad uno studente che abbia svolto una tesi sul tema: “Contrasto alla criminalità organizzata: analisi della situazione nel territorio modenese e reggiano e ruolo della libera professione”. La Fondazione ha inoltre organizzato il corso sulla Revisione degli Enti Locali curato dalla dott.ssa Daniela Ghiandoni, che sì è svolto nelle giornate del 9 e del 16 novembre 2013, valido ai fini dell’ottenimento dei crediti necessari all’iscrizione all’Elenco Revisori Enti Locali tenuto dal Ministero dell’Interno. 16 Parte terza L’attività delle Commissioni di Studio dell’Ordine 17 Commissione Fiscalità A cura del Presidente della Commissione Umberto Baisi Componenti la Commissione: Cecilia Andreoli Andrea Franchini Dario Miglietta Maria Rebecchi Corrado Scalabrini Daniela Balestrazzi Ylenia Franciosi Matteo Montaruli Lorenzo Sacchi Paolo Borsari Andrea Grandi Matteo Montorsi Antonella Scaglioni Questa commissione, nata dalla fusione delle commissioni imposte dirette e imposte dirette, ha proseguito l’attività svolta nel quadriennio precedente, approfondendo alcuni temi di attualità. Anche l’anno che si è appena concluso è stato caratterizzato dalla emanazione di numerose norme fiscali alcune delle quali sono state esaminate dalla commissione: il loro approfondimento si è concretizzato con la redazione di due elaborati già disponibili sul nostro sito. La commissione, come gli anni passati, ha fornito risposte a quesiti ed interpelli trasmettendoli, quando possibile, alla DRE. La commissione si è fatta carico di supportare la segreteria dell’Ordine nel coordinare la trasmissione delle richieste di consulenza giuridica alla Agenzia Regionale delle Entrate effettuate dai colleghi e le risposte fornite dalla stessa Agenzia Si è provveduto ad aggiornare gli elaborati presenti nel sito con le novità introdotte nell’anno 2013. Commissione Diritto Societario A cura del Presidente della Commissione Maurizio Bisi Componenti la Commissione: Luca Ascari Agostino Cioce Matteo Luppi Stefano Prampolini Tiberio Bonvicini Monica De Sena Silvia Mai Sandra Guerzoni Alessandro Cavani Ylenia Franciosi Gianluigi Rizzuti La commissione di studio Diritto societario ha operato attraverso sottocommissioni formate di comune accordo con i vari componenti, che hanno approfondito diversi temi connessi alla materia. Le sottocommissioni sono state istituite nel corso del 2013 ed hanno iniziato la loro attività. Sono state costituite tre sottocommissioni che si occupano, rispettivamente, dei seguenti argomenti: la sottocommissione “La società semplice quale strumento societario alternativo, opportunità e vantaggi”; Referente Matteo Luppi; la sottocommissione “La società tra professionisti”; Referente Luca Ascari; la sottocommissione “Novità in materia di diritto societario”; Referente Maurizio Bisi. 18 E’ ancora attiva la sottocommissione “I contratti di rete”, referente Maurizio Bisi la quale, in rappresentanza del nostro Ordine, si è prefissata lo scopo di approfondire, sviluppare e fare conoscere il contratto di rete. Si ricorda che lo scrivente ha partecipato, in rappresentanza dell’Ordine, ad un seminario/convegno organizzato dall’Associazione Magistrati Tributari, sez. prov.le di Modena, tenutosi il 8 novembre 2013 intitolato “I contratti di rete: novità legislative, regime tributario e contabile, aspetti giuslavoristici”. La sottocommissione “Novità in materia di diritto societario” ha prodotto due elaborati pubblicati sul sito dell’Ordine riguardanti la società responsabilità limitata semplificata e la procedura di scioglimento della srl. Ringrazio il collega Gianluigi Rizzuti per il contributo. Prossimamente le altre sottocommissioni produrranno un elaborato scritto sugli argomenti assegnati. Nel corso del primo semestre del 2014 è iniziato il ciclo di incontri “Le pillole di diritto societario”, organizzato dalla sottocommissione “Novità in materia di diritto societario”, con la collaborazione del Prof. Avv. Rolandino Guidotti, al quale formulo i più sentiti ringraziamenti. I temi sono trattati con la collaborazione di alcuni docenti universitari e di alcuni membri della commissione così come indicato di volta in volta nella locandina. Questi incontri, sono accreditati dall’Ordine ai fini della formazione professionale. Per finire, ricordo che la commissione ha partecipato al corso organizzato dalla Fondazione per i praticanti commercialisti in preparazione dell’esame di stato. Commissione Ctu Civili e Periti Penali A cura del Presidente della Commissione Aldo Rocco Salerno Componenti la Commissione: Federica Bedoni Anna Maria Cocozza Luigi Fontana Stefania Luppi Deborah Righetti Paolo Borsari Dario Dell’oste Massimo Grana Castagnetti Annalisa Montanari Isabella Casali Andrea Franchini Matteo Luppi Raffaele Pepe La commissione sulle “CTU civili e periti penali” si è insediata il giorno 16 aprile 2013 ed ha svolto durante il 2013 complessivamente 5 incontri finalizzati in prevalenza all’organizzazione di un Convegno, tenutosi il giorno 31 ottobre 2013 presso la C.C.I.A.A. di Modena, con la partecipazione in qualità di relatori della dott.ssa Federica Bedoni, della dott.ssa Cristina Rivolta, della dott.ssa Stefania Chiaruttini e della dott.ssa Isabella Casali, ove sono stati forniti al pubblico gli elementi principali riguardanti le consulenze tecniche d’ufficio. In particolare, le tematiche affrontate dalla Commissione ed oggetto di attenzione durante il Convegno hanno riguardato l’attività tecnica del CTU nominato dal Tribunale, le modalità attraverso cui predisporre una esauriente consulenza, i problemi legati alle nomine ed alla predisposizione delle liste dei CTU presso il Tribunale di Modena, nonché gli argomenti sentiti dal Tribunale come più importanti e per i quali i dottori commercialisti di Modena possono offrire un valido contributo. Il Convegno ha riscosso un discreto interesse tra i colleghi, tanto da permettere alla Commissione di ipotizzare l’organizzazione di un vero e proprio Corso, ove insegnare ai giovani dottori commercialisti gli elementi basilari dell’attività delle CTU e permettere l’aggiornamento delle conoscenze acquisite da parte dei dottori commercialisti alla luce della nuova prassi e giurisprudenza. A tal fine, ed anche per programmare un nuovo evento in ambito perizie penali, la prossima riunione della Commissione di Studio è prevista per il giorno 13 maggio 2014. 19 Commissione di Revisione Enti Locali A cura del Presidente della Commissione Francesca Bucciarelli Componenti la Commissione: Daniela Balestrazzi Giuseppe Correggi Claudio Malavasi Pietro Parisi Stefano Buffagni Patrizia Iotti Giovanni Marendon Raffaele Pepe Marco Chierici Anna Maiello Matteo Montorsi Pietro Speranzoni La commissione si è riunita mensilmente, ed ha visto la partecipazione costante dei suoi componenti che hanno sempre lavorato collegialmente, al fine di creare una conoscenza reciproca e uno scambio diretto delle diverse conoscenze ed esperienze vissute negli Enti Pubblici. Sono state affrontate alcune problematiche contingenti come, ad esempio, “l’Emendamento al D.L. Salva Roma” mai convertito, oppure i vari pareri urgenti da rilasciare a proposito dei regolamenti, o dei questionari della Corte dei Conti, ed altre problematiche di più ampio respiro. Tra gli argomenti di più ampio respiro, si colloca la “contabilità armonizzata” che verrà istituita per tutti gli Enti dal 01.01.2015. Al riguardo si è tenuto il 10.02.2014 un interessante incontro con il Dott. Casari, dirigente del Servizio Risorse e Finanze del Comune di Modena. Ciò in quanto il Comune di Modena ha adottato in via sperimentale dal 01.01.2014 la “contabilità armonizzata”. Il Dott. Casari ha spiegato non solo la filosofia della nuova contabilità, ma soprattutto ha illustrato la metodologia di condivisione con tutti i vari livelli delle unità operative dell’Ufficio Ragioneria, della Giunta e dei diversi settori. Ciò per rendere questo cambiamento ben accolto e accettato dai diversi operatori. La commissione ha inoltre affrontato il problema delle nomine ad estrazione dal Registro dei Revisori dei Conti e alcune problematiche inerenti. Infine, sarebbe intenzione della commissione organizzare un convegno ad Ottobre 2014 rivolto soprattutto ai giovani non ancora nominati nei Comuni, per avviarli e sensibilizzarli in questa disciplina che si impara molto “sul campo”. Commissione Revisione e Bilancio A cura del Presidente della Commissione Umberto Bernardi Componenti la Commissione: Vittorio Beneforti Luca Bosio Thomas Caselli Ylenia Franciosi Teresa Lauda P. Marco Menetti Michele Rosati Roberto Bernardi Eugenio Burani Federico Cattini Alessandro Gallo Anna Laura Mazza Dario Miglietta Sonia Varini 20 Fabrizio Bertozzi Paolo Caselli Emanuela Comastri Sandra Guerzoni Iva Manfredini Giulio Orazi La Commissione ha dedicato la propria attività all’approfondimento della normativa, in continua evoluzione, sul controllo societario e sull’attività e sulla condotta del Dottore Commercialista chiamato a svolgere le funzioni di sindaco di società e di revisore legale. Tra le iniziative che si ritiene opportuno evidenziare si evidenzia l’evento che si terrà presso la sede dell’Ordine in data 4 aprile 2014 in cui saranno affrontati i seguenti argomenti: L’indipendenza del revisore Il controllo della qualità La vigilanza e il controllo contabile in presenza di segnali di crisi d’impresa: cautele e suggerimenti La vigilanza e il controllo nelle piccole e medie imprese: considerazioni e suggerimenti. Di rilievo anche l’evento tenutasi in data 15 aprile 2013 nel Comune di Mirandola, in collaborazione con una primaria Associazione di categoria, dedicato, con spirito di vicinanza, alle problematiche di natura contabile e fiscale correlate agli eventi sismici del maggio 2012. Nella propria attività di studio e ricerca la Commissione ha inoltre aggiornato, adeguandoli alle caratteristiche delle piccole e medie imprese che costituiscono il tessuto portante dell’economia modenese, gli schemi di relazione del collegio sindacale, con e senza funzioni di “revisore”, pubblicati, in formato word, sul sito dell’Ordine, unitamente a “carte di lavoro” e fac simili di “lettere di circolarizzazione” come contributo all’attività di revisione adeguata alle regole e procedure che caratterizzano tale attività. La Commissione ha inoltre assicurato attività di formazione e docenza in alcune esercitazione nell’ambito delle lezioni di preparazione all’esame di stato per praticanti Dottori Commercialisti ed esperti Contabili dell’Ordine. Commissione Procedure Concorsuali A cura del Presidente della Commissione Claudio Malagoli Componenti la Commissione: Luca Altomonte Eugenio Burani Filippo Ferrari Silvia Libbra Giovanni Marendon Alberto Nocetti Raffaele Pepe Rosanna Pignagnoli Cristina Quartieri Pietro Speranzoni Luisa Barbieri Agostino Cioce Massimo Grana Castagnetti Matteo Luppi P. Marco Menetti Giulio Orazi Elisabetta Perrone Antonella Poli Andrea Riva Carlo Vaccari M. Teresa Bernardi Santo Donnicola Sandra Guerzoni Marika Malagoli Marco Natalini Andrea Parmeggiani Antonietta Piani Francesco Pozzi Cosimo Sasso La commissione è stata ricostituita dopo l’elezione del nuovo consiglio ed ha avuto numerose adesioni che hanno reso necessaria la suddivisione in gruppi di studio, operazione eseguita nel corso della riunione del 21 marzo 2013, nel corso della quale si è anche provveduto alla nomina del segretario della commissione, nella persona del collega Agostino Cioce. In precedenza erano stati individuati i temi non esauriti nel programma di attività della precedente commissione ed inviati ai componenti di modo che i costituendi gruppi di studio potessero scegliere 21 i temi ed i componenti la commissione orientarsi sulla partecipazione al gruppo di studio, in relazione all’argomento di interesse. Le precedenti annate di attività della commissione, contemporanee allo svilupparsi della riforma del diritto fallimentare, avevano visto una commissione molto attiva e vivace, sulla spinta delle novità e delle trattazioni sulle problematiche che si andavano via via applicando. Lo spegnersi graduale delle novità, l’esaurirsi degli approfondimenti sulle varie problematiche ed i problemi che la professione vive hanno portato ad una riduzione dell’attività dei gruppi di studio, anche sui temi che si erano scelti. Si riproduce di seguito la composizione dei gruppi di studio, con il relativo responsabile, ed i temi prescelti da ogni gruppo: Responsabile Argomenti Componenti Luppi Matteo, Parmeggiani Andrea, Pozzi Francesco. Ballotta Lorenza, Natalini Marco, Nocetti Alberto, Pepe Raffaele, Speranzoni Pietro. Pignagnoli Rosanna Vendita azienda e altri beni, affitto azienda Nuovo adempimenti a carico degli organi della procedura conseguenti all’adozione della Legge 221/12 Funzioni del commissario e liquidatore giudiziali nel concordato preventivo con cessione dei beni, Concordato in continuità Menetti Pietro Marco Esecuzioni Immobiliari Bernardi Maria Teresa Ferri Antonella Grana Castagnetti Massimo Altomonte Luca, Burani Eugenio, De Lillo Marfisa, Donnicola Santo, Ferrari Filippo, Quartieri Cristina, Vaccari Carlo. Guerzoni Sandra, Marendon Giovanni, Sasso Cosimo. Malagoli Marika, Orazi Giulio, Piani Antonietta, Poli Antonella. L’introduzione dell’utilizzo della PEC nelle procedure concorsuali ha “dettato” il tema per due interventi della commissione. Il primo, il 27 maggio 2013, un incontro sull’applicazione delle nuove norme mediante l’utilizzo del programma Fallco, introdotto dal direttore di quella società, Vasco Ciresola. Collegato a questo tema, ma più direttamente sul versante dei rapporti con il Tribunale, la commissione – a cura del Presidente e non del gruppo di studio che aveva scelto questo argomento – ha redatto un documento, pubblicato sul sito dell’Ordine dal titolo “Problematiche relative all’introduzione degli obblighi di cui alla Legge 221/2012”, indirizzandolo anche al Giudice delegato, dott.ssa Alessandra Mirabelli. Il documento reca alcune problematiche con le relative proposte di soluzione, che non hanno però ottenuto la sperata conferma da parte del Tribunale. In rappresentanza della Commissione il Presidente ha partecipato, il 22 ottobre 2013, alla lezione introduttiva del corso organizzato dall’Unione Giovani per giovani curatori al primo incarico. La redazione di elaborati tematici ha visto il lavoro preparatorio del Gruppo di Studio coordinato da Rosanna Pignagnoli su due scritti di cui si prevede la pubblicazione a breve, uno sul concordato in continuità e l’altro sulle attestazioni del professionista nel concordato in continuità. Una importante attività è stata sviluppata dal Gruppo che si occupa delle esecuzioni immobiliari. Preceduta da contatti con la presidenza dell’Ordine degli Avvocati e con il Giudice alle Esecuzioni, si è formato un gruppo di lavoro interprofessionale, con una iniziale partecipazione del cancelliere Ernestino Barbieri, dell’Avv. Daniela Dondi e del Presidente della Commissione. In seguito i partecipanti al gruppo hanno provveduto a costruire un nuovo sito, sostituendo quello – ormai superato – formato dalla cancelleria anni or sono. Avvalendosi delle abilità di un legale esperto in informatica e del contributo fattivo di tutti i partecipanti si è costruito un prodotto informatico all’avanguardia, nel quale si somma una modulistica aggiornata alla possibilità di partecipazione attiva dei professionisti delegati, mediante un forum, aperto ai temi ed alle questioni controverse. E’ prevista un’attività di supporto al lavoro dei professionisti delegati, i quali potranno relazionarsi via web direttamente con l’Ufficio del Delegato, inizialmente soltanto per prenotare l’aula per i tentativi di vendita. 22 Prima della pubblicizzazione per il diffuso utilizzo del nuovo sito, è prevista la presentazione al Giudice alle Esecuzioni ed una iniziativa pubblica di presentazione. Commissione di Informatica A cura del Presidente della Commissione Umberto Zanini Componenti la Commissione: Alessandro Luppi Massimo Toni Rosanna Rossini Mario Vignoli Angelo Sansò Nel corso del 2013 la commissione ha organizzato il seminario “Lo stato dell’arte degli strumenti informatici a supporto dei commercialisti: prospettive future per gli studi commerciali”, tenutosi il 18 novembre 2013 presso la sede dell’Ordine. Nel corso del seminario sono stati analizzati i principali software e strumenti informatici presenti negli studi dei commercialisti, si sono delineate quali potrebbero essere eventuali loro evoluzione future, si sono presentati alcuni strumenti utili all'attività professionale, ed infine si sono analizzati i vari aspetti legali e di privacy. La commissione ha altresì aderito all’iniziativa promossa dall'Osservatorio “ICT & Professionisti” della School of Management del Politecnico di Milano e patrocinata dall’Istituto di Ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (IRDCEC), con l’obiettivo di proporre agli iscritti una indagine online indirizzata al mondo dei Commercialisti, per comprendere e valutare all’interno degli studi professionali, il grado di diffusione delle soluzioni informatiche e la propensione ad effettuare investimenti in ICT. E’ continuata altresì l’attività incentrata ad approfondire ed analizzare taluni aspetti collegati alle ultime disposizioni normative che certamente avranno importanti impatti in termini organizzativi sugli studi professionali, come per esempio l’obbligo per i fornitori della Pubblica Amministrazione ad emettere esclusivamente fatture elettroniche, oppure le nuove regole tecniche sui sistemi di conservazione. Ulteriori attività di analisi sono state svolte per monitorare ulteriori aree normative e tecnologiche, quali la firma grafometrica (la firma sui tablet) in sostituzione della firma autografa, ed il nuovo regolamento europeo in ambito eIAS (e-Identification, e-Authentication and e-Signature). Commissione Custodia dei Beni Sequestrati alla Mafia A cura del Presidente della Commissione Giampiero Borsari Componenti la Commissione: Luca Altomonte Andrea Gianolio Daniela Manicardi Rolando Partiti Pietro Speranzoni Stefano Zanardi Fabio Bellelli Massimo Grana Castagnetti Gregorio Mastrantonio Andrea Pivetti Massimo Tonioni 23 Alessandro Clo’ Elena Lancellotti Massimo Megli Francesco Pozzi Claudio Trenti Nel corso degli ultimi anni si è evidenziato in Italia un significativo incremento di procedimenti penali aventi ad oggetto reati di criminalità organizzata e comune (tra cui l’evasore fiscale socialmente pericoloso) con conseguenti applicazioni da parte dell’autorità giudiziaria di misure di prevenzione patrimoniali, in particolare il sequestro di beni ed aziende. Anche nella nostra provincia, tra il 2012 ed il 2013, si sono registrate le prime applicazioni di misure di prevenzione volte a reprimere il fenomeno della criminalità organizzata e comune che ha visto i primi colleghi incaricati in qualità di amministratori e periti. Tali considerazioni hanno indotto l’ODCEC di Modena a costituire una commissione di studio con l’obiettivo di fornire un supporto, il più pratico possibile, ai colleghi e professionisti che saranno chiamati a svolgere questi delicati incarichi. L’attività della commissione è stata particolarmente limitata a causa della tardiva pubblicazione in G.U. n. 19 dello scorso 24 gennaio del Decreto del Ministero di Giustizia 19/9/2013 n. 160 che detta la disciplina attuativa riguardante l’ “Albo degli amministratori giudiziari”, istituito nel 2010, ed entrato in vigore solamente il giorno 8 febbraio 2014. A tal proposito la Commissione ha prontamente predisposto i primi due elaborati di approfondimento a supporto degli iscritti (circolare esplicativa e primi chiarimenti). Nel corso del 2014 l’attività sarà particolarmente dedicata ad analizzare la concreta entrata in funzione dell’Albo e gli ulteriori decreti dirigenziali per la definizione di tutta una serie di adempimenti operativi. Commissione Mediazione e Arbitrato A cura del Presidente della Commissione Antonio Muffoletto Componenti la Commissione: Federico Caliumi Elisabetta Perrone Isabella Casali Silvio Santachiara Matteo Luppi La Commissione ha impostato la propria attività secondo il seguente schema: 1. Costituzione di un Organismo di Mediazione dell’ODCEC di Modena; 2. Organizzazione di un convegno relativo alla Mediazione ed all’organismo di Mediazione; 3. Costituzione di una Camera Arbitrale dell’ODCEC di Modena; 4. Organizzazione di un convegno relativo all’Arbitrato ed alla Camera Arbitrale. La Commissione si è pertanto concentrata preliminarmente sulla redazione di tutta la documentazione necessaria per costituire il suddetto Organismo di Mediazione; si è preso spunto dall’attività intrapresa dalla Commissione di Studio “Diritto Societario”, dovendo però modificare la stessa secondo le novità legislative introdotte ed attualmente vigenti. È stato quindi possibile redigere la seguente documentazione: A) Regolamento di Mediazione; B) Delibera di Costituzione dell’Organismo; C) Domanda di iscrizione al registro degli organismi di mediazione c/o Ministero di Giustizia; D) Linee guida per l’attività di segreteria dell’Organismo; E) Regolamento interno dell’Organismo di Mediazione; F) Codice Etico. La predetta documentazione è stata già presentata al Presidente dell’Ordine, al fine di fornire una prima illustrazione sommaria della stessa, nonché descrivere gli ulteriori adempimenti necessari per 24 concludere tale procedura d’iscrizione e rendere operativo l’Organismo costituendo. La Commissione ha altresì elaborato una comunicazione da inviare a tutti gli iscritti avente il duplice scopo da un lato di informare i colleghi sull’attività svolta e sulla nascita di tale Organismo, dall’altro di richiedere agli stessi la disponibilità ad essere chiamati quali Mediatori abilitati od a partecipare a specifici corsi per ottenere l’abilitazione necessaria. Conclusa questa prima attività, la Commissione provvederà a fornire il supporto necessario al Responsabile dell’Organismo individuato ed al servizio di segreteria dello stesso per gestire opportunamente le prime mediazioni che verranno iscritte, ciò al fine di ottimizzare il servizio offerto e di monitorarne costantemente la qualità. L’odierna attività della Commissione è rivolta al conseguimento del secondo obiettivo, come sopra riportato. Si stanno cercando i contatti e delineando i contenuti per creare un evento (presumibilmnete di mezza giornata) nel quale venga ufficialmente introdotta la nascita del nostro Organismo di Mediazione, vengano chiariti il funzionamento e gli standard qualitativi dello stesso, siano esposti i principi della Mediazione Civile secondo la legislazione vigente e trovi spazio la descrizione delle principali clausole da inserire negli atti (statuti, contratti di locazione ecc..) al fine di adire il nostro Organismo in caso di insorgenza di controversie. Tale attività, si presume, non richiederà molto tempo e, una volta iniziata l’attività dell’Organismo, potrebbe essere proficuamente replicata a distanza circa di 6/9 mesi per fare il punto sullo stato dell’arte. Successivamente si procederà con lo studio e l’elaborazione della relativa documentazione, al fine di costituire una Camera Arbitrale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena, che si ponga non in contrapposizione con l’Organismo di Mediazione ma come successivo passo per la risoluzione alternativa delle controversie. Commissione Antiriciclaggio A cura del Presidente della Commissione Deborah Righetti Componenti la Commissione: M. Antonietta Amico Sergio Foti Daniele Serra Riccardo Beggi Silvia Libbra Elisa Bertoni Luca Poggi La Commissione, neo costituita nel corso del 2013, nelle prime riunioni ha pianificato l’attività 2013-2014 come segue: 1. Organizzazione nel 2013 di un primo convegno, dal taglio operativo, al fine di sensibilizzare i colleghi sulla normativa e sugli adempimenti da porre in essere; 2. Predisposizione di un elaborato sottoforma di “Vademecum operativo” che analizzi normativa e prassi collegata al D.Lgs. 231/2007, gli adempimenti connessi a carico dei professionisti, fornendo una check list schematica, nonché riepiloghi i principali chiarimenti emersi e le incertezze che tuttora permangono nell’applicazione pratica della normativa; 3. Organizzazione nel 2014 di un evento formativo tenuto collaborazione delle autorità preposte ai controlli in materia di antiriciclaggio. La Commissione si è pertanto concentrata preliminarmente sul primo incontro formativo in programma, dal titolo “Gli adempimenti dei professionisti in materia di antiriciclaggio”, svoltosi il 9 dicembre 2013 presso la sede dell’ODCEC di Modena, alla presenza di numerosi colleghi. A relazione in materia il dott. Alfonso Gargano, Vice Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno e Componente Commissione antiriciclaggio presso il CNDCEC, 25 il quale ha approfondito con taglio estremamente operativo le seguenti tematiche: • Normativa e professionisti destinatari; • Adeguata verifica della clientela; • Limitazioni all’uso del contante; • Segnalazione operazioni sospette. La Commissione si è altresì rivolta al conseguimento del secondo obiettivo, iniziando a predisporre il succitato “Vademecum operativo”, in corso di ultimazione anche alla luce di recenti documenti di prassi pubblicati e delle novità racchiuse nella Quarta Direttiva Comunitaria in materia di obblighi antiriciclaggio per i professionisti di prossima emanazione. L’attività della Commissione è attualmente orientata all’organizzazione del secondo incontro formativo che si terrà il 13 maggio 2014 presso la sede dell’Ordine e vedrà affiancarsi, quali relatori, il Dott. Vito Zincani, Procuratore Capo della Repubblica in Modena, il Ten.Col.t.ST Carlo Tomassini, Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria G.d.F. di Modena e la Dott.ssa Annalisa De Vivo, Dottore Commercialista, Revisore Contabile e Ricercatrice nell’area giuridica della Fondazione IRDCEC. 26 Parte quarta L’attività dei Comitati e dei Gruppi dell’Ordine 27 Comitato Pari Opportunità A cura del Presidente del Comitato Antonella Scaglioni Componenti il Comitato: Cosetta Cavani – VicePresid. Elena Busi Teresa Lauda Stefania Meschiari Francesca Zobbi Valentina Campora – Segret. Emanuela Comastri Stefania Luppi Annalisa Montanari Monica Bonacini Monica De Sena Daniela Manicardi Deborah Righetti Durante il 2013 il Comitato Pari Opportunità dell'Ordine che, si ricorda, è stato costituito in data 09 marzo 2010, ha svolto l’attività istituzionale (salvo le riunioni periodiche come da regolamento) che sono elencate di seguito: 1) Predisposizione di un questionario distribuito in forma cartacea, presto anche online, volto a mappare sia il ruolo all'interno delle studio delle colleghe e dei colleghi, che eventuali forme di discriminazione, professionale e personale. Tale strumento servirà non solo alla nostra categoria per monitorare lo sviluppo dei ruoli professionali nel tempo, ma sarà anche utilizzato all'interno di un più ampio studio provinciale che coinvolgerà tutte le professioni, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comitato Unitario Professioni di Modena. I risultati, elaborati da una ricercatrice della Facoltà di Giurisprudenza insieme alla Dott.ssa Tindara Addabbo della Facoltà di Economia di Modena verranno divulgati orientativamente in autunno. 2) Organizzazione del corso “Leadership nello studio e nella professione al femminile” tenuto l’11 marzo 2014 presso la sede dell’Ordine. Il corso è stato tenuto dal relatore Mario Alberto Catatozzo, già conosciuto dal nostro comitato in occasione del corso tenuto nel novembre 2011, formatore e coach. Il corso, a pagamento, ha avuto un ottimo riscontro tra le iscritte, anche di altri ordini provinciali della regione. Si allega la rassegna stampa. 3) Collaborazione alla organizzazione del convegno “La violenza sulle donne: il dramma della modernità. Aspetti giuridici, criminologici, psicologici e sociali. Come prevenire e proteggere. La nuova normativa per il contrasto della violenza di genere” organizzato per il 21 marzo 2014 presso la Camera di commercio di Modena dalla Commissione per le Pari Opportunità – C.P.O. – del Comitato Unitario delle Professioni CU.P. di Modena. Il comitato pari opportunità si prefigge per l'anno 2014 di organizzare insieme all’Unione Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena, un corso di preparazione a rivestire ruoli nei CDA di partecipate pubbliche e quotate, come stanno facendo gli ordini provinciali a noi vicini, Bologna, Reggio, Parma. Il comitato inoltre non abbandona il tema della previdenza, delle possibili politiche da proporre alla Cassa Nazionale. L'intenzione è quella di proporre novità supportate da studi statistici che ne misurano gli impatti, elaborati in collaborazione con l’Università di Modena. Tale progetto tuttavia è ancora in fase di studio. 28 Gruppo Sportivo A cura del Referente Federico Bacchiega Componenti il Gruppo Sportivo: Nicola Barbolini Paolo Calamai Corrado Di Troia Alessandro Levoni Elisabetta Perrone Riccardo Beggi Emanuela S. Centonze Francesco Ferracini Dario Miglietta Dott. Stefano Selmi Eleonora Bodecchi Maria Stella Cuccoli Andrea Govoni Pierpaolo Palladini Nel corso del 2013 e nella prima parte del 2014 è proseguita l’attività da parte del Gruppo Sportivo dell’Ordine, attivo dal mese di ottobre 2010 con l’intenzione di organizzare alcune iniziative di carattere sportivo rivolte agli iscritti e, in alcuni casi, alle loro famiglie. In particolare, si segnala, per quanto riguarda lo sci, la riuscitissima “Giornata sulla Neve” con annessa “Gara di Slalom”, tenutasi venerdì 21 febbraio 2014 al Passo del Lupo, nel comprensorio del Monte Cimone, iniziativa aperta anche alle famiglie degli iscritti. La principale novità della seconda edizione è stato il contemporaneo svolgimento della gara dell’Ordine degli Avvocati di Modena. Ancora una volta, quindi, i partecipanti hanno potuto apprezzare la ormai rodata organizzazione sulle piste, grazie all’indispensabile appoggio della Scuola Italiana Sci di Sestola. Dal punto di vista agonistico, la gara dell’Ordine di Modena è stata vinta dal collega Roberto Roncaglia, vera colonna multidisciplinare del Gruppo Sportivo, accompagnato sul podio dai colleghi Federico Bacchiega, classificatosi secondo, e Pietro Marco Menetti. Sono proseguite anche le attività relative alle discipline sportive del podismo e del calcio, anche se per tale ultimo sport l’attività risulta ultimamente rallentata per assenza di avversari. Tuttavia si confida sul fatto che i tradizionali ed agguerriti avversari (Guardia di Finanza ed Agenzia Entrate in primis) possano riacquistare vigore, così da poter rinnovare stimolanti sfide che non mancheranno di trovarci preparati. Concludendo questa breve informativa sull’attività del Gruppo Sportivo, si auspica una sempre maggior partecipazione dei colleghi, al fine di rinforzare, soprattutto al di fuori dei nostri abituali luoghi di lavoro, lo spirito aggregativo e di categoria. In tal senso, sono sempre ben accette proposte da parte di colleghi per la programmazione di nuove iniziative e la disponibilità all’organizzazione delle stesse. 29 Parte quinta L’attività delle associazioni sindacali della Categoria 30 Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena Composizione direttivo Presidente Tesoriere Segretario Responsabile della Commissione di Studio Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Deborah Righetti Giuseppe Imponente Eleonora Bodecchi Proboviro – Presidente Proboviro Proboviro Francesco Ferracini Stefano Selmi Alessandro Levoni Rappresentante praticanti Nicola Salamone Matteo Luppi Antonio Muffoletto Luca Bosio Lorenzo Brugnoli Silvia Medici Nel corso dell’anno 2013 diversi sono stati diversi i progetti intrapresi. L’impegno del direttivo è stato incentrato in primo luogo nell’organizzazione del Convegno Nazionale UNGDCEC tenutosi a Modena nei giorni 19-21 settembre 2013 (in collaborazione con UNGDCEC e la Fondazione Centro Studi UNGDCEC), dal titolo “Il Concordato in Continuità: i protagonisti si confrontano”. L’evento ha riscosso notevole successo, portando nella ns. città circa 1.200 partecipanti provenienti da tutt’Italia, nonché relatori tra i maggiori esperti in materia ed i protagonisti economici nell’ambito imprenditoriale e creditizio. A latere è proseguita l’attività di aggiornamento professionale a favore dei propri iscritti realizzata attraverso i seguenti eventi formativi: - Gennaio - Maggio 2013: cinque convegni nell'ambito dell'organizzazione del XIV Ciclo di incontri di Formazione Professionale organizzato unitamente all'Unione di Reggio Emilia (ed. 2012/2013); - Marzo - Maggio 2013: Organizzazione della IV Edizione del Corso Praticanti per la preparazione dell’esame di Stato; - Organizzazione in collaborazione e con il patrocinio della Fondazione Centro Studi UNGDCEC del ciclo di incontri di due giornate “L’organizzazione dello Studio Professionale tra antiriciclaggio e privacy", tenuto dal dott. Alessandro Lini (Fondazione Centro Studi UNGDCEC) e dalla dott.ssa Annalisa De Vivo (Ricercatrice IRDCEC); - 04/04/2013 – Organizzazione del Workshop in collaborazione e con il patrocinio della Fondazione Centro Studi UNGDCEC “Il futuro della professione tra riforme approvate e società tra professionisti” (svolgimento aprile 2013) – relatori: dott.ssa Eleonora Di Vona (Presidente Giunta Nazionale UNGDCEC), dott. Alessandro Lini (Presidente Centro Studi UNGDCEC), dott.ssa Raffaella Liccione (Delegata di Giunta alla Riforma della Professione), dott. Pier Luigi Marchini (Delegato di Giunta a MIUR e Tirocinio), dott.ssa Teresa Zambon (Coordinatore Re- 31 gionale UNGDCEC per l’Emilia Romagna), dott. Marco Cramarossa (Presidente UGDCEC Bari e Trani); - Organizzazione in collaborazione con Associazione Modenese Ragionieri Commercialisti del ciclo di incontri di tre giornate “Dialogo Banca Impresa" tenuto dagli esperti di Unicredit Banca; - Organizzazione in collaborazione con Associazione Modenese Ragionieri Commercialisti del convegno “Imposte patrimoniali e patrimoni personali: riflessioni sulla normativa fiscale italiana nel panorama economico mondiale”, tenuto dal dott. Giovanni Bandera e dal dott. Michael Atzwanger; - Organizzazione in collaborazione con ODCEC Mantova-Modena-ReggioEmilia-Ferrara e con UGDCEC Mantova e Reggio Emilia del convegno “Sisma 2012. Le molte problematiche contabili e fiscali ancora aperte”, tenuto dal rag. Gian Paolo Tosoni, dott. Luca Gaiani e dott.ssa Giorgia Butturi; - Ottobre – Dicembre 2013: tre convegni nell'ambito dell'organizzazione del XIV Ciclo di incontri di Formazione Professionale organizzato unitamente all'Unione di Reggio Emilia (ed. 2013/2014); - Ottobre – Dicembre 2013: convegni nell'ambito dell'organizzazione del CORSO PER GIOVANI CURATORI AL PRIMO INCARICO – I EDIZIONE, organizzato in collaborazione con AIGA Modena e la Fondazione Centro Studi UNGDCEC (ed. 2013/2014). Nel corso dell’anno 2013 sono state confermate ed ampliate le convenzioni riservate agli iscritti UGDCeEC - reperibili sul sito www.ugdcmo.it con l’intento di fornire agli iscritti nuovi e maggiori benefici sia per il reperimento di strumenti inerenti la professione che per il tempo libero. Si è inoltre consolidato l’ormai storico legame con le associazioni dei “giovani” avvocati (AIGA) e dei ragionieri (AMRC), il cui interesse è volto innanzitutto alla condivisione reciproca di esperienze e problematiche, data la evidente “affinità generazionale” e che hanno prodotto una fattiva collaborazione nell’organizzazione di eventi di interesse comune. Intensa è stata, poi, l’attività di fund raising; i contributi erogati dai nostri “partners” hanno consentito di svolgere in piena autonomia finanziaria ed economica tutte le attività dell’associazione e hanno consentito di porre le basi per lo sviluppo futuro. Non sono ovviamente mancati quelli che ormai possiamo definire tradizionali momenti conviviali di incontro: la Cena d’Estate ed il Cocktail di Natale, eventi che hanno riscosso un particolare successo e ai quali ha partecipato anche AMRC e AIGA, con raccolta fondi da favore di associazioni di volontariato. (Pagina a cura del Consiglio Direttivo dell’UGDCEC) 32 Associazione Dottori Commercialisti Consiglio Direttivo: Presidente: Tesoriere: Segretario: Consiglieri: Andrea Sgarbi Davide Lugli Agostino Cioce Carlo Barbolini Cionini Umberto Bernardi Cosetta Cavani Lauro Coronati Come ogni anno, la lettera agli associati vuole ripercorre le azioni intraprese nel 2013. Nella relazione inviatavi per l’anno 2012 ricordavo del lavoro svolto per consentire alle giovani generazioni di avere una Cassa di Previdenza in equilibrio finanziario. In breve sintesi il problema dell’equilibrio della Cassa di Previdenza al fine del sostegno delle giovani generazioni, aveva visto nel marzo 2012 l’Ok definitivo da parte dei Ministeri vigilanti (lavoro ed economia) del nuovo intervento sulla destinazione del contributo integrativo. Il percorso iniziato nel 2008 ha avuto come passaggio fondamentale l’introduzione della legge 132/2011 (legge Lo Presti) che consente di rendere utile per il conteggio del proprio assegno previdenziale non solo i contributi c.d. “soggettivi” calcolati sul reddito professionale, ma anche quota parte dei contributi versati a titolo di contribuzione “integrativa” calcolata sul volume d’affari. L’aspetto innovativo quindi è la maggiore “individualizzazione” dell’utilizzo dell’integrativo con l’auspicabile effetto di incidere su un fattore motivazionale per l’iscritto a non distrarre fatturato dai canali professionali, perché chi versa più integrativo ne avrà un vantaggio individuale. Tutto questo non è abbastanza, bisogna prima di tutto non dimenticare che la possibilità d’utilizzo parziale del contributo integrativo a incremento del montante , per il momento è stata autorizzata per soli 10 anni, anche se rinnovabili. In futuro sarà quindi necessario richiedere la stabilizzazione a regime di tale provvedimento e mirare ad un progressivo aumento della quota parte di integrativo destinabile sui montanti, oggi previsto al 25%. Pertanto i Ministeri vigilanti, dopo aver ottenuto riposta in merito all’equilibrio finanziario della Cassa, hanno richiesto che la CNPADC fosse equiparata ad un Ente Pubblico e non a una persona giuridica Privata qual è. Proprio su questo punto in data 28/12/2013 l’Assemblea dei delegati a preso una posizione dura e determinata, mandando una lettera al Consiglio d’Amministrazione, di chiusura ad ogni ulteriore ingerenza da parte dell’Amministrazione , che per svariati motivi vuole per convenienza mettere la nostra Cassa di Previdenza il cappello di Ente Pubblico. Nella lettera è stato ribadito il rispetto dell’autonomia gestionale, organizzativa e contabile sancita dal D.Lgs. 509/94 che ne stabilisce anche i limiti “in relazione alla natura pubblica dell’attività svolta. Chiude la lettera, invitando il Consiglio di attenersi rigorosamente alle previsioni dello Statuto e Regolamenti, approvati nel rispetto dell’autonomia sancita dal D. Lgs. 509/94 e di mettere in atto quanto necessario per contrastare ogni abuso da parte dei Ministeri in relazione agli adempimenti ai quali CNPADC non è e non può essere assoggettata. Si deve ricordare la manifestazione svolta a Roma, durante la quale sono state esposte le istanze in merito alla revisione legale, la cui legge è ormai da tre anni in vigore ed ancora mancano i suoi regolamenti attuativi. Tra questi, sebbene dichiarazioni le più svariate, sembrerebbe prossimo quello che dovrà disciplinare l’esame per l’accesso al nuovo Registro dei Revisori Legali che non prevede 33 l’equipollenza dell’esame per abilitazione alla professione di Dottore Commercialista rispetto all’esercizio della funzione di revisore legale. Visto che gli esami per l’idoneità all’esercizio della professione di Dottore Commercialista e di Revisore Contabile sono gli stessi, si tratta di uniformare il periodo di tirocinio formativo, formulando il regolamento in modo tale che coloro che hanno superato l’esame di Stato per la professione di Dottore Commercialista non debbano successivamente superare un nuovo esame, ma conseguire l’idoneità professionale per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale al momento del completamento del periodo di tirocinio di 36 mesi, Tutte le sigle sindacali dalla ADC, AIDC, ANC, ANDOC, UNAGRACO, alla UNGDCEC hanno condiviso un testo che stigmatizzava il pesantissimo ritardo con il quale i ministeri stanno adempimento all’incarico di emettere i regolamenti in una materia tanto delicata come la revisione dei conti e che gli emanandi regolamenti vadano nella direzione dell’equipollenza chiaramente evidenziata dal MIUR. Da ultimo ricordiamo che nei giorni dal 14 al 16 giugno 2013 si è svolta a Salerno l’annuale Assemblea Nazionale dei delegati ADC per il rinnovo delle cariche dell’Associazione. L’assemblea all’unanimità ha deliberato di prorogare per altri tre anni il Consiglio Direttivo attualmente in carica affinchè possa portare a termine il percorso intrapreso a difesa dell’immagine della Categoria. In conclusione, ricordo le rinnovate convenzioni siglate a favore degli associati in ambito assicurativo con la società Fingea di Bologna, nonché la società Omnia Studio per i servizi di tenuta buste paga nonché ambiente e sicurezza sul lavoro. (Pagina a cura del Consiglio Direttivo dell’ADC) 34 Associazione Modenese Ragionieri Commercialisti Come per gli anni passati, anche nel 2013, AMRC si è resa parte attiva nell’organizzazione di incontri, convegni ed eventi formativi, tesi a fornire, a seconda dei casi, un valido supporto formativo alla categoria, uno strumento per dare visibilità e risalto alle problematiche dei professionisti e sensibilizzare il mondo politico o anche semplicemente un momento aggregativo. Già parte integrante della Confederazione Interregionale Commercialisti, AMRC insieme alle altre associazioni locali aderenti a tale Confederazione, ha portato avanti l’attività di coordinamento e promozione di manifestazioni, convegni ed incontri su argomenti attinenti la professione sia sul territorio locale che nelle provincie di riferimento della Confederazione stessa. AMRC, anche per il tramite del sindacato nazionale a cui aderisce (ANC), si fa carico delle problematiche legate alla nostra categoria, dialoga col mondo politico e con gli esponenti governativi. In tale ambito ANC ha promosso la discussione, in seno alle commissioni parlamentari competenti, di provvedimenti volti alla tutela del lavoro svolto dai professionisti iscritti al nostro albo, collaborando fattivamente alla stesura di disegni di legge presentati da membri del parlamento italiano. Per concludere, anche nel corso del 2013 AMRC, in collaborazione con altre associazione di professionisti, ha continuato l’organizzazione di eventi aggregativi a livello locale, quale la cena estiva rivolta agli iscritti agli Ordini dei Commercialisti e degli Avvocati, momenti di svago che registrano sempre un notevole gradimento. (Pagina a cura del Consiglio Direttivo dell’AMRC) 35 Conclusioni 36 Cari Colleghi, nelle pagine che precedono si è cercato di fornire una sintetica rappresentazione di quella che è stata l’attività del nostro Ordine in un anno che, come ormai da più di un lustro, è risultato oltremodo difficile per il nostro Paese ma, soprattutto, per la nostra Categoria. Il clima di incertezza in cui tutti noi abbiamo dovuto operare, ed i continui attacchi alla professione, che il Commissario Dott. Laurini ha sempre strenuamente difeso, ma senza avere la forza e l’autorevolezza di un Consiglio Nazionale eletto dalla Categoria, hanno minato la fiducia nel futuro per tanti Colleghi. A questo punto, però, è giunto il momento di reagire, con uno scatto di orgoglio, con un nuovo CNDCEC pienamente legittimato e con una Categoria che si possa finalmente lasciare alle spalle questi due anni di incertezze ed immobilismo. Abbiamo fiducia che ciò possa accadere. Abbiamo il diritto che ciò accada. Vogliamo tornare ad essere un punto di riferimento per il nostro bellissimo e complicato Paese. Modena, marzo 2014 p. IL CONSIGLIO DELL’ORDINE Il Presidente Alessandro Clò 37 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE DEL TESORIERE AL RENDICONTO GENERALE DELLA GESTIONE 2013 Gentili Colleghe, Pregiati Colleghi, il bilancio consuntivo dell’esercizio 2013 è conforme al dettato degli art. 2423 e seguenti del Codice Civile, come richiesto dall’art. 32 del Regolamento di amministrazione e contabilità adottato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena, con delibera del 9 Gennaio 2008. IL RENDICONTO DELLA GESTIONE E’ COMPOSTO DAI SEGUENTI DOCUMENTI: Conto del bilancio o Rendiconto finanziario gestionale Situazione amministrativa Stato patrimoniale e conto economico Nota integrativa in forma abbreviata La Relazione illustrativa della gestione è redatta dal Presidente. Il Rendiconto si completa con la Relazione del Collegio dei Revisori. Il Conto del Bilancio o Rendiconto Finanziario Gestionale Tale documento espone i risultati della gestione delle entrate e delle uscite, suddivise nel Rendiconto della gestione di competenza, nel Rendiconto della gestione dei residui e nel Rendiconto di cassa. Il rendiconto finanziario è formulato secondo due differenti criteri di imputazione temporale delle operazioni, quello di competenza finanziaria e quello di cassa. Il criterio di competenza finanziaria attribuisce una operazione di entrata o di spesa all’esercizio nel quale la stessa è stata accertata o impegnata. Il criterio di cassa, invece, pone l’attenzione sul momento monetario, ovvero una entrata è tale nel momento in cui viene riscossa e un’uscita è tale nel momento in cui avviene il pagamento. Attraverso la gestione dei residui attivi e passivi si ha il collegamento tra la gestione dei competenza finanziaria e quella di cassa. E’ infatti attraverso la determinazione dei residui che si ha l’identificazione delle entrate e delle spese accertate o impegnate alla fine dell’esercizio, ma non ancora incassate o pagate. Il rendiconto finanziario gestionale riporta le previsioni iniziali, le variazioni deliberate in corso d’anno al preventivo e le previsioni definitive. Nel corso dell’anno 2013 è stata apportata una sola variazione al bilancio di previsione, che ha riguardato, peraltro, Entrate e Uscite aventi natura di “Partite di Giro” e non ha comportato alcuna variazione in termini di avanzo di amministrazione finale presunto: Entrate aventi natura di partite di giro Capitolo 3.1.10 “Importi incassati da iscritti da versare a terzi” stanziamento originariamente previsto: € 0,00 (di cui impegnato e pagato al 20/02/2013 € 0,00) incremento dello stanziamento originariamente previsto: € 1.000,00 Uscite aventi natura di partite di giro Capitolo 3.1.10 “Importi incassati da iscritti da versare a terzi” stanziamento originariamente previsto: € 0,00 (di cui impegnato e pagato al 20/02/2013 € 0,00) incremento dello stanziamento originariamente previsto: € 1.000,00 La variazione si è resa necessaria a seguito dell’estensione di una copertura assicurativa a tutela dei Consiglieri, con onere a carico di questi ultimi. Nel corso del 2013, a fronte di entrate correnti di competenza previste per Euro 319.950,001, sono state accertate entrate per Euro 322.514,16.2 Il lieve scostamento di Euro 2.564,16 è da attribuirsi principalmente a maggiori entrate accertate (quote Registro Praticanti e diritti opinamento parcelle). Non erano previste entrate in conto capitale. Le uscite correnti di competenza previste per Euro 313.100,003 sono state impegnate per Euro 280.445,594, con minori uscite derivanti dall’attività corrente di Euro 32.654,41 rispetto a quanto 1 Totale TITOLO I – ENTRATE CORRENTI – GESTIONE DI COMPETENZA – Previsioni definitive Totale TITOLO I- ENTRATE CORRENTI – GESTIONE DI COMPETENZA – Somme accertate 3 Totale TITOLO I – USCITE CORRENTI – GESTIONE DI COMPETENZA – Previsioni definitive 2 preventivato, riconducibili sia a minori uscite per beni di consumo e servizi, che a minor uscite per funzionamento uffici. Tra le prime, ad esempio, la riduzione delle spese per trasferte, vista la nota temporanea mancanza del Consiglio Nazionale. Alla Fondazione dei Dottori Commercialisti di Modena, Ente al quale è affidata l’organizzazione dell’attività formativa a favore degli iscritti e dei praticanti, sono stati versati, nel corso dell’anno, Euro 90.000,00. I rimanenti Euro 37.000,00, di competenza dell’anno 2013, sono stati versati nel mese di Gennaio 2014 e hanno dato origine ad un residuo di pari importo. Erano previste uscite in conto capitale per Euro 4.000,00; le somme definitivamente impegnate per l’acquisto di un computer, un telefono e due poltrone da ufficio sono state pari a Euro 1.619,70. Le entrate aventi natura di partita di giro, così come le uscite aventi natura di partita di giro, preventivate per Euro 190.650,00 e successivamente variate in aumento per Euro 1.000,00, sono state accertate per Euro 192.917,82. La differenza di Euro 1.267,82 è data da minor somme impegnate, rispetto alle previsioni, a titolo di ritenute erariali e previdenziali, e da maggior somme impegnate, rispetto alle previsioni, per quote da versare al Consiglio Nazionale. L’avanzo di amministrazione iniziale (al 01/01/2013 pari a Euro 299.792,68), ha subito una variazione di residui attivi per Euro (-) 900,00, dovuta alla eliminazione dalla voce relativa alle Entrate Correnti per Quote Iscritti di due quote di iscrizione, a seguito della radiazione dall’Ordine, avvenuta nel corso del 2013, di un iscritto irreperibile e moroso nel pagamento delle quote dall’anno 2011 e alla eliminazione dalla voce relativa alle Entrate aventi natura di Partita di Giro per Quote al Consiglio Nazionale di due quote, dovute per gli anni 2011 e 2012 dal medesimo iscritto. L’avanzo di amministrazione iniziale, così variato, si è incrementato di Euro 39.548,87, giungendo ad un saldo al 31/12/2013 di Euro 339.341,55. Per quanto attiene la gestione dei residui, I residui attivi finali, pari a Euro 1.953,41, sono così formati 4 Totale TITOLO I – USCITE CORRENTI – GESTIONE DI COMPETENZA – Somme impegnate Quattro quote di iscrizione all’Ordine locale per l’anno 2013 accertate ma non ancora incassate al 31/12/2013 Euro 1.200,00 Una quote di iscrizione all’Ordine locale per l’anno 2012 (da gestione residui anno precedente non ancora incassati) Euro 288,00 Interessi attivi c/c acceso presso Bper Euro 3,41 Due quote di iscrizione da versare al CNDCEC (partita di giro) Euro 300,00 Una quota di iscrizione da versare al CNDCEC (da gestione residui partite di giro) per conto di iscritti morosi Euro 162,00 Totale residui attivi al 31/12/2013 Euro 1.953.41 (Quadratura con la voce Crediti verso iscritti, esposta nello Stato patrimoniale – Attività, pari a Euro 1.950,00, formata da: due quote Ordine locale e CNDCEC anno 2013 due quote Ordine locale previste per Società tra Professionisti anno 2013 una quota Ordine locale e CNDC anno 2012 iscritto moroso) I residui passivi finali, pari a Euro 53.505,76,76 sono così formati: Debiti per contributi formazione a Fondazione Dottori Commercialisti Modena Euro 37.000,00 Debiti per trasferimenti altri Enti (Fondazione Modena Giustizia) Euro 14.000,00 Debiti per inserzioni e spese generali diverse Euro 847,83 Debiti verso Gruppo Hera Euro 313,43 Debiti verso Telecom Euro 522,5 Due quote di iscrizione da versare al CNDCEC (da gestione residui partite di giro) per gli anni 2011 e 2012 iscritto radiato Euro 342,00 Due quote di iscrizione da versare al CNDCEC (partita di giro) Euro 300,00 Una quota di iscrizione anno 2014 versata in anticipo (partita di giro) Euro 180,00 Totale residui passivi al 31/12/2013 Euro 53.505,76 (Quadratura con i debiti esposti nello Stato patrimoniale – Passività, pari a Euro 53.505,76) Avanzo della gestione corrente Totale accertamenti entrate correnti Totale accertamenti partite di giro Totale accertamenti Utilizzo avanzo dei amministrazione iniziale Totale a pareggio Totale impegni uscite correnti Totale impegni uscite in conto capitale Totale impegni partite di giro Totale impegni Avanzo di parte corrente Avanzo della gestione dei residui Variazione residui attivi Variazione residui passivi Avanzo residui Pertanto: Avanzo di amministrazione dell’esercizio Avanzo della gestione corrente Avanzo della gestione dei residui Avanzo dell’esercizio 2013 Avanzo di amministrazione iniziale Avanzo di amministrazione finale 322.514,16 192.917,82 515.431,98 / 515.431,98 280.445,59 1.619,70 192.917,82 474.983,11 40.448,87 -900 - 900 40.448,87 -900 39.548,87 299.792,68 339.341,55 Al Conto del bilancio è allegata la Situazione amministrativa. Essa evidenzia la consistenza iniziale di cassa, gli incassi e i pagamenti ricevuti ed eseguiti nel corso dell’esercizio, in conto competenza e in conto residui, il saldo finale di cassa alla chiusura dell’esercizio, oltre al totale complessivo delle somme ancora da riscuotere (residui attivi) e di quelle da pagare (residui passivi). Consistenza di cassa all’inizio dell’esercizio Riscossioni Pagamenti Consistenza di cassa di fine esercizio Residui attivi Residui passivi Avanzo di amministrazione finale Euro 300.640,28 Euro 514.381,98 (di cui Euro 453,41 in conto residui) Euro 424.128,36 (di cui Euro 2.309,01 in conto residui) Euro 390.893,90 Euro 1.953,41 (di cui Euro 450,00 da esercizi precedenti) Euro 53.505,76 (di cui Euro 342,00 da esercizi precedenti) Euro 339.341,55 Il risultato di amministrazione finale, pari a Euro 339.341,55, è vincolato per Euro 51.074,24, pari al trattamento di fine rapporto maturato al 31/12/2013 a favore della dipendente. La parte liberamente disponibile è pari a Euro 288.267,31. Lo Stato patrimoniale e il Conto economico La redazione dello stato patrimoniale e del conto economico seguono le disposizioni del Codice Civile. Esso comprende le attività e le passività derivanti dalla gestione economica e finanziaria, determinando la consistenza del patrimonio netto al termine dell’esercizio. I valori delle immobilizzazioni immateriali e materiali presenti nell’attivo sono esposte al lordo dei relativi fondi ammortamento, esposti al passivo. I crediti sono esposti al valore di realizzo; i debiti sono rilevati al valore nominale. Le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo e sono rappresentate dal saldo attivo di conto corrente bancario e dai valori di cassa. Di seguito sono commentate le principali voci e le variazioni più consistenti emergenti dal confronto con l’esercizio precedente: - le immobilizzazioni immateriali risultano contabilizzate al costo di acquisizione, con evidenziazione, tra le passività dello stato patrimoniale, dei relativi fondi di ammortamento. Esse sono state iscritte nell’attivo dello stato patrimoniale con il consenso dei Revisori in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale; - le immobilizzazioni materiali sono state iscritte in bilancio al costo storico di acquisizione, comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione, con evidenziazione dei relativi fondi di ammortamento. Nel corso dell’esercizio 2013 non sono stati effettuati investimenti di natura immateriale, mentre nell’ambito delle immobilizzazioni materiali si registra l’acquisto di beni di modico valore già citati in precedenza (un computer, un telefono fisso in dotazione alla segreteria e due poltrone da ufficio). I criteri di ammortamento sono rimasti invariati rispetto a quelli adottati nell’esercizio precedente. - i crediti: al 31/12/2013 risultano iscritti crediti verso tre Colleghi per quote di iscrizione; - le disponibilità liquide sono iscritte per gli importi corrispondenti alle effettive consistenze di cassa e dei depositi bancari alla data di chiusura del bilancio; - i debiti sono iscritti per importi corrispondenti al loro valore nominale; - il fondo per trattamento di fine rapporto riflette la passività maturata a fine esercizio nei confronti dell’unica dipendente, in conformità alla vigente legislazione ed al contratto collettivo di lavoro applicato, al netto dell’imposta sostitutiva versata per il 2012; - il fondo accantonamenti diversi è rimasto invariato, non essendosi verificato nell’esercizio alcun utilizzo e non essendosi reso necessario alcun accantonamento a titolo di adeguamento; - il fondo accantonamento arredamento nuova sede, costituito con accantonamenti effettuati nei bilanci degli esercizi 1996 e 1997, per far fronte alle spese previste per la ristrutturazione e l’arredamento dei locali della nuova sede dell’Ordine, è stato ridotto di un importo di Euro 1.241,60, pari alla quota di ammortamento calcolata sul valore dei mobili acquistati nel corso degli anni 2008 e 2009; - il valore del “fondo impianto sito internet” è rimasto invariato, non essendosi verificato nell’esercizio alcun utilizzo e non essendosi reso necessario alcun accantonamento a titolo di adeguamento; - il fondo ristrutturazione segreteria, è stato utilizzato per un importo di Euro 2.247,18 a fronte delle quote di ammortamento relative all’esercizio 2013, calcolate sul valore dei beni materiali e immateriali acquistati fino ad oggi, aventi tale destinazione; - il patrimonio netto, compreso il risultato di gestione dell’ultimo esercizio, pari a Euro 37.506,77 ammonta ad € 278.637,74; - i ricavi e i costi sono stati determinati nel rispetto dei principi di prudenza e competenza temporale. Nella voce “recuperi e rimborsi” si registrano le somme ricevute a tale titolo dal CNDCEC per la partecipazione, da parte di iscritti, membri del Consiglio e personale di segreteria, ad assemblee nazionali di categoria e le somme, ricevute dalla Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena, per il rimborso delle spese sostenute per il collegamento all’evento “Telefisco 2013”. Tra i principali costi si segnalano gli oneri per la dipendente, i canoni di locazione passivi e oneri condominiali e le spese per consulenze e collaborazioni in materia informatica, di sicurezza sul lavoro e disciplinare, le spese di ufficio stampa (inserzioni, stampa e pubblicità). Nella voce “spese generali diverse” sono compresi, tra l’altro, gli oneri sostenuti per l’organizzazione della assemblea di approvazione del bilancio 2012 e successivo momento conviviale e il contributo erogato a favore dell’organizzazione del Convegno Nazionale UNGDCEC, tenutosi a Modena nel settembre 2013. Il costo sostenuto per oneri bancari è in gran parte attribuibile agli oneri su incasso quote di iscrizione tramite “MAV”. Nella voce “trasferimenti ad altri enti locali” sono compresi i versamenti alla Fondazione “Modena Giustizia”. Anche quest’anno il nostro Ordine ha erogato Euro 8.000,00 per il sostegno di insegnamenti presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Di seguito la riconciliazione tra l’avanzo economico dell’esercizio, risultante dal Conto Economico del Bilancio Economico/Patrimoniale e l’incremento dell’Avanzo di amministrazione (differenza tra l’Avanzo di amministrazione finale e l’Avanzo di amministrazione iniziale): Avanzo Economico dell’esercizio Ammortamenti (da conto economico) Accantonamento f.do TFR (da conto economico) Acquisto immobilizzazioni (totale titolo II uscite in conto capitale del conto del bilancio/rendiconto finanziario gestionale – uscite) Utilizzo fondi (fondo accantonamento arredamento nuova sede e fondo ristrutturazione segreteria) Utilizzo fondo T.F.R. per versamento imposta sostitutiva 2012 Sopravvenienze attive Sopravvenienze passive Partite di giro (titolo III Conto del bilancio/Rendiconto finanziario gestionale – Entrate) Partite di giro (titolo III Conto del bilancio/Rendiconto finanziario gestionale – Uscite) Gestione dei residui Variazione residui attivi Variazione residui passivi Incremento avanzo di amministrazione 37.506,77 4.370,78 2.763,54 1.619,70 (+) (+) (+) (-) 3.488,78 (-) 163,74 (-) / 1.080,00 192.917,82 (-) (+) (-) 192.917,82 (+) (-900) (+) (-) (+) 39.548,87 * * * La presente Nota Integrativa e Relazione del Tesoriere si conclude con l’invito ai Colleghi a formulare eventuali richieste di chiarimenti e, successivamente, ad approvare il bilancio consuntivo al 31/12/2013 e relativi allegati. Modena, 12 Marzo 2014 Il Tesoriere Dott.ssa Federica Bedoni Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME ACCERTATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Riscossi Scostamento Iniziali Variazioni 1 TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 1.1 ENTRATE CONTRIBUTIVE A CARICO DEGLI ISCRITTI 1.1.1 Quote Iscritti Albo ed Elenco Speciale 1.1.2 Tassa prima iscrizione Albo 1.1.3 Quote Registro Praticanti Definitive Accertato Incassato 311.500,00 311.500,00 310.918,33 309.718,33 2.800,00 2.800,00 5.040,00 5.040,00 314.300,00 314.300,00 315.958,33 314.758,33 2.000,00 2.000,00 3.309,65 3.309,65 2.000,00 2.000,00 3.309,65 3.309,65 Da Incassare 1.200,00 -581,67 1.134,00 -558,00 288,00 Da Riscuotere 288,00 Residui Finali Tot. Inc. Scostamento 1.488,00 311.500,00 310.006,33 -1.493,67 2.800,00 5.040,00 2.240,00 314.300,00 315.046,33 746,33 1.309,65 2.000,00 3.309,65 1.309,65 1.309,65 2.000,00 3.309,65 1.309,65 2.240,00 1.200,00 Previsioni 1.658,33 1.134,00 -558,00 288,00 288,00 1.488,00 TOTALE ENTRATE CONTRIBUTIVE A CARICO DEGLI ISCRITTI 1.2 1.2.1 ENTRATE PER INIZIATIVE CULTURALI ED AGGIORNAMENTI PROFESSIONALI Contributi a corsi universitari, di aggiornamento, ecc. 1.2.2 Proventi corsi TOTALE ENTRATE PER INIZIATIVE CULTURALI ED AGGIORNAMENTI PROFESSIONALI 1.3 1.3.1 QUOTE DI PARTECIPAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL'ONERE DI PARTICOLARI GESTIONI Diritti di segreteria 1.3.2 Diritti Opinamento Parcelle 1.3.3 Diritti rilascio certificati 1.3.4 Proventi materiale di aggiornamento TOTALE QUOTE DI PARTECIPAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL'ONERE DI PARTICOLARI GESTIONI 1.4 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLO STATO 1.4.1 Trasferimenti correnti ex Legge ...... TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLO STATO 1.5 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLE REGIONI 1.5.1 Trasferimenti correnti ex Legge Regionale .... 1.5.2 Contributi Regionali Pagina 1 di 11 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME ACCERTATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Da Riscuotere Riscossi Scostamento Iniziali Variazioni Definitive Accertato Incassato Da Incassare Residui Finali Previsioni Tot. Inc. Scostamento TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLE REGIONI 1.6 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI COMUNI E PROVINCE 1.6.1 Trasferimenti correnti ex Delibera .... 1.6.2 Contributi Enti vari TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI COMUNI E PROVINCE 1.7 1.7.1 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI ALTRI ENTI PUBBLICI E PRIVATI Trasferimenti correnti ex Delibera .... TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI ALTRI ENTI PUBBLICI E PRIVATI 1.8 1.8.1 ENTRATE DERIVANTI DALLA VENDITA DI BENI E DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI Vendita pubblicazioni TOTALE ENTRATE DERIVANTI DALLA VENDITA DI BENI E DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI 1.9 REDDITI E PROVENTI PATRIMONIALI 1.9.1 Interessi attivi su depositi e conti correnti 1.9.2 Affitto locali ed attrezzature 50,00 50,00 74,61 71,20 3,41 24,61 3,41 3,41 3,41 50,00 74,61 24,61 50,00 50,00 74,61 71,20 3,41 24,61 3,41 3,41 3,41 50,00 74,61 24,61 3.600,00 3.600,00 3.164,00 3.164,00 -436,00 3.600,00 3.164,00 -436,00 3.600,00 3.600,00 3.164,00 3.164,00 -436,00 3.600,00 3.164,00 -436,00 7,57 7,57 7,57 7,57 7,57 7,57 7,57 7,57 7,57 7,57 TOTALE REDDITI E PROVENTI PATRIMONIALI 1.10 POSTE CORRETTIVE E COMPENSATIVE DI USCITE CORRENTI 1.10.1 Recuperi e rimborsi 1.10.2 Proventi rimborsi spese TOTALE POSTE CORRETTIVE E COMPENSATIVE DI USCITE CORRENTI 1.11 ENTRATE NON CLASSIFICABILI IN ALTRE VOCI 1.11.1 Entrate Eventuali TOTALE ENTRATE NON CLASSIFICABILI IN ALTRE VOCI Pagina 2 di 11 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME ACCERTATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Riscossi Scostamento Iniziali Variazioni Definitive 319.950,00 TOTALE TITOLO I - ENTRATE CORRENTI 2 TITOLO II - ENTRATE IN CONTO CAPITALE 2.1 ALIENAZIONE DI IMMOBILI E DIRITTI REALI 2.1.1 Alienazione immobili TOTALE ALIENAZIONE DI IMMOBILI E DIRITTI REALI 2.2 ALIENAZIONE DI IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE 2.2.1 Vendita mobili ed Impianti TOTALE ALIENAZIONE DI IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE 2.3 REALIZZO DI VALORI MOBILIARI 2.3.1 Cessione di partecipazioni azionarie 2.3.2 Riscossione di buoni postali 2.3.3 Acquisto di altre partecipazioni TOTALE REALIZZO DI VALORI MOBILIARI 2.4 RISCOSSIONE DI CREDITI 2.4.1 Depositi cauzionali 2.4.2 Riscossione di creditio diversi 2.4.3 Acquisto di altre partecipazioni TOTALE RISCOSSIONE DI CREDITI 2.5 TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DELLO STATO 2.5.1 Trasferimenti in conto capitale ex Legge ....... TOTALE TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DELLO STATO 2.6 TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DELLE REGIONI 2.6.1 Trasferimenti in conto capitale ex Legge Regionale ....... 2.6.2 Contributi Regionali c/c Pagina 3 di 11 319.950,00 Accertato 322.514,16 Incassato 321.310,75 Da Incassare 1.203,41 2.564,16 1.137,41 -558,00 291,41 Da Riscuotere 288,00 Residui Finali Previsioni Tot. Inc. Scostamento 1.491,41 319.950,00 321.602,16 1.652,16 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME ACCERTATE DESCRIZIONE Iniziali Scostamento Iniziali Variazioni Definitive Accertato Incassato Da Incassare Variazioni Riscossi Da Riscuotere Residui Finali Previsioni Tot. Inc. Scostamento TOTALE TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DELLE REGIONI 2.7 2.7.1 TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DI COMUNI E PROVINCE Trasferimenti in conto capitale ex Delibera ....... TOTALE TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DI COMUNI E PROVINCE 2.8 2.8.1 2.8.2 TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DA PARTE DI ALTRI ENTI PUBBLICI E PRIVATI Trasferimenti in conto capitale ex Delibera ....... Contributi Cassa Previdenza c/c TOTALE TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE DA PARTE DA PARTE DI ALTRI ENTI PUBBLICI E PRIVATI 2.9 ASSUNZIONE DI MUTUI 2.9.1 Accensione mutuo n. 2.9.2 Accensione debiti finanziari TOTALE ASSUNZIONE DI MUTUI 2.10 ASSUNZIONE DI ALTRI DEBITI FINANZIARI 2.10.1 Assunzione debito finanziario n. TOTALE ASSUNZIONE DI ALTRI DEBITI FINANZIARI 2.11 EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI 2.11.1 Trasferimenti in conto capitale ex Delibera ..... TOTALE EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI TOTALE TITOLO II - ENTRATE IN CONTO CAPITALE 3 TITOLO III - PARTITE DI GIRO 3.1 ENTRATE AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO 3.1.1 Ritenute Erariali 10.000,00 Pagina 4 di 11 10.000,00 8.873,21 8.873,21 -1.126,79 10.000,00 8.873,21 -1.126,79 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - ENTRATE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME ACCERTATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Riscossi Scostamento Iniziali 3.1.2 Ritenute Previdenziali ed Assistenziali 3.1.3 Ritenute Fiscali Autonomi 3.1.4 Ritenute Diverse 3.1.5 Iva a debito 3.1.6 Iva a credito 3.1.7 Trattenute a favore di terzi 3.1.8 Rimborsi di somme pagate per conto terzi 3.1.9 Quota al Consiglio Nazionale 3.1.10 Importi incassati da iscritti da versare a terzi Variazioni Definitive Accertato Incassato Da Incassare Da Riscuotere 3.500,00 3.500,00 2.564,61 2.564,61 177.150,00 177.150,00 180.300,00 180.000,00 1.000,00 1.000,00 1.180,00 1.180,00 190.650,00 1.000,00 191.650,00 192.917,82 192.617,82 300,00 1.267,82 666,00 -342,00 162,00 162,00 190.650,00 1.000,00 191.650,00 192.917,82 192.617,82 300,00 1.267,82 666,00 -342,00 162,00 510.600,00 1.000,00 511.600,00 515.431,98 513.928,57 1.503,41 3.831,98 1.803,41 -900,00 273.723,87 26.068,81 299.792,68 299.792,68 513.928,57 1.503,41 3.831,98 1.803,41 -900,00 Residui Finali 3.150,00 666,00 -342,00 Tot. Inc. Scostamento -935,39 300,00 Previsioni 3.500,00 2.564,61 -935,39 177.150,00 180.162,00 3.012,00 1.000,00 1.180,00 180,00 462,00 191.650,00 192.779,82 1.129,82 162,00 462,00 191.650,00 192.779,82 1.129,82 453,41 450,00 1.953,41 511.600,00 514.381,98 2.781,98 453,41 450,00 1.953,41 511.600,00 514.381,98 2.781,98 162,00 162,00 462,00 180,00 TOTALE ENTRATE AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO TOTALE TITOLO III - PARTITE DI GIRO TOTALE ENTRATE AVANZO DI AMM.NE INIZIALE VARIAZIONE RESIDUI ATTIVI TOTALE GENERALE Pagina 5 di 11 -900,00 784.323,87 27.068,81 811.392,68 814.324,66 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - USCITE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME IMPEGNATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Pagati Da Pagare Residui Finali Previsioni Tot. Pag. Scostamento Iniziali 1 TITOLO I - USCITE CORRENTI 1.1 USCITE PER GLI ORGANI DELL'ENTE 1.1.1 Compensi, indennità e rimborsi ai Consiglieri 1.1.2 Assicurazioni Consiglieri 1.1.3 Assegni e indennità alla presidenza Variazioni Definitive Impegnato Pagato Scostamento Da Pagare TOTALE USCITE PER GLI ORGANI DELL'ENTE 1.2 ONERI PER IL PERSONALE IN ATTIVITA` DI SERVIZIO 1.2.1 Stipendi ed altri assegni fissi al personale 1.2.2 Oneri contributivi 1.2.3 Oneri Previdenziali ed Assistenziali 1.2.4 Indennità Trattamento Fine Rapporto 1.2.5 Spese per Corso Addestramento Personale 1.2.6 Compensi incentivanti la produttività 30.000,00 30.000,00 27.908,85 27.908,85 -2.091,15 30.000,00 27.908,85 -2.091,15 7.500,00 7.500,00 7.046,96 7.046,96 -453,04 7.500,00 7.046,96 -453,04 37.500,00 37.500,00 34.955,81 34.955,81 -2.544,19 37.500,00 34.955,81 -2.544,19 200,00 200,00 165,12 165,12 -34,88 200,00 165,12 -34,88 13.000,00 13.000,00 7.992,19 7.992,19 -5.007,81 13.000,00 8.873,07 -4.126,93 4.000,00 4.000,00 1.786,71 1.517,84 4.000,00 1.517,84 -2.482,16 8.000,00 8.000,00 5.805,50 5.805,50 -2.194,50 8.000,00 5.805,50 -2.194,50 7.000,00 7.000,00 2.853,62 2.853,62 -4.146,38 7.000,00 2.853,62 -4.146,38 TOTALE ONERI PER IL PERSONALE IN ATTIVITA` DI SERVIZIO 1.3 USCITA PER L'ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E DI SERVIZI 1.3.1 Acquisti libri, riviste, giornali ed altre pubbllicazioni 1.3.2 Spese tenuta Albo 1.3.3 Acquisto materiale di consumo e noleggio materiale tecnico 1.3.4 Uscite di rappresentanza 1.3.5 Consulenze e collaborazioni 1.3.6 Inserzioni, stampa e pubblicità 1.3.7 Spese Assicurazione 1.3.8 Spese per trasferte 1.3.9 Spese Trasporti e spedizioni Pagina 6 di 11 268,87 -2.213,29 880,88 880,88 268,87 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - USCITE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME IMPEGNATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Pagati Da Pagare Residui Finali Previsioni Tot. Pag. Scostamento Iniziali 1.3.10 Variazioni Definitive Impegnato Pagato Scostamento Da Pagare 46.000,00 46.000,00 42.147,39 41.568,43 578,96 -3.852,61 352,76 352,76 578,96 46.000,00 41.921,19 -4.078,81 78.200,00 78.200,00 60.750,53 59.902,70 847,83 -17.449,47 1.233,64 1.233,64 847,83 78.200,00 61.136,34 -17.063,66 13.000,00 13.000,00 11.478,43 11.478,43 -1.521,57 13.000,00 11.478,43 -1.521,57 4.000,00 4.000,00 2.807,52 2.807,52 -1.192,48 4.000,00 3.096,98 -903,02 4.000,00 4.000,00 3.091,00 2.568,50 522,50 -909,00 522,50 4.000,00 2.568,50 -1.431,50 2.500,00 2.500,00 1.846,31 1.532,88 313,43 -653,69 313,43 2.500,00 1.803,77 -696,23 1.200,00 1.200,00 1.043,59 1.043,59 1.200,00 1.043,59 -156,41 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 1.000,00 1.000,00 183,00 183,00 -817,00 1.000,00 183,00 2.200,00 2.200,00 1.509,77 1.509,77 -690,23 2.200,00 1.509,77 -690,23 3.000,00 3.000,00 1.578,00 1.578,00 -1.422,00 3.000,00 1.578,00 -1.422,00 34.900,00 34.900,00 27.537,62 26.701,69 34.900,00 27.262,04 -7.637,96 1.000,00 1.000,00 413,23 413,23 -586,77 1.000,00 413,23 -586,77 500,00 500,00 -500,00 500,00 8.000,00 8.000,00 Spese generali diverse TOTALE USCITA PER L'ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO E DI SERVIZI 1.4 USCITE PER FUNZIONAMENTO UFFICI 1.4.1 Affitti passivi 1.4.2 Spese pulizia uffici e tassa rifiuti 1.4.3 Servizi telefonici 1.4.4 Energia elettrica 1.4.5 Servizi postali 1.4.6 Cancelleria e stampati 1.4.7 Spese manutenzioni e riparazioni 1.4.8 Spese condominiali 1.4.9 289,46 270,89 289,46 270,89 -156,41 -817,00 Spese gestione sito internet 835,93 -7.362,38 560,35 560,35 835,93 TOTALE USCITE PER FUNZIONAMENTO UFFICI 1.5 USCITE PER PRESTAZIONI ISTITUZIONALI 1.5.1 Spese per la tutela professionale 1.5.2 Quote Associative 1.5.3 Quote e contributi Coder 1.5.4 Spese elezioni Consiglio Ordine 1.5.5 Trasferimenti all'Universita' 9.500,00 TOTALE USCITE PER PRESTAZIONI ISTITUZIONALI 1.6 TRASFERIMENTI PASSIVI 1.6.1 Interventi assistenziali a favore di particolari categorie di iscritti 1.6.2 Allo Stato 1.6.3 Alle Regioni 1.6.4 Al Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti Pagina 7 di 11 9.500,00 8.000,00 8.413,23 -500,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 8.413,23 9.500,00 8.413,23 -1.086,77 -1.086,77 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - USCITE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME IMPEGNATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Da Pagare Pagati Residui Finali Previsioni Tot. Pag. Scostamento Iniziali 1.6.5 A Fondazione Dottori Commercialisti MO 1.6.6 Fondazione Dott. Comm. Mo aumento Fondo dotazione 1.6.7 Trasferimenti ad altri enti locali Variazioni Definitive Impegnato Pagato 90.000,00 Scostamento Da Pagare 127.000,00 127.000,00 127.000,00 37.000,00 15.000,00 15.000,00 14.000,00 142.000,00 142.000,00 141.000,00 90.000,00 5.000,00 5.000,00 4.988,40 4.988,40 -11,60 29,02 5.000,00 5.000,00 4.988,40 4.988,40 -11,60 29,02 2.800,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 37.000,00 127.000,00 90.000,00 -37.000,00 14.000,00 -1.000,00 14.000,00 15.000,00 -15.000,00 51.000,00 -1.000,00 51.000,00 142.000,00 90.000,00 -52.000,00 29,02 5.000,00 5.017,42 17,42 29,02 5.000,00 5.017,42 17,42 2.800,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 2.800,00 TOTALE TRASFERIMENTI PASSIVI 1.7 ONERI FINANZIARI 1.7.1 Spese e commissioni bancarie 1.7.2 Interessi passivi bancari 1.7.3 Spese riscossione tassa annuale TOTALE ONERI FINANZIARI 1.8 ONERI TRIBUTARI 1.8.1 Imposte, tasse, ecc. 1.8.2 Irap dipendenti 1.8.3 Irap collaboratori 1.8.4 Tributi vari TOTALE ONERI TRIBUTARI 1.9 POSTE CORRETTIVE E COMPENSATIVE DI ENTRATE CORRENTI 1.9.1 Rimborsi vari 1.9.2 Rimborsi Commissione Parcelle 1.9.3 Rimborsi Commissione Informatica 1.9.4 Rimborsi Commissione Scuola Cultura 1.9.5 Rimborsi Commissione Bilancio 200,00 200,00 -200,00 200,00 -200,00 200,00 200,00 -200,00 200,00 -200,00 TOTALE POSTE CORRETTIVE E COMPENSATIVE DI ENTRATE CORRENTI 1.10 USCITE NON CLASSIFICABILI IN ALTRE VOCI 1.10.1 Fondo di riserva Pagina 8 di 11 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - USCITE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME IMPEGNATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Pagati Da Pagare Residui Finali Previsioni Tot. Pag. Scostamento Iniziali Variazioni Definitive Impegnato Pagato Scostamento Da Pagare TOTALE USCITE NON CLASSIFICABILI IN ALTRE VOCI 1.11 ONERI PER IL PERSONALE IN QUIESCENZA 1.11.1 Pensioni a carico dell'Ente TOTALE ONERI PER IL PERSONALE IN QUIESCENZA 1.12 ACCANTONAMENTO AL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 1.12.1 Accantonamento al trattamento di fine rapporto per dipendenti 3.000,00 3.000,00 -3.000,00 3.000,00 -3.000,00 3.000,00 3.000,00 -3.000,00 3.000,00 -3.000,00 TOTALE ACCANTONAMENTO AL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 1.13 ACCANTONAMENTO A FONDI RISCHI ED ONERI 1.13.1 Accantonamento al fondo svalutazione crediti 1.13.2 Fondo ristrutturazione segreteria 1.13.3 Fondo Sostegno immagine categoria TOTALE ACCANTONAMENTO A FONDI RISCHI ED ONERI 313.100,00 313.100,00 280.445,59 227.761,83 4.000,00 4.000,00 1.619,70 1.619,70 4.000,00 4.000,00 1.619,70 1.619,70 52.683,76 -32.654,41 1.823,01 1.823,01 52.683,76 313.100,00 229.584,84 -83.515,16 -2.380,30 4.000,00 1.619,70 -2.380,30 -2.380,30 4.000,00 1.619,70 -2.380,30 TOTALE TITOLO I - USCITE CORRENTI 2 TITOLO II - USCITE IN CONTO CAPITALE 2.1 ACQUISIZIONE DI BENI DI USO DUREVOLE ED OPERE IMMOBILIARI Acquisto immobili 2.1.1 2.1.2 Uscite per la costruzione in corso TOTALE ACQUISIZIONE DI BENI DI USO DUREVOLE ED OPERE IMMOBILIARI 2.2 ACQUISIZIONE DI IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE 2.2.1 Acquisto Mobili, Impianti e Macchine Ufficio TOTALE ACQUISIZIONE DI IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE 2.3 PARTECIPAZIONI E ACQUISTO DI VALORI MOBILIARI Pagina 9 di 11 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - USCITE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE Iniziali Scostamento Iniziali 2.3.1 Acquisti di partecipazioni azionarie 2.3.2 Deposito Buoni Postali Variazioni Definitive TOTALE PARTECIPAZIONI E ACQUISTO DI VALORI MOBILIARI 2.4 CESSIONI DI CREDITI ED ANTICIPAZIONI 2.4.1 Depositi cauzionali 2.4.2 Concessione di crediti diversi TOTALE CESSIONI DI CREDITI ED ANTICIPAZIONI 2.5 2.5.1 INDENNITA` DI ANZIANITA` E SIMILARI AL PERSONALE CESSATO DAL SERVIZIO Indennità di servizio del personale cessato dal servizio nell'anno TOTALE INDENNITA` DI ANZIANITA` E SIMILARI AL PERSONALE CESSATO DAL SERVIZIO 2.6 RIMBORSI DI MUTUI 2.6.1 Rate di rimborso mutuo n. TOTALE RIMBORSI DI MUTUI 2.7 RIMBORSI DI ANTICIPAZIONI PASSIVE 2.7.1 Rate di rimborso anticipazioni passive n. TOTALE RIMBORSI DI ANTICIPAZIONI PASSIVE 2.8 2.8.1 GESTIONE CASSA SOMME IMPEGNATE DESCRIZIONE RIMBORSI DI OBBLIGAZIONI Rimborso obbligazioni TOTALE RIMBORSI DI OBBLIGAZIONI 2.9 ESTINZIONE DEBITI DIVERSI 2.9.1 Estinzione debito finanziario n. TOTALE ESTINZIONE DEBITI DIVERSI 2.10 ACCANTONAMENTI PER SPESE FUTURE 2.10.1 Accantonamenti spese future Pagina 10 di 11 Impegnato Pagato Da Pagare Variazioni Pagati Da Pagare Residui Finali Previsioni Tot. Pag. Scostamento Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONTO DEL BILANCIO - RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE - USCITE GESTIONE DEI RESIDUI GESTIONE DI COMPETENZA PREVISIONI CODICE GESTIONE CASSA SOMME IMPEGNATE DESCRIZIONE Iniziali Variazioni Pagati Da Pagare Residui Finali Previsioni Tot. Pag. Scostamento Iniziali Variazioni Definitive Impegnato Pagato Scostamento Da Pagare TOTALE ACCANTONAMENTI PER SPESE FUTURE 2.11 ACCANTONAMENTO PER RIPRISTINO INVESTIMENTI 2.11.1 Accantonamento per manutenzioni TOTALE ACCANTONAMENTO PER RIPRISTINO INVESTIMENTI 4.000,00 4.000,00 1.619,70 1.619,70 -2.380,30 4.000,00 1.619,70 -2.380,30 10.000,00 10.000,00 8.873,21 8.873,21 -1.126,79 10.000,00 8.873,21 -1.126,79 3.500,00 3.500,00 2.564,61 2.564,61 -935,39 3.500,00 2.564,61 -935,39 177.150,00 177.150,00 180.300,00 180.000,00 300,00 3.150,00 642,00 177.150,00 180.486,00 3.336,00 1.000,00 1.000,00 1.180,00 1.000,00 180,00 180,00 180,00 1.000,00 1.000,00 190.650,00 1.000,00 191.650,00 192.917,82 192.437,82 480,00 1.267,82 828,00 486,00 342,00 822,00 191.650,00 192.923,82 1.273,82 190.650,00 1.000,00 191.650,00 192.917,82 192.437,82 480,00 1.267,82 828,00 486,00 342,00 822,00 191.650,00 192.923,82 1.273,82 507.750,00 1.000,00 508.750,00 474.983,11 421.819,35 53.163,76 -33.766,89 2.651,01 2.309,01 342,00 53.505,76 508.750,00 424.128,36 -84.621,64 276.573,87 26.068,81 302.642,68 339.341,55 784.323,87 27.068,81 811.392,68 814.324,66 421.819,35 53.163,76 -33.766,89 2.651,01 2.309,01 342,00 53.505,76 508.750,00 424.128,36 -84.621,64 TOTALE TITOLO II - USCITE IN CONTO CAPITALE 3 TITOLO III - PARTITE DI GIRO 3.1 USCITE AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO 3.1.1 Ritenute Erariali 3.1.2 Ritenute Previdenziali ed Assistenziali 3.1.3 Ritenute Fiscali Autonomi 3.1.4 Ritenute Diverse 3.1.5 Iva a Credito 3.1.6 Iva a debito 3.1.7 Trattenute a favore di terzi 3.1.8 Somme pagate per conto terzi 3.1.9 Quota al Consiglio Nazionale 3.1.10 Importi incassati da iscritti da versare a terzi 828,00 486,00 342,00 TOTALE USCITE AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO TOTALE TITOLO III - PARTITE DI GIRO TOTALE USCITE AVANZO DI AMM.NE FINALE TOTALE GENERALE Pagina 11 di 11 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili PROSPETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA Anno 2013 Situazione Amministrativa Iniziale Gestione dell'Anno Fondo Cassa Iniziale € 300.640,28 Entrate Riscosse + Uscite Pagate - € 514.381,98 + Residui Attivi Anno + € 1.503,41 - Residui Passivi Anno + € 53.163,76 Variazione Residui Attivi + € 453,41 € 2.309,01 = € -900,00 Residui Attivi Finali = Variazione Residui Passivi Entrate Accertate + € 515.431,98 Uscite Impegnate - € 474.983,11 + = € 0,00 Gestione dei Residui Attivi € 53.505,76 Gestione dei Residui Passivi = Variazione Residui Attivi + € 1.953,41 Residui Passivi Finali = Risultato di Amm.ne Iniziale Gestione di Cassa - Residui Passivi Pagati - € 390.893,90 + - Residui Passivi Iniziali € 299.792,68 = € 424.128,36 Residui Attivi Riscossi - € 2.651,01 Fondo Cassa Finale + Residui Attivi Iniziali € 1.803,41 Situazione Amministrativa Finale € -900,00 Variazione Residui Passivi - € 0,00 Risultato di Amm.e Finale = € 339.341,55 Gestione di Competenza SITUAZIONE AMMINISTRATIVA Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Anno 2013 CONSISTENZA DI CASSA DI INIZIO ESERCIZIO € 300.640,28 Riscossioni In c/ competenza In c/ residui 513.928,57 453,41 514.381,98 Pagamenti In c/ competenza In c/ residui 421.819,35 2.309,01 424.128,36 CONSISTENZA DI CASSA DI FINE ESERCIZIO € 390.893,90 Residui attivi Esercizi precedenti Esercizio in corso 450,00 1.503,41 1.953,41 Residui passivi Esercizi precedenti Esercizio in corso 342,00 53.163,76 53.505,76 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE € 339.341,55 L'utilizzazione dell'avanzo di amministrazione per l'esercizio 2014 risulta così prevista Parte Vincolata Fondo TFR presunto al 31/12.2013 51.074,24 Totale Parte Vincolata Parte Disponibile Totale Risultato di Amministrazione 51.074,24 288.267,31 € 339.341,55 SITUAZIONE AVANZO/DISAVANZO DI CASSA Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Dalla data 01/01/2013 alla data 31/12/2013 SITUAZIONE PATRIMONIALE Conto Cassa/Banca Apertura Dare Avere Saldo 3.4.1 - Cassa e Tesoreria € 630,43 € 3.861,68 € 3.635,56 € 856,55 € 1.997,10 € 0,00 € 0,00 € 1.997,10 € 67.774,37 € 3,41 € 209,13 € 67.568,65 3.4.7 - BPV-BSGSP ODCEC € 230.238,38 € 499.700,30 € 409.467,08 € 320.471,60 Totale € 300.640,28 € 503.565,39 € 413.311,77 € 390.893,90 3.4.2 - Carta di Credito prepagata 3.4.6 - Banca Pop Emilia Romagna ODCEC SITUAZIONE FINANZIARIA Conto Cassa/Banca Apertura Entrate Uscite Saldo 3.4.1 - Cassa e Tesoreria € 630,43 € 3.861,68 € 3.635,56 € 856,55 € 1.997,10 € 0,00 € 0,00 € 1.997,10 € 67.774,37 € 3,41 € 209,13 € 67.568,65 3.4.7 - BPV-BSGSP ODCEC € 230.238,38 € 499.700,30 € 409.467,08 € 320.471,60 Totale Avanzo di Cassa € 300.640,28 € 503.565,39 € 413.311,77 € 390.893,90 3.4.2 - Carta di Credito prepagata 3.4.6 - Banca Pop Emilia Romagna ODCEC BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA` Codice Descrizione 2 IMMOBILIZZAZIONI 2.1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 2.1.1 Beni Strumentali non superiore € 516.46 2.1.2 2013 Differenza 2012 1.610,41 1.111,89 Mobili, attrezzature ed arredi 81.487,87 81.487,87 2.1.3 Macchine elettroniche ufficio 65.124,66 64.003,48 2.1.4 Impianti specifici 11.273,48 11.273,48 159.496,42 157.876,72 200,00 200,00 200,00 200,00 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 2.2 INVESTIMENTI MOBILIARI 2.2.1 Titoli 2.2.2 Partecipazioni 2.2.3 Interessi maturati su Titoli 2.2.4 Acquisto di altre partecipazioni TOTALE INVESTIMENTI MOBILIARI 498,52 1.121,18 1.619,70 2.3 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 2.3.1 Oneri Pluriennali 82.177,68 82.177,68 2.3.2 Software 22.511,71 22.511,71 104.689,39 104.689,39 103,29 103,29 10,33 10,33 TOTALE DEPOSITI CAUZIONALI 113,62 113,62 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 264.499,43 262.879,73 1.619,70 1.950,00 1.800,00 150,00 3,41 3,41 1.953,41 1.803,41 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 2.4 DEPOSITI CAUZIONALI 2.4.1 Depositi cauzionali telecom 2.4.2 Depositi cauzionali bombole e gas 3 ATTIVO CIRCOLANTE 3.1 RIMANENZE 3.1.1 Materie prime, sussidiarie e di consumo TOTALE RIMANENZE 3.2 CREDITI 3.2.1 Crediti verso Iscritti 3.2.2 Crediti verso il Consiglio Nazionale 3.2.3 Crediti verso altri Ordini 3.2.4 Crediti verso utenti, clienti,etc.... 3.2.5 Crediti v/Stato ed altri soggetti pubblici 3.2.6 Crediti verso Enti Previdenziali e Erariali 3.2.7 Crediti v/Fondazione Dottori Commercialisti di Modena 3.2.8 Crediti diversi TOTALE CREDITI 150,00 Pagina 1 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA` Codice Descrizione 3.4 DISPONIBILITA' FINANZIARIE 3.4.1 Cassa e Tesoreria 3.4.2 Carta di Credito prepagata 3.4.3 BPV - BSGSP ex ODC 3.4.4 Assegni 3.4.5 Banca Pop. Emilia Romagna ex CR 3.4.6 Banca Pop Emilia Romagna ODCEC 3.4.7 BPV-BSGSP ODCEC 2013 2012 Differenza 856,55 630,43 1.997,10 1.997,10 67.568,65 67.774,37 -205,72 320.471,60 230.238,38 90.233,22 TOTALE DISPONIBILITA' FINANZIARIE 390.893,90 300.640,28 90.253,62 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 392.847,31 302.443,69 90.403,62 180,00 -180,00 TOTALE CREDITI AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO 180,00 -180,00 TOTALE PARTITE DI GIRO 180,00 -180,00 € 657.346,74 € 565.503,42 € 91.843,32 € 657.346,74 € 565.503,42 € 91.843,32 4 PARTITE DI GIRO 4.1 CREDITI AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO 4.1.1 Ritenute Erariali 4.1.2 Ritenute Previdenziali ed Assistenziali 4.1.3 Ritenute Fiscali Autonomi 4.1.4 Ritenute Diverse 4.1.5 Iva a credito 4.1.6 Iva a debito 4.1.7 Trattenute a favore di terzi 4.1.8 Rimborsi di somme pagate per conto terzi 4.1.9 Quota al Consiglio Nazionale 4.1.10 Importi incassati da iscritti da versare a terzi 5 RATEI E RISCONTI 5.1 RATEI E RISCONTI ATTIVI 5.1.1 Ratei attivi 5.1.2 Risconti attivi 226,12 TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVITA` TOTALE A PAREGGIO Pagina 2 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili STATO PATRIMONIALE - PASSIVITA' Codice Descrizione 11 PATRIMONIO NETTO 11.1 CONTI PATRIMONIALI 11.1.1 Fondo di dotazione 11.1.2 Riserve obbligatorie e derivanti da leggi 11.1.3 Riserve di rivalutazione 11.1.4 Contributi a fondo perduto 11.1.5 Contributi per ripiano disavanzi 11.1.6 Riserve statutarie 11.1.7 Altre riserve distintamente indicate 11.1.8 11.1.9 Differenza 2013 2012 230.477,44 230.477,44 Avanzi (Disavanzi) economci portati a nuovo 10.653,53 -44.903,62 55.557,15 Avanzo (Disavanzo) economico d'esercizio 37.506,77 55.557,15 -18.050,38 TOTALE CONTI PATRIMONIALI 278.637,74 241.130,97 37.506,77 TOTALE PATRIMONIO NETTO 278.637,74 241.130,97 37.506,77 1.111,89 1.111,89 13 FONDI 13.1 FONDI AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 13.1.1 F.do Ammortamento Beni Strumentali non superiore € 516.46 13.1.2 F.do Ammortamento Mobili, attrezzature ed arredi 78.506,09 77.264,49 1.241,60 13.1.3 F.do Ammortamento Macchine elettroniche ufficio 62.156,60 60.396,73 1.759,87 13.1.4 F.do Ammortamento Impianti specifici 8.347,34 7.860,03 487,31 150.121,92 146.633,14 3.488,78 2.599,80 TOTALE FONDI AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 13.2 FONDI DI ACCANTONAMENTO 13.2.1 Fondo Trattamento fine Rapporto 51.074,24 48.474,44 13.2.2 Fondi per Accantonamenti diversi 516,46 516,46 13.2.3 Fondo Imposte e Tasse 13.2.4 Fondo per Accantonamento arredamento nuova sede 685,88 1.927,48 13.2.5 Fondo sostegno immagine categoria 13.2.6 Fondo formazione professionale 13.2.7 Fondo impianto sito internet 5.610,40 5.610,40 13.2.8 F.do ristrutturazione segreteria 16.206,95 18.454,13 -2.247,18 74.093,93 74.982,91 -888,98 TOTALE FONDI DI ACCANTONAMENTO 13.3 FONDI SVALUTAZIONE 13.3.1 Fondo Svalutazione crediti c/iscritti 13.3.2 Fondo Svalutazione titoli e partecipazioni -1.241,60 TOTALE FONDI SVALUTAZIONE 13.4 FONDI PER RISCHI ED ONERI 13.4.1 Fondo rischi edoneri futuri Pagina 3 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili STATO PATRIMONIALE - PASSIVITA' Codice Descrizione 13.4.2 Per Imposte 2013 Differenza 2012 TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI 13.5 FONDO FONDI AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 13.5.1 F.do ammortamento Oneri Pluriennali 78.475,68 77.593,68 13.5.2 F.do ammortamento Software 22.511,71 22.511,71 TOTALE FONDO FONDI AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 100.987,39 100.105,39 882,00 TOTALE FONDI 325.203,24 321.721,44 3.481,80 578,89 1.542,86 -963,97 642,00 828,00 -186,00 63,27 62,35 0,92 15 DEBITI E CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE 15.1 DEBITI 15.1.1 Debiti verso fornitori 15.1.2 Debiti verso Enti Previdenziali ed Erario 15.1.3 Debiti verso Consiglio Nazionale 15.1.4 Debiti verso iscritti 15.1.5 Debiti verso Banche e poste 15.1.6 Debiti v/Stato e altri soggetti 15.1.7 Debiti Tributari 15.1.8 Debiti diversi 15.1.9 Erario c/Iva 15.1.10 Debiti v/Fondazione Dottori Commercialisti di Modena 15.221,60 TOTALE DEBITI 15.2 MUTUI 15.2.1 Mutuo n. 882,00 15.221,60 37.000,00 217,80 36.782,20 53.505,76 2.651,01 50.854,75 53.505,76 2.651,01 50.854,75 TOTALE MUTUI 15.3 CONTRIBUTI 15.3.1 Per contributi a destinazione vincolata 15.3.2 Per contributi indistinti per gestione 15.3.3 Per contributi in natura TOTALE CONTRIBUTI TOTALE DEBITI E CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE 16 PARTITE DI GIRO 16.1 DEBITI AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO 16.1.1 Ritenute Erariali 16.1.2 Ritenute Previdenziali ed Assistenziali 16.1.3 Ritenute Fiscali Autonomi 16.1.4 Ritenute Diverse Pagina 4 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili STATO PATRIMONIALE - PASSIVITA' Codice Descrizione 16.1.5 Iva a debito 16.1.6 Iva a credito 16.1.7 Trattenute a favore di terzi 16.1.8 Somme pagate per conto terzi 16.1.9 Quota al Consiglio Nazionale 16.1.10 Importi incassati da iscritti da versare a terzi 2013 2012 Differenza TOTALE DEBITI AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO TOTALE PARTITE DI GIRO 17 RATEI E RISCONTI 17.1 RATEI E RISCONTI PASSIVI 17.1.1 Ratei passivi 17.1.2 Risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVITA' TOTALE A PAREGGIO € 657.346,74 € 565.503,42 € 91.843,32 € 657.346,74 € 565.503,42 € 91.843,32 Pagina 5 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili CONTO ECONOMICO - COSTI Codice Descrizione 70 COSTI CORRENTI 70.1 COSTI PER GLI ORGANI DELL'ENTE 70.1.1 Compensi, indennità e rimborsi ai Consiglieri 70.1.2 Assicurazioni Consiglieri 70.1.3 Assegni e indennità alla presidenza 2013 2012 Differenza TOTALE COSTI PER GLI ORGANI DELL'ENTE 70.2 ONERI PER IL PERSONALE IN ATTIVITA' DI SERVIZIO 70.2.1 Stipendi ed altri assegni fissi al personale 70.2.2 Oneri contributivi 70.2.3 Oneri Previdenziali ed Assistenziali 70.2.4 Indennità Trattamento Fine Rapporto 70.2.5 Spese per Corso Addestramento 70.2.6 Compensi incentivanti la produttività TOTALE ONERI PER IL PERSONALE IN ATTIVITA' DI SERVIZIO 27.908,85 27.744,67 164,18 7.046,96 7.099,55 -52,59 34.955,81 34.844,22 111,59 70.3 USCITA PER L'ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO 70.3.1 Acquisti libri, riviste, giornali ed altre pubblicazioni 70.3.2 Spese tenuta Albo 70.3.3 Acquisto materiale di consumo e noleggio materiale tecnico 70.3.4 Uscite di rappresentanza 70.3.5 Consulenze e collaborazioni 7.992,19 10.583,54 -2.591,35 70.3.6 Inserzioni, stampa e pubblicità 1.786,71 5.000,00 -3.213,29 70.3.7 Spese Assicurazione 5.805,50 6.886,50 -1.081,00 70.3.8 Spese per trasferte 2.853,62 6.766,70 -3.913,08 70.3.9 Spese Trasporti e spedizioni 70.3.10 Spese generali diverse 42.147,39 44.161,70 -2.014,31 60.750,53 73.398,44 -12.647,91 11.478,43 11.682,60 -204,17 TOTALE USCITA PER L'ACQUISTO DI BENI DI CONSUMO 165,12 165,12 70.4 USCITE PER FUNZIONAMENTO UFFICI 70.4.1 Affitti Passivi 70.4.2 Spese pulizia uffici e tassa rifiuti 2.807,52 2.993,43 -185,91 70.4.3 Servizi telefonici 3.091,00 3.388,50 -297,50 70.4.4 Energia elettrica 1.846,31 1.788,95 57,36 70.4.5 Serivizi postali 1.043,59 956,60 86,99 70.4.6 Cancelleria e stampati 4.000,00 3.953,39 46,61 70.4.7 Spese manutenzioni e riparazioni 183,00 935,57 -752,57 70.4.8 Spese condominiali 1.509,77 1.481,02 28,75 70.4.9 Spese gestione sito internet 1.578,00 2.783,00 -1.205,00 27.537,62 29.963,06 -2.425,44 TOTALE USCITE PER FUNZIONAMENTO UFFICI Pagina 6 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili CONTO ECONOMICO - COSTI Codice Descrizione 70.5 USCITE PER PRESTAZIONI ISTITUZIONALI 70.5.1 Spese per la tutela professionali 70.5.2 Quote Associative 70.5.3 Quote e contributi Coder 70.5.4 Spese elezioni Consiglio Ordine 70.5.5 Trasferimenti all'Universita' 2013 TOTALE USCITE PER PRESTAZIONI ISTITUZIONALI 70.6 TRASFERIMENTI PASSIVI 70.6.1 Interventi assistenziali a favore di particolari categorie di iscritti 70.6.2 Allo Stato 70.6.3 Alle Regioni 70.6.4 Al Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti 70.6.5 A Fondazione Dottori Commercialisti MO 70.6.6 Fondazione Dott. Comm. Mo aumento Fondo dotazione 70.6.7 Trasferimenti ad altri enti locali TOTALE TRASFERIMENTI PASSIVI 70.7 ONERI FINANZIARI 70.7.1 Spese e commissioni bancarie 70.7.2 Interessi passivi bancari 70.7.3 Spese riscossione tassa annuale TOTALE ONERI FINANZIARI 70.8 ONERI TRIBUTARI 70.8.1 Imposte, tasse, ecc 70.8.2 Irap dipendenti 70.8.3 Irap collaboratori 70.8.4 Tributi vari TOTALE ONERI TRIBUTARI 70.9 RIMBORSI 70.9.1 Rimborsi vari 70.9.2 Rimborsi Commissioni Parcelle 70.9.3 Rimborsi Commissioni Informatica 70.9.4 Rimborsi Commissioni Scuola Cultura 70.9.5 Rimborsi Commissioni Bilancio 2012 Differenza 413,23 413,23 8.000,00 8.000,00 8.413,23 8.413,23 127.000,00 114.000,00 13.000,00 14.000,00 15.000,00 -1.000,00 141.000,00 129.000,00 12.000,00 4.988,40 4.711,26 277,14 4.988,40 4.711,26 277,14 2.636,26 2.621,99 14,27 2.636,26 2.621,99 14,27 TOTALE RIMBORSI 70.10 MINUSVALENZE E SOPRAVVENIENZE PASSIVE CORRENTI 70.10.1 Minusvalenza per cessione cespiti 70.10.2 Sopravvenienze passive e insussistenze 180,00 180,00 Pagina 7 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili CONTO ECONOMICO - COSTI Codice Descrizione 2013 TOTALE MINUSVALENZE E SOPRAVVENIENZE PASSIVE CORRENTI 70.11 ONERI PER IL PERSONALE IN QUIESCENZA 70.11.1 Pensioni a carico dell'Ente 2012 180,00 Differenza 180,00 TOTALE ONERI PER IL PERSONALE IN QUIESCENZA 70.12 ACCANTONAMENTO AL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 70.12.1 Accantonamento al trattamento di fine rapporto per dipendenti TOTALE ACCANTONAMENTO AL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 70.13 ACCANTONAMENTO A FONDI RISCHI ED ONERI 70.13.1 Accantonamento al fondo svalutazione crediti 70.13.2 Accantamento Fondo ristrutturazione segreteria 70.13.3 Accantonamento Fondo Sostegno immagine categoria TOTALE ACCANTONAMENTO A FONDI RISCHI ED ONERI TOTALE COSTI CORRENTI 80 COSTI DIVERSI 80.1 COSTI STRAORDINARI 80.1.1 Sopravvenienze Passive su residui 80.1.2 Entrate rinviate a futuri esercizi 80.1.3 Spese rinviate da passati esercizi TOTALE COSTI STRAORDINARI 80.2 AMMORTAMENTI 80.2.1 Ammortamenti immobilizzi immateriali 80.2.2 280.461,85 282.952,20 -2.490,35 900,00 900,00 900,00 900,00 882,00 882,00 Ammortamenti Mobili, Attrezzature e Arredi 1.241,60 1.332,68 -91,08 80.2.3 Ammortamenti Macchine elettroniche Ufficio 1.759,87 976,53 783,34 80.2.4 Ammortamenti Impianti specifici 487,31 487,31 80.2.5 Ammortamento beni inf. € 516,46 80.2.6 Ammortamento Software 4.370,78 3.678,52 692,26 2.763,54 3.405,02 -641,48 TOTALE ACCANTONAMENTI 2.763,54 3.405,02 -641,48 TOTALE COSTI DIVERSI 8.034,32 7.083,54 950,78 TOTALE AMMORTAMENTI 80.3 ACCANTONAMENTI 80.3.1 Accantonamento Quota TFR 80.3.2 Accantonamenti diversi 80.3.3 Accantonamento Imposte e Tasse 89 AVANZO ECONOMICO Pagina 8 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili CONTO ECONOMICO - COSTI Codice Descrizione 89.1 AVANZO ECONOMICO 89.1.1 AVANZO ECONOMICO 2013 2012 Differenza 37.506,77 55.557,15 -18.050,38 TOTALE AVANZO ECONOMICO 37.506,77 55.557,15 -18.050,38 TOTALE AVANZO ECONOMICO 37.506,77 55.557,15 -18.050,38 TOTALE COSTI € 326.002,94 € 345.592,89 € -19.589,95 € 326.002,94 € 345.592,89 € -19.589,95 TOTALE A PAREGGIO Pagina 9 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili CONTO ECONOMICO - PROVENTI Codice Descrizione 50 PROVENTI GESTIONE CORRENTE 50.1 CONTRIBUTI A CARICO DEGLI ISCRITTI 50.1.1 Quote Iscritti Albo ed Elenco Speciale 50.1.2 Tassa prima iscrizione Albo 50.1.3 Quote Registro Praticanti TOTALE CONTRIBUTI A CARICO DEGLI ISCRITTI 50.2 PROVENTI PER INIZIATIVE CULTURALI ED AGGIORNAMENTI PROFESSIONALI 50.2.1 Contributi a corsi universitari, di aggiornamento, ecc... 50.2.2 Proventi corsi Differenza 2013 2012 310.918,33 292.696,00 18.222,33 5.040,00 3.520,00 1.520,00 315.958,33 296.216,00 19.742,33 3.309,65 36.634,79 -33.325,14 3.309,65 36.634,79 -33.325,14 5.280,00 -5.280,00 5.280,00 -5.280,00 TOTALE PROVENTI PER INIZIATIVE CULTURALI ED AGGIORNAMENTI PROFESSIONALI 50.3 QUOTE DI PARTECIPAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL'ONERE DI PARTICOLARI GESTIONI 50.3.1 Diritti di segreteria 50.3.2 Diritti Opinamento Parcelle 50.3.3 Diritti rilascio certificati 50.3.4 Proventi materiale di aggiornamento TOTALE QUOTE DI PARTECIPAZIONE DEGLI ISCRITTI ALL'ONERE DI PARTICOLARI GESTIONI 50.4 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLO STATO 50.4.1 Trasferimenti correnti ex Legge.... TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLO STATO 50.5 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLE REGIONI 50.5.1 Trasferimenti correnti ex Legge Regionale 50.5.2 Contributi Regionali TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DELLE REGIONI 50.6 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI COMUNI E PROVINCIE 50.6.1 Trasferimenti correnti ex Delibera.... 50.6.2 Contributi Enti vari TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI COMUNI E PROVINCIE 50.7 TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI ALTRI ENTI PUBBLICI E PRIVATI 50.7.1 Trasferimenti correnti ex Delibera .... TOTALE TRASFERIMENTI CORRENTI DA PARTE DI ALTRI ENTI PUBBLICI E PRIVATI 50.8 ENTRATE DERIVANTI DALLA VENDITA DI BENI E DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI 50.8.1 Vendita pubblicazioni Pagina 10 di 11 BILANCIO ECONOMICO/PATRIMONIALE 09/04/2014 Anno 2013 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili CONTO ECONOMICO - PROVENTI Codice Descrizione 2013 Differenza 2012 TOTALE ENTRATE DERIVANTI DALLA VENDITA DI BENI E DALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI 50.9 REDDITI E PROVENTI PATRIMONIALI 50.9.1 Interessi attivi su depositi e conti correnti 50.9.2 Affitto locali ed attrezzature TOTALE REDDITI E PROVENTI PATRIMONIALI 50.10 POSTE CORRETTIVE E COMPENSATIVE DI USCITE CORRENTI 50.10.1 Recuperi e rimborsi 50.10.2 Proventi rimborsi spese TOTALE POSTE CORRETTIVE E COMPENSATIVE DI USCITE CORRENTI 50.11 PROVENTI NON CLASSIFICABILI IN ALTRE VOCI 50.11.1 Entrate Eventuali 50.11.2 Utilizzo Fondi TOTALE PROVENTI NON CLASSIFICABILI IN ALTRE VOCI 50.12 PLUSVALENZE E SOPRAVVENIENZE ATTIVE 50.12.1 Plusvalenze per cessione cespiti 50.12.2 Sopravvenienze attive 74,61 65,02 9,59 74,61 65,02 9,59 3.164,00 4.149,73 -985,73 3.164,00 4.149,73 -985,73 7,57 0,83 6,74 3.488,78 2.796,52 692,26 3.496,35 2.797,35 699,00 450,00 -450,00 450,00 -450,00 326.002,94 345.592,89 -19.589,95 € 326.002,94 € 345.592,89 € -19.589,95 € 326.002,94 € 345.592,89 € -19.589,95 TOTALE PLUSVALENZE E SOPRAVVENIENZE ATTIVE TOTALE PROVENTI GESTIONE CORRENTE 60 PROVENTI DIVERSI 60.1 PROVENTI STRAORDINARI 60.1.1 Sopravvenienze attive su residui 60.1.3 Spese rimandate a futuri esercizi 60.1.4 Entrate rimandate da passati esercizi TOTALE PROVENTI STRAORDINARI TOTALE PROVENTI DIVERSI TOTALE PROVENTI TOTALE A PAREGGIO Pagina 11 di 11 PARERE DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2013 Gentili Colleghe, Egregi Colleghi, il progetto di bilancio chiuso al 31/12/2013 ed oggi sottoposto alla Vostra approvazione si compone di: - rendiconto finanziario gestionale; - bilancio economico/patrimoniale; - prospetto della situazione amministrativa; - prospetto della gestione finanziaria; - situazione avanzo/disavanzo di cassa; - relazione del Tesoriere; - relazione del Consiglio. I sottoscritti revisori hanno ricevuto i documenti nei termini ed hanno potuto riscontrare che il bilancio al 31 dicembre 2013 dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Modena, in “forma abbreviata” ricorrendone i presupposti, corrisponde alle risultanze contabili ed è stato redatto con l’applicazione dei criteri e secondo gli schemi previsti nei “Principi Contabili per il bilancio di previsione ed il rendiconto generale degli Enti Pubblici Istituzionali”, elaborati dalla Commissione nominata con Decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del 21 ottobre 2000. Il bilancio economico/patrimoniale evidenzia un avanzo economico pari a € 37.506,77. Il rendiconto finanziario gestionale, considerato l’avanzo di amministrazione iniziale, evidenzia un incremento dell’avanzo di amministrazione pari a € 39.548,87. ANALISI DEI DOCUMENTI CHE COSTITUISCONO IL BILANCIO Evidenziamo di seguito i principali aggregati dello stato patrimoniale e del conto economico (importi in unità di Euro): STATO PATRIMONIALE ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI € PASSIVO E NETTO 159.496 FONDO DI DOTAZIONE (VOCE DEL € 230.477 pag. 1 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena Relazione dei Revisori dei Conti al Bilancio 2013 INVESTIMENTI MOBILIARI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI DEPOSITI CAUZIONALI TOTALE IMMOBILIZZAZIONI CREDITI DISPONIBILITA’ FINANZIARIE TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE TOTALE CREDITI AVENTI NATURA DI PARTITE DI GIRO TOTALE ATTIVO PATRIMONIO NETTO) 200 AVANZI (DISAVANZI) ECONOMICI ESERCIZI PRECEDENTI A NUOVO 104.689 AVANZO ECONOMICO ESERCIZIO 114 TOTALE PATRIMONIO NETTO 264.499 FONDI AMMORT. IMM. MATERIALI 1.953 FONDI DI ACCANTONAMENTO 390.894 FONDI AMMORT. IMM. IMMATERIALI 392.847 DEBITI TOTALE PASSIVO 0 TOTALE DEBITI AVENTI NATURA DI 10.654 37.507 278.638 150.122 74.094 100.987 53.506 378.709 0 PARTITE DI GIRO 657.347 TOTALE A PAREGGIO CONTO ECONOMICO TOTALE PROVENTI TOTALE COSTI AVANZO ECONOMICO 657.347 € 326.003 288.496 37.507 I revisori attestano che, nella stesura dello stato patrimoniale e del conto economico, sono stati rispettati i principi di redazione previsti dalla legge e che non sono state effettuate compensazioni di partite. In particolare, è stato accertato il rispetto del criterio di prudenza nelle valutazioni e del principio della competenza economica. Riguardo ai criteri di valutazione adottati dal Consiglio in sede di redazione del bilancio, si attesta quanto segue: - le immobilizzazioni immateriali risultano contabilizzate al costo di acquisizione, con evidenziazione, tra le passività dello stato patrimoniale, dei relativi fondi di ammortamento. Esse sono state iscritte nell’attivo dello stato patrimoniale con il consenso dei revisori in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale; - le immobilizzazioni materiali sono state iscritte in bilancio al costo storico di acquisizione, comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione, con evidenziazione dei relativi fondi di ammortamento. Nel corso dell’esercizio 2013 non sono stati effettuati investimenti di natura immateriale, mentre nell’ambito delle immobilizzazioni materiali si registra l’acquisto di beni di funzionamento di modico valore per un importo complessivo di Euro 1.620. - i crediti: al 31/12/2013 risulta iscritto un importo pari ad Euro 1.953,41 di Euro 1.950,00 per pag. 2 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena Relazione dei Revisori dei Conti al Bilancio 2013 quote iscritti non versate ed Euro 3,41 a titolo di interessi attivi; - le disponibilità liquide sono iscritte per gli importi corrispondenti alle effettive consistenze di cassa e dei depositi bancari alla data di chiusura del bilancio; - i debiti sono iscritti per importi corrispondenti al loro valore nominale. L’incremento rispetto all’esercizio è rappresentato principalmente dal debito per contributi alla Fondazione Dottori Commercialisti di Modena versato nel corso del 2014. - il fondo per trattamento di fine rapporto riflette la passività maturata a fine esercizio nei confronti dell’unica dipendente, in conformità alla vigente legislazione ed al contratto collettivo di lavoro applicato; - il fondo accantonamenti diversi è rimasto invariato, non essendosi verificato nell’esercizio alcun utilizzo e non essendosi reso necessario alcun accantonamento a titolo di adeguamento; - il fondo accantonamento arredamento nuova sede, costituito con accantonamenti effettuati nei bilanci degli esercizi 1996 e 1997, per far fronte alle spese previste per la ristrutturazione e l’arredamento dei locali della nuova sede dell’Ordine, è stato ridotto di un importo di Euro 1.242, pari alla quota di ammortamento calcolata sul valore dei mobili acquistati nel corso degli anni 2008 e 2009; - il valore del “fondo impianto sito internet” è rimasto invariato, non essendosi verificato nell’esercizio alcun utilizzo e non essendosi reso necessario alcun accantonamento a titolo di adeguamento; - il fondo ristrutturazione segreteria, è stato utilizzato per un importo di Euro 2.247 a fronte delle quote di ammortamento relative all’esercizio 2013 calcolate sul valore dei beni materiali e immateriali acquistati fino ad oggi, aventi tale destinazione; - il patrimonio netto, compreso il risultato di gestione dell’ultimo esercizio, ammonta ad € 278.637,74; - i ricavi e i costi sono stati determinati nel rispetto dei principi di prudenza e competenza temporale. NOTA INTEGRATIVA La nota integrativa, compresa all’interno della relazione del tesoriere, è stata redatta in conformità ai “Principi Contabili per il bilancio di previsione ed il rendiconto generale degli Enti Pubblici pag. 3 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena Relazione dei Revisori dei Conti al Bilancio 2013 Istituzionali”. Il documento riporta, infatti, le seguenti informazioni analitiche: - consistenza e composizione della liquidità; - raccordo dei residui attivi e passivi esposti nella situazione amministrativa con i crediti e i debiti iscritti allo stato patrimoniale; - dettaglio degli oneri relativi al personale dipendente imputati al Conto economico dell’esercizio in esame. SITUAZIONE AMMINISTRATIVA RENDICONTO FINANZIARIO GESTIONALE L’andamento degli incassi e dei pagamenti ha fatto registrare un saldo finale di cassa di Euro 390.893,60, mentre la gestione dei residui ha comportato un saldo negativo (differenza tra residui attivi e passivi) di Euro 51.552,35; l’avanzo di amministrazione al 31/12/2013 è pertanto pari a Euro 339.641,55. L’avanzo di amministrazione sopra evidenziato si è formato per effetto degli accertamenti e degli impegni, nonché per variazioni dei residui, come segue: € ENTRATE ACCERTATE, al netto delle partite di giro (a) 322.514,16 USCITE IMPEGNATE, al netto delle partite di giro (b) 282.065,29 INCREMENTO AVANZO AMMINISTRAZIONE 2013 (a-b) = c AVANZO AMMINISTRAZIONE ESERCIZIO PRECEDENTE (d) 40.448,87 299.792,68 VARIAZIONE RESIDUI ATTIVI (e) -900,00 VARIAZIONE RESIDUI PASSIVI (f) 0 AVANZO AMMINISTRAZIONE ESERCIZIO 2013 = (c+d+e+f) 339.341,55 Si dà atto, inoltre, che: - nella relazione del Tesoriere è riportata la dimostrazione del raccordo tra l’avanzo economico e l’incremento dell’avanzo di amministrazione (tenuto conto della variazione dei residui passivi) dell’esercizio 2013; - l’avanzo di amministrazione di € 339.341,55 è vincolato per l’importo di € 51.074,24, pag. 4 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena Relazione dei Revisori dei Conti al Bilancio 2013 corrispondente all’ammontare del Fondo Trattamento Fine Rapporto Dipendenti al 31/12/2013, mentre risulta disponibile per il residuo importo di € 288.267,31. ANDAMENTO DELLA GESTIONE Per quanto concerne l’andamento della gestione dell’Ordine e gli avvenimenti più significativi verificatisi nell’esercizio in esame, rinviamo alla Relazione del Consiglio, che tratta più che esaurientemente tali informazioni. CONCLUSIONI Gentili Colleghe, Egregi Colleghi, i revisori dei conti, visti i risultati delle verifiche effettuate e considerando quanto esposto in precedenza, esprimono parere favorevole in ordine all’approvazione del bilancio consuntivo chiuso al 31/12/2013, con i relativi “allegati” ed all’approvazione della relativa Relazione del Consiglio. Modena, lì 12 marzo 2014. I REVISORI DEI CONTI Dott. Francesco Ferracini Rag. Pier Corrado BENASSI Dott. Andrea GOVONI pag. 5 Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena Relazione dei Revisori dei Conti al Bilancio 2013
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