Master universitario di primo livello in Didattica e Psicopedagogia per i Disturbi Specifici di Apprendimento Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Milano TRACCIA PER LA DOCUMENTAZIONE DELLE UNITA’ DIDATTICHE TITOLO DELL’UNITÀ DIDATTICA L.A.G.O. Leggo Ascolto Gioco Osservo LA SCUOLA: DENOMINAZIONE E TIPOLOGIA Scuola Tipologia Primaria "G.Carducci" Statale Docente Disciplina coinvolta Paciletti Carmela italiano Provincia VA Classe terza INFORMAZIONI SUL CONTESTO CLASSE La classe III^A è composta da 14 alunni: 8 maschi e 6 femmine. Gli alunni sono stati osservati a gruppi e individualmente. Per il primo periodo di attività si sono strutturate proposte di gioco ( attività di accoglienza), finalizzate a favorire l’insorgere di un clima di benessere all’interno della classe e a motivare gli alunni all’apprendimento. La classe si presenta piuttosto vivace, aperta e comunicativa per quanto riguarda la capacità di relazionare sia tra i compagni , sia con gli insegnanti. E’ inserita un’alunna , con disabilità accertata con diagnosi funzionale: l’alunna è seguita dall’insegnante di sostegno per n°11 ore settimanali . Sin dai primi giorni l’alunna si è adattata alla nuova realtà manifestando piacere di stare insieme, curiosità e motivazione. Inoltre si sono consolidate le relazioni che già preesistevano fra gli alunni. All’interno del gruppo vi è un alunno che manifesta tratti tipici di alunno con disturbo specifico dell’apprendimento (siamo in una fase di osservazione). La maggioranza della classe si dimostra interessata alle attività proposte e partecipa con entusiasmo, impegno e con vivacità alla vita scolastica. Qualche alunno, nei momenti di gruppo e nei momenti spontanei, richiede attenzioni su di sé da parte dell’adulto, ha bisogno a volte di essere guidato al rispetto delle regole scolastiche. PRESENTAZIONE DELL’UNITÀ DIDATTICA L'unità didattica si colloca nel percorso didattico annuale relativo alla lingua italiana. In particolare, è volta a migliorare i livelli di lettura intesa sia come decodifica (rapiditàcorrettezza), sia come comprensione di informazioni esplicite e implicite. Si tratta di un percorso disciplinare che, prevedendo anche il coinvolgimento di abilità riconducibili all'ambito artistico e storico, mira a sviluppare capacità critiche di lettura di testi e/o messaggi. Prerequisiti Per accedere alla presente U.d.A. l’alunno dovrà: -leggere parole di crescente complessità (sillabe piane - suoni complessi); -leggere semplici frasi e comprenderne il significato; -leggere brevi testi e riferirne il contenuto globale; -rispondere per iscritto a domande guidate. Obiettivi Competenze coinvolte -leggere e comprendere testi di diverso genere, individuandone il senso globale e le informazioni principali; -utilizzare strategie di lettura adeguate agli scopi. Abilità/capacità L'alunno: -prevede il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; -padroneggia la lettura strumentale (di decifrazione), sia nella modalità ad alta voce, curandone l'espressione, sia in quella silenziosa; -legge testi cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni; -comprende il significato di termini non noti in base all'analisi del contesto. Conoscenze L'alunno: -conosce le tecniche e le strategie di lettura; -conosce le caratteristiche principali connotanti le seguenti tipologie testuali (narrativo reale, narrativo fantastico, descrittivo, favola, fiaba). Contenuti svolti e fasi di realizzazione Dopo un primo step dedicato all'osservazione e al confronto delle prestazioni tipiche (3 ore) e di quelle atipiche relative all'ambito sopra descritto, si procederà con la valutazione dei dati raccolti e si delineeranno le situazioni di contesto (restituzione metacognitiva). In una seconda fase, prenderà avvio il percorso didattico che avrà come focus la lettura. Tale unità avrà presumibilmente termine nel mese di febbraio e sarà sviluppata, in dodici unità orarie, anche attraverso attività laboratoriali per piccoli gruppi di allievi. Metodi/Strumenti/Tempi Strategie e metodi didattici: Il docente opererà affinchè tutti gli alunni siano messi in condizione di seguire la programmazione di classe attraverso un atteggiamento di sensibile attenzione alle potenzialità e alle difficoltà proprie e dei compagni. Verranno attivate le seguenti strategie metodologiche e didattiche: -creazione di un clima di sperimentazione di didattica collaborativa in un clima sereno, nel riconoscimento delle singole diversità; -previsione di momenti di affiancamento per un immediato intervento di supporto; -organizzazione di attività in coppia o per piccoli gruppi di allievi nell'ottica di una didattica inclusiva; -utilizzo di differenti modalità comunicative; -scelta di esercitazioni ripetitive e graduate. Strumenti: -risorse audio (registratore, libri parlati); -libri cartacei in dotazione presso la biblioteca della scuola, della Biblioteca Comunale e di proprietà dei singoli alunni; -esperienze di lettura animata (utilizzo di elementi di stimolazione sensoriale); -incontro con l’autore. Durata complessiva: quindici unità orarie. Modalità di verifica e valutazione Valutazione dei processi e delle competenze: In itinere l'insegnante effettuerà osservazioni sistematiche inerenti la sfera delle abilità strumentali e quella dei processi metacognitivi e relazionali. Valutazione delle conoscenze e abilità individuali: Al termine dell'unità di apprendimento verranno effettuate una prova di lettura ad alta voce a prima vista e una di lettura silenziosa finalizzata alla comprensione di un testo narrativo (scelta multipla). Verrà inoltre prevista un'attività di story telling. Indicatori per la verifica finale: Si fa riferimento agli obiettivi sopra elencati. Modalità di recupero Per gli studenti che non hanno raggiunto gli obiettivi minimi previsti per l’unità didattica, verranno progettate ulteriori attività graduate e ripetute, anche in ottica interdisciplinare, che avranno la priorità rispetto ad altri contenuti e/o abilità previsti dalla programmazione della classe di riferimento. RIFLESSIONI DOPO LA CONDUZIONE DELL’UNITÀ L’aver sviluppato il piacere della lettura attraverso gli strumenti dell’animazione, è stata l’occasione per conoscersi, per scoprire, per divertirsi, per emozionarsi, per viaggiare con l’immaginazione. Inoltre l’aver creato un clima di sperimentazione di didattica collaborativa in un contesto sereno, nel riconoscimento delle singole diversità ha permesso l’acquisizione da parte dei bambini degli obiettivi prefissati. Anche l’uso di strumenti compensativi come le risorse audio e le letture animate sono servite da stimolo e da facilitatori soprattutto per coloro che rientrano nella fascia BES.
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