PIANO DI LAVORO STORIA/CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PIANO DI LAVORO
STORIA/CITTADINANZA E COSTITUZIONE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (OA )
Uso delle fonti
 Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, orali, digitali ecc) per
produrre conoscenze su temi definiti.
Organizzazioni dei risultati

Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse
digitali.
Strumenti concettuali
 Comprendere aspetti dei processi storici italiani, europei.
 Mettersi in relazione con soggetti diversi da sé e dimostrarsi disponibili all’ascolto
delle ragioni altrui, al rispetto, alla tolleranza, alla cooperazione e alla solidarietà.
Produzione scritta e orale
 Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse,
manualistiche e non, cartacee e digitali.
 Argomentare su conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della
disciplina.
OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO
Uso delle fonti
 Saper leggere le carte storiche.
Organizzazioni dei risultati
 Organizzare le informazioni con semplici schemi.
Strumenti concettuali
 Comprendere semplici relazioni di causa/effetto.
Produzione orale
 Esporre gli aspetti fondamentali di un argomento studiato.
UDA
OBIETTIVI FORMATIVI
ABILITÀ
(conoscenze)
Cosa imparo in

Storia e storiografia.

Comprendere aspetti
storia?

La storia e i suoi periodi.

Dalla tarda

Antichità agli
inizi del
Medioevo






Quali sono le
tracce
lasciate
degli
arabi,
nella
loro
espansio
ne, nella
cultura,
nell’arte,
nell’
economi
a
occident
ale?
Fatti,
personag
gi,
istituzion
i, aspetti
sociali,
politici,
economic
i,
culturali
e
religiosi,
intorno
all’anno
mille.
La crisi dell’Impero
romano.
La diffusione del
Cristianesimo.
La caduta di Roma e le
grandi invasioni.
La nascita dei Regni
latino-germanici.
L’Impero romano
d’oriente.
La dominazione dei
Bizantini e dei
Longobardi in Italia.
L’Europa Carolingia e
feudale.
 La nascita dell’Islam
e la sua espansione.


essenziali della metodologia
della ricerca storica.
Comprendere il significato
della periodizzazione.
Individuare cause e
conseguenze della crisi
dell’Impero romano.
Conoscere in generale il
significato di Medioevo, i
suoi aspetti peculiari, la sua
collocazione nel tempo e
nello spazio.



Il contesto fisico,
sociale, culturale e
religioso in cui si
sviluppò la civiltà
europea intorno
all’anno Mille.
Saper individuare,
attraverso la conoscenza
dei fatti analizzati, gli
aspetti salienti del
periodo oggetto di
studio.
Scoprire specifiche
radici storiche nella
realtà regionale e locale.

Esporre gli aspetti
principali della
rinascita intornoal
Mille.
Dal Medioevo al

Rinascimento.


Cittadinanza e
Costituzi
one
Il contesto fisico,
sociale, culturale e
religioso in cui si
sviluppò la civiltà
europea dopo il
Mille.
La formazione delle
monarchie nazionali
e degli Stati
regionali.
I caratteri generali
dell’Umanesimo e
del Rinascimento.
Favorire la
conoscenza e la
condivisione delle
regole scolastiche.
Gli organi e le funzioni
del Comune.
 Dichiarazione dei
diritti del
fanciullo:lettura e
commento degli
articoli più
importanti.






Esporre gli aspetti
principali della rinascita
dopo il Mille, anche col
supporto di mappe e
presentazioni.
Riconoscere le diverse
istituzioni.
Esporre gli aspetti
principali
dell’Umanesimo e del
Rinascimento, anche col
supporto di mappe e
presentazioni.
Avere coscienza delle
corrette modalità di
comportamento da applicare
con coetanei e adulti.
 Individuare gli organi e
le funzioni del Comune.
 Prendere coscienza dei
propri diritti.
SCELTE METODOLOGICHE
Metodologia della comunicazione, che sarà privilegiata, perché elemento base nei rapporti
interpersonali.
Metodologia della ricerca.
Metodologia dell’esperienza, nel suo duplice aspetto induttivo e deduttivo.
MEZZI
-
Libri di testo e ogni altro materiale reperibile in itinere.
LIM.
Laboratorio multimediale.
Esercitazioni individuali e di gruppo.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche saranno fatte mediante colloqui, prove scritte soggettive e oggettive.
La valutazione si baserà sul raggiungimento degli obiettivi didattico/educativi, in rapporto alla realtà di ogni
singolo alunno; si terrà conto soprattutto delle potenzialità di ciascuno, dei livelli di partenza, dell’impegno
profuso, della partecipazione al lavoro di classe, degli stimoli e dei condizionamenti socio/ ambientali.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
Colloqui programmati secondo modalità stabilite dal collegio dei docenti; comunicazioni e/o convocazioni in
casi particolari (scarso impegno, numerose assenze, comportamenti poco adeguati sotto il profilo
disciplinare).