Unguento Benedettino come si usa Abbazia San

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Unguento Benedettino
uso esterno
Indicazioni:
1) dei foruncoli, mastiti, paterecci, ascessi, flemmoni, spondiliti, seni
fistolosi, glandole infiammate, infezioni d’aghi, suppurazione, unghie
incarnite e mali consimili;
2) estrae: spine, schegge, frantumi di vetro e qualunque altro corpo
estraneo che fosse penetrato nella pelle;
3) toglie, lenisce il dolore: per cadute, contusioni, lombaggini, artriti,
principi di sciatica, erpes.
Composizione (per ogni 20 grammi):
gr 10,7 olio di oliva - gr. 5,4 os. p. - Pb. O. gr. 2,6 cera d’api, gr 1,3 Col.
Ecc. q.b.
Modalità d’uso:
Se troppo duro, riscaldarlo; stendere su una pezzuola tanto unguento
quanto la parte da trattare sulla quale si deve porre, per uno spessore di 2
millimetri circa. Applicarlo direttamente sulla pelle. Ripeterlo ogni 24
ore, specialmente se produce molto pus.
Per pulire la pelle si può frizionare con alcool o olio di oliva.
Prodotto da
Abbazia San Benedetto di Seregno