Dimensione Benessere – Aprile 2014

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Ogni stanza
il suo profumo
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BENESSERE
MENSILE APRILE 2014 N.4 ANNO Il EURO 1,90
Il circuito che
brucia i grassi
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Le regole del
baby-trasporto
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Ecco i cibi giusti
per non andare a rotoli
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10 modi alternativi
di tirare il fiato
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Aumenta la tua autostima
e te lo diranno tutti
Le doti segrete
degli asparagi
-o QUESTIONI DI PELLE
QUEL
PRURITO
IN ERBA
MACCHIE BRUNE. IRRITAZIONE CUTA NEA E
UN/IMPROVVISA NECESSITÀ DI GRATTA RSI GAMBE
E BRACCIA . È LA PERFIDA DERMATITE DA PRATO,
CHE SPESSO ROVINA l TUOI PRIMI PIC-NIC
MA SE LA CONOSCI LA EVITI
Prof. Antonino Di Pietro
Presidente Fondatore
dell"lsplad e D1rettore dell"lstituto
Derrnoclinico Vta Cutis
vMW.antoninodipietro.it
i voglia di
sdraiarti finalnente su un
prato? Stendee la tovaglia
e farti un pic-nic nel verde?
Bellissimo. Ma attenzione:
per alcuni, questi istanti possono trasformarsi in una situazione spiacevole, quando,
dopo poche ore, sulle zone
del corpo entrate in contatto
con l'erba, iniziano a comparire fastidiose macchie pruriginose di colore bruno chiaro. Si tratta di una particolare
tipologia di dennatite, detta
appunto da prato. Da cosa è
causata, per quanto tempo si
manifesta e come si può prevenire?
H
LE CAUSE
La dem1atite da prato è provocata dalla furocumarina,
una sostanza presente nell'erba. A seguito della pressione esercitata dal corpo sulle
piante, le furocumarinc sono
sprigionate e si depositano
sulla cute. A questo punto
interviene l'effetto dei raggi
4o
ultravioletti del sole, che attivano queste molecole vegetali, rendendo le irritanti per la
pelle. Simili reazioni possono
essere detem1inate anche da
altre specie vegetali appartenenti alla famiglia delle ombrellifere (come la pastinaca
sativa, l'heraclem, la daucus
carota o l' amnimaius), delle
rutacee (come il limone, l'arancia e il bergamotto), delle
moracee (come il fico), ma
anche da piante più comuni
come edera, primule e gerani.
QUANTO DURA
Solitamente per non vedere
più le macchie è sufficiente
pazientare circa un mese, trascorso il quale scompaiono.
COME PERVENIRLA
Poter mostrare gambe e
braccia in totale tranquillità, senza dover nascondere
queste antiestetiche macchie,
è molto più semplice di ciò
che si possa immaginare. È
sufficiente evitare di sdraiarsi
con la pelle nuda su un prato,
esponendosi al sole. E se non
si può proprio fare a meno
della tentazione, basta avere
l'accortezza di usare un plaid
o un te lo da spiaggia.
DIMENSIONEBENESSERE • APR 2014
SCOPRITE LE GAMBE!
LA CERETTA PERFETTA
Per sentire meno dolore e rendere più efficace la ceretta,
bisogna fare un lavoro di preparazione fin dalgiorno precedente. Si deve lavare la zona da depilare in modo accurato con un
prodotto leggermente esfoliante. per eliminare la pelle vecchia.
Occorre poi applicare sull'area interessata un velo ditalco: così
la ceretta agirà maggiormente sui peli da togliere e molto meno
sulla cute e si sentirà meno dolore. A fine depilazione bisogna
infine spalmare un po' di olio di mandorla, che aiuterà a rimuovere le tracce della ceretta, oltre che a idrat are e lenire la pelle
arrossata.