I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° B Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica Presentazione del corso Finalità Quadro orario settimanale del triennio Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Fisionomia della classe Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta Profilo della classe Obiettivi trasversali raggiunti Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi Offerta Formativa aggiuntiva Progetti scelti Strumenti di verifica Criteri di valutazione Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari ALLEGATI ● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato ● Programmi svolti nelle singole discipline ● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico ● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine Storia Filosofia Lingua Inglese* DOCENTE Prof. Ferri Carla CORSI CONTINUI TÀ DIDATTICA 3 – 4 -5 Prof. Caruso Giovanni 5 Prof. Machetta Conversazione Alessandra Sig.ra Harris Christine Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco Conversazione Sig.ra Fraune Andrea Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola Conversazione Sig.ra . Cascarano Maria Matematica Prof. Piccoli Laura Fisica Scienze 3-4-5 5 3-4-5 4 -5 3-4-5 4-5 5 Prof. Clerici Marilena 3–5 Storia dell’arte Prof. Caccianotti Francesco 3–4-5 Educazione fisica Prof. Viola Cesare 3–4-5 Religione Prof. Ascani Alberto Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra 4-5 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: L’attestata formazione umana e culturale La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Matematica e informatica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE 3° anno anno 4 2 3 2 4 VOTO 4° anno 5° 4 2 2 3 4 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 3 S.O. 3 2 3 2 2 2 2 O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 Bertoli Giada 2 3 4 5 6 Bolchini Alessandro Butera Tiziana Buttini Andrea Calvi Caterina Chiodaroli Margherita Colli Andrea Colombo Giulia Crepaldi Carolina D’Auria Benedetta Fronterrè Debora Fronterrè Federica Gerlo Rebecca Gnocco Marina Guida Lorenzo Marchini Giulia Moretti Gabriele Nagari Giorgia Picco Andrea Laura Romano Helena Roncallo Eleonora Andrea Ruggeri Jessica Savini Margherita Scrieciu Florina Luiza Tacchino Grazia Trino Federica Valdo Camilla 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Data di nascita 01/10/1995 Comune di nascita 27/08/1995 18/05/1994 09/03/1995 05/05/1995 29/07/1995 Sant’Angelo Lodigiano Vigevano Alcamo Vigevano Vigevano Varese 29/12/1995 12/06/1995 20/06/1995 03/07/1995 15/09/1994 03/11/1992 26/03/1994 26/04/1995 18/03/1995 15/09/1995 14/06/1995 19/06/1995 21/11/1995 18/07/1995 04/12/1995 Vigevano Vigevano Tradate Voghera Vigevano Vigevano Mede Abbiategrasso Vigevano Vigevano Vigevano Pavia Novara Salerno Vigevano 04/09/1995 25/05/1995 10/03/1994 18/07/1995 29/05/1995 12/01/1995 Pavia Milano Romania Voghera Segrate Mede PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco. Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti la maggior parte degli alunni. Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle richieste dei docenti. Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei confronti di alcune discipline. Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello: - Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali, riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le discipline - Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a seconda delle diverse discipline - Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore X X X X X X X X X X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi X ✔ ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i I seguenti mezzi e spazi a A disposizione della scuola N O L A T I N O S T O R I A Libri di testo X X X Dizionari-VocabolariX Dizionario monolingue Laboratorio linguistico Laboratori di fisica - scienze video Internet X X Fotocopie X X X Palestra Aula X X X F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A X X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità Situazione didattico - disciplinare intermedia 09/10/2013 I quadrimestre 13/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 28/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia 13/03/2014 II quadrimestre 12/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto Orientamento Convegni e conferenze Teatro Commento d’Istituto Attività autonome Periodo / Durata vari Febbraio-maggio Visite a atenei Giornata dei professionisti “Il Mezzogiorno dopo Eboli” “Da Goethe alla Merkel” “L’infinito Giacomo” 07/12/2013 28/09/2013 25/10/2013 09/12/2014 regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora regolamento (tutta la classe) Attività complementari ed elettive Giornate dello sport 04.05/06/2014 Approfondimento Test ingresso università Certificazione lingue Moduli di preparazione Maggio straniere Progetto Legalità (solo Guida) Sett.-ott. “ Partita in carcere 14/05/2014 Viaggio Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013 alunni) Viaggio di istruzione Berlino 07-11/03/2014 STRUMENTI DI VERIFICA I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L A livello di metodologia didattica i I docenti hanno concordato i seguenti F G I I strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel S O A I N corso dell’anno scolastico R C E T A E Trattazione sintetica di argomenti X X X X X X X X X X X X X Quesiti a risposta singola X X X X X X X X X X X X Problemi a soluzione rapida X X Quesiti a risposta multipla X X X X Analisi di testi argomentativi X X X X X X X Analisi e commento di testi X X X X X X letterari/artistici Simulazione prove d’esame X X X X X X X X X X X X Esercizi di completamento X Interrogazione X X X X X X X X X X X X Prove pratiche: capacità condizionali X Rilievo di risultati in ambito X scolastico sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori 4 Frammentarie Gravi errori 5 Limitate superficiali e Errori entità di lieve --------- 6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Errori entità di lieve Errori non gravi nell’uso autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti pienamente agli obiettivi minimi Corrispondenti agli obiettivi minimi 8 Complete 9 approfondite Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto 10 approfondite Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Uso autonomo del lessico specifico sostanzialmente corretto Esposizione corretta e ordinata DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito VOTO COMPETENZE CONOSCENZE CAPACITA’ ---------------- ---------------- CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio 2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di Classe. Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Materie Tempo Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo, 2. 30 ore singola (tre Fisica, Storia argomenti) dell’Arte Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Filosofia, argomenti) Matematica Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Storia, Matematica argomenti) Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo ✔ ✔ strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO - LATINO Obiettivi Italiano L’alunno - riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali; - padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa; - comprende i messaggi, e cioè Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle richieste; Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico; Rispetta le regole morfo-sintattiche; Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole; Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi critici e di valore stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e diacronico, attualizzando i contenuti; - conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida; produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate, diversi registri linguistici e linguaggi settoriali; - arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori. Obiettivi latino L’alunno - comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello stesso - ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire Il pensiero dell’autore; Le relazioni con altri testi dello stesso autore; Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico (anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa tematica; Il quadro culturale di cui l’opera è espressione. Strategie didattiche italiano Lezioni frontali; lezioni partecipate; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; prove di simulazione di prima prova. Strategie didattiche latino Lezioni frontali; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una programmazione di inizio anno interdisciplinare); prove di simulazione di terza prova. Strategie di recupero adottate. Italiano - latino Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali insufficienze. Verifiche italiano Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura. Verifiche latino Si sono somministrate semistrutturate. due prove per ogni quadrimestre, strutturate e Valutazione La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di Lettere e contenuta nel POF. Programma Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità. Italiano Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006 Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la natura maligna; il pessimismo cosmico. La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico. Incontro con l’opera: i Canti. Le Operette morali e l’”arido vero”. Analisi e commento dei seguenti testi: Dai Canti: “L’infinito” “la sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra”, vv. 1-85 Dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche, economiche e sociali: il nuovo assetto politico. Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso. Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa. L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la lingua; lo stile. Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba. Analisi e commento dei seguenti testi: Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV) Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, da Novelle rusticane: “La roba”. Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV) Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia. Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo. Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà. I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta. Le opere drammatiche. Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone. Il periodo notturno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de Il Piacere: Da Alcyone: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”. I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande Pascoli decadente. Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure retoriche. Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio Analisi e commento dei seguenti testi: da Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” da Myricae “X Agosto” “L’assiuolo” Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi; il “partito degli intellettuali” Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi antagonisti; l’impostazione narrativa. Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista; l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de La coscienza di Zeno: Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di autore. Analisi e commento dei seguenti testi Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere Analisi e commento del seguente testo: F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi) La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i protagonisti. Analisi e commento del seguente testo: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano. I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana Analisi e commento dei seguenti testi: G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia) M. Moretti, “A Cesena” D. Campana, “L’invetriata” L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera; la struttura e i temi. Analisi e commento dei seguenti testi: “I fiumi”, (da L’allegria) “In memoria” (da L’allegria) Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica. Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica. Analisi e commento dei seguenti testi: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”. Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità. Analisi e commento dei seguenti testi: A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia) F. Fortini, “Traducendo Brecht” A. Zanzotto, “Al mondo” La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo Sanguineti. Analisi e commento dei seguenti testi: E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla) E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno) Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale) L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia). Tommaso Landolfi: vita e opere. Analisi e commento dei seguenti testi: M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III) T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare) A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia) La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio. Elio Vittorini. Primo Levi. Analisi e commento dei seguenti testi: P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo) Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e opere Analisi e commento dei seguenti testi: P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale) L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano) Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri. Analisi e commento dei seguenti testi: U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera” A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston) Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica; la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo; le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore: Analisi e commento dei seguenti testi da La cognizione del dolore: “Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I) “Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII) “Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII) Da L’Adalgisa: “Un concerto di centoventi professori” Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato dell’opera; la vicenda. Analisi e commento dei seguenti testi: Da La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so” “Come il letto di un falò”. Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini. Analisi e commento dei seguenti testi: “Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta) “Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari) Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo. Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in letteratura: Il castello dei destini incrociati . Lettura integrale de Il cavaliere inesistente. Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA DI LATINO Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino, Paravia, 2006. Materiale in fotocopia Marco Tullio Cicerone La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia) Tito Lucrezio Caro Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Da De Rerum Natura: “Inno a Venere” (DRN, I, 1-43) “L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101) “Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971) L’età giulio claudia Il contesto culturale Lucio Anneo Seneca La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1) “Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4). “Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5) “La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3) Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano Il contesto storico e culturale. Marco Fabio Quintiliano Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo: “Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20) Tacito La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3) “Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19) L’età degli Antonini Il contesto storico e culturale Apuleio La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti dell’opera. la lingua e lo stile. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31) “Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23) La letteratura cristiana Agostino Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30) “La società del benessere” (De civ., II, 20) “Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • Aestheticism O. Wilde: life, works “The “The “The “The Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV) PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014 Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE Classe: 5BL Docente: Christine Elaine Harris Labò Programma Svolto Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life Group Work : Storybuilding Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's autobiography Contenuti Strumenti lettura e comprensione di brani brevi diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni utilizzo di cd audio, film PROGRAMMA DI TEDESCO Breve profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti, per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Testo adottato M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel 'VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). In fede (Sisti Marco) ______________ Conversazione tedesca Programma svolto in VBL a.s. 2013 / 2014 Argomenti affrontati: Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania) Politik (politica ) Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil Film: Das Leben der Anderen Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext Die DDR Diskussion und schriftlicher Test Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino) H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già acquisite. Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo, brainstorming Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica LINGUA SPAGNOLA La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”, dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi d’azione che possono essere: 1) L’attività prettamente discorsiva 2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti 3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura, la civiltà) 4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale. Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti; attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse necessità didattiche. Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali: • • • Comprendere un testo di varia natura Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario Sostenere una conversazione adeguata La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo. Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno partecipato attivamente alle proposte culturali. Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento, spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro. PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5^BL AS. 2013-2014 El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas diferentes. Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad argumentativa y expositiva. Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe. LA ILUSTRACIÓN Contexto social y cultural La poesía neoclásica : F.M.Samaniego Texto: La zorra y las uvas El teatro neoclásico :L.F. de Moratín Texto : El sí de las niñas El ensayo : J.Cadalso Texto : Las cartas Marruecas G.M. de Jovellanos Texto : Memoria sobre la educación pública EL ROMANTICISMO ESPAÑOL Contexto social y cultural El periodismo : Mariano José de Larra Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer Textos: Rimas Las legendas : Maese Perez , el organista El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro Textos: Follas nuevas En las orillas del Sar El teatro : José Zorrilla Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII El duque de Rivas Texto : Don Alvaro EL REALISMO Y NATURALISMO Contexto social y cultural La novela realista: Juan Valera Texto: Pepita Jiménez Benito Pérez Galdós Texto: Tristana Clarín Textos: La regenta EL MODERNISMO Contexto social y cultural El Escapismo: Rubén Darío LA GENERACIÓN DEL 98 La nivola: Miguel de Unamuno Texto: Niebla El ensayo lírico: Azorín La poesía: M. Machado Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de niñez) El Esperpento: R.Valle-Inclán Texto: Luces de Bohemia- Escena XII NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO Contexto social y cultural El ensayo crítico: José Ortega y Gasset LA GENERACIÓN DEL 14 La lírica: Juan Ramón Jiménez Texto: Poesía LOS ISMOS Las Greguerías: Ramón Textos: Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 Contexto social y cultural Federico García Lorca Textos: Libro de Poemas- Alba Poema del cante hondo- La guitarra Romancero gitano- Romance de la pena negra Poeta en Nueva York Rafael Alberti Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2 Sobre los angeles- Paraiso perdido Pedro Salinas Texto: La voz a ti debida Conversazione Spagnola La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva. Attività svolte 1.-Gastronomia, alimentación, comidas y bebidas -Comprension lectora -Lexico -Comprension 2.-Entrevista y Auditiva Curriculum Vitae - Expresion Oral - Tema de Actualidad Lezioni frontali Gastronomia Libro di testo Comida Lavori di gruppo Costumbres Españolas e Italianas Alimentación Actual Comer en Casa o Restaurante 3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali y Vacaciones -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 4.-Qué será, será… Auditiva - Expresion Oral - Tema de Actualidad 5.-La Contaminación Comprension lectora Lezioni frontali -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 6.- El trabajo y los Auditiva Estudios - Expresion Oral - Tema de Actualidad 7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali Ecológico -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 8.- Y tu que haces? Auditiva - Expresion Oral Preparar curriculum vitae Acontecimientos Sociales Tipos de Deportes Jornada del Turismo Cine y musica Teatro y Baile 100% cacao Derecho de Reclamar Tierra de FuegosNapoles El trabajo en el siglo XXI La Vida del Estudiante y del trabajador Desastre Ecológico en Galicia Ritmos de Vidas Vivir con o sin - Tema de Actualidad -Modismos y Refranes prisa Optimismo: un modo de vida. Cómo esta el vaso? 9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali Erasmus ayer y y real -Lexico Libro di testo mañana 10.Incremento -Comprension Lavori di gruppo Entrevistas de del Turismo Auditiva trabajo 11.- La Universidad - Expresion Oral Optimo desarrollo - Tema de mental y personal Actualidad La Economia del futuro Como escoger una carrera correcta Que tiene que ver Facebook con la filosofia L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai chiarimenti. I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici. FILOSOFIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica Competenze c) Individuare le tesi fondamentali d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle multiformi tesi f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi, concepite nella loro unità g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen Capacità h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. “Non si può insegnare la filosofia: si può insegnare a filosofare “ (Kant, Riflessioni sull'antropologia) La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lezione frontale Lezione partecipata Brain storming Problem solving Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 7. Feed back riepilogativo 8. Redazione di appunti 9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti. 10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee Contenuti programmatici Kant Critica della ragion pura Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori. Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso. Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica. Critica della ragion pura pratica Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico. I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale. Fichte La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un Non Io finito (divisibile). Schelling I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f) Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto Hegel I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto. Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito. La natura come luogo dell’alienazione. Le caratteristiche dello Stato etico. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. Destra e Sinistra hegeliana Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti. Feuerbach L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo. Marx Il rovesciamento della filosofia hegeliana. I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione. Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano, all’altro uomo. Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze produttive e rapporti di produzione. La storia come lotta fra le classi. Schopenhauer Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà. Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi. Freud La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio. Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio. Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io. Civiltà e sublimazione. Nietzsche La tragedia greca: apollineo e dionisiaco. La critica al platonismo ed al cristianesimo. La “morte di Dio”. L’oltreuomo. La volontà di potenza. L’eterno ritorno dell’identico. STORIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica Competenze l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di un determinato periodo storico m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico Capacità o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 14. Lezione frontale 15. Lezione partecipata 16. Brain storming 17. Problem solving 18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica 19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 20. Feed back riepilogativo 21. Redazione di appunti 22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici portanti 23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra Contenuti programmatici 1.Storia e storiografia 1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e sufficienti affinché un Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel tempo b) Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga durata; la irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere riformabile, perfettibile del sapere storico. 2. La Seconda Rivoluzione Industriale 2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti, risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione all’umanità. 2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica interna e estera, internazionale. 2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari. 3. Teorie sociali e politiche del XIX sec. 3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi pragmatici. 3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi, classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d) Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico, dialettico, storico. 4. L’unificazione italiana 4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c) dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49), l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma; repressione dei moti siciliani. 4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna (1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia, Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano, Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17 Marzo 1861). 4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2. La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge delle guarentigie (1871) e non expedit (1874). 5. Destra e Sinistra storiche italiane 5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b) orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili 5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi 6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914 6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze: aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica. 7. La Prima Guerra Mondiale 7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco. 7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco. 7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il panslavismo c) l’irredentismo italiano. 7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia. 7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali, elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono. 7.8 Cronologia essenziale. 1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea, guerra di logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania. 1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti. b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di Londra (26 Aprile 1915) e Maggio radioso (24 Maggio 1915) c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano 1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La Romania entra in guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la Romania c) Spedizione punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia 1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La Rivoluzione Russa: Febbraio e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a Torino contro la guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli Imperi Centrali. 1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a Vittorio Veneto d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I socialisti tedeschi proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma l’armistizio con l’Intesa a Compiégne. 8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi 8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente, colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro europeo in seguito alla Conferenza di Parigi. 9. Il totalitarismo comunista 9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a) condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d) contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre. 9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern (1919). 9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla economia e politica. 10. Il totalitarismo fascista 10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a) cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali: contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo come unica soluzione. 10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su Roma; II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area politico-costituzionale b) area militare c) area economica d) area elettorale e) epilogo: il caso Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di Mussolini alla Camera III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime (1925-1926) b) I Patti Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria, concordato. 11. Il totalitarismo nazista 11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio, azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause occasionali politiche. 11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una politica estera espansionistica (1933-1939). 11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov 12. La Seconda Guerra Mondiale In corso d’opera/ Work in progress DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA BREVE PROFILO DELLA CLASSE: La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni, nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non sempre continuo. FISICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio appropriato METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm - La legge dei nodi di Kirchhoff - Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo - Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica - L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed. Minerva Italica, vol. B MATEMATICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale - Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle funzioni reali - Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Sviluppo del linguaggio matematico METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - Prova scritta con esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Utilizzo del linguaggio matematico - Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione - Classificazione delle funzioni - Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva - Definizioni di funzione pari e dispari - Definizione di funzione periodica - Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente - Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica - Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche - Funzioni definite a tratti - Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x) dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) , y = f ( x) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x , y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) ) - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi, ed. Zanichelli, vol. unico Prof.ssa Piccoli Laura I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL Disciplina : BIOLOGIA DOCENTE : CLERICI MARILENA NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE (sino al 10 maggio): 48 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli. Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo approfondito per tutti gli argomenti. E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune malattie legate ai vari apparati e/o sistemi.. L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale, ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi riassuntivi. Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento. STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal proprio. Il recupero è stato effettuato in itinere OBIETTIVI • conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia dell’uomo • • • • • acquisizione della terminologia scientifica specifica organizzazione del discorso con logica e rigorosità capacità di collegare le varie tematiche capacità di approfondire e di rielaborare acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni scientifici. CONTENUTI L’UOMO E IL CORPO ANIMALE • L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi. • I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa . Diversi tipi di articolazioni • LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche • NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche, glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso). L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie dell’apparato digerente. • LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare • IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi • IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE. L’AIDS e cenni relativi al cancro. • IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo. • L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO: la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa. Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso periferico.Sistema simpatico e parasimpatico • GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua • LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile e femminile RISULTATI CONSEGUITI La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo, tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. STORIA DELL’ARTE La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: • • • • • • architettura e pittura Rococò nel primo settecento; architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: • Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi • Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso • Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo • Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi • Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento • Curare l’uso della terminologia specifica • Richiedere sintesi schematiche degli argomenti • Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti • Formulare valutazioni palesi e motivate VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: • Trattazione sintetica degli argomenti • Relazione • Simulazione prove d'esame • Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI CONOSCENZE - Contenuti minimi di ogni disciplina - Approfondimento di ogni disciplina TUTTI MOLTI X X ALCUNI COMPETENZE Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO • Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento • • ✔ ✔ ✔ funebre a Maria Cristina d'Austria". Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" Piermarini, “Teatro alla Scala” Robert Adam, "Kedleston Hall" Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” - Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” - Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” - Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO ✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” ✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI ✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” ✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” - Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” - Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con - iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” - Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO ✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" ✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” - Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” - Egon Schiele, “Abbraccio” - Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” CUBISMO Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL ✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” ✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” ✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" BAUHAUS • Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” • Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA • Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” • Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du- Haut”, "Chaise longue" • Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” • Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” • Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" • Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO • Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" • Piano e Rogers, “Centre Pompidou” • Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" • Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” • Mario Botta, "MART a Rovereto" • Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" CONTENUTI SVOLTI CLASSE 5BL Materia: Educazione Fisica A.S. 13-14 CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. STRATEGIE DIDATTICHE - METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria : una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 8 – 9 – 10 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. VOTO DI FINE QUADRIMESTRE Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività proposte . Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se non sempre da parte di tutti. Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di pallacanestro raggiungendo le fasi finali . Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO . Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto complessivamente ottimo. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE - Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive. Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore. Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ - Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di gioco. Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di gruppo. Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture. - Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni. COMPETENZE - Pratica sportiva. Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive. Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove. - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi. Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT Del Nista, Parker, Tasselli ed. D’ANNA. - RELIGIONE La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata, studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle loro persone, in meglio. Alberto Ascani I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° B Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica Presentazione del corso Finalità Quadro orario settimanale del triennio Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Fisionomia della classe Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta Profilo della classe Obiettivi trasversali raggiunti Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi Offerta Formativa aggiuntiva Progetti scelti Strumenti di verifica Criteri di valutazione Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari ALLEGATI ● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato ● Programmi svolti nelle singole discipline ● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico ● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine Storia Filosofia Lingua Inglese* DOCENTE Prof. Ferri Carla CORSI CONTINUI TÀ DIDATTICA 3 – 4 -5 Prof. Caruso Giovanni 5 Prof. Machetta Conversazione Alessandra Sig.ra Harris Christine Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco Conversazione Sig.ra Fraune Andrea Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola Conversazione Sig.ra . Cascarano Maria Matematica Prof. Piccoli Laura Fisica Scienze 3-4-5 5 3-4-5 4 -5 3-4-5 4-5 5 Prof. Clerici Marilena 3–5 Storia dell’arte Prof. Caccianotti Francesco 3–4-5 Educazione fisica Prof. Viola Cesare 3–4-5 Religione Prof. Ascani Alberto Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra 4-5 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: L’attestata formazione umana e culturale La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Matematica e informatica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE 3° anno anno 4 2 3 2 4 VOTO 4° anno 5° 4 2 2 3 4 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 3 S.O. 3 2 3 2 2 2 2 O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 Bertoli Giada 2 3 4 5 6 Bolchini Alessandro Butera Tiziana Buttini Andrea Calvi Caterina Chiodaroli Margherita Colli Andrea Colombo Giulia Crepaldi Carolina D’Auria Benedetta Fronterrè Debora Fronterrè Federica Gerlo Rebecca Gnocco Marina Guida Lorenzo Marchini Giulia Moretti Gabriele Nagari Giorgia Picco Andrea Laura Romano Helena Roncallo Eleonora Andrea Ruggeri Jessica Savini Margherita Scrieciu Florina Luiza Tacchino Grazia Trino Federica Valdo Camilla 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Data di nascita 01/10/1995 Comune di nascita 27/08/1995 18/05/1994 09/03/1995 05/05/1995 29/07/1995 Sant’Angelo Lodigiano Vigevano Alcamo Vigevano Vigevano Varese 29/12/1995 12/06/1995 20/06/1995 03/07/1995 15/09/1994 03/11/1992 26/03/1994 26/04/1995 18/03/1995 15/09/1995 14/06/1995 19/06/1995 21/11/1995 18/07/1995 04/12/1995 Vigevano Vigevano Tradate Voghera Vigevano Vigevano Mede Abbiategrasso Vigevano Vigevano Vigevano Pavia Novara Salerno Vigevano 04/09/1995 25/05/1995 10/03/1994 18/07/1995 29/05/1995 12/01/1995 Pavia Milano Romania Voghera Segrate Mede PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco. Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti la maggior parte degli alunni. Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle richieste dei docenti. Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei confronti di alcune discipline. Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello: - Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali, riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le discipline - Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a seconda delle diverse discipline - Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore X X X X X X X X X X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi X ✔ ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i I seguenti mezzi e spazi a A disposizione della scuola N O L A T I N O S T O R I A Libri di testo X X X Dizionari-VocabolariX Dizionario monolingue Laboratorio linguistico Laboratori di fisica - scienze video Internet X X Fotocopie X X X Palestra Aula X X X F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A X X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità Situazione didattico - disciplinare intermedia 09/10/2013 I quadrimestre 13/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 28/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia 13/03/2014 II quadrimestre 12/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto Orientamento Convegni e conferenze Teatro Commento d’Istituto Attività autonome Periodo / Durata vari Febbraio-maggio Visite a atenei Giornata dei professionisti “Il Mezzogiorno dopo Eboli” “Da Goethe alla Merkel” “L’infinito Giacomo” 07/12/2013 28/09/2013 25/10/2013 09/12/2014 regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora regolamento (tutta la classe) Attività complementari ed elettive Giornate dello sport 04.05/06/2014 Approfondimento Test ingresso università Certificazione lingue Moduli di preparazione Maggio straniere Progetto Legalità (solo Guida) Sett.-ott. “ Partita in carcere 14/05/2014 Viaggio Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013 alunni) Viaggio di istruzione Berlino 07-11/03/2014 STRUMENTI DI VERIFICA I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L A livello di metodologia didattica i I docenti hanno concordato i seguenti F G I I strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel S O A I N corso dell’anno scolastico R C E T A E Trattazione sintetica di argomenti X X X X X X X X X X X X X Quesiti a risposta singola X X X X X X X X X X X X Problemi a soluzione rapida X X Quesiti a risposta multipla X X X X Analisi di testi argomentativi X X X X X X X Analisi e commento di testi X X X X X X letterari/artistici Simulazione prove d’esame X X X X X X X X X X X X Esercizi di completamento X Interrogazione X X X X X X X X X X X X Prove pratiche: capacità condizionali X Rilievo di risultati in ambito X scolastico sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori 4 Frammentarie Gravi errori 5 Limitate superficiali e Errori entità di lieve --------- 6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Errori entità di lieve Errori non gravi nell’uso autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti pienamente agli obiettivi minimi Corrispondenti agli obiettivi minimi 8 Complete 9 approfondite Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto 10 approfondite Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Uso autonomo del lessico specifico sostanzialmente corretto Esposizione corretta e ordinata DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito VOTO COMPETENZE CONOSCENZE CAPACITA’ ---------------- ---------------- CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio 2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di Classe. Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Materie Tempo Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo, 2. 30 ore singola (tre Fisica, Storia argomenti) dell’Arte Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Filosofia, argomenti) Matematica Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Storia, Matematica argomenti) Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo ✔ ✔ strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO - LATINO Obiettivi Italiano L’alunno - riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali; - padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa; - comprende i messaggi, e cioè Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle richieste; Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico; Rispetta le regole morfo-sintattiche; Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole; Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi critici e di valore stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e diacronico, attualizzando i contenuti; - conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida; produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate, diversi registri linguistici e linguaggi settoriali; - arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori. Obiettivi latino L’alunno - comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello stesso - ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire Il pensiero dell’autore; Le relazioni con altri testi dello stesso autore; Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico (anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa tematica; Il quadro culturale di cui l’opera è espressione. Strategie didattiche italiano Lezioni frontali; lezioni partecipate; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; prove di simulazione di prima prova. Strategie didattiche latino Lezioni frontali; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una programmazione di inizio anno interdisciplinare); prove di simulazione di terza prova. Strategie di recupero adottate. Italiano - latino Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali insufficienze. Verifiche italiano Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura. Verifiche latino Si sono somministrate semistrutturate. due prove per ogni quadrimestre, strutturate e Valutazione La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di Lettere e contenuta nel POF. Programma Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità. Italiano Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006 Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la natura maligna; il pessimismo cosmico. La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico. Incontro con l’opera: i Canti. Le Operette morali e l’”arido vero”. Analisi e commento dei seguenti testi: Dai Canti: “L’infinito” “la sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra”, vv. 1-85 Dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche, economiche e sociali: il nuovo assetto politico. Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso. Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa. L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la lingua; lo stile. Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba. Analisi e commento dei seguenti testi: Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV) Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, da Novelle rusticane: “La roba”. Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV) Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia. Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo. Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà. I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta. Le opere drammatiche. Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone. Il periodo notturno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de Il Piacere: Da Alcyone: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”. I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande Pascoli decadente. Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure retoriche. Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio Analisi e commento dei seguenti testi: da Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” da Myricae “X Agosto” “L’assiuolo” Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi; il “partito degli intellettuali” Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi antagonisti; l’impostazione narrativa. Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista; l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de La coscienza di Zeno: Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di autore. Analisi e commento dei seguenti testi Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere Analisi e commento del seguente testo: F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi) La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i protagonisti. Analisi e commento del seguente testo: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano. I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana Analisi e commento dei seguenti testi: G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia) M. Moretti, “A Cesena” D. Campana, “L’invetriata” L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera; la struttura e i temi. Analisi e commento dei seguenti testi: “I fiumi”, (da L’allegria) “In memoria” (da L’allegria) Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica. Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica. Analisi e commento dei seguenti testi: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”. Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità. Analisi e commento dei seguenti testi: A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia) F. Fortini, “Traducendo Brecht” A. Zanzotto, “Al mondo” La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo Sanguineti. Analisi e commento dei seguenti testi: E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla) E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno) Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale) L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia). Tommaso Landolfi: vita e opere. Analisi e commento dei seguenti testi: M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III) T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare) A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia) La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio. Elio Vittorini. Primo Levi. Analisi e commento dei seguenti testi: P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo) Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e opere Analisi e commento dei seguenti testi: P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale) L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano) Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri. Analisi e commento dei seguenti testi: U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera” A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston) Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica; la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo; le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore: Analisi e commento dei seguenti testi da La cognizione del dolore: “Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I) “Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII) “Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII) Da L’Adalgisa: “Un concerto di centoventi professori” Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato dell’opera; la vicenda. Analisi e commento dei seguenti testi: Da La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so” “Come il letto di un falò”. Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini. Analisi e commento dei seguenti testi: “Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta) “Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari) Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo. Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in letteratura: Il castello dei destini incrociati . Lettura integrale de Il cavaliere inesistente. Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA DI LATINO Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino, Paravia, 2006. Materiale in fotocopia Marco Tullio Cicerone La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia) Tito Lucrezio Caro Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Da De Rerum Natura: “Inno a Venere” (DRN, I, 1-43) “L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101) “Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971) L’età giulio claudia Il contesto culturale Lucio Anneo Seneca La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1) “Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4). “Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5) “La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3) Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano Il contesto storico e culturale. Marco Fabio Quintiliano Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo: “Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20) Tacito La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3) “Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19) L’età degli Antonini Il contesto storico e culturale Apuleio La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti dell’opera. la lingua e lo stile. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31) “Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23) La letteratura cristiana Agostino Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30) “La società del benessere” (De civ., II, 20) “Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • Aestheticism O. Wilde: life, works “The “The “The “The Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV) PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014 Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE Classe: 5BL Docente: Christine Elaine Harris Labò Programma Svolto Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life Group Work : Storybuilding Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's autobiography Contenuti Strumenti lettura e comprensione di brani brevi diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni utilizzo di cd audio, film PROGRAMMA DI TEDESCO Breve profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti, per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Testo adottato M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel 'VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). In fede (Sisti Marco) ______________ Conversazione tedesca Programma svolto in VBL a.s. 2013 / 2014 Argomenti affrontati: Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania) Politik (politica ) Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil Film: Das Leben der Anderen Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext Die DDR Diskussion und schriftlicher Test Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino) H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già acquisite. Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo, brainstorming Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica LINGUA SPAGNOLA La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”, dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi d’azione che possono essere: 1) L’attività prettamente discorsiva 2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti 3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura, la civiltà) 4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale. Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti; attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse necessità didattiche. Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali: • • • Comprendere un testo di varia natura Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario Sostenere una conversazione adeguata La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo. Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno partecipato attivamente alle proposte culturali. Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento, spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro. PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5^BL AS. 2013-2014 El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas diferentes. Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad argumentativa y expositiva. Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe. LA ILUSTRACIÓN Contexto social y cultural La poesía neoclásica : F.M.Samaniego Texto: La zorra y las uvas El teatro neoclásico :L.F. de Moratín Texto : El sí de las niñas El ensayo : J.Cadalso Texto : Las cartas Marruecas G.M. de Jovellanos Texto : Memoria sobre la educación pública EL ROMANTICISMO ESPAÑOL Contexto social y cultural El periodismo : Mariano José de Larra Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer Textos: Rimas Las legendas : Maese Perez , el organista El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro Textos: Follas nuevas En las orillas del Sar El teatro : José Zorrilla Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII El duque de Rivas Texto : Don Alvaro EL REALISMO Y NATURALISMO Contexto social y cultural La novela realista: Juan Valera Texto: Pepita Jiménez Benito Pérez Galdós Texto: Tristana Clarín Textos: La regenta EL MODERNISMO Contexto social y cultural El Escapismo: Rubén Darío LA GENERACIÓN DEL 98 La nivola: Miguel de Unamuno Texto: Niebla El ensayo lírico: Azorín La poesía: M. Machado Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de niñez) El Esperpento: R.Valle-Inclán Texto: Luces de Bohemia- Escena XII NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO Contexto social y cultural El ensayo crítico: José Ortega y Gasset LA GENERACIÓN DEL 14 La lírica: Juan Ramón Jiménez Texto: Poesía LOS ISMOS Las Greguerías: Ramón Textos: Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 Contexto social y cultural Federico García Lorca Textos: Libro de Poemas- Alba Poema del cante hondo- La guitarra Romancero gitano- Romance de la pena negra Poeta en Nueva York Rafael Alberti Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2 Sobre los angeles- Paraiso perdido Pedro Salinas Texto: La voz a ti debida Conversazione Spagnola La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva. Attività svolte 1.-Gastronomia, alimentación, comidas y bebidas -Comprension lectora -Lexico -Comprension 2.-Entrevista y Auditiva Curriculum Vitae - Expresion Oral - Tema de Actualidad Lezioni frontali Gastronomia Libro di testo Comida Lavori di gruppo Costumbres Españolas e Italianas Alimentación Actual Comer en Casa o Restaurante 3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali y Vacaciones -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 4.-Qué será, será… Auditiva - Expresion Oral - Tema de Actualidad 5.-La Contaminación Comprension lectora Lezioni frontali -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 6.- El trabajo y los Auditiva Estudios - Expresion Oral - Tema de Actualidad 7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali Ecológico -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 8.- Y tu que haces? Auditiva - Expresion Oral Preparar curriculum vitae Acontecimientos Sociales Tipos de Deportes Jornada del Turismo Cine y musica Teatro y Baile 100% cacao Derecho de Reclamar Tierra de FuegosNapoles El trabajo en el siglo XXI La Vida del Estudiante y del trabajador Desastre Ecológico en Galicia Ritmos de Vidas Vivir con o sin - Tema de Actualidad -Modismos y Refranes prisa Optimismo: un modo de vida. Cómo esta el vaso? 9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali Erasmus ayer y y real -Lexico Libro di testo mañana 10.Incremento -Comprension Lavori di gruppo Entrevistas de del Turismo Auditiva trabajo 11.- La Universidad - Expresion Oral Optimo desarrollo - Tema de mental y personal Actualidad La Economia del futuro Como escoger una carrera correcta Que tiene que ver Facebook con la filosofia L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai chiarimenti. I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici. FILOSOFIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica Competenze c) Individuare le tesi fondamentali d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle multiformi tesi f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi, concepite nella loro unità g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen Capacità h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. “Non si può insegnare la filosofia: si può insegnare a filosofare “ (Kant, Riflessioni sull'antropologia) La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lezione frontale Lezione partecipata Brain storming Problem solving Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 7. Feed back riepilogativo 8. Redazione di appunti 9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti. 10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee Contenuti programmatici Kant Critica della ragion pura Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori. Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso. Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica. Critica della ragion pura pratica Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico. I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale. Fichte La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un Non Io finito (divisibile). Schelling I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f) Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto Hegel I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto. Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito. La natura come luogo dell’alienazione. Le caratteristiche dello Stato etico. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. Destra e Sinistra hegeliana Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti. Feuerbach L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo. Marx Il rovesciamento della filosofia hegeliana. I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione. Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano, all’altro uomo. Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze produttive e rapporti di produzione. La storia come lotta fra le classi. Schopenhauer Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà. Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi. Freud La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio. Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio. Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io. Civiltà e sublimazione. Nietzsche La tragedia greca: apollineo e dionisiaco. La critica al platonismo ed al cristianesimo. La “morte di Dio”. L’oltreuomo. La volontà di potenza. L’eterno ritorno dell’identico. STORIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica Competenze l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di un determinato periodo storico m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico Capacità o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 14. Lezione frontale 15. Lezione partecipata 16. Brain storming 17. Problem solving 18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica 19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 20. Feed back riepilogativo 21. Redazione di appunti 22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici portanti 23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra Contenuti programmatici 1.Storia e storiografia 1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e sufficienti affinché un Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel tempo b) Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga durata; la irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere riformabile, perfettibile del sapere storico. 2. La Seconda Rivoluzione Industriale 2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti, risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione all’umanità. 2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica interna e estera, internazionale. 2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari. 3. Teorie sociali e politiche del XIX sec. 3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi pragmatici. 3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi, classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d) Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico, dialettico, storico. 4. L’unificazione italiana 4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c) dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49), l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma; repressione dei moti siciliani. 4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna (1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia, Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano, Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17 Marzo 1861). 4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2. La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge delle guarentigie (1871) e non expedit (1874). 5. Destra e Sinistra storiche italiane 5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b) orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili 5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi 6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914 6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze: aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica. 7. La Prima Guerra Mondiale 7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco. 7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco. 7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il panslavismo c) l’irredentismo italiano. 7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia. 7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali, elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono. 7.8 Cronologia essenziale. 1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea, guerra di logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania. 1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti. b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di Londra (26 Aprile 1915) e Maggio radioso (24 Maggio 1915) c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano 1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La Romania entra in guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la Romania c) Spedizione punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia 1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La Rivoluzione Russa: Febbraio e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a Torino contro la guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli Imperi Centrali. 1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a Vittorio Veneto d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I socialisti tedeschi proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma l’armistizio con l’Intesa a Compiégne. 8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi 8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente, colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro europeo in seguito alla Conferenza di Parigi. 9. Il totalitarismo comunista 9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a) condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d) contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre. 9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern (1919). 9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla economia e politica. 10. Il totalitarismo fascista 10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a) cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali: contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo come unica soluzione. 10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su Roma; II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area politico-costituzionale b) area militare c) area economica d) area elettorale e) epilogo: il caso Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di Mussolini alla Camera III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime (1925-1926) b) I Patti Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria, concordato. 11. Il totalitarismo nazista 11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio, azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause occasionali politiche. 11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una politica estera espansionistica (1933-1939). 11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov 12. La Seconda Guerra Mondiale In corso d’opera/ Work in progress DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA BREVE PROFILO DELLA CLASSE: La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni, nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non sempre continuo. FISICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio appropriato METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm - La legge dei nodi di Kirchhoff - Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo - Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica - L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed. Minerva Italica, vol. B MATEMATICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale - Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle funzioni reali - Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Sviluppo del linguaggio matematico METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - Prova scritta con esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Utilizzo del linguaggio matematico - Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione - Classificazione delle funzioni - Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva - Definizioni di funzione pari e dispari - Definizione di funzione periodica - Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente - Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica - Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche - Funzioni definite a tratti - Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x) dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) , y = f ( x) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x , y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) ) - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi, ed. Zanichelli, vol. unico Prof.ssa Piccoli Laura I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL Disciplina : BIOLOGIA DOCENTE : CLERICI MARILENA NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE (sino al 10 maggio): 48 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli. Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo approfondito per tutti gli argomenti. E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune malattie legate ai vari apparati e/o sistemi.. L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale, ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi riassuntivi. Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento. STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal proprio. Il recupero è stato effettuato in itinere OBIETTIVI • conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia dell’uomo • • • • • acquisizione della terminologia scientifica specifica organizzazione del discorso con logica e rigorosità capacità di collegare le varie tematiche capacità di approfondire e di rielaborare acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni scientifici. CONTENUTI L’UOMO E IL CORPO ANIMALE • L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi. • I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa . Diversi tipi di articolazioni • LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche • NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche, glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso). L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie dell’apparato digerente. • LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare • IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi • IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE. L’AIDS e cenni relativi al cancro. • IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo. • L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO: la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa. Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso periferico.Sistema simpatico e parasimpatico • GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua • LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile e femminile RISULTATI CONSEGUITI La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo, tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. STORIA DELL’ARTE La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: • • • • • • architettura e pittura Rococò nel primo settecento; architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: • Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi • Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso • Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo • Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi • Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento • Curare l’uso della terminologia specifica • Richiedere sintesi schematiche degli argomenti • Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti • Formulare valutazioni palesi e motivate VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: • Trattazione sintetica degli argomenti • Relazione • Simulazione prove d'esame • Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI CONOSCENZE - Contenuti minimi di ogni disciplina - Approfondimento di ogni disciplina TUTTI MOLTI X X ALCUNI COMPETENZE Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO • Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento • • ✔ ✔ ✔ funebre a Maria Cristina d'Austria". Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" Piermarini, “Teatro alla Scala” Robert Adam, "Kedleston Hall" Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” - Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” - Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” - Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO ✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” ✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI ✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” ✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” - Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” - Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con - iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” - Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO ✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" ✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” - Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” - Egon Schiele, “Abbraccio” - Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” CUBISMO Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL ✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” ✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” ✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" BAUHAUS • Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” • Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA • Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” • Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du- Haut”, "Chaise longue" • Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” • Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” • Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" • Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO • Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" • Piano e Rogers, “Centre Pompidou” • Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" • Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” • Mario Botta, "MART a Rovereto" • Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" CONTENUTI SVOLTI CLASSE 5BL Materia: Educazione Fisica A.S. 13-14 CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. STRATEGIE DIDATTICHE - METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria : una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 8 – 9 – 10 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. VOTO DI FINE QUADRIMESTRE Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività proposte . Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se non sempre da parte di tutti. Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di pallacanestro raggiungendo le fasi finali . Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO . Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto complessivamente ottimo. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE - Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive. Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore. Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ - Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di gioco. Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di gruppo. Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture. - Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni. COMPETENZE - Pratica sportiva. Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive. Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove. - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi. Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT Del Nista, Parker, Tasselli ed. D’ANNA. - RELIGIONE La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata, studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle loro persone, in meglio. Alberto Ascani I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° B Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica Presentazione del corso Finalità Quadro orario settimanale del triennio Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Fisionomia della classe Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta Profilo della classe Obiettivi trasversali raggiunti Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi Offerta Formativa aggiuntiva Progetti scelti Strumenti di verifica Criteri di valutazione Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari ALLEGATI ● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato ● Programmi svolti nelle singole discipline ● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico ● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine Storia Filosofia Lingua Inglese* DOCENTE Prof. Ferri Carla CORSI CONTINUI TÀ DIDATTICA 3 – 4 -5 Prof. Caruso Giovanni 5 Prof. Machetta Conversazione Alessandra Sig.ra Harris Christine Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco Conversazione Sig.ra Fraune Andrea Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola Conversazione Sig.ra . Cascarano Maria Matematica Prof. Piccoli Laura Fisica Scienze 3-4-5 5 3-4-5 4 -5 3-4-5 4-5 5 Prof. Clerici Marilena 3–5 Storia dell’arte Prof. Caccianotti Francesco 3–4-5 Educazione fisica Prof. Viola Cesare 3–4-5 Religione Prof. Ascani Alberto Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra 4-5 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: L’attestata formazione umana e culturale La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Matematica e informatica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE 3° anno anno 4 2 3 2 4 VOTO 4° anno 5° 4 2 2 3 4 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 3 S.O. 3 2 3 2 2 2 2 O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 Bertoli Giada 2 3 4 5 6 Bolchini Alessandro Butera Tiziana Buttini Andrea Calvi Caterina Chiodaroli Margherita Colli Andrea Colombo Giulia Crepaldi Carolina D’Auria Benedetta Fronterrè Debora Fronterrè Federica Gerlo Rebecca Gnocco Marina Guida Lorenzo Marchini Giulia Moretti Gabriele Nagari Giorgia Picco Andrea Laura Romano Helena Roncallo Eleonora Andrea Ruggeri Jessica Savini Margherita Scrieciu Florina Luiza Tacchino Grazia Trino Federica Valdo Camilla 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Data di nascita 01/10/1995 Comune di nascita 27/08/1995 18/05/1994 09/03/1995 05/05/1995 29/07/1995 Sant’Angelo Lodigiano Vigevano Alcamo Vigevano Vigevano Varese 29/12/1995 12/06/1995 20/06/1995 03/07/1995 15/09/1994 03/11/1992 26/03/1994 26/04/1995 18/03/1995 15/09/1995 14/06/1995 19/06/1995 21/11/1995 18/07/1995 04/12/1995 Vigevano Vigevano Tradate Voghera Vigevano Vigevano Mede Abbiategrasso Vigevano Vigevano Vigevano Pavia Novara Salerno Vigevano 04/09/1995 25/05/1995 10/03/1994 18/07/1995 29/05/1995 12/01/1995 Pavia Milano Romania Voghera Segrate Mede PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco. Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti la maggior parte degli alunni. Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle richieste dei docenti. Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei confronti di alcune discipline. Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello: - Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali, riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le discipline - Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a seconda delle diverse discipline - Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore X X X X X X X X X X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi X ✔ ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i I seguenti mezzi e spazi a A disposizione della scuola N O L A T I N O S T O R I A Libri di testo X X X Dizionari-VocabolariX Dizionario monolingue Laboratorio linguistico Laboratori di fisica - scienze video Internet X X Fotocopie X X X Palestra Aula X X X F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A X X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità Situazione didattico - disciplinare intermedia 09/10/2013 I quadrimestre 13/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 28/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia 13/03/2014 II quadrimestre 12/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto Orientamento Convegni e conferenze Teatro Commento d’Istituto Attività autonome Periodo / Durata vari Febbraio-maggio Visite a atenei Giornata dei professionisti “Il Mezzogiorno dopo Eboli” “Da Goethe alla Merkel” “L’infinito Giacomo” 07/12/2013 28/09/2013 25/10/2013 09/12/2014 regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora regolamento (tutta la classe) Attività complementari ed elettive Giornate dello sport 04.05/06/2014 Approfondimento Test ingresso università Certificazione lingue Moduli di preparazione Maggio straniere Progetto Legalità (solo Guida) Sett.-ott. “ Partita in carcere 14/05/2014 Viaggio Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013 alunni) Viaggio di istruzione Berlino 07-11/03/2014 STRUMENTI DI VERIFICA I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L A livello di metodologia didattica i I docenti hanno concordato i seguenti F G I I strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel S O A I N corso dell’anno scolastico R C E T A E Trattazione sintetica di argomenti X X X X X X X X X X X X X Quesiti a risposta singola X X X X X X X X X X X X Problemi a soluzione rapida X X Quesiti a risposta multipla X X X X Analisi di testi argomentativi X X X X X X X Analisi e commento di testi X X X X X X letterari/artistici Simulazione prove d’esame X X X X X X X X X X X X Esercizi di completamento X Interrogazione X X X X X X X X X X X X Prove pratiche: capacità condizionali X Rilievo di risultati in ambito X scolastico sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori 4 Frammentarie Gravi errori 5 Limitate superficiali e Errori entità di lieve --------- 6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Errori entità di lieve Errori non gravi nell’uso autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti pienamente agli obiettivi minimi Corrispondenti agli obiettivi minimi 8 Complete 9 approfondite Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto 10 approfondite Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Uso autonomo del lessico specifico sostanzialmente corretto Esposizione corretta e ordinata DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito VOTO COMPETENZE CONOSCENZE CAPACITA’ ---------------- ---------------- CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio 2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di Classe. Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Materie Tempo Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo, 2. 30 ore singola (tre Fisica, Storia argomenti) dell’Arte Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Filosofia, argomenti) Matematica Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Storia, Matematica argomenti) Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo ✔ ✔ strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO - LATINO Obiettivi Italiano L’alunno - riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali; - padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa; - comprende i messaggi, e cioè Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle richieste; Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico; Rispetta le regole morfo-sintattiche; Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole; Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi critici e di valore stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e diacronico, attualizzando i contenuti; - conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida; produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate, diversi registri linguistici e linguaggi settoriali; - arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori. Obiettivi latino L’alunno - comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello stesso - ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire Il pensiero dell’autore; Le relazioni con altri testi dello stesso autore; Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico (anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa tematica; Il quadro culturale di cui l’opera è espressione. Strategie didattiche italiano Lezioni frontali; lezioni partecipate; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; prove di simulazione di prima prova. Strategie didattiche latino Lezioni frontali; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una programmazione di inizio anno interdisciplinare); prove di simulazione di terza prova. Strategie di recupero adottate. Italiano - latino Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali insufficienze. Verifiche italiano Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura. Verifiche latino Si sono somministrate semistrutturate. due prove per ogni quadrimestre, strutturate e Valutazione La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di Lettere e contenuta nel POF. Programma Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità. Italiano Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006 Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la natura maligna; il pessimismo cosmico. La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico. Incontro con l’opera: i Canti. Le Operette morali e l’”arido vero”. Analisi e commento dei seguenti testi: Dai Canti: “L’infinito” “la sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra”, vv. 1-85 Dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche, economiche e sociali: il nuovo assetto politico. Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso. Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa. L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la lingua; lo stile. Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba. Analisi e commento dei seguenti testi: Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV) Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, da Novelle rusticane: “La roba”. Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV) Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia. Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo. Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà. I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta. Le opere drammatiche. Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone. Il periodo notturno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de Il Piacere: Da Alcyone: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”. I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande Pascoli decadente. Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure retoriche. Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio Analisi e commento dei seguenti testi: da Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” da Myricae “X Agosto” “L’assiuolo” Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi; il “partito degli intellettuali” Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi antagonisti; l’impostazione narrativa. Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista; l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de La coscienza di Zeno: Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di autore. Analisi e commento dei seguenti testi Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere Analisi e commento del seguente testo: F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi) La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i protagonisti. Analisi e commento del seguente testo: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano. I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana Analisi e commento dei seguenti testi: G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia) M. Moretti, “A Cesena” D. Campana, “L’invetriata” L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera; la struttura e i temi. Analisi e commento dei seguenti testi: “I fiumi”, (da L’allegria) “In memoria” (da L’allegria) Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica. Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica. Analisi e commento dei seguenti testi: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”. Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità. Analisi e commento dei seguenti testi: A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia) F. Fortini, “Traducendo Brecht” A. Zanzotto, “Al mondo” La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo Sanguineti. Analisi e commento dei seguenti testi: E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla) E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno) Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale) L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia). Tommaso Landolfi: vita e opere. Analisi e commento dei seguenti testi: M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III) T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare) A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia) La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio. Elio Vittorini. Primo Levi. Analisi e commento dei seguenti testi: P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo) Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e opere Analisi e commento dei seguenti testi: P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale) L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano) Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri. Analisi e commento dei seguenti testi: U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera” A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston) Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica; la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo; le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore: Analisi e commento dei seguenti testi da La cognizione del dolore: “Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I) “Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII) “Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII) Da L’Adalgisa: “Un concerto di centoventi professori” Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato dell’opera; la vicenda. Analisi e commento dei seguenti testi: Da La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so” “Come il letto di un falò”. Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini. Analisi e commento dei seguenti testi: “Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta) “Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari) Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo. Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in letteratura: Il castello dei destini incrociati . Lettura integrale de Il cavaliere inesistente. Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA DI LATINO Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino, Paravia, 2006. Materiale in fotocopia Marco Tullio Cicerone La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia) Tito Lucrezio Caro Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Da De Rerum Natura: “Inno a Venere” (DRN, I, 1-43) “L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101) “Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971) L’età giulio claudia Il contesto culturale Lucio Anneo Seneca La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1) “Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4). “Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5) “La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3) Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano Il contesto storico e culturale. Marco Fabio Quintiliano Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo: “Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20) Tacito La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3) “Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19) L’età degli Antonini Il contesto storico e culturale Apuleio La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti dell’opera. la lingua e lo stile. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31) “Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23) La letteratura cristiana Agostino Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30) “La società del benessere” (De civ., II, 20) “Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • Aestheticism O. Wilde: life, works “The “The “The “The Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV) PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014 Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE Classe: 5BL Docente: Christine Elaine Harris Labò Programma Svolto Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life Group Work : Storybuilding Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's autobiography Contenuti Strumenti lettura e comprensione di brani brevi diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni utilizzo di cd audio, film PROGRAMMA DI TEDESCO Breve profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti, per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Testo adottato M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel 'VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). In fede (Sisti Marco) ______________ Conversazione tedesca Programma svolto in VBL a.s. 2013 / 2014 Argomenti affrontati: Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania) Politik (politica ) Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil Film: Das Leben der Anderen Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext Die DDR Diskussion und schriftlicher Test Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino) H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già acquisite. Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo, brainstorming Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica LINGUA SPAGNOLA La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”, dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi d’azione che possono essere: 1) L’attività prettamente discorsiva 2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti 3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura, la civiltà) 4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale. Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti; attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse necessità didattiche. Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali: • • • Comprendere un testo di varia natura Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario Sostenere una conversazione adeguata La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo. Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno partecipato attivamente alle proposte culturali. Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento, spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro. PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5^BL AS. 2013-2014 El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas diferentes. Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad argumentativa y expositiva. Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe. LA ILUSTRACIÓN Contexto social y cultural La poesía neoclásica : F.M.Samaniego Texto: La zorra y las uvas El teatro neoclásico :L.F. de Moratín Texto : El sí de las niñas El ensayo : J.Cadalso Texto : Las cartas Marruecas G.M. de Jovellanos Texto : Memoria sobre la educación pública EL ROMANTICISMO ESPAÑOL Contexto social y cultural El periodismo : Mariano José de Larra Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer Textos: Rimas Las legendas : Maese Perez , el organista El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro Textos: Follas nuevas En las orillas del Sar El teatro : José Zorrilla Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII El duque de Rivas Texto : Don Alvaro EL REALISMO Y NATURALISMO Contexto social y cultural La novela realista: Juan Valera Texto: Pepita Jiménez Benito Pérez Galdós Texto: Tristana Clarín Textos: La regenta EL MODERNISMO Contexto social y cultural El Escapismo: Rubén Darío LA GENERACIÓN DEL 98 La nivola: Miguel de Unamuno Texto: Niebla El ensayo lírico: Azorín La poesía: M. Machado Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de niñez) El Esperpento: R.Valle-Inclán Texto: Luces de Bohemia- Escena XII NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO Contexto social y cultural El ensayo crítico: José Ortega y Gasset LA GENERACIÓN DEL 14 La lírica: Juan Ramón Jiménez Texto: Poesía LOS ISMOS Las Greguerías: Ramón Textos: Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 Contexto social y cultural Federico García Lorca Textos: Libro de Poemas- Alba Poema del cante hondo- La guitarra Romancero gitano- Romance de la pena negra Poeta en Nueva York Rafael Alberti Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2 Sobre los angeles- Paraiso perdido Pedro Salinas Texto: La voz a ti debida Conversazione Spagnola La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva. Attività svolte 1.-Gastronomia, alimentación, comidas y bebidas -Comprension lectora -Lexico -Comprension 2.-Entrevista y Auditiva Curriculum Vitae - Expresion Oral - Tema de Actualidad Lezioni frontali Gastronomia Libro di testo Comida Lavori di gruppo Costumbres Españolas e Italianas Alimentación Actual Comer en Casa o Restaurante 3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali y Vacaciones -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 4.-Qué será, será… Auditiva - Expresion Oral - Tema de Actualidad 5.-La Contaminación Comprension lectora Lezioni frontali -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 6.- El trabajo y los Auditiva Estudios - Expresion Oral - Tema de Actualidad 7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali Ecológico -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 8.- Y tu que haces? Auditiva - Expresion Oral Preparar curriculum vitae Acontecimientos Sociales Tipos de Deportes Jornada del Turismo Cine y musica Teatro y Baile 100% cacao Derecho de Reclamar Tierra de FuegosNapoles El trabajo en el siglo XXI La Vida del Estudiante y del trabajador Desastre Ecológico en Galicia Ritmos de Vidas Vivir con o sin - Tema de Actualidad -Modismos y Refranes prisa Optimismo: un modo de vida. Cómo esta el vaso? 9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali Erasmus ayer y y real -Lexico Libro di testo mañana 10.Incremento -Comprension Lavori di gruppo Entrevistas de del Turismo Auditiva trabajo 11.- La Universidad - Expresion Oral Optimo desarrollo - Tema de mental y personal Actualidad La Economia del futuro Como escoger una carrera correcta Que tiene que ver Facebook con la filosofia L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai chiarimenti. I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici. FILOSOFIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica Competenze c) Individuare le tesi fondamentali d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle multiformi tesi f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi, concepite nella loro unità g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen Capacità h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. “Non si può insegnare la filosofia: si può insegnare a filosofare “ (Kant, Riflessioni sull'antropologia) La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lezione frontale Lezione partecipata Brain storming Problem solving Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 7. Feed back riepilogativo 8. Redazione di appunti 9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti. 10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee Contenuti programmatici Kant Critica della ragion pura Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori. Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso. Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica. Critica della ragion pura pratica Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico. I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale. Fichte La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un Non Io finito (divisibile). Schelling I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f) Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto Hegel I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto. Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito. La natura come luogo dell’alienazione. Le caratteristiche dello Stato etico. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. Destra e Sinistra hegeliana Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti. Feuerbach L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo. Marx Il rovesciamento della filosofia hegeliana. I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione. Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano, all’altro uomo. Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze produttive e rapporti di produzione. La storia come lotta fra le classi. Schopenhauer Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà. Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi. Freud La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio. Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio. Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io. Civiltà e sublimazione. Nietzsche La tragedia greca: apollineo e dionisiaco. La critica al platonismo ed al cristianesimo. La “morte di Dio”. L’oltreuomo. La volontà di potenza. L’eterno ritorno dell’identico. STORIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica Competenze l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di un determinato periodo storico m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico Capacità o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 14. Lezione frontale 15. Lezione partecipata 16. Brain storming 17. Problem solving 18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica 19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 20. Feed back riepilogativo 21. Redazione di appunti 22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici portanti 23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra Contenuti programmatici 1.Storia e storiografia 1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e sufficienti affinché un Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel tempo b) Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga durata; la irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere riformabile, perfettibile del sapere storico. 2. La Seconda Rivoluzione Industriale 2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti, risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione all’umanità. 2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica interna e estera, internazionale. 2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari. 3. Teorie sociali e politiche del XIX sec. 3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi pragmatici. 3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi, classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d) Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico, dialettico, storico. 4. L’unificazione italiana 4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c) dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49), l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma; repressione dei moti siciliani. 4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna (1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia, Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano, Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17 Marzo 1861). 4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2. La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge delle guarentigie (1871) e non expedit (1874). 5. Destra e Sinistra storiche italiane 5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b) orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili 5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi 6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914 6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze: aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica. 7. La Prima Guerra Mondiale 7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco. 7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco. 7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il panslavismo c) l’irredentismo italiano. 7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia. 7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali, elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono. 7.8 Cronologia essenziale. 1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea, guerra di logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania. 1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti. b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di Londra (26 Aprile 1915) e Maggio radioso (24 Maggio 1915) c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano 1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La Romania entra in guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la Romania c) Spedizione punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia 1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La Rivoluzione Russa: Febbraio e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a Torino contro la guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli Imperi Centrali. 1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a Vittorio Veneto d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I socialisti tedeschi proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma l’armistizio con l’Intesa a Compiégne. 8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi 8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente, colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro europeo in seguito alla Conferenza di Parigi. 9. Il totalitarismo comunista 9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a) condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d) contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre. 9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern (1919). 9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla economia e politica. 10. Il totalitarismo fascista 10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a) cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali: contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo come unica soluzione. 10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su Roma; II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area politico-costituzionale b) area militare c) area economica d) area elettorale e) epilogo: il caso Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di Mussolini alla Camera III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime (1925-1926) b) I Patti Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria, concordato. 11. Il totalitarismo nazista 11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio, azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause occasionali politiche. 11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una politica estera espansionistica (1933-1939). 11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov 12. La Seconda Guerra Mondiale In corso d’opera/ Work in progress DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA BREVE PROFILO DELLA CLASSE: La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni, nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non sempre continuo. FISICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio appropriato METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm - La legge dei nodi di Kirchhoff - Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo - Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica - L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed. Minerva Italica, vol. B MATEMATICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale - Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle funzioni reali - Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Sviluppo del linguaggio matematico METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - Prova scritta con esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Utilizzo del linguaggio matematico - Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione - Classificazione delle funzioni - Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva - Definizioni di funzione pari e dispari - Definizione di funzione periodica - Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente - Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica - Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche - Funzioni definite a tratti - Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x) dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) , y = f ( x) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x , y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) ) - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi, ed. Zanichelli, vol. unico Prof.ssa Piccoli Laura I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL Disciplina : BIOLOGIA DOCENTE : CLERICI MARILENA NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE (sino al 10 maggio): 48 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli. Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo approfondito per tutti gli argomenti. E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune malattie legate ai vari apparati e/o sistemi.. L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale, ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi riassuntivi. Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento. STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal proprio. Il recupero è stato effettuato in itinere OBIETTIVI • conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia dell’uomo • • • • • acquisizione della terminologia scientifica specifica organizzazione del discorso con logica e rigorosità capacità di collegare le varie tematiche capacità di approfondire e di rielaborare acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni scientifici. CONTENUTI L’UOMO E IL CORPO ANIMALE • L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi. • I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa . Diversi tipi di articolazioni • LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche • NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche, glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso). L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie dell’apparato digerente. • LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare • IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi • IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE. L’AIDS e cenni relativi al cancro. • IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo. • L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO: la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa. Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso periferico.Sistema simpatico e parasimpatico • GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua • LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile e femminile RISULTATI CONSEGUITI La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo, tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. STORIA DELL’ARTE La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: • • • • • • architettura e pittura Rococò nel primo settecento; architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: • Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi • Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso • Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo • Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi • Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento • Curare l’uso della terminologia specifica • Richiedere sintesi schematiche degli argomenti • Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti • Formulare valutazioni palesi e motivate VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: • Trattazione sintetica degli argomenti • Relazione • Simulazione prove d'esame • Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI CONOSCENZE - Contenuti minimi di ogni disciplina - Approfondimento di ogni disciplina TUTTI MOLTI X X ALCUNI COMPETENZE Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO • Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento • • ✔ ✔ ✔ funebre a Maria Cristina d'Austria". Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" Piermarini, “Teatro alla Scala” Robert Adam, "Kedleston Hall" Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” - Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” - Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” - Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO ✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” ✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI ✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” ✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” - Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” - Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con - iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” - Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO ✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" ✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” - Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” - Egon Schiele, “Abbraccio” - Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” CUBISMO Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL ✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” ✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” ✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" BAUHAUS • Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” • Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA • Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” • Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du- Haut”, "Chaise longue" • Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” • Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” • Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" • Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO • Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" • Piano e Rogers, “Centre Pompidou” • Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" • Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” • Mario Botta, "MART a Rovereto" • Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" CONTENUTI SVOLTI CLASSE 5BL Materia: Educazione Fisica A.S. 13-14 CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. STRATEGIE DIDATTICHE - METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria : una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 8 – 9 – 10 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. VOTO DI FINE QUADRIMESTRE Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività proposte . Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se non sempre da parte di tutti. Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di pallacanestro raggiungendo le fasi finali . Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO . Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto complessivamente ottimo. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE - Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive. Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore. Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ - Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di gioco. Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di gruppo. Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture. - Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni. COMPETENZE - Pratica sportiva. Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive. Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove. - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi. Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT Del Nista, Parker, Tasselli ed. D’ANNA. - RELIGIONE La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata, studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle loro persone, in meglio. Alberto Ascani I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° B Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica Presentazione del corso Finalità Quadro orario settimanale del triennio Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Fisionomia della classe Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta Profilo della classe Obiettivi trasversali raggiunti Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi Offerta Formativa aggiuntiva Progetti scelti Strumenti di verifica Criteri di valutazione Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari ALLEGATI ● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato ● Programmi svolti nelle singole discipline ● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico ● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine Storia Filosofia Lingua Inglese* DOCENTE Prof. Ferri Carla CORSI CONTINUI TÀ DIDATTICA 3 – 4 -5 Prof. Caruso Giovanni 5 Prof. Machetta Conversazione Alessandra Sig.ra Harris Christine Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco Conversazione Sig.ra Fraune Andrea Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola Conversazione Sig.ra . Cascarano Maria Matematica Prof. Piccoli Laura Fisica Scienze 3-4-5 5 3-4-5 4 -5 3-4-5 4-5 5 Prof. Clerici Marilena 3–5 Storia dell’arte Prof. Caccianotti Francesco 3–4-5 Educazione fisica Prof. Viola Cesare 3–4-5 Religione Prof. Ascani Alberto Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra 4-5 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: L’attestata formazione umana e culturale La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Matematica e informatica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE 3° anno anno 4 2 3 2 4 VOTO 4° anno 5° 4 2 2 3 4 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 3 S.O. 3 2 3 2 2 2 2 O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 Bertoli Giada 2 3 4 5 6 Bolchini Alessandro Butera Tiziana Buttini Andrea Calvi Caterina Chiodaroli Margherita Colli Andrea Colombo Giulia Crepaldi Carolina D’Auria Benedetta Fronterrè Debora Fronterrè Federica Gerlo Rebecca Gnocco Marina Guida Lorenzo Marchini Giulia Moretti Gabriele Nagari Giorgia Picco Andrea Laura Romano Helena Roncallo Eleonora Andrea Ruggeri Jessica Savini Margherita Scrieciu Florina Luiza Tacchino Grazia Trino Federica Valdo Camilla 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Data di nascita 01/10/1995 Comune di nascita 27/08/1995 18/05/1994 09/03/1995 05/05/1995 29/07/1995 Sant’Angelo Lodigiano Vigevano Alcamo Vigevano Vigevano Varese 29/12/1995 12/06/1995 20/06/1995 03/07/1995 15/09/1994 03/11/1992 26/03/1994 26/04/1995 18/03/1995 15/09/1995 14/06/1995 19/06/1995 21/11/1995 18/07/1995 04/12/1995 Vigevano Vigevano Tradate Voghera Vigevano Vigevano Mede Abbiategrasso Vigevano Vigevano Vigevano Pavia Novara Salerno Vigevano 04/09/1995 25/05/1995 10/03/1994 18/07/1995 29/05/1995 12/01/1995 Pavia Milano Romania Voghera Segrate Mede PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco. Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti la maggior parte degli alunni. Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle richieste dei docenti. Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei confronti di alcune discipline. Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello: - Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali, riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le discipline - Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a seconda delle diverse discipline - Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore X X X X X X X X X X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi X ✔ ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i I seguenti mezzi e spazi a A disposizione della scuola N O L A T I N O S T O R I A Libri di testo X X X Dizionari-VocabolariX Dizionario monolingue Laboratorio linguistico Laboratori di fisica - scienze video Internet X X Fotocopie X X X Palestra Aula X X X F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A X X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità Situazione didattico - disciplinare intermedia 09/10/2013 I quadrimestre 13/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 28/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia 13/03/2014 II quadrimestre 12/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto Orientamento Convegni e conferenze Teatro Commento d’Istituto Attività autonome Periodo / Durata vari Febbraio-maggio Visite a atenei Giornata dei professionisti “Il Mezzogiorno dopo Eboli” “Da Goethe alla Merkel” “L’infinito Giacomo” 07/12/2013 28/09/2013 25/10/2013 09/12/2014 regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora regolamento (tutta la classe) Attività complementari ed elettive Giornate dello sport 04.05/06/2014 Approfondimento Test ingresso università Certificazione lingue Moduli di preparazione Maggio straniere Progetto Legalità (solo Guida) Sett.-ott. “ Partita in carcere 14/05/2014 Viaggio Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013 alunni) Viaggio di istruzione Berlino 07-11/03/2014 STRUMENTI DI VERIFICA I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L A livello di metodologia didattica i I docenti hanno concordato i seguenti F G I I strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel S O A I N corso dell’anno scolastico R C E T A E Trattazione sintetica di argomenti X X X X X X X X X X X X X Quesiti a risposta singola X X X X X X X X X X X X Problemi a soluzione rapida X X Quesiti a risposta multipla X X X X Analisi di testi argomentativi X X X X X X X Analisi e commento di testi X X X X X X letterari/artistici Simulazione prove d’esame X X X X X X X X X X X X Esercizi di completamento X Interrogazione X X X X X X X X X X X X Prove pratiche: capacità condizionali X Rilievo di risultati in ambito X scolastico sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori 4 Frammentarie Gravi errori 5 Limitate superficiali e Errori entità di lieve --------- 6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Errori entità di lieve Errori non gravi nell’uso autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti pienamente agli obiettivi minimi Corrispondenti agli obiettivi minimi 8 Complete 9 approfondite Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto 10 approfondite Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Uso autonomo del lessico specifico sostanzialmente corretto Esposizione corretta e ordinata DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito VOTO COMPETENZE CONOSCENZE CAPACITA’ ---------------- ---------------- CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio 2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di Classe. Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Materie Tempo Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo, 2. 30 ore singola (tre Fisica, Storia argomenti) dell’Arte Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Filosofia, argomenti) Matematica Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Storia, Matematica argomenti) Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo ✔ ✔ strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO - LATINO Obiettivi Italiano L’alunno - riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali; - padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa; - comprende i messaggi, e cioè Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle richieste; Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico; Rispetta le regole morfo-sintattiche; Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole; Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi critici e di valore stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e diacronico, attualizzando i contenuti; - conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida; produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate, diversi registri linguistici e linguaggi settoriali; - arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori. Obiettivi latino L’alunno - comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello stesso - ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire Il pensiero dell’autore; Le relazioni con altri testi dello stesso autore; Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico (anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa tematica; Il quadro culturale di cui l’opera è espressione. Strategie didattiche italiano Lezioni frontali; lezioni partecipate; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; prove di simulazione di prima prova. Strategie didattiche latino Lezioni frontali; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una programmazione di inizio anno interdisciplinare); prove di simulazione di terza prova. Strategie di recupero adottate. Italiano - latino Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali insufficienze. Verifiche italiano Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura. Verifiche latino Si sono somministrate semistrutturate. due prove per ogni quadrimestre, strutturate e Valutazione La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di Lettere e contenuta nel POF. Programma Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità. Italiano Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006 Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la natura maligna; il pessimismo cosmico. La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico. Incontro con l’opera: i Canti. Le Operette morali e l’”arido vero”. Analisi e commento dei seguenti testi: Dai Canti: “L’infinito” “la sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra”, vv. 1-85 Dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche, economiche e sociali: il nuovo assetto politico. Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso. Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa. L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la lingua; lo stile. Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba. Analisi e commento dei seguenti testi: Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV) Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, da Novelle rusticane: “La roba”. Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV) Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia. Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo. Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà. I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta. Le opere drammatiche. Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone. Il periodo notturno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de Il Piacere: Da Alcyone: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”. I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande Pascoli decadente. Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure retoriche. Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio Analisi e commento dei seguenti testi: da Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” da Myricae “X Agosto” “L’assiuolo” Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi; il “partito degli intellettuali” Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi antagonisti; l’impostazione narrativa. Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista; l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de La coscienza di Zeno: Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di autore. Analisi e commento dei seguenti testi Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere Analisi e commento del seguente testo: F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi) La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i protagonisti. Analisi e commento del seguente testo: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano. I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana Analisi e commento dei seguenti testi: G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia) M. Moretti, “A Cesena” D. Campana, “L’invetriata” L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera; la struttura e i temi. Analisi e commento dei seguenti testi: “I fiumi”, (da L’allegria) “In memoria” (da L’allegria) Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica. Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica. Analisi e commento dei seguenti testi: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”. Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità. Analisi e commento dei seguenti testi: A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia) F. Fortini, “Traducendo Brecht” A. Zanzotto, “Al mondo” La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo Sanguineti. Analisi e commento dei seguenti testi: E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla) E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno) Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale) L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia). Tommaso Landolfi: vita e opere. Analisi e commento dei seguenti testi: M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III) T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare) A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia) La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio. Elio Vittorini. Primo Levi. Analisi e commento dei seguenti testi: P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo) Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e opere Analisi e commento dei seguenti testi: P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale) L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano) Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri. Analisi e commento dei seguenti testi: U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera” A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston) Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica; la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo; le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore: Analisi e commento dei seguenti testi da La cognizione del dolore: “Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I) “Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII) “Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII) Da L’Adalgisa: “Un concerto di centoventi professori” Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato dell’opera; la vicenda. Analisi e commento dei seguenti testi: Da La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so” “Come il letto di un falò”. Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini. Analisi e commento dei seguenti testi: “Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta) “Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari) Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo. Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in letteratura: Il castello dei destini incrociati . Lettura integrale de Il cavaliere inesistente. Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA DI LATINO Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino, Paravia, 2006. Materiale in fotocopia Marco Tullio Cicerone La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia) Tito Lucrezio Caro Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Da De Rerum Natura: “Inno a Venere” (DRN, I, 1-43) “L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101) “Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971) L’età giulio claudia Il contesto culturale Lucio Anneo Seneca La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1) “Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4). “Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5) “La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3) Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano Il contesto storico e culturale. Marco Fabio Quintiliano Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo: “Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20) Tacito La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3) “Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19) L’età degli Antonini Il contesto storico e culturale Apuleio La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti dell’opera. la lingua e lo stile. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31) “Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23) La letteratura cristiana Agostino Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30) “La società del benessere” (De civ., II, 20) “Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • Aestheticism O. Wilde: life, works “The “The “The “The Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV) PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014 Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE Classe: 5BL Docente: Christine Elaine Harris Labò Programma Svolto Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life Group Work : Storybuilding Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's autobiography Contenuti Strumenti lettura e comprensione di brani brevi diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni utilizzo di cd audio, film PROGRAMMA DI TEDESCO Breve profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti, per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Testo adottato M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel 'VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). In fede (Sisti Marco) ______________ Conversazione tedesca Programma svolto in VBL a.s. 2013 / 2014 Argomenti affrontati: Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania) Politik (politica ) Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil Film: Das Leben der Anderen Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext Die DDR Diskussion und schriftlicher Test Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino) H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già acquisite. Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo, brainstorming Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica LINGUA SPAGNOLA La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”, dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi d’azione che possono essere: 1) L’attività prettamente discorsiva 2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti 3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura, la civiltà) 4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale. Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti; attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse necessità didattiche. Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali: • • • Comprendere un testo di varia natura Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario Sostenere una conversazione adeguata La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo. Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno partecipato attivamente alle proposte culturali. Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento, spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro. PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5^BL AS. 2013-2014 El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas diferentes. Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad argumentativa y expositiva. Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe. LA ILUSTRACIÓN Contexto social y cultural La poesía neoclásica : F.M.Samaniego Texto: La zorra y las uvas El teatro neoclásico :L.F. de Moratín Texto : El sí de las niñas El ensayo : J.Cadalso Texto : Las cartas Marruecas G.M. de Jovellanos Texto : Memoria sobre la educación pública EL ROMANTICISMO ESPAÑOL Contexto social y cultural El periodismo : Mariano José de Larra Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer Textos: Rimas Las legendas : Maese Perez , el organista El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro Textos: Follas nuevas En las orillas del Sar El teatro : José Zorrilla Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII El duque de Rivas Texto : Don Alvaro EL REALISMO Y NATURALISMO Contexto social y cultural La novela realista: Juan Valera Texto: Pepita Jiménez Benito Pérez Galdós Texto: Tristana Clarín Textos: La regenta EL MODERNISMO Contexto social y cultural El Escapismo: Rubén Darío LA GENERACIÓN DEL 98 La nivola: Miguel de Unamuno Texto: Niebla El ensayo lírico: Azorín La poesía: M. Machado Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de niñez) El Esperpento: R.Valle-Inclán Texto: Luces de Bohemia- Escena XII NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO Contexto social y cultural El ensayo crítico: José Ortega y Gasset LA GENERACIÓN DEL 14 La lírica: Juan Ramón Jiménez Texto: Poesía LOS ISMOS Las Greguerías: Ramón Textos: Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 Contexto social y cultural Federico García Lorca Textos: Libro de Poemas- Alba Poema del cante hondo- La guitarra Romancero gitano- Romance de la pena negra Poeta en Nueva York Rafael Alberti Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2 Sobre los angeles- Paraiso perdido Pedro Salinas Texto: La voz a ti debida Conversazione Spagnola La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva. Attività svolte 1.-Gastronomia, alimentación, comidas y bebidas -Comprension lectora -Lexico -Comprension 2.-Entrevista y Auditiva Curriculum Vitae - Expresion Oral - Tema de Actualidad Lezioni frontali Gastronomia Libro di testo Comida Lavori di gruppo Costumbres Españolas e Italianas Alimentación Actual Comer en Casa o Restaurante 3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali y Vacaciones -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 4.-Qué será, será… Auditiva - Expresion Oral - Tema de Actualidad 5.-La Contaminación Comprension lectora Lezioni frontali -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 6.- El trabajo y los Auditiva Estudios - Expresion Oral - Tema de Actualidad 7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali Ecológico -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 8.- Y tu que haces? Auditiva - Expresion Oral Preparar curriculum vitae Acontecimientos Sociales Tipos de Deportes Jornada del Turismo Cine y musica Teatro y Baile 100% cacao Derecho de Reclamar Tierra de FuegosNapoles El trabajo en el siglo XXI La Vida del Estudiante y del trabajador Desastre Ecológico en Galicia Ritmos de Vidas Vivir con o sin - Tema de Actualidad -Modismos y Refranes prisa Optimismo: un modo de vida. Cómo esta el vaso? 9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali Erasmus ayer y y real -Lexico Libro di testo mañana 10.Incremento -Comprension Lavori di gruppo Entrevistas de del Turismo Auditiva trabajo 11.- La Universidad - Expresion Oral Optimo desarrollo - Tema de mental y personal Actualidad La Economia del futuro Como escoger una carrera correcta Que tiene que ver Facebook con la filosofia L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai chiarimenti. I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici. FILOSOFIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica Competenze c) Individuare le tesi fondamentali d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle multiformi tesi f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi, concepite nella loro unità g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen Capacità h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. “Non si può insegnare la filosofia: si può insegnare a filosofare “ (Kant, Riflessioni sull'antropologia) La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lezione frontale Lezione partecipata Brain storming Problem solving Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 7. Feed back riepilogativo 8. Redazione di appunti 9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti. 10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee Contenuti programmatici Kant Critica della ragion pura Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori. Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso. Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica. Critica della ragion pura pratica Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico. I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale. Fichte La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un Non Io finito (divisibile). Schelling I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f) Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto Hegel I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto. Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito. La natura come luogo dell’alienazione. Le caratteristiche dello Stato etico. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. Destra e Sinistra hegeliana Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti. Feuerbach L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo. Marx Il rovesciamento della filosofia hegeliana. I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione. Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano, all’altro uomo. Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze produttive e rapporti di produzione. La storia come lotta fra le classi. Schopenhauer Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà. Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi. Freud La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio. Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio. Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io. Civiltà e sublimazione. Nietzsche La tragedia greca: apollineo e dionisiaco. La critica al platonismo ed al cristianesimo. La “morte di Dio”. L’oltreuomo. La volontà di potenza. L’eterno ritorno dell’identico. STORIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica Competenze l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di un determinato periodo storico m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico Capacità o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 14. Lezione frontale 15. Lezione partecipata 16. Brain storming 17. Problem solving 18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica 19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 20. Feed back riepilogativo 21. Redazione di appunti 22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici portanti 23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra Contenuti programmatici 1.Storia e storiografia 1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e sufficienti affinché un Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel tempo b) Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga durata; la irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere riformabile, perfettibile del sapere storico. 2. La Seconda Rivoluzione Industriale 2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti, risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione all’umanità. 2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica interna e estera, internazionale. 2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari. 3. Teorie sociali e politiche del XIX sec. 3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi pragmatici. 3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi, classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d) Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico, dialettico, storico. 4. L’unificazione italiana 4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c) dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49), l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma; repressione dei moti siciliani. 4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna (1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia, Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano, Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17 Marzo 1861). 4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2. La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge delle guarentigie (1871) e non expedit (1874). 5. Destra e Sinistra storiche italiane 5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b) orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili 5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi 6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914 6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze: aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica. 7. La Prima Guerra Mondiale 7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco. 7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco. 7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il panslavismo c) l’irredentismo italiano. 7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia. 7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali, elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono. 7.8 Cronologia essenziale. 1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea, guerra di logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania. 1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti. b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di Londra (26 Aprile 1915) e Maggio radioso (24 Maggio 1915) c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano 1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La Romania entra in guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la Romania c) Spedizione punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia 1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La Rivoluzione Russa: Febbraio e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a Torino contro la guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli Imperi Centrali. 1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a Vittorio Veneto d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I socialisti tedeschi proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma l’armistizio con l’Intesa a Compiégne. 8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi 8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente, colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro europeo in seguito alla Conferenza di Parigi. 9. Il totalitarismo comunista 9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a) condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d) contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre. 9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern (1919). 9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla economia e politica. 10. Il totalitarismo fascista 10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a) cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali: contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo come unica soluzione. 10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su Roma; II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area politico-costituzionale b) area militare c) area economica d) area elettorale e) epilogo: il caso Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di Mussolini alla Camera III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime (1925-1926) b) I Patti Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria, concordato. 11. Il totalitarismo nazista 11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio, azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause occasionali politiche. 11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una politica estera espansionistica (1933-1939). 11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov 12. La Seconda Guerra Mondiale In corso d’opera/ Work in progress DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA BREVE PROFILO DELLA CLASSE: La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni, nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non sempre continuo. FISICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio appropriato METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm - La legge dei nodi di Kirchhoff - Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo - Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica - L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed. Minerva Italica, vol. B MATEMATICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale - Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle funzioni reali - Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Sviluppo del linguaggio matematico METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - Prova scritta con esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Utilizzo del linguaggio matematico - Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione - Classificazione delle funzioni - Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva - Definizioni di funzione pari e dispari - Definizione di funzione periodica - Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente - Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica - Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche - Funzioni definite a tratti - Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x) dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) , y = f ( x) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x , y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) ) - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi, ed. Zanichelli, vol. unico Prof.ssa Piccoli Laura I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL Disciplina : BIOLOGIA DOCENTE : CLERICI MARILENA NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE (sino al 10 maggio): 48 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli. Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo approfondito per tutti gli argomenti. E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune malattie legate ai vari apparati e/o sistemi.. L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale, ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi riassuntivi. Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento. STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal proprio. Il recupero è stato effettuato in itinere OBIETTIVI • conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia dell’uomo • • • • • acquisizione della terminologia scientifica specifica organizzazione del discorso con logica e rigorosità capacità di collegare le varie tematiche capacità di approfondire e di rielaborare acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni scientifici. CONTENUTI L’UOMO E IL CORPO ANIMALE • L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi. • I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa . Diversi tipi di articolazioni • LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche • NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche, glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso). L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie dell’apparato digerente. • LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare • IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi • IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE. L’AIDS e cenni relativi al cancro. • IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo. • L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO: la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa. Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso periferico.Sistema simpatico e parasimpatico • GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua • LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile e femminile RISULTATI CONSEGUITI La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo, tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. STORIA DELL’ARTE La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: • • • • • • architettura e pittura Rococò nel primo settecento; architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: • Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi • Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso • Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo • Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi • Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento • Curare l’uso della terminologia specifica • Richiedere sintesi schematiche degli argomenti • Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti • Formulare valutazioni palesi e motivate VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: • Trattazione sintetica degli argomenti • Relazione • Simulazione prove d'esame • Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI CONOSCENZE - Contenuti minimi di ogni disciplina - Approfondimento di ogni disciplina TUTTI MOLTI X X ALCUNI COMPETENZE Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO • Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento • • ✔ ✔ ✔ funebre a Maria Cristina d'Austria". Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" Piermarini, “Teatro alla Scala” Robert Adam, "Kedleston Hall" Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” - Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” - Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” - Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO ✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” ✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI ✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” ✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” - Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” - Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con - iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” - Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO ✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" ✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” - Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” - Egon Schiele, “Abbraccio” - Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” CUBISMO Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL ✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” ✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” ✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" BAUHAUS • Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” • Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA • Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” • Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du- Haut”, "Chaise longue" • Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” • Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” • Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" • Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO • Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" • Piano e Rogers, “Centre Pompidou” • Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" • Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” • Mario Botta, "MART a Rovereto" • Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" CONTENUTI SVOLTI CLASSE 5BL Materia: Educazione Fisica A.S. 13-14 CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. STRATEGIE DIDATTICHE - METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria : una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 8 – 9 – 10 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. VOTO DI FINE QUADRIMESTRE Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività proposte . Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se non sempre da parte di tutti. Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di pallacanestro raggiungendo le fasi finali . Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO . Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto complessivamente ottimo. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE - Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive. Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore. Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ - Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di gioco. Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di gruppo. Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture. - Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni. COMPETENZE - Pratica sportiva. Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive. Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove. - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi. Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT Del Nista, Parker, Tasselli ed. D’ANNA. - RELIGIONE La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata, studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle loro persone, in meglio. Alberto Ascani I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° B Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica Presentazione del corso Finalità Quadro orario settimanale del triennio Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Fisionomia della classe Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta Profilo della classe Obiettivi trasversali raggiunti Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi Offerta Formativa aggiuntiva Progetti scelti Strumenti di verifica Criteri di valutazione Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari ALLEGATI ● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato ● Programmi svolti nelle singole discipline ● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico ● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine Storia Filosofia Lingua Inglese* DOCENTE Prof. Ferri Carla CORSI CONTINUI TÀ DIDATTICA 3 – 4 -5 Prof. Caruso Giovanni 5 Prof. Machetta Conversazione Alessandra Sig.ra Harris Christine Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco Conversazione Sig.ra Fraune Andrea Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola Conversazione Sig.ra . Cascarano Maria Matematica Prof. Piccoli Laura Fisica Scienze 3-4-5 5 3-4-5 4 -5 3-4-5 4-5 5 Prof. Clerici Marilena 3–5 Storia dell’arte Prof. Caccianotti Francesco 3–4-5 Educazione fisica Prof. Viola Cesare 3–4-5 Religione Prof. Ascani Alberto Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra 4-5 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: L’attestata formazione umana e culturale La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Matematica e informatica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE 3° anno anno 4 2 3 2 4 VOTO 4° anno 5° 4 2 2 3 4 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 3 S.O. 3 2 3 2 2 2 2 O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 Bertoli Giada 2 3 4 5 6 Bolchini Alessandro Butera Tiziana Buttini Andrea Calvi Caterina Chiodaroli Margherita Colli Andrea Colombo Giulia Crepaldi Carolina D’Auria Benedetta Fronterrè Debora Fronterrè Federica Gerlo Rebecca Gnocco Marina Guida Lorenzo Marchini Giulia Moretti Gabriele Nagari Giorgia Picco Andrea Laura Romano Helena Roncallo Eleonora Andrea Ruggeri Jessica Savini Margherita Scrieciu Florina Luiza Tacchino Grazia Trino Federica Valdo Camilla 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Data di nascita 01/10/1995 Comune di nascita 27/08/1995 18/05/1994 09/03/1995 05/05/1995 29/07/1995 Sant’Angelo Lodigiano Vigevano Alcamo Vigevano Vigevano Varese 29/12/1995 12/06/1995 20/06/1995 03/07/1995 15/09/1994 03/11/1992 26/03/1994 26/04/1995 18/03/1995 15/09/1995 14/06/1995 19/06/1995 21/11/1995 18/07/1995 04/12/1995 Vigevano Vigevano Tradate Voghera Vigevano Vigevano Mede Abbiategrasso Vigevano Vigevano Vigevano Pavia Novara Salerno Vigevano 04/09/1995 25/05/1995 10/03/1994 18/07/1995 29/05/1995 12/01/1995 Pavia Milano Romania Voghera Segrate Mede PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco. Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti la maggior parte degli alunni. Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle richieste dei docenti. Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei confronti di alcune discipline. Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello: - Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali, riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le discipline - Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a seconda delle diverse discipline - Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore X X X X X X X X X X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi X ✔ ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i I seguenti mezzi e spazi a A disposizione della scuola N O L A T I N O S T O R I A Libri di testo X X X Dizionari-VocabolariX Dizionario monolingue Laboratorio linguistico Laboratori di fisica - scienze video Internet X X Fotocopie X X X Palestra Aula X X X F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A X X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità Situazione didattico - disciplinare intermedia 09/10/2013 I quadrimestre 13/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 28/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia 13/03/2014 II quadrimestre 12/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto Orientamento Convegni e conferenze Teatro Commento d’Istituto Attività autonome Periodo / Durata vari Febbraio-maggio Visite a atenei Giornata dei professionisti “Il Mezzogiorno dopo Eboli” “Da Goethe alla Merkel” “L’infinito Giacomo” 07/12/2013 28/09/2013 25/10/2013 09/12/2014 regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora regolamento (tutta la classe) Attività complementari ed elettive Giornate dello sport 04.05/06/2014 Approfondimento Test ingresso università Certificazione lingue Moduli di preparazione Maggio straniere Progetto Legalità (solo Guida) Sett.-ott. “ Partita in carcere 14/05/2014 Viaggio Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013 alunni) Viaggio di istruzione Berlino 07-11/03/2014 STRUMENTI DI VERIFICA I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L A livello di metodologia didattica i I docenti hanno concordato i seguenti F G I I strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel S O A I N corso dell’anno scolastico R C E T A E Trattazione sintetica di argomenti X X X X X X X X X X X X X Quesiti a risposta singola X X X X X X X X X X X X Problemi a soluzione rapida X X Quesiti a risposta multipla X X X X Analisi di testi argomentativi X X X X X X X Analisi e commento di testi X X X X X X letterari/artistici Simulazione prove d’esame X X X X X X X X X X X X Esercizi di completamento X Interrogazione X X X X X X X X X X X X Prove pratiche: capacità condizionali X Rilievo di risultati in ambito X scolastico sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori 4 Frammentarie Gravi errori 5 Limitate superficiali e Errori entità di lieve --------- 6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Errori entità di lieve Errori non gravi nell’uso autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti pienamente agli obiettivi minimi Corrispondenti agli obiettivi minimi 8 Complete 9 approfondite Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto 10 approfondite Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Uso autonomo del lessico specifico sostanzialmente corretto Esposizione corretta e ordinata DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito VOTO COMPETENZE CONOSCENZE CAPACITA’ ---------------- ---------------- CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio 2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di Classe. Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Materie Tempo Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo, 2. 30 ore singola (tre Fisica, Storia argomenti) dell’Arte Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Filosofia, argomenti) Matematica Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Storia, Matematica argomenti) Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo ✔ ✔ strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO - LATINO Obiettivi Italiano L’alunno - riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali; - padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa; - comprende i messaggi, e cioè Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle richieste; Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico; Rispetta le regole morfo-sintattiche; Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole; Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi critici e di valore stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e diacronico, attualizzando i contenuti; - conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida; produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate, diversi registri linguistici e linguaggi settoriali; - arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori. Obiettivi latino L’alunno - comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello stesso - ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire Il pensiero dell’autore; Le relazioni con altri testi dello stesso autore; Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico (anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa tematica; Il quadro culturale di cui l’opera è espressione. Strategie didattiche italiano Lezioni frontali; lezioni partecipate; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; prove di simulazione di prima prova. Strategie didattiche latino Lezioni frontali; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una programmazione di inizio anno interdisciplinare); prove di simulazione di terza prova. Strategie di recupero adottate. Italiano - latino Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali insufficienze. Verifiche italiano Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura. Verifiche latino Si sono somministrate semistrutturate. due prove per ogni quadrimestre, strutturate e Valutazione La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di Lettere e contenuta nel POF. Programma Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità. Italiano Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006 Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la natura maligna; il pessimismo cosmico. La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico. Incontro con l’opera: i Canti. Le Operette morali e l’”arido vero”. Analisi e commento dei seguenti testi: Dai Canti: “L’infinito” “la sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra”, vv. 1-85 Dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche, economiche e sociali: il nuovo assetto politico. Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso. Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa. L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la lingua; lo stile. Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba. Analisi e commento dei seguenti testi: Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV) Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, da Novelle rusticane: “La roba”. Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV) Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia. Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo. Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà. I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta. Le opere drammatiche. Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone. Il periodo notturno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de Il Piacere: Da Alcyone: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”. I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande Pascoli decadente. Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure retoriche. Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio Analisi e commento dei seguenti testi: da Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” da Myricae “X Agosto” “L’assiuolo” Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi; il “partito degli intellettuali” Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi antagonisti; l’impostazione narrativa. Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista; l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de La coscienza di Zeno: Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di autore. Analisi e commento dei seguenti testi Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere Analisi e commento del seguente testo: F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi) La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i protagonisti. Analisi e commento del seguente testo: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano. I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana Analisi e commento dei seguenti testi: G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia) M. Moretti, “A Cesena” D. Campana, “L’invetriata” L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera; la struttura e i temi. Analisi e commento dei seguenti testi: “I fiumi”, (da L’allegria) “In memoria” (da L’allegria) Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica. Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica. Analisi e commento dei seguenti testi: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”. Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità. Analisi e commento dei seguenti testi: A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia) F. Fortini, “Traducendo Brecht” A. Zanzotto, “Al mondo” La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo Sanguineti. Analisi e commento dei seguenti testi: E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla) E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno) Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale) L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia). Tommaso Landolfi: vita e opere. Analisi e commento dei seguenti testi: M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III) T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare) A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia) La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio. Elio Vittorini. Primo Levi. Analisi e commento dei seguenti testi: P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo) Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e opere Analisi e commento dei seguenti testi: P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale) L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano) Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri. Analisi e commento dei seguenti testi: U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera” A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston) Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica; la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo; le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore: Analisi e commento dei seguenti testi da La cognizione del dolore: “Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I) “Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII) “Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII) Da L’Adalgisa: “Un concerto di centoventi professori” Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato dell’opera; la vicenda. Analisi e commento dei seguenti testi: Da La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so” “Come il letto di un falò”. Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini. Analisi e commento dei seguenti testi: “Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta) “Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari) Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo. Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in letteratura: Il castello dei destini incrociati . Lettura integrale de Il cavaliere inesistente. Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA DI LATINO Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino, Paravia, 2006. Materiale in fotocopia Marco Tullio Cicerone La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia) Tito Lucrezio Caro Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Da De Rerum Natura: “Inno a Venere” (DRN, I, 1-43) “L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101) “Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971) L’età giulio claudia Il contesto culturale Lucio Anneo Seneca La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1) “Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4). “Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5) “La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3) Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano Il contesto storico e culturale. Marco Fabio Quintiliano Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo: “Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20) Tacito La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3) “Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19) L’età degli Antonini Il contesto storico e culturale Apuleio La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti dell’opera. la lingua e lo stile. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31) “Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23) La letteratura cristiana Agostino Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30) “La società del benessere” (De civ., II, 20) “Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • Aestheticism O. Wilde: life, works “The “The “The “The Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV) PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014 Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE Classe: 5BL Docente: Christine Elaine Harris Labò Programma Svolto Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life Group Work : Storybuilding Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's autobiography Contenuti Strumenti lettura e comprensione di brani brevi diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni utilizzo di cd audio, film PROGRAMMA DI TEDESCO Breve profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti, per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Testo adottato M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel 'VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). In fede (Sisti Marco) ______________ Conversazione tedesca Programma svolto in VBL a.s. 2013 / 2014 Argomenti affrontati: Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania) Politik (politica ) Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil Film: Das Leben der Anderen Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext Die DDR Diskussion und schriftlicher Test Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino) H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già acquisite. Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo, brainstorming Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica LINGUA SPAGNOLA La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”, dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi d’azione che possono essere: 1) L’attività prettamente discorsiva 2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti 3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura, la civiltà) 4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale. Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti; attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse necessità didattiche. Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali: • • • Comprendere un testo di varia natura Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario Sostenere una conversazione adeguata La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo. Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno partecipato attivamente alle proposte culturali. Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento, spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro. PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5^BL AS. 2013-2014 El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas diferentes. Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad argumentativa y expositiva. Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe. LA ILUSTRACIÓN Contexto social y cultural La poesía neoclásica : F.M.Samaniego Texto: La zorra y las uvas El teatro neoclásico :L.F. de Moratín Texto : El sí de las niñas El ensayo : J.Cadalso Texto : Las cartas Marruecas G.M. de Jovellanos Texto : Memoria sobre la educación pública EL ROMANTICISMO ESPAÑOL Contexto social y cultural El periodismo : Mariano José de Larra Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer Textos: Rimas Las legendas : Maese Perez , el organista El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro Textos: Follas nuevas En las orillas del Sar El teatro : José Zorrilla Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII El duque de Rivas Texto : Don Alvaro EL REALISMO Y NATURALISMO Contexto social y cultural La novela realista: Juan Valera Texto: Pepita Jiménez Benito Pérez Galdós Texto: Tristana Clarín Textos: La regenta EL MODERNISMO Contexto social y cultural El Escapismo: Rubén Darío LA GENERACIÓN DEL 98 La nivola: Miguel de Unamuno Texto: Niebla El ensayo lírico: Azorín La poesía: M. Machado Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de niñez) El Esperpento: R.Valle-Inclán Texto: Luces de Bohemia- Escena XII NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO Contexto social y cultural El ensayo crítico: José Ortega y Gasset LA GENERACIÓN DEL 14 La lírica: Juan Ramón Jiménez Texto: Poesía LOS ISMOS Las Greguerías: Ramón Textos: Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 Contexto social y cultural Federico García Lorca Textos: Libro de Poemas- Alba Poema del cante hondo- La guitarra Romancero gitano- Romance de la pena negra Poeta en Nueva York Rafael Alberti Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2 Sobre los angeles- Paraiso perdido Pedro Salinas Texto: La voz a ti debida Conversazione Spagnola La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva. Attività svolte 1.-Gastronomia, alimentación, comidas y bebidas -Comprension lectora -Lexico -Comprension 2.-Entrevista y Auditiva Curriculum Vitae - Expresion Oral - Tema de Actualidad Lezioni frontali Gastronomia Libro di testo Comida Lavori di gruppo Costumbres Españolas e Italianas Alimentación Actual Comer en Casa o Restaurante 3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali y Vacaciones -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 4.-Qué será, será… Auditiva - Expresion Oral - Tema de Actualidad 5.-La Contaminación Comprension lectora Lezioni frontali -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 6.- El trabajo y los Auditiva Estudios - Expresion Oral - Tema de Actualidad 7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali Ecológico -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 8.- Y tu que haces? Auditiva - Expresion Oral Preparar curriculum vitae Acontecimientos Sociales Tipos de Deportes Jornada del Turismo Cine y musica Teatro y Baile 100% cacao Derecho de Reclamar Tierra de FuegosNapoles El trabajo en el siglo XXI La Vida del Estudiante y del trabajador Desastre Ecológico en Galicia Ritmos de Vidas Vivir con o sin - Tema de Actualidad -Modismos y Refranes prisa Optimismo: un modo de vida. Cómo esta el vaso? 9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali Erasmus ayer y y real -Lexico Libro di testo mañana 10.Incremento -Comprension Lavori di gruppo Entrevistas de del Turismo Auditiva trabajo 11.- La Universidad - Expresion Oral Optimo desarrollo - Tema de mental y personal Actualidad La Economia del futuro Como escoger una carrera correcta Que tiene que ver Facebook con la filosofia L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai chiarimenti. I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici. FILOSOFIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica Competenze c) Individuare le tesi fondamentali d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle multiformi tesi f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi, concepite nella loro unità g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen Capacità h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. “Non si può insegnare la filosofia: si può insegnare a filosofare “ (Kant, Riflessioni sull'antropologia) La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lezione frontale Lezione partecipata Brain storming Problem solving Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 7. Feed back riepilogativo 8. Redazione di appunti 9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti. 10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee Contenuti programmatici Kant Critica della ragion pura Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori. Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso. Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica. Critica della ragion pura pratica Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico. I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale. Fichte La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un Non Io finito (divisibile). Schelling I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f) Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto Hegel I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto. Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito. La natura come luogo dell’alienazione. Le caratteristiche dello Stato etico. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. Destra e Sinistra hegeliana Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti. Feuerbach L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo. Marx Il rovesciamento della filosofia hegeliana. I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione. Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano, all’altro uomo. Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze produttive e rapporti di produzione. La storia come lotta fra le classi. Schopenhauer Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà. Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi. Freud La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio. Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio. Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io. Civiltà e sublimazione. Nietzsche La tragedia greca: apollineo e dionisiaco. La critica al platonismo ed al cristianesimo. La “morte di Dio”. L’oltreuomo. La volontà di potenza. L’eterno ritorno dell’identico. STORIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica Competenze l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di un determinato periodo storico m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico Capacità o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 14. Lezione frontale 15. Lezione partecipata 16. Brain storming 17. Problem solving 18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica 19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 20. Feed back riepilogativo 21. Redazione di appunti 22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici portanti 23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra Contenuti programmatici 1.Storia e storiografia 1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e sufficienti affinché un Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel tempo b) Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga durata; la irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere riformabile, perfettibile del sapere storico. 2. La Seconda Rivoluzione Industriale 2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti, risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione all’umanità. 2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica interna e estera, internazionale. 2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari. 3. Teorie sociali e politiche del XIX sec. 3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi pragmatici. 3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi, classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d) Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico, dialettico, storico. 4. L’unificazione italiana 4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c) dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49), l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma; repressione dei moti siciliani. 4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna (1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia, Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano, Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17 Marzo 1861). 4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2. La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge delle guarentigie (1871) e non expedit (1874). 5. Destra e Sinistra storiche italiane 5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b) orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili 5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi 6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914 6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze: aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica. 7. La Prima Guerra Mondiale 7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco. 7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco. 7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il panslavismo c) l’irredentismo italiano. 7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia. 7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali, elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono. 7.8 Cronologia essenziale. 1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea, guerra di logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania. 1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti. b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di Londra (26 Aprile 1915) e Maggio radioso (24 Maggio 1915) c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano 1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La Romania entra in guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la Romania c) Spedizione punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia 1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La Rivoluzione Russa: Febbraio e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a Torino contro la guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli Imperi Centrali. 1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a Vittorio Veneto d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I socialisti tedeschi proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma l’armistizio con l’Intesa a Compiégne. 8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi 8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente, colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro europeo in seguito alla Conferenza di Parigi. 9. Il totalitarismo comunista 9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a) condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d) contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre. 9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern (1919). 9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla economia e politica. 10. Il totalitarismo fascista 10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a) cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali: contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo come unica soluzione. 10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su Roma; II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area politico-costituzionale b) area militare c) area economica d) area elettorale e) epilogo: il caso Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di Mussolini alla Camera III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime (1925-1926) b) I Patti Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria, concordato. 11. Il totalitarismo nazista 11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio, azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause occasionali politiche. 11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una politica estera espansionistica (1933-1939). 11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov 12. La Seconda Guerra Mondiale In corso d’opera/ Work in progress DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA BREVE PROFILO DELLA CLASSE: La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni, nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non sempre continuo. FISICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio appropriato METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm - La legge dei nodi di Kirchhoff - Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo - Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica - L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed. Minerva Italica, vol. B MATEMATICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale - Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle funzioni reali - Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Sviluppo del linguaggio matematico METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - Prova scritta con esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Utilizzo del linguaggio matematico - Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione - Classificazione delle funzioni - Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva - Definizioni di funzione pari e dispari - Definizione di funzione periodica - Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente - Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica - Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche - Funzioni definite a tratti - Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x) dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) , y = f ( x) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x , y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) ) - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi, ed. Zanichelli, vol. unico Prof.ssa Piccoli Laura I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL Disciplina : BIOLOGIA DOCENTE : CLERICI MARILENA NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE (sino al 10 maggio): 48 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli. Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo approfondito per tutti gli argomenti. E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune malattie legate ai vari apparati e/o sistemi.. L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale, ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi riassuntivi. Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento. STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal proprio. Il recupero è stato effettuato in itinere OBIETTIVI • conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia dell’uomo • • • • • acquisizione della terminologia scientifica specifica organizzazione del discorso con logica e rigorosità capacità di collegare le varie tematiche capacità di approfondire e di rielaborare acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni scientifici. CONTENUTI L’UOMO E IL CORPO ANIMALE • L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi. • I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa . Diversi tipi di articolazioni • LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche • NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche, glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso). L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie dell’apparato digerente. • LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare • IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi • IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE. L’AIDS e cenni relativi al cancro. • IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo. • L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO: la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa. Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso periferico.Sistema simpatico e parasimpatico • GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua • LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile e femminile RISULTATI CONSEGUITI La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo, tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. STORIA DELL’ARTE La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: • • • • • • architettura e pittura Rococò nel primo settecento; architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: • Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi • Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso • Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo • Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi • Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento • Curare l’uso della terminologia specifica • Richiedere sintesi schematiche degli argomenti • Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti • Formulare valutazioni palesi e motivate VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: • Trattazione sintetica degli argomenti • Relazione • Simulazione prove d'esame • Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI CONOSCENZE - Contenuti minimi di ogni disciplina - Approfondimento di ogni disciplina TUTTI MOLTI X X ALCUNI COMPETENZE Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO • Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento • • ✔ ✔ ✔ funebre a Maria Cristina d'Austria". Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" Piermarini, “Teatro alla Scala” Robert Adam, "Kedleston Hall" Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” - Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” - Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” - Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO ✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” ✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI ✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” ✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” - Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” - Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con - iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” - Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO ✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" ✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” - Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” - Egon Schiele, “Abbraccio” - Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” CUBISMO Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL ✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” ✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” ✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" BAUHAUS • Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” • Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA • Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” • Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du- Haut”, "Chaise longue" • Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” • Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” • Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" • Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO • Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" • Piano e Rogers, “Centre Pompidou” • Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" • Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” • Mario Botta, "MART a Rovereto" • Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" CONTENUTI SVOLTI CLASSE 5BL Materia: Educazione Fisica A.S. 13-14 CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. STRATEGIE DIDATTICHE - METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria : una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 8 – 9 – 10 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. VOTO DI FINE QUADRIMESTRE Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività proposte . Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se non sempre da parte di tutti. Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di pallacanestro raggiungendo le fasi finali . Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO . Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto complessivamente ottimo. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE - Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive. Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore. Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ - Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di gioco. Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di gruppo. Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture. - Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni. COMPETENZE - Pratica sportiva. Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive. Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove. - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi. Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT Del Nista, Parker, Tasselli ed. D’ANNA. - RELIGIONE La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata, studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle loro persone, in meglio. Alberto Ascani I. S. I. S. “A. OMODEO” - MORTARA Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA” ESAME DI STATO Anno scolastico 2013 - 2014 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5° B Linguistico INDICE PARTE PRIMA Composizione del Consiglio di Classe Continuità didattica Presentazione del corso Finalità Quadro orario settimanale del triennio Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza Fisionomia della classe Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta Profilo della classe Obiettivi trasversali raggiunti Didattici, formativi e comportamentali Metodi - mezzi - spazi - tempi Offerta Formativa aggiuntiva Progetti scelti Strumenti di verifica Criteri di valutazione Griglia di valutazione Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo Simulazioni delle prove d’esame PARTE SECONDA Consuntivo attività disciplinari ALLEGATI ● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato ● Programmi svolti nelle singole discipline ● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico ● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito scolastico e formativo COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA Lettere italiane Lettere Latine Storia Filosofia Lingua Inglese* DOCENTE Prof. Ferri Carla CORSI CONTINUI TÀ DIDATTICA 3 – 4 -5 Prof. Caruso Giovanni 5 Prof. Machetta Conversazione Alessandra Sig.ra Harris Christine Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco Conversazione Sig.ra Fraune Andrea Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola Conversazione Sig.ra . Cascarano Maria Matematica Prof. Piccoli Laura Fisica Scienze 3-4-5 5 3-4-5 4 -5 3-4-5 4-5 5 Prof. Clerici Marilena 3–5 Storia dell’arte Prof. Caccianotti Francesco 3–4-5 Educazione fisica Prof. Viola Cesare 3–4-5 Religione Prof. Ascani Alberto Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra 4-5 FIRMA PRESENTAZIONE DEL CORSO FINALITA’ L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree disciplinari. Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo. Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria. Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa, rispondono ai seguenti obiettivi generali: L’attestata formazione umana e culturale La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli usi lessicali relativi alle lingue studiate La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e destinatari della comunicazione L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici destinatari La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti, principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO DISCIPLINE Italiano Latino Storia Filosofia Lingua straniera 1 (inglese) Lingua straniera 2 (tedesco) Lingua straniera 3° (spagnolo) Matematica e informatica Fisica Biologia Arte e storia dell’arte Educazione fisica Religione / attività alternative ORE 3° anno anno 4 2 3 2 4 VOTO 4° anno 5° 4 2 2 3 4 4 2 3 3 4 S.O. O. O. O. S.O. 4 4 4 S.O. 5 5 4 S.O. 3 3 3 S.O. 3 2 3 2 2 2 2 O. O. O. 2 2 2 O.P. 1 1 1 O. CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E DELL’UTENZA L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo Linguistico. Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali: ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite didattiche , scambi e stage culturali all’estero. FISIONOMIA DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI N Alunno 1 Bertoli Giada 2 3 4 5 6 Bolchini Alessandro Butera Tiziana Buttini Andrea Calvi Caterina Chiodaroli Margherita Colli Andrea Colombo Giulia Crepaldi Carolina D’Auria Benedetta Fronterrè Debora Fronterrè Federica Gerlo Rebecca Gnocco Marina Guida Lorenzo Marchini Giulia Moretti Gabriele Nagari Giorgia Picco Andrea Laura Romano Helena Roncallo Eleonora Andrea Ruggeri Jessica Savini Margherita Scrieciu Florina Luiza Tacchino Grazia Trino Federica Valdo Camilla 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 Data di nascita 01/10/1995 Comune di nascita 27/08/1995 18/05/1994 09/03/1995 05/05/1995 29/07/1995 Sant’Angelo Lodigiano Vigevano Alcamo Vigevano Vigevano Varese 29/12/1995 12/06/1995 20/06/1995 03/07/1995 15/09/1994 03/11/1992 26/03/1994 26/04/1995 18/03/1995 15/09/1995 14/06/1995 19/06/1995 21/11/1995 18/07/1995 04/12/1995 Vigevano Vigevano Tradate Voghera Vigevano Vigevano Mede Abbiategrasso Vigevano Vigevano Vigevano Pavia Novara Salerno Vigevano 04/09/1995 25/05/1995 10/03/1994 18/07/1995 29/05/1995 12/01/1995 Pavia Milano Romania Voghera Segrate Mede PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco. Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti la maggior parte degli alunni. Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle richieste dei docenti. Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei confronti di alcune discipline. Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello: - Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali, riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le discipline - Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a seconda delle diverse discipline - Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI TUTTI MOLTI ALCUNI CONOSCENZE ✔ Contenuti minimi di ogni disciplina ✔ Approfondimenti di ogni disciplina X X COMPETENZE ✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso ✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle lingue straniere studiate ✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo, anche in lingua straniera, sotto diverse prospettive ✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato ✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi ✔ Saper operare analisi ✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche ✔ Saper argomentare in modo logico e coerente ✔ Saper documentare il lavoro svolto CAPACITA’ ✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico ✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari ✔ Saper compiere rielaborazioni critiche ✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore X X X X X X X X X X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI ✔ ✔ Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi X ✔ ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’anno X X METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI A livello di metodologia didattica, i docenti hanno concordato alcune strategie, applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina, utilizzate e realizzate nel corso dell’anno scolastico Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento Curare l’uso della terminologia specifica Richiedere sintesi schematiche degli argomenti Formulare valutazioni palesi e motivate I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E D F I S I A C R A T E R E L I G I O N E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X I T A I docenti hanno utilizzato L nell’attività didattica i I seguenti mezzi e spazi a A disposizione della scuola N O L A T I N O S T O R I A Libri di testo X X X Dizionari-VocabolariX Dizionario monolingue Laboratorio linguistico Laboratori di fisica - scienze video Internet X X Fotocopie X X X Palestra Aula X X X F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A X X X X X X X X F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L I F G I I S O A I N R C E T A E X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X TEMPI Le attività didattiche si sono svolte con regolarità Situazione didattico - disciplinare intermedia 09/10/2013 I quadrimestre 13/11/2013 Scrutinio del I quadrimestre 28/01/2014 Situazione didattico - disciplinare intermedia 13/03/2014 II quadrimestre 12/05/2014 Scrutinio finale 05/06/2014 Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio, secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA Progetti e attività scelti Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti dalla Commissione POF. Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno. La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati: Progetti opzionali destinati all’intera classe Progetto Orientamento Convegni e conferenze Teatro Commento d’Istituto Attività autonome Periodo / Durata vari Febbraio-maggio Visite a atenei Giornata dei professionisti “Il Mezzogiorno dopo Eboli” “Da Goethe alla Merkel” “L’infinito Giacomo” 07/12/2013 28/09/2013 25/10/2013 09/12/2014 regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora regolamento (tutta la classe) Attività complementari ed elettive Giornate dello sport 04.05/06/2014 Approfondimento Test ingresso università Certificazione lingue Moduli di preparazione Maggio straniere Progetto Legalità (solo Guida) Sett.-ott. “ Partita in carcere 14/05/2014 Viaggio Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013 alunni) Viaggio di istruzione Berlino 07-11/03/2014 STRUMENTI DI VERIFICA I T A L I A N O L A T I N O S T O R I A F I L O S O F I A I N G L E S E T E D E S C O S P A G N O L O M A T E M A T I C A F I S I C A B I O L O G I A S T O R I A E R D E L A livello di metodologia didattica i I docenti hanno concordato i seguenti F G I I strumenti di verifica, utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina nel S O A I N corso dell’anno scolastico R C E T A E Trattazione sintetica di argomenti X X X X X X X X X X X X X Quesiti a risposta singola X X X X X X X X X X X X Problemi a soluzione rapida X X Quesiti a risposta multipla X X X X Analisi di testi argomentativi X X X X X X X Analisi e commento di testi X X X X X X letterari/artistici Simulazione prove d’esame X X X X X X X X X X X X Esercizi di completamento X Interrogazione X X X X X X X X X X X X Prove pratiche: capacità condizionali X Rilievo di risultati in ambito X scolastico sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie. Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per l’attribuzione della sufficienza ( «6»). Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ), fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza fondamentale. La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova, in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti interdisciplinari evidenziati. Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro utilizzato. GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1 2 Nessuna Gravissime lacune ----------------- 3 Molto frammentarie Gravissimi errori 4 Frammentarie Gravi errori 5 Limitate superficiali e Errori entità di lieve --------- 6 Corrispondenti agli obiettivi minimi Errori entità di lieve Errori non gravi nell’uso autonomo del lessico specifico 7 Corrispondenti pienamente agli obiettivi minimi Corrispondenti agli obiettivi minimi 8 Complete 9 approfondite Analisi e rielaborazione corretta e ordinata Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto 10 approfondite Applicate anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Applicate autonomamente anche in situazioni complesse Uso autonomo del lessico specifico sostanzialmente corretto Esposizione corretta e ordinata DESCRITTORE L’alunno: Non risponde Risponde alle richieste in modo completamente disorganico ed errato Risponde alle richieste in modo frammentario, inesatto e lacunoso Si esprime in modo confuso e scorretto, commettendo gravi errori di carattere tecnico e concettuale Commette errori di carattere tecnico e si esprime in modo impreciso Dimostra di avere compreso le parti essenziali degli argomenti, ma in modo prevalentemente mnemonico. Si esprime in modo semplice, ma con alcune imprecisioni Dimostra di avere appreso le parti essenziali degli argomenti, riuscendo a rielaborarle, pur se guidato Organizza e commenta esponendo in modo corretto Collegamenti pluridisciplinari, analisi e rielaborazione corretta ed originale Analizza, commenta, risolve e rielabora in modo corretto e approfondito VOTO COMPETENZE CONOSCENZE CAPACITA’ ---------------- ---------------- CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio finale) di: ✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo ✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola ✔ Stage, tirocini formativi ✔ Esperienze di volontariato ✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico ✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue) Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente saldati. (vedi allegato esito scrutinio finale) SIMULAZIONI PROVE D’ESAME PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio 2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni. TERZA PROVA SCRITTA Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle lingue straniere. I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in proposito nel Consiglio di Classe. Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato e riassunte nella seguente tabella: Data 18/12/2013 05/03/2014 13/05/2014 Tipologia Materie Tempo Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo, 2. 30 ore singola (tre Fisica, Storia argomenti) dell’Arte Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Filosofia, argomenti) Matematica Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore singola (tre Storia, Matematica argomenti) Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe ✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di volumi messi a disposizione dalla scuola; ✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo ✔ ✔ strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti; Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che venissero sempre inserite le lingue straniere; Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline. PARTE SECONDA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI ITALIANO - LATINO Obiettivi Italiano L’alunno - riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali; - padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa; - comprende i messaggi, e cioè Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle richieste; Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico; Rispetta le regole morfo-sintattiche; Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole; Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi critici e di valore stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e diacronico, attualizzando i contenuti; - conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida; produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate, diversi registri linguistici e linguaggi settoriali; - arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori. Obiettivi latino L’alunno - comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello stesso - ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire Il pensiero dell’autore; Le relazioni con altri testi dello stesso autore; Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico (anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa tematica; Il quadro culturale di cui l’opera è espressione. Strategie didattiche italiano Lezioni frontali; lezioni partecipate; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; prove di simulazione di prima prova. Strategie didattiche latino Lezioni frontali; analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi; analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una programmazione di inizio anno interdisciplinare); prove di simulazione di terza prova. Strategie di recupero adottate. Italiano - latino Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali insufficienze. Verifiche italiano Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura. Verifiche latino Si sono somministrate semistrutturate. due prove per ogni quadrimestre, strutturate e Valutazione La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di Lettere e contenuta nel POF. Programma Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità. Italiano Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura, voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006 Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la natura maligna; il pessimismo cosmico. La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico. Incontro con l’opera: i Canti. Le Operette morali e l’”arido vero”. Analisi e commento dei seguenti testi: Dai Canti: “L’infinito” “la sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “La ginestra”, vv. 1-85 Dalle Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese” L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche, economiche e sociali: il nuovo assetto politico. Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso. Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori. Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista. Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa. L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la lingua; lo stile. Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba. Analisi e commento dei seguenti testi: Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I) “I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV) “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI) “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV) Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”, da Novelle rusticane: “La roba”. Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV) Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia. Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo. Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà. I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta. Le opere drammatiche. Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone. Il periodo notturno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de Il Piacere: Da Alcyone: “La sera fiesolana” “La pioggia nel pineto” Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”. I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande Pascoli decadente. Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure retoriche. Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio Analisi e commento dei seguenti testi: da Canti di Castelvecchio “Il gelsomino notturno” da Myricae “X Agosto” “L’assiuolo” Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi; il “partito degli intellettuali” Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi antagonisti; l’impostazione narrativa. Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista; l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno. Analisi e commento dei seguenti testi: Lettura integrale de La coscienza di Zeno: Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo conoscitivo. La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di autore. Analisi e commento dei seguenti testi Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere Analisi e commento del seguente testo: F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi) La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i protagonisti. Analisi e commento del seguente testo: “Manifesto tecnico della letteratura futurista” La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano. I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana Analisi e commento dei seguenti testi: G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia) M. Moretti, “A Cesena” D. Campana, “L’invetriata” L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera; la struttura e i temi. Analisi e commento dei seguenti testi: “I fiumi”, (da L’allegria) “In memoria” (da L’allegria) Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica. Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica. Analisi e commento dei seguenti testi: da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”. Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”, La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità. Analisi e commento dei seguenti testi: A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia) F. Fortini, “Traducendo Brecht” A. Zanzotto, “Al mondo” La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo Sanguineti. Analisi e commento dei seguenti testi: E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla) E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno) Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale) L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia). Tommaso Landolfi: vita e opere. Analisi e commento dei seguenti testi: M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III) T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare) A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia) La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio. Elio Vittorini. Primo Levi. Analisi e commento dei seguenti testi: P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo) Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e opere Analisi e commento dei seguenti testi: P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale) L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano) Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri. Analisi e commento dei seguenti testi: U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera” A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston) Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica; la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo; le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore: Analisi e commento dei seguenti testi da La cognizione del dolore: “Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I) “Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII) “Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII) Da L’Adalgisa: “Un concerto di centoventi professori” Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato dell’opera; la vicenda. Analisi e commento dei seguenti testi: Da La luna e i falò: “Dove sono nato non lo so” “Come il letto di un falò”. Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini. Analisi e commento dei seguenti testi: “Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta) “Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari) Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo. Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in letteratura: Il castello dei destini incrociati . Lettura integrale de Il cavaliere inesistente. Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. PROGRAMMA DI LATINO Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino, Paravia, 2006. Materiale in fotocopia Marco Tullio Cicerone La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia) Tito Lucrezio Caro Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: Da De Rerum Natura: “Inno a Venere” (DRN, I, 1-43) “L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101) “Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971) L’età giulio claudia Il contesto culturale Lucio Anneo Seneca La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le tragedie. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1) “Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4). “Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5) “La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3) Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano Il contesto storico e culturale. Marco Fabio Quintiliano Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo: “Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20) Tacito La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3) “Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19) L’età degli Antonini Il contesto storico e culturale Apuleio La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti dell’opera. la lingua e lo stile. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31) “Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23) La letteratura cristiana Agostino Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei. Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi: “Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30) “La società del benessere” (De civ., II, 20) “Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24) LINGUA E LETTERATURA INGLESE Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed. Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e appunti dell'insegnante. Contenuti svolti: In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente. Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e l'analisi di testi relativi ad essi: G. Byron: life, works, Byron the romantic “The Byronic Hero” (reading and comment) • P. B. Shelley: life, works and themes “Ode to the West Wind” (reading and comment) • The Victorian age: historical, social, cultural and literary background. • C. Dickens: life, works and themes “Hard times”: “Coketown” (reading and comment) • E. Bronte: work, style and themes “Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment) • • Aestheticism O. Wilde: life, works “The “The “The “The Preface” (reading and comment) Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment) Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading) Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment) • G. B. Shaw: works and themes “Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment) • Later Victorians • T. Hardy: works, themes “Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment) • H. James: life, works and style “The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment) • Victorian poetry • R. Browning: style “My Last Duchess” (reading, analysis and comment) The 20th century: literary background • Traditional fiction • E. M. Forster: works and themes “A Passage to India” : final passage (reading and comment) • • • Traditional poetry: hints “The Soldier” by R. Brooke (reading and comment) “Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment) • Modernism • The stream of consciousness novel • V. Woolf: life, works and themes “To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment) • J. Joyce: life, works and style “Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment) • J. Conrad: life, works and themes “Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment) • G. Orwell: life, works and themes “1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment) • T. S. Eliot: life, style and works “The Hollow Men”, an extract (reading and comment) • The Theatre of the Absurd • S. Beckett: works and style “Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment) • J. Kerouac: works and style “On the road” (features) • T. Hughes “Hawk Roosting” (reading, analysis and comment) “Fingers” (only reading) Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso. Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un terzo della classe di livello superiore. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV) PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014 Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE Classe: 5BL Docente: Christine Elaine Harris Labò Programma Svolto Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life Group Work : Storybuilding Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's autobiography Contenuti Strumenti lettura e comprensione di brani brevi diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni utilizzo di cd audio, film PROGRAMMA DI TEDESCO Breve profilo della classe La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto, è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti, per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento. Obiettivi Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti, produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior parte degli alunni. Metodi Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato (lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte, e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione. Criteri di valutazione Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza. Testo adottato M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB. Programma svolto I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc. - Die Romantik 1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie) 2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne) 3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen) J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT') E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS'). - Das Biedermeier 1. L. Eichrodt (Theoretiker) 2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz). - Zwischen Romantik und Realismus 1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere'; 'Loreley'). - Realismus 1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman). - Naturalismus 1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama). - Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik 1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE') 2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER PANTHER', 'DAS KARUSSELL'). - Expressionismus 1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK') 2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS' u. Parabel 'VOR DEM GESETZ'). - Vom Dritten Reich zur Moderne 1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod) 2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER') 3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER') 4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND') 5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL'). In fede (Sisti Marco) ______________ Conversazione tedesca Programma svolto in VBL a.s. 2013 / 2014 Argomenti affrontati: Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania) Politik (politica ) Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil Film: Das Leben der Anderen Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext Die DDR Diskussion und schriftlicher Test Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino) H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già acquisite. Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo, brainstorming Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica LINGUA SPAGNOLA La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”, dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi d’azione che possono essere: 1) L’attività prettamente discorsiva 2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti 3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura, la civiltà) 4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale. Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti; attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse necessità didattiche. Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali: • • • Comprendere un testo di varia natura Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario Sostenere una conversazione adeguata La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo. Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno partecipato attivamente alle proposte culturali. Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento, spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro. PROGRAMMA DI SPAGNOLO CLASSE 5^BL AS. 2013-2014 El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas diferentes. Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad argumentativa y expositiva. Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe. LA ILUSTRACIÓN Contexto social y cultural La poesía neoclásica : F.M.Samaniego Texto: La zorra y las uvas El teatro neoclásico :L.F. de Moratín Texto : El sí de las niñas El ensayo : J.Cadalso Texto : Las cartas Marruecas G.M. de Jovellanos Texto : Memoria sobre la educación pública EL ROMANTICISMO ESPAÑOL Contexto social y cultural El periodismo : Mariano José de Larra Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer Textos: Rimas Las legendas : Maese Perez , el organista El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro Textos: Follas nuevas En las orillas del Sar El teatro : José Zorrilla Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII El duque de Rivas Texto : Don Alvaro EL REALISMO Y NATURALISMO Contexto social y cultural La novela realista: Juan Valera Texto: Pepita Jiménez Benito Pérez Galdós Texto: Tristana Clarín Textos: La regenta EL MODERNISMO Contexto social y cultural El Escapismo: Rubén Darío LA GENERACIÓN DEL 98 La nivola: Miguel de Unamuno Texto: Niebla El ensayo lírico: Azorín La poesía: M. Machado Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de niñez) El Esperpento: R.Valle-Inclán Texto: Luces de Bohemia- Escena XII NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO Contexto social y cultural El ensayo crítico: José Ortega y Gasset LA GENERACIÓN DEL 14 La lírica: Juan Ramón Jiménez Texto: Poesía LOS ISMOS Las Greguerías: Ramón Textos: Greguerías LA GENERACIÓN DEL 27 Contexto social y cultural Federico García Lorca Textos: Libro de Poemas- Alba Poema del cante hondo- La guitarra Romancero gitano- Romance de la pena negra Poeta en Nueva York Rafael Alberti Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2 Sobre los angeles- Paraiso perdido Pedro Salinas Texto: La voz a ti debida Conversazione Spagnola La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva. Attività svolte 1.-Gastronomia, alimentación, comidas y bebidas -Comprension lectora -Lexico -Comprension 2.-Entrevista y Auditiva Curriculum Vitae - Expresion Oral - Tema de Actualidad Lezioni frontali Gastronomia Libro di testo Comida Lavori di gruppo Costumbres Españolas e Italianas Alimentación Actual Comer en Casa o Restaurante 3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali y Vacaciones -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 4.-Qué será, será… Auditiva - Expresion Oral - Tema de Actualidad 5.-La Contaminación Comprension lectora Lezioni frontali -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 6.- El trabajo y los Auditiva Estudios - Expresion Oral - Tema de Actualidad 7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali Ecológico -Lexico Libro di testo -Comprension Lavori di gruppo 8.- Y tu que haces? Auditiva - Expresion Oral Preparar curriculum vitae Acontecimientos Sociales Tipos de Deportes Jornada del Turismo Cine y musica Teatro y Baile 100% cacao Derecho de Reclamar Tierra de FuegosNapoles El trabajo en el siglo XXI La Vida del Estudiante y del trabajador Desastre Ecológico en Galicia Ritmos de Vidas Vivir con o sin - Tema de Actualidad -Modismos y Refranes prisa Optimismo: un modo de vida. Cómo esta el vaso? 9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali Erasmus ayer y y real -Lexico Libro di testo mañana 10.Incremento -Comprension Lavori di gruppo Entrevistas de del Turismo Auditiva trabajo 11.- La Universidad - Expresion Oral Optimo desarrollo - Tema de mental y personal Actualidad La Economia del futuro Como escoger una carrera correcta Que tiene que ver Facebook con la filosofia L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai chiarimenti. I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici. FILOSOFIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica Competenze c) Individuare le tesi fondamentali d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle multiformi tesi f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi, concepite nella loro unità g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen Capacità h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. “Non si può insegnare la filosofia: si può insegnare a filosofare “ (Kant, Riflessioni sull'antropologia) La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lezione frontale Lezione partecipata Brain storming Problem solving Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 7. Feed back riepilogativo 8. Redazione di appunti 9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti. 10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008 Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel) Vol. 3 A Filosofie contemporanee Contenuti programmatici Kant Critica della ragion pura Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori. Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso. Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica. Critica della ragion pura pratica Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico. I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale. Fichte La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un Non Io finito (divisibile). Schelling I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f) Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto Hegel I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto. Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito. La natura come luogo dell’alienazione. Le caratteristiche dello Stato etico. Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia. Destra e Sinistra hegeliana Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti. Feuerbach L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo. Marx Il rovesciamento della filosofia hegeliana. I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione. Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano, all’altro uomo. Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’. La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze produttive e rapporti di produzione. La storia come lotta fra le classi. Schopenhauer Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà. Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi. Freud La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio. Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio. Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io. Civiltà e sublimazione. Nietzsche La tragedia greca: apollineo e dionisiaco. La critica al platonismo ed al cristianesimo. La “morte di Dio”. L’oltreuomo. La volontà di potenza. L’eterno ritorno dell’identico. STORIA Docente: prof. Giovanni Caruso OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ Conoscenze j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda metà dell’Ottocento e del Novecento k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica Competenze l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di un determinato periodo storico m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico Capacità o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici Metodologia e docimologia. La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi: 14. Lezione frontale 15. Lezione partecipata 16. Brain storming 17. Problem solving 18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica 19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma mentis dei discenti 20. Feed back riepilogativo 21. Redazione di appunti 22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici portanti 23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di classe. 24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento operante 25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima dei discenti 26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla disciplina filosofica. In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti: 1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna; 2. la conoscenza dei contenuti; 3. la correttezza e la chiarezza espositiva; 4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina; 5. la capacità di analisi e di sintesi; 6. la capacità di rielaborazione speculativa 7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali. La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe. TESTO IN ADOZIONE GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia 2007 Vol. 5 A. Il primo Novecento Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra Contenuti programmatici 1.Storia e storiografia 1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e sufficienti affinché un Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel tempo b) Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga durata; la irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere riformabile, perfettibile del sapere storico. 2. La Seconda Rivoluzione Industriale 2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti, risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione all’umanità. 2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica interna e estera, internazionale. 2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari. 3. Teorie sociali e politiche del XIX sec. 3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi pragmatici. 3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi, classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d) Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico, dialettico, storico. 4. L’unificazione italiana 4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c) dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49), l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma; repressione dei moti siciliani. 4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna (1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia, Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano, Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17 Marzo 1861). 4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2. La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge delle guarentigie (1871) e non expedit (1874). 5. Destra e Sinistra storiche italiane 5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b) orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili 5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi 6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914 6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze: aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica. 7. La Prima Guerra Mondiale 7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco. 7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco. 7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il panslavismo c) l’irredentismo italiano. 7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia. 7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali, elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono. 7.8 Cronologia essenziale. 1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea, guerra di logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania. 1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti. b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di Londra (26 Aprile 1915) e Maggio radioso (24 Maggio 1915) c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano 1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La Romania entra in guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la Romania c) Spedizione punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia 1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La Rivoluzione Russa: Febbraio e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a Torino contro la guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli Imperi Centrali. 1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a Vittorio Veneto d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I socialisti tedeschi proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma l’armistizio con l’Intesa a Compiégne. 8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi 8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente, colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro europeo in seguito alla Conferenza di Parigi. 9. Il totalitarismo comunista 9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a) condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d) contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre. 9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern (1919). 9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla economia e politica. 10. Il totalitarismo fascista 10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a) cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali: contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo come unica soluzione. 10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su Roma; II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area politico-costituzionale b) area militare c) area economica d) area elettorale e) epilogo: il caso Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di Mussolini alla Camera III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime (1925-1926) b) I Patti Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria, concordato. 11. Il totalitarismo nazista 11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio, azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause occasionali politiche. 11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una politica estera espansionistica (1933-1939). 11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov 12. La Seconda Guerra Mondiale In corso d’opera/ Work in progress DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA BREVE PROFILO DELLA CLASSE: La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni, nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non sempre continuo. FISICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e magnetici e loro comprensione - Capacità di analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti qualitativi essenziali - Utilizzo di un linguaggio appropriato METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione frontale con presentazioni multimediali - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina - Capacità di rielaborazione - Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Elettrostatica - L’elettrizzazione per strofinio e contatto - I conduttori e gli isolanti - La polarizzazione - L’induzione elettrostatica - L’elettroscopio - La legge di Coulomb - Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale - Il campo elettrico - Il campo elettrico di cariche puntiformi - Il campo elettrico uniforme - L’ energia potenziale e il potenziale elettrico - Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico) - La capacità di un conduttore - Il condensatore piano La corrente elettrica - La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica - Le leggi di Ohm - La legge dei nodi di Kirchhoff - Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo - Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica - L’effetto Joule Il campo magnetico - Fenomeni magnetici elementari - Il campo magnetico - L’esperienza di Oersted - Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da corrente - Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente - La forza di Lorentz - Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente - Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere L’induzione elettromagnetica - Gli esperimenti di Faraday - La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - La legge di Faraday-Neumann - La legge di Lenz e la conservazione dell’energia - L’autoinduzione - L’alternatore e la corrente alternata - Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico) TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed. Minerva Italica, vol. B MATEMATICA OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI: - Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale - Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle funzioni reali - Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire dal suo grafico - Sviluppo del linguaggio matematico METODI: Tipologie di lezione: - Lezione frontale - Lezione partecipata - Esercitazioni Tipologie di verifiche: - Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - Prova scritta con esercizi - Simulazione di terza prova d’esame - Colloquio CRITERI DI VALUTAZIONE: - Conoscenza dei contenuti - Comprensione dei concetti - Utilizzo del linguaggio matematico - Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo Capacità di analisi e di sintesi CONTENUTI DISCIPLINARI: Le funzioni - Definizione di funzione reale di variabile reale - Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione - Classificazione delle funzioni - Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva - Definizioni di funzione pari e dispari - Definizione di funzione periodica - Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente - Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale, logaritmica - Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche - Funzioni definite a tratti - Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x) dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) , y = f ( x) I limiti - Approccio intuitivo di limite: esempi grafici - Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno - Operazioni sui limiti - Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione Continuità e discontinuità - Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo - Punti di discontinuità di una funzione - Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri - Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione Derivate - Rapporto incrementale di una funzione - Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico - Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x , y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) ) - Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una funzione, del quoziente di due funzioni - Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data - Derivate di ordine superiore - Derivata destra e sinistra - Derivabilità di una funzione - Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione) - Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital Massimi, minimi, flessi - Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio della derivata prima - Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda - Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta - Analisi e descrizione del grafico di una funzione TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi, ed. Zanichelli, vol. unico Prof.ssa Piccoli Laura I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA Anno scolastico 2013-2014 PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL Disciplina : BIOLOGIA DOCENTE : CLERICI MARILENA NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE (sino al 10 maggio): 48 MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli. Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo approfondito per tutti gli argomenti. E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune malattie legate ai vari apparati e/o sistemi.. L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale, ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi riassuntivi. Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento. STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal proprio. Il recupero è stato effettuato in itinere OBIETTIVI • conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia dell’uomo • • • • • acquisizione della terminologia scientifica specifica organizzazione del discorso con logica e rigorosità capacità di collegare le varie tematiche capacità di approfondire e di rielaborare acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni scientifici. CONTENUTI L’UOMO E IL CORPO ANIMALE • L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi. • I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa . Diversi tipi di articolazioni • LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche • NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche, glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso). L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie dell’apparato digerente. • LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare • IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi • IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE. L’AIDS e cenni relativi al cancro. • IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide, paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo. • L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO: la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa. Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso periferico.Sistema simpatico e parasimpatico • GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua • LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile e femminile RISULTATI CONSEGUITI La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo, tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi. STORIA DELL’ARTE La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli anni post-bellici. In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati: • • • • • • architettura e pittura Rococò nel primo settecento; architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo; Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia, scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo ottocento; pittori, scultori e architetti del Modernismo; i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo; architettura del 900. La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati. Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile, tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra esperienze artistiche diverse. STRUMENTI DIDATTICI TESTO: Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei Lumi ai giorni nostri ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2 NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70 METODI A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna disciplina sono state: • Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi • Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso • Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo • Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi • Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento • Curare l’uso della terminologia specifica • Richiedere sintesi schematiche degli argomenti • Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti • Formulare valutazioni palesi e motivate VERIFICHE A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra quelli che idocenti hanno concordato: • Trattazione sintetica degli argomenti • Relazione • Simulazione prove d'esame • Interrogazione OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI DIDATTICI CONOSCENZE - Contenuti minimi di ogni disciplina - Approfondimento di ogni disciplina TUTTI MOLTI X X ALCUNI COMPETENZE Saper applicare un metodo di studio rigoroso Saper interpretare e contestualizzare un testo sotto diverse prospettive Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e problematiche del presente e del passato Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione di problemi Saper operare analisi Saper schematizzare testi complessi e situazioni problematiche Saper argomentare in modo logico e coerente Saper documentare il lavoro svolto X X X X X X X X CAPACITA’ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico specifico Saper operare collegamenti interdisciplinari Saper compiere rielaborazioni critiche Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore X X X X FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Comportarsi in modo civile e responsabile Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle diversità, prestando particolare attenzione a chi ha problemi Costruire ed attuare un progetto di impegno scolastico durante tutto l’ anno scolastico X X X PROGRAMMA SVOLTO PRIMO SETTECENTO − Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg − Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo" − Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute" − Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi” − Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta” SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO • Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento • • ✔ ✔ ✔ funebre a Maria Cristina d'Austria". Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida alle Termopili” Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin" Piermarini, “Teatro alla Scala” Robert Adam, "Kedleston Hall" Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi", ROMANTICISMO - Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia” - Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci” - Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante” - Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio” VERISMO ✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre” ✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres” MACCHIAIOLI ✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello” ✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato". ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO Joseph Paxton, “Crystal Palace” Gustave Eifffel, “Torre Eiffel” Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds" John Ruskin, il restauro romantico. IMPRESSIONISMO Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”, Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee” Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”, Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet” Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes” Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza” POSTIMPRESSIONISMO - Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo” - Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” - Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con - iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi” Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”, “Affiche Divan Japonais” Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire” SECESSIONE VIENNESE - Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione” - Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti" ESPRESSIONISMO ✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà" ✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu” - Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada” - Egon Schiele, “Abbraccio” - Oskar Kokoschka, “La sposa del vento” CUBISMO Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica” Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa” FUTURISMO Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii” Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio” Gerardo Dottri, “Trittico della velocità” Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori su tre piani stradali" DADA Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”, Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”, SURREALISMO Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura” Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..." Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle Argonne” Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape” ASTRATTISMO Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi” Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero” Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G." DE STIJL ✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”, “Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in fiore” ✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione cromatica per un interno” ✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu" BAUHAUS • Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau” • Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca" ARCHITETTURA RAZIONALISTA • Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG” • Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du- Haut”, "Chaise longue" • Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R. Guggenheim Museum” • Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como” • Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a Roma" • Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze" METAFISICA Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte" Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica” Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”, "Paesaggio" Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu” Mario Sironi, "L'allieva" GLI ISOLATI DI PARIGI Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu" Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti" ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO • Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori" • Piano e Rogers, “Centre Pompidou” • Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica" • Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao” • Mario Botta, "MART a Rovereto" • Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans" CONTENUTI SVOLTI CLASSE 5BL Materia: Educazione Fisica A.S. 13-14 CONTENUTI SVOLTI PARTE PRATICA PALLAVOLO Gioco e conoscenza del regolamento. Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la schiacciata, il muro . PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento . Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo. Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo, azione 1 contro 1 . CALCIO A 5 Gioco con conoscenza del regolamento. Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling. PALLAMANO Gioco e conoscenza delle regole basilari . Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro . ATLETICA Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo. Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO . Rudimenti di unihoc . Propedeutica al baseball. Cenni di preacrobatica e acrosport. Giochi di squadra e di gruppo non codificati . RESISTENZA Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi distanze. FORZA Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori. VELOCITA’ Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica. MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera, addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di pallavolo . PARTE TEORICA Apparato locomotore : sistema muscolare, apparato scheletrico, apparato articolare. STRATEGIE DIDATTICHE - METODO PRESCRITTIVO (SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei fondamentali, negli esercizi individuali. - METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco. - ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo - METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA, LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione. STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE. VERIFICHE Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per quadrimestre) Teoria : una prova per quadrimestre. VALUTAZIONE CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’ 3–4–5 6 7 8 – 9 – 10 : Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente : Livelli minimi di abilità e conoscenze. : Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte : Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività sportiva scolastica. VOTO DI FINE QUADRIMESTRE Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali: a) media dei voti delle prove pratiche; b) teoria; c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico) impegno, comportamento sportivo. Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla base della loro miglior prestazione . BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività proposte . Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se non sempre da parte di tutti. Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di pallacanestro raggiungendo le fasi finali . Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO . Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto complessivamente ottimo. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE - Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive. Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore. Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni. CAPACITA’ - Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare. Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di gioco. Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di gruppo. Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture. - Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni. COMPETENZE - Pratica sportiva. Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive. Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove. - MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi. Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT Del Nista, Parker, Tasselli ed. D’ANNA. - RELIGIONE La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata, studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle loro persone, in meglio. Alberto Ascani
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