Classe 5BL 2013

I. S. I. S. “A. OMODEO”
-
MORTARA
Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA”
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5° B Linguistico
INDICE
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità didattica
Presentazione del corso
Finalità
Quadro orario settimanale del triennio
Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza
Fisionomia della classe
Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta
Profilo della classe
Obiettivi trasversali raggiunti
Didattici, formativi e comportamentali
Metodi - mezzi - spazi - tempi
Offerta Formativa aggiuntiva
Progetti scelti
Strumenti di verifica
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Simulazioni delle prove d’esame
PARTE SECONDA
Consuntivo attività disciplinari
ALLEGATI
● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato
● Programmi svolti nelle singole discipline
● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico
● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito
scolastico e formativo
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Lettere italiane
Lettere Latine
Storia
Filosofia
Lingua Inglese*
DOCENTE
Prof. Ferri Carla
CORSI
CONTINUI
TÀ
DIDATTICA
3 – 4 -5
Prof. Caruso Giovanni
5
Prof. Machetta
Conversazione
Alessandra
Sig.ra Harris Christine
Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco
Conversazione
Sig.ra Fraune Andrea
Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola
Conversazione
Sig.ra . Cascarano Maria
Matematica
Prof. Piccoli Laura
Fisica
Scienze
3-4-5
5
3-4-5
4 -5
3-4-5
4-5
5
Prof. Clerici Marilena
3–5
Storia dell’arte
Prof. Caccianotti
Francesco
3–4-5
Educazione
fisica
Prof. Viola Cesare
3–4-5
Religione
Prof. Ascani Alberto
Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni
Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra
4-5
FIRMA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
FINALITA’
L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione
culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree
disciplinari.
Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le
discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e
scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse
interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo.
Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di
livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei
servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria.
Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle
indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e
conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa,
rispondono ai seguenti obiettivi generali:
L’attestata formazione umana e culturale
La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli
usi lessicali relativi alle lingue studiate
La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e
destinatari della comunicazione
L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone
correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e
riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici
destinatari
La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti,
principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico
L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico
L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO
DISCIPLINE
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua
straniera 1
(inglese)
Lingua
straniera 2
(tedesco)
Lingua
straniera 3°
(spagnolo)
Matematica e
informatica
Fisica
Biologia
Arte e storia
dell’arte
Educazione
fisica
Religione /
attività
alternative
ORE
3° anno
anno
4
2
3
2
4
VOTO
4° anno
5°
4
2
2
3
4
4
2
3
3
4
S.O.
O.
O.
O.
S.O.
4
4
4
S.O.
5
5
4
S.O.
3
3
3
S.O.
3
2
3
2
2
2
2
O.
O.
O.
2
2
2
O.P.
1
1
1
O.
CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E
DELL’UTENZA
L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle
scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono
numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo
Linguistico.
Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali:
ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a
spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a
stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite
didattiche , scambi e stage culturali all’estero.
FISIONOMIA DELLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI
N
Alunno
1
Bertoli Giada
2
3
4
5
6
Bolchini Alessandro
Butera Tiziana
Buttini Andrea
Calvi Caterina
Chiodaroli
Margherita
Colli Andrea
Colombo Giulia
Crepaldi Carolina
D’Auria Benedetta
Fronterrè Debora
Fronterrè Federica
Gerlo Rebecca
Gnocco Marina
Guida Lorenzo
Marchini Giulia
Moretti Gabriele
Nagari Giorgia
Picco Andrea Laura
Romano Helena
Roncallo
Eleonora
Andrea
Ruggeri Jessica
Savini Margherita
Scrieciu Florina Luiza
Tacchino Grazia
Trino Federica
Valdo Camilla
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data di
nascita
01/10/1995
Comune di nascita
27/08/1995
18/05/1994
09/03/1995
05/05/1995
29/07/1995
Sant’Angelo
Lodigiano
Vigevano
Alcamo
Vigevano
Vigevano
Varese
29/12/1995
12/06/1995
20/06/1995
03/07/1995
15/09/1994
03/11/1992
26/03/1994
26/04/1995
18/03/1995
15/09/1995
14/06/1995
19/06/1995
21/11/1995
18/07/1995
04/12/1995
Vigevano
Vigevano
Tradate
Voghera
Vigevano
Vigevano
Mede
Abbiategrasso
Vigevano
Vigevano
Vigevano
Pavia
Novara
Salerno
Vigevano
04/09/1995
25/05/1995
10/03/1994
18/07/1995
29/05/1995
12/01/1995
Pavia
Milano
Romania
Voghera
Segrate
Mede
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si
sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha
reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco.
Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in
questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter
rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti
la maggior parte degli alunni.
Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la
maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle
richieste dei docenti.
Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei
confronti di alcune discipline.
Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello:
- Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali,
riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le
discipline
- Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a
seconda delle diverse discipline
- Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo
e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
TUTTI MOLTI ALCUNI
CONOSCENZE
✔ Contenuti minimi di ogni disciplina
✔ Approfondimenti di ogni disciplina
X
X
COMPETENZE
✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso
✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per
iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle
lingue straniere studiate
✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo,
anche in lingua straniera, sotto diverse
prospettive
✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni
e problematiche del presente e del passato
✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla
risoluzione di problemi
✔ Saper operare analisi
✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
✔ Saper argomentare in modo logico e coerente
✔ Saper documentare il lavoro svolto
CAPACITA’
✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari
✔ Saper compiere rielaborazioni critiche
✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
✔
✔
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
X
✔
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’anno
X
X
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI
A livello di metodologia didattica,
i docenti hanno concordato alcune
strategie, applicabili nell’ambito di
ciascuna disciplina, utilizzate e
realizzate nel corso dell’anno
scolastico
Chiarire e condividere gli obiettivi
didattici e formativi
Presentare gli scopi e i contenuti
globali del corso
Guidare gli alunni all’utilizzo
proficuo del libro di testo
Stimolare gli alunni ad essere
sempre più autonomi
Richiedere
la
partecipazione
attiva dei più deboli nel processo
di apprendimento
Curare l’uso della terminologia
specifica
Richiedere sintesi schematiche
degli argomenti
Formulare valutazioni palesi e
motivate
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T
A
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X
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I docenti hanno
utilizzato L
nell’attività
didattica
i I
seguenti mezzi e spazi a A
disposizione della scuola
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L
A
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S
T
O
R
I
A
Libri di testo
X X X
Dizionari-VocabolariX
Dizionario monolingue
Laboratorio linguistico
Laboratori di fisica - scienze video
Internet
X
X
Fotocopie
X X X
Palestra
Aula
X X X
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X
X X X X
X X X X X
X
X X X
X
X X X X X
X
X X X X X
TEMPI
Le attività didattiche si sono svolte con regolarità
Situazione didattico - disciplinare intermedia
09/10/2013
I quadrimestre
13/11/2013
Scrutinio del I quadrimestre
28/01/2014
Situazione didattico - disciplinare intermedia
13/03/2014
II quadrimestre
12/05/2014
Scrutinio finale
05/06/2014
Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio,
secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli
alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai
Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva
OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA
Progetti e attività scelti
Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del
corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e
proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti
dalla Commissione POF.
Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai
gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno.
La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso
positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative
attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati:
Progetti opzionali destinati all’intera classe
Progetto
Orientamento
Convegni e conferenze
Teatro
Commento
d’Istituto
Attività
autonome
Periodo / Durata
vari Febbraio-maggio
Visite
a
atenei
Giornata dei professionisti
“Il
Mezzogiorno
dopo
Eboli”
“Da Goethe alla Merkel”
“L’infinito Giacomo”
07/12/2013
28/09/2013
25/10/2013
09/12/2014
regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora
regolamento
(tutta
la
classe)
Attività complementari ed elettive
Giornate dello sport
04.05/06/2014
Approfondimento
Test ingresso università
Certificazione
lingue Moduli di preparazione
Maggio
straniere
Progetto Legalità
(solo Guida)
Sett.-ott.
“
Partita in carcere
14/05/2014
Viaggio
Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013
alunni)
Viaggio di istruzione
Berlino
07-11/03/2014
STRUMENTI DI VERIFICA
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I
A
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L
A livello di metodologia didattica i
I
docenti hanno concordato i seguenti
F G
I I
strumenti di verifica, utilizzati
nell’ambito di ciascuna disciplina nel
S O
A I N
corso dell’anno scolastico
R C E
T A
E
Trattazione sintetica di argomenti
X X X X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta singola
X X X X X X X X X X X X
Problemi a soluzione rapida
X X
Quesiti a risposta multipla
X X X
X
Analisi di testi argomentativi
X X
X X X X
X
Analisi e commento di testi X X
X X X
X
letterari/artistici
Simulazione prove d’esame
X X X X X X X X X X X X
Esercizi di completamento
X
Interrogazione
X X X X X X X X X X X X
Prove pratiche: capacità condizionali
X
Rilievo di risultati in ambito
X
scolastico sportivo
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando
l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a
scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie.
Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e
concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per
l’attribuzione della sufficienza ( «6»).
Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio
specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto
insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità
degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ),
fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano
dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza
fondamentale.
La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova,
in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di
linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla
precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti
interdisciplinari evidenziati.
Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono
l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e
l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella
partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro
utilizzato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
1
2
Nessuna
Gravissime lacune
-----------------
3
Molto
frammentarie
Gravissimi errori
4
Frammentarie
Gravi errori
5
Limitate
superficiali
e
Errori
entità
di
lieve
---------
6
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
Errori
entità
di
lieve
Errori non gravi
nell’uso autonomo
del
lessico
specifico
7
Corrispondenti
pienamente
agli
obiettivi minimi
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
8
Complete
9
approfondite
Analisi
e
rielaborazione
corretta e ordinata
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto
10
approfondite
Applicate anche in
situazioni
complesse
Applicate
autonomamente anche in
situazioni
complesse
Applicate autonomamente anche in
situazioni
complesse
Uso autonomo del
lessico
specifico
sostanzialmente
corretto
Esposizione
corretta e ordinata
DESCRITTORE
L’alunno:
Non risponde
Risponde alle richieste in
modo
completamente
disorganico ed errato
Risponde alle richieste in
modo
frammentario,
inesatto e lacunoso
Si esprime in modo confuso
e scorretto, commettendo
gravi errori di carattere
tecnico e concettuale
Commette
errori
di
carattere tecnico e si
esprime in modo impreciso
Dimostra di avere compreso
le parti essenziali degli
argomenti, ma in modo
prevalentemente
mnemonico. Si esprime in
modo semplice, ma con
alcune imprecisioni
Dimostra di avere appreso
le parti essenziali degli
argomenti,
riuscendo
a
rielaborarle, pur se guidato
Organizza
e
commenta
esponendo in modo corretto
Collegamenti
pluridisciplinari,
analisi
e
rielaborazione
corretta
ed
originale
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto e approfondito
VOTO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
----------------
----------------
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei
Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di
oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto
negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio
finale) di:
✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo
✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola
✔ Stage, tirocini formativi
✔ Esperienze di volontariato
✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico
✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al
corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue)
Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente
saldati.
(vedi allegato esito scrutinio finale)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in
data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico
della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio
2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni.
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche
pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista
per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle
lingue straniere.
I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare
con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in
proposito nel Consiglio di Classe.
Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato
e riassunte nella seguente tabella:
Data
18/12/2013
05/03/2014
13/05/2014
Tipologia
Materie
Tempo
Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo,
2. 30 ore
singola
(tre Fisica,
Storia
argomenti)
dell’Arte
Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco,
2. 30 ore
singola
(tre Filosofia,
argomenti)
Matematica
Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore
singola
(tre Storia, Matematica
argomenti)
Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe
✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non
ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di
volumi messi a disposizione dalla scuola;
✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei
quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo
✔
✔
strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non
solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti;
Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che
venissero sempre inserite le lingue straniere;
Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato
l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza
Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come
esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline.
PARTE SECONDA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO - LATINO
Obiettivi Italiano
L’alunno
- riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i
diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali;
- padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi
registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa;
- comprende i messaggi, e cioè
Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle
richieste;
Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico;
Rispetta le regole morfo-sintattiche;
Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole;
Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi
critici e di valore
stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e
diacronico, attualizzando i contenuti;
- conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una
prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida;
produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate,
diversi registri linguistici e linguaggi settoriali;
- arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori.
Obiettivi latino
L’alunno
- comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello
stesso
- ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire
Il pensiero dell’autore;
Le relazioni con altri testi dello stesso autore;
Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico
(anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa
tematica;
Il quadro culturale di cui l’opera è espressione.
Strategie didattiche italiano
Lezioni frontali;
lezioni partecipate;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
prove di simulazione di prima prova.
Strategie didattiche latino
Lezioni frontali;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una
programmazione di inizio anno interdisciplinare);
prove di simulazione di terza prova.
Strategie di recupero adottate. Italiano - latino
Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono
concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali
insufficienze.
Verifiche italiano
Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie
presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella
simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e
materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due
per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura.
Verifiche latino
Si sono somministrate
semistrutturate.
due
prove
per
ogni
quadrimestre,
strutturate
e
Valutazione
La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di
Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è
valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di
Lettere e contenuta nel POF.
Programma
Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità.
Italiano
Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura,
voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006
Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la
natura maligna; il pessimismo cosmico.
La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico.
Incontro con l’opera: i Canti.
Le Operette morali e l’”arido vero”.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Dai Canti:
“L’infinito”
“la sera del dì di festa”
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra”, vv. 1-85
Dalle Operette Morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche,
economiche e sociali: il nuovo assetto politico.
Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso.
Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici; i precursori.
Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista.
Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica
narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa.
L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e
critico del pessimismo.
Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio;
l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la
lingua; lo stile.
Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo;
l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV)
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI)
“La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV)
Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”,
da Novelle rusticane: “La roba”.
Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV)
Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo
decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere.
La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche
espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e
la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo.
Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni
Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà.
I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta.
Le opere drammatiche.
Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone.
Il periodo notturno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de Il Piacere:
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”.
I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande
Pascoli decadente.
Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure
retoriche.
Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
da Myricae
“X Agosto”
“L’assiuolo”
Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi;
il “partito degli intellettuali”
Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer,
Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi
antagonisti; l’impostazione narrativa.
Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista;
l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa.
La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de La coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo
conoscitivo.
La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di
autore.
Analisi e commento dei seguenti testi
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il
personaggio”
Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e
campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere
Analisi e commento del seguente testo:
F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi)
La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I
futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i
protagonisti.
Analisi e commento del seguente testo:
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la
geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano.
I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana
Analisi e commento dei seguenti testi:
G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia)
M. Moretti, “A Cesena”
D. Campana, “L’invetriata”
L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione
della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il
titolo dell’opera; la struttura e i temi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“I fiumi”, (da L’allegria)
“In memoria” (da L’allegria)
Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura
e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica.
Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica.
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”.
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”,
La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e
sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e
pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità.
Analisi e commento dei seguenti testi:
A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia)
F. Fortini, “Traducendo Brecht”
A. Zanzotto, “Al mondo”
La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom
economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio
letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo
Sanguineti.
Analisi e commento dei seguenti testi:
E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla)
E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno)
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale)
L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il
fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo
Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia).
Tommaso Landolfi: vita e opere.
Analisi e commento dei seguenti testi:
M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III)
T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare)
A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia)
La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio.
Elio Vittorini. Primo Levi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo)
Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto
dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e
opere
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale)
L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano)
Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi
di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri.
Analisi e commento dei seguenti testi:
U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera”
A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston)
Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica;
la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo;
le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore:
Analisi e commento dei seguenti testi
da La cognizione del dolore:
“Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I)
“Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII)
“Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII)
Da L’Adalgisa:
“Un concerto di centoventi professori”
Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e
costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della
poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato
dell’opera; la vicenda.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da La luna e i falò:
“Dove sono nato non lo so”
“Come il letto di un falò”.
Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta)
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari)
Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il
romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo.
Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in
letteratura: Il castello dei destini incrociati .
Lettura integrale de Il cavaliere inesistente.
Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia)
Dante Alighieri, La Divina Commedia:
Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA DI LATINO
Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino,
Paravia, 2006. Materiale in fotocopia
Marco Tullio Cicerone
La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere
politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la
tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia)
Tito Lucrezio Caro
Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto
dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Da De Rerum Natura:
“Inno a Venere” (DRN, I, 1-43)
“L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101)
“Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971)
L’età giulio claudia
Il contesto culturale
Lucio Anneo Seneca
La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le
tragedie.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1)
“Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4).
“Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3)
Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano
Il contesto storico e culturale.
Marco Fabio Quintiliano
Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”.
La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.
Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo:
“Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20)
Tacito
La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La
concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3)
“Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19)
L’età degli Antonini
Il contesto storico e culturale
Apuleio
La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti
dell’opera. la lingua e lo stile.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31)
“Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23)
La letteratura cristiana
Agostino
Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30)
“La società del benessere” (De civ., II, 20)
“Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24)
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed.
Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e
appunti dell'insegnante.
Contenuti svolti:
In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e
socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla
pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti
autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e
l'analisi di testi relativi ad essi:
G. Byron: life, works, Byron the romantic
“The Byronic Hero” (reading and comment)
•
P. B. Shelley: life, works and themes
“Ode to the West Wind” (reading and comment)
•
The Victorian age: historical, social, cultural and literary background.
• C. Dickens: life, works and themes
“Hard times”: “Coketown” (reading and comment)
• E. Bronte: work, style and themes
“Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment)
•
•
Aestheticism
O. Wilde: life, works
“The
“The
“The
“The
Preface” (reading and comment)
Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment)
Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading)
Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment)
• G. B. Shaw: works and themes
“Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment)
• Later Victorians
• T. Hardy: works, themes
“Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment)
• H. James: life, works and style
“The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment)
• Victorian poetry
• R. Browning: style
“My Last Duchess” (reading, analysis and comment)
The 20th century: literary background
• Traditional fiction
• E. M. Forster: works and themes
“A Passage to India” : final passage (reading and comment)
•
•
•
Traditional poetry: hints
“The Soldier” by R. Brooke (reading and comment)
“Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment)
• Modernism
• The stream of consciousness novel
• V. Woolf: life, works and themes
“To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment)
• J. Joyce: life, works and style
“Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment)
• J. Conrad: life, works and themes
“Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment)
• G. Orwell: life, works and themes
“1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment)
• T. S. Eliot: life, style and works
“The Hollow Men”, an extract (reading and comment)
• The Theatre of the Absurd
• S. Beckett: works and style
“Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment)
• J. Kerouac: works and style
“On the road” (features)
• T. Hughes
“Hawk Roosting” (reading, analysis and comment)
“Fingers” (only reading)
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto
numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione
personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i
testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della
classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso.
Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da
parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti
e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare
la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e
collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una
stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un
terzo della classe di livello superiore.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV)
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014
Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE
Classe: 5BL
Docente: Christine Elaine Harris Labò
Programma Svolto
Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life
Group Work : Storybuilding
Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's
autobiography
Contenuti Strumenti
lettura e comprensione di brani brevi
diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva
giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni
utilizzo di cd audio, film
PROGRAMMA DI TEDESCO
Breve profilo della classe
La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto,
è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra
i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche
difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi
talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto
alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti,
per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento.
Obiettivi
Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione
e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti,
produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle
strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali
da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati
raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior
parte degli alunni.
Metodi
Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e
correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato
(lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte,
e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con
ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto
anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza
delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia
all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno
scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta
maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza.
Testo adottato
M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB.
Programma svolto
I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di
stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento
letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o
agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti
maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via
fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre
letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc.
- Die Romantik
1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie)
2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne)
3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen)
J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT')
E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS').
- Das Biedermeier
1. L. Eichrodt (Theoretiker)
2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz).
- Zwischen Romantik und Realismus
1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere';
'Loreley').
- Realismus
1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman).
- Naturalismus
1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama).
- Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik
1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE')
2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER
PANTHER',
'DAS KARUSSELL').
- Expressionismus
1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK')
2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS'
u. Parabel
'VOR DEM GESETZ').
- Vom Dritten Reich zur Moderne
1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO
KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod)
2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER')
3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER')
4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND')
5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL').
In fede
(Sisti Marco)
______________
Conversazione tedesca
Programma svolto in VBL
a.s. 2013 / 2014
Argomenti affrontati:
Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania)
Politik (politica )
Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil
Film: Das Leben der Anderen
Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext
Die DDR
Diskussion und schriftlicher Test
Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino)
H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già
acquisite.
Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e
scritto
Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto
Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco
Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo,
brainstorming
Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica
LINGUA SPAGNOLA
La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”,
dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi
d’azione che possono essere:
1) L’attività prettamente discorsiva
2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti
3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura,
la civiltà)
4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando
di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire
naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è
esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale.
Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti;
attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo
strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse
necessità didattiche.
Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la
capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare
le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali:
•
•
•
Comprendere un testo di varia natura
Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario
Sostenere una conversazione adeguata
La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati
scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo.
Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e
ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno
partecipato attivamente alle proposte culturali.
Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro
di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento,
spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5^BL
AS. 2013-2014
El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la
actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio
dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas
diferentes.
Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad
argumentativa y expositiva.
Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico
y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe.
LA ILUSTRACIÓN
Contexto social y cultural
La poesía neoclásica : F.M.Samaniego
Texto: La zorra y las uvas
El teatro neoclásico :L.F. de Moratín
Texto : El sí de las niñas
El ensayo : J.Cadalso
Texto : Las cartas Marruecas
G.M. de Jovellanos
Texto : Memoria sobre la educación pública
EL ROMANTICISMO ESPAÑOL
Contexto social y cultural
El periodismo : Mariano José de Larra
Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir
El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer
Textos: Rimas
Las legendas : Maese Perez , el organista
El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro
Textos: Follas nuevas
En las orillas del Sar
El teatro : José Zorrilla
Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII
El duque de Rivas
Texto : Don Alvaro
EL REALISMO Y NATURALISMO
Contexto social y cultural
La novela realista: Juan Valera
Texto: Pepita Jiménez
Benito Pérez Galdós
Texto: Tristana
Clarín
Textos: La regenta
EL MODERNISMO
Contexto social y cultural
El Escapismo: Rubén Darío
LA GENERACIÓN DEL 98
La nivola: Miguel de Unamuno
Texto: Niebla
El ensayo lírico: Azorín
La poesía: M. Machado
Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de
niñez)
El Esperpento: R.Valle-Inclán
Texto: Luces de Bohemia- Escena XII
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO
Contexto social y cultural
El ensayo crítico: José Ortega y Gasset
LA GENERACIÓN DEL 14
La lírica: Juan Ramón Jiménez
Texto: Poesía
LOS ISMOS
Las Greguerías: Ramón
Textos: Greguerías
LA GENERACIÓN DEL 27
Contexto social y cultural
Federico García Lorca
Textos: Libro de Poemas- Alba
Poema del cante hondo- La guitarra
Romancero gitano- Romance de la pena negra
Poeta en Nueva York
Rafael Alberti
Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2
Sobre los angeles- Paraiso perdido
Pedro Salinas
Texto: La voz a ti debida
Conversazione Spagnola
La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano
interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva.
Attività svolte
1.-Gastronomia,
alimentación,
comidas y bebidas
-Comprension
lectora
-Lexico
-Comprension
2.-Entrevista
y Auditiva
Curriculum Vitae
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
Lezioni frontali
Gastronomia
Libro di testo
Comida
Lavori di gruppo Costumbres Españolas e
Italianas
Alimentación Actual
Comer en Casa o
Restaurante
3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali
y Vacaciones
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
4.-Qué será, será… Auditiva
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
5.-La
Contaminación
Comprension lectora Lezioni frontali
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
6.- El trabajo y los Auditiva
Estudios
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali
Ecológico
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
8.- Y tu que haces? Auditiva
- Expresion Oral
Preparar curriculum
vitae
Acontecimientos
Sociales
Tipos de
Deportes
Jornada del
Turismo
Cine y musica
Teatro y Baile
100% cacao
Derecho de
Reclamar
Tierra de FuegosNapoles
El trabajo en el
siglo XXI
La Vida del
Estudiante y del
trabajador
Desastre
Ecológico en
Galicia
Ritmos de Vidas
Vivir con o sin
- Tema de
Actualidad
-Modismos y
Refranes
prisa
Optimismo: un
modo de vida.
Cómo esta el
vaso?
9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali
Erasmus ayer y
y real
-Lexico
Libro di testo
mañana
10.Incremento -Comprension
Lavori di gruppo
Entrevistas de
del Turismo
Auditiva
trabajo
11.- La Universidad - Expresion Oral
Optimo desarrollo
- Tema de
mental y personal
Actualidad
La Economia del
futuro
Como escoger una
carrera correcta
Que tiene que ver
Facebook con la
filosofia
L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in
questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un
approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i
quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari
interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si
avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai
chiarimenti.
I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il
supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e
l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici.
FILOSOFIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti
b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica
Competenze
c) Individuare le tesi fondamentali
d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi
e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle
multiformi tesi
f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi,
concepite nella loro unità
g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen
Capacità
h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
“Non si può insegnare la filosofia:
si può insegnare a filosofare “
(Kant, Riflessioni sull'antropologia)
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Brain storming
Problem solving
Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
7. Feed back riepilogativo
8. Redazione di appunti
9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono
gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti.
10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008
Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel)
Vol. 3 A Filosofie contemporanee
Contenuti programmatici
Kant
Critica della ragion pura
Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori.
Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso.
Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica.
Critica della ragion pura pratica
Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico.
I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale.
Fichte
La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta
dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità
del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se
stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un
Non Io finito (divisibile).
Schelling
I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente
di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra
l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali
identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di
Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f)
Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri
esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto
Hegel
I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto.
Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.
La natura come luogo dell’alienazione.
Le caratteristiche dello Stato etico.
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti.
Feuerbach
L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach
come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto
inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo.
Marx
Il rovesciamento della filosofia hegeliana.
I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione.
Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano,
all’altro uomo.
Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’.
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze
produttive e rapporti di produzione.
La storia come lotta fra le classi.
Schopenhauer
Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà.
Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi.
Freud
La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio.
Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio.
Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io.
Civiltà e sublimazione.
Nietzsche
La tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
La critica al platonismo ed al cristianesimo.
La “morte di Dio”.
L’oltreuomo.
La volontà di potenza.
L’eterno ritorno dell’identico.
STORIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda
metà dell’Ottocento e del Novecento
k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica
Competenze
l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di
un determinato periodo storico
m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive
integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia
n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico
Capacità
o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
14. Lezione frontale
15. Lezione partecipata
16. Brain storming
17. Problem solving
18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
20. Feed back riepilogativo
21. Redazione di appunti
22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è
privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici
portanti
23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia
2007
Vol. 5 A. Il primo Novecento
Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra
Contenuti programmatici
1.Storia e storiografia
1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e
sufficienti affinché un
Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel
tempo b)
Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga
durata; la
irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere
riformabile, perfettibile
del sapere storico.
2. La Seconda Rivoluzione Industriale
2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come
radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti,
risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione
all’umanità.
2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni
demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni
giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica
interna e estera, internazionale.
2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari.
3. Teorie sociali e politiche del XIX sec.
3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova
condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente
struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi
pragmatici.
3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione
generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo
francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in
Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi,
classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d)
Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico,
dialettico, storico.
4. L’unificazione italiana
4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse
dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle
insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose
a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del
Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di
Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c)
dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49),
l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva
capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma;
repressione dei moti siciliani.
4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e
politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa
del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo
segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna
(1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia,
Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a
Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano,
Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17
Marzo 1861).
4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative
motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2.
La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge
delle guarentigie (1871) e non expedit (1874).
5. Destra e Sinistra storiche italiane
5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b)
orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili
5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia
ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica
sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi
c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi
6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914
6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La
politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze:
aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi
pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico
fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica
parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica.
7. La Prima Guerra Mondiale
7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo
sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco.
7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto
anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco.
7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il
panslavismo c) l’irredentismo italiano.
7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando
d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia.
7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice
Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice
Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali,
elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono.
7.8 Cronologia essenziale.
1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea,
guerra di
logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania.
1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti.
b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di
Londra (26 Aprile 1915)
e Maggio radioso (24 Maggio 1915)
c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano
1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La
Romania entra in
guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la
Romania c) Spedizione
punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia
1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La
Rivoluzione Russa: Febbraio
e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a
Torino contro la
guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli
Imperi Centrali.
1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a
Vittorio Veneto
d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I
socialisti tedeschi
proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma
l’armistizio con
l’Intesa a Compiégne.
8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi
8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente,
colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati
europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione
antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro
europeo in seguito alla Conferenza di Parigi.
9. Il totalitarismo comunista
9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a)
condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d)
contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di
Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi
e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre.
9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica
interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern
(1919).
9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla
economia e politica.
10. Il totalitarismo fascista
10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a)
cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali:
contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e
agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo
come unica soluzione.
10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su
Roma;
II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area
politico-costituzionale
b) area militare c) area economica d) area elettorale e)
epilogo: il caso
Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di
Mussolini alla Camera
III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime
(1925-1926) b) I Patti
Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria,
concordato.
11. Il totalitarismo nazista
11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie
relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause
economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia
industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause
ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio,
azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa
originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause
occasionali politiche.
11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le
fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle
opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri
istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la
costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con
le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una
politica estera espansionistica (1933-1939).
11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse
Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern
con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione
Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov
12. La Seconda Guerra Mondiale
In corso d’opera/ Work in progress
DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA
BREVE PROFILO DELLA CLASSE:
La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente
risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante
nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a
raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni,
nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno
nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni
ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non
sempre continuo.
FISICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e
magnetici e loro comprensione
-
Capacità di
analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti
qualitativi essenziali
-
Utilizzo di un linguaggio appropriato
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione frontale con presentazioni multimediali
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina
- Capacità di rielaborazione
- Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Elettrostatica
- L’elettrizzazione per strofinio e contatto
-
I conduttori e gli isolanti
-
La polarizzazione
-
L’induzione elettrostatica
-
L’elettroscopio
-
La legge di Coulomb
-
Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
-
Il campo elettrico
-
Il campo elettrico di cariche puntiformi
-
Il campo elettrico uniforme
-
L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
-
Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico)
-
La capacità di un conduttore
-
Il condensatore piano
La corrente elettrica
- La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica
-
Le leggi di Ohm
-
La legge dei nodi di Kirchhoff
-
Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo
-
Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica
-
L’effetto Joule
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici elementari
-
Il campo magnetico
-
L’esperienza di Oersted
-
Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da
corrente
-
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
-
La forza di Lorentz
-
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
-
Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere
L’induzione elettromagnetica
-
Gli esperimenti di Faraday
-
La corrente indotta
-
Il flusso del campo magnetico
-
La legge di Faraday-Neumann
-
La legge di Lenz e la conservazione dell’energia
-
L’autoinduzione
-
L’alternatore e la corrente alternata
-
Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico)
TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed.
Minerva Italica, vol. B
MATEMATICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale
-
Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle
funzioni reali
-
Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire
dal suo grafico
-
Sviluppo del linguaggio matematico
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse
-
Prova scritta con esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Utilizzo del linguaggio matematico
-
Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo
Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Le funzioni
- Definizione di funzione reale di variabile reale
-
Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione
-
Classificazione delle funzioni
-
Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
-
Definizioni di funzione pari e dispari
-
Definizione di funzione periodica
-
Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente
-
Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale,
logaritmica
-
Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
-
Funzioni definite a tratti
-
Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x)
dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) ,
y = f ( x)
I limiti
- Approccio intuitivo di limite: esempi grafici
-
Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della
permanenza del segno
-
Operazioni sui limiti
-
Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione
Continuità e discontinuità
- Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Punti di discontinuità di una funzione
-
Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass,
teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri
-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione
Derivate
- Rapporto incrementale di una funzione
-
Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico
-
Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x ,
y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) )
-
Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una
funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una
funzione, del quoziente di due funzioni
-
Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data
-
Derivate di ordine superiore
-
Derivata destra e sinistra
-
Derivabilità di una funzione
-
Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione)
-
Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema
di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital
Massimi, minimi, flessi
- Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio della derivata prima
-
Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda
-
Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta
-
Analisi e descrizione del grafico di una funzione
TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi,
ed. Zanichelli, vol. unico
Prof.ssa Piccoli Laura
I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL
Disciplina : BIOLOGIA
DOCENTE : CLERICI MARILENA
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE
(sino al 10 maggio): 48
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli.
Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo
approfondito per tutti gli argomenti.
E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata
all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune
malattie legate ai vari apparati e/o sistemi..
L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale,
ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la
partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di
quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi
riassuntivi.
Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate
e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali
soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal
proprio.
Il recupero è stato effettuato in itinere
OBIETTIVI
•
conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia
dell’uomo
•
•
•
•
•
acquisizione della terminologia scientifica specifica
organizzazione del discorso con logica e rigorosità
capacità di collegare le varie tematiche
capacità di approfondire e di rielaborare
acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni
scientifici.
CONTENUTI
L’UOMO E IL CORPO ANIMALE
• L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi.
• I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I
muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa .
Diversi tipi di articolazioni
• LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di
sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi
sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema
circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella
dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche
• NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche,
glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della
nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo
stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso).
L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie
dell’apparato digerente.
• LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi
respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali
malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare
• IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema
escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone
e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione
omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi
• IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE.
L’AIDS e cenni relativi al cancro.
• IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA
ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione
nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide,
paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo.
• L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO:
la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e
la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa.
Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le
strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso
periferico.Sistema simpatico e parasimpatico
• GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua
• LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi
con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile
e femminile
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune
alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche
alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo,
tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
STORIA DELL’ARTE
La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del
triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla
comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo
un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il
periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con
l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli
anni post-bellici.
In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati:
•
•
•
•
•
•
architettura e pittura Rococò nel primo settecento;
architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra
Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo;
Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia,
scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo
ottocento;
pittori, scultori e architetti del Modernismo;
i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De
Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo;
architettura del 900.
La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e
curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le
premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati.
Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il
contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile,
tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra
esperienze artistiche diverse.
STRUMENTI DIDATTICI
TESTO:
Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei
Lumi ai giorni nostri
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70
METODI
A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna
disciplina sono state:
• Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi
• Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso
• Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo
• Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi
• Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento
• Curare l’uso della terminologia specifica
• Richiedere sintesi schematiche degli argomenti
• Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti
• Formulare valutazioni palesi e motivate
VERIFICHE
A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra
quelli che idocenti hanno concordato:
• Trattazione sintetica degli argomenti
• Relazione
• Simulazione prove d'esame
• Interrogazione
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
CONOSCENZE
- Contenuti minimi di ogni disciplina
- Approfondimento di ogni disciplina
TUTTI
MOLTI
X
X
ALCUNI
COMPETENZE
Saper applicare un metodo di studio rigoroso
Saper interpretare e contestualizzare un testo
sotto diverse prospettive
Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e
problematiche del presente e del passato
Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione
di problemi
Saper operare analisi
Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
Saper argomentare in modo logico e coerente
Saper documentare il lavoro svolto
X
X
X
X
X
X
X
X
CAPACITA’
Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper compiere rielaborazioni critiche
Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’ anno scolastico
X
X
X
PROGRAMMA SVOLTO
PRIMO SETTECENTO
− Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg
− Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la
Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo"
− Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute"
− Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi”
− Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO
• Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento
•
•
✔
✔
✔
funebre a Maria Cristina d'Austria".
Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida
alle Termopili”
Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me
Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin"
Piermarini, “Teatro alla Scala”
Robert Adam, "Kedleston Hall"
Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi",
ROMANTICISMO
- Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia”
- Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci”
- Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante”
- Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio”
VERISMO
✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre”
✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres”
MACCHIAIOLI
✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello”
✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La
vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato".
ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO
Joseph Paxton, “Crystal Palace”
Gustave Eifffel, “Torre Eiffel”
Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds"
John Ruskin, il restauro romantico.
IMPRESSIONISMO
Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”,
Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La
cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee”
Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”,
Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet”
Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes”
Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza”
POSTIMPRESSIONISMO
- Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo”
- Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
- Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con
-
iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi”
Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”,
“Affiche Divan Japonais”
Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire”
SECESSIONE VIENNESE
- Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione”
- Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti"
ESPRESSIONISMO
✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà"
✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu”
- Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada”
- Egon Schiele, “Abbraccio”
- Oskar Kokoschka, “La sposa del vento”
CUBISMO
Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les
Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica”
Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa”
FUTURISMO
Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”,
“Stati d’animo: gli addii”
Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Gerardo Dottri, “Trittico della velocità”
Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e
telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori
su tre piani stradali"
DADA
Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”,
Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”,
SURREALISMO
Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura”
Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..."
Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle
Argonne”
Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera
sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape”
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”
Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero”
Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G."
DE STIJL
✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”,
“Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in
fiore”
✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione
cromatica per un interno”
✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu"
BAUHAUS
• Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau”
• Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca"
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
• Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG”
• Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du-
Haut”, "Chaise longue"
•
Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R.
Guggenheim Museum”
• Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como”
•
Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a
Roma"
•
Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del
sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze"
METAFISICA
Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande
metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte"
Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica”
Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”,
"Paesaggio"
Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu”
Mario Sironi, "L'allieva"
GLI ISOLATI DI PARIGI
Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu"
Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti"
ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO
• Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori"
• Piano e Rogers, “Centre Pompidou”
• Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica"
• Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao”
• Mario Botta, "MART a Rovereto"
• Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans"
CONTENUTI SVOLTI
CLASSE 5BL
Materia: Educazione Fisica
A.S. 13-14
CONTENUTI SVOLTI
PARTE PRATICA
PALLAVOLO
Gioco e conoscenza del regolamento.
Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la
schiacciata, il muro .
PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento .
Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo.
Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo,
azione 1 contro 1 .
CALCIO A 5
Gioco con conoscenza del regolamento.
Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling.
PALLAMANO
Gioco e conoscenza delle regole basilari .
Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro .
ATLETICA
Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo.
Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO .
Rudimenti di unihoc .
Propedeutica al baseball.
Cenni di preacrobatica e acrosport.
Giochi di squadra e di gruppo non codificati .
RESISTENZA
Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi
distanze.
FORZA
Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per
addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori.
VELOCITA’
Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica.
MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera,
addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di
pallavolo .
PARTE TEORICA
Apparato locomotore :
sistema muscolare,
apparato scheletrico,
apparato articolare.
STRATEGIE DIDATTICHE
-
METODO
PRESCRITTIVO
(SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei
fondamentali, negli
esercizi individuali.
-
METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della
tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco.
-
ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo
-
METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA,
LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione.
STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE.
VERIFICHE
Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per
quadrimestre)
Teoria
: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’
3–4–5
6
7
8 – 9 – 10
: Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente
: Livelli minimi di abilità e conoscenze.
: Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte
: Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed
attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività
sportiva scolastica.
VOTO DI FINE QUADRIMESTRE
Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali:
a) media dei voti delle prove pratiche;
b) teoria;
c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico)
impegno, comportamento sportivo.
Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla
base della loro miglior prestazione .
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività
proposte .
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto
soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se
non sempre da parte di tutti.
Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di
pallacanestro raggiungendo le fasi finali .
Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO .
Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee
all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto
complessivamente ottimo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-
Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive.
Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore.
Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli
infortuni.
CAPACITA’
-
Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza,
resistenza, velocità, mobilità articolare.
Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di
gioco.
Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di
gruppo.
Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture.
-
Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni.
COMPETENZE
-
Pratica sportiva.
Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive.
Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove.
-
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT
Del Nista, Parker, Tasselli
ed. D’ANNA.
-
RELIGIONE
La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle
quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del
ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata,
studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della
dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani
adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta
ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in
gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di
compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo
di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che
potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre
rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella
classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle
loro persone, in meglio.
Alberto Ascani
I. S. I. S. “A. OMODEO”
-
MORTARA
Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA”
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5° B Linguistico
INDICE
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità didattica
Presentazione del corso
Finalità
Quadro orario settimanale del triennio
Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza
Fisionomia della classe
Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta
Profilo della classe
Obiettivi trasversali raggiunti
Didattici, formativi e comportamentali
Metodi - mezzi - spazi - tempi
Offerta Formativa aggiuntiva
Progetti scelti
Strumenti di verifica
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Simulazioni delle prove d’esame
PARTE SECONDA
Consuntivo attività disciplinari
ALLEGATI
● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato
● Programmi svolti nelle singole discipline
● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico
● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito
scolastico e formativo
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Lettere italiane
Lettere Latine
Storia
Filosofia
Lingua Inglese*
DOCENTE
Prof. Ferri Carla
CORSI
CONTINUI
TÀ
DIDATTICA
3 – 4 -5
Prof. Caruso Giovanni
5
Prof. Machetta
Conversazione
Alessandra
Sig.ra Harris Christine
Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco
Conversazione
Sig.ra Fraune Andrea
Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola
Conversazione
Sig.ra . Cascarano Maria
Matematica
Prof. Piccoli Laura
Fisica
Scienze
3-4-5
5
3-4-5
4 -5
3-4-5
4-5
5
Prof. Clerici Marilena
3–5
Storia dell’arte
Prof. Caccianotti
Francesco
3–4-5
Educazione
fisica
Prof. Viola Cesare
3–4-5
Religione
Prof. Ascani Alberto
Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni
Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra
4-5
FIRMA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
FINALITA’
L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione
culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree
disciplinari.
Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le
discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e
scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse
interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo.
Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di
livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei
servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria.
Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle
indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e
conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa,
rispondono ai seguenti obiettivi generali:
L’attestata formazione umana e culturale
La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli
usi lessicali relativi alle lingue studiate
La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e
destinatari della comunicazione
L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone
correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e
riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici
destinatari
La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti,
principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico
L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico
L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO
DISCIPLINE
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua
straniera 1
(inglese)
Lingua
straniera 2
(tedesco)
Lingua
straniera 3°
(spagnolo)
Matematica e
informatica
Fisica
Biologia
Arte e storia
dell’arte
Educazione
fisica
Religione /
attività
alternative
ORE
3° anno
anno
4
2
3
2
4
VOTO
4° anno
5°
4
2
2
3
4
4
2
3
3
4
S.O.
O.
O.
O.
S.O.
4
4
4
S.O.
5
5
4
S.O.
3
3
3
S.O.
3
2
3
2
2
2
2
O.
O.
O.
2
2
2
O.P.
1
1
1
O.
CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E
DELL’UTENZA
L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle
scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono
numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo
Linguistico.
Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali:
ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a
spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a
stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite
didattiche , scambi e stage culturali all’estero.
FISIONOMIA DELLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI
N
Alunno
1
Bertoli Giada
2
3
4
5
6
Bolchini Alessandro
Butera Tiziana
Buttini Andrea
Calvi Caterina
Chiodaroli
Margherita
Colli Andrea
Colombo Giulia
Crepaldi Carolina
D’Auria Benedetta
Fronterrè Debora
Fronterrè Federica
Gerlo Rebecca
Gnocco Marina
Guida Lorenzo
Marchini Giulia
Moretti Gabriele
Nagari Giorgia
Picco Andrea Laura
Romano Helena
Roncallo
Eleonora
Andrea
Ruggeri Jessica
Savini Margherita
Scrieciu Florina Luiza
Tacchino Grazia
Trino Federica
Valdo Camilla
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data di
nascita
01/10/1995
Comune di nascita
27/08/1995
18/05/1994
09/03/1995
05/05/1995
29/07/1995
Sant’Angelo
Lodigiano
Vigevano
Alcamo
Vigevano
Vigevano
Varese
29/12/1995
12/06/1995
20/06/1995
03/07/1995
15/09/1994
03/11/1992
26/03/1994
26/04/1995
18/03/1995
15/09/1995
14/06/1995
19/06/1995
21/11/1995
18/07/1995
04/12/1995
Vigevano
Vigevano
Tradate
Voghera
Vigevano
Vigevano
Mede
Abbiategrasso
Vigevano
Vigevano
Vigevano
Pavia
Novara
Salerno
Vigevano
04/09/1995
25/05/1995
10/03/1994
18/07/1995
29/05/1995
12/01/1995
Pavia
Milano
Romania
Voghera
Segrate
Mede
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si
sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha
reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco.
Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in
questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter
rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti
la maggior parte degli alunni.
Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la
maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle
richieste dei docenti.
Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei
confronti di alcune discipline.
Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello:
- Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali,
riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le
discipline
- Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a
seconda delle diverse discipline
- Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo
e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
TUTTI MOLTI ALCUNI
CONOSCENZE
✔ Contenuti minimi di ogni disciplina
✔ Approfondimenti di ogni disciplina
X
X
COMPETENZE
✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso
✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per
iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle
lingue straniere studiate
✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo,
anche in lingua straniera, sotto diverse
prospettive
✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni
e problematiche del presente e del passato
✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla
risoluzione di problemi
✔ Saper operare analisi
✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
✔ Saper argomentare in modo logico e coerente
✔ Saper documentare il lavoro svolto
CAPACITA’
✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari
✔ Saper compiere rielaborazioni critiche
✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
✔
✔
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
X
✔
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’anno
X
X
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI
A livello di metodologia didattica,
i docenti hanno concordato alcune
strategie, applicabili nell’ambito di
ciascuna disciplina, utilizzate e
realizzate nel corso dell’anno
scolastico
Chiarire e condividere gli obiettivi
didattici e formativi
Presentare gli scopi e i contenuti
globali del corso
Guidare gli alunni all’utilizzo
proficuo del libro di testo
Stimolare gli alunni ad essere
sempre più autonomi
Richiedere
la
partecipazione
attiva dei più deboli nel processo
di apprendimento
Curare l’uso della terminologia
specifica
Richiedere sintesi schematiche
degli argomenti
Formulare valutazioni palesi e
motivate
I
T
A
L
I
A
N
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L
A
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X X X X X X X X
X X X X
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X X X X X X X X
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X X X X X X X X
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X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
X X X X
X
X X X X X X X X
X
X X X X
X
I
T
A
I docenti hanno
utilizzato L
nell’attività
didattica
i I
seguenti mezzi e spazi a A
disposizione della scuola
N
O
L
A
T
I
N
O
S
T
O
R
I
A
Libri di testo
X X X
Dizionari-VocabolariX
Dizionario monolingue
Laboratorio linguistico
Laboratori di fisica - scienze video
Internet
X
X
Fotocopie
X X X
Palestra
Aula
X X X
F
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L
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X X X
X X
X
X X X X
X X X X X
X
X X X
X
X X X X X
X
X X X X X
TEMPI
Le attività didattiche si sono svolte con regolarità
Situazione didattico - disciplinare intermedia
09/10/2013
I quadrimestre
13/11/2013
Scrutinio del I quadrimestre
28/01/2014
Situazione didattico - disciplinare intermedia
13/03/2014
II quadrimestre
12/05/2014
Scrutinio finale
05/06/2014
Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio,
secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli
alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai
Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva
OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA
Progetti e attività scelti
Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del
corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e
proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti
dalla Commissione POF.
Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai
gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno.
La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso
positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative
attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati:
Progetti opzionali destinati all’intera classe
Progetto
Orientamento
Convegni e conferenze
Teatro
Commento
d’Istituto
Attività
autonome
Periodo / Durata
vari Febbraio-maggio
Visite
a
atenei
Giornata dei professionisti
“Il
Mezzogiorno
dopo
Eboli”
“Da Goethe alla Merkel”
“L’infinito Giacomo”
07/12/2013
28/09/2013
25/10/2013
09/12/2014
regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora
regolamento
(tutta
la
classe)
Attività complementari ed elettive
Giornate dello sport
04.05/06/2014
Approfondimento
Test ingresso università
Certificazione
lingue Moduli di preparazione
Maggio
straniere
Progetto Legalità
(solo Guida)
Sett.-ott.
“
Partita in carcere
14/05/2014
Viaggio
Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013
alunni)
Viaggio di istruzione
Berlino
07-11/03/2014
STRUMENTI DI VERIFICA
I
T
A
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I
A
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O
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I
A
E R
D E
L
A livello di metodologia didattica i
I
docenti hanno concordato i seguenti
F G
I I
strumenti di verifica, utilizzati
nell’ambito di ciascuna disciplina nel
S O
A I N
corso dell’anno scolastico
R C E
T A
E
Trattazione sintetica di argomenti
X X X X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta singola
X X X X X X X X X X X X
Problemi a soluzione rapida
X X
Quesiti a risposta multipla
X X X
X
Analisi di testi argomentativi
X X
X X X X
X
Analisi e commento di testi X X
X X X
X
letterari/artistici
Simulazione prove d’esame
X X X X X X X X X X X X
Esercizi di completamento
X
Interrogazione
X X X X X X X X X X X X
Prove pratiche: capacità condizionali
X
Rilievo di risultati in ambito
X
scolastico sportivo
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando
l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a
scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie.
Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e
concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per
l’attribuzione della sufficienza ( «6»).
Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio
specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto
insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità
degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ),
fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano
dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza
fondamentale.
La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova,
in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di
linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla
precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti
interdisciplinari evidenziati.
Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono
l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e
l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella
partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro
utilizzato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
1
2
Nessuna
Gravissime lacune
-----------------
3
Molto
frammentarie
Gravissimi errori
4
Frammentarie
Gravi errori
5
Limitate
superficiali
e
Errori
entità
di
lieve
---------
6
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
Errori
entità
di
lieve
Errori non gravi
nell’uso autonomo
del
lessico
specifico
7
Corrispondenti
pienamente
agli
obiettivi minimi
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
8
Complete
9
approfondite
Analisi
e
rielaborazione
corretta e ordinata
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto
10
approfondite
Applicate anche in
situazioni
complesse
Applicate
autonomamente anche in
situazioni
complesse
Applicate autonomamente anche in
situazioni
complesse
Uso autonomo del
lessico
specifico
sostanzialmente
corretto
Esposizione
corretta e ordinata
DESCRITTORE
L’alunno:
Non risponde
Risponde alle richieste in
modo
completamente
disorganico ed errato
Risponde alle richieste in
modo
frammentario,
inesatto e lacunoso
Si esprime in modo confuso
e scorretto, commettendo
gravi errori di carattere
tecnico e concettuale
Commette
errori
di
carattere tecnico e si
esprime in modo impreciso
Dimostra di avere compreso
le parti essenziali degli
argomenti, ma in modo
prevalentemente
mnemonico. Si esprime in
modo semplice, ma con
alcune imprecisioni
Dimostra di avere appreso
le parti essenziali degli
argomenti,
riuscendo
a
rielaborarle, pur se guidato
Organizza
e
commenta
esponendo in modo corretto
Collegamenti
pluridisciplinari,
analisi
e
rielaborazione
corretta
ed
originale
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto e approfondito
VOTO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
----------------
----------------
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei
Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di
oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto
negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio
finale) di:
✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo
✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola
✔ Stage, tirocini formativi
✔ Esperienze di volontariato
✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico
✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al
corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue)
Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente
saldati.
(vedi allegato esito scrutinio finale)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in
data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico
della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio
2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni.
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche
pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista
per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle
lingue straniere.
I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare
con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in
proposito nel Consiglio di Classe.
Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato
e riassunte nella seguente tabella:
Data
18/12/2013
05/03/2014
13/05/2014
Tipologia
Materie
Tempo
Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo,
2. 30 ore
singola
(tre Fisica,
Storia
argomenti)
dell’Arte
Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco,
2. 30 ore
singola
(tre Filosofia,
argomenti)
Matematica
Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore
singola
(tre Storia, Matematica
argomenti)
Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe
✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non
ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di
volumi messi a disposizione dalla scuola;
✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei
quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo
✔
✔
strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non
solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti;
Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che
venissero sempre inserite le lingue straniere;
Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato
l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza
Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come
esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline.
PARTE SECONDA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO - LATINO
Obiettivi Italiano
L’alunno
- riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i
diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali;
- padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi
registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa;
- comprende i messaggi, e cioè
Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle
richieste;
Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico;
Rispetta le regole morfo-sintattiche;
Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole;
Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi
critici e di valore
stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e
diacronico, attualizzando i contenuti;
- conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una
prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida;
produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate,
diversi registri linguistici e linguaggi settoriali;
- arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori.
Obiettivi latino
L’alunno
- comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello
stesso
- ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire
Il pensiero dell’autore;
Le relazioni con altri testi dello stesso autore;
Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico
(anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa
tematica;
Il quadro culturale di cui l’opera è espressione.
Strategie didattiche italiano
Lezioni frontali;
lezioni partecipate;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
prove di simulazione di prima prova.
Strategie didattiche latino
Lezioni frontali;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una
programmazione di inizio anno interdisciplinare);
prove di simulazione di terza prova.
Strategie di recupero adottate. Italiano - latino
Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono
concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali
insufficienze.
Verifiche italiano
Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie
presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella
simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e
materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due
per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura.
Verifiche latino
Si sono somministrate
semistrutturate.
due
prove
per
ogni
quadrimestre,
strutturate
e
Valutazione
La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di
Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è
valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di
Lettere e contenuta nel POF.
Programma
Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità.
Italiano
Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura,
voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006
Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la
natura maligna; il pessimismo cosmico.
La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico.
Incontro con l’opera: i Canti.
Le Operette morali e l’”arido vero”.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Dai Canti:
“L’infinito”
“la sera del dì di festa”
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra”, vv. 1-85
Dalle Operette Morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche,
economiche e sociali: il nuovo assetto politico.
Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso.
Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici; i precursori.
Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista.
Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica
narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa.
L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e
critico del pessimismo.
Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio;
l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la
lingua; lo stile.
Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo;
l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV)
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI)
“La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV)
Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”,
da Novelle rusticane: “La roba”.
Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV)
Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo
decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere.
La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche
espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e
la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo.
Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni
Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà.
I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta.
Le opere drammatiche.
Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone.
Il periodo notturno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de Il Piacere:
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”.
I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande
Pascoli decadente.
Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure
retoriche.
Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
da Myricae
“X Agosto”
“L’assiuolo”
Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi;
il “partito degli intellettuali”
Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer,
Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi
antagonisti; l’impostazione narrativa.
Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista;
l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa.
La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de La coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo
conoscitivo.
La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di
autore.
Analisi e commento dei seguenti testi
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il
personaggio”
Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e
campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere
Analisi e commento del seguente testo:
F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi)
La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I
futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i
protagonisti.
Analisi e commento del seguente testo:
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la
geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano.
I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana
Analisi e commento dei seguenti testi:
G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia)
M. Moretti, “A Cesena”
D. Campana, “L’invetriata”
L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione
della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il
titolo dell’opera; la struttura e i temi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“I fiumi”, (da L’allegria)
“In memoria” (da L’allegria)
Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura
e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica.
Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica.
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”.
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”,
La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e
sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e
pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità.
Analisi e commento dei seguenti testi:
A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia)
F. Fortini, “Traducendo Brecht”
A. Zanzotto, “Al mondo”
La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom
economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio
letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo
Sanguineti.
Analisi e commento dei seguenti testi:
E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla)
E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno)
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale)
L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il
fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo
Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia).
Tommaso Landolfi: vita e opere.
Analisi e commento dei seguenti testi:
M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III)
T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare)
A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia)
La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio.
Elio Vittorini. Primo Levi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo)
Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto
dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e
opere
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale)
L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano)
Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi
di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri.
Analisi e commento dei seguenti testi:
U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera”
A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston)
Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica;
la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo;
le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore:
Analisi e commento dei seguenti testi
da La cognizione del dolore:
“Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I)
“Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII)
“Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII)
Da L’Adalgisa:
“Un concerto di centoventi professori”
Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e
costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della
poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato
dell’opera; la vicenda.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da La luna e i falò:
“Dove sono nato non lo so”
“Come il letto di un falò”.
Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta)
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari)
Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il
romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo.
Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in
letteratura: Il castello dei destini incrociati .
Lettura integrale de Il cavaliere inesistente.
Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia)
Dante Alighieri, La Divina Commedia:
Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA DI LATINO
Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino,
Paravia, 2006. Materiale in fotocopia
Marco Tullio Cicerone
La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere
politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la
tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia)
Tito Lucrezio Caro
Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto
dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Da De Rerum Natura:
“Inno a Venere” (DRN, I, 1-43)
“L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101)
“Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971)
L’età giulio claudia
Il contesto culturale
Lucio Anneo Seneca
La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le
tragedie.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1)
“Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4).
“Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3)
Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano
Il contesto storico e culturale.
Marco Fabio Quintiliano
Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”.
La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.
Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo:
“Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20)
Tacito
La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La
concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3)
“Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19)
L’età degli Antonini
Il contesto storico e culturale
Apuleio
La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti
dell’opera. la lingua e lo stile.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31)
“Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23)
La letteratura cristiana
Agostino
Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30)
“La società del benessere” (De civ., II, 20)
“Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24)
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed.
Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e
appunti dell'insegnante.
Contenuti svolti:
In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e
socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla
pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti
autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e
l'analisi di testi relativi ad essi:
G. Byron: life, works, Byron the romantic
“The Byronic Hero” (reading and comment)
•
P. B. Shelley: life, works and themes
“Ode to the West Wind” (reading and comment)
•
The Victorian age: historical, social, cultural and literary background.
• C. Dickens: life, works and themes
“Hard times”: “Coketown” (reading and comment)
• E. Bronte: work, style and themes
“Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment)
•
•
Aestheticism
O. Wilde: life, works
“The
“The
“The
“The
Preface” (reading and comment)
Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment)
Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading)
Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment)
• G. B. Shaw: works and themes
“Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment)
• Later Victorians
• T. Hardy: works, themes
“Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment)
• H. James: life, works and style
“The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment)
• Victorian poetry
• R. Browning: style
“My Last Duchess” (reading, analysis and comment)
The 20th century: literary background
• Traditional fiction
• E. M. Forster: works and themes
“A Passage to India” : final passage (reading and comment)
•
•
•
Traditional poetry: hints
“The Soldier” by R. Brooke (reading and comment)
“Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment)
• Modernism
• The stream of consciousness novel
• V. Woolf: life, works and themes
“To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment)
• J. Joyce: life, works and style
“Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment)
• J. Conrad: life, works and themes
“Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment)
• G. Orwell: life, works and themes
“1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment)
• T. S. Eliot: life, style and works
“The Hollow Men”, an extract (reading and comment)
• The Theatre of the Absurd
• S. Beckett: works and style
“Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment)
• J. Kerouac: works and style
“On the road” (features)
• T. Hughes
“Hawk Roosting” (reading, analysis and comment)
“Fingers” (only reading)
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto
numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione
personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i
testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della
classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso.
Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da
parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti
e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare
la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e
collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una
stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un
terzo della classe di livello superiore.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV)
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014
Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE
Classe: 5BL
Docente: Christine Elaine Harris Labò
Programma Svolto
Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life
Group Work : Storybuilding
Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's
autobiography
Contenuti Strumenti
lettura e comprensione di brani brevi
diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva
giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni
utilizzo di cd audio, film
PROGRAMMA DI TEDESCO
Breve profilo della classe
La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto,
è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra
i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche
difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi
talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto
alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti,
per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento.
Obiettivi
Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione
e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti,
produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle
strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali
da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati
raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior
parte degli alunni.
Metodi
Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e
correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato
(lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte,
e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con
ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto
anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza
delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia
all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno
scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta
maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza.
Testo adottato
M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB.
Programma svolto
I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di
stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento
letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o
agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti
maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via
fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre
letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc.
- Die Romantik
1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie)
2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne)
3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen)
J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT')
E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS').
- Das Biedermeier
1. L. Eichrodt (Theoretiker)
2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz).
- Zwischen Romantik und Realismus
1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere';
'Loreley').
- Realismus
1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman).
- Naturalismus
1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama).
- Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik
1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE')
2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER
PANTHER',
'DAS KARUSSELL').
- Expressionismus
1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK')
2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS'
u. Parabel
'VOR DEM GESETZ').
- Vom Dritten Reich zur Moderne
1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO
KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod)
2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER')
3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER')
4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND')
5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL').
In fede
(Sisti Marco)
______________
Conversazione tedesca
Programma svolto in VBL
a.s. 2013 / 2014
Argomenti affrontati:
Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania)
Politik (politica )
Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil
Film: Das Leben der Anderen
Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext
Die DDR
Diskussion und schriftlicher Test
Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino)
H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già
acquisite.
Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e
scritto
Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto
Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco
Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo,
brainstorming
Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica
LINGUA SPAGNOLA
La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”,
dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi
d’azione che possono essere:
1) L’attività prettamente discorsiva
2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti
3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura,
la civiltà)
4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando
di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire
naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è
esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale.
Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti;
attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo
strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse
necessità didattiche.
Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la
capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare
le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali:
•
•
•
Comprendere un testo di varia natura
Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario
Sostenere una conversazione adeguata
La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati
scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo.
Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e
ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno
partecipato attivamente alle proposte culturali.
Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro
di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento,
spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5^BL
AS. 2013-2014
El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la
actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio
dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas
diferentes.
Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad
argumentativa y expositiva.
Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico
y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe.
LA ILUSTRACIÓN
Contexto social y cultural
La poesía neoclásica : F.M.Samaniego
Texto: La zorra y las uvas
El teatro neoclásico :L.F. de Moratín
Texto : El sí de las niñas
El ensayo : J.Cadalso
Texto : Las cartas Marruecas
G.M. de Jovellanos
Texto : Memoria sobre la educación pública
EL ROMANTICISMO ESPAÑOL
Contexto social y cultural
El periodismo : Mariano José de Larra
Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir
El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer
Textos: Rimas
Las legendas : Maese Perez , el organista
El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro
Textos: Follas nuevas
En las orillas del Sar
El teatro : José Zorrilla
Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII
El duque de Rivas
Texto : Don Alvaro
EL REALISMO Y NATURALISMO
Contexto social y cultural
La novela realista: Juan Valera
Texto: Pepita Jiménez
Benito Pérez Galdós
Texto: Tristana
Clarín
Textos: La regenta
EL MODERNISMO
Contexto social y cultural
El Escapismo: Rubén Darío
LA GENERACIÓN DEL 98
La nivola: Miguel de Unamuno
Texto: Niebla
El ensayo lírico: Azorín
La poesía: M. Machado
Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de
niñez)
El Esperpento: R.Valle-Inclán
Texto: Luces de Bohemia- Escena XII
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO
Contexto social y cultural
El ensayo crítico: José Ortega y Gasset
LA GENERACIÓN DEL 14
La lírica: Juan Ramón Jiménez
Texto: Poesía
LOS ISMOS
Las Greguerías: Ramón
Textos: Greguerías
LA GENERACIÓN DEL 27
Contexto social y cultural
Federico García Lorca
Textos: Libro de Poemas- Alba
Poema del cante hondo- La guitarra
Romancero gitano- Romance de la pena negra
Poeta en Nueva York
Rafael Alberti
Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2
Sobre los angeles- Paraiso perdido
Pedro Salinas
Texto: La voz a ti debida
Conversazione Spagnola
La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano
interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva.
Attività svolte
1.-Gastronomia,
alimentación,
comidas y bebidas
-Comprension
lectora
-Lexico
-Comprension
2.-Entrevista
y Auditiva
Curriculum Vitae
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
Lezioni frontali
Gastronomia
Libro di testo
Comida
Lavori di gruppo Costumbres Españolas e
Italianas
Alimentación Actual
Comer en Casa o
Restaurante
3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali
y Vacaciones
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
4.-Qué será, será… Auditiva
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
5.-La
Contaminación
Comprension lectora Lezioni frontali
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
6.- El trabajo y los Auditiva
Estudios
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali
Ecológico
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
8.- Y tu que haces? Auditiva
- Expresion Oral
Preparar curriculum
vitae
Acontecimientos
Sociales
Tipos de
Deportes
Jornada del
Turismo
Cine y musica
Teatro y Baile
100% cacao
Derecho de
Reclamar
Tierra de FuegosNapoles
El trabajo en el
siglo XXI
La Vida del
Estudiante y del
trabajador
Desastre
Ecológico en
Galicia
Ritmos de Vidas
Vivir con o sin
- Tema de
Actualidad
-Modismos y
Refranes
prisa
Optimismo: un
modo de vida.
Cómo esta el
vaso?
9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali
Erasmus ayer y
y real
-Lexico
Libro di testo
mañana
10.Incremento -Comprension
Lavori di gruppo
Entrevistas de
del Turismo
Auditiva
trabajo
11.- La Universidad - Expresion Oral
Optimo desarrollo
- Tema de
mental y personal
Actualidad
La Economia del
futuro
Como escoger una
carrera correcta
Que tiene que ver
Facebook con la
filosofia
L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in
questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un
approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i
quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari
interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si
avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai
chiarimenti.
I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il
supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e
l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici.
FILOSOFIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti
b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica
Competenze
c) Individuare le tesi fondamentali
d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi
e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle
multiformi tesi
f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi,
concepite nella loro unità
g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen
Capacità
h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
“Non si può insegnare la filosofia:
si può insegnare a filosofare “
(Kant, Riflessioni sull'antropologia)
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Brain storming
Problem solving
Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
7. Feed back riepilogativo
8. Redazione di appunti
9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono
gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti.
10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008
Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel)
Vol. 3 A Filosofie contemporanee
Contenuti programmatici
Kant
Critica della ragion pura
Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori.
Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso.
Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica.
Critica della ragion pura pratica
Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico.
I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale.
Fichte
La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta
dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità
del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se
stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un
Non Io finito (divisibile).
Schelling
I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente
di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra
l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali
identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di
Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f)
Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri
esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto
Hegel
I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto.
Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.
La natura come luogo dell’alienazione.
Le caratteristiche dello Stato etico.
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti.
Feuerbach
L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach
come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto
inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo.
Marx
Il rovesciamento della filosofia hegeliana.
I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione.
Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano,
all’altro uomo.
Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’.
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze
produttive e rapporti di produzione.
La storia come lotta fra le classi.
Schopenhauer
Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà.
Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi.
Freud
La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio.
Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio.
Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io.
Civiltà e sublimazione.
Nietzsche
La tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
La critica al platonismo ed al cristianesimo.
La “morte di Dio”.
L’oltreuomo.
La volontà di potenza.
L’eterno ritorno dell’identico.
STORIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda
metà dell’Ottocento e del Novecento
k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica
Competenze
l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di
un determinato periodo storico
m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive
integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia
n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico
Capacità
o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
14. Lezione frontale
15. Lezione partecipata
16. Brain storming
17. Problem solving
18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
20. Feed back riepilogativo
21. Redazione di appunti
22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è
privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici
portanti
23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia
2007
Vol. 5 A. Il primo Novecento
Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra
Contenuti programmatici
1.Storia e storiografia
1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e
sufficienti affinché un
Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel
tempo b)
Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga
durata; la
irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere
riformabile, perfettibile
del sapere storico.
2. La Seconda Rivoluzione Industriale
2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come
radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti,
risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione
all’umanità.
2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni
demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni
giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica
interna e estera, internazionale.
2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari.
3. Teorie sociali e politiche del XIX sec.
3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova
condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente
struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi
pragmatici.
3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione
generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo
francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in
Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi,
classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d)
Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico,
dialettico, storico.
4. L’unificazione italiana
4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse
dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle
insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose
a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del
Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di
Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c)
dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49),
l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva
capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma;
repressione dei moti siciliani.
4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e
politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa
del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo
segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna
(1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia,
Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a
Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano,
Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17
Marzo 1861).
4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative
motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2.
La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge
delle guarentigie (1871) e non expedit (1874).
5. Destra e Sinistra storiche italiane
5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b)
orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili
5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia
ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica
sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi
c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi
6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914
6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La
politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze:
aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi
pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico
fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica
parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica.
7. La Prima Guerra Mondiale
7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo
sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco.
7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto
anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco.
7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il
panslavismo c) l’irredentismo italiano.
7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando
d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia.
7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice
Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice
Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali,
elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono.
7.8 Cronologia essenziale.
1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea,
guerra di
logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania.
1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti.
b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di
Londra (26 Aprile 1915)
e Maggio radioso (24 Maggio 1915)
c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano
1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La
Romania entra in
guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la
Romania c) Spedizione
punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia
1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La
Rivoluzione Russa: Febbraio
e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a
Torino contro la
guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli
Imperi Centrali.
1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a
Vittorio Veneto
d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I
socialisti tedeschi
proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma
l’armistizio con
l’Intesa a Compiégne.
8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi
8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente,
colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati
europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione
antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro
europeo in seguito alla Conferenza di Parigi.
9. Il totalitarismo comunista
9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a)
condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d)
contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di
Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi
e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre.
9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica
interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern
(1919).
9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla
economia e politica.
10. Il totalitarismo fascista
10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a)
cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali:
contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e
agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo
come unica soluzione.
10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su
Roma;
II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area
politico-costituzionale
b) area militare c) area economica d) area elettorale e)
epilogo: il caso
Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di
Mussolini alla Camera
III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime
(1925-1926) b) I Patti
Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria,
concordato.
11. Il totalitarismo nazista
11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie
relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause
economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia
industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause
ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio,
azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa
originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause
occasionali politiche.
11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le
fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle
opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri
istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la
costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con
le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una
politica estera espansionistica (1933-1939).
11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse
Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern
con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione
Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov
12. La Seconda Guerra Mondiale
In corso d’opera/ Work in progress
DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA
BREVE PROFILO DELLA CLASSE:
La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente
risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante
nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a
raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni,
nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno
nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni
ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non
sempre continuo.
FISICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e
magnetici e loro comprensione
-
Capacità di
analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti
qualitativi essenziali
-
Utilizzo di un linguaggio appropriato
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione frontale con presentazioni multimediali
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina
- Capacità di rielaborazione
- Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Elettrostatica
- L’elettrizzazione per strofinio e contatto
-
I conduttori e gli isolanti
-
La polarizzazione
-
L’induzione elettrostatica
-
L’elettroscopio
-
La legge di Coulomb
-
Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
-
Il campo elettrico
-
Il campo elettrico di cariche puntiformi
-
Il campo elettrico uniforme
-
L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
-
Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico)
-
La capacità di un conduttore
-
Il condensatore piano
La corrente elettrica
- La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica
-
Le leggi di Ohm
-
La legge dei nodi di Kirchhoff
-
Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo
-
Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica
-
L’effetto Joule
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici elementari
-
Il campo magnetico
-
L’esperienza di Oersted
-
Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da
corrente
-
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
-
La forza di Lorentz
-
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
-
Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere
L’induzione elettromagnetica
-
Gli esperimenti di Faraday
-
La corrente indotta
-
Il flusso del campo magnetico
-
La legge di Faraday-Neumann
-
La legge di Lenz e la conservazione dell’energia
-
L’autoinduzione
-
L’alternatore e la corrente alternata
-
Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico)
TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed.
Minerva Italica, vol. B
MATEMATICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale
-
Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle
funzioni reali
-
Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire
dal suo grafico
-
Sviluppo del linguaggio matematico
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse
-
Prova scritta con esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Utilizzo del linguaggio matematico
-
Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo
Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Le funzioni
- Definizione di funzione reale di variabile reale
-
Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione
-
Classificazione delle funzioni
-
Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
-
Definizioni di funzione pari e dispari
-
Definizione di funzione periodica
-
Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente
-
Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale,
logaritmica
-
Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
-
Funzioni definite a tratti
-
Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x)
dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) ,
y = f ( x)
I limiti
- Approccio intuitivo di limite: esempi grafici
-
Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della
permanenza del segno
-
Operazioni sui limiti
-
Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione
Continuità e discontinuità
- Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Punti di discontinuità di una funzione
-
Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass,
teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri
-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione
Derivate
- Rapporto incrementale di una funzione
-
Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico
-
Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x ,
y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) )
-
Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una
funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una
funzione, del quoziente di due funzioni
-
Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data
-
Derivate di ordine superiore
-
Derivata destra e sinistra
-
Derivabilità di una funzione
-
Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione)
-
Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema
di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital
Massimi, minimi, flessi
- Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio della derivata prima
-
Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda
-
Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta
-
Analisi e descrizione del grafico di una funzione
TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi,
ed. Zanichelli, vol. unico
Prof.ssa Piccoli Laura
I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL
Disciplina : BIOLOGIA
DOCENTE : CLERICI MARILENA
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE
(sino al 10 maggio): 48
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli.
Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo
approfondito per tutti gli argomenti.
E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata
all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune
malattie legate ai vari apparati e/o sistemi..
L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale,
ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la
partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di
quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi
riassuntivi.
Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate
e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali
soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal
proprio.
Il recupero è stato effettuato in itinere
OBIETTIVI
•
conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia
dell’uomo
•
•
•
•
•
acquisizione della terminologia scientifica specifica
organizzazione del discorso con logica e rigorosità
capacità di collegare le varie tematiche
capacità di approfondire e di rielaborare
acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni
scientifici.
CONTENUTI
L’UOMO E IL CORPO ANIMALE
• L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi.
• I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I
muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa .
Diversi tipi di articolazioni
• LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di
sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi
sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema
circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella
dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche
• NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche,
glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della
nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo
stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso).
L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie
dell’apparato digerente.
• LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi
respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali
malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare
• IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema
escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone
e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione
omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi
• IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE.
L’AIDS e cenni relativi al cancro.
• IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA
ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione
nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide,
paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo.
• L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO:
la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e
la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa.
Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le
strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso
periferico.Sistema simpatico e parasimpatico
• GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua
• LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi
con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile
e femminile
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune
alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche
alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo,
tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
STORIA DELL’ARTE
La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del
triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla
comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo
un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il
periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con
l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli
anni post-bellici.
In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati:
•
•
•
•
•
•
architettura e pittura Rococò nel primo settecento;
architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra
Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo;
Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia,
scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo
ottocento;
pittori, scultori e architetti del Modernismo;
i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De
Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo;
architettura del 900.
La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e
curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le
premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati.
Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il
contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile,
tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra
esperienze artistiche diverse.
STRUMENTI DIDATTICI
TESTO:
Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei
Lumi ai giorni nostri
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70
METODI
A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna
disciplina sono state:
• Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi
• Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso
• Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo
• Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi
• Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento
• Curare l’uso della terminologia specifica
• Richiedere sintesi schematiche degli argomenti
• Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti
• Formulare valutazioni palesi e motivate
VERIFICHE
A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra
quelli che idocenti hanno concordato:
• Trattazione sintetica degli argomenti
• Relazione
• Simulazione prove d'esame
• Interrogazione
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
CONOSCENZE
- Contenuti minimi di ogni disciplina
- Approfondimento di ogni disciplina
TUTTI
MOLTI
X
X
ALCUNI
COMPETENZE
Saper applicare un metodo di studio rigoroso
Saper interpretare e contestualizzare un testo
sotto diverse prospettive
Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e
problematiche del presente e del passato
Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione
di problemi
Saper operare analisi
Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
Saper argomentare in modo logico e coerente
Saper documentare il lavoro svolto
X
X
X
X
X
X
X
X
CAPACITA’
Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper compiere rielaborazioni critiche
Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’ anno scolastico
X
X
X
PROGRAMMA SVOLTO
PRIMO SETTECENTO
− Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg
− Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la
Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo"
− Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute"
− Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi”
− Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO
• Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento
•
•
✔
✔
✔
funebre a Maria Cristina d'Austria".
Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida
alle Termopili”
Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me
Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin"
Piermarini, “Teatro alla Scala”
Robert Adam, "Kedleston Hall"
Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi",
ROMANTICISMO
- Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia”
- Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci”
- Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante”
- Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio”
VERISMO
✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre”
✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres”
MACCHIAIOLI
✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello”
✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La
vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato".
ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO
Joseph Paxton, “Crystal Palace”
Gustave Eifffel, “Torre Eiffel”
Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds"
John Ruskin, il restauro romantico.
IMPRESSIONISMO
Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”,
Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La
cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee”
Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”,
Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet”
Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes”
Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza”
POSTIMPRESSIONISMO
- Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo”
- Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
- Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con
-
iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi”
Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”,
“Affiche Divan Japonais”
Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire”
SECESSIONE VIENNESE
- Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione”
- Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti"
ESPRESSIONISMO
✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà"
✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu”
- Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada”
- Egon Schiele, “Abbraccio”
- Oskar Kokoschka, “La sposa del vento”
CUBISMO
Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les
Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica”
Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa”
FUTURISMO
Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”,
“Stati d’animo: gli addii”
Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Gerardo Dottri, “Trittico della velocità”
Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e
telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori
su tre piani stradali"
DADA
Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”,
Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”,
SURREALISMO
Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura”
Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..."
Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle
Argonne”
Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera
sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape”
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”
Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero”
Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G."
DE STIJL
✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”,
“Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in
fiore”
✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione
cromatica per un interno”
✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu"
BAUHAUS
• Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau”
• Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca"
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
• Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG”
• Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du-
Haut”, "Chaise longue"
•
Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R.
Guggenheim Museum”
• Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como”
•
Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a
Roma"
•
Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del
sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze"
METAFISICA
Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande
metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte"
Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica”
Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”,
"Paesaggio"
Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu”
Mario Sironi, "L'allieva"
GLI ISOLATI DI PARIGI
Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu"
Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti"
ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO
• Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori"
• Piano e Rogers, “Centre Pompidou”
• Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica"
• Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao”
• Mario Botta, "MART a Rovereto"
• Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans"
CONTENUTI SVOLTI
CLASSE 5BL
Materia: Educazione Fisica
A.S. 13-14
CONTENUTI SVOLTI
PARTE PRATICA
PALLAVOLO
Gioco e conoscenza del regolamento.
Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la
schiacciata, il muro .
PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento .
Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo.
Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo,
azione 1 contro 1 .
CALCIO A 5
Gioco con conoscenza del regolamento.
Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling.
PALLAMANO
Gioco e conoscenza delle regole basilari .
Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro .
ATLETICA
Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo.
Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO .
Rudimenti di unihoc .
Propedeutica al baseball.
Cenni di preacrobatica e acrosport.
Giochi di squadra e di gruppo non codificati .
RESISTENZA
Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi
distanze.
FORZA
Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per
addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori.
VELOCITA’
Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica.
MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera,
addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di
pallavolo .
PARTE TEORICA
Apparato locomotore :
sistema muscolare,
apparato scheletrico,
apparato articolare.
STRATEGIE DIDATTICHE
-
METODO
PRESCRITTIVO
(SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei
fondamentali, negli
esercizi individuali.
-
METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della
tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco.
-
ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo
-
METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA,
LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione.
STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE.
VERIFICHE
Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per
quadrimestre)
Teoria
: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’
3–4–5
6
7
8 – 9 – 10
: Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente
: Livelli minimi di abilità e conoscenze.
: Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte
: Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed
attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività
sportiva scolastica.
VOTO DI FINE QUADRIMESTRE
Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali:
a) media dei voti delle prove pratiche;
b) teoria;
c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico)
impegno, comportamento sportivo.
Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla
base della loro miglior prestazione .
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività
proposte .
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto
soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se
non sempre da parte di tutti.
Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di
pallacanestro raggiungendo le fasi finali .
Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO .
Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee
all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto
complessivamente ottimo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-
Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive.
Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore.
Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli
infortuni.
CAPACITA’
-
Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza,
resistenza, velocità, mobilità articolare.
Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di
gioco.
Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di
gruppo.
Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture.
-
Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni.
COMPETENZE
-
Pratica sportiva.
Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive.
Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove.
-
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT
Del Nista, Parker, Tasselli
ed. D’ANNA.
-
RELIGIONE
La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle
quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del
ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata,
studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della
dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani
adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta
ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in
gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di
compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo
di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che
potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre
rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella
classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle
loro persone, in meglio.
Alberto Ascani
I. S. I. S. “A. OMODEO”
-
MORTARA
Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA”
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5° B Linguistico
INDICE
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità didattica
Presentazione del corso
Finalità
Quadro orario settimanale del triennio
Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza
Fisionomia della classe
Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta
Profilo della classe
Obiettivi trasversali raggiunti
Didattici, formativi e comportamentali
Metodi - mezzi - spazi - tempi
Offerta Formativa aggiuntiva
Progetti scelti
Strumenti di verifica
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Simulazioni delle prove d’esame
PARTE SECONDA
Consuntivo attività disciplinari
ALLEGATI
● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato
● Programmi svolti nelle singole discipline
● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico
● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito
scolastico e formativo
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Lettere italiane
Lettere Latine
Storia
Filosofia
Lingua Inglese*
DOCENTE
Prof. Ferri Carla
CORSI
CONTINUI
TÀ
DIDATTICA
3 – 4 -5
Prof. Caruso Giovanni
5
Prof. Machetta
Conversazione
Alessandra
Sig.ra Harris Christine
Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco
Conversazione
Sig.ra Fraune Andrea
Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola
Conversazione
Sig.ra . Cascarano Maria
Matematica
Prof. Piccoli Laura
Fisica
Scienze
3-4-5
5
3-4-5
4 -5
3-4-5
4-5
5
Prof. Clerici Marilena
3–5
Storia dell’arte
Prof. Caccianotti
Francesco
3–4-5
Educazione
fisica
Prof. Viola Cesare
3–4-5
Religione
Prof. Ascani Alberto
Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni
Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra
4-5
FIRMA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
FINALITA’
L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione
culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree
disciplinari.
Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le
discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e
scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse
interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo.
Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di
livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei
servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria.
Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle
indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e
conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa,
rispondono ai seguenti obiettivi generali:
L’attestata formazione umana e culturale
La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli
usi lessicali relativi alle lingue studiate
La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e
destinatari della comunicazione
L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone
correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e
riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici
destinatari
La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti,
principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico
L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico
L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO
DISCIPLINE
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua
straniera 1
(inglese)
Lingua
straniera 2
(tedesco)
Lingua
straniera 3°
(spagnolo)
Matematica e
informatica
Fisica
Biologia
Arte e storia
dell’arte
Educazione
fisica
Religione /
attività
alternative
ORE
3° anno
anno
4
2
3
2
4
VOTO
4° anno
5°
4
2
2
3
4
4
2
3
3
4
S.O.
O.
O.
O.
S.O.
4
4
4
S.O.
5
5
4
S.O.
3
3
3
S.O.
3
2
3
2
2
2
2
O.
O.
O.
2
2
2
O.P.
1
1
1
O.
CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E
DELL’UTENZA
L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle
scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono
numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo
Linguistico.
Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali:
ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a
spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a
stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite
didattiche , scambi e stage culturali all’estero.
FISIONOMIA DELLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI
N
Alunno
1
Bertoli Giada
2
3
4
5
6
Bolchini Alessandro
Butera Tiziana
Buttini Andrea
Calvi Caterina
Chiodaroli
Margherita
Colli Andrea
Colombo Giulia
Crepaldi Carolina
D’Auria Benedetta
Fronterrè Debora
Fronterrè Federica
Gerlo Rebecca
Gnocco Marina
Guida Lorenzo
Marchini Giulia
Moretti Gabriele
Nagari Giorgia
Picco Andrea Laura
Romano Helena
Roncallo
Eleonora
Andrea
Ruggeri Jessica
Savini Margherita
Scrieciu Florina Luiza
Tacchino Grazia
Trino Federica
Valdo Camilla
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data di
nascita
01/10/1995
Comune di nascita
27/08/1995
18/05/1994
09/03/1995
05/05/1995
29/07/1995
Sant’Angelo
Lodigiano
Vigevano
Alcamo
Vigevano
Vigevano
Varese
29/12/1995
12/06/1995
20/06/1995
03/07/1995
15/09/1994
03/11/1992
26/03/1994
26/04/1995
18/03/1995
15/09/1995
14/06/1995
19/06/1995
21/11/1995
18/07/1995
04/12/1995
Vigevano
Vigevano
Tradate
Voghera
Vigevano
Vigevano
Mede
Abbiategrasso
Vigevano
Vigevano
Vigevano
Pavia
Novara
Salerno
Vigevano
04/09/1995
25/05/1995
10/03/1994
18/07/1995
29/05/1995
12/01/1995
Pavia
Milano
Romania
Voghera
Segrate
Mede
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si
sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha
reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco.
Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in
questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter
rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti
la maggior parte degli alunni.
Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la
maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle
richieste dei docenti.
Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei
confronti di alcune discipline.
Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello:
- Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali,
riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le
discipline
- Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a
seconda delle diverse discipline
- Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo
e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
TUTTI MOLTI ALCUNI
CONOSCENZE
✔ Contenuti minimi di ogni disciplina
✔ Approfondimenti di ogni disciplina
X
X
COMPETENZE
✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso
✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per
iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle
lingue straniere studiate
✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo,
anche in lingua straniera, sotto diverse
prospettive
✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni
e problematiche del presente e del passato
✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla
risoluzione di problemi
✔ Saper operare analisi
✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
✔ Saper argomentare in modo logico e coerente
✔ Saper documentare il lavoro svolto
CAPACITA’
✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari
✔ Saper compiere rielaborazioni critiche
✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
✔
✔
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
X
✔
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’anno
X
X
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI
A livello di metodologia didattica,
i docenti hanno concordato alcune
strategie, applicabili nell’ambito di
ciascuna disciplina, utilizzate e
realizzate nel corso dell’anno
scolastico
Chiarire e condividere gli obiettivi
didattici e formativi
Presentare gli scopi e i contenuti
globali del corso
Guidare gli alunni all’utilizzo
proficuo del libro di testo
Stimolare gli alunni ad essere
sempre più autonomi
Richiedere
la
partecipazione
attiva dei più deboli nel processo
di apprendimento
Curare l’uso della terminologia
specifica
Richiedere sintesi schematiche
degli argomenti
Formulare valutazioni palesi e
motivate
I
T
A
L
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X X X X
X
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X X X X X X X X
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X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
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X X X X X X X X
X X X X
X
X X X X X X X X
X
X X X X
X
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T
A
I docenti hanno
utilizzato L
nell’attività
didattica
i I
seguenti mezzi e spazi a A
disposizione della scuola
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L
A
T
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N
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S
T
O
R
I
A
Libri di testo
X X X
Dizionari-VocabolariX
Dizionario monolingue
Laboratorio linguistico
Laboratori di fisica - scienze video
Internet
X
X
Fotocopie
X X X
Palestra
Aula
X X X
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X X X X
X X X
X X
X
X X X X
X X X X X
X
X X X
X
X X X X X
X
X X X X X
TEMPI
Le attività didattiche si sono svolte con regolarità
Situazione didattico - disciplinare intermedia
09/10/2013
I quadrimestre
13/11/2013
Scrutinio del I quadrimestre
28/01/2014
Situazione didattico - disciplinare intermedia
13/03/2014
II quadrimestre
12/05/2014
Scrutinio finale
05/06/2014
Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio,
secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli
alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai
Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva
OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA
Progetti e attività scelti
Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del
corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e
proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti
dalla Commissione POF.
Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai
gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno.
La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso
positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative
attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati:
Progetti opzionali destinati all’intera classe
Progetto
Orientamento
Convegni e conferenze
Teatro
Commento
d’Istituto
Attività
autonome
Periodo / Durata
vari Febbraio-maggio
Visite
a
atenei
Giornata dei professionisti
“Il
Mezzogiorno
dopo
Eboli”
“Da Goethe alla Merkel”
“L’infinito Giacomo”
07/12/2013
28/09/2013
25/10/2013
09/12/2014
regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora
regolamento
(tutta
la
classe)
Attività complementari ed elettive
Giornate dello sport
04.05/06/2014
Approfondimento
Test ingresso università
Certificazione
lingue Moduli di preparazione
Maggio
straniere
Progetto Legalità
(solo Guida)
Sett.-ott.
“
Partita in carcere
14/05/2014
Viaggio
Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013
alunni)
Viaggio di istruzione
Berlino
07-11/03/2014
STRUMENTI DI VERIFICA
I
T
A
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A
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R
I
A
E R
D E
L
A livello di metodologia didattica i
I
docenti hanno concordato i seguenti
F G
I I
strumenti di verifica, utilizzati
nell’ambito di ciascuna disciplina nel
S O
A I N
corso dell’anno scolastico
R C E
T A
E
Trattazione sintetica di argomenti
X X X X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta singola
X X X X X X X X X X X X
Problemi a soluzione rapida
X X
Quesiti a risposta multipla
X X X
X
Analisi di testi argomentativi
X X
X X X X
X
Analisi e commento di testi X X
X X X
X
letterari/artistici
Simulazione prove d’esame
X X X X X X X X X X X X
Esercizi di completamento
X
Interrogazione
X X X X X X X X X X X X
Prove pratiche: capacità condizionali
X
Rilievo di risultati in ambito
X
scolastico sportivo
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando
l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a
scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie.
Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e
concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per
l’attribuzione della sufficienza ( «6»).
Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio
specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto
insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità
degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ),
fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano
dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza
fondamentale.
La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova,
in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di
linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla
precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti
interdisciplinari evidenziati.
Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono
l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e
l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella
partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro
utilizzato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
1
2
Nessuna
Gravissime lacune
-----------------
3
Molto
frammentarie
Gravissimi errori
4
Frammentarie
Gravi errori
5
Limitate
superficiali
e
Errori
entità
di
lieve
---------
6
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
Errori
entità
di
lieve
Errori non gravi
nell’uso autonomo
del
lessico
specifico
7
Corrispondenti
pienamente
agli
obiettivi minimi
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
8
Complete
9
approfondite
Analisi
e
rielaborazione
corretta e ordinata
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto
10
approfondite
Applicate anche in
situazioni
complesse
Applicate
autonomamente anche in
situazioni
complesse
Applicate autonomamente anche in
situazioni
complesse
Uso autonomo del
lessico
specifico
sostanzialmente
corretto
Esposizione
corretta e ordinata
DESCRITTORE
L’alunno:
Non risponde
Risponde alle richieste in
modo
completamente
disorganico ed errato
Risponde alle richieste in
modo
frammentario,
inesatto e lacunoso
Si esprime in modo confuso
e scorretto, commettendo
gravi errori di carattere
tecnico e concettuale
Commette
errori
di
carattere tecnico e si
esprime in modo impreciso
Dimostra di avere compreso
le parti essenziali degli
argomenti, ma in modo
prevalentemente
mnemonico. Si esprime in
modo semplice, ma con
alcune imprecisioni
Dimostra di avere appreso
le parti essenziali degli
argomenti,
riuscendo
a
rielaborarle, pur se guidato
Organizza
e
commenta
esponendo in modo corretto
Collegamenti
pluridisciplinari,
analisi
e
rielaborazione
corretta
ed
originale
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto e approfondito
VOTO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
----------------
----------------
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei
Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di
oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto
negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio
finale) di:
✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo
✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola
✔ Stage, tirocini formativi
✔ Esperienze di volontariato
✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico
✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al
corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue)
Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente
saldati.
(vedi allegato esito scrutinio finale)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in
data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico
della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio
2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni.
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche
pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista
per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle
lingue straniere.
I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare
con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in
proposito nel Consiglio di Classe.
Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato
e riassunte nella seguente tabella:
Data
18/12/2013
05/03/2014
13/05/2014
Tipologia
Materie
Tempo
Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo,
2. 30 ore
singola
(tre Fisica,
Storia
argomenti)
dell’Arte
Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco,
2. 30 ore
singola
(tre Filosofia,
argomenti)
Matematica
Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore
singola
(tre Storia, Matematica
argomenti)
Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe
✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non
ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di
volumi messi a disposizione dalla scuola;
✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei
quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo
✔
✔
strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non
solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti;
Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che
venissero sempre inserite le lingue straniere;
Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato
l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza
Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come
esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline.
PARTE SECONDA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO - LATINO
Obiettivi Italiano
L’alunno
- riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i
diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali;
- padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi
registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa;
- comprende i messaggi, e cioè
Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle
richieste;
Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico;
Rispetta le regole morfo-sintattiche;
Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole;
Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi
critici e di valore
stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e
diacronico, attualizzando i contenuti;
- conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una
prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida;
produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate,
diversi registri linguistici e linguaggi settoriali;
- arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori.
Obiettivi latino
L’alunno
- comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello
stesso
- ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire
Il pensiero dell’autore;
Le relazioni con altri testi dello stesso autore;
Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico
(anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa
tematica;
Il quadro culturale di cui l’opera è espressione.
Strategie didattiche italiano
Lezioni frontali;
lezioni partecipate;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
prove di simulazione di prima prova.
Strategie didattiche latino
Lezioni frontali;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una
programmazione di inizio anno interdisciplinare);
prove di simulazione di terza prova.
Strategie di recupero adottate. Italiano - latino
Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono
concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali
insufficienze.
Verifiche italiano
Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie
presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella
simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e
materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due
per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura.
Verifiche latino
Si sono somministrate
semistrutturate.
due
prove
per
ogni
quadrimestre,
strutturate
e
Valutazione
La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di
Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è
valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di
Lettere e contenuta nel POF.
Programma
Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità.
Italiano
Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura,
voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006
Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la
natura maligna; il pessimismo cosmico.
La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico.
Incontro con l’opera: i Canti.
Le Operette morali e l’”arido vero”.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Dai Canti:
“L’infinito”
“la sera del dì di festa”
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra”, vv. 1-85
Dalle Operette Morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche,
economiche e sociali: il nuovo assetto politico.
Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso.
Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici; i precursori.
Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista.
Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica
narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa.
L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e
critico del pessimismo.
Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio;
l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la
lingua; lo stile.
Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo;
l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV)
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI)
“La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV)
Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”,
da Novelle rusticane: “La roba”.
Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV)
Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo
decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere.
La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche
espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e
la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo.
Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni
Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà.
I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta.
Le opere drammatiche.
Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone.
Il periodo notturno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de Il Piacere:
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”.
I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande
Pascoli decadente.
Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure
retoriche.
Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
da Myricae
“X Agosto”
“L’assiuolo”
Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi;
il “partito degli intellettuali”
Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer,
Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi
antagonisti; l’impostazione narrativa.
Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista;
l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa.
La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de La coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo
conoscitivo.
La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di
autore.
Analisi e commento dei seguenti testi
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il
personaggio”
Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e
campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere
Analisi e commento del seguente testo:
F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi)
La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I
futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i
protagonisti.
Analisi e commento del seguente testo:
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la
geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano.
I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana
Analisi e commento dei seguenti testi:
G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia)
M. Moretti, “A Cesena”
D. Campana, “L’invetriata”
L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione
della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il
titolo dell’opera; la struttura e i temi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“I fiumi”, (da L’allegria)
“In memoria” (da L’allegria)
Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura
e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica.
Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica.
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”.
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”,
La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e
sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e
pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità.
Analisi e commento dei seguenti testi:
A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia)
F. Fortini, “Traducendo Brecht”
A. Zanzotto, “Al mondo”
La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom
economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio
letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo
Sanguineti.
Analisi e commento dei seguenti testi:
E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla)
E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno)
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale)
L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il
fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo
Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia).
Tommaso Landolfi: vita e opere.
Analisi e commento dei seguenti testi:
M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III)
T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare)
A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia)
La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio.
Elio Vittorini. Primo Levi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo)
Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto
dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e
opere
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale)
L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano)
Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi
di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri.
Analisi e commento dei seguenti testi:
U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera”
A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston)
Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica;
la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo;
le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore:
Analisi e commento dei seguenti testi
da La cognizione del dolore:
“Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I)
“Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII)
“Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII)
Da L’Adalgisa:
“Un concerto di centoventi professori”
Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e
costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della
poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato
dell’opera; la vicenda.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da La luna e i falò:
“Dove sono nato non lo so”
“Come il letto di un falò”.
Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta)
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari)
Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il
romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo.
Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in
letteratura: Il castello dei destini incrociati .
Lettura integrale de Il cavaliere inesistente.
Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia)
Dante Alighieri, La Divina Commedia:
Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA DI LATINO
Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino,
Paravia, 2006. Materiale in fotocopia
Marco Tullio Cicerone
La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere
politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la
tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia)
Tito Lucrezio Caro
Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto
dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Da De Rerum Natura:
“Inno a Venere” (DRN, I, 1-43)
“L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101)
“Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971)
L’età giulio claudia
Il contesto culturale
Lucio Anneo Seneca
La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le
tragedie.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1)
“Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4).
“Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3)
Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano
Il contesto storico e culturale.
Marco Fabio Quintiliano
Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”.
La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.
Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo:
“Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20)
Tacito
La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La
concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3)
“Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19)
L’età degli Antonini
Il contesto storico e culturale
Apuleio
La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti
dell’opera. la lingua e lo stile.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31)
“Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23)
La letteratura cristiana
Agostino
Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30)
“La società del benessere” (De civ., II, 20)
“Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24)
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed.
Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e
appunti dell'insegnante.
Contenuti svolti:
In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e
socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla
pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti
autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e
l'analisi di testi relativi ad essi:
G. Byron: life, works, Byron the romantic
“The Byronic Hero” (reading and comment)
•
P. B. Shelley: life, works and themes
“Ode to the West Wind” (reading and comment)
•
The Victorian age: historical, social, cultural and literary background.
• C. Dickens: life, works and themes
“Hard times”: “Coketown” (reading and comment)
• E. Bronte: work, style and themes
“Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment)
•
•
Aestheticism
O. Wilde: life, works
“The
“The
“The
“The
Preface” (reading and comment)
Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment)
Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading)
Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment)
• G. B. Shaw: works and themes
“Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment)
• Later Victorians
• T. Hardy: works, themes
“Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment)
• H. James: life, works and style
“The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment)
• Victorian poetry
• R. Browning: style
“My Last Duchess” (reading, analysis and comment)
The 20th century: literary background
• Traditional fiction
• E. M. Forster: works and themes
“A Passage to India” : final passage (reading and comment)
•
•
•
Traditional poetry: hints
“The Soldier” by R. Brooke (reading and comment)
“Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment)
• Modernism
• The stream of consciousness novel
• V. Woolf: life, works and themes
“To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment)
• J. Joyce: life, works and style
“Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment)
• J. Conrad: life, works and themes
“Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment)
• G. Orwell: life, works and themes
“1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment)
• T. S. Eliot: life, style and works
“The Hollow Men”, an extract (reading and comment)
• The Theatre of the Absurd
• S. Beckett: works and style
“Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment)
• J. Kerouac: works and style
“On the road” (features)
• T. Hughes
“Hawk Roosting” (reading, analysis and comment)
“Fingers” (only reading)
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto
numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione
personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i
testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della
classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso.
Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da
parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti
e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare
la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e
collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una
stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un
terzo della classe di livello superiore.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV)
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014
Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE
Classe: 5BL
Docente: Christine Elaine Harris Labò
Programma Svolto
Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life
Group Work : Storybuilding
Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's
autobiography
Contenuti Strumenti
lettura e comprensione di brani brevi
diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva
giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni
utilizzo di cd audio, film
PROGRAMMA DI TEDESCO
Breve profilo della classe
La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto,
è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra
i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche
difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi
talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto
alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti,
per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento.
Obiettivi
Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione
e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti,
produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle
strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali
da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati
raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior
parte degli alunni.
Metodi
Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e
correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato
(lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte,
e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con
ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto
anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza
delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia
all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno
scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta
maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza.
Testo adottato
M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB.
Programma svolto
I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di
stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento
letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o
agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti
maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via
fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre
letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc.
- Die Romantik
1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie)
2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne)
3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen)
J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT')
E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS').
- Das Biedermeier
1. L. Eichrodt (Theoretiker)
2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz).
- Zwischen Romantik und Realismus
1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere';
'Loreley').
- Realismus
1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman).
- Naturalismus
1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama).
- Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik
1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE')
2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER
PANTHER',
'DAS KARUSSELL').
- Expressionismus
1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK')
2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS'
u. Parabel
'VOR DEM GESETZ').
- Vom Dritten Reich zur Moderne
1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO
KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod)
2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER')
3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER')
4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND')
5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL').
In fede
(Sisti Marco)
______________
Conversazione tedesca
Programma svolto in VBL
a.s. 2013 / 2014
Argomenti affrontati:
Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania)
Politik (politica )
Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil
Film: Das Leben der Anderen
Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext
Die DDR
Diskussion und schriftlicher Test
Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino)
H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già
acquisite.
Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e
scritto
Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto
Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco
Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo,
brainstorming
Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica
LINGUA SPAGNOLA
La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”,
dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi
d’azione che possono essere:
1) L’attività prettamente discorsiva
2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti
3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura,
la civiltà)
4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando
di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire
naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è
esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale.
Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti;
attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo
strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse
necessità didattiche.
Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la
capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare
le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali:
•
•
•
Comprendere un testo di varia natura
Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario
Sostenere una conversazione adeguata
La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati
scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo.
Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e
ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno
partecipato attivamente alle proposte culturali.
Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro
di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento,
spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5^BL
AS. 2013-2014
El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la
actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio
dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas
diferentes.
Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad
argumentativa y expositiva.
Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico
y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe.
LA ILUSTRACIÓN
Contexto social y cultural
La poesía neoclásica : F.M.Samaniego
Texto: La zorra y las uvas
El teatro neoclásico :L.F. de Moratín
Texto : El sí de las niñas
El ensayo : J.Cadalso
Texto : Las cartas Marruecas
G.M. de Jovellanos
Texto : Memoria sobre la educación pública
EL ROMANTICISMO ESPAÑOL
Contexto social y cultural
El periodismo : Mariano José de Larra
Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir
El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer
Textos: Rimas
Las legendas : Maese Perez , el organista
El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro
Textos: Follas nuevas
En las orillas del Sar
El teatro : José Zorrilla
Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII
El duque de Rivas
Texto : Don Alvaro
EL REALISMO Y NATURALISMO
Contexto social y cultural
La novela realista: Juan Valera
Texto: Pepita Jiménez
Benito Pérez Galdós
Texto: Tristana
Clarín
Textos: La regenta
EL MODERNISMO
Contexto social y cultural
El Escapismo: Rubén Darío
LA GENERACIÓN DEL 98
La nivola: Miguel de Unamuno
Texto: Niebla
El ensayo lírico: Azorín
La poesía: M. Machado
Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de
niñez)
El Esperpento: R.Valle-Inclán
Texto: Luces de Bohemia- Escena XII
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO
Contexto social y cultural
El ensayo crítico: José Ortega y Gasset
LA GENERACIÓN DEL 14
La lírica: Juan Ramón Jiménez
Texto: Poesía
LOS ISMOS
Las Greguerías: Ramón
Textos: Greguerías
LA GENERACIÓN DEL 27
Contexto social y cultural
Federico García Lorca
Textos: Libro de Poemas- Alba
Poema del cante hondo- La guitarra
Romancero gitano- Romance de la pena negra
Poeta en Nueva York
Rafael Alberti
Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2
Sobre los angeles- Paraiso perdido
Pedro Salinas
Texto: La voz a ti debida
Conversazione Spagnola
La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano
interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva.
Attività svolte
1.-Gastronomia,
alimentación,
comidas y bebidas
-Comprension
lectora
-Lexico
-Comprension
2.-Entrevista
y Auditiva
Curriculum Vitae
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
Lezioni frontali
Gastronomia
Libro di testo
Comida
Lavori di gruppo Costumbres Españolas e
Italianas
Alimentación Actual
Comer en Casa o
Restaurante
3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali
y Vacaciones
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
4.-Qué será, será… Auditiva
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
5.-La
Contaminación
Comprension lectora Lezioni frontali
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
6.- El trabajo y los Auditiva
Estudios
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali
Ecológico
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
8.- Y tu que haces? Auditiva
- Expresion Oral
Preparar curriculum
vitae
Acontecimientos
Sociales
Tipos de
Deportes
Jornada del
Turismo
Cine y musica
Teatro y Baile
100% cacao
Derecho de
Reclamar
Tierra de FuegosNapoles
El trabajo en el
siglo XXI
La Vida del
Estudiante y del
trabajador
Desastre
Ecológico en
Galicia
Ritmos de Vidas
Vivir con o sin
- Tema de
Actualidad
-Modismos y
Refranes
prisa
Optimismo: un
modo de vida.
Cómo esta el
vaso?
9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali
Erasmus ayer y
y real
-Lexico
Libro di testo
mañana
10.Incremento -Comprension
Lavori di gruppo
Entrevistas de
del Turismo
Auditiva
trabajo
11.- La Universidad - Expresion Oral
Optimo desarrollo
- Tema de
mental y personal
Actualidad
La Economia del
futuro
Como escoger una
carrera correcta
Que tiene que ver
Facebook con la
filosofia
L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in
questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un
approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i
quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari
interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si
avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai
chiarimenti.
I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il
supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e
l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici.
FILOSOFIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti
b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica
Competenze
c) Individuare le tesi fondamentali
d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi
e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle
multiformi tesi
f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi,
concepite nella loro unità
g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen
Capacità
h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
“Non si può insegnare la filosofia:
si può insegnare a filosofare “
(Kant, Riflessioni sull'antropologia)
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Brain storming
Problem solving
Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
7. Feed back riepilogativo
8. Redazione di appunti
9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono
gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti.
10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008
Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel)
Vol. 3 A Filosofie contemporanee
Contenuti programmatici
Kant
Critica della ragion pura
Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori.
Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso.
Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica.
Critica della ragion pura pratica
Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico.
I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale.
Fichte
La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta
dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità
del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se
stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un
Non Io finito (divisibile).
Schelling
I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente
di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra
l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali
identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di
Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f)
Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri
esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto
Hegel
I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto.
Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.
La natura come luogo dell’alienazione.
Le caratteristiche dello Stato etico.
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti.
Feuerbach
L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach
come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto
inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo.
Marx
Il rovesciamento della filosofia hegeliana.
I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione.
Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano,
all’altro uomo.
Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’.
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze
produttive e rapporti di produzione.
La storia come lotta fra le classi.
Schopenhauer
Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà.
Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi.
Freud
La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio.
Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio.
Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io.
Civiltà e sublimazione.
Nietzsche
La tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
La critica al platonismo ed al cristianesimo.
La “morte di Dio”.
L’oltreuomo.
La volontà di potenza.
L’eterno ritorno dell’identico.
STORIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda
metà dell’Ottocento e del Novecento
k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica
Competenze
l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di
un determinato periodo storico
m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive
integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia
n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico
Capacità
o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
14. Lezione frontale
15. Lezione partecipata
16. Brain storming
17. Problem solving
18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
20. Feed back riepilogativo
21. Redazione di appunti
22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è
privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici
portanti
23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia
2007
Vol. 5 A. Il primo Novecento
Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra
Contenuti programmatici
1.Storia e storiografia
1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e
sufficienti affinché un
Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel
tempo b)
Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga
durata; la
irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere
riformabile, perfettibile
del sapere storico.
2. La Seconda Rivoluzione Industriale
2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come
radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti,
risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione
all’umanità.
2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni
demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni
giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica
interna e estera, internazionale.
2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari.
3. Teorie sociali e politiche del XIX sec.
3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova
condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente
struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi
pragmatici.
3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione
generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo
francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in
Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi,
classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d)
Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico,
dialettico, storico.
4. L’unificazione italiana
4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse
dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle
insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose
a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del
Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di
Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c)
dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49),
l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva
capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma;
repressione dei moti siciliani.
4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e
politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa
del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo
segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna
(1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia,
Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a
Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano,
Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17
Marzo 1861).
4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative
motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2.
La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge
delle guarentigie (1871) e non expedit (1874).
5. Destra e Sinistra storiche italiane
5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b)
orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili
5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia
ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica
sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi
c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi
6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914
6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La
politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze:
aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi
pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico
fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica
parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica.
7. La Prima Guerra Mondiale
7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo
sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco.
7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto
anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco.
7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il
panslavismo c) l’irredentismo italiano.
7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando
d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia.
7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice
Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice
Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali,
elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono.
7.8 Cronologia essenziale.
1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea,
guerra di
logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania.
1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti.
b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di
Londra (26 Aprile 1915)
e Maggio radioso (24 Maggio 1915)
c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano
1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La
Romania entra in
guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la
Romania c) Spedizione
punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia
1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La
Rivoluzione Russa: Febbraio
e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a
Torino contro la
guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli
Imperi Centrali.
1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a
Vittorio Veneto
d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I
socialisti tedeschi
proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma
l’armistizio con
l’Intesa a Compiégne.
8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi
8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente,
colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati
europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione
antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro
europeo in seguito alla Conferenza di Parigi.
9. Il totalitarismo comunista
9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a)
condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d)
contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di
Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi
e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre.
9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica
interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern
(1919).
9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla
economia e politica.
10. Il totalitarismo fascista
10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a)
cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali:
contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e
agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo
come unica soluzione.
10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su
Roma;
II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area
politico-costituzionale
b) area militare c) area economica d) area elettorale e)
epilogo: il caso
Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di
Mussolini alla Camera
III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime
(1925-1926) b) I Patti
Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria,
concordato.
11. Il totalitarismo nazista
11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie
relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause
economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia
industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause
ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio,
azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa
originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause
occasionali politiche.
11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le
fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle
opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri
istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la
costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con
le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una
politica estera espansionistica (1933-1939).
11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse
Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern
con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione
Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov
12. La Seconda Guerra Mondiale
In corso d’opera/ Work in progress
DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA
BREVE PROFILO DELLA CLASSE:
La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente
risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante
nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a
raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni,
nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno
nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni
ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non
sempre continuo.
FISICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e
magnetici e loro comprensione
-
Capacità di
analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti
qualitativi essenziali
-
Utilizzo di un linguaggio appropriato
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione frontale con presentazioni multimediali
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina
- Capacità di rielaborazione
- Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Elettrostatica
- L’elettrizzazione per strofinio e contatto
-
I conduttori e gli isolanti
-
La polarizzazione
-
L’induzione elettrostatica
-
L’elettroscopio
-
La legge di Coulomb
-
Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
-
Il campo elettrico
-
Il campo elettrico di cariche puntiformi
-
Il campo elettrico uniforme
-
L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
-
Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico)
-
La capacità di un conduttore
-
Il condensatore piano
La corrente elettrica
- La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica
-
Le leggi di Ohm
-
La legge dei nodi di Kirchhoff
-
Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo
-
Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica
-
L’effetto Joule
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici elementari
-
Il campo magnetico
-
L’esperienza di Oersted
-
Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da
corrente
-
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
-
La forza di Lorentz
-
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
-
Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere
L’induzione elettromagnetica
-
Gli esperimenti di Faraday
-
La corrente indotta
-
Il flusso del campo magnetico
-
La legge di Faraday-Neumann
-
La legge di Lenz e la conservazione dell’energia
-
L’autoinduzione
-
L’alternatore e la corrente alternata
-
Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico)
TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed.
Minerva Italica, vol. B
MATEMATICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale
-
Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle
funzioni reali
-
Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire
dal suo grafico
-
Sviluppo del linguaggio matematico
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse
-
Prova scritta con esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Utilizzo del linguaggio matematico
-
Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo
Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Le funzioni
- Definizione di funzione reale di variabile reale
-
Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione
-
Classificazione delle funzioni
-
Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
-
Definizioni di funzione pari e dispari
-
Definizione di funzione periodica
-
Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente
-
Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale,
logaritmica
-
Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
-
Funzioni definite a tratti
-
Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x)
dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) ,
y = f ( x)
I limiti
- Approccio intuitivo di limite: esempi grafici
-
Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della
permanenza del segno
-
Operazioni sui limiti
-
Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione
Continuità e discontinuità
- Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Punti di discontinuità di una funzione
-
Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass,
teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri
-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione
Derivate
- Rapporto incrementale di una funzione
-
Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico
-
Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x ,
y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) )
-
Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una
funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una
funzione, del quoziente di due funzioni
-
Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data
-
Derivate di ordine superiore
-
Derivata destra e sinistra
-
Derivabilità di una funzione
-
Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione)
-
Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema
di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital
Massimi, minimi, flessi
- Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio della derivata prima
-
Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda
-
Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta
-
Analisi e descrizione del grafico di una funzione
TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi,
ed. Zanichelli, vol. unico
Prof.ssa Piccoli Laura
I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL
Disciplina : BIOLOGIA
DOCENTE : CLERICI MARILENA
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE
(sino al 10 maggio): 48
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli.
Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo
approfondito per tutti gli argomenti.
E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata
all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune
malattie legate ai vari apparati e/o sistemi..
L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale,
ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la
partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di
quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi
riassuntivi.
Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate
e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali
soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal
proprio.
Il recupero è stato effettuato in itinere
OBIETTIVI
•
conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia
dell’uomo
•
•
•
•
•
acquisizione della terminologia scientifica specifica
organizzazione del discorso con logica e rigorosità
capacità di collegare le varie tematiche
capacità di approfondire e di rielaborare
acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni
scientifici.
CONTENUTI
L’UOMO E IL CORPO ANIMALE
• L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi.
• I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I
muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa .
Diversi tipi di articolazioni
• LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di
sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi
sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema
circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella
dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche
• NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche,
glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della
nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo
stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso).
L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie
dell’apparato digerente.
• LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi
respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali
malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare
• IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema
escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone
e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione
omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi
• IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE.
L’AIDS e cenni relativi al cancro.
• IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA
ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione
nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide,
paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo.
• L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO:
la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e
la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa.
Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le
strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso
periferico.Sistema simpatico e parasimpatico
• GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua
• LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi
con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile
e femminile
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune
alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche
alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo,
tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
STORIA DELL’ARTE
La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del
triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla
comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo
un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il
periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con
l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli
anni post-bellici.
In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati:
•
•
•
•
•
•
architettura e pittura Rococò nel primo settecento;
architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra
Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo;
Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia,
scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo
ottocento;
pittori, scultori e architetti del Modernismo;
i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De
Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo;
architettura del 900.
La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e
curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le
premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati.
Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il
contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile,
tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra
esperienze artistiche diverse.
STRUMENTI DIDATTICI
TESTO:
Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei
Lumi ai giorni nostri
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70
METODI
A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna
disciplina sono state:
• Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi
• Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso
• Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo
• Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi
• Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento
• Curare l’uso della terminologia specifica
• Richiedere sintesi schematiche degli argomenti
• Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti
• Formulare valutazioni palesi e motivate
VERIFICHE
A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra
quelli che idocenti hanno concordato:
• Trattazione sintetica degli argomenti
• Relazione
• Simulazione prove d'esame
• Interrogazione
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
CONOSCENZE
- Contenuti minimi di ogni disciplina
- Approfondimento di ogni disciplina
TUTTI
MOLTI
X
X
ALCUNI
COMPETENZE
Saper applicare un metodo di studio rigoroso
Saper interpretare e contestualizzare un testo
sotto diverse prospettive
Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e
problematiche del presente e del passato
Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione
di problemi
Saper operare analisi
Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
Saper argomentare in modo logico e coerente
Saper documentare il lavoro svolto
X
X
X
X
X
X
X
X
CAPACITA’
Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper compiere rielaborazioni critiche
Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’ anno scolastico
X
X
X
PROGRAMMA SVOLTO
PRIMO SETTECENTO
− Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg
− Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la
Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo"
− Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute"
− Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi”
− Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO
• Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento
•
•
✔
✔
✔
funebre a Maria Cristina d'Austria".
Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida
alle Termopili”
Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me
Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin"
Piermarini, “Teatro alla Scala”
Robert Adam, "Kedleston Hall"
Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi",
ROMANTICISMO
- Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia”
- Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci”
- Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante”
- Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio”
VERISMO
✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre”
✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres”
MACCHIAIOLI
✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello”
✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La
vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato".
ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO
Joseph Paxton, “Crystal Palace”
Gustave Eifffel, “Torre Eiffel”
Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds"
John Ruskin, il restauro romantico.
IMPRESSIONISMO
Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”,
Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La
cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee”
Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”,
Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet”
Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes”
Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza”
POSTIMPRESSIONISMO
- Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo”
- Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
- Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con
-
iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi”
Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”,
“Affiche Divan Japonais”
Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire”
SECESSIONE VIENNESE
- Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione”
- Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti"
ESPRESSIONISMO
✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà"
✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu”
- Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada”
- Egon Schiele, “Abbraccio”
- Oskar Kokoschka, “La sposa del vento”
CUBISMO
Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les
Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica”
Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa”
FUTURISMO
Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”,
“Stati d’animo: gli addii”
Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Gerardo Dottri, “Trittico della velocità”
Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e
telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori
su tre piani stradali"
DADA
Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”,
Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”,
SURREALISMO
Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura”
Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..."
Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle
Argonne”
Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera
sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape”
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”
Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero”
Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G."
DE STIJL
✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”,
“Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in
fiore”
✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione
cromatica per un interno”
✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu"
BAUHAUS
• Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau”
• Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca"
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
• Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG”
• Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du-
Haut”, "Chaise longue"
•
Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R.
Guggenheim Museum”
• Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como”
•
Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a
Roma"
•
Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del
sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze"
METAFISICA
Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande
metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte"
Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica”
Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”,
"Paesaggio"
Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu”
Mario Sironi, "L'allieva"
GLI ISOLATI DI PARIGI
Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu"
Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti"
ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO
• Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori"
• Piano e Rogers, “Centre Pompidou”
• Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica"
• Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao”
• Mario Botta, "MART a Rovereto"
• Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans"
CONTENUTI SVOLTI
CLASSE 5BL
Materia: Educazione Fisica
A.S. 13-14
CONTENUTI SVOLTI
PARTE PRATICA
PALLAVOLO
Gioco e conoscenza del regolamento.
Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la
schiacciata, il muro .
PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento .
Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo.
Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo,
azione 1 contro 1 .
CALCIO A 5
Gioco con conoscenza del regolamento.
Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling.
PALLAMANO
Gioco e conoscenza delle regole basilari .
Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro .
ATLETICA
Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo.
Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO .
Rudimenti di unihoc .
Propedeutica al baseball.
Cenni di preacrobatica e acrosport.
Giochi di squadra e di gruppo non codificati .
RESISTENZA
Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi
distanze.
FORZA
Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per
addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori.
VELOCITA’
Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica.
MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera,
addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di
pallavolo .
PARTE TEORICA
Apparato locomotore :
sistema muscolare,
apparato scheletrico,
apparato articolare.
STRATEGIE DIDATTICHE
-
METODO
PRESCRITTIVO
(SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei
fondamentali, negli
esercizi individuali.
-
METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della
tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco.
-
ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo
-
METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA,
LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione.
STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE.
VERIFICHE
Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per
quadrimestre)
Teoria
: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’
3–4–5
6
7
8 – 9 – 10
: Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente
: Livelli minimi di abilità e conoscenze.
: Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte
: Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed
attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività
sportiva scolastica.
VOTO DI FINE QUADRIMESTRE
Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali:
a) media dei voti delle prove pratiche;
b) teoria;
c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico)
impegno, comportamento sportivo.
Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla
base della loro miglior prestazione .
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività
proposte .
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto
soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se
non sempre da parte di tutti.
Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di
pallacanestro raggiungendo le fasi finali .
Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO .
Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee
all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto
complessivamente ottimo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-
Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive.
Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore.
Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli
infortuni.
CAPACITA’
-
Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza,
resistenza, velocità, mobilità articolare.
Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di
gioco.
Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di
gruppo.
Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture.
-
Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni.
COMPETENZE
-
Pratica sportiva.
Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive.
Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove.
-
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT
Del Nista, Parker, Tasselli
ed. D’ANNA.
-
RELIGIONE
La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle
quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del
ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata,
studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della
dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani
adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta
ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in
gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di
compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo
di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che
potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre
rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella
classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle
loro persone, in meglio.
Alberto Ascani
I. S. I. S. “A. OMODEO”
-
MORTARA
Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA”
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5° B Linguistico
INDICE
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità didattica
Presentazione del corso
Finalità
Quadro orario settimanale del triennio
Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza
Fisionomia della classe
Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta
Profilo della classe
Obiettivi trasversali raggiunti
Didattici, formativi e comportamentali
Metodi - mezzi - spazi - tempi
Offerta Formativa aggiuntiva
Progetti scelti
Strumenti di verifica
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Simulazioni delle prove d’esame
PARTE SECONDA
Consuntivo attività disciplinari
ALLEGATI
● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato
● Programmi svolti nelle singole discipline
● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico
● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito
scolastico e formativo
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Lettere italiane
Lettere Latine
Storia
Filosofia
Lingua Inglese*
DOCENTE
Prof. Ferri Carla
CORSI
CONTINUI
TÀ
DIDATTICA
3 – 4 -5
Prof. Caruso Giovanni
5
Prof. Machetta
Conversazione
Alessandra
Sig.ra Harris Christine
Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco
Conversazione
Sig.ra Fraune Andrea
Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola
Conversazione
Sig.ra . Cascarano Maria
Matematica
Prof. Piccoli Laura
Fisica
Scienze
3-4-5
5
3-4-5
4 -5
3-4-5
4-5
5
Prof. Clerici Marilena
3–5
Storia dell’arte
Prof. Caccianotti
Francesco
3–4-5
Educazione
fisica
Prof. Viola Cesare
3–4-5
Religione
Prof. Ascani Alberto
Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni
Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra
4-5
FIRMA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
FINALITA’
L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione
culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree
disciplinari.
Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le
discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e
scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse
interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo.
Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di
livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei
servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria.
Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle
indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e
conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa,
rispondono ai seguenti obiettivi generali:
L’attestata formazione umana e culturale
La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli
usi lessicali relativi alle lingue studiate
La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e
destinatari della comunicazione
L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone
correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e
riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici
destinatari
La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti,
principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico
L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico
L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO
DISCIPLINE
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua
straniera 1
(inglese)
Lingua
straniera 2
(tedesco)
Lingua
straniera 3°
(spagnolo)
Matematica e
informatica
Fisica
Biologia
Arte e storia
dell’arte
Educazione
fisica
Religione /
attività
alternative
ORE
3° anno
anno
4
2
3
2
4
VOTO
4° anno
5°
4
2
2
3
4
4
2
3
3
4
S.O.
O.
O.
O.
S.O.
4
4
4
S.O.
5
5
4
S.O.
3
3
3
S.O.
3
2
3
2
2
2
2
O.
O.
O.
2
2
2
O.P.
1
1
1
O.
CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E
DELL’UTENZA
L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle
scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono
numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo
Linguistico.
Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali:
ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a
spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a
stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite
didattiche , scambi e stage culturali all’estero.
FISIONOMIA DELLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI
N
Alunno
1
Bertoli Giada
2
3
4
5
6
Bolchini Alessandro
Butera Tiziana
Buttini Andrea
Calvi Caterina
Chiodaroli
Margherita
Colli Andrea
Colombo Giulia
Crepaldi Carolina
D’Auria Benedetta
Fronterrè Debora
Fronterrè Federica
Gerlo Rebecca
Gnocco Marina
Guida Lorenzo
Marchini Giulia
Moretti Gabriele
Nagari Giorgia
Picco Andrea Laura
Romano Helena
Roncallo
Eleonora
Andrea
Ruggeri Jessica
Savini Margherita
Scrieciu Florina Luiza
Tacchino Grazia
Trino Federica
Valdo Camilla
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data di
nascita
01/10/1995
Comune di nascita
27/08/1995
18/05/1994
09/03/1995
05/05/1995
29/07/1995
Sant’Angelo
Lodigiano
Vigevano
Alcamo
Vigevano
Vigevano
Varese
29/12/1995
12/06/1995
20/06/1995
03/07/1995
15/09/1994
03/11/1992
26/03/1994
26/04/1995
18/03/1995
15/09/1995
14/06/1995
19/06/1995
21/11/1995
18/07/1995
04/12/1995
Vigevano
Vigevano
Tradate
Voghera
Vigevano
Vigevano
Mede
Abbiategrasso
Vigevano
Vigevano
Vigevano
Pavia
Novara
Salerno
Vigevano
04/09/1995
25/05/1995
10/03/1994
18/07/1995
29/05/1995
12/01/1995
Pavia
Milano
Romania
Voghera
Segrate
Mede
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si
sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha
reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco.
Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in
questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter
rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti
la maggior parte degli alunni.
Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la
maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle
richieste dei docenti.
Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei
confronti di alcune discipline.
Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello:
- Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali,
riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le
discipline
- Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a
seconda delle diverse discipline
- Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo
e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
TUTTI MOLTI ALCUNI
CONOSCENZE
✔ Contenuti minimi di ogni disciplina
✔ Approfondimenti di ogni disciplina
X
X
COMPETENZE
✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso
✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per
iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle
lingue straniere studiate
✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo,
anche in lingua straniera, sotto diverse
prospettive
✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni
e problematiche del presente e del passato
✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla
risoluzione di problemi
✔ Saper operare analisi
✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
✔ Saper argomentare in modo logico e coerente
✔ Saper documentare il lavoro svolto
CAPACITA’
✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari
✔ Saper compiere rielaborazioni critiche
✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
✔
✔
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
X
✔
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’anno
X
X
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI
A livello di metodologia didattica,
i docenti hanno concordato alcune
strategie, applicabili nell’ambito di
ciascuna disciplina, utilizzate e
realizzate nel corso dell’anno
scolastico
Chiarire e condividere gli obiettivi
didattici e formativi
Presentare gli scopi e i contenuti
globali del corso
Guidare gli alunni all’utilizzo
proficuo del libro di testo
Stimolare gli alunni ad essere
sempre più autonomi
Richiedere
la
partecipazione
attiva dei più deboli nel processo
di apprendimento
Curare l’uso della terminologia
specifica
Richiedere sintesi schematiche
degli argomenti
Formulare valutazioni palesi e
motivate
I
T
A
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X
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X
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X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
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X X X X X X X X
X X X X
X
X X X X X X X X
X
X X X X
X
I
T
A
I docenti hanno
utilizzato L
nell’attività
didattica
i I
seguenti mezzi e spazi a A
disposizione della scuola
N
O
L
A
T
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N
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S
T
O
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I
A
Libri di testo
X X X
Dizionari-VocabolariX
Dizionario monolingue
Laboratorio linguistico
Laboratori di fisica - scienze video
Internet
X
X
Fotocopie
X X X
Palestra
Aula
X X X
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X X X X
X X X
X X
X
X X X X
X X X X X
X
X X X
X
X X X X X
X
X X X X X
TEMPI
Le attività didattiche si sono svolte con regolarità
Situazione didattico - disciplinare intermedia
09/10/2013
I quadrimestre
13/11/2013
Scrutinio del I quadrimestre
28/01/2014
Situazione didattico - disciplinare intermedia
13/03/2014
II quadrimestre
12/05/2014
Scrutinio finale
05/06/2014
Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio,
secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli
alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai
Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva
OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA
Progetti e attività scelti
Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del
corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e
proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti
dalla Commissione POF.
Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai
gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno.
La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso
positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative
attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati:
Progetti opzionali destinati all’intera classe
Progetto
Orientamento
Convegni e conferenze
Teatro
Commento
d’Istituto
Attività
autonome
Periodo / Durata
vari Febbraio-maggio
Visite
a
atenei
Giornata dei professionisti
“Il
Mezzogiorno
dopo
Eboli”
“Da Goethe alla Merkel”
“L’infinito Giacomo”
07/12/2013
28/09/2013
25/10/2013
09/12/2014
regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora
regolamento
(tutta
la
classe)
Attività complementari ed elettive
Giornate dello sport
04.05/06/2014
Approfondimento
Test ingresso università
Certificazione
lingue Moduli di preparazione
Maggio
straniere
Progetto Legalità
(solo Guida)
Sett.-ott.
“
Partita in carcere
14/05/2014
Viaggio
Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013
alunni)
Viaggio di istruzione
Berlino
07-11/03/2014
STRUMENTI DI VERIFICA
I
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A
E R
D E
L
A livello di metodologia didattica i
I
docenti hanno concordato i seguenti
F G
I I
strumenti di verifica, utilizzati
nell’ambito di ciascuna disciplina nel
S O
A I N
corso dell’anno scolastico
R C E
T A
E
Trattazione sintetica di argomenti
X X X X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta singola
X X X X X X X X X X X X
Problemi a soluzione rapida
X X
Quesiti a risposta multipla
X X X
X
Analisi di testi argomentativi
X X
X X X X
X
Analisi e commento di testi X X
X X X
X
letterari/artistici
Simulazione prove d’esame
X X X X X X X X X X X X
Esercizi di completamento
X
Interrogazione
X X X X X X X X X X X X
Prove pratiche: capacità condizionali
X
Rilievo di risultati in ambito
X
scolastico sportivo
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando
l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a
scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie.
Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e
concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per
l’attribuzione della sufficienza ( «6»).
Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio
specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto
insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità
degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ),
fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano
dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza
fondamentale.
La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova,
in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di
linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla
precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti
interdisciplinari evidenziati.
Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono
l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e
l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella
partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro
utilizzato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
1
2
Nessuna
Gravissime lacune
-----------------
3
Molto
frammentarie
Gravissimi errori
4
Frammentarie
Gravi errori
5
Limitate
superficiali
e
Errori
entità
di
lieve
---------
6
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
Errori
entità
di
lieve
Errori non gravi
nell’uso autonomo
del
lessico
specifico
7
Corrispondenti
pienamente
agli
obiettivi minimi
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
8
Complete
9
approfondite
Analisi
e
rielaborazione
corretta e ordinata
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto
10
approfondite
Applicate anche in
situazioni
complesse
Applicate
autonomamente anche in
situazioni
complesse
Applicate autonomamente anche in
situazioni
complesse
Uso autonomo del
lessico
specifico
sostanzialmente
corretto
Esposizione
corretta e ordinata
DESCRITTORE
L’alunno:
Non risponde
Risponde alle richieste in
modo
completamente
disorganico ed errato
Risponde alle richieste in
modo
frammentario,
inesatto e lacunoso
Si esprime in modo confuso
e scorretto, commettendo
gravi errori di carattere
tecnico e concettuale
Commette
errori
di
carattere tecnico e si
esprime in modo impreciso
Dimostra di avere compreso
le parti essenziali degli
argomenti, ma in modo
prevalentemente
mnemonico. Si esprime in
modo semplice, ma con
alcune imprecisioni
Dimostra di avere appreso
le parti essenziali degli
argomenti,
riuscendo
a
rielaborarle, pur se guidato
Organizza
e
commenta
esponendo in modo corretto
Collegamenti
pluridisciplinari,
analisi
e
rielaborazione
corretta
ed
originale
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto e approfondito
VOTO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
----------------
----------------
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei
Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di
oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto
negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio
finale) di:
✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo
✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola
✔ Stage, tirocini formativi
✔ Esperienze di volontariato
✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico
✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al
corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue)
Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente
saldati.
(vedi allegato esito scrutinio finale)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in
data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico
della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio
2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni.
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche
pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista
per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle
lingue straniere.
I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare
con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in
proposito nel Consiglio di Classe.
Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato
e riassunte nella seguente tabella:
Data
18/12/2013
05/03/2014
13/05/2014
Tipologia
Materie
Tempo
Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo,
2. 30 ore
singola
(tre Fisica,
Storia
argomenti)
dell’Arte
Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco,
2. 30 ore
singola
(tre Filosofia,
argomenti)
Matematica
Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore
singola
(tre Storia, Matematica
argomenti)
Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe
✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non
ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di
volumi messi a disposizione dalla scuola;
✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei
quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo
✔
✔
strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non
solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti;
Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che
venissero sempre inserite le lingue straniere;
Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato
l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza
Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come
esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline.
PARTE SECONDA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO - LATINO
Obiettivi Italiano
L’alunno
- riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i
diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali;
- padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi
registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa;
- comprende i messaggi, e cioè
Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle
richieste;
Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico;
Rispetta le regole morfo-sintattiche;
Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole;
Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi
critici e di valore
stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e
diacronico, attualizzando i contenuti;
- conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una
prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida;
produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate,
diversi registri linguistici e linguaggi settoriali;
- arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori.
Obiettivi latino
L’alunno
- comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello
stesso
- ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire
Il pensiero dell’autore;
Le relazioni con altri testi dello stesso autore;
Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico
(anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa
tematica;
Il quadro culturale di cui l’opera è espressione.
Strategie didattiche italiano
Lezioni frontali;
lezioni partecipate;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
prove di simulazione di prima prova.
Strategie didattiche latino
Lezioni frontali;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una
programmazione di inizio anno interdisciplinare);
prove di simulazione di terza prova.
Strategie di recupero adottate. Italiano - latino
Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono
concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali
insufficienze.
Verifiche italiano
Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie
presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella
simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e
materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due
per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura.
Verifiche latino
Si sono somministrate
semistrutturate.
due
prove
per
ogni
quadrimestre,
strutturate
e
Valutazione
La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di
Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è
valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di
Lettere e contenuta nel POF.
Programma
Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità.
Italiano
Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura,
voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006
Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la
natura maligna; il pessimismo cosmico.
La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico.
Incontro con l’opera: i Canti.
Le Operette morali e l’”arido vero”.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Dai Canti:
“L’infinito”
“la sera del dì di festa”
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra”, vv. 1-85
Dalle Operette Morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche,
economiche e sociali: il nuovo assetto politico.
Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso.
Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici; i precursori.
Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista.
Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica
narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa.
L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e
critico del pessimismo.
Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio;
l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la
lingua; lo stile.
Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo;
l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV)
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI)
“La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV)
Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”,
da Novelle rusticane: “La roba”.
Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV)
Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo
decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere.
La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche
espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e
la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo.
Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni
Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà.
I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta.
Le opere drammatiche.
Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone.
Il periodo notturno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de Il Piacere:
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”.
I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande
Pascoli decadente.
Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure
retoriche.
Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
da Myricae
“X Agosto”
“L’assiuolo”
Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi;
il “partito degli intellettuali”
Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer,
Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi
antagonisti; l’impostazione narrativa.
Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista;
l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa.
La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de La coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo
conoscitivo.
La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di
autore.
Analisi e commento dei seguenti testi
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il
personaggio”
Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e
campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere
Analisi e commento del seguente testo:
F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi)
La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I
futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i
protagonisti.
Analisi e commento del seguente testo:
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la
geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano.
I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana
Analisi e commento dei seguenti testi:
G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia)
M. Moretti, “A Cesena”
D. Campana, “L’invetriata”
L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione
della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il
titolo dell’opera; la struttura e i temi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“I fiumi”, (da L’allegria)
“In memoria” (da L’allegria)
Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura
e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica.
Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica.
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”.
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”,
La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e
sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e
pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità.
Analisi e commento dei seguenti testi:
A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia)
F. Fortini, “Traducendo Brecht”
A. Zanzotto, “Al mondo”
La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom
economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio
letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo
Sanguineti.
Analisi e commento dei seguenti testi:
E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla)
E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno)
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale)
L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il
fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo
Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia).
Tommaso Landolfi: vita e opere.
Analisi e commento dei seguenti testi:
M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III)
T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare)
A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia)
La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio.
Elio Vittorini. Primo Levi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo)
Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto
dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e
opere
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale)
L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano)
Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi
di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri.
Analisi e commento dei seguenti testi:
U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera”
A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston)
Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica;
la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo;
le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore:
Analisi e commento dei seguenti testi
da La cognizione del dolore:
“Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I)
“Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII)
“Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII)
Da L’Adalgisa:
“Un concerto di centoventi professori”
Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e
costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della
poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato
dell’opera; la vicenda.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da La luna e i falò:
“Dove sono nato non lo so”
“Come il letto di un falò”.
Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta)
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari)
Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il
romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo.
Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in
letteratura: Il castello dei destini incrociati .
Lettura integrale de Il cavaliere inesistente.
Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia)
Dante Alighieri, La Divina Commedia:
Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA DI LATINO
Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino,
Paravia, 2006. Materiale in fotocopia
Marco Tullio Cicerone
La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere
politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la
tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia)
Tito Lucrezio Caro
Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto
dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Da De Rerum Natura:
“Inno a Venere” (DRN, I, 1-43)
“L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101)
“Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971)
L’età giulio claudia
Il contesto culturale
Lucio Anneo Seneca
La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le
tragedie.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1)
“Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4).
“Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3)
Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano
Il contesto storico e culturale.
Marco Fabio Quintiliano
Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”.
La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.
Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo:
“Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20)
Tacito
La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La
concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3)
“Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19)
L’età degli Antonini
Il contesto storico e culturale
Apuleio
La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti
dell’opera. la lingua e lo stile.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31)
“Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23)
La letteratura cristiana
Agostino
Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30)
“La società del benessere” (De civ., II, 20)
“Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24)
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed.
Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e
appunti dell'insegnante.
Contenuti svolti:
In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e
socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla
pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti
autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e
l'analisi di testi relativi ad essi:
G. Byron: life, works, Byron the romantic
“The Byronic Hero” (reading and comment)
•
P. B. Shelley: life, works and themes
“Ode to the West Wind” (reading and comment)
•
The Victorian age: historical, social, cultural and literary background.
• C. Dickens: life, works and themes
“Hard times”: “Coketown” (reading and comment)
• E. Bronte: work, style and themes
“Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment)
•
•
Aestheticism
O. Wilde: life, works
“The
“The
“The
“The
Preface” (reading and comment)
Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment)
Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading)
Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment)
• G. B. Shaw: works and themes
“Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment)
• Later Victorians
• T. Hardy: works, themes
“Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment)
• H. James: life, works and style
“The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment)
• Victorian poetry
• R. Browning: style
“My Last Duchess” (reading, analysis and comment)
The 20th century: literary background
• Traditional fiction
• E. M. Forster: works and themes
“A Passage to India” : final passage (reading and comment)
•
•
•
Traditional poetry: hints
“The Soldier” by R. Brooke (reading and comment)
“Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment)
• Modernism
• The stream of consciousness novel
• V. Woolf: life, works and themes
“To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment)
• J. Joyce: life, works and style
“Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment)
• J. Conrad: life, works and themes
“Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment)
• G. Orwell: life, works and themes
“1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment)
• T. S. Eliot: life, style and works
“The Hollow Men”, an extract (reading and comment)
• The Theatre of the Absurd
• S. Beckett: works and style
“Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment)
• J. Kerouac: works and style
“On the road” (features)
• T. Hughes
“Hawk Roosting” (reading, analysis and comment)
“Fingers” (only reading)
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto
numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione
personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i
testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della
classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso.
Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da
parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti
e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare
la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e
collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una
stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un
terzo della classe di livello superiore.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV)
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014
Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE
Classe: 5BL
Docente: Christine Elaine Harris Labò
Programma Svolto
Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life
Group Work : Storybuilding
Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's
autobiography
Contenuti Strumenti
lettura e comprensione di brani brevi
diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva
giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni
utilizzo di cd audio, film
PROGRAMMA DI TEDESCO
Breve profilo della classe
La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto,
è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra
i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche
difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi
talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto
alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti,
per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento.
Obiettivi
Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione
e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti,
produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle
strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali
da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati
raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior
parte degli alunni.
Metodi
Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e
correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato
(lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte,
e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con
ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto
anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza
delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia
all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno
scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta
maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza.
Testo adottato
M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB.
Programma svolto
I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di
stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento
letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o
agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti
maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via
fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre
letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc.
- Die Romantik
1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie)
2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne)
3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen)
J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT')
E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS').
- Das Biedermeier
1. L. Eichrodt (Theoretiker)
2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz).
- Zwischen Romantik und Realismus
1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere';
'Loreley').
- Realismus
1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman).
- Naturalismus
1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama).
- Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik
1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE')
2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER
PANTHER',
'DAS KARUSSELL').
- Expressionismus
1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK')
2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS'
u. Parabel
'VOR DEM GESETZ').
- Vom Dritten Reich zur Moderne
1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO
KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod)
2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER')
3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER')
4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND')
5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL').
In fede
(Sisti Marco)
______________
Conversazione tedesca
Programma svolto in VBL
a.s. 2013 / 2014
Argomenti affrontati:
Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania)
Politik (politica )
Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil
Film: Das Leben der Anderen
Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext
Die DDR
Diskussion und schriftlicher Test
Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino)
H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già
acquisite.
Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e
scritto
Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto
Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco
Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo,
brainstorming
Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica
LINGUA SPAGNOLA
La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”,
dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi
d’azione che possono essere:
1) L’attività prettamente discorsiva
2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti
3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura,
la civiltà)
4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando
di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire
naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è
esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale.
Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti;
attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo
strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse
necessità didattiche.
Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la
capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare
le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali:
•
•
•
Comprendere un testo di varia natura
Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario
Sostenere una conversazione adeguata
La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati
scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo.
Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e
ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno
partecipato attivamente alle proposte culturali.
Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro
di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento,
spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5^BL
AS. 2013-2014
El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la
actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio
dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas
diferentes.
Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad
argumentativa y expositiva.
Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico
y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe.
LA ILUSTRACIÓN
Contexto social y cultural
La poesía neoclásica : F.M.Samaniego
Texto: La zorra y las uvas
El teatro neoclásico :L.F. de Moratín
Texto : El sí de las niñas
El ensayo : J.Cadalso
Texto : Las cartas Marruecas
G.M. de Jovellanos
Texto : Memoria sobre la educación pública
EL ROMANTICISMO ESPAÑOL
Contexto social y cultural
El periodismo : Mariano José de Larra
Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir
El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer
Textos: Rimas
Las legendas : Maese Perez , el organista
El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro
Textos: Follas nuevas
En las orillas del Sar
El teatro : José Zorrilla
Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII
El duque de Rivas
Texto : Don Alvaro
EL REALISMO Y NATURALISMO
Contexto social y cultural
La novela realista: Juan Valera
Texto: Pepita Jiménez
Benito Pérez Galdós
Texto: Tristana
Clarín
Textos: La regenta
EL MODERNISMO
Contexto social y cultural
El Escapismo: Rubén Darío
LA GENERACIÓN DEL 98
La nivola: Miguel de Unamuno
Texto: Niebla
El ensayo lírico: Azorín
La poesía: M. Machado
Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de
niñez)
El Esperpento: R.Valle-Inclán
Texto: Luces de Bohemia- Escena XII
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO
Contexto social y cultural
El ensayo crítico: José Ortega y Gasset
LA GENERACIÓN DEL 14
La lírica: Juan Ramón Jiménez
Texto: Poesía
LOS ISMOS
Las Greguerías: Ramón
Textos: Greguerías
LA GENERACIÓN DEL 27
Contexto social y cultural
Federico García Lorca
Textos: Libro de Poemas- Alba
Poema del cante hondo- La guitarra
Romancero gitano- Romance de la pena negra
Poeta en Nueva York
Rafael Alberti
Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2
Sobre los angeles- Paraiso perdido
Pedro Salinas
Texto: La voz a ti debida
Conversazione Spagnola
La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano
interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva.
Attività svolte
1.-Gastronomia,
alimentación,
comidas y bebidas
-Comprension
lectora
-Lexico
-Comprension
2.-Entrevista
y Auditiva
Curriculum Vitae
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
Lezioni frontali
Gastronomia
Libro di testo
Comida
Lavori di gruppo Costumbres Españolas e
Italianas
Alimentación Actual
Comer en Casa o
Restaurante
3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali
y Vacaciones
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
4.-Qué será, será… Auditiva
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
5.-La
Contaminación
Comprension lectora Lezioni frontali
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
6.- El trabajo y los Auditiva
Estudios
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali
Ecológico
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
8.- Y tu que haces? Auditiva
- Expresion Oral
Preparar curriculum
vitae
Acontecimientos
Sociales
Tipos de
Deportes
Jornada del
Turismo
Cine y musica
Teatro y Baile
100% cacao
Derecho de
Reclamar
Tierra de FuegosNapoles
El trabajo en el
siglo XXI
La Vida del
Estudiante y del
trabajador
Desastre
Ecológico en
Galicia
Ritmos de Vidas
Vivir con o sin
- Tema de
Actualidad
-Modismos y
Refranes
prisa
Optimismo: un
modo de vida.
Cómo esta el
vaso?
9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali
Erasmus ayer y
y real
-Lexico
Libro di testo
mañana
10.Incremento -Comprension
Lavori di gruppo
Entrevistas de
del Turismo
Auditiva
trabajo
11.- La Universidad - Expresion Oral
Optimo desarrollo
- Tema de
mental y personal
Actualidad
La Economia del
futuro
Como escoger una
carrera correcta
Que tiene que ver
Facebook con la
filosofia
L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in
questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un
approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i
quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari
interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si
avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai
chiarimenti.
I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il
supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e
l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici.
FILOSOFIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti
b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica
Competenze
c) Individuare le tesi fondamentali
d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi
e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle
multiformi tesi
f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi,
concepite nella loro unità
g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen
Capacità
h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
“Non si può insegnare la filosofia:
si può insegnare a filosofare “
(Kant, Riflessioni sull'antropologia)
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Brain storming
Problem solving
Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
7. Feed back riepilogativo
8. Redazione di appunti
9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono
gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti.
10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008
Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel)
Vol. 3 A Filosofie contemporanee
Contenuti programmatici
Kant
Critica della ragion pura
Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori.
Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso.
Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica.
Critica della ragion pura pratica
Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico.
I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale.
Fichte
La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta
dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità
del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se
stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un
Non Io finito (divisibile).
Schelling
I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente
di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra
l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali
identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di
Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f)
Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri
esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto
Hegel
I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto.
Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.
La natura come luogo dell’alienazione.
Le caratteristiche dello Stato etico.
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti.
Feuerbach
L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach
come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto
inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo.
Marx
Il rovesciamento della filosofia hegeliana.
I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione.
Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano,
all’altro uomo.
Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’.
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze
produttive e rapporti di produzione.
La storia come lotta fra le classi.
Schopenhauer
Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà.
Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi.
Freud
La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio.
Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio.
Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io.
Civiltà e sublimazione.
Nietzsche
La tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
La critica al platonismo ed al cristianesimo.
La “morte di Dio”.
L’oltreuomo.
La volontà di potenza.
L’eterno ritorno dell’identico.
STORIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda
metà dell’Ottocento e del Novecento
k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica
Competenze
l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di
un determinato periodo storico
m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive
integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia
n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico
Capacità
o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
14. Lezione frontale
15. Lezione partecipata
16. Brain storming
17. Problem solving
18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
20. Feed back riepilogativo
21. Redazione di appunti
22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è
privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici
portanti
23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia
2007
Vol. 5 A. Il primo Novecento
Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra
Contenuti programmatici
1.Storia e storiografia
1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e
sufficienti affinché un
Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel
tempo b)
Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga
durata; la
irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere
riformabile, perfettibile
del sapere storico.
2. La Seconda Rivoluzione Industriale
2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come
radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti,
risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione
all’umanità.
2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni
demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni
giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica
interna e estera, internazionale.
2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari.
3. Teorie sociali e politiche del XIX sec.
3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova
condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente
struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi
pragmatici.
3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione
generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo
francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in
Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi,
classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d)
Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico,
dialettico, storico.
4. L’unificazione italiana
4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse
dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle
insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose
a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del
Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di
Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c)
dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49),
l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva
capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma;
repressione dei moti siciliani.
4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e
politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa
del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo
segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna
(1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia,
Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a
Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano,
Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17
Marzo 1861).
4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative
motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2.
La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge
delle guarentigie (1871) e non expedit (1874).
5. Destra e Sinistra storiche italiane
5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b)
orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili
5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia
ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica
sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi
c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi
6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914
6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La
politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze:
aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi
pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico
fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica
parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica.
7. La Prima Guerra Mondiale
7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo
sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco.
7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto
anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco.
7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il
panslavismo c) l’irredentismo italiano.
7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando
d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia.
7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice
Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice
Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali,
elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono.
7.8 Cronologia essenziale.
1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea,
guerra di
logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania.
1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti.
b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di
Londra (26 Aprile 1915)
e Maggio radioso (24 Maggio 1915)
c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano
1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La
Romania entra in
guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la
Romania c) Spedizione
punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia
1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La
Rivoluzione Russa: Febbraio
e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a
Torino contro la
guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli
Imperi Centrali.
1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a
Vittorio Veneto
d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I
socialisti tedeschi
proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma
l’armistizio con
l’Intesa a Compiégne.
8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi
8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente,
colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati
europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione
antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro
europeo in seguito alla Conferenza di Parigi.
9. Il totalitarismo comunista
9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a)
condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d)
contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di
Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi
e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre.
9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica
interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern
(1919).
9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla
economia e politica.
10. Il totalitarismo fascista
10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a)
cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali:
contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e
agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo
come unica soluzione.
10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su
Roma;
II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area
politico-costituzionale
b) area militare c) area economica d) area elettorale e)
epilogo: il caso
Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di
Mussolini alla Camera
III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime
(1925-1926) b) I Patti
Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria,
concordato.
11. Il totalitarismo nazista
11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie
relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause
economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia
industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause
ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio,
azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa
originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause
occasionali politiche.
11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le
fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle
opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri
istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la
costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con
le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una
politica estera espansionistica (1933-1939).
11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse
Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern
con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione
Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov
12. La Seconda Guerra Mondiale
In corso d’opera/ Work in progress
DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA
BREVE PROFILO DELLA CLASSE:
La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente
risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante
nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a
raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni,
nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno
nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni
ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non
sempre continuo.
FISICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e
magnetici e loro comprensione
-
Capacità di
analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti
qualitativi essenziali
-
Utilizzo di un linguaggio appropriato
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione frontale con presentazioni multimediali
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina
- Capacità di rielaborazione
- Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Elettrostatica
- L’elettrizzazione per strofinio e contatto
-
I conduttori e gli isolanti
-
La polarizzazione
-
L’induzione elettrostatica
-
L’elettroscopio
-
La legge di Coulomb
-
Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
-
Il campo elettrico
-
Il campo elettrico di cariche puntiformi
-
Il campo elettrico uniforme
-
L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
-
Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico)
-
La capacità di un conduttore
-
Il condensatore piano
La corrente elettrica
- La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica
-
Le leggi di Ohm
-
La legge dei nodi di Kirchhoff
-
Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo
-
Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica
-
L’effetto Joule
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici elementari
-
Il campo magnetico
-
L’esperienza di Oersted
-
Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da
corrente
-
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
-
La forza di Lorentz
-
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
-
Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere
L’induzione elettromagnetica
-
Gli esperimenti di Faraday
-
La corrente indotta
-
Il flusso del campo magnetico
-
La legge di Faraday-Neumann
-
La legge di Lenz e la conservazione dell’energia
-
L’autoinduzione
-
L’alternatore e la corrente alternata
-
Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico)
TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed.
Minerva Italica, vol. B
MATEMATICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale
-
Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle
funzioni reali
-
Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire
dal suo grafico
-
Sviluppo del linguaggio matematico
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse
-
Prova scritta con esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Utilizzo del linguaggio matematico
-
Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo
Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Le funzioni
- Definizione di funzione reale di variabile reale
-
Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione
-
Classificazione delle funzioni
-
Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
-
Definizioni di funzione pari e dispari
-
Definizione di funzione periodica
-
Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente
-
Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale,
logaritmica
-
Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
-
Funzioni definite a tratti
-
Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x)
dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) ,
y = f ( x)
I limiti
- Approccio intuitivo di limite: esempi grafici
-
Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della
permanenza del segno
-
Operazioni sui limiti
-
Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione
Continuità e discontinuità
- Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Punti di discontinuità di una funzione
-
Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass,
teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri
-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione
Derivate
- Rapporto incrementale di una funzione
-
Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico
-
Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x ,
y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) )
-
Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una
funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una
funzione, del quoziente di due funzioni
-
Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data
-
Derivate di ordine superiore
-
Derivata destra e sinistra
-
Derivabilità di una funzione
-
Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione)
-
Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema
di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital
Massimi, minimi, flessi
- Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio della derivata prima
-
Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda
-
Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta
-
Analisi e descrizione del grafico di una funzione
TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi,
ed. Zanichelli, vol. unico
Prof.ssa Piccoli Laura
I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL
Disciplina : BIOLOGIA
DOCENTE : CLERICI MARILENA
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE
(sino al 10 maggio): 48
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli.
Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo
approfondito per tutti gli argomenti.
E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata
all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune
malattie legate ai vari apparati e/o sistemi..
L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale,
ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la
partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di
quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi
riassuntivi.
Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate
e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali
soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal
proprio.
Il recupero è stato effettuato in itinere
OBIETTIVI
•
conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia
dell’uomo
•
•
•
•
•
acquisizione della terminologia scientifica specifica
organizzazione del discorso con logica e rigorosità
capacità di collegare le varie tematiche
capacità di approfondire e di rielaborare
acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni
scientifici.
CONTENUTI
L’UOMO E IL CORPO ANIMALE
• L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi.
• I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I
muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa .
Diversi tipi di articolazioni
• LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di
sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi
sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema
circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella
dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche
• NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche,
glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della
nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo
stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso).
L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie
dell’apparato digerente.
• LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi
respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali
malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare
• IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema
escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone
e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione
omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi
• IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE.
L’AIDS e cenni relativi al cancro.
• IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA
ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione
nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide,
paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo.
• L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO:
la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e
la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa.
Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le
strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso
periferico.Sistema simpatico e parasimpatico
• GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua
• LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi
con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile
e femminile
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune
alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche
alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo,
tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
STORIA DELL’ARTE
La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del
triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla
comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo
un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il
periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con
l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli
anni post-bellici.
In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati:
•
•
•
•
•
•
architettura e pittura Rococò nel primo settecento;
architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra
Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo;
Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia,
scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo
ottocento;
pittori, scultori e architetti del Modernismo;
i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De
Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo;
architettura del 900.
La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e
curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le
premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati.
Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il
contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile,
tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra
esperienze artistiche diverse.
STRUMENTI DIDATTICI
TESTO:
Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei
Lumi ai giorni nostri
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70
METODI
A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna
disciplina sono state:
• Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi
• Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso
• Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo
• Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi
• Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento
• Curare l’uso della terminologia specifica
• Richiedere sintesi schematiche degli argomenti
• Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti
• Formulare valutazioni palesi e motivate
VERIFICHE
A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra
quelli che idocenti hanno concordato:
• Trattazione sintetica degli argomenti
• Relazione
• Simulazione prove d'esame
• Interrogazione
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
CONOSCENZE
- Contenuti minimi di ogni disciplina
- Approfondimento di ogni disciplina
TUTTI
MOLTI
X
X
ALCUNI
COMPETENZE
Saper applicare un metodo di studio rigoroso
Saper interpretare e contestualizzare un testo
sotto diverse prospettive
Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e
problematiche del presente e del passato
Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione
di problemi
Saper operare analisi
Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
Saper argomentare in modo logico e coerente
Saper documentare il lavoro svolto
X
X
X
X
X
X
X
X
CAPACITA’
Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper compiere rielaborazioni critiche
Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’ anno scolastico
X
X
X
PROGRAMMA SVOLTO
PRIMO SETTECENTO
− Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg
− Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la
Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo"
− Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute"
− Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi”
− Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO
• Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento
•
•
✔
✔
✔
funebre a Maria Cristina d'Austria".
Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida
alle Termopili”
Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me
Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin"
Piermarini, “Teatro alla Scala”
Robert Adam, "Kedleston Hall"
Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi",
ROMANTICISMO
- Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia”
- Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci”
- Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante”
- Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio”
VERISMO
✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre”
✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres”
MACCHIAIOLI
✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello”
✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La
vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato".
ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO
Joseph Paxton, “Crystal Palace”
Gustave Eifffel, “Torre Eiffel”
Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds"
John Ruskin, il restauro romantico.
IMPRESSIONISMO
Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”,
Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La
cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee”
Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”,
Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet”
Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes”
Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza”
POSTIMPRESSIONISMO
- Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo”
- Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
- Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con
-
iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi”
Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”,
“Affiche Divan Japonais”
Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire”
SECESSIONE VIENNESE
- Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione”
- Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti"
ESPRESSIONISMO
✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà"
✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu”
- Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada”
- Egon Schiele, “Abbraccio”
- Oskar Kokoschka, “La sposa del vento”
CUBISMO
Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les
Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica”
Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa”
FUTURISMO
Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”,
“Stati d’animo: gli addii”
Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Gerardo Dottri, “Trittico della velocità”
Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e
telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori
su tre piani stradali"
DADA
Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”,
Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”,
SURREALISMO
Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura”
Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..."
Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle
Argonne”
Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera
sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape”
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”
Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero”
Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G."
DE STIJL
✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”,
“Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in
fiore”
✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione
cromatica per un interno”
✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu"
BAUHAUS
• Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau”
• Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca"
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
• Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG”
• Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du-
Haut”, "Chaise longue"
•
Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R.
Guggenheim Museum”
• Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como”
•
Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a
Roma"
•
Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del
sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze"
METAFISICA
Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande
metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte"
Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica”
Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”,
"Paesaggio"
Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu”
Mario Sironi, "L'allieva"
GLI ISOLATI DI PARIGI
Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu"
Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti"
ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO
• Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori"
• Piano e Rogers, “Centre Pompidou”
• Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica"
• Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao”
• Mario Botta, "MART a Rovereto"
• Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans"
CONTENUTI SVOLTI
CLASSE 5BL
Materia: Educazione Fisica
A.S. 13-14
CONTENUTI SVOLTI
PARTE PRATICA
PALLAVOLO
Gioco e conoscenza del regolamento.
Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la
schiacciata, il muro .
PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento .
Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo.
Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo,
azione 1 contro 1 .
CALCIO A 5
Gioco con conoscenza del regolamento.
Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling.
PALLAMANO
Gioco e conoscenza delle regole basilari .
Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro .
ATLETICA
Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo.
Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO .
Rudimenti di unihoc .
Propedeutica al baseball.
Cenni di preacrobatica e acrosport.
Giochi di squadra e di gruppo non codificati .
RESISTENZA
Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi
distanze.
FORZA
Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per
addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori.
VELOCITA’
Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica.
MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera,
addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di
pallavolo .
PARTE TEORICA
Apparato locomotore :
sistema muscolare,
apparato scheletrico,
apparato articolare.
STRATEGIE DIDATTICHE
-
METODO
PRESCRITTIVO
(SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei
fondamentali, negli
esercizi individuali.
-
METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della
tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco.
-
ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo
-
METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA,
LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione.
STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE.
VERIFICHE
Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per
quadrimestre)
Teoria
: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’
3–4–5
6
7
8 – 9 – 10
: Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente
: Livelli minimi di abilità e conoscenze.
: Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte
: Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed
attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività
sportiva scolastica.
VOTO DI FINE QUADRIMESTRE
Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali:
a) media dei voti delle prove pratiche;
b) teoria;
c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico)
impegno, comportamento sportivo.
Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla
base della loro miglior prestazione .
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività
proposte .
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto
soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se
non sempre da parte di tutti.
Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di
pallacanestro raggiungendo le fasi finali .
Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO .
Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee
all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto
complessivamente ottimo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-
Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive.
Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore.
Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli
infortuni.
CAPACITA’
-
Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza,
resistenza, velocità, mobilità articolare.
Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di
gioco.
Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di
gruppo.
Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture.
-
Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni.
COMPETENZE
-
Pratica sportiva.
Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive.
Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove.
-
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT
Del Nista, Parker, Tasselli
ed. D’ANNA.
-
RELIGIONE
La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle
quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del
ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata,
studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della
dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani
adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta
ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in
gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di
compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo
di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che
potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre
rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella
classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle
loro persone, in meglio.
Alberto Ascani
I. S. I. S. “A. OMODEO”
-
MORTARA
Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA”
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5° B Linguistico
INDICE
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità didattica
Presentazione del corso
Finalità
Quadro orario settimanale del triennio
Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza
Fisionomia della classe
Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta
Profilo della classe
Obiettivi trasversali raggiunti
Didattici, formativi e comportamentali
Metodi - mezzi - spazi - tempi
Offerta Formativa aggiuntiva
Progetti scelti
Strumenti di verifica
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Simulazioni delle prove d’esame
PARTE SECONDA
Consuntivo attività disciplinari
ALLEGATI
● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato
● Programmi svolti nelle singole discipline
● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico
● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito
scolastico e formativo
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Lettere italiane
Lettere Latine
Storia
Filosofia
Lingua Inglese*
DOCENTE
Prof. Ferri Carla
CORSI
CONTINUI
TÀ
DIDATTICA
3 – 4 -5
Prof. Caruso Giovanni
5
Prof. Machetta
Conversazione
Alessandra
Sig.ra Harris Christine
Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco
Conversazione
Sig.ra Fraune Andrea
Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola
Conversazione
Sig.ra . Cascarano Maria
Matematica
Prof. Piccoli Laura
Fisica
Scienze
3-4-5
5
3-4-5
4 -5
3-4-5
4-5
5
Prof. Clerici Marilena
3–5
Storia dell’arte
Prof. Caccianotti
Francesco
3–4-5
Educazione
fisica
Prof. Viola Cesare
3–4-5
Religione
Prof. Ascani Alberto
Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni
Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra
4-5
FIRMA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
FINALITA’
L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione
culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree
disciplinari.
Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le
discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e
scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse
interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo.
Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di
livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei
servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria.
Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle
indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e
conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa,
rispondono ai seguenti obiettivi generali:
L’attestata formazione umana e culturale
La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli
usi lessicali relativi alle lingue studiate
La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e
destinatari della comunicazione
L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone
correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e
riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici
destinatari
La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti,
principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico
L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico
L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO
DISCIPLINE
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua
straniera 1
(inglese)
Lingua
straniera 2
(tedesco)
Lingua
straniera 3°
(spagnolo)
Matematica e
informatica
Fisica
Biologia
Arte e storia
dell’arte
Educazione
fisica
Religione /
attività
alternative
ORE
3° anno
anno
4
2
3
2
4
VOTO
4° anno
5°
4
2
2
3
4
4
2
3
3
4
S.O.
O.
O.
O.
S.O.
4
4
4
S.O.
5
5
4
S.O.
3
3
3
S.O.
3
2
3
2
2
2
2
O.
O.
O.
2
2
2
O.P.
1
1
1
O.
CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E
DELL’UTENZA
L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle
scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono
numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo
Linguistico.
Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali:
ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a
spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a
stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite
didattiche , scambi e stage culturali all’estero.
FISIONOMIA DELLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI
N
Alunno
1
Bertoli Giada
2
3
4
5
6
Bolchini Alessandro
Butera Tiziana
Buttini Andrea
Calvi Caterina
Chiodaroli
Margherita
Colli Andrea
Colombo Giulia
Crepaldi Carolina
D’Auria Benedetta
Fronterrè Debora
Fronterrè Federica
Gerlo Rebecca
Gnocco Marina
Guida Lorenzo
Marchini Giulia
Moretti Gabriele
Nagari Giorgia
Picco Andrea Laura
Romano Helena
Roncallo
Eleonora
Andrea
Ruggeri Jessica
Savini Margherita
Scrieciu Florina Luiza
Tacchino Grazia
Trino Federica
Valdo Camilla
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data di
nascita
01/10/1995
Comune di nascita
27/08/1995
18/05/1994
09/03/1995
05/05/1995
29/07/1995
Sant’Angelo
Lodigiano
Vigevano
Alcamo
Vigevano
Vigevano
Varese
29/12/1995
12/06/1995
20/06/1995
03/07/1995
15/09/1994
03/11/1992
26/03/1994
26/04/1995
18/03/1995
15/09/1995
14/06/1995
19/06/1995
21/11/1995
18/07/1995
04/12/1995
Vigevano
Vigevano
Tradate
Voghera
Vigevano
Vigevano
Mede
Abbiategrasso
Vigevano
Vigevano
Vigevano
Pavia
Novara
Salerno
Vigevano
04/09/1995
25/05/1995
10/03/1994
18/07/1995
29/05/1995
12/01/1995
Pavia
Milano
Romania
Voghera
Segrate
Mede
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si
sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha
reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco.
Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in
questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter
rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti
la maggior parte degli alunni.
Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la
maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle
richieste dei docenti.
Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei
confronti di alcune discipline.
Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello:
- Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali,
riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le
discipline
- Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a
seconda delle diverse discipline
- Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo
e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
TUTTI MOLTI ALCUNI
CONOSCENZE
✔ Contenuti minimi di ogni disciplina
✔ Approfondimenti di ogni disciplina
X
X
COMPETENZE
✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso
✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per
iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle
lingue straniere studiate
✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo,
anche in lingua straniera, sotto diverse
prospettive
✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni
e problematiche del presente e del passato
✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla
risoluzione di problemi
✔ Saper operare analisi
✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
✔ Saper argomentare in modo logico e coerente
✔ Saper documentare il lavoro svolto
CAPACITA’
✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari
✔ Saper compiere rielaborazioni critiche
✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
✔
✔
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
X
✔
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’anno
X
X
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI
A livello di metodologia didattica,
i docenti hanno concordato alcune
strategie, applicabili nell’ambito di
ciascuna disciplina, utilizzate e
realizzate nel corso dell’anno
scolastico
Chiarire e condividere gli obiettivi
didattici e formativi
Presentare gli scopi e i contenuti
globali del corso
Guidare gli alunni all’utilizzo
proficuo del libro di testo
Stimolare gli alunni ad essere
sempre più autonomi
Richiedere
la
partecipazione
attiva dei più deboli nel processo
di apprendimento
Curare l’uso della terminologia
specifica
Richiedere sintesi schematiche
degli argomenti
Formulare valutazioni palesi e
motivate
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X X X X
X
X X X X X X X X
X X X X
X
X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
X X X X
X X X X X X X X
X X X X
X
X X X X X X X X
X
X X X X
X
I
T
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I docenti hanno
utilizzato L
nell’attività
didattica
i I
seguenti mezzi e spazi a A
disposizione della scuola
N
O
L
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S
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O
R
I
A
Libri di testo
X X X
Dizionari-VocabolariX
Dizionario monolingue
Laboratorio linguistico
Laboratori di fisica - scienze video
Internet
X
X
Fotocopie
X X X
Palestra
Aula
X X X
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X X X X
X X X
X X
X
X X X X
X X X X X
X
X X X
X
X X X X X
X
X X X X X
TEMPI
Le attività didattiche si sono svolte con regolarità
Situazione didattico - disciplinare intermedia
09/10/2013
I quadrimestre
13/11/2013
Scrutinio del I quadrimestre
28/01/2014
Situazione didattico - disciplinare intermedia
13/03/2014
II quadrimestre
12/05/2014
Scrutinio finale
05/06/2014
Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio,
secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli
alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai
Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva
OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA
Progetti e attività scelti
Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del
corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e
proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti
dalla Commissione POF.
Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai
gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno.
La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso
positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative
attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati:
Progetti opzionali destinati all’intera classe
Progetto
Orientamento
Convegni e conferenze
Teatro
Commento
d’Istituto
Attività
autonome
Periodo / Durata
vari Febbraio-maggio
Visite
a
atenei
Giornata dei professionisti
“Il
Mezzogiorno
dopo
Eboli”
“Da Goethe alla Merkel”
“L’infinito Giacomo”
07/12/2013
28/09/2013
25/10/2013
09/12/2014
regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora
regolamento
(tutta
la
classe)
Attività complementari ed elettive
Giornate dello sport
04.05/06/2014
Approfondimento
Test ingresso università
Certificazione
lingue Moduli di preparazione
Maggio
straniere
Progetto Legalità
(solo Guida)
Sett.-ott.
“
Partita in carcere
14/05/2014
Viaggio
Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013
alunni)
Viaggio di istruzione
Berlino
07-11/03/2014
STRUMENTI DI VERIFICA
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A livello di metodologia didattica i
I
docenti hanno concordato i seguenti
F G
I I
strumenti di verifica, utilizzati
nell’ambito di ciascuna disciplina nel
S O
A I N
corso dell’anno scolastico
R C E
T A
E
Trattazione sintetica di argomenti
X X X X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta singola
X X X X X X X X X X X X
Problemi a soluzione rapida
X X
Quesiti a risposta multipla
X X X
X
Analisi di testi argomentativi
X X
X X X X
X
Analisi e commento di testi X X
X X X
X
letterari/artistici
Simulazione prove d’esame
X X X X X X X X X X X X
Esercizi di completamento
X
Interrogazione
X X X X X X X X X X X X
Prove pratiche: capacità condizionali
X
Rilievo di risultati in ambito
X
scolastico sportivo
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando
l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a
scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie.
Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e
concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per
l’attribuzione della sufficienza ( «6»).
Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio
specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto
insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità
degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ),
fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano
dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza
fondamentale.
La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova,
in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di
linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla
precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti
interdisciplinari evidenziati.
Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono
l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e
l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella
partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro
utilizzato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
1
2
Nessuna
Gravissime lacune
-----------------
3
Molto
frammentarie
Gravissimi errori
4
Frammentarie
Gravi errori
5
Limitate
superficiali
e
Errori
entità
di
lieve
---------
6
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
Errori
entità
di
lieve
Errori non gravi
nell’uso autonomo
del
lessico
specifico
7
Corrispondenti
pienamente
agli
obiettivi minimi
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
8
Complete
9
approfondite
Analisi
e
rielaborazione
corretta e ordinata
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto
10
approfondite
Applicate anche in
situazioni
complesse
Applicate
autonomamente anche in
situazioni
complesse
Applicate autonomamente anche in
situazioni
complesse
Uso autonomo del
lessico
specifico
sostanzialmente
corretto
Esposizione
corretta e ordinata
DESCRITTORE
L’alunno:
Non risponde
Risponde alle richieste in
modo
completamente
disorganico ed errato
Risponde alle richieste in
modo
frammentario,
inesatto e lacunoso
Si esprime in modo confuso
e scorretto, commettendo
gravi errori di carattere
tecnico e concettuale
Commette
errori
di
carattere tecnico e si
esprime in modo impreciso
Dimostra di avere compreso
le parti essenziali degli
argomenti, ma in modo
prevalentemente
mnemonico. Si esprime in
modo semplice, ma con
alcune imprecisioni
Dimostra di avere appreso
le parti essenziali degli
argomenti,
riuscendo
a
rielaborarle, pur se guidato
Organizza
e
commenta
esponendo in modo corretto
Collegamenti
pluridisciplinari,
analisi
e
rielaborazione
corretta
ed
originale
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto e approfondito
VOTO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
----------------
----------------
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei
Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di
oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto
negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio
finale) di:
✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo
✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola
✔ Stage, tirocini formativi
✔ Esperienze di volontariato
✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico
✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al
corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue)
Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente
saldati.
(vedi allegato esito scrutinio finale)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in
data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico
della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio
2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni.
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche
pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista
per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle
lingue straniere.
I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare
con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in
proposito nel Consiglio di Classe.
Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato
e riassunte nella seguente tabella:
Data
18/12/2013
05/03/2014
13/05/2014
Tipologia
Materie
Tempo
Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo,
2. 30 ore
singola
(tre Fisica,
Storia
argomenti)
dell’Arte
Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco,
2. 30 ore
singola
(tre Filosofia,
argomenti)
Matematica
Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore
singola
(tre Storia, Matematica
argomenti)
Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe
✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non
ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di
volumi messi a disposizione dalla scuola;
✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei
quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo
✔
✔
strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non
solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti;
Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che
venissero sempre inserite le lingue straniere;
Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato
l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza
Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come
esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline.
PARTE SECONDA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO - LATINO
Obiettivi Italiano
L’alunno
- riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i
diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali;
- padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi
registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa;
- comprende i messaggi, e cioè
Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle
richieste;
Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico;
Rispetta le regole morfo-sintattiche;
Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole;
Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi
critici e di valore
stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e
diacronico, attualizzando i contenuti;
- conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una
prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida;
produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate,
diversi registri linguistici e linguaggi settoriali;
- arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori.
Obiettivi latino
L’alunno
- comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello
stesso
- ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire
Il pensiero dell’autore;
Le relazioni con altri testi dello stesso autore;
Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico
(anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa
tematica;
Il quadro culturale di cui l’opera è espressione.
Strategie didattiche italiano
Lezioni frontali;
lezioni partecipate;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
prove di simulazione di prima prova.
Strategie didattiche latino
Lezioni frontali;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una
programmazione di inizio anno interdisciplinare);
prove di simulazione di terza prova.
Strategie di recupero adottate. Italiano - latino
Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono
concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali
insufficienze.
Verifiche italiano
Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie
presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella
simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e
materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due
per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura.
Verifiche latino
Si sono somministrate
semistrutturate.
due
prove
per
ogni
quadrimestre,
strutturate
e
Valutazione
La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di
Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è
valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di
Lettere e contenuta nel POF.
Programma
Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità.
Italiano
Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura,
voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006
Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la
natura maligna; il pessimismo cosmico.
La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico.
Incontro con l’opera: i Canti.
Le Operette morali e l’”arido vero”.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Dai Canti:
“L’infinito”
“la sera del dì di festa”
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra”, vv. 1-85
Dalle Operette Morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche,
economiche e sociali: il nuovo assetto politico.
Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso.
Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici; i precursori.
Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista.
Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica
narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa.
L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e
critico del pessimismo.
Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio;
l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la
lingua; lo stile.
Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo;
l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV)
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI)
“La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV)
Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”,
da Novelle rusticane: “La roba”.
Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV)
Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo
decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere.
La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche
espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e
la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo.
Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni
Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà.
I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta.
Le opere drammatiche.
Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone.
Il periodo notturno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de Il Piacere:
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”.
I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande
Pascoli decadente.
Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure
retoriche.
Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
da Myricae
“X Agosto”
“L’assiuolo”
Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi;
il “partito degli intellettuali”
Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer,
Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi
antagonisti; l’impostazione narrativa.
Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista;
l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa.
La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de La coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo
conoscitivo.
La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di
autore.
Analisi e commento dei seguenti testi
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il
personaggio”
Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e
campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere
Analisi e commento del seguente testo:
F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi)
La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I
futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i
protagonisti.
Analisi e commento del seguente testo:
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la
geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano.
I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana
Analisi e commento dei seguenti testi:
G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia)
M. Moretti, “A Cesena”
D. Campana, “L’invetriata”
L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione
della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il
titolo dell’opera; la struttura e i temi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“I fiumi”, (da L’allegria)
“In memoria” (da L’allegria)
Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura
e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica.
Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica.
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”.
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”,
La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e
sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e
pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità.
Analisi e commento dei seguenti testi:
A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia)
F. Fortini, “Traducendo Brecht”
A. Zanzotto, “Al mondo”
La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom
economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio
letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo
Sanguineti.
Analisi e commento dei seguenti testi:
E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla)
E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno)
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale)
L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il
fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo
Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia).
Tommaso Landolfi: vita e opere.
Analisi e commento dei seguenti testi:
M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III)
T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare)
A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia)
La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio.
Elio Vittorini. Primo Levi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo)
Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto
dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e
opere
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale)
L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano)
Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi
di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri.
Analisi e commento dei seguenti testi:
U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera”
A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston)
Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica;
la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo;
le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore:
Analisi e commento dei seguenti testi
da La cognizione del dolore:
“Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I)
“Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII)
“Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII)
Da L’Adalgisa:
“Un concerto di centoventi professori”
Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e
costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della
poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato
dell’opera; la vicenda.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da La luna e i falò:
“Dove sono nato non lo so”
“Come il letto di un falò”.
Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta)
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari)
Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il
romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo.
Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in
letteratura: Il castello dei destini incrociati .
Lettura integrale de Il cavaliere inesistente.
Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia)
Dante Alighieri, La Divina Commedia:
Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA DI LATINO
Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino,
Paravia, 2006. Materiale in fotocopia
Marco Tullio Cicerone
La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere
politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la
tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia)
Tito Lucrezio Caro
Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto
dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Da De Rerum Natura:
“Inno a Venere” (DRN, I, 1-43)
“L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101)
“Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971)
L’età giulio claudia
Il contesto culturale
Lucio Anneo Seneca
La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le
tragedie.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1)
“Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4).
“Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3)
Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano
Il contesto storico e culturale.
Marco Fabio Quintiliano
Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”.
La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.
Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo:
“Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20)
Tacito
La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La
concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3)
“Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19)
L’età degli Antonini
Il contesto storico e culturale
Apuleio
La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti
dell’opera. la lingua e lo stile.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31)
“Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23)
La letteratura cristiana
Agostino
Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30)
“La società del benessere” (De civ., II, 20)
“Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24)
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed.
Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e
appunti dell'insegnante.
Contenuti svolti:
In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e
socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla
pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti
autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e
l'analisi di testi relativi ad essi:
G. Byron: life, works, Byron the romantic
“The Byronic Hero” (reading and comment)
•
P. B. Shelley: life, works and themes
“Ode to the West Wind” (reading and comment)
•
The Victorian age: historical, social, cultural and literary background.
• C. Dickens: life, works and themes
“Hard times”: “Coketown” (reading and comment)
• E. Bronte: work, style and themes
“Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment)
•
•
Aestheticism
O. Wilde: life, works
“The
“The
“The
“The
Preface” (reading and comment)
Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment)
Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading)
Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment)
• G. B. Shaw: works and themes
“Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment)
• Later Victorians
• T. Hardy: works, themes
“Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment)
• H. James: life, works and style
“The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment)
• Victorian poetry
• R. Browning: style
“My Last Duchess” (reading, analysis and comment)
The 20th century: literary background
• Traditional fiction
• E. M. Forster: works and themes
“A Passage to India” : final passage (reading and comment)
•
•
•
Traditional poetry: hints
“The Soldier” by R. Brooke (reading and comment)
“Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment)
• Modernism
• The stream of consciousness novel
• V. Woolf: life, works and themes
“To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment)
• J. Joyce: life, works and style
“Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment)
• J. Conrad: life, works and themes
“Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment)
• G. Orwell: life, works and themes
“1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment)
• T. S. Eliot: life, style and works
“The Hollow Men”, an extract (reading and comment)
• The Theatre of the Absurd
• S. Beckett: works and style
“Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment)
• J. Kerouac: works and style
“On the road” (features)
• T. Hughes
“Hawk Roosting” (reading, analysis and comment)
“Fingers” (only reading)
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto
numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione
personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i
testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della
classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso.
Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da
parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti
e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare
la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e
collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una
stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un
terzo della classe di livello superiore.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV)
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014
Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE
Classe: 5BL
Docente: Christine Elaine Harris Labò
Programma Svolto
Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life
Group Work : Storybuilding
Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's
autobiography
Contenuti Strumenti
lettura e comprensione di brani brevi
diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva
giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni
utilizzo di cd audio, film
PROGRAMMA DI TEDESCO
Breve profilo della classe
La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto,
è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra
i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche
difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi
talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto
alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti,
per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento.
Obiettivi
Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione
e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti,
produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle
strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali
da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati
raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior
parte degli alunni.
Metodi
Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e
correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato
(lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte,
e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con
ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto
anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza
delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia
all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno
scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta
maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza.
Testo adottato
M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB.
Programma svolto
I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di
stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento
letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o
agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti
maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via
fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre
letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc.
- Die Romantik
1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie)
2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne)
3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen)
J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT')
E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS').
- Das Biedermeier
1. L. Eichrodt (Theoretiker)
2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz).
- Zwischen Romantik und Realismus
1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere';
'Loreley').
- Realismus
1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman).
- Naturalismus
1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama).
- Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik
1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE')
2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER
PANTHER',
'DAS KARUSSELL').
- Expressionismus
1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK')
2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS'
u. Parabel
'VOR DEM GESETZ').
- Vom Dritten Reich zur Moderne
1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO
KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod)
2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER')
3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER')
4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND')
5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL').
In fede
(Sisti Marco)
______________
Conversazione tedesca
Programma svolto in VBL
a.s. 2013 / 2014
Argomenti affrontati:
Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania)
Politik (politica )
Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil
Film: Das Leben der Anderen
Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext
Die DDR
Diskussion und schriftlicher Test
Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino)
H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già
acquisite.
Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e
scritto
Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto
Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco
Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo,
brainstorming
Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica
LINGUA SPAGNOLA
La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”,
dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi
d’azione che possono essere:
1) L’attività prettamente discorsiva
2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti
3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura,
la civiltà)
4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando
di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire
naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è
esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale.
Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti;
attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo
strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse
necessità didattiche.
Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la
capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare
le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali:
•
•
•
Comprendere un testo di varia natura
Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario
Sostenere una conversazione adeguata
La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati
scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo.
Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e
ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno
partecipato attivamente alle proposte culturali.
Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro
di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento,
spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5^BL
AS. 2013-2014
El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la
actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio
dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas
diferentes.
Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad
argumentativa y expositiva.
Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico
y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe.
LA ILUSTRACIÓN
Contexto social y cultural
La poesía neoclásica : F.M.Samaniego
Texto: La zorra y las uvas
El teatro neoclásico :L.F. de Moratín
Texto : El sí de las niñas
El ensayo : J.Cadalso
Texto : Las cartas Marruecas
G.M. de Jovellanos
Texto : Memoria sobre la educación pública
EL ROMANTICISMO ESPAÑOL
Contexto social y cultural
El periodismo : Mariano José de Larra
Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir
El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer
Textos: Rimas
Las legendas : Maese Perez , el organista
El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro
Textos: Follas nuevas
En las orillas del Sar
El teatro : José Zorrilla
Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII
El duque de Rivas
Texto : Don Alvaro
EL REALISMO Y NATURALISMO
Contexto social y cultural
La novela realista: Juan Valera
Texto: Pepita Jiménez
Benito Pérez Galdós
Texto: Tristana
Clarín
Textos: La regenta
EL MODERNISMO
Contexto social y cultural
El Escapismo: Rubén Darío
LA GENERACIÓN DEL 98
La nivola: Miguel de Unamuno
Texto: Niebla
El ensayo lírico: Azorín
La poesía: M. Machado
Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de
niñez)
El Esperpento: R.Valle-Inclán
Texto: Luces de Bohemia- Escena XII
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO
Contexto social y cultural
El ensayo crítico: José Ortega y Gasset
LA GENERACIÓN DEL 14
La lírica: Juan Ramón Jiménez
Texto: Poesía
LOS ISMOS
Las Greguerías: Ramón
Textos: Greguerías
LA GENERACIÓN DEL 27
Contexto social y cultural
Federico García Lorca
Textos: Libro de Poemas- Alba
Poema del cante hondo- La guitarra
Romancero gitano- Romance de la pena negra
Poeta en Nueva York
Rafael Alberti
Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2
Sobre los angeles- Paraiso perdido
Pedro Salinas
Texto: La voz a ti debida
Conversazione Spagnola
La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano
interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva.
Attività svolte
1.-Gastronomia,
alimentación,
comidas y bebidas
-Comprension
lectora
-Lexico
-Comprension
2.-Entrevista
y Auditiva
Curriculum Vitae
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
Lezioni frontali
Gastronomia
Libro di testo
Comida
Lavori di gruppo Costumbres Españolas e
Italianas
Alimentación Actual
Comer en Casa o
Restaurante
3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali
y Vacaciones
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
4.-Qué será, será… Auditiva
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
5.-La
Contaminación
Comprension lectora Lezioni frontali
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
6.- El trabajo y los Auditiva
Estudios
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali
Ecológico
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
8.- Y tu que haces? Auditiva
- Expresion Oral
Preparar curriculum
vitae
Acontecimientos
Sociales
Tipos de
Deportes
Jornada del
Turismo
Cine y musica
Teatro y Baile
100% cacao
Derecho de
Reclamar
Tierra de FuegosNapoles
El trabajo en el
siglo XXI
La Vida del
Estudiante y del
trabajador
Desastre
Ecológico en
Galicia
Ritmos de Vidas
Vivir con o sin
- Tema de
Actualidad
-Modismos y
Refranes
prisa
Optimismo: un
modo de vida.
Cómo esta el
vaso?
9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali
Erasmus ayer y
y real
-Lexico
Libro di testo
mañana
10.Incremento -Comprension
Lavori di gruppo
Entrevistas de
del Turismo
Auditiva
trabajo
11.- La Universidad - Expresion Oral
Optimo desarrollo
- Tema de
mental y personal
Actualidad
La Economia del
futuro
Como escoger una
carrera correcta
Que tiene que ver
Facebook con la
filosofia
L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in
questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un
approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i
quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari
interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si
avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai
chiarimenti.
I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il
supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e
l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici.
FILOSOFIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti
b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica
Competenze
c) Individuare le tesi fondamentali
d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi
e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle
multiformi tesi
f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi,
concepite nella loro unità
g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen
Capacità
h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
“Non si può insegnare la filosofia:
si può insegnare a filosofare “
(Kant, Riflessioni sull'antropologia)
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Brain storming
Problem solving
Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
7. Feed back riepilogativo
8. Redazione di appunti
9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono
gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti.
10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008
Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel)
Vol. 3 A Filosofie contemporanee
Contenuti programmatici
Kant
Critica della ragion pura
Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori.
Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso.
Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica.
Critica della ragion pura pratica
Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico.
I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale.
Fichte
La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta
dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità
del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se
stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un
Non Io finito (divisibile).
Schelling
I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente
di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra
l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali
identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di
Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f)
Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri
esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto
Hegel
I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto.
Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.
La natura come luogo dell’alienazione.
Le caratteristiche dello Stato etico.
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti.
Feuerbach
L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach
come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto
inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo.
Marx
Il rovesciamento della filosofia hegeliana.
I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione.
Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano,
all’altro uomo.
Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’.
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze
produttive e rapporti di produzione.
La storia come lotta fra le classi.
Schopenhauer
Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà.
Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi.
Freud
La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio.
Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio.
Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io.
Civiltà e sublimazione.
Nietzsche
La tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
La critica al platonismo ed al cristianesimo.
La “morte di Dio”.
L’oltreuomo.
La volontà di potenza.
L’eterno ritorno dell’identico.
STORIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda
metà dell’Ottocento e del Novecento
k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica
Competenze
l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di
un determinato periodo storico
m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive
integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia
n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico
Capacità
o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
14. Lezione frontale
15. Lezione partecipata
16. Brain storming
17. Problem solving
18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
20. Feed back riepilogativo
21. Redazione di appunti
22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è
privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici
portanti
23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia
2007
Vol. 5 A. Il primo Novecento
Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra
Contenuti programmatici
1.Storia e storiografia
1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e
sufficienti affinché un
Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel
tempo b)
Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga
durata; la
irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere
riformabile, perfettibile
del sapere storico.
2. La Seconda Rivoluzione Industriale
2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come
radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti,
risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione
all’umanità.
2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni
demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni
giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica
interna e estera, internazionale.
2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari.
3. Teorie sociali e politiche del XIX sec.
3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova
condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente
struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi
pragmatici.
3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione
generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo
francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in
Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi,
classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d)
Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico,
dialettico, storico.
4. L’unificazione italiana
4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse
dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle
insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose
a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del
Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di
Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c)
dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49),
l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva
capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma;
repressione dei moti siciliani.
4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e
politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa
del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo
segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna
(1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia,
Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a
Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano,
Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17
Marzo 1861).
4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative
motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2.
La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge
delle guarentigie (1871) e non expedit (1874).
5. Destra e Sinistra storiche italiane
5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b)
orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili
5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia
ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica
sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi
c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi
6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914
6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La
politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze:
aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi
pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico
fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica
parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica.
7. La Prima Guerra Mondiale
7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo
sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco.
7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto
anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco.
7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il
panslavismo c) l’irredentismo italiano.
7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando
d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia.
7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice
Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice
Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali,
elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono.
7.8 Cronologia essenziale.
1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea,
guerra di
logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania.
1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti.
b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di
Londra (26 Aprile 1915)
e Maggio radioso (24 Maggio 1915)
c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano
1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La
Romania entra in
guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la
Romania c) Spedizione
punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia
1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La
Rivoluzione Russa: Febbraio
e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a
Torino contro la
guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli
Imperi Centrali.
1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a
Vittorio Veneto
d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I
socialisti tedeschi
proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma
l’armistizio con
l’Intesa a Compiégne.
8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi
8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente,
colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati
europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione
antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro
europeo in seguito alla Conferenza di Parigi.
9. Il totalitarismo comunista
9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a)
condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d)
contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di
Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi
e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre.
9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica
interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern
(1919).
9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla
economia e politica.
10. Il totalitarismo fascista
10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a)
cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali:
contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e
agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo
come unica soluzione.
10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su
Roma;
II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area
politico-costituzionale
b) area militare c) area economica d) area elettorale e)
epilogo: il caso
Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di
Mussolini alla Camera
III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime
(1925-1926) b) I Patti
Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria,
concordato.
11. Il totalitarismo nazista
11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie
relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause
economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia
industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause
ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio,
azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa
originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause
occasionali politiche.
11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le
fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle
opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri
istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la
costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con
le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una
politica estera espansionistica (1933-1939).
11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse
Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern
con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione
Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov
12. La Seconda Guerra Mondiale
In corso d’opera/ Work in progress
DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA
BREVE PROFILO DELLA CLASSE:
La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente
risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante
nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a
raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni,
nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno
nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni
ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non
sempre continuo.
FISICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e
magnetici e loro comprensione
-
Capacità di
analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti
qualitativi essenziali
-
Utilizzo di un linguaggio appropriato
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione frontale con presentazioni multimediali
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina
- Capacità di rielaborazione
- Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Elettrostatica
- L’elettrizzazione per strofinio e contatto
-
I conduttori e gli isolanti
-
La polarizzazione
-
L’induzione elettrostatica
-
L’elettroscopio
-
La legge di Coulomb
-
Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
-
Il campo elettrico
-
Il campo elettrico di cariche puntiformi
-
Il campo elettrico uniforme
-
L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
-
Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico)
-
La capacità di un conduttore
-
Il condensatore piano
La corrente elettrica
- La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica
-
Le leggi di Ohm
-
La legge dei nodi di Kirchhoff
-
Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo
-
Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica
-
L’effetto Joule
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici elementari
-
Il campo magnetico
-
L’esperienza di Oersted
-
Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da
corrente
-
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
-
La forza di Lorentz
-
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
-
Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere
L’induzione elettromagnetica
-
Gli esperimenti di Faraday
-
La corrente indotta
-
Il flusso del campo magnetico
-
La legge di Faraday-Neumann
-
La legge di Lenz e la conservazione dell’energia
-
L’autoinduzione
-
L’alternatore e la corrente alternata
-
Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico)
TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed.
Minerva Italica, vol. B
MATEMATICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale
-
Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle
funzioni reali
-
Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire
dal suo grafico
-
Sviluppo del linguaggio matematico
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse
-
Prova scritta con esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Utilizzo del linguaggio matematico
-
Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo
Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Le funzioni
- Definizione di funzione reale di variabile reale
-
Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione
-
Classificazione delle funzioni
-
Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
-
Definizioni di funzione pari e dispari
-
Definizione di funzione periodica
-
Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente
-
Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale,
logaritmica
-
Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
-
Funzioni definite a tratti
-
Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x)
dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) ,
y = f ( x)
I limiti
- Approccio intuitivo di limite: esempi grafici
-
Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della
permanenza del segno
-
Operazioni sui limiti
-
Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione
Continuità e discontinuità
- Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Punti di discontinuità di una funzione
-
Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass,
teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri
-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione
Derivate
- Rapporto incrementale di una funzione
-
Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico
-
Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x ,
y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) )
-
Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una
funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una
funzione, del quoziente di due funzioni
-
Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data
-
Derivate di ordine superiore
-
Derivata destra e sinistra
-
Derivabilità di una funzione
-
Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione)
-
Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema
di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital
Massimi, minimi, flessi
- Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio della derivata prima
-
Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda
-
Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta
-
Analisi e descrizione del grafico di una funzione
TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi,
ed. Zanichelli, vol. unico
Prof.ssa Piccoli Laura
I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL
Disciplina : BIOLOGIA
DOCENTE : CLERICI MARILENA
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE
(sino al 10 maggio): 48
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli.
Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo
approfondito per tutti gli argomenti.
E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata
all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune
malattie legate ai vari apparati e/o sistemi..
L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale,
ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la
partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di
quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi
riassuntivi.
Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate
e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali
soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal
proprio.
Il recupero è stato effettuato in itinere
OBIETTIVI
•
conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia
dell’uomo
•
•
•
•
•
acquisizione della terminologia scientifica specifica
organizzazione del discorso con logica e rigorosità
capacità di collegare le varie tematiche
capacità di approfondire e di rielaborare
acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni
scientifici.
CONTENUTI
L’UOMO E IL CORPO ANIMALE
• L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi.
• I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I
muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa .
Diversi tipi di articolazioni
• LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di
sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi
sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema
circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella
dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche
• NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche,
glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della
nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo
stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso).
L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie
dell’apparato digerente.
• LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi
respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali
malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare
• IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema
escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone
e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione
omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi
• IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE.
L’AIDS e cenni relativi al cancro.
• IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA
ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione
nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide,
paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo.
• L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO:
la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e
la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa.
Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le
strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso
periferico.Sistema simpatico e parasimpatico
• GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua
• LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi
con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile
e femminile
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune
alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche
alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo,
tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
STORIA DELL’ARTE
La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del
triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla
comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo
un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il
periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con
l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli
anni post-bellici.
In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati:
•
•
•
•
•
•
architettura e pittura Rococò nel primo settecento;
architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra
Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo;
Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia,
scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo
ottocento;
pittori, scultori e architetti del Modernismo;
i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De
Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo;
architettura del 900.
La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e
curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le
premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati.
Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il
contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile,
tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra
esperienze artistiche diverse.
STRUMENTI DIDATTICI
TESTO:
Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei
Lumi ai giorni nostri
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70
METODI
A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna
disciplina sono state:
• Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi
• Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso
• Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo
• Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi
• Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento
• Curare l’uso della terminologia specifica
• Richiedere sintesi schematiche degli argomenti
• Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti
• Formulare valutazioni palesi e motivate
VERIFICHE
A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra
quelli che idocenti hanno concordato:
• Trattazione sintetica degli argomenti
• Relazione
• Simulazione prove d'esame
• Interrogazione
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
CONOSCENZE
- Contenuti minimi di ogni disciplina
- Approfondimento di ogni disciplina
TUTTI
MOLTI
X
X
ALCUNI
COMPETENZE
Saper applicare un metodo di studio rigoroso
Saper interpretare e contestualizzare un testo
sotto diverse prospettive
Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e
problematiche del presente e del passato
Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione
di problemi
Saper operare analisi
Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
Saper argomentare in modo logico e coerente
Saper documentare il lavoro svolto
X
X
X
X
X
X
X
X
CAPACITA’
Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper compiere rielaborazioni critiche
Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’ anno scolastico
X
X
X
PROGRAMMA SVOLTO
PRIMO SETTECENTO
− Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg
− Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la
Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo"
− Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute"
− Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi”
− Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO
• Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento
•
•
✔
✔
✔
funebre a Maria Cristina d'Austria".
Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida
alle Termopili”
Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me
Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin"
Piermarini, “Teatro alla Scala”
Robert Adam, "Kedleston Hall"
Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi",
ROMANTICISMO
- Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia”
- Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci”
- Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante”
- Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio”
VERISMO
✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre”
✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres”
MACCHIAIOLI
✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello”
✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La
vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato".
ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO
Joseph Paxton, “Crystal Palace”
Gustave Eifffel, “Torre Eiffel”
Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds"
John Ruskin, il restauro romantico.
IMPRESSIONISMO
Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”,
Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La
cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee”
Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”,
Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet”
Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes”
Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza”
POSTIMPRESSIONISMO
- Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo”
- Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
- Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con
-
iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi”
Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”,
“Affiche Divan Japonais”
Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire”
SECESSIONE VIENNESE
- Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione”
- Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti"
ESPRESSIONISMO
✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà"
✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu”
- Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada”
- Egon Schiele, “Abbraccio”
- Oskar Kokoschka, “La sposa del vento”
CUBISMO
Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les
Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica”
Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa”
FUTURISMO
Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”,
“Stati d’animo: gli addii”
Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Gerardo Dottri, “Trittico della velocità”
Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e
telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori
su tre piani stradali"
DADA
Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”,
Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”,
SURREALISMO
Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura”
Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..."
Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle
Argonne”
Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera
sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape”
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”
Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero”
Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G."
DE STIJL
✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”,
“Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in
fiore”
✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione
cromatica per un interno”
✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu"
BAUHAUS
• Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau”
• Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca"
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
• Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG”
• Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du-
Haut”, "Chaise longue"
•
Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R.
Guggenheim Museum”
• Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como”
•
Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a
Roma"
•
Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del
sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze"
METAFISICA
Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande
metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte"
Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica”
Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”,
"Paesaggio"
Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu”
Mario Sironi, "L'allieva"
GLI ISOLATI DI PARIGI
Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu"
Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti"
ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO
• Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori"
• Piano e Rogers, “Centre Pompidou”
• Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica"
• Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao”
• Mario Botta, "MART a Rovereto"
• Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans"
CONTENUTI SVOLTI
CLASSE 5BL
Materia: Educazione Fisica
A.S. 13-14
CONTENUTI SVOLTI
PARTE PRATICA
PALLAVOLO
Gioco e conoscenza del regolamento.
Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la
schiacciata, il muro .
PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento .
Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo.
Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo,
azione 1 contro 1 .
CALCIO A 5
Gioco con conoscenza del regolamento.
Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling.
PALLAMANO
Gioco e conoscenza delle regole basilari .
Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro .
ATLETICA
Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo.
Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO .
Rudimenti di unihoc .
Propedeutica al baseball.
Cenni di preacrobatica e acrosport.
Giochi di squadra e di gruppo non codificati .
RESISTENZA
Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi
distanze.
FORZA
Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per
addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori.
VELOCITA’
Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica.
MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera,
addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di
pallavolo .
PARTE TEORICA
Apparato locomotore :
sistema muscolare,
apparato scheletrico,
apparato articolare.
STRATEGIE DIDATTICHE
-
METODO
PRESCRITTIVO
(SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei
fondamentali, negli
esercizi individuali.
-
METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della
tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco.
-
ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo
-
METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA,
LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione.
STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE.
VERIFICHE
Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per
quadrimestre)
Teoria
: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’
3–4–5
6
7
8 – 9 – 10
: Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente
: Livelli minimi di abilità e conoscenze.
: Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte
: Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed
attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività
sportiva scolastica.
VOTO DI FINE QUADRIMESTRE
Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali:
a) media dei voti delle prove pratiche;
b) teoria;
c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico)
impegno, comportamento sportivo.
Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla
base della loro miglior prestazione .
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività
proposte .
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto
soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se
non sempre da parte di tutti.
Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di
pallacanestro raggiungendo le fasi finali .
Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO .
Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee
all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto
complessivamente ottimo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-
Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive.
Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore.
Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli
infortuni.
CAPACITA’
-
Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza,
resistenza, velocità, mobilità articolare.
Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di
gioco.
Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di
gruppo.
Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture.
-
Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni.
COMPETENZE
-
Pratica sportiva.
Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive.
Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove.
-
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT
Del Nista, Parker, Tasselli
ed. D’ANNA.
-
RELIGIONE
La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle
quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del
ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata,
studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della
dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani
adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta
ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in
gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di
compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo
di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che
potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre
rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella
classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle
loro persone, in meglio.
Alberto Ascani
I. S. I. S. “A. OMODEO”
-
MORTARA
Sezione: Indirizzo Linguistico “Progetto BROCCA”
ESAME DI STATO
Anno scolastico 2013 - 2014
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5° B Linguistico
INDICE
PARTE PRIMA
Composizione del Consiglio di Classe
Continuità didattica
Presentazione del corso
Finalità
Quadro orario settimanale del triennio
Caratteri dell’Istituto connessi con la tipologia del corso e dell’utenza
Fisionomia della classe
Elenco degli alunni e dati relativi allo scrutinio della quarta
Profilo della classe
Obiettivi trasversali raggiunti
Didattici, formativi e comportamentali
Metodi - mezzi - spazi - tempi
Offerta Formativa aggiuntiva
Progetti scelti
Strumenti di verifica
Criteri di valutazione
Griglia di valutazione
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo
Simulazioni delle prove d’esame
PARTE SECONDA
Consuntivo attività disciplinari
ALLEGATI
● Esito dello scrutinio di ammissione agli Esami di Stato
● Programmi svolti nelle singole discipline
● Testi delle prove scritte somministrate nel corso dell’anno scolastico
● Certificazioni presentate dagli studenti valide ai fini dell’attribuzione del credito
scolastico e formativo
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
Lettere italiane
Lettere Latine
Storia
Filosofia
Lingua Inglese*
DOCENTE
Prof. Ferri Carla
CORSI
CONTINUI
TÀ
DIDATTICA
3 – 4 -5
Prof. Caruso Giovanni
5
Prof. Machetta
Conversazione
Alessandra
Sig.ra Harris Christine
Lingua Tedesca* Prof. Sisti Marco
Conversazione
Sig.ra Fraune Andrea
Lingua Spagnola* Prof. Ferri Paola
Conversazione
Sig.ra . Cascarano Maria
Matematica
Prof. Piccoli Laura
Fisica
Scienze
3-4-5
5
3-4-5
4 -5
3-4-5
4-5
5
Prof. Clerici Marilena
3–5
Storia dell’arte
Prof. Caccianotti
Francesco
3–4-5
Educazione
fisica
Prof. Viola Cesare
3–4-5
Religione
Prof. Ascani Alberto
Con l’asterisco sono indicati i Commissari interni
Coordinatore di Classe: Prof. Machetta Alessandra
4-5
FIRMA
PRESENTAZIONE DEL CORSO
FINALITA’
L’Indirizzo Linguistico intende far raggiungere allo studente una solida formazione
culturale di base, nella quale siano ben armonizzati gli apporti delle varie aree
disciplinari.
Il corso si caratterizza, tuttavia, per il ruolo fondamentale che in esso assumono le
discipline linguistiche, la cui padronanza, in termini di ricezione e produzione orale e
scritta, viene ritenuta indispensabile nella prospettiva di “dominare” le complesse
interazioni culturali, tecniche e professionali della civiltà europea del XXI secolo.
Al termine del quinquennio gli alunni possono indifferentemente accedere agli studi di
livello universitario, in qualunque facoltà, oppure a varie attività nel settore dei
servizi, attraverso corsi di specializzazione post-secondaria.
Le caratteristiche della figura del diplomato nell’Indirizzo Linguistico, alla luce delle
indicazioni ministeriali, delle finalità della “mission” del nostro Istituto e
conseguentemente di quanto è stato deliberato nel Piano dell’Offerta Formativa,
rispondono ai seguenti obiettivi generali:
L’attestata formazione umana e culturale
La conoscenza consapevole delle strutture fonetico-grammaticali e degli
usi lessicali relativi alle lingue studiate
La capacità di collegare rigorosamente scelte linguistiche a scopi e
destinatari della comunicazione
L’abitudine ad affrontare testi di vario genere, recependone
correttamente il messaggio, analizzandone criticamente il contenuto e
riconoscendone le strutture formali, le tecniche compositive, gli specifici
destinatari
La consuetudine allo studio di strutture logico-formali, di concetti,
principi e teorie in campo linguistico, filosofico e scientifico
L’abitudine al pensiero critico e al rigore concettuale e logico
L’abitudine ad analizzare i problemi con adeguata metodologia di indagine
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL TRIENNIO
DISCIPLINE
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Lingua
straniera 1
(inglese)
Lingua
straniera 2
(tedesco)
Lingua
straniera 3°
(spagnolo)
Matematica e
informatica
Fisica
Biologia
Arte e storia
dell’arte
Educazione
fisica
Religione /
attività
alternative
ORE
3° anno
anno
4
2
3
2
4
VOTO
4° anno
5°
4
2
2
3
4
4
2
3
3
4
S.O.
O.
O.
O.
S.O.
4
4
4
S.O.
5
5
4
S.O.
3
3
3
S.O.
3
2
3
2
2
2
2
O.
O.
O.
2
2
2
O.P.
1
1
1
O.
CARATTERI DELL’ISTITUTO CONNESSI CON LA TIPOLOGIA DEL CORSO E
DELL’UTENZA
L’Istituto ha un bacino d’utenza che raccoglie, oltre agli studenti provenienti dalle
scuole medie di Mortara, anche quelli di alcuni paesi limitrofi. In particolare sono
numerosi gli studenti provenienti da Vigevano, soprattutto tra gli iscritti al Liceo
Linguistico.
Ad essi l’Istituto offre la possibilità di aderire a diverse attività specifiche quali:
ottenere certificazioni esterne per le lingue, assistere a conferenze in lingua e a
spettacoli teatrali sempre in lingua, utilizzare il laboratorio linguistico, partecipare a
stage e a esperienze di alternanza scuola/lavoro, nonché di effettuare visite
didattiche , scambi e stage culturali all’estero.
FISIONOMIA DELLA CLASSE
ELENCO DEGLI ALUNNI
N
Alunno
1
Bertoli Giada
2
3
4
5
6
Bolchini Alessandro
Butera Tiziana
Buttini Andrea
Calvi Caterina
Chiodaroli
Margherita
Colli Andrea
Colombo Giulia
Crepaldi Carolina
D’Auria Benedetta
Fronterrè Debora
Fronterrè Federica
Gerlo Rebecca
Gnocco Marina
Guida Lorenzo
Marchini Giulia
Moretti Gabriele
Nagari Giorgia
Picco Andrea Laura
Romano Helena
Roncallo
Eleonora
Andrea
Ruggeri Jessica
Savini Margherita
Scrieciu Florina Luiza
Tacchino Grazia
Trino Federica
Valdo Camilla
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
Data di
nascita
01/10/1995
Comune di nascita
27/08/1995
18/05/1994
09/03/1995
05/05/1995
29/07/1995
Sant’Angelo
Lodigiano
Vigevano
Alcamo
Vigevano
Vigevano
Varese
29/12/1995
12/06/1995
20/06/1995
03/07/1995
15/09/1994
03/11/1992
26/03/1994
26/04/1995
18/03/1995
15/09/1995
14/06/1995
19/06/1995
21/11/1995
18/07/1995
04/12/1995
Vigevano
Vigevano
Tradate
Voghera
Vigevano
Vigevano
Mede
Abbiategrasso
Vigevano
Vigevano
Vigevano
Pavia
Novara
Salerno
Vigevano
04/09/1995
25/05/1995
10/03/1994
18/07/1995
29/05/1995
12/01/1995
Pavia
Milano
Romania
Voghera
Segrate
Mede
PROFILO DELLA CLASSE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
La classe 5Bl è composta da 27 alunni, 22 ragazze e 5 ragazzi. Tranne 3 alunne che si
sono inserite nel triennio, tutti gli studenti sono compagni dal biennio, fatto che ha
reso la classe unita, compatta, solidale e disponibile al dialogo e al sostegno reciproco.
Tale clima sereno ha permesso ai docenti, anche a quelli che li hanno conosciuti solo in
questo ultimo anno scolastico, di lavorare con profitto e soddisfazione e di poter
rilevare attenzione, facilità di adattamento e una certa maturazione, caratterizzanti
la maggior parte degli alunni.
Anche se la componente femminile è sempre apparsa più attiva ed organizzata, la
maggior parte di loro non si è sottratta all’adempimento dei propri doveri e alle
richieste dei docenti.
Naturalmente ciascuno ha lavorato secondo le proprie capacità, a volte più limitate nei
confronti di alcune discipline.
Per ciò che riguarda il profitto raggiunto si possono individuare tre fasce di livello:
- Un gruppo di alunni che, grazie all’impegno e alle attitudini personali,
riesce a raggiungere risultati molto buoni o persino ottimi in tutte le
discipline
- Un gruppo con risultati sufficienti o discreti, con impegno costante a
seconda delle diverse discipline
- Un ristretto gruppo che ha incontrato difficoltà nel metodo applicativo
e rielaborativo in alcune materie ottenendo risultati più modesti.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
TUTTI MOLTI ALCUNI
CONOSCENZE
✔ Contenuti minimi di ogni disciplina
✔ Approfondimenti di ogni disciplina
X
X
COMPETENZE
✔ Saper applicare un metodo di studio rigoroso
✔ Saper comprendere e produrre, oralmente e per
iscritto, testi semplici, corretti e organici, nelle
lingue straniere studiate
✔ Saper interpretare e contestualizzare un testo,
anche in lingua straniera, sotto diverse
prospettive
✔ Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni
e problematiche del presente e del passato
✔ Saper applicare leggi e procedimenti alla
risoluzione di problemi
✔ Saper operare analisi
✔ Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
✔ Saper argomentare in modo logico e coerente
✔ Saper documentare il lavoro svolto
CAPACITA’
✔ Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
✔ Saper operare collegamenti interdisciplinari
✔ Saper compiere rielaborazioni critiche
✔ Saper comunicare e interagire con l’interlocutore
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
✔
✔
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
X
✔
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’anno
X
X
METODI - MEZZI - SPAZI - TEMPI
A livello di metodologia didattica,
i docenti hanno concordato alcune
strategie, applicabili nell’ambito di
ciascuna disciplina, utilizzate e
realizzate nel corso dell’anno
scolastico
Chiarire e condividere gli obiettivi
didattici e formativi
Presentare gli scopi e i contenuti
globali del corso
Guidare gli alunni all’utilizzo
proficuo del libro di testo
Stimolare gli alunni ad essere
sempre più autonomi
Richiedere
la
partecipazione
attiva dei più deboli nel processo
di apprendimento
Curare l’uso della terminologia
specifica
Richiedere sintesi schematiche
degli argomenti
Formulare valutazioni palesi e
motivate
I
T
A
L
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I docenti hanno
utilizzato L
nell’attività
didattica
i I
seguenti mezzi e spazi a A
disposizione della scuola
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I
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Libri di testo
X X X
Dizionari-VocabolariX
Dizionario monolingue
Laboratorio linguistico
Laboratori di fisica - scienze video
Internet
X
X
Fotocopie
X X X
Palestra
Aula
X X X
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X
X X X
X
X X X X X
X
X X X X X
TEMPI
Le attività didattiche si sono svolte con regolarità
Situazione didattico - disciplinare intermedia
09/10/2013
I quadrimestre
13/11/2013
Scrutinio del I quadrimestre
28/01/2014
Situazione didattico - disciplinare intermedia
13/03/2014
II quadrimestre
12/05/2014
Scrutinio finale
05/06/2014
Periodi dedicati a recupero e/o potenziamento: settimana dal 10 al 13 Febbraio,
secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, secondo specifiche richieste degli
alunni o necessità dei docenti, con brevi interruzioni per altre attività previste dai
Progetti dell’Offerta formativa aggiuntiva
OFFERTA FORMATIVA AGGIUNTIVA
Progetti e attività scelti
Nell’ambito della programmazione didattico-educativa individuata all’inizio del
corrente anno scolastico, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto opportuno e
proficuo proporre agli alunni l’adesione ad alcuni Progetti, scelti tra quelli proposti
dalla Commissione POF.
Gli studenti vi hanno aderito in modi e quantità diversificati, in base all’interesse, ai
gusti, alle inclinazioni e alle conoscenze/competenze di ciascuno.
La qualità della partecipazione e l’esito delle attività sono da ritenersi nel complesso
positivi. La seguente tabella sinottica indica la suddivisione dei progetti, le relative
attività, gli alunni partecipanti e il periodo in cui sono stati realizzati:
Progetti opzionali destinati all’intera classe
Progetto
Orientamento
Convegni e conferenze
Teatro
Commento
d’Istituto
Attività
autonome
Periodo / Durata
vari Febbraio-maggio
Visite
a
atenei
Giornata dei professionisti
“Il
Mezzogiorno
dopo
Eboli”
“Da Goethe alla Merkel”
“L’infinito Giacomo”
07/12/2013
28/09/2013
25/10/2013
09/12/2014
regolamento Esame di alcuni punti del Ottobre, 1 ora
regolamento
(tutta
la
classe)
Attività complementari ed elettive
Giornate dello sport
04.05/06/2014
Approfondimento
Test ingresso università
Certificazione
lingue Moduli di preparazione
Maggio
straniere
Progetto Legalità
(solo Guida)
Sett.-ott.
“
Partita in carcere
14/05/2014
Viaggio
Roma: Udienza Papale (7 26-27/11/2013
alunni)
Viaggio di istruzione
Berlino
07-11/03/2014
STRUMENTI DI VERIFICA
I
T
A
L
I
A
N
O
L
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T
I
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O
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I
A
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T
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R
I
A
E R
D E
L
A livello di metodologia didattica i
I
docenti hanno concordato i seguenti
F G
I I
strumenti di verifica, utilizzati
nell’ambito di ciascuna disciplina nel
S O
A I N
corso dell’anno scolastico
R C E
T A
E
Trattazione sintetica di argomenti
X X X X X X X X X X X X X
Quesiti a risposta singola
X X X X X X X X X X X X
Problemi a soluzione rapida
X X
Quesiti a risposta multipla
X X X
X
Analisi di testi argomentativi
X X
X X X X
X
Analisi e commento di testi X X
X X X
X
letterari/artistici
Simulazione prove d’esame
X X X X X X X X X X X X
Esercizi di completamento
X
Interrogazione
X X X X X X X X X X X X
Prove pratiche: capacità condizionali
X
Rilievo di risultati in ambito
X
scolastico sportivo
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione del profitto, sempre palese e motivata, viene attribuita utilizzando
l’intera gamma di voti da 1 a 10, come stabilito dal Collegio dei Docenti, utilizzando, a
scelta dell’insegnante, anche valutazioni intermedie.
Il raggiungimento, pur con qualche incertezza, degli obiettivi minimi, enunciati e
concordati per ogni disciplina, viene considerato il livello base di preparazione per
l’attribuzione della sufficienza ( «6»).
Per errori dovuti a distrazione, per esposizione carente nell’uso del linguaggio
specifico o per mancanze di lieve entità si passa all’attribuzione di un voto
insufficiente ( «5» o «4» ) e successivamente, a seconda del numero e della gravità
degli errori e delle mancanze, alla valutazione di gravemente insufficiente ( «3» ),
fino ad un’ assoluta insufficienza ( «2» o «1»), per prove praticamente nulle sul piano
dei contenuti o caratterizzate da pesanti lacune su argomenti di importanza
fondamentale.
La gradualità dei voti, in progressione crescente, è data dal livello migliore della prova,
in termini di completezza e di coerenza con le richieste / consegne, dalla proprietà di
linguaggio, dalla correttezza e organicità della prova nel suo complesso, dalla
precisione dei commenti personali, dagli approfondimenti e dai collegamenti
interdisciplinari evidenziati.
Alla valutazione finale, oltre alla misurazione del rendimento, concorrono
l’apprezzamento dei progressi manifestati dall’alunno rispetto al livello di partenza e
l’approvazione dei suoi migliori risultati nel comportamento scolastico, nella
partecipazione, nell’impegno, nell’applicazione e nella qualità del metodo di lavoro
utilizzato.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
1
2
Nessuna
Gravissime lacune
-----------------
3
Molto
frammentarie
Gravissimi errori
4
Frammentarie
Gravi errori
5
Limitate
superficiali
e
Errori
entità
di
lieve
---------
6
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
Errori
entità
di
lieve
Errori non gravi
nell’uso autonomo
del
lessico
specifico
7
Corrispondenti
pienamente
agli
obiettivi minimi
Corrispondenti agli
obiettivi minimi
8
Complete
9
approfondite
Analisi
e
rielaborazione
corretta e ordinata
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto
10
approfondite
Applicate anche in
situazioni
complesse
Applicate
autonomamente anche in
situazioni
complesse
Applicate autonomamente anche in
situazioni
complesse
Uso autonomo del
lessico
specifico
sostanzialmente
corretto
Esposizione
corretta e ordinata
DESCRITTORE
L’alunno:
Non risponde
Risponde alle richieste in
modo
completamente
disorganico ed errato
Risponde alle richieste in
modo
frammentario,
inesatto e lacunoso
Si esprime in modo confuso
e scorretto, commettendo
gravi errori di carattere
tecnico e concettuale
Commette
errori
di
carattere tecnico e si
esprime in modo impreciso
Dimostra di avere compreso
le parti essenziali degli
argomenti, ma in modo
prevalentemente
mnemonico. Si esprime in
modo semplice, ma con
alcune imprecisioni
Dimostra di avere appreso
le parti essenziali degli
argomenti,
riuscendo
a
rielaborarle, pur se guidato
Organizza
e
commenta
esponendo in modo corretto
Collegamenti
pluridisciplinari,
analisi
e
rielaborazione
corretta
ed
originale
Analizza, commenta, risolve
e
rielabora
in
modo
corretto e approfondito
VOTO
COMPETENZE
CONOSCENZE
CAPACITA’
----------------
----------------
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Secondo quanto previsto dalla legge e quanto deliberato in merito dal Collegio dei
Docenti, per l’assegnazione del punteggio relativo al credito, all’interno della banda di
oscillazione determinata dalla media dei voti, il Consiglio di Classe ha tenuto conto
negli scrutini degli anni precedenti (ed agli stessi criteri si atterrà nello scrutinio
finale) di:
✔ Interesse e partecipazione al dialogo educativo
✔ Partecipazione ad attività educative interne ed esterne alla scuola
✔ Stage, tirocini formativi
✔ Esperienze di volontariato
✔ Esperienze formative in ambito culturale, musicale e artistico
✔ Titoli di studio che attestino competenze aggiuntive e / o complementari al
corso di studio (vacanze-studio all’estero, certificazioni europee per le lingue)
Il punteggio degli anni precedenti verrà integrato se i debiti risultano completamente
saldati.
(vedi allegato esito scrutinio finale)
SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA
È stata effettuata una simulazione di prima prova scritta per tutte le classi quinte
dell’Istituto della durata dell'intera mattinata scolastica (dalle ore 8 alle ore 14) in
data 8 maggio 2014 e di seconda prova scritta per le classi quinte di liceo linguistico
della durata dell'intera mattinata scolastica ( dalle ore 8 alle ore 14) in data 9 Maggio
2014. In allegato si presentano i testi relativi alle due simulazioni.
TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio di Classe, nel corso dell’anno scolastico, ha proposto agli alunni verifiche
pluridisciplinari strutturalmente simili alle tipologie della terza prova scritta prevista
per l’Esame di Stato: sono state coinvolte varie discipline, con la presenza fissa delle
lingue straniere.
I singoli docenti hanno pure effettuato prove scritte di carattere monodisciplinare
con struttura analoga a quella della terza prova, secondo quanto deliberato in
proposito nel Consiglio di Classe.
Le schede dettagliate relative alle Terze prove scritte vengono presentate in allegato
e riassunte nella seguente tabella:
Data
18/12/2013
05/03/2014
13/05/2014
Tipologia
Materie
Tempo
Quesiti a risposta Inglese, Spagnolo,
2. 30 ore
singola
(tre Fisica,
Storia
argomenti)
dell’Arte
Quesiti a risposta Spagnolo, Tedesco,
2. 30 ore
singola
(tre Filosofia,
argomenti)
Matematica
Quesiti a risposta Inglese, Tedesco, 2. 30 ore
singola
(tre Storia, Matematica
argomenti)
Alla luce delle esperienze svolte, il Consiglio di Classe
✔ Per quanto concerne l’uso dei Dizionari / Vocabolari, ha ritenuto proficuo non
ammettere il ricorso a testi personali, ma concedere la sola consultazione di
volumi messi a disposizione dalla scuola;
✔ Riguardo alla strutturazione della prova, ha sempre adottato la tipologia dei
quesiti a risposta singola (dieci righe) su tre argomenti, ritenendola lo
✔
✔
strumento più efficace sia per verificare il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, sia per valutare, su un ventaglio significativo degli argomenti, non
solo le conoscenze, ma anche le competenze e le capacità degli studenti;
Circa le materie da coinvolgere in detta prova, ha ritenuto importante che
venissero sempre inserite le lingue straniere;
Per quanto concerne, infine, i criteri di valutazione, ha unanimemente adottato
l’attribuzione del punteggio in quindicesimi, così come avverrà per la Terza
Prova d’Esame, riservandosi di utilizzare tali voti, trasformati in decimi, come
esiti di prove scritte/orali del quadrimestre delle singole discipline.
PARTE SECONDA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
ITALIANO - LATINO
Obiettivi Italiano
L’alunno
- riconosce in testi scritti di diversa tipologia le tecniche compositive utilizzate, i
diversi registri linguistici e i linguaggi settoriali;
- padroneggia le abilità acquisite ed in particolare usa in modo consapevole i diversi
registri linguistici in relazione alla situazione comunicativa;
- comprende i messaggi, e cioè
Sa organizzare personalmente i contenuti sulla base delle
richieste;
Produce testi coesi, articolati, costruiti con spirito critico;
Rispetta le regole morfo-sintattiche;
Usa il lessico e i suoi registri in modo consapevole;
Analizza, interpreta, contestualizza un testo, formula giudizi
critici e di valore
stabilisce confronti attraverso analogie e differenze sull’asse sincronico e
diacronico, attualizzando i contenuti;
- conosce le principali linee di sviluppo della letteratura e gli autori trattati in una
prospettiva storico-culturale, a partire dai testi-guida;
produce testi scritti di diversa tipologia, utilizzando tecniche compositive adeguate,
diversi registri linguistici e linguaggi settoriali;
- arricchisce il proprio patrimonio culturale e di valori.
Obiettivi latino
L’alunno
- comprende il messaggio globale di un testo, attraverso la lettura in italiano dello
stesso
- ricava dal testo tutti gli elementi utili per ricostruire
Il pensiero dell’autore;
Le relazioni con altri testi dello stesso autore;
Per istituire confronti in senso sincronico e/o diacronico
(anche con la letteratura italiana) con testi inerenti alla stessa
tematica;
Il quadro culturale di cui l’opera è espressione.
Strategie didattiche italiano
Lezioni frontali;
lezioni partecipate;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
prove di simulazione di prima prova.
Strategie didattiche latino
Lezioni frontali;
analisi comparata tra autori e periodi letterari diversi;
analisi comparata con autori e temi della letteratura italiana (sulla base di una
programmazione di inizio anno interdisciplinare);
prove di simulazione di terza prova.
Strategie di recupero adottate. Italiano - latino
Sono state sfruttate tutte le opportunità per attuare recuperi in itinere, che si sono
concretizzate con la possibilità di effettuare prove aggiuntive per sanare eventuali
insufficienze.
Verifiche italiano
Si sono attuate tre prove scritte per ogni quadrimestre, somministrando le tipologie
presenti nelle prove d’Esame. In data 8 maggio 2014 la verifica è consistita nella
simulazione di prima prova, comune a tutte le classi quinte dell’Istituto, su tipologie e
materiali approntati dal Dipartimento di Lettere. Le verifiche orali sono state due
per quadrimestre e hanno riguardato i contenuti di studio della letteratura.
Verifiche latino
Si sono somministrate
semistrutturate.
due
prove
per
ogni
quadrimestre,
strutturate
e
Valutazione
La valutazione è stata sempre condotta, attenendosi alle indicazioni del Consiglio di
Classe. La valutazione delle prove scritte di italiano, in decimi e in quindicesimi, si è
valsa del supporto costituito dalla scheda valutativa elaborata dal Dipartimento di
Lettere e contenuta nel POF.
Programma
Il programma finale rispecchia la programmazione iniziale nella quasi totalità.
Italiano
Testo di riferimento: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, La letteratura,
voll. 4, 5, 6, 7, Torino, Paravia, 2006
Giacomo Leopardi. La vita. Il pensiero: la natura benigna; il pessimismo storico; la
natura maligna; il pessimismo cosmico.
La poetica del “vago e indefinito”: l’infinito nell’immaginazione; il bello poetico.
Incontro con l’opera: i Canti.
Le Operette morali e l’”arido vero”.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Dai Canti:
“L’infinito”
“la sera del dì di festa”
“A Silvia”
“La quiete dopo la tempesta”
“Il sabato del villaggio”
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
“La ginestra”, vv. 1-85
Dalle Operette Morali:
“Dialogo della Natura e di un Islandese”
L’età postunitaria.Lo scenario: storia, società cultura, idee. Le strutture politiche,
economiche e sociali: il nuovo assetto politico.
Le ideologie: il positivismo; il mito del progresso.
Gli intellettuali: il conflitto fra intellettuale e società.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: i
fondamenti teorici; i precursori.
Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista.
Giovanni Verga. La vita. I romanzi preveristi. La svolta verista. Poetica e tecnica
narrativa del Verga verista: la poetica dell’impersonalità; la tecnica narrativa.
L’ideologia verghiana: il “diritto di giudicare” e il pessimismo; il valore conoscitivo e
critico del pessimismo.
Vita dei campi. Il ciclo dei Vinti. Incontro con l’opera: I Malavoglia: l’intreccio;
l’irruzione della storia; modernità e tradizione; la costruzione bipolare del romanzo; la
lingua; lo stile.
Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio; l’impianto narrativo;
l’interiorizzarsi del conflitto valori-economicità; la critica alla religione della roba.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da I Malavoglia:
“Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (cap. I)
“I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico” (cap. IV)
“Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (cap. XI)
“La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (cap.XV)
Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”, Prefazione a “L’amante di Gramigna”,
da Novelle rusticane: “La roba”.
Da Mastro-don Gesualdo: “La tensione faustiana del self-made man” ( I, IV)
Il decadentismo.Premessa: l’origine del termine “decadentismo”. La visione del mondo
decadente: il mistero e le “corrispondenze”; gli strumenti irrazionali del conoscere.
La poetica del Decadentismo: l’estetismo; l’oscurità del linguaggio; le tecniche
espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente: decadenza lussuria e crudeltà; la malattia e
la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il “fanciullino” e il superuomo.
Gabriele d’Annunzio: La vita. L’estetismo e la sua crisi: l’esordio; i versi degli anni
Ottanta e l’estetismo; Il Piacere e la crisi dell’estetismo; la fase della bontà.
I romanzi del Superuomo: D’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta.
Le opere drammatiche.
Incontro con l’opera: Le Laudi: il progetto; Alcyone.
Il periodo notturno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de Il Piacere:
Da Alcyone:
“La sera fiesolana”
“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli. La vita. La poetica: il Fanciullino; la poesia “pura”.
I temi della poesia pascoliana: gli intenti pedagogici e predicatori; i miti; il grande
Pascoli decadente.
Le soluzioni formali: la sintassi; il lessico; gli aspetti fonici; la metrica; le figure
retoriche.
Le raccolte poetiche. Myricae. Poemetti. Canti di Castelvecchio
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Canti di Castelvecchio
“Il gelsomino notturno”
da Myricae
“X Agosto”
“L’assiuolo”
Il primo Novecento. L’ideologia: la crisi del positivismo; la relatività e la psicoanalisi;
il “partito degli intellettuali”
Italo Svevo. La vita . La cultura di Svevo: i maestri di pensiero: Schopenhauer,
Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
Il primo romanzo: Una vita: il titolo e la vicenda; i modelli letterari; l’”inetto” e i suoi
antagonisti; l’impostazione narrativa.
Senilità: la pubblicazione e la vicenda; la struttura psicologica del protagonista;
l’inetto e il superiomo; la cultura di Emilio Brentani; l’impostazione narrativa.
La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Zeno.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Lettura integrale de La coscienza di Zeno:
Luigi Pirandello. La vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la “trappola” della vita sociale; il rifiuto della socialità; il relativismo
conoscitivo.
La poetica: l’umorismo. Il fu Mattia Pascal. Il teatro. Sei personaggi in cerca di
autore.
Analisi e commento dei seguenti testi
Lettura integrale de Il fu Mattia Pascal
Da Sei personaggi in cerca d’autore: “La rappresentazione teatrale tradisce il
personaggio”
Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
La società italiana fra arretratezza e modernità.Il contrasto fra città e
campagna.Federigo Tozzi: la vita e le opere
Analisi e commento del seguente testo:
F. Tozzi, “La castrazione degli animali” (da Con gli occhi chiusi)
La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del “mercato culturale”.I
futuristi: azione, velocità e antiromanticismo; le innovazioni formali; i manifesti, i
protagonisti.
Analisi e commento del seguente testo:
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”
La lirica del primo Novecento in Italia. I crepuscolari: temmatiche e modelli; la
geografia degli autori. Corazzini e Moretti. Guido Gozzano.
I vociani. Una nuova sensibilità lirica; i poeti del “frammento”. Dino Campana
Analisi e commento dei seguenti testi:
G. Gozzano, “L’amica di nonna Speranza” (materiale in fotocopia)
M. Moretti, “A Cesena”
D. Campana, “L’invetriata”
L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: la vita. Incontro con l’opera: L’allegria: la funzione
della poesia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il
titolo dell’opera; la struttura e i temi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“I fiumi”, (da L’allegria)
“In memoria” (da L’allegria)
Eugenio Montale. La vita. Incontro con l’opera: Ossi di seppia: le edizioni; la struttura
e i rapporti con il contesto culturale; il titolo e il motivo dell’aridità; la poetica.
Le occasioni: la poetica degli oggetti; la donna salvifica.
Analisi e commento dei seguenti testi:
da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “I limoni”, “Meriggiare”.
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri”,
La poesia: oltre l’Ermetismo. Il recupero della discorsività; l’impegno politico e
sociale e la “linea lombarda”. Attilio Bertolucci: vita e opere. Franco Fortini: vita e
pensiero. Andrea Zanzotto: gli esordi poetici; le raccolte della maturità.
Analisi e commento dei seguenti testi:
A. Bertolucci, “Ritratto di uomo malato” (materiale in fotocopia)
F. Fortini, “Traducendo Brecht”
A. Zanzotto, “Al mondo”
La poesia dagli anni Sessanta ad oggi. La Neoavanguardia:la società del boom
economico e la necessità di un rinnovamento della letteratura. Un nuovo linguaggio
letterario. I rapporti con le avanguardie storiche e con Gadda. Elio Pagliarani. Edoardo
Sanguineti.
Analisi e commento dei seguenti testi:
E. Pagliarani, “Dalla casa all’ufficio” (da La ragazza Carla)
E. Sanguineti, “Piangi, piangi” ( da Triperuno)
Dal dopoguerra ai giorni nostri. La narrativa (panorama generale)
L’assurdo, l’irreale, il fantastico. L’antologia Italie magique di Contini; il gusto per il
fantastico, il magico e l’irrealtà; l’antinaturalismo e la poetica dell’assurdo. Massimo
Bontempelli: vita e opere. Alberto Savinio : vita e opere (materiale in fotocopia).
Tommaso Landolfi: vita e opere.
Analisi e commento dei seguenti testi:
M. Bontempelli, “La città degli uomini finti” (da Minnie la candida, atto III)
T. Landolfi, “La metamorfosi di Gurù” (da La pietra lunare)
A. Savinio, “ Casa della stupidità”, (da Tutta la vita, materiale in fotocopia)
La guerra, la deportazione, la Resistenza. Il bisogno del ricordo. Beppe Fenoglio.
Elio Vittorini. Primo Levi.
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Levi, “Il canto di Ulisse” (da Se questo è un uomo)
Industria e letteratura. Il dibattito aperto da Vittorini sul “Menabò”. Il progetto
dell’Olivetti. Gli scrittori non “olivettiani”. Paolo Volponi. Lucio Mastronardi: vita e
opere
Analisi e commento dei seguenti testi:
P. Volponi, “la razionalità industriale e la follia dell’operaio” (da Memoriale)
L. Mastronardi, “I nuovi ricchi e l’ambiente della scuola” (da Il maestro di Vigevano)
Il romanzo e la storia. L’eredità del romanzo storico ottocentesco. Giuseppe Tomasi
di Lampedusa. Umberto Eco. Antonio Tabucchi. Sebastiano Vassalli. Andrea Camilleri.
Analisi e commento dei seguenti testi:
U. Eco, “L’incendio dell’abbazia e la conclusione dell’opera”
A. Camilleri, “Se una notte d’invernata tinta” (da Il birraio di Preston)
Carlo Emilio Gadda. La vita. Linguaggio e visione del mondo: la mescolanza linguistica;
la visione del mondo: ordine e “pasticcio”; i rapporti fra linguaggio e visione del mondo;
le strutture dei romanzi. Incontro con l’opera: La cognizione del dolore:
Analisi e commento dei seguenti testi
da La cognizione del dolore:
“Un duplice ritratto di don Gonzalo” (parte I, cap. I)
“Un’immagine del pasticcio fenomenico” (parte II, cap. VII)
“Le ossessioni di don Gonzalo” (parte II, cap. VIII)
Da L’Adalgisa:
“Un concerto di centoventi professori”
Cesare Pavese. La vita. La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana: antitesi e
costanti tematiche. Mito, poetica e stile: la riflessione sul mito; il compito della
poesia; la “realtà simbolica”. Incontro con l’opera: La luna e i falò: il significato
dell’opera; la vicenda.
Analisi e commento dei seguenti testi:
Da La luna e i falò:
“Dove sono nato non lo so”
“Come il letto di un falò”.
Pier Paolo Pasolini. La vita. La narrativa. L’ultimo Pasolini.
Analisi e commento dei seguenti testi:
“Degradazione e innocenza del popolo” (da Una vita violenta)
“Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea” (da Scritti corsari)
Italo Calvino. La vita. Il primo Calvino fra Neorealismo e componente fantastica: il
romanzo neorealista. il filone fantastico: I nostri antenati, Marcovaldo.
Il secondo Calvino: la “sfida al labirinto”: l’influsso dello strutturalismo; i possibili in
letteratura: Il castello dei destini incrociati .
Lettura integrale de Il cavaliere inesistente.
Il dibattito sul “postmoderno” (materiale in fotocopia)
Dante Alighieri, La Divina Commedia:
Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
PROGRAMMA DI LATINO
Testo di riferimento: G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Torino,
Paravia, 2006. Materiale in fotocopia
Marco Tullio Cicerone
La vita. Le orazioni; caratteri delle orazioni ciceroniane. Le opere retoriche. Le opere
politiche. Le opere filosofiche. Gli epistolari.. lo stile. Il Somnium Scipionis: la
tradizione del Somnium: temi, contenuti, stile
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Somnium Scipionis, par. 11, 12, 17 e 26 (fotocopia)
Tito Lucrezio Caro
Dati biografici e cronologici. La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari. Contenuto
dell’opera e struttura compositiva. Lucrezio, poeta della ragione.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
Da De Rerum Natura:
“Inno a Venere” (DRN, I, 1-43)
“L’immolazione di Ifigenia” (DRN, I, 80-101)
“Tutto è sempre uguale” (DRN, III, 931-971)
L’età giulio claudia
Il contesto culturale
Lucio Anneo Seneca
La vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. Lo stile della prosa senecana. Le
tragedie.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Il valore del tempo” (Ad Lucilium, 1)
“Non conta quanto, ma come si vive” (Ad Lucilium 93, 1 – 4).
“Solo il passato ci appartiene” (De brevitate vitae, 10, 2 – 5)
“La galleria degli occupati” (De brevitate vitae ,12, 1 – 7; 13, 1-3)
Dall’età dei Flavi all’età di Traiano ed Adriano
Il contesto storico e culturale.
Marco Fabio Quintiliano
Notizie biografiche e cronologia dell’Institutio oratotia. La “formazione dell’oratore”.
La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.
Lettura in italiano, analisi e commento del seguente testo:
“Consigli sull’educazione dei bambini” (Inst. Or. I, 1, 1-3; 15-20)
Tacito
La vita e la carriera politica. L’Agricola e la Germania. Le Historiae e gli Annales.La
concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile tacitiani.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di Calgaco” (Agricola, 30. 1-31, 3)
“Vizi dei Romani e virtù dei barbari: il matrimonio” (Germania, 18-19)
L’età degli Antonini
Il contesto storico e culturale
Apuleio
La vita. Le Metamorfosi: il titolo e la trama del romanzo. Caratteristiche e contenuti
dell’opera. la lingua e lo stile.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca” (Met., IV, 28-31)
“Psiche vede lo sposo misterioso” (Met., V, 21-23)
La letteratura cristiana
Agostino
Il contesto storico e culturale. La vita. Le Confessiones. Il De civitate Dei.
Lettura in italiano, analisi e commento dei seguenti testi:
“Tolle lege, tolle lege” (Conf. VIII, 11, 25-27; 12, 28-30)
“La società del benessere” (De civ., II, 20)
“Chi è l’uomo politico di successo” (De civ., V, 24)
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Testo utilizzato. “Fields of Vision” vol. 1, autori: Delaney, Ward, Rho Fiorina, ed.
Longman, “Literary Hyperlinks” vol. B, autori Maglioni, Thomson, ed. Black Cat e
appunti dell'insegnante.
Contenuti svolti:
In preparazione alla prova scritta sono stati analizzati testi di natura letteraria e
socio-economica, assegnati durante gli esami degli scorsi anni scolastici, uniti alla
pratica di riassunti e breve composizione su temi di natura differente.
Per quanto riguarda lo studio della letteratura sono stati presi un esame i seguenti
autori, correnti e movimenti, inseriti nel loro contesto storico, sociale e culturale e
l'analisi di testi relativi ad essi:
G. Byron: life, works, Byron the romantic
“The Byronic Hero” (reading and comment)
•
P. B. Shelley: life, works and themes
“Ode to the West Wind” (reading and comment)
•
The Victorian age: historical, social, cultural and literary background.
• C. Dickens: life, works and themes
“Hard times”: “Coketown” (reading and comment)
• E. Bronte: work, style and themes
“Wuthering Heights”: “I am Heathcliff”(reading and comment)
•
•
Aestheticism
O. Wilde: life, works
“The
“The
“The
“The
Preface” (reading and comment)
Portrait of Dorian Gray”: “I would give my soul for that” (reading and comment)
Importance of being Earnest”: “The shallow mask of manners” (reading)
Ballad of Reading Gaol”, an extract (reading and comment)
• G. B. Shaw: works and themes
“Mrs Warren's Profession”: “Mrs Warren's self-defence” (reading and comment)
• Later Victorians
• T. Hardy: works, themes
“Tess of the d'Urbervilles”: “A silent accord” (reading and comment)
• H. James: life, works and style
“The Portrait of a Lady”: “Something I want to say to you” (reading and comment)
• Victorian poetry
• R. Browning: style
“My Last Duchess” (reading, analysis and comment)
The 20th century: literary background
• Traditional fiction
• E. M. Forster: works and themes
“A Passage to India” : final passage (reading and comment)
•
•
•
Traditional poetry: hints
“The Soldier” by R. Brooke (reading and comment)
“Dulce et decorum est” by W. Owen (reading and comment)
• Modernism
• The stream of consciousness novel
• V. Woolf: life, works and themes
“To the Lighthouse”: “The Window” (reading and comment)
• J. Joyce: life, works and style
“Ulysses”: “Bloom's train of thought” (reading and comment)
• J. Conrad: life, works and themes
“Heart of Darkness”: “The horror! The horror!” (reading and comment)
• G. Orwell: life, works and themes
“1984”: “Big Brother is watching you” (reading and comment)
• T. S. Eliot: life, style and works
“The Hollow Men”, an extract (reading and comment)
• The Theatre of the Absurd
• S. Beckett: works and style
“Waiting for Godot”: “All the dead leaves” (reading and comment)
• J. Kerouac: works and style
“On the road” (features)
• T. Hughes
“Hawk Roosting” (reading, analysis and comment)
“Fingers” (only reading)
Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle verifiche scritte si evidenzia un discreto
numero di alunni con ottime capacità di analisi, interpretazione e produzione
personale; solo un paio di studenti presenta ancora delle difficoltà nell'analizzare i
testi proposti, soprattutto quelli di natura poetica, mentre la maggior parte della
classe raggiunge risultati soddisfacenti o buoni nel complesso.
Le tematiche letterarie a loro proposte hanno sempre destato interesse e curiosità da
parte di quasi tutta la classe e, perciò, le verifiche orali non sono mai state deludenti
e hanno denotato un studio attento e un sforzo importante nel tentativo di migliorare
la propria indipendenza critica e linguistica e la capacità di ragionamento e
collegamento. I risultati raggiunti in questo ambito sono raramente legati ad una
stretta sufficienza, più frequentemente sono buoni o più che buoni e per quasi un
terzo della classe di livello superiore.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “A. OMODEO”, MORTARA (PV)
PROGRAMMA DIDATTICO SVOLTO ANNO 2013/2014
Materia: CONVERSAZIONE della lingua INGLESE
Classe: 5BL
Docente: Christine Elaine Harris Labò
Programma Svolto
Conversation topics : Relationships ; Animal Rights ; Traditions ; Family Life
Group Work : Storybuilding
Film : ' The Importance of Being Earnest' ; extracts from Vyvyan Wilde's
autobiography
Contenuti Strumenti
lettura e comprensione di brani brevi
diversi tipi di lettura: skimming, scanning, lettura intensiva
giochi/attività che promuovono l’uso delle varie funzioni
utilizzo di cd audio, film
PROGRAMMA DI TEDESCO
Breve profilo della classe
La classe, all'inizio piuttosto eterogenea sia per il comportamento che per il profitto,
è andata sempre più livellandosi in senso positivo, riducendo così il notevole divario tra
i discenti più diligenti e quelli che, invece, si dimostravano più pigri e con qualche
difficoltà soprattutto di tipo grammaticale. Così, pur continuando ad evidenziarsi
talune eccellenze, si riscontrano oggi nel gruppo-classe tanto buoni elementi quanto
alunni dai risultati discreti come pure studenti dagli esiti non pienamente sufficienti,
per i quali si sta lavorando per ottenere un eventuale miglioramento.
Obiettivi
Gli obiettivi prefissati (acquisizione di un metodo soggettivo di analisi, rielaborazione
e semplificazione lessicale ed espositiva di testi da differenti registri e ambiti,
produzione scritta e orale sempre più corretta anche in considerazione delle
strutture tipiche dell'idioma studiato, acquisizione di contenuti storico-letterari tali
da poter inquadrare l'autore o l'opera in un contesto dal respiro europeo) sono stati
raggiunti, dopo non poche difficoltà e in seguito ad un costante impegno, dalla maggior
parte degli alunni.
Metodi
Si è sempre cercato, per abituare ogni alunno ad una sempre crescente fluidità e
correttezza linguistica, di dare particolare importanza alle lezioni di tipo partecipato
(lettura di movimenti letterari, biografie, opinioni, opere specifiche in toto o in parte,
e successiva identificazione di parole o concetti-chiave, per concludere con
ripetizione riassunta, riveduta e semplificata dei contenuti appena assimilati), il tutto
anche per mantenere viva l'attenzione, da parte di ognuno, durante l'intera lezione.
Criteri di valutazione
Per la valutazione si è fatto riferimento sia all'effettiva conoscenza e padronanza
delle fondamentali strutture grammaticali, morfosintattiche e lessicali, sia
all'impegno, all'attenzione e alla motivazione dimostrati durante tutto l'anno
scolastico, elementi, questi, a volte accompagnati anche da non rari episodi di concreta
maturazione personale in cui la fiducia reciproca gioca un ruolo di primaria importanza.
Testo adottato
M. P. Mari, “FOCUS Kontexte”, Ed. CIDEB.
Programma svolto
I seguenti contenuti, svolti nel presente a.s., – da un'introduzione storico-letteraria di
stampo europeo si è proceduto alla presentazione delle caratteristiche del movimento
letterario specifico sorto nei circoli culturali tedeschi, per poi passare all'autore o
agli autori più rappresentativi, nonché all'analisi dei testi in prosa o in poesia ritenuti
maggiormente significativi – sono partiti dal periodo romantico per giungere via via
fino ai giorni nostri, con eventuali collegamenti, dove ritenuto necessario, con altre
letterature e/o discipline come la filosofia, la pittura, la scultura, ecc.
- Die Romantik
1. F. Schlegel (Theoretiker. > Universalpoesie; Sehnsucht u. Nostalgie)
2. Frühromantik: Novalis ('HYMNEN AN DIE NACHT'; 1. Hymne)
3. Spätromantik: Gebrüder Grimm (Volks- und Kunstmärchen)
J.v. Eichendorff ('LOCKUNG'; 'MONDNACHT')
E.T.A. Hoffmann ('DER SANDMANN'; 'DAS ÖDE HAUS').
- Das Biedermeier
1. L. Eichrodt (Theoretiker)
2. A. Stifter ('BUNTE STEINE' u. das sanfte Gesetz).
- Zwischen Romantik und Realismus
1. H. Heine ('Ein Fichtenbaum steht einsam'; 'Das Fräulein stand am Meere';
'Loreley').
- Realismus
1. Th. Fontane ('EFFI BRIEST' u. der Gesellschaftsroman).
- Naturalismus
1. G. Hauptmann ('DIE WEBER' u. das Sozialdrama).
- Impressionismus, Psychoanalyse, Dekadenz, Symbolismus/Neuromantik
1. A. Schnitzler ('DIE TRAUMNOVELLE')
2. R.M. Rilke (impressionistische Phase: 'VOLKSWEISE'; Dinggedichte: 'DER
PANTHER',
'DAS KARUSSELL').
- Expressionismus
1. G. Trakl ('VERFALL', 'GRODEK')
2. F. Kafka ('BRIEF AN DEN VATER'; 'DIE VERWANDLUNG'; 'DER PROZESS'
u. Parabel
'VOR DEM GESETZ').
- Vom Dritten Reich zur Moderne
1. Th. Mann ('BUDDENBROOKS, Verfall einer Familie': Familienroman; 'TONIO
KRÖGER'; 'DER TOD IN VENEDIG': Reise in die Krankheit und in den Tod)
2. B. Brecht u. das epische Theater ('MUTTER COURAGE UND IHRE KINDER')
3. A. Seghers ('ZWEI DENKMÄLER')
4. H. Hesse ('SIDDHARTHA'; 'NARZISS UND GOLDMUND')
5. G. Grass ('DIE BLECHTROMMEL').
In fede
(Sisti Marco)
______________
Conversazione tedesca
Programma svolto in VBL
a.s. 2013 / 2014
Argomenti affrontati:
Die Wahlen in Deutschland (le elezioni in Germania)
Politik (politica )
Testo: H. M. Enzensberger - Die Parabel vom Eisenbahnabteil
Film: Das Leben der Anderen
Bearbeitung: Lexik – geschichtlicher Kontext
Die DDR
Diskussion und schriftlicher Test
Vorträge über Sehenswürdigkeiten in Berlin (presentazioni su Berlino)
H. Böll – Anekdote zur Senkung der Arbeitsmoral
Obiettivi: Riattivare ed utilizzare in vari ambiti le conoscenze e competenze già
acquisite.
Comprendere e saper rielaborare il messaggio contenuto in un testo orale e
scritto
Intuire le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale e scritto
Esporre in modo chiaro e coerente in tedesco
Tipologia di lezione: interattiva e multimediale, frontale, lavoro di gruppo,
brainstorming
Tipologia di verifica: scritta e orale, quesiti a risposta sintetica
LINGUA SPAGNOLA
La didattica della lingua deve avvicinarsi il più possibile al “contesto naturale”,
dando così la possibilità all’alunno di utilizzare ciò che ha appreso in vari campi
d’azione che possono essere:
1) L’attività prettamente discorsiva
2) La capacità di comprensione reciproca tra parlanti
3) La conoscenza disciplinare tra vari settori legati alla lingua stessa (la letteratura,
la civiltà)
4) La capacità integrata di utilizzare la lingua come veicolo disciplinare, aumentando
di conseguenza l’utilizzo della stessa, mediante una didattica che si può definire
naturale. In questo tipo di intervento l’apprendimento linguistico non è
esclusivamente contenutistico, ma anche procedurale.
Queste strategie hanno richiesto una pianificazione esplicita dei contenuti;
attraverso l’impianto teorico e metodologico, si è lavorato con un sillabo
strutturale e uno funzionale-comunicativo, che sono stati adattati alle diverse
necessità didattiche.
Gli studenti, nell’arco dei tre anni di apprendimento della lingua, hanno raggiunto la
capacità di elaborare “tareas” che li mettono in condizione di giustificare e motivare
le loro scelte linguistiche e procedurali secondo questi obiettivi fondamentali:
•
•
•
Comprendere un testo di varia natura
Individuare elementi e dati nell’ambito di un discorso storico letterario
Sostenere una conversazione adeguata
La classe ha generalmente risposto al dialogo educativo con interesse, con risultati
scanditi da impegno costante, dimostrando coinvolgimento responsabile e produttivo.
Hanno manifestato la capacità di avvicinarsi alla materia con un certo entusiasmo e
ciò ha reso possibile lavorare in classe con serenità, anche se non tutti hanno
partecipato attivamente alle proposte culturali.
Alcuni alunni hanno sostenuto la certificazione DELE ( Nivel B1) che ha permesso loro
di concludere il triennio di studio della lingua con un significativo riconoscimento,
spendibile sia all’Università che nel mondo del lavoro.
PROGRAMMA DI SPAGNOLO
CLASSE 5^BL
AS. 2013-2014
El trabajo de comprensión e interpretación de un texto literario hace posible la
actualización e interpretación de un texto y favorece el ejercicio de intercambio
dialéctico de opiniones y por consiguente la apertura a la comprensión de ideas
diferentes.
Comprender un texto literario enriquece el léxico y desarolla la capacidad
argumentativa y expositiva.
Además es muy importante el estudio del autor y de su obra en un contexto histórico
y la corriente filosófica e ideológica en el que se inscribe.
LA ILUSTRACIÓN
Contexto social y cultural
La poesía neoclásica : F.M.Samaniego
Texto: La zorra y las uvas
El teatro neoclásico :L.F. de Moratín
Texto : El sí de las niñas
El ensayo : J.Cadalso
Texto : Las cartas Marruecas
G.M. de Jovellanos
Texto : Memoria sobre la educación pública
EL ROMANTICISMO ESPAÑOL
Contexto social y cultural
El periodismo : Mariano José de Larra
Textos: El castillano viejo / Modo de vivir que no dan para vivir
El lirismo intimista : Gustavo Adolfo Bécquer
Textos: Rimas
Las legendas : Maese Perez , el organista
El Rexurdimiento Gallego: Rosalía de Castro
Textos: Follas nuevas
En las orillas del Sar
El teatro : José Zorrilla
Texto: Don Juan Tenorio – Acto I, Escena XII
El duque de Rivas
Texto : Don Alvaro
EL REALISMO Y NATURALISMO
Contexto social y cultural
La novela realista: Juan Valera
Texto: Pepita Jiménez
Benito Pérez Galdós
Texto: Tristana
Clarín
Textos: La regenta
EL MODERNISMO
Contexto social y cultural
El Escapismo: Rubén Darío
LA GENERACIÓN DEL 98
La nivola: Miguel de Unamuno
Texto: Niebla
El ensayo lírico: Azorín
La poesía: M. Machado
Textos : A orillas del Duero / Soledades, galerias y otros poemas (Recuerdos de
niñez)
El Esperpento: R.Valle-Inclán
Texto: Luces de Bohemia- Escena XII
NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO
Contexto social y cultural
El ensayo crítico: José Ortega y Gasset
LA GENERACIÓN DEL 14
La lírica: Juan Ramón Jiménez
Texto: Poesía
LOS ISMOS
Las Greguerías: Ramón
Textos: Greguerías
LA GENERACIÓN DEL 27
Contexto social y cultural
Federico García Lorca
Textos: Libro de Poemas- Alba
Poema del cante hondo- La guitarra
Romancero gitano- Romance de la pena negra
Poeta en Nueva York
Rafael Alberti
Textos: Marinero en tierra- Sonetos 1 y 2
Sobre los angeles- Paraiso perdido
Pedro Salinas
Texto: La voz a ti debida
Conversazione Spagnola
La classe, numerosa e vivace, è formata da 27 studenti. Gli alunni si dimostrano
interessati alla disciplina, partecipando in maniera attenta e attiva.
Attività svolte
1.-Gastronomia,
alimentación,
comidas y bebidas
-Comprension
lectora
-Lexico
-Comprension
2.-Entrevista
y Auditiva
Curriculum Vitae
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
Lezioni frontali
Gastronomia
Libro di testo
Comida
Lavori di gruppo Costumbres Españolas e
Italianas
Alimentación Actual
Comer en Casa o
Restaurante
3.-Ocio, Deportes Comprension lectora Lezioni frontali
y Vacaciones
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
4.-Qué será, será… Auditiva
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
5.-La
Contaminación
Comprension lectora Lezioni frontali
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
6.- El trabajo y los Auditiva
Estudios
- Expresion Oral
- Tema de
Actualidad
7.Desastre Comprension lectora Lezioni frontali
Ecológico
-Lexico
Libro di testo
-Comprension
Lavori di gruppo
8.- Y tu que haces? Auditiva
- Expresion Oral
Preparar curriculum
vitae
Acontecimientos
Sociales
Tipos de
Deportes
Jornada del
Turismo
Cine y musica
Teatro y Baile
100% cacao
Derecho de
Reclamar
Tierra de FuegosNapoles
El trabajo en el
siglo XXI
La Vida del
Estudiante y del
trabajador
Desastre
Ecológico en
Galicia
Ritmos de Vidas
Vivir con o sin
- Tema de
Actualidad
-Modismos y
Refranes
prisa
Optimismo: un
modo de vida.
Cómo esta el
vaso?
9.- El Sonido limpio Comprension lectora Lezioni frontali
Erasmus ayer y
y real
-Lexico
Libro di testo
mañana
10.Incremento -Comprension
Lavori di gruppo
Entrevistas de
del Turismo
Auditiva
trabajo
11.- La Universidad - Expresion Oral
Optimo desarrollo
- Tema de
mental y personal
Actualidad
La Economia del
futuro
Como escoger una
carrera correcta
Que tiene que ver
Facebook con la
filosofia
L’insegnante madrelingua non fa uso della italiana durante la lezione, mettendo in
questo modo a disposizione degli studenti anche i brevi scambi di parole per un
approccio più costante alla lingua. Si offrono agli studenti dei riferimenti tematici, i
quali il docente in seguito lascia in gestione alla classe tramite il dialogo. I vari
interventi di spiegazione e correzione avvengono comunque in lingua spagnola e si
avvalgono di forme alternative che senza abbandonare la conversazione portano ai
chiarimenti.
I testi vengono ampliati durante la lezione nella modalità del dialogo. E’ previsto il
supporto audiovisivo per l’analisi dei dialoghi dei film originali in lingua spagnola e
l’ascolto di canzoni provenienti dai diversi paesi ispanici.
FILOSOFIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
a) Conoscere i contenuti filosofici necessari e sufficienti
b) Conoscere la terminologia filosofica specificamente tecnica
Competenze
c) Individuare le tesi fondamentali
d) Riconoscere le idee logiche presenti in ogni tesi
e) Individuare e comprendere i problemi configurati dalla costellazione delle
multiformi tesi
f) Comprendere le relazioni totali poste in essere da una molteplicità di tesi,
concepite nella loro unità
g) Argomentare criticamente differenziali weltanschaungen
Capacità
h) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
i) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
“Non si può insegnare la filosofia:
si può insegnare a filosofare “
(Kant, Riflessioni sull'antropologia)
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Lezione frontale
Lezione partecipata
Brain storming
Problem solving
Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
7. Feed back riepilogativo
8. Redazione di appunti
9. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale prevalenti sono
gli appunti i quali approfondiscono i nuclei tematici più rilevanti.
10. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
tre simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
11. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
12. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
13. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
M. DE BARTOLOMEO – V. MAGNI, I sentieri della ragione, Atlas, Bergamo 2008
Vol. 2 A Filosofia moderna (Kant, l’Idealismo, Fichte, Schelling, Hegel)
Vol. 3 A Filosofie contemporanee
Contenuti programmatici
Kant
Critica della ragion pura
Le tipologie dei giudizi: analitici a priori, sintetici a posteriori, sintetici a priori.
Le forme a priori della conoscenza: lo spazio e il tempo, le categorie, l’io penso.
Fenomeno e noumeno. Rivoluzione copernicana onto-gnoseologica.
Critica della ragion pura pratica
Massina soggettiva, imperativo ipotetico e imperativo categorico.
I tre postulati della ragion pura pratica. Rivoluzione copernicana morale.
Fichte
La dottrina della scienza. Caratteri generali dell’Idealismo: a) la soggettività assoluta
dell’Io infinito b) la idealità della realtà c) la realtà come fenomeno e la impossibilità
del noumeno. Io infinito, Io finito, Non Io finito. La dialettica fichtiana: a) l’Io pone se
stesso b) l’Io pone il non Io c) l’Io, nell’ Io infinito, oppone a un Io finito (divisibile) un
Non Io finito (divisibile).
Schelling
I caratteri dell’Assoluto: a) principio primo e sostanza prima b) identità autocosciente
di Spirito e Natura c) Identità indifferenziata di Spirito e Natura d) Relazione fra
l’Assoluto, eterna identità indifferenziata di Spirito e Natura, e i molti enti, temporali
identità differenziate di Spirito e Natura e) L’uomo, perfetto temperamento di
Spirito e Natura, generato maggiormente conforme all’Eterno Generante f)
Autointuizione intellettuale: la Filosofia g) Autointuizione estetica: l’Arte h) Caratteri
esclusivi e singolarissimi dell’Arte quale via privilegiata di accesso all’Assoluto
Hegel
I fondamenti del sistema: le caratteristiche dell’Assoluto.
Il sistema: Filosofia della Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.
La natura come luogo dell’alienazione.
Le caratteristiche dello Stato etico.
Lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteristiche fondamentali. Analisi comparata dei due orientamenti.
Feuerbach
L’essenza del Cristianesimo. Critica all’idealismo hegeliano. La filosofia di Feuerbach
come capovolgimento del capovolgimento hegeliano. L’alienazione: oggettivazione, atto
inconscio, infinitizzazione. E’ l’uomo il Dio dell’uomo.
Marx
Il rovesciamento della filosofia hegeliana.
I Manoscritti economico-filosofici: oggettivazione e alienazione.
Il concetto di alienazione: l’alienazione rispetto alla merce, al lavoro, al genere umano,
all’altro uomo.
Il Capitale: ciclo M-D-M, ciclo D-M-D’.
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura: forze
produttive e rapporti di produzione.
La storia come lotta fra le classi.
Schopenhauer
Il mondo come volontà di vivere. I caratteri fondamentali della volontà.
Le vie della liberazione dalla volontà: arte, morale, ascesi.
Freud
La nascita della psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio.
Il sogno come “via regia” per giungere all’inconscio.
Le due topiche dell’apparato psichico: conscio, preconscio, inconscio. Es, Io, Super-io.
Civiltà e sublimazione.
Nietzsche
La tragedia greca: apollineo e dionisiaco.
La critica al platonismo ed al cristianesimo.
La “morte di Dio”.
L’oltreuomo.
La volontà di potenza.
L’eterno ritorno dell’identico.
STORIA
Docente: prof. Giovanni Caruso
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Conoscenze
j) Conoscere i contenuti storici necessari e sufficienti in relazione alla seconda
metà dell’Ottocento e del Novecento
k) Conoscere la terminologia storica specificamente tecnica
Competenze
l) Individuare cause profonde di diversa natura insieme con quelle occasionali di
un determinato periodo storico
m) Periodizzare gli accadimenti storici fondamentali secondo le prospettive
integrate di economia, società, politica interna, politica estera, ideologia
n) Elaborare una visione d’insieme di un periodo storico
Capacità
o) Compiere argomentazioni in modo completo, valido e corretto
p) Utilizzare deduzione e induzione come strumenti dialettici
Metodologia e docimologia.
La metodologia didattica si è valsa dei seguenti mezzi:
14. Lezione frontale
15. Lezione partecipata
16. Brain storming
17. Problem solving
18. Elaborazione di mappe semantiche e captions con funzione mnestica
19. Visual thinking, stile comunicativo eidetico conforme alla peculiare forma
mentis dei discenti
20. Feed back riepilogativo
21. Redazione di appunti
22. Utilizzo del manuale come riferimento generale rispetto al quale si è
privilegiata la redazione di appunti che approfondissero i nuclei tematici
portanti
23. Somministrazione costante di verifiche scritte in forma di tipologia B, oltre le
due simulazioni di terza prova concertate di comune accordo dal Consiglio di
classe.
24. Erogazione costante di rinforzi primari e secondari secondo condizionamento
operante
25. Utilizzo della “ironia socratica” e progressivo consolidamento della autostima
dei discenti
26. Creazione di un setting emotivamente propedeutico all’assimilazione e
accomodamento sia dei contenuti sia delle forme inerenti alla materia e alla
disciplina filosofica.
In generale, gli indicatori su cui si fondano le valutazioni sono i seguenti:
1. la pertinenza a quanto richiesto dalla consegna;
2. la conoscenza dei contenuti;
3. la correttezza e la chiarezza espositiva;
4. la padronanza del linguaggio specifico, proprio della disciplina;
5. la capacità di analisi e di sintesi;
6. la capacità di rielaborazione speculativa
7. capacità di collegamenti pluridisciplinari con apporti personali.
La valutazione, espressa sempre sia in decimi sia in quindicesimi, è stata effettuata in
conformità alla griglia di valutazione condivisa dal Consiglio di Classe.
TESTO IN ADOZIONE
GIANNI GENTILE – LUIGI RONGA, Storia & Geostoria, Editrice La Scuola, Brescia
2007
Vol. 5 A. Il primo Novecento
Vol. 5 B. Il secondo e il terzo dopoguerra
Contenuti programmatici
1.Storia e storiografia
1.1 Definizioni preliminari di storia e storiografia 1.2 Condizioni necessarie e
sufficienti affinché un
Evento passato possa essere considerato storico: a) collocazione nello spazio e nel
tempo b)
Estensione al maggior numero possibile di soggetti c) effetti, risultanze di lunga
durata; la
irreversibilità nel tempo degli effetti come ideale regolativo 1.3 Carattere
riformabile, perfettibile
del sapere storico.
2. La Seconda Rivoluzione Industriale
2.1 Definizione preliminare: collocazione spazio-temporale, rivoluzione come
radicale, totale mutamento della precedente struttura economico-politica, effetti,
risultanze potenzialmente irreversibili nello spazio e nel tempo, in relazione
all’umanità.
2.2 Determinazione dei diversi ordini di cause/ ragioni profonde: a) Ragioni
demografiche b) Ragioni storico-economiche c) Ragioni geo-economiche d) Ragioni
giuridico-societarie e) Ragioni finanziarie-bancarie f) Ragioni di economia politica
interna e estera, internazionale.
2.3 La corrispondente rivoluzione sociale: la genesi delle nuove classi economicosociali, capitalisti e proletari.
3. Teorie sociali e politiche del XIX sec.
3.1 Caratteri generali di tali teorie: a) rappresentazione chiara della nuova
condizione economico-sociale b) ideazione di soluzioni che rivoluzionino l’esistente
struttura c) effettuale cambiamento dell’esistente tramite potenti mezzi
pragmatici.
3.2 Tassonomia storico-ideologica di queste teorie: a) il Socialismo: definizione
generale; socialismo inglese: la cooperativa di Owen, suoi caratteri b) il socialismo
francese: la falange di Fourier; la relazione dialettica tra Proprietà e Stato in
Proudhon c) l’Anarchismo: definizione generale, obiettivi negativi, obiettivi positivi,
classificazione: anarchismo individualista, comunitario, pacifico, ribellista d)
Socialismo marxiano: struttura, sovrastruttura, materialismo scientifico,
dialettico, storico.
4. L’unificazione italiana
4.1 Prima guerra di indipendenza italiana (1848-1849): a) le “costituzioni” concesse
dagli Stati regionali italiani a seguito dei tumulti del ’48 b) come effetto delle
insurrezioni di Parigi e Vienna, l’ascesa dei democratici e le insurrezioni vittoriose
a Venezia e Milano, nel Lombardo-Veneto austriaco; la dichiarazione di guerra del
Regno di Sardegna all’Austria c) formazione di una coalizione tra Regno di
Sardegna, Granducato di Toscana, Stato della Chiesa e Regno delle due Sicilie c)
dissoluzione della suddetta alleanza d) la battaglia di Custoza ( ’48), Novara ( ’49),
l’abdicazione di Carlo Alberto in favore di Vittorio Emanuele II e) la progressiva
capitolazione delle neo costituite repubbliche di Venezia, Toscana, Roma;
repressione dei moti siciliani.
4.2 Seconda Guerra di indipendenza italiana (1859-1861): a) l’ascesa economica e
politica del Regno di Sardegna sotto il governo di Cavour (1850-1859) b) l’ascesa
del Regno di Sardegna in politica estera: la guerra di Crimea (1855), l’accordo
segreto di Plombièrs (1858) c) l’Austria dichiara guerra al Regno di Sardegna
(1859) d) L’armistizio di Villafranca (1859) e) Annessione per plebiscito di Emilia,
Romagna, Toscana al Regno di Sardegna (1860) f) La spedizione dei Mille (18601861): parabola ascendente sotto Garibaldi, transizione del comando da Garibaldi a
Cavour, Teano ( Ottobre 1861), assemblea ufficiale del Primo Parlamento Italiano,
Vittorio Emanuele II re di Italia per grazia di Dio e volontà della nazione (17
Marzo 1861).
4.3 Terza Guerra di indipendenza italiana (1866): a) contendenti e relative
motivazioni b) svolgimento c) esito e questioni irrisolte: 1. I territori irredenti 2.
La questione romana: Roma Capitale (1871), relazione Stato italiano e Chiesa, legge
delle guarentigie (1871) e non expedit (1874).
5. Destra e Sinistra storiche italiane
5.1 Caratteri definitori generali di Destra e Sinistra: a) “storicità” b)
orientamenti, schieramenti politici, ma non ancora partiti c) movimenti di notabili
5.2 Differenze secondo provenienza economico-sociale degli aderenti, ideologia
ispiratrice originaria, nucleo programmatico essenziale 5.3 La Destra storica(18611876): a) la politica economica b) la politica fiscale e finanziaria c) la politica
sociale 5.4 La Sinistra storica (1876-1896): a) governo Depretis b) governo Crispi
c) governo Rudinì d) primo governo Giolitti e) secondo governo Crispi
6. L’economia e la politica italiana nel periodo 1896-1914
6.1 Il decollo industriale 6.2 Il riordino del sistema bancario-finanziario 6.3 La
politica protezionistica e l’ampliamento delle infrastrutture 6.4 Risultanze:
aumento del reddito pro-capite e del potere d’acquisto, miglioramento dei servizi
pubblici, aumento del tasso demografico 6.4 Questioni irrisolte: divario economico
fra Nord e Sud d’Italia. 6.5 Il secondo governo Giolitti (1901- 1914): a) politica
parlamentare b) politica elettorale c) politica estera d) politica partitica.
7. La Prima Guerra Mondiale
7.1 Le cause profonde economiche: a) il colonialismo imperialistico b) lo
sfaldamento dell’Impero Ottomano c) il crescente imperialismo del Reich tedesco.
7.2 Le cause profonde politiche: a) il contrasto franco-tedesco b) il contrasto
anglo-tedesco c) il contrasto russo-austriaco d) il contrasto italo-austriaco.
7.3 Le cause profonde ideologiche: i nazionalismi ossia a) il pangermanismo b) il
panslavismo c) l’irredentismo italiano.
7.4 Le cause occasionali: a) l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando
d’Austria a Sarajevo b) l’ultimatum austriaco alla Serbia.
7.5 I due schieramenti: Triplice Intesa e Triplice Alleanza. 7.6 La Triplice
Alleanza: carattere difensivo e strategia bellica (piano Schlieffen) 7.7 La Triplice
Intesa: carattere di fronte contrario all’espansionismo degli Imperi Centrali,
elementi di convergenza fra le singole potenze che vi appartengono.
7.8 Cronologia essenziale.
1914: la guerra lampo, guerra di movimento, guerra di posizione, guerra di trincea,
guerra di
logoramento; blocco navale inglese nei confronti della Germania.
1914-1915: a) Dibattito interno fra neutralisti e interventisti.
b) l’Italia dalla neutralità (10 Agosto 1914) all’Intervento: Patto di
Londra (26 Aprile 1915)
e Maggio radioso (24 Maggio 1915)
c) Consolidamento dei tre fronti: occidentale, orientale, italiano
1916: a) Offensiva tedesca a Verdun, offensiva anglo-francese sulle Somme; b) La
Romania entra in
guerra a fianco dell’Intesa, truppe tedesche e austriache occupano la
Romania c) Spedizione
punitiva austriaca, Offensiva italiana sull’Isonzo e conquista di Gorizia
1917: a) I tedeschi scatenano la guerra sottomarina indiscriminata; b) La
Rivoluzione Russa: Febbraio
e Ottobre c) Intervento degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa d) Rivolta a
Torino contro la
guerra, Disfatta di Caporetto e) Cause profonde in atto del crollo degli
Imperi Centrali.
1918: a) I 14 punti di Wilson b) La pace di Brest-Litovsk c) Successo italiano a
Vittorio Veneto
d) L’Austria-Ungheria firma l’armistizio con l’Italia a Villa Giusti e) I
socialisti tedeschi
proclamano la repubblica a Berlino e Monaco f) La Germania firma
l’armistizio con
l’Intesa a Compiégne.
8. I Trattati di pace della Conferenza di Parigi
8.1 La Germania: moralmente, economicamente, territorialmente, militarmente,
colonialmente 8.2 Austria e Ungheria 8.3 Italia 8.4 Creazione ex novo di Stati
europei 8.5 Creazione di un cordone sanitario di Stati baltici in funzione
antisovietica 8.5 Analisi delle risultanze economiche-sociali e politiche del quadro
europeo in seguito alla Conferenza di Parigi.
9. Il totalitarismo comunista
9.1 L’Impero Russo dalla fine dell’800 sino alla Prima Guerra Mondiale: a)
condizione economica-sociale b) condizione politica c) condizione militare d)
contadini, operai, soldati: condizioni e rivendicazioni. 9.2 La Rivoluzione di
Febbraio; dualismo di poteri: governo provvisorio e governo dei Soviet; Menscevichi
e Bolscevichi 9.3 Le tesi di Aprile di Lenin 9.4 La Rivoluzione di Ottobre.
9.4 Il regime leninista (1917-1924): a) economia b) amministrazione c) politica
interna d) politica estera: guerra civile (1918-1920), fondazione del Comintern
(1919).
9.5 Il regime stalinista (limitatamente al periodo 1927-1939): cenni in merito alla
economia e politica.
10. Il totalitarismo fascista
10.1 Cause profonde dell’ascesa del fascismo in Italia nel primo dopoguerra: a)
cause economico-finanziarie b) cause politico-partitiche c) cause economico-sociali:
contadini e operai; piccola e media borghesia, grande borghesia industriale e
agraria d) la questione degli ex combattenti, reduci di guerra 10.2 Il Fascismo
come unica soluzione.
10.3 Periodizzazione: I. 1919-1922 Lo squadrismo, la svolta del ’21, la marcia su
Roma;
II. 1922-1925 Transizione, costruzione del regime: a) area
politico-costituzionale
b) area militare c) area economica d) area elettorale e)
epilogo: il caso
Matteotti, la secessione dell’Aventino, il discorso di
Mussolini alla Camera
III. 1925-1929 Il fascismo si fa Stato: a) leggi fascistissime
(1925-1926) b) I Patti
Lateranensi (1929): trattato, convenzione finanziaria,
concordato.
11. Il totalitarismo nazista
11.1 Cause profonde dell’ascesa del nazismo: a) cause economico-finanziarie
relativamente ai periodi 1919-1923; 1923-1928; 1929 b) cause politiche c) cause
economico-sociali: contadini e operai, piccola e media borghesia, grande borghesia
industriale e agraria, antica aristocrazia fondiaria ai vertici dell’esercito d) cause
ideologiche: identificazione della causa originaria della crisi come capro espiatorio,
azione patogena della causa originaria, soluzioni utilizzate per estinguere la causa
originaria, realizzazione del risultato atteso, della promessa salvifica. 11.2 Cause
occasionali politiche.
11.3 La Gleichschaltung, il coordinamento, allineamento che costituisce le
fondamenta del Terzo Reich Nazista nel periodo 1933-1934: a) la repressione delle
opposizioni e costruzione di un sistema a partito unico b) il riordino dei poteri
istituzionali c) la ridefinizione degli equilibri interni al Partito Nazista d) la
costruzione di un sistema associativo totalitario e) la definizione dei rapporti con
le Chiese f) la ricostruzione economico-finanziaria e il suo allineamento con una
politica estera espansionistica (1933-1939).
11.4 La politica estera nazista (1933-1939): a) Coscrizione obbligatoria b) Asse
Roma-Berlino c) Occupazione della Renania smilitarizzata d) Patto anti-Comintern
con Giappone e) Anschluss dell’Austria f) Annessione dei Sudeti g) Occupazione
Boemia h) Patto Ribbentrop-Molotov
12. La Seconda Guerra Mondiale
In corso d’opera/ Work in progress
DISCPLINE D’INSEGNAMENTO: MATEMATICA, FISICA
BREVE PROFILO DELLA CLASSE:
La classe, al termine del corrente anno scolastico ha raggiunto complessivamente
risultati positivi. Un consistente numero di alunni ha dimostrato un impegno costante
nello studio e una partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni ed è riuscito a
raggiungere un discreto livello di preparazione, con punte di eccellenza. Alcuni alunni,
nonostante le difficoltà sono riusciti a ottenere risultati sufficienti grazie all’impegno
nello studio, anche se in alcuni casi persistono lacune. Solo un numero limitato di alunni
ha lavorato, a mio avviso, al di sotto delle proprie potenzialità con uno studio non
sempre continuo.
FISICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Acquisizione dei concetti e delle conoscenze di base dei fenomeni elettrici e
magnetici e loro comprensione
-
Capacità di
analizzare e descrivere i fenomeni studiati nei loro aspetti
qualitativi essenziali
-
Utilizzo di un linguaggio appropriato
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione frontale con presentazioni multimediali
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse - esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Esposizione e uso di un linguaggio specifico della disciplina
- Capacità di rielaborazione
- Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Elettrostatica
- L’elettrizzazione per strofinio e contatto
-
I conduttori e gli isolanti
-
La polarizzazione
-
L’induzione elettrostatica
-
L’elettroscopio
-
La legge di Coulomb
-
Il confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale
-
Il campo elettrico
-
Il campo elettrico di cariche puntiformi
-
Il campo elettrico uniforme
-
L’ energia potenziale e il potenziale elettrico
-
Conduttore in equilibrio elettrostatico (carica e campo elettrico)
-
La capacità di un conduttore
-
Il condensatore piano
La corrente elettrica
- La corrente elettrica: definizione e interpretazione microscopica
-
Le leggi di Ohm
-
La legge dei nodi di Kirchhoff
-
Collegamenti di resistenze in serie e in parallelo
-
Il lavoro di un generatore e l’energia elettrica
-
L’effetto Joule
Il campo magnetico
- Fenomeni magnetici elementari
-
Il campo magnetico
-
L’esperienza di Oersted
-
Campo creato da un filo rettilineo, da una spira, da un solenoide percorsi da
corrente
-
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente
-
La forza di Lorentz
-
Interazione magnetica tra fili percorsi da corrente
-
Origine del campo magnetico: l’ipotesi di Ampere
L’induzione elettromagnetica
-
Gli esperimenti di Faraday
-
La corrente indotta
-
Il flusso del campo magnetico
-
La legge di Faraday-Neumann
-
La legge di Lenz e la conservazione dell’energia
-
L’autoinduzione
-
L’alternatore e la corrente alternata
-
Le onde elettromagnetiche (lo spettro elettromagnetico)
TESTO IN ADOZIONE: G. Romoli, A. G. Albertini, FISICA Dall’ipotesi alla legge, ed.
Minerva Italica, vol. B
MATEMATICA
OBIETTIVI PREFISSATI E RAGGIUNTI:
- Conoscenza dei concetti di base dell’analisi infinitesimale
-
Acquisizione degli strumenti essenziali per lo studio e la rappresentazione delle
funzioni reali
-
Capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche di una funzione a partire
dal suo grafico
-
Sviluppo del linguaggio matematico
METODI:
Tipologie di lezione:
- Lezione frontale
-
Lezione partecipata
-
Esercitazioni
Tipologie di verifiche:
- Prova scritta semistrutturata a risposte aperte/chiuse
-
Prova scritta con esercizi
-
Simulazione di terza prova d’esame
-
Colloquio
CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Conoscenza dei contenuti
- Comprensione dei concetti
- Utilizzo del linguaggio matematico
-
Capacità di applicare le regole e le procedure di calcolo
Capacità di analisi e di sintesi
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Le funzioni
- Definizione di funzione reale di variabile reale
-
Dominio e codominio, intersezioni con gli assi e segno della funzione
-
Classificazione delle funzioni
-
Definizioni di funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva
-
Definizioni di funzione pari e dispari
-
Definizione di funzione periodica
-
Definizioni di funzione monotona crescente, decrescente
-
Funzioni elementari: razionali intere e fratte, seno, coseno, esponenziale,
logaritmica
-
Semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche
-
Funzioni definite a tratti
-
Trasformazioni di grafici: dal grafico di una funzione di equazione y = f (x)
dedurre quello di: y = f (− x) , y = − f (x) , y = f ( x + a ) , y = f ( x) + b , y = f (x) ,
y = f ( x)
I limiti
- Approccio intuitivo di limite: esempi grafici
-
Teoremi sui limiti (solo enunciati): teorema di unicità del limite, teorema della
permanenza del segno
-
Operazioni sui limiti
-
Forme indeterminate ( ∞ − ∞ ; 0 0 ; ∞ ∞ ) e loro eliminazione
Continuità e discontinuità
- Definizioni di funzione continua in un punto e in un intervallo
-
Punti di discontinuità di una funzione
-
Teoremi delle funzioni continue (solo enunciati): teorema di Weierstrass,
teorema dei valori intermedi, teorma di esistenza degli zeri
-
Asintoti orizzontali, verticali, obliqui di una funzione
Derivate
- Rapporto incrementale di una funzione
-
Definizione di derivata di una funzione e suo significato geometrico
-
Derivate delle funzioni elementari (derivata di: funzione costante, y = x ,
y = sen(x) , y = cos(x) , y = e x , y = ln( x) )
-
Teoremi sul calcolo delle derivate: del prodotto di una costante per una
funzione, della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, della potenza di una
funzione, del quoziente di due funzioni
-
Equazione della retta tangente in un punto ad una curva di equazione data
-
Derivate di ordine superiore
-
Derivata destra e sinistra
-
Derivabilità di una funzione
-
Legame tra derivabilità e continuità (senza dimostrazione)
-
Teoremi sulle funzioni derivabili (solo enunciati): teorama di Lagrange, teorema
di Rolle, teorema di Cauchy, teorema di de L’Hospital
Massimi, minimi, flessi
- Massimini e minimi assoluiti e relativi: ricerca dei massimi e dei minimi con lo
studio della derivata prima
-
Punti di flesso: ricerca dei punti di flesso con lo studio della derivata seconda
-
Studio di funzione: grafico di una funzione razionale intera o fratta
-
Analisi e descrizione del grafico di una funzione
TESTO IN ADOZIONE: M. Bergamini, A. Trifone, G. Barozzi, Lineamenti di analisi,
ed. Zanichelli, vol. unico
Prof.ssa Piccoli Laura
I.S.I.S.“ A. OMODEO “ MORTARA
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO DISCIPLINARE DELLA CLASSE VBL
Disciplina : BIOLOGIA
DOCENTE : CLERICI MARILENA
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE
(sino al 10 maggio): 48
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Libro di testo
David Sadava aa.aa. BIOLOGIA Il corpo umano Vol C – Zanichelli.
Il programma previsto è stato, sostanzialmente, svolto anche se non in modo
approfondito per tutti gli argomenti.
E’ stato possibile approfondire solo la parte fondamentalmente legata
all’anatomia e alla fisiologia umana con particolare riferimento ad alcune
malattie legate ai vari apparati e/o sistemi..
L’attività didattica è stata prevalentemente incentrata sulla lezione frontale,
ma si sono ,comunque, usate tutte le strategie atte a stimolare l’attenzione, la
partecipazione, l’interesse della classe, così da facilitare la memorizzazione di
quanto appreso attraverso, ad esempio, discussioni, stesura appunti, schemi
riassuntivi.
Le conoscenze sono state verificate attraverso prove scritte semistrutturate
e/o con quesiti aperti ( simili a quelli della terza prova), e interrogazioni orali
soprattutto finalizzate al recupero e/o al miglioramento.
STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE
Ulteriori spiegazioni, studio ed eventuali approfondimenti su testi diversi dal
proprio.
Il recupero è stato effettuato in itinere
OBIETTIVI
•
conoscenza dei principi fondamentali dell’Anatomia e della Fisiologia
dell’uomo
•
•
•
•
•
acquisizione della terminologia scientifica specifica
organizzazione del discorso con logica e rigorosità
capacità di collegare le varie tematiche
capacità di approfondire e di rielaborare
acquisizione di un atteggiamento critico nell'interpretazione dei fenomeni
scientifici.
CONTENUTI
L’UOMO E IL CORPO ANIMALE
• L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO: tessuti , organi e sistemi.
• I MUSCOLI E LE OSSA: I muscoli scheletrici. Il muscolo cardiaco . I
muscoli lisci. Le funzioni dello scheletro nell’uomo. Cartilagine ed ossa .
Diversi tipi di articolazioni
• LA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA: cenni relativi ai tipi di
sistema circolatorio. Il sangue ( componenti e le loro funzioni), i vasi
sanguigni,il cuore ed i suoi movimenti,i disturbi cardiaci. Il sistema
circolatorio nei vertebrati con riferimento , in particolare, a quella
dell’uomo. La circolazione linfatica, linfonodi e ghiandole linfatiche
• NUTRIZIONE E DIGESTIONE: cenni relativi alle molecole organiche,
glucidi,, lipidi, protidi, acidi nucleici. La nutrizione- il metabolismo della
nutrizione. La digestione dell’uomo(la bocca, la faringe e l’esofago, lo
stomaco, il duodeno,il pancreas, il fegato, l’intestino tenue e crasso).
L’assorbimento delle sostanze nutritive. Le principali malattie
dell’apparato digerente.
• LA RESPIRAZIONE : le vie respiratorie,laringe e polmoni. Gli scambi
respiratori. I movimenti respiratori e ritmo respiratorio. le principali
malattie dell’apparato respiratorio. I danni fumi a livello polmonare
• IL SISTEMA ESCRETORE E L’OMEOSTASI: funzioni del sistema
escretore. Il sistema escretore dell’uomo. Anatomia del rene,,il nefrone
e la formazione dell’urina,filtrazione del sangue e la regolazione
omeostatica. Principali alterazioni patologiche a carico del rene. La dialisi
• IL SISTEMA IMMUNITARIO: UNA DIFESA CONTRO LE MALATTIE.
L’AIDS e cenni relativi al cancro.
• IL CONTROLLO CHIMICO NELL’ORGANISMO ANIMALE: IL SISTEMA
ENDOCRINO . Il sistema endocrino nei mammiferi.. La comunicazione
nervosa e quella endocrina: un confronto. L’ipotalamo e l’ipofisi, tiroide,
paratiroidi, pancreas, ghiandole surrenali,gonadi,timo.
• L’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI: IL SISTEMA NERVOSO:
la comunicazione nervosa e quella endocrina: un confronto. Le funzioni e
la struttura della cellula nervosa. I meccanismi dell’attività nervosa.
Com’è strutturato e come opera il sistema nervoso umano. L’encefalo, le
strutture più importanti. Cervello e mente. Il sistema nervoso
periferico.Sistema simpatico e parasimpatico
• GLI ORGANI DI SENSO: occhi, naso, pelle, orecchio, lingua
• LA RIPRODUZIONE NEGLI ANIMALI: la riproduzione dei mammiferi
con riferimento alla riproduzione nell’uomo: sistema riproduttivo maschile
e femminile
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, da un punto di vista del profitto, ha ottenuto buoni risultati. Alcune
alunne hanno conseguito una preparazione approfondita , trasversale , qualche
alunno ha raggiunto una preparazione più che sufficiente e, nello stesso tempo,
tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi.
STORIA DELL’ARTE
La didattica della Storia dell’Arte ha come fine principale il fornire agli alunni del
triennio della sezione linguistica gli strumenti di analisi e le conoscenze necessarie alla
comprensione del prodotto artistico nella sua complessità estetica e culturale secondo
un percorso sistematico e diacronico: nel corso del terzo anno si è esaminato il
periodo che va dalla preistoria al Gotico, nel corso del quarto anno quello che inizia con
l’Umanesimo e termina con il Barocco e in quinta il periodo compreso tra il ‘700 e gli
anni post-bellici.
In particolare, per quest’ultimo anno gli argomenti sono stati:
•
•
•
•
•
•
architettura e pittura Rococò nel primo settecento;
architettura, pittura e scultura dal secondo settecento al primo ottocento tra
Neoclassicismo, Romanticismo e Realismo;
Impressionismo, Post-impressionismo, Simbolismo, Divisionismo, Pittura di macchia,
scultura francese e italiana, architettura del ferro nel panorama del secondo
ottocento;
pittori, scultori e architetti del Modernismo;
i linguaggi delle avanguardie dall’ Espressionismo al Cubismo, dall’Astrattismo a De
Stjil, dal Futurismo a Dada, dalla Metafisica al Surrealismo;
architettura del 900.
La classe ha risposto con interesse e impegno costante, dimostrando coinvolgimento e
curiosità per le tematiche proposte; i risultati sono in linea con le aspettative e le
premesse pur evidenziando livelli di competenza differenziati.
Al termine del ciclo di studi gli alunni sono comunque tutti in grado di individuare il
contesto storico e culturale in cui si forma l'opera d'arte, analizzarne tecnica, stile,
tipologia, iconografia e contenuti in modo critico sapendo cogliere le relazioni tra
esperienze artistiche diverse.
STRUMENTI DIDATTICI
TESTO:
Cricco - Di Teodoro, “ITINERARIO NELL'ARTE” versione verde, vol. 3, Dall'etá dei
Lumi ai giorni nostri
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI: INTERNET
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE: 2
NUMERO DI ORE ANNUALI EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 70
METODI
A livello di metodologia le strategie comuni applicabili nell’ambito di ciascuna
disciplina sono state:
• Chiarire e condividere gli obiettivi didattici e formativi
• Presentare gli scopi e i contenuti globali del corso
• Guidare gli alunni all’utilizzo proficuo del libro di testo
• Stimolare gli alunni ad essere sempre più autonomi
• Richiedere la partecipazione attiva dei più deboli nel processo di apprendimento
• Curare l’uso della terminologia specifica
• Richiedere sintesi schematiche degli argomenti
• Richiedere interventi degli alunni nella presentazione di nuovi contenuti/argomenti
• Formulare valutazioni palesi e motivate
VERIFICHE
A livello di metodologia didattica si sono utilizzati i seguenti strumenti di verifica tra
quelli che idocenti hanno concordato:
• Trattazione sintetica degli argomenti
• Relazione
• Simulazione prove d'esame
• Interrogazione
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
DIDATTICI
CONOSCENZE
- Contenuti minimi di ogni disciplina
- Approfondimento di ogni disciplina
TUTTI
MOLTI
X
X
ALCUNI
COMPETENZE
Saper applicare un metodo di studio rigoroso
Saper interpretare e contestualizzare un testo
sotto diverse prospettive
Saper istituire collegamenti tra eventi, istituzioni e
problematiche del presente e del passato
Saper applicare leggi e procedimenti alla risoluzione
di problemi
Saper operare analisi
Saper schematizzare testi complessi e situazioni
problematiche
Saper argomentare in modo logico e coerente
Saper documentare il lavoro svolto
X
X
X
X
X
X
X
X
CAPACITA’
Saper utilizzare in modo consapevole il lessico
specifico
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper compiere rielaborazioni critiche
Saper comunicare e interagire con l’ interlocutore
X
X
X
X
FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Comportarsi in modo civile e responsabile
Confrontarsi con gli altri nel rispetto delle
diversità, prestando particolare attenzione a chi
ha problemi
Costruire ed attuare un progetto di impegno
scolastico durante tutto l’ anno scolastico
X
X
X
PROGRAMMA SVOLTO
PRIMO SETTECENTO
− Giambattista Tiepolo, i cicli di affreschi della Residenza di Wurzburg
− Canaletto, “Il bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione”, "Il Molo con la
Libreria e la Chiesa della Salute sullo sfondo"
− Francesco Guardi, “Il Molo con la Libreria, verso la Salute"
− Filippo Juvarra, “Palazzina di Caccia di Stupinigi”
− Luigi Vanvitelli, “Reggia di Caserta”
SECONDO SETTECENTO E PRIMO OTTOCENTO
• Antonio Canova, “Teseo sul Minotauro”, “Amore e Psiche”, " Ebe”, " Monumento
•
•
✔
✔
✔
funebre a Maria Cristina d'Austria".
Jacques Louis David, “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Leonida
alle Termopili”
Jean-Auguste Dominique Ingres, “Apoteosi di Omero”, “Ritratto di M.me
Moitessier”, " Ritratto di Monsieur Bertin"
Piermarini, “Teatro alla Scala”
Robert Adam, "Kedleston Hall"
Leo von Klenze, "Walhalla dei Tedeschi",
ROMANTICISMO
- Caspar David Friedrich,“Viandante sul mare di nebbia”
- Théodore Géricault, “La zattera della Medusa”, “Ritratti di monomaniaci”
- Eugène Delacroix, “La Libertà guida il popolo”, “La barca di Dante”
- Francesco Hayez, “Pensiero Malinconico”, “Il bacio”
VERISMO
✔ Gustave Courbet, “Funerali ad Ornans”, “Lo spaccapietre”
✔ Camille Corot, “Cattedrale di Chartres”
MACCHIAIOLI
✔ Silvestro Lega, “Il canto di uno stornello”
✔ Giovanni Fattori, “I soldati francesi del ‘59”, “La rotonda di Palmieri”, “La
vedetta”, "Bovi al carro", "Lo staffato".
ARCHITETTURA DEL FERRO E RESTAURO
Joseph Paxton, “Crystal Palace”
Gustave Eifffel, “Torre Eiffel”
Eugène Viollet-le-Duc, "Mura di Carcassonne", "Castello di Pierrefonds"
John Ruskin, il restauro romantico.
IMPRESSIONISMO
Edouard Manet, “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Bar aux Folies-Bergères”,
Claude Monet, “Impression, soleil levant”, “I papaveri”, “La Grenouillère”, “La
cattedrale di Rouen”, “lo stagno delle Ninfee”
Pierre-Auguste Renoir, “Bal au Moulin de la Galette”, “La Grenouillère”,
Gustave Caillebotte, “I raschiatori di parquet”
Alfred Sisley, “Neve a Louveciennes”
Edgar Degas, “La lezione di ballo”, “L'assenzio”, “La tinozza”
POSTIMPRESSIONISMO
- Gorge Seurat, “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, “Il circo”
- Paul Gauguin, “Il Cristo Giallo”, “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”
- Vincent Van Gogh, “I mangiatori di patate”, “Autoritratto”, “Veduta di Arles con
-
iris in primo piano", “Campo di grano con volo di corvi”
Henri de Toulouse-Lautrec, “Al Moulin Rouge”, “Affiche Moulin Rouge”,
“Affiche Divan Japonais”
Paul Cézanne, “I giocatori di carte”, “La montagna di Sainte-Victoire”
SECESSIONE VIENNESE
- Joseph Maria Olbrich, “Palazzo della Secessione”
- Gustav Klimt, “Giuditta I”, “Danae”, "Ritratti"
ESPRESSIONISMO
✔ Edvard Munch, “Sera nel corso Karl Johann”, “L’urlo", "Pubertà"
✔ Henry Matisse, “Donna con cappello”, “La stanza rossa”, “Signora in blu”
- Ernst Ludwig Kirchner, “Cinque donne per la strada”
- Egon Schiele, “Abbraccio”
- Oskar Kokoschka, “La sposa del vento”
CUBISMO
Pablo Picasso, “Poveri in riva al mare”, “Famiglia di acrobati con scimmia”, “Les
Demoiselles d’Avignon”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Guernica”
Georges Braque, “Violino e brocca”, “Le Quotidien, violino e pipa”
FUTURISMO
Umberto Boccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, “La città che sale”,
“Stati d’animo: gli addii”
Giacomo Balla, “Velocità d'automibile”, “Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Gerardo Dottri, “Trittico della velocità”
Antonio Sant’Elia, “La città Nuova. Casamento con ascensori esterni, galleria, fari e
telegrafia”, "Stazione di aeroplani e treni ferroviari con funicolare e ascensori
su tre piani stradali"
DADA
Marcel Duchamp, “Fontana”, “L.H.O.O.Q”,
Man Ray, “Cadeau”, “Le Violon d'Ingres”,
SURREALISMO
Joan Mirò, “Il carnevale di Arlecchino”, “Pittura”
Max Ernst, “La vestizione della sposa”, "La puberté, proche..."
Renè Magritte, “L'uso della parola”, “le passeggiate di Euclide, "La battglia delle
Argonne”
Salvador Dalì, “La giraffa in fiamme”, "Apparizione di un volto e di una fruttiera
sulla spiaggia", “Sogno indotto dalla puntura di un’ape”
ASTRATTISMO
Vasilij Kandinskij, “Senza titolo”, “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”
Franz Marc, “Cervo nel giardino di un monastero”
Paul Klee, “Föhn nel giardino della casa di Marc”, "Monumenti a G."
DE STIJL
✔ Piet Mondrian, “Mulino al sole”, “Composizione n. 10. Molo e oceano”,
“Composizione in rosso, blu e giallo”, “Albero rosso”, "Albero grigio", “Melo in
fiore”
✔ Theo Van Doesburg, “Progetto per l'Università di Amsterdam Sud, soluzione
cromatica per un interno”
✔ Gerrit Thomas Rietveld, "Sedia rosso-blu"
BAUHAUS
• Walter Gropius, “L’edificio del Bauhaus a Dessau”
• Marcel Breuer, “poltrona Vasilij”, "sedia Cesca"
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
• Peter Beherens, “Fabbrica di turbine AEG”
• Le Corbusier, “Villa Savoye”, “Unità di abitazione a Marsiglia”, “Notre Dame-du-
Haut”, "Chaise longue"
•
Frank Lloyd Wright, “Robie House”, “Casa Kaufmann”, “The Solomon R.
Guggenheim Museum”
• Giuseppe Terragni, “Casa del Fascio, Como”
•
Marcello Piacentini, “Palazzo di Giustizia, Milano”, "Via della Conciliazione a
Roma"
•
Giovanni Michelucci, “Chiesa di san Giovanni Battista, Autostrada del
sole”,"Stazione di S. Maria Novella a Firenze"
METAFISICA
Giorgio de Chirico, “Le muse inquietanti”, “L'enigma dell'ora”, “Il grande
metafisico”, “La vittoria”, "Piazza d'Italia con statua e roulotte"
Carlo Carrà, “Le figlie di Loth”, “La musa metafisica”
Giorgio Morandi, “Natura morta di oggetti in viola”, “Natura morta metafisica”,
"Paesaggio"
Alberto Savinio (Andrea de Chirico), “Apollo”, “Le navire perdu”
Mario Sironi, "L'allieva"
GLI ISOLATI DI PARIGI
Marc Chagall, "Parigi dalla Finestra", "Re David in blu"
Amedeo Modigliani, "Nudo disteso con i capelli sciolti", "Ritratti"
ARCHITETTURA DEL VENTESIMO SECOLO
• Oscar Niemeyer, "Sede della casa editrice Mondadori"
• Piano e Rogers, “Centre Pompidou”
• Renzo Piano, “Centro culturale Jean Marie Tjibau”, "Città della Musica"
• Frank Owen Gehry, “Museo Guggenheim a Bilbao”
• Mario Botta, "MART a Rovereto"
• Santiago Calatrava, "Ponte Europa a Orléans"
CONTENUTI SVOLTI
CLASSE 5BL
Materia: Educazione Fisica
A.S. 13-14
CONTENUTI SVOLTI
PARTE PRATICA
PALLAVOLO
Gioco e conoscenza del regolamento.
Fondamentali individuali : il palleggio, il bagher, la battuta, la
schiacciata, il muro .
PALLACANESTRO Gioco e conoscenza del regolamento .
Gioco 3 contro 3 a metà campo e 5 contro 5 a tutto campo.
Fondamentali individuali : tiro, passaggio, palleggio,il terzo tempo,
azione 1 contro 1 .
CALCIO A 5
Gioco con conoscenza del regolamento.
Conduzione e controllo di palla, il tiro, il dribbling.
PALLAMANO
Gioco e conoscenza delle regole basilari .
Fondamentali individuali : il palleggio, i passaggi, il tiro .
ATLETICA
Getto del peso. Corsa veloce: 60 mt. . Salto in lungo.
Attività sportiva d’istituto : PALLAVOLO, PALLACANESTRO, PALLAMANO .
Rudimenti di unihoc .
Propedeutica al baseball.
Cenni di preacrobatica e acrosport.
Giochi di squadra e di gruppo non codificati .
RESISTENZA
Corsa ad andatura costante, variazioni di ritmo, ripetute su brevi
distanze.
FORZA
Potenziamento muscolare a corpo libero e con piccoli attrezzi per
addominali, arti superiori e dorsali, arti inferiori.
VELOCITA’
Esercizi per il ritmo e la coordinazione, andature di preatletica.
MOBILITA’ ARTICOLARE ED ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
PROVE DI VALUTAZIONE: palla medica,sospensione brachiale alla spalliera,
addominali , peso, velocità, Cooper ,salto in lungo, fondamentali di
pallavolo .
PARTE TEORICA
Apparato locomotore :
sistema muscolare,
apparato scheletrico,
apparato articolare.
STRATEGIE DIDATTICHE
-
METODO
PRESCRITTIVO
(SPIEGAZIONE-DIMOSTRAZIONEESECUZIONE- CORREZIONE): nelle attività tecniche, nell’apprendimento dei
fondamentali, negli
esercizi individuali.
-
METODO MISTO (SINTESI – ANALISI – SINTESI) nell’applicazione della
tecnica o dei fondamentali individuali nel contesto di gioco.
-
ASSEGNAZIONE DEI COMPITI: nei lavori di gruppo
-
METODO INDUTTIVO (RISOLUZIONE DI PROBLEMI, SCOPERTA GUIDATA,
LIBERA ESPLORAZIONE): nello sport a squadre e nelle attività di situazione.
STRATEGIE DI RECUPERO : IN ITINERE.
VERIFICHE
Parte pratica: Prove di valutazione delle capacità condizionali (minimo 3 per
quadrimestre)
Teoria
: una prova per quadrimestre.
VALUTAZIONE
CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA ED ABILITA’
3–4–5
6
7
8 – 9 – 10
: Scarsa partecipazione ed impegno insufficiente
: Livelli minimi di abilità e conoscenze.
: Discreta padronanza della maggior parte delle attività motorie proposte
: Padronanza e sicurezza nelle abilità motorie. Predisposizione ed
attitudine alla gestualità motoria. Partecipazione attiva anche all’attività
sportiva scolastica.
VOTO DI FINE QUADRIMESTRE
Il voto proposto a fine quadrimestre si ricava da tre elementi fondamentali:
a) media dei voti delle prove pratiche;
b) teoria;
c) partecipazione (numero giustificazioni, risultati agonistici in ambito scolastico)
impegno, comportamento sportivo.
Gli studenti che sostengono più volte una stessa prova pratica vengono valutati sulla
base della loro miglior prestazione .
BREVE PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha partecipato con molto entusiasmo e con costanza alle attività
proposte .
Per quanto riguarda gli obiettivi comportamentali i risultati sono stati del tutto
soddisfacenti e hanno evidenziato un atteggiamento maturo e responsabile, anche se
non sempre da parte di tutti.
Gli studenti hanno partecipato ai tornei d’istituto di pallavolo, di pallamano e di
pallacanestro raggiungendo le fasi finali .
Due studentesse hanno fatto parte del COMITATO SPORTIVO .
Le capacità condizionali,coordinative e tecniche, anche se disomogenee
all’interno della classe, sono parse mediamente buone e hanno prodotto un profitto
complessivamente ottimo.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
-
Conoscenza del regolamento tecnico di alcune discipline sportive.
Conoscenza del proprio corpo , in particolare dell’apparato locomotore.
Conoscenza delle norme basilari per la tutela della salute e la prevenzione degli
infortuni.
CAPACITA’
-
Miglioramento o mantenimento delle proprie capacità condizionali di forza,
resistenza, velocità, mobilità articolare.
Applicazione delle proprie capacità coordinative in ambito tecnico o in contesto di
gioco.
Consolidamento della socialità e collaborazione nei giochi di squadra e nei lavori di
gruppo.
Rispetto dei compagni e degli avversari, dei materiali e delle strutture.
-
Capacità di rispettare le regole e di mantenere gli impegni.
COMPETENZE
-
Pratica sportiva.
Assunzione di un ruolo specifico nelle attività collettive.
Adattamento delle proprie capacità coordinative in situazioni nuove.
-
MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI
Strutture sportive. Grandi e piccoli attrezzi.
Libro di testo: NUOVO PRATICAMENTE SPORT
Del Nista, Parker, Tasselli
ed. D’ANNA.
-
RELIGIONE
La classe quinta B linguistico è un brillante gineceo costellato di fulgide ragazze alle
quali è stato assegnato uno sparuto gruppo di giannizzeri sottomessi e coscienti del
ruolo di subalterni all'interno di questo harem colto e rampante. Una classe educata,
studiosa, anche ben impastata. Poche tensioni sempre sciolte attraverso l'uso della
dialettica sincera e spontanea. Ho sempre pensato di trovarmi di fronte a giovani
adulti sempre rispettosi e disponibili al dialogo educativo. la collocazione oraria: sesta
ora del mercoledi, è servita molto spesso per rilassanti dialoghi intra et extra, in
gruppo, singoli approcci per problematiche personali, facezie e qualche festa di
compleanno. Penso si tratti di giovani maturi, consapevoli del ruolo che stanno vivendo
di studenti, desiderosi di apprendere e pieni di volontà nell'imparare i percorsi che
potranno abilitarli agli studi universitari. Le femmine dominanti hanno sempre
rispettato i maschietti che dal canto loro sono sempre stati educati e amici . Una bella
classe: diamanti cristallini in un mondo che cambia , a volte, soprattutto pensando alle
loro persone, in meglio.
Alberto Ascani