Documento di classe 5H

LICEO SCIENTIFICO STATALE
“GIUSEPPE PEANO”
00142 ROMA - Via Francesco Morandini, 38 tel. 5034148 - Fax 5034164
Distretto 19 - Circoscrizione XI
Documento del consiglio di classe
Classe 5 H
Indirizzo linguistico - Progetto Autonomia
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
Approvato nel Consiglio di Classe del 6 maggio 2014
Roma, 15/05/2014
Prot. n. 2273C/03c
1
SOMMARIO
PROFILO D’ ISTITUTO………………………………………………...………………….PAG.3
PROFILO DELL’INDIRIZZO LINGUISTICO-ESPRESSIVO……………...………….PAG.5
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Finalità generali
Profilo delle competenze di base
Quadro orario dell’indirizzo linguistico del Progetto Autonomia
STORIA DELLA CLASSE………………………………………………………….............PAG.7
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Presentazione
Stabilità dei docenti
Frequenza
Partecipazione al dialogo educativo
Partecipazione delle famiglie
PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE…………………………………..PAG.9
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Tipologia dei lavori collegiali
Tipologia delle attività formative
Attività svolte all’interno della scuola
Attività sul territorio
Strumenti di valutazione
Criteri generali di valutazione
PROGRAMMI SVOLTI ………………………………………………………………...PAG.11
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Italiano
Storia
Filosofia
Matematica
Scienze
Spagnolo
Inglese
Francese
Storia dell’arte
Educazione Fisica
Religione
ALLEGATI………………………………………………………………………………….PAG.60
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Griglia di valutazione della prima prova
Griglia di valutazione della seconda prova
Griglia di valutazione della terza prova
Simulazione terza prova (tipologia B)
2
PROFILO DELL’ISTITUTO
Il Liceo “G.Peano”, ubicato in Via Morandini, 38, è al confine fra la XI e la XII
circoscrizione.
Pur trovandosi in un complesso ambientale che comprende l'area agricola dell'istituto
tecnico agrario di Via Ardeatina e altri terreni destinati alla coltivazione o ancora non edificati,
l'istituto è circondato da aree di recente e intensa urbanizzazione. infatti, ai quartieri che si sono
formati negli anni Settanta - la scuola è stata fondata negli anni Sessanta- si sono aggiunte
successivamente zone urbane anche densamente popolate, spesso prive di piani regolatori a misura
d'uomo.
Questi complessi, abitati in gran parte da nuclei familiari relativamente giovani, non si può
dire forniscano risposte adeguate alla crescita personale e alle esigenze associative degli
adolescenti. Mancano, infatti, o sono molto ridotti gli interventi dell'amministrazione locale per
quanto riguarda le proposte culturali, formative e sociali; di conseguenza, le forme di aggregazione
giovanile risultano spesso caratterizzate dal qualunquismo, dalle mode, dai miti più deteriori fino ai
rischi di devianza.
In questo contesto il ruolo della scuola pubblica superiore può tradursi in una proposta
culturale per fronteggiare l'assenza di stimoli.
Tale compito vuole essere una specificità dei Liceo "G. Peano", non solo attraverso la
trasmissione di contenuti culturali, spesso fortemente innovativa, ma anche tramite le numerose
attività para ed extrascolastiche che aprono la scuola al territorio.
Innanzi tutto, sulla base del programma comune del Collegio dei docenti di questo forte è
l'attenzione alla persona dello studente, libero di essere se stesso e di apprendere in un clima sereno
e in uno spirito di costruttiva competizione. Perché si realizzino questi intenti programmatici per
tutti gli studenti, rispettando il principio dell'uguaglianza nella diversità, si segue un itinerario
trasversale di educazione alla salute intesa nell'accezione più ampia del "ben-essere" con la propria
persona, con gli altri, con l'ambiente, con l'istituzione. In quest’ottica, il Liceo ha aderito nelle linee
fondamentali al Progetto italiano Giovani che si collega, a sua volta, al progetto europeo di
Educazione alla salute.
E' presente, quindi, in tutti i docenti la consapevolezza dell'importanza che riveste la qualità
del rapporto interpersonale con gli alunni e la sensibilità per la fase problematica e delicata che
caratterizza l'età della adolescenza. E' stato sempre rilevante e, perciò, profondamente sentito il
problema di porre in primo piano la drammatica questione della dispersione scolastica nei confronti
della quale il Liceo rientra nella media nazionale dell'istituzione liceale.
Numerose sono le strategie che sono state per prevenire e arginare il fenomeno dell'abbandono
scolastico (accoglienza e orientamento, dialogo con le famiglie, moltiplicazione delle forme di
valutazione e di monitoraggio dell’andamento scolastico, corsi di recupero e di sostegno per ambiti
disciplinari e/o per abilità trasversali, iniziative di “tutoraggio” fra alunni, ecc.).
3
Nella formazione della personalità del giovane rimane, comunque, centrale e
imprescindibile il nostro impegno verso una cultura di tipo liceale che possa essere propedeutica a
scelte culturali e/o lavorative più mature: in tal senso la proposta culturale di questo Liceo è
orientata verso la formazione completa dell'individuo e introduce l'idea di un nuovo “umanesimo”,
in cui la dimensione strettamente tecnico-scientifica necessita di un intreccio con la molteplicità dei
saperi.
Perciò, l'impegno dei docenti del Peano è volto ad affrontare tematiche sempre più
aggiornate e attuali col sostegno di un metodo razionalmente strutturato e consapevole, affinché i
giovani si accostino e si approprino dei valori inalienabili della conoscenza.
Fondamentale è, inoltre, il carattere di collegialità delle attività d’insegnamento, di
aggiornamento e di ricerca del corpo insegnante, attraverso varie forme di diffusione, come i
progetti di interclasse, la programmazione, i lavori svolti in parallelo o a più mani.
Una tale azione collegiale, e culturale, ha reso possibile la continuità del progetto,
nonostante il fatto che gli anni passati abbiano visto avvicendarsi - pur riconoscendo la valenza
positiva del cambiamento - un certo numero di presidi.
Inoltre, è da sottolineare che questo è un Liceo tradizionale e sperimentale con indirizzi
diversi e che il Collegio dei docenti si è mostrato, nel tempo, sempre disponibile ad aggiornare e a
modificare, all'interno della struttura liceale, i modelli di sperimentazione al fine di uniformarsi, nel
modo più adeguato, alle nuove proposte pedagogiche e alle esigenze dell'utenza.
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PROFILO DELL’INDIRIZZO LINGUISTICO-ESPRESSIVO
Finalità generali
L’indirizzo mira ad un’ampia dimensione formativa che trova nell’asse linguistico-letterarioartistico la sua caratteristica fondamentale, completata da una solida componente storico-filosofica
e, in maniera minore, dalla componente matematico-scientifica. Esso trae la sua peculiarità dalla
presenza di tre lingue straniere, dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento e dall’analisi
dell’articolazione della cultura occidentale, ed in particolare europea, attraverso l’apprendimento
delle lingue.
L’asse culturale dell’indirizzo linguistico si fonda sul linguaggio inteso quale oggetto privilegiato di
riflessione e centro di riferimenti culturali e di dinamiche cognitive. In tale contesto vanno
valorizzati sia gli aspetti specifici dei singoli linguaggi (come, ad esempio, quello logico-formale,
quello visivo o dell’espressività corporea) sia il concetto di lingua nelle sue diverse valenze di
strumento di comunicazione e di relazione, di veicolo di conoscenza, di fattore culturale.
Lo studio della storia dell’arte privilegia ovviamente, pur all’interno di un’impostazione storicistica,
la lettura e decodificazione dei linguaggi iconici.
La licealità dell’indirizzo è garantita dalla rilevante presenza delle discipline umanistiche che
sviluppano le stesse tematiche storiche e filosofiche che sono tradizionale oggetto di investigazione
nei licei, comprese quelle relative alle scienze, laddove l’operazione è risultata significativa dal
punto di vista culturale.
Si è voluto comunque preservare uno spazio significativo per l’asse culturale scientifico,
rappresentato dalle scienze matematiche, fisiche e naturali, anche se, inevitabilmente, esso risulta
alquanto ridotto rispetto al liceo scientifico tradizionale.
Profilo delle competenze di base
La finalità specifica dell’indirizzo è costituita da una pre-professionalità di base in campo
linguistico, caratterizzata dall’apertura interculturale, dalla competenza linguistico-comunicativa in
tre lingue straniere e dalla conoscenza critica di aspetti delle relative culture.
Durante il corso di studi allieve ed allievi sono stati orientati a:
• saper utilizzare linguaggi e modalità comunicative delle varie aree disciplinari;
• saper affrontare varie tipologie di problemi con spirito di osservazione ed atteggiamento critico;
• saper integrare, ove possibile anche in chiave multidisciplinare, le conoscenze teoriche, gli
strumenti e le abilità operative per lo studio e l’interpretazione dei fenomeni culturali;
• saper applicare un’adeguata metodologia di ricerca attraverso l’uso di diversi strumenti
d’indagine sia in campo umanistico sia scientifico;
• saper fruire in modo attivo e critico delle varie proposte culturali (rappresentazioni teatrali,
cinema, mostre d’arte e rassegne storiche, letterarie, ecc.) offerte sul territorio;
• riflettere in modo critico su altri sistemi culturali partendo dal proprio;
• riflettere in modo critico sui fenomeni linguistici, operando collegamenti e confronti tra le varie
lingue ed evidenziando analogie e differenze soprattutto a livello morfo-sintattico e semantico;
• comunicare nelle tre lingue straniere a vari livelli di competenze;
• saper contestualizzare i testi letterari e i sistemi socio-culturali;
• saper utilizzare gli strumenti di indagine testuale.
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;
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Quadro orario dell’indirizzo linguistico del Progetto Autonomia
I
II
III
IV
Religione
1
1
1
1
Italiano
4
4
4
4
Latino
4
3
3
2
I lingua-Inglese
3
3
3
3
II- lingua Francese
4
3
3
3
III lingua-Spagnolo
-
3
3
4
Storia
3
3
3
2
2
3
Filosofia
Diritto
2
2
Scienze
2
2
2
2
Matematica
3
3
2
2
2
2
2
2
2
2
31
31
Fisica
L.N.V.M
2
2
Ed.fis.
2
2
Disegno e storia
dell’arte
TOTALE
30
30
V
1
4**
4
4
4
3
3
2*
3
2
3*
31
Compresenza
* 2 h di compresenza settimanale con altra disciplina per l’intera durata dell’anno
• Arte/Italiano Arte/Scienze nel V anno
6
STORIA DELLA CLASSE
Presentazione generale
Profilo della classe
La classe V H è composta da 18 alunni (17 ragazze ed 1 ragazzo) che fanno parte del gruppo
originario, il quale nel corso del primo anno contava 25 allievi. Il gruppo si è ridotto, sia per
selezione del consiglio di classe che per ritiri spontanei.
In particolare alla fine del primo anno 5 alunni sono stati respinti ed un ragazzo si è trasferito; nel
secondo anno si è inserita una nuova allieva proveniente da un altro istituto; nel terzo e quarto anno
sono stati respinti complessivamente 3 alunni.
Nel corso del V anno una studentessa che si è sempre segnalata per impegno e risultati eccellenti, è
stata ammessa ad una scuola di moda a Londra. La dirigenza e il C.d.C hanno ritenuto compatibile
la frequentazione della scuola londinese (a partire da aprile) con uno studio individuale, supportato
da continui contatti e riscontri con gli insegnanti curricolari, ai fini della partecipazione ai prossimi
esami di stato.
Nel corso degli anni, nonostante la perdita di alcuni elementi, il gruppo classe è rimasto fedele alla
propria fisionomia, mantenendo un atteggiamento corretto e rispettoso sia nelle relazioni
interpersonali che nei confronti degli insegnanti i quali, nel quinquennio, si sono avvicendati
frequentemente, anche nelle materie d’indirizzo.
La classe ha reagito sempre positivamente ai cambiamenti, adattandosi con spirito di collaborazione
verso i nuovi docenti e le nuove metodologie, nonostante le oggettive difficoltà.
Il marcato turn over ha inevitabilmente condizionato il processo di apprendimento, e la
sedimentazione delle competenze da parte degli allievi è stata faticosa, nonostante il supporto degli
insegnanti, basato anche sull’aiutare i ragazzi a comprendere meglio e a valorizzare le potenzialità
individuali.
Sul piano più strettamente didattico la V H, nell’insieme, è una classe in cui emergono alcuni alunni
che hanno saputo coniugare l’impegno di studio ben organizzato, forti motivazioni culturali e reali
capacità personali, raggiungendo livelli di profitto soddisfacenti e anche buoni nelle diverse
discipline, sebbene un atteggiamento eccessivamente schivo possa a volte limitare, in alcuni di
questi alunni, la brillantezza nell’esposizione.
In molti casi gli allievi, pur possedendo buone potenzialità e mostrando un impegno piuttosto
regolare, hanno rivelato una partecipazione poco attiva al dialogo educativo, orientandosi verso uno
studio non critico e carente nella rielaborazione personale. Infine in alcuni lo studio è risultato
essere discontinuo, superficiale e finalizzato esclusivamente alla verifica.
La partecipazione alle attività extra-scolastiche è stata invece caratterizzata da maggiore
partecipazione ed entusiasmo, anche se, questo ampliamento degli interessi culturali, non è stato
tradotto -in tutti gli studenti- in un maggiore interesse per i contenuti proposti all’interno dei
programmi curriculari.
7
Stabilità dei docenti
III
IV
V
Italiano
MASO
ABATIELLO
ABATIELLO
Latino
ABATIELLO
ABATIELLO
-
Filosofia
RICCIUTELLI
GERMINARIO
AURIGEMMA
Storia
GERMINARIO
TARANTINO
AURIGEMMA
STILLI
STILLI
STILLI
Fisica
SAFFIOTI
STILLI
-
Scienze
CHIACCHIA
PUGLIESI
ROSI
ROMANI
ROLLINS
DE VITIS
MAZIZENE
COSTANZA
DI DOLOVICO
PALLESCHI
ROLLINS
CANOSA
PROUVOST
VERLEZZA
TORRES
SPALMACH
ROLLINS
SARANDREA
FONTANA
ANTONELLI
HERNANDEZ
SARDELLA
SARDELLA
LEONI
Ed. Fisica
FERRARA
FERRARA
FERRARA
Religione
DE LUCA
DE LUCA
DANESI
Matematica
Inglese
Inglese conversazione
Francese
Francese conversazione
Spagnolo
Spagnolo conversazione
Storia dell’arte
Studenti nell’arco del quinquennio
I
II
25
21
Alunni della classe V H
BELLUZZO ELISA
BETTI VERONICA
CAROCCI FEDERICA
CIOLFI EMANUELE
D’ANTONI GIORGIA
DI CIOMMO NOEMI
FALZONE CHIARA
FANCELLI ERIKA
FAZIO ELEONORA
III
21
IV
19
V
18
GIUNTI BENEDETTA
LABOMBARDA ELENA
MAMMETTI FLAMINIA
MATTIOZZI ELEONORA
NAITANA SILVIA
OCHIAN ALINA LUMINITA
OPPEDISANO CARLOTTA
SABUZY AMY
VICARI ILARIA
Frequenza e partecipazione degli studenti e delle famiglie
• Frequenza……………………………..Regolare con qualche saltuarietà
• Partecipazione alla vita scolastica…….Discreta
• Partecipazione al dialogo educativo..... Sufficiente
• Partecipazione delle famiglie………….Sufficiente
8
PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Tipologia dei lavori collegiali
•
•
•
•
•
•
•
C.d.C.
Riunioni per materie
Riunioni per materie affini : organizzazione, realizzazione e documentazione della didattica
in compresenza
Riunioni di dipartimento
Incontri con le famiglie
Progettazione e preparazione simulazioni 3 prova
Preparazione e cura di lavori di approfondimento
Osservazioni: in relazione all’ultimo punto, i singoli docenti del Consiglio di Classe si sono
proposti come possibile supporto agli studenti nel lavoro di elaborazione di un approfondimento
tematico, multidisciplinare o interdisciplinare, da presentare alla prova orale dell’Esame di Stato.
Tipologia delle attività formative
•
•
•
•
•
•
Lezione frontale
Uso di mezzi audiovisivi
Didattica in compresenza
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
Lezioni di laboratorio
o Informatico
o Linguistico
o Fisica
o Scienze
Attività svolte all’interno della scuola
• Certificazioni di lingua straniera (PET/FIRST//DELF/ DELE)*
• Seminari e corsi su aspetti e problemi culturali e sociali: incontro in Aula rosa per il progetto
“La repubblica siamo noi”; partecipazione alla conferenza “Ragazze, la vita trema”
• Conferenza “progetto foibe”
Osservazioni: l’asterisco indica una partecipazione parziale della classe
Attività sul territorio
• Visite guidate
o Mostra sulla Memoria, Vittoriano
o Mostra su Cezanne e gli Impressionisti, Vittoriano
o Museo Napoleonico
9
o Mostra su Augusto, Scuderie del Quirinale
• Spettacoli teatrali/cinematografici
o Spettacoli in lingua spagnola “Clandestinos”
o Spettacolo in lingua francese “Devolucion ‘68”
• Partecipazione a progetti di sensibilizzazione su tematiche relative al “femminile” e sulla
violenza alle donne: incontro/dibattito presso aula magna del “De Pinedo” con l’autrice del
libro “Tre donne, una sfida”
• Orientamento universitario
Viaggi d’istruzione e scambio culturale
• Settimana studio a Salamanca, A.S. 2011/2012, organizzato dalla prof.ssa Costanza
• Visita guidata alla reggia di Caserta, A.S. 2012/2013, organizzata dalla prof.ssa
Strumenti di valutazione
•
•
•
•
•
•
•
•
Valutazione iniziale degli studenti
Valutazioni intermedie
Verifiche orali individuali
Verifiche scritte individuali
Lavori di gruppo
Questionari
Prove strutturate
Approfondimenti individuali
Osservazioni: si allegano griglie di valutazione di prima, seconda e terza prova e simulazione
terza prova (tipologia B).
Criteri generali di valutazione adottati dal C.d.C.
• Qualità e continuità nell’impegno
•
•
•
•
•
•
•
Possesso dei contenuti
Conoscenza e comprensione dei concetti e dei linguaggi specifici disciplinari
Capacità espositive scritte e orali
Coerenza e coesione nell’argomentazione scritta e orale
Capacità di analisi e di sintesi
Capacità operative
Capacità interpretative e di rielaborazione
Osservazioni: per i criteri adottati nelle singole discipline si rinvia alle relazioni individuali
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PROGRAMMI SVOLTI
MATERIA
DOCENTE
ITALIANO
Prof.ssa Tiziana Abatiello
STORIA E FILOSOFIA
Prof.ssa Francesca Autigemma
MATEMATICA
Prof.ssa Rita Stilli
SCIENZE
Prof. Roberto Rosi
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof.ssa Alessandra Spalmach
LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Prof.ssa. Monica Sarandrea
LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
Prof.ssa Monica Antonelli
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Roberta Leoni
EDUCAZIONE FISICA
Prof. Adrea Ferrara
RELIGIONE
Prof.ssa Danesi
11
ITALIANO
Prof.ssa Tiziana Abatiello
OBIETTIVI, METODI E STRUMENTI
OBIETTIVI GENERALI
Ambiti di riferimento
Obiettivi generali
Gli obiettivi della disciplina si collocano nei tre ambiti distinti ma non separati
della:
• Analisi e contestualizzazione dei testi
• Riflessione sulle prospettive storico-culturali dei fenomeni letterari
• Competenze e conoscenze linguistiche.
•
•
•
•
•
•
Obiettivi specifici
Acquisizione dei contenuti relativi alla conoscenza del sistema
letterario italiano;
Acquisizione ed uso consapevole degli strumenti necessari atti a
leggere, comprendere e decodificare strutture e funzioni del testo
prevalentemente letterario;
Lettura integrale di testi di narrativa italiana inerenti il periodo
letterario in questione;
Rafforzamento delle competenze linguistiche ed espressive nell’uso
della lingua scritta e parlata;
Acquisizione di chiavi di lettura per comprendere meglio i fenomeni
culturali oggi presenti;
Acquisizione di strumenti per comprendere il linguaggio dei testi
letterari attuali.
Competenze
Condurre una lettura diretta del testo applicando correttamente gli strumenti di
indagine testuale per un’analisi stilistico – strutturale attraverso:
•
•
•
•
•
•
Individuazione della tipologia testuale
Individuazione della struttura del testo
Individuazione delle funzioni prevalenti del testo
Individuazione delle strategie comunicative ed espressive
Individuazione delle principali figure retoriche e della loro funzione
Individuazione degli elementi narratologici e delle loro funzioni nel
testo specifico
Collocare il testo in relazione con
• Tipologia testuale
• Altri testi dello stesso autore o di autori coevi e non
• Contesto storico generale
Interpretare i testi
• Individuando il messaggio ed il tema di fondo
• In termini di poetica, mentalità o prospettiva ideologica dell’autore
• In termini di sensibilità estetica e di motivato giudizio critico
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Conoscenze
• Generi letterari
• Diverse tipologie testuali
• Il concetto di poetica
• Il concetto di tradizione ed innovazione in letteratura
• Nozioni di narratologia
Competenze
Ambito della riflessione
sulla letteratura e sulla
sua dimensione storica
• Saper riconoscere i caratteri specifici del testo letterario
• Saper ricostruire, attraverso le opere di uno o più autori, precorsi che
illustrino sviluppi tematici, profili di autori e correnti
• Saper individuare nell’opera letteraria di un’epoca o di un autore elementi
di continuità e/o innovazione
Conoscenze
• Conoscere in linea generale i tratti biografici significativi per la
comprensione di un autore
• Conoscere la poetica degli autori studiati
• Conoscere lo sfondo storico-culturale in cui si collocano i movimenti e le
opere studiate
• Conoscere sinteticamente il contenuto delle opere studiate
Ambito delle
Competenze
competenze linguistiche
di pertinenza generali:
• Affrontare in modo autonomo e consapevole testi di vario genere in
relazione ai diversi scopi della lettura
• Produrre testi orali e scritti di diverso tipo coerenti, coesi, corretti sul piano
morfosintattico e lessicale, appropriati, rispondenti a diversi scopi ed
intenti comunicativi
• Usare linguaggi specifici adatti alle singole discipline e alle situazioni
comunicative
di pertinenza specifica dell’italiano:
• Progettare la struttura di testi di differente tipologia per scopi ed intenti
comunicativi diversi
• Riconoscere gli aspetti linguistici tipici dell’opera o dell’autore in esame
• Usare consapevolmente le strategie di comunicazione: significazione,
argomentazione, giustificazione logico-critica in relazione ai contenuti
della letteratura italiana
Conoscenze
• Conoscere le regole per la produzione di testi scritti di tipologia specifica
la morfologia e la sintassi della lingua italiana
13
METODI
Tipologia di lezione
STRUMENTI DI
VERIFICA E DI
VALUTAZIONE
• Lezione frontale
• Lezione partecipata
Tipologia
per la produzione orale:
• Interrogazioni individuali
• Rilevamento nel corso di lezioni dialogate
• Questionari a risposta aperta
per la produzione scritta:
• Simulazioni I prova nelle tipologie A, B, C, D
• Analisi stilistico – strutturale di testi letterari
Quantità e frequenza
per la produzione orale:
• almeno due volte a periodo didattico: verifica ampia e articolata su parti
consistenti del programma
• più di una volta a quadrimestre con sondaggi mirati ad argomenti specifici
per la produzione scritta:
• composizioni scolastiche di I prova (due nel trimestre, tre nel pentamestre)
• composizioni domestiche di testi di varia tipologia: analisi testuali,
relazioni, saggi brevi
Recupero e sostegno
Il recupero è stato effettuato in itinere effettuando pause e/o rallentamenti
nell'attività didattica.
VALUTAZIONE
Modalità:
• Valutazione in decimi
• Valutazioni in quindicesimi per simulazioni I prova
Criteri:
per le verifiche orali gli indicatori sono:
• Partecipazione ed interesse
• Padronanza dei contenuti
• Competenze nell’operare rielaborazioni e collegamenti
• Correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione e dell’argomentazione
• Uso del linguaggio specifico
Per le verifiche scritte gli indicatori sono riportati nella griglia di valutazione
allegata al documento.
14
RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE 5 H
La classe 5H mi è stata affidata all’inizio del terzo anno per l’insegnamento di
Letteratura latina, e nel quarto anche per quello di Letteratura italiana.
La continuità didattica e il buon carattere dei ragazzi, sono state la base della
relazione positiva che ha sempre contraddistinto il dialogo educativo di questi anni,
basato sulla fiducia e sul rispetto reciproci.
L’azione didattica si è svolta in maniera piuttosto regolare, anche se la difficoltà di
alcuni argomenti e le risposte non sempre univoche degli alunni, hanno richiesto,
talvolta, una rimodulazione degli interventi, per cui si è reso necessario riprendere
le tematiche più complesse e/o dedicare gran parte delle lezioni all’analisi dei testi,
ai fini di una migliore resa in prospettiva della prima prova d’esame. Si è cercato di
privilegiare un’esemplificazione che tenesse conto delle relazioni tra gli intellettuali
e il contesto storico/sociale, e l’evoluzione dei generi letterari secondo le varie
epoche, in una prospettiva europea. Le lezioni sono sempre state improntate al
dialogo e si è costantemente cercato di favorire collegamenti tra le discipline.
Anche se persistono casi di fragilità, soprattutto in sede espositiva, in linea di
massima gli allievi si sono segnalati per uno studio regolare, per alcuni anche
critico ed approfondito, per cui il rendimento generale può considerarsi
soddisfacente, con alcuni risultati ottimi. Quei pochi che hanno mostrato incertezze
nell’esposizione orale e in fase di elaborazione scritta, hanno mostrato in questa
ultima parte dell’anno, di impegnarsi al massimo delle loro possibilità.
15
PROGRAMMA SVOLTO
CONTENUTI
PRIMO OTTOCENTO
LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE
• L’età risorgimentale in Italia e in Europa
LA POESIA ROMANTICA
• La nuova sensibilità romantica
• Temi del Romanticismo europeo
• Il movimento romantico in Italia e la polemica con i classicisti.
• Caratteri del Romanticismo italiano, la poesia patriottica, la questione della lingua.
• Le ideologie
• Linee di sviluppo del romanzo nell’ottocento: il romanzo storico
o
o
o
o
o
Madame De Stael” sulla maniera e utilità delle traduzioni
Giovanni Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo a suo figlio
Novalis, L’inno alla notte, Nostalgia del Medioevo..
Luca mercantini, La spigolatrice di sapri
L’Inno di Mameli
ALESSANDRO MANZONI
•
•
•
•
•
La vita, il pensiero e le opere
La poetica, la conversione e la concezione della storia
La produzione in versi: gli Inni sacri, la lirica civile, le tragedie
Il romanzo storico: I promessi sposi (genesi, struttura, tematiche)
Il problema della lingua
o
o
o
o
Lettera a Cesare D’Azeglio
Il cinque maggio, dalle Odi
Marzo 1821, dalle Odi
Morte di Ermengarda, dall’ Adelchi, atto IV, coro
GIACOMO LEOPARDI
•
•
•
•
La vita, il pensiero e le opere
La poetica del vago e dell’indefinito. La teoria del piacere, la teoria del suono e della visione.
I Canti (struttura e tematiche)
Il sistema filosofico e le Operette morali
Dai Canti,
o L’infinito
o A Silvia
Dalle Operette morali
o Dialogo dlla Natura e di un Islandese
16
Dallo Zibaldone
La teoria del piacere (165-172); il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza (514-516); Teoria
della visione (1744-1747); Parole poetiche (1789-1798); Teoria del suono (1927-1930); la doppia visione
(4418); la rimembranza (4426) .
L’ETA’ POSTUNITARIA
LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE
•
•
•
•
•
•
Le strutture politiche, economiche e sociali: la rivoluzione industriale in Italia e in Europa
Le ideologie: il positivismo e il darwinismo
Le istituzioni culturali
Gli intellettuali tra impegno ed emarginazione
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
LUIGI CAPUANA, il teorico del verismo
o Giacinta, lettura integrale del romanzo
GIOVANNI VERGA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
La vita e le opere
La svolta verista: da Nedda a Rosso Malpelo
Poetica e tecnica narrativa del Verga verista
L’ideologia verghiana
Il verismo di Verga e il Naturalismo zoliano
Le novelle, da Vita dei campi a Novelle rusticane
Il ciclo dei vinti
I Malavoglia, la struttura, il significato, la tecnica dell’impersonalità
Mastro don Gesualdo e l’ultimo Verga
o Impersonalità e regressione, da L’amante di Gramigna, prefazione
o L’eclisse dell’autore e la regressione del mondo rappresentato, lettera a Capuana del 25 febbraio
1881
o La Lupa, da Vita dei campi
o Rosso Malpelo, da Vita dei campi
o I Malavoglia, lettura integrale
L’ETA’ DEL SIMBOLISMO E DEL DECADENTISMO
LO SCENARIO: SOCIETA’, CULTURA, IDEE
•
•
•
•
•
•
•
•
La crisi del Positivismo
La visione del mondo decadente
La poetica del Decadentismo
Temi e miti della letteratura decadente
Decadentismo e Romanticismo
Decadentismo e Naturalismo
La poesia simbolista
Il romanzo decadente
17
GABRIELE D’ANNUNZIO
• La vita
• L’estetismo e la sua crisi
• I romanzi del super uomo
• Le Laudi
• Il periodo notturno
o
o
o
o
La pioggia nel pineto, da Alcyone
La sera fiesolana, da Alcyone
Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, da Il piacere, libro III, cap.II
Il piacere, lettura integrale
GIOVANNI PASCOLI
•
•
•
•
•
•
La vita e la visione del mondo
La poetica
I temi della poesia pascoliana
Le soluzioni formali
Le raccolte poetiche
La vegetazione malata del Decadentismo
o
o
o
o
Una poetica decadente (T1), da Il fanciullino
Arano, Lavandare, L’assiuolo,Temporale, Novembre, il lampo Da Mirycae
Digitale purpurea, dai Poemetti
Il gelsomino notturno, dai Canti di Castelvecchio
IL PRIMO NOVECENTO
LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE
•
•
•
•
La situazione storica e sociale in Italia
La stagione delle avanguardie
La lirica del primo Novecento in Italia
Il romanzo della crisi
ITALO SVEVO
•
•
•
•
La vita e la formazione
I primo romanzi: Una vita e Senilità
La coscienza di Zeno, struttura, temi e significato dell’opera
Il monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” di Joyce
o Da La coscienza di Zeno, La morte del padre (T5), La scelta della moglie e l’antagonista (T6),
Psico-analisi (T10)
o La coscienza di Zeno, lettura integrale del romanzo
LUIGI PIRANDELLO
•
•
La vita e la formazione
La visione del mondo
18
•
•
•
•
•
La poetica dell’Umorismo
Le novelle
I romanzi e la crisi dell’identità
Il teatro
Incontro con l’opera, Il giuco delle parti
o
o
o
o
o
o
Un’arte che scompone il reale da l’Umorismo (T1)
Ciaula scopre la luna, da Novelle per un anno
La trappola ,da Novelle per un anno
Il treno ha fischiato , da Novelle per un anno
Il fu Mattia Pascal, lettura integrale
Due messinscene del Giuoco delle parti (T9)
TRA LE DUE GUERRE
LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE
• La Grande guerra
• La cultura e la lingua
• L’Ermetismo
UMBERTO SABA
• La vita e la poetica
• Il Canzoniere
o La capra, Trieste, Città vecchia, Goal, Il vetro rotto, Amai, Teatro degli Artgianelli, Ulisse, da Il
Canzoniere
GIUSEPPE UNGARETTI*
• La vita
• La poetica
• Le raccolte
o In memoria, Il porto sepolto,Veglia,Soldati, Girovago da l’Allegria
o L’isola,da Sentimento del tempo
o Non gridate più, da Il dolore
SALVATORE QUASIMODO*
• Vita e poetica
o Ed è subito sera, da Acque e terre
o Alle fronde dei salici, da Giorno dopo giorno
MARIO LUZI*
o L’immensità dell’attimo, da La barca
EUGENIO MONTALE*
• La vita e le opere
• Le fasi della produzione artistica: da Ossi di seppia a Satura
o Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse
un mattino andando in un’aria di vetro, Casa sul mare, da Ossi di seppia
19
o Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri, da le Occasioni
o L’anguilla,da La bufera e altro
o La storia, da Satura
IL SECONDO DOPOGUERRA*
Il contesto storico/letterario
La tendenza al realismo
DIVINA COMMEDIA, DANTE ALIGHIERI
o Paradiso, canti I, III, VI, XI (43-117), XVII* (31-142), XXXII*I (1-21)
*La docente si riserva di trattare gli argomenti che seguono nei giorni successivi alla data in cui è
stato redatto il presente programma
20
Materia: filosofia e storia
Docente: Prof.ssa Francesca Aurigemma
Relazione sulla classe
Il gruppo classe è stato abbastanza partecipe, anche se avendo cambiato docente ogni anno per
entrambe le discipline, è stato necessario attuare un periodo di osservazione delle abilità e delle
conoscenze in ingresso, una rimodulazione del processo d’insegnamento-apprendimento, di
raccordo con i contenuti precedentemente acquisiti.
Dall’analisi iniziale è emerso un gruppo disomogeneo per attitudine alle discipline e per impegno
costante nello studio. La maggiore carenza si manifestava soprattutto nelle capacità espressive
proprie della filosofia.
Si è, quindi, attuata una didattica per livelli per recuperare o potenziare le diverse capacità
presenti.
Nel corso dell’anno la maggioranza ha conseguito sufficienti competenze e conoscenze, con
alcune eccezioni sia in senso positivo che negativo.
Il comportamento del gruppo classe è stato sempre corretto
Progettazione didattica
Livelli di partenza e analisi dei prerequisiti Strumenti utilizzati per rilevarli:
"
"
"
Iniziali discussioni orali sulle precognizioni - in senso ermeneutico- sul termine filosofia e
sullo stato epistemologico della disciplina storica
Ripetute osservazioni degli alunni impegnati nelle normali attività didattiche
esercitazioni formative sia scritte che orali
Competenze
Filosofia
- Saper utilizzare la terminologia specifica
- Saper utilizzare l’argomentazione di tipo deduttivo e quella di tipo induttivo
- Saper analizzare testi filosofici di diversa tipologia e diversi registri linguistici
- Saper compiere una serie di operazioni di analisi nella lettura di testi filosofici:
• Enucleare le idee centrali
• Distinguere le tesi argomentate da quelle solo enunciate
• Ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi
• Riassumere ed analizzare le tesi fondamentali e ricondurle al pensiero dell’autore
- Saper individuare somiglianze e differenze tra le teorie filosofiche
- Saper individuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e pluridisciplinare
- Saper comunicare sia oralmente che in forma scritta in modo chiaro e corretto, utilizzando la
terminologia specifica
- Saper elaborare mappe concettuali
Conoscenze
Filosofia
- Comprendere la terminologia specifica
- Riconoscere, definire ed analizzare concetti filosofici
- Individuare, comprendere e analizzare i problemi filosofici
- Ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei maggiori filosofi
21
-
Stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e pensiero filosofico
Conoscere problemi, tesi, dottrine e argomentazioni relative ai filosofi studiati
Conoscere alcune interpretazioni relative alle principali correnti filosofiche e ai maggiori filosofi
Storia
- Conoscere figure, eventi e dinamiche del divenire storico
- Conoscere la terminologia specifica
- Riconoscere, definire e analizzare concetti storici
- Comprendere i meccanismi che determinano le trasformazioni economiche, sociali e politiche
- Riconoscere comprendere e valutare le più importanti relazioni fra dati, concetti e fenomeni
Metodologie
•
•
•
•
•
Lezione frontale e dialogiche
Discussione in classe
Didattica meta cognitiva
Lettura guidata del testo con esercizi
Apprendimento cooperativo:Lavori individuali o di gruppo su tematiche mirate sia di
recupero che di potenziamento
Valutazione
La verifica delle acquisizioni ha seguito di pari passo il processo stesso di apprendimento in modo
da poter intervenire tempestivamente ogni qualvolta che è stato necessario il recupero di qualche
abilità o conoscenza (verifica formativa).
Per la verifica delle competenze, secondo necessità, sono state proposte prove globali in modo da
valutare un insieme organico di conoscenze e competenze (verifiche sommative).
Modalità della misurazione
Valutazione in decimi / in quindicesimi (tipologia terza prova)
Criteri di valutazione
• Interesse, impegno e partecipazione
• Conoscenza puntuale degli argomenti proposti
• Completezza della risposta e individuazione dei concetti chiave
• Correttezza espositiva e uso del linguaggio specifico
• Acquisizione di conoscenze e competenze
• . Partecipazione, impegno, e interesse al dialogo educativo
• Capacità di rielaborazione personale delle conoscenze
• Miglioramento rispetto alla situazione di partenza
• Capacità e impegno nel recupero
Gli elementi obiettivi sulla base dei quali sono state determinate le valutazioni del processo di
valutazione:
− osservazioni durante le fasi interattive delle lezioni;
− continuità nel lavoro (in classe e a casa);
− verifiche orali su contenuti e abilità relativi ad una o più unità di apprendimento;
− prove scritte con quesiti di varia tipologia;
− lavori individuali e/o di gruppo, orali o scritti
22
Tipologia
Verifiche orali e scritte volte ad accertare la conoscenza degli argomenti proposti e la capacità di
collegamento all’interno della disciplina
Standard minimi
-
Conoscenza dei contenuti principali.
Comprensione e spiegazione dei principali concetti.
Individuazione delle parti essenziali di un testo o di una argomentazione (livello minimo di
analisi).
Conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti.
Capacità di eseguire collegamenti semplici con forme anche elementari di ragionamento e/o
organizzazione.
Competenze d’uso contestualmente corretto dei principali termini su argomenti svolti
Capacità di esprimere semplici valutazioni ma fondate su idee, fatti, argomentazioni.
Programmazione svolta:
La progettazione didattica ha teso allo sviluppo delle competenze di analisi, sintesi e collegamento.
I contenuti programmatici generali sono stati svolti, anche se la programmazione ha subito
rallentamenti e adattamenti dovuti alla necessità di recupero e omogeneizzazione di conoscenze e
competenze(anche a causa dell’interruzione nel mese di Novembre dell’attività didattica).
Argomenti di Educazione Civica
Tra i punti della programmazione compaiono temi di educazione civica (caratteri dell’azione politica
e forme dei partiti, correnti e ideologie politiche; crisi regionali e nazionalismi; mondializzazione e
integrazione; questioni istituzionali; ecc.).
Lettura e commento dei principali articoli della Costituzione italiana.
Partecipazione al progetto “la Repubblica siamo noi” ed al progetto “Il telefono Rosa” con la
lettura di testi .
Tematiche e argomenti principali
Filosofia
Il criticismo teoretico di Kant
- il periodo precritico
- il criticismo come «filosofia del limite»
- Critica della ragion pura
- Critica della ragion pratica
- Critica del giudizio
L’idealismo
– I caratteri generali del Romanticismo
– La connessione tra idealismo e Romanticismo
– Dal kantismo all’idealismo: Fichte
23
– L’idealismo estetico di Schelling
L’idealismo dialettico di Hegel
– I cardini del sistema
– La Fenomenologia dello spirito
– L’Enciclopedia delle scienze filosofiche
Il progetto di emancipazione dell’uomo
- Destra e Sinistra hegeliane
Feuerbach
K. Marx
– La critica a Hegel: il rapporto Hegel-Marx
– Materialismo storico e concezione dialettica della storia
– Il Manifesto del partito comunista
– Il Capitale e l'analisi del modo di produzione capitalistico
Schopenhauer : il dolore dell’esistenza e le possibili vie della liberazione
Kierkegaard :l’esistenza come scelta è la fede come paradosso
Nietzsche
La demistificazione delle illusioni della tradizione
Compatibilmente con la scarsità del tempo a disposizione, nelle ultime settimane si tenterà di
trattare i seguente argomento: La psicanalisi
Testi: “La comunicazione filosofica” di Domenico Massaro
Per gli approfondimenti “La Filosofia”di Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero
Storia
-
Il Risorgimento italiano
La Francia del secondo impero e l’ unità d’Italia
La Prussia di Bismarck
L’ unificazione tedesca e le sue conseguenze
L’Europa e gli Stai nazione
Un nuovo equilibrio internazionale
Gli Stati Uniti e la Russia
La seconda Rivoluzione industriale
Liberalismo e democrazia
L’età dell’imperialismo
Divergenze e correnti nell’ambiente socialista
La Grande Depressione
Nazionalismo e razzismo (genocidio e modernità)
Il fragile equilibrio dell’Europa
La politica in Italia da Depretis a Giolitti (l’età giolittiana)
I nuovi attori della scena internazionale
24
-
Il nuovo ciclo economico
- La prima guerra mondiale
- i complessi nodi del dopoguerra
-la rivoluzione russa
- La crisi delle istituzioni liberali: i totalitarismi
- La crisi del ‘29
-La seconda guerra mondiale
Compatibilmente con la scarsità del tempo a disposizione, nelle ultime settimane si tenterà di trattare i
seguente argomento:
La fine della monarchia e la nascita della Costituzione repubblicana
Testo: “Un mondo al pluarale” Valerio Castronovo
MATEMATICA
Prof.ssa RITA STILLI
OBIETTIVI
Capacità e Competenze
• Riconoscere, classificare e rappresentare funzioni reali di variabile
reale.
25
• Utilizzare l’analisi infinitesimale per lo studio dell’andamento
grafico di funzioni.
Per quanto concerne gli obiettivi specifici correlati allo sviluppo dei
contenuti disciplinari, si rimanda al programma allegato.
METODI
Tipologia di lezione
e forme di
organizzazione del
lavoro
Iniziative
di recupero e sostegno
Lezione frontale
Lezione interattiva con momenti di confronto e dibattito tra allievi e tra
allievi e insegnante.
Proposte di lavoro individuale e di gruppo, guidato dall’insegnante,
finalizzate all’elaborazione progressiva di concetti e strumenti, alla
costruzione di strategie risolutive inizialmente anche approssimate, alla
loro discussione, convalida, formalizzazione e definizione dell’ambito di
validità.
Nel corso dell’anno sono state svolte diverse lezioni di recupero in itinere,
finalizzate alla revisione dei concetti risultati più problematici e alla ripresa
di argomenti fondamentali trattati negli anni precedenti.
MEZZI E STRUMENTI
Libro di testo
Bergamini, Trifone, Barozzi - Lineamenti di analisi - Zanichelli
VERIFICHE
Verifiche scritte: esercizi per il consolidamento di contenuti e
l’acquisizione di corrette tecniche operative riguardanti calcolo di limiti e
di derivate, studio di funzioni; proposte di domande a risposta breve e
costruzione di brevi testi argomentativi.
Tipologia
Quantità e frequenza
delle verifiche
Verifiche orali: interventi individuali all'interno di momenti di confronto
del gruppo classe; sintesi di contenuti sviluppati; proposta di soluzione di
problemi ed esercizi.
Verifiche scritte in classe (generalmente proposte al termine di ogni unità
didattica), di cui due nel primo trimestre e quattro nel secondo pentamestre
Due verifiche orali nel trimestre/pentamestre (effettuate in momenti diversi
in modo da verificare il possesso dei diversi contenuti sviluppati).
VALUTAZIONE
Modalità
Criteri di Valutazione
La valutazione sintetica delle verifiche orali e scritte è stata espressa in
decimi e, limitatamente alle simulazioni di terza prova di esame, anche in
quindicesimi.
Sia nelle prove scritte che in quelle orali sono state valutate le seguenti
abilità/competenze: abilità operative; abilità di analisi, di sintesi e di
rielaborazione dei contenuti; livello delle conoscenze dei contenuti;
possesso e utilizzo di linguaggio specifico.
Nella valutazione globale dell’allievo sono stati presi in considerazione
anche l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo.
PROGRAMMA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI
CONTENUTI
CAPACITA' E COMPETENZE
26
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•
•
•
•
•
•
•
•
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•
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•
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•
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•
•
•
Il concetto di funzione
Variabile dipendente e
indipendente
Insieme di definizione ed insieme
immagine
Le funzioni reali
Grafico di una funzione
Grafici simmetrici rispetto all'asse
y o rispetto all'origine degli assi
Funzioni razionali intere e fratte
Funzioni irrazionali
Funzioni trascendenti esponenziali
e logaritmiche (base e)
Funzioni composte
Zeri di funzione
Crescenza, decrescenza, monotonia
Funzioni invertibili
Funzioni limitate e non limitate
•
•
Intorno di un punto e dell'infinito
Limite finito per x tendente ad un
valore finito
Limite infinito per x tendente ad un
valore finito
Limite finito per x tendente
all'infinito
Limite infinito per x tendente
all'infinito
Asintoto verticale, orizzontale e
obliquo
Operazioni con i limiti
Forme indeterminate:
0 ∞
, , ∞ − ∞,0 ⋅ ∞
0 ∞
•
Funzione continua in un punto
Funzione continua in un intervallo
Funzioni discontinue
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Stabilire se una corrispondenza è una funzione
Stabilire se una linea in un riferimento cartesiano è il
grafico di una funzione
Determinare l'insieme di definizione di funzioni
razionali intere e fratte e di semplici irrazionali,
esponenziali, logaritmiche e goniometriche
Riconoscere le proprietà di simmetria del grafico di
una funzione
Riconoscere le proprietà di simmetria del grafico, a
partire dall'espressione formale di una funzione
Stabilire alcune caratteristiche di una funzione (zeri,
segno, crescenza, decrescenza, continuità, andamenti
all'infinito) a partire dal suo grafico
Riconoscere se una funzione è invertibile a partire dal
suo grafico
Costruzione di grafici approssimati
Interpretare graficamente il limite di una funzione nei
quattro casi possibili
Stabilire se il grafico di una funzione ha uno o più
asintoti
Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di
un prodotto e di un quoziente di due funzioni
Stabilire se una funzione è un infinito (o un
infinitesimo) per x tendente ad a
Estendere le operazioni con i limiti al caso di limiti
infiniti e riconoscere le forme indeterminate
Risolvere le forme indeterminate
Determinare le equazioni degli asintoti di una funzione
Stabilire se una funzione è continua a partire dal suo
grafico
Conoscere le principali funzioni continue e saper
analizzare la loro composizione
Interpretare geometricamente i casi di non continuità
27
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Rapporto incrementale
Derivata di una funzione in un
punto
Tangente ad una curva in un suo
punto
Funzione derivata
Funzione derivabile
Derivate delle funzioni
fondamentali: costante, identica,
sen x, cos x, ln x, ex
Derivata di una somma o differenza
di funzioni
Derivata di un prodotto di funzioni
Derivata della potenza di una
funzione
Derivata del reciproco di una
funzione
Derivata del quoziente di due
funzioni
Punto stazionario
Punto di massimo relativo
Punto di minimo relativo
Punto di flesso orizzontale
Derivata seconda di una funzione
Studio della concavità
Punti di flesso a tangente obliqua
Studio di una funzione
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Area sottesa al grafico di una
•
funzione
Integrale definito e sue proprietà
•
Funzioni primitive
•
Integrale indefinito e sue proprietà
•
•
Calcolare il limite del rapporto incrementale di una
funzione in un punto
Definire la derivata di una funzione in un punto
Interpretare geometricamente la derivata di una
funzione in un punto
Applicare le formule per la derivata di una somma o
differenza di due funzioni
Applicare la formula per la derivata di un prodotto e di
una funzione fratta
Calcolare la derivata di funzioni che risultino
combinazioni delle funzioni di cui si è studiata la
derivata
Determinare minimi e massimi relativi di una funzione
Studiare la concavità di una funzione
Determinare punti di flesso di una funzione
Disegnare il grafico di funzioni razionali intere e fratte
Definire l'insieme delle funzioni primitive di una
funzione
Definire l'integrale indefinito di una funzione
Calcolare l'integrale indefinito di alcune funzioni
fondamentali
Calcolare semplici integrali definiti
Calcolare aree sottese al grafico di una funzione con
gli integrali
Principali teoremi di analisi presentati:
- Teorema di unicità del limite (senza dimostrazione)
- Teorema della permanenza del segno (senza dimostrazione)
- Teorema del confronto (con dimostrazione)
- Teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri (senza dimostrazione)
- Continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione)
- Derivata di: funzione costante, funzione y = kx, somma di funzioni (con dimostrazione)
- Derivata di: prodotto di funzioni; potenza di funzione; reciproco di funzione; quoziente di
due funzioni (senza dimostrazione)
- Teorema di de L’Hospital (senza dimostrazione)
- Teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione)
28
RELAZIONE SULLA CLASSE
La classe mi è stata affidata all’inizio del triennio per quanto riguarda l’insegnamento della
matematica e nel quarto anno anche per quello della fisica.
All’inizio del triennio i livelli di conoscenze e di competenze in ambito matematico risultavano, per
un gruppo significativo di alunni, condizionati negativamente sia da un approccio allo studio non
sistematico e dunque poco funzionale all’acquisizione dei concetti e delle strategie operative di base
affrontate nel biennio, sia da un limitato interesse verso la disciplina, percepita come “marginale”
rispetto all’indirizzo liceale scelto.
Nel corso del triennio, grazie anche al progressivo stabilirsi di un rapporto interpersonale positivo, è
stato possibile guidare gli alunni verso un maggiore senso di responsabilità nello studio individuale
ed una più costante partecipazione attiva e consapevole all’intervento didattico. Al contempo, è stata
attivata una sistematica azione di recupero in itinere, che ha permesso, a buona parte degli alunni, di
consolidare le conoscenze di base e di affrontare con maggiore sicurezza le nuove tematiche via via
proposte.
I livelli di preparazione raggiunta risultano perciò per gran parte degli alunni accettabili, e talora
senz’altro soddisfacenti, soprattutto se rapportati alle difficoltà iniziali rilevate. Permangono tuttavia
fragilità sul piano operativo ed espositivo, ad alcune difficoltà individuali determinate anche, in
taluni casi, da scarsa fiducia nelle proprie capacità e da un atteggiamento rinunciatario.
Per quanto concerne, in particolare, lo sviluppo dei contenuti disciplinari affrontati nell’ultimo anno,
si è cercato di privilegiare la comprensione dei concetti fondanti dell’analisi matematica e di
correlare sempre tale aspetto con le procedure operative di base che venivano presentate, limitando
la complessità delle funzioni proposte (lo studio di funzione si è progressivamente concentrato su
quelle razionali intere e fratte) e dell’apparato di definizioni e dimostrazioni formali. Particolare
attenzione infine è stata posta nel guidare gli alunni verso un controllo e un utilizzo più rigoroso di
linguaggi specifici.
29
SCIENZE NATURALI
Prof. Roberto Rosi
Obiettivi specifici
•
•
•
Attraverso la conoscenza dei singoli argomenti, realizzare che
la biosfera è il frutto di una serie molto complessa di fenomeni
che interagiscono e si influenzano tra lo loro
Inquadrare la disciplina nel suo progresso storico
Prendere coscienza dell'unitarietà del genere umano pur nella
diversità morfologica e culturale
30
Capacità e competenze
•
•
•
•
•
Conoscenze
Usare il linguaggio specifico
Conoscere e distinguere i processi che sono alla base della vita
Conoscere l'anatomia e la fisiologia dell'uomo
Conoscere i principali problemi igienico-sanitari relativi alla
persona e alla società
Fare propria l’interpretazione evolutiva come chiave di lettura
per comprendere il vivente
•
•
•
•
Genetica
DNA, RNA e sintesi proteica
Corpo umano: anatomia e fisiologia
Educazione alla salute
Tipologia di lezione
•
•
•
Lezioni frontali
Lettura guidata del testo con esercizi
Discussioni collettive
Forme di organizzazione del lavoro
•
•
Lavoro individuale
Ripasso in classe con esercizi
•
Verifiche orali e scritte volte ad accertare la conoscenza degli
argomenti proposti e la capacità di collegamento all’interno
della disciplina
Modalità della misurazione
•
Valutazione in decimi
Criteri di valutazione
•
•
•
•
Interesse, impegno e partecipazione
Conoscenza puntuale degli argomenti proposti
Completezza della risposta e individuazione dei concetti chiave
Correttezza espositiva e uso del linguaggio specifico
METODI
VERIFICHE
Tipologia
VALUTAZIONE
PROGRAMMA DIDATTICO
Da Mendel alle nuove scoperte di genetica: la nascita della genetica, la legge della segregazione, legge
dell’assortimento indipendente, impostazione di un quadrato di Punnet relativo a due caratteri, malattie
genetiche umane, la genetica classica, un esempio di alleli multipli: i gruppi sanguigni umani, una conferma
delle teorie di Mendel, esistenza concreta del gene, malattie genetiche umane legate al sesso
DNA e sintesi delle proteine: sulle tracce del DNA; Il modello di Watson e Crick, la duplicazione del DNA,
dal DNA alla proteina: ruolo dell’RNA, il codice genetico, la sintesi delle proteine
31
Un’introduzione al corpo umano: l’organizzazione corporea dei mammiferi, i tessuti del corpo umano,
alcune importanti funzioni dell’organismo, il sistema muscolare, il sistema scheletrico
Sistemi digerente e respiratorio: il sistema digerente: una visione d’insieme, masticazione e deglutizione,
lo stomaco, l’intestino tenue, l’intestino crasso, una dieta corretta - il sistema respiratorio: funzione e
anatomia, la meccanica respiratoria, infezioni alle vie respiratorie
Sistema circolatorio: il sistema circolatorio: una visione d’insieme, il sangue, i vasi sanguigni, il cuore, la
pressione sanguigna, problemi cardiaci - il sistema linfatico – il sistema escretore: anatomia, funzione dei
reni, insufficienza renale – regolazione della temperatura corporea
Il sistema immunitario: I meccanismi di difesa del corpo umano, immunità innata, immunità acquisita,
linfociti B e immunità mediata da anticorpi, linfociti T e immunità mediata da cellule
Il sistema nervoso: struttura del sistema nervoso, l’impulso nervoso, la sinapsi
Sistema riproduttore: la riproduzione sessuata, il sistema riproduttore maschile, il sistema riproduttore
femminile, fecondazione e contraccezione, lo sviluppo dell’embrione e il parto
Relazione sulla classe
E’ il primo anno che svolgo attività didattica con gli alunni della classe V H e, pertanto, il mio
giudizio è limitato all’anno in corso, non conoscendo le eventuali problematiche pregresse. La classe
composta da diciotto alunni (17 femmine e 1 maschio) si è mostrata sin dall'inizio dell'anno
scolastico discretamente interessata e partecipe alle tematiche relative alla disciplina. Sono stati svolti
quasi tutti gli argomenti previsti nella programmazione iniziale, mentre alcuni sono semplicemente
stati accennati per dare comunque agli alunni una visione globale della materia. Si è fatta questa
scelta in quanto il tempo a disposizione non sarebbe stato sufficiente per trattare in modo adeguato
tutti i contenuti programmati e permetterne così una adeguata assimilazione. La maggioranza della
classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati anche con ottimi risultati, mentre per una parte più esigua
l’impegno è stato solo nozionistico e superficiale in funzione delle verifiche scritte e orali. Nella
seconda parte dell’anno scolastico, poiché la materia non sarà oggetto di esame di Stato, è venuto
meno l’interesse per l’approfondimento di alcuni argomenti. Tutte le considerazioni e le valutazioni
didattiche espresse in questo documento, redatto nella seconda metà di aprile, sono da ritenersi
ovviamente di natura provvisoria e, dunque, suscettibili di possibili variazioni entro la fine del
secondo quadrimestre.
Libro di testo in adozione: Helena Curtis, N. Sue Bames “Biologia, un’introduzione – Evoluzione,
cellula e genetica, corpo umano (moduli B e C)” ed. Zanichelli (2011)
PROGRAMMA anno scolastico 2013 – ‘14
MATERIA: LINGUA SPAGNOLA
TESTO ADOTTATO
TESTO CONSIGLIATO
Classe V H
DOCENTE: Monica Antonelli
BACHILLERATO
Paola Colacicchi, Mariella Ravasini, Itinerarios,
Lieteratura espanola e
32
Hispanoamericana, editorial Hoepli
ALTRI STRUMENTI
DIDATTICI
Letture integrali: Miguel De Unamuno San
Manuel bueno martir
Federico Garcia Lorca La
casa de Bernarda Alba
Video: visione di film in lingua con la docente di
conversazione
La lengua de las mariposas
Como agua para chocolate
Encontrara dragones
El coronel no tiene quien le escriba
Ricerche in internet di approfondimenti.
Uso del computer e del laboratorio linguistico.
dibattitisu argomenti o fatti di attualità con la
docente di conversazione.
NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE
4 (di cui una di conversazione e a
settimana)
160
160
NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE
NUMERO DI ORE ANNUALI
Curricolari
SVOLTE
Attività varie
STRATEGIE DI RECUPERO
Recupero in itinere se necessario
ADOTTATE
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
El Romanticismo
ARGOMENTI
El romanticismo en general.
Siglo XIX marco historico, marco sociocultural, primera mitad del
siglo.
El romanticismo. Romanticismo y liberalismo.
El alma romantica. Los grandes temas.
La estética contra las normas.
33
El romanticismo hispanico.
Movimientos literarios españoles en el XIX.
España, país romántico. Penetración del romanticismo en España.
Alcance del romanticismo.
La poesía. Líricos romanticos.
El teatro. Escritores dramáticos.
La prosa y el cuadro de costumbres.
La novela histórica.
La prosa romantica.
La novela historica.
La novela de aventuras.
La novela social.
Los canales de difusion.
El costumbrismo.
La ciudad y la clase media.
El papel del periodismo. Caracteristicas del articulo de costumbre.
Mariano José de Larra.
Vida : obras.
Los artículos periodísticos.
Actitud literaria de Larra.
Los Artículos:
Vuelva usted manana
Ramon De Mesonero Romanos
34
Un nuevo concepto de poesia.
La poesia narrativa.
La poesia lirica.
Formas y temas de la poesia lirica.
José de Espronceda.
Vida. Obras. Significación de su obra.
El estudiante de Salamanca:
Don Felix De Montemar segundo Lucifer
Gustavo Adolfo Bécquer.
Vida. Romántico regazado.
Obras en prosa.
Becquer precursor de la poesia modernista.
Las Rimas. Su concepción de la poesía.
Trascendencia de Becquer.
Las Rimas:
Rima LIII Volveran las oscuras golondrinas
35
El teatro romantico.
Traducciones y refundiciones.
El teatro existente.
La comedia romantica.
El drama romantico.
Antonio Garcia Gutierrez
El Trovador. Argumento.
Estructura. Temas y personajes.
Jose Zorrilla Moral
Don Juan Tenorio. Argumento.
La figura de don Juan segun Zorrilla.
36
El Realismo
Realismo y naturalismo,periodo historico – social.
Conceptos generales.
La segunda mitad del siglo XIX: la sociedad, las ideas.
Actitud del escritor y nuevas formas de exploración de la realidad.
El realismo. El naturalismo.
Realismo y naturalismo en España.
El marco histórico.
La novela realista en España (tradición hispánica e influencias
europeas).
Hay un naturalismo español?
Algunas figuras de la novela realista en España.
Juan Valera y Alcala Galiano
Pepita Jimenez. Argumento. Tema.
La crisis del modelo naturalista.
La novela espiritualista.
La ruptura del canon realista.
La novela modernista.
La novela intelectual.
El ensayo.
37
Benito Pérez Galdós.
El hombre y la obra.
Los episodios nacionales.
Las primeras novelas.
Las “novelas españolas contemporáneas”.
El realismo de Galdós. Su estilo. Lugar de Galdós.
Dona Perfecta:
La vieja y la nueva cultura
Los temas fundamentales hispanicos.
El estilo.
Leopoldo Alas: Clarín.
El hombre. El crítico.
Ideas literarias. Obra narrativa.
La Regenta.
Argumento, Personajes y temas.
La Regenta:
El Magistral
La narrativa.
Formulas rupturistas.
Formulas de sello realista.
La doble via de evolucion del canon narrativo.
38
EL SIGLO XX
EL MODERNISMO
Historia del siglo XX.
La epoca de la Restauracion.
El sistema del turno.
La Regencia.
El Regeracionismo. Nuevas fuerzas sociales.
El reinado alfonsi.
La atmosfera de fin de siglo.
Bohemia y dandismo.
Tendencia del arte y de la literatura finiseculares.
Modernismo y generacion del ’98.
Temas del modernismo.
39
Introducción al siglo XX hacia nuestro tiempo.
Renovación estética.
El siglo XX en España.
La literaturaespañola del siglo XX.
El modernismo.
Una nueva literatura.
La poesía modernista.
Sus origénes.
La influencia francesa: parnasianismo y simbolismo.
La estética del modernismo.
Los temas.
El estilo. La métrica.
Ruben Darío.
Vida. Estética.
Trayectoria y títulos principales. Significación.
Prosas Profanas:
Era un aire suave
Juan Ramon Jimenez.
Vida y talante. Poética.
Trayectoria.
Importancia de Juán Ramón.
Diario de un poeta recien casado.
Titulo y estructura. Temas y formas.
Diario de un poeta recien casado:
La negra y la rosa
40
Generacion del ‘98
Circunstancias políticas y sociales.
El “desastre”. Precursores: los“regeneracionistas”.
El concepto de “generación literaria” aplicado al 98.
La “juventud” del 98.
El grupo de “los tres” y su manifiesto.
La madurez de los noventayochistas.
Su evolución.
Temas del “98”.
España.
Los temas existenciales.
Renovación estética.
El estilo.
41
Miguel de Unamuno.
El hombre. El estilo.
El pensamiento de Unamuno.
Los ensayos.
Novelas, poesías y teatro.
Significación.
Niebla. Argumento.
Estructura y temas.
Tecnicas.
Niebla :
De caminante a viviente
VALLE-INCLÁN.
Perfil humano. La obra.
Evolución. La etapa modernista.
La Época de los “esperpentos”.
Otros títulos. Significación y actualidad.
El ciclo farsesco. El ciclo del esperpento.
Divinas Palabras. Estructura y argumentos.
Personajes y temas.
Sonatas. Argumento. Estructura y personajes.
Tecnicas narrativas.
Sonatas:
La princesa de la luna
Antonio Machado.
El hombre. El poeta.
Su estética. Soledades.
Campos de castilla.
La última época.
La prosa de Machado. Valoración.
42
Generacion del’14
El Novecentismo.
Novecentismo y vanguardismo.
Marco historico – social.
El primer posguerra en Espana.
La Segunda Republica: el Bienio progresista.
La Segunda Republica: el Bienio negro.
La generación del 14. Los “novecentistas”.
El ensayo. Poesía, novela y teatro.
El vanguardismo europeo y su repercusión en España.
Los primeros gritos .
La vanguardia de los anos veinte.
Futurismo y dadaísmo.
El irracionalismo poético. El surrealismo.
El vanguardismo en España. “Ramón”. Futurismo.
Ultraísmo y creacionismo en España. El surrealismo español.
Poesia e – ismos.
Un grupo poético.
La vida del grupo.
La generacion del 27
Orientaciones estéticas.
Tradición y renovación. Evolución.
Innovaciones formales.
La versificación.
43
Gerardo Diego Cendoya
Limbo:
Frio
Pedro Salinas Serrano
Fabula y signo:
Underwood girls
Federico García Lorca.
Vida, personalidad y tema central.
Poética. Los primeros libros. El romancero gitano. Su sentido.
Poeta en Nueva York. Influjo surrealista y acento social.
Últimas obras poéticas. El teatro de Lorca .
Primeros ensayos. El guinol y la subversion del modelo de la comedia
burguesa.
El teatro imposible. La tragedia. La comedia y el drama.
Poeta en Nueva York:
La aurora
Bodas de sangre:
La madre
La nana del caballo grande
La luna y la mendiga
El cuchillo
Lorca y el simbolo.
Rafael Alberti.
Vida y poética. Lo popular y lo culto en los primeros libros.
Sobre los Ángeles. Poesía posterior.
Otras obras.
Sobre los Angeles:
Los Angeles muertos
44
Marco historico-social.
La guerra civil.
El pronunciamento de 1936. El Franquismo.
La transicion. La Constitucion de 1978.
Los gobiernos de la Espana democratica.
Cuadro general. Primera etapa: el posguerra.
La novela de posguerra. El realismo social en la novela.
La renovación de la s técnicas narrativas. Los últimos años.
El teatro de posguerra y teatro social.
Camilo José Cela. El hombre y el escritor
. Las primera novelas. De la Colmena a hoy. Otras obras. Significación.
LA LITERATURA
ENTRE EL 1939 Y EL
1975.
LA FAMILIA DE PASCUAL DUARTE:
La Chispa
Carmen Laforet Diaz. Nada.
Argumento. Estructura. Personajes y temas.
Nada:
Llegando a la casa de calle Aribau
Ramon Jose Sender Garces.
Requiem por un campesino espanol. Argumento.
Tema. Estructura y tecnicas narrativas. Personajes y temas.
El teatro del exilio. El teatro de evasion.
El teatro realista. El teatro experimental.
El teatro moderno
El teatro independiente.
Antonio Buero Vallejo. El tragaluz.
Argumento. Estructura. Temas y personajes
45
Breve sintesis:
El siglo XX: Literaturas Hispanoamericanas
La poesia: Pablo Neruda - Residencia en la tierra
El boom de la novela hispanoamericana:
Gabriel Garcia Marquez – Cien anos de soledad : La Muerte queda con Amaranta
Prof.ssa Monica Antonelli
RELAZIONE SULLA CLASSE
OBIETTIVI, METODI E STRUMENTI
OBIETTIVI
Alla fine del corso di studi gli studenti sono in grado di:
1) stabilire rapporti interpersonali efficaci sostenendo una conversazione
adeguata alla situazione;
2) comprendere ed interpretare un testo cogliendone le idee chiave, comprendendo
Capacità e
competenze
informazioni esplicite e inferendone quelle implicite dal contesto;
3) rapportare un testo di autore noto al contesto socio-storico-letterario e ad altri testi
ad esso contemporanei;
4) effettuare collegamenti e confronti tra realtà socio-culturali diverse;
5) produrre, su indicazioni date, testi scritti di varie tipologie il cui contenuto sia
generalmente riconducibile a tematiche culturali precedentemente trattate in classe.
46
Conoscenze
Al fine del corso di studi gli studenti dovranno conoscere:
1) la lingua straniera nelle sue strutture fondamentali;
2) i fondamentali aspetti letterari e storico-sociali della cultura spagnola dell’Ottocento
e del Novecento attraverso una scelta rappresentativa di autori;
3) la specificità del testo letterario narrativo .
METODI
Tipologia di
lezione e forme
di
organizzazione
del lavoro
Lezione frontale con continui momenti di confronto tra alunni e tra insegnante ed
alunni.
Approfondimenti disciplinari ed interdisciplinari.
MEZZI E STRUMENTI
Audiovisivi
Visione ed ascolto di film in lingua originale attinenti al programma svolto con
utilizzazione di schede di lettura dei film suddetti.
Conferenze e
visite culturali
Film visti a scuola: La lengua de las mariposas
Como agua para chocolate
Encontrara dragones
El coronel no tiene quien le escriba
Altro
Lavori di ricerca in rete
VERIFICHE
Tipologia
Tipologie di verifiche scritte:
1. questionari a risposta breve;
2. composizioni su traccia;
3. analisi su traccia di testi letterari.
Tipologia di verifiche orale:
1. dibattiti su testi letterari e film già analizzati;
2. riassunti orali di romanzi, brani narrativi e film.
3. colloquio per accertare la conoscenza degli argomenti proposti e le capacità di
collegamento all’interno della cultura della singola disciplina e con le altre
discipline dell’area umanistica.
Quantità e
frequenza
Mediamente due verifiche orali e tre scritte per ciascun quadrimestre, con una cadenza
di 30-40 giorni tra una verifica e l’altra per ciascun tipo.
VALUTAZIONE
Modalità
In decimi corrispondenti a livelli medi.
Criteri
Le voci che verranno considerate al momento della valutazione sono le seguenti: 1.
Interesse e partecipazione; 2. Capacità di comprensione orale; 3. Capacità di produzione
orale; 4. Capacità di comprensione scritta; 5. Capacità di produzione scritta; 6. Possesso
dei contenuti; 7. Capacità di rielaborazione dei dati acquisiti.
47
RELAZIONE
Lo studio della lingua spagnola è stato finalizzato all’acquisizione di una buona capacità
comunicativa spendibile in qualunque contesto; un obiettivo importante è stato anche quello di
mettere gli alunni in grado di comprendere al meglio testi in lingua, di commentarli in modo critico,
usando un linguaggio specifico e corretto.Lo studio dei movimenti letterari è stato affiancato dallo
studio del relativo momento storico e socioculturale al fine di meglio comprendere autori ed opere.
Gli obiettivi che ci si proponeva di raggiungere sono stati conseguiti:
FORMATIVI:
• Crescita culturale dello studente
• Sviluppo dell’autonomia del pensiero critico
• Interesse e partecipazione al sociale
DIDATTICI:
Lo studente è in grado di:
• Conoscere l’ambiente storico, letterario sociale degli autori studiati
• Cogliere il significato profondo di un testo ed analizzarlo criticamente
• Utilizzare un registro linguistico adeguato e corretto in situazioni diverse sia nell’abilità
scritta che orale. Liv di rif B2
VERIFICHE:
Sono stati fatti compiti scritti di diverse tipologie: questionari, riassunti, composizioni,e
interrogazioni orali tendenti a verificare non solo l’acquisizione dei contenuti e la capacità
espositiva, ma anche le capacità logico-critiche di ciascun allievo.
I giudizi sempre chiari ed immediati e, laddove si è ritenuto opportuno, si è intervenuti con
correttivi e suggerimenti mirati a migliorare la qualità dello studio.
Testo in adozione : “Itinerarios” ed. Hoepli a.a.v.v.
Ore di lezione: 4 settimanali di cui una in compresenza con la docente di conversazione.
Nelle ore di compresenza con la docente di conversazione sono state affrontate importanti tematiche
di attualità e sono stati raggiunti buona parte degli obiettivi prefissati.
La classe ha svolto interamente il piano di lavoro previsto nella fase iniziale dell’anno,
si è rilevato che nello svolgimento delle simulazioni d’esame, in seconda prova, gli studenti
hanno dimostrato di prediligere il testo d’attualità, tuttavia alcuni di loro hanno svolto
quello letterario con risultati soddisfacenti.
La docente di conversazione ha proposto la visione di alcuni film in lingua inerenti argomenti
svolti nel corso dell’anno, sia di tipo letterario che artistico, relativi al contesto cultura ispanico e
latino-americano.
Si sono svolti dibattiti in classe sui vari film visti a scuola.
La classe ha reagito dimostrando un buon grado d’interesse e una preparazione apprezzabile,
sia nei momenti di prove scritte che nel corso delle verifiche orali.
48
FRANCESE
Prof.ssa Monica Sarandrea
Scheda informativa analitica
Il programma di letteratura francese svolto nel corso dell’anno ha seguito l’evoluzione cronologica
dei principali generi letterari attraverso i secoli XIX° e XX°. Ogni singolo autore è stato analizzato
a partire dal testo e dalle opere principali, tenendo conto del contesto storico-culturale e sociopolitico del periodo trattato.
Ci siamo soffermati in un primo momento sugli autori del preromanticismo francese
(Chateaubriand, Mme de Stäel), affermatosi come reazione violenta al classicismo. Dopo un rapido
sguardo al Romanticismo in ambito europeo, sono stati letti e analizzati brani dei suddetti autori. Si
è inoltre dato rilievo al ruolo svolto da Victor Hugo come capofila del teatro romantico attraverso la
la prefazione di “Cromwell” e di “Hernani”. Per il romanzo abbiamo fatto riferimento a “NotreDame de Paris” e a “Les Misérables”.
Abbiamo successivamente affrontato il Realismo attraverso la lettura di brani significativi di
Stendhal, Balzac e Flaubert, evidenziando il ruolo di quest’ultimo nella nascita del romanzo
moderno. Successivamente abbiamo affrontato la produzione poetica di Baudelaire e dei cosiddetti
“poeti maledetti” Verlaine e Rimbaud, per giungere al Simbolismo, corrente nata in opposizione al
positivismo e in cui si fondono letteratura, arte e musica.
Siamo passati in seguito al Naturalismo, sottolineando la connotazione scientifica di questo
movimento e analizzando brani significativi del ciclo dei Rougon-Macquart, vasto affresco sociale
della seconda metà del XIX° secolo, evocandone l’influenza sul verismo italiano.
Dopo una breve panoramica del XX° secolo, con particolare riferimento ai movimenti letterari e
artistici, ci siamo soffermati sulla opera poetica di Apollinaire, poeta innovatore e vicino alle
avanguardie artistiche di inizio secolo. Dopo esserci soffermati sul Surrealismo, con particolare
riferimento alla letteratura (Breton, Eluard), all’arte e al cinema (Buñuel), è stato dato uno sguardo
rapido alla Recherche di Proust evidenziandone la struttura e il significato.
Abbiamo inoltre approfondito le tematiche inerenti all’Esistenzialismo attraverso lo studio di vita,
opere e pensiero di J-P. Sartre e A. Camus.
Gli alunni hanno letto almeno un’opera a scelta tra gli autori francesi del XIX° e del XX° secolo
presenti nella lista redatta dal docente a inizio anno.
Le lezioni sono state tenute prevalentemente in lingua. Sono stati effettuati ripassi sistematici delle
strutture grammaticali apprese nel corso degli anni precedenti, allo scopo di consolidare e
potenziare le capacità degli alunni in vista dell’esame.
Obiettivi raggiunti dagli studenti:
La classe nel complesso ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente. Tuttavia in alcuni
alunni si riscontrano maggiori difficoltà espressive soprattutto nello scritto. L’impegno e la
preparazione nel corso dell’anno sono stati discreti pur non essendo costanti. Allo stesso modo la
partecipazione della classe alle attività proposte risulta disomogenea. Alcuni studenti hanno
mostrato un interesse particolare per alcune tematiche trattate.
49
a) Conoscenze:
Conoscono gli autori e le loro opere principali nonché i fenomeni artistico-letterari della letteratura
francese; hanno una conoscenza discreta delle strutture morfosintattiche e lessicali della lingua
francese
b)Competenze:
Leggono e analizzano testi letterari, collocando ogni autore e la sua opera nel proprio contesto;
sanno sintetizzare i dati posseduti; si esprimono e comunicano in lingua francese in maniera
comprensibile
c)Capacità:
Sono in grado di effettuare collegamenti nell’ambito del programma svolto; sono capaci di esporre
il proprio punto di vista
Valutazione e verifica
Durante il corso dell’anno sono state effettuate verifiche periodiche, sia orali che scritte, relative al
programma di studi trattato. Sono state inoltre proposte attività comunicative al fine di sviluppare le
capacità linguistiche degli studenti. Gli studenti sono stati valutati anche in base agli interventi e
alla partecipazione durante le lezioni. Nella valutazione si è tenuto conto sia della capacità di
esporre in lingua che dell’aderenza ai contenuti in egual misura.
50
INGLESE
Prof.ssa Alessandra Spalmach
OBIETTIVI: l'obiettivo primario perseguito è stato lo studio della letteratura inglese, più qualche
cenno a quella americana, in lingua. E' stato esaminato l'ultimo periodo vittoriano e l'età moderna.
Obiettivo primario è stato dunque imparare a conoscere e ad apprezzare i diversi autori, epoche,
tematiche, saper fare raffronti e dare il più possibile giudizi autonomi sulle stesse. Attraverso lo
studio della letteratura, sempre in lingua, si è cercato di perfezionare le conoscenze linguistiche,
ampliare il lessico e migliorare gli studenti in tutte e quattro le abilità linguistiche di base. Al
miglioramento linguistico orale hanno contribuito le lezioni di conversazione tenute dall'insegnante
madrelingua.
METODI: alla lezione frontale si sono alternate lezioni che prevedevano la collaborazione attiva
degli studenti, chiamati a leggere e a rispondere somande sui testi, fare ipotesi, dare opinioni,
riassumere concetti e così via.
STRUMENTI: lo strumento principale usato è stato il libro di testo, talvolta integrato da fotocopie.
L'uso della lavagna ha avuto lo scopo di mostrare e creare schemi e grafici vari e proporre domande
scritte. Talvolta si è fatto uso anche del lettore CD e più spesso del laboratorio, per la visione di film
in lingua tratti da opere letterarie studiate in classe.
VERIFICHE: due prove scritte e due orali nel trimestre e tre prove scritte e due orali (più una o più
valutazioni date dall'insegnante madrelingua) nel pentamestre. Per le valutazioni sono stati tenuti
presenti anche elementi quali: interesse, partecipazione, domande-flash fatte durante le lezioni.
VALUTAZIONI: sia nello scritto che nell'orale le valutazioni si sono basate sulle conoscenze
linguistiche e su quelle letterarie, qualora richieste. E' stata poi valutata l'abilità degli studenti di
rielaborare quanto appreso autonomamente.
Libro di testo: ONLY CONNECT...New Directions (vol. II e III) di M. Spiazzi e M. Tavella, ed.
Zanichelli.
RELAZIONE SULLA CLASSE: La classe, da me conosciuta solo all'inizio del presente anno
scolastico, è composta da 18 elementi, diversi come conoscenze, competenze e interesse verso la
disciplina e verso lo studio in genere.
Si è cercato di dare, oltre ad una panoramica della letteratura inglese e secondariamente americana
di fine '800 e '900, anche l'occasione di un miglioramento linguistico in tutte le quattro abilità di
base: parlare, ascoltare, leggere e scrivere.
Alla classe è stato chiesto dunque non solo di seguire lezioni ma di partecipare attivamente con
domande, osservazioni, ipotesi, perchè si potesse andare oltre la classica lezione frontale. Questo è
stato fatto in realtà da pochi studenti, mentre la maggioranza ha seguito le lezioni in modo piuttosto
passivo, intervenendo solo quando sollecitata. Anche in comportamento in classe è stato altalenante,
solitamente tranquillo ma talvolta distratto.
Si ritiene tuttavia di avere raggiunto gli obiettivi minimi necessari per permettere agli studenti di
affrontare l'esame di Stato.
51
CONTENUTI
The Victorian Compromise
Victorian Drama
Oscar Wilde
From the Picture of Dorian Gray:
–
Preface
–
Basil Hallward
–
Dorian's Death
From The Importance of Being Earnest
–
Mother's worries
The Aphorisms (what they are, the most famous ones)
The Ballad of Reading Gaol
pages E14-15-16 (volume II)
page E33
pages E110-111
The Edwardian Age
The War Poets
–
The Soldier (by R. Brooke)
–
Dulce et decorum est (by W. Owen)
–
Suicide in the Trenches (by S. Sassoon)
Joseph Conrad
From Heart of Darkness
–
The Chain-Gang
–
The horror
From the Shadow Line
–
The privileges of youth
Edward Morgan Forster
From A Room with a view
–
Things unladylike
From A passage to India
–
Chandrapore
–
Ou-boum
Modern Novel
David Herbert Lawrence
From Sons and Lovers
–
Mr and Mrs Morel
–
The wind-swept ash-tree
From Lady's Chatterley's lover
–
Tevershall (photocopy)
The stream of consciousness/The interior monologue
James Joyce
From Dubliners
–
She was fast asleep (from “The Dead”)
From A Portrait of the Artist as a Young Man
–
Where was she?
–
The description of S. Dedalus' life at schoot at the
age of six (photocopy).
From Ulysses
–
The funeral
–
I said yes I will sermon (Italian translation)
pages F4-5
(volume III)
pages F42-43-44
page F45
page F46
page F48
pages F83-84
page E114
pages E115-116-117
pages “120-121-122
pages E125-126-127
pages E128-129-130
pages F88-89-90-91
pages F92-93-94
pages F97-98-99
pages F113
pages F116-117-118-119
pages F128-129
pages F136-137
pages 22-23
pages F100-101
pages F104-105
pages F106-107
pages F24-25
pages F138-139
pages F141-142
pages F147-148
page F149
pages F150-151
pages F152-153
page F154
page F156
52
–
Gilbert Scheme for Ulysses (photocopy)
Virginia Woolf
pages F157-158
From A room of one's own
–
Shakepeare's sister (photocopy)
From Mrs Dalloway
pages F159-160
–
Clarissa and Septimus
pages F161-162-163
–
Clarissa's party
pages F164-165
From To the Lighthouse
pages F167-168-169
–
Yes, if it is fine to-morrow (to compare Woolf and Joyce's
use of stream of conscoiusness)
page F177
–
My dear, stand still
pages F171-172
George Orwell
pages F189-190
From Animal Farm
page F191
–
Old Major's speech
pages F193-194
–
The execution
pages F195-196-197
From 1984
pages F199-200
–
Newspeak
pages F201-202-203
Aldous Huxley
pages F178-179
From Brave New World
pages F180-181
–
The conditioning centre
pages F183-184
programma ancora da svolgere
–
Mustapha Mond
A new generation of American Writers
Francis Scott Fitzgerald
From The Great Gatsby
–
Nick meets Gatsby
Ernest Hemingway
From Farewell to Arms
pages F185-186-187
pages F28-29
page F212
pages F213-214
pages F214-215-216-217
pages F222-223
pages F225-226
Gli studenti hanno inoltre assistito, in laboratorio, alla proiezione di film tratti da opere da essi stessi
studiati. The importance of Being Earnest, dall'opera teatrale omonima di O. Wilde, The Hours
dalla vita di V. Woolf e altre storie, The Great Gatsby dal romanzo omonimo di F.S. Fitzgerald.
53
FRANCESE
Prof.ssa Monica Sarandrea
Scheda Informativa
Il programma di letteratura francese svolto nel corso dell’anno ha seguito l’evoluzione
cronologica dei principali generi letterari attraverso i secoli XIX° e XX°. Ogni singolo autore è
stato analizzato a partire dal testo e dalle opere principali, tenendo conto del contesto storicoculturale e socio-politico del periodo trattato.
Ci siamo soffermati in un primo momento sugli autori del preromanticismo francese
(Chateaubriand, Mme de Stäel), affermatosi come reazione violenta al classicismo. Dopo un rapido
sguardo al Romanticismo in ambito europeo, sono stati letti e analizzati brani dei suddetti autori. Si
è inoltre dato rilievo al ruolo svolto da Victor Hugo come capofila del teatro romantico attraverso la
la prefazione di “Cromwell” e di “Hernani”. Per il romanzo abbiamo fatto riferimento a “NotreDame de Paris” e a “Les Misérables”.
Abbiamo successivamente affrontato il Realismo attraverso la lettura di brani significativi di
Stendhal, Balzac e Flaubert, evidenziando il ruolo di quest’ultimo nella nascita del romanzo
moderno.
Successivamente abbiamo affrontato la produzione poetica di Baudelaire e dei cosiddetti
“poeti maledetti” Verlaine e Rimbaud, per giungere al Simbolismo, corrente nata in opposizione al
positivismo e in cui si fondono letteratura, arte e musica.
Siamo passati in seguito al Naturalismo, sottolineando la connotazione scientifica di questo
movimento e analizzando brani significativi del ciclo dei Rougon-Macquart, vasto affresco sociale
della seconda metà del XIX° secolo, evocandone l’influenza sul verismo italiano.
Dopo una breve panoramica del XX° secolo, con particolare riferimento ai movimenti letterari e
artistici, ci siamo soffermati sulla opera poetica di Apollinaire, poeta innovatore e vicino alle
avanguardie artistiche di inizio secolo. Dopo esserci soffermati sul Surrealismo, con particolare
riferimento alla letteratura (Breton, Eluard), all’arte e al cinema (Buñuel), è stato dato uno
sguardo rapido alla Recherche di Proust evidenziandone la struttura e il significato.
Abbiamo inoltre approfondito le tematiche inerenti all’Esistenzialismo attraverso lo studio di
vita, opere e pensiero di J-P. Sartre e A. Camus.
Gli alunni hanno letto almeno un’opera a scelta tra gli autori francesi del XIX° e del XX°
secolo presenti nella lista redatta dal docente a inizio anno.
Le lezioni sono state tenute prevalentemente in lingua. Sono stati effettuati ripassi sistematici delle
strutture grammaticali apprese nel corso degli anni precedenti, allo scopo di consolidare e
potenziare le capacità degli alunni in vista dell’esame.
.
Obiettivi raggiunti dagli studenti:
La classe nel complesso ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente. Tuttavia in alcuni
alunni si riscontrano maggiori difficoltà espressive soprattutto nello scritto. L’impegno e la
preparazione nel corso dell’anno sono stati discreti pur non essendo costanti. Allo stesso modo la
partecipazione della classe alle attività proposte risulta disomogenea. Alcuni studenti hanno
mostrato un interesse particolare per alcune tematiche trattate.
54
a) Conoscenze:
Conoscono gli autori e le loro opere principali nonché i fenomeni artistico-letterari della letteratura
francese; hanno una conoscenza discreta delle strutture morfosintattiche e lessicali della lingua
francese
b)Competenze:
Leggono e analizzano testi letterari, collocando ogni autore e la sua opera nel proprio contesto;
sanno sintetizzare i dati posseduti; si esprimono e comunicano in lingua francese in maniera
comprensibile
c)Capacità:
Sono in grado di effettuare collegamenti nell’ambito del programma svolto; sono capaci di esporre
il proprio punto di vista
Valutazione e verifica
Durante il corso dell’anno sono state effettuate verifiche periodiche, sia orali che scritte, relative al
programma di studi trattato. Sono state inoltre proposte attività comunicative al fine di sviluppare le
capacità linguistiche degli studenti. Gli studenti sono stati valutati anche in base agli interventi e
alla partecipazione durante le lezioni. Nella valutazione si è tenuto conto sia della capacità di
esporre in lingua che dell’aderenza ai contenuti in egual misura.
PROGRAMMA SVOLTO DI FRANCESE
CONTENUTI
Dal libro di testo “Écritures, anthologie littéraire en langue française – du XIXème à nos jours”
(Volume 2), di G.F. Bonini e M-C. Jamet, P. Bachas, E. Vicari, Valmartina ed.
I.LE XIXème SIÈCLE: Aperçu historique et littéraire
Le roman au XIXème siècle
-
BALZAC: le démiurge - généralités sur la vaste fresque historique de “La Comédie
humaine”, “La peau de chagrin”, “Le Père Goriot”
FLAUBERT, le maître du réalisme, le “bovarysme” (“Madame Bovary”)
Le Naturalisme:
E. ZOLA: le théoricien et le chef de file du mouvement – principes scientifiques du roman
expérimental; le cycle romanesque des Rougon-Maquart (“L’Assommoir”, “Germinal”),
l’homme engagé (“J’accuse”)
Du Romantisme au Symbolisme:
-
C. BAUDELAIRE, un itinéraire spirituel Correspondances, Le Voyage (généralités)
“Les Fleurs du mal”: Spleen, Elévation,
55
-
VERLAINE ET RIMBAUD: musique et visions:
P. VERLAINE: poète “saturnien” – “Poèmes saturniens”: Chanson d’automne; “Romances
sans paroles”: Il pleure dans mon Coeur; “Jadis et Naguère”: Art poétique
A. RIMBAUD: l’enfant prodige et le poète voyant: “Poésies”: Ma bohème, Le dormeur du
val; la lettre du voyant
II. LE XXème SIECLE: TRANSGRESSIONS ET ENGAGEMENTS
Aperçu historique, littéraire et artistique du XXème siècle: siècle des bouleversements,
des nouvelles doctrines, de la révolte et de l’engagement.
La poésie avant 1945
GUILLAUME APOLLINAIRE: poète de “l’Esprit nouveau” – “Alcools”:
Sous le pont Mirabeau;“Calligrammes”: Il pleut
-
Le Surréalisme
Du dadaïsme à la révolution surréaliste, littérature, art et cinéma
ANDRÉ BRETON: Manifeste du surréalisme;
-
PAUL ELUARD: “Capitale de la douleur”: La courbe de tes yeux
-
Marcel Proust et le temps retrouvé
“À la recherche du temps perdu”, le roman de la création romanesque – temps et mémoire,
les techniques narratives chez Proust. “Du côté de chez Swann”: La petite madeleine
-
L’Existentialisme
JEAN-PAUL SARTRE et l’engagement – “L’Existentialisme est un humanisme”
-
ALBERT CAMUS: de l’absurde à l’humanisme – “Le mythe de Sisyphe”, “L’Étranger”
Lecture d’un roman au choix (XIXème/XXème) de la liste fournie au début de l’année.
-
Films:
“Madame Bovary” di Claude Chabrol (versione francese senza sottotitoli)
“ Un chien andalou” de L. Buñuel
56
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Roberta Leoni
Situazione della classe:
La classe, composta da 18 allievi, risulta eterogenea, attenta e interessata alla materia e per le
adesioni alle varie iniziative. I ragazzi hanno mostrato sempre buoni livelli di attenzione e anche se
diversamente impegnati nello studio personale, hanno raggiunto un buon livello di apprendimento
generale, che in alcuni casi è risultato più che buono. La frequenza è stata nel complesso regolare.
Obiettivi didattici raggiunti in termini di conoscenze, competenze
Gli alunni hanno acquisito gli strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stessi, le proprie
azioni, ifatti e i comportamenti individuali, umani e sociali alla luce di valori che guidano la
convivenza civile.
Sono risultati essere disponibili al rapporto di collaborazione con gli altri, per contribuire con il
proprio apporto personale alla realizzazione di una società migliore. Hanno consapevolezza delle
proprie capacità e, sulla base di esse, sanno progettare il proprio futuro predisponendosi a gettarne
le basi con appropriate assunzioni di responsabilità.
Gli obiettivi prefissati sono nel complesso buoni, in quanto gli alunni hanno acquisito una buona
conoscenza della disciplina e del linguaggio specifico anche per quanto riguarda le competenze nel
saper leggere l'opera d'arte utilizzando tutti i codici di lettura: formalistica, sociologica, iconologica,
semiologica, tecnica, nel saper apprezzare sul piano estetico i diversi linguaggi artistici. Nel saper
orientarsi nello spazio e nel tempo operando confronti costruttivi fra realtà storico-artistiche diverse
per evidenziare caratteristiche specifiche, somiglianze, differenze.
Per quanto riguarda la programmazione didattica sviluppata, si sono riscontrati dei ritardi rispetto
alla programmazione iniziale, la classe infatti, ha svolto degli approfondimenti pluridisciplinari su
progetti specifici, tangenti a volte al programma. Nel complesso gli argomenti trattatati sono stati
studiati in maniera esaustiva. I ragazzi hanno avuto il supporto del libro di testo in essere e
fotocopie da me fornite. (si allegano programmi dei contenuti effettuati)
PROGRAMMA SVOLTO
POST IMPRESSIONISMO
• Van Gogh “veduta di Arles con iris”
• Gauguin “Cristo giallo”
• Cezanne “la montagna di Saint victoir”
• La rivoluzione artistica dei Macchiaioli
• Il Divisionismo in Segantini “Ave Maria del trasbordo”
• Il Puntinismo in Seurat “ una domenica pomeriggio”
ARCHITETTURA DELLA SECONDA META' DEL SECOLO
• L'architettura degli ingegneri: Eiffel
ART NOUVEAU
La crisi degli anni a cavallo tra 800 e 900 (caratteri generali)
• Klimt “giuditta II”
FAUVES - DIE BRUCKE- ESPRESSIONISMO
• Verso la soluzione conclusiva della contraddizione storica di classico e romantico
• Matisse “ la danza”
• Munch “l’urlo”
• Kirchener “Scena di strada”
57
CUBISMO
• Cubismo sintetico e analitico differenze
• La rivoluzione artistica di Picasso e Braque
ASTRATTISMO
• La dissoluzione della forma come conseguenza delle ideologie contemporanee
• Kandinskij “giallo rosso e blu”
• Mondrian “composizione in rosso,blu,giallo”
FUTURISMO
• L'ideologia futurista
• Boccioni “stati d’animo”
• Balla “dinamismo di un cane”
METAFISICA
• De Chirico “meditazione autunnale”
• Carrà “pino sul mare”
DADAISMO e il READYMADE
• L' estetizzazione dell'oggetto comune
• Duchamp
SURREALISMO
• Espressione autentica dell' lo e suoi rapporti con la psicanalisi
• Surrealismo come fantasia, sogno e allucinazione
• Dali
• Magritte
L'ETA' DEL FUNZIONALISMO (caratteri generali)
• Razionalismo
• L'architettura organica Wright “casa nella cascata”
ORIENTAMENTI DELL'ARTE NEL SECONDO DOPOGUERRA (caratteri generali)
• Espressionismo astratto
• Action Painting - Pollock
• Arte informale - Burri
• Pop Art – Andy Warhol
• Esperienze italiane – Piero Manzoni
*Minimal Art – Donald Judd – Sol LeWitt
*Arte Concettuale - Kosuth
*TENDENZE CONTEMPORANEE
• Land Art
• Body art
PROGETTI AUTONOMIA PLURIDISCIPLINARI:
“IL SANGUE DEL XX SECOLO” Arte e Scienze
“AUTOMATISMO PSICHICO” Arte e Letteratura
58
EDUCAZIONE FISICA
Prof.Andrea Ferrara
Obiettivi
1) Raggiungimento e mantenimento della salute Psico_Fisica intesa come equilibrio di tutte le
funzioni organiche e sviluppo delle capacita' coordinative.2) Sviluppo della capacita' di
concentrazione per migliorare la capacita' lavorativa.3) Sensibilizzazione degli obiettivi a breve ,
medio e lungo termine.4) Sviluppo della capacita' di autovalutazione. Teoria: 1) I meccanismi
energetici aerobici e anaerobici. 2) Alimentazione e la dieta. Pratica: 1) Elasticita' flessibilita',
scioltezza, forza. 2) La concentrazione e il controllo delle tensioni. 3) Meccanismi aerobici e
resistenza in generale. 4) Meccanismi anaerobici alattacidi : Forza, Forza esplosiva, Forza
rapida,Forza veloce. 5) Capacita' di gioco.
Per la parte pratica si e' operato con la divisione della classe in gruppi omogenei per una maggiore
individualizzazione dei carichi e dei tempi di lavoro e per lo sviluppo della autonomia di
applicazione per il raggiungimento di un obiettivo.
Relazione finale
La classe è normalmente vivace, ma comunque sempre educata e attenta a collaborare sia con
l’insegnante che tra gli alunni. Buono l’interesse evidenziato sia negli argomenti teorici che nelle
diverse proposte teorico-pratiche. Dal punto di vista motorio la classe si presenta piuttosto
eterogenea, alcuni sono dotati sia di buone capacità che di buone qualità motorie mentre altri
devono potenziare sia l’aspetto condizionale che coordinativo.L’impegno di tutta la classe ha
permesso di ottenere un ottimo profitto. Decisamente buone sono le capacità motorie espresse dalla
classe così suddivise:l’unica componente maschile ha dimostrato un ottimo impegno nelle prove di
forza .La componente femminile si dimostrava particolarmente valida negli esercizi di mobilità
articolare e in quelli a corpo libero.
59
RELIGIONE
Prof.ssa Flavia Danesi
OBIETTIVI
Obiettivi specifici
•
•
•
Attraverso la conoscenza dei singoli argomenti, realizzare la
centralità della Persona
Inquadrare la disciplina nel suo progresso storico
Prendere coscienza dell'unitarietà del genere umano pur nella
diversità morfologica, culturale e soprattutto religiosa
Capacità e competenze
•
•
•
•
Usare il linguaggio specifico
Conoscere i tratti comuni delle varie religioni
Conoscere i tratti distintivi delle varie religioni analizzate
Conoscere i principali problemi relativi al dialogo religioso
Conoscenze
• Le religioni presenti nel mondo
• Il Novecento come secolo di trasformazione per il genere
umano
• Lo sviluppo del concetto di Persona
METODI
Tipologia di lezione
•
•
•
Forme di organizzazione del lavoro
•
•
Lezioni frontali
approfondimenti e ricerche personali
Discussioni collettive
Lavoro individuale
Lavori di gruppi
VERIFICHE
Tipologia
•
Verifiche orali e scritte volte ad accertare la conoscenza degli
argomenti proposti e la capacità di collegamento all’interno
della disciplina
VALUTAZIONE
Modalità della misurazione
• Mancato raggiungimento obiettivi minimi, INSUFFICIEN
• Raggiungimento obiettivi minimi, SUFFICIENTE
• Accurata acquisizione degli obiettivi essenziali, BUONO
• Discreta acquisizione degli obiettivi essenziali, DISTINTO
• Piena e completa acquisizione degli obiettivi, OTTIMO
60
Criteri di valutazione
•
•
•
•
Interesse, impegno e partecipazione
Conoscenza puntuale degli argomenti proposti
Completezza della risposta e individuazione dei concetti chiave
Correttezza espositiva e uso del linguaggio specifico
PROGRAMMA DIDATTICO
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
−
Religione Ebraica
Religione Cristiana
Religione Islamica
Buddhismo
Induismo
Confucianesimo
Taoismo
Nuovi movimenti religiosi
Tratti comuni delle varie religioni
Storicità delle figure di Abramo, Cristo, Maometto, Buddha
Etica e Scienza
Bioetica: Accanimento terapeutico
Etica e diritti umani
Il programma da svolgere:
- Approfondimento di personaggi del Novecento che sono stati fautori di cambiamenti significativi
del secolo: Ernesto Che Guevara, Kennedy, Fidel Castro, i Beatles ( Argomenti trattati su richiesta degli
alunni)
RELAZIONE SULLA CLASSE
E’ il primo anno che svolgo attività didattica con gli alunni della classe V H e, pertanto, il mio
giudizio è limitato all’anno in corso, non conoscendo le eventuali problematiche pregresse. La classe
composta da diciotto alunni (17 femmine e 1 maschio) si è mostrata sin dall'inizio dell'anno scolastico
discretamente interessata e partecipe alle tematiche relative alla disciplina. Dalle osservazioni e
conversazioni iniziali messe in atto per rilevare la situazione di partenza è emerso, per la gran parte
degli alunni, un sufficiente possesso dei prerequisiti necessari ad affrontare il percorso didattico
proposto.
Gli alunni si sono dimostrati interessati durante la presentazione e spiegazione delle tematiche
affrontate nel corso dell’anno scolastico, proponendo essi stessi, a volte, delle integrazioni o dei
cambiamenti volti ad approfondire tali argomenti nella loro totalità, partecipando in maniera attiva ai
dibattiti che scaturivano dall’approfondimento delle stesse.
La classe, nella sua totalità, è stata puntuale nel seguire le lezioni, nelle consegne e negli
approfondimenti. Il lavoro svolto insieme è stato proficuo.
61
ALLEGATI
ALLEGATO 1
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PRIMA PROVA SCRITTA
Studente
Sez.
DESCRITTORI
Gravem Insuff.
Insuff.
Medio Suff.
cre
Discr.
Ottimo
Votazione in /10
1-3
4
5
6- 6,5
7-8
9-10
Votazione in /15
1-4
5-7
8–9
10-11
12–13
14–15
Coerenza e adeguatezza
Capacità di pianificazione del testo
Coerenza e pertinenza dell'esposizione
e/o delle argomentazioni
• Complessiva aderenza all'insieme delle
consegne
Controllo dei contenuti
•
•
Tipologia
A:
comprensione
e
interpretazione del testo proposto;
riferimenti
culturali
e
contestualizzazione;
• Tipologia B: comprensione dei
materiali forniti e loro utilizzo coerente
ed efficace; riferimenti culturali;
• Tipologia C,D: coerente esposizione
delle conoscenze in proprio possesso
in rapporto al tema dato; complessiva
capacità di collocare il tema dato nel
relativo contesto culturale
Realizzazione linguistica
•
Correttezza ortografica,
morfosintattica e sintattica
• Adeguatezza e proprietà lessicale
• Uso di un registro linguistico adeguato
Valutazione globale
•
Efficacia complessiva del testo
Creatività e/o capacità critiche
personali
PUNTEGGIO TOTALE
•
•
Punteggio………………………………
62
ALLEGATO 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SECONDA PROVA
CANDIDATO………………………….
CRITERI GENERALI
Per ciascun indicatore il punteggio va espresso in quindicesimi
Il punteggio totale di ciascuna prova si ottiene dividendo la somma dei punteggi dei singoli
indicatori per il numero degli indicatori stessi
Candidato
Insufficiente
………………………
Indicatori/descrittori
Fino a 7
Mediocre
8–9
Sufficiente
Discreto
10 – 11
Buono/ottimo
12 – 13
14 -15
Comprensione del testo
Adeguatezza delle risposte e
capacità di rielaborazione
Correttezza ortografica,
grammatica, sintattica e
lessicale
Punteggio ………………../15
ALLEGATO 3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA
Indirizzo Linguistico
CANDIDATO………………………….
MATERIA
DESCRITTORI
Insufficiente
1-7
Mediocre
8–9
Sufficiente
10 - 11
Discreto
12 - 13
Buono
14
Ottimo
15
Totale
Conoscenza e
completezza
degli
argomenti
proposti
Individuazione
dei concetti
chiave e
capacità di
sintesi
Correttezza e
chiarezza
espositiva ed
uso del lessico
specifico
Punteggio totale ………………../
63
ALLEGATO 4
LICEO LINGUISTICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”
Simulazione terza prova tipologia B
Data: 27 Febbraio 2014
tempo: due ore e trenta
MATEMATICA
Alunna/o: ...........................................
x3
Con riferimento alla funzione di equazione f(x) = ------------- rispondi alle seguenti richieste:
x4 - 1
1 – Definisci cosa si intende per dominio di una funzione e indica il dominio della funzione assegnata.
Spiega perché la funzione assegnata è dispari e indica il tipo di simmetria che essa presenta.
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
2 – Calcola, per la funzione assegnata, i seguenti limiti:
lim f(x)
lim f(x)
x ! +∞
x!-∞
lim f(x)
x!1+
lim f(x)
x!1-
Spiega perché la funzione presenta un asintoto orizzontale e indica l’equazione di tale asintoto.
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
64
FRANCESE
Nome e cognome: ________________________
Répondez aux questions suivantes:
I. Expliquez brièvement l’itinéraire spirituel de Baudelaire dans Les fleurs du mal
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
II. Quels sont les principes esthétiques énoncés par Verlaine dans Art poétique?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
III. En quoi réside la modernité poétique de Rimbaud?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
65
LICEO LINGUISTICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”
Simulazione della terza prova per Esame di Stato a. s. 13/14
Data: 27 Febbraio 2014
tempo: due ore e trenta
Tipologia B – classe V H
Materia: Storia
Alunno:_________________________
A) Definisci il “trasformismo” di A. Depretis ed illustra le conseguenze di questa politica?
B)Tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX il nazionalismo assume nuovi caratteri. Quali?
66
LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”
TERCERA PRUEBA LENGUA Y CIVILIZACION ESPANOLA
V H CURSO
A) Explica el contexto historico y social en que se desarrolla el modernismo
B) Describa los temas fundamentales de la generacion del ’98
C) Recuerda los aspectos principales de la poetica de Ruben Dario
67
ALLEGATO 5
Liceo Scientifico “Giuseppe Peano”
SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B – Classe: 5°H
28 Aprile 2014
MATEMATICA
Alunna/o: ...........................................
Con riferimento alla funzione di equazione
y=
x2 + 3
---------x-1
rispondi alle seguenti richieste:
1 – Descrivi in quale caso una funzione y = f (x) presenta un asintoto verticale e in quale caso la funzione
presenta un asintoto obliquo. Individua poi le equazioni degli asintoti della funzione assegnata.
................................................................................................................................................................
...............................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
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................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
2 – Indica quali condizioni devono verificarsi affinché una funzione f (x) derivabile abbia in un punto P
rispettivamente un massimo o un minimo relativo. Individua poi gli eventuali punti di massimo o minimo
relativo della funzione assegnata.
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................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
68
INGLESE
1)
In Joyce's novels we sometimes find “epiphanies”. What are they? Give an example taken
from a novel or a short-story.
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
2)
What is the “stream of consciousness”? How is V. Woolf's stream of consciuosness different
from Joyce's one?
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
3)
Why is “Animal Farm” considered an allegory of the Russian Revolution?
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
…........................................................................................................................................................
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…........................................................................................................................................................
….................................................................................................................................................
69
Liceo Scientifico “Giuseppe Peano”
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – Classe: 5°H
MATERIA: FRANCESE
Nome e cognome: ________________________
Répondez aux questions suivantes:
I. Présentez brièvement le cycle romanesque des Rougon-Macquart de Zola
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
II. Pourquoi peut-on dire qu’Apollinaire est le poète de l’esprit nouveau?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
III. Quels sont les principes clés du surréalisme énoncés par Breton dans le Manifeste de 1924?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
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LICEO LINGUISTICO STATALE “GIUSEPPE PEANO”
Simulazione della terza prova per Esame di Stato a. s. 13/14
Data: 28 Aprile 2014
Tipologia B – Classe: 5°H
ore
Materia: Filosofia
Nome e cognome: ______________________
tempo: due
1. Definisci il concetto di “alienazione” in Hegel , confrontandolo con il concetto di
“alienazione” di Marx .
2. In che senso Schopenhauer ha scoperto la via di accesso alla cosa in sé?
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
ITALIANO
Prof.ssa Abatiello Tiziana
STORIA E FILOSOFIA
Prof.ssa Aurigemma Francesca
MATEMATICA
Prof.ssa Rita Stilli
SCIENZE
Prof. Roberto Rosi
INGLESE
Prof.ssa Alessandra Spalmach
Prof.ssa Helen Rollins
FRANCESE
Prof.ssa Monica Sarandrea
SPAGNOLO
Prof.ssa Monica Antonelli
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Roberta Leoni
EDUCAZIONE FISICA
Prof. Andrea Ferrara
RELIGIONE
Prof.ssa Flavia Danesi
GLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
GIUNTI BENEDETTA
DI CIOMMO NOEMI
CIOLFI EMANUELE
LA COORDINATRICE
Prof.ssa Abatiello Tiziana
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssaCristina Battezzati
Roma, 15 maggio 2014
72