LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO” 00142 ROMA - Via Francesco Morandini, 38 tel. 5034148 - Fax 5034164 Distretto 19 - Circoscrizione XI Documento del consiglio di classe Classe 5 H Indirizzo linguistico - Progetto Autonomia ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Approvato nel Consiglio di Classe del 6 maggio 2014 Roma, 15/05/2014 Prot. n. 2273C/03c 1 SOMMARIO PROFILO D’ ISTITUTO………………………………………………...………………….PAG.3 PROFILO DELL’INDIRIZZO LINGUISTICO-ESPRESSIVO……………...………….PAG.5 ! ! ! Finalità generali Profilo delle competenze di base Quadro orario dell’indirizzo linguistico del Progetto Autonomia STORIA DELLA CLASSE………………………………………………………….............PAG.7 ! ! ! ! ! Presentazione Stabilità dei docenti Frequenza Partecipazione al dialogo educativo Partecipazione delle famiglie PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE…………………………………..PAG.9 ! ! ! ! ! ! Tipologia dei lavori collegiali Tipologia delle attività formative Attività svolte all’interno della scuola Attività sul territorio Strumenti di valutazione Criteri generali di valutazione PROGRAMMI SVOLTI ………………………………………………………………...PAG.11 ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! Italiano Storia Filosofia Matematica Scienze Spagnolo Inglese Francese Storia dell’arte Educazione Fisica Religione ALLEGATI………………………………………………………………………………….PAG.60 ! ! ! ! Griglia di valutazione della prima prova Griglia di valutazione della seconda prova Griglia di valutazione della terza prova Simulazione terza prova (tipologia B) 2 PROFILO DELL’ISTITUTO Il Liceo “G.Peano”, ubicato in Via Morandini, 38, è al confine fra la XI e la XII circoscrizione. Pur trovandosi in un complesso ambientale che comprende l'area agricola dell'istituto tecnico agrario di Via Ardeatina e altri terreni destinati alla coltivazione o ancora non edificati, l'istituto è circondato da aree di recente e intensa urbanizzazione. infatti, ai quartieri che si sono formati negli anni Settanta - la scuola è stata fondata negli anni Sessanta- si sono aggiunte successivamente zone urbane anche densamente popolate, spesso prive di piani regolatori a misura d'uomo. Questi complessi, abitati in gran parte da nuclei familiari relativamente giovani, non si può dire forniscano risposte adeguate alla crescita personale e alle esigenze associative degli adolescenti. Mancano, infatti, o sono molto ridotti gli interventi dell'amministrazione locale per quanto riguarda le proposte culturali, formative e sociali; di conseguenza, le forme di aggregazione giovanile risultano spesso caratterizzate dal qualunquismo, dalle mode, dai miti più deteriori fino ai rischi di devianza. In questo contesto il ruolo della scuola pubblica superiore può tradursi in una proposta culturale per fronteggiare l'assenza di stimoli. Tale compito vuole essere una specificità dei Liceo "G. Peano", non solo attraverso la trasmissione di contenuti culturali, spesso fortemente innovativa, ma anche tramite le numerose attività para ed extrascolastiche che aprono la scuola al territorio. Innanzi tutto, sulla base del programma comune del Collegio dei docenti di questo forte è l'attenzione alla persona dello studente, libero di essere se stesso e di apprendere in un clima sereno e in uno spirito di costruttiva competizione. Perché si realizzino questi intenti programmatici per tutti gli studenti, rispettando il principio dell'uguaglianza nella diversità, si segue un itinerario trasversale di educazione alla salute intesa nell'accezione più ampia del "ben-essere" con la propria persona, con gli altri, con l'ambiente, con l'istituzione. In quest’ottica, il Liceo ha aderito nelle linee fondamentali al Progetto italiano Giovani che si collega, a sua volta, al progetto europeo di Educazione alla salute. E' presente, quindi, in tutti i docenti la consapevolezza dell'importanza che riveste la qualità del rapporto interpersonale con gli alunni e la sensibilità per la fase problematica e delicata che caratterizza l'età della adolescenza. E' stato sempre rilevante e, perciò, profondamente sentito il problema di porre in primo piano la drammatica questione della dispersione scolastica nei confronti della quale il Liceo rientra nella media nazionale dell'istituzione liceale. Numerose sono le strategie che sono state per prevenire e arginare il fenomeno dell'abbandono scolastico (accoglienza e orientamento, dialogo con le famiglie, moltiplicazione delle forme di valutazione e di monitoraggio dell’andamento scolastico, corsi di recupero e di sostegno per ambiti disciplinari e/o per abilità trasversali, iniziative di “tutoraggio” fra alunni, ecc.). 3 Nella formazione della personalità del giovane rimane, comunque, centrale e imprescindibile il nostro impegno verso una cultura di tipo liceale che possa essere propedeutica a scelte culturali e/o lavorative più mature: in tal senso la proposta culturale di questo Liceo è orientata verso la formazione completa dell'individuo e introduce l'idea di un nuovo “umanesimo”, in cui la dimensione strettamente tecnico-scientifica necessita di un intreccio con la molteplicità dei saperi. Perciò, l'impegno dei docenti del Peano è volto ad affrontare tematiche sempre più aggiornate e attuali col sostegno di un metodo razionalmente strutturato e consapevole, affinché i giovani si accostino e si approprino dei valori inalienabili della conoscenza. Fondamentale è, inoltre, il carattere di collegialità delle attività d’insegnamento, di aggiornamento e di ricerca del corpo insegnante, attraverso varie forme di diffusione, come i progetti di interclasse, la programmazione, i lavori svolti in parallelo o a più mani. Una tale azione collegiale, e culturale, ha reso possibile la continuità del progetto, nonostante il fatto che gli anni passati abbiano visto avvicendarsi - pur riconoscendo la valenza positiva del cambiamento - un certo numero di presidi. Inoltre, è da sottolineare che questo è un Liceo tradizionale e sperimentale con indirizzi diversi e che il Collegio dei docenti si è mostrato, nel tempo, sempre disponibile ad aggiornare e a modificare, all'interno della struttura liceale, i modelli di sperimentazione al fine di uniformarsi, nel modo più adeguato, alle nuove proposte pedagogiche e alle esigenze dell'utenza. 4 PROFILO DELL’INDIRIZZO LINGUISTICO-ESPRESSIVO Finalità generali L’indirizzo mira ad un’ampia dimensione formativa che trova nell’asse linguistico-letterarioartistico la sua caratteristica fondamentale, completata da una solida componente storico-filosofica e, in maniera minore, dalla componente matematico-scientifica. Esso trae la sua peculiarità dalla presenza di tre lingue straniere, dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento e dall’analisi dell’articolazione della cultura occidentale, ed in particolare europea, attraverso l’apprendimento delle lingue. L’asse culturale dell’indirizzo linguistico si fonda sul linguaggio inteso quale oggetto privilegiato di riflessione e centro di riferimenti culturali e di dinamiche cognitive. In tale contesto vanno valorizzati sia gli aspetti specifici dei singoli linguaggi (come, ad esempio, quello logico-formale, quello visivo o dell’espressività corporea) sia il concetto di lingua nelle sue diverse valenze di strumento di comunicazione e di relazione, di veicolo di conoscenza, di fattore culturale. Lo studio della storia dell’arte privilegia ovviamente, pur all’interno di un’impostazione storicistica, la lettura e decodificazione dei linguaggi iconici. La licealità dell’indirizzo è garantita dalla rilevante presenza delle discipline umanistiche che sviluppano le stesse tematiche storiche e filosofiche che sono tradizionale oggetto di investigazione nei licei, comprese quelle relative alle scienze, laddove l’operazione è risultata significativa dal punto di vista culturale. Si è voluto comunque preservare uno spazio significativo per l’asse culturale scientifico, rappresentato dalle scienze matematiche, fisiche e naturali, anche se, inevitabilmente, esso risulta alquanto ridotto rispetto al liceo scientifico tradizionale. Profilo delle competenze di base La finalità specifica dell’indirizzo è costituita da una pre-professionalità di base in campo linguistico, caratterizzata dall’apertura interculturale, dalla competenza linguistico-comunicativa in tre lingue straniere e dalla conoscenza critica di aspetti delle relative culture. Durante il corso di studi allieve ed allievi sono stati orientati a: • saper utilizzare linguaggi e modalità comunicative delle varie aree disciplinari; • saper affrontare varie tipologie di problemi con spirito di osservazione ed atteggiamento critico; • saper integrare, ove possibile anche in chiave multidisciplinare, le conoscenze teoriche, gli strumenti e le abilità operative per lo studio e l’interpretazione dei fenomeni culturali; • saper applicare un’adeguata metodologia di ricerca attraverso l’uso di diversi strumenti d’indagine sia in campo umanistico sia scientifico; • saper fruire in modo attivo e critico delle varie proposte culturali (rappresentazioni teatrali, cinema, mostre d’arte e rassegne storiche, letterarie, ecc.) offerte sul territorio; • riflettere in modo critico su altri sistemi culturali partendo dal proprio; • riflettere in modo critico sui fenomeni linguistici, operando collegamenti e confronti tra le varie lingue ed evidenziando analogie e differenze soprattutto a livello morfo-sintattico e semantico; • comunicare nelle tre lingue straniere a vari livelli di competenze; • saper contestualizzare i testi letterari e i sistemi socio-culturali; • saper utilizzare gli strumenti di indagine testuale. 5 ; . Quadro orario dell’indirizzo linguistico del Progetto Autonomia I II III IV Religione 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 Latino 4 3 3 2 I lingua-Inglese 3 3 3 3 II- lingua Francese 4 3 3 3 III lingua-Spagnolo - 3 3 4 Storia 3 3 3 2 2 3 Filosofia Diritto 2 2 Scienze 2 2 2 2 Matematica 3 3 2 2 2 2 2 2 2 2 31 31 Fisica L.N.V.M 2 2 Ed.fis. 2 2 Disegno e storia dell’arte TOTALE 30 30 V 1 4** 4 4 4 3 3 2* 3 2 3* 31 Compresenza * 2 h di compresenza settimanale con altra disciplina per l’intera durata dell’anno • Arte/Italiano Arte/Scienze nel V anno 6 STORIA DELLA CLASSE Presentazione generale Profilo della classe La classe V H è composta da 18 alunni (17 ragazze ed 1 ragazzo) che fanno parte del gruppo originario, il quale nel corso del primo anno contava 25 allievi. Il gruppo si è ridotto, sia per selezione del consiglio di classe che per ritiri spontanei. In particolare alla fine del primo anno 5 alunni sono stati respinti ed un ragazzo si è trasferito; nel secondo anno si è inserita una nuova allieva proveniente da un altro istituto; nel terzo e quarto anno sono stati respinti complessivamente 3 alunni. Nel corso del V anno una studentessa che si è sempre segnalata per impegno e risultati eccellenti, è stata ammessa ad una scuola di moda a Londra. La dirigenza e il C.d.C hanno ritenuto compatibile la frequentazione della scuola londinese (a partire da aprile) con uno studio individuale, supportato da continui contatti e riscontri con gli insegnanti curricolari, ai fini della partecipazione ai prossimi esami di stato. Nel corso degli anni, nonostante la perdita di alcuni elementi, il gruppo classe è rimasto fedele alla propria fisionomia, mantenendo un atteggiamento corretto e rispettoso sia nelle relazioni interpersonali che nei confronti degli insegnanti i quali, nel quinquennio, si sono avvicendati frequentemente, anche nelle materie d’indirizzo. La classe ha reagito sempre positivamente ai cambiamenti, adattandosi con spirito di collaborazione verso i nuovi docenti e le nuove metodologie, nonostante le oggettive difficoltà. Il marcato turn over ha inevitabilmente condizionato il processo di apprendimento, e la sedimentazione delle competenze da parte degli allievi è stata faticosa, nonostante il supporto degli insegnanti, basato anche sull’aiutare i ragazzi a comprendere meglio e a valorizzare le potenzialità individuali. Sul piano più strettamente didattico la V H, nell’insieme, è una classe in cui emergono alcuni alunni che hanno saputo coniugare l’impegno di studio ben organizzato, forti motivazioni culturali e reali capacità personali, raggiungendo livelli di profitto soddisfacenti e anche buoni nelle diverse discipline, sebbene un atteggiamento eccessivamente schivo possa a volte limitare, in alcuni di questi alunni, la brillantezza nell’esposizione. In molti casi gli allievi, pur possedendo buone potenzialità e mostrando un impegno piuttosto regolare, hanno rivelato una partecipazione poco attiva al dialogo educativo, orientandosi verso uno studio non critico e carente nella rielaborazione personale. Infine in alcuni lo studio è risultato essere discontinuo, superficiale e finalizzato esclusivamente alla verifica. La partecipazione alle attività extra-scolastiche è stata invece caratterizzata da maggiore partecipazione ed entusiasmo, anche se, questo ampliamento degli interessi culturali, non è stato tradotto -in tutti gli studenti- in un maggiore interesse per i contenuti proposti all’interno dei programmi curriculari. 7 Stabilità dei docenti III IV V Italiano MASO ABATIELLO ABATIELLO Latino ABATIELLO ABATIELLO - Filosofia RICCIUTELLI GERMINARIO AURIGEMMA Storia GERMINARIO TARANTINO AURIGEMMA STILLI STILLI STILLI Fisica SAFFIOTI STILLI - Scienze CHIACCHIA PUGLIESI ROSI ROMANI ROLLINS DE VITIS MAZIZENE COSTANZA DI DOLOVICO PALLESCHI ROLLINS CANOSA PROUVOST VERLEZZA TORRES SPALMACH ROLLINS SARANDREA FONTANA ANTONELLI HERNANDEZ SARDELLA SARDELLA LEONI Ed. Fisica FERRARA FERRARA FERRARA Religione DE LUCA DE LUCA DANESI Matematica Inglese Inglese conversazione Francese Francese conversazione Spagnolo Spagnolo conversazione Storia dell’arte Studenti nell’arco del quinquennio I II 25 21 Alunni della classe V H BELLUZZO ELISA BETTI VERONICA CAROCCI FEDERICA CIOLFI EMANUELE D’ANTONI GIORGIA DI CIOMMO NOEMI FALZONE CHIARA FANCELLI ERIKA FAZIO ELEONORA III 21 IV 19 V 18 GIUNTI BENEDETTA LABOMBARDA ELENA MAMMETTI FLAMINIA MATTIOZZI ELEONORA NAITANA SILVIA OCHIAN ALINA LUMINITA OPPEDISANO CARLOTTA SABUZY AMY VICARI ILARIA Frequenza e partecipazione degli studenti e delle famiglie • Frequenza……………………………..Regolare con qualche saltuarietà • Partecipazione alla vita scolastica…….Discreta • Partecipazione al dialogo educativo..... Sufficiente • Partecipazione delle famiglie………….Sufficiente 8 PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Tipologia dei lavori collegiali • • • • • • • C.d.C. Riunioni per materie Riunioni per materie affini : organizzazione, realizzazione e documentazione della didattica in compresenza Riunioni di dipartimento Incontri con le famiglie Progettazione e preparazione simulazioni 3 prova Preparazione e cura di lavori di approfondimento Osservazioni: in relazione all’ultimo punto, i singoli docenti del Consiglio di Classe si sono proposti come possibile supporto agli studenti nel lavoro di elaborazione di un approfondimento tematico, multidisciplinare o interdisciplinare, da presentare alla prova orale dell’Esame di Stato. Tipologia delle attività formative • • • • • • Lezione frontale Uso di mezzi audiovisivi Didattica in compresenza Lavoro di gruppo Insegnamento individualizzato Lezioni di laboratorio o Informatico o Linguistico o Fisica o Scienze Attività svolte all’interno della scuola • Certificazioni di lingua straniera (PET/FIRST//DELF/ DELE)* • Seminari e corsi su aspetti e problemi culturali e sociali: incontro in Aula rosa per il progetto “La repubblica siamo noi”; partecipazione alla conferenza “Ragazze, la vita trema” • Conferenza “progetto foibe” Osservazioni: l’asterisco indica una partecipazione parziale della classe Attività sul territorio • Visite guidate o Mostra sulla Memoria, Vittoriano o Mostra su Cezanne e gli Impressionisti, Vittoriano o Museo Napoleonico 9 o Mostra su Augusto, Scuderie del Quirinale • Spettacoli teatrali/cinematografici o Spettacoli in lingua spagnola “Clandestinos” o Spettacolo in lingua francese “Devolucion ‘68” • Partecipazione a progetti di sensibilizzazione su tematiche relative al “femminile” e sulla violenza alle donne: incontro/dibattito presso aula magna del “De Pinedo” con l’autrice del libro “Tre donne, una sfida” • Orientamento universitario Viaggi d’istruzione e scambio culturale • Settimana studio a Salamanca, A.S. 2011/2012, organizzato dalla prof.ssa Costanza • Visita guidata alla reggia di Caserta, A.S. 2012/2013, organizzata dalla prof.ssa Strumenti di valutazione • • • • • • • • Valutazione iniziale degli studenti Valutazioni intermedie Verifiche orali individuali Verifiche scritte individuali Lavori di gruppo Questionari Prove strutturate Approfondimenti individuali Osservazioni: si allegano griglie di valutazione di prima, seconda e terza prova e simulazione terza prova (tipologia B). Criteri generali di valutazione adottati dal C.d.C. • Qualità e continuità nell’impegno • • • • • • • Possesso dei contenuti Conoscenza e comprensione dei concetti e dei linguaggi specifici disciplinari Capacità espositive scritte e orali Coerenza e coesione nell’argomentazione scritta e orale Capacità di analisi e di sintesi Capacità operative Capacità interpretative e di rielaborazione Osservazioni: per i criteri adottati nelle singole discipline si rinvia alle relazioni individuali 10 PROGRAMMI SVOLTI MATERIA DOCENTE ITALIANO Prof.ssa Tiziana Abatiello STORIA E FILOSOFIA Prof.ssa Francesca Autigemma MATEMATICA Prof.ssa Rita Stilli SCIENZE Prof. Roberto Rosi LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof.ssa Alessandra Spalmach LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Prof.ssa. Monica Sarandrea LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA Prof.ssa Monica Antonelli DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Roberta Leoni EDUCAZIONE FISICA Prof. Adrea Ferrara RELIGIONE Prof.ssa Danesi 11 ITALIANO Prof.ssa Tiziana Abatiello OBIETTIVI, METODI E STRUMENTI OBIETTIVI GENERALI Ambiti di riferimento Obiettivi generali Gli obiettivi della disciplina si collocano nei tre ambiti distinti ma non separati della: • Analisi e contestualizzazione dei testi • Riflessione sulle prospettive storico-culturali dei fenomeni letterari • Competenze e conoscenze linguistiche. • • • • • • Obiettivi specifici Acquisizione dei contenuti relativi alla conoscenza del sistema letterario italiano; Acquisizione ed uso consapevole degli strumenti necessari atti a leggere, comprendere e decodificare strutture e funzioni del testo prevalentemente letterario; Lettura integrale di testi di narrativa italiana inerenti il periodo letterario in questione; Rafforzamento delle competenze linguistiche ed espressive nell’uso della lingua scritta e parlata; Acquisizione di chiavi di lettura per comprendere meglio i fenomeni culturali oggi presenti; Acquisizione di strumenti per comprendere il linguaggio dei testi letterari attuali. Competenze Condurre una lettura diretta del testo applicando correttamente gli strumenti di indagine testuale per un’analisi stilistico – strutturale attraverso: • • • • • • Individuazione della tipologia testuale Individuazione della struttura del testo Individuazione delle funzioni prevalenti del testo Individuazione delle strategie comunicative ed espressive Individuazione delle principali figure retoriche e della loro funzione Individuazione degli elementi narratologici e delle loro funzioni nel testo specifico Collocare il testo in relazione con • Tipologia testuale • Altri testi dello stesso autore o di autori coevi e non • Contesto storico generale Interpretare i testi • Individuando il messaggio ed il tema di fondo • In termini di poetica, mentalità o prospettiva ideologica dell’autore • In termini di sensibilità estetica e di motivato giudizio critico 12 Conoscenze • Generi letterari • Diverse tipologie testuali • Il concetto di poetica • Il concetto di tradizione ed innovazione in letteratura • Nozioni di narratologia Competenze Ambito della riflessione sulla letteratura e sulla sua dimensione storica • Saper riconoscere i caratteri specifici del testo letterario • Saper ricostruire, attraverso le opere di uno o più autori, precorsi che illustrino sviluppi tematici, profili di autori e correnti • Saper individuare nell’opera letteraria di un’epoca o di un autore elementi di continuità e/o innovazione Conoscenze • Conoscere in linea generale i tratti biografici significativi per la comprensione di un autore • Conoscere la poetica degli autori studiati • Conoscere lo sfondo storico-culturale in cui si collocano i movimenti e le opere studiate • Conoscere sinteticamente il contenuto delle opere studiate Ambito delle Competenze competenze linguistiche di pertinenza generali: • Affrontare in modo autonomo e consapevole testi di vario genere in relazione ai diversi scopi della lettura • Produrre testi orali e scritti di diverso tipo coerenti, coesi, corretti sul piano morfosintattico e lessicale, appropriati, rispondenti a diversi scopi ed intenti comunicativi • Usare linguaggi specifici adatti alle singole discipline e alle situazioni comunicative di pertinenza specifica dell’italiano: • Progettare la struttura di testi di differente tipologia per scopi ed intenti comunicativi diversi • Riconoscere gli aspetti linguistici tipici dell’opera o dell’autore in esame • Usare consapevolmente le strategie di comunicazione: significazione, argomentazione, giustificazione logico-critica in relazione ai contenuti della letteratura italiana Conoscenze • Conoscere le regole per la produzione di testi scritti di tipologia specifica la morfologia e la sintassi della lingua italiana 13 METODI Tipologia di lezione STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE • Lezione frontale • Lezione partecipata Tipologia per la produzione orale: • Interrogazioni individuali • Rilevamento nel corso di lezioni dialogate • Questionari a risposta aperta per la produzione scritta: • Simulazioni I prova nelle tipologie A, B, C, D • Analisi stilistico – strutturale di testi letterari Quantità e frequenza per la produzione orale: • almeno due volte a periodo didattico: verifica ampia e articolata su parti consistenti del programma • più di una volta a quadrimestre con sondaggi mirati ad argomenti specifici per la produzione scritta: • composizioni scolastiche di I prova (due nel trimestre, tre nel pentamestre) • composizioni domestiche di testi di varia tipologia: analisi testuali, relazioni, saggi brevi Recupero e sostegno Il recupero è stato effettuato in itinere effettuando pause e/o rallentamenti nell'attività didattica. VALUTAZIONE Modalità: • Valutazione in decimi • Valutazioni in quindicesimi per simulazioni I prova Criteri: per le verifiche orali gli indicatori sono: • Partecipazione ed interesse • Padronanza dei contenuti • Competenze nell’operare rielaborazioni e collegamenti • Correttezza, chiarezza ed efficacia dell’esposizione e dell’argomentazione • Uso del linguaggio specifico Per le verifiche scritte gli indicatori sono riportati nella griglia di valutazione allegata al documento. 14 RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE 5 H La classe 5H mi è stata affidata all’inizio del terzo anno per l’insegnamento di Letteratura latina, e nel quarto anche per quello di Letteratura italiana. La continuità didattica e il buon carattere dei ragazzi, sono state la base della relazione positiva che ha sempre contraddistinto il dialogo educativo di questi anni, basato sulla fiducia e sul rispetto reciproci. L’azione didattica si è svolta in maniera piuttosto regolare, anche se la difficoltà di alcuni argomenti e le risposte non sempre univoche degli alunni, hanno richiesto, talvolta, una rimodulazione degli interventi, per cui si è reso necessario riprendere le tematiche più complesse e/o dedicare gran parte delle lezioni all’analisi dei testi, ai fini di una migliore resa in prospettiva della prima prova d’esame. Si è cercato di privilegiare un’esemplificazione che tenesse conto delle relazioni tra gli intellettuali e il contesto storico/sociale, e l’evoluzione dei generi letterari secondo le varie epoche, in una prospettiva europea. Le lezioni sono sempre state improntate al dialogo e si è costantemente cercato di favorire collegamenti tra le discipline. Anche se persistono casi di fragilità, soprattutto in sede espositiva, in linea di massima gli allievi si sono segnalati per uno studio regolare, per alcuni anche critico ed approfondito, per cui il rendimento generale può considerarsi soddisfacente, con alcuni risultati ottimi. Quei pochi che hanno mostrato incertezze nell’esposizione orale e in fase di elaborazione scritta, hanno mostrato in questa ultima parte dell’anno, di impegnarsi al massimo delle loro possibilità. 15 PROGRAMMA SVOLTO CONTENUTI PRIMO OTTOCENTO LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE • L’età risorgimentale in Italia e in Europa LA POESIA ROMANTICA • La nuova sensibilità romantica • Temi del Romanticismo europeo • Il movimento romantico in Italia e la polemica con i classicisti. • Caratteri del Romanticismo italiano, la poesia patriottica, la questione della lingua. • Le ideologie • Linee di sviluppo del romanzo nell’ottocento: il romanzo storico o o o o o Madame De Stael” sulla maniera e utilità delle traduzioni Giovanni Berchet, Lettera semiseria di Grisostomo a suo figlio Novalis, L’inno alla notte, Nostalgia del Medioevo.. Luca mercantini, La spigolatrice di sapri L’Inno di Mameli ALESSANDRO MANZONI • • • • • La vita, il pensiero e le opere La poetica, la conversione e la concezione della storia La produzione in versi: gli Inni sacri, la lirica civile, le tragedie Il romanzo storico: I promessi sposi (genesi, struttura, tematiche) Il problema della lingua o o o o Lettera a Cesare D’Azeglio Il cinque maggio, dalle Odi Marzo 1821, dalle Odi Morte di Ermengarda, dall’ Adelchi, atto IV, coro GIACOMO LEOPARDI • • • • La vita, il pensiero e le opere La poetica del vago e dell’indefinito. La teoria del piacere, la teoria del suono e della visione. I Canti (struttura e tematiche) Il sistema filosofico e le Operette morali Dai Canti, o L’infinito o A Silvia Dalle Operette morali o Dialogo dlla Natura e di un Islandese 16 Dallo Zibaldone La teoria del piacere (165-172); il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza (514-516); Teoria della visione (1744-1747); Parole poetiche (1789-1798); Teoria del suono (1927-1930); la doppia visione (4418); la rimembranza (4426) . L’ETA’ POSTUNITARIA LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE • • • • • • Le strutture politiche, economiche e sociali: la rivoluzione industriale in Italia e in Europa Le ideologie: il positivismo e il darwinismo Le istituzioni culturali Gli intellettuali tra impegno ed emarginazione La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano LUIGI CAPUANA, il teorico del verismo o Giacinta, lettura integrale del romanzo GIOVANNI VERGA • • • • • • • • • La vita e le opere La svolta verista: da Nedda a Rosso Malpelo Poetica e tecnica narrativa del Verga verista L’ideologia verghiana Il verismo di Verga e il Naturalismo zoliano Le novelle, da Vita dei campi a Novelle rusticane Il ciclo dei vinti I Malavoglia, la struttura, il significato, la tecnica dell’impersonalità Mastro don Gesualdo e l’ultimo Verga o Impersonalità e regressione, da L’amante di Gramigna, prefazione o L’eclisse dell’autore e la regressione del mondo rappresentato, lettera a Capuana del 25 febbraio 1881 o La Lupa, da Vita dei campi o Rosso Malpelo, da Vita dei campi o I Malavoglia, lettura integrale L’ETA’ DEL SIMBOLISMO E DEL DECADENTISMO LO SCENARIO: SOCIETA’, CULTURA, IDEE • • • • • • • • La crisi del Positivismo La visione del mondo decadente La poetica del Decadentismo Temi e miti della letteratura decadente Decadentismo e Romanticismo Decadentismo e Naturalismo La poesia simbolista Il romanzo decadente 17 GABRIELE D’ANNUNZIO • La vita • L’estetismo e la sua crisi • I romanzi del super uomo • Le Laudi • Il periodo notturno o o o o La pioggia nel pineto, da Alcyone La sera fiesolana, da Alcyone Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, da Il piacere, libro III, cap.II Il piacere, lettura integrale GIOVANNI PASCOLI • • • • • • La vita e la visione del mondo La poetica I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali Le raccolte poetiche La vegetazione malata del Decadentismo o o o o Una poetica decadente (T1), da Il fanciullino Arano, Lavandare, L’assiuolo,Temporale, Novembre, il lampo Da Mirycae Digitale purpurea, dai Poemetti Il gelsomino notturno, dai Canti di Castelvecchio IL PRIMO NOVECENTO LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE • • • • La situazione storica e sociale in Italia La stagione delle avanguardie La lirica del primo Novecento in Italia Il romanzo della crisi ITALO SVEVO • • • • La vita e la formazione I primo romanzi: Una vita e Senilità La coscienza di Zeno, struttura, temi e significato dell’opera Il monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” di Joyce o Da La coscienza di Zeno, La morte del padre (T5), La scelta della moglie e l’antagonista (T6), Psico-analisi (T10) o La coscienza di Zeno, lettura integrale del romanzo LUIGI PIRANDELLO • • La vita e la formazione La visione del mondo 18 • • • • • La poetica dell’Umorismo Le novelle I romanzi e la crisi dell’identità Il teatro Incontro con l’opera, Il giuco delle parti o o o o o o Un’arte che scompone il reale da l’Umorismo (T1) Ciaula scopre la luna, da Novelle per un anno La trappola ,da Novelle per un anno Il treno ha fischiato , da Novelle per un anno Il fu Mattia Pascal, lettura integrale Due messinscene del Giuoco delle parti (T9) TRA LE DUE GUERRE LO SCENARIO: STORIA, SOCIETA’, CULTURA, IDEE • La Grande guerra • La cultura e la lingua • L’Ermetismo UMBERTO SABA • La vita e la poetica • Il Canzoniere o La capra, Trieste, Città vecchia, Goal, Il vetro rotto, Amai, Teatro degli Artgianelli, Ulisse, da Il Canzoniere GIUSEPPE UNGARETTI* • La vita • La poetica • Le raccolte o In memoria, Il porto sepolto,Veglia,Soldati, Girovago da l’Allegria o L’isola,da Sentimento del tempo o Non gridate più, da Il dolore SALVATORE QUASIMODO* • Vita e poetica o Ed è subito sera, da Acque e terre o Alle fronde dei salici, da Giorno dopo giorno MARIO LUZI* o L’immensità dell’attimo, da La barca EUGENIO MONTALE* • La vita e le opere • Le fasi della produzione artistica: da Ossi di seppia a Satura o Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattino andando in un’aria di vetro, Casa sul mare, da Ossi di seppia 19 o Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri, da le Occasioni o L’anguilla,da La bufera e altro o La storia, da Satura IL SECONDO DOPOGUERRA* Il contesto storico/letterario La tendenza al realismo DIVINA COMMEDIA, DANTE ALIGHIERI o Paradiso, canti I, III, VI, XI (43-117), XVII* (31-142), XXXII*I (1-21) *La docente si riserva di trattare gli argomenti che seguono nei giorni successivi alla data in cui è stato redatto il presente programma 20 Materia: filosofia e storia Docente: Prof.ssa Francesca Aurigemma Relazione sulla classe Il gruppo classe è stato abbastanza partecipe, anche se avendo cambiato docente ogni anno per entrambe le discipline, è stato necessario attuare un periodo di osservazione delle abilità e delle conoscenze in ingresso, una rimodulazione del processo d’insegnamento-apprendimento, di raccordo con i contenuti precedentemente acquisiti. Dall’analisi iniziale è emerso un gruppo disomogeneo per attitudine alle discipline e per impegno costante nello studio. La maggiore carenza si manifestava soprattutto nelle capacità espressive proprie della filosofia. Si è, quindi, attuata una didattica per livelli per recuperare o potenziare le diverse capacità presenti. Nel corso dell’anno la maggioranza ha conseguito sufficienti competenze e conoscenze, con alcune eccezioni sia in senso positivo che negativo. Il comportamento del gruppo classe è stato sempre corretto Progettazione didattica Livelli di partenza e analisi dei prerequisiti Strumenti utilizzati per rilevarli: " " " Iniziali discussioni orali sulle precognizioni - in senso ermeneutico- sul termine filosofia e sullo stato epistemologico della disciplina storica Ripetute osservazioni degli alunni impegnati nelle normali attività didattiche esercitazioni formative sia scritte che orali Competenze Filosofia - Saper utilizzare la terminologia specifica - Saper utilizzare l’argomentazione di tipo deduttivo e quella di tipo induttivo - Saper analizzare testi filosofici di diversa tipologia e diversi registri linguistici - Saper compiere una serie di operazioni di analisi nella lettura di testi filosofici: • Enucleare le idee centrali • Distinguere le tesi argomentate da quelle solo enunciate • Ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi • Riassumere ed analizzare le tesi fondamentali e ricondurle al pensiero dell’autore - Saper individuare somiglianze e differenze tra le teorie filosofiche - Saper individuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e pluridisciplinare - Saper comunicare sia oralmente che in forma scritta in modo chiaro e corretto, utilizzando la terminologia specifica - Saper elaborare mappe concettuali Conoscenze Filosofia - Comprendere la terminologia specifica - Riconoscere, definire ed analizzare concetti filosofici - Individuare, comprendere e analizzare i problemi filosofici - Ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei maggiori filosofi 21 - Stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e pensiero filosofico Conoscere problemi, tesi, dottrine e argomentazioni relative ai filosofi studiati Conoscere alcune interpretazioni relative alle principali correnti filosofiche e ai maggiori filosofi Storia - Conoscere figure, eventi e dinamiche del divenire storico - Conoscere la terminologia specifica - Riconoscere, definire e analizzare concetti storici - Comprendere i meccanismi che determinano le trasformazioni economiche, sociali e politiche - Riconoscere comprendere e valutare le più importanti relazioni fra dati, concetti e fenomeni Metodologie • • • • • Lezione frontale e dialogiche Discussione in classe Didattica meta cognitiva Lettura guidata del testo con esercizi Apprendimento cooperativo:Lavori individuali o di gruppo su tematiche mirate sia di recupero che di potenziamento Valutazione La verifica delle acquisizioni ha seguito di pari passo il processo stesso di apprendimento in modo da poter intervenire tempestivamente ogni qualvolta che è stato necessario il recupero di qualche abilità o conoscenza (verifica formativa). Per la verifica delle competenze, secondo necessità, sono state proposte prove globali in modo da valutare un insieme organico di conoscenze e competenze (verifiche sommative). Modalità della misurazione Valutazione in decimi / in quindicesimi (tipologia terza prova) Criteri di valutazione • Interesse, impegno e partecipazione • Conoscenza puntuale degli argomenti proposti • Completezza della risposta e individuazione dei concetti chiave • Correttezza espositiva e uso del linguaggio specifico • Acquisizione di conoscenze e competenze • . Partecipazione, impegno, e interesse al dialogo educativo • Capacità di rielaborazione personale delle conoscenze • Miglioramento rispetto alla situazione di partenza • Capacità e impegno nel recupero Gli elementi obiettivi sulla base dei quali sono state determinate le valutazioni del processo di valutazione: − osservazioni durante le fasi interattive delle lezioni; − continuità nel lavoro (in classe e a casa); − verifiche orali su contenuti e abilità relativi ad una o più unità di apprendimento; − prove scritte con quesiti di varia tipologia; − lavori individuali e/o di gruppo, orali o scritti 22 Tipologia Verifiche orali e scritte volte ad accertare la conoscenza degli argomenti proposti e la capacità di collegamento all’interno della disciplina Standard minimi - Conoscenza dei contenuti principali. Comprensione e spiegazione dei principali concetti. Individuazione delle parti essenziali di un testo o di una argomentazione (livello minimo di analisi). Conoscenza dei termini principali relativi agli argomenti svolti. Capacità di eseguire collegamenti semplici con forme anche elementari di ragionamento e/o organizzazione. Competenze d’uso contestualmente corretto dei principali termini su argomenti svolti Capacità di esprimere semplici valutazioni ma fondate su idee, fatti, argomentazioni. Programmazione svolta: La progettazione didattica ha teso allo sviluppo delle competenze di analisi, sintesi e collegamento. I contenuti programmatici generali sono stati svolti, anche se la programmazione ha subito rallentamenti e adattamenti dovuti alla necessità di recupero e omogeneizzazione di conoscenze e competenze(anche a causa dell’interruzione nel mese di Novembre dell’attività didattica). Argomenti di Educazione Civica Tra i punti della programmazione compaiono temi di educazione civica (caratteri dell’azione politica e forme dei partiti, correnti e ideologie politiche; crisi regionali e nazionalismi; mondializzazione e integrazione; questioni istituzionali; ecc.). Lettura e commento dei principali articoli della Costituzione italiana. Partecipazione al progetto “la Repubblica siamo noi” ed al progetto “Il telefono Rosa” con la lettura di testi . Tematiche e argomenti principali Filosofia Il criticismo teoretico di Kant - il periodo precritico - il criticismo come «filosofia del limite» - Critica della ragion pura - Critica della ragion pratica - Critica del giudizio L’idealismo – I caratteri generali del Romanticismo – La connessione tra idealismo e Romanticismo – Dal kantismo all’idealismo: Fichte 23 – L’idealismo estetico di Schelling L’idealismo dialettico di Hegel – I cardini del sistema – La Fenomenologia dello spirito – L’Enciclopedia delle scienze filosofiche Il progetto di emancipazione dell’uomo - Destra e Sinistra hegeliane Feuerbach K. Marx – La critica a Hegel: il rapporto Hegel-Marx – Materialismo storico e concezione dialettica della storia – Il Manifesto del partito comunista – Il Capitale e l'analisi del modo di produzione capitalistico Schopenhauer : il dolore dell’esistenza e le possibili vie della liberazione Kierkegaard :l’esistenza come scelta è la fede come paradosso Nietzsche La demistificazione delle illusioni della tradizione Compatibilmente con la scarsità del tempo a disposizione, nelle ultime settimane si tenterà di trattare i seguente argomento: La psicanalisi Testi: “La comunicazione filosofica” di Domenico Massaro Per gli approfondimenti “La Filosofia”di Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero Storia - Il Risorgimento italiano La Francia del secondo impero e l’ unità d’Italia La Prussia di Bismarck L’ unificazione tedesca e le sue conseguenze L’Europa e gli Stai nazione Un nuovo equilibrio internazionale Gli Stati Uniti e la Russia La seconda Rivoluzione industriale Liberalismo e democrazia L’età dell’imperialismo Divergenze e correnti nell’ambiente socialista La Grande Depressione Nazionalismo e razzismo (genocidio e modernità) Il fragile equilibrio dell’Europa La politica in Italia da Depretis a Giolitti (l’età giolittiana) I nuovi attori della scena internazionale 24 - Il nuovo ciclo economico - La prima guerra mondiale - i complessi nodi del dopoguerra -la rivoluzione russa - La crisi delle istituzioni liberali: i totalitarismi - La crisi del ‘29 -La seconda guerra mondiale Compatibilmente con la scarsità del tempo a disposizione, nelle ultime settimane si tenterà di trattare i seguente argomento: La fine della monarchia e la nascita della Costituzione repubblicana Testo: “Un mondo al pluarale” Valerio Castronovo MATEMATICA Prof.ssa RITA STILLI OBIETTIVI Capacità e Competenze • Riconoscere, classificare e rappresentare funzioni reali di variabile reale. 25 • Utilizzare l’analisi infinitesimale per lo studio dell’andamento grafico di funzioni. Per quanto concerne gli obiettivi specifici correlati allo sviluppo dei contenuti disciplinari, si rimanda al programma allegato. METODI Tipologia di lezione e forme di organizzazione del lavoro Iniziative di recupero e sostegno Lezione frontale Lezione interattiva con momenti di confronto e dibattito tra allievi e tra allievi e insegnante. Proposte di lavoro individuale e di gruppo, guidato dall’insegnante, finalizzate all’elaborazione progressiva di concetti e strumenti, alla costruzione di strategie risolutive inizialmente anche approssimate, alla loro discussione, convalida, formalizzazione e definizione dell’ambito di validità. Nel corso dell’anno sono state svolte diverse lezioni di recupero in itinere, finalizzate alla revisione dei concetti risultati più problematici e alla ripresa di argomenti fondamentali trattati negli anni precedenti. MEZZI E STRUMENTI Libro di testo Bergamini, Trifone, Barozzi - Lineamenti di analisi - Zanichelli VERIFICHE Verifiche scritte: esercizi per il consolidamento di contenuti e l’acquisizione di corrette tecniche operative riguardanti calcolo di limiti e di derivate, studio di funzioni; proposte di domande a risposta breve e costruzione di brevi testi argomentativi. Tipologia Quantità e frequenza delle verifiche Verifiche orali: interventi individuali all'interno di momenti di confronto del gruppo classe; sintesi di contenuti sviluppati; proposta di soluzione di problemi ed esercizi. Verifiche scritte in classe (generalmente proposte al termine di ogni unità didattica), di cui due nel primo trimestre e quattro nel secondo pentamestre Due verifiche orali nel trimestre/pentamestre (effettuate in momenti diversi in modo da verificare il possesso dei diversi contenuti sviluppati). VALUTAZIONE Modalità Criteri di Valutazione La valutazione sintetica delle verifiche orali e scritte è stata espressa in decimi e, limitatamente alle simulazioni di terza prova di esame, anche in quindicesimi. Sia nelle prove scritte che in quelle orali sono state valutate le seguenti abilità/competenze: abilità operative; abilità di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei contenuti; livello delle conoscenze dei contenuti; possesso e utilizzo di linguaggio specifico. Nella valutazione globale dell’allievo sono stati presi in considerazione anche l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo. PROGRAMMA DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI CAPACITA' E COMPETENZE 26 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Il concetto di funzione Variabile dipendente e indipendente Insieme di definizione ed insieme immagine Le funzioni reali Grafico di una funzione Grafici simmetrici rispetto all'asse y o rispetto all'origine degli assi Funzioni razionali intere e fratte Funzioni irrazionali Funzioni trascendenti esponenziali e logaritmiche (base e) Funzioni composte Zeri di funzione Crescenza, decrescenza, monotonia Funzioni invertibili Funzioni limitate e non limitate • • Intorno di un punto e dell'infinito Limite finito per x tendente ad un valore finito Limite infinito per x tendente ad un valore finito Limite finito per x tendente all'infinito Limite infinito per x tendente all'infinito Asintoto verticale, orizzontale e obliquo Operazioni con i limiti Forme indeterminate: 0 ∞ , , ∞ − ∞,0 ⋅ ∞ 0 ∞ • Funzione continua in un punto Funzione continua in un intervallo Funzioni discontinue • • • • • • • • • • • • • • • Stabilire se una corrispondenza è una funzione Stabilire se una linea in un riferimento cartesiano è il grafico di una funzione Determinare l'insieme di definizione di funzioni razionali intere e fratte e di semplici irrazionali, esponenziali, logaritmiche e goniometriche Riconoscere le proprietà di simmetria del grafico di una funzione Riconoscere le proprietà di simmetria del grafico, a partire dall'espressione formale di una funzione Stabilire alcune caratteristiche di una funzione (zeri, segno, crescenza, decrescenza, continuità, andamenti all'infinito) a partire dal suo grafico Riconoscere se una funzione è invertibile a partire dal suo grafico Costruzione di grafici approssimati Interpretare graficamente il limite di una funzione nei quattro casi possibili Stabilire se il grafico di una funzione ha uno o più asintoti Calcolare il limite di una somma, di una differenza, di un prodotto e di un quoziente di due funzioni Stabilire se una funzione è un infinito (o un infinitesimo) per x tendente ad a Estendere le operazioni con i limiti al caso di limiti infiniti e riconoscere le forme indeterminate Risolvere le forme indeterminate Determinare le equazioni degli asintoti di una funzione Stabilire se una funzione è continua a partire dal suo grafico Conoscere le principali funzioni continue e saper analizzare la loro composizione Interpretare geometricamente i casi di non continuità 27 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Rapporto incrementale Derivata di una funzione in un punto Tangente ad una curva in un suo punto Funzione derivata Funzione derivabile Derivate delle funzioni fondamentali: costante, identica, sen x, cos x, ln x, ex Derivata di una somma o differenza di funzioni Derivata di un prodotto di funzioni Derivata della potenza di una funzione Derivata del reciproco di una funzione Derivata del quoziente di due funzioni Punto stazionario Punto di massimo relativo Punto di minimo relativo Punto di flesso orizzontale Derivata seconda di una funzione Studio della concavità Punti di flesso a tangente obliqua Studio di una funzione • • • • • • • • • • Area sottesa al grafico di una • funzione Integrale definito e sue proprietà • Funzioni primitive • Integrale indefinito e sue proprietà • • Calcolare il limite del rapporto incrementale di una funzione in un punto Definire la derivata di una funzione in un punto Interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto Applicare le formule per la derivata di una somma o differenza di due funzioni Applicare la formula per la derivata di un prodotto e di una funzione fratta Calcolare la derivata di funzioni che risultino combinazioni delle funzioni di cui si è studiata la derivata Determinare minimi e massimi relativi di una funzione Studiare la concavità di una funzione Determinare punti di flesso di una funzione Disegnare il grafico di funzioni razionali intere e fratte Definire l'insieme delle funzioni primitive di una funzione Definire l'integrale indefinito di una funzione Calcolare l'integrale indefinito di alcune funzioni fondamentali Calcolare semplici integrali definiti Calcolare aree sottese al grafico di una funzione con gli integrali Principali teoremi di analisi presentati: - Teorema di unicità del limite (senza dimostrazione) - Teorema della permanenza del segno (senza dimostrazione) - Teorema del confronto (con dimostrazione) - Teoremi di Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri (senza dimostrazione) - Continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione) - Derivata di: funzione costante, funzione y = kx, somma di funzioni (con dimostrazione) - Derivata di: prodotto di funzioni; potenza di funzione; reciproco di funzione; quoziente di due funzioni (senza dimostrazione) - Teorema di de L’Hospital (senza dimostrazione) - Teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione) 28 RELAZIONE SULLA CLASSE La classe mi è stata affidata all’inizio del triennio per quanto riguarda l’insegnamento della matematica e nel quarto anno anche per quello della fisica. All’inizio del triennio i livelli di conoscenze e di competenze in ambito matematico risultavano, per un gruppo significativo di alunni, condizionati negativamente sia da un approccio allo studio non sistematico e dunque poco funzionale all’acquisizione dei concetti e delle strategie operative di base affrontate nel biennio, sia da un limitato interesse verso la disciplina, percepita come “marginale” rispetto all’indirizzo liceale scelto. Nel corso del triennio, grazie anche al progressivo stabilirsi di un rapporto interpersonale positivo, è stato possibile guidare gli alunni verso un maggiore senso di responsabilità nello studio individuale ed una più costante partecipazione attiva e consapevole all’intervento didattico. Al contempo, è stata attivata una sistematica azione di recupero in itinere, che ha permesso, a buona parte degli alunni, di consolidare le conoscenze di base e di affrontare con maggiore sicurezza le nuove tematiche via via proposte. I livelli di preparazione raggiunta risultano perciò per gran parte degli alunni accettabili, e talora senz’altro soddisfacenti, soprattutto se rapportati alle difficoltà iniziali rilevate. Permangono tuttavia fragilità sul piano operativo ed espositivo, ad alcune difficoltà individuali determinate anche, in taluni casi, da scarsa fiducia nelle proprie capacità e da un atteggiamento rinunciatario. Per quanto concerne, in particolare, lo sviluppo dei contenuti disciplinari affrontati nell’ultimo anno, si è cercato di privilegiare la comprensione dei concetti fondanti dell’analisi matematica e di correlare sempre tale aspetto con le procedure operative di base che venivano presentate, limitando la complessità delle funzioni proposte (lo studio di funzione si è progressivamente concentrato su quelle razionali intere e fratte) e dell’apparato di definizioni e dimostrazioni formali. Particolare attenzione infine è stata posta nel guidare gli alunni verso un controllo e un utilizzo più rigoroso di linguaggi specifici. 29 SCIENZE NATURALI Prof. Roberto Rosi Obiettivi specifici • • • Attraverso la conoscenza dei singoli argomenti, realizzare che la biosfera è il frutto di una serie molto complessa di fenomeni che interagiscono e si influenzano tra lo loro Inquadrare la disciplina nel suo progresso storico Prendere coscienza dell'unitarietà del genere umano pur nella diversità morfologica e culturale 30 Capacità e competenze • • • • • Conoscenze Usare il linguaggio specifico Conoscere e distinguere i processi che sono alla base della vita Conoscere l'anatomia e la fisiologia dell'uomo Conoscere i principali problemi igienico-sanitari relativi alla persona e alla società Fare propria l’interpretazione evolutiva come chiave di lettura per comprendere il vivente • • • • Genetica DNA, RNA e sintesi proteica Corpo umano: anatomia e fisiologia Educazione alla salute Tipologia di lezione • • • Lezioni frontali Lettura guidata del testo con esercizi Discussioni collettive Forme di organizzazione del lavoro • • Lavoro individuale Ripasso in classe con esercizi • Verifiche orali e scritte volte ad accertare la conoscenza degli argomenti proposti e la capacità di collegamento all’interno della disciplina Modalità della misurazione • Valutazione in decimi Criteri di valutazione • • • • Interesse, impegno e partecipazione Conoscenza puntuale degli argomenti proposti Completezza della risposta e individuazione dei concetti chiave Correttezza espositiva e uso del linguaggio specifico METODI VERIFICHE Tipologia VALUTAZIONE PROGRAMMA DIDATTICO Da Mendel alle nuove scoperte di genetica: la nascita della genetica, la legge della segregazione, legge dell’assortimento indipendente, impostazione di un quadrato di Punnet relativo a due caratteri, malattie genetiche umane, la genetica classica, un esempio di alleli multipli: i gruppi sanguigni umani, una conferma delle teorie di Mendel, esistenza concreta del gene, malattie genetiche umane legate al sesso DNA e sintesi delle proteine: sulle tracce del DNA; Il modello di Watson e Crick, la duplicazione del DNA, dal DNA alla proteina: ruolo dell’RNA, il codice genetico, la sintesi delle proteine 31 Un’introduzione al corpo umano: l’organizzazione corporea dei mammiferi, i tessuti del corpo umano, alcune importanti funzioni dell’organismo, il sistema muscolare, il sistema scheletrico Sistemi digerente e respiratorio: il sistema digerente: una visione d’insieme, masticazione e deglutizione, lo stomaco, l’intestino tenue, l’intestino crasso, una dieta corretta - il sistema respiratorio: funzione e anatomia, la meccanica respiratoria, infezioni alle vie respiratorie Sistema circolatorio: il sistema circolatorio: una visione d’insieme, il sangue, i vasi sanguigni, il cuore, la pressione sanguigna, problemi cardiaci - il sistema linfatico – il sistema escretore: anatomia, funzione dei reni, insufficienza renale – regolazione della temperatura corporea Il sistema immunitario: I meccanismi di difesa del corpo umano, immunità innata, immunità acquisita, linfociti B e immunità mediata da anticorpi, linfociti T e immunità mediata da cellule Il sistema nervoso: struttura del sistema nervoso, l’impulso nervoso, la sinapsi Sistema riproduttore: la riproduzione sessuata, il sistema riproduttore maschile, il sistema riproduttore femminile, fecondazione e contraccezione, lo sviluppo dell’embrione e il parto Relazione sulla classe E’ il primo anno che svolgo attività didattica con gli alunni della classe V H e, pertanto, il mio giudizio è limitato all’anno in corso, non conoscendo le eventuali problematiche pregresse. La classe composta da diciotto alunni (17 femmine e 1 maschio) si è mostrata sin dall'inizio dell'anno scolastico discretamente interessata e partecipe alle tematiche relative alla disciplina. Sono stati svolti quasi tutti gli argomenti previsti nella programmazione iniziale, mentre alcuni sono semplicemente stati accennati per dare comunque agli alunni una visione globale della materia. Si è fatta questa scelta in quanto il tempo a disposizione non sarebbe stato sufficiente per trattare in modo adeguato tutti i contenuti programmati e permetterne così una adeguata assimilazione. La maggioranza della classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati anche con ottimi risultati, mentre per una parte più esigua l’impegno è stato solo nozionistico e superficiale in funzione delle verifiche scritte e orali. Nella seconda parte dell’anno scolastico, poiché la materia non sarà oggetto di esame di Stato, è venuto meno l’interesse per l’approfondimento di alcuni argomenti. Tutte le considerazioni e le valutazioni didattiche espresse in questo documento, redatto nella seconda metà di aprile, sono da ritenersi ovviamente di natura provvisoria e, dunque, suscettibili di possibili variazioni entro la fine del secondo quadrimestre. Libro di testo in adozione: Helena Curtis, N. Sue Bames “Biologia, un’introduzione – Evoluzione, cellula e genetica, corpo umano (moduli B e C)” ed. Zanichelli (2011) PROGRAMMA anno scolastico 2013 – ‘14 MATERIA: LINGUA SPAGNOLA TESTO ADOTTATO TESTO CONSIGLIATO Classe V H DOCENTE: Monica Antonelli BACHILLERATO Paola Colacicchi, Mariella Ravasini, Itinerarios, Lieteratura espanola e 32 Hispanoamericana, editorial Hoepli ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Letture integrali: Miguel De Unamuno San Manuel bueno martir Federico Garcia Lorca La casa de Bernarda Alba Video: visione di film in lingua con la docente di conversazione La lengua de las mariposas Como agua para chocolate Encontrara dragones El coronel no tiene quien le escriba Ricerche in internet di approfondimenti. Uso del computer e del laboratorio linguistico. dibattitisu argomenti o fatti di attualità con la docente di conversazione. NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 4 (di cui una di conversazione e a settimana) 160 160 NUMERO DI ORE ANNUALI PREVISTE NUMERO DI ORE ANNUALI Curricolari SVOLTE Attività varie STRATEGIE DI RECUPERO Recupero in itinere se necessario ADOTTATE CONTENUTI BLOCCHI TEMATICI El Romanticismo ARGOMENTI El romanticismo en general. Siglo XIX marco historico, marco sociocultural, primera mitad del siglo. El romanticismo. Romanticismo y liberalismo. El alma romantica. Los grandes temas. La estética contra las normas. 33 El romanticismo hispanico. Movimientos literarios españoles en el XIX. España, país romántico. Penetración del romanticismo en España. Alcance del romanticismo. La poesía. Líricos romanticos. El teatro. Escritores dramáticos. La prosa y el cuadro de costumbres. La novela histórica. La prosa romantica. La novela historica. La novela de aventuras. La novela social. Los canales de difusion. El costumbrismo. La ciudad y la clase media. El papel del periodismo. Caracteristicas del articulo de costumbre. Mariano José de Larra. Vida : obras. Los artículos periodísticos. Actitud literaria de Larra. Los Artículos: Vuelva usted manana Ramon De Mesonero Romanos 34 Un nuevo concepto de poesia. La poesia narrativa. La poesia lirica. Formas y temas de la poesia lirica. José de Espronceda. Vida. Obras. Significación de su obra. El estudiante de Salamanca: Don Felix De Montemar segundo Lucifer Gustavo Adolfo Bécquer. Vida. Romántico regazado. Obras en prosa. Becquer precursor de la poesia modernista. Las Rimas. Su concepción de la poesía. Trascendencia de Becquer. Las Rimas: Rima LIII Volveran las oscuras golondrinas 35 El teatro romantico. Traducciones y refundiciones. El teatro existente. La comedia romantica. El drama romantico. Antonio Garcia Gutierrez El Trovador. Argumento. Estructura. Temas y personajes. Jose Zorrilla Moral Don Juan Tenorio. Argumento. La figura de don Juan segun Zorrilla. 36 El Realismo Realismo y naturalismo,periodo historico – social. Conceptos generales. La segunda mitad del siglo XIX: la sociedad, las ideas. Actitud del escritor y nuevas formas de exploración de la realidad. El realismo. El naturalismo. Realismo y naturalismo en España. El marco histórico. La novela realista en España (tradición hispánica e influencias europeas). Hay un naturalismo español? Algunas figuras de la novela realista en España. Juan Valera y Alcala Galiano Pepita Jimenez. Argumento. Tema. La crisis del modelo naturalista. La novela espiritualista. La ruptura del canon realista. La novela modernista. La novela intelectual. El ensayo. 37 Benito Pérez Galdós. El hombre y la obra. Los episodios nacionales. Las primeras novelas. Las “novelas españolas contemporáneas”. El realismo de Galdós. Su estilo. Lugar de Galdós. Dona Perfecta: La vieja y la nueva cultura Los temas fundamentales hispanicos. El estilo. Leopoldo Alas: Clarín. El hombre. El crítico. Ideas literarias. Obra narrativa. La Regenta. Argumento, Personajes y temas. La Regenta: El Magistral La narrativa. Formulas rupturistas. Formulas de sello realista. La doble via de evolucion del canon narrativo. 38 EL SIGLO XX EL MODERNISMO Historia del siglo XX. La epoca de la Restauracion. El sistema del turno. La Regencia. El Regeracionismo. Nuevas fuerzas sociales. El reinado alfonsi. La atmosfera de fin de siglo. Bohemia y dandismo. Tendencia del arte y de la literatura finiseculares. Modernismo y generacion del ’98. Temas del modernismo. 39 Introducción al siglo XX hacia nuestro tiempo. Renovación estética. El siglo XX en España. La literaturaespañola del siglo XX. El modernismo. Una nueva literatura. La poesía modernista. Sus origénes. La influencia francesa: parnasianismo y simbolismo. La estética del modernismo. Los temas. El estilo. La métrica. Ruben Darío. Vida. Estética. Trayectoria y títulos principales. Significación. Prosas Profanas: Era un aire suave Juan Ramon Jimenez. Vida y talante. Poética. Trayectoria. Importancia de Juán Ramón. Diario de un poeta recien casado. Titulo y estructura. Temas y formas. Diario de un poeta recien casado: La negra y la rosa 40 Generacion del ‘98 Circunstancias políticas y sociales. El “desastre”. Precursores: los“regeneracionistas”. El concepto de “generación literaria” aplicado al 98. La “juventud” del 98. El grupo de “los tres” y su manifiesto. La madurez de los noventayochistas. Su evolución. Temas del “98”. España. Los temas existenciales. Renovación estética. El estilo. 41 Miguel de Unamuno. El hombre. El estilo. El pensamiento de Unamuno. Los ensayos. Novelas, poesías y teatro. Significación. Niebla. Argumento. Estructura y temas. Tecnicas. Niebla : De caminante a viviente VALLE-INCLÁN. Perfil humano. La obra. Evolución. La etapa modernista. La Época de los “esperpentos”. Otros títulos. Significación y actualidad. El ciclo farsesco. El ciclo del esperpento. Divinas Palabras. Estructura y argumentos. Personajes y temas. Sonatas. Argumento. Estructura y personajes. Tecnicas narrativas. Sonatas: La princesa de la luna Antonio Machado. El hombre. El poeta. Su estética. Soledades. Campos de castilla. La última época. La prosa de Machado. Valoración. 42 Generacion del’14 El Novecentismo. Novecentismo y vanguardismo. Marco historico – social. El primer posguerra en Espana. La Segunda Republica: el Bienio progresista. La Segunda Republica: el Bienio negro. La generación del 14. Los “novecentistas”. El ensayo. Poesía, novela y teatro. El vanguardismo europeo y su repercusión en España. Los primeros gritos . La vanguardia de los anos veinte. Futurismo y dadaísmo. El irracionalismo poético. El surrealismo. El vanguardismo en España. “Ramón”. Futurismo. Ultraísmo y creacionismo en España. El surrealismo español. Poesia e – ismos. Un grupo poético. La vida del grupo. La generacion del 27 Orientaciones estéticas. Tradición y renovación. Evolución. Innovaciones formales. La versificación. 43 Gerardo Diego Cendoya Limbo: Frio Pedro Salinas Serrano Fabula y signo: Underwood girls Federico García Lorca. Vida, personalidad y tema central. Poética. Los primeros libros. El romancero gitano. Su sentido. Poeta en Nueva York. Influjo surrealista y acento social. Últimas obras poéticas. El teatro de Lorca . Primeros ensayos. El guinol y la subversion del modelo de la comedia burguesa. El teatro imposible. La tragedia. La comedia y el drama. Poeta en Nueva York: La aurora Bodas de sangre: La madre La nana del caballo grande La luna y la mendiga El cuchillo Lorca y el simbolo. Rafael Alberti. Vida y poética. Lo popular y lo culto en los primeros libros. Sobre los Ángeles. Poesía posterior. Otras obras. Sobre los Angeles: Los Angeles muertos 44 Marco historico-social. La guerra civil. El pronunciamento de 1936. El Franquismo. La transicion. La Constitucion de 1978. Los gobiernos de la Espana democratica. Cuadro general. Primera etapa: el posguerra. La novela de posguerra. El realismo social en la novela. La renovación de la s técnicas narrativas. Los últimos años. El teatro de posguerra y teatro social. Camilo José Cela. El hombre y el escritor . Las primera novelas. De la Colmena a hoy. Otras obras. Significación. LA LITERATURA ENTRE EL 1939 Y EL 1975. LA FAMILIA DE PASCUAL DUARTE: La Chispa Carmen Laforet Diaz. Nada. Argumento. Estructura. Personajes y temas. Nada: Llegando a la casa de calle Aribau Ramon Jose Sender Garces. Requiem por un campesino espanol. Argumento. Tema. Estructura y tecnicas narrativas. Personajes y temas. El teatro del exilio. El teatro de evasion. El teatro realista. El teatro experimental. El teatro moderno El teatro independiente. Antonio Buero Vallejo. El tragaluz. Argumento. Estructura. Temas y personajes 45 Breve sintesis: El siglo XX: Literaturas Hispanoamericanas La poesia: Pablo Neruda - Residencia en la tierra El boom de la novela hispanoamericana: Gabriel Garcia Marquez – Cien anos de soledad : La Muerte queda con Amaranta Prof.ssa Monica Antonelli RELAZIONE SULLA CLASSE OBIETTIVI, METODI E STRUMENTI OBIETTIVI Alla fine del corso di studi gli studenti sono in grado di: 1) stabilire rapporti interpersonali efficaci sostenendo una conversazione adeguata alla situazione; 2) comprendere ed interpretare un testo cogliendone le idee chiave, comprendendo Capacità e competenze informazioni esplicite e inferendone quelle implicite dal contesto; 3) rapportare un testo di autore noto al contesto socio-storico-letterario e ad altri testi ad esso contemporanei; 4) effettuare collegamenti e confronti tra realtà socio-culturali diverse; 5) produrre, su indicazioni date, testi scritti di varie tipologie il cui contenuto sia generalmente riconducibile a tematiche culturali precedentemente trattate in classe. 46 Conoscenze Al fine del corso di studi gli studenti dovranno conoscere: 1) la lingua straniera nelle sue strutture fondamentali; 2) i fondamentali aspetti letterari e storico-sociali della cultura spagnola dell’Ottocento e del Novecento attraverso una scelta rappresentativa di autori; 3) la specificità del testo letterario narrativo . METODI Tipologia di lezione e forme di organizzazione del lavoro Lezione frontale con continui momenti di confronto tra alunni e tra insegnante ed alunni. Approfondimenti disciplinari ed interdisciplinari. MEZZI E STRUMENTI Audiovisivi Visione ed ascolto di film in lingua originale attinenti al programma svolto con utilizzazione di schede di lettura dei film suddetti. Conferenze e visite culturali Film visti a scuola: La lengua de las mariposas Como agua para chocolate Encontrara dragones El coronel no tiene quien le escriba Altro Lavori di ricerca in rete VERIFICHE Tipologia Tipologie di verifiche scritte: 1. questionari a risposta breve; 2. composizioni su traccia; 3. analisi su traccia di testi letterari. Tipologia di verifiche orale: 1. dibattiti su testi letterari e film già analizzati; 2. riassunti orali di romanzi, brani narrativi e film. 3. colloquio per accertare la conoscenza degli argomenti proposti e le capacità di collegamento all’interno della cultura della singola disciplina e con le altre discipline dell’area umanistica. Quantità e frequenza Mediamente due verifiche orali e tre scritte per ciascun quadrimestre, con una cadenza di 30-40 giorni tra una verifica e l’altra per ciascun tipo. VALUTAZIONE Modalità In decimi corrispondenti a livelli medi. Criteri Le voci che verranno considerate al momento della valutazione sono le seguenti: 1. Interesse e partecipazione; 2. Capacità di comprensione orale; 3. Capacità di produzione orale; 4. Capacità di comprensione scritta; 5. Capacità di produzione scritta; 6. Possesso dei contenuti; 7. Capacità di rielaborazione dei dati acquisiti. 47 RELAZIONE Lo studio della lingua spagnola è stato finalizzato all’acquisizione di una buona capacità comunicativa spendibile in qualunque contesto; un obiettivo importante è stato anche quello di mettere gli alunni in grado di comprendere al meglio testi in lingua, di commentarli in modo critico, usando un linguaggio specifico e corretto.Lo studio dei movimenti letterari è stato affiancato dallo studio del relativo momento storico e socioculturale al fine di meglio comprendere autori ed opere. Gli obiettivi che ci si proponeva di raggiungere sono stati conseguiti: FORMATIVI: • Crescita culturale dello studente • Sviluppo dell’autonomia del pensiero critico • Interesse e partecipazione al sociale DIDATTICI: Lo studente è in grado di: • Conoscere l’ambiente storico, letterario sociale degli autori studiati • Cogliere il significato profondo di un testo ed analizzarlo criticamente • Utilizzare un registro linguistico adeguato e corretto in situazioni diverse sia nell’abilità scritta che orale. Liv di rif B2 VERIFICHE: Sono stati fatti compiti scritti di diverse tipologie: questionari, riassunti, composizioni,e interrogazioni orali tendenti a verificare non solo l’acquisizione dei contenuti e la capacità espositiva, ma anche le capacità logico-critiche di ciascun allievo. I giudizi sempre chiari ed immediati e, laddove si è ritenuto opportuno, si è intervenuti con correttivi e suggerimenti mirati a migliorare la qualità dello studio. Testo in adozione : “Itinerarios” ed. Hoepli a.a.v.v. Ore di lezione: 4 settimanali di cui una in compresenza con la docente di conversazione. Nelle ore di compresenza con la docente di conversazione sono state affrontate importanti tematiche di attualità e sono stati raggiunti buona parte degli obiettivi prefissati. La classe ha svolto interamente il piano di lavoro previsto nella fase iniziale dell’anno, si è rilevato che nello svolgimento delle simulazioni d’esame, in seconda prova, gli studenti hanno dimostrato di prediligere il testo d’attualità, tuttavia alcuni di loro hanno svolto quello letterario con risultati soddisfacenti. La docente di conversazione ha proposto la visione di alcuni film in lingua inerenti argomenti svolti nel corso dell’anno, sia di tipo letterario che artistico, relativi al contesto cultura ispanico e latino-americano. Si sono svolti dibattiti in classe sui vari film visti a scuola. La classe ha reagito dimostrando un buon grado d’interesse e una preparazione apprezzabile, sia nei momenti di prove scritte che nel corso delle verifiche orali. 48 FRANCESE Prof.ssa Monica Sarandrea Scheda informativa analitica Il programma di letteratura francese svolto nel corso dell’anno ha seguito l’evoluzione cronologica dei principali generi letterari attraverso i secoli XIX° e XX°. Ogni singolo autore è stato analizzato a partire dal testo e dalle opere principali, tenendo conto del contesto storico-culturale e sociopolitico del periodo trattato. Ci siamo soffermati in un primo momento sugli autori del preromanticismo francese (Chateaubriand, Mme de Stäel), affermatosi come reazione violenta al classicismo. Dopo un rapido sguardo al Romanticismo in ambito europeo, sono stati letti e analizzati brani dei suddetti autori. Si è inoltre dato rilievo al ruolo svolto da Victor Hugo come capofila del teatro romantico attraverso la la prefazione di “Cromwell” e di “Hernani”. Per il romanzo abbiamo fatto riferimento a “NotreDame de Paris” e a “Les Misérables”. Abbiamo successivamente affrontato il Realismo attraverso la lettura di brani significativi di Stendhal, Balzac e Flaubert, evidenziando il ruolo di quest’ultimo nella nascita del romanzo moderno. Successivamente abbiamo affrontato la produzione poetica di Baudelaire e dei cosiddetti “poeti maledetti” Verlaine e Rimbaud, per giungere al Simbolismo, corrente nata in opposizione al positivismo e in cui si fondono letteratura, arte e musica. Siamo passati in seguito al Naturalismo, sottolineando la connotazione scientifica di questo movimento e analizzando brani significativi del ciclo dei Rougon-Macquart, vasto affresco sociale della seconda metà del XIX° secolo, evocandone l’influenza sul verismo italiano. Dopo una breve panoramica del XX° secolo, con particolare riferimento ai movimenti letterari e artistici, ci siamo soffermati sulla opera poetica di Apollinaire, poeta innovatore e vicino alle avanguardie artistiche di inizio secolo. Dopo esserci soffermati sul Surrealismo, con particolare riferimento alla letteratura (Breton, Eluard), all’arte e al cinema (Buñuel), è stato dato uno sguardo rapido alla Recherche di Proust evidenziandone la struttura e il significato. Abbiamo inoltre approfondito le tematiche inerenti all’Esistenzialismo attraverso lo studio di vita, opere e pensiero di J-P. Sartre e A. Camus. Gli alunni hanno letto almeno un’opera a scelta tra gli autori francesi del XIX° e del XX° secolo presenti nella lista redatta dal docente a inizio anno. Le lezioni sono state tenute prevalentemente in lingua. Sono stati effettuati ripassi sistematici delle strutture grammaticali apprese nel corso degli anni precedenti, allo scopo di consolidare e potenziare le capacità degli alunni in vista dell’esame. Obiettivi raggiunti dagli studenti: La classe nel complesso ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente. Tuttavia in alcuni alunni si riscontrano maggiori difficoltà espressive soprattutto nello scritto. L’impegno e la preparazione nel corso dell’anno sono stati discreti pur non essendo costanti. Allo stesso modo la partecipazione della classe alle attività proposte risulta disomogenea. Alcuni studenti hanno mostrato un interesse particolare per alcune tematiche trattate. 49 a) Conoscenze: Conoscono gli autori e le loro opere principali nonché i fenomeni artistico-letterari della letteratura francese; hanno una conoscenza discreta delle strutture morfosintattiche e lessicali della lingua francese b)Competenze: Leggono e analizzano testi letterari, collocando ogni autore e la sua opera nel proprio contesto; sanno sintetizzare i dati posseduti; si esprimono e comunicano in lingua francese in maniera comprensibile c)Capacità: Sono in grado di effettuare collegamenti nell’ambito del programma svolto; sono capaci di esporre il proprio punto di vista Valutazione e verifica Durante il corso dell’anno sono state effettuate verifiche periodiche, sia orali che scritte, relative al programma di studi trattato. Sono state inoltre proposte attività comunicative al fine di sviluppare le capacità linguistiche degli studenti. Gli studenti sono stati valutati anche in base agli interventi e alla partecipazione durante le lezioni. Nella valutazione si è tenuto conto sia della capacità di esporre in lingua che dell’aderenza ai contenuti in egual misura. 50 INGLESE Prof.ssa Alessandra Spalmach OBIETTIVI: l'obiettivo primario perseguito è stato lo studio della letteratura inglese, più qualche cenno a quella americana, in lingua. E' stato esaminato l'ultimo periodo vittoriano e l'età moderna. Obiettivo primario è stato dunque imparare a conoscere e ad apprezzare i diversi autori, epoche, tematiche, saper fare raffronti e dare il più possibile giudizi autonomi sulle stesse. Attraverso lo studio della letteratura, sempre in lingua, si è cercato di perfezionare le conoscenze linguistiche, ampliare il lessico e migliorare gli studenti in tutte e quattro le abilità linguistiche di base. Al miglioramento linguistico orale hanno contribuito le lezioni di conversazione tenute dall'insegnante madrelingua. METODI: alla lezione frontale si sono alternate lezioni che prevedevano la collaborazione attiva degli studenti, chiamati a leggere e a rispondere somande sui testi, fare ipotesi, dare opinioni, riassumere concetti e così via. STRUMENTI: lo strumento principale usato è stato il libro di testo, talvolta integrato da fotocopie. L'uso della lavagna ha avuto lo scopo di mostrare e creare schemi e grafici vari e proporre domande scritte. Talvolta si è fatto uso anche del lettore CD e più spesso del laboratorio, per la visione di film in lingua tratti da opere letterarie studiate in classe. VERIFICHE: due prove scritte e due orali nel trimestre e tre prove scritte e due orali (più una o più valutazioni date dall'insegnante madrelingua) nel pentamestre. Per le valutazioni sono stati tenuti presenti anche elementi quali: interesse, partecipazione, domande-flash fatte durante le lezioni. VALUTAZIONI: sia nello scritto che nell'orale le valutazioni si sono basate sulle conoscenze linguistiche e su quelle letterarie, qualora richieste. E' stata poi valutata l'abilità degli studenti di rielaborare quanto appreso autonomamente. Libro di testo: ONLY CONNECT...New Directions (vol. II e III) di M. Spiazzi e M. Tavella, ed. Zanichelli. RELAZIONE SULLA CLASSE: La classe, da me conosciuta solo all'inizio del presente anno scolastico, è composta da 18 elementi, diversi come conoscenze, competenze e interesse verso la disciplina e verso lo studio in genere. Si è cercato di dare, oltre ad una panoramica della letteratura inglese e secondariamente americana di fine '800 e '900, anche l'occasione di un miglioramento linguistico in tutte le quattro abilità di base: parlare, ascoltare, leggere e scrivere. Alla classe è stato chiesto dunque non solo di seguire lezioni ma di partecipare attivamente con domande, osservazioni, ipotesi, perchè si potesse andare oltre la classica lezione frontale. Questo è stato fatto in realtà da pochi studenti, mentre la maggioranza ha seguito le lezioni in modo piuttosto passivo, intervenendo solo quando sollecitata. Anche in comportamento in classe è stato altalenante, solitamente tranquillo ma talvolta distratto. Si ritiene tuttavia di avere raggiunto gli obiettivi minimi necessari per permettere agli studenti di affrontare l'esame di Stato. 51 CONTENUTI The Victorian Compromise Victorian Drama Oscar Wilde From the Picture of Dorian Gray: – Preface – Basil Hallward – Dorian's Death From The Importance of Being Earnest – Mother's worries The Aphorisms (what they are, the most famous ones) The Ballad of Reading Gaol pages E14-15-16 (volume II) page E33 pages E110-111 The Edwardian Age The War Poets – The Soldier (by R. Brooke) – Dulce et decorum est (by W. Owen) – Suicide in the Trenches (by S. Sassoon) Joseph Conrad From Heart of Darkness – The Chain-Gang – The horror From the Shadow Line – The privileges of youth Edward Morgan Forster From A Room with a view – Things unladylike From A passage to India – Chandrapore – Ou-boum Modern Novel David Herbert Lawrence From Sons and Lovers – Mr and Mrs Morel – The wind-swept ash-tree From Lady's Chatterley's lover – Tevershall (photocopy) The stream of consciousness/The interior monologue James Joyce From Dubliners – She was fast asleep (from “The Dead”) From A Portrait of the Artist as a Young Man – Where was she? – The description of S. Dedalus' life at schoot at the age of six (photocopy). From Ulysses – The funeral – I said yes I will sermon (Italian translation) pages F4-5 (volume III) pages F42-43-44 page F45 page F46 page F48 pages F83-84 page E114 pages E115-116-117 pages “120-121-122 pages E125-126-127 pages E128-129-130 pages F88-89-90-91 pages F92-93-94 pages F97-98-99 pages F113 pages F116-117-118-119 pages F128-129 pages F136-137 pages 22-23 pages F100-101 pages F104-105 pages F106-107 pages F24-25 pages F138-139 pages F141-142 pages F147-148 page F149 pages F150-151 pages F152-153 page F154 page F156 52 – Gilbert Scheme for Ulysses (photocopy) Virginia Woolf pages F157-158 From A room of one's own – Shakepeare's sister (photocopy) From Mrs Dalloway pages F159-160 – Clarissa and Septimus pages F161-162-163 – Clarissa's party pages F164-165 From To the Lighthouse pages F167-168-169 – Yes, if it is fine to-morrow (to compare Woolf and Joyce's use of stream of conscoiusness) page F177 – My dear, stand still pages F171-172 George Orwell pages F189-190 From Animal Farm page F191 – Old Major's speech pages F193-194 – The execution pages F195-196-197 From 1984 pages F199-200 – Newspeak pages F201-202-203 Aldous Huxley pages F178-179 From Brave New World pages F180-181 – The conditioning centre pages F183-184 programma ancora da svolgere – Mustapha Mond A new generation of American Writers Francis Scott Fitzgerald From The Great Gatsby – Nick meets Gatsby Ernest Hemingway From Farewell to Arms pages F185-186-187 pages F28-29 page F212 pages F213-214 pages F214-215-216-217 pages F222-223 pages F225-226 Gli studenti hanno inoltre assistito, in laboratorio, alla proiezione di film tratti da opere da essi stessi studiati. The importance of Being Earnest, dall'opera teatrale omonima di O. Wilde, The Hours dalla vita di V. Woolf e altre storie, The Great Gatsby dal romanzo omonimo di F.S. Fitzgerald. 53 FRANCESE Prof.ssa Monica Sarandrea Scheda Informativa Il programma di letteratura francese svolto nel corso dell’anno ha seguito l’evoluzione cronologica dei principali generi letterari attraverso i secoli XIX° e XX°. Ogni singolo autore è stato analizzato a partire dal testo e dalle opere principali, tenendo conto del contesto storicoculturale e socio-politico del periodo trattato. Ci siamo soffermati in un primo momento sugli autori del preromanticismo francese (Chateaubriand, Mme de Stäel), affermatosi come reazione violenta al classicismo. Dopo un rapido sguardo al Romanticismo in ambito europeo, sono stati letti e analizzati brani dei suddetti autori. Si è inoltre dato rilievo al ruolo svolto da Victor Hugo come capofila del teatro romantico attraverso la la prefazione di “Cromwell” e di “Hernani”. Per il romanzo abbiamo fatto riferimento a “NotreDame de Paris” e a “Les Misérables”. Abbiamo successivamente affrontato il Realismo attraverso la lettura di brani significativi di Stendhal, Balzac e Flaubert, evidenziando il ruolo di quest’ultimo nella nascita del romanzo moderno. Successivamente abbiamo affrontato la produzione poetica di Baudelaire e dei cosiddetti “poeti maledetti” Verlaine e Rimbaud, per giungere al Simbolismo, corrente nata in opposizione al positivismo e in cui si fondono letteratura, arte e musica. Siamo passati in seguito al Naturalismo, sottolineando la connotazione scientifica di questo movimento e analizzando brani significativi del ciclo dei Rougon-Macquart, vasto affresco sociale della seconda metà del XIX° secolo, evocandone l’influenza sul verismo italiano. Dopo una breve panoramica del XX° secolo, con particolare riferimento ai movimenti letterari e artistici, ci siamo soffermati sulla opera poetica di Apollinaire, poeta innovatore e vicino alle avanguardie artistiche di inizio secolo. Dopo esserci soffermati sul Surrealismo, con particolare riferimento alla letteratura (Breton, Eluard), all’arte e al cinema (Buñuel), è stato dato uno sguardo rapido alla Recherche di Proust evidenziandone la struttura e il significato. Abbiamo inoltre approfondito le tematiche inerenti all’Esistenzialismo attraverso lo studio di vita, opere e pensiero di J-P. Sartre e A. Camus. Gli alunni hanno letto almeno un’opera a scelta tra gli autori francesi del XIX° e del XX° secolo presenti nella lista redatta dal docente a inizio anno. Le lezioni sono state tenute prevalentemente in lingua. Sono stati effettuati ripassi sistematici delle strutture grammaticali apprese nel corso degli anni precedenti, allo scopo di consolidare e potenziare le capacità degli alunni in vista dell’esame. . Obiettivi raggiunti dagli studenti: La classe nel complesso ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente. Tuttavia in alcuni alunni si riscontrano maggiori difficoltà espressive soprattutto nello scritto. L’impegno e la preparazione nel corso dell’anno sono stati discreti pur non essendo costanti. Allo stesso modo la partecipazione della classe alle attività proposte risulta disomogenea. Alcuni studenti hanno mostrato un interesse particolare per alcune tematiche trattate. 54 a) Conoscenze: Conoscono gli autori e le loro opere principali nonché i fenomeni artistico-letterari della letteratura francese; hanno una conoscenza discreta delle strutture morfosintattiche e lessicali della lingua francese b)Competenze: Leggono e analizzano testi letterari, collocando ogni autore e la sua opera nel proprio contesto; sanno sintetizzare i dati posseduti; si esprimono e comunicano in lingua francese in maniera comprensibile c)Capacità: Sono in grado di effettuare collegamenti nell’ambito del programma svolto; sono capaci di esporre il proprio punto di vista Valutazione e verifica Durante il corso dell’anno sono state effettuate verifiche periodiche, sia orali che scritte, relative al programma di studi trattato. Sono state inoltre proposte attività comunicative al fine di sviluppare le capacità linguistiche degli studenti. Gli studenti sono stati valutati anche in base agli interventi e alla partecipazione durante le lezioni. Nella valutazione si è tenuto conto sia della capacità di esporre in lingua che dell’aderenza ai contenuti in egual misura. PROGRAMMA SVOLTO DI FRANCESE CONTENUTI Dal libro di testo “Écritures, anthologie littéraire en langue française – du XIXème à nos jours” (Volume 2), di G.F. Bonini e M-C. Jamet, P. Bachas, E. Vicari, Valmartina ed. I.LE XIXème SIÈCLE: Aperçu historique et littéraire Le roman au XIXème siècle - BALZAC: le démiurge - généralités sur la vaste fresque historique de “La Comédie humaine”, “La peau de chagrin”, “Le Père Goriot” FLAUBERT, le maître du réalisme, le “bovarysme” (“Madame Bovary”) Le Naturalisme: E. ZOLA: le théoricien et le chef de file du mouvement – principes scientifiques du roman expérimental; le cycle romanesque des Rougon-Maquart (“L’Assommoir”, “Germinal”), l’homme engagé (“J’accuse”) Du Romantisme au Symbolisme: - C. BAUDELAIRE, un itinéraire spirituel Correspondances, Le Voyage (généralités) “Les Fleurs du mal”: Spleen, Elévation, 55 - VERLAINE ET RIMBAUD: musique et visions: P. VERLAINE: poète “saturnien” – “Poèmes saturniens”: Chanson d’automne; “Romances sans paroles”: Il pleure dans mon Coeur; “Jadis et Naguère”: Art poétique A. RIMBAUD: l’enfant prodige et le poète voyant: “Poésies”: Ma bohème, Le dormeur du val; la lettre du voyant II. LE XXème SIECLE: TRANSGRESSIONS ET ENGAGEMENTS Aperçu historique, littéraire et artistique du XXème siècle: siècle des bouleversements, des nouvelles doctrines, de la révolte et de l’engagement. La poésie avant 1945 GUILLAUME APOLLINAIRE: poète de “l’Esprit nouveau” – “Alcools”: Sous le pont Mirabeau;“Calligrammes”: Il pleut - Le Surréalisme Du dadaïsme à la révolution surréaliste, littérature, art et cinéma ANDRÉ BRETON: Manifeste du surréalisme; - PAUL ELUARD: “Capitale de la douleur”: La courbe de tes yeux - Marcel Proust et le temps retrouvé “À la recherche du temps perdu”, le roman de la création romanesque – temps et mémoire, les techniques narratives chez Proust. “Du côté de chez Swann”: La petite madeleine - L’Existentialisme JEAN-PAUL SARTRE et l’engagement – “L’Existentialisme est un humanisme” - ALBERT CAMUS: de l’absurde à l’humanisme – “Le mythe de Sisyphe”, “L’Étranger” Lecture d’un roman au choix (XIXème/XXème) de la liste fournie au début de l’année. - Films: “Madame Bovary” di Claude Chabrol (versione francese senza sottotitoli) “ Un chien andalou” de L. Buñuel 56 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Roberta Leoni Situazione della classe: La classe, composta da 18 allievi, risulta eterogenea, attenta e interessata alla materia e per le adesioni alle varie iniziative. I ragazzi hanno mostrato sempre buoni livelli di attenzione e anche se diversamente impegnati nello studio personale, hanno raggiunto un buon livello di apprendimento generale, che in alcuni casi è risultato più che buono. La frequenza è stata nel complesso regolare. Obiettivi didattici raggiunti in termini di conoscenze, competenze Gli alunni hanno acquisito gli strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stessi, le proprie azioni, ifatti e i comportamenti individuali, umani e sociali alla luce di valori che guidano la convivenza civile. Sono risultati essere disponibili al rapporto di collaborazione con gli altri, per contribuire con il proprio apporto personale alla realizzazione di una società migliore. Hanno consapevolezza delle proprie capacità e, sulla base di esse, sanno progettare il proprio futuro predisponendosi a gettarne le basi con appropriate assunzioni di responsabilità. Gli obiettivi prefissati sono nel complesso buoni, in quanto gli alunni hanno acquisito una buona conoscenza della disciplina e del linguaggio specifico anche per quanto riguarda le competenze nel saper leggere l'opera d'arte utilizzando tutti i codici di lettura: formalistica, sociologica, iconologica, semiologica, tecnica, nel saper apprezzare sul piano estetico i diversi linguaggi artistici. Nel saper orientarsi nello spazio e nel tempo operando confronti costruttivi fra realtà storico-artistiche diverse per evidenziare caratteristiche specifiche, somiglianze, differenze. Per quanto riguarda la programmazione didattica sviluppata, si sono riscontrati dei ritardi rispetto alla programmazione iniziale, la classe infatti, ha svolto degli approfondimenti pluridisciplinari su progetti specifici, tangenti a volte al programma. Nel complesso gli argomenti trattatati sono stati studiati in maniera esaustiva. I ragazzi hanno avuto il supporto del libro di testo in essere e fotocopie da me fornite. (si allegano programmi dei contenuti effettuati) PROGRAMMA SVOLTO POST IMPRESSIONISMO • Van Gogh “veduta di Arles con iris” • Gauguin “Cristo giallo” • Cezanne “la montagna di Saint victoir” • La rivoluzione artistica dei Macchiaioli • Il Divisionismo in Segantini “Ave Maria del trasbordo” • Il Puntinismo in Seurat “ una domenica pomeriggio” ARCHITETTURA DELLA SECONDA META' DEL SECOLO • L'architettura degli ingegneri: Eiffel ART NOUVEAU La crisi degli anni a cavallo tra 800 e 900 (caratteri generali) • Klimt “giuditta II” FAUVES - DIE BRUCKE- ESPRESSIONISMO • Verso la soluzione conclusiva della contraddizione storica di classico e romantico • Matisse “ la danza” • Munch “l’urlo” • Kirchener “Scena di strada” 57 CUBISMO • Cubismo sintetico e analitico differenze • La rivoluzione artistica di Picasso e Braque ASTRATTISMO • La dissoluzione della forma come conseguenza delle ideologie contemporanee • Kandinskij “giallo rosso e blu” • Mondrian “composizione in rosso,blu,giallo” FUTURISMO • L'ideologia futurista • Boccioni “stati d’animo” • Balla “dinamismo di un cane” METAFISICA • De Chirico “meditazione autunnale” • Carrà “pino sul mare” DADAISMO e il READYMADE • L' estetizzazione dell'oggetto comune • Duchamp SURREALISMO • Espressione autentica dell' lo e suoi rapporti con la psicanalisi • Surrealismo come fantasia, sogno e allucinazione • Dali • Magritte L'ETA' DEL FUNZIONALISMO (caratteri generali) • Razionalismo • L'architettura organica Wright “casa nella cascata” ORIENTAMENTI DELL'ARTE NEL SECONDO DOPOGUERRA (caratteri generali) • Espressionismo astratto • Action Painting - Pollock • Arte informale - Burri • Pop Art – Andy Warhol • Esperienze italiane – Piero Manzoni *Minimal Art – Donald Judd – Sol LeWitt *Arte Concettuale - Kosuth *TENDENZE CONTEMPORANEE • Land Art • Body art PROGETTI AUTONOMIA PLURIDISCIPLINARI: “IL SANGUE DEL XX SECOLO” Arte e Scienze “AUTOMATISMO PSICHICO” Arte e Letteratura 58 EDUCAZIONE FISICA Prof.Andrea Ferrara Obiettivi 1) Raggiungimento e mantenimento della salute Psico_Fisica intesa come equilibrio di tutte le funzioni organiche e sviluppo delle capacita' coordinative.2) Sviluppo della capacita' di concentrazione per migliorare la capacita' lavorativa.3) Sensibilizzazione degli obiettivi a breve , medio e lungo termine.4) Sviluppo della capacita' di autovalutazione. Teoria: 1) I meccanismi energetici aerobici e anaerobici. 2) Alimentazione e la dieta. Pratica: 1) Elasticita' flessibilita', scioltezza, forza. 2) La concentrazione e il controllo delle tensioni. 3) Meccanismi aerobici e resistenza in generale. 4) Meccanismi anaerobici alattacidi : Forza, Forza esplosiva, Forza rapida,Forza veloce. 5) Capacita' di gioco. Per la parte pratica si e' operato con la divisione della classe in gruppi omogenei per una maggiore individualizzazione dei carichi e dei tempi di lavoro e per lo sviluppo della autonomia di applicazione per il raggiungimento di un obiettivo. Relazione finale La classe è normalmente vivace, ma comunque sempre educata e attenta a collaborare sia con l’insegnante che tra gli alunni. Buono l’interesse evidenziato sia negli argomenti teorici che nelle diverse proposte teorico-pratiche. Dal punto di vista motorio la classe si presenta piuttosto eterogenea, alcuni sono dotati sia di buone capacità che di buone qualità motorie mentre altri devono potenziare sia l’aspetto condizionale che coordinativo.L’impegno di tutta la classe ha permesso di ottenere un ottimo profitto. Decisamente buone sono le capacità motorie espresse dalla classe così suddivise:l’unica componente maschile ha dimostrato un ottimo impegno nelle prove di forza .La componente femminile si dimostrava particolarmente valida negli esercizi di mobilità articolare e in quelli a corpo libero. 59 RELIGIONE Prof.ssa Flavia Danesi OBIETTIVI Obiettivi specifici • • • Attraverso la conoscenza dei singoli argomenti, realizzare la centralità della Persona Inquadrare la disciplina nel suo progresso storico Prendere coscienza dell'unitarietà del genere umano pur nella diversità morfologica, culturale e soprattutto religiosa Capacità e competenze • • • • Usare il linguaggio specifico Conoscere i tratti comuni delle varie religioni Conoscere i tratti distintivi delle varie religioni analizzate Conoscere i principali problemi relativi al dialogo religioso Conoscenze • Le religioni presenti nel mondo • Il Novecento come secolo di trasformazione per il genere umano • Lo sviluppo del concetto di Persona METODI Tipologia di lezione • • • Forme di organizzazione del lavoro • • Lezioni frontali approfondimenti e ricerche personali Discussioni collettive Lavoro individuale Lavori di gruppi VERIFICHE Tipologia • Verifiche orali e scritte volte ad accertare la conoscenza degli argomenti proposti e la capacità di collegamento all’interno della disciplina VALUTAZIONE Modalità della misurazione • Mancato raggiungimento obiettivi minimi, INSUFFICIEN • Raggiungimento obiettivi minimi, SUFFICIENTE • Accurata acquisizione degli obiettivi essenziali, BUONO • Discreta acquisizione degli obiettivi essenziali, DISTINTO • Piena e completa acquisizione degli obiettivi, OTTIMO 60 Criteri di valutazione • • • • Interesse, impegno e partecipazione Conoscenza puntuale degli argomenti proposti Completezza della risposta e individuazione dei concetti chiave Correttezza espositiva e uso del linguaggio specifico PROGRAMMA DIDATTICO − − − − − − − − − − − − − Religione Ebraica Religione Cristiana Religione Islamica Buddhismo Induismo Confucianesimo Taoismo Nuovi movimenti religiosi Tratti comuni delle varie religioni Storicità delle figure di Abramo, Cristo, Maometto, Buddha Etica e Scienza Bioetica: Accanimento terapeutico Etica e diritti umani Il programma da svolgere: - Approfondimento di personaggi del Novecento che sono stati fautori di cambiamenti significativi del secolo: Ernesto Che Guevara, Kennedy, Fidel Castro, i Beatles ( Argomenti trattati su richiesta degli alunni) RELAZIONE SULLA CLASSE E’ il primo anno che svolgo attività didattica con gli alunni della classe V H e, pertanto, il mio giudizio è limitato all’anno in corso, non conoscendo le eventuali problematiche pregresse. La classe composta da diciotto alunni (17 femmine e 1 maschio) si è mostrata sin dall'inizio dell'anno scolastico discretamente interessata e partecipe alle tematiche relative alla disciplina. Dalle osservazioni e conversazioni iniziali messe in atto per rilevare la situazione di partenza è emerso, per la gran parte degli alunni, un sufficiente possesso dei prerequisiti necessari ad affrontare il percorso didattico proposto. Gli alunni si sono dimostrati interessati durante la presentazione e spiegazione delle tematiche affrontate nel corso dell’anno scolastico, proponendo essi stessi, a volte, delle integrazioni o dei cambiamenti volti ad approfondire tali argomenti nella loro totalità, partecipando in maniera attiva ai dibattiti che scaturivano dall’approfondimento delle stesse. La classe, nella sua totalità, è stata puntuale nel seguire le lezioni, nelle consegne e negli approfondimenti. Il lavoro svolto insieme è stato proficuo. 61 ALLEGATI ALLEGATO 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PRIMA PROVA SCRITTA Studente Sez. DESCRITTORI Gravem Insuff. Insuff. Medio Suff. cre Discr. Ottimo Votazione in /10 1-3 4 5 6- 6,5 7-8 9-10 Votazione in /15 1-4 5-7 8–9 10-11 12–13 14–15 Coerenza e adeguatezza Capacità di pianificazione del testo Coerenza e pertinenza dell'esposizione e/o delle argomentazioni • Complessiva aderenza all'insieme delle consegne Controllo dei contenuti • • Tipologia A: comprensione e interpretazione del testo proposto; riferimenti culturali e contestualizzazione; • Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed efficace; riferimenti culturali; • Tipologia C,D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; complessiva capacità di collocare il tema dato nel relativo contesto culturale Realizzazione linguistica • Correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica • Adeguatezza e proprietà lessicale • Uso di un registro linguistico adeguato Valutazione globale • Efficacia complessiva del testo Creatività e/o capacità critiche personali PUNTEGGIO TOTALE • • Punteggio……………………………… 62 ALLEGATO 2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SECONDA PROVA CANDIDATO…………………………. CRITERI GENERALI Per ciascun indicatore il punteggio va espresso in quindicesimi Il punteggio totale di ciascuna prova si ottiene dividendo la somma dei punteggi dei singoli indicatori per il numero degli indicatori stessi Candidato Insufficiente ……………………… Indicatori/descrittori Fino a 7 Mediocre 8–9 Sufficiente Discreto 10 – 11 Buono/ottimo 12 – 13 14 -15 Comprensione del testo Adeguatezza delle risposte e capacità di rielaborazione Correttezza ortografica, grammatica, sintattica e lessicale Punteggio ………………../15 ALLEGATO 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TERZA PROVA Indirizzo Linguistico CANDIDATO…………………………. MATERIA DESCRITTORI Insufficiente 1-7 Mediocre 8–9 Sufficiente 10 - 11 Discreto 12 - 13 Buono 14 Ottimo 15 Totale Conoscenza e completezza degli argomenti proposti Individuazione dei concetti chiave e capacità di sintesi Correttezza e chiarezza espositiva ed uso del lessico specifico Punteggio totale ………………../ 63 ALLEGATO 4 LICEO LINGUISTICO STATALE “GIUSEPPE PEANO” Simulazione terza prova tipologia B Data: 27 Febbraio 2014 tempo: due ore e trenta MATEMATICA Alunna/o: ........................................... x3 Con riferimento alla funzione di equazione f(x) = ------------- rispondi alle seguenti richieste: x4 - 1 1 – Definisci cosa si intende per dominio di una funzione e indica il dominio della funzione assegnata. Spiega perché la funzione assegnata è dispari e indica il tipo di simmetria che essa presenta. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 2 – Calcola, per la funzione assegnata, i seguenti limiti: lim f(x) lim f(x) x ! +∞ x!-∞ lim f(x) x!1+ lim f(x) x!1- Spiega perché la funzione presenta un asintoto orizzontale e indica l’equazione di tale asintoto. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 64 FRANCESE Nome e cognome: ________________________ Répondez aux questions suivantes: I. Expliquez brièvement l’itinéraire spirituel de Baudelaire dans Les fleurs du mal ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ II. Quels sont les principes esthétiques énoncés par Verlaine dans Art poétique? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ III. En quoi réside la modernité poétique de Rimbaud? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 65 LICEO LINGUISTICO STATALE “GIUSEPPE PEANO” Simulazione della terza prova per Esame di Stato a. s. 13/14 Data: 27 Febbraio 2014 tempo: due ore e trenta Tipologia B – classe V H Materia: Storia Alunno:_________________________ A) Definisci il “trasformismo” di A. Depretis ed illustra le conseguenze di questa politica? B)Tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX il nazionalismo assume nuovi caratteri. Quali? 66 LICEO SCIENTIFICO STATALE “GIUSEPPE PEANO” TERCERA PRUEBA LENGUA Y CIVILIZACION ESPANOLA V H CURSO A) Explica el contexto historico y social en que se desarrolla el modernismo B) Describa los temas fundamentales de la generacion del ’98 C) Recuerda los aspectos principales de la poetica de Ruben Dario 67 ALLEGATO 5 Liceo Scientifico “Giuseppe Peano” SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B – Classe: 5°H 28 Aprile 2014 MATEMATICA Alunna/o: ........................................... Con riferimento alla funzione di equazione y= x2 + 3 ---------x-1 rispondi alle seguenti richieste: 1 – Descrivi in quale caso una funzione y = f (x) presenta un asintoto verticale e in quale caso la funzione presenta un asintoto obliquo. Individua poi le equazioni degli asintoti della funzione assegnata. ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 2 – Indica quali condizioni devono verificarsi affinché una funzione f (x) derivabile abbia in un punto P rispettivamente un massimo o un minimo relativo. Individua poi gli eventuali punti di massimo o minimo relativo della funzione assegnata. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ 68 INGLESE 1) In Joyce's novels we sometimes find “epiphanies”. What are they? Give an example taken from a novel or a short-story. …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ 2) What is the “stream of consciousness”? How is V. Woolf's stream of consciuosness different from Joyce's one? …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ 3) Why is “Animal Farm” considered an allegory of the Russian Revolution? …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …........................................................................................................................................................ …................................................................................................................................................. 69 Liceo Scientifico “Giuseppe Peano” SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – Classe: 5°H MATERIA: FRANCESE Nome e cognome: ________________________ Répondez aux questions suivantes: I. Présentez brièvement le cycle romanesque des Rougon-Macquart de Zola ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ II. Pourquoi peut-on dire qu’Apollinaire est le poète de l’esprit nouveau? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ III. Quels sont les principes clés du surréalisme énoncés par Breton dans le Manifeste de 1924? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 70 LICEO LINGUISTICO STATALE “GIUSEPPE PEANO” Simulazione della terza prova per Esame di Stato a. s. 13/14 Data: 28 Aprile 2014 Tipologia B – Classe: 5°H ore Materia: Filosofia Nome e cognome: ______________________ tempo: due 1. Definisci il concetto di “alienazione” in Hegel , confrontandolo con il concetto di “alienazione” di Marx . 2. In che senso Schopenhauer ha scoperto la via di accesso alla cosa in sé? 71 IL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO Prof.ssa Abatiello Tiziana STORIA E FILOSOFIA Prof.ssa Aurigemma Francesca MATEMATICA Prof.ssa Rita Stilli SCIENZE Prof. Roberto Rosi INGLESE Prof.ssa Alessandra Spalmach Prof.ssa Helen Rollins FRANCESE Prof.ssa Monica Sarandrea SPAGNOLO Prof.ssa Monica Antonelli STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Roberta Leoni EDUCAZIONE FISICA Prof. Andrea Ferrara RELIGIONE Prof.ssa Flavia Danesi GLI STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE GIUNTI BENEDETTA DI CIOMMO NOEMI CIOLFI EMANUELE LA COORDINATRICE Prof.ssa Abatiello Tiziana IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssaCristina Battezzati Roma, 15 maggio 2014 72
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