Portapentole ricavato riciclando una finestra Livello difficoltà Semplice Tempo di lavorazione 2 ore Informazioni generali In tutto il mondo quando si vuole indicare la trasformazione di un oggetto in uno nuovo (o di un rifiuto in un nuovo oggetto), per mezzo della creatività, si usa il termine upcycling (coniato per la prima volta nel 1944 dal giornalista Reiner Pilz e sdoganato ufficialmente nel 1997 nell’omonimo libro di Gunter Pauli). L’upcycling è un modo più green di intendere il riciclaggio: consiste nel trovare un nuovo utilizzo per un oggetto che ormai ne è privo. Non distruggere i materiali di scarto, convertendoli invece in oggetti nuovi e di migliore qualità, implica una focalizzazione sul conferimento di un valore aggiunto. I benefici per l’ambiente sono molteplici: i vecchi oggetti non finiscono nelle discariche e si riducono così i rilasci di gas tossici; si risparmiano le energie e le risorse necessarie ai processi tradizionali di riciclo; infine, con la riduzione dei consumi, si riduce anche la necessità di produzione. Alternativo a un modello consumistico, l’upcycling concede, a oggetti ormai privi di funzione e destinati a essere gettati, l’opportunità di godere di una seconda vita. Creare qualcosa di utile con un materiale di scarto è un modo divertente per sperimentare le proprie doti creative, per fronteggiare almeno in parte il periodo di crisi o, addirittura, per inventarsi un nuovo lavoro. Attrezzatura e materiali Assicurarsi di avere a portata di mano una vecchia finestra non più in uso. Per la trasformazione sono necessari: un utensile multifunzione oscillante, un multiutensile rotante con fresa ad alta velocità, un utensile per levigare, smalto per legno, pennelli per lo smalto, 4 tasselli ad occhiello e alcuni metri di catena o di fune zincata. Costruire un portapentole pensile riciclando una vecchia finestra Se si è in possesso di oggetti conservati in soffitta, o in cantina e riposti lì magari da molti anni e non più utilizzati, prima di buttarli via per recuperare un po' di spazio, possiamo riutilizzarli. Nella guida che segue ci sono piccoli consigli di come trasformare una vecchia finestra in legno in un portapentole pensile. Sverniciatura Eliminare la vernice a smalto sulle aree lunghe e diritte della finestra con un multiutensile oscillante. Per eliminare la vernice a smalto su spazi curvi o ristretti, utilizzare un multiutensile rotante con fresa ad alta velocità. Dopo aver eliminato la vernice a smalto eliminare la lastra di vetro se ancora presente. Eliminare la vernice sul tratto piatto della finestra con una levigatrice utilizzando una molettina lamellare abrasiva per rimuovere la vernice nelle aree più difficili da raggiungere. Lavorare con entrambi gli utensili a velocità media. Se si preferirà togliere la lastra di vetro, prestare molta attenzione agli eventuali chiodini acuminati che sostenevano la lastra. Indossare i guanti durante l’esecuzione del progetto. Verniciatura e montaggio Verniciare l’intelaiatura levigata. Quando la vernice sarà asciutta, praticare nell’intelaiatura i pre-fori nei punti in cui si desidera appendere le pentole. Serrare con le dita le viti ad anello nei pre-fori. E’ possibile collocare l’intelaiatura verticalmente sul piano di lavoro, montarla a parete oppure appenderla al soffitto; in questo ultimo caso appendere la finestra con un cavo zincato avvolto alle viti ad anello (o con una catena) fissate a ciascun angolo della finestra.
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