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Upcycling
Lezione # 1
27 novembre 2013
Come nasce il concetto di
UpCycling?
Il primo ad usare il termine fu Reiner Pilz, manager della ditta Pilz
GmbH in un’intervista su un noto giornale tedesco (Salvo) nel 1994.
Polemizzando sul modo in cui veniva effettuato il RECYCLING
(riciclo), ovvero il processo industriale di trasformazione dei rifiuti,
Reiner Pilz fece una importante distinzione tra due tipologie di
riciclo ben diverse:
DOWNCYCLING il processo peggiore
UPCYCLING il processo migliore
Downcycling
Il Downcycling è la tipologia di riciclo più nota ovvero il processo
industriale di trasformazione dei rifiuti, quello che tutti noi gettiamo
nella spazzatura.
I prodotti e materiali di scarto sono convertiti in materiali di minore
qualità e con funzionalità ridotta.
Ad esempio:
Durante processo di riciclo di oggetti in plastica vengono mischiate
tipologie di plastiche diverse, quindi la plastica riciclata che ne deriva
risulta strutturalmente più debole
Lo stesso accade per le lattine di alluminio, in quanto le due
tipologie diverse di alluminio che le compongono vengono mischiate
risultando in un materiale più fragile e quindi meno utile
Downcycling
QUINDI l’unico scopo del Downcycling è:
a)
b)
c)
d)
ridurre lo spreco e il consumo di nuove materie prime
risparmio energetico
ridurre l’inquinamento dell’aria e dell’acqua
ridurre le emissioni gas-serra
Però tutto questo:
a) riduce la qualità del materiale e ne diminuisce la riusabilità, infatti
viene spesso utilizzato per realizzare prodotti di tipologia inferiore
(ad esempio dalla carta alla carta igienica)
b) diminuisce il valore del prodotto
Purtroppo, ad oggi, quasi tutto il Recycling che viene fatto a livello
industriale è solo Downcycling…
L’Upcycling invece...
…è il processo con cui gli oggetti in disuso e il materiale di scarto non
vengono né distrutti né squagliati o mischiati tra loro con processi industriali
ma vengono convertiti in prodotti di migliore qualità quindi:
• previene lo spreco delle materie prime perché utilizza materiali già esistenti
e non ne crea di nuovi
• consente il risparmio energetico
• riduce l’impatto dell’inquinamento sull’ ambiente
Ma anche…
• AUMENTA IL VALORE e LA QUALITA’ dell’oggetto attraverso la creatività
artistica e la manualità artigianale
• è un RIUTILIZZO creativo, non semplicemente un RIUSO né un semplice
riciclo!
La differenza
Il simbolo del Recycling è un
cerchio chiuso, il materiale
rientra in circolazione sotto
la “stessa forma” (plastica
ridiventa plastica)
Il simbolo dell’ Upcycling, è un
cerchio che non si chiude: il
materiale si trasforma in meglio e
non rientra in circolazione perché
prende nuova forma e utilizzo
(artistico, artigianale)
Upcycling e arte
Le radici del riutilizzo creativo si trovano nelle arti popolari. Un esempio
è la coperta Amish, la nota American Quilt, per la quale si utilizzano le
pezze ricavate da vecchi indumenti.
Marcel Duchamp
Due Ready-made: Bicycle Wheel (1913) e Fountain (1917), che si
rifanno alla tradizione novecentesca dell’ objet trouvé.
Pablo Picasso
Bull’s Head (1942). Picasso utilizza un sellino e un manubrio di bicicletta.
Joseph Cornell e
Robert Rauschenberg
Realizzano collage con oggetti trovati per strada o nella spazzatura
Romuald Hazoumè
Lavora in Benin, aggiunge all’atto creativo un chiaro messaggio politico
contro il consumismo occidentale: usa taniche di benzina per realizzare
maschere tradizionali africane.
Max Zorn
Crea le sue vetrate lavorando con diversi strati di scotch da pacchi su lastre di
vetro, usando l’ illuminazione dei lampioni della strada (Street Art).
Upcycling artigianale
Upcycling artigianale
Upcycling artigianale
Per iniziare a praticare l’Upcycling
Smettere di pensare che se un oggetto ha esaurito la funzione per cui è stato
comprato non ha più valore
Rendersi conto che non possiamo più permetterci di buttare via le cose, per
risparmiare soldi e per creare meno spazzatura e salvaguardare l’ambiente
Prima di buttare via qualsiasi cosa, guardarlo e pensare come potrebbe essere
riutilizzato
Un occhio particolare a:
•
•
•
•
•
•
bottiglie e contenitori di plastica
vasi e vasetti e bottiglie in vetro
scatole di latta
carta e cartone di tutti i tipi (anche rotoli finiti di carta igienica e scottex)
vestiti e accessori
tessuti e filati
Upcycling
LETTURE CONSIGLIATE
1) Cradle to Cradle: Remaking the Way We Make Things, Mc
Donough e Braungart, 2002
2) Upsizing: The Road to Zero Emissions, More Jobs, More Income
and No Pollution, Gunter Pauli, 1997
3) Rifiuto. Riduco e riciclo per vivere meglio. Guida alle buone
pratiche, Arianna Editrice, 2009
4) Recupero, riuso, riciclo. Ed. Alinea, 2010
5) Manuale del riciclo intelligente. Diario di una creativa pasticciona.
Sarno Simona, Ed. FAG (Collana Natural Lifestyle), 2009
6) La gonna che visse 2 volte. Crea con l'upcycling il tuo guardaroba.
Alberto Saccavini. Ed. Ponte alle Grazie, Collana Manualmente,
2013
Upcycling
SITI CONSIGLIATI
www.inhabitat.com
www.bioradar.net
www.savvysugar.com/Cool-Upcycling-Projects
www.etsy.com