Morning Meeting 05.03.2015 MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI Italia Europa, Usa e Giappone FTSE/MIB - Ultima seduta 3 mesi 22140 EUROST0XX50 - 3 mesi Cambi, commodities e macroeconomia NASDAQ100 - 3 mesi 22400 3600 4490 21300 3450 4380 20200 3300 4270 EUR/USD - Ultima seduta 3 mesi 1,1080 1,2700 1,1070 1,2300 1,1060 22080 1,1900 1,1050 22020 19100 3150 4160 1,1040 18000 03.12 3000 03.12 4050 03.12 1,1030 21960 21900 18.12 02.01 17.01 01.02 16.02 03.03 18.12 02.01 17.01 01.02 16.02 03.03 18.12 02.01 17.01 01.02 16.02 1,1500 02:20 03.03 04:00 05:40 07:20 09:00 1,1100 03.12 18.12 02.01 17.01 01.02 16.02 03.03 10:30 11:45 13:00 14:15 15:30 16:45 INDICE FTSE MIB FTSE IT ALL SH. FTSE IT STAR IND FTSE IT MID CAP CHIUSURA VAR. % VAR. % 2015 22131 23556 22268 30509 0,65 0,65 0,21 0,65 16,41 16,97 19,34 20,93 INDICE EUROSTOXX50 DAX DOW JONES NIKKEI225 CHIUSURA 3583 11390 18097 18752 VAR. % 0,97 0,98 -0,58 0,26 VAR. % 2015 13,90 19,82 1,54 7,45 Le borse europee hanno aperto positive stamane, in attesa della Bce da cui ci sia aspetta dettagli ulteriori sul programma di acquisti di titoli. Piazza Affari guadagna circa lo 0,40% nelle prime battute. Positivi i titoli bancari e legati al petrolio, Buzzi, Exor, Ferragamo e Tod’s. Deboli invece World Duty Free, Campari e Mediolanum. Attesi i risultati di bilancio di Astm, Brembo, d'Amico, Geox, Safilo e Sias. Mobyt debutta su AIM Italia; la società è leader nel nostro Paese nel settore Mobile Marketing&Service ed opera nel settore del web advertising. In Europa attesi i risultati di Continental, Carrefour, Aviva, Adidas, London Stock Exchange, Altice, Zalando. Nel settore delle utilities, A2A, Acea, Iren e Hera sono sostanzialmente pronte ad avviare il piano di aggregazioni con utility territorialmente vicine, ma si scontrano con le lentezze dei comuni soci che, a un mese dalla scadenza fissata dalla legge di stabilità, sembrano poco interessati ad avviare una ricognizione su come ridurre il numero delle tante partecipate sparse per l'Italia. Wall Street ha chiuso ieri la seconda seduta di fila in negativo: Dow Jones -0,58%, S&P500 -0,44% e Nasdaq -0,26%. Molti investitori sono rimasti alla finestra in attesa delle indicazioni che arriveranno oggi dalla BCE e domani dal rapporto sul mercato del lavoro. Dal Beige Book della Fed è emerso che l'economia statunitense ha continuato a crescere ad un ritmo moderato durante le scorse settimane. La debolezza dei prezzi del petrolio e la forza del dollaro hanno avuto però un impatto negativo sui settori manifatturiero, agricolo ed energetico in molte regioni Usa. Trimestrali Usa in agenda oggi: Costco Wholesale, Kroger. In Asia, l’indice Nikkei225 chiude in rialzo dello 0,26% malgrado la debolezza di Wall Street, per l'ottimismo sulle prospettive dell'economia giapponese e per il sostegno della Banca del Giappone, visto a inizio settimana. Hong Kong al momento cede l’1%. Moncler (EUR13,39): archivia il 2014 con un utile netto di EUR130,3 mln da 76,1 mln del 2013, su ricavi in crescita del 20% a 694,2 mln, e prevede per il 2015 uno scenario di crescita del fatturato e degli utili. Proporrà il pagamento di un dividendo di EUR0,12 per azione. Telecom Italia (EUR1,095): il Sole 24 Ore scrive che l'azienda pensa a 6 miliardi di investimenti sulla banda ultralarga. Il quotidiano, inoltre, afferma che Vodafone andrà avanti su Metroweb anche senza un accordo con Telecom. Abercrombie & Fitch (USD20,27): ha perso il 15,5%. Le vendite della catena di abbigliamento casual sono calate lo scorso trimestre più di quanto atteso dagli analisti. Alcoa (USD14,59): ha perso il 3,9%. Bank of America ha tagliato il suo rating sul titolo da Buy a Neutral. Bob Evans Farms (USD46,36): ha perso il 22,3%. Il gruppo impegnato nel settore della ristorazione ha annunciato una deludente trimestre e cancellato il progetto di vendita della sua divisione alimentare. INDICE EUR/USD EUR/JPY PETROLIO WTI ORO CHIUSURA 1,1049 132,37 51,63 1.201 VAR. % -0,25% -0,13% 0,19% 0,16% VAR. % 2015 -8,7% -8,6% -3,1% 1,5% Cambi: l’Euro è ai minimi da 11 anni contro dollaro a 1,1040 in attesa della riunione della BCE della conferenza stampa di Draghi. Commodities: petrolio Wti in lieve rialzo oltre i USD51 al barile. Le scorte USA diffuse ieri dall’Eia sono balzate di 10,3 mln di barili, nuovo livello record, rispetto ad attese per un aumento di 3,8 mln di barili. Obbligazionario: Il Bund future ha aperto stamane in calo di 5 tick a 158,72, lo spread Btp/Bund 10 y a 103 bp, il rendimento del nostro decennale è al 1,41%. Macroeconomia: sul fronte macro, Italia protagonista al mattino con la rilevazione trimestrale del Pil a cura di Istat. Nel pomeriggio sarà la volta dei dati Usa su costo del lavoro e produzione oraria nel 4Q14, richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e ordinativi manifatturieri per il mese di gennaio. In Germania sono usciti in forte calo gli ordini all’industria di gennaio, a -3,9% su mese rispetto al consensus che indicava un calo contenuto all’1%. CALENDARIO MACRO ORA 10:00 14:30 14:30 14:30 16:00 PAESE IT US US US US INDICATORE Pil t/t Costo del lavoro Produzione oraria Sussidi disocc. Ordinativi manif. PERIODO 4Q14 4Q14 4Q14 Weekly Gen-15 STIMA PREC. 3.30% -2.40% 0.20% 0.00% 2.70% -1.80% 313k -3.40% Disclaimer La presente pubblicazione di UniCredit Bank AG, succursale di Milano è indirizzata ad un pubblico indistinto e viene fornita a titolo meramente informativo. 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