“Credettero” - Santuario del Sacro Cuore

SanTUaRIO DEL SaCRO CUORE DI aFRaGOLa – NA
www.sacrocuoreafragola.it
AdorAzione Eucaristica dEl 05/03/2015
(Animata dai Gruppi Caritas, Mensa ed Ascolto)
“Credettero”
(III Dom. di Quaresima- Anno B)
Canto d’ingresso: “Ai piedi di Gesù” (p.31)
Sac. Nel nome del Padre , del Figlio e dello Spirito Santo. T. Amen
Sac. “Dio misericordioso, fonte di ogni bene, tu
ci hai proposto a rimedio del peccato il digiuno,
la preghiera e le opere di carità fraterna; guarda
a noi che riconosciamo la nostra miseria e, poiché ci opprime il peso delle nostre colpe, ci sollevi la tua misericordia.”
G. La Quaresima, nel suo insieme di parola che
annuncia gli eventi della salvezza, riti e pratiche
ascetiche, è un grande segno sacramentale, mediante il quale la Chiesa partecipa nella fede e nella conversione al mistero di Cristo che per noi fa
l'esperienza del deserto, digiuna, è vittorioso della
tentazione, scegliendo la via del messianismo del
servo umile e sofferente fino alla croce.
Canto al Vangelo
T. Lode e onore a te, Signore Gesù!
G. “Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito; chiunque crede in lui ha la vita
eterna.»”
T. Lode e onore a te, Signore Gesù!
Sac.: Dal Vangelo di Giovanni: (Gv 2,13-25)
Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a
Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle
e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i
buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete
e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe
disse: «Portate via di qui queste cose e non fate
della casa del Padre mio un mercato!». I suoi
discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo
per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero:
«Quale segno ci mostri per fare queste cose?».
Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio
e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito
in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo
corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i
suoi discepoli si ricordarono che aveva detto
questo, e credettero alla Scrittura e alla parola
detta da Gesù.Mentre era a Gerusalemme per
la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome.
Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno
desse testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo.
T. Lode e onore a te, Signore Gesù!
Riflessione
Pausa di Silenzio per l’interiorizzazione
G. Il tempio cui Gesù allude è il suo corpo che
sarà distrutto dalla morte, ma riedificato nella
risurrezione. Santuario della divina presenza, e
vero luogo dell'incontro con Dio è la persona di
Gesù. Con la sua vita egli indica quale sia il vero culto che il Padre attende dal suo popolo: fare la volontà di Dio, aderire alla sua Parola, vivere la carità e la giustizia. Non è tanto allora il
luogo sacro o il numero dei sacrifici che realizzano la comunione con Dio, quanto soprattutto
quei segni ancora più espressivi di una profonda e genuina adesione interiore: l'offerta di sé,
della propria obbedienza e volontà di conversione.
A cori alterni:
1C. Signore Gesù, avevano trasformato la casa di
tuo Padre in un mercato ed hai dovuto usare la
frusta per denudare questo peccato.
2C. Ora sei tu la casa del Padre: passato attraverso
la morte, sei risorto e vivi in eterno, tempio sempre aperto per noi.
1C. Spesso vaghiamo cercando vita, bussiamo a
porte chiuse, che nascondono il niente, o aperte su
illusioni di morte.
Benedetto il nome di Maria, Vergine e Madre.
Benedetto San Giuseppe suo castissimo sposo.
Benedetto Dio nei suoi angeli e nei suoi santi.
2C. Tu che leggi nel nostro cuore il desiderio vero
d'incontrare te, prendici per mano e guidaci al
mattino di luce della nostra Pasqua.
Canto di congedo: “Salve Regina”
1C. Rendici amabili con tutti, capaci di amicizia
vera e sincera perché molti siano attratti a camminare verso di Te.
2C. Venga il Tuo regno, e il mondo si trasformi in
una Eucaristia vivente.
Tutti : Amen.
Momento di silenzio
Canto: “Vieni Signore Gesù” (p.32)
Preghiere spontanee
Padre nostro
Canto di Adorazione:
Adoriamo il Sacramento che Dio Padre ci donò. Nuovo
patto, nuovo rito nella fede si compì. Al mistero è
fondamento la parola di Gesù. Gloria al Padre
onnipotente, gloria al Figlio Redentor, lode grande,
sommo onore all’eterna Carità. Gloria immensa, eterno
amore, alla santa Trinità. Amen.
Sac. Preghiamo
Signore Gesù Cristo che nel mirabile sacramento
dell’Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della tua
Pasqua, fa’ che adoriamo con viva fede il Santo Mistero
del tuo Corpo e del tuo Sangue per sentire sempre in
noi i benefici della Redenzione. Tu che vivi e regni nei
secoli dei secoli. Amen
BENEDIZIONE
ACCLAMAZIONI (insieme):
Dio sia benedetto.
Benedetto il Suo Santo Nome.
Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero Uomo.
Benedetto il Nome di Gesù.
Benedetto il suo Sacratissimo Cuore.
Benedetto il suo Preziosissimo Sangue.
Benedetto Gesù nel santissimo sacramento dell’altare.
Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima.
Benedetta la sua Santa ed Immacolata Concezione
Benedetta la sua gloriosa Assunzione.
Salve regina, mater misericordiae
Vita dulcedo et spes nostra, salve.
Ad te clamamus, exsules filii Evae,
ad te suspiramus, gementes et flentes
in hac lacrimarum valle.
Elia ergo, advocata nostra,
illos tuos misericordes oculos
ad nos converte.
Et Iesum, benedictum fructum ventris tui,
nobis post hoc exsilium ostende..
O clemens, o pia, o dulcis Virgo Maria.