Viaggiare veloce Di nuovo in vetta - X-markets

06 MARZO 2015
La newsletter settimanale su certificati, fondi, ETF ed ETC
FTSE MIB 22.400 +0,28%
DAX 11.504 +0,90%
EUROSTOXX 50 3.618 +0,53%
S&P 500 2.101 -0,16%
NIKKEI 18.971 +0,02%
TREND IN PILLOLE
Di nuovo in vetta
> WALL STREET - febbre alta alla Bor-
> FISCO - dopo la Svizzera e il Liechten-
sa di New York dove l’indice Nasdaq ha
sfondato la soglia dei 5.000 punti, una
barriera che il listino tecnologico statunitense non infrangeva dal marzo del
2000. Un’euforia che viaggia a braccetto
con le ultime notizie arrivate dal settore
hi-tech come la scelta di Google di sbarcare nel campo della telefonia mobile.
stein cade il segreto bancario anche nel
Principato di Monaco. L’Italia e il Paese
monegasco hanno infatti firmato un accordo in materia di scambio di informazioni per rafforzare la lotta all’evasione
fiscale. Con la firma dell’accordo, il Principato di Monaco verrà considerato un
Paese fuori dalla cosiddetta “black list”.
> BCE - come da attese la Banca centrale
> FCA - l’Ad Sergio Marchionne, interve-
LE MIGLIORI DELLA SETTIMANA
europea ha lasciato i tassi fermi allo 0,05
per cento. L’Eurotower ha alzato le stime
di crescita per l’Eurozona all’1,5 per cento nel 2015 e all’1,9 per cento nel 2016,
mentre l’inflazione è vista molto bassa nei
prossimi mesi. Il presidente Mario Draghi
ha dichiarato che la Bce inizierà a comprare Titoli di Stato da lunedì 9 marzo.
nuto al Salone di Ginevra, ha fatto sapere
che lo sbarco di Ferrari a Wall Street avverrà nel terzo trimestre del 2015. Marchionne ha inoltre dichiarato che le nuove assunzioni a Melfi saliranno a 1.900.
A febbraio in Italia il Lingotto ha venduto
37.800 autovetture, il 13,5 per cento in
più dello stesso mese dello scorso anno.
Azioni
Valore
Variazione*
GTECH
STM
WDF
TELECOM ITALIA
AUTOGRILL
FCA
FERRAGAMO
19,7800
8,3300
10,6000
1,0950
8,1700
13,9800
27,4800
6,86%
4,78%
3,92%
2,72%
2,00%
1,38%
1,33%
Stefania
Tortorici,
Head of
certificates &
warrants
marketing Europe
Fonte: Deutsche Bank, 05.03.2015
PRODOTTO DELLA SETTIMANA
Viaggiare veloce
Porsche viaggia veloce verso un altro
anno di crescita. Le basi sono state
gettate nei primi nove mesi del 2014
quando il fatturato è aumentato del
17 per cento a 12,24 miliardi di euro e l’utile operativo è salito del 2 per cento a 1,93
miliardi. Per seguire la scia della casa automobilistica di Stoccarda, Deutsche Bank
propone un Porsche Bonus Certificate
con Cap con scadenza fissata il 15 luglio
2016. Se entro questa data il titolo Porsche
non scenderà mai a toccare la barriera, posta a 52,50 euro, l’investitore otterrà 111,65
euro, di cui 11,65 euro di bonus.
Attualmente è possibile acquistare il
certificato sul mercato secondario a 106,70
euro e pertanto la performance potenziale a scadenza è pari a circa 4,5 punti per-
PORSCHE BONUS CERTIFICATE CON CAP
Codice negoziazione
Barriera
Bonus/Cap
Sottostante
Prezzo lettera Scadenza
DT8YWN
52,50 euro
111,65 euro
84,34 euro
106,70 euro
15/07/2016
Fonte: Deutsche Bank, 05.03.2015
centuali. Alla Borsa di Francoforte il titolo
della casa auto sportiva viaggia in area 84
euro, sui massimi dal 2008 e oltre 35 punti
percentuali sopra il livello barriera. Se nelle sedute che mancano al 15 luglio 2016,
l’azione dovesse arretrare fino a 52,50
euro l’investitore perderà la possibilità di
incassare il premio a scadenza. L’investimento potrebbe ancora concludersi positivamente se, dopo aver toccato la barriera,
Porsche riuscisse a portarsi sopra il valore
iniziale, posto a quota 70 euro. In caso contrario l’investitore andrebbe incontro a una
perdita del capitale investito.
PAGINA 2
EURO/DOLLARO 1,1024 -1,53%
EURO/YEN 132,40 -1,22%
PETROLIO WTI 50,96$ +2,41%
ORO 1197,68$ -1,33%
L’ETF DELLA SETTIMANA
INDICE MSCI WORLD INFORMATION TECHNOLOGY
Prosegue il volo
170
punti
165
160
Quadro grafico interessante quello dell’indice MSCI World
Information Technology che ha registrato nelle ultime giornate un nuovo massimo storico sopra quota 165 punti.
Il progresso partito dall’estate 2011 ha consentito di raddoppiare
le quotazioni dell’indice. Nonostante ciò non si intravedono, per il
momento, imminenti segnali di inversione. A livello tecnico eventuali ritracciamenti in area 160 punti potrebbero viceversa essere
sfruttati per aprire nuove posizioni rialziste. Un primo campanello d’allarme allo stato attuale scatterebbe solo sul cedimento del
supporto tecnico e psicologico rappresentato da area 150 punti.
155
150
145
140
135
130
Mar ‘14
Mag
Lug
Set
Nov
Gen ‘15
Mar
DB X-TRACKERS MSCI WORLD INFORMATION TECHNOLOGY ETF
Codice Isin
Ter
Dividendi
Valuta
Prezzo lettera
LU0540980496
0,45%
Capitalizzati
Euro
14,60 euro
Fonte: Deutsche Bank, 05.03.2015
MATERIE PRIME / VALUTE
Dimostrazione di forza
Il dollaro statunitense continua a
mostrare i muscoli. Il lancio del
quantitative easing e gli ultimi dati
dell’Eurozona hanno fatto scivolare
il cambio euro/dollaro sotto quota
1,10, il livello più basso dal 2003. Il
Dollar Index, paniere che misura la
forza del biglietto verde contro un
paniere composto dalle sei principali
valute, si è portato sui massimi degli
ultimi undici anni. Una spinta decisiva al dollaro è arrivata dalla ormai
consolidata ripresa del mercato del
lavoro americano: nell’ultimo anno
infatti negli Stati Uniti vengono creati
ogni mese oltre 200 mila nuovi po-
sti di lavoro. Inoltre secondo alcuni
membri della Fed già nel meeting di
marzo la Banca centrale Usa dovrebbe eliminare l’aggettivo “paziente” in
merito alla tempistica del primo rialzo dei tassi, aprendo quindi la strada
per una prima stretta monetaria nelle
riunioni successive.
Gli appuntamenti della prossima settimana
Lunedì 09
Martedì 10
Mercoledì 11
Giovedì 12
Venerdì 13
Ore 00.50
Giappone, Pil quarto trimestre
2014 (lettura finale)
Ore 10.00
Italia, produzione industriale al
mese di gennaio
Ore 10.30
Gran Bretagna, produzione
industriale di gennaio
Ore 08.00
Germania, inflazione al mese di
febbraio (lettura finale)
Ore 05.30
Giappone, produzione industriale al mese di gennaio
Ore 08.00
Germania, esportazioni e
importazioni di gennaio
Ore 10.30
Italia, bollettino mensile di
Bankitalia su sistema bancario
Ore 12.00
Usa, indice Mba richieste
settimanali di ipoteche
Ore 13.30
Usa, vendite al dettaglio al
mese di febbraio
Ore 10.00
Italia, inflazione al mese di
febbraio (lettura finale)
Ore 15.00
Eurozona, incontro ministri
delle Finanze a Bruxelles
Ore 15.00
Usa, scorte all’ingrosso relative
al mese di gennaio
Ore 19.00
Usa, deficit pubblico relativo al
mese di febbraio
Ore 13.30
Usa, richieste settimanali
sussidi di disoccupazione
Ore 15.00
Usa, fiducia Univ. Michigan di
marzo (prima lettura)
Fonte: Bloomberg, 06.03.2015
Eventi di particolare importanza
Editore: Brown Editore, (l’”Editore”).
Coordinatore: Stefania Tortorici.
Sponsor: Deutsche Bank AG/ X-markets, Grosse Gallusstrasse 10-14, 60311
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