30 gennaio 2015 +++ Daimler Bonus Certificate con Cap +++ Trend in pillole +++ Analisi tecnica sull’indice MSCI World Consumer Staples +++ Appuntamenti +++ Prodotto della settimana Strategia vincente La strategia vincente di Daimler si riflette negli ultimi numeri comunicati dalla casa automobilistica tedesca. Nel terzo trimestre del 2014 il gruppo ha venduto 637.400 autovetture, in crescita del 7 per cento grazie al contributo chiave della Cina (+18 per cento) e alla conferma degli Stati Uniti come mercato di riferimento. E così l’utile netto è aumentato del 49 per cento a 2,73 miliardi di euro e i ricavi sono saliti del 10 per cento a 33,1 miliardi. I conti del 2014 verranno comunicati giovedì 5 febbraio e, in attesa di un altro anno record, Deutsche Bank propone il Daimler Bonus Certificate con Cap con scadenza fissata il 3 settembre del 2015. Daimler Bonus Certificate con Cap Codice di negoziazione Barriera Bonus/Cap Valore del sottostante Prezzo lettera Data di scadenza DT2ZZY 49,88 euro 119,90 euro 79,20 euro 116,30 euro 03.09.2015 Fonte: Deutsche Bank, 29.01.2015 Se entro questa data il titolo Daimler non scenderà fino alla barriera, posta a 49,88 euro, l’investitore otterrà il valore nominale di 100 euro più un premio di 19,90 euro. Il prodotto è acquistabile sul mercato secondario al prezzo di 116,30 euro e, pertanto, la performance potenziale è pari al 3 per cento in soli sette mesi. Alla Borsa di Francoforte il titolo del colosso tedesco delle quattro ruote viaggia in area 79 euro, oltre 35 punti percentuali sopra il livello barriera. Se entro il 3 settembre l’azione perderà questo vantaggio fino a scendere alla barriera, l’investitore perderà la possibilità di incassare il premio a scadenza ma l’investimento potrebbe ancora concludersi positivamente. In questo caso, dopo essere sceso fino a 49,88 euro, il titolo Daimler dovrebbe avere la forza di riportarsi sopra il valore iniziale, posto a 66,50 euro. In caso contrario l’investitore andrebbe incontro a una perdita del capitale investito. Stefania Tortorici osserva il posizionamento strategico di Daimler che si appresta a mettere a segno un altro anno da record. Il prodotto, in soli sette mesi, offre una performance potenziale del 3 per cento. ►►Migliori azioni della settimana Azioni Mediolanum Campari Finmeccanica Mediobanca Autogrill Prezzo 6,32 euro 6,08 euro 9,58 euro 7,72 euro 7,445 euro Variazione* 7,30% 6,02% 5,62% 5,18% 5,16% * Variazione settimanale alla chiusura del 29.01.2015 ►►Migliori indici della settimana Indici Smi S&P/Asx 200 Nikkei 225 Dax FTSE Mib Valore 8.435,34 punti 5.588,321 punti 17.674,39 punti 10.737,87 punti 20.593,72 punti Variazione* 3,36% 3,11% 0,93% 0,83% 0,36% * Variazione settimanale alla chiusura del 29.01.2015 Trend in pillole Grecia - le elezioni politiche hanno sancito la vittoria di Syriza, partito noto per le sue posizioni anti Troika. Alexis Tsipras è diventato premier e tra i primi provvedimenti del nuovo Governo figura lo stop al piano di privatizzazioni. Sulla Borsa di Atene si è scatenata una pioggia di vendite che ha portato gli indici azionari ai minimi dal settembre del 2012. Russia - si fa sempre più delicata la situazione in Russia che ha dovuto incassare la bocciatura da parte di Standard & Poor’s. L’agenzia Usa ha declassato a “junk” (spazzatura) il rating di Mosca. Il Paese dovrà affrontare una pesante caduta recessiva in scia alle sanzioni dopo la crisi in Ucraina e al tracollo del petrolio. FCA - Fiat-Chrysler ha chiuso il 2014 con un utile di 632 milioni di euro e con ricavi in crescita dell’11 per cento a 96,1 miliardi. Il debito, grazie alle operazioni di rafforzamento degli ultimi mesi, è sceso a 7,7 miliardi. Il Lingotto ha venduto 4,6 milioni di autovetture e per il 2015 prevede di aumentare le vendite a 5 milioni di auto. Apple - numeri storici per il colosso di Cupertino. Nel quarto trimestre Apple ha macinato utili record per 18 miliardi di dollari grazie alle vendite record di iPhone, che hanno toccato quota 74,5 milioni. Le vendite sono state trainate dalla forte domanda in Cina, che rappresenta ormai più di due terzi del fatturato di Apple. Pagina 2 Il grafico della settimana Ottima posizione I consumi di base sono in ottima posizione per sfruttare la crescita dell’economia mondiale e l’indice MSCI World Consumer Staples, che raccoglie i maggiori produttori di questa tipologia di beni, è pronto ad approfittarne. Dopo aver costruito un doppio minimo in area 194 punti a cavallo tra il 2014 e il 2015, l’indice ha preso con decisione la strada del rialzo. Il movimento ha permesso di superare la linea di tendenza ribassista tracciabile con i massimi del 28 novembre e del 24 dicembre dello scorso anno. La violazione ha permesso il proseguimento della salita verso i massimi storici segnati a fine novembre 2014 in area 205 punti. Livelli recentemente superati al rialzo per un nuovo segnale che ora proietta obiettivi a 211 punti e a 215 punti, dove verrebbero raggiunti i target del doppio minimo. L’impostazione rialzista del paniere verrebbe messa in dubbio da un ritorno delle quotazioni sotto 204,50 punti, anche se un primo segnale di debolezza si avrebbe solo dopo la perdita di quota 202 punti. Indice MSCI World Consumer Staples Punti 210 205 200 195 190 185 Trend di breve 180 175 Dic 13 Mar 14 Giu Set Dic Fonte: Bloomberg, 29.01.2015 Scenario rialzista: long da 207 punti avrebbero obiettivi a 211 punti e a 215 punti. Chiusura sotto quota 204 punti. Scenario ribassista: short sotto 204 punti avrebbero target a 200 punti e a 198 punti. Chiusura a quota 206,50 punti. db x-trackers MSCI World Consumer Staples ETF Codice Isin TER Dividendi Valuta Prezzo lettera LU0540980066 0,45% Capitalizzati Euro 24,50 euro Fonte: Deutsche Bank, 29.01.2015 Appuntamenti della settimana Calendario dei dati macroeconomici Lun 02 ore 09:55 Lun 02 ore 10:00 Lun 02 ore 14:30 Lun 02 ore 16:00 Mar 03 ore 11:00 Mar 03 ore 16:00 Germania, Pmi manifattura di gennaio (lettura finale) Eurozona, Pmi manifattura di gennaio (lettura finale) Usa, reddito e spesa personale al mese di dicembre Usa, Ism manifattura relativo al mese di gennaio Mer 04 ore 10:00 Mer 04 ore 11:00 Mer 04 ore 13:00 Mer 04 ore 14:15 Mer 04 Italia, inflazione al mese di ore 16:00 gennaio (prima lettura) Usa, ordini di fabbrica relativi Gio 05 ore 08:00 al mese di dicembre Fonte: Bloomberg, 30.01.2015 Gio 05 ore 13:00 Gio 05 ore 14:30 Gio 05 ore 14:30 Gran Bretagna, decisione tassi della Bank of England Usa, bilancia commerciale al mese di dicembre Usa, richieste settimanali sussidi di disoccupazione Ven 06 ore 08:00 Ven 06 ore 14:30 Germania, ordini di fabbrica al Ven 06 mese di dicembre ore 14:30 Germania, produzione industriale di dicembre Usa, variazione salari non agricoli al mese di gennaio Usa, disoccupazione relativa al mese di gennaio Eurozona, Pmi servizi al mese di gennaio (lettura finale) Eurozona, vendite al dettaglio al mese di dicembre Usa, indice Mba richieste settimanali di ipoteche Usa, sondaggio Adp relativo al mese di gennaio Usa, Ism servizi relativo al mese di gennaio Altri appuntamenti ► Commissione Europea Giovedì 5 febbraio la Commissione Ue pubblica le nuove previsioni per 2014, 2015 e 2016 su Pil, inflazione, disoccupazione, deficit e debito. ► Enel Il colosso elettrico guidato da Francesco Starace, giovedì 5 febbraio, pubblica i dati preliminari di bilancio relativi all’esercizio 2014. Eventi di particolare importanza Editore: Brown Editore, (l’”Editore”). Coordinatore: Stefania Tortorici. Sponsor: Deutsche Bank AG/ X-markets, Grosse Gallusstrasse 10-14, 60311 Francoforte; www.xmarkets.it; Email: [email protected]; Numero Verde: 800 90 22 55. Il Documento è stato preparato dall’Editore in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Questo documento (il “Documento”) è rivolto a cittadini, e residenti nel territorio, della Repubblica Italiana. Il Documento ha carattere puramente informativo e non rappresenta né un’offerta né una sollecitazione ad effettuare alcuna operazione di acquisto o vendita di strumenti finanziari né una consulenza in materia di investimenti. Si precisa inoltre che i rendimenti passati eventualmente rappresentati sul sito non sono indicativi né garantiscono gli stessi rendimenti per il futuro. Il Documento è sponsorizzato da Deutsche Bank AG. Deutsche Bank AG, o una delle sue controllate o collegate, può essere controparte di operazioni che possono coinvolgere uno dei titoli oggetto del presente documento. Il presente Documento è distribuito per posta elettronica a chi ne abbia fatto richiesta e pubblicato sul sito www.xmarkets. it al pubblico indistinto e non può essere riprodotto o pubblicato, nemmeno in una sua parte, senza la preventiva autorizzazione scritta di Deutsche Bank AG. Qualsiasi informazione, opinione, valutazione e/o previsione contenuta nel presente Documento (le “Informazioni”) è stata ottenuta da fonti che l’Editore ritiene attendibili, ma della cui accuratezza e precisione né l’Editore né Deutsche Bank AG possono essere ritenuti responsabili. L’Editore e Deutsche Bank AG non si assumono, espressamente o implicitamente, responsabilità alcuna sulle conseguenze legali, finanziarie, fiscali o di altra natura che potrebbero derivare dall’utilizzazione di tali Informazioni. Gli strumenti finanziari illustrati nel Documento possono essere caratterizzati da una complessità e livello di rischio molto elevati (in alcuni casi finanche alla perdita totale del capitale investito), per cui si raccomanda all’investitore una particolare attenzione prima di valutare ogni ipotesi d’investimento onde evitare di con- cludere operazioni non adatte alle proprie conoscenze, esperienze, attitudine al rischio, situazione patrimoniale e obiettivi di investimento. In ogni caso, prima di qualsiasi investimento, è necessario leggere attentamente la relativa documentazione d’offerta e si consiglia di consultare un proprio esperto di fiducia (in materia legale, finanziaria o fiscale) che possa fornire informazioni indipendenti rispetto alle strategie che si intendono mettere in atto e alle conseguenze che esse potrebbero avere sul proprio patrimonio.
© Copyright 2024 ExpyDoc