Tre minuti di…

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Le notizie di oggi in sintesi – 04.03.2015
Finanziaria > 2015
Regimi speciali > Contribuenti minimi
Fiscal News n. 71 – Il passaggio al regime dei minimi
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 49 del 28 febbraio 2015) della legge di conversione del
Decreto Milleproroghe (D.L. n. 192/2014), entra in vigore in via definitiva la proroga al 2015 del “vecchio”
regime dei minimi ex D.L. 98/2011.
Quindi per tutto l’anno in corso chi avrà i requisiti potrà decidere se scegliere per il “vecchio” regime con
aliquota più bassa del 5% o il nuovo regime forfettario con imposta sostitutiva al 15% e soglie di ricavi
differenziati.
I contribuenti che hanno già iniziato l’attività nel 2015, adottando il regime forfettario o ordinario, possono
decidere di “transitare” al regime dei minimi.
La scelta tra il regime forfettario e il regime dei minimi non può emergere dalla dichiarazione di inizio
attività poiché la casella da barrare è la stessa. Diventa quindi decisivo il comportamento concludente,
ossia l’indicazione in fattura delle differenti norme che permettono l’esclusione dall’IVA nel regime dei
minimi e nel forfettario.
Finanziaria > Decreto Milleproroghe
Previdenza e Lavoro > Inps – Gestione separata
Lavoro e Previdenza n. 41 – Gestione separata: aliquota bloccata al 27,72%
Il c.d. “Decreto Milleproroghe” (L. n. 11/2015, di conversione al D.L. n. 192/2014) all’art. 10-bis, co. 1 ha
previsto il blocco – per l’anno 2015 – dell’aliquota contributiva al 27,72% dovuta dai liberi professionisti
non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie iscritti alla Gestione separata INPS. Inoltre, è
stata riscritta l’originaria tabella di marcia prevista dalla Legge Fornero (art. 2, comma 57, L. n. 92/2012),
che portava l’aliquota contributiva al 33%, nel 2018. Infatti, il calendario che stabilisce l’incremento
contributivo è stato così modificato:
 27,72% per il 2015;
 28,72% per il 2016;
 29,72% per il 2017.
Attenzione: La novità riguarda esclusivamente i liberi professionisti non assicurati presso altre forme
pensionistiche obbligatorie.
Nessun blocco si è registrato invece, per i titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica
obbligatoria. Per questi ultimi, infatti, l’aliquota di riferimento per il 2015 è salita di 1 punto percentuale e
mezzo, attestandosi al 23,5%, in luogo del 22% previsto.
Nulla di nuovo per gli altri iscritti alla Gestione separata INPS in via “esclusiva”, per i quali l’aliquota è
salita al 30,72% per quest’anno.
Società > Adempimenti
Fiscal Studio n. 34 – Versamento tassa libri sociali 2015
Il prossimo 16 marzo scade il termine per effettuare il versamento della tassa annuale per la numerazione
dei libri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle
imprese o un notaio.
L’adempimento riguarda le società di capitali, le società in liquidazione ordinaria e quelle sottoposte a
procedure concorsuali (escluso il fallimento) a condizione che sussista l'obbligo di tenuta di libri numerati
e bollati secondo le disposizioni del Codice civile.
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Finanziaria > Decreto Milleproroghe
Accertamento e riscossione > Equitalia
Fiscal Studio n. 35 – Nuova rateazione per i contribuenti decaduti
Grazie al Decreto Milleproroghe, i contribuenti decaduti dal beneficio della rateazione possono richiedere
la concessione di un nuovo piano di dilazione fino ad un massimo di 72 rate mensili, a condizione che:
 la decadenza sia intervenuta entro e non oltre il 31 dicembre 2014;
 la richiesta sia presentata entro e non oltre il 31 luglio 2015.
Contribuenti > Adempimenti
Fiscal Studio n. 36 – Il volume di affari e i ricavi
Ad inizio dell’anno è richiesta la verifica dell’ammontare dei ricavi/volume d’affari dell’anno precedente al
fine di “confermare” la tenuta della contabilità semplificata e l’effettuazione delle liquidazioni IVA
trimestrali.
Irpef > Redditi esteri
Fiscal Studio n. 37 – Emersione dei capitali nazionali ed esteri: documentazione per
l’adesione
Chi in passato ha detenuto attività all’estero (es. conti correnti o immobili), mai dichiarate, potrà avvalersi
della procedura della collaborazione volontaria, per farle emergere al Fisco. La procedura può essere
attivata fino al 30 settembre 2015.
Bilancio e contabilità > Chiusura conti
Fisco e contabilità n. 9 - Check List scritture di assestamento
Anche quest’anno è giunto il termine per la redazione del bilancio di esercizio. Questa volta, però, il
compito sarà reso ancora più difficile dall’intervenuta rielaborazione dei principi contabili OIC.
Con il presente contributo viene fornita una check list operativa per la chiusura dei conti annuali.
Rassegna stampa Fiscale
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I dati dell’Istat. Pressione fiscale salita nel 2014 al 43,5%
Rientro dei capitali: il Principato di Monaco mette fine al segreto bancario
Nuova chance per i contribuenti che sono decaduti da rateazione di Equitalia
Cassazione. Sconto IRES per l’imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio e lungo termine
Fabbisogno: a febbraio 2015 7,2 miliardi contro 12,7 dello stesso mese del 2104
Cassazione. Dichiarazione di successione: corretta sì, ma dipende quando
Rassegna stampa Lavoro & Previdenza
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Contributi esteri. Chiarimento INPS sulla totalizzazione
Occupazione. Cala di due punti anche la percentuale di giovani tra 15 e 24 anni senza lavoro
Tutele crescenti: attesa la firma
INPS. Disponibili le certificazioni Uniche 2015
Il microcredito alle PMI passa dai consulenti del lavoro
Poletti: “Pieno sostegno all’INAIL e alle sue strategie di prevenzione”
ILVA, approvazione Decreto. Così tuteliamo lavoro, salute e ambiente. Dichiarazione della
Sottosegretaria Bellanova
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