avvisi - Bareggio

COMUNITÀ PASTORALE MARIA MADRE DELLA CHIESA DI BAREGGIO
Domenica 15 marzo 2015
Anno 6 Numero 11
Parrocchie “SS. Nazaro e Celso” e “Madonna Pellegrina”
Recapiti: Don Luigi: tel. 02 9013317 (339 6462708) - Don Giacinto: tel. 02 9013041 (335 6186326) Don Giovanni: tel. 02 90362399
Segreteria Bareggio: tel.-fax 02 9013317
Segreteria S. Martino e Centro di Ascolto: tel.-fax 02 9013041
Direzione Oratorio - Carlo: S. Martino: 02 90278794 - Cellulare: 347 4975250
Orari SS. Messe domenicali: Bareggio: 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00 (vigiliare 18.00)
San Martino: 8.30 - 9.30 (Brughiera) - 10.30 (vigiliare 18.30)
Centro di Ascolto - S. Martino: giovedì ore 17-19; sabato ore 15-17; mail: [email protected]
Servizio indumenti: giovedì a S. Martino dalle ore 16 alle ore 17
AVVISI
COMUNI
• Martedì 17 marzo: alle 21 in Duomo Via Crucis presieduta dal card. Scola. La celebrazione si
può seguire anche su Telenova, Radio Marconi o Radio Mater.
• Mercoledì 18 marzo: alle ore 15 in sala Paolo VI a S. Martino il dott. Andrea Gianelli presenterà
la figura e l'opera del Beato Papa Paolo VI in preparazione al pellegrinaggio del 15 aprile nei
luoghi delle sue origini, proposto dal Gruppo Terza Età.
• Venerdì 20 marzo: alle ore 8 in entrambe le chiese parrocchiali lodi e lettura spirituale, alle ore
15 Via Crucis per gli adulti in chiesa SS. Nazaro e Celso, alle ore 16.45 Via Crucis per i ragazzi
dell'iniziazione cristiana della parrocchia SS. Nazaro e Celso. Alle ore 18 Via Crucis per gli adulti
in chiesa Madonna Pellegrina. Alle ore 21 in Chiesa SS. Nazaro e Celso quaresimale dal titolo
“Più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati”. Storie di testimonianze e di fede in Medio
Oriente. Interviene padre Francesco Ielpo, Commissario di Terrasanta per la Lombardia.
• Domenica 22 marzo: ritiro per i bambini di III elementare.
Il prossimo 19 aprile si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Pastorale. Chi vuole
candidarsi, purchè in possesso dei requisiti necessari, può inserire la scheda con i propri dati nella
cassetta predisposta in chiesa.
PARROCCHIA SS. NAZARO E CELSO
• Domenica 15 marzo: alle ore 15 la Confraternita del SS. Sacramento si ritrova in chiesa per i
vespri, a seguire breve riflessione del parroco.
• Giovedì 19 marzo: alle ore 21 in casa parrocchiale incontro per i genitori/padrini/madrine dei
battezzandi di domenica 22 marzo.
• Domenica 22 marzo: alle 16.30 in oratorio S. Luigi riunione con tutti gli adulti che si rendono
disponibili per un servizio durante l'oratorio estivo 2015 della parrocchia Ss. Nazaro e Celso
(laboratori, segreteria, vigilanza, merenda...).
PARROCCHIA MADONNA PELLEGRINA
• Giovedì 19 marzo: alle ore 21 in sala Paolo VI, riunione per le persone che prestano servizio
liturgico nella Parrocchia Madonna Pellegrina (lettori, cantori, ministri straordinari dell'eucaristia,
pulizie, arredi, ecc.) per preparare la Settimana Santa.
• Domenica 29 marzo alle 16.30 in oratorio S. Martino riunione con tutti gli adulti che si rendono
disponibili per un servizio durante l'oratorio estivo 2015 della parrocchia Madonna Pellegrina
(laboratori, segreteria, vigilanza, merenda...).
PROGRAMMAZIONE
AL CINE-TEATRO
S. LUIGI
Kingsman—Secret Service: Sabato 14 marzo ore 21, Domenica 15 ore 15 - 17.30 – 21, Lunedì 16
ore 21
Selma: Sabato 21 marzo ore 21, Domenica 22 ore 15 - 17.30 – 21, Lunedì 23 ore 21
GRUPPO TERZA ETÀ
Domenica 15 marzo: alle ore 15 in chiesa vespri.
Mercoledì 15 aprile 2015 il Gruppo Terza Età organizza un PELLEGRINAGGIO alla Chiesa Santa
Maria delle Grazie di Brescia (partenza ore 7, ore 10, Santa Messa, a seguire visita guidata del santuario, pranzo a Concesio, nel pomeriggio visita alla casa natale del Beato Paolo VI e al Museo, rientro
previsto per le ore 19). Quota di partecipazione € 50 (da versare interamente). Iscrizioni presso: aula
Paolo VI (San Martino) domenica pomeriggio, segreterie parrocchiali, Libreria 2000.
DALLA VIA CRUCIS
DEL
CARD. ANGELO SCOLA: “GLI INCONTRI”
IV. STAZIONE - GESÙ INCONTRA LA MADRE: «Voi tutti considerate se c’è un dolore simile al mio dolore…
Dall’alto egli [il Signore] ha scagliato un fuoco, nelle mie ossa lo ha fatto penetrare» (Lam 1,13). Un
tratto inconfondibile dell’amore è la tensione a condividere la vita dell’amato, fino ad immedesimarsi
con lui. L’Addolorata del Figlio dell’uomo, dell’uomo dei dolori, Maria – del resto fin dall’inizio il vecchio
Simeone glielo aveva profetizzato – è trafitta come il Figlio.
«I salvatori vanno scavati dalle montagne dove la durezza si estrae dalla durezza… Perché subito, violentemente, da me non sei uscito? … perché sono stata allevata tra le donne» (Rilke). Sempre
di fronte allo straziante “spettacolo” del dolore si alza in noi questo grido: perché? L’uomo lo lancia come pietra di ribellione, lo sente come pesantissima pietra di inciampo. Lo avverte come contro natura:
«e tu sconvolgi all’improvviso la natura» (Rilke).
V. STAZIONE - GESÙ È AIUTATO DA SIMONE DI CIRENE: «Davanti a un amore così disinteressato, colmi di
stupore e gratitudine, ci chiediamo ora: Che faremo noi per Lui? … La passione di Cristo ci sospinge a
caricare sulle nostre spalle la sofferenza del mondo» (Benedetto XVI, Spe salvi, 39). Caritas Christi
urget nos, dice San Paolo.
Questa “urgenza” che pure sentiamo così profondamente conveniente, cozza sempre di più con
una dura resistenza, con quella “globalizzazione dell’indifferenza” (Papa Francesco) che oggi sembra
avere la meglio nelle nostre società avanzate, ancora così spudoratamente ricche. Per questo la Chiesa, come una madre premurosa, ci educa richiamandoci, in Quaresima, a gesti puntuali di carità. Una
carità più fattiva. Più vicini ai più lontani. E, come spesso deve fare una madre con i propri figli, insiste
e un pochino ci forza in questa direzione: «Gli misero addosso la croce, da portare dietro Gesù» (Lc
23,26b).
Esporre il nostro bisogno all’altro e aprirci al bisogno dell’altro, soprattutto condividerne la croce,
non ci viene spontaneo, ci costa fatica. Eppure, afferma acutamente Papa Benedetto, dalla compassione nasce la con-solazione (stare con uno che è solo). L’uomo non può sostenere da solo la prova del dolore. Dio per primo ha patito con e per lui, indicandogli la strada della caritas. Ama colui che
ama per primo.
VI. STAZIONE - GESÙ INCONTRA LA VERONICA: Veronica. Il gesto amoroso di questa donna è ricompensato con il dono del volto di Cristo da custodire. Un volto devastato dalla passione, vertice del dolore e
dell’amore. Un volto che «non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi» il volto di Colui
«che ben conosce il patire» (Is 53, 2b-3).
Durante il medioevo il velo della Veronica era la principale reliquia di Roma, meta e premio dei
pellegrini che vi si recavano, per venerare le tombe degli apostoli.
La scienza della croce non è una teoria ma una esperienza (verità viva, reale, attiva) che dà
«all’anima un’impronta speciale e determinante nella sua condotta, al punto da risultare chiaramente
discernibile dall’esterno» (Edith Stein). Occorre domandare la grazia di ascoltare il grido dei nostri fratelli uomini, di non essere superficiali nei confronti di tanto dolore e di tanta sofferenza che è intorno a
noi.
Signore Gesù,
mentre siamo ancora peccatori e lontani,
tu dai la vita per noi.
Tu rispondi al nostro accanito tradimento chiamandoci amici
e ogni giorno ti offri come vittima in sacrificio per la nostra salvezza.
Fa’ che possiamo essere annoverati tra coloro che ti obbediscono.
O Gesù, amore crocifisso,
Noi non vogliamo coprirci la faccia davanti al tuo volto sfigurato dal dolore,
ma imprimerlo a tal punto sul nostro volto da diventare riconoscibili come tuoi. Amen.