www.parrocchiamadonnadirosa.it PARROCCHIA-SANTUARIO MADONNA di ROSA e SANTO STEFANO Domenica: 3ª di Pasqua 19/4/2015 Ufficio parroco tel. 0434.82195 - Cell. 333.9441105 E-mail: [email protected] Dal Vangelo secondo Luca (Lc. 24,35-48) In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane. Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni». O Padre, che nella gloriosa morte del tuo Figlio, vittima di espiazione per i nostri peccati, hai posto il fondamento della riconciliazione e della pace, apri il nostro cuore alla vera conversione e fa’ di noi i testimoni dell’umanità nuova, pacificata nel tuo amore. “Chiediamo al Signore che la luce della Pasqua avvolga il nostro cuore e colori di vita nuova l’orizzonte quotidiano del nostro esistere ed amare. O incendio fatto di silenzio, o tempesta fatta di riposo! Così semplice è il paradiso di Dio che è una colazione con un favo di miele e un pesce arrostito. Così terreno è il paradiso che è un mattino di pesca sul lago, mentre il primo sole irradia attraverso la nebbia e sulla riva c’è un uomo che chiama, che fa segno, che ordina di gettare dalla parte destra dove la rete piena già brulica di pesci.” H.U. Von Balthasar 1/4 www.parrocchiamadonnadirosa.it Leggiamo la bibbia assieme Sì. Ce la facciamo! Abbiamo letto i primi 7 capitoli degli Atti: una interessante premessa di Luca, quindi il racconto dell’ascensione (lo strappo di Gesù verso l’alto), gli identikit della prima comunità apostolica; la Pentecoste, grande evento promesso ancora da Gesù e il primo discorso di Pietro in Gerusalemme, che comincia a capire quali sono i nuclei del primo annuncio. La guarigione dello storpio, caso conosciutissimo in Gerusalemme, mette di nuovo in subbuglio la città: e Pietro puntualmente dice che solo nel nome di Gesù di Nazareth ciò è stato possibile e che fuori di Lui non c’è salvezza. Il fastidio ufficiale si manifesta con l’arresto di due apostoli, mentre la comunità prega per loro, un’anima sola e un cuore solo. L’esperienza calda della prima comunità ha anche le sue fatiche e le sue crepe: (Anania e Saffira). Nuovo arresto e ancora in tribunale: solo il saggio Gamaliele evita loro la morte. Nascita del diaconato: servizio alle mense delle situazioni più bisognose: E poi il racconto di Stefano, diacono e uomo molto in vista, accusato falsamente e condannato alla lapidazione: bellissimo il racconto della sua morte. E ora dal capitolo 8 al capitolo 14: La comunità di Gerusalemme si disperde, dopo la morte di Stefano. Si inizia dalla Samaria, terra di superstizioni, con Filippo; Egli spiega la Scrittura e battezza un Etiope. Dal capitolo 9 compare Saulo-Paolo: persecutore e convertito, accolto dalla comunità profuga di Damasco e presentato a quella di Gerusalemme; Pietro invece opera verso la costa dove opera guarigione e la risurrezione di una donna. Quindi iniziano i primi approcci verso i pagani: tocca per primo ad un centurione di Roma, certo Cornelio: in casa sua scende lo Spirito e ricevono il battesimo anche i pagani. Questo crea un nuovo problema: davvero Dio sta pensando di salvare nel nome di Gesù anche i pagani? La fede si diffonde in altri territori: Fenicia, Cipro, Antiochia. A Gerusalemme la vita è più difficile: Pietro viene imprigionato da Erode e miracolosamente liberato. Paolo e Barnaba invece vengono inviati dalla comunità di Antiochia (dove per la prima volta i discepoli furono chiamati cristiani) verso nuovi territori: Cipro, Antiochia di Pisidia, Iconio, Listra. Ritornano pieni di racconti di grazia. 2/4 www.parrocchiamadonnadirosa.it La Prima Comunione La ricchezza della Pasqua si articola anche nel dono del Pane che dona vita eterna, intramontabile: “chi mangia di me vivrà per me vivrà di me”. È una forte esperienza sacramentale: il bambino per la prima volta entra nel linguaggio tipico dei segni: il modo con cui racconta i suoi doni e allena all’esperienza della fede. I nostri bambini nella veste bianca ricevuta nel battesimo, oltre che rivestiti di Cristo’ oggi sono invitati alla Cena dell’Agnello, ad accogliere l’invito di Gesù che prima di consegnarsi alla morte, ‘spezza il pane, lo distribuisce e dice: Prendete e mangiate: è il mio corpo’. - Trovo in una rivista questa nota: “Spesso questo evento è occasione per i genitori di riprendere la pratica e l’amore alla vita cristiana e alla partecipazione alla Messa nella domenica. Di fatto i bambini tengono molto all’esempio dei genitori e impareranno che la domenica è un giorno speciale, segnato dall’Eucarestia, se i genitori amano questo giorno e pongo l’orario e la partecipazione alla Messa tra le cose importanti da fare di domenica”. Ecco i nuovi invitati alla mensa dell’Agnello:  Gaia B.  Alessia B.  Andrea C.  Noemi C.  Marco F.  Angela G.  Sara G.  Giovanni L.  Francesca P.  Nora S.  Chiara T.  Thomas T.  Mirko Z. 3/4 www.parrocchiamadonnadirosa.it Avvisi della settimana 19 - 26 apr. 2015 Domenica 19: ore 16.00 canto dei Vespri e Benedizione Eucaristica. Martedì 21: ore 20.30 incontro di riflessione sul Vangelo della domenica, nella sala del convento. Giovedì 23: ore 15.30 Adorazione Eucaristica settimanale. Sabato 25: la Chiesa ricorda San Marco Evangelista. Domenica 26: celebreremo la “Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni”. Altre opportunità  Corso di preparazione al matrimonio inizia venerdì 8 maggio, alle ore 20.30 una serie di incontri in preparazione al matrimonio. Chi volesse approfittare veda di farsi avanti. In bacheca sarà possibile vedere anche come svilupperemo gli incontri.  L’Istituto superiore di scienze religiose di Portogruaro segnala la ripartenza del nuovo anno accademico. Gli studenti che hanno concluso il percorso degli studi, prevalentemente hanno trovato lavoro come insegnanti di religione. Ed è importante che gli insegnanti di religiose svolgano con il massimo di preparazione e coscienza chiara il loro servizio educativo. Occorre che altri nuovi iscritti si aggiungano per far ripartire l’Istituto. Magari partecipando anche solo ad un corso, perché, scrive il Preside, don Maurizio, ‘l’appetito vien mangiando’. Ed è confermato da tanti iscrizioni fatte per prova e divenute poi appassionate.  Festa diocesana dei Chierichetti Venerdì 1° maggio i chierichetti hanno la loro festa in Seminario: 8.45 arrivo, giochi, Messa con il vescovo, premiazioni e pic-nic.  Corso Animatori 2015 In Oratorio don Bosco a partire dal 10 maggio inizia l’offerta di preparazione per gli animatori del Grest. Ma è l’opportunità di ritrovare una larga unità dei giovani delle nostre parrocchie in progetti crescenti di impegno, visto anche il profilarsi della prossima giornata della gioventù a Chestokowa. 4/4