UNIONI DI COMUNI TOSCANE: A CHE PUNTO SIAMO? Firenze, Saloncino delle Murate, Via dell’Agnolo 1/a Martedì, 21 aprile 2015 In Toscana, com’è noto, con l’approvazione della L.r 22/15, è in corso, a ritmi serrati, il processo di riordino delle funzioni provinciali, in attuazione della Legge Delrio. Parallelamente, l’approvazione del Milleproroghe, sposta al 31 dicembre 2015 il termine per gestire in forma associata tutte le funzioni fondamentali per i comuni obbligati (98 in Toscana su 280). In questa fase, riteniamo pertanto opportuno, costruire una giornata di aggiornamento e riflessione sullo sviluppo delle Unioni di comuni toscane. In primo luogo, riteniamo utile fornire un quadro aggiornato dell’attuale disciplina nazionale e regionale in materia, analizzando: le funzioni provinciali trasferite ai comuni in forma associata, le principali modificazioni introdotte alla L.r 68/11, nonché i contenuti delle singole funzioni fondamentali, in riferimento ai recenti sviluppi della normativa regionale di settore (sociale e urbanistica). Inoltre, riteniamo opportuno approfondire i risvolti operativi di tali innovazioni legislative, in termini di definizione della struttura organizzativa dell’Unione e di riorganizzazione delle strutture comunali. Ore 9.30 Gestioni associate e riordino delle funzioni provinciali alla luce dell’attuale quadro normativo nazionale e proposte ANCI , a cura di Carlo Paolini Le funzioni provinciali trasferite ai comuni in forma associata, secondo quanto previsto dalla L.r. 22/15 La disciplina sulle Unioni di comuni, secondo quanto previsto dalla L.r 68/11 così come recentemente modificata dalla L.r.22/15 Ore 11.15 Coffee breack Ore 11.30 Organizzazione e funzionamento delle Unioni di comuni: problematiche conseguenti al trasferimento delle funzioni, a cura di Carlo Paolini Analisi del contenuto materiale delle funzioni fondamentali da gestire obbligatoriamente in forma associata, normative di settore e implicazioni organizzative Ore 13.00 Dibattito Ore 13.30 Conclusioni, a cura di Anci Toscana