- I GIU.2014 - Regione Siciliana

REGIONE SICILIANA
Assessoratodelle Autonomie
Locali e della Funzione Pubblica
Dipartimento Regionale delle
Autonomie Locali
Servizio 4o "Finanza Locale"
p r o t .9 ^ À 3 6
Palermo,lì
0 g Gt[J,20i4
Osgefto: Legge regionale 15 maggio 2013, n.9, art. 15, comma 4, lettera e) - quota pari a
1.500 migliaia di euro quale sostegno ed incentivo alle Unioni dei comuni previste
dall'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto2000, n. 267, da úpartke in quote uguali per
sli anni 2011"2012 e2013.
N. {Onr.,
CTRCOLARE
- I GIU.2014
Ai legalirappresentantidelle
Unioni di ComunidellaSicilia
IBEMESSA
Come è noto I'art.32 del D.Lgs. 18 agosto2000 n. 267 istituisce,nell'ordinamento degli enti
locali. le Unioni di comuni.
Al riguardo si fa presente che le Intese tra il Govemo statale, le Regioni, le Province
autonomee le Autonomie locali, sancitedalla ConferenzaUnificata nelle sedutedel 28 luglio
2005 (atto rep. n. 873), del 1' marzo 2006 (atto rep. n. 936) e del 20 marzo 2008, hanno
previsto che le risorse per le quali la legge dello stato prevedeuna specifica destinazioneper
le Unioni dei comuni e Comunità montane siano gestite dalla Regioni, secondo le loro
discipline, nel rispetto della loro destinazionee delle intesemedesime.
Con riferimento a ciò è opporturìo ricordare che le Comunità montane, nella Regione
siciliana, sono statesoppressecon l'art. 45 della legge regionale6 marzo 1986,n. 9.
La legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22, art. 10, comma t ha previsto che "ad ogni
amministrazione comunale è consentíta I'adesione ad unu unica.forma associativa per
ciascunadi quellepreviste rìspettivamentedall'articolo 25 della legge 8 gíugno 1990' n. 112
e successivemodifiche ed integrazioni, come introdotto dall'articolo 1 della legge regionale
I I dicembre 1991, n. 48 e successivemodifiche ed integrazioni, dall'articolo 32 del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dall'articolo 15 della legge regionale 6 marzo 1986' n.
9."
Via Trinacria34136- 90144P A L E R M O
L'ulteriorecomma5, del summenzionato
art. 10,ha prevrstoche,,agrigri enti rocarinei cui
terriÍori risiedono minoranzeringuisîíchestoriche ríconoscrure
ai sensi dela regge r 5
di-cembre1999, n r82' è consentita,artresì,r'adesione
ad un,artraformo o"r,o,riiiiro ,hn
ahbiacome.finalità unÌcame.nte
la valorizzazione
delpatrtmonioculturalee línguisticodelle
minoranzelinguistiche storiche,
Ie
gestionàh
previste tJan,articoro2"5detta tegge
fra forme
n' 112del 1990, e successiu-e
modifichòetl întlgrazionÌ,comeinttodottodall,articoloI tje
a
leggeregionalen. 48 ctelr99r, e successive
àodiJìcheetr întegrazioni,dal,arÍicoro j2 der
decretolegislativon. 267 der2000,e tral'artícoro1"5cte:tta
teggeregionaren. 9 der r9g6.,,
La legge.regionale15 maggio2013,n. 9, all,arl. 15,
comma4, ha individuatole riservea
valeresul Fondodelleautonomierocali;in particolare,
a a letterae) ha previstola riservadi €
1 50o 000,00qualequotaa sostegno
ed incentivoalle-Unionidei comuniprevistedall,arlicolo
32 del decretolegislativorg agósto2000,n. 267, da
ripart'e in quoteuguali per gli anni
2011,2012
e2013.
*d.9:11"riseruaintegrai conrriburistatalirelativi agri anni
2011,2012
-L."
disponibilìtàdel Bilancio regionale,che ammontanocomplessivament e 2013,già nella
e a 4.g62.792,00euro
cosìdistinti:
c € 2.537
.728,13
perl,amo20l1
t
€ 1.946.709,87 perI' anno2012
o f 378.354.00
perl'anno2013
con decreton. 82 del'8 aprile 2014,pubblicatost ra
Gazzetfaufficiale de a Regione
SicilianaParteI n. 21 der23 maggio2}li,I'Assessore ."gio'rur"
p". le AutonomieLocarie la
FunzionePubblicaha fissatoi ciiieri e modalitàoperative'per
la fruizionedellariservadi cui
sopra,ed in particolare:
a) euro30.000,00quotafissaper ciascunaUnionedi comunr;
b) e11o.25.000,00per crascunservizio gestito, fino
a un massimodi quattro,
effettivamente
delegatoda tutti i comuniall'Unione,
c) euro5.000,00per ciascuncomuneaderente;
d) euro5.000,00per la duratasuperioreai 5 anni;
e) eylo 2.000'00per ciascuncomuneaderentecon popolazione
inferiore a 5.000,00
abitanti.
c.onlo stessodecreto,all'art. 2, è statodispostochedallerisorse
finanziariedisponibiliar 31
dicembre20l3per il sostegnoed incentivoalle unioni dei comuni,
vengonoaccantonate
per
la defini.zionedi pregressiprocedimentiamministrativia fàvore
delreunioni dei comuni
" le
sommedi 68.000'00
eurosulraquotaregionale
e di r25.000,00
eurosullaq,roturtutuì".
Tali sommevenannodecuúaredallerisorsestatalie regionalipreviste
per gri anni2011,2012
e 2013cosìcomesottospecificato:
Anno
Quotaregionale Accantonamento
Somma
disponibile
Quotastatale
Accantonamento
Somma
disponibile
20t I
€
500.000,0t€
22.666,6i €
477.333,3a
t
2.537.728,1€
2012
4t.666,6i €
€
2.496.06t.4(
500.000,0(e
22.666,6'te
477.333,33
e
t.946.709.8ie
2013
€
s00.000,0(€
41.666.6',€
t.905.043.2(
22.666.6(€
477.333,3t €
.r?8.154,0t€
41.666.6(€
lolalì €
r.500.000,0{€
336.687,34
68.000.0t€
r.432.000.0t€
4.862.192.0(€
125.000.0(€
4.737.792.0(.
ViaTrinacria
34/36- 90144P A L E R M O
Pefanto, per le finalità della presentecircolare, risultano disponibili 1.432.000,00euro quale
quota regionalee 4.737.792,00euro quale quota statale.
Per quanto sopra detto, la presentecircolare disciplina le modalità per la presentazionedelle
istanze per ia fruizione delle risorse finanziarie destinatequale sostegnoed incentivo alle
unioni dei comuni previstedall'articolo 32 del decretolegislativo 18 agosto2000, n.267 A - PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
Ai fini della parlecipazionealla ripartizione delle risorse ftnanziarepreviste per gli anni 2011,
2012 e 2013, quale sostegnoed incentivo alle Unioni dei comuni previste dall'articolo 32 del
decretolegislativo18 agosto2000, n. 267,lerJnioni di comuni, in attività alla data del 31
dicembre 2013 ed esistentialla data di scadenzadella presentecircolare, dovrannotrasmettere
l,istanza (allegato 1) al1'Assessoratoregionale delle Autonomie Locali e della Funzione
Pubblica - Dipartimento regionaledelle Autonomie Locali - Servizio 4" "Finanza locale" via
Trinacria nn. 34-36 - 90144 Palermo, entro e non oltre il termine di 30 giomi, a pena di
esclusione,dalla data di pubblicazionedella presentecircolare nella GazzeflaUfficiale della
n"gioné Siciliana. Qualora l'invio awenga tramite servizio postale,ai fini della verifica del
rispetto del termine di presentazionedell'istanza, farà fede il timbro di spedizione;invece,
neil'ipotesi in cui l'Unione di comuni proweda a trasmettere I'istanza ed i suoi allegati
mediante e-mail dovrà ufilizzare apposito servizio di posta certificata ed inoltrare
esclusivamentealla sottostantecaselladi posta elettronica:
Le eventuali istanze trasmessead altri indirizzi di posta elettronica diversi da quello sopra
evidenziatonon sarannotenutein conto per 1adefinizione del procedimentoamministrativo.
Sono escluse dalla partecipazionealla ripartizione delle risorse finanziare di che trattasi le
Unioni di comr.rnipreviste come obbligatorie da disposizioni statali e/o regionali per la
gestione di determinati servizi comunali, nonché quelle costituite esclusivamente per
I'acquisizionedi Fondi comunitari.
A1 _ DOCUMENTAZIONE
DA ALLEGARE ALLE ISTANZE
a) atti deliberativi delle amministrazioni comunali riguardanti l'adesione all'unione di
comuni, pena lnesclusionedell'istanza. Le Unioni di comuni che negli anni passati hanno
presentato analoghe istanze potranno plesentare, in altemativa a quanto sopra richiesto,
apposite dichiarazioni del legale rappresentante(Sindaco o Commissario Straordinario)
dèil'amministrazionecomunaleaderenteall'Unione dalla quale risulti che la documentazione
di cui sopra,in possessodel Dipafimento Autonomie Locali - Servizio 4" "Finanza Locale"
presentata,è ancoravalida e che non ha subitò modifiche e/o inÎegrazionì;
precedentemente
L; rtut,rto e atto costitutivo riguardanteI'Unione di comuni pena I'esclusione dell'istanza-Le
Unioni di Comuni che negli anni passati hanno presentato analoghe istanze potranno
presentare, in altemativa a quanto sopra richiesto, apposita dichiarazione del legale
rappresentantedalla quale risulti che 1a documentazionedi cui sopra, in possesso del
Dipartimento Autonomie Locali - Servizio 4" "Finanza Locale" - plecedentementepresentata'
è ancora valida e che l'Unione non ha subito modifiche statutalie e modifiche nella sua
composizioneoriginaria;
V i aT r i n a c r 3
i a4 / 3 6 9 0 l 4 4 P A L E R M O
per.anno'
c) dichiarazionedel legale rappresentantedell'Unione dalla quale risultino, distinti
ií nume.o e la tipologìa dei servizi e/o funzioni, che le amministrazioni comunali aderenti
anni 2011, 2012 e 2013;
lrannoaffidato all'Unione per g1i
"amministrazioni
comunali aderenti all'Unione riguardanti
d) atti deliberativi delie
2012 e
I'affidamento, distinto per anno, di servizi e/o funzioni all'Unione per gli anni 2011'
2013;
che
e) dichiarazione del legale fappresentantedell'unione dei comuni dalla quale risulti
proprie
le
a
svolgere
ljunione era in attività alla daia del 31 dicembre 2013, e che continua
funzioni. La stessadichiarazione dovrà contenere la durata dell'Unione con l'indicazione
della data di scadenza;
'f)
residenti
elenco dei comuni aderentiall'Unione con I'indicazione del numero degli abitanti
censimento
15o
al
riferirsi
dovrà
iistinto per gli anni 2011, 2012 e 2013; quest'ultimo dato
g".r".ul" d"llu popolazionedel 2011 e diffuso dall'ISTAT il 19 dicembre2012;
dei comuni dalla quale risulti che
i;. dichia.urione del legale rappfesentantedell'Ur-rione
da
f;Union" di comuni ,uppr"r.ntutu non rientra fra quelle previste come obbligatorie
fra
disposizioni statali e/o regionali per la gestione di determinati servizi comunali, nonché
l'acquisizione di Fondi comunitari;
quélle costituite esclusivamenteper
-,uppr"rintunt"
(Sindaco o Commissario Straordinario)
ú; dichiurazione del legale
quanto
dell'amministrazione comunale aderenteall'unione dalla quale risulti il Îispetto di
previstodalla leggeregionale16 dicembre2008, n. 22, aft. 10, comma 1. Nell'ipotesi in cui
i'amministrazione comunaleabbia aderito anchead un'altra fotma associativache abbia come
finalità unicamenfe la valorizzazionedel patrimonio culturale e linguistico delle minoranze
linguistiche storiche, il legale rappresentatedovrà evidenziaretale circostanzanella predetta
dichiarazione.
di
ove tra i servizi gestiti sia compreso"il controllo intemo", occorre specificare quale lipo
di
controllo sia stato attlvato o siaàa attivare e, nel caso di controllo di gestione,se il referto
parle
comunt
dei
cui all'art. 198 del D.lgs. 26':12000sia stato inviato alla Corte dei conti da
associatiai sensidi quanto previsto dall'art. 198 bis del medesimoD.Lgs.26712000"
B _ ISTRUTTORIA DELLE ISTANZE
a corredo, sulla
QuestaAmministrazione, esaminatele istanze e la relativa documentazione
sòorta dei parametri approvati dal citato decreto assessoriale8212014e sulla scorta dei
requisiti possedutidallé Ùnioni per ciascun a:no di riferimento, prowederà alla riparlizione
deil" relatiue quote regionali. Nel caso in cui le risorse dovesserodsulta.reinsufficienti' si
provvederà alli riduziòne proporzionale di quanto assegnato.Nelf ipotesi in cui, dopo
i,assegnazione derivante dài parametri approvati, dovessero residuare ulteriori risorse
finanzlarie questesarannoripartite in proporzioneal numero degli abitanti di ciascunaunione'
Le quote statali sarannoriparlite propolzionalmenteall'assegnazionedelle quote regionali'
Al fine della partecipazioneal procedimentoda parte delle Unioni di comuni interessatealla
presentazionedi eventuali osseivazioniinerenti l'istruttoria, il Servizio 4o "Finanza Locale"
àel Dipartimento Autonomie Locali prowederà a dare notizia circa le risultanze dell'attività
istruttória tramite avviso pubblicato sul sito intemet dello stessoDipartimento e sulla Gazzetta
Ufficiale della Resione Siciliana.
34/36 90144P A L E R M O
ViaTrinacria
Al termine dell'istruttoria delle eventuali osservazioni presentatesarà definito il piano di
riparto della riserva.
Si ritiene utile evidenziareche il sostegnoed incentivo di che trattasi, risultante dal piano di
riparto' sarà cumulativo per il triennio 2011, 2012 e 2013 e concesso con un,unica
assegnazione.
Si rappresentache, come stabilito dat decretoassessoriile 8212014,il contributo comolessivo
concedibile ad ogni unione, comprensivo della quota statale, non potrà eccedereil 90%
dell'importo richiesto in sededi istanza,restandoa carico delle Unionila quota del 10% ed in
ogni casoil contributo concedibilenon potrà eccederela sommadi 1g0.000,00euro.
Puf tuttavia, attesoche il contributo concedibilenon potrà eccederela somma di 1g0.000.00
euro, le richiestenon dovrannosuperareil limite massimodi 200.000,00euro"
Si rappresenta,altresì,che, così come risultantedal medesimodecretoassessoriale82/2014,al
fine di tutelare la specificità dell'attività dell'unione dei comuni Besa - riconosciuta dal
comma 5o dell'art. 10 della legge regionale 16 dicembre 2008, n. g - che ha per unica finalità
la valorizzazione
del patrimonio
culturale
e linguistico
delleminoranze
linguistiche
storiche,
è
stato previsto dalla conferenza Regione - Autonomie locali, nella sedutadel 3 marzo 2014,
che il contributo assegnabilealla predettaUnione non potrà essereinferiore a quello assegnato
per l'anno2010.
Entro 30 gìomi dalla data di pubblicazionedel decreto di approvazionedel piano di riparo
sulla GazzettaUfficiale della RegioneSiciliana le Unioni dovrannocomunicarele modalità di
utilizzo delle risorse finanziarie ad essa riservate dal decreto stesso. La suddetta
comunicazione dovrà pervenire all'Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della
Funzione Pubblica - Dipartimento regionale delle Autonomie Locali - Servizio 4" ,,Finanza
locale"- via Trinacria nn.34-36- 90144palermo.
Entro 30 giomi dal ricevimento delle comunicazioni di cui sopra I'ufficio prowederà alla
liquidazione del contributo concedibile.
A tal proposito si riportano qui di seguitole diversepossibilità di utilizzo del contributo:
Nella suddettaipotesi l'Unione di comuni dovrà allegare
a) elenco delle spese sostenute,distinto per esercizio frnanziario 2011-2012-2013,elo
elenco dei prowedimenti amministrativi comprovanti l'assunzione degli impegni
corredato dalla dichiarazionedel legale rappresentantedell'Unione dalla quale iisulti
che le spese sostenute e/o gli impegni assunti siano direttamente riconducibili
all'unione e che gli stessi gravino esclusivamentesul bilancio dell'Unione. La
suddetta dichiarazione dovrà pure prevedere che nessun'altra agevolazione è stata
riconosciutada altri Enti pubblici e/o privati per i medesimi giustificativi;
Via Trinacria
34/36- 90144P A L E R M O
b) dichiarazione del legale rappresentante (Sindaco o Commissario Straordinario)
dell'amministrazione comunale aderenteall'Unione dalla quale risulti che le stesse
spesee/o impegni assunti nel 2011-2012-2013dall'Unione dei comuni non gravino
anchesul bilancio comunale..
Ad ogni buon fine si evidenzia la circostanza che il contributo concedibile e liquidabile,
comprensivo della quota statale, non potrà eccedere il 90% dell'importo delle spsse
documentatee riconosciuteidonee.
Nella suddettaipotesi l'Unione di comuni dowà allegare:
a) elenco delle spesesostenute,distinto per esercizio frnanziario2011-2012-2013,e/o elenco
dei provvedimenti amministrativi comprovanti l'assunzionedegli impegni conedato dalla
dichiarazione del legale rappresentantedell'Unione dalla quale risulti che le spese
sostenutee/o gli impegni assunti siano direttamente riconducibili all'Unione e che gli
stessi gravino esclusivamentesul bilancio dell'Unione. La suddettadichiarazione dovrà
pure prevedereche nessun'altraagevolazioneè statariconosciutada altri Enti pubblici e/o
privati per i medesimi giustificativi;
b) dichiarazione del legale tappresentante (Sindaco o Commissario Straordinario)
dell'amministrazionecomunale aderenteall'Unione dalla quale risulti che le stessespese
e/o impegni assunti nel 201.1-2012-2013dall'Unione dei comuni non gravino anche sul
bilancio comunale;
c)
programma di iniziative ed interwentida realizzare,attinenti ai servizi e/o alle funzioni
attribuite alle Unioni, illustrato in un'aficolata relazionetecnico-economica.
Ad ogni buon fine si evidenzia la circostanza che, anche in questa ipotesi, il contributo
concedibile e liquidabile, comprensivo della quota statale, non potrà eccedere il 900%
dell'imporlo delle spese documentatee riconosciute idonee nonché delle spese ancora da
sostenereper le iniziatìve e gli interuenti .
C3 - UTILIZZO DEL CONTRIBUTO MEDIANTE
INIZIATIVE ANCORA DA REALIZZARE
SPESE DA SOSTENERE PER
Nella suddetta ipotesi l'Unione di comuni dovrà allegare un programma di iniziative ed
interventi da realizzare,attinenti ai servizi e/o alle funzioni attribuite alle Unioni, illustrato in
un'anicolatarelazionetecnico-econom
ica.
Ad ogni buon fine si evidenzia la circostanza che il contributo concedibile e liquidabile,
comprensivodella quota statale,non potrà eccedereil 90% dell'importo delle speseancorada
sostenereper le iniziative ancorada realizzate.
V i a l r i n a c r iJa4 l 1 6 9 0 l 4 4P A L L R M O
D_VERIFICHE
Le Unioni beneficiariedei sostegnied incentivi in argomento,così come previsto dall'art. 158
del decreto legislativo 18 agosto2000, n. 267, dovranno presentare,al Servizio 4" "Finanza
Locale" del Dipartimento Autonomie Locali, il rendiconto entro 60 giomi dal termine
dell'esercizio finanziario relativo alla liquidazione del contributo; il suddettorendicontodovrà
esseresottoscritto dal responsabiledei servizi frnanziari nonché dal segretariodell'Unione.
Appare significativo rappresentareche il rendiconto, oltre alla dimostrazionecontabile della
spesa,documentai risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento.
L'inosservanza del termine sopra indicato comporta I'obbligo di restituzione del contributo
straordinarioliquidato.
Nell'ipotesi in cui, a seguito della presentazionedel rendiconto, il sostegno ed incentivo
liquidato dovesserisultare superiore al limite massimo del 90%odelle speseeffettivamente
sostenute dall'Unione, l'Amministrazione regionale pror,wederà a recuperare la parte
eccedentedella somma liquidata mediante la riduzione del contributo concesso e con il
contestuale invito all'Unione a restituire la somma liquidata in eccesso mediante il
versamentoin entratanel bilancio regionale.
Nel caso di utilizzo del contributo per programmi di nuove iniziative ed interventi da
realizzare, (ipotesi C2 e C3) le spese rendicontate dowanno essere funzionali alla
realizzazione del programma presentatoe, nel caso di eventuali spese non ammissibili,
I'Amministrazione regionale prowederà alla conispondente riduzione del contributo
concesso ed al contestuale invito all'Unione a restituire la somma liquidata in eccesso
medianteil versamentoin entratanel bilancio regionale.
L'effettivo funzionamentodell'Unione di comuni potrà essereverificato in qualsiasimomento
e con ogni mezzo ritenuto idoneo. Qualora a seguito delle suddetteverifiche dovesserovenir
meno in tutto e/o in parte i presuppostiessenzialiche hanno determinatola concessionee la
liquidazione dell'intervento contributivo questaAmministrazione prowederà alla revoca del
contributo liquidato ed al contempoal recuperodelle sommeerogate.
La presentecircolare sarà pubblicata sulla GazzettaUfficiale della Regione Siciliana quale
regolarenotifica ai destinatarie resadisponibile nel sito intemet del Dipartimento Autonomie
Locali.
IlDi,i[.,$
ciustî
Il Dirigente I Servizio4
Vita
ra Di
- 90144P A L E R M O
Via Trinacria
34136
Allegato alla Circolare r.r.
/
b
d e r\ -
é)uéNo-20Lq
OGGETTO:Sostegr.ro
ed incentivoaÌÌeUnionidei Comunipergli ami 2011,2012- 2013.Riservaanno
2013di cui allaletterae) delcomma4'dell'art.l5 dellaleggeregionale
l5 maggio2013,n. 9.-lstanza.
All'Assessorato
RegionaledelleAutonomie
Locali e della FunzionePubblica
Dipaftimentodel1eAutonornieLocali
Serv.4 FinanzaLocale
Via Trinacria r.r.34
90146PALERMO
Allegatin.
ll sottoscritto
dell'Unione.......
c.a.p.
tel.
in qualità di legale rappresentante
consedelegalenel Comunedi
( p r o v . . . . . . . . . . v. )i a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .n. ... . . . . . . . . . . .
fax
codice fiscale
Vista la leggeregionale15 maggio2013,n.9che al1'articolo15, comma4, lett. e) ha indrviduatola
risela, a valeresul FondodelleAutonomieLocali, di una quotapari a 1.500migliaiadi euroquale
sostegnoed incentivo alle Unioni di cornuniprevistedall'articolo32 del decretolegislativo 18
agosto2000, n. 267, da ipartire in quote uguali per anni 2011, 2012 e 2013;
Visto il Decreton. 82 dell'8 aprile2014 con il qualel"Assessore
regionaleper le AutonomieLocah
e la Funzione Pubblica ha approvatoi criteri e le modalità per la ripartizione delle risorse di cui in
oggetto;
r I
Vista la circolareprot. n. 6 a"l \fC/14rhe disciplinale modalitàper la presentazione
delle istanze
per la Br.rizione
delle suddetterisorse
Chiede
(massimo
la concessione,
in favoredellapredettaUnione,di un contributodi € ............................
200.000,00euro)
qualerimborsoper speseo impegnigià sostenutiper gli anni 2011,2012e 2013 e/o speseancorada
sostenereper eventualiiniziative da realizzarc.
A tal fine dichiara che:
a) l'Unione era in attività alla data del 31 dicembre 2013 e che continua a svolgere le proprie
funzioni;
b) l'Unione è stata costituita il .................
......e la durata prevista è di anni
. . . . . . . . . . . . . . . . s. .c. ac d
oe
nna
za
1......................
Comuni la cui popolazioneè rifèrrta al 15"
Dichiarainoltre che I'Unione è costituitadai seguer.rti
Censimentogeneraledellapopolazionedel 201I diffuso dall'lstatil 19 dicembre2012:
COMUNI
ADERENTI C O I \ 4 U NAID E R E N T I CO|llUNIADERENTI
ALL'UNIONE
AtL'UNìONE
ALL'UNIONE
A N N O2 0 ' 1 3
ANNO2011
A N N O2 0 1 2
ABITANTI
non rientra fi'a quelle previste come
Dichiara, inoltre, che I'Unione di comuni rappresentata
obbligatorieda disposizionistatali e/o regionali per la gestionedi determinatiservizi comunali,
per I'acquisizionedi Fondicomutritari.
nonchétra quellecostituiteesclusivamente
comerisultadalle allegateattestazioni,
Dichiara,altresì,cl,e le amministrazionicomunaliaderer.rti,
lranno affidato all'Unione i seguentiservizi e/o funzior.ri:
ANNO 201'1
COMUN
I
SERVIZIE/O
ADERENTI
FUNZIONI
ALL'UNìONE
A N N O2 0 1 2
COMUNI
SERVIZIE/O
ADERENTI
FUNZIONI
ALL'UNIONE
ANNO20r 3
COIVUNI
SERVIZIe/O
ADERENTI
I
FUNZION
ALL'UNIONE
1
1
2
2
2
3
3
3
4
4
4
1
1
2
2
2
3
3
3
4
4
4
1
1
2
2
2
3
3
3
4
4
1
3
3
2
3
4
4
4
2
Si allega la documentazioneprevista nella Circolare prot. n.-
del.
"sezioneA1 - DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLE ISTANZE-" ai punti a), b),
d), h)
dell'Ente
Firma del legalerappresentante

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