Scritta il 09/05/2014 da Prof. Luigi Galli

DISTURBI PSICOSOMATICI E PHOTOPLETISMOGRAFIA
I disturbi psicosomatici sono un complesso di sintomi (MUS Medically Unexplained
Symptoms ) non riconducibili ad importanti malattie organiche ( infiammazioni,
tumori, …) : gli accertamenti medici risultano negativi.
Sono invece legati al rapporto mente/corpo, psiche/organi e mediati dal Sistema
Nervoso Autonomo (ANS) altrimenti detto Neurovegetativo.
Vengono influenzati da stress, lutti, depressione, emozioni,instabilità psicologica.
I disturbi sono i più diversi : dalle cefalee alle vertigini, dalle sudorazioni improvvise
ai brividi di freddo,dai rossori alle eruzioni cutanee. Gli apparati però statisticamente
più interessati sono il cardiovascolare ( palpitazioni, tachicardie, aritmie, percezione
del battito cardiaco a riposo, ipertensione, …) e il tubo digerente
( nausea, sonnolenza e gonfiori postprandiali , inappetenza o attacchi di fame, dolori
epigastrici o coliche addominali, diarrea o stitichezza).
La loro interpretazione deriva dalla conoscenza del nostro Sistema Nervoso
Autonomo ( Neurovegetativo).
Mentre il Sistema Nervoso Somatico stimola la muscolatura striata, ne provoca la
contrazione ed è sotto il nostro controllo per una attività fisica cosciente e
programmata, il Sistema Nervoso Autonomo innerva muscolatura liscia e visceri
( stomaco, intestino, cuore, … ) indipendentemente dal nostro controllo cosciente,
influenzabile da stress ed emozioni.
Esso ha due componenti : il Sistema Nervoso Simpatico, che si attiva per rispondere
alle emergenze, e il Sistema Nervoso Parasimpatico, deputato alla rigenerazione dei
tessuti e al ripristino della normalità delle funzioni organiche. I due Sistemi non sono
in competizione, ma si integrano vicendevolmente :
S. N. SIMPATICO
S.N.PARASIMPATICO
Respiro
accelerato
rallentato
Cuore
accelerato
rallentato
App.Digerente
inibito
attivato
Press.Arteriosa
aumentata
diminuita
Infiammazione
attivata
inibita
Sist.Immunitario
ridotto
potenziato
Se si considera che una iperattività simpatica persistente favorisce anche un
aumento di colesterolo e glicemia, ne deriva un maggiore rischio di patologie
cardiovascolari ( infarto, ictus,…), metaboliche ( diabete, arteriosclerosi),
infiammazioni croniche, tumori.
Il Sistema Parasimpatico è protettivo.
Per il nostro benessere quindi è indispensabile un Sistema Nervoso Autonomo
attivo, con un corretto equilibrio delle due componenti.
E’ possibile oggi misurare questi parametri?
Un fondamentale progresso diagnostico è derivato in questo campo dall’utilizzo
della Photopletismografia, mediante una moderna apparecchiatura PPG.
L’esame è semplice, rapido, NON invasivo : registra la variabilità del battito cardiaco
e il flusso arterioso periferico. I dati che ne derivano consentono di misurare :
a) Attività globale del Sistema Nervoso Autonomo
b) Attività selettiva delle componenti Simpatico e Parasimpatico.
Il PPG fornisce anche una rilevante possibilità terapeutica.
Nella cura dei disturbi psicosomatici infatti vari fattori naturali possono influenzare il
Sistema Nervoso Autonomo e il riequilibrio Simpatico/Parasimpatico :
alimentazione, stile di vita, attività fisica, shiatsu, agopuntura, omeopatia,
counseling e psicoterapia, tecniche respiratorie.
Proprio il PPG consente di effettuare, mediante un monitoraggio respiratorio, una
rieducazione di ritmi e meccanismi della respirazione a fini terapeutici. Il training è
personalizzato in quanto impostato sui dati derivanti dalla fase diagnostica,
potenziando l’una e/o l’altra componente del Sistema in base alla singola necessità.
Costituisce una fondamentale integrazione alle altre cure naturali citate.
E’ in grado di fornire ottimi risultati con attenuazione o eliminazione dei sintomi
psicosomatici senza ausilio farmacologico, recupero del benessere psicofisico,
riduzione del rischio di gravi patologie cardiovascolari, dismetaboliche, oncologiche,
infiammatorie croniche
Prof. Luigi Galli