“IBM abbandona le ACG” - SOLUZIONI INFORMATICHE

 Gentile Cliente,
Da sempre quello che ogni giorno contraddistingue il nostro operato è la correttezza ed il rispetto per il
nostro lavoro e per quello altrui.
Questo vale sia per i nostri Clienti che per i Competitor perché come spesse volte viene ribadito: è meglio una
corretta Business Collaboration che non una scorretta Business Competition.
La competizione non sana fa male sia a chi la riceve che a chi la genera.
E’ un vortice stupido dove, oltretutto, ne esce danneggiato anche il Cliente, che resta disorientato.
Qualcuno direbbe: Gioca duro, gioca pulito… e rispetta le regole!
Purtroppo però ci accorgiamo che spesse volte ci sono Aziende che, come VM Sistemi, la pensano ed
agiscono diversamente, divulgando informazioni sul mercato non corrette e tendenziose che potrebbero
incidere sui processi valutativi e sulle scelte che ogni giorno devono essere fatte.
Siamo stati sollecitati direttamente da alcuni clienti ad inviare questa LETTERA in quanto hanno ricevuto
una comunicazione dalla società VM Sistemi intitolata:
“IBM abbandona le ACG”
Comunicazione che proprio i nostri Clienti hanno ritenuto irreale, illegale e pregiudizievole, in quanto,
hanno seguito in prima persona lo sviluppo della cessione di ACG a TeamSystem, una società italiana attiva
da diversi anni, con un fatturato di oltre 150M€.
Ma non solo, da validi imprenditori quali sono, hanno colto l’opportunità di crescita e di sviluppo di nuove
soluzioni e servizi a totale vantaggio delle Aziende che loro stessi conducono.
Il nostro competitor sta cercando, con questo titolo, di creare “panico” tra le Aziende del comparto elettrico,
ipotizzando scenari “catastrofici”, strumentalizzando l’informazione e denunciando nel contempo una non
conoscenza dei fatti e degli ambiti in cui gli stessi si sono svolti.
Il nostro concorrente continua insinuando la “morte” dell’AS400 dimostrando ancora una volta assoluta
ignoranza sulla piattaforma tecnologica a cui fa riferimento.
Come voi tutti sapete, “L’AS400” non esiste più ormai da quasi DIECI anni. La sua evoluzione ha consento
ad IBM di fornire ai nostri clienti una piattaforma tecnologica chiamata POWER I, che in linea con la
filosofia di IBM preservando gli investimenti, ha trasformato il “vecchio” AS400 in un “MODERNO” server
capace di ospitare, ed è l’unico al mondo a poterlo vantare, tutte le nuove tecnologie: Virtualizzazione,
LINUX, Java, Web Application, File Server, Db Server e molto altro ancora.
Altro che piattaforma “moribonda”.
Ed i nostri Clienti che hanno avuto l’opportunità di installare la versione Gadmel Express 2.0 e le nuove
ACG Vision4 possono testimoniare quanto da noi affermato.
Di seguito cercheremo di chiarire l’operazione fatta da IBM e di fornirvi alcuni spunti di riflessione.
Va premesso che solo oggi IBM ci ha autorizzati ad informare i nostri clienti, in quanto solo oggi è stata
ufficializzata la cessione del ramo di azienda “ACG” da IBM a TEAMSYSTEM.
Noi, che abbiamo avuto modo di incontrare sia i dirigenti di ACG che di TeamSystem, riteniamo che questo
“passaggio di proprietà” non possa altro che far bene alle ACG.
Per prima cosa è doveroso chiedersi cosa sono le ACG e cosa rappresentano per IBM.
Le ACG, nate negli anni ’80, hanno sempre rappresentato una “anomalia” nell’ecosistema di IBM, tanto è
vero che in nessun altro paese al mondo è stato sviluppato, da IBM, un qualcosa di analogo. Ma si sa, l’Italia
è, con una rete di piccole e media aziende, molto diversa dagli altri paesi e si sentiva la necessità di una
software house che potesse “guidare” un mercato così frammentato.
ACG, con le sue 105 persone, i suoi oltre 4000 clienti ed i suoi 20 milioni di € di fatturato annuo
rappresentano, per IBM, sia Italia che World Wide, una “piccolissima” parte del business. Questa anomalia
ha creato, in particolar modo negli ultimi anni, non poche difficoltà al management di ACG, che per
qualsiasi decisione, doveva riferirsi ad IBM America che, con la sue regole, non sempre riusciva a dare
risposte in tempi brevi ma imponeva, in molti casi, restrizioni su scelte di tecnologia derivanti dalla sua
posizione di produttore di Hardware. Basti pensare, ad esempio, l’obbligo per le ACG Vision4 di dover
utilizzare IBM “WebSphere” quale application server , in quanto prodotto dalla stessa IBM.
In secondo luogo vediamo di capire dove vanno le ACG è chi è oggi TEAM SYSTEM.
Il gruppo TeamSystem, è leader in Italia nei software gestionali/ERP e nei servizi di formazione, rivolti alle
Micro e Piccole Imprese, ai Professionisti (Commercialisti, Consulenti del Lavoro, Avvocati, Amministratori
di Condominio e Liberi Professionisti) e alle Associazioni. Integrando le competenze delle diverse società che
lo compongono, il gruppo fornisce a professionisti ed imprese una suite completa di prodotti, servizi e
contenuti spaziando dalla consulenza ai software gestionali al training ed education. Attiva sul mercato da
oltre 30 anni, TeamSystem oggi fattura circa 160 milioni di euro, e conta su un organico di oltre 1200
dipendenti e 24 milioni di € di investimenti, negli ultimi due anni, in ricerca e sviluppo.
Il pacchetto azionario di Team System è posseduto, per la maggioranza, da HG Capital, un fondo di
investimento specializzato nella Information Tecnology.
A Team System mancava l’offerta per soluzioni ERP ad alto valore aggiunto, un mercato nel quale oggi ACG
rappresenta la società con il più alto numero di Aziende.
ACG, quindi, esce dal un “impero” (IBM) nel quale faceva la parte della Cenerentola per entrare in una
società che ha nel suo DNA il “software”. E questo non può che rappresentare un bene per le ACG ed i suoi,
ed i nostri Clienti.
In conclusione noi di S.I. Soluzioni Informatiche riteniamo che questa operazione rappresenti la garanzia e la
certezza che le ACG Vision 4 procederanno in modo veloce, ad affermarsi ancora una volta come la
soluzione software di riferimento per il mercato italiano.
I nostri concorrenti insinuano dubbi sulla continuità delle ACG, ma quale Azienda investirebbe oltre 20
milioni di euro, per poi buttare tutto all’aria?
Alla luce di quanto detto, riteniamo che si possa stare tutti “tranquilli”, ne è ulteriore testimonianza, che
anche gli aspetti contrattuali e di prezzo rimarranno invariati.
Per qualsiasi quesito o chiarimento al riguardo, non esiti a contattarci, siamo a Sua completa disposizione.
Un cordiale saluto
Rosario Russo e Claudio Cerutti