Sos malattie professionali: con Epaca assistenza gratuita

PATRONATO EPACA
aprile 2014
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Infortuni lavoro:
ecco cosa fare
Un infortunio sul lavoro si verifica ogni volta che un lavoratore subisce un incidente per
una causa improvvisa, esterna e repentina (colpo, taglio,
caduta, etc), ricollegabile alla
prestazione lavorativa (è ammessa la tutela anche per gli
infortuni che avvengono nel
tragitto da casa al lavoro e viceversa). Il titolare dell’azienda
ha l’obbligo di sporgere denuncia sugli infortuni subiti dai propri dipendenti, dai collaboratori
familiari e da se stesso ogni
volta che l’infortunio provoca
la morte o il pericolo di morte per la persona infortunata,
oppure la prognosi sia superiore ai tre giorni. La denuncia
deve essere inviata (anche via
fax), entro 24 ore dal momento dell’incidente, all’Inail del
luogo in cui è domiciliato l’infortunato, e all’Autorità di Pubblica Sicurezza del luogo dove
è avvenuto l’incidente entro i 2
giorni successivi a quello di ricezione della certificazione sanitaria che attesta l’infortunio.
Laddove non sia presente
un comando di polizia, l’autorità di pubblica sicurezza è
rappresentata dal Sindaco.
Se la “scadenza” per questa comunicazione cade in
un giorno festivo, l’obbligo
di denuncia all’Inail slitta al
primo giorno successivo non
festivo. Per tutti i giorni di
inattività forzata superiori al
terzo, l’Inail eroga un’indennità giornaliera per ogni giornata di astensione dal lavoro.
Se non denuncia l’accaduto
il titolare rischia sanzioni pecuniarie fino a 7.746,85 euro.
Per ogni informazione, gli sportelli Epaca della Coldiretti di
Milano, Lodi, Monza e Brianza
rimangono a disposizione dei
coltivatori diretti, anche fornendo assistenza gratuita per
la compilazione della denuncia
e per l’inoltro della stessa all’Inail e alle autorità competenti. Per una tutela più efficace,
l’infortunato deve portare tempestivamente agli uffici Epaca
tutta la documentazione relativa all’infortunio.
Sos malattie professionali:
con Epaca assistenza gratuita
C
hi dopo anni di lavoro nei
campi non soffre di dolori
alla schiena, alle gambe, alle
mani? Quanti agricoltori e lavoratori soffrono, ad esempio, di allergie che limitano la loro possibilità
di lavoro in alcuni periodi dell’anno.
Sono queste alcune delle più comuni patologie che possono anche
essere di origine lavorativa e che
vengono comunemente chiamate
malattie professionali. In molti casi,
infatti, si tratta di patologie che
sono determinate dal protrarsi nel
tempo di determinate lavorazioni.
A seguito della presentazione di
un’apposita istanza, l’Inail può riconoscere la malattia professionale e corrispondere indennizzi di
natura economica. È un aspetto
molto spesso sottovalutato, che
può determinare anche perdite da
un punto di vista economico, a volte anche rilevanti. Per valutare se
eventuali patologie possono avere
origine lavorativa, e quindi essere
indennizzate, il patronato Epaca ha
predisposto un servizio di assistenza, a tariffe convenzionate, con un
medico specialista nel settore, che
valuterà la situazione fisica a tutti
coloro che ne avessero bisogno.
Gli operatori del Patronato Epaca
predisporranno poi tutta la successiva documentazione e l’eventuale
assistenza gratuita in caso di un
contenzioso medico legale. Per informazioni ed assistenza è possibile
rivolgersi agli operatori del Patronato presenti negli uffici della Coldiretti di Milano e Lodi, indicati nello
schema qui sotto.
IL PATRONATO EPACA TRA MILANO, LODI E MONZA
CITTA’
Codogno
Cuggiono
Lodi
Melzo
Milano
Monza (Villasanta)
INDIRIZZO
Via G. Carducci, 9
Viale Roma 2 – P.le Kuster
Via Haussmann, 11/i
Via C. Colombo, 37/a
Via Patecchio, 2
Via E. Mattei
TELEFONO
02.58.29.85.20
02.58.29.85.40
02.58.29.85.60
02.58.29.88.20
02.58.29.87.63
02.58.29.88.40