2014 CReSO - MultiData

2014
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CReSO
Graziano Vittone
Luca Nari
Giovedì 10 aprile 2014
AGGIORNAMENTO TECNICO N° 8
POMACEE
Melo
Ticchiolatura: fase sensibile
Eulia: volo di 1° generazione in corso
Fillominatori (cemiostoma - litocollete): inizio volo
Diradamento chimico: possibile l’impiego di ATS - NAD
Pero
Maculatura/Ticchiolatura: vedi melo
Necrosi delle gemme: fase sensibile da caduta petali
DRUPACEE
Pesco
Cydia molesta: ovideposizione 1° GEN in corso
Susino
Cydia funebrana: inizio ovideposizione (generazione svernante)
ATTENZIONE
Prestare attenzione all’attività dei pronubi evitando nel periodo fiorale delle pomacee qualunque
prodotto insetticida o diserbante!
CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese
TUTELA DEI PRONUBI
Essendo in questa fase in piena attività le api si raccomanda di non utilizzare nei meleti - pereti o comunque
negli appezzamenti confinanti prodotti insetticidi, acaricidi e disbarbanti: inoltre eventuali impieghi del diradante
ATS sono da escludere nelle ore centrali della giornata.
DIFESA DELLE POMACEE
MELO
Fase fenologica attuale
Fase F: fioritura
Ticchiolatura
Attualmente si è nel periodo di massima sensibilità del melo al patogeno.
Le previsioni indicano una possibile precipitazione nella giornata di
sabato: se ciò dovesse accadere la completa scopertura della
vegetazione dell’ultimo intervento della scorsa settimana consentirebbe il
verificarsi di una infezione grave. Sulla base di queste considerazioni, il
servizio fitosanitario concede la deroga per effettuare l’intervento fungicida
contro questo patogeno.
Prodotti
Sono utilizzabili i prodotti preventivi previsti dal disciplinare ricordando che sulle varietà sensibili al marciume
calicino alcuni prodotti svolgono un’azione anche contro questi patogeni fra i quali fluazinam (Ohayo, Banjo),
pyrimetanil (Scala), cyprodinil (Chorus), boscalid + pyraclostrobin (Bellis).
Eulia
Il volo del ricamatore è in corso e nei prossimi giorni si raggiungerà, presumibilmente, il picco delle catture. Il
modello matematico (Regione Piemonte) indica l’inizio della fase di ovideposizione. In questa fase si consiglia
d’iniziare il monitoraggio in campo al fine di evidenziare la presenza delle ovature mentre si ricorda che
non sono necessari trattamenti specifici sulla prima generazione.
Fillominatori (cemiostoma/litocollete)
Il volo di entrambi i fillominatori è iniziato e si sono registrate le prime catture nelle trappole a feromoni. Al
momento per questi insetti non sono ancora necessari trattamenti specifici e si consiglia di monitorare
attentamente l’evoluzione del volo.
Diradamento chimico
Quest’anno, l’evoluzione fenologica del melo è stata velocizzata da un andamento climatico stabile con
temperature medie periodo superiori al 2012 - 2013. Il passaggio da bottoni rosa alla piena fioritura è avvenuto in
pochi giorni e non si evidenziano particolari differenze di timing fenologico tra le diverse zone. Per quanto
riguarda il ritorno a fiore si segnala la consueta alternanza del gruppo Fuji e di alcuni appezzamenti di Red
delicious aventi nel 2013 una produzione superiore a quella consigliata.
Sulle varietà per le quali il diradamento risulta più difficile (Fuji – Red delicious), laddove si presume un carico di
frutti importante, è possibile intervenire nella fase fiorale (fiore centrale fecondato) con prodotti a base di
ammonio tiosolfato. Per le modalità applicative si ricorda che:
 il meccanismo di azione si basa unicamente sull’azione fitotossica nei confronti dei fiori aperti ma non
ancora fecondati: un fiore è fecondato dopo 24 - 36 ore dalla sua completa apertura
 l’applicazione ottimale è a circa il 30 - 50% dei fiori aperti su legno di 2 anni
 il primo intervento va ribattuto con un secondo dopo 1 - 2 giorni sui fiori che nel frattempo sono stati
fecondati
 l’utilizzo più idoneo è quello nei confronti di varietà sulle quali il NAD non può venire impiegato (Fuji, Red
Delicious, Braeburn)
 evitare l’utilizzo del prodotto su vegetazione bagnata o in previsione di una pioggia imminente. La
temperatura ottimale è compresa tra i 18 - 20 °C.
Prodotti a base di tiosolfato d’ammonio
Formulato commerciale
ATS
Azos 300
Ger-Ats
Dirasol 65
Dose/hl
Dose/ha
0.8 – 1 (kg)
1.2 - 1.5
1 – 1.2
1 – 1.2
12 - 15
18 - 20
15 - 18
15 - 18
CReSO – Centro di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese
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Si ricorda inoltre, che dalla fase fenologica di caduta petali è possibile l’applicazione su Golden, Gala e
Renetta di prodotti a base di NAD. La finestra applicativa di questo fitoregolatore va sino a 5 - 6 mm di diametro,
per i dosaggi e diverse strategie consultare la Guida CReSO. Si ricorda che l’impiego del NAD verso le ore serali
è ideale per le formulazioni in polvere mentre per il Geramid è consigliabile l’applicazione nella prima mattinata.
Per l’applicazione di prodotti a base di NAA e BA attendere le indicazioni di prossimi avvisi.
PERO
Fase fenologica attuale
Maculatura/Ticchiolatura
Vedi melo.
Necrosi delle gemme
Limitatamente ai pereti interessati da questa avversità prevedere un
trattamento specifico con fosetyl-alluminio da caduta petali. Tale trattamento è
altresì utile contro la maculatura bruna che da questa fase in poi dovrà essere
curata in modo particolare sulle varietà notoriamente più sensibili: Abate Fètel,
Conference, Decana del Comizio e Kaiser.
Fase F: fioritura
DIFESA DELLE DRUPACEE
PESCO
Fase fenologica attuale
Cydia molesta
Nella maggior parte delle zone monitorate il modello matematico (Regione
Piemonte) segnala lo stadio di ovideposizione e le trappole a feromoni
evidenziano l’inizio del volo del lepidottero. Per quanto riguarda la strategia di
difesa al momento non sono necessari trattamenti specifici.
Fase G: caduta petali
SUSINO
Fase fenologica attuale
Cydia funebrana
Il modello matematico (Regione Piemonte) indica l’inizio del volo del lepidottero, e
le prime uova nelle zone anticipate (Nizza Monferrato, Guarene, ecc). Come
consigliato nel precedente avviso procedere speditamente con il
posizionamento dei dispenser della confusione mentre per i trattamenti
insetticidi attendere le indicazioni dei prossimi avvisi.
Fase G: caduta petali
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