Notiziario fitosanitario Area Bassa Ogliastra N. 11/20142014 Valido dal 04/06 al 10/06/2014 Laore Sardegna - Sportello Unico Territoriale Per L'area Della Bassa Ogliastra Jerzu Via Roma, 19 - Tel. E Fax 0782 70715 Consigli colturali e difesa Vite Fase fenologica: Allegagione Peronospora (Plasmopara viticola):Nelle zone di pianura si è completata l'allegagione, nelle zone più precoci siamo in fase di acino "grano di pepe", nelle zone di media e bassa collina si è in piena fioritura e nelle zone di alta collina si è nella fase di bottoni fiorali separati. L'andamento climatico non ha favorito lo sviluppo di attacchi peronosporici, tuttavia si raccomanda di mantenere la copertura fitosanitaria usando prodotti penetranti in miscela con prodotti di copertura acuprici fino alla pre-fioritura e con prodotti rameici dopo l'allegagione. Nelle zone più ventilate e asciutte dopo l'allegagione possono essere usati anche solo prodotti rameici miscelati con zolfo (antioidico) Oidio o Mal Bianco (Erisiphe (=Uncinula) necator):Considerata la variabilità delle fasi fenologiche nelle diverse zone, si consiglia di usare zolfo nelle zone di montagna (fase di bottoni fiorali separati); prodotti sistemici a inizio fioritura e fine fioritura miscelati con antiperonosporico nelle vigne che si trovano in queste fasi vegetative; dopo l'alleggione si consiglia di fare dei trattamenti con zolfo ramato. Nelle zone più favorevoli all'oidio, in fase di acino "grano di pepe", si possono usare prodotti di sintesi che hanno affinità per le cere dell'acino alle quali si legano senza subire dilavamenti. Tignoletta della vite (Lobesia botrana):Sono stati osservati nei grappoli, sia in fioritura che nella fase di allegagione i nidi sericei della tignoletta, si raccomanda di verificare quanto può essere rilevante la presenza di questi nidi e si ricorda di controllare le catture degli adulti nelle trappole a feromoni; chi aderisce alla produzione integrata volontaria deve installare obbligatoriamente la trappole e deve fare il controllo settimanale delle catture. Solo il superamento della soglia giustifica un eventuale intervento insetticida. Olivo Fase fenologica: 1^ Fase accrescimento dei frutti Occhio di pavone o Cicloconio o Vaiolo dell'olivo (Spilocaea oleagina):Nelle zone più umide, favorevoli allo sviluppo dell'occhio di pavone, e negli oliveti con sintomi rilevanti, si consiglia un trattamento rameico anche in questa fase fenologica. Tignola dell'olivo (Prays oleae):Negli oliveti che negli anni precedenti hanno subito una forte cascola di olive a causa della tignola, si consiglia un trattamento insetticida quando l'oliva ha la dimensione della testa di un cerino. Infatti, è in questa fase che la tignola depone l'uvo alla base del peduncolo della giovane oliva, la larvetta che ne nasce penetra subito nel frutticino e si posiziona al centro del frutto dove si differenzierà il nocciolo, quando il nocciolo si indurisce la larva si nutrirà del seme che si sviluppa al suo interno, provocando una cascola precoce prima della maturazione fisiologica.
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