Carissimi Confratelli, Un cordiale e affettuoso grazie per la vostra

ISPETTORIA SALESIANA MERIDIONALE
“Beato Michele Rua”
Via Don Bosco, 8 - 80141 NAPOLI
[email protected] - 081.7511029
Carissimi Confratelli,
Un cordiale e affettuoso grazie per la vostra vicinanza con la preghiera e per i
segni di affetto nel giorno del mio onomastico. Partendo da questa esperienza e dalla
solidarietà del giorno della festa ispettoriale, con la mia mente e il mio cuore pieni di
gratitudine verso il Signore e verso ognuno di voi, ho cominciato a “sognare”, in vista del
Consiglio Ispettoriale, le verifiche, le programmazioni e soprattutto lo studio delle modalità
di tradurre il CG 27 nella vita personale, comunitaria delle singole comunità e della
Ispettoria.
Ho “sognato”, carissimi confratelli, la solidarietà tra le comunità della nostra
Ispettoria, che si può tradurre in tanti modi, dalle forme più semplici a quelle più
impegnative: attenzione reciproca, condivisione sistematica dei vari percorsi che attiviamo
( progetti…), scambio del personale sdb e laici soprattutto giovani, membri della FS, prestiti
economici, aiuti vari, scambi di risorse, centralizzazione di alcuni servizi… e tante altre
modalità. Riflettevo, che noi questo lo predichiamo costantemente, lo suggeriamo ai laici per
le loro famiglie, nel lavoro. Ci sono associazioni che da molto hanno messo su la “banca del
tempo” con un database di disponibilità, competenze….
Questo, agli inizi della Congregazione tra le varie comunità era uno stile di vita che
testimoniava la povertà, affinché nulla andasse perduto, sperperato. Questo modo di vivere,
non ci fa sentire soli e appesantiti anche nell’avvicendamento nei vari compiti in diverse
comunità, e ci fa realizzare due obiettivi importanti del nostro CG 27. Il primo è lavorare
insieme come sdb sotto la guida del Direttore in ogni comunità e il secondo elemento
indispensabile, lavorare con i laici nella corresponsabilità.
Il Rettor Maggiore nel 3.7 del discorso di chiusura al CG27 ribadisce: “con i laici
nell’urgenza della missione condivisa” richiamando il CG24 n.n. 22,127, e afferma: “E’
vero che nella Congregazione abbiamo “velocità” diverse nelle Ispettorie e in rapporto fra
di loro, ma la missione condivisa tra laici e sdb, la riflessione su questa missione, il processo
di conversione da parte dei nostri confratelli sdb al riguardo è irrinunciabile”.
Ritornando alla solidarietà le costituzioni ne parlano apertamente al n 76,77,78,79 e i
regolamenti generali al 197 che invito tutti a riprendere e studiare con lo scrutinium
paupertatis.
Ognuno di noi, ogni singola comunità, l’Ispettoria e la stessa Congregazione sono
invitate dal CG 27 a fare delle scelte concrete che rendano visibile la nostra radicalità
evangelica.
Carissimi confratelli nella riunione dei Direttori, ho invitato alla luce del CG 27 che a
giugno ci sarà consegnato ufficialmente, a compiere delle scelte personali e comunitarie per
dare segnali di “uscita verso i poveri”.
Riporto per conoscenza le offerte pervenute in occasione della Festa Ispettoriale.
Andria
100
Bari
100
Brindisi
150
Caserta
500
Cerignola
200
C. d’Otranto 250
Foggia
300
Lecce
420
Locri
100
Molfetta
100
Napoli DB
1000
NA D Rua
100
Na Vomero 750
Portici
200
Potenza
500
Salerno
1000
Santeramo
500
Soverato
200
Taranto
200
Tirana
100
Torre A.
100
Zurigo
1000
( mancano: Cisternino, Bova, Gjilan, Prishtina, Scutari, Vibo e Vietri )
Il Consiglio in data 18 c.m. ha deciso di devolvere € 3.985 per L’associazione “piccoli passi
grandi sogni” molte volte in difficoltà e € 3.985 per il convitto di Scutari che accoglie
giovani cattolici e molti non possono pagare la retta.
Non vi nascondo che sono contento di questa solidarietà che ricrea la mentalità della
condivisione, della gratuità. L’augurio, come scritto sopra, che questo sia il primo passo per
vivere a pieno la comunione dei beni come richiesto dalle costituzioni.
La solennità dell’Ausiliatrice, la festa della “madonna di d. Bosco”, come dicevano i
suoi giovani, ci spinga sempre ad una visione nuova del nostro evangelizzare: agire nella
nostra missione partendo dalla Parola che dona la forza dello Spirito e ci rende come Maria
portatori di Gesù il Risorto, dono di pace per tutti, di amore vero e di speranza nuova.
Chiediamo a Maria di vivere ed agire ripieni di Spirito Santo per sostenere i nostri giovani
nella ricerca di assaporare il gusto della vita vera. Buona festa.
d. Pasquale
Napoli, Solennità dell’Ausiliatrice 2014