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Impianti galvanici
Dettagli del software di supervisione e controllo
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IMPIANTI GALVANICI
DETTAGLI DEL SOFTWARE DI SUPERVISIONE E CONTROLLO
INTRODUZIONE – IL SISTEMA DI CONTROLLO
L’impianto elettrico e di controllo fornito dalla BRU.IMPIANTI Group con gli impianti galvanici è costituito da:

quadro principale, con il PLC master, per l’automazione e il controllo dell’impianto

quadri secondari, con i relativi PLC slave, per il controllo e l’attuazione delle movimentazioni

quadro secondario per il controllo dell’essiccatoio

pulsantiere di comando, dislocate nei punti più idonei dell’impianto

radiocomando per la movimentazione in manuale dei carri, dei transfer e del gruppo traino
dell’essiccatoio

software di supervisione e di controllo dell’impianto, utilizzabile su un normale personal computer
collegato via rete locale ai PLC del sistema di controllo.
Tale software, sviluppato su misura in linguaggio C# tramite Microsoft Visual Studio 2010, è
caratterizzato da facilità d’uso e da grafica animata di immediata comprensibilità; è inoltre dotato di
comandi manuali equivalenti a quelli delle varie pulsantiere dislocate lungo il perimetro dell’impianto.
Il programma di supervisione provvede anche, nel corso del funzionamento, a memorizzare su
database vari dati di produzione e diagnostica.
Questi dati possono essere successivamente recuperati ed esaminati tramite un apposito
programma di analisi, anch’esso sviluppato su misura dalla BRU.IMPIANTI Group ed incluso nella
fornitura.
Le caratteristiche salienti del software di supervisione sono:
 SINOTTICO COMPLETO DI MONITORAGGIO DELL’IMPIANTO
 PAGINA DI STATO DELLE BARRE
 PAGINA DI STATO DEI CARRI
 ARCHIVIO DEI CICLI DI LAVORO DELLE BARRE
 ARCHIVIO DEI CICLI DI LAVORO DEI RADDRIZZATORI
 PROGRAMMA ORARIO DI ATTIVAZIONE DEL RISCALDAMENTO DELL’ESSICCATOIO
 PAGINA DI CONFIGURAZIONE DELLE VASCHE
 PAGINA DI CONFIGURAZIONE DEI CARRI E DELLA CATENA
 PAGINA DI TARATURA DEI SENSORI
 IMMAGINE DI PROCESSO
 EVENTI DI PROCESSO
 ALLARMI ED EVENTI DI ALLARME
 PAGINA DEI GRAFICI
 DIAGNOSTICA E ASSISTENZA REMOTA DELL'IMPIANTO
Nelle pagine che seguono il software di supervisione e di controllo dell’impianto viene descritto nei dettagli.
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via Busa 64 31033 Castelfranco Veneto TV
Tel.: +39.0423.495631 +39.0423.490722 Fax: +39.0423.498688 e-mail: [email protected] sito web: www.bruimpianti.com
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SINOTTICO COMPLETO DI MONITORAGGIO DELL’IMPIANTO
Nella pagina di sinottico è rappresentato graficamente il layout dell’impianto, con le due linee, l’essiccatoio, il
magazzino e la zona di parcheggio dei telai.
Su questo sfondo sono visualizzati, in posizioni il più possibile corrispondenti a quelle reali, tutti i componenti
e le informazioni utili da tenere sotto controllo durante il funzionamento dell’impianto; in particolare, vengono
mostrate le posizioni correnti e lo stato di carri, dei transfer e dei telai, le misure di temperatura e di tensione
e lo stato di attivazione dei vari sensori.
Nel complesso, all’interno del sinottico sono rappresentati:
 i telai, i carri e i transfer nelle loro rispettive posizioni correnti
 animazione grafica di telai, carri e transfer quando effettuano degli spostamenti
 segnalazione dello stato attuale dell’impianto (ciclo abilitato, in pausa o in stop, eventuale arresto di
emergenza, presenza di allarmi)
 per ciascuna telaio :
- il numero identificativo del telaio e il ciclo associato, riportati sull’immagine del telaio stesso
- lo stato del telaio, rappresentato mediante il colore ( nero: telaio bloccato; blu: telaio abilitato )
- il tempo di permanenza residuo, espresso in secondi, se il telaio si trova in una vasca
 un riquadro di controllo con pulsanti per modificare i seguenti dati dei singoli telai:
- la posizione correntemente associata (vasca o altra posizione canonica)
- il ciclo di lavoro
- il ciclo raddrizzatore
- lo stato di attivazione o di blocco
 un riquadro di controllo per ciascun carro e transfer, che include:
- i pulsanti per i comandi di spostamento avanti/indietro, di salita/discesa delle staffe e di cambio
dello stato manuale / manuale-ibrido / automatico, attivabili tramite click del mouse
- led indicante lo stato del carro/transfer ( luce verde fissa: automatico; luce verde lampeggiate:
manuale ibrido – detto anche “semiautomatico”; luce verde spenta: manuale puro)
- display per la visualizzazione della posizione x (posizione orizzontale) e della posizione y (quota
attuale delle staffe di sollevamento).
Le cifre della posizione x sono visualizzate in giallo quando il carro/transfer è al centro di una
posizione canonica, in grigio pallido altrimenti.
Le cifre della posizione y sono visualizzate in giallo se le staffe sono completamente abbassate,
in rosso se sono alzate del tutto, in grigio pallido in tutti gli altri casi.
- sigla indicatrice dell’operazione elementare in corso (X: spostamento orizzontale, S: salita staffe,
D: discesa staffe)
- indicazione dell’eventuale operazione di ciclo in corso, con l’indice del telaio interessato, la sigla
della vasca di partenza e la sigla della vasca di destinazione
 per ciascun carro, una scia indicante il percorso che esso deve eventualmente seguire
 per le posizioni di carico/scarico e per il magazzino, pulsanti numerati indicanti la priorità di carico e
scarico dei telai in esse presenti; l’operatore può modificare l’ordine di carico/scarico previsto
semplicemente facendo click su questi pulsanti di priorità. Il pulsante corrispondente al telaio con
la priorità massima è evidenziato da una maggiore luminosità.
 comandi per impostare, nel caso di transfer mobili (quelli che permettono l’uscita dei telai
dall’impianto), l’indice del telaio e il ciclo di lavoro associato
 le misure di temperatura, fornite dalle apposite sonde poste nell’essiccatoio e nelle eventuali vasche
termostatate, insieme ai loro valori di riferimento (pset), modificabili tramite appositi pulsanti di
incremento/diminuzione
 le misure di tensione, nelle vasche dotate di raddrizzatore
 lo stato dei vari sensori (finecorsa, sicurezze, fotocellule, …) rappresentato tramite dei LED luminosi
( LED verde/blu: sensore in stato di attivazione; LED rosso: segnale di pericolo dal sensore; LED
giallo: sensore in avaria)
 lo stato delle valvole di rabbocco e spruzzo eventualmente presenti nelle vasche, indicato dal colore
assunto dall’immagine della valvola stessa (verde: valvola aperta, rosso: valvola chiusa)
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PAGINA DI STATO DELLE BARRE
Nella finestra dello stato dei telai si visualizzano, in un’apposita tabella, le informazioni associate a ciascun
telaio :
 lo stato “Abilitato” o “Bloccato” (un telaio “bloccato” non viene preso in considerazione
nell’esecuzione del ciclo di lavorazione in automatico), con possibilità di cambiarlo tramite click del
mouse;
 la vasca in cui si trova attualmente il telaio, con possibilità di modifica ( possibile farlo solo in arresto
di emergenza );
 eventuale messaggio di errore, per esempio nel caso in cui il telaio si trovi in una vasca non prevista
dal ciclo ad esso associato; un telaio in errore non partecipa al ciclo di lavoro in automatico;
 il ciclo corrente, con la possibilità di impostare anche il prossimo ciclo che il telaio assumerà quando
ripartirà dalla posizione di carico;
 la fase (o “step”) corrente del ciclo di lavoro, con possibilità di modificarla tramite appositi pulsanti di
comando ( questo è possibile solo se il telaio è a riposo o ci si trova in arresto di emergenza ), il che
permette di correggere alcuni errori dei telai o, se necessario, anche di far tornare subito indietro un
telaio che si trova a magazzino;
 la priorità relativa allo step, con possibilità di modifica tramite appositi pulsanti;
 la priorità di carico-scarico, cioè l'ordine con cui il telaio viene caricato o scaricato se si trova a
magazzino, o in un transfer di carico, con possibilità di modifica da parte dell’operatore;
 il tempo che di permanenza residuo nella posizione corrente, con possibilità di azzerarne o
reimpostarne il valore;
 la velocità di discesa, con possibilità di modifica tramite appositi pulsanti di aumento/diminuzione;
 la velocità di salita, con possibilità di modifica tramite appositi pulsanti di aumento/diminuzione;
 i cicli dei raddrizzatori nelle varie vasche associate, con possibilità di modifica mediante appositi
pulsanti;
 la zona di scarico, cioè la zona in cui il telaio viene scaricato a fine ciclo, con possibilità di modifica
della stessa;
PAGINA DI STATO DEI CARRI
Nella finestra dello stato dei carri si visualizzano, in un’apposita tabella, le seguenti informazioni per ciascun
carro:
 la posizione longitudinale, che consiste nella vasca associata , nell’eventuale condizione di centro
vasca e nella posizione in millimetri rispetto al punto “zero” della linea; in caso di arresto di
emergenza, è data la anche la possibilità di reimpostare la posizione del carro, cioè di associare al
carro la posizione centrala di una vasca a scelta.
 la posizione verticale, in millimetri, delle staffe di sollevamento, e l’indicazione se eventualmente
esse si trovano in posizione canonica “tutta giù” o “tutta su”;
 l'operazione elementare che il carro sta eseguendo, con possibilità di annullarla se il carro è in
manuale;
 l'operazione del ciclo che il carro sta eseguendo, con l’indicazione del telaio interessato, della vasca
sorgente e della vasca di destinazione, con possibilità di annullare l’operazione se il carro è in
manuale;
 lo stato di funzionamento : automatico, manuale-ibrido (ovvero “semiautomatico”) o manuale puro;
 l’eventuale messaggio di errore; finché il carro è in errore non vengono eseguite operazioni
elementari
 l’eventuale attivazione del pulsante di arresto di emergenza associato al carro
ARCHIVIO DEI CICLI DI LAVORO DELLE BARRE
La pagina di archivio dei cicli di lavoro in automatico consente di visualizzare e modificare i vari cicli di
trattamento automatico previsti.
Questa pagina permette di scorrere, tramite appositi pulsanti, l’intero elenco dei cicli di trattamento,
caratterizzati dall’indice di ciclo, da una descrizione e dalla data di ultima modifica.
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I dettagli del ciclo correntemente selezionato sono mostrati in un’apposita tabella, accompagnata da pulsanti
di comando che permettono all’operatore di modificare il ciclo e di trasferire le modifiche effettuate al sistema
di controllo.
Ogni riga della tabella rappresenta uno “step” del ciclo, associato a una particolare vasca o altra posizione
canonica (per esempio le posizioni canoniche dei transfer di ingresso/uscita); in particolare, per ciascuno
step sono visualizzati:
- la vasca (o altra posizione canonica)
- l’indice del carro (o del transfer) che deve eseguire lo spostamento verso la vasca dello step
- il tempo di permanenza che il telaio deve trascorrere nella vasca
- il tempo di sgocciolamento sopra la vasca precedente prima di cominciare lo spostamento verso la
vasca dello step
ARCHIVIO DEI CICLI DI LAVORO DEI RADDRIZZATORI
La pagina di archivio dei cicli di lavoro dei raddrizzatori permette di scorrere, tramite appositi pulsanti, l’intero
elenco dei cicli dei raddrizzatori, caratterizzati da un indice di ciclo, da una descrizione e dalla data di ultima
modifica.
Del ciclo correntemente selezionato vengono visualizzati i valori correnti dei vari parametri di trattamento
(per esempio la tensione minima e la tensione massima, la durata minima e massima ammesse, ecc.), che
l’operatore può modificare e inviare al sistema di controllo tramite appositi pulsanti di comando.
PROGRAMMA ORARIO DI ATTIVAZIONE DEL RISCALDAMENTO DELL’ESSICCATOIO
Il sistema di controllo dell’impianto offre la possibilità di far partire automaticamente, a un’ora prestabilita, il
riscaldamento del forno essiccatoio, in modo che al momento di iniziare la produzione esso sia già pronto
per l’uso.
È possibile la stessa cosa, con orari indipendenti da quelli del forno, anche per le eventuali vasche
termostatate.
Una pagina apposita del programma di supervisione mostra e permette di modificare il programma
settimanale di avviamento programmato, rappresentato in una tabella. Ogni riga di questa tabella
corrisponde a un giorno della settimana (da lunedì a domenica) e presenta due istanti di avvio programmato
distinti (per consentire anche un’eventuale riattivazione anticipata durante la pausa pranzo), accompagnati
dai rispettivi comandi di abilitazione e disattivazione, coi quali si stabilisce se l’istante di start del giorno in
questione verrà considerato oppure no.
PAGINA DI CONFIGURAZIONE DELLE VASCHE
Questa pagina mostra, in un’apposita tabella, le posizioni centrali canoniche, espresse in millimetri rispetto al
punto “zero” della linea, di ciascuna vasca o altra posizione di interesse (per esempio, le posizioni occupate
dai transfer di carico/scarico).
Nel caso in cui occorra rifare le tarature, tali valori possono essere anche modificati.
L’effettuazione di tali modifiche è riservata a tecnici esperti; può essere anche effettuata direttamente da
personale della BRU.IMPIANTI Group collegato tramite Internet.
PAGINA DI CONFIGURAZIONE DEI CARRI E DELLA CATENA
I parametri di questa pagina servono per regolare la velocità di spostamento dei carri e del gruppo catena, in
modo da rendere i movimenti veloci, mantenendo però graduali le accelerazioni e la decelerazioni in
partenza e in fermata, per evitare eccessive oscillazioni e conseguenti cadute di pezzi dai telai trasportati.
Le velocità di spostamento dei carri e dei transfer sono più o meno elevate a seconda che lo spostamento
venga effettuato in presenza o in assenza di telaio.
La modifica di questi parametri è riservata a tecnici esperti; può essere anche effettuata direttamente da
personale della BRU.IMPIANTI Group collegato tramite Internet.
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PAGINA DI TARATURA DEI SENSORI
Questa pagina visualizza i valori dei parametri di taratura utilizzati per l’acquisizione delle varie misure
(temperature, voltaggi, assorbimenti di corrente, velocità dei ventilatori, ecc.), e qualora sia necessario
correggere delle tarature ne permette anche la modifica.
La modifica dei parametri di taratura è riservata a tecnici esperti; può essere anche effettuata direttamente
da personale della BRU.IMPIANTI Group collegato tramite Internet.
IMMAGINE DI PROCESSO
A fini di diagnostica, è disponibile la finestra dell’immagine di processo del sistema di controllo.
In questa finestra di diagnostica sono visualizzati, in apposite tabelle, tutti gli ingressi e uscite, digitali e
analogici, delle schede dei PLC, con descrizione dei significati dei singoli bit e coi valori correnti.
EVENTI DI PROCESSO
Il software di supervisione memorizza tutti gli eventi associati al funzionamento dell’ impianto, quali le
operazioni dei carri, dei transfer, dell’essiccatoio, dei telai, le operazioni eseguite dall’operatore e altro, per
fornire, in caso di anomalie o di necessità di analisi, i dati dettagliati del funzionamento dell’impianto, con
tutte le informazioni possibili.
Per esempio, quando un carro esegue uno spostamento di un telaio, vengono memorizzati, quindi
visualizzati, due eventi: l’evento di prelievo del telaio dalla vasca iniziale e l’evento di deposito dello stesso
telaio nella vasca di destinazione.
In questo modo si può conoscere la durata effettiva delle singole operazioni, e ottenere i dati di utilizzo dei
carri con e senza telaio, con i relativi tempi di carico e i tempi di scarico.
Tutte queste informazioni sono memorizzate in un apposito database e rese così disponibili per successive
analisi da parte tramite l’apposito software di analisi.
Nella pagina degli Eventi di Processo vengono visualizzati gli ultimi 1024 eventi, suddivisi in due tabelle :

La prima tabella mostra i movimenti effettivi dei telai (eventi di partenza da una vasca ed eventi di
arrivo in una vasca), con la visualizzazione dei seguenti dati per ciascun evento :
- istante in cui si verifica l’evento (prelievo o di deposito)
- numero di identificazione del telaio interessato
- operazione del telaio
- dispositivo (carro, transfer o traino dell’essiccatoio) che ha effettuato lo spostamento
- stato del dispositivo (carro, transfer o traino dell’essiccatoio) che ha effettuato lo spostamento
(automatico / manuale ibrido / manuale puro)
- la vasca interessata (quella da cui il telaio viene prelevato o in cui viene depositato, a seconda
del tipo di evento)
- ciclo di lavoro e step associati al telaio
- cicli raddrizzatori associati al telaio
- in caso di uscita da vasca termostatata o dall’essiccatoio, valore medio assunto della
temperatura durante la permanenza del telaio
- in caso di uscita da vasca con raddrizzatore, valore medio della tensione durante il trattamento
subito dal telaio

La seconda tabella riporta le operazioni di modifica eseguite dall’operatore, quali:
- cambio di stato del ciclo (ciclo abilitato / ciclo in pausa / ciclo in stop / arresto di emergenza)
- cambio di stato di un carro (che persista per almeno 5 secondi)
- reimpostazione della posizione di un carro
- modifica da operatore della posizione associata a un telaio (che persista per almeno 5 secondi)
Anche questi eventi vengono memorizzati in un database per poi poter essere esaminati anche
tramite l’apposito programma di analisi.
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ALLARMI ED EVENTI DI ALLARME
In presenza di allarmi, nella pagina di sinottico viene visualizzata una scritta lampeggiante di avvertimento.
Informazioni di diagnostica più dettagliate relative agli allarmi sono inoltre fornite in queste tre pagine :
 La pagina degli allarmi attivi mostra, in un’apposita tabella, l’elenco degli eventuali allarmi (identificati
da un codice alfanumerico e da un’opportuna descrizione) attualmente presenti nell’impianto
 La pagina di stato degli allarmi visualizza, in una griglia, tutti i possibili messaggi di allarme, ciascuno
in un’apposita casella.
Finché un allarme non viene attivato, il colore di sfondo della casella ad esso associata rimane
bianco, e il testo del messaggio nero.
Nel caso di allarme pendente, lo sfondo della relativa casella diventa rosso e il testo del messaggio
giallo; quando l'allarme sparisce, il testo torna nero ma lo sfondo diventa grigio, per segnalare
l’avvenuta attivazione.
 La pagina degli eventi di allarme mostra, in un’apposita tabella, gli ultimi 256 eventi di allarme (cioè
gli eventi di attivazione e di cessazione dei vari allarmi), con la data e l’ora, il codice e la descrizione;
le righe corrispondenti agli eventi di comparsa degli allarmi sono evidenziate da sfondo giallo, quelle
degli eventi di cessazione degli allarmi hanno invece sfondo bianco.
Come gli eventi di processo, anche gli eventi di allarme vengono memorizzati in un database, per poter
essere successivamente consultabili tramite l’apposito programma di analisi dei dati.
PAGINA DEI GRAFICI
La pagina dei grafici visualizza l’andamento nel tempo delle variabili che caratterizzano l’andamento
dell’impianto (misure di temperatura, di tensione, di assorbimento in corrente, di velocità dei ventilatori …).
Nella parte superiore della pagina una tabella riporta l’elenco di tutte queste variabili, assieme ai loro valori
correnti, e da tale elenco si possono selezionare fino a quattro variabili di cui visualizzare l’andamento nel
grafico sottostante.
Il grafico è accompagnato da appositi pulsanti per la selezione dell’intervallo di tempo da esaminare e la
modifica delle scale delle varie misure.
Il programma di supervisione mantiene in memoria i valori del grafico per un numero limitato di ore,
dopodiché i valori più vecchi sono cancellati; tuttavia, i valori delle varie misure, assieme ai relativi valori di
riferimento, sono memorizzati periodicamente anche in un database, dal quale l’apposito programma di
analisi dei dati può recuperarli, permettendone così la visualizzazione su grafico pure in tempi successivi.
DIAGNOSTICA E ASSISTENZA REMOTA DELL'IMPIANTO
La diagnostica e l'assistenza remota dell'impianto possono essere effettuate in uno di questi due modi :

Metodo di tipo Off-Line.
Tramite il programma di analisi dei dati si può estrarre un file contenente i dati relativi alla
lavorazione di interesse, opportunamente filtrati, contenente anche gli eventi di allarme e di
processo.
Tale file può quindi essere inviato al centro di assistenza della BRU.IMPIANTI Group, eventualmente
via e-mail o tramite varie modalità di condivisione dei dati.

Metodo di tipo On-Line.
Tramite software apposito si ha la possibilità, dalla nostra sede, di collegarsi via internet con il
calcolatore di supervisione e di esaminare le varie finestre, ed eventualmente anche di modificare
dei parametri, pure a impianto funzionante.
Quando l’impianto è fermo, è inoltre possibile effettuare manutenzione al disco rigido del calcolatore,
ed eventualmente anche modificare il programma di supervisione e i programmi nei PLC.
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