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24/9/2014
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Intervista a Alberoni sul suo ultimo libro “Movimento e istituzione” | Qelsi
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mercoledì, 24 settembre 2014
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Intervista a Alberoni sul suo ultimo libro
“Movimento e istituzione”
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Di Silvia Cirocchi, il 21 settembre 2014 - # - 2 commenti
POPOLARI
Cardinali rosso
mogano et similia
Alberoni è come se Lei avesse una
OGGI
l’innamoramento
e
l’amore,
Congelati i beni
dell’oligarca
russo, ma per noi
danni sette volte
maggiori
l’erotismo, l’amore che dura, la passione
e poi c’e un altro Alberoni che studia i
movimenti
collettivi,
le
rivoluzioni,
il
terrorismo, al Queda, l’ISIS.
sociali esplosivi, discontinui e fra questi ci
sono i movimenti collettivi ma c’e anche
l’innamoramento, una brusca rottura e il
pochi anni fa mi ho lavorato al mio libro L’Arte di amare, ma poi in Italia e emerso
il movimento di Grillo ed e esplosa la primavera araba. Questo mi ha portato a
Una rivolta della classe scolarizzata egiziana che sogna una democrazia di tipo
occidentale, però la gran massa della popolazione era dominata dai fratelli
TUTTO
Come la Guzzanti derideva il cancro di
Oriana Fallaci
Ratisbona, 8 anni fa lo scontro con
l'Islam: e se oggi scoprissimo che
Ratzinger aveva ragione?
L’Islam si mostra
agli americani:
Una parata
“pacifica” tra armi
e manichini
periodi mi occupo più dei processo collettivi e in altri di quelli di coppia. Fino a
Cosa è stata secondo lei la primavera araba?
MESE
deficit
ricominciamento di una nuova vita. In certi
riprendere lo studio dei movimenti da cui nasce questo libro.
SETTIMANA
La bufala dei 98 miliardi evasi dalle slot
machine
Istat, con nuovo
metodo Pil
(incluse attività
illegali) calano
debito pubblico e
Io mi sono sempre occupato dei processi
COMMENTI
È definitivo: Carlo Giuliani non è un
eroe. Il ricorso della famiglia rigettato a
Strasburgo
doppia personalità. C’è un Alberoni che
studia
Cerca
impiccati
Kyenge ancora alla carica: "Migranti
partono sani ma si ammalano in Italia"
I debiti PA
restano, le
imprese
chiudono, le
speranze
muoiono, ma Renzi fa il
turista negli Usa
Papà trova babysitter che abusa del
figlio. Lo picchia a sangue, poi chiama
la polizia
musulmani che sono islamisti e infatti, con le elezioni sono loro che hanno vinto e
ha dovuto intervenire ancora l’esercito, come era già accaduto anni prima in
Algeria.
Roma, un’altra
autista Atac
aggredita:
accerchiata e
minacciata di
Ma le rivolte non ci sono state solo in Egitto
No si sono mosse anche le piazze della Libia, Tunisia, Siria e la stampa americana
ed europea le hanno appoggiate pensando producessero una democrazia. In Libia
è addirittura intervenuta la NATO per ammazzare Gheddafi. Così hanno vinto gli
stupro
Iraq instaurando il califfato.
Boco haram fossero una unica entità politica
Lo sono dal punto di vista ideologico e da molti anni. Quando ha incominciato a
vacillare l’impero ottomano e sono arrivate le potenze occidentali, sono sorti
Il dramma degli avvocati italiani. In 50
mila rischiano la cancellazione dall'albo
Caso Marò:
Passera, Terzi
votò a favore del
rientro in India
integralisti. In Siria Assad ha resistito ed allora gli integralisti sono avanzati in
Lei parla di integralisti come se Al queda, l’isis, i ribelli libici, i somali o
Nomadi, in banca un tesoro da 7
milioni. E gli paghiamo pure le bollette
Europa, tra
unione e
secessione, tra
presente e futuro.
Intervista a
Marcello Veneziani
Archivi
Seleziona mese
movimenti che vedevano la salvezza nel ritorno all’islam delle origini, quello di
Maometto con la sharia e la jihad armata. E’ dal movimento whahabita che è
sorta l’Arabia Saudita. Poi sono andati al potere regimi laici come il FLN in Algeria,
Video Galleria
il partito Baath in Siria e Iraq, regimi militari come Nasser in Egitto e Gheddafi in
Libia, oltre all’Unione Sovietica in Afganistan. Questi però sono stati combattuti
dagli occidentali lasciando così il posto ai movimenti integralisti che oggi
dominano la scena.
Come si potrebbe definire l’integralismo islamico?
Come un grande movimento rivoluzionario e nativista nato all’interno della
Renzi e le sue ‘non
risposte’. I comitati
cittadini lo contestano:
“Via da Taranto”
Kyenge ancora alla
carica: “Migranti
partono sani ma si
ammalano in Italia”
La storia di Alì,
scampato alla morte
dopo essere stato
giustiziato dall’ISIS
religione islamica e formato da giovani scolarizzati e delusi. Esso vuol prendere il
potere in tutti i paesi musulmani, instaurare la legge islamica e poi dominare
l’occidente. Suoi nuclei sono presenti nelle Filippine, Birmania, Indonesia,
Tag
Bangldesh, Pakistan, Afganistan, Arabia saudita, Yemen, Egitto Tunisia, Algeria,
Africa subsahariana e anche nei paesi occidentali dove ci sono ampie comunità
alfano
Commenti recenti
berlusconi bersani
http://www.qelsi.it/2014/intervista-a-francesco-alberoni-sul-suo-ultimo-libro-movimento-e-istituzione/
Paolo Pistolazzi su È definitivo:
Carlo Giuliani non è un eroe. Il
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24/9/2014
Intervista a Alberoni sul suo ultimo libro “Movimento e istituzione” | Qelsi
islamiche. Dominano in Iraq, Siria, Gaza, Somalia, Sudan e Libia.
crisi economica
euro europa forza
italia governo monti grillini
grillo
immigrazione india
strategia?
ipocrisia della
sinistra islam italia lega
Obama agisce come se il mondo non fosse cambiato: continua a combattere la
nord
Obama ha dichiarato che vuol distruggere l’Isis, cosa pensa della sua
Russia e Assad. Egli immagina di vincere l’Isis con l’esercito iraqeno (che è già
stato sconfitto) e con i whahabiti mandati in Siria dall’Arabia Saudita per
combattere Assad ma che hanno la stessa ideologia dell’Isis. Poi bombardando le
aree controllate dal califfato. Se continuerà così il califfato finirà per stabilizzarsi.
letta m5s mafia
marò milano monti
movimento 5 stelle
napolitano obama papa
francesco
Cosa prevede che succederà?
Non lo so. Se Obama avesse accettato l’alleanza della Russia e di Assad avrebbe
potuto
distruggere
l’Isis
in
meno
di
un
mese
mettendo
fine
anche
al
reclutamento. Ma ha fatto la scelta opposta e ormai sono in gioco tutte le
alleanze, perfino quelle con l’Iran. Mentre i paesi petroliferi del golfo che hanno
malagiustizia
pd pdl
pisapia
puglia putin razzismo renzi
ricorso della famiglia rigettato a
Strasburgo
attilio su Congelati i beni
dell’oligarca russo, ma per noi
danni sette volte maggiori
don su La bufala dei 98 miliardi
evasi dalle slot machine
don su La bufala dei 98 miliardi
evasi dalle slot machine
monica cappellini su Congelati i
beni dell’oligarca russo, ma per
noi danni sette volte maggiori
sinistra siria
tasse toghe rosse ucraina ue usa
repubblica roma russia
vendola
finora finanziato i propagandisti dell’integralismo e i suoi jihadisti incominciano ad
averne paura.
Tornando al suo libro Movimento e istituzione come è utile per comprendere
questi movimenti?
Innanzitutto non confondendo il movimento jihadista con l’islam tout court.
L’islam è un sistema complesso in cui ci sono stati molti movimenti, molte
scissioni. Vi sono stati anche movimenti razionalistici come i mutaziliti e
movimenti di carattere mistico meditativo come i sufi. Vi sono poi correnti
modernizzanti e tolleranti. Il libro insegna ad analizzare un movimento, la sua
base sociale, la sua ideologia, la sua forza, la sua pericolosità e la sua fragilità. E
come un trattato di medicina dove impari a non confondere la rosolia con il tifo, a
diagnosticare una polmonite e a non sottovalutare piccoli sintomi come il dolore
ad una mano quando è un atto un infarto. Insomma a classificare, studiare e
controllare fenomeni emotivi, passionali e irrazionali che sembrano totalmente
incomprensibili e su cui e facile dare giudizi superficiali e sbagliati.
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