m4 operazioni di finitura

operazioni
d i F INI T U RA
Guida
Indice
Lavorazioni tramite macchine utensili
2
Attrezzature e condizioni operative 2
Comparazione delle prestazioni di componenti 2
lavorati tramite macchine utensili rispetto
a quelli stampati ad iniezione
Ricottura Ricottura per ottimizzare la cristallinità Ricottura per la rimozione di sollecitazioni Ricottura per la stabilità dimensionale 2
3
3
3
Giunzione di materiali Victrex Saldatura con adesivo Preparazione della superficie Tipologie di adesivi Saldatura
3
3
3
4
4
Metallizzazione5
Metallizzazione sotto vuoto 5
Placcatura
5
Codifica, marcatura laser e verniciatura 5
Nell’attuale mondo competitivo, i fornitori
di materiali avanzati devono fronteggiare
aspettative molto elevate: non basta più fornire
solo materiali. Ottenere il massimo dai polimeri
ad elevate prestazioni significa considerare la
progettazione dei componenti molto prossima
alla specifica dei materiali e all’ottimizzazione dei
processi. Infatti, questo è il modo più efficace per
conferire il maggiore valore ad un’applicazione,
migliorando altresì l’efficienza produttiva al
minimo costo possibile per singolo componente.
Una volta che il materiale sia stato specificato
e definito in sede progettuale, l’ottimizzazione
dei processi costituisce quindi la fase critica
per ottenere prodotti di qualità e maggiori
rendimenti produttivi.
Con oltre trent’anni di esperienza, la Victrex Polymer Solutions
vanta un posizionamento unico in grado di consentire
ai propri clienti di ottenere il massimo dai materiali e dai
prodotti polimerici in poliarileterchetoni. Siamo in grado di
proporre un’ampia gamma di prodotti in VICTREX® PEEK che
forniscono prestazioni eccezionali nell’ambito di un vasto
spettro termico e in condizioni operative estreme. Tutti i nostri
prodotti possono essere facilmente trasformati su attrezzature
standard.
Offriamo ai nostri clienti una competenza tecnica senza
confronti e completamente finalizzata ai poliarileterchetoni,
partendo dalla progettazione, passando dalla specifica dei
materiali fino al supporto produttivo. Nell’ambito di questo
servizio, abbiamo messo a punto la presente guida per
assistervi nell’ottimizzazione delle lavorazioni secondarie.
Inoltre, i nostri team tecnici che si trovano nei vari paesi del
mondo, potranno fornire un valido contributo anche nelle
fasi di prototipazione, sviluppo applicativo, progettazione e
simulazione, così come nel supporto relativo alle opportunità
di sostituzione dei metalli. I nostri centri tecnici – in continua
crescita – dispongono di attrezzature di processo in grado di
supportare ogni tipo di test per l’intera gamma di prodotti
in VICTREX PEEK, offrendo attività dedicate alla formazione,
alle tecniche di processo così come alle analisi estese per la
caratterizzazione dei materiali.
Siamo inoltre in grado di generare dati personalizzati e
finalizzati a specifici programmi applicativi e le nostre risorse
sono supportate da ampia esperienza nonché dati completi
sia su prodotti che su applicazioni, che sono in continua
evoluzione. Siamo altresì coinvolti in svariati progetti di
ricerca con alcune fra le maggiori società leader e con diverse
istituzioni accademiche al fine di aumentare costantemente le
nostre conoscenze e di promuovere, insieme ai nostri clienti,
lo sviluppo di soluzioni sempre più creative.
Il polimero VICTREX PEEK, insieme alle
sue declinazioni ad elevata resistenza
termica - il polimero VICTREX® HT™
e il polimero VICTREX® ST™ - è
ampiamente considerato come il
materiale plastico più performante
del mondo. I prodotti sono disponibili
sotto forma di granuli, polveri fini
oppure compound contenenti
svariate tipologie di cariche o rinforzi
funzionali. Sono utilizzati per la
progettazione e la produzione di
applicazioni ad elevate prestazioni
destinate a sostituire metalli o altri
materiali in modo da aumentare
le prestazioni, migliorare la libertà
progettuale e ridurre i costi di sistema.
I film APTIV® Victrex forniscono tutte
le proprietà del polimero VICTREX
PEEK in un formato sottile e flessibile.
L’estesa gamma di proprietà, comprese
la termoformabilità e le eccellenti
prestazioni acustiche, ne fanno i
film termoplastici dalle maggiori
prestazioni e più versatili fra quelli
esistenti. I film APTIV rappresentano
una soluzione tecnologica in grado di
favorire la riduzione dei costi di sistema
nonché di migliorare la prestazione
di un prodotto, fornendo altresì una
maggiore libertà progettuale e facilità
di processo.
I rivestimenti VICOTE®, realizzati dai
polimeri VICTREX PEEK, si qualificano
come rivestimenti ad elevate prestazioni
e ambientalmente compatibili. Sia
le polveri sia le dispersioni acquose
forniscono prestazioni termiche
superiori, eccezionale resistenza al
graffio e all’usura, elevata forza e durata.
Rispetto ai rivestimenti tradizionali,
consentono di aumentare le prestazioni,
estendere la durata applicativa, facilitare
la libertà progettuale, riducendo altresì i
costi di sistema.
I VICTREX Pipes™ sono delle tubazioni
leggere e durevoli, estruse dal polimero
VICTREX PEEK che presentano elevate
prestazioni termiche e una combinazione
unica di proprietà. Rappresentano
un’eccellente alternativa ai metalli
e ad altri polimeri caratterizzati da
minori prestazioni, mentre i VICTREX
Pipes offrono resistenza chimica e alla
corrosione, bassa permeabilità, resistenza
all’abrasione e all’urto.
Elevata resistenza termica
Bassa emissione di fumi e gas tossici
Eccellente resistenza alle temperature elevate, con temperatura
d’uso in continuo di 260 °C, che può offrire una maggiore
durata, affidabilità e migliori margini di sicurezza in contesti
difficili.
Intrinsecamente autoestinguenti senza l’utilizzo di additivi,
presentano un basso livello di tossicità e di gas combusti.
Resistenza meccanica e stabilità dimensionale
L’eccellente forza, la rigidità, il creep di lungo termine e le
proprietà di resistenza alla fatica dei materiali Victrex consentono
la progettazione di componenti più leggeri, più forti e durevoli.
Resistenza all’usura
Sia in contesti lubrificati che secchi/abrasivi, un basso coefficiente
di frizione e un’eccellente resistenza all’usura possono contribuire
alla durata del componente preservandone l’integrità.
Resistenza chimica
Resiste alla corrosione anche in presenza di temperature elevate
grazie alla capacità di sopportare una vasta gamma di acidi, basi,
idrocarburi e solventi organici.
Resistenza all’idrolisi
I materiali Victrex sono utilizzati per aumentare l’affidabilità del
componente grazie al fatto che non idrolizzano in acqua, vapore
o in acqua di mare anche in presenza di temperature elevate
grazie al basso coefficiente di assorbimento di umidità e alla
bassa permeabilità.
Prestazioni elettriche
Le eccellenti proprietà elettriche mantenute nell’ambito di una
gamma di frequenze e di temperature rispondono a severi
requisiti ingegneristici a livello elettrico ed elettronico.
Purezza
Offrono livelli di degassamento ed estraibili eccezionalmente
bassi, il che li rende adatti ad applicazioni con questo tipo di
esigenze.
Ambientalmente compatibili
Completamente riciclabili, privi di alogeni e in linea con le
direttive RoHS e REACH.
Qualità e sicurezza delle forniture
Tutta la produzione è certificata ISO 9001:2008 ed è conforme
alla legislazione europea vigente in tema di sicurezza ed
ambiente. La nostra rigorosa attenzione al dettaglio – vengono
condotti oltre 50 test su ogni lotto di polimero – fornisce ai nostri
clienti garanzie precise in merito alla qualità e alla consistenza di
uniformità dei prodotti.
Essendo l’unico fornitore di polichetoni del mondo verticalmente
integrato, possiamo garantire un controllo completo sulla
nostra principale materia prima, e questo costituisce un fattore
essenziale per la regolarità della qualità dei nostri prodotti
polimerici.
La nostra politica di investimenti prevede di andare persino
oltre la domanda e questo significa che siamo in grado di
garantire ai nostri clienti la certezza delle forniture. I nostri
due impianti indipendenti hanno una capacità produttiva fino
a 4250 tonnellate/anno. Possiamo inoltre offrire velocità di
consegna – tipicamente entro sette giorni – ovunque nel mondo,
grazie ai nostri sistemi di logistica centralizzati e ai magazzini di
distribuzione locali.
1
LAVORAZIONI TRAMITE MACCHINE
UTENSILI
Le lavorazioni tramite macchine utensili sono spesso usate come
operazioni secondarie per componenti stampati ad iniezione
o estrusi in modo da ottenere le caratteristiche desiderate del
componente oppure mantenere tolleranze che non sarebbe
possibile ottenere solo tramite lo stampaggio ad iniezione
oppure estrusione del componente. Nel caso di prototipi,
produzioni a bassa tiratura o geometrie particolari, è pratica
comune procedere alla produzione di componenti tramite
lavorazioni a macchina da semilavorati.
ATTREZZATURE E CONDIZIONI OPERATIVE
I materiali Victrex possono essere lavorati tramite macchine
utensili con tutti i metodi più comuni utilizzando le stesse
tecnologie e attrezzature che si usano normalmente per i
metalli o per gli altri tecnopolimeri termoplastici intervenendo
sui settaggi dei parametri delle macchine e degli elementi di
taglio utilizzati. È possibile prendere visione della sintesi delle
linee guida suggerite per le lavorazioni tramite macchine
utensili nella Tabella 1.
I materiali Victrex possono essere lavorati anche tramite getto
d’acqua e taglio laser. È possibile ricorrere ad operazioni di
rettifica per ottenere tolleranze particolarmente ristrette,
specialmente nel caso di gradi caricati. È altresì possibile
– laddove necessario - utilizzare sistemi di levigatura per
migliorare la planarità o la finitura superficiale.
A causa delle proprietà fisiche dei materiali Victrex e della
natura abrasiva di alcuni compound, è necessario utilizzare
strumenti realizzati in carburo, o rivestiti di carburo oppure
dotati di utensili diamantati. L’utilizzo di altri materiali
potrebbe portare ad una rapida usura degli strumenti e ad
una scarsa finitura superficiale del particolare lavorato tramite
macchina utensile.
Le lavorazioni tramite macchine utensili e le operazioni di
finitura sui materiali polimerici possono creare sollecitazioni o
mettere in circolazione sollecitazioni residue. Potrebbe quindi
essere necessario procedere ad una ricottura per mitigare le
sollecitazioni residue prima di procedere con la lavorazione
tramite macchina utensile, oppure come fase intermedia di
questo processo di lavorazione. È disponibile un protocollo di
ricottura nel relativo capitolo dedicato. Se si dovessero rendere
necessarie parecchie operazioni di finitura e di lavorazione
tramite macchine utensili su un componente, si raccomanda
una seconda fase di ricottura prima della lavorazione finale.
I materiali Victrex presentano un modulo relativamente basso
rispetto ai metalli e possono pertanto essere facilmente
soggetti a deformazioni e distorsioni provocati dalle elevate
forze di chiusura. Il materiale dovrebbe essere rimosso in
modo omogeneo, procedendo – laddove possibile - con tagli
simmetrici dal componente da lavorare.
La conduttività termica di tutti i materiali polimerici è più
bassa rispetto a quella dei metalli, quindi l’incremento termico
durante la lavorazione è rapido. Per rimuovere parte del calore
generato dal processo di lavorazione tramite macchine utensili
si può ricorrere a fluidi di raffreddamento. I materiali Victrex
sono compatibili con refrigeranti a base acqua, a base olio e
anche refrigeranti sintetici. È possibile utilizzare refrigeranti
nebulizzati o liquidi.
2
Tabella 1: Linee guida suggerite per le lavorazioni tramite
macchine utensili dei materiali Victrex
TORNITURA
Materiali Victrex
Materiali Victrex
Inserti degli utensili non caricati/ non rinforzati caricati/ rinforzati
Velocità di taglio
m/min 100 - 300
120 - 180
Alimentazione
mm/rev
0.1 - 0.7 0.1 - 0.3
°
5 - 15
5 - 15
Angolo di spoglia frontale °
5 - 15
5 - 15
1 – 6.5 1 - 7.5
Angolo di incidenza
Profondità di taglio mm Refrigerante
FRESATURA
Frese
Inserti standard o in
Inserti in carburo o in
carburo diamante
Velocità di taglio
m/min 180 - 230
50 - 120
Refrigerante
Acqua/olii
Acqua/olii
Nessuno, oppure acqua/olii Nessuno, oppure acqua/olii
FORATURA
Velocità di taglio
m/min 120 75 - 120
Alimentazione
mm/rev 0.05-0.20 0.05-0.20
Angolo cuneo
°
118
118
Angolo di spoglia
°
12
12
Refrigerante Acqua/olii
Acqua/olii
ALESATURA Canali
Velocità
rpm
100 - 200
100 – 200
Refrigerante
Acqua/olii
Acqua/olii
Scanalatura a spirale Scanalatura a spirale
COMPARAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI
COMPONENTI LAVORATI TRAMITE MACCHINE
UTENSILI RISPETTO A QUELLI STAMPATI AD
INIEZIONE
Per produzioni di componenti complessi o di bassi volumi, è
meglio procedere con lavorazioni tramite macchine utensili
da semilavorati, in quanto i prototipi lavorati in questo modo
rappresentano generalmente l’opzione migliore per valutare
le prestazioni di un materiale prima di decidere di investire
nella realizzazione di uno stampo. Tuttavia, le prestazioni
fisiche di un componente lavorato tramite macchine
utensili da semilavorati possono essere diverse da quelle di
un componente praticamente identico stampato però ad
iniezione. Si possono infatti dare delle difformità significative
sulle proprietà meccaniche date dai diversi metodi produttivi.
Tali fenomeni possono essere spiegati in termini di differenze
intrinseche e conseguenti dei metodi produttivi a livello di
cristallinità, comportamento termico e orientamento delle
fibre. Questo aspetto è particolarmente rilevante nel caso di
lavorazione tramite macchine utensili di particolari a parete
sottile da semilavorati rinforzati con fibre.
RICOTTURA
I componenti formati da materiali della Victrex sono
caratterizzati da un livello ottimale di cristallinità nel caso in
cui siano stati stampati o estrusi in condizioni appropriate.
Per la maggior parte delle applicazioni, una seconda ricottura
non è necessaria. Alcune applicazioni richiederanno una
ricottura per aumentare i livelli di cristallinità, rimuovere
qualsiasi memoria termica, limitare le conseguenti modifiche
dimensionali in presenza di temperature elevate, oppure per
eliminare le sollecitazioni. Le procedure di ricottura corrette
dipendono dagli obiettivi desiderati, così come spiegato più
avanti. Vi invitiamo a prendere contatti con un rappresentante
tecnico della Victrex per qualsiasi domanda relativa al Vostro
specifico componente e al processo.
RICOTTURA PER OTTIMIZZARE LA CRISTALLINITÀ
Può essere necessario aumentare la cristallinità di un
componente se il materiale non raggiunge il corretto livello di
cristallinità durante il processo di fusione. Nel caso di gradi di
colore naturale questo di solito si manifesta con la presenza
di una pelle scura e amorfa. Si dovrebbe fare di tutto per
ottenere la cristallinità ottimale durante lo stampaggio o
l’estrusione, sia incrementando la temperatura dello stampo
per i componenti stampati ad iniezione, sia riducendo la
velocità di raffreddamento per il materiale estruso. Se il
materiale deve essere ricotto per raggiungere i livelli corretti di
cristallinità, si raccomanda di seguire le seguenti indicazioni:
(a) Consentire che il componente si scaldi fino al
raggiungimento di una temperatura stabile di 200 °C.
(b) Mantenere il componente alla temperatura di ricottura. Il
tempo di residenza dei componenti dipende dallo spessore
della sezione; mantenere i componenti in temperatura per
un’ora per ogni mm di spessore parete.
(c) Consentire che il componente si raffreddi a 10 °C/ora fino
a che il sistema sia sceso al di sotto dei 140 °C per il PEEK,
al di sotto dei 150 °C per l’HT e al di sotto dei
160 °C per l’ST. Il raffreddamento lento è un fattore critico
per minimizzare le sollecitazioni residue nel materiale
(d) Spegnere il forno e consentire il raffreddamento del
componente a temperatura ambiente
L’aumento della temperatura e il tempo di residenza avranno
un’influenza sul tipo ed il livello di cristallinità sviluppato
durante la ricottura. Si raccomanda una temperatura
di residenza di almeno 20 °C superiore rispetto alla
temperatura massima di servizio. Sono largamente utilizzate
temperature di ricottura comprese fra 200-250 °C. Si
possono usare temperature di ricottura fino a 300 °C ed
oltre per massimizzare la cristallinità, il che aumenta alcune
proprietà meccaniche (ad esempio la forza e il modulo) e la
resistenza chimica. Tuttavia, tali effetti sono accompagnati
da una diminuzione significativa delle prestazioni di duttilità
nei gradi non caricati. Si possono anche verificare segni di
ossidazione superficiale o ingiallimento a causa della elevata
temperatura di ricottura. Vi invitiamo a prendere contatti con
un rappresentante tecnico locale della Victrex per ottenere
assistenza, qualora necessario.
RICOTTURA PER LA RIMOZIONE DI
SOLLECITAZIONI
Lo stampaggio ad iniezione o le operazioni secondarie tramite
macchini utensili possono aggiungere delle sollecitazioni al
componente. Tali sollecitazioni riducono le prestazioni fisiche
dei dispositivi ma possono essere rimosse tramite ricottura del
campione come descritto più sopra, con una temperatura di
residenza fino a 250 °C.
RICOTTURA PER LA STABILITÀ DIMENSIONALE A
TEMPERATURE ELEVATE
I componenti realizzati con i materiali Victrex esposti
ad elevate temperature di servizio in continuo possono
presentare un rilascio di tensioni post-cristallizzazione e/o
sollecitazioni interne che determinano modifiche dimensionali.
I componenti possono quindi essere sottoposti a ricottura
per rimuovere gli effetti di distorsione o la memoria termica,
nonché prevenire il ritiro o altre modifiche dimensionali del
componente in servizio. Procedere alla ricottura del campione
come descritto sopra, con una temperatura di residenza di
almeno 20 °C superiore a quella della massima temperatura
di servizio. Se il componente è lavorato tramite macchina
utensile, la ricottura dovrebbe essere effettuata prima
dell’ultima fase di lavorazione.
GIUNZIONE DI MATERIALI VICTREX
Tutte le tecniche di giunzione applicabili ai materiali
termoplastici sono adatte anche ai materiali Victrex. L’unione
tramite adesivo e la saldatura richiedono procedure specifiche
così come indicato qui di seguito. Per la giunzione con rivetti,
bulloni, elementi a incastro e di accoppiamento, così come
tramite altri sistemi meccanici, si possono seguire le normali
linee guida previste per i materiali plastici.
INCOLLAGGIO
I materiali VICTREX e i compound possono essere incollati
utilizzando numerosi adesivi comuni.
PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE
Le superfici da unire tramite adesivo devono essere preparate
in modo da ottenere buoni risultati. Una superficie da
incollare quindi, dovrebbe essere assolutamente pulita,
asciutta e priva di grassi o altri elementi di contaminazione.
Sono disponibili svariati trattamenti superficiali che
aumentano la forza e il legame adesivo con i materiali
VICTREX. Nella Tabella 2 è possibile verificare e comparare i
diversi indici di forza di incollaggio ottenuti tramite le tecniche
più comuni. Tali misurazioni sono state effettuate con due
campioni in PEEK 450G della stessa geometria, incollati su un
solo lato tramite un epossidico bicomponente della Huntsman
(AV138M/HV998), utilizzando un ciclo di indurimento di
15 minuti a 100 °C.
Tabella 2: Comparazione di tecniche di preparazione
superficiale per incollaggio al PEEK 450G tramite adesivo
Forza della saldatura /MPa
Non trattato 0.7
Irruvidimento 2.1
Incisione chimica tramite acido (Acid Etch)
5.5
Laser Excimer
5.6
Lampada UV
5.0
Camera al plasma 5.0
3
TIPOLOGIE DI ADESIVI
Gli adesivi epossidici, cianoacrilati e siliconici, hanno mostrato
risultati soddisfacenti nell’incollaggio di materiali Victrex.
Una lista di adesivi tipici e delle loro forze corrispondenti è
mostrato nella Tabella 3. L’adesivo dovrebbe essere scelto
in funzione delle caratteristiche dell’applicazione, come la
temperatura, le proprietà meccaniche e i requisiti normativi.
Tabella 3: forza di incollaggio di adesivi diversi utilizzati con materiali VICTREX*
Adesivo
TipoProduttore
Sollecitazione da cedimento/MPa
23˚C 120˚C150˚C 200˚C
Araldite AV138M + HV 998
Epossidica
Huntsman
5.5 IF + CF
3.4 CF
-
-
Araldite AV 119
Epossidica
Huntsman
42.0 SF
4.0 CF
1.5 IF + CF
-
HAF 8401
Gomma nitrile Tesa AG
47.0 SF
2.4 IF
1.9 IF
Resina fenolica
-
Duralco 4460
Epossidica
Cotronics Corp.
1.7 ICF
-
0.5 CF
0.4 IF + CF
Duralco 4703
Epossidica
Cotronics Corp.
17.0 SF
-
3.4 CF
1.0 CF
EPO-TEK 353 ND
Epossidica
Epoxy Technology
36.0 SF
-
3.1 CF
1.0 IF + CF
Duralco 4525
Epossidica
Cotronics Corp
3.3 CF
-
-
0.6 CF
IF : cedimento dell’adesione all’adesivo/ interfaccia di substrato
CF : cedimento di coesione dell’adesivo, lasciando l’adesivo su entrambi i lati del substrato
SF : l’adesivo mostra di essere sufficientemente forte per provocare il cedimento nel substrato in PEEK
ICF: cedimento misto con propagazione di frattura compresa fra il cedimento dell’interfaccia e della coesione
SALDATURA
I materiali Victrex possono essere saldati utilizzando le
tecniche di saldatura convenzionali utilizzate per i materiali
termoplastici. Si ottengono risultati soddisfacenti utilizzando
piastre calde e saldatura a frizione e saldatura ultrasonica
a campo vicino. È anche possibile utilizzare la saldatura
a fusione. I materiali Victrex presentano un’eccezionale
temperatura di fusione e, per ottenere buoni risultati, viene
quindi richiesta una quantità notevole di energia nella zona di
saldatura.
La saldatura laser permette di ottenere una giunzione precisa
delle parti e può essere utilizzata per incapsulare o sigillare
i componenti realizzati con i materiali Victrex. La saldatura
laser permette di saldare un particolare trasparente (di colore
naturale) di un millimetro di spessore o anche meno con un
particolare non trasparente (ad esempio di colore nero) in
grado di assorbire il laser.
Qualsiasi sia il metodo di saldatura, la Victrex suggerisce di
lavorare in collaborazione con fornitori di attrezzature da
saldatura che abbiano esperienza con i suoi materiali. Si invita
a prendere contatti con il servizio tecnico Victrex per ottenere
consigli sui metodi di saldatura, il disegno dei giunti e il
servizio di saldatura o i fornitori di attrezzature.
La giunzione precisa di componenti realizzati con materiali PAEK
della Victrex in colore naturale o in nero può essere ottenuta tramite
saldatura laser .
*Qualsiasi adesivo menzionato in questa pubblicazione o utilizzato in uno di questi laboratori di prova non va intesco come una raccomandazione. La prestazione di adesione è una funzione
che dipende da molte variabili compreso il campione e la preparazione della sua superficie, l’applicazione, il tempo di indurimento, la geometria del test e la velocità, tutto ciò potrebbe altresì non
essere rappresentativo del materiale o della prestazione dell’adesione in un’applicazione reale.
Araldite è un marchio registrato della Huntsman Adanced Materials, Duralco è un marchio registrato della Coltronics Corporation ed EPO-TEK è un marchio registrato della Epoxy Technology Inc.
4
METALLIZZAZIONE
METALLIZZAZIONE SOTTO VUOTO
I materiali Victrex possono essere utilizzati come substrati
in processi di metallizzazione con termoplastici. I substrati
devono essere puliti, asciutti e privi di contaminazioni prima
di procedere all’applicazione del rivestimento metallico.
Bisogna prestare particolare attenzione quando si stampino
ad iniezione e si lavorino tramite macchine utilensili tali
componenti in modo da assicurare una buona finitura
superficiale, poiché qualsiasi imperfezione sarà replicata nel
sottile rivestimento metallico.
PLACCATURA
I materiali Victrex possono essere placcati senza procedimento
elettrolitico con svariati metalli. Vi invitiamo a prendere
contatto con la Victrex per ottenere informazioni sui
rivenditori raccomandati.
CODIFICA E MARCATURA LASER
I materiali Victrex possono essere marcati con svariati metodi,
tramite sistemi di codifica a inchiostro e fluidi. La marcatura
laser offre vantaggi a livello di flessibilità, resistenza all’usura,
precisione e velocità, in assenza di contatto fisico con il
particolare.
Substrati puliti, asciutti e privi di contaminanti costituiscono importanti
prerequisiti nei processi di metallizzazione di materiali termoplastici.
Vi invitiamo a prendere contatto con il servizio tecnico della
Victrex per informazioni relative ai fornitori di sistemi di
marcatura laser o servizi di codifica.
VERNICIATURA
I materiali VICTREX possono essere verniciati per scopi
decorativi o per fornire protezione UV. Tipicamente, si
richiede una preparazione superficiale come, per esempio,
il trattamento al plasma in modo da ottenere una buona
adesione. Vi invitiamo a prendere contatti con il servizio
tecnico Victrex per ottenere assistenza.
I prodotti realizzati con i materiali VICTREX possono essere marcati tramite
codifica a getto d’inchiostro o marcatura laser.
SUPPORTO TECNICO
La Victrex Polymer Solutions è l’unica realtà produttiva interamente dedicata alla produzione di prodotti in poliarileterchetoni ed è
assolutamente in grado di soddisfare qualsiasi richiesta in tema di qualità, supporto tecnico e certezza delle forniture. Nell’attuale
contesto competitivo, la collaborazione con un fornitore leader che dispone delle tecnologie più evolute nonché dei servizi più
completi ed avanzati, rappresenta un fattore critico e determinante per il successo.
Nel caso desideriate ulteriori informazioni oppure assistenza specifica, invitiamo a prendere contatto con la sede o il
rappresentante locale della Victrex Polymer Solutions oppure a visitare il sito www.victrex.com.
5
E urope
A mericas
Victrex plc
Victrex Technology Centre
Hillhouse International
Thornton Cleveleys
Lancashire FY5 4QD
United Kingdom
Phone +44 (0) 1253 897 700
Fax
+44 (0) 1253 897 701
[email protected]
Victrex Europa GmbH
Langgasse 16
65719 Hofheim/Ts.
Germany
Phone + 49 (0) 6192 964 90
Fax
+ 49 (0) 6192 964 94 8
[email protected]
Victrex USA, Inc.
300 Conshohocken State Road
Suite 120
West Conshohocken, PA 19428
USA
Phone +1 (0) 800-VICTREX
Phone +1 (0) 484-342-6001
Fax
+1 (0) 484-342-6002
[email protected]
A sia P acific
J apan
Victrex High-Performance
Materials (Shanghai) Co Ltd
Part B Building G
1688 Zhuanxing Road
Xinzhuang Industry Park
Shanghai 201108
China
Phone + 86 (0) 21 6113 6900
Fax
+ 86 (0) 21 6113 6901
[email protected]
Victrex Japan Inc.
Japan Technology Center
Mita Kokusai Building Annex
4-28 Mita 1-chome
Minato-ku
Tokyo 108-0073
Japan
Phone +81 (0) 3 5427 4650
Fax
+81 (0) 3 5427 4651
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LA VICTREX PLC RITIENE CHE TUTTE LE INFORMAZIONI CENTENUTE NELLA PRESENTE PUBBLICAZIONE DESCRIVANO ACCURATAMENTE LE CARATTERISTICHE TIPICHE E/O GLI USI DEL PRODOTTO O DEI PRODOTTI, TUTTAVIA, È
RESPONSABILITÀ DEL CLIENTE ESEGUIRE TEST COMPLETI SUL PRODOTTO IN OGNI SPECIFICA APPLICAZIONE A CUI INTENDE DESTINARLO ALLO SCOPO DI ACCERTARNE LE PRESTAZIONI, L’EFFICACIA A LA SICUREZZA PER CIASCUN
PRODOTTO FINALE, DISPOSITIVO O ALTRA APPLICAZIONE. LE INDICAZIONI SUGLI USI POSSIBILI NON DEVONO ESSERE INTERPRETATE COME SUGGERIMENTO A VIOLARE ALCUN BREVETTO. LE INFORMAZIONI E I DATI QUI CONTENUTI
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VICTREX PIPES™ È UN MARCHIO REGISTRATO DELLA VICTREX MANUFACTURING LIMITED. PEEK-ESD™, HT™, ST™ È WG™ SONO MARCHI REGISTRATI DELLA VICTREX PLC. VICOTE® ED APTIV® SONO MARCHI REGISTRATI DELLA VICTREX PLC.
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TALI DANNI, INDIPENDENTEMENTE DALLA FORMA DI AZIONE.
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