POLITECNICO DI BARI SCUOLA DI DOTTORATO DOTTORATO DI RICERCA IN INGEGNERIA DELLE MACCHINE XXV CICLO CURRICULUM: MISURE MECCANICHE E TERMICHE (SSD ING-IND/12) OPTICAL MEASUREMENTS OF ROTATING BLADE VIBRATIONS DOTTORANDO: Giuseppe DINARDO RELATORI: Prof. Gaetano VACCA CONTRORELATORI: Prof. Paolo CASTELLINI Prof. Steve VANLANDUIT Prof. Steve ROTHBERG COORDINATORE: Prof. Giuseppe PASCAZIO TRIENNIO ACCADEMICO 2010/2012 POLITECNICO DI BARI DOTTORATO DI RICERCA IN INGEGNERIA DELLE MACCHINE (XXV ciclo) Verbale della riunione del Collegio dei docenti del 12 febbraio 2014 Allegato n. 1: Presentazione all'esame finale della dott. Giuseppe DINARDO Curriculum: Misure Meccaniche e Termiche (SSD ING-IND/12) Tesi: Optical measurements of rotating blade vibrations Il dott. Giuseppe DINARDO, durante il suo dottorato, ha svolto attività di ricerca numerico-sperimentale nel rilevamento e manipolazione di segnali tempo-varianti rinvenienti da organi in rotazione soggetti a fenomeni vibrazionali, allo scopo di risalirne alle sollecitazioni dinamiche, principalmente rivolta ad applicazioni nel campo delle turbine eoliche. Nel suo lavoro di tesi il candidato ha rivolto la sua attenzione a due diverse tecnologie di misura senza contatto, basate entrambe su tecniche ottiche, la prima attraverso l’utilizzo di una tecnica laser-doppler e la seconda mediante l’uso di fibre di Bragg. Quest’ultima attività è stata svolta presso la Vrije Universiteit di Bruxelles. Nella prima parte del suo lavoro, il dottorando ha progettato un apparato di nuova concezione per la misura delle vibrazioni out of plane di palettature rotanti attraverso l’uso di un vibrometro laser-doppler monodimensionale (LDV-1D) con lo scopo di sostituire un LDV a scansione, normalmente impiegato per applicazioni similari in misure avanzate per ambiti di ricerca applicata, ma certamente più impegnativo dal punto di vista economico-finanziario, al fine dell’utilizzazione della tecnica in ambito industriale. Dopo aver approntato l’apparato strumentale, l’indisponibilità dei laboratori del Dipartimento, per motivi di forza maggiore correlati alla ristrutturazione dei locali, ha impedito l’attività pratico-applicativa del banco, limitandone lo studio all’analisi degli errori principali da prendere in considerazione per l’affidabilità delle misurazioni. Il lavoro ha comunque permesso di produrre due pubblicazioni scientifiche, una presentata a un congresso internazionale e l’altra attualmente in fase di stampa su rivista internazionale. Per la seconda parte del suo lavoro, l’Ing. Dinardo si è recato presso la Vrije Universiteit di Bruxelles, dove, sotto la supervisione del Prof. Steve Vanlanduit, ha studiato le metodologie numeriche per l’interpretazione dei segnali di vibrazione rilevati da fibre ottiche di nuova generazione, inserite direttamente nelle tessere dei materiali compositi utilizzati nelle applicazioni aeronautiche, allo scopo di rilevare le vibrazioni cui gli elementi meccanici in movimento sono assoggettati. Dopo una disamina critica di metodi numerici già disponibili in letteratura, il candidato ha formulato egli stesso nuovi metodi di elaborazione dei segnali per ottimizzare le prestazioni, in termini di efficienza e affidabilità. Il lavoro prodotto avrà visibilità in un articolo scientifico su rivista internazionale, attualmente in fase di stesura. Il tema trattato nella tesi è di notevole rilevanza tecnico-scientifica: mentre i risultati della prima parte attendono una verifica sperimentale, le tecniche numeriche sviluppate nella seconda parte saranno applicate a breve in una campagna di prove già programmata e di prossimo espletamento. Le tecniche messe a punto possono trovare applicazioni pratiche anche in altri ambiti, quali ad esempio le misure biometriche e elaborazione di immagini rinvenienti da PIV. La tesi, scritta in inglese, affronta quindi argomenti di grande interesse non solo nel campo della fluidodinamica sperimentale e presenta buone potenzialità per un non trascurabile impatto scientifico e tecnologico, come dimostrato dalle pubblicazioni prodotte, due su rivista e tre a congresso internazionale. In conclusione, considerate la rilevanza e l’originalità dell’attività svolta, il Collegio unanime ritiene il dottor Giuseppe DINARDO meritevole di conseguire il titolo di dottore di ricerca. Il Coordinatore, Prof. Ing. Giuseppe Pascazio