DENTRO MAGAZINE - La Voce del Nord Est Romano

ANNO XI - NUMERO 24 - 20 GIUGNO 2014
SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì
Appalti milionari in vista
Raccolta rifiuti e mensa scolastica: la giunta non c’è ma il centrodestra riparte da qui
L
’estate dei mega appalti è iniziata. Il governo della città è
ancora nelle mani esclusive
del sindaco Eligio Rubeis e del suo
vice Andrea Di Palma – l’unico
nominato, uomo di stretta fiducia
– e intanto prende quota il primo
vero banco di prova della nuova (e
riconfermata) amministrazione: le
gare per l’assegnazione dei servizi
di refezione scolastica e i rifiuti.
Tivoli
Guidonia
Tivoli
Proietti in consiglio Rebus assessori
con tutti i nomi
Benetti: “Io ci sarò”
Martedì si alza
Bertucci-De Maio,
il sipario
derby presidenza
pagina 11
Intervista a Napoleoni
“Abbiamo battuto
i partiti nello stile
prima che nelle urne”
pagina 10
pagina 7
pagina 3
Il caso
Maltempo
e cemento:
Guidonia
paralizzata
Marini
chiede
asilo
pagina 10
pagina 4
Palombara
Fonte Nuova
Guidonia
Niente Cotral in centro,
l’ordinanza del sindaco
fa infuriare i pendolari
Degrado vicino
alla materna
E’ protesta
Il segretario del Pd
Lomuscio avverte:
nel partito basta correnti
pagina 12
pagina 13
pagine 6
PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected]
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PRIMO PIANO
venerdì 20 giugno 2014
Il ministero chiede la revoca
Impianto, “autorizzazione illegittima”
Intanto il Comune tace e il mangiarifiuti di Cerroni all'Inviolata è stato costruito
Gli ambientalisti insorgono: “Adesso va demolito”
La Regione deve revocare l'autorizzazione dell'impianto di trattamento meccanico biologico all'Inviolata, il Tmb del Colari di Manlio
Cerroni è stato costruito grazie a
carte viziate di illegittimità. Lo
scrive nero su bianco il ministero
dei Beni Culturali e paesaggistici
in una nota inviata il 15 maggio,
il Comune continua tacere. Il comitato per il risanamento ambientale di Guidonia e Fonte Nuova
commenta netto: “Il Tmb va demolito”.
Sono rimaste senza risposta tre lettere di richiesta di chiarimento sul
procedimento adottato dalla Regione Lazio per autorizzare l'impianto dei rifiuti all'Inviolata. Tre
richiami circostanziati con i quali
il ministero e la Soprintendenza
hanno evidenziato la mancanza
del parere paesaggistico, obbligatorio. “Se un manufatto non ha i
titoli abilitativi per la sua costruzione va demolito: così ci insegnano i manuali di urbanistica e
le norme regionali e comunali - dicono dal Cra - cosa aspettano le
autorita
̀ municipali di Guidonia
Il ministero
per i Beni
culturali in
una nota
chiede la
revoca del
benestare
dell’impianto
all’Inviolata
“Il Tmb va demolito”, questo il
monito del comitato per il
risanamento ambientale
Montecelio a prendere le distanze
da quell'inutile ed illegittima costruzione nel bel mezzo del Parco
naturale archeologico dell'Inviolata? Ma il consiglio regionale del
Lazio non aveva approvato una ri-
Il Cra: “Perché le autorità di
Guidonia non prendonole distanze
dall’inutile costruzione?”
soluzione, in seguito agli arresti eccellenti di gennaio, con la quale si
impegnava a ricontrollare tutte le
autorizzazioni rilasciate a Cerroni?
I cittadini le distanze dall'ecomostro le hanno gia
̀ prese e non
stanno a dormire”. Il 9 luglio il Tar
del Lazio discutera
̀ il ricorso proposto nel gennaio 2008 dalle associazioni locali contro il decreto 93
emesso dall'allora commissario all'emergenza rifiuti, Piero Marrazzo,
che autorizzo
̀ in via preliminare
l'impianto Tmb all'Inviolata. “Il
Tribunale di Tivoli ha posto sotto
sequestro il sesto invaso della discarica dell'Inviolata per la illegittima carenza di parere paesaggistico, nello scorso marzo su nostra
segnalazione. Ed ugualmente su
nostra iniziativa, il Tar del Lazio,
sempre in marzo, ha decretato illegittime la determina regionale di
variante non sostanziale di maggio
2013 e soprattutto la ferragostana
ordinanza Smeriglio, che porto
̀ altri 75mila metri cubi di rifiuti sul
sesto invaso della discarica gia
̀
stracolma, senza curarsi della ormai decennale contaminazione
delle falde sottostanti la discarica
da sostanze organiche ed inorganiche. Pervicacemente, l'amministrazione Rubeis, senza opposizione in consiglio comunale, vuole
ancora sfruttare quell'area per varianti urbanistiche che porteranno
centinaia di nuove case ed un centro direzionale nella paesaggisticamente preziosa area di Tor Mastorta-Selciatella. Ma gli affari
all'Inviolata non si fanno più”.
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GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 20 giugno 2014
Si apre la stagione dei mega appalti
Pubblicati i bandi per il servizio mensa nelle scuole e per la raccolta dei rifiuti
Mentre Rubeis pensa alla Giunta, il governo reale va avanti
GEA PETRINI
L'estate dei mega appalti è iniziata.
Il governo della città è ancora
nelle mani esclusive del sindaco
Eligio Rubeis e del suo vice Andrea
Di Palma – l'unico nominato, uomo
di stretta fiducia – e intanto prende
quota il primo vero banco di prova
della nuova (e riconfermata) amministrazione: le gare per l'assegnazione dei servizi di refezione
scolastica e raccolta dei rifiuti.
Doppio delicato binario della gestione da cinquanta milioni di
euro.
Il centrodestra è alle prese con la
definizione degli assetti, la composizione della Giunta è l'argomento di ogni incontro. Il governo
reale però non si ferma. Il 17 giugno il settore Ambiente riattiva la
procedura della pubblicazione della
gara europea per la raccolta dei
rifiuti. Il primo tentativo non è
filato liscio, quando il 5 febbraio
esce il bando una srl presenta ricorso al Tar per degli errori corretti
poi nella successiva pubblicazione
del 24 marzo. Ma la trafila del Tribunale amministrativo ha preso il
via, i giudici impongono una sospensione fino alla sentenza del
RACCOLTA RIFIUTI
17 GIUGNO
l’Ambiente riattiva
il bando
3 SETTEMBRE
23 maggio che rigetta le osservazioni del privato. Così gli uffici
vanno avanti, il servizio d'altronde
dopo la tormentata vicenda con
Aimeri chiusa in maniera anticipata è attualmente affidato in via
temporanea e diretta alla Ecocar.
Quindi il 3 settembre saranno
aperte le offerte dell'appalto da
44milioni di euro per cinque anni:
più di 34 milioni sono per la raccolta e il trasporto della spazzatura
differenziata, 7 milioni e 100mila
per il decoro urbano, 2milioni e
300mila per la manutenzione del
verde e 425mila per altri servizi.
si aprono le offerte
44.242.727,25
gli euro dell’appalto
REFEZIONE SCOLASTICA
20
i plessi interessati
11.929.600
gli euro dell’appalto
512.000
i pasti in un anno
16 GIUGNO
pubblicato il bando
30 GIUGNO
scade contratto
con la Bioristoro
L’esecutivo non è stato nominato, per ora a
sovrintendere ci sono solo Rubeis e il suo vice
Gli uffici però lavorano alle gare
Sarà il nuovo futuro assessore all'Ambiente – quando individuato
– a supervisionare politicamente
l'operazione economicamente più
imponente che il Palazzo metterà
in atto. Altro fronte di attenzione
è quello delle mense scolastiche.
La preparazione dei pasti nel
centro cottura di Setteville per gli alunni
delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria della città (in tutto venti plessi) ha un
valore di 11milioni e
929mila euro. Cinque
anni, 512mila pasti ciascuno, il contratto con
la Bioristoro in campo
dall'ultimo giro di valzer (che scatenò nell'allora appena insediata amministrazione
forti tensioni) scade il
30 giugno. Il 16 la Pubblica Istruzione apre
le danze formalmente,
il percorso dovrà essere
concluso entro il primo settembre
quando sbarcherà la nuova società.
Tra i sussulti delle fibrillazioni politiche e i necessari riflettori sulla
trasparenza.
in breve
● Il Comune non paga le bollette del telefono,
72mila euro di debiti
Fior di fatture non pagate alla Telecom tanto da accumulare un debito di 72mila euro. Soldi che il Comune
di Guidonia Montecelio deve alla società per i servizi
di telefonia fissi e mobili di cui usufruisce quotidianamente. L'Ente non tira fuori il denaro e la Spa sollecita, fino alla diffida a sistemare i conti che Telecom
invia il 17 febbraio, pena staccare tutto. Si sono messi
in moto gli avvocati e dalla società è arrivata la proposta di dilazionare in dieci rate mensili. Con la determina numero 34 del 28 maggio, il Comune dà l'ok,
il piano per abbattere i debiti parte il 15 giugno e termina il 15 marzo del 2015. Ogni mese 7.288 euro.
● Rimborso dei tributi non dovuti, 50mila euro
Saranno rimborsati i contribuenti che hanno versato tasse di troppo. Il Palazzo
impegna 50mila euro che serviranno in via presuntiva a ripagare i cittadini che per la
fine del 2014 dimostreranno carte alla mano di aver versato somme non dovute per
l'Ici, l'Imu, la Tarsu, la Tares e la Cosap. Sono quei casi nei quali si certificano errori
di calcolo, si fanno versamenti doppi, o si danno i tributi al comune sbagliato. La
cifra di 50mila euro è indicativa in base alle richieste già pervenute e alle stime che
la Tre Esse Italia srl concessionaria del servizio di riscossione fa da qui alla chiusura
dell'anno.
● Terza assegnazione della sala della cultura,
arrivano i corsi di teatro per ragazzi
Laboratori teatrali per gli alunni della primaria e secondaria. Se ne occuperà l'associazione Sen.arti.ca che ha presentato il progetto: i corsi saranno organizzati nella
sala della cultura di Guidonia centro, per renderlo possibile il dirigente Umberto Ferrucci ha integrato le assegnazioni dello spazio. Quindi il teatro lunedì, martedì e
giovedì pomeriggio, mentre restano invariati gli orari per La Metafora (tre sere a settimana) e per la Chiesa Ortodossa la domenica mattina.
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venerdì 20 giugno 2014
GUIDONIA MONTECELIO
Piogge torrenziali e disastro fogne
La città ostaggio del maltempo
Disagi nei quartieri per i nubifragi, i tombini non reggono. A Villalba va a fuoco una
palazzina, strade come fiumi a Villanova e a Colleverde le acque nere rientrano dai bagni
GEA PETRINI
Strade allagate, acqua negli appartamenti, garage come piscine, alberi
caduti, strati di grandine, tombini
saltati nella mappa della terza città
del Lazio colpita da una settimana
nera di maltempo. La cementificazione spinta senza un adeguamento
dei servizi con un clima che non è
più lo stesso producono un risultato
solo. Scene apocalittiche e ondata
di disagi. Nella notte di martedì la
pioggia provoca un incendio in una
palazzina di Villaba.
Ai violenti temporali si accompagnano raffiche di vento con il cielo
che si veste a notte all'improvviso.
Cambia l'aria in pochi minuti, i rari
sprazzi di sole si trasformano in
ombra. Sabato gli effetti delle precipitazioni interessano molti quartieri,
le forze dell'ordine sono all'erta, i
vigili del fuoco corrono ai ripari e i
volontari della protezione civile girano per il territorio, il Nucleo Nvg
e i Valle Aniene Associati di Serena
Di Paolo. A Villalba si schianta a
terra un pino di 15 metri e va a
schiacciare un'auto parcheggiata,
altri due vengono giù – sempre nella
stessa zona – mentre a Villanova
continua l'incubo iniziato già giovedì,
la Maremmana è un fiume, i tombini
ostruiti non reggono, le tubature fognarie non sono adeguate. Da Setteville e Marco Simone si moltiplicano le segnalazioni, a Colleverde
già sabato sera è un disastro. Lo
raccontano alcuni residenti di Vena
d'Oro, a via dei Monti Sirini, il nubifragio si abbatte e sono solo guai:
in un'abitazione la fogna rientra dal
bagno, ai vicini non va meglio, dal
pozzetto esce fuori di tutto e il
piano inferiore della villetta a schiera
è allagato da 30 centimetri di acqua
fognaria. “E' assurdo – commentano
VOLONTARI VALLE ANIENE AL LAVORO
Il gruppo di protezione civile Volontari Valle Aniene diretto da Serena Di
Paolo interviene lunedì sera dopo un violento acquazzone che fa allagare
molti locali nel centro città. I garage nei pressi della stazione ferroviaria sono
dei veri laghi ma le segnalazioni in quelle ore si moltiplicano
COMMERCIANTI NEI GUAI
I negozianti del centro si coprono e affrontano la pioggia per verificare i
danni subiti per la bomba d'acqua di lunedì sera. Via Roma a tarda serata si
anima e la grandine chiude l'ora di panico in città
SU FACEBOOK ARRIVA LA PAGINA METEO
I social network aiutano i cittadini a confrontarsi, nasce su facebook la
pagina Meteo Guidonia che in poche ore supera i 300 “mi piace”. Sul profilo
sono pubblicate le immagini impressionanti degli allagamenti
esasperati – ogni volta che piove
più del normale si ripete questa situazione. Siamo stanchi”. Arriva la
sera di lunedì e ancora non c'è
pace. Sono trascorse da poco le
nove quando una bomba d'acqua
colpisce la città, piogge torrenziali,
vento e una grandinata da pieno inverno. Il centro paga subito dazio.
La protezione civile Volontari Valle
Aniene passa da un intervento all'altro, su via Bordin vicino la stazione i garage sono laghi. I commercianti si fanno coraggio escono
di casa e vanno a controllare i
negozi, in alcuni esercizi commerciali
l'acqua è dentro, e fuori ci sono accumulati trenta centimetri di ghiaccio
da grandine. “Ci rimbocchiamo le
maniche, siamo a lavoro”, dice Giuliano di Milory intorno a mezzanotte,
il risveglio la mattina dopo non è
dei migliori, una tempesta di fulmini
interessa Guidonia in un frastuono
di boati. I temporali si alternano a
pochi momenti di tranquillità, nei
quali si vedono girare per le strade i
mezzi per gli interventi sui tombini
chiamati dai cittadini che cercano
di prevenire. A via Cecilia Metella
martedì pomeriggio i residenti sovrintendono i lavori tampone, la fotografia della città è la stessa. Da
Villanova a Colleverde, le fogne
sono un dramma. La notte tra martedì e mercoledì a Villalba è il
panico. Il temporale manda a fuoco
i contatori di una palazzina di viale
Trieste, l'incendio divampa, il fumo
invade le scale, penetra negli appartamenti. Intorno all'una scatta
l'allarme, arrivano polizia, carabinieri
e vigili del fuoco che portano fuori
diciotto famiglie, sei persone sono
intossicate, tra cui due agenti del
commissariato. Giovedì mattina c'è
il sole, ma dura poco: occhi all'insù,
in attesa di un'altra serata autunnale.
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GUIDONIA MONTECELIO
Tra le ultime
determine
pubblicate dal
palazzo ci sono
spese di varia
natura:
dall’Ambiente
ai Servizi
sociali
venerdì 20 giugno 2014
Potatura alberi, servono 71mila euro
Ci vogliono 71mila euro per assicurarsi che siano potati gli alberi. L'ufficio Ambiente con la determina 35 del 30 maggio stanzia i fondi e fa partire l'iter per la scelta attraverso la procedura
negoziata, le ditte iscritte nell'elenco degli operatori economici vengono cioè invitate a presentare un'offerta.
Il Comune sceglie l'asilo di Marini
E lo paga prima del voto
Il consigliere prima si impegna a prendere un minore gratuitamente e poi invece
arriva il conto al Palazzo. Scoppiata la grana fa marcia indietro: “Restituiamo i soldi,
il pagamento è stato un errore”. Ma le fatture sono di febbraio
GEA PETRINI
Quattro giorni prima delle elezioni c'è
il via libera al pagamento delle fatture.
Quasi 4mila euro che il Comune di
Guidonia Montecelio deve per le spese
relative alla retta di un bimbo che a
settembre scorso è stato inserito in un
asilo. Un normale procedimento che
l'ente pubblico avvia nell'ambito delle
funzioni di assistenza in casi specifici,
se ci sono provvedimenti dell'autorità
giudiziaria o dei servizi sociali. Tra le
strutture idonee presenti nella terza
città del Lazio, quella scelta dal Palazzo
guidato dal centrodestra è del consigliere
comunale Gianluigi Marini. Prima dice
di non voler compensi, poi invece
manda il conto. Alla fine ieri – sull'onda
del caso esploso – fa ritirare tutto.
E' la relazione dell'assistente sociale –
così specifica l'atto firmato dagli uffici
il 21 maggio – e una lettera dell'allora
dirigente a individuare l'asilo nido
“Mmg Formazione srl” di Colle Fiorito
meglio conosciuto come Baby College.
Quota mensile per il minore 330 euro
più l'iscrizione di 190 euro, divisi in
due periodi: da settembre a dicembre,
e da gennaio al prossimo mese, cioè
luglio. In tutto sono 3.820 euro, una
cifra in linea con quanto il Comune
impegna di media in situazioni del genere, basta dare un'occhiata alle carte
relative agli anni passati. Baby college
è un asilo nido e scuola dell'infanzia
parificata, dicono nelle info “offre attività educative di alta qualità, centro
estivo, servizio di accoglienza pome-
“
Per il
volume
d’affari della
mia struttura
quella fattura
non avrebbe
avuto alcuna
rilevanza dal
punto di vista
economico
ridiana post scuola per bambini dai 3
ai 10 anni, nido, scuola infanzia, scuola
primaria”. Il 50 per cento della srl è
nelle mani di Gianluigi Marini, classe
'71, radici di destra e presente berlusconiano, il consigliere è amministratore
della società in questione e nella vita
fa anche l'addetto al controllo disciplinare delle corse ippiche. Come è
stata individuata proprio la struttura
del politico tra quelle della città? Regole
non esistono. Lo spiegano dal settore
Servizi sociali: “Criteri codificati in
questi casi non ci sono” e si agisce in
base all'urgenza, magari con una rotazione ma rivolgendosi direttamente
a un asilo o all'altro. Ma non è finita
qui. Nelle giornate settembrine bisogna
immaginare che qualcuno si sia posto
il problema, insomma sono soldi pubblici che vanno a un'azienda di un
consigliere. Tanto che – spiegano dall'assessorato – in prima battuta l'asilo
si era reso disponibile in forma gratuita.
Un impegno assunto da Marini in persona. Euro zero. Giusto per evitare
“
Nei tre
anni in cui ho
gestito un
asilo di 200
bambini, uno
solo è stato
indirizzato
alla mia
struttura
dagli uffici
comunali
Per i cani randagi 475mila euro
Nessuna struttura comunale, il Palazzo paga Casa Luca a Roma
Il canile comunale non c'è, nonostante i progetti la
realizzazione della struttura non è mai stata sbloccata.
Quelle presenti nell'area sono quasi zeppe quindi il
Comune di Guidonia Montecelio si deve affidare alla
pensione per cani Casa Luca sull'Ostiense che già gestisce il servizio. Ogni amico a quattro zampe senza
dimora costa alle casse pubbliche 3,40 euro al giorno,
dieci centesimi in più per quelli pericolosi. Il randagismo
è un fenomeno molto diffuso, il settore Ambiente sostiene si faccia molto per la prevenzione, che l'amministrazione sia impegnata a tutto ritmo sul fronte
della tutela degli animali.
Ma per mantenere i cani si deve affidare – in assenza
di una propria soluzione – a quella di Roma. Ecco per
quanto: 475mila euro. L'atto mette nero su bianco lo
stanziamento dei fondi.
che la proprietà “nota” creasse un
polverone non necessario. Ma qualcosa
accade a febbraio, a metà anno infatti
l'asilo prepara le fatture per il Comune.
E la liquidazione arriva con la firma
del funzionario Mauro Masciarelli a
maggio, subito prima delle elezioni
che – in teoria – possono cambiare
tutto. Il consigliere esplosa adesso la
grana commenta: “Nei tre anni in cui
ho gestito un asilo hanno fruito dei
nostri servizi più di duecento bambini.
Di questi uno solo è stato indirizzato
alla mia struttura dagli uffici comunali
che mi hanno convinto ad accettarlo
parlandomi di una indisponibilità da
parte di tutte le altre strutture del territorio e di uno stato di impellente necessità. Al fine di minimizzare i possibili
imbarazzi ho disposto che il bambino
venisse a titolo gratuito”. Per l'ex aennino poi sarebbe avvenuta “un'incomprensione tra gli uffici del Comune e
la segreteria della mia struttura che ha
causato l’emissione della fattura”, un
pasticcio del quale si è reso conto solo
ieri mattina quando sotto la pressione
mediatica dell'affaire scolastico decide
di mettere mano e fa produrre “note
di credito in favore del Comune che
annullano la fattura erroneamente
emessa” spiega nel pomeriggio. “Spero
che nessuno intenda strumentalizzare
politicamente questa vicenda anche
perché per il volume d’affari della mia
struttura quella fattura non avrebbe
avuto alcuna rilevanza dal punto di
vista economico”. Conti “erroneamente” inviati da ben quattro mesi.
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GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 20 giugno 2014
“Nel Pd basta logiche di corrente,
e i personalismi sono finiti”
Il segretario Lomuscio analizza la sconfitta: le principali responsabilità sono da cercare
in casa. “Faremo un'opposizione forte e leale. Partiamo dal rinnovamento”
Il Pd inchiodato a percentuali ben
lontane dai miraggi nazionali, una
batosta elettorale nelle amministrative appena concluse che apre
una riflessione nelle stanze democratiche. Il segretario Mario Lomuscio in carica da pochi mesi
fissa i paletti della svolta: rinnovamento, unità, lotta ai personalismi. Le responsabilità della sconfitta sono legate a tre fattori: gli
errori del partito democratico, i
rapporti di forza nel centrodestra
e l'affluenza.
Non ci sono sconti insomma sulle
pagine degli ultimi anni scritte dai
protagonisti del partito. Se qualcosa è andato storto – come è – il
problema principale va cercato in
casa, in capo “ai dirigenti di partito”. Forza Italia e alleati si sono
mossi con un sistema di governo
radicato e complesso – è l'analisi
del segretario cittadino - “basato
su rapporti di forza e troppo
spesso su legami di clientela”. E a
decidere l'amministrazione della
terza città del Lazio è stato il 43%
degli aventi diritto al voto, troppo
poco, “il fenomeno dell’antipolitica deve essere affrontato e combattuto, le classi dirigenti di ogni
partito, movimento e lista civica
dovrebbero aiutare il cittadino ad
avvicinarsi alla politica, coinvol-
"I risultati delle ultime amministrative, che hanno
visto la riconferma della giunta di centrodestra alla
guida del Comune di Guidonia, mi impongono, come
segretario del Partito democratico, uno sforzo di
analisi maggiore in considerazione dell'evidente
controtendenza con il dato nazionale. E’ evidente
che le responsabilità devono ricadere sul Pd, sulle
scelte prese dai dirigenti di partito e sul lavoro che
effettivamente è stato svolto negli ultimi anni".
gere i giovani spiegando che è per
definizione la ricerca del bene comune”. Non tutto è perduto per
Lomuscio che individua – proprio
nella campagna elettorale della
sconfitta - “una grande partecipazione di giovani e meno giovani,
persone che hanno dimostrato di
avere un forte interesse per Guidonia Montecelio. Da quando
sono stato eletto segretario di partito, a novembre 2013, le dinamiA lato Mario
Lomuscio,
segretario Pd.
“Moltissimi
concittadini
hanno il
desiderio di un
ricambio
generazionale.
C’è una
necessità di
creare un
partito
pluralista e
riformista, che
non sia
schiavo delle
logiche di
corrente”
che sono cambiate radicalmente.
Moltissimi concittadini hanno
espresso il desiderio di un ricambio generazionale, c’è la necessità
di creare un Partito Democratico
pluralista e riformista, che non sia
schiavo delle logiche di corrente”.
Il Pd in città è primo partito, ecco
il dato dal quale ripartire, “chiarezza, determinazione, condivisione e rinnovamento, questo occorre per costruire anche a
Guidonia un percorso vincente,
confermando ed ampliando il consenso e la fiducia che oltre 11mila
cittadini hanno riposto nel Pd. Un
nuovo corso, questo sarà l'impegno del Partito Democratico nella
città, una forte e leale opposizione
in consiglio comunale, un'attenzione ai territori e alle istanze dei
cittadini, una crescita, attraverso
il rinnovamento, di un partito più
forte e coeso. Un partito che sappia arricchirsi nelle diversità,
senza arroccamenti e pregiudiziali
personalistiche. Questa è la sfida
che ci aspetta, ambiziosa, difficile
ma non impossibile”. L'unità reale
come metodo di lavoro, il segretario che ringrazia “tutti i giovani
che ci hanno messo il cuore e il
coraggio” è pragmatico e ottimista. Nel conclave cittadino potrebbe già essere una novità.
in breve
Le prime carte di giugno
● Strade di Colleverde rifatte con “urgenza”
Sei incarichi da 150mila euro
Tutti per la gestione degli impianti termici negli immobili
comunali: sceglie e firma il dirigente dei Lavori Pubblici
Altro giro, altra corsa. Appena il tempo di mettere via gli scatoloni con le
schede elettorali e ecco che parte la
caccia alle consulenze.
A battere un colpo è il dirigente ai
Lavori Pubblici Angelo De Paolis –
Capo di Gabinetto di Eligio Rubeis –
che affibbia sei incarichi all'interno
del servizio energia, in particolare
per la gestione degli impianti termici
negli immobili comunali. Professionisti scelti – alcuni già noti al settore
– per complessivi 150mila euro.
Il 5 giugno c'è la designazione
diretta. Il servizio dopo sentenza del Consiglio di Stato è
passato dal 31 agosto di un
anno fa al Consorzio Cooperative Costruzioni, 800mila
euro (centesimo in più o in
meno) ogni anno per otto
totali. Per proseguire nell'esecuzione dell'appalto –
scrive De Paolis nell'atto -
Angelo De Paolis,
dirigente ai Lavori
Pubblici e capo di
gabinetto del sindaco
Rubeis
“si rendono necessarie differenti professionalità” subito individuate. Il
direttore dei lavori per 50mila 244
euro è l'ingegnere Maurizio Cusano,
del coordinamento della sicurezza si
occuperà l'ingegnere Pierluigi Pietrangeli per 49.483,20 euro, all'architetto Alberto Consiglio il compito
del collaudo tecnico amministrativo
(10mila euro), il dottor Eugenio De
Santis – già stimato professionista in
forze in questi cinque anni al settore – l'incarico di supporto
al Rup per 28mila euro,
stessa mansione per
l'avvocato Danilo Quaglini (vicesindaco di
Palombara) ma per
10mila euro. Spesa di
150mila euro impegnata, che sarà liquidata su presentazione delle fatture. Senza altri atti.
Via libera ai 137mila euro
Nessuno ha sollevato osservazione sull'aggiudicazione provvisoria andata all'impresa di Carsoli, la Codiber che si è
dovuta occupare con urgenza – sotto
elezioni – della manutenzione ordinaria
del manto stradale di via Monte Gran
Paradiso e di due tratti di marciapiede
di via Monte Bianco e via Monte Nevoso. Quartiere Colleverde. Ecco quindi
che arriva la determina di aggiudicazione definita, a firma del dirigente Umberto Ferrucci per una somma di
137mila euro, ora si possono liquidare.
● Festa “Biocolleverde”,
cosa cambia nella viabilità
E' la Pro Loco Colleverde per nome del suo presidente - Alessandro
Capponi – a chiedere che sia razionalizzata la viabilità nel quartiere
in vista della manifestazione “Festa di Biocolleverde”, che si svolgera
̀ in via Monte Gran Paradiso nei giorni 21 e 22 giugno dalle 14
in poi. Ecco perché la polizia municipale firma l'ordinanza con cui
si istituisce il divieto di sosta, con rimozione forzata, in via Monte
Gran Paradiso dall'intersezione con la scuola d'infanzia fino all'intersezione con via Monte Rosa dalle ore 14 del giorno 21 giugno
alle 24 del giorno 22. E poi c'è il divieto di circolazione in via
Monte Gran Paradiso dall'intersezione con la scuola d'infanzia fino
all'intersezione con via Monte Rosa dalle 14 del giorno 21 alle 24
del 22.
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GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 20 giugno 2014
Il consigliere si dissocia
L’ex assessore al
personale Antonio
Tortora
Tortora: “Non andrò
alla festa per Rubeis”
Ancora guerra in maggioranza dopo la nomina
di Di Palma vicesindaco: “Rimango in Ncd perché
me lo chiede la Lorenzin. L'evento a La Botte
nella roccaforte di Cacciamani altro grave errore”
Il sindaco è ancora fuori per le meritate vacanze del dopo elezioni. Prima
di prendere la strada del mare – ormai
una settimana fa – ha nominato il
suo vice, Andrea Di Palma. Unico
nome della Giunta che sarà, ma
quanto bastava per far scatenare la
prima guerra in maggioranza. Antonio Tortora contrario in ogni modo
all'incarico in quota Ncd alla fine decide di non lasciare il partito ma la
bandiera bianca davvero non è issata.
Tanto che alla vigilia della festa per
la vittoria organizzata da Rubeis a La
Botte, il consigliere comunale alza le
barricate: “Non ci andrò, grave errore
farla lì”.
Giovedì mattina il rieletto sindaco benedice Di Palma con l'incarico e dopo
“Rimango nel
partito ma dico
ancora no a Di
Palma”,
commenta il
consigliere del
Nuovo
Centrodestra
poche ore Tortora manda a dire che
lo strappo è compiuto, tanto da voler
mollare il partito, il Nuovo Centrodestra. Contesta intanto il metodo, perché Rubeis ha stretto l'accordo con
l'attuale vice prima delle elezioni, e
tanto più il merito. Per l'ex assessore
in Giunta non possono sedere quelli
che con gli elettori, per un verso o
per l'altro, non si confrontano mai.
Quindi con una battaglia a viso
aperto e puntando a essere valorizzato in prima persona, Tortora è partito per una crociata finita di botto.
Almeno per ora. La linea infatti è
stata ignorata dall'architetto e osteggiata dall'altro consigliere Ncd, Augusto Cacciamani che invece sostiene
il neo vice. “Avevo intenzione di la-
sciare il partito dopo la forzatura di
Rubeis, poi sono stato chiamato dal
ministro Beatrice Lorenzin che mi ha
rassicurato spiegandomi tra l'altro di
essere all'oscuro completamente di
quanto accaduto a Guidonia. Quindi
rimango nel partito dicendo però ancora il mio no a Di Palma”. E non
suonano note serene, perché il nuovo
incidente diplomatico arriva con l'organizzazione della mega festa che il
centrodestra allestisce venerdì 20 giugno – di sera – per il trionfatore delle
urne. Un appuntamento voluto dall'architetto in una location particolare, La Botte. Il quartiere è dominio
di Augusto Cacciamani, l'altro Ncd –
primo con mille voti – apre le porte
simboliche della piazza con bottiglie
La settimana politica
e tanta allegria. Una scelta che non è
passata inosservata, dopo l'incoronazione di Di Palma anche gli onori politici al suo uomo in consiglio. “Fare
la festa a La Botte è una sconfitta per
tutti i consiglieri comunali eletti, è la
roccaforte di Cacciamani, il suo contributo è stato importante ma non
abbiamo vinto per lui, ma per quello
che ogni candidato ha portato alla
coalizione e al sindaco. Un errore
pensare di dimenticare gli altri elettori
e io i miei non li offenderò così”. Tortora quindi sgombera subito il campo,
“per queste ragioni non andrò,
l'evento andava organizzato a Guidonia o a Montecelio, doveva essere
la festa di tutti invece così iniziamo
proprio male”.
La posizione dei civici
“Sarò assessore, ho la parola “Fiduciosi che il sindaco
riconoscerà il nostro ruolo”
d'onore del sindaco”
dice pacato e sereno Berlettano. Difficile
Circolano ipotesi di ogni tipo, per la
Sempre più
che possa tornare nella stanza ma coGiunta a venti posti. Si usa l'ironia – per
tensioni per la
munque precisa, nulla è escluso: “Ho
carità – in realtà le sedie sono sette, tre
nuova Giunta
dato la mia disponibilità a Marianna De
per le donne. Forza Italia rimane ingessata tra troppe incognite, non sarà semBenetti non mostra Maio e Michele Venturiello, ragioniamo
plice per il sindaco Eligio Rubeis trovare
cedimenti, ma la De in un'ottica di gruppo politico quindi
farò quello che sarà utile. Come feci nel
una soluzione che non scontenti.
Maio punta alla
2009 con Benetti”. Parole come piombo,
Partendo dai più votati. Marco Bertucci
presidenza in
l'altro è sicuro che tutto andrà come depunta alla Presidenza del consiglio comunale e insieme ad Anna Maria Vallati contrapposizione a ciso a casa del sindaco in campagna
elettorale. Benetti non crede che l'archia un assessorato, sarà il primo a sceBertucci. Intanto
tetto possa tradire il rapporto politico e
gliere. Per l'esecutivo il nome è Maurizio
Morelli e Mazza
umano, è una eventualità che non
Neri sempre che il sindaco non chieda e
siglano l'intesa
prende in considerazione. “Adesso parto
ottenga un volto femminile che in questo
qualche giorno per il mare, trattative
caso – secondo i rumors – potrebbe essere la figlia dell'ex consigliere. Ma già sulla Presidenza non ne devo fare. Ho la parola d'onore del sindaco e dei
i problemi fioccano, visto che un'altra possibile in corsa consiglieri comunali”. Con questo umore sullo sfondo,
è Marianna De Maio. Se Rubeis dovesse spingere la vo- intanto prendono forma le alleanze interne al gruppo di
lata della sua prediletta alla seconda carica istituzionale, Forza Italia. Definitivamente siglata l'intesa tra Andrea
non solo aprirebbe un fronte conflittuale con Bertucci Mazza e Alberto Morelli, i due consiglieri comunali sono
ma decreterebbe l'uscita di scena di Mirko Benetti che oggi stessa componente, come spiega il giovane Mazza
non si è ricandidato per sostenere la De Maio e Michele “i dettagli saranno discussi con il sindaco al suo rientro
Venturiello con l'impegno di andare a nome loro a fare ma l'accordo è deciso”. Facile immaginare che questi
l'assessore. Cugini nella vita Benetti e De Maio, ma in particolari siano legati agli assetti. I lombardiani Gianluigi
politica è davvero tutt'altra storia, se come raccontano i Marini e Veronica Cipriani avranno un assessorato –
bene informati sia proprio la consigliera a minare l'en- sorprese non ci dovrebbero essere – il nome sarà quello
trata dell'altro a ogni passo. Nulla di personale se non dell'ex vicesindaco Ernelio Cipriani, a meno che certo il
la convinzione che alla fine il contributo elettorale di sindaco non imponga uno sforzo per l'indicazione di
Benetti alla riuscita non sia stato poi così determinante. una donna. Incertezza invece su Stefano Sassano, terzo
Senza considerare le diatribe interne sulla fine gestione degli eletti di Forza Italia che potrebbe trovare un accordo
dei Servizi sociali, l'assessore ex Marco Berlettano è in politico con il neo formato gruppo Morelli-Mazza per la
stretto rapporto con la De Maio mentre con Benetti quasi Giunta. I retroscenisti però riportano di interlocuzioni
non si parla più. “Abbiamo lavorato bene e il risultato serrate anche con il consigliere di Ncd Antonio Tortora.
elettorale lo dimostra con la vittoria schiacciante di Ru- La settimana si chiude in un moltiplicarsi di aspettative.
geape
beis alla quale credo nel mio piccolo di aver contribuito”,
Non sarà l'avvocato a entrare in Giunta, Aldo Cerroni che si dimette per
fare l'assessore è un'opzione che non esiste. Nel centro civico alleato
con Rubeis al secondo turno c'è un clima di tranquillità. Possibili sgambetti, estromissioni dall'esecutivo, sono orizzonti neanche presi in considerazione. Con 1.600 voti conquistati al
primo turno, il candidato della “rivoluzione arancione” però potrebbe avere
qualche noia se gli capiterà – come probabile – di dover indicare una donna. Intanto però rimane fermo agli accordi
chiusi con l'architetto.
“In quanto forza autonoma rivendichiamo
un nostro spazio ma siamo fiduciosi che
il sindaco Rubeis riconoscerà il nostro
ruolo”. Superato il 25 maggio il forzista
ha chiamato Cerroni. L'intesa è nata senza
colpi di scena, era stata prevista sin dall'inizio per l'incompatibilità dell'ex piddino con l'attuale governance democratica, candidato in testa. Patto sottoscritto
sulla base di tre elementi, programma
(molto rivolto al welfare), possibilità di
L'intesa prevede un
incidere, assetti. Insomma, un assessore
di Cerroni ci sarà, a meno che Rubeis non
assessorato per la
decida di venire meno a quegli impegni.
lista di Cerroni. Ma
Il rebus della Giunta inchioda in questi
non sarà l'avvocato
giorni i notabili del centrodestra in attesa
a entrare in Giunta
che l'architetto rientri dalla mini vacanza.
Con ogni probabilità alla lista civica del
giovane avvocato spetterà una donna, per
legge ne vanno nominate tre. Un passaggio non indolore, Cerroni sarebbe
di sicuro più orientato a fare il nome di Mauro De Santis, ex consigliere,
ma si deciderà anche in base alle competenze. Le Politiche sociali potrebbero essere un lido dove mettersi alla prova. Ma con gli accorpamenti
richiesti dalla riduzione dei settori, sembra difficile.
8
GUIDONIA MONTECELIO
venerdì 20 giugno 2014
Il Vescovo benedice la nuova struttura
Il Distretto sanitario ora è all'Ihg
Concluso il trasloco dal Gualandi. L'Asl RmG: “Migliori condizioni per i servizi”
ELISABETTA DI MADDALENA
Trasferimento concluso, la benedizione
ieri del vescovo di Tivoli Mauro Parmeggiani ha ufficialmente inaugurato
la nuova location del Distretto sanitario
di Guidonia che ha lasciato il Gualandi
per l’Italian Hospital Group.
Il trasloco del Distretto è frutto della
volontà dell’Asl Roma G di “incentivare
scelte volte a criteri di funzionalità, di
risparmio e di vantaggio per l’utenza”.
Per erogare attività extraospedaliere
l’azienda sanitaria utilizzava diversi
presidi eccessivamente disaggregati.
La gestione delle strutture comportava,
oltre ai normali costi di locazione,
una serie si spese derivanti da continue
manutenzioni agli impianti e alle strutture ormai obsolete. La sede del Distretto di Guidonia, sita in via Fratelli
Gualandi, era una di queste. Quindi
l’azienda ha avviato una procedura
negoziata con l'Italian Hospital Group
per la sublocazione di parte dell’immobile sito in via Tiburtina. Nello
specifico dei padiglioni F e G rispettivamente destinati al Distretto sociosanitario e al Dipartimento di prevenzione (i cui lavori di ristrutturazione
sono attualmente in corso). I lavori di
adeguamento della palazzina destinata
al Distretto, chiusi in ritardo, si sono
conclusi a metà aprile e attualmente
il servizio ha consolidato la sua attività
nell’area preposta. “Oggi, a fronte
della nuova locazione, si può riscontrare
che l'apertura di un nuovo Distretto
socio-sanitario nel territorio di Guidonia
La Asl:
“Vogliamo
incentivare
scelte volte a
criteri di
funzionalità,
risparmio e
vantaggio per
l’utenza”
Domenica c'è la “maratona a 6 zampe”
Torna domenica 22 giugno al
centro di Guidonia la “maratona a 6 zampe” organizzata
dall'associazione Canidonia
Onlus. Protagonisti i cani che
animano la vita di tante persone. Partenza alle 9 dalla
piazza del mercato per una
passeggiata che si concluderà
in pinetina con tanto di premi
a estrazione finali. Circa due
chilometri di percorso con gli animatori del “Sempre Fiesta”. All'arrivo i partecipanti troveranno un
piccolo villaggio che ospiterà varie esibizioni e
stand, e non mancherà lo zucchero filato per i bambini. Una squadra di cani da soccorso dell’associazione K9 Rescue si esibirà in una dimostrazione
mentre l’associazione sportiva Dogs Nomentum
effettuerà, invece, un'esibizione di obbedience e agility.
Appena conclusi corsi rivolti ai
bambini voluti sempre dall'associazione. “Tutto questo per
avvicinare e capire in modo più
profondo l’universo animale –
dicono gli organizzatori - imparare da piccoli a non fare
quello che purtroppo gli adulti
fanno frequentemente: abbandonare i loro cani. Ci auguriamo che questo bel
percorso iniziato con buoni propositi e molta passione possa continuare ancora con attività ed
eventi che coinvolgano sempre di più i cittadini di
Guidonia portandoli a curare i loro amici, ad occuparsi della loro salute e cura rispettando il decoro
urbano con strade sempre più pulite”.
Osservazioni dei cinque stelle
alla nuova lottizzazione di Villanova
“Ancora cemento e le fogne non sono adeguate,
gli allagamenti di questi giorni sono la prova”
I cinque stelle si mobilitano, gli allagamenti sono la cartina di tornasole: troppo cemento. “A Villanova si è assistito all'ennesimo
episodio di allagamento nella zona
di via Maremmana e via Mazzini.
Lungo le strade scorrevano fiumi
di acqua conseguenti delle piogge
che si sono abbattute in zona in
intervalli di tempo ristretti. Alcuni
tombini, nella medesima zona, si
sono letteralmente scoperchiati e
alcuni tratti del manto stradale
sono saltati evidenziando l'inadeguatezza dell'impianto fognario a
supportare il forte incremento abitativo e urbanistico avvenuto negli
ultimi anni a Villanova”. I temporali
così imponenti dicono i pentastellati
sbarcati in consiglio con tre eletti
rafforzano l'esigenze di rivedere
le infrastrutture e prendere in considerazione quanto protocollato al-
A fine maggio, i pentastellati hanno
presentato carte all’Urbanistica proprio sulle nuove
case sprovviste di adeguati servizi
l'Urbanistica. Osservazioni cioè a
un progetto presentato per una
lottizzazione sita nell'area (oggi
ancora verde) adiacente la piazza
San Giuseppe Artigiano. “Secondo
il nostro parere, per tale cementificazione non si garantisce uno
smaltimento adeguato delle acque
meteoriche e nere. L’allaccio alle vecchie strutture fognarie comporterebbe ulteriori allagamenti della città che
già mal sopportano lo
smaltimento delle acque piovane. Non che
nel resto del comune
vada meglio, se si pensa
a via delle Genziane di
Colle Fiorito, via Ferrari
a Casa Calda e via Lago
di Garda e via Lago di
Como a Laghetto a
Marco Simone, dove i
tombini scoppiano letteralmente impestando
l'aria e il suolo per giorni e giorni e per i quali
i cittadini si lamentano da anni,
come si può leggere anche nei numerosi siti e blog dei vari quartieri”.
rappresenta oggettivamente un passo
in avanti rispetto alla precedente soluzione logistica – dicono dalla Asl comporta una serie di cospicui miglioramenti per quanto concerne il
superamento di limiti strutturali, logistici, di agibilità e di sicurezza. I lavori
di adeguamento e lo sforzo degli operatori impiegati hanno restituito una
struttura razionale, efficiente e valida.
La vicinanza del grande parcheggio
gratuito del centro
commerciale TiburIl distretto ha
lasciato la sede
tino, presso il quale
del Gualandi
l’amministrazione comunale di Guidonia
ha predisposto un settore per gli utenti
del Distretto, rappresenta un grande
vantaggio e offre una garanzia in termini di comfort”. Sono state avanzate
delle richieste: un secondo ascensore
per annullare gli inconvenienti che
potrebbero derivare dall'eventuale guasto temporaneo del primo ascensore.
Il mezzo, tra l’altro, offrirà l’opportunità
di raggiungere facilmente gli Ambulatori di Medicina Legale situati nei
piani superiori.
“In conclusione il nuovo Distretto rappresenta una soluzione all’annoso problema del reperimento di uno spazio
adeguato e di edifici appropriati per
ospitare bene e produttivamente, nell’interesse della cittadinanza, i servizi
del Distretto e gli altri servizi territoriali.
Il lavoro continuo, consapevole e responsabile di tutti gli operatori svolto
all’interno di un edificio idoneo, porterà
risultati concreti e duraturi”.
“Vestire
gli ignudi”
al teatro
di Montecelio
Il Piccolo Teatro dei Sassi di
Montecelio si anima di atmosfere pirandelliane. Il 2 e
3 luglio alle ore 20 e 45 approda sul palcoscenico del
borgo lo spettacolo "Vestire
gli ignudi", con libero adattamento e regia di Sergio Fedeli. Il cast di attori della
compagnia teatrale Willie Hughes che si cimenterà nella
commedia è molto variegato.
I panni della protagonista,
Ersilia Drei, sono vestiti da
Fiorella Rendine. Tra gli altri:
Diego Filo, Salvatore Tosto,
Enrico Bordieri, Marco Temperini, Gabriella Pisani, Daniele Fedeli. L’entourage dei
costumi è affidato a Stefania
Fantocchi mentre l’onere del
make up a Morena Valentini.
9
TIVOLI
venerdì 20 giugno 2014
Dopo gli allagamenti
causati dal maltempo
il Sindaco riunisce i
dirigenti: “tecnici
comunali reperibili
anche di festa e sala
operativa per la
Protezione civile”
Di acqua ne è caduta tanta, troppa,
e questo è un dato di fatto. Come
è un dato di fatto che i disagi
causati dalle piogge torrenziali e
ininterrotte siano stati all’ordine
del giorno a partire da giovedì
scorso, quando anche uscire di
casa è diventata un’impresa per
tutti. Le strade stavolta non si sono
allagate solo nelle periferie ma anche in centro: da Ponte Lucano,
che abitualmente finisce nella lista
dei punti inaccessibili senza mezzi
anfibi, a viale Cassiano e Villa Braschi passando per Villa Adriana.
Un lungo elenco di problemi a cui
si è aggiunto anche l’incubo dei
rami degli alberi caduti e delle
frane, come quella che ha riguardato
via Acquaregna. Nell’elenco delle
arterie bloccate, tra sabato e domenica, anche la via Tiburtina all’altezza di Borgonovo, impossibile
da attraversare a causa di un problema alla rete fognaria che non
ha retto all’impatto dei temporali
che si sono abbattuti in tutto l’hinterland. Ultima, ma solo in ordine
di tempo, l’esondazione del Fosso
di San Pastore, che nella giornata
di mercoledì ha inondato cantine,
case e terreni circostanti. Intanto
lunedì mattina a ritrovarsi intorno
allo stesso tavolo per fare il punto
della situazione sono stati il sindaco,
Giuseppe Proietti, insieme ai vertici
della Polizia locale, ai dirigenti, al
direttore dell’Asa spa, Michele Bernardini, e ai rappresentanti di Protezione civile e Ranger, i gruppi
che si sono messi al lavoro in
questi giorni. Una riunione tecnica
che ha evidenziato parecchi problemi, su tutti quello della manutenzione e della tempestività degli
interventi: “Si è trattato di eventi
inusuali ma il comune non può
Tombini e fossi senza manutenzione
Emergenze,
la macchina fa... acqua
cronaca
► Incidente a Monte Porzio, muore 33enne di Tivoli
Era su un furgone insieme al fratello di dieci anni più piccolo Antonio Lisi, il trentatreenne di Tivoli Terme morto martedì a causa di un incidente stradale avvenuto in
via Fontana Candida a Monte Porzio Catone. Dalle prime ricostruzioni dei fatti a
causare l’impatto, rivelatosi fatale, un suv che avrebbe sbandato a causa del maltempo
travolgendo il giovane muratore, di ritorno dal cantiere in cui stava lavorando. Il
fratello, che si trovava alla guida del mezzo, è rimasto gravemente ferito.
► Tampona un’ambulanza e scappa, preso il pirata
È fuggito via dopo aver tamponato un’ambulanza, ma il tentativo di far perdere le sue
tracce è durato poco. Si è consumato venerdì sera l’incidente che ha portato al
ferimento dell’infermiere che si trovava a bordo del mezzo di soccorso a Villa Adriana,
vicino allo stabilimento Trelleborg. L’uomo, che viaggiava su Peugeot 407 station
wagon, dopo l’impatto è scappato ma a prendere il numero di targa della macchina ci
ha pensato un agente che al momento si trovava fuori servizio. Identificata l’autovettura
coinvolta gli agenti del commissariato Tivoli-Guidonia, diretti da Mariella Chiaramonte,
hanno fatto partire la caccia al pirata della strada, indentificato nel pomeriggio di sabato.
Nelle foto i
danni causati
dall’ondata di
maltempo che
negli ultimi ha
investito il
territorio del
nord est romano
farsi trovare impreparato –dice Proietti - . Ci sono alcune cose che
vanno fatte subito, ad esempio ci
deve essere sempre qualcuno dell’ufficio tecnico reperibile nei giorni
di festa”. Anche la ricognizione dei
danni è partita più tardi rispetto a
quanto richiesto proprio per un
problema legato alla mancanza di
personale: l’addetto lunedì era in
ferie. “Il servizio va strutturato per
fronteggiare le emergenze, partendo
dall’allestimento di una sala operativa”, continua il primo cittadino.
Capitolo a parte spetta invece alla
faccenda della pulizia dei tombini,
affidata all’Azienda speciale ambiente grazie ad un contratto che
prevede 600 interventi l’anno. La
questione, come spiegato dallo stesso Bernardini, è che il lavoro viene
fatto ma i chiusini si ostruiscono
facilmente a causa della sporcizia
e dei detriti. A mancare del tutto,
invece, è un elenco preciso di
quanti sono e di dove sono dislocati
visto che, come dichiarato dal direttore della municipalizzata, “si
va secondo memoria storica”. “Va
fatta una mappatura aerofotogrammetrica dei tombini, partendo da
quelli ostruiti. Ci sono problemi
che hanno risoluzioni lunghe ma
gli effetti possono e devono essere
mitigati”, conclude Proietti che nel
frattempo ha preso carta e penna
e scritto alla Provincia di Roma
per chiedere di intervenire su tutti
i corsi d’acqua di sua competenza.
Casus belli proprio la vicenda del
fosso di San Pastore: anche in questo caso a mancare è stata la manutenzione, ma stavolta non si
tratta di un lavoro di competenza
comunale.
ANNA LAURA CONSALVI
Stipendi a singhiozzo, i dipendenti
delle cooperative incontrano il sindaco
Rinviata la protesta degli operatori del servizio di assistenza
Saranno ricevuti giovedì mattina dal sindaco, Giuseppe Proietti, i lavoratori di Proxima-Valcomino, società che si occupa della gestione del servizio di assistenza domiciliare. I dipendenti in questi giorni
avevano manifestato l'intenzione di protestare direttamente sotto il comune martedì mattina per ottenere
certezze riguardo l'erogazione degli stipendi, che da
mesi arrivano a destinazione in parte e in ritardo. A
quanto pare i trenta dipendenti dell'azienda non
sono soli: a fargli compagnia in questa disavventura
anche gli operatori del centro diurno e quelli che si
occupano di assistenza ai minori, che fanno capo ad
altre cooperative. In totale si tratta di 70 persone che
denunciano come gli altri ritardi nei pagamenti, sostenuti in questa battaglia dalle sigle sindacali, Cgil,
Cisl e Uil. Il problema sarebbe nella difficoltà con
cui il municipio cittadino salda le fatture alle cooperative che si occupano di gestire il lavoro.
Vogliamo fare un sincero ringraziamento a tutto il personale medico e paramedico del Reparto di
Osservazione breve dell'ospedale
S. Giovanni Evangelista di Tivoli,
diretto e coordinato dal dottor
Giovanni Riccio, per l'alta professionalità, l'estrema dedizione
verso il proprio lavoro, per la cura
, la gentilezza e l’umiltà mostrata
verso la nostra famiglia ed in particolare nei confronti della signora
Giovannina e del prossimo in generale. Un esempio per tutti di
buona sanità.
La famiglia Angelone
10
TIVOLI
venerdì 20 giugno 2014
ANNA LAURA CONSALVI
Il laboratorio politico creato intorno
alla figura di Giuseppe Proietti alla
fine e' risultato vincente. Vi aspettavate
un risultato del genere?
Abbiamo gettato le basi di questo progetto oltre un anno fa con un ristretto
numero di persone animate soltanto
dalla voglia di fare e di cambiare le
sorti di una Città che sembrava destinata ad un inesorabile declino sociale
ed economico. Un progetto folle quello
delle liste civiche fino a che non ci
siamo resi conti che di "sognatori" ce
ne erano tantissimi in attesa di essere
motivati ed organizzati. Poi il carisma
e i talenti di Proietti hanno fatto il
resto. Abbiamo superato i partiti prima
che con i voti, con lo stile, con il programma e con un messaggio di riconciliazione e speranza verso la Città.
Qualche maligno giura che non durerete più di un anno, date le differenze
politiche tra i membri della cordata
ora al governo. Cosa risponde?
Che i maligni finora hanno avuto
torto, poiché hanno ancora nella testa
i modi di ragionare che noi abbiamo
abbandonato da tempo. Non ci sono
motivi di preoccupazione sulle "differenze politiche", sono la nostra ricchezza e non abbiamo intenzione di
disperdere questo patrimonio. Siamo
una squadra ben assortita con molti
giovani veramente in gamba. Il Sindaco
avrà modo di dimostrare le sue capacità
e noi riponiamo totale fiducia nelle
sue scelte. Non ci saranno, come dichiarato in campagna elettorale, spartizioni o lottizzazioni. C'è solo tanto
lavoro da fare e ciascuno di noi è
pronto a dare il proprio contributo.
Nell'ultima settimana di campagna elettorale anche Sandro
Gallotti vi ha appoggiato. Visti
i trascorsi politici tra lei e l'ex
sindaco, non proprio idilliaci,
come ha preso la notizia?
Credo che il sostegno di
Sandro Gallotti al nostro
candidato derivi dalla sua
indignazione per alcuni
comportamenti dei vertici
del centrodestra in merito
alle alleanze locali. Inoltre in
occasione del ballottaggio era del
L’intervista
“Non ci saranno
spartizioni, solo
tanto lavoro da fare”
Napoleoni, “Progetto Tivoli”, una delle anime
del gruppo politico che ha portato Proietti
a conquistare la fascia tricolore
“
Abbiamo superato
i partiti prima che con i
voti con lo stile
“
Gallotti ci ha
sostenuto perché
indignato per i
comportamenti dei
vertici del centrodestra
“
Agiremo contro
le posizioni di rendita
negli uffici comunali
“
Non ci sono
trattative in corso per la
giunta, il Sindaco ha
piena delega
Tirrò non molla: “Nessuna riflessione
sulla sconfitta. Siamo preoccupati”
L’ex Pdl ora Ncd riunisce i suoi insieme
al consigliere regionale De Lillo. “Al ballottaggio
molti elettori di centrodestra hanno votato Proietti”
Si prepara a fare opposizione fuori
dal consiglio comunale Ettore Tirrò. La performance del centrodestra è stata deludente sotto ogni
punto di vista e l’obiettivo di tornare nel parlamentino non è stato
centrato. Lui però non vuole mollare e per dimostrare che i partiti
a Tivoli sono vivi e vegeti, almeno
il suo, giovedì pomeriggio ha riunito il gruppo insieme al consigliere regionale Fabio De Lillo per
fare il punto della situazione. “La
sconfitta è cocente per tutti gli
schieramenti e dobbiamo dire che
Ettore Tirrò,
nelle scorse
amministrative
in lista con il
candidato sindaco
forzista Laura
Cartaginese
tutto naturale che un ex sindaco di
Forza Italia sostenesse il candidato alternativo al centrosinistra. Per il resto
nel mio privato non sono il tipo che
serba rancore. La politica deve essere
occasione di incontro e non di scontro.
In questi giorni avete affrontato la
prima vera emergenza, con l'acqua
che ha messo a ferro e fuoco la città e
il sindaco che ha incontrato i dirigenti
nel corso di un tavolo non proprio
tranquillo. La macchina amministrativa
in che condizioni si trova?
Ritengo che i primi passi del Sindaco
Proietti abbiamo dimostrato quanto
sia stato lungimirante il giudizio degli
elettori. Il nostro primo cittadino è un
uomo del fare e non si ferma certo dinanzi agli ostacoli di una macchina
amministrativa da tempo ingolfata.
Agire con autorevolezza e non con
autorità sarà lo strumento che tornerà
a dare la giusta motivazione ai dipendenti comunali e delle società partecipate. Se sarà necessario, come io
credo, faremo delle modifiche e comunque agiremo contro ogni posizione
di rendita negli uffici comunali. La
musica, come si dice, deve cambiare
Il sindaco ha promesso di presentare
la squadra di governo al completo per
il primo consiglio comunale. A che
punto sono le trattative per la giunta?
Al punto zero. Nel senso che non ci
sono e non ci saranno trattative. Il
Sindaco ha piena delega da parte dei
coordinatori delle liste e dei consiglieri
comunali eletti. Il nostro obiettivo sin
dall'inizio di questa storia era quello
di rompere con le liturgie del passato.
Ci siamo riusciti e mi sembra naturale
agire di conseguenza.
Dicono che lei sia il favorito per il
ruolo di presidente del consiglio comunale. Lusingato, possibilista o tutte
e due?
Il ruolo di presidente del consiglio comunale non si assegna per cooptazione
o per nomina "divina" ne ci sono
candidati "naturali" alla carica, ma
viene votato dai consiglieri comunali
e serve anche una certa maggioranza.
Il consiglio è convocato per il 24
giugno alle ore 9. Occorre attendere
lo scrutinio delle schede per sapere
chi sarà il Presidente del Consiglio comunale.
per quanto ci riguarda è frutto
della mancata condivisione.– dice
Tirrò-. Dall’altra parte però siamo
preoccupati perché dopo il risultato
delle urne non ci siamo neanche
rivisti con gli altri membri della
coalizione. Non fare delle riflessioni serie su quanto è accaduto
è un problema”. Il tema in fondo
è sempre lo stesso: Forza Italia
ha imposto il suo candidato, Laura
Cartaginese, e alla fine ha preso
molto meno anche rispetto alla
media nazionale. “Forza Italia ha
detto di voler scegliere il nome
perché era il partito più grande,
ma ha preso appena l’8%. Avevamo messo in conto la possibilità
di non vincere ma non di mancare
anche il turno di ballottaggio.
Così è troppo. Per questo molti
elettori di centrodestra al secondo
turno hanno votato Proietti – continua il fondatore del circolo “Capitani Coraggiosi” -. A pesare pa-
recchio è stata la scelta di non
fare le primarie, cosa che noi avevamo proposto più volte”. Qualche
avvenimento dalle parti degli azzurri però c’è stato, come le dimissioni del coordinatore locale
Vincenzo Tropiano: “Io non credo
che lui abbia delle colpe come
non credo che debba pagare o diventare un capro espiatorio”. Chiusa, o forse mai aperta, la stagione
dei regolamenti di conti con le
altre forze politiche, inizia quella
interna. Il nodo principe è sicuramente quello legato a Gianfranco
Osimani, alfaniano pure lui ma
che ha tentato, senza successo,
di candidarsi con la lista di Forza
Italia. “Ci siamo rivisti e non ci
sono problemi -. Continua Tirrò Sinceramente non ho capito la
mossa che ha fatto, ma visto che
alla fine ha deciso di appoggiare
Proietti devo dedurre sia stata
una scelta vincente”.
11
TIVOLI
venerdì 20 giugno 2014
Palazzo San
Bernardino apre
le porte al nuovo
sindaco: è l’ora
del toto
assessori
"Indovina chi fa l'assessore?"
Tanti nomi e una certezza: Urbano Barberini
È l'attore dal sangue blu l'unico a restare saldo nella lista di quelli che potrebbero sedersi in giunta accanto
a Giuseppe Proietti. Lui, baluardo della lotta contro l'apertura di una discarica a Corcolle, pare non disdegni
la possibilità di avere un ruolo in questa nuova stagione politica, chiaramente legato alla cultura. Certo la
sua attività principale lo potrebbe portare spesso e volentieri fuori dal Palazzo, faccenda non di secondaria
importanza per un comune che ha bisogno di certezze e presenze granitiche dopo le defezioni degli anni
passati. Ma la questione si può risolvere affidandogli un ruolo diverso, meno tecnico e molto più legato all'immagine della città che ha bisogno di essere rilanciata. Per gli altri settori il lavoro dei boomakers locali
si è barcamenato parecchio tra fantasia e realtà: dal ritorno di Giorgio Strafonda al Bilancio, a quello di
Antonio Picarazzi, sempre per il settore legato ai conti. I due hanno contribuito in maniera diversa alla
vittoria dell' "uomo della cultura": con la lista "Tivoli 2.0" il primo, che all’inizio doveva correre da solo per il
titolo di sindaco, con un endorsement soprattutto via social il secondo, che ha rotto con i democratici sbattendo la porta. Per ora di certezza ce ne è una sola: l’esito, qualunque esso sia, premierà le attese.
Suona la campanella
Martedì il primo consiglio comunale
Esordio alle 9 del 24 giugno per l'assise firmata Proietti
La giunta tra i punti all’ordine del giorno
ANNA LAURA CONSALVI
Un digiuno lungo un'eternità, precisamente un anno e un paio di mesi,
ovvero dal giorno in cui il consiglio
comunale guidato da Sandro Gallotti
decise di mettere fine ad un'agonia
politica e amministrativa durata molto,
anzi troppo. Martedì alle ore 9 il parlamentino di Piazza del Governo numero 1 tornerà a riunirsi come democrazia vuole. E' il primo per il
nuovo sindaco, Giuseppe Proietti, che
si appresta anche a vivere un week
end politico che in molti preannunciano intenso. Sul menù ci sono i
piatti forti che dovranno essere presentati proprio il 24 giugno quando,
come promesso, dovrebbe essere resa
nota anche la nuova squadra di governo. Sulla giunta, che la legge prevede non debba superare le sette
sedie, di voci ce ne sono state parecchie
di certezze una sola: la scelta spetta
a Proietti, che dovrà decidere per
tutta la coalizione. Il refrain gira in
tutta la città da giorni, anzi da settimane, messo nero su bianco in un
documento firmato da tutte le anime
del gruppo prima di conoscere l'esito
delle urne elettorali. Ma c'è chi dice,
come prassi politica chiede, che comunque le proposte rispetteranno la
composizione e le sensibilità della
maggioranza di governo. I capibastone,
in fondo, ci sono anche tra i civici e
si chiamano Andrea Napoleoni, Gabriele Terralavoro, Salvatore Ravagnoli
e Gianni Innocenti. Il punto però
non è solo questo: a mancare, va
ricordato, sono anche parecchi ruoli-chiave, necessari per far funzionare
la macchina comunale. Su tutti chiaramente ci sono i dirigenti. Prima
di dire addio alla fascia tricolore
Gallotti aveva praticamente azzerato
in maniera diretta e indiretta i settori
che danno vita al municipio: fuori
Ercole Lupi, titolare di Ambiente e
Urbanistica, fuori Luigi Frisina, alla
guida della Polizia Municipale. Il
commissario prefettizio poi ha completato il quadro interrompendo il
rapporto lavorativo con il segretario,
Alessandra Macrì, sostituita da Pietro
La torre. Senza rancore, aveva detto
il vice prefetto mentre le dava il
L'estate dà spettacolo,
è il momento del FestiVAl
Il Cartellone d'eccezione per la kermesse che in questi giorni
sta animando la villa di Adriano dopo una lunga assenza
La grande attesa è finita e la Villa Adriana torna ad essere una
delle regine incontrastate dell'estate by night. A riprendere,
dopo un'interruzione di quelle che pesano nella memoria collettiva, è il FestiVAl manifestazione realizzata con il sostegno
della Regione Lazio, prodotta dalla fondazione Musica per
Roma, in collaborazione col Ministero per i beni e le attività
culturali e il Comune di Tivoli, giunta alla sesta edizione. La
partenza c'è stata mercoledì con "Verso Medea", di Emma
Dante, ma in cartellone ci sono molte prime assolute: da
Mimmo Cuticchio e Ambrogio Sparagna, il 27 giugno, a
Carolyn Carlson il 3 luglio, fino ad arrivare a Nederlands Dans
Theater 2, 10 e 11 luglio, Night commuters, 14 luglio e Urbano
Barberini e Danilo Rea il giorno dopo. “Villa Adriana è uno dei
luoghi più belli del mondo – dice il presidente della Regione
Nicola Zingaretti - con il festival promuoviamo Scena tratta da
questo sito ma soprattutto portiamo la produ- uno spettacolo
rappresentato
zione culturale in un luogo degno di questo nelle scorse
nome. Il Lazio è pieno di perle spesso dimen- edizioni
ticate o purtroppo non valorizzate. Promuovere
un Festival come questo in un luogo unico come Villa Adriana
è stata una bella opportunità che abbiamo deciso di sfruttare a
fondo”. “È la forza delle idee semplici: illuminare i beni
culturali con lo spettacolo di qualità. Deve diventare un format,
un modello da esportare in tutti gli altri patrimoni che ci sono
nel Lazio e in tutta Italia – ha aggiunto Lidia Ravera, assessore
alla Cultura -. È la chiave giusta, una reciprocità assoluta tra la
cultura che è dietro di noi e quella che è davanti a noi, perché
quello di Villa Adriana è un festival del contemporaneo”.
Il primo cittadino
Giuseppe Proietti,
l’uomo del 51,96%
benservito. La controparte ufficialmente non ha mai replicato,
ma si dice fosse mossa da sentimenti ben diversi. E oggi? Ci
sono caselle da coprire, ruoli da
affidare, risposte da dare. Intanto
i punti all'ordine del giorno sono
otto, il primo di rito, gli altri di
sostanza. Oltre all'esecutivo la
red list prevede anche l'elezione
del presidente del consiglio comunale e i due vice. In questo
caso il nome in lizza resta sempre
quello del veterano Napoleoni.
Ultime, ma non per importanza,
l'istituzione delle consulte, associazioni e comitati di quartiere, di cui
Proietti aveva già parlato. Ora si
aprono le danze.
12
COMUNI
venerdì 20 giugno 2014
Le gare sono già un cult
In bici di notte tra i borghi
Si apre il 28 a Sant'Angelo Romano, quindi Palombara
e a settembre Montecelio: in mountain bike tra i vicoli
Due immagini
delle passate
edizioni del
Borgo Bike, a
Palombara
Sabina. A
fianco
l’organizzatore
Luca Narducci
NICOLE MATURI
Il Trittico dei Borghi è già un cult,
boom d’iscrizioni. Sulla scia del
grande successo della Borgo Bike,
nata a Palombara Sabina nel 2004,
altre due gare si svolgeranno, sempre in notturna, in due borghi
medievali della provincia di Roma:
Sant’Angelo Romano e Montecelio,
rispettivamente denominate Ca-
stello e Rocca Bike. Le manifestazioni, prevedono una gara rigorosamente in bici per le vie del
centro storico, dove i bikers partecipanti si sfideranno in una location
molto caratteristica tra vicoli angusti, scalette, tunnel, mura secolari
avvolti dal calore di centinaia di
appassionati che assisteranno alla
gara lungo il percorso. L’originalità
offerta dall’ambientazione notturna,
regala una suggestiva esperienza,
chiunque prenderà parte all’evento,
unico nel suo genere, sarà catturato
da un’atmosfera quasi onirica. Ad
aprire la kermesse, patrocinata dal
Comitato Sportivo Italiano, ci pensa
“La Castello Bike” il 28 giugno seguita dalla capostipite sabina “Borgo Bike” il 5 luglio e infine a chiudere il cerchio “La Rocca Bike”
nel mese di settembre, precisa-
mente il 20. Le prove saranno articolate in due batterie riservate a
75 atleti, suddivise in categorie:
la prima, che partirà alle ore 20,
comprenderà cadetti, debuttanti,
gentleman, supergentleman A e
B, donne A e B; la seconda, che si
correrà dalle ore 22, prevede la
partecipazione di junior, senior e
veterani. Il percorso è di circa
1400-1500 chilometri, differisce da
paese a paese, ripetuto per 16
volte più un giro di prova. La manifestazione inoltre sarà abbinata
anche ad una festa folkloristica,
con musica dal vivo. “Abbiamo
deciso, insieme allo sponsor tecnico
Sport & Bike di Villanova di Guidonia, di coinvolgere altri borghi
formando un trittico, visto il successo che io stesso ho riscontrato
nelle edizioni passate a Palombara
Sabina. – commenta il fondatore
della manifestazione Luca Narducci
che insieme al Team Bike Palombara si occupa dell’organizzazione
- La Borgo Bike è quella più impegnativa a livello tecnico, quella di
Sant’Angelo è la più veloce e molto
particolare sarà quella di Montecelio. In ogni gara verrano premiati
i primi cinque di ogni categoria e
inoltre viene premiata la squadra
più numerosa. La grande novità
di quest’anno per quanto riguarda
nello specifico la Borgo Bike, è
che grazie al consenso del Comune,
si potrà entrare all’interno del Castello Savelli attraversando la perimetrale del giardino a vista, salendo poi verso le carceri si potrà
passare nell’antica Sala delle Giare
e infine si uscirà dall’atrio. Questo
donerà un’atmosfera da film alla
gara”. Tutti gli amanti della mountain bike potranno farsi incantare
oltre che dallo sport anche dalle
bellezze che li circondano.
Qui a fianco e
in basso
l'incrocio preso
in esame tra
Via dei Cerasari
e Viale
Giovanni XXIII
Viabilità
Niente più bus Cotral
in centro, l'ordinanza
scatena proteste a Palombara
Il sindaco costretto a regolamentare perché il mezzo
non passa all'incrocio. La soluzione però fa imbufalire
i pendolari, l'opposizione: “I lavori
della pseudo rotonda andavano fatti con criterio”
Il Cotral non può passare, la tratta viene
vietata e si scatena un putiferio. Dopo i
lavori di sistemazione e messa in sicurezza dell’incrocio tra via dei Cerasari
e viale Giovanni XXIII, con la conseguente realizzazione dell’isola spartitraffico necessaria alla canalizzazione
dei veicoli, fare manovra per il pullman
dell’azienda laziale è diventato impraticabile, se non invadendo la corsia opposta. Ecco perché il sindaco Paolo
Della Rocca ha firmato l’ordinanza del
13 giugno con cui si regolamenta il
transito dei mezzi pubblici eliminando
in via sperimentale il passaggio del bus
ma consentendo il transito dei più
piccoli mezzi Sap. La decisione ha sollevato però – sia in paese che nel web
– un polverone di polemiche. Nell’ordinanza, voluta dall’assessore alla viabilità
Lorenzo Anniballi, è vietato il passaggio
dalle 8 alle 18 andando insomma proprio
a causare disagi ai pendolari che abitano
nel centro storico, costretti a munirsi di
due abbonamenti Cotral e Sap che peraltro non presentano una coincidenza
di orari. In prima linea sono scesi in
campo i consiglieri di minoranza, Loredana Bevilacqua e Fabio Aurizi, che
I due
consiglieri di
minoranza,
Loredana
Bevilacqua e
Fabio Aurizi,
promotori
dell'interrogazione
Palombara
Si festeggia
la pasta
C'è la festa
delle
“Fregnacce”
Dal 20 al 22 giugno l’associazione Quei Tre, con il
patrocinio del Comune di
Palombara Sabina, organizza la Festa delle Fregnacce. Si tratta di un
piatto tipico della tradizione culinaria sabina.
L’etimologia della parola significa “cosa di poco valore” e in effetti le fregnacce sono una pasta
semplice sia per gli ingredienti usati che per lavorazione. Nella ricetta tradizionale la sfoglia è senza
uova e la lavorazione non
richiede una precisione,
sono di solito ruvide e di
spessore disomogeneo.
hanno già protocollato un'interrogazione
che verrà presentata al prossimo consiglio comunale. Si fanno portavoce delle
lamentele che i cittadini hanno riversato
tra le vie del paese. “Noi intendiamo
chiedere delle delucidazioni. – commentano i due consiglieri - dall’ordinanza
del sindaco molti punti sono rimasti
poco chiari, ad esempio prima si parla
di manovra non possibile per il mezzo
troppo grande e poi si circoscrive l’orario
solo fino alle 18.
L’auto allora non dovrebbe proprio passare mai, per coerenza. Guardiamo anche il lato sociale, c’è gente che abita
nel centro storico e per scendere e salire
dovrà ricorrere a un doppio abbonamento. Questo peserà sulle tasche del
cittadino, sarà una difficoltà oggettiva
e in questo periodo di crisi penso che
la cosa sia la meno adatta. Quest’incrocio
è molto pericoloso, l’abbiamo sempre
denunciato in consiglio. I lavori di
questa pseudo rotonda dovevano essere
fatti con criterio. Non hanno fatto qualcosa per migliorare l’incrocio ma semplicemente hanno eliminato il passaggio
dell’auto nell’unica via che porta fuori
dal paese”.
13
FONTE NUOVA/MENTANA
venerdì 20 giugno 2014
Cambia l’opposizione, i consiglieri
Cinque Stelle diventano tre
I tre consiglieri
comunali del
Movimento
Cinque Stelle:
da sinistra
Valerio Novelli,
Emanuela
Muccigrosso e
Stefano
Giagnorio
Fonte Nuova, la verifica dei voti premia Emanuela Muccigrosso
che prende il posto di Teresa Frangella della lista Floridi
La verifica delle schede elettorali regala
una grossa sorpresa a Fonte Nuova: rispetto
ai conteggi iniziali infatti, ci sarà un consigliere in più per il Movimento Cinque Stelle
e uno in meno, tra l’altro l’unico, per la
lista a sostegno di Claudio Floridi. Per i
grillini il terzo nome - salutato naturalmente
con grande soddisfazione - è quello di
Emanuela Muccigrosso, che prende il posto
di Anna Teresa Frangella. A questo punto
cambia così la composizione del consiglio
comunale del sindaco Cannella:
MAGGIORANZA: Federico Del Baglivo, Roberto Blasi, Paola Saulli, Imelda Buccilli,
Remo Chiarinelli, Agostino Durantini, Adele
Volpe, Antonio Di Pietro, Eleonora Panzardi,
Katiuscia Marcelli, Cesare Montebovi, Simona Orsetti, Enzo Magnarella (tutti del
Pd), Donatella Ibba (Fonte Nuova è Nostra)
e Paola Scatena (L’Altra Fonte Nuova) in
maggioranza.
OPPOSIZIONE: Claudio Floridi, Micol Grasselli, Gian Maria Spurio, Lorena Colasanti,
Umberto Falcioni (tutti di Forza Italia),
Graziano Di Buò (candidato sindaco di FdI
e Ncd), Valerio Novelli, Stefano Giagnorio
ed Emanuela Muccignosso (Movimento
Cinque Stelle).
La materna di via Manzoni
All’asilo tra fango
erbacce e transenne
pericolanti
La denuncia di una delle mamme: “I bambini
esposti ai rischi di un cantiere abbandonato”
La manutenzione dei plessi scolastici cittadini è una
priorità che tutte le liste impegnate nelle recenti
elezioni hanno inserito nei propri programmi elettorali.
E a giudicare dalle foto scattate dalla mamma di un
bimbo che frequenta la materna, il plesso di via
Manzoni è uno di quelli che necessità degli interventi
più urgenti.
In particolare nel cortile, “dove - denuncia la mamma
- a seguito dei lavori che sono stati effettuati, lungo i
marciapiedi esterni sono state lasciate transenne di
ferro pericolanti, che con un colpo di vento cadono
esponendo a pericoli chi si trova a passare”.
Oltre ai pericoli del cantiere, il cortile è lasciato nell’abbandono. All’interno, proprio davanti un cancello
d’ingresso, erba alta oltre un metro. E subito fuori la
situazione non migliora, visto che l’intera area è
piena di cartacce e sporcizia.
A peggiorare ulteriormente le cose ci si è messo
anche il maltempo: con tutta la pioggia di questi
giorni infatti tutto intorno alla scuola si sono creati
dei veri torrenti, anche se qui la manutenzione
c’entra poco.
“Noi cittadini di Fonte Nuova paghiamo le tasse e le
multe. - si lamenta però la mamma - Ma poi le cose
non funzionano e ci sentiamo rispondere sempre
che non ci sono soldi per le opere. Le multe dovrebbero
farle pagare a chi si disinteressa di una scuola”.
FRANCESCO MORINI
CADUTA TRANSENNE
Lungo il marciapiede le
protezioni divelte
UN TORRENTE
Il maltempo ha finito
di peggiorare le cose
La manutenzione delle scuole una delle priorità
per Fonte Nuova. Questa volta le proteste
arrivano dalla materna di via Manzoni
UNA FORESTA
All’interno del cortile
erba alta un metro
Differenziata al 10%,
Benedetti sollecita
provvedimenti
Opere e monumenti in stato
di abbandono, il Pd di Mentana
chiede aiuto a Renzi
Interrogazione del capogruppo
di Rinnovamento e Cambiamento
Il presindente del consiglio Rotolo: “Tuteliamo
i nostri patrimoni. E se non ci pensa il sindaco...”
Stando agli ultimi dati ufficiali dell’Osservatorio provinciale
sui rifiuti, “il Comune di Mentana è attualmente fermo ad
un misero 10,46% di raccolta differenziata”, denuncia il
capogruppo di Rinnovamento e Cambiamento Marco Benedetti.
Un dato fortemente preoccupante, sul quale il consigliere
ha presentato un’interrogazione al sindaco per conoscere
“le motivazioni per le quali il comune non ha raggiunto
gli obiettivi minimi previsti dalla legge” e “quali iniziative
sono state intraprese da questa amministrazione, finalizzate
all'incremento della raccolta differenziata”.
Nell’interrogazione Benedetti chiede infine chiarimenti in
merito all’aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti “derivanti dal mancato raggiungimento dei limiti imposti dalla
legge” a seguito della recente chiusura della discarica dell’Inviolata.
Renzi aveva chiesto ai sindaci di indicargli le
opere rimaste bloccate per mancanza di fondi.
E qualche giorno fa il Pd di Mentana ha inviato
al premier una lettera per segnalargli le emergenze che rischiano di vedere dilapidati veri e
propri patrimoni artistici e infrastrutturali.
“Un’iniziativa che avrebbe dovuto prendere il
sindaco Lodi. - puntualizza il presidente del
consiglio comunale Adelaide Rotolo, che insieme
al gruppo del Pd ha redatto la lettera - Ma non
possiamo rischiare di perdere autentici patrimoni
della città.
Nel documento inviato al premier - nel quale
tra l’altro viene denunciato anche il grave stato
dell’occupazione locale - sono state indicate
delle priorità. “A cominciare da Palazzo Bor-
Palazzo
Borghese,
Villa
Dominedò,
l’ex cinema
Rossi
e la strada
di Vallericca
le opere
da completare
CAADEEEE!
Un po’ di vento e un’altra
transenna viene giù
Il presidente
del consiglio
comunale di
Mentana
Adelaide
Rotolo
ghese - riprende Rotolo - da troppo tempo in attesa che venga ripresa l’opera di recupero che
era stata avviata anni fa. Da recuperare quale
patrimonio cittadino anche villa Dominedò, a
Casali, che sorge nel cuore dell’area archeologica
dell’antica Nomentum. L’edificio, insieme a villa
Zeri e all’ossario potrebbe essere incluso in un
percorso delle ville dell’area nomentana dal
grandissimo valore culturale.
Oltre ai monumenti nella lettera si fa riferimento
anche all’ex cinema Rossi e alla strada di collegamento tra la via Salaria e la Nomentana, utilissima per migliorare la viabilità locale. Il progetto è già esistente, ma il commissariamento
della Pronvicia di Roma ne ha bloccato l’iter.
Oggi il piano viene riproposto al governo.
SPORT
14
venerdì 20 giugno 2014
La terza edizione
Boom di iscritti
al torneo di beach volley
Più di cento sportivi si sfidano nella Geppo Cup di Tivoli
Alcuni dei
partecipanti del
Geppo Cup.
L’organizzazione
dell’evento è
affidata, come
ogni anno, alla
Birroteca di via
Tiburto
ALESSANDRO GALASTRI
Tutto pronto per la terza edizione
della “Geppo Cup”, torneo estivo
di Beach Volley che si disputa al
Campo Ripoli di Tivoli. Come
nelle passate edizioni, si è registrato un elevato numero di adesioni per una manifestazione unica
nel genere nell’ambiente tiburtino.
Boom di iscritti sia per quanto riguarda il versante maschile che
quello femminile, con almeno cento sportivi che si alterneranno sul
campo di sabbia marina appena
Css Tivoli
I Pulcini
secondi
al Memorial
Pietro Falco
Grande soddisfazione per il secondo posto conquistato dai pulcini del 2005 della CSS Tivoli nel
prestigioso Memorial “Pietro Falco”, giunto alla seconda edizione e disputatosi a Roma con la presenza di squadre molto importanti a livello giovanile.
Dopo aver perso la prima partita per 1-0, sono arrivate due vittorie nel girone e quella in semifinale
contro il Città di Ciampino con il risultato di 2-1. In
finale, i ragazzi della CSS Tivoli degli allenatori Vittorio Angiuoni e Matteo Alfani sono stati sconfitti
dai padroni di casa del Real Tuscolano, che hanno
Volley/Tivoli
allestito per l’occasione.
L’organizzazione dell’evento è affidata come ogni anno alla Birroteca Geppo Night Beer di via Tiburto, che per l’estate ha in serbo
numerose sorprese per gli sportivi
della zona. Oltre al consueto appuntamento col beach volley, a
breve partiranno anche i tornei di
beach tennis e di street basket,
una novità assoluta a livello locale.
Oltre ai vari tornei, nel corso dei
mesi di giugno e luglio andranno
in scena molte dimostrazioni di
sollevato il trofeo dopo aver vinto sul campo per 53. Onore a questi bambini, che hanno regalato
grosse gioie ai propri genitori, ai rispettivi tecnici e
a loro stessi, disputando un torneo al massimo
delle proprie potenzialità e rispettando sempre le
regole del calcio.
A tal proposito, il gesto più bello da segnalare è
stato quello che ha visto protagonista Matteo Borghi, un ragazzo della CSS che è stato premiato per
aver effettuato un gesto all’insegna del fair play,
dando la mano ad un avversario a terra nonostante
la propria squadra fosse in svantaggio.
La 13esima edizione
L’Andrea Doria protagonista La maratonina
conquista Villa Adriana
al torneo di Norcia
Un torneo dal livello tecnico elevato all’insegna del divertimento e della
goliardia, quello andato in scena lo scorso weekend a Norcia, con le ragazze
dell’Under 13 Andrea Doria Tivoli di Maurizio Valeriani che vincono la
propria categoria e si aggiudicano il trofeo finale.
L’Andrea Doria si è presentata in Umbria con tre formazioni: Serie D, Under
20 e Under 13. Le prime due non sono riuscite a passare il turno, ma hanno
onorato il torneo fino al termine, mentre l’Under 13 Femminile non ha
perso neanche un set nei quattro incontri disputati.
Nella finale contro le reatine del Volley 4 Strade (in pratica una specie di selezione provinciale), le promettenti atlete tiburtine hanno sfoggiato la
migliore prestazione della stagione imponendosi con un perentorio 2-0.
Ciliegina sulla torta, il premio come miglior giocatrice del torneo assegnato
a Gaia Naplone, insieme all’attestazione, da parte dei molti tecnici presenti,
della bontà del gioco complessivo della squadra.
Alla fine come vuole lo spirito del torneo, tanto divertimento, come sempre
accade durante questa manifestazione a Norcia. Un’esperienza assolutamente
da ripetere con evidente soddisfazione di atleti, accompagnatori e genitori.
a.g.
associazioni varie, che metteranno
a disposizione dei tanti sportivi
istruttori preparati per far provare
discipline molto interessanti, quali
nordic walking, prepugilistica e
boxe, ginnastica aerobica, arrampicata, salsa freestyle e reggaetown
fit.
Per l’occasione saranno allestiti a
Campo Ripoli alcuni stand in cui
sarà possibile gustare le birre artigianali del “Geppo Pub”, e dove
ogni presente avrà l’opportunità
di essere omaggiato da vari gadget
offerti dall’organizzazione.
Domenica 15 giugno si è svolta la tredicesima edizione della
Maratonina di Villa Adriana, differita di circa un mese rispetto alla
tradizionale data di svolgimento, prevista solitamente per la seconda
metà di maggio. Invariato invece il percorso di 10 km, snodato attraverso un’alternanza di tratti di sterrato tra gli uliveti secolari della
zona ed i reperti archeologici all'interno della Villa dell'Imperatore
Adriano. Nonostante la pioggia intensa
che si è abbattuta violentemente sul
percorso, foltissima la presenza di atleti
al via, con 381 podisti in gara e circa
150 appassionati di Nordik Walking,
coordinati dal maestro Pietro Spano ai
nastri di partenza. Una gara che nonostante il maltempo non ha tradito le
aspettative e ha consegnato ai podisti
partecipanti uno dei luoghi più belli
dell'antica Roma. Ad imporsi nella classifica assoluta Alessandro Diano della
Vitamina Running Team, che ha preceduto Christian Milana (Running Evolution). Tra le ragazze invece l’ esperta
Paola Salvatori (US Roma 83) ha avuto
la meglio sull'atleta di casa Francesca
Da fare da fare da fare da
Lauri (Tivoli Marathon). Ottimo piazzamento per il fenomeno Danilo Osimani, 3° assoluto e 1° tiburtino
al traguardo, a cui è andato anche il premio dedicato all'indimenticato
Bruno Scifoni, mentre tra le donne da segnalare ancora un podio
per la formidabile Paola Patta, giunta anche lei terza all’arrivo. Piazzamenti di rilievo anche per Andrea Mancini, Emiliano Cicerchia,
Alfredo Donatucci, Gianluca Corda, Giuseppe Tirelli, Cristiano Giovannangeli, Carlo Di Basilico, Alberto Lauri, Andrea Turino, Silvestro
a.g.
Costantini, Stefano Zarelli e Monica Pelosi.
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Direttore Editoriale
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CULTURA & TEMPO LIBERO
15
venerdì 20 giugno 2014
Domenica 22 giugno
Erri De Luca a Guidonia, cresce l’attesa
Protagonista nello spettacolo di Simone Saccucci nel suggestivo palcoscenico delle cave
CAROLINE LATINI
U
n paesaggio lunare, così lo
definisce Simone Saccucci,
artista e cittadino attivo del
nord est romano, per parlare della
suggestiva location che farà da sfondo
al nuovo appuntamento culturale di
domenica 22 giugno. Le cave di travertino tra Colle Fiorito e Villanova
tornano ad essere il luogo speciale
dove raccontare e condividere le storie
del territorio che Simone porta con
sé nello spettacolo Rocce Spine Streghe e che questa volta vedrà la preziosa partecipazione di Erri De Luca.
Lo scrittore di origini napoletane,
noto non solo per la sua penna
poetica e profonda, apprezzata dalla
critica al punto da definirlo sulle colonne del Corriere della Sera come
“lo scrittore del decennio”, ma anche
scalatore e uomo di grande impegno
civile, passerà la serata di domenica
a condividere con Simone racconti e
pensieri per uno spettacolo unico.
“Sono già due volte che porto i cittadini con i miei spettacoli nei luoghi
emblematici del nostro territorio,
come il cementificio Buzzi Unicem e
le cave di estrazione di pietra tiburtina
– spiega Simone - ma questa volta
Erri De Luca:
“Considero
valore ogni
forma di vita,
la neve, la
fragola,
la mosca.
Considero
valore il regno
minerale,
l'assemblea
delle stelle
Considero
valore il vino
finché dura il
pasto, un
sorriso
involontario, la
stanchezza di
chi non si è
risparmiato,
due vecchi che
si amano”
voglio nuovamente stupire il mio
pubblico con un ospite d’eccezione.
Per me è un onore poter vivere questa
esperienza con una persona come
Erri De Luca, sia dal punto di vista
personale ma anche perché sono davvero contento che una persona del
suo spessore possa venire a Guidonia
e portarci il suo vissuto”. E se si
chiede come nasce l’idea di una collaborazione tra loro: “Nasce così
Una foto
dell’ultimo
spettacolo di
Simone, Rocce
spine streghe
nelle cave di
travertino di
Villanova,
accanto l’artista
guidoniano con
la sua fedelissima
chitarra. A lato
una foto dello
scrittore Erri De
Luca.
Musica in Festa Rockin’ Mentana
Musica classica nel borgo
Il giorno più lungo nel segno del rock
S
abato 21 giugno a partire dalle 18 a Mentana si
celebra il giorno più lungo dell’anno con Musica in
Festa Rockin’ Mentana, un’iniziativa organizzata
dall’Associazione Culturale La Giraffa Impertinente con il
Patrocinio del Comune di Mentana per celebrare l’inizio
dell’estate all’insegna della musica e del divertimento.
The Balmung, Hearts of Stone, Mystical Potato Heads,
Nice Fields, Orpheoum scuoteranno la città dove Carlo
Magno incontrò il Papa e Garibaldi perse la famosa
battaglia prima di arrivare a Roma.
Le note del rock progressivo italiano (The Balmung); di
acoustic blues (Nice Fields); delle cover di Europe (Hearts
of Stone), Joe Satriani (Mystical Potato Heads), Muse e
Placebo (Orpheoum) riempiranno Piazza San Nicola dalla
spontaneamente, gli ho raccontato il
mio e lui si è interessato. Si è parlato
di montagna, di zolfo e di storie soprattutto. E poi gli ho parlato del nostro territorio o almeno della mia visione del territorio. E alla fine è nata
questa occasione”.
scalinata che porta al pittoresco Borgo Medievale. La
serata sarà inoltre allietata dai giovani del Gruppo Scuola
di Musica dell’Associazione Bandistica “Città di Mentana”
che eseguiranno pezzi del repertorio della Banda di
Mentana. Musica in Festa Rockin’ Mentana è un evento
per celebrare in musica il solstizio d’estate tra persone che
amano l’arte di Euterpe e vivono nel territorio nomentano,
un modo per dare voce ad alcune interessanti realtà
culturali della zona nella costituzione di una vera e propria
piattaforma per la cultura di Mentana e delle zone limitrofe.
Un’occasione per stare insieme e per confrontare esperienze
differenti, tra percorsi che nascono e si intersecano nelle
nostre terre.
ELISABETTA DI MADDALENA
L’oroscopo di Psiche
Penultimo concerto
del Curniculum Festival
La prima edizione del Curniculum Festival è giunta quasi al
termine. Il sipario sull’emozionante vetrina di musica classica,
organizzata dall’associazione Pour Le Piano di Adolfo Capitelli,
sabato 21 giugno alle ore 19 presenterà il suo penultimo
appuntamento nella cornice del complesso monumentale
settecentesco della Chiesa di San Michele a Montecelio. Il
concerto, inserito nel ricco programma del festival strutturato
in sei serate, s’intitola “Il violino romantico” vedrà la partecipazione di due grandi musicisti, Menichelli e Di Lorenzo, rispettivamente al violino e al pianoforte. Una suggestiva atmosfera catturerà tutti i presenti al suon di dolci note.
L’ensamble dedicato esclusivamente alla musica classica
propone una riscoperta del genere e lo stesso promotore
dell’iniziativa con questa kermesse intende avvicinare paesini
piccoli come Montecelio a questa realtà culturale.
ARIETE ♥♥♥♥
Preparate l’ombrello e l’impermeabile perché un acquazzone di novità sta per stravolgere completamente le vostre vite. E per i più
temerari sarà bello danzare sotto
la pioggia, e nemmeno da soli.
Dolci sorprese.
GEMELLI ♥
E’ vero che la vostra estate sta
partendo in sordina e stenta a decollare, ma anche voi dovreste impegnarvi un po’ di più nell’ottenere l’obiettivo agognato. Sempre
che lo abbiate già identificato,
molti di voi vagano nella nebbia.
LEONE ♥♥♥
Siete gli unici felini dello zodiaco,
predatori d’eccezione cosa aspettate a tirare fuori gli artigli e far
sentire le vostre ragioni? In caso di
manicure appena rifatta tirate
fuori l’artiglieria, meglio se pesante.
BILANCIA ♥♥♥
Se lui non chiama fatelo voi, perché lo cantava anche Vecchioni a
quel giovane ragazzo sognatore,
“non lasciare un treno fermo
alla stazione”.
L’istinto spesso ci guida verso il
meglio che può arrivare.
SAGITTARIO ♥♥
Andate a tastoni nel buio, ma non
è notte per voi. È un’oscurità interiore che inghiottisce la luce
esterna.
Manco foste calati in un libro di
Stephen King. Attenti alla metà
oscura in ognuno di noi.
ACQUARIO ♥♥
“Imparare dal vento a respirare,
dalla pioggia a cadere” cantavano
su note leggere i Tiromancino
qualche anno fa, e oggi più che
mai il vostro cammino deve essere
reindirizzato verso la naturalezza
dei gesti.
TORO ♥♥♥
C’è un film della storia del cinema
che viene ricordato come primo
film di fantascienza, Viaggio sulla
luna di Méliès. Certo gli effetti speciali oggi fanno sorridere e sembrano antiquati ma tutto va contestualizzato, sempre.
CANCRO ♥♥
In questa fase siete alla prova continuamente, ci saranno alti e bassi
che potrebbero destabilizzare
l’umore, ma nel fine settimana sarete proiettati in alto come …”una
catapulta!”. Maccio Capatonda
docet.
VERGINE ♥♥♥♥
Quante canzoni, quanti film,
quante poesie sono incentrate sul
tema del ricordo? Prendetene una
a caso, la prima che vi capita e fatela vostra, perché il passato è più
vicino di quanto pensate e non
sempre resta chiuso nel cassetto.
SCORPIONE ♥
Vi siete dimostrati per quello che
siete e avete anche il coraggio di
sentirvi nella parte del giusto, questo vi rende ottusi e dimostra la
mancanza di profondità nel sentire la vita. Vi scorre davanti agli
occhi e non sapete prenderla.
CAPRICORNO ♥♥♥♥♥
Batticuori e sospiri, neanche fosse
un telefilm per adolescenti o una
commedia rosa con Julia Roberts,
l’amore in questi giorni vi fa volare
con la fantasia.
Che sia arrivato finalmente il momento della favola?
PESCI ♥♥♥
Se dovessi scegliere uno strumento inventato dall’uomo per descrivere questo vostro momento
direi un cannocchiale. Siete pronti
a guardare oltre sia fisicamente
che emotivamente. L’ignoto vi spaventa e affascina.