SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDì ANNO XI - NUMERO 29 - 25 LUGLIO 2014 Rifiuti romani in vista Con la nuova Città Metropolitana l’emergenza pensano di risolverla in provincia pagina 3 Tivoli Campolimpido senza servizi Petizioni e proteste pagina 11 Guidonia/Economia I saldi non bastano Commercianti in crisi pagina 7 pagina 8 Fonte Nuova - Mentana Materassi e tv in strada Due città nel degrado pagina 13 Guidonia Tivoli Palombara Guidonia Fairylands da 45mila persone in cinque sere Crolla il fatturato delle Acque Albule Anche l’immobiliare fa flop Della Rocca ai suoi ex consiglieri: “C’è stata troppa miopia politica” Niente compensi per gli assessori pensionati pagina 13 pagina 9 pagina 12 pagina 5 PER CONTATTARE LA REDAZIONE DI DENTRO MAGAZINE CHIAMA IL NUM. 0774.344201 OPPURE SCRIVI A [email protected] 2 REGIONE venerdì 25 luglio 2014 Zingaretti annuncia investimenti ELISABETTA DI MADDALENA Un pacchetto di investimenti di oltre 620 milioni di euro per l'edilizia sanitaria, fermi da almeno tre anni. Investimenti con i quali la Regione Lazio intende realizzare una Casa della Salute in ogni distretto, acquistare ambulanze e attrezzature, mettere in sicurezza le strutture, riqualificare gli impianti nell'ottica del risparmio energetico. E' con la firma del Presidente Nicola Zingaretti del decreto 232 che vengono sbloccati i fondi statali previsti dall'ex articolo 20 della legge 67/88 per l'edilizia sanitaria, che permette di recuperare le risorse non utilizzate dal 1998 al 2007 per l'ammodernamento delle infrastrutture sanitarie. Il piano prevede la ristrutturazione dei reparti, l’acquisto di nuove ambulanze, la realizzazione delle case della salute, fondi per migliorare la rete psichiatrica, risorse anche per dotare le strutture di tecnologie innovative, interventi per l’adeguamento antisismico e antincendio. E' previsto il potenziamento della rete dell’emergenza: si tratta di 20 Dea, i dipartimenti di emergenza e accettazione. In particolare 10 milioni serviranno per ristrutturare e potenziare i 4 Dea di II Livello, 18,5 milioni per interventi di miglioramento strutturale sui 16 Dea di I livello e altri 5 milioni per potenziare le aree strategiche connesse ai Dea, come terapie intensive e stroke unit. Per le Case della Salute 20 milioni di euro, di questi 16 milioni “Rifaremo gli ospedali del Lazio” Sbloccati 620 milioni di euro per l'edilizia sanitaria: messa in sicurezza delle strutture, ambulanze, attrezzature e Case della Salute ► Tecnologie più moderne innovative 110 milioni di euro ► Adeguare le strutture alle norme antincendio 191 milioni di euro ► Progetti per adeguamento antisismico 153 milioni di euro e 387mila euro serviranno per realizzare nuove strutture negli ospedali chiusi con il decreto 80 e 4 milioni e 400 per quelle che saranno attivate in complessi diversi. “Una buona notizia, rifacciamo gli ospedali del Lazio, 628 milioni di euro di investimenti, che provengono da una legge nazionale, che il Lazio aveva utiliz- zato male o poco, solo il 51 per cento dei fondi disponibili, mentre l'Emilia Romagna e altre regioni erano arrivate al 90 per cento, ora cominciamo anche noi a spenderli. Abbiamo approvato alcuni giorni fa i piani operativi vale a dire come vogliamo riorganizzare la rete: ora mettiamo oltre 600 milioni di euro per rifare ospedali, case della salute, ristrutturare le reti dell'emergenza, intervenire sulla rete psichiatrica che è quella più fragile e più debole. E' un'altra buona notizia perché dopo i tagli ora arriva l'ammodernamento anche per rendere più umano oltre che più competitivo e più qualificato la presenza del cittadino negli ospedali”. ► Potenziamento rete servizi psichiatrici 6 milioni di euro ► Potenziamento della rete trasfusionale 4,5 milioni di euro ► Ristrutturazione e messa a norma del Policlinico Umberto I, 49 milioni di euro ► Risparmio energetico, con impianti di riscaldamento più moderni 18 milioni di euro In alto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che torna ad occuparsi di sanità ► Fondi per le attrezzature del nuovo ospedale dei Castelli, 24 milioni di euro ► Nuove Case della salute 20 milioni di euro La firma del presidente Nicola Zingaretti sblocca i fondi statali previsti per l’edilizia sanitaria, che permette di recuperare risorse non utilizzate fino al 2007 per l’ammodernamento delle infrastrutture Studi medici aperti anche nei weekend e festivi La scure del piano si abbatte sui trapianti E’ stato siglato il protocollo d'intesa tra la Regione e le organizzazioni sindacali della medicina generale Nel documento è prevista la soppressione dell’Agenzia regionale. La Uil: “Taglio grave” Studi medici aperti anche nei fine settimana e nei festivi, garantire l'assistenza territoriale da parte dei medici di medicina generale e pediatri nell'arco delle 12 ore ogni giorno, trasferire la cura delle patologie, in particolare quelle croniche, dall'ospedale alle strutture del territorio, migliorando l'appropriatezza dei percorsi di cura e garantendo la continuità assistenziale. Sono gli obiettivi del protocollo d'intesa firmato mercoledì dal governatore Nicola Zingaretti con le organizzazioni sindacali della medicina generale Fimmg, Snami, Smi e Intesa Sindacale. Sulla base della piena integrazione dei nodi della rete sociosanitaria territoriale, la Regione Lazio intende avviare già dal prossimo autunno azioni fondamentali da perseguire nell'ambito della riorganizzazione del sistema sanitario regionale. Con l'intesa siglata si dà il via a un percorso che condurrà entro fine anno a un accordo per garantire una copertura dell'assistenza territoriale per 24 ore al giorno, mediante l'apertura di strutture delle cure primarie per 12 ore al giorno e il servizio di continuità assistenziale; rendere pienamente disponibile la copertura assistenziale della rete territoriale delle cure primarie anche nelle giornate di sabato, domenica e festivi; dare piena operatività ai processi di presa in carico dei pazienti con patologie croniche; intervenire sui tempi di attesa per le prestazioni diagnostiche, sulla base di quanto previsto dal "Piano regionale sul governo delle liste di attesa" e sull'appropriatezza in termini di spesa farmaceutica; definire un sistema di rendicontazione degli interventi eseguiti attraverso la predisposizione di indicatori di processo e di esito acquisibili attraverso l'adozione di idonee procedure informatiche. Con il protocollo le parti intendono creare le condizioni per un miglioramento della qualità e dell'appropriatezza delle prestazioni della rete sociosanitaria territoriale e da quella ospedaliera, definire le linee di indirizzo e di sviluppo in coerenza con le articolazioni normative e contrattuali presenti ed in via di definizione, conseguire attraverso un più razionale utilizzo delle strutture territoriali delle cure primarie un miglioramento delle prestazioni offerte ai cittadini, potenziare il livello assistenziale della rete territoriale delle cure primarie, consentendo cosi' al cittadino, un miglior utilizzo delle risorse sanitarie pubbliche disponibili. L’aria dei tagli non è una novità per il sistema sanitario laziale, che come è noto naviga in pessime acque. A far partire la nuova stagione è il famigerato Piano Operativo Sanitario, licenziato qualche settimana fa dal ministero dell’Economia e delle Finanze e da quello della Sanità. Nel testo, che prevede anche una serie di riconversioni e accorpamenti, spicca anche la chiusura dell’Agenzia Regionale del Lazio per i Trapianti e le Patologie connesse, che da anni si occupa, tra le altre cose, della “diffusione della cultura della donazione degli organi”. Una soppressione che fa discutere, visti gli ottimi risultati incassati dal Lazio proprio su questo fronte e la prestigiosa guida dell’ente affidata a Carlo Umberto Casciani, il primo medico ad aver fatto un trapianto di rene in Italia. “La Regione non dà motivazioni per la chiusura dell’Agenzia ma evidenzia i costi della stessa sbagliandone persino la spesa annua - dice il segretario della Uil Fpl Roma, Paolo Dominici -. L’Agenzia ha lavorato bene ottenendo ottimi risultati che vedono un forte incremento delle donazioni nel Lazio. Questo vuol dire aumento del numero di trapianti e riduzione delle liste di attesa. Zingaretti ha pensato ad una proposta per evitarne la chiusura? No, ha tagliato e basta, mentre noi una proposta l’abbiamo: trasformiamo l’ART in uno strumento ancor più specifico sul tema di donazione di organi, riducendone i costi annui”. 3 PRIMO PIANO venerdì 25 luglio 2014 La Città Metropolitana scricchiola “Rifiuti di Roma in provincia, proposta intollerabile” Per affrontare l'emergenza l'assessore Estella Marino grazie ai poteri del nuovo ente prevede di scaricare spazzatura oltre il raccordo: parlamentari e consiglieri del Partito democratico insorgono GEA PETRINI Ci sono mille tonnellate di spazzatura romana al giorno da smaltire. E il Campidoglio per l'impianto butta l'occhio sul territorio provinciale, l'idea è dell'assessore Estella Marino che ragiona d'altronde nell'ottica della Città Metropolitana, il nuovo ente in vigore dal prossimo gennaio. Nel Pd scoppia un'in- Il caso esplode in casa ● Il punto surrezione, parlamentari, Pd: dai rifiuti finisce consiglieri regionali, i sotto accusa la Città E l'impianto di Guidonia è da 190mila tonnellate vertici del partito pro- Metropolitana che vinciale si schierano conRoma cerca impianti in provincia, nella nuova epoca di gestione “unitaria” sancita dalla unirà i 121 comuni della tro la prospettiva che l’nascita della Città Metropolitana. A Guidonia Montecelio, il più grande centro dell'area hinterland diventi “la provincia in una nuova dopo la Capitale, il Comune ha fatto costruire (su autorizzazione regionale) un impianto di gestione che prevede trattamento meccanico biologico al Consorzio laziale di Manlio Cerroni, il Supremo d'altronde pattumiera di Roma”. conosce bene la zona, sempre appartenente alla sua galassia è la EcoItalia che ha gestito I quattro impianti romani importanti funzioni per la mega discarica per decenni. Tutto l'affare si estende all'Inviolata – dove c'è un Parco arpiù il tritovagliatore ap- il sindaco capitolino cheologico naturalistico strozzato dalla spazzatura – è lì che il Tmb da 190mila pena consegnato non tonnellate l'anno è stato innalzato con un cantiere aperto esattamente un anno bastano per le 3.300 tonfa. Un impianto che separa l'immondizia, crea frazione organica stabilizzata, nellate di rifiuto indiffecombustibile da rifiuto (cdr o css) da smaltire poi altrove, a due passi c'è il cerenziato prodotto nella mentificio che sogna da anni di sostituire il petcoke per alimentare il forno. Solo Capitale. Si tratta allora una minima percentuale (5-7%) è per il riciclo, il restante cioè una bella fetta del di creare una “valvola 20% va poi gettata nella discarica di servizio che il Colari ha previsto a bocca di di sfogo” per l'immondiscarica esistente cioè sempre all'Inviolata. Non è andata liscia come previsto, ci si è messo di mezzo il Mibac con la Soprintendenza, perché il gioiellino acdizia in una prospettiva chiappa rifiuti non ha l'autorizzazione paesaggistica, parere vincolante. Il Tmb che per l'assessore caquindi è stato fermato e intanto l'amministrazione di centrodestra è uscita da pitolino è transitoria, perun'ambiguità di linea almeno apparente. Perché l'architetto Eligio Rubeis – riché i numeri andranno confermato al governo a giugno – l'impianto lo ha sempre voluto. Per i miscredenti la conIn alto da sinistra a diminuire. Ma oggi tira qua e agferma è arrivata al primo consiglio comunale post voto quando stuzzicato dal democrat Siil senatore Bruno giusta lì restano a zonzo mille tonmone Guglielmo il sindaco ha chiarito erga omnes che il Tmb lo aprirà perché serve. Astorre, i deputati nellate al giorno. Il nuovo ente Andrea Ferro e Guidonia Montecelio – se sono attendibili i dati diffusi – vola su cifre alte di raccolta diffeMarietta Tidei e a della Città Metropolitana è il conirenziata e ormai anche gli altri comuni dell'area si stanno adeguando. Un impianto da destra il segretario glio che sbuca dal cilindro almeno 190mila tonnellate l'anno era troppo per le 49 città che lo dovrebbero usare anche prima, provinciale del Pd figurarsi adesso che la nuova politica dei rifiuti è entrata sotto l'onda dell'emergenza a sentire la Estella Marino che non Rocco Maugliani causata dalla chiusura della discarica dell'Inviolata, nell'agenda dei sindaci costretti ad esclude di escogitare il piano miadeguarsi. Una capacità di trattamento quella del Tmb cerronian (per il business) rubeisiano racoloso per i rifiuti romani muo(per la benedizione politica) che potrebbe fare comodo a Roma. vendosi nel territorio provinciale come in un Risiko all'amatriciana dove i comuni fuori dal raccordo non possono far altro che aspettare cittadino della Capitale che ne è benedice. Ora però il partito gela il portunità, volta a mettere in correl'invasore. La Città Metropolitana sindaco (per legge) poteri più pe- proprio assessore, il segretario pro- lazione le esigenze e le necessità – 24 componenti eletti a settembre santi. Così sull'onda del caso im- vinciale Rocco Maugliani commen- di Roma con quelle dei territori dai 121 consigli comunali di Roma mondizia a traballare è il super ta: “La città metropolitana va in- che, fino a qualche tempo fa, coe provincia – conferisce al primo ente che il Pd in linea di massima terpretata come una grande op- stituivano la sua provincia. Questo Un flop la gestione romana del caso rifiuti, il capogruppo del Nuovo Centrodestra alla Regione Lazio Pietro Di Paolo al termine dell'audizione dell'assessore Estella Marino e del presidente di Ama, Daniele Fortini, in commissione Ambiente del Consiglio regionale è caustico, la tesi è che non sanno che pesci pigliare. “Gli interventi dell'assessore Marino e del presidente Fortini lasciano sconcertati. Di fatto non è dato sapere quali siano le intenzioni di Campidoglio e Ama né quali provvedimenti per risolvere emergenza e soprattutto per una chiusura strutturale del ciclo dei rifiuti. Il rischio è che tra qualche settimana la situazione possa farsi tragica”. Nessun dettaglio e false soluzioni, come il tritovagliatore aggiuntivo fatto ar- E critiche dalla Regione Di Paolo (Ncd): “La situazione per Roma può diventare tragica” rivare da Bologna che non potrà essere acceso prima di 150 giorni. “Ma la vera questione e' che l'Europa, e dal 2013 anche il ministero dell'Ambiente, ha chiaramente detto che la tritovagliatura non è da considerarsi equiparata ad un sistema di trattamento dei rifiuti, dunque davvero non si comprende a cosa debba servire. Ricordo poi, che il Patto per Roma, era servito a ottenere trenta milioni di euro per la raccolta diffe- non significa naturalmente che la provincia possa diventare l’immondezzaio della Capitale. Siamo abbastanza stufi di questa totale mancanza di idee su cosa sia il governo complessivo di un territorio di area vasta. Avendo prodotto un documento serio ed approfondito, che sintetizza ed esplica la posizione del Pd sul tema dei rifiuti, chiediamo al partito regionale e romano, e ai rispettivi livelli istituzionali, di costruire un serio tavolo di discussione volto a gestire nel rispetto di tutti questo processo decisivo nell’economia della qualità della vita dei cittadini”. In Regione i consiglieri Patanè e Valeriani (sempre Pd) parlano di “ipotesi completamente sbagliata” e si fanno sentire anche i parlamentari, il senatore Bruno Astorre bolla la proposta come “inaccettabile”, il deputato Renzo Carella fa notare come sia “intollerabile guardare fuori dai confini di Roma per realizzare le discariche in provincia”. La deputata Marietta Tidei rimette tutto in discussione: “E' inconcepibile che il problema delle discariche si risolva in questo modo, pensando di utilizzare la provincia come la pattumiera di Roma. Per questo motivo ritengo opportuno che si attivino tutte le iniziative istituzionali, sia a livello nazionale che locale, volte a definire meglio le caratteristiche della Città metropolitana. Non vorremmo, infatti, ritrovarci con impianti di smaltimento dei rifiuti disseminati in tutta la provincia solo per dire che Roma è diventata una città più pulita: l'hinterland romano è una risorsa per la Capitale e non deve essere visto solo come una discarica dei suoi problemi”. Chiude il giro degli indignati il deputato democratico Andrea Ferro: “Se costituire la città Metropolitana significa che i problemi e le criticità vengano riversati interamente sulla Provincia siamo fuori strada, pertanto condivido le preoccupazioni espresse da eletti e amministratori della provincia sul pericolo che la questione dei rifiuti della Capitale venga risolto trasformando la Provincia in una pattumiera. Abbiamo accolto la sfida della città metropolitana da protagonisti e con entusiasmo. I poteri che il sindaco Marino acquisirà in autunno andranno pertanto esercitati nel rispetto sì della Capitale, ma anche nel rispetto dei cittadini dell’hinterland che sono ormai quasi un milione e mezzo”. renziata e mi piacerebbe sapere se corrisponde al vero che sono stati ridotti di sette milioni con il decreto Salva Roma e se è vero che buona parte di questi fondi siano stati dirottati alla trasformazione di contratti part time in full time in Ama. Ci saremmo aspettati indicazioni concrete sul percorso che Roma intende seguire per affrontare le criticità contingenti e soprattutto arrivare in modo strutturale alla chiusura del ciclo dei rifiuti, invece abbiamo ascoltato cifre confuse sulla raccolta differenziata e previsioni sin troppo ottimistiche. In sostanza nulla più che una versione raffinata di buone intenzioni mentre i rifiuti continueranno ad essere trasportati fuori regione con costi che non potranno essere a lungo sostenibili”. 4 GUIDONIA MONTECELIO venerdì 25 luglio 2014 Reazioni alla Giunta Lista civica, ultimatum al sindaco Giammaria contrario alla nomina di Mazza. “Ho accettato solo a una condizione: a me le deleghe ai Tributi e al Commercio”. In caso contrario sostegno a rischio Lista civica in agitazione. Paolo Giammaria contrario alla nomina di Adriano Mazza alle Finanze, subisce la forzatura voluta dal sindaco e pone condizioni: delega ai Tributi e al Commercio, tolte appunto al neo assessore per andare nelle sue mani. Se Rubeis non manterrà gli impegni, rischia di ritrovarsi senza un pezzo di maggioranza. L'esecutivo lascia aperte tensioni tra i banchi del centrodestra. Non solo la ferita inferta a Forza Italia con il “tradimento” - come lo chiama il diretto interessato – ai danni di Mirko Benetti gabbato dai suoi ex amici De Maio e Rubeis, non basta la scelta di lasciar fuori dalla Giunta il terzo degli eletti Stefano Sassano, i malumori attraversano l'intera coalizione. E' il caso della lista civica del sindaco, con Paolo Giammaria primo degli eletti, il capogruppo fino a due mesi fa sedeva in opposizione con i centristi maturando però nell'ultimo anno la linea pro Rubeis. Un atto che al momento non sembra avergli portato grande riconoscenza da parte dell'architetto che nonostante il suo parere contrario ha nominato in quota alla formazione Mazza, lasciandolo al set- l’impertinente “ E’ una questione politica. Mazza, se fosse dipeso da me, non l’avrei scelto come assessore In alto il consigliere comunale Paolo Giammaria. Sotto l’assessore alle Finanze Adriano Mazza La maggioranza degli scontenti Sguardi sospettosi, battibecchi al vetriolo, sarcasmo in quantità: con ragioni diverse – a volte opposte – i vecchi e i nuovi falchi, le colombe per necessità fremono dietro una maschera di compostezza per la nuova Giunta. Le liti alla luce del sole riguardano certo Mirko Benetti che sta armando un putiferio senza precedenti per l'esclusione dall'esecutivo. Altro luogo caldo in Forza Italia è dalle parti di Stefano Sassano, il sindaco si prepara a cinque anni di opposizione politica interna, con l'ex primo cittadino pronto a farlo ballare sui grandi temi e sulla gestione. La saga di Ncd con lo scontro Tortora – Di Palma, le fibrillazioni nella lista civica, un quadro già abbastanza complesso. Eppure dietro c'è ancora altro. Umori, sfoghi, in molti settori di Forza Italia i maggiorenti commentano con poca soddisfazione i nuovi assessori, avere genitori e figli nel Palazzo non piace a molti. Se Mazza riceve fredda accoglienza da Giammaria, nelle retrovie va ancora peggio in un clima di crescente insofferenza anche verso i lombardiani che hanno confermato Ernelio Cipriani nel settore chiave dei Lavori Pubblici. La scacchiera si muove con un occhio al governo reale della città e l'altro alle prospettive politiche dove di papabili leader ce ne sono diversi, e la partita si giocherà tutta sulle alleanze interne e gli isolamenti. L'architetto intanto ha rapporti sempre più saldi con la mega componente del Presidente Marco Bertucci e come un giocoliere tenta di non perdere il controllo. tore Finanze. E' uno dei “padri” dell'esecutivo, visto che in consiglio comunale proprio nella lista civica insieme a Giammaria siede Silvia Mazza, la figlia, eletta vice presidente dell'assemblea. Un eccesso di “rappresentatività” per i Mazza, tuona Giammaria che ricostruisce l'ultima fase di trattativa. “Non è una questione personale ma politica. Se fosse dipeso da me io non lo avrei nominato assessore, ma avrei scelto uno dei “Con Di Palma è ancora battaglia, il vicesindaco devo essere io” “Io rappresento il partito”. Antonio Tortora incassa due riconoscimenti politici, la nomina nel direttivo nazionale della conferenza dei consigli comunali italiani ed è l'unico delegato del Nuovo Centrodestra di Guidonia Montecelio all'assemblea nazionale convocata da Alfano per sabato 26 luglio a Roma. Un tassello nella guerra interna che lo vede contrapposto ad Andrea Di Palma, nominato vicesindaco contro le indicazioni di Tortora. Il braccio di Partito dilaniato dalla scelta di Rubeis. Tortora unico delegato di Guidonia all'assemblea nazionale di Ncd: “Non cedo, io sono il partito” Palazzetto dello Sport, operai senza stipendio Il Comune deve 350mila euro alle imprese presentare l'emendamento del 23 maggio. Oltre ai Tributi, avrò anche la delega al Commercio”. Competenze oggi in mano a Mazza e che il sindaco si è impegnato a consegnare al consigliere. “Non voglio fare un processo alle intenzioni, ho piena fiducia che Rubeis rispetti la parola, altrimenti si tornerebbe per quanto mi riguarda punto e accapo nel sostegno a questo sindaco”. redpol De Maio sul caso Benetti “Berlettano scelta di continuità” ferro non accenna a placarsi, nel mormorio diffuso che accompagna la Giunta della seconda era Rubeis, la spaccatura dentro Ncd rimane cristallizzata. “Sono molto fiero di essere delegato all'assembla nazionale, è la dimostrazione che il partito sta con Tortora e io continuerò la battaglia per essere il vicesindaco di Guidonia, chi non si è mai confrontato con l'elettorato non può continuare ad avere ruoli di responsabilità di quel tipo”. Utenze staccate, le rate del mutuo accumulate, gli operai del Palazzetto dello Sport si sono incatenati lunedì mattina perché da tre mesi non ricevono stipendi: il Comune infatti deve alle imprese fatture per 350mila euro. “Rischiamo di finire in mezzo alla strada”, e il cartello: “Comune caccia li sordi”. Quindici i dipendenti in difficoltà che lavorano per l'associazione temporanea d'impresa Sportland che ha chiuso il cantiere del- candidati della lista civica, magari chi è rimasto fuori dal consiglio in seguito all'apparentamento. Il sindaco però mi ha chiesto di soprassedere perché ha detto di avere bisogno di una mano in Giunta avendo diversi assessori senza esperienza”. Un sacrificio che il capogruppo accetta fissando paletti precisi: “Ho accettato a condizione che mi venga data la delega ai Tributi perché ho l'obiettivo di non aumentare le tasse e di ri- La lady azzurra sceglie la strategia del silenzio. Agli attacchi che piovono come pietre dall'ex consigliere Mirko Benetti fatto fuori dalla Giunta nonostante gli accordi pre elettorali preferisce non replicare. Marianna De Maio eletta con più di mille preferenze è la punta dell'iceberg della frattura insanabile dei rubeiasiani. Il sindaco ha preferito seguire la linea della consigliera lasciando a casa uno dei suoi strettissimi. Rapporti personali e politici l'opera lumaca il 30 giugno scorso. Un'odissea lunga otto anni con costi lievitati fino a quasi 5 milioni di euro e un cambio in corsa delle ditte. L'amministrazione si era impegnata a pagare le fatture a 30 giorni, 250mila euro quella di giugno e 100mila di marzo. Invece niente. Il consigliere di Forza Italia Alberto Morelli si è interessato al caso, “mi sono impegnato sollecitando gli uffici ai pagamenti” commenta dopo, e il capogruppo dei cinque stelle Sebastiano Cubeddu compromessi, la De Maio fa sapere solo come la scelta di indicare Marco Berlettano sia di “continuità” rispetto ai cinque anni appena archiviati, il giovane avvocato è stato assessore voluto allora – ricorda – proprio da Mirko Benetti. “Ha dimostrato di lavorare benissimo in un settore così delicato come i Servizi sociali”, quindi non vede quale sia il disappunto del cugino. Sul patto mandato a monte nemmeno una parola. è andato a verificare con il dirigente del settore Finanze Gilberto Pucci. Il Comune per il momento concede solo un piccolo acconto. “Mi è stato spiegato che il ritardo è dovuto al trasferimento della tesoreria comunale da una banca all'altra, oggi dico che non si può rimanere soddisfatti dagli acconti, qui si tratta di onorare delle obbligazioni contrattuali”. Si è incatenato con i lavoratori il capogruppo del Pd Emanuele di Silvio, “E’ il frutto della cattiva gestione Rubeis”. 5 GUIDONIA MONTECELIO venerdì 25 luglio 2014 Aula infuocata I papà in pensione, assessori ma gratis Il Pd sferra l'attacco in consiglio: Mazza e Cipriani a rischio incompatibilità Replica Venturiello: “Devono solo rinunciare ai compensi”. Si apre un altro caso dopo quello dei parenti, i cinque stelle: “La gente è stanca” “ GEA PETRINI Schierati accanto al sindaco, qualcuno tra i banchi dei consiglieri, i sette nuovi assessori del governo Rubeis bis hanno varcato ufficialmente le porte della politica, per alcuni è un ritorno. Attacchi dall'opposizione, intervento spinoso di Stefano Sassano e la prima uscita di Michele Venturiello da capogruppo di Forza Italia messo a tacere dal Presidente del consiglio comunale Marco Bertucci. E' il Pd a tirare fuori un'altra grana, l'incompatibilità di Cipriani e Mazza: devono rinunciare all’indennità. Democratici e i Cinque stelle aprono le danze, la “questione di opportunità” è subito sollevata sulla presenza in Giunta di Ernelio Cipriani e Adriano Mazza, genitori di due consigliere comunali, e la parentela non è l'unico punto debole per il capogruppo piddì Emanuele Di Silvio che presenta un'istanza sull'incompatibilità in base alle nuove norme di assessori e dirigenti (Dl numero 90 articolo 5 entrato in vigore il 25 giugno scorso) che siano “lavoratori privati o pubblici collocati in pensione”, e sembrerebbero rispondere a queste caratteristiche “i due assessori Adriano Mazza alle Finanze e Ernelio Cipriani ai Lavori Pubblici”, quindi i consiglieri del Pd chiedono di verificare e in caso di conferma revocare le deleghe. In Emanuele Di Silvio a nome dei consiglieri presenta l'istanza a risposta scritta: “Se è vero, il sindaco deve delegare le deleghe ai due nominati” “ “ Sulla presenza dei parenti in Giunta l'opposizione sbaglia a farne una questione di opportunità, l'unico criterio è il bene della città e quindi solo dopo averli visti lavorare si potrà valutare” “Venturiello il suo intervento è prolisso e inconcludente, è un problema di trasparenza, strada che questa amministrazione non ha percorso” maggioranza si accende il microfono di Stefano Sassano, seduto in prima fila accanto ad Aldo Cerroni, l'ex primo cittadino si rivolge a Rubeis, denuncia i criteri politici sbagliati per la formazione della Giunta, “il sottodimensionamento di Forza Italia”, e dice al capo dell'amministrazione: “Il sindaco avrebbe dovuto operare scelte diverse nell'ottica della rappresentatività. Il mio è un dis- senso importante ma non mi pone sulle barricate. Tre sono i valori ai quali dovremo porre attenzione, legalità, trasparenza e meritocrazia”. Sassano non dimentica le deleghe che Rubeis ha promesso di assegnare ad alcuni consiglieri comunali, “spero siano armoniose con lo Statuto altrimenti non si possono dare”, e un passaggio è sul caso parenti, “vedere Guidonia nelle pagine nazio- Trascrizioni degli interventi in tempo reale Il Consiglio diventa hi-tech Bertucci: “Con il magnetofono 2.0 efficienza nel lavoro” Ma lo streaming ancora va a singhiozzo Riconoscimento vocale, la tecnologia sbarca a Guidonia Montecelio dove il Presidente del consiglio comunale Marco Bertucci ingrana la marcia delle nuove possibilità: verbali contestuali alla seduta del consiglio comunale con interventi trascritti in tempo reale. Il software scelto da Bertucci è lo stesso utilizzato dalla Camera dei Deputati alla Corte dei Conti. Si chiama “Magnetofono 2.0”, la funzione è “supporto e integrazione delle funzioni di rendicontazione Istituzionale per la sottotitolazione immediata del parlato”. Grazie all’accordo raggiunto tra la Presidenza del Consiglio di Guidonia Montecelio e la società di consulenza informatica Cedat 85 srl sarà installato nella nuova sala Consiglio. Il programma trascriverà in tempo reale gli interventi dei consiglieri, a un costo di 6mila euro l'anno per il Palazzo, “questo è un Comune tecnologicamente all’avanguardia. I lavori vanno in tempo reale, abbiamo inaugurato le sedute in streaming, ora procediamo con la digitalizzazione completa. Sono soddisfatto, queste innovazioni saranno positive anche in termini di efficienza di lavoro”. Il Presidente commenta così, ma lo streaming giovedì pomeriggio non funziona. Il consiglio non viene trasmesso. nali dei giornali è stato sicuramente un motivo di imbarazzo, non è per le persone ma per la trasparenza”. La pentastellata Serenella Di Vittorio puntella il sindaco sull'ormai data per persa adesione ad Agenda 21, il tema ambientale è ripreso dal piddì Simone Guglielmo che annuncia una mozione che sarà integrata con il contributo dei cinque stelle per impedire che il cementificio bruci il combustibile da rifiuto prodotto dall'impianto. “Il sindaco butterà cemento e si farà qualche amico in più per fare il parlamentare”, chiude il democrat. E' il momento del neo capogruppo di Forza Italia, Michele Venturiello parte dai parenti assessori, “la minoranza ne fa una questione di inopportunità, bene l'opportunità va valutata solo dopo sulla capacità di risolvere i problemi, il bene della città se la legge non prevede problemi è il bene di Guidonia”. E incompatibilità “non ce ne sono perché le cariche possono esserci se gratuite”, quindi è la tesi del fedelissimo dovrebbero solo rinunciare ai compensi, il Presidente Bertucci lo interrompe, l'intervento è lungo, Venturiello vuole parlare di ambiente, “bene” lo blocca dallo scranno più alto, e l'altro si siede. La risposta per il forzista arriva subito da Sebastiano Cubeddu, il capogruppo dei cinque stelle si rivolge direttamente a Venturiello: “La prolissità del suo intervento è quasi pari all'inconcludenza, la gente è stanca di vedere figli e parenti nei posti chiave, o si capisce o non si capisce. E' un fatto di trasparenza, e prendiamo atto che l'amministrazione non ha percorso questa strada”. Si anima l'Aula sul finire, i maggiorenti si danno appuntamento a lunedì quando si discuterà del Bilancio. in breve ● Il sindaco incontra i vertici Asl “Il centro prevenzione tumori andrà all'Ihg” Dopo tanto pensare il sindaco di Guidonia Rubeis ha incontrato il direttore Asl RmG Caroli. Sul tavolo i tagli ai servizi e il caso del Centro prevenzione tumori fermo dopo il trasferimento non andato a buon fine all'Ihg. “Una situazione inaccettabile” per l'architetto che ha lanciato la provocazione di prendere i bagagli e andarsene con la Asl RmB. A quanto riferisce il sindaco, il direttore si sarebbe impegnato a garantire uno spazio adeguato del servizio screening all'interno dell'Ihg. “Aspetto di vedere tramutati i propositi del direttore Asl”. ● Raccolta farmaci per l'emergenza nella Striscia di Gaza Un presidio per raccogliere farmaci da inviare nella striscia di Gaza, sempre più in emergenza sanitaria. Sabato 26 luglio, dalle 10 alle 24, a Guidonia Montecelio in via Roma 28 (angolo parcheggio stazione ferroviaria) i volontari dell'associazionismo (tra cui associazione Umanista Atlantide, Oltre il Ponte, Alcyone, associazione culturale Le Barozze) saranno presenti con uno stand per raccogliere medicinali e materiale ospedaliero che, tramite l'associazione di Genova Creativi della Notte- Music for Peace, raggiungeranno la Striscia di Gaza. 7 GUIDONIA MONTECELIO Il debutto dei saldi nella città dell’aria per la maggior parte degli esercenti sembra essersi rivelato un flop. Secondo la stima, molti i negozianti che hanno ammesso di aver avuto un riscontro negativo di vendite, abbracciando dunque la prospettiva nazionale di un calo della spesa più o meno del 15/20% rispetto all’anno scorso. La partenza venerdì 25 luglio 2014 è stata fiacca per i saldi estivi di Guidonia Montecelio. Il bilancio non è entusiasmante: poca gente a caccia di affari, pochi acquisti, e soprattutto pochi incassi. A far salire la febbre per l’occasione non sono bastati neanche i maxi sconti esposti a caratteri cubitali sulle vetrine. La crisi che ha investito l’intero Paese sembra proprio non manifestare segni di ripresa reale. E passare un pomeriggio per il corso di Guidonia, in pieno centro, fa capire l'aria che tira. Sono poche le persone in giro anche solo per curiosare nelle vetrine strapiene di cartellini con prezzi scontati. Dal 20% al 50% i saldi, ce n'è per tutti i gusti. Ma dal negozio di scarpe, agli articoli sportivi o all’abbigliamento sono pochi i clienti all’interno degli esercizi che mano al portafogli fanno girare l’economia. Di cosa ha bisogno allora la terza città del Lazio? Un bello scossone magari creato da iniziative di qualità, è quello che molti commercianti si augurano. Una maggiore attenzione da parte del Comune che fino ad oggi li ha lasciati soli. SERVIZIO A CURA DI NICOLE MATURI L'approfondimento Saldi flop, centro città in crisi Bilancio negativo delle vendite, Guidonia segue il trend nazionale. I negozianti chiedono al Comune maggiore attenzione e un piano di rilancio del commercio ► DIDI SPORT “Il vero banco di prova sarà ora. I primi giorni di saldi è consuetudine che la gente si riversi di più nei centri commerciali in cerca del capo a prezzo stracciato. Questa seconda fase di saldi forse avvicinerà i clienti di più al centro della città. Speriamo inoltre che il senso unico sia presto modificato in modo che i passanti anche dalle loro auto possano curiosare nelle nostre vetrine e magari fermarsi a toccare con mano i nostri prodotti” ► LUCCHINI “La crisi l’abbiamo sentita. Il calo delle vendite è facilmente riscontrabile. Gli acquisti non sono più quelli di una volta consistenti e tangibili” ► MILORY “Noi devo dire siamo riusciti a cavarcela, abbiamo venduto molto. Ma generalmente i saldi non sono andati molto bene. La media negativa nazionale è riscontrabile anche qui a Guidonia, sono rare le isole felici” ► LILLIPUT “Credo il riscontro negativo sia dovuto ad un mercato ormai debole, in più quest’anno il tempo incerto non c’è stato d’aiuto. A Guidonia inoltre il senso unico e le strisce blu non hanno contribuito al successo dei nostri esercizi anzi, credo che l’amministrazione ci abbia lasciati da soli alla deriva. Ci vorrebbe un’area pedonale ben fatta per far tornare la voglia i cittadini di passeggiare per il corso” ► RENDEZ VOUS “Abbiamo avuto un riscontro abbastanza positivo. Siamo andati abbastanza bene, puntiamo sui clienti fidelizzati. Molta gente che si era persa nei centri commerciali sta ritornando forse attratta dal servizio e dalla qualità dei prodotti che garantiamo” ► ASIA “L’andamento è stato più o meno quello nazionale. Abbiamo avuto una media normale grazie anche alla nostra clientela fissa”. ► WHITE “Ormai non si lavora più né a prezzo pieno né a quello ridotto. Penso che due sono i motivi essenziali che ci hanno condotto a questo declino, ovviamente i centri commerciali nostri competitor e non bisogna tralasciare il fatto che questa zona è stata un po’ abbandonata anche dal Comune stesso” ► PUNTO 57 “Una percentuale del 20% in meno rispetto allo scorso anno, quando eravamo già in calo. In queste condizioni è diventato difficile sopravvivere” ► CAMOMILLE “Riscontro negativo tranne dei picchi di miglioramento ma molto molto altalenanti”. Tendenzialmente c’è una grossa crisi” Negozi aperti fino all'alba e spettacoli Via Roma aspetta la Notte Bianca Iniziativa il 13 settembre Notte Bianca a Guidonia. Il corso del centro cittadino vivrà di spettacoli e shopping il prossimo 13 settembre. I commercianti alzeranno le serrande dalle 21 fino all’alba, come recita la locandina che circola già sul web, in una nottata all’insegna della festa e della valorizzazione del commercio. La manifestazione, finanziata interamente dal Comune, presenterà quattro palchi distribuiti lungo tutta via Roma, dedicati all’intrattenimento musicale, agli stornelli romani, alla Giuliano di Milory: “Idea interessante, finalmente è stata coinvolta anche l'associazione commercianti” discoteca e agli spettacoli comici. “È una pensata molto interessante. – a parlare è Giuliano del negozio Milory che si è fatto portavoce - l’associazione commercianti, che esiste da cinque anni e che è sempre stata messa in secondo piano, ora è stata interpellata e c’è molta voglia di costruire. Se questo evento andrà bene magari per l’edizione del prossimo anno si potrà pensare di ampliarlo ancora di più. Iniziative di questo tipo potrebbero essere utili per la situazione che il commercio sta vivendo oggi, anche a carattere nazionale”. Sarà dunque un modo per unire un momento di festa con un po’ di sano shopping per il centro della città, tornando a passeggiare per il corso allietati magari dalle attività che il ricco programma della serata garantirà. Non mancheranno inoltre stand gastronomici per appagare anche il palato e esibizioni di artisti di strada per solleticare la curiosità dei passanti. 8 GUIDONIA MONTECELIO venerdì 25 luglio 2014 Bufera assunzioni I concorsi li annullano, ma le spese vanno pagate Dopo i 15mila euro per la società esterna, 1.000 per la sala congressi e 3mila per la commissione esaminatrice. In attesa di rifare tutto I concorsi pubblici sono andati all'aria, annullati dal Comune dopo la tirata di orecchie dei giudici amministrativi per le carte prodotte dagli esclusi. L'amministrazione ha lasciato in piedi le selezioni che dovranno ripartire con gli stessi aspiranti (noti e meno noti), stracciando però il percorso compiuto fino a quelle affannate giornate di fine maggio a ridosso delle elezioni. I costi però non può annullarli nessuno, così le casse pubbliche devono tirare fuori migliaia di euro per le assunzioni pasticcio che coinvolgono pretendenti al po- in breve ● Per la “serata romana” 5mila euro Campagna elettorale, maggio, il Comune organizza spettacoli al Teatro Imperiale. Per il 7 del mese va in porta “una serata romana” organizzata dalla “Rome wedding events”, il Capo di Gabinetto del sindaco l'architetto Angelo De Paolis stanzia 5mila euro, determina 81 del 15 maggio. ● Manutenzione Parco di Villalba, 120mila euro C'è da mettere mano al Parco Di Nella di Villalba, il settore Ambiente impegna 120mila euro. Si tratta di manutenzione ordinaria e straordinaria, attrezzature incluse. ● Sorvolo aereo, 6mila euro Per il sorvolo aereo effettuato da due velivoli storici nell'ambito della manifestazione Guidonia on air del 17 e 18 maggio, il settore Cultura dà 6mila euro di fondi al Nucleo Aereo Acrobatico Parmense. Trasferta e spese carburante comprese. Diverse le iniziative nella manifestazione, dai concerti alle proiezioni di docu-film. Tra le spese, oltre alla società esterna compare anche l’hotel Imperatore Adriano dove si sono svolte le prove e i tre componenti della commissione Migliaia di euro che il Comune dovrà tirar fuori per le assunzioni pasticcio dello scorso maggio che, a ridosso delle elezioni, hanno coinvolto molti pretendenti di ispirazione politica. I soggetti implicati vanno pagati 20mila euro, nonostante il concorso concretamente non sia mai stato portato a termine sto di marcata ispirazione politica. Solo la società esterna scelta dal Palazzo per coadiuvare nelle operazioni d'esame, la C&S Consulenza e Selezione srl costa 14mila 500 euro. Con la determina del 19 marzo scorso è stata individuata per seguire il Comune nella ricerca di un dirigente amministrativo, un dirigente tecnico, un assistente sociale e un agente di polizia municipale. Non se ne è fatto nulla, perché ai quiz di preselezione animati da amministratori ed ex di fede rubeisiana (Angelo De Paolis, Federico Pietropaoli, la funzionaria Concetta Eliseo moglie dell'ex consigliere Ufo Fabri, l'ex vicesindaco Mauro Lombardo) la commissione non c'era, e alla fine hanno dovuto fare marcia indietro. Nonostante questo le spese vanno pagate, oltre alla società esterna, c'è l'utilizzo della sala congressi dell'Hotel Imperatore Adriano dove si sono svolte le prove, 1.140 euro. E la commissione esaminatrice anche va rimborsata, quella nominata a preselezione avvenuta. La determina 133 del 3 luglio provvede ai compensi per i tre componenti esterni di quella da dirigente amministrativo, altri 3mila euro. L'evento di Orma Per il Fairylands 45mila persone Daniele Tino: “Abbiamo unito cultura e socialità, un grande risultato per tutti” “Il merito principale è della città”. Fairylands Festival edizione 2014, la decima, numeri da capogiro: in cinque giorni 45mila persone nella pineta di Guidonia Montecelio per l'evento di punta organizzato dall'associazione Orma. Musica, stand, tiro con l'arco, un'intera area per i bambini, parcheggi impossibili e il clan in giro a controllare: la manifestazione dedicata alla cultura celtica è ormai un cult. Il maltempo ci ha messo lo zampino un paio di pomeriggi ma alla fine il Festival è andato senza tentennamenti, i ragazzi di Orma, gastronomia e birra in mano all'Aidan Pub con Oscar Lanciani a supervisionare, da mercoledì a domenica il centro città ha cambiato volto. Area pedonale dal bar alla piazza dell'aeroporto, un fiume di gente. “La partecipazione è stata numerosa e il merito è della città che ha risposto positivamente a un evento di qualità”, a fare il punto è il presidente dell'associazione Daniele Tino intervenuto anche sabato sera sul palco con un pizzico di emozione a incrinare il timbro tenebroso, “siamo contenti – dice ora – perché abbiamo avuto la chiara percezione che quando si aggiunge a una manifestazione culturale, la socialità, il risultato è buono. Un ringraziamento va all'amministrazione, agli assessori e ai consiglieri comunali”. D'altronde il Comune di Guidonia Montecelio supporta economicamente l'evento. La determina dell'Area IV, a firma del dirigente Umberto Ferrucci (numero 121) del 2 aprile scorso stanzia 60mila euro per il Festival celtico. Copertura per due anni, visto che le note richiamate e alle quali si dà seguito sono appunto due, febbraio 2013 (per l'evento dell'anno scorso) Sotto a destra Daniele Tino e i ragazzi dell'associazione sabato sera sul palco per il rituale ringraziamento Lunedì mattina la pineta è vuota, il Festival sembra essere stato un miraggio. Come da tradizione il gruppo di volontari smonta il villaggio sotto la luna. La foto in alto scattata la mattina presto ritrae il “clan” dopo la faticaccia notturna, tra i ragazzi dell'organizzazione anche i volti noti della politica che fanno parte del gruppo: il capogruppo di Forza Italia a Fonte Nuova Umberto Falcioni, il consigliere comunale Gianluigi Marini e il capocomponente dei forzisti neri della terza città del Lazio Mauro Lombardo e marzo 2014. “Ogni anno presentiamo il progetto e la richiesta di contributi alla Comunità europea, alla Regione e al Comune, non è mai accaduto che venissero dati fondi pari a quelli necessari per coprire i costi”. I 60mila euro ancora non arrivano, “il Festival viene realizzato con le risorse dell'associazione ed è un impegno enorme, molti di noi prendono ferie e permessi per lavorare in quei giorni come volontari”. Il Fairylands è l'unica manifestazione dell'estate di Guidonia, il settore Cultura l'11 giugno ha impegnato 138mila euro affidando alla ditta Musicheria di Roma la progettazione e organizzazione delle attività artistiche delle feste patronali 2014 e del periodo estivo. Il calendario non c'è. In attesa dell'autunno. 9 TIVOLI venerdì 25 luglio 2014 Le magnifiche quattro arrivano in consiglio comunale Tivoli, è l’ora delle partecipate Venerdì mattina all’ordine del giorno il nodo delle famigerate aziende in mano pubblica ANNA LAURA CONSALVI Non è cosa ardua definire il consiglio comunale convocato per oggi (venerdì, ndr) come storico per il comune di Tivoli. A parlare chiaro è la stessa convocazione che vede tra i punti all’ordine del giorno la delega al sindaco relativa agli indirizzi per la partecipazione alla gestione delle società. In questi giorni sono stati consegnati ai consiglieri comunali i bilanci ancora da approvare di Acque Albule spa, Asa spa e srl e Tivoli Forma srl. Parecchio materiale inedito, visto che negli anni passati avere i documenti sullo stato di salute delle magnifiche quattro era cosa praticamente impossibile. Chiaramente occhi e orecchie sono puntati sulle intenzioni, non proprio nascoste, della nuova amministrazione comunale soprattutto per quanto riguarda l’azienda che gestisce le Terme di Roma e quella che si occupa di raccogliere Oggi, venerdì 25 luglio, convocato il consiglio comunale. Tra i punti da trattare il tema delle azienda: Acque Albule, Asa, e Tivoli Forma Occhi puntati sulle intenzioni della nuova amministrazione comunale sopratutto per quanto riguarda l’azienda che gestisce le Terme di Roma e quella che si occupa di raccogliere l’immondizia cittadina l’immondizia cittadina. Per la prima le linee guida parlano sempre di dismissione della quota in mano pubblica, il famoso 60% delle azioni, previo recupero del 40% che appartiene alla Sirio Hotel srl, per la seconda di un anno di prova per vedere come si comporta in vista dell’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, per poi valutare se tenere o dismettere capra e cavoli. Sul tavolo ci sono so- prattutto i 90 operai in carico alla società per azioni anche se il bilancio presentato, nella fattispecie quello del 2013, qualche dubbio lo suscita. In particolar modo la penna rossa sottolinea l’ultima pagina del documento firmato dai Revisori dei Conti in cui si sottolinea che il “risultato positivo è scaturito unicamente dalla possibilità di evidenziare 2 milioni 264 e 696 euro derivati dagli accertamenti relativi agli anni precedenti”, attività svolta come è noto dalla Andreani Tributi. Un’ammissione che ha fatto saltare sulla sedia i precedenti amministratori: “Questi ricavi in realtà sono del Comune e non dell’Asa spa e quindi potrebbero essere spesi per i bisogni della collettività – commenta l’ex assessore al Bilancio Marino Capobianchi - . Dunque il bilancio dell’azienda è positivo ma in maniera artificiosa e invece la società a cui il comune affida gran parte dei servizi, Asa srl, è totalmente al di fuori del controllo del consiglio comunale. Occorrerebbe trovare strategicamente una soluzione diversa per l’erogazione degli stessi servizi comunali”. Magari è la volta buona. Il punto Utili a picco per Acque Albule, è colpa della stampa Il bilancio della spa parla di un crollo del fatturato su tutta la linea. A non reggere anche l’attività immobiliare intrapresa con le famigerate case di Piazza Catullo Tempi difficili per l’economia su scala nazionale e dunque anche locale. A parlare chiaro sono i proprio i bilanci delle società partecipate che raccontano di una congiuntura economica non molto felice che si riflette sui conti decisamente poco confortanti. A spiccare in questo caso sono quelli della Acque Albule spa, l’azienda che vede la convivenza fruttuosa, a tratti, tra pubblico e privato, che nella relazione presentata dal collegio sindacale parla di un anno lacrime e sangue, con un utile di appena 49mila 513 euro. Scendendo nel dettaglio e cambiando documento, nella fattispecie la Relazione sulla gestione delle Terme, a scendere di ben 140mila euro rispetto all’anno precedente sono i ricavi relativi alle vendite e alle prestazioni dell’attività caratteristica, chiaramente si parla di quella relativa al termalismo. Vuoi perché di soldi ce ne sono pochi, vuoi perché è cambiato “l’atteggiamento psicologico delle famiglie più orientate al risparmio”, che poi significa la stessa cosa, di lavoro su quel fronte ce ne è stato davvero poco. A dare scarsa soddisfazione anche l’attività legata alla vendita degli appartamenti di Piazza Catullo, il complesso immobiliare al centro di una serie infinita di polemiche dovute alla legittimità sulla realizzazione e sulla commercializzazione degli stessi, che l’anno scorso invece aveva portato buone nuove. In questo caso di chi è la colpa? Del mercato senza dubbio ma anche della “forte e persistente campagna di stampa tesa a contestare la legittimità delle procedure autorizzative”. Insomma sono le malelingue ad aver affossato il sogno dell’impero immobiliare costruito con mattoni dall’odore sulfureo. I processi di sdemanializzazione mancanti, gli statuti non conformi alle attività poste in essere dall’azienda e il blocco di una parte della lottizzazione da parte del comune di Tivoli sono figlie di penne diaboliche che “non ce vonno sta”. Come replicare? È la stampa, bellezza. in breve ● Emergenza caldo, adesso c’è il numero verde Sarà attivo fino al 20 settembre il numero verde del Comune di Tivoli per l’emergenza caldo dedicato alle persone con almeno 65 anni di età. Il servizio è stato attivato con un progetto dell’assessorato alle Politiche sociali in collaborazione con il Consorzio Valcomino. Telefonando al numero verde 800597607, da telefono fisso, dalle 8:30 alle 12:30 dal lunedì al venerdì, gli anziani residenti nel Comune possono ottenere una serie di servizi gratuiti, come la spesa e i medicinali a domicilio, per far fronte ai disagi legati in particolare alle onde di calore del periodo estivo. ● Asl Roma G, cambio di sede per i servizi che si trovano a Villa Adriana Dal primo agosto cambio di indirizzo momentaneo per i servizi della Asl Roma G che si trovano nel quartiere di Villa Adriana. Il Dipartimento di Prevenzione è stato trasferito a Guidonia presso il CAR, mentre la sede aziendale di GIL Adozioni e Polo Affidi si trova a Palombara Sabina presso l’Ospedale Distrettuale SS. Salvatore. Il Consultorio familiare, invece, è dislocato presso il Distretto Sanitario di Tivoli in Piazza Massimo n. 1. ● La Cina chiama Castel Madama risponde, all’orizzonte l’apertura di uno stabilimento Potrebbe trattarsi di un partenariato interessante quello nato dalla collaborazione tra la Cina e il comune di Castel Madama, tanto da portare nel prossimo futuro anche all’apertura di una fabbrica per la produzione di componenti aerospaziali. Ad incontrarsi in questi giorni il sindaco del comune Domenico Pascucci e il presidente del consiglio Federico Pietropaoli insieme a professor Wang Xiaojun, del China Academy of Launch Vehicle Technology e al primo consigliere di ambasciata, Yin Jun. In pratica si sta realizzando una base negoziale e di valutazione per fornire un supporto operativo che permetta un dialogo diretto tra la realtà italiana e le esigenze degli investitori cinesi, che verrebbero canalizzate proprio nel piccolo centro, che potrebbe diventare la sede di un nuovo complesso industriale. “È la conferma che la nostra politica ha ampi orizzonti e oggi stiamo raccogliendo i frutti. Siamo pronti a dare supporto a un'iniziativa che porterà sviluppo in termini occupazionali”, dice Pietropaoli. “Sono lusingato dall'interessamento dei cinesi, potrebbe essere una grande occasione di sviluppo per Castel Madama”, conclude il primo cittadino. 10 TIVOLI venerdì 25 luglio 2014 Mobilità Tagli al trasporto locale La Cat prepara il ricorso La Regione diminuisce i fondi e la cooperativa è costretta a rivedere il piano degli autobus. Giovancroce: “Rischiamo di dover ricorrere ai contratti di solidarietà” ANNA LAURA CONSALVI Non è decisamente tempo di buone notizie per gli enti locali, alle prese con una stagione di tagli che sembra destinata a non finire mai. Stavolta tocca al trasporto pubblico, che ha visto una pesante riduzione del budget proveniente dall’amministrazione guidata da Nicola Zingaretti con inevitabili ricadute sugli autobus che si muovono nel tessuto stradale cittadino. Nella fattispecie a dover rivedere corse e frequenza è stata la CAT (Cooperativa autotrasporti tiburtini), che gestisce il servizio nella Città dell’Arte. Atti alla mano, in questo caso la delibera di giunta numero 32 del 2014 licenziata martedì scorso dall’esecutivo guidato da Giuseppe Proietti, la diminuzione prevista è del 23% che tradotto in chilometri vuol dire 593.834,00 attuali contro i 738.631,00 precedenti. L’accetta elimina costi è dunque calata anche in questo ambito anche se sia i vertici della società che il comune di Tivoli assicurano che non si tratta di mo- Una svista di quelle che non possono passare sotto traccia, a maggior ragione in un momento come questo che vede l’amministrazione Proietti muovere i primi passi dentro il palazzo comunale. Il caso Gaudio è uno di quelli che l’opposizione non si è lasciato sfuggire per motivi vari e vasti. Vuoi che la sconfitta contro l’armata delle civiche brucia parecchio anche a distanza di tempo, vuoi perché uno magari davvero non se l’aspettava. Succede così che le dimissioni dell’uomo scelto per occuparsi di Patrimonio e Condoni, arrivate la scorsa settimane causa incompatibilità, abbiano scatenato ire ed ironie di quelli che siedono dall’altra parte della barricata. Ad aprire le danze lo sconfitto numero uno, il Partito democratico. “Da un ex alto dirigente di Stato come il sindaco Proietti ci saremmo aspettati tutti maggiore dimestichezza con le norme della pubblica amministrazione - Dice Manuela Chioccia, capogruppo del partito -. In particolare con quelle introdotte dal legislatore nazionale a tutela del buon governo degli enti locali e per evitare rischi di corruzione. Invece, il primo cittadino è incorso in un errore grossolano che rivela da una parte superficialità e pressappochismo, dall'altra una certa arroganza. Prima di procedere alla nomina, infatti, avrebbe dovuto avere l'umiltà di informarsi Diminuzione del 23%, che tradotto in km vuol dire 593.834 attuali contro i 738.631 precedenti difiche sostanziali, almeno per ora, ma solo di una riduzione in punti già coperti dal Cotral o meno utilizzati, con conseguente modifica degli orari in cui si muovono gli autobus arancioni. Intanto la società non resta a guardare e ha preparato già un ricorso contro le nuove disposizioni e con la speranza che il provvedimento non sia retroattivo: il rischio infatti è che si parta dal primo gennaio di quest’anno, una possibilità che porterebbe serie conseguenze, in primo luogo per i livelli occupazionali. “Tra soci e dipendenti si tratta di 31 persone che vanno tutelate – spiega il presidente Giovanni Giovancroce -. Se il provvedimento non partirà dal prossimo anno la perdita per noi supererà le 170mila euro che abbiamo stimato e il rischio è quello di dover ricorrere ai contratti di solidarietà. Per questo ci siamo già attivati con i sindacati per presentare un ricorso e abbiamo chiesto anche al comune di Tivoli di sottoscriverlo”. Come si legge nella relazione presentata in questi giorni le linee del trasporto locale sono in tutto 8 per 176 corse con una media per itinerario di 16 chilometri. “Risulta evidente che per i primi sei mesi, la C.A.T ha operato il programma di esercizio in funzione dei chilometri attuali e sulla base delle risorse finanziarie che fino al 2013, ed in assenza di comunicazioni, sono state messe a disposizione dalla regione Lazio”, si legge sempre nel testo preparato dall’azienda in cui si evidenziano anche i numeri della riduzione prevista a livello regionale: dai 70 milioni di euro del 2013 ai 54 milioni di euro attuali per tutto il Lazio. “Qualora si dovesse confermare la riduzione per l’anno in corso delle risorse messe a disposizione, ovvero a partire dal 1° luglio, la riduzione sarebbe ben più consistente con un taglio per il secondo semestre pari al 46%.Se ciò fosse confermato la CAT non sarebbe in grado di soddisfare il programma attuale, e la riduzione sarebbe tale da impedire lo svolgimento di alcune corse, in taluni casi, o terminare il servizio già a centro giornata”. Insomma si tratterebbe di una paralisi in piena regola. Effetto Gaudio cronaca Le dimissioni dell’assessore scatenano l’opposizione: “Dilettanti” ► Svaligiano La notizia dell’incompatibilità del delegato al Patrimonio non passa inosservata. All’attacco Pd e Forza Italia È finito male il furto di parmigiano e liquori che ha visto protagonisti tre cittadini stranieri, un romeno, un ucraino e un algerino, consumatosi in un supermercato di Villa Adriana poco prima dell’orario di chiusura. Ad accorgersene i dipendenti che hanno anche cercato di bloccare il gruppetto, mentre il direttore, una volta chiamato il 113, li ha inseguiti. Per tutti gli autori del colpo, presi dagli agenti del Commissariato di Tivoli, sono scattate le manette. A sinistra l’ex candidata sindaco forzista Laura Carteginese. A fianco la democratica Manuela Chioccia, sconfritta al ballottaggio dal neo-sindaco Giuseppe Proietti Chioccia: “Ci saremmo aspettati da un ex alto dirigente di Stato come Proietti una maggiore dimestichezza con le norme” con un esperto di diritto per evitare questa figuraccia". Stessa musica per i colleghi di Forza Italia. “Mi meraviglia non l'errore ma chi l'ha commesso -. Aggiunge Laura Cartaginese - In consiglio abbiamo assistito a ore di sermoni sull'alto profilo del sindaco, della sua Giunta, del presidente del Consiglio, e poi incorrono nel più classico degli sgambetti burocratici, quasi fossero dei dilettanti. Per mesi ci siamo sorbiti le paternali sull'esperienza e la professionalità dell'attuale primo cittadino, e alla prima occasione inciampa come il più inesperto dei giovani burocrati. E' vero che tra le parole sbandierate al vento e i fatti concreti vi è un abisso, ma qui si rasenta il ridicolo: Siamo appena al 40esimo giorno di governo”. "Mi lascia sconcertato la superficialità con cui si è nominato un Dirigente del Comune di Roma senza aver verificato prima motivi di incompatibilità che puntualmente si sono presentati. – commenta il collega di partito e capogruppo azzurro Alessandro Petrini -. La cosa che mi desta molta perplessità è il fatto che la delega al Procedimento di Condono Edilizio é stata istituita ex novo dal Sindaco, evidente segnale di come questa amministrazioni punti molto sulla risoluzione di queste pratiche, ma dopo le dimissioni dell'Assessore il Sindaco ha deciso di affidare comunque la delega gratuita al Procedimento di Condono Edilizio sapendo bene però che questa delega ha una mera funzione consultiva e nessuna funzione amministrativa”. alc supermercato e finiscono in manette ► Droga, nei guai giovane spacciatore Non ha saputo nascondere il suo nervosismo ed è finito in manette un giovane spacciatore fermato dai carabinieri di Tivoli Terme per un controllo nella periferia termale. Il ragazzo è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina. In casa sua, invece, sono stati trovati altri 49 grammi di droga e più di 2mila euro in contanti. 11 TIVOLI venerdì 25 luglio 2014 ANNA LAURA CONSALVI Una crociata infinita, iniziata quando il sindaco lo faceva Marco Vincenzi, continuata con Giuseppe Baisi e Sandro Gallotti e che ora finisce sul tavolo del quarto sindaco in ordine di tempo, quel Giuseppe Proietti che proprio ai movimenti civici e alle associazioni deve la sua vittoria. A chiedere aiuto sono sempre loro i cittadini di Campolimpido, zona di confine tra Tivoli e Guidonia Montecelio che negli anni le ha provate tutte, senza ottenere molto. Stavolta però suonano la carica con tre petizioni che partiranno alla fine della bella stagione, ma la guerra è praticamente già pronta. A condurla l’ “Associazione promozionale iniziative locali Campolimpido” assieme ad “Amici di Campolimpido”, uniti per cercare di dare a questa parte della città la dignità che merita. Certo qualche buona nuova è arrivata anche per loro non molto tempo fa, quando sono stati finalmente portati a compimento i lavori di rifacimento del manto stradale della strada principale, ma anche in questo caso le ciambelle non sono riuscite con il buco. Il problema numero uno, infatti, è quello della sicurezza, visto che l’arteria è scelta come alternativa alla trafficata via Tiburtina e senza segnaletica ad hoc il rischio di incidenti è altissimo. “Questa è diventata un’autostrada, ci hanno promesso di mettere dei dossi rialzati con un’apposita segnaletica ma ancora niente. Abbiamo avuto vari incontri con il comune da marzo in poi, ricordiamo che c’è anche l’ingresso di una scuola – dice Angelo Marinelli -. All’inizio la proposta che avevamo fatto era quella di mettere dei rilevatori di velocità ma ci hanno detto che costavano troppo, così hanno promesso cinque attraversamenti pedonali I cittadini preparano la guerra armati di petizioni. In cima alla lista dei problemi la sicurezza stradale e i servizi inesistenti Le periferie abbandonate tornano alla carica “Campolimpido è terra di nessuno” “Ci hanno promesso i dossi rialzati con relativa segnaletica, invece è diventata un’autostrada Sono molti gli incontri che abbiamo avuto con il comune da marzo in poi, ricordiamo che in questa via c’è anche l’ingresso di una scuola” rialzati, ma niente. A noi va bene qualunque cosa, basta che si intervenga, non possiamo avere paura di uscire di casa. Questa è una terra di nessuno e prima o poi ci scappa il morto”. Altro problema è quello dei marciapiedi assenti in più punti. “Mia sorella non si può muovere, sua figlia è disabile e da sola è difficile per lei anche prendere l’autobus – racconta Lucia Montanari -. Le abbiamo provate tutte. Abbiamo anche pensato di parcheggiare tutte le nostre automobili lungo la strada in segno di protesta. Ci faranno la multa? Bene, le porteremo al comune, dovranno ascoltarci per forza”. Ma quello della sicurezza stradale non è l’unico problema. All’elenco si aggiungono i parcheggi selvaggi e l’immondizia. “Qui vengono a buttare i sacchetti della spazzatura anche gli abitanti di Villanova, senza contare le discariche abusive: arrivano ogni tanto camioncini carichi di materassi e mobili che lasciano dove capita – continua Marinelli -. Sappiamo che dovrà partire il progetto di raccolta differenziata porta a porta e noi ci candidiamo come quartiere pilota”. Ultimo, ma non in ordine di importanza, il capitolo dedicato alle aree verdi e all’illuminazione. Le prime sono poche e senza alcuna cura, le seconde assenti in più punti. “Mi auguro che questa amministrazione non faccia come l'altra visto che le nostre petizioni non sono mai state né discusse né abbiamo avuto risposte entro i 120 giorni previsti dalla legge. Il paradosso è che abbiamo consiglieri regionali di zona che sono nelle stanze dei bottoni perché non fanno niente?”. Domanda in attesa di risposta. Ville superstar Dall’antica Roma al Grand Tour l’estate dà spettacolo Venerdì cancelli aperti di notte anche per la Villa Adriana domenica tocca al parco gestito dal Fai Impossibile restare in casa quest’estate, gli eventi nella Città dell’Arte per gli amanti delle uscite serali si moltiplicano. Oltre a Villa D’Este, che ogni venerdì dà la possibilità ai visitatori di perdersi tra le bellezze delle sue fontane fino alla mezzanotte c’è anche Villa Adriana. Il sito archeologico del II secolo dopo Cristo, balzato in queste settimane agli onori delle cronache a causa della vicenda Nathan, segue le orme della concittadina rinascimentale e lascia i cancelli aperti lo stesso giorno ma fino alle 22, con chiusura della biglietteria prevista per le 21. Per gli appassionati di musica invece continuano gli appuntamenti con Jeux d’Art, festival di musica classica organizzato dall’associazione Tromba d’aria colpisce la croce del Duomo, lavori lampo in centro “La stanza delle Rose” e giunto all’edizione numero nove. Nella splendida cornice della villa rinascimentale si esibirà il Quartetto d’Archi del Teatro di San Carlo di Napoli, formato dalle quattro prime È stato un sabato particolare per i residenti del centro medievale, rimasti con il naso all’insù a vedere le operazioni di messa in sicurezza della croce del Duomo, pericolante a causa di una tromba d’aria. L’intervento affidato ad una ditta privata incaricata dalla Curia che ha provveduto a riparare l’emisfero con la croce, si è concluso nel pomeriggio e il traffico veicolare, sospeso all’altezza di arco del Macello, è tornato regolare. parti della prestigiosa orchestra partenopea. In programma Mozart e lo struggente “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert. Sempre lo stesso giorno ma a Villa Gregoriana si ripercorreranno le tappe del Grand Tour, che rese il parco celebre in tutto il mondo. In questo caso il Fai (Fondo per l’ambiente italiano), che gestiste il bene culturale da tempo, ha lavorato in collaborazione con la Libera Università Igino Giordani. Si tratta di una visita guidata al crepuscolo che prevede anche la degustazione di prodotti tipici. Attraverso immagini e storie narrate in acqueforti e acquerelli, i visitatori potranno ripercorrere i miti della Sibilla e della nascita dell'antica Tibur, fino ai lavori di deviazione del fiume Aniene e alla creazione del giardino romantico. Infine per chi preferisce approfittare della stagione delle svendite c’è lo “Shopping sotto le stelle” dell’associazione commercianti “Tivolinet” che per questo week end ha anche organizzato il “Music street festival”. Non resta che chiudere la porta di casa e scegliere cosa fare. Raccolta medicinali per Gaza, in piazza scende Sel Continuano le iniziative per aiutare la popolazione palestinese. Dopo la manifestazione della scorsa settimana è la volta della raccolta di medicinali, siringhe e garze promossa da Sinistra ecologia e libertà. In questi giorni la sede tiburtina del partito è rimasta aperta e oggi (venerdì, ndr) alle ore 19 in piazza Palatina ci sarà il delegato della Mezzaluna rossa palestinese Yousef Salman. Chi vuole può ancora consegnare il materiale con scadenza minima a settembre 2015 anche nel negozio “Uso sfuso” che si trova in via Inversata o nella piazza dell’evento a partire dalle 17.30. 12 COMUNI venerdì 25 luglio 2014 NICOLE MATURI Sindaco Della Rocca questo è il suo ultimo anno di amministrazione, se dovesse fare un bilancio quali sono stati i punti di forza del suo governo? Sono passati quasi dieci anni, lunghi e impegnativi, moltissimi obiettivi sono riuscito a raggiungerli, a partire dalla riorganizzazione totale degli uffici comunali, trovati dieci anni fa in una situazione di sbando; e ancora tantissime opere pubbliche, che nella storia recente di Palombara non si erano mai viste, toponomastica, farmacia comunale, municipalizzata, cimitero, scuole, strade, piazze, depuratori, acquedotti, chiese, convento, castello, torre , museo archeologico, scavi archeologici. Avrei voluto fare ancora molto altro ma da più di tre anni, è cominciata la più profonda crisi della storia dell’Italia repubblicana come dimensioni e durata, paragonata a quella del 1929, questo ha determinato i quasi totali tagli ai finanziamenti dello Stato e della Regione nei confronti dei comuni, facendo di fatto bloccare la programmazione di tutti i comuni d’Italia. Comunque mi ritengo soddisfatto, comprendo i disagi non risolti ai cittadini, ma senza fondi, io non ho la bacchetta magica, ma sono convinto che i palombaresi lo sanno bene. C’è stata una crisi all’interno della maggioranza. Quali sono state le ragioni di fondo? Si può dire che le ferite si siano risanate del tutto? Di crisi politiche ce ne sono state diverse. Alcuni consiglieri, per proprie prese di posizione personalistiche che poco hanno a che fare con l’amministrazione, hanno tradito il mandato datogli dagli elettori passando in minoranza senza sostanziali motivi politici, ma solamente per giochi di piccolo potere, piccoli orticelli, miopia politica, come dico sempre io. Quando ci sono delle crisi è spesso difficile ricucire dopo i rapporti come erano prima, quindi o si stabilizza il tutto con un accordo, o si va avanti fino L’intervista “Crisi politiche legate ai giochi di potere” L'analisi del sindaco Della Rocca sui consiglieri passati in minoranza. Tanti i cantieri nei prossimi mesi e il fiore all'occhiello: la riapertura della chiesa San Francesco ristrutturata a quando esiste una maggioranza, tanto semplice. Nei prossimi mesi quali sono le priorità che intende portare avanti? Quali le ultime azioni da firmare con il suo nome? È mia intenzione completare parte del programma. Spero si concluderà il piano regolatore generale, poi inizieranno altri importanti cantieri, come il centro diocesano polivalente, l’area e la struttura per i carristi, la riattivazione della funivia albergo di Monte Gennaro - la viabilità rurale con l’utilizzo di fondi europei. Alcuni cittadini lamentano l'assenza di segnaletica nel paese, nello specifico nelle rotonde, pensa che il problema sia risolvibile in breve tempo? Come dico io la toponomastica, la segnaletica e le rotatorie erano totalmente inesistenti prima di questa amministrazione, addirittura l’ultima delibera della toponomastica di tutto il territorio era del 1962. Quindi tanti problemi sono stati risolti, altri cercheremo di risolverli, non è mica tutto così facile. Ora passiamo ad un tema bollente per Palombara: la Casa della Salute. Lei cosa pensa, crede che ci siano i presupposti per una svolta futura? Nel 2007 siamo riusciti a far ripartire il lavori per il completamento della piastra nord dell’ospedale, in abbandono da 28 anni, nel 2009 firmai un protocollo di intesa con la Regione Lazio per attuare appunto la Casa della salute. Da lì la Regione con i suoi tre presidenti regionali che si sono succeduti, Marrazzo, Polverini e Zingaretti non ha ancora concretamente attuato tale accordo. Decine di incontri sono stati effettuati, l’ultimo il 21 luglio con la direzione generale ma ancora solo parole, di fatti tangibili nessuno. Nello specifico il Comune oltre che a sollecitare non “ Di interventi ne partiranno diversi, strade, nuovi padiglioni cimitero, depuratore Cretone, rotatorie, museo naturalistico, asilo di Viale Petrocchi “ Per le elezioni 2015 prevedo quattro liste civiche e una politica, sarà una bella sfida ed io appoggerò chiaramente la mia, ma da semplice sostenitore Incroci nuovi senza segnaletica La viabilità di Palombara nel caos Gli automobilisti lamentano l'assenza di indicazioni Sono parecchie le critiche dei cittadini sull’assenza di segnaletica con le relative indicazioni stradali a Palombara Sabina. Dopo la sistemazione degli incroci più importanti con le nuove rotatorie, la già vecchia e insufficiente segnaletica esistente con le indicazioni delle varie diramazioni stradali e delle località più prossime (Stazzano, Cretone, Moricone, Marcellina, Mentana) e più importanti (Roma, Tivoli, Caselli Autostradali, ecc.) e perché no, le indicazioni turistiche (Terme di Cretone, Castiglione, Castello Savelli, San Giovanni in Argentella, ecc.) è stata rimossa e non più ricollocata. Questa grave mancanza sta creando non pochi disagi agli automobilisti che devono raggiungere le varie località e che in questo modo si trovano disorientati e sono costretti a ricorrere continuamente alle informazioni di persone agli incroci o ai gestori delle attività più prossime. Gli incroci o le diramazioni più importanti sono sprovvisti dell’importante cartellonistica stradale. Oltre a quelli più prossimi a Palombara (ex Consorzio, Shell e Centro Raffaella D’Angelo e Santa Maria) ne sono sprovvisti anche quelli della strada Ponte delle Tavole (rotonda di Quirani, Consorzio Viterbo) e gli incroci di Stazzano e Cretone. I cittadini attendono la rimozione di tale inconveniente da parte del Comune di Palombara Sabina (assessorato ai Lavori Pubblici e Ufficio Urbanistica) e il sindaco promette di provvedere nel più breve tempo possibile a questa carenza. Intanto però il disagio persiste e gli automobilisti, specie quelli provenienti da fuori zona, si trovano disorientati. L’assenza di segnaletica sta causando disagi e confusione ai cittadini e a coloro che attraversano Palombara anche solo di passaggio ha competenza diretta, purtroppo conosciamo tutti la disastrosa situazione della sanità nel Lazio. C’è un intervento che da qui alle amministrative 2015 vorrebbe davvero realizzare? Di interventi ne partiranno diversi, strade, nuovi padiglioni cimitero, depuratore Cretone, rotatorie, museo naturalistico, asilo di Viale Petrocchi. Quello più importante sarà l’inaugurazione della chiesa di San Francesco del 1400, riaperta al culto dopo quarant’anni, totalmente ristrutturata. Crede che si stia iniziando a formare un quadro politico per affrontare le elezioni comunali? Quali scenari vede aprirsi? Gli scenari politici come ogni tornata elettorale sono già iniziati. Prevedo quattro liste civiche e una politica, sarà una bella sfida ed io sosterrò chiaramente la mia, ma da semplice sostenitore. La parola tornerà ai cittadini, saranno loro a decidere, spero sempre scegliendo le persone competenti e capaci. Fare l’amministratore non è come fare il “politicante” che a parole dice di avere la soluzione a tutto, non è così. È un lavoro duro e impegnativo, non è un gioco. 13 FONTE NUOVA/MENTANA venerdì 25 luglio 2014 2 1 3 Strade invase dagli ingombranti L’isola (ecologica) che non c’è Responsabilità divise tra chi lascia rifiuti ovunque e chi non li rimuove Domani nuova iniziativa della Gesepu, ma evidentemente non basta FRANCESCO MORINI Sulla questione rifiuti ingombranti hanno tutti torto e tutti ragione. Gesepu, la società che svolge il servizio di raccolta nei comuni di Mentana, Fonte Nuova e Sant’Angelo, promuove giornate ecologiche per evitare discariche abusive sul territorio e bacchetta i cittadini maleducati che continuano a lasciare materassi, comodini e ricordi di famiglia un po’ ovunque. I cittadini, a loro volta, mentre le tasse sull’immondizia salgono alle stelle, pretendono che in ogni caso, quelle discariche abusive disseminate in ogni angolo della città vengano ripulite. Il risultato finale è l’immagine di città degradate, vie centrali e periferiche delle frazioni di Fonte Nuova e Mentana, sommerse dai rifiuti. Negli ultimi giorni il primato spetta EPPURE C’È IL SERVIZIO GRATUITO Dal sito della società si legge che “Gesepu offre un servizio di raccolta dei materiali ingombranti totalmente gratuito e disponibile a domicilio previo appuntamento. Il servizio viene effettuato in due giorni settimanali. Inoltre è anche possibile consegnare direttamente gli stessi all'isola ecologica istituita presso il deposito Gesepu”. 5 4 Dai materassi alle tv passando per mobili e sanitari Per strada si trova di tutto 6 ● Benedetti: Bilancio, grave convocare il Consiglio comunale ad agosto Sul proprio profilo facebook il capogruppo di Rinnovamento e Cambiamento Marco Benedetti critica l’immobilismo della maggioranza e la scelta del Consiglio comunale sul Bilancio ad agosto: “Da gennaio a oggi sono state convocate forse due o tre commissioni consiliari, a riprova dell'immobilismo di questa amministrazione. - scrive Benedetti A fine luglio ne sono state convocate quattro, il periodo migliore affinché non tutti possano partecipare. Per il consiglio sul bilancio, consiglio fondamentale per un comune, hanno aspettato i primi di agosto, dopo ben tre mesi che non se ne faceva uno (ancora a riprova dell'immobilismo di questa amministrazione). Ovviamente agosto non è proprio il mese migliore per fare un consiglio della massima importanza. Sarà insito anche in queste cattive pratiche il malessere di Mentana? 7 Diverso il problema dei cassonetti stracolmi, tipico di ogni fine settimana I lettori non più giovanissimi ricorderanno senz’altro “Indovina chi?”, simpatico gioco da tavola degli anni ‘80, nel quale si doveva risalire a un personaggio grazie a una serie di indizi. Qualcuno ne ha scaricato uno in strada insieme ad altri rifiuti. Domanda scontata: Indovina chi... a via delle Vigne Nuove, a Mentana. Vicino ai cassonetti ci sono da tempo, come spiega un residente, carcasse di vecchi televisori. Ma non solo. La discarica è completata da mobili e scarti di materiali edili. Tutto qui? Ancora no, perché basta percorrere pochi metri dalla discarica in questione (foto 1), che ne spunta un’altra: stavolta è un materasso (ingombrante tra i più gettonati dagli scaricatori abusivi) a fare bella mostra di sé (foto 2). Come all’inizio di via delle Molette, nella frazione di Casali (foto 7), dove insieme al materasso c’è anche una vecchia anta di un mobile e poco distante una credenza con televisione (foto 5). Niente male neanche la discarica di piazza Robert Baden Powell (foto 3), dove ad attendere i pendolari in arrivo da Roma al capolinea del bus 337 ci sono pannelli in cartongesso, imballi in cartone e un lavandino neanche tenuto troppo male. Proprio per domani (sabato 26 luglio) è prevista una nuova giornata ecologica promossa dalla Gesepu. Gli operatori della società di raccolta saranno in piazza Federico Zeri, a Tor Lupara, per recuperare i rifiuti ingombranti provenienti da uso domestico, che i residenti potranno lasciare gratuitamente. Un’iniziativa che negli ultimi mesi Gesepu ha ripetuto più volte (anche sabato scorso a Santa Lucia), ma che al momento non sembra assolutamente sufficiente a scongiurare la presenza di discariche abusive sul territorio. D’altra parte vuoi mettere il gusto di scaricare di nascosto, magari la notte, con l’emozione di rischiare anche una bella multa? Altro che la noia di un’isola ecologica. Commissione Urbanistica rimandata a settembre, i Cinque Stelle insorgono “Con la vittoria del centrosinistra la solita vecchia politica” Il gruppo dei Cinque Stelle di Fonte Nuova torna all’attacco della “solita vecchia politica del centrosinistra”. A scatenare le critiche il rinvio della prima commissione dell’Urbanistica, con all’ordine del giorno l’elezione del presidente della commissione stessa. “E il PD si presenta con due candidati alla Presidenza per non decidere alcunchè e rinviare tutto a settembre. - denunciano i Cinque Stelle - Una decisione che ci lascia sgomenti. Difatti, si tratta di una delle Commissioni più importanti e delicate, posto che il territorio necessita di una riqualificazione urbanistica e della viabilità sostenibile e il Pd gioca a perdere tempo in un balletto di veti incrociati ai danni dei cittadini. Il Movimento 5 Stelle, nel suo ruolo di opposizione responsabile, invita la maggioranza alla massima celerità nell'individuazione di una figura credibile, scevra da conflitti di interesse, per la Presidenza, consentendo finalmente l’avvio dei lavori in commissione. Fonte Nuova non può più aspettare per colpa delle beghe interne dei partiti. I cittadini meritano rispetto”. SPORT 14 venerdì 25 luglio 2014 In attesa del campionato ALESSANDRO GALASTRI La rosa della passata stagione è stata letteralmente stravolta e rivoluzionata, con parecchi addii (Vittorini, Aspiridis, Ianzi, Brunetti) e tanti volti nuovi rispetto alla passata stagione. Il rinforzo principale in attacco è Flavio Trombetta, capocannoniere nello scorso torneo di Promozione con la maglia del Subiaco con 28 gol. Cresciuto nella Lazio, ha giocato fino alla Primavera passando poi alla Casertana, al Rieti e infine alla Vis Subiaco. Al suo fianco, torna a Guidonia Giorgio Ricci dopo la parentesi sfortunata dello scorso anno, con soli quattro gol segnati in poche presenze nel girone d’andata prima di trasferirsi a Cerreto. A 42 anni, la sua forma fisica strepitosa gli permetterà sicuramente di aumentare il bottino dei 300 gol segnati finora tra i dilettanti. In difesa arrivano Eugenio Chianelli, classe 1980, una vita in Serie D tra Ostia Mare, Pomezia, Ferentino, Bassano Romano e in grado di dirigere da solo il reparto arretrato, e Michele Deodati, esterno difensivo classe 1992 che nonostante la giovane età vanta già una buona esperienza in Eccellenza con la maglia del Pisoniano. Grande innesto tra i pali con l’acquisto di Alessandro Ruggini, esperto estremo difensore che ha giocato con la Lodigiani per tre stagioni. Poi tanta Serie D, Eccellenza e Promozione. Torna a casa Leonardo Bernardini, difensore centrale classe 1988. A Guidonia ha fatto tutta la trafila, dalla Scuola Calcio alla Serie Il Guidonia di Mariani fa sul serio. Arrivano otto nuovi acquisti Il rinforzo principale in attacco è Flavio Trombetta Il Guidonia che festeggia i 60 anni di storia vuole tornare ad essere protagonista. Per l’occasione il presidente Bernardini sta allestendo una squadra di grande spessore in grado di ben figurare nel prossimo campionato di Promozione con Paolo Mariani in panchina. L'intenzione della società è quella di costruire una squadra di primissimo livello, in grado di arrivare tra le prime in classifica. D. Poi alcuni anni di stop. L'anno scorso vittoria del campionato di Prima Categoria da titolare e capitano con il Villalba 1952, che ne sentirà la mancanza. Altro giocatore di esperienza a centrocampo in grado di garantire quantità e qualità è Diego Cacchioni, ex Serpentara Bellegra Olevano e Cerreto Laziale. Infine Fabrizio Bartoli, che ha vestito le maglie del Ciampino, dell'Albalonga, del Rieti e del Monterotondo. Abituato alle piazze importanti e alle pressioni, Bartoli è il classico metronomo della zona mediana. A questi verranno aggiunti altri rinforzi. Ne Flavio Trombetta in campo servono due per completare durante una il mercato degli over: si delle azioni di gioco stanno valutando le posizioni di mercato per una punta e per un terzo centrale di centrocampo. Per quanto riguarda i giovani di lega si riparte dall'ossatura del vivaio del Guidonia, molti di loro hanno già esordito in prima squadra. Inizio della preparazione fissato per lunedì 11 agosto. Campionato al via domenica 7 settembre. Calciomercato locale: tutti gli altri movimenti In Eccellenza, colpo del Serpentara Bellegra del direttore sportivo D’Antoni, che acquista Michele Fazi, classe 1989, al posto del partente Simone Abbondanza, direzione Città di Ciampino. In Promozione il Villanova piazza il suo primo tassello in entrata, con l’acquisizione del cartellino di Simone Dovidio, jolly ex Fonte Nuova che può interpretare più ruoli sia in difesa che a centrocampo. Il Villalba perde due pezzi importanti: lasciano la squadra il difensore Leonardo Bernardini, che va al Guidonia, e Mattia Ruggieri, che non ha trovato l’accordo con la società per la riconferma. In Prima Categoria, dopo il quarto posto della stagione 2013/2014, il neo presidente del Vicovaro Pierangelo Maugliani, subentrato a Egidio Schiavetti (ora vice presidente), punta dritto alla vittoria del prossimo campionato, ufficializzando gli acquisti di Samuele Ilari, C'è tanta voglia di compiere il salto di categoria in casa Villanova. Dopo gli acquisti di Giorgia Zavettieri tra i pali e dell'esterno Serena Linardi, alla corte della società di calcio a 5 femminile arrivano anche Rossella Corsaro, Martina Sabatini, Elisa Cavallaro ed Ariela Sonnino, giocatrici importanti attratte dal progetto del patron Armeni. La squadra del confermato mister Febraro punta a vincere il prossimo campionato di Serie D e a proiettarsi in una categoria importante come la Serie C. Per compiere questo importante passo, oltre a una campagna acquisti di livello, sono ar- Salatino e Rosati dal Cerreto Laziale, di Zacchia e Di Croce dal Carsoli, di Colantoni e De Propris dal Villanova, e dell’ex portiere primavera della Roma Maiorani, proveniente dal Ladispoli. Preso anche Bischi, esterno ex Sanpolese e Tivoli 1919. Rinnovato inoltre il contratto al giovane talento Borelli, attaccante classe '93 proveniente dal Pisoniano. Il Licenza preleva proprio dal Vicovaro Damiano Lanciano e Giuseppe Di Vico, mentre dall’Estense arriva Andrea Salvati, che giocherà davanti in coppia con Andrea Luttazi. Lascia il club il portiere Giulio Muzi, che difenderà i pali del Castel Madama in Seconda Categoria. La Tivoli 1919 continua la sua sontuosa campagna acquisti con l’arrivo del portiere Cristian Greco, classe ’94 ed ex Cerreto Laziale. a.g. Calcio a 5 femminile Il Villanova sogna la Serie C rivate molte conferme importanti all’interno della rosa che l’anno passato ha ben figurato nella seconda parte di stagione. Il Villanova ripartirà così dal suo principale punto fermo, Daniela Di Berardo, capitano della formazione di Febraro, che ha così tracciato la strada per il prossimo campionato: "Ho molta fiducia nel progetto di mister. La bella prestazione del gruppo nel girone di ritorno della stagione passata mi ha spinto a rimanere e a credere nel nostro futuro. Spero di vincere il campionato o arrivare almeno ai play off e centrare la promozione in serie C". A lei si sono poi associate le due punte di diamante Francesca Buccella e Roberta Salinetti, oltre alle varie Barbara Tombesi, Martina Clissa, Floriana Brancati ed Aurora Beccu. Sembra però che il Villanova non voglia fermarsi qui e stia trattando Direttore Responsabile Gea Petrini Direttore Editoriale Anna Laura Consalvi Editore Edizioni Omnilazio S.r.l. E-mail: [email protected] Sede legale: Corso Italia, 51 00012 - Guidonia Montecelio (Rm) Concluso in redazione Giovedì 24.07.2014 Registrazione n. 9 del 10.06.2004 al Tribunale di Tivoli Concessionarie pubblicitarie Edizioni Omnilazio Iscrizione Roc 14300 Impaginazione e grafica Francesco Morini per assicurarsi le prestazioni di un altro paio di giocatrici di primo livello. Giungono conferme anche per quanto riguarda lo staff tecnico. Si ripartirà da Mauro Cellini al fianco di Febraro come vice allenatore. "Continueremo a metterci il cuore nel nostro progetto di calcio femminile – le parole di Cellini - e proveremo a migliorare grazie all'innesto di giocatrici di livello e la conferma della rosa attuale. Ringrazio la società e le ragazze che mi hanno emozionato e che hanno saputo creare un gruppo compatto. Dim-ostreremo sul campo tutto il nostro valore". Contatti [email protected] [email protected] Stampa SEREGNI ROMA Srl Sede legale: Corso Re Umberto, 3 10121 - Torino Stabilimento: V.le Enrico Ortolani, 33/35 00125 - Dragona (Roma) Redazione Via Cecilia Metella, 30A Guidonia (Rm) Cap: 00012 - Tel.: 0774344201 [email protected] Tiratura settimanale: 10.000 copie CULTURA & TEMPO LIBERO 15 venerdì 25 luglio 2014 E' Tivoli Rock Le note di Kee Marcello a Villa d'Este Per lo storico chitarrista degli Europe venerdì sera concerto in versione acustica ELISABETTA DI MADDALENA I l guitar hero svedese per un imperdibile concerto in versione acustica a Villa d'Este. Protagonista dell'ottava edizione di Tivoli Rock è Kee Marcello, storico chitarrista degli Europe che si esibirà venerdì 25 luglio nella suggestiva location. Un'occasione unica per ripercorrere le tappe della sua carriera musicale, in scaletta ci sono i pezzi degli Europe, il gruppo diventato mito a metà degli anni '80 grazie all'album Final Countdown ha venduto qualcosa come 20 milioni di copie in tutto il mondo. Kee Marcello con gli Europe incise due album: “Out of This World” e “Prisoners in Paradise”, dopo aver sostituito John Norum nel 1986. L'esperienza si concluse quando la band decise di sciogliersi nel 1992. Marcello suonò in vari gruppi e produsse album di svariati artisti. Prima di entrare negli Europe, suonava nella band Easy Action con la quale incise due album in studio. Dopo gli Europe nel 1995 Marcello registrò il suo primo album da solista Shine On, sonorità vicine a quelle degli Eagles. Nel 2003 formò la band K2, l'album Melon Demon Divine e nel 2007 ha rimesso in piedi gli Ad aprire il concerto di Kee Marcello sarà una delle band più conosciute del territorio, i Bang Out. Il chitarrista degli Europe è il protagonista dell'ottava edizione di Tivoli Rock Sagra della pizza fritta a Nerola Sopra una foto della meravigliosa Villa d’Este che stasera, venerdì 25, ospiterà il chitarrista heavy metal svedese Kee Marcello Easy Action assieme a Zinny J. Zan. Un evento eccezionale quindi il concerto di venerdì a Tivoli dove il chitarrista eseguirà anche brani degli Easy Action e del suo repertorio da solista. A riscaldare il pubblico in attesa del grande momento ci penseranno i Bang Out, rock band del territorio che aprirà il concerto di Kee Marcello, sempre in versione acustica. Si paga solo il biglietto di entrata alla Villa, intero 11 euro, ridotto 7. Una festa all’insegna della tradizione Sagra del Ciammellocco a Cretone L’oroscopo di Psiche Chi è goloso e amante dei sapori semplici non può perdere l’occasione di partecipare alla sagra del Ciammellocco. Il dolce tipico della sabina che il 26 e il 27 luglio sarà protagonista dell’evento organizzato dall’associazione culturale LiberaMente a Cretone. È fatto da ingredienti genuini uovo, farina, anice, limone e olio e il suo gusto lo rende un grande vanto. La frazione di Palombara, molto conosciuta per le sue Terme è orgogliosa di presentare questo prodotto che verrà servito caldo a tutti i visitatori. La particolarità del ciammellocco è la sua conservazione, la tradizione infatti dice che fin dai tempi antichi questo dolce veniva portato dai contadini nelle campagne proprio perché oltre ad essere molto apprezzato per la sua bontà ha come caratteristica un lungo mantenimento. Oltre a questo prodotto alla sagra non mancheranno altri piatti tipici della sabina e soprattutto il vino locale. La manifestazione ha un programma ricco e non mancherà di certo l’intrattenimento musicale che farà da cornice all’evento culinario. Nel cuore della Sabina Romana il 9 agosto si svolgerà la Sagra della pizza fritta. Nel bellissimo borgo di Nerola tutti i partecipanti saranno deliziati dalla classica pasta di pane fritta nell’olio extra vergine di oliva Dop, conquistati dal sapore di questo sfizioso prodotto tipico della tradizione nerolese. Il prodotto sarà possibile gustarlo anche condito con zucchero, sale, prosciutto oppure con pomodoro fresco e basilico. Inoltre per gli amanti dei sapori forti ci sarà anche la carne alla brace e del buon vino casareccio che animeranno la serata all’insegna della buona cucina. A far da cornice all’evento ci sarà un magnifico spettacolo musicale di organetto. Festa della birra a Marcellina Il week end è a tutta birra. Dal 25 al 27 Marcellina l’associazione culturale “Quei Tre” presenta la Festa della Birra. Saranno appunto tre le serate dedicate ad una delle bevande alcoliche più antiche della storia dell’uomo e la manifestazione sarà patrocinata dal Comune di Marcellina. Sarà assicurato a tutti i partecipanti puro divertimento all’insegna dei balli di gruppo, delle sfilate di moda, dei mercatini di artigianato e non, di spettacoli tema hip hop. Non mancherà inoltre un’attenzione verso i più piccoli ai quali è dedicato intrattenimento con diversi giochi. Inoltre per deliziare tutti i palati saranno allestiti degli stand gastronomici con salsisse, pollo, hamburger, wurstel e patatine fritte. ARIETE ♥♥♥ Ancora un po' di malumore legato ai rapporti personali, qualcosa non torna ma non sapete spiegarvi cosa. Il consiglio delle stelle: non pensateci troppo e godetevi l'estate, perché da domenica l'aria diventa frizzante. L'amore torna protagonista. GEMELLI ♥♥♥♥ Siete pronti a dominare spiagge, locali e camere da letto. Con questo fine settimana potete dire addio ai pensieri tristi, siete vulcani di creatività e magneti nelle relazioni sociali. Non fate ingelosire troppo il partner, potrebbe organizzarsi. LEONE ♥♥♥ Vi svegliate la mattina e il nervosismo non c'è più. E' tutto vero, il cielo è cambiato. Ancora presi da qualche nota di nostalgia sarete inarrestabili da domenica. Arriva un invito a cena, riflettete prima di accettare, sarà una serata indimenticabile. BILANCIA ♥♥♥ Più permalosi del solito, date del filo da torcere anche agli amici più stretti. Non fate gli arroganti e non pensate che sia tutto dovuto. Sabato telefonata di un ex, ricordate la vostra dote maggiore: perseveranza. Visite ai musei, ma non del cuore. SAGITTARIO ♥♥♥♥ Da venerdì siete proiettati anima e corpo negli affetti. Per chi è in coppia è il momento giusto per pensare a un figlio, chi è single avrà l'imbarazzo della scelta. Giornate da incorniciare per le conquiste, ma vestitevi meglio. ACQUARIO ♥ Inconvenienti a catena, ma di piccola entità.Nella stanza da letto litigate troppo in queste ore, il partner si sta stancando. Non pensate a tradire vi scoprirebbe dopo dieci minuti. Riposatevi e accendete qualche candela rilassante. TORO ♥♥ Non siete affascinanti con quello sguardo rancoroso, il pessimismo non vi abbandona in questi giorni, vedete doppiezze a ogni angolo. C'è un'unica soluzione: programmate un fine settimana fuori, cambiare orizzonti vi saprà rigenerare. CANCRO ♥♥♥ Buone occasioni per il lavoro, arrivano offerte vantaggiose da persone conosciute di recente. A dominare la settimana però è il cuore, ve lo ricordate? Vi dividete tra voglia di conquista e bisogno di stabilità. Siete voi a dover decidere. VERGINE ♥♥ Avete tutte le intenzioni di chiudere una relazione che non vi soddisfa più. Pensateci bene perché questa volta non potrete tornare indietro. Le scelte saranno definitive. La vostra attenzione in realtà è già altrove ma ne varrà la pena? SCORPIONE ♥♥♥ Arriva il fine settimana e porta novità. Venerdì e sabato non state a casa, sono previsti incontri piccanti per chi è in cerca di distrazioni. Domenica invece avete voglia di discutere, lottare e vincere. Ma quanta energia sprecata. CAPRICORNO ♥♥♥♥ Inizia una stagione diversa dopo un periodo che certo non è stato dei migliori, stress a casa e a lavoro, ora penserete finalmente a voi stessi. Dedicatevi a quello che vi piace veramente, esatto senza escludere la caccia estiva. Vi siete svegliati. PESCI ♥♥♥ Niente è perduto, se vi stampate un sorriso e andate a cercare un po' di benessere. Giorni nervosi alle spalle, ora siete concentrati sul tetris dei sentimenti. Ancora i pezzi non sono tutti a posto. Scrivete un messaggio e mandatelo.
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