Abitazione principale / La compilazione del modello

Il Sole 24 Ore
Mercoledì 15 Ottobre 2014 - N. 283
42 Norme & tributi
FISCO
www.quotidianofisco.ilsole24ore.com
Alla cassa. Oltre che nelle delibere, le variabili vanno ricercate nei regolamenti - Totale autonomia anche per il limite sotto il quale non possono esserci accertamenti
Tasi, ultimi controlli per versare l’acconto
UnComunesutrehacambiato(quasisemprealribasso)lasogliaminimaperfarscattarel’obbligodipagamento
SOSTASI
LE REGOLE DI BASE
CHI DEVE PAGARE
–1
I GIORNI CHE MANCANO
ALL’ACCONTO DI OTTOBRE
Pasquale Mirto
Gianni Trovati
Siamo alle ultime 48 ore per
il pagamento dell’acconto Tasi
"ritardato"inoltre5milaComuni,
ed è il caso di fare attenzione alle
tanteinsidiechepossonocomplicarecalcoliepagamentoaldifuori deicasi più "ordinari".
La prima è senza dubbio caratterizzata dagli importi minimi,
sottoiqualil’obbligodipagamento decade. La soglia va riferita
all’importodovutopertuttigliimmobili nel singolo Comune ma la
questione riguarda soprattutto
gli inquilini, sui quali grava una
quota di Tasi compresa fra il 10 e
il30%, ei proprietaridi abitazioni
principali medio-piccole in Comuni che prevedono detrazioni.
La soglia indicata dalla legge è di
12euromaiComunipossonomodificarla e, come ha scoperto una
rassegna dei regolamenti svolta
dall’Associazionedeigeometrifiscalisti (Agefis), un capoluogo su
tre ha fatto questa scelta (si veda
la tabella nella pagina).
L’abbassamento della soglia è
un segno evidente della crisi dei
bilancichespingeiComunia non
rinunciarenemmenoapiccoliimportimalemodifichedecisedagli
enti sono un ulteriore fattore di
complicazionepericontribuenti:
la soglia minima va cercata non
nella delibera che riporta le aliquotemanelregolamento deltributo. Dopo la «mini-Imu», inoltre,èstatocancellatoancheilvecchio importo (30 euro) sotto il
quale non era possibile effettuare
accertamenti:l’autonomiacomunale è assoluta e anche questa soglia va cercata nel regolamento
del tributo o nel regolamento generale delle entrate. Per la riscossione, esiste un limite minimo (10
euro) quando viene effettuata a
mezzo ruolo da Equitalia, ma non
quando è svolta con ingiunzione
dal Comune: in ogni caso, sotto
certi importi qualsiasi azione diventa antieconomica per l’ente.
Per il contribuente, invece, quandogliimportisonoleggeripuòessere più comodo pagare in soluzione unica a ottobre, barrando
sia la casella «acconto» sia quella
«saldo» nel modelloF24.
Un altro fattore di incertezza è
dato dalle detrazioni scaglionate
per rendita catastale. In assenza
diindicazioniindelibera,larendita(non aggiornata) da prendere a
riferimentoèquelladell’abitazione principale più le pertinenze,
ma anche per questo aspetto una
regolaprecisa non esiste.
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Passo per passo
01 | POSSESSORI
Si tratta dei titolari dei diritti
reali di:
8 Proprietà
8 Usufrutto
8 Uso
8 Abitazione
8 Superficie
02 | CASI PARTICOLARI
8 Immobili in multiproprietà e
centri commerciali integrati:
il soggetto tenuto al
versamento è il soggetto che
gestisce i servizi comuni
8 Locazione finanziaria: paga il
locatario finanziario
03 | LA CONCESSIONE
8 Concessionario aree
demaniali: previsto nell’Imu
ma non nella Tasi
8 In questi casi la Tasi è a
I CAPOLUOGHI DOVE L’IMPOSTA MINIMA NON È 12 EURO
carico del proprietario
concedente, salvo che con la
concessione non si sia
attribuito il diritto di
edificare su aree demaniali a
titolo di diritto di superficie
8 Il concessionario pagherà la
Tasi nel caso in cui possa
qualificarsi come detentore
04 | IL CURATORE
8 Curatore fallimentare: non è
prevista la sospensione del
versamento come nell’Imu. Il
curatore pertanto deve
pagare il tributo alle normali
scadenze
05 | I DETENTORI (QUOTA TRA
IL 10% E IL 30% DELLA TASI
DOVUTA SULL’IMMOBILE)
8 Soggetto, diverso dal
possessore, che occupa
l’immobile a qualsiasi titolo
(contratto di locazione, ma
anche abusivamente)
SU COSA SI PAGA
Città
06 | LE CASE «ASSIMILATE»
8 Per le abitazioni assimilate
all’abitazione principale per
legge o per regolamento
(comodati, anziani in case di
cura, alloggi sociali,
cooperative a proprietà
indivisa, coniuge
assegnatario, alloggi militari,
ex casa coniugale in caso di
separazione): in tutte queste
ipotesi, ad avviso del
ministero dell’Economia, la
Tasi è dovuta unicamente dal
possessore, anche se
l’abitazione è occupata da un
soggetto diverso. Tale
interpretazione è ritenuta
illegittima da alcuni Comuni,
che invece ritengono di
applicare le regole ordinarie
di riparto tra possessore e
detentore
01 | BENI IMPONIBILI
8 Tutti i fabbricati iscritti o da
iscrivere in catasto
8 Aree fabbricabili (esenti,
invece, i terreni agricoli)
02 | CASI PARTICOLARI
8 Area fabbricabile posseduta e
condotta da coltivatore
diretto: non paga Tasi in
quanto si considera come
terreno agricolo
8 Area fabbricabile in affitto a
coltivatore: paga come area
fabbricabile
8 Immobile possedutodaentenon
commercialee ausopromiscuo:
valgonole regoleImu, elaTasi
saràpagatasolosullaparte
usataperattività commerciali
8 Fabbricati rurali strumentali:
sono tutti soggetti, compresi
quelli nei Comuni montani
Agrigento
Ancona
Arezzo
Asti
Belluno
Benevento
Brescia
Caltanissetta
Caserta
Chieti
Cremona
Enna
Fermo
Foggia
Imperia
Mantova
Matera
Messina
Ammontare
minimo
Tasi (euro)
7
5
5
10
2
20
8
5
2
4
5
8
5
10
6
10
5
6
Città
Ammontare
minimo
Tasi (euro)
Nuoro
Palermo
Pavia
Pesaro
Pisa
Pordenone
Potenza
Reggio Calabria
Roma
Salerno
Savona
Siracusa
Sondrio
Taranto
Terni
Trieste
Verbania
Vibo Valentia
30
5
5
5
5
6
8
5
10
20
5
10
5
8
4
5
10
4
Fonte: Agefis-Associazione Geometri fiscalisti
ABITAZIONE PRINCIPALE
IMMOBILI AFFITTATI
Inquestiesempidicalcolol’aliquotaèil2,5permilleeladetrazioneperabitazioneprincipaleepertinenze
di100euro.Pergliimmobiliresidenzialiilmoltiplicatoreè160
CASO 1
POSSESSO AL 100%
CASO 2
POSSESSO AL 50% TRA
DUE FRATELLI ED
ABITAZIONE PRINCIPALE
SOLO PER UNO
Rendita catastale abitazione: A/3 = 350
Rendita catastale garage: C/6 = 80
Baseimponibile: (350 + 80) x 1,05 x 160 = 72.240,00
Impostalorda: 72.240,00 x 2,5/1.000 = 180,60
Impostanetta: 180,60 - 100,00 (detrazione) = 80,60/2 =40,00 =
rata di acconto
Rendita catastale abitazione: A/2 = 400
Rendita catastale garage: C/6 = 90
Base imponibile: (400 + 90) x 1,05 x 160 = 82.320,00
Imposta lorda: 82.320,00 x 2,5/1.000 = 205,80 x 50% di
possesso = 102,90
Imposta netta: 102,90 - 100,00 (detrazione) = 2,90 = la Tasi non
è dovuta perché inferiore a 12 euro.
Il fratello comproprietario utilizzerà invece
l’aliquota ordinaria
LA COMPILAZIONE DEL MODELLO F24
IlmodelloF24compilatoquisottoèlaconseguenza
deicalcolisviluppatinelprimodegliesempiquisopra,
quellodelproprietariounicodiabitazioneprincipale
chedeveversare40eurodiaccontoTasiinunComune
Negliesempidicalcoloriportatiquisottosisonoconsideratiimmobilicomunquediversidall’abitazione
principale,periqualiilComuneabbiadeliberatoun’aliquotaTasidello0,8permille
CASO 3
ABITAZIONE IN
COMPROPRIETÀ DI DUE
FRATELLI AFFITTATA A
UN INQUILINO
Rendita catastale abitazione: A/2=800
Baseimponibile:800x1,05x160=134.400,00
Imposta:134.400,00x0,8/1.000=107,52
Tasipossessore1:107,52x50%possessox80%/2=22,00=ratadi
acconto
Tasipossessore2:107,52x50%possessox80%/2=22,00=ratadi
acconto
Tasidetentore:107,52x20%/2=10,75=laratadiaccontononva
pagataperchéinferiorea12euro.Colsaldosaràversato
l’importoannualeparia22,00
CASO 4
CAPANNONE LOCATO
Rendita catastale capannone: D/1=22.000
Baseimponibile:22.000x1,05x65=1.501.500,00
Imposta:1.501.500,00x0,8/1.000=1.201,20
Tasipossessore:1.201,20x80%/2=480,00=ratadiacconto
Tasidetentore: 1.201,20x20%/2=120,00=ratadiacconto
a cura di Luca De Stefani
generico(il«codiceente»,compostodiunaletterae
trenumeri,èlostessochesiusaperpagarel’Imu.
RicordiamochechivolessepagaretuttalaTasi2014
dovrebbebarraresia«acconto»che«saldo»).
a cura di Luca De Stefani
IlmodelloF24quisottovienecompilatodal
proprietario(unico)delcapannonecheèstato
affittatoauninquilino(caso3).Trattandosidiun
Comunedovelaquotainquilinièil20percento,
l’importodell’accontoTasi2014delproprietarioè
quindi480euro.All’inquilinospetteràeffettuare
unversamentoconunF24aparte,perunimporto
diaccontoTasiparia120euro.
Inquilini
e affitti,
attenzione
alle quote
Pubblichiamoalcunideiquesiti pervenuti sul forum online
(che chiude domani), cui hanno dato risposta gli esperti del
Sole24Ore.
Affitto d’azienda
con locazione
Afinesettembre2014hopreso
inaffittoun’aziendacheveniva
svoltainunfabbricatoin
locazione.Conseguentemente,il
contrattodilocazioneèstato
trasferitoame.Chidevepagare
laTasiperil2014eperil2015?
Dagennaiofinoafine
settembre2014,laTasiva
R
pagatainpartedal
proprietariodell’immobilee
inpartedalvecchio
conduttore(inproporzione
stabilitadalComune,che
variadal10%al30%,inbase
allarelativadelibera).Da
ottobre2014adicembre2014,
invece,èdovuta
completamentedal
proprietario,inquantononsi
èconsideratidetentori
dell’immobileseladetenzione
duradamenodi6mesi
(articolo1,comma673,legge
27dicembre2013,n.147).Nel
2015,invece,laTasidovrà
esserepagatainpartedal
proprietariodell’immobilee
inpartedalnuovoconduttore
(inproporzionestabilitadal
Comune,chevariadal10%al
30%,inbaseallarelativa
delibera).
Exprimacasa
datainlocazione
Unaproprietariahaacquistato
l’appartamentocomeprimacasa
evihastabilitolapropria
residenza,poisiètrasferitaelo
haaffittatoame,chelouso
anchecomeresidenzafiscale.
DevopagarelaTasiacarico
dell’inquilinooèdovutaal
100%dalproprietarioinquanto
ancheluihastabilitoin
quell’appartamentolapropria
residenzafiscale?
Selacasaèoccupatada
unsoggettodiversodal
R
titolaredeldirittoreale,
quest’ultimoel’occupante
(cioèl’inquilino)sonotitolari
diun’autonomaobbligazione
tributaria:l’occupanteversala
Tasinellamisurastabilitadal
Comune(trail10eil30%del
totale)perlesecondecase.La
restanteparteècorrisposta
daltitolaredeldirittoreale
sull’unitàimmobiliare(cioèil
proprietario).