"Vivi la vita durante il percorso e non lasciare che sia la vita a vivere te" "Be the change you want to see in the world" NOME DEL PARTECIPANTE Grazie di cuore al meraviglioso gruppo di questo Practitioner e ovviamente GRAZIE NADIA altrimenti si parte male giusto ? Abbiamo tutti quanti affrontato queste tre prime giornate ricche di tante nozioni, curiosità, aspettative, dubbi, perplessità e tante tante emozioni, per alcuni bel oltre l’immaginabile e tutto è terminato nel migliore dei modi con tanta energia che fluiva in noi e tra noi ed è questa la magia che si instaura quando le persone sono disposte a mettersi in gioco, allo scoperto, senza nascondersi dietro a veli che li dipingono in maniera diversa e forse dentro di noi abbiamo cominciato a diri “Si può fare” …… “vero ?”. La strada è appena iniziata cominciando a fare capolino al di fuori della zona di comfort, del nostro solito mondo, del nostro solito essere, per cominciare piano piano con estrema delicatezza, armonia e sensibilità, a mettere un piccolo occhiolino un orecchio discreto e la nostra sensibiltà in quella che è la mappa delle persone che ci circondano. Stiamo facendo un lavoro meraviglioso ed io Lucia, Tonino e Gianmarco abbiamo ricevuto tantissima energia da voi tutti augurandoci di averne restituita almeno una decima parte. Durante questo percorso, condivideremo con voi, i vari insegnamenti ricevuti dalle varie persone belle, brutte, buone o cattive che abbiamo incontrato lungo la nostra strada, ognuna ci ha lasciato qualcosa che ci ha permesso di essere ciò che siamo. Io in qualità di Trainer, condividerò la mia conoscenza e sarò onorato di apprendere dalla vostra, stessa cosa faranno Gianmarco, Tonino e Lucia che saranno per voi un prezioso aiuto durante le future giornate. Laddove c'è scambio di energia, c'è crescita e se questa energia è solo positiva c'è un'esplosione di emozioni e l'apprendimento è impressionante, ricordate il filmato dei violinisti ? Tanti anni fà lessi un bellissimo libro di Carlos Castaneda intitolato gli insegnamenti di Don Juan che parla della storia di uno stregone Yaqui, scritto da Castaneda dopo aver vissuto per mesi con gli indiani Yaqui. Al di là del contenuto, del perchè e del come è stato scritto il libro, come vi ho detto dal primo istante del vostro Practitioner, prendete da ogni cosa il buono, ciò che potrete modellare su di voi ed utilizzatelo, ciò che avete provato e non funziona, smettendo di utilizzarlo lo dimenticherete quindi estrema semplicità e non farete e non avrete fatto male Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. a nessuno ma solo acquisito esperienza, come diceva T. Edison "Avrete scoperto solo un altro modo per non inventare la lampadina" L'importante è provare, dire solo "non funziona" è una scusa, dire "non ci credo" è un'altra scusa, la scusa per restare dentro la nostra zona di comfort per restare ciò che si è e fare ciò che si è sempre fatto. La libertà di scelta è l’attitudine primaria della PNL e ci porterà ad esplorare nuove strade: UNA STRADA CON UN CUORE (DON JUAN) DON JUAN: «Per me c'è solo il viaggio su strade che hanno un cuore, qualsiasi strada abbia un cuore. Là io viaggio, e l'unica sfida che valga è attraversarla in tutta la sua lunghezza. Là io viaggio guardando, guardando, senza fiato.» DON JUAN: «Tutto è solo una strada tra tantissime possibili. Devi sempre tenere a mente che una strada è solo una strada; se senti che non dovresti seguirla, non devi restare con essa a nessuna condizione. Per raggiungere una chiarezza del genere devi condurre una vita disciplinata. Solo allora saprai che qualsiasi strada è solo una strada e che non c'è nessun affronto, a se stessi o agli altri, nel lasciarla andare se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare. Ma il tuo desiderio di insistere sulla strada o di abbandonarla deve essere libero dalla paura o dall'ambizione.» «Ti avverto. Guarda ogni strada attentamente e deliberatamente. Mettila alla prova tutte le volte che lo ritieni necessario. Quindi poni a te stesso, e a te stesso soltanto, una domanda. Questa è una domanda posta solo da un uomo molto vecchio. Il mio benefattore me l'ha detta una volta quando ero giovane, e il mio sangue era troppo vigoroso perché la comprendessi. Ora la comprendo. Ti dirò che cosa è: "Questa strada ha un cuore?" Tutte le strade sono uguali; non portano da alcuna parte. Sono strade che passano attraverso la boscaglia o che vanno nella boscaglia. Nella mia vita posso dire di aver percorso strade lunghe, molto lunghe, ma io non sono da nessuna parte. La domanda del mio benefattore ha adesso un significato."Questa strada ha un cuore? Se lo ha la strada è buona. Se non lo ha non serve a niente. Entrambe le strade non portano da alcuna parte, ma una ha un cuore e l'altra no. Una porta un viaggio lieto; finché la segui sei una sola cosa con essa. L'altra ti farà maledire la tua vita. Una ti rende forte; l'altra ti indebolisce.» Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. CARLOS CASTANEDA: «Ma come si fa a sapere quando un sentiero non ha un cuore, don Juan?» DON JUAN: «Prima di inoltrarti in esso poniti la seguente domanda: "Questa strada ha un cuore?" Se la risposta è no, lo saprai, e allora dovrai scegliere un altro sentiero.» CARLOS CASTANEDA: «Ma come faccio a capirlo?» DON JUAN: «E' una cosa che si sente. Il problema è che nessuno si pone questa domanda, e quando un uomo si accorge di aver intrapreso una strada senza cuore, essa è pronta per ucciderlo. Arrivati a quel punto, sono pochi quelli che si fermano a riflettere e abbandonano la strada.» CARLOS CASTANEDA: «Cosa devo fare per formulare la domanda nel modo giusto, don Juan?» DON JUAN: «Fallo e basta.» CARLOS CASTANEDA: «Quello che vorrei sapere è se esiste un metodo per non mentire a se stessi credendo che la risposta sia positiva quando in realtà non lo è.» DON JUAN: «Perché dovresti mentire?» CARLOS CASTANEDA: «Forse perché in quel momento la strada sembra piacevole e divertente.» DON JUAN: «Sciocchezze. Una strada senza cuore non è mai piacevole. Devi lavorare duramente anche per intraprenderla. D'altra parte è facile seguire una strada che ha un cuore, perché amarla non ti costa fatica.» Tratto da: Carlos Castaneda, Gli Insegnamenti di don Juan, pagg. 145 e 211 A Scuola dallo Stregone pagg. 86 e 129 -------------"Il mio migliore amico è colui che tira fuori il meglio di me" diceva Henry Ford cominciamo tutti da oggi, ad essere il nostro migliore amico, prendendoci cura di noi e del tuo futuro. Il passato è passato, se impareremo, come arriverete a fare, a dare il giusto significato al passato, lo lasceremo semplicemente li dov'è senza permettergli di farci più male con le sue ancore che sgangeremo per diventare LIBERI Liberi di cominciare il NOSTRO FUTURO. Grazie è una parola bellissima ma spesso caduta in disuso, in questo caso è però riduttiva per ringraziare con tutto me stesso una donna meravigliosa per quello che stà facendo Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. ogni giorno per me da oltre dieci anni e quello che sta facendo per voi e sapete di chi parlo Lucia, e per Tonino con il quale da ben oltre trentacinque condivido un bellissimo viaggio che è ogni giorno più bello e lo sarà sempre di più, Gianmarco il mio valido socio è cresciuto ogni giorno passo dopo passo, metabilizzando i piccoli insegnamenti trasmessi sotto forma di metafora che riceveva ogni giorno nel suo lavoro finchè non ha sentito l’esigenza di scoprire dal di dentro la PNL e tutto ciò che era ad essa connessa ed ora dopo tanti practitioner e master è in aula a darvi una mano. Modellate chi ritenete faccia qualcosa che vorreste fare voi partendo da quello che avete visto in questi primi tre giorni. Rapport, Acuità Sensoriale, Feedback, saranno i piliastri che ci accompagneranno in questo bellissimo viaggio insieme. Comprendere ogni singolo aspetto di ciò che fà la persona con cui veniamo in "contatto", come si muove, cosa dice, come parla, come respira, il suo corpo nella totalità, accendere le nostre antennine sensoriali e scoprirete quanto è bello ..... vivere la MAGIA DI ENTRARE IN CONTATTO CON UN ESSERE UMANO Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. AVVERTENZE (ALIAS BUGIARDINO DEL CORSO) La regola del NO GIUDIZIO per almeno 21 gg Maxwell Maltz autore del libro Psico-Cibernetica del 1960 parlava di come si può creare un'abitudine ed un'attitudine già solo con 21 giorni di pratica della stessa cosa. Teniamo traccia sul nostro diario delle emozioni e del giudizio come ci comportiamo, introduciamo spazio tra stimolo e risposta e vedrete che qualcosa accadrà. Il cambiamento se voluto, è una delle cose più belle e potenti che accadono in un essere umano, ed osservare il cambiamento nelle persone che ci stanno accanto è emozionante, nessuno di noi deve sentirsi e entrare nei panni dei del terapeuta (tranne chi lo fa di mestiere), alla fine di ogni esercizio potrà accadere, qualcosa di magico a volte di intenso, lasciamo sempre la persona che ha vissuto l'esperienza abbia la possibilità di godersi ciò che è accaduto ed anche se il desiderio sarà grande e la curiosità immensa: NO DOMANDE LASCIAMO TRANQUILLA LA PERSONA Se il nostro collega vorrà parlarne sarà lui o lei a farlo. Prendiamo del tempo per assimilare tutti i concetti rileggiamo i nostri appunti, riviviamo le emozioni di questi giorni, riavvolgendo il film e mettendolo in play, con l'aggiunta delle sottomodalità che amplifichino le emozioni vissute. Provare non costa nulla per vedere se il risultato migliora. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. LA PNL fornisce tanti strumenti che SARANNO GRATIS PER SEMPRE Diventiamo i registi e gli sceneggiatori delle nostre emozioni, è questa la metafora che mi piace dare della PNL, un corso di regia personale in "emozioni". L'importante è non sforzarsi di diventare il regista di tragedie o film dell'orrore. COSA ABBIAMO FATTO DURANTE QUESTI PRIMI TRE GIORNI ? Abbiamo fatto un bellissimo viaggio per capire come imparare ad usare il Tom Tom della nostra vita per poter caricare le mappe altrui anche se queste spesso cambieranno (essendo il territorio molto vasto e sconfinato come è la nostra vita e la nostra mente). Qualsiasi cosa facciamo nella nostra vita, ricordiamo sempre di essere in Flow, cioè di non preoccuparci di ciò che accade al nostro esterno e di quello che possono pensare gli altri, le nostre conoscenze cioè il nostro io la nostra identità la nostra conoscenza le nostre convinzioni e valori ci permetteranno di creare la magia della comunicazione. Lasciare la comunicazione naturale ed in flow le fa acquisire potenza, siamo sempre noi stessi e la magia accadrà. Ogni tanto le interferenze ci saranno, basta saperle leggere e gestire e questo impareremo a farlo in questi giorni. AMPLIAMO LA NOSTRA MAPPA "La legge della varietà indispensabile afferma che in qualsiasi sistema (sia umano sia di macchine),quando sono uguali tutti gli altri fattori, sarà l'individuo (uomo o macchina) con la gamma più ampia di reazioni a controllare il sistema" W. R. Ashby Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. A cosa serve la PNL ? Se ve lo chiedessero ? Lo scopo principale della PNL è "creare scelte" ossia avere più strade per vivere una vita migliore e liberi dalle catene mentali che ci creiamo, grazie ad una serie di strumenti, molto semplici e di uso immediato che sono derivati dall'analisi (modelling) di personaggi importanti come Virginia Satir, Fritz Perls, Milton Erickson e da idee intuizioni scritti, insegnamenti di Alfred Korzybski, Noam Chomsky, Gregory Bateson. Ricordiamo anche i Principi di Psicologia di WIlliam James ove già nel 1890 si parlava di concetti come i segnali di accesso oculari e tante altre cose riprese poi da Napoleon Hill nel suo libro Pensa e Arricchisci te stesso, nei libri di Dale Carnagie e Stephen Covey etc. Tutto questo per dirvi che la PNL nulla è, che prendere il meglio da chi ottiene il meglio grazie al Modelling per permetterci di ottenere nei limiti del possibile, gli stessi risultati. "The difference that makes the difference" PRESUPPOSTI DELLA PNL Quelli da ricordarsi come un MUST sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Non si può non comunicare La mappa non e il territorio (Ogni persona è unica) Il risultato della comunicazione è nel responso che si ottiene, non nelle intenzioni. II comportamento di una persona non dimostra ciò che è. Le parole che si usano NON sono I'evento o la cosa che rappresentano, ma la struttura superficiale della mappa del mondo della persona. Le risorse di cui un individuo necessità per affrontare un cambiamento sono già disponibili dentro di lui. Esistono solo Feedback e non fallimenti. In ogni comportamento c'e una intenzione positiva nascosta e ogni comportamento ha valore in un dato contesto. Ognuno di noi fa la migliore scelta che ha a disposizione nel momento in cui la prende. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. I LIVELLI DI COMUNICAZIONE Non serve ricordare i numeri ma il semplice fatto che la potenza di un messaggio è nella sua congruenza ossia, le parole, la voce ed il corpo devono essere allineate per dare "verità" e "potenza" al messaggio. Albert Mehrabian nel suo Silent Messages studiava proprio questo, ossia le persone "ci piacciono" (liking) in base a quanto è congruente e potente il messaggio silenzioso ossia tutto ciò che esula dalle parole. Quindi non fermiamoci sulle parole ma: ACCENDIAMO LE ANTENNE SENSORIALI Cosa sono i microsegnali subliminali ? Semplicemente qualcosa che non può essere controllato consciamente e che evidenzia una risposta del corpo non perfettamente allineata con il nostro verbale ossia le nostre parole. Non necessariamente bugia sia ben chiaro. Micro: Sono segnali non verbali brevissimi e piccoli; Segnali: Sono sintomi che comunicano qualcosa; Subliminali: Sono al di sotto della soglia di coscienza, sia per chi li emette che per chi li riceve QUESTA PARTE E' UN PICCOLO PLUS RISPETTO AL PROGRAMMA STANDARD DI UN PRACTITIONER IN PNL FATENE TESORO Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Le zone dove si manifesta la massima tensione sono quelle del naso e della bocca o nelle loro immediate vicinanze. La punta del naso è la zona di massimo scarico tensionale. Per trarre conclusioni, occorre un approccio da detective sensoriale con grande acuità e sensibilità e sopratutto ETICA. Ogni segnale è un indizio, lo inserisco in un contesto più ampio e dopo aver accumulato altri indizi, traggo delle conclusioni. (Approccio sistemico) Gradimento Avvicinamento Tensione Micrograttatine Linguino Rifiuto Allontanamento da persone Allontanare oggetti (es. cibo) Bacio analogico (Movimento delle labbra tipo bacio) Schiarirsi la voce (raschietto) (può essere anche rifiuto) Spazzolamenti Accentuato, se ci appoggio un dito Arrossamenti del viso Pulirsi (es. bocca) Bacio analogico ad un oggetto (es. penna) Sudorazione Dire no con la testa Accarezzamento. Più efficace nella zona del viso e collo Deglutizione forzata Indietreggiare con il capo Mano sul cuore Battere il tempo con il piede Indietreggiare con il busto Dilatazione della pupilla Battere le dita sul tavolo Passarsi le dita all’interno del collo della camicia (soffocam) Accarezzamento dei capelli Accarezzare oggetti Far roteare la penna o gli occhiali tra le dita della mano Sbottonare la camicia allentare nodo della cravatta Passare la lingua sulle labbra Soffiare nervosamente il fumo verso il basso (verso l’alto invece indica gradim.) Chiudersi la giacca Giocare con l’anello al dito Mordicchiamento del labbro Portare il busto in avanti (verso l’interlocutore) Incrociare gambe e braccia Tirarsi su le maniche della giacca o della camicia - Tirarsi su i pantaloni Nascondere mani dietro la schiena o sotto glutei Aggiustarsi la cravatta Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Oltre ai microsegnali si sono segnali più evidenti che però potrebbero essere controllati da persone esperte, anche se una persona messa sotto pressione, prima o poi cede, quindi fidatevi della vostra sensibilità. La Cinesica 1. EMBLEMATICI (emessi intenzionalmente, spesso convenzionali, come il segnale OK o il saluto militare) 2. ILLUSTRATORI (a commentare il linguaggio verbale) 3. REGOLATORI (a sincronizzare gli interventi) 4. INDICATORI (di stati d’animo) 5. ADATTATORI (a regolare la propria posizione rispetto ad altre persone o agli oggetti) 6. MOTORI (ripetuti ritmicamente, spesso espressione di sentimenti o emozioni) 7. LINGUAGGIO DEI SEGNI (convenzionalizzato, sordomuti) La prossemica ossia lo studio delle distanze personali e la cronemica ossia lo studio della gestione del tempo personale sono altri elementi della mappa dell'essere umano. LINGUAGGIO Le parole, una grossa opportunità, ma anche grande limite basti pensare ai tanti esempi che abbiamo fatto. Le parole attivano la nostra ricerca interna ed ognuno di noi la fa modo suo quindi, tranne per le parole senza ambiguità (bianco, nero, rosso etc), per parole come amore, libertà, rispetto etc esistono tanti significati quante sono le mappe degli esseri umani ossia: le parole (il linguaggio) possono essere ambigue. I significati possono essere illimitati. Come avviene la comunicazione ? Grazie a linguaggio, comportamenti ed atteggiamenti del corpo voce e sguardi. Struttura Profonda e Struttura Superficiale Noam Chomsky papà della Grammatica Trasformazionale o grammatica generativo trasformazionale, sostiene che la comunicazione avviene tra esseri umani attraverso strutture di linguaggio definite superficiali ossia contenenti ambiguità a causa dei processi naturali di Cancellazione, Generalizzazione e Distorsione che ogni essere umano utilizza nella sua comunicazione, dando per scontato che l'altra persona comprenda la nostra struttura profonda. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. in particolare potremmo comprendere il significato di ciò che il nostro interlocutore dice se e solo se avessimo una mappa del territorio del nostro interlocutore veramente ampia: Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. VERBALE (V) PARAVERBALE (PV) NON VERBALE (NV) Velocità Sguardo Timbro Gestualità Volume Postura Tono Prossemica (gest. spazio) Pause Respirazione Ritmo Dermografia Sorriso Mimica facciale Sudorazione MICROSEGNALI Decodificare sempre tutti i segnali per verificare se tutti e tre i canali sono congruenti. IL SISTEMA RAPPRESENTAZIONALE Ognuno di noi ha delle porte percettive basate sui nostri sensi che riassumiamo in V (la vista) A (Udito ) K (Cinestesia cioè le percezioni) per l'ingresso delle informazioni abbiamo una porta preferita che se bussata (ossia stimolata con le giuste parole) si apre prima delle altre. Il canale di processo sensoriale di cui l’individuo è più consapevole viene denominato Sistema Rappresentazionale Preferenziale o Dominante o Primario. Verso i 6-7 anni operiamo una scelta del sistema rappresentazionale. Pensate al sistema preferenziale come alla chiave che ci permette di attivare l’attenzione del nostro cervello. Come capire il sistema rappresentazionale principale? Possiamo cominiciare dai predicati verbali utilizzati, poi ci possiamo abbinare la postura e la voce per combinare gli altri elementi della comunicazione ossia: Verbale = Predicati Para-Verbale = La Voce Non Verbale = Il corpo .Nella seguente tabella, possiamo trovare solo alcuni dei predicati verbali tipici di un sistema rappresentazionale, divertiamoci ogni giorno ad aggiungerne altri Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Linguaggio. I Predicati V A K Guarda Sentire Sentire Mi è chiaro Ascoltare Mi sfugge Punto di vista Non mi suona Tocca Osservare Sotto tono Andare a scavare Vedere cosa c’è dietro Sintonia Scuotere Mostrare Altra campana Vibrare Illustrare Domandare Strofinare Chiarire Dire Ricominciare Inquadrare Udire Irritare Rivelare Spiegare Sentire Esporre Esprimersi Sfuggire di mente Immaginare Fare attenzione Tenere in sospeso Mettere a fuoco Esprimere un’opinione Non ti seguo Vedere allo stesso modo Armonioso Mettiti in contatto con Si assomiglia Descrivere in dettaglio Discussione animata Idea nebulosa Parola per parola Problematico Fare una scenata Inaudito Dolore Sbirciare Altisonante Calma Veditela tu Ad alta voce Stimolato Occhiata Chiassosa Un approccio miope Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Preferenza visiva-uditiva-cinestesica Ecco una serie di schemi che possono aiutarvi a decodificare, secondo i livelli di comunicazione quelle che sono le nostre e le altrui preferenze in merito al canale che stimola primariamente i nostri sensi. La persona con preferenze V-A-K tipicamente: V A K VISIVA UDITIVA CINESTESICA Si concentra sull’osservazione Si concentra sul suono e sulla Si concentra sulle sensazioni visiva del mondo esterno, parola, è attratta dai suoni, corporee (caldo, freddo, liscio, ovviamente è attirata dalle dai rumori, dai ritmi. ruvido, dolce, aspro, profumi). immagini e dall’esteriorità. Ama il dialogo e la Ama la manualità e costruire Ama immaginare, progettare. discussione. fisicamente. Nella mente “visualizza” i Al suo interno tende a Al suo interno rappresenta e concetti e crea e memorizza collegare i concetti a suoni e memorizza i concetti come immagini interiori. a discorsi. sensazioni fisiche. Gestualità con ampi gesti Gestualità con movimenti Gestualità poco ampia e rivolta verso l’esterno e verso l’alto, delle braccia in orizzontale, verso di sé, gesticola spesso spesso è come indicasse o ritmata, produce rumori, come a “stringere i concetti” o a tamburella, schiocca le dita. fare azioni con oggetti, Spesso rivolge gli occhi verso Tendenzialmente muove gli mediamente all’altezza della l’alto. occhi lateralmente. pancia. Movimenti della testa verso Inclina la testa sul lato e Occhi spesso verso il basso. l’alto. spesso tende l’orecchio. Testa tendenzialmente rivolta disegnasse in aria i concetti. Parla velocemente, spesso Movimenti della testa in verso il basso. con raffiche di parole, senza orizzontale. Parla lentamente e con lunghe cadenze particolari. Parla con una cadenza pause, tono basso e volume Respirazione toracica, alta e ritmata e regolare, con pause basso. poco profonda. importanti ed una accurata Respirazione di pancia, con Spesso si tocca gli occhi. scelta delle parole. ampi respiri. Respirazione mediana. Tende a toccarsi il petto, pancia, naso. Cerca il contatto con l’interlocutore . Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Vedo molto bene questo Questo progetto farà parlare Me lo sento dentro, questo progetto! di noi! progetto prenderà piede! Ci vediamo! Ci si sente! Teniamoci in contatto ! Uhmm…. non Uhmm… mi suona un po’ Uhmm… sento puzza di bruciato. ci vedo tantochiaro. stonato. Ho afferrato il concetto! Chiaro e lampante! Messaggio, ricevuto ! La cosa migliore è Meglio se gli mostriamo il Direi di spiegargli in farglitoccare con mano il quadro completo sul prodotto. dettaglio il prodotto. prodotto. Guarda, facciamo così… Senti, facciamo così… Ci tengo a fare così… punto di vista, senza ombra di mettere la pulce nell’orecchio, pelle d’oca, piedi per terra, peli dubbio, ben definito, guardi…, fare orecchi da mercante, sulla lingua, puzza sotto il naso, veda…, un approccio miope, ascolti…, senta…, avere voce non ti seguo, tenere in sospeso, un’idea nebulosa, vedere allo in capitolo, corre voce, dirlo tagliare corto, venire al sodo, stesso modo, mettere a fuoco, chiaro e forte, fare avere tatto, fare il duro, avere essere di umor nero, in attenzione, parola per parola, modi ruvidi, scherzi di cattivo prospettiva, dare un’occhiata, musica per le mie orecchie, in vista di…, mettere nero su l’ho già sentito, per così dire, essere di bocca buona, conto bianco, vita grigia, combinarne fare appello a, parola chiave, salato, avere un buon naso, di tutti i colori prestare orecchio gusto, rimanere a bocca asciutta, tenere a mente, fiutare l’inganno La formula del Carisma Utilizza predicati che appartengono a tutti e tre i sistemi rappresentazionali se dobbiamo parlare ad un pubblico o a più persone, in questo modo riusciremo a coinvolgerli di più ed entrare in Rapport più velocemente. I grandi utilizzano la sequenza K-A-V ma non è vincolante, l'importante è che ci siano tutti. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Siccome l'approccio della PNL è sistemico ossia non lascia le cose a se stanti ma le considera un insieme, per capire il sistema rappresentazionale di una persona conviene "mappare" tutto. Se dovete mappare un pubblico sarà praticamente impossibile la soluzione quindi è partire delicatamente dalla modalità K passando per la modalità A arrivando a stimolare la modalità V. L.E.M. (Lateral Eyes Movement) anche conosciuti come Accessi Oculari o Eyes Accessing Cues Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Ci aiutano a capire il sistema rappresentazionale GUIDA del nostro interlocutore ovverosia il canale sensoriale attraverso il quale portiamo alla nostra attenzione l’informazione si differenzia dal sistema preferenziale o primario in quanto il primario di permette di acquisire la realtà (la chiave di ingresso) il sistema guida invece ci permette di elaborarla. Il sistema Guida regola quindi la strategia di elaborazione dei pensieri. E’ vero qui ed ora. La posizione delle pupille è strettamente legata al sistema rappresentazionale guida di ricostruzione dell’input e di elaborazione interna. Ha a che fare con i due emisferi del nostro cervello. Il cervello destro che è quello creativo è legato al lato opposto cioè ai movimenti verso sinistra degli occhi che quindi saranno di COSTRUZIONE o CREAZIONE non necessariamente BUGIA ricordiamocelo bene. La posizione verso destra degli occhi invece è legata al cervello sinistro di LOGICA RAZIONALITA' e e RICORDO. Se poi gli occhi si posizionano in basso significa, che stiamo accedendo ad aree interne di sensazioni corporee (cinestesiche) o a voci interne legate al nostro dialogo interno. La posizione delle pupille dell’occhio, che cosa ci dice? Vediamo come interpretare le 6 posizioni rilevanti. Visivo Costruito Vc Auditivo Costruito Ac Cinestesico K Visivo Ricordato Vr Auditivo Ricordato Ar Dialogo Interno Di Destra della persona che osserviamo, nostra sinistra. Sinistra della persona che osserviamo, nostra destra + Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Posizione degli occhi • • • • • • Alto a sinistra: Visualizzazione emisfero non dominante. Visivo ricordato (Vr). Alto a destra: Visualizzazione emisfero dominante. Visivo costruito (Vc). Lato a sinistra: Auditivo emisfero non dominante. Auditivo ricordato (Ar). Lato a destra: Auditivo emisfero dominante. Auditivo costruito (Ac). Basso a sinistra: Dialogo interno (Ad). Basso a destra: Sensazioni, tattili e viscerali. Cinestesico (K). Questo è valido per la maggior parte delle persone normalmente organizzate . Per chi usa la sinistra naturalmente senza forzature, lo schema sopra riportato va invertito. Ovviamente potrebbero esistere persone ambidestre o altre situazioni che potrebbero sfuggire al normale comportamento, siate sempre bravi ad osservare prima le persone nel loro comportamento normale per avere una Baseline della persona (ossia un comportamento standard senza pressioni particolari) da questo partite con l'osservazione per osservare i discostamenti dalla Baseline. DOMANDE CHE POTETE UTILIZZARE PER GIOCARE CON I LEM • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Pensa al colore della tua automobile o alla tinta o carta della tua camera da letto. Che tipo di disegno c'è sul tuo copriletto? Chi è stata la prima persona che hai visto questa mattina? Cerca di immaginare testa di un cane giocattolo appoggiata sul corpo di un ippopotamo verde? Cosa di fa venire in mente un ippopotamo Rosa a pallini Blu ? Come potresti stare con un camice da medico viola e nero ? Pensa o canticchia dentro di te una delle tue canzoni preferite? Pensa al suono di un applauso. Pensa alla suoneria del tuo cellulare o al suono dell’arrivo dei messaggi. Immagina il suono del fischio di un treno miscelato alla sirena di un'ambulanza. Riesci a sentire il suono di un sassofono e, nello stesso tempo, il suono della voce di tua madre? Prova immaginare la voce di un tuo amico trasformata in quella di paperino ? Prova ad ascoltare la tua voce interna mentre ti parla e ti dice cosi non va bene. In quali situazioni parli di più a te stesso? Pensa alle cose che dici più spesso a te stesso Pensa ad una doccia fredda fredda ed improvvisa. Immagina la sensazione della neve sulle tue mani. Ricordi il senso di toccare una pigna oppure un tappeto ? Quando è stata l'ultima volta in cui hai toccato un attrezzo da cucina caldo Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Il rapport è la capacità di comprensione del mondo altrui, di condivisione e di accettazione di quelli che sono i valori, i criteri e le credenze di colui con il quale stiamo comunicando è la capacità di entrare in profonda empatia con l’interlocutore e la base per la comunicazione sintonica. Gli strumenti che possiamo utilizzare per creare rapport sono: la calibrazione, il ricalco verbale ed extraverbale (mirroring o rispecchiamento). Calibrazione Significa creare uno stato d’animo adeguato osservando la fisiologia altrui ed il modo di usare la voce. Spostiamo il mirino della nostra attenzione sulle modalità, sul come vengono svolte le cose. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Per quanto riguarda la fisiologia, osserviamo: • • • • • • • • • La postura del corpo Gambe: allargate, unite, accavallate, ecc. Braccia: conserte, distese lungo il corpo, unite dietro, ecc. Mani: chiuse, aperte, intrecciate tra loro, ecc. Spalle: dritte, spostate in avanti, all’indietro, in alto, ecc. Testa: eretta, spostata di lato, china in avanti, ecc. Mimica facciale: gli occhi, la bocca, la tensione dei muscoli Colorazione: del viso e sue variazioni Respirazione: alta (toracica), media (tra torace ed addome), bassa (addominale). Per quanto riguarda la voce, osserviamo: • • • • Volume: alto/basso e valori intermedi Tempo/ritmo: velocità/lentezza Timbro: caratteristiche individuali della voce (gutturale, nasale, soffocata) Tono: Acuto, Medio, Basso Per i predicati, fare attenzione ai tre diversi tipi di predicati sensoriali: Visivi, Auditivi, Cinestesici. Quando si entra in contatto con una persona, per aiutare a creare rapport, comunicare in modo + aperto possibile e che possano lasciare spazio alla più ampia interpretazione possibile. Le informazioni dettagliate, è + utile lasciarle ad una fase successiva, quando si è già creato rapport. In questo caso, l’utilizzo di un linguaggio ambiguo ci aiuterà a calibrare la nostra comunicazione a quella dell’interlocutore, all'inizio usate K-A-V ed ascolte l'80% di quello che parlate. Ricalco verbale e guida Ricalcare significa entrare in relazione con il nostro interlocutore e stabilire affinità a livello conscio ed inconscio, verbale e non verbale. Entrare nella mappa altrui comunicando: Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. TI CAPISCO PERCHÉ IO SONO COME TE Il ricalco è come una danza che scatena la magia, l'emozione. Il ricalco si effettua riproponendo atteggiamenti e termini utilizzati dal nostro interlocutore ma nella maniera più naturale ed etica possibile. Nel ricalco verbale: utilizziamo le parole chiave e i predicati che utilizza il nostro interlocutore, utilizzando un linguaggio positivo per creare un clima e stati d’animo di ottimismo. Dopo avere agganciato il nostro interlocutore con la creazione del rapport, lo verificheremo costantemente per assicurarci di essere sempre in sintonia e cercheremo di guidarlo in maniera sottile ed impercettibile, per esempio alterando il ritmo della respirazione, lo sguardo, il tono della voce, le posture. Matching - Mirroring - Cross-Over Rispecchiare (Mirroring) significa riprodurre il movimento corporeo della persona come questa si guardasse allo specchio, la persona alza il braccio destro e noi il nostro sinistro nel matching invece il ricalco del movimento è destro con destro, sinistro con sinistro, nel cross-over ad un movimento di un braccio possiamo far corrispondere quello di una gamba per non creare troppo effetto scimmiottamento. Nel ricalco non verbale il nostro corpo parla attraverso le sue componenti principali quali la gestualità, la mimica facciale, la prossemica, la respirazione, il look, le posture. Cercare si somigliare ad una persona significa: Ti puoi fidare di me perché sono simile a te. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Possiamo effettuare un ricalco su: Hot Words (le parole più Utilizzate) Sistema Preferenziale (V-A-K) Elementi di Para Verbale (Tono-Volume-Pause-Ritmo-Velocità...) Elementi di Non Verbale (Postura, Gesti etc) Metaprogrammi Accessi Oculari (LEM) Locuzioni Verbali (frasi tipiche) Respirazione Look A livello avanzato (Valori , Credenze e Convinzioni, Capacità, Comportamento , Identità) . Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. SOTTOMODALITA' Le sottomodalità sono le sfumature, dei parametri di aggiustamento delle modalità (VAK), ossia la struttura dell’informazione o dell’esperienza elaborata internamente. Infatti, che sia un’immagine, un suono o una sensazione avrà dei dettagli che diventano importantissimi. Alcune di esse possono essere variate senza nessun particolare effetto, mentre altre possono cambiare notevolmente le nostre reazioni. Prestiamo attenzione anche al linguaggio utilizzato dalle persone, in quanto, i predicati che utilizzano per descrivere le loro esperienze, spesso ci rivelano il sistema rappresentazionale primario e a volte la sottomodalità critica. Ricostruzione interna della realtà Il recupero di un’esperienza avviene attraverso i tre sistemi rappresentazionali. Lavorando sulle sottomodalità è possibile modificare la percezione dell’esperienza, ossia il rapporto tra esperienza recuperata e stato d’animo ed indurre ad un cambiamento nello stato d’animo. Assoluto ricalco formale del soggetto. Descrivi questa sensazione che stai provando. V A K MIXER Come agendo su un Mixer, potete facendo domande delicatamente alla persona o provando sui voi stessi, capire cosa accade modificando un elemento per volta accendendo la vostra sensibilità al massimo e ricordandovi che in caso di emozioni negative, mai lasciare in modalità associata all'emozione la persona. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Sottomodalità Visive, Auditive, Cinestesiche V Bianco e nero / colori A Ci sono suoni/rumori/parole K Se ci sono dove sono Localizzate? Bidimensionale/Tridimensionale Tono Stereo/mono Intensità Vicino/Lontano Da quale direzione arriva suono Durata Distanza Volume Peso (Verso interno) Associato/Dissociato Distanza della fonte Pressione (Verso esterno) Cornice/Panoramica Velocità delle parole Temperatura Dimensioni Ritmo Durata Luminosità Pause Estensione (in che parte) Tu sei nella scena Osservi la scena o ci sei dentro A fuoco/Sfocata Si muove o è fermo/a Ferma/Movimento (Film/Foto) Profumo Che tipo di colori Gusto Ci sono altre persone Calore Freddo Pulsazione Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Sottomodalità critica E' quella sottomodalità che, se modificata, modifica la percezione dell’esperienza, lo stato d’animo. Schema di induzione Individuare esperienza da ricordare. Chiarire se è un’esperienza negativa o positiva. Attenzione ai movimenti del corpo: respirazione, colore della pelle. Chiedere se la persona è pronta fatela sentire tranquilla al vostro fianco, ricordiamoci che rapport = fiducia = affidamento da parte della persona con state "giocando con le sottomodalità" utilizziamo la stessa voce dell’altra persona per la guida (ritmo, volume, timbro). Sottomodalità: chiedere alla persona se è pronta alla descrizione delle sottomodalità. Prima esplorare la lista per verificare quali sono presenti e poi esplorare tra le sottomodalità presenti cosa accade modificando alcuni parametri (es. ingrandisci l’immagine, alza il volume, aumenta la sensazione di calore) facciamoci sempre dire cosa prova modificando i parametri teniamo traccia delle variazioni positive o negative. Aumentiamo l’intensità nelle sottomodalità critiche per le esperienze positive e diminuiamo l'intensità per quelle negative. LIBRO: Guida all'esperto delle Submodalità di Richard Bandler et al LIBRO: Manuale della PNL di Joseph O' Connor e Ian Mc Dermott Sul nostro sito trovate tanti altri libri suggeriti con i link per l'acquisto sul sito di Macrolibrarsi, vi arriveranno a casa a prezzo scontato. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. TANTA TANTA PRATICA, ovunque ogni giorno ogni istante divertendoci, guardando la televisione, al bar al lavoro etc, sempre con discrezione attenzione etc. Tutti noteranno che siamo cambiati non serve dirgli che stiamo frequentando un corso lo faremo alla fine stupendoli tutti. Tenendo conto della bellissima poesia di Virginia Satir, siamo pronti per il nostro viaggio di tanta Pratica per affinare le nostre competenze. Tenendo sempre ben in mente il significato di Ascoltare, alleniamoci step-by-step ossia un piccolo passo alla volta, sui tre livelli: V-PV-NV. PICCOLI PASSI PER DIVENTARE DEI BRAVI NeLPer Il primo giorno dopo il corso ripassate il Manuale ed i vostri appunti per mantenere freschi gli argomenti altrimenti entro altri due giorni avrete perso il 70% dei contenuti. Ogni giorno esercitatevi su un argomento alla volta, ricordate che finchè non avrete "installato" la competenza su tale argomento, aggiungerne un altro alla mente conscia potrebbe far si che il risultato sia deludente a livello di risultati anche se vi sentite in grado di farlo. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Esercitate ogni giorno "il non giudizio" e segnate il più possibile sul registro delle emozioni (ricordando di inserire tra STIMOLO e RISPOSTA dello spazio grazie alla frase Fermati Respira Pensa e Agisci) PRIMA SETTIMANA DI STUDIO (Ogni giorno iniziate la giornata con 10 sorrisi alle prime 10 persone che incontrate chiunque esse siano) Lun: Ascoltate i predicati verbali in chi vi parla, in TV alla Radio, al telefono etc cercate solo di capire se la maggioranza dei predicati sono V-A-K Mar: Ascoltate il modo di parlare, la velocità di respirazione ed il tono delle persone cercando di memorizzare se ci sono parole che vengono usate più spesso delle altre. Mer: Ascoltate i predicati e cercate di capire se in caso di prevalenza di un sistema (V A K) c'è corrispondenza con il Tono della Voce la respirazione e le pause come nello schema che avete nelle vostre fotocopie quello con la lista delle parole VAK da una parte. Gio: Aggiungete all'ascolto dei predicati l'osservare la gestualità a livello di posizione delle braccia, la velocità dei gesti illustratori e la postura del corpo se eretta, centrata o un poco più curva, sempre in base allo schema delle vostre fotocopie. Ven: Provate a mettere tutto insieme e vedere se vi resta facile individuare il sistema preferenziale di una persona. Sab: Ripassate tutto quello fatto durante la settimana Dom: Concentratevi su quello che vi è riuscito meno bene rileggendo gli appunti SECONDA SETTIMANA DI STUDIO (Ogni giorno iniziate la giornata con 10 sorrisi alle prime 10 persone che incontrate chiunque esse siano) Lun: Allenatevi voi a parlare in modalità KAV alternando il più possibile frasi di una modalità con frasi di un'altra dapprima registratevi mentre fate un discorso o guardatevi anche allo specchio. Se avete cellulari con telecamera, il registrarvi è di estrema utilità. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. Mar: Ascoltate trasmissioni e canzoni italiane famose per cercare di individuare chi usa meglio la forma mista di linguaggio e segnatevi eventuali titoli di canzoni e/o trasmissioni e/o video su youtube o altri siti. Mer: Iniziate a parlare nella maniera più polisensoriale possibile per vedere che effetto fa sulle persone che vi ascoltano. Gio: Cercate di individuare negli altri, sia in televisione che nella vita reale, gli schemi di successo che portano al Rapport segnatevi ogni esempio che potete da riportare in aula la prossima volta. Diteci chi secondo voi è un "mago del Rapport". Ven: Provate ad entrare in Rapport con chiunque venga a contatto con voi, sempre dopo sorriso e calibrazione continua. Prima provate con il solo ricalco della respirazione per vedere cosa accade. Sab: Ripassate tutto quello fatto durante la settimana Dom: Concentratevi su quello che vi è riuscito meno bene TERZA SETTIMANA DELLO STUDIO DEI 21 GIORNI (Ogni giorno iniziate la giornata con 10 sorrisi alle prime 10 persone che incontrate chiunque esse siano) Lun: Dedicatevi ancora al Rapport , passando alla parte verbale + respirazione Mar: Dedicatevi ancora al Rapport , passando alla parte non verbale + respirazione (tralasciate per ora le parole) Mer: Dedicatevi ancora al Rapport solo per la parte Non Verbale con i vari tipi di ricalco (Matching e Mirroring e se volete Cross Over) + Respirazione. Gio: Mettete tutto insieme. Provate a verificare se riuscite (dopo avere applicato le fasi dei giorni Lun Mar e Mer) ad andare in guida con una persona, ossia se ad una vostra variazione di velocità di eloquio o di variazione di tono o ad un vostro movimento, le persone vi seguono anche semplicemente con lo sguardo. Ven: Mettete tutto insieme e divertitevi. Sab: Ripassate tutto quello fatto durante la settimana Dom: Ripassate tutto quello fatto nei giorni precedenti. Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata. QUARTA SETTIMANA DELLO STUDIO DEI 21 GIORNI (Ogni giorno iniziate la giornata con 10 sorrisi alle prime 10 persone che incontrate chiunque esse siano) Lun: Giocate con le sottomodalità allenando ogni giorno i vostri sensi in maniera isolata ossia, lavorate prima solo sulla vista cercano di fotografare quello che vedete in una stanza in 10 sec di osservazione, poi ad occhi chiusi provate a registrare (sul telefonino se volete) quello che ricordate di avere osservato piano piano vedrete che aumentarà la capacità di visualizzare. Mar: Allenate l'udito cercando ad occhi chiusi di individuare tutti i possibili suoni e varianti che colpiscono le vostre orecchie differenziando orecchio destro e sinistro. Mer: Allenatevi sull'ascolto del vostro corpo, annotando ogni tipo di sensazione, caldo freddo etc, pressione, leggerezza etc come dallo schema della vostra fotocopia (esercizio delle sottomodalità). Gio: Provate solo con un ricordo bello a vedere cosa accade variando le sottomodalità cosi come avete fatto con i vostri colleghi. Ven: Quando accade qualcosa di strano che vi da fastidio provate a modificarne l'effetto variando le sottomodalità GRAZIE DI CUORE Lucia Roberto e Tonino e Gianmarco Practitioner in Programmazione Neuro Linguistica - Nocom Formazione in PNL Tutti i diritti Riservati. Vietata ogni riproduzione non autorizzata.
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