ORIGINALE COMUNE DI LICATA (Provincia di Agrigento) ORDINANZA SINDACALE Nr. Oggetto: ±> O del Ordinanza ex artt. 50 e 54 del Dlgs 267/00, finalizzata ad intervenire in sostituzione della competente Provincia Regionale di Agrigento, per la eliminazione urgente dei rifiuti e la prevenzione dei rischi igienico sanitari accertati dalPASP sulle spiagge libere del territorio Comunale IL SINDACO PREMESSO che: L'art. 160 della legge Regionale n. 25 dell'I/settembre/19 83, fa obbligo alle province regionali, di provvedere alla raccolta dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti speciali abbandonati nelle parti del territorio esterno ai perimetri dei centri abitati, con priorità alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti abbandonati lungo i litorali marini e nelle aree naturali protette. Che la Provincia regionale di Agrigento per l'anno corrente non ha provveduto alla pulizia dei litorali rappresentando la impossibilità ad effettuare le previste procedure, per mancanza di risorse finanziarie. Che con Ordinanza Sindacale n. 33/2014, questo Comune è già una volta intervenuto sostitutivamente ex artt. 50 e 54 del DLgs 267/00 per la pulizia di spiagge e arenili, in quanto il competente servizio dell'ASP con nota prot. n. 16659 del 04/04/2014, assunta al protocollo generale dell'Ente n. 19586 del 11/04/2014 aveva accertato " la reale presenza di svariate quantità di detriti, arbusti, canneti, carcasse di animali che l'ultima piena del fiume Salso ha sversato in mare e che di conseguenza, le correnti hanno depositato sulle spiagge per svariati Km, trasformando le stesse in rifugio per gatti, cani, e topi, favorendo la proliferazione di insetti e parassiti vari, potenziale veicolo di malattie infettive e diffusive " e che "pertanto, a tutela della salute e dell'incolumità pubblica era indispensabile ed urgente ripulire le spiagge in tempi brevi, prima dell'imminente stagione balneare"; Atteso che la Provincia Regionale, a seguito di numerosi solleciti di questo Comune per la pulizia delle spiagge divenute ormai a stagione estiva inoltrata meta di una moltitudine di bagnanti e turisti, ha inviato la nota registrata al protocollo del Comune di Licata in data 24/6/14 al N. 31184 , dove si evidenzia, " l'impossibilità di continuare a garantire i servizi essenziali ed indispensabili demandati per legge al Libero Consorzio Comunale di Agrigento", a causa della mancanza assoluta di risorse finanziarie. Vista la nota prot. 32716 del 3/7/2014, con la quale questo Comune, sentito l'Ufficio di Igiene Pubblica dell'ASP, ha diffidato la Provincia Regionale di Agrigento ad effettuare per competenza, entro 24 ore, i necessari interventi di pulizia necessari a tutelare la popolazione che fruisce delle spiagge da pregiudizi di natura igienico sanitaria, rappresentando in difetto interventi sostitutivi con spese a carico della Provincia. Atteso altresì che la mancata pulizia degli arenili causa, oltre che gravi pregiudizi igienico sanitari ai fruitori delle spiagge, anche un gravissimo danno di immagine al territorio, e compromette gravemente i risultati che con grandi sacrifici sono stati ottenuti dall'AC per promuovere il territorio sotto il profilo turistico, paesaggistico, ambientale, culturale etc. Vista la nota prot. n. 30863/dpll31i/14 del 3/7/14 del Dipartimento di Prevenzione dell'Ufficio Igiene Pubblica dell'ASP, con la quale si evidenzia il grave rischio per la salute pubblica causato dai rifiuti presenti sugli arenili del litorale licatese, e la assoluta urgenza di intervenire. Che l'art. 50 del D.Lgs 267/2000 riconosce al Sindaco la legittimazione ad emanare ordinanze contingibili ed urgenti nei particolari casi in cui, in sede locale, possono verifìcarsi pericoli imminenti ed attuali non altrimenti evitabili; Che l'art. 50 al comma 5 prevede che in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale; Che anche l'art. 54, del D. Lgs. 18.8.2000 n. 267, recante attribuzioni del Sindaco in qualità di Ufficiale di Governo nelle funzioni di competenza statale in materia di ordine e sicurezza pubblica, prevede al comma 4 il potere di adottare provvedimenti contingibili ed urgenti nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana; Che il DM 5/8/2008 prevede espressamente per l'incolumità e la sicurezza urbana, l'intervento del Sindaco ex art. 54 del DLgs 267/00, per i casi descritti alle lettere a)b)c)d) dell'ari. 2, fra cui è senz'altro da ricomprendere anche il caso degli arenili e delle spiagge, inquinate dai rifiuti ivi presenti. ATTESO pertanto che è urgente provvedere all'eliminazione del pregiudizio igienico sanitario che può determinare una minaccia per la pubblica incolumità provvedendo con la massima urgenza alla pulizia delle spiagge al fine di evitare di dichiarare la loro non fruibilità e/o balneabilità in tutto il litorale, con conseguenti e ingentissimi danni anche per gli operatori degli stabilimenti balneari; CONSIDERATO che non si è avuto alcun riscontro alla nota di diffida Prot. 32716 del 3/7/14 , inviata da questo Comune alla Provincia Regionale di Agrigento. PRESO ATTO che questa Amministrazione, pur trattandosi di una competenza della Provincia Regionale di Agrigento a cui difatti compete la pulizia degli arenili ai sensi dell'art. 160 della Lr 25/93, deve immancabilmente intervenire sostitutivamente, anche con poteri straordinari, al fine di tutelare la popolazione dagli indicati pregiudizi igienico sanitari accertati dall'ASP. Ritenuto che questa Amministrazione, in considerazione della mancanza di risorse finanziarie rappresentate dalla Provincia Regionale, debba intervenire urgentemente anche anticipando proprie risorse , al fine primario di tutelare la salute e l'igiene pubblica , se del caso trattenendo il costo sostenuto per l'intervento, dalle risorse da trasferire alla Provincia, ex art. 19 DLgs 504/92; Atteso che ai sensi dell'art.33 comma 3bis del Dlgs 163/06 recentemente sostituito dall'ari. 9 del DL 66/14 convcrtito nella legge n. 89/14 , i Comuni procedono alla acquisizione di Lavori, beni e servizi, ricorrendo alle province. Vista la Direttiva Sindacale n 126 del 04/07/2014 con la quale si richiede ai Dipartimenti indicati, ognuno a provvedere nel senso specificatamente ivi rappresentato. Visti gli arrt. 50 e 54 del Dlgs, 267/00 Visto il Dlgs 163/06 ORDINA 1 intervenire sostitutivamente nelle competenze della Provincia Regionale di Agrigento previste dall'ari. 160 della LR 25/83, per le motivazioni espresse nelle premesse, al fine di eliminare il rischio igienico sanitario per la popolazione, accertato dai competenti Uffici dell'ASP sulle spiagge del litorale licatese, ai sensi e per gli effetti degli artt. 50 e 54 del Dlgs 267/00. 2)Alla Provincia regionale di Agrigento, di provvedere con la massima urgenza ai sensi dell'art.33 comma 3bis del Dlgs 163/06 recentemente sostituito dall'art. 9 del DL 66/14 convcrtito nella legge n. 89/14 , alla acquisizione del servizio di cui alla determina a contrarre predisposta dal Dirigente del Dip. Finanze. 3) Dare mandato al Dip.Finanze: a) di impegnare, in via sostitutiva per le considerazioni in premessa, le somme necessarie al servizio determinate con perizia del Dipartimento LL.PP., con presentazione di rendiconto alla Provincia al termine del servizio ai fini del rimborso; qualora la Provincia non provvedesse al rimborso delle spese sostenute dall'Ente, autorizzare il Dipartimento Finanze ad adottare provvedimento con compensazione sulle somme da trasferire alla Provincia ex art., ex art. 19 D Lgs 504/92. b) di inviare tutti gli atti necessari alla Provincia Regionale di Agrigento, affinchè provveda con la massima urgenza, ai sensi dell'art. 33 comma 3bis del Dlgs 163/06 recentemente sostituito dall'art. 9 del DL 66/14 convcrtito nella legge n. 89/14 , alla attivazione delle procedure finalizzate all'acquisizione del sopracitato servizio, ex art. 125 comma 11 Dlgs 163/06. Copia del presente provvedimento dovrà essere notificato: A S.E. il Prefetto di Agrigento Alla Provincia Regionale di Agrigento Al Comando dei WUU di Licata Al Dip. LLPP e Urbanistica del Comune di Licata Al Dipartimento Finanze del Comune di Licata Al Comandante del Porto di Licata All'Ufficio Igiene Pubblica dell'Asp. di Licata Parere in ordine alla Si esprime parere Licatajì, ] A LV-, A/ t/isì/ REGOLARITÀ' TECNICA: sulla Ordinanza di cui sopra. IL Dirigente del Dipartimento Polizia Municipale ' Dr^Pietro Carmina Parere in ordine alla REGOLARITÀ9 CONTABILE, ai sensi della Circolare del Ministero dell'Interno N. FL 25/99, attestante, altresì, la copertura finanziaria e l'esatta imputazione della spesa alla pertinente partizione del bilancio e riscontrante la capienza del relativo stanziamento: Si esprime parere cui sopra. Impegno n. Licata, lì sulla proposta di determinazione di del II Dirigente/ • Dr. rtimento Finanze ' i «••*•, • AGO biano CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE II sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, CERTIFICA Che la presente determinazione, ai sensi dell'art. 11 della L.R. n. 44/91, è stata affissa all'Albo Pretorio di questo Comune per g.15 consecutivi a partire dal giorno festivo e fino al _, (Reg. Pubbl. N. Licata, Lì IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Giuseppe Velia . Copia conforme all'originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Licata,lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO k ti
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