Vorgelegt von der Landesregierung am 29.6.2016 auf Vorschlag des Landeshauptmannes Dr. Arno Kompatscher Presentato dalla Giunta provinciale in data 29/6/2016 su proposta del presidente della Provincia dott. Arno Kompatscher LANDESGESETZENTWURF DISEGNO DI LEGGE PROVINCIALE Bestimmungen in Zusammenhang mit dem Nachtragshaushalt des Landes Südtirol für das Finanzjahr 2016 und für den Dreijahreszeitraum 2016-2018 Disposizioni collegate all’assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano per l’anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 Art. 1 Art. 1 Änderung des Landesgesetzes vom 26. Mai 2006, Nr. 4, „Abfallbewirtschaftung und Bodenschutz“ Modifica della legge provinciale 26 maggio 2006, n. 4, recante “La gestione dei rifiuti e la tutela del suolo” 1. Artikel 12 Absatz 1 des Landesgesetzes vom 26. Mai 2006, Nr. 4, erhält folgende Fassung: 1. Il comma 1 dell’articolo 12 della legge provinciale 26 maggio 2006, n. 4, è così sostituito: „1. Zur rationelleren Bewirtschaftung der Abfälle wird die Landesregierung zu Folgendem ermächtigt: "1. Per permettere una razionale gestione dei rifiuti, la Giunta provinciale è autorizzata a provvedere ai seguenti interventi: a) Projektierung, Errichtung und außerordentliche Instandhaltung von Abfallbewirtschaftungsanlagen, einschließlich der entsprechenden Flächen und des Nebenzubehörs, a) progettazione, realizzazione e manutenzione straordinaria degli impianti per la gestione dei rifiuti, ivi comprese le relative aree di sedime e le pertinenze accessorie, b) Erwerb und Bereitstellung der für die Organisation der Dienste notwendigen Flächen, b) acquisto e approntamento di aree destinate all’organizzazione dei servizi, c) Ankauf der Maschinen, Fahrzeuge und aller sonstigen Ausrüstungen für die Abfallbewirtschaftung, c) acquisto di mezzi meccanici, di automezzi e di ogni altra attrezzatura necessaria alla gestione dei rifiuti, d) Sanierungen gemäß Artikel 40, d) bonifica di cui all’articolo 40, e) Ausarbeitung von gemeindeübergreifenden Studien und Konzepten für die Abfallbewirtschaftung.“ e) elaborazione di studi e concetti sovracomunali per la gestione dei rifiuti.” Art. 2 Art. 2 Änderung des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8 „Förderung und Unterstützung der Familien in Südtirol“ Modifica della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, recante “Sviluppo e sostegno della famiglia in Alto Adige” 1. Nach Artikel 11 Absatz 3 Buchstabe o) des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, in geltender Fassung, wird folgender Buchstabe p) angefügt: 1. Dopo la lettera o) del comma 3 dell’articolo 11 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, e successive modifiche, è aggiunta la seguente lettera p): „p) sie plant, entwickelt, kontrolliert und koordiniert die Kleinkinderbetreuungsdienste.“ “p) pianifica, sviluppa, controlla e coordina i servizi per la prima infanzia.” 2. Artikel 13 Absatz 2 des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, erhält folgende Fassung: 2. Il comma 2 dell’articolo 13 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, è così sostituito: „2. Tagesmütterdienst/Tagesväterdienst ist die Tätigkeit von Personen, die in Verbindung mit den in Absatz 1 angeführten Körperschaften berufsmäßig in der eigenen Wohnung ein Kind oder mehrere Kinder anderer Familien im Alter von drei Monaten bis drei Jahren betreuen. Sie bieten einen Dienst an, der durch familiäre Atmosphäre und einen erzieherisch sinnvoll strukturierten Tagesablauf gekennzeichnet ist, um flexibel den Bedürfnissen der Familien entgegenzukommen und auf die individuellen Gewohnheiten und Zeiten eines jeden Kindes gemäß seinem Entwicklungsstand einzugehen. Zugang zum Dienst, ohne Tarifermäßigung, haben auch Kinder im Vorschulalter, die nach Vollendung des dritten Lebensjahres noch nicht den Kindergarten besuchen.” “2. Per assistenza domiciliare all’infanzia s’intende l’attività delle persone facenti capo agli enti di cui al comma 1, che assistono professionalmente nelle proprie abitazioni uno o più bambini e bambine di altre famiglie, di età compresa tra tre mesi e tre anni. Esse svolgono un compito educativo connotato da familiarità, valorizzazione della quotidianità, flessibilità e personalizzazione, per rispondere al meglio alle esigenze delle famiglie, nel rispetto dei ritmi, delle abitudini e del percorso di crescita di ogni bambino e bambina. L’accesso al servizio è consentito, senza agevolazione tariffaria, anche ai bambini e alle bambine di età prescolare che hanno già compiuto il terzo anno di età, ma non frequentano ancora la scuola dell’infanzia.” 3. Artikel 18 Absätze 1 und 2 des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, erhält folgende Fassung: 3. I commi 1 e 2 dell’articolo 18 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, sono così sostituiti: „1. Die Landesregierung bestimmt den Ausbau der Kleinkinderbetreuungsdienste laut den Artikeln 13, 14 und 15 sowie deren Verteilung auf das Landesgebiet. Die Gemeinden nehmen die Verwaltungsbefugnisse zur Gewährleistung des Angebotes dieser Dienste wahr, mit Ausnahme des Tagesmütterdienstes/Tagesväterdienstes. Für die Kleinkinderbetreuungsdienste können geeignete freistehende Räume auch in anderen öffentlichen Einrichtungen genutzt werden. “1. La Giunta provinciale definisce lo sviluppo della rete dei servizi per la prima infanzia di cui agli articoli 13, 14 e 15, nonché la distribuzione territoriale degli stessi. I comuni esercitano le funzioni amministrative connesse all’offerta dei citati servizi, fatto salvo il servizio di assistenza domiciliare all’infanzia. Per i servizi per la prima infanzia possono essere utilizzati locali adatti, disponibili anche in altre strutture pubbliche. 2. Die Landesregierung bestimmt für jeden Kleinkinderbetreuungsdienst den zum Beitrag zugelassenen Stundenbetrag. Die zum Beitrag zugelassenen öffentlichen Körperschaften und, für den Tagesmütterdienst/Tagesväterdienst, die privaten Körperschaften ohne Gewinnabsicht, können die Beitragsauszahlung ausschließlich für die den Nutzern in Rechnung gestellten Betreuungsstunden beantragen, nach Abzug der jeweiligen Tarifbeteiligung.“ 2. La Giunta provinciale determina per ogni tipologia di servizio per la prima infanzia il costo orario ammissibile a contributo. Gli enti pubblici beneficiari del contributo e, per il servizio di assistenza domiciliare all’infanzia, gli enti privati senza scopo di lucro possono presentare domanda di liquidazione del contributo per le sole ore fatturate agli utenti dei servizi, al netto della relativa compartecipazione tariffaria.” 4. In Artikel 18 Absatz 3 zweiter Satz des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, ist 4. Nel comma 3 dell’articolo 18 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, è soppressa -2- das Wort „monatlich“ gestrichen. la parola “mensilmente”. 5. Nach Artikel 18 Absatz 3 des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, in geltender Fassung, wird folgender Absatz 4 angefügt: „4. Zugang zu den Diensten Kinderhort und Kindertagesstätte zum ermäßigten Tarif haben auch Kinder, die nach Vollendung des dritten Lebensjahres noch nicht den Kindergarten besuchen; diese Dienste können bis zur Vollendung des vierten Lebensjahres des Kindes in Anspruch genommen werden.“ 5. Dopo il comma 3 dell’articolo 18 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, e successive modifiche, è aggiunto il seguente comma 4: “4. L’accesso ai servizi di asilo nido e microstruttura per la prima infanzia, a tariffa agevolata, è consentito anche ai bambini e alle bambine che hanno già compiuto il terzo anno di età, ma non frequentano ancora la scuola dell’infanzia; l’accesso a tali servizi è in ogni caso consentito al massimo fino al compimento del quarto anno di età del bambino o della bambina.” 6. Il comma 1 dell’articolo 19 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, è così sostituito: 6. Artikel 19 Absatz 1 des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, erhält folgende Fassung: „1. Im Landeshaushalt wird der Fonds zur Gewährung von Beiträgen für die Führung der sozialpädagogischen Dienste für Kleinkinder, in der Folge als Fonds bezeichnet, errichtet. Der Fonds dient der Deckung der durch die Tarifbeteiligung der Nutzer nicht gedeckten laufenden Ausgaben für die Betreuung von Kindern bis drei Jahren in Kinderhorten, Kindertagesstätten laut Artikel 15 und bei Tagesmüttern/Tagesvätern. Den Beitragsantrag können Gemeinden, Zusammenschlüsse von Gemeinden oder private Körperschaften ohne Gewinnabsicht stellen. Die Beitragskriterien werden im Einvernehmen mit dem Rat der Gemeinden mit Maßnahme der Landesregierung festgelegt.“ “1. È istituito nel bilancio provinciale il fondo per la concessione di contributi per la gestione dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, di seguito denominato fondo. Il fondo è destinato alla copertura finanziaria delle spese correnti per l’assistenza ai bambini e bambine fino a tre anni di età presso gli asili nido, le microstrutture per la prima infanzia di cui all’articolo 15, nonché presso le e gli assistenti domiciliari all’infanzia, che non sono coperte dalle quote di compartecipazione alla spesa a carico degli utenti dei servizi. Possono presentare domanda di contributo i comuni, in forma singola o associata, oppure enti privati senza scopo di lucro. I criteri di concessione di tali contributi sono definiti, d’intesa con il Consiglio dei Comuni, con provvedimento della Giunta provinciale.” 7. Artikel 19 Absätze 4 und 5 des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, erhält folgende Fassung: 7. I commi 4 e 5 dell’articolo 19 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, sono così sostituiti: „4. Das Land und die Gemeinden beteiligen sich zu gleichen Teilen an den Kosten, und zwar auf der Basis eines Stundenbetrages, den die Landesregierung im Einvernehmen mit dem Rat der Gemeinden festlegt. “4. La Provincia e i comuni sostengono le spese in parti uguali sulla base di un importo orario definito dalla Giunta provinciale d’intesa con il Consiglio dei Comuni. 5. Das Land beteiligt sich an den Kosten auch mit zusätzlichen Geldmitteln, die der Deckung der Kosten dienen, die zwar zum Beitrag zugelassen sind, aber weder durch die Tarifbeteiligung der Nutzerfamilien noch durch die fixen Stundenbeträge zu Lasten des Landes oder der Gemeinden laut Absatz 4 gedeckt sind.“ 5. La Provincia contribuisce altresì con un’ulteriore quota necessaria a coprire la parte di costo dei servizi ammessa a contributo e non coperta dalla quota di compartecipazione alla spesa a carico degli utenti dei servizi e dalle quote orarie fisse a carico della Provincia e dei comuni di cui al comma 4.” 8. Die Absätze 3 und 6 von Artikel 19 des Landesgesetzes vom 17. Mai 2013, Nr. 8, sind aufgehoben. 8. I commi 3 e 6 dell’articolo 19 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8 sono abrogati. -3- Art. 3 Art. 3 Änderung des Landesgesetzes vom 17. August 1979, Nr. 10, „Errichtung der Familienberatungsstellen“ Modifica della legge provinciale 17 agosto 1979, n. 10, recante “Istituzione dei consultori familiari” 1. Artikel 5 des Landesgesetzes vom 18. September 1979, Nr. 10, in geltender Fassung, erhält folgende Fassung: 1. L’articolo 5 della legge provinciale 18 settembre 1979, n. 10, e successive modifiche, è così sostituito: „Art. 5 “Art. 5 Finanzierung der Familienberatungsstellen Finanziamento dei consultori familiari 1. Ab dem Datum der Maßnahme laut Absatz 2 sorgen die Träger der Sozialdienste, der Südtiroler Sanitätsbetrieb und die Familienagentur für die Finanzierung der Familienberatungsstellen. 1. A decorrere dalla data del provvedimento di cui al comma 2 al finanziamento dei consultori familiari provvedono gli enti gestori dei servizi sociali, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige e l’Agenzia per la famiglia. 2. Die Landesregierung legt die Tätigkeiten und Dienstleistungen fest, welche jeweils zu Lasten der Träger der Sozialdienste, des Südtiroler Sanitätsbetriebes und der Familienagentur gehen, sowie die Modalitäten für die Finanzierung. Zu diesem Zweck schließen die obgenannten Rechtssubjekte entsprechende Vereinbarungen mit den Familienberatungsstellen ab. 2. La Giunta provinciale determina le attività e le prestazioni a carico rispettivamente degli enti gestori dei servizi sociali, dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige e dell’Agenzia per la famiglia, nonché le modalità di finanziamento. A tal fine i soggetti di cui sopra stipulano apposite convenzioni con i consultori familiari. 3. Das Land kann Familienberatungsstellen Beiträge Investitionsausgaben zuweisen.“ 3. La Provincia può assegnare ai consultori familiari contributi per spese d’investimento.” den für Art. 4 Art. 4 Bestimmungen in Zusammenhang mit dem Ergebnis der Volksbefragung vom 12. Juni 2016 Disposizioni connesse all’esito della consultazione referendaria del 12 giugno 2016 1. In Anbetracht des Ergebnisses der Volksbefragung zur öffentlichen Führung des Flughafens Bozen ist die Landesregierung ermächtigt, ihre finanzielle Beteiligung an der Flughafengesellschaft ABD Airport AG abzutreten oder, sollte dies nicht möglich sein, die oben genannte Gesellschaft zu liquidieren. Die Landesregierung ist zudem ermächtigt, der Gesellschaft die Ausgaben zu erstatten, die für die Auflösung von Rechtsverhältnissen bestritten werden. 1. In seguito all’esito della consultazione referendaria sulla gestione pubblica dell’aeroporto di Bolzano, la Giunta provinciale è autorizzata a dismettere la propria partecipazione finanziaria nella società aeroportuale ABD Airport S.p.A., ovvero a porre in liquidazione la predetta società. La Giunta provinciale è inoltre autorizzata a rifondere alla società le spese sostenute per la risoluzione di rapporti giuridici. 2. Die aus der Bestimmung von Absatz 1 hervorgehenden finanziellen Lasten, geschätzt auf 500.000,00 Euro. 2. Gli oneri finanziari conseguenti alla disposizione di cui al comma 1, sono stimati in euro 500.000,00. -4- Art. 5 Art. 5 Schuldenabbau der Gemeinden Abbattimento del debito dei comuni 1. Gemeinden, die vorzeitig Darlehen mit eigenen finanziellen Mitteln aus dem Verwaltungsüberschuss tilgen, erhalten weiterhin die mehrjährigen Landeszuschüsse, die ihnen im Sinne der Landesgesetze vom 7. August 1986, Nr. 24, in geltender Fassung, und vom 23. April 1987, Nr. 10, zustehen. Sie dürfen die Einnahmen aus diesen Zuschüssen ausschließlich zur Finanzierung von Investitionsausgaben verwenden. 1. Qualora i comuni provvedano all’estinzione anticipata di mutui utilizzando risorse proprie provenienti dall’avanzo di amministrazione, non vengono meno i contributi pluriennali provinciali concessi ai sensi della legge provinciale 7 agosto 1986, n. 24, e successive modifiche, e della legge provinciale 23 aprile 1987, n. 10. Le entrate derivanti dai predetti contributi possono essere destinate dai comuni esclusivamente al finanziamento di spese di investimento. Art. 6 Art. 6 Bestimmungen zur Umsetzung des Projekts zum Ausbau des Eisenbahnsystems, zur städtebaulichen Umwandlung und Wiedergewinnung des Bozner Bahnhofsareals Disposizioni per l’implementazione del progetto di potenziamento del sistema ferroviario, trasformazione urbanistica, riorganizzazione e riqualificazione delle aree ferroviarie di Bolzano 1. Auf die Liegenschaften innerhalb der Abgrenzung laut den Tabellen Nr. 1 bis Nr. 17, die dem Abkommen „Vorläufiges Einvernehmen“ beiliegen, unterzeichnet am 9. März 2015 vom Land Südtirol und der Gemeinde Bozen mit Beitritt von Rete Ferroviaria Italiana AG (RFI AG), Trenitalia AG, FS-Sistemi Urbani GmbH und Areal Bozen ABZ AG, die sich im Eigentum der RFI AG oder einer anderen Gesellschaft des Unternehmens Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane AG befinden, wird die Steuerbefreiung laut Artikel 11 des Landesgesetzes vom 23. April 2014, Nr. 3, angewandt, und zwar ab dem Tag der Umwandlung in Baugrund aufgrund der Änderungen am Gemeindebauleitplan bis zum Ende der diese Liegenschaften betreffenden Phase der Umwandlung des Bahnhofsareals beziehungsweise, falls vorher, bis zum Tag der Abtretung derselben an ein anderes Rechtssubjekt. 1. Agli immobili rientranti nella perimetrazione di cui alle tavole da n. 1 a n. 17, allegate all'accordo denominato "Intesa preliminare", firmato in data 9 marzo 2015 dalla Provincia autonoma di Bolzano e dal Comune di Bolzano con l'adesione di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI S.p.A.), Trenitalia S.p.A., FS Sistemi Urbani S.r.l. e Areale Bolzano ABZ S.p.A, e di proprietà di R.F.I. S.p.A. o di altra società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., si applica l’esenzione dall’imposta di cui all’articolo 11 della legge provinciale 23 aprile 2014, n. 3, dalla data di trasformazione in area edificabile in base alle modifiche al piano urbanistico comunale, fino al termine della fase di trasformazione dell'areale ferroviario riguardante tali immobili, ovvero fino alla data di cessione degli stessi ad altro soggetto, se antecedente. 2. Von der Steuer befreit sind die neuen Gebäude im Eigentum eines der Eisenbahnsubjekte laut Absatz 1, errichtet im Zuge der Umsetzung des Projekts zum Ausbau des Eisenbahnsystems, zur städtebaulichen Umwandlung und Wiedergewinnung des Bahnhofsareals, das Gegenstand des Abkommens laut Absatz 1 2. I fabbricati di nuova costruzione, di proprietà di uno dei soggetti ferroviari di cui al comma 1, realizzati a seguito dell’implementazione del progetto di potenziamento del sistema ferroviario, trasformazione urbanistica, riorganizzazione e riqualificazione delle aree ferroviarie oggetto dell’accordo di cui al comma 1, sono esenti -5- ist; die Befreiung gilt bis zum Tag der Abtretung an ein anderes Rechtssubjekt beziehungsweise, falls diese Gebäude im Eigentum von RFI AG oder einer anderen Gesellschaft des Unternehmens Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane AG bleiben, für höchstens ein Jahr ab dem Tag, an dem der Bauabschluss gemeldet wird, oder, wenn vorher, ab dem Tag der Katastereintragung.“ dall’imposta fino alla data della loro cessione ad altro soggetto ovvero, se permangono di proprietà di R.F.I. S.p.A. o di altra società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A., per un periodo massimo di un anno dalla data di comunicazione di fine lavori oppure, se antecedente, dalla data di accatastamento.” Art. 7 Art. 7 Änderung des Landesgesetzes vom 23. April 1992, Nr. 10, „Neuordnung der Führungsstruktur der Südtiroler Landesverwaltung“ Modifica alla legge provinciale 23 aprile 1992, n. 10, recante “Riordinamento della struttura dirigenziale della Provincia Autonoma di Bolzano” 1. Artikel 2 Absatz 6 erster Satz des Landesgesetzes vom 23. April 1992, Nr. 10, in geltender Fassung, erhält folgende Fassung: „Die Landesregierung kann den eigenen Mitgliedern sowie nachgeordneten Organen die Befugnis zum Erlass von Maßnahmen übertragen. Der Landeshauptmann und die Landesräte können nachgeordneten Organen die Befugnis zum Erlass von Maßnahmen übertragen.“ 1. Il primo periodo del comma 6 dell’articolo 2 della legge provinciale 23 aprile 1992, n. 10, e successive modifiche, è così sostituito: “La Giunta provinciale può delegare a propri membri nonché ad organi subordinati l’adozione di provvedimenti. Il Presidente della Provincia e gli assessori provinciali possono delegare ad organi subordinati l’adozione di provvedimenti.” Art. 8 Art. 8 Finanzbestimmungen Disposizioni finanziarie 1. Nach Einsichtnahme in das Landesgesetzes vom 23. Dezember 2015, Nr. 19 - Stabilitätsgesetz 2016 und die Haushaltsänderungen (Landesgesetz vom 12. Februar 2016, Nr. 2, Landesgesetz vom 15. April 2016, Nr. 6, Landesgesetz vom 20. Juni 2016, Nr. 13) werden in der im Landesgesetzes Nr. 19 vom 23. Dezember 2015 beigelegten Tabelle A, die Änderungen in der Anlage A dieses Gesetzes angebracht. 1. Vista la legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 19 - Legge di stabilità 2016 e le leggi provinciali di variazione al bilancio (legge provinciale 12 febbraio 2016, n. 2, legge provinciale 15 aprile 2016, n. 6 e legge provinciale 20 giugno 2016, n. 13), alla tabella A della Legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 19 sono apportate le modifiche di cui all’allegato A alla presente legge. 2. Nach Einsichtnahme in das Landesgesetz vom 23. Dezember 2015, Nr. 19 Stabilitätsgesetz 2016 und die Haushaltsänderungen (Landesgesetz vom 12. Februar 2016, Nr. 2, Landesgesetz vom 15. April 2016, Nr. 6, Landesgesetz vom 20. Juni 2016, Nr. 13) werden in der im Landesgesetzes Nr. 19 vom 23. Dezember 2015 beigelegten Tabelle C, die Änderungen 2. Vista la legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 19 - Legge di stabilità 2016 e le leggi provinciali di variazione al bilancio (legge provinciale 12 febbraio 2016, n. 2, legge provinciale 15 aprile 2016, n. 6 e legge provinciale 20 giugno 2016, n. 13) alla tabella C della Legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 19 sono apportate le modifiche di cui all’allegato B alla presente legge. -6- in der Anlage B dieses Gesetzes angebracht. Art. 9 Art. 9 Finanzielle Deckung Copertura finanziaria 1. Unbeschadet der Bestimmung gemäß Artikel 4, bringt dieses Gesetz keine neuen Ausgaben oder Mehrausgaben zu Lasten des Landeshaushaltes mit sich. 1. Fatto salvo quanto previsto all’articolo 4, la presente legge non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio provinciale. 2. Ai maggiori oneri derivanti dalle disposizioni previste all’articolo 4 si provvede mediante le maggiori entrate iscritte al titolo 01 sulla tipologia 101. 2. Die Mehrausgaben, welche auf Grund der Bestimmung gemäß Artikel 4 vorgesehen sind, werden mit den eingeschriebenen Mehreinnahmen des Titels 1, Typologie 101, gedeckt. Art. 10 Art. 10 Inkrafttreten Entrata in vigore 1. Dieses Gesetz tritt am Tag nach seiner Kundmachung im Amtsblatt der Region in Kraft. 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione. Dieses Gesetz ist im Amtsblatt der Region kundzumachen. Jeder, dem es obliegt, ist verpflichtet, es als Landesgesetz zu befolgen und für seine Befolgung zu sorgen. La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Provincia. -7-
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