Newsflash 1

ÜbungOdescalchi
Newsflash
dienstag,21.Juni2016Redaktion:KommgrterReg3Mail:[email protected]
schweresZugunglückbeichiasso
beiderKollisioneinesgüterzugsmiteinerlokomotiveimMonteOlimpino-tunnel bei chiasso hat sich die ladung des
gütertransportsentzündetundzuschwerenexplosionengeführt.feuerwehr,Polizeiundambulanzwurdenalarmiertund
versuchen die situation unter Kontrolle
zu bringen. aufgrund des enormen ausmassesderKatastrophemusstezusätzlich
dieunterstützungderarmeeunddesZivilschutzesangefordertwerden.
Am frühen Sonntagmorgen ist im Monte
Olimpino-Tunnel bei Chiasso ein Güterzug
mit einer Lokomotive zusammengestossen.
Die toxische Ladung des Gütertransports
hat sich bei der Kollision entzündet und ist
explodiert. Der Vorfall hat eine Kette an Ereignissen ausgelöst. Die Flammen haben auf
das Waldgebiet übergegegriffen, welches
an den internationalen Bahnhof in Chiasso
grenzt. Durch das Entweichen der chemischen Stoffe hat sich eine giftige Gaswolke
gebildet.
Krisengebietumdenunglücksort
Die Blaulichtorganisationen sind sofort
zum Unglücksort aufgerufen worden. Polizei, Feuerwehr und Ambulanzdienste sind
vor Ort, um die Situation in den Griff zu
bekommen. Während die Feuerwehr den
Brand unter Kontrolle bringt, sperrt die
Das Katastrophenhilfebataillon 3 bei Bergungsarbeiten am Unglücksort.
Polizei die Umgebung weiträumig ab, da
weiterhin Explosionsgefahr besteht. Die
Einwohner in der direkten Umgebung werden evakuiert. Die Bevölkerung wird gebeten, alle Fenster geschlossen zu halten und
das Haus nicht zu verlassen. Die Autobahn
bei Chiasso bleibt bis auf weiteres gesperrt.
armeeundZivilschutzangefordert
Aufgrund des Ausmasses der Katastrophe
hat der Kanton Tessin beschlossen, weitere Ressourcen anzufordern und die Unterstützung des Zivilschutzes und der Armee
beantragt. Die Infrastruktur rund um das
Zugunglück ist stark getroffen und die
zivilen Behörden stossen an ihre Kapazitätsgrenzen. Viele Wohnungen und Häuser sind völlig zerstört. Die Armee und der
Zivilschutz unterstützen bei der Bergung
weiterer Personen, welche sich noch unter
den eingestürzten Trümmern befinden.
iNhalt
ZuVeRlÄssigeRseRVice
Das FU Bat 23 legt die Basis
für eine erfolgreiche Übung
2
acQuasu
Il supporto della cp salv 3/3 nelle
attività di spegnimento del fuoco
3
iNteMPidaRecORd
La posa di un modulo
del ponte d’appoggio 46 m
Ein entgleister Wagen wird zurück auf die Schienen gehievt.
4
2
Newsflash
Übung Odescalchi
Dienstag, 21. Juni 2016
Führungsunterstützungsbataillon 23
Zuverlässiger Servicedienstleister
Das Führungsunterstützungsbataillon 23
(FU Bat 23) ist erfolgreich in die Übung
ODESCALCHI gestartet. Mit dem Hauptquartier (HQ) in Rivera, dem mobilen
Kommandoposten (KP) in Chiasso und
dem Führungsinformationssystem Heer
(FIS HE) legt das FU Bat 23 bei hochsommerlichen Temperaturen und strahlendem Wetter die infrastrukturelle und
kommunikative Basis für eine erfolgreiche Übung.
Die HQ Kompanie 23/1 hat bereits am
Sonntagabend das HQ in der Zivilschutzausbildungsanlage in Rivera bezogen. Die
Kompanie stellt mit ihrer Arbeit den Stabsoffizieren der Territorialregion 3 (Ter Reg 3)
die notwendigen Führungsmittel zur Verfügung, damit die Aufträge termingerecht
wahrgenommen werden können. In einem
der Räume hat sich die Einsatzstelle Telematik eingerichtet – hier laufen alle Fäden
der Technik zusammen. Der verantwortliche
Offizier visualisiert mit seinem Team jeweils
die aktuelle Situation. Damit stellen sie der
Führung der Ter Reg 3 eine wertvolle Übersicht und somit die Basis für Ihre Entscheidungen zur Verfügung.
Gefragter Interviewpartner: Der Chef der Armee während des Besuchs im Mob KP.
Chef der Armee zu Besuch im Mob KP
In einem Einsatz verschiebt der Kommandant (Kdt) der Ter Reg 3, Marco Cantieni,
seine Führungsumgebung vom stationären
HQ in einen mobilen Kommandoposten
(Mob KP). Durch diesen Vorgang ist der Kdt
am Ort des Geschehens und kann dadurch
Der mobile Kommandoposten ausserhalb Chiassos.
die Lage besser einschätzen. Den Transport
und den Aufbau auf dem Feld organisiert
beides die Führungsstaffel Kompanie 23/2
(Fhr St 23/2). Wie ein Mob KP im Einsatz
aussieht, hat sich der Chef der Armee (CdA)
am Montagnachmittag ausserhalb von
Chiasso angeschaut.
Infrastruktur und Kommunikation
als Erfolgsfaktoren
Die anderen Züge sorgen mit ihren FIS HEFahrzeugen und mit Relais für eine zuverlässige Kommunikation über grössere Distanzen. Eine der grossen Herausforderungen
– anspruchsvolle Tessiner Topographie mit
ihren vielen Hügeln – konnte mit einer vorausschauenden Planung gemeistert werden.
Als zuverlässiger «Servicedienstleister» für
die Ter Reg 3 nimmt das FU Bat 23 eine zentrale Rolle ein. Mit der bereitgestellten Infrastruktur und den Kommunikationsnetzen
legt es die Basis für den Erfolg aller beteiligten Bataillone.
Dienstag, 21. Juni 2016
Übung Odescalchi
Newsflash
3
Battaglione d'aiuto in caso di catastrofe 3
Acqua su ... per la collina!
La cp salv 3/3, capitanata dal magg Fabien Valterio, ha impiegato oggi a supporto delle attività di spegnimento nella zona di «Penz», nei pressi di Seseglio.
Partiti dal fiume Breggia, i militi hanno
posato quasi 2 km di condotte su un dislivello totale di più di 100 m.
Preparazione della motopompa flottante presso la Breggia.
La posa delle condotte.
La forte pendenza è stata superata mediante l'utilizzo di due motopompe flottanti
utilizzate in serie; la prima che attinge dalla
Breggia e la seconda dal bacino da 50 000 litri installato nel posteggio a lato della chiesetta di Seseglio.
Nei pressi del paese, la strada si stringe
considerevolmente, rendendo cruciali la gestione corretta del traffico, la velocità e la
precisione nella manovra dei mezzi.
I militi della cp salv 3/3 si sono dimostratati un team affiatato che ha saputo gestire la
situazione minimizzando i disagi al traffico
e dimostrando tutta la loro preparazione ed
esperienza.
Grazie a questo intervento, è tuttora garantita la fornitura d'acqua necessaria allo
spegnimento dell'incendio che interessa la
zona di «Penz». I pompieri possono ora combattere l'incendio dalla giusta direzione.
Il salvataggio oltre il fumo e le macerie
Il tragico incidente ferroviario di domenica mattina, tra le altre drammatiche
conseguenze, ha provocato molteplici esplosioni secondarie. Numerose abitazioni
sono crollate, alcune andate a fuoco, ivi
intrappolando decine di persone. Il totale
delle vittime ammonta a più di 50.
La compagnia di salvataggio 3/1 è intervenuta a sostegno delle autorità civili in zona ex
Celoria, a Chiasso.
In particolare i militi hanno prima di tutto
individuato le persone sommerse dai detriti.
Facendo attenzione a non arrecare loro ulteriore danni, hanno poi spostato le lastre di
cemento che li intrappolava. Un compito reso difficile dell’ondata di caldo e dagli stretti
spazi di accesso alle abitazioni.
Le stesse truppe hanno dato supporto ai
pompieri liberando numerose case nelle quali
si era formato un imperscrutabile fumo nero.
Nell’ambito dell’intervento, sono intervenute anche le truppe italiane che con i loro
specialisti hanno sondato il terreno alla ricerca di elementi biologici o chimici pericolosi.
Nessun pericolo è stato rilevato.
Sempre nella stessa zona «Ex-Celoria», il
loro aiuto ha anche permesso di rimettere in
carreggiata uno dei vagoni coinvolti nell'incidente.
Impiego sulle macerie.
4
Newsflash
ÜbuNgOdescalchi
dieNstag,21.JuNi2016
Battaglione del genio 9
spostamentoeposadelponte
intempidarecord
aseguitodelladatad’ordineallacpzacostr9/23,ungruppodellasezioneschid,si
dal settore di prontezza si è spostata nel
settore d’impiego «ex-celoria». il compito
ricevuto: la posa di un modulo del ponte
d’appoggio46m.Quest'ultimopermettedi
superareilrialeRaggio,ostacolonaturale
chelimital'accessoallazonad'intervento
dapartedeimezzidisoccorso.
Il distaccamento ha svolto un ottimo lavoro. È stato tempestivo nello spostamento
dal settore di prontezza a quello d’impiego;
dopo di che, ha posato i 16 metri di ponte
necessari al superamento del riale Raggio
in circa 2 ore e 30.
Dietro la necessità tattica di posare questa infrastruttura militare, vi sono i limiti
tecnico-statiche del ponte civile situato a
pochi metri. Stando a quanto riportato al
rapporto di coordinazione con le autorità
civili, il costante transito di veicoli pesanti potrebbe danneggiarne seriamente la
struttura.
Il ponte sul Raggio ha come obiettivo,
quello di massimizzare la libertà di manovra della protezione civile e del bat acc 3.
Grazie a questa infrastruttura lo spostamento dei mezzi d'intervento nell’area
d’impiego «Ex-Celoria» risulta notevolmente agevolata.
«sacebacaMP»
OPeRatiVOfiNdalle
PRiMelucidell’alba
La cp log G 9, da questa mattina presto
garantisce le operazioni nell’ambito della sussistenza, con la cucina mobile WABRB presso il «Saceba Camp».
La «brigata di cuochi in grigio verde»
può distribuire fino a 500 pasti all’ora.
Le ordinazioni per la sussistenza possono giungere da tutti le parti coinvolte
nell’esercizio ODESCHALCHI.
Il termine di preavviso per la fornitura
dei pasti è di due ore. Questa flessibilità
ha un costo che si traduce in una scelta
limitata a dei menu prestabiliti.
Per le modalità di pagamento sono previsti due modelli. Il primo è il riconoscimento di porzioni fra gli uniformati del
DDPS. Il secondo avviene con la controprestazione in franchi, per i partecipanti
che non indossano la «TAZ».
Cento porzioni di prime colazioni sono
state servite già al levar del sole. Conclusa questa prima fase, sono già al lavoro
per il pranzo, dove sono già in ordinazione 120-150 pasti. Alle ore 1200 le porzioni ordinante si attestavano a 774.
Il ponte sul Raggio.
iMPRessuM
wetteR
lokalprognosechiasso
dienstag,21.Juni
teilweise sonnig
16° | 25°
Mittwoch,22.Juni
sonnig
16° | 30°
Prognosealpensüdseiteundengadin
Am Dienstag teilweise sonnig. Teils auch
dichte Wolkenfelder, trotzdem verbreitet
trocken. Im Tessin bis 25 Grad, im Engadin
18 bis 21 Grad. Von Mittwoch bis Freitag
ziemlich sonnig mit tagsüber ein paar
Quellwolken an den Bergen. Höchstens
lokal Platzregen und Gewitter. Im Tessin
und im Unterengadin 27 bis 32 Grad, im
Oberengadin 22 bis 25 Grad.
herausgeber
Kdt Ter Reg 3
Redaktion
Komm Gr Ter Reg 3
Mail
[email protected]
team
Oberstlt Marco Meier, Maj Jonathan Binaghi, Sdt Christian Caduff, Sdt Jürg Aebi, Sdt Adrian Streit
Verantwortlich
Oberstlt Marco Meier, C Komm Ter Reg 3
PIO Battalione Ter Reg 3