Responsabili Scientifici Relatori Finalità

Programma dalle 08.30 alle 13.30
08.30-9.00 Saluto introduttivo
Saluto delle Autorità
Anna Leso, Assessore ai Servizi Sociali e Famiglia –
Comune di Verona
Francesco Cobello, Direttore Generale – AOUI Verona
Chiara Bovo, Direttore Sanitario, AOUI Verona
Annalisa Tiberio, Referente Ufficio Scolastico Regionale
Veneto per la legalità, politiche giovanili e sicurezza
09.00-09.20 Sintassi del pensiero, lingua e delega
tecnologica
Stefano Quaglia
09.20 – 09.50 Le dimensioni del problema
Giuseppe Cuoghi
09.50 - 10.20 Meccanismi delle dipendenze
Fabio Lugoboni
10.20-10.50 Le terapie possibili: il ruolo del self help,
Manuela Persi
10.50-11.20 Le terapie possibili: la comunità terapeutica
Michele Zagni
11.20-11.50 Le terapie possibili: il ruolo dello
psichiatria
Giuseppe Imperadore
11.50-12.20 Consigli per i genitori e i conviventi,
Serena Vanini
12.20-13.30 Confronto, dibattito e questionario finale
Tutti i docenti
Finalità
Responsabili Scientifici
Chiara Bovo, Direttore Sanitario, AOUI Verona
Fabio Lugoboni, Responsabile Medicina delle
Dipendenze, AOUI Verona
Viviana Olivieri, Formatore, SSPI, AOUI
Verona
Relatori
Chiara Bovo, Direttore Sanitario, AOUI Verona
Francesco Coibello, Direttore Generale, AOUI
Verona
Anna Leso, Assessore ai Servizi Sociali e
Famiglia, Comune di Verona
Fabio Lugoboni, Responsabile Medicina delle
Dipendenze, AOUI Verona
Giuseppe Cuoghi, Psicologo Psicoterapeuta
Manuela Persi, Psicologa Psicoterapeuta Self
Help Verona
Annalisa Tiberio, Referente Ufficio Scolastico
Regionale Veneto per la legalità, politiche
giovanili e sicurezza
Giuseppe Imperadore, Direttore Psichiatria,
ULSS20, Verona
Stefano Quaglia, Provveditore agli Studi Verona
Serena Vanini, Psicologa Psicoterapeuta
Comunità Villa Soranzo, Venezia
Michele Zagni, Psicologo Psicoterapeuta,
Cooperativa Pluto per giocatori d’azzardo
Tra le varie dipendenze patologiche, quella dalla
rete è cresciuta in modo esponenziale, seguendo
lo stesso trend di diffusione di smartphone, tablet
e personal computer. Tale diffusione, spesso
favorita (almeno nei più giovani) dagli stessi
genitori, ha portato fasce sempre crescenti di
giovanissimi
a
forme
di
dipendenza
semplicemente poco immaginabili solamente
qualche anno fa. La dipendenza da Internet non
riguarda naturalmente solo gli adolescenti; ne
risultano affetti molti adulti, anche se con
modalità nettamente differenti rispetto ai più
giovani. La dipendenza dalla rete tende a
svilupparsi secondo alcune tipologie piuttosto
delineate: dipendenza da giochi on-line
(d’azzardo e non), dipendenza da social network,
dipendenza dalle chat, dai siti pornografici, dalle
notizie/video e similari. Tale fenomeno ha colto
impreparati i tradizionali sistemi di cura delle
dipendenze patologiche che non stanno offrendo,
se non in pochi e sperimentali modelli, proposte
terapeutiche valide ed accettabili. Ma Soprattutto
disponibili in larga scala. Questo convegno nasce
da persone attente alle problematiche educative
ed ai fenomeni di dipendenza e vuole proporre
alcuni possibili modelli di intervento su questo
preoccupante fenomeno, ponendo un primo punto
fermo: impariamo a riconoscere il fenomeno
quando insorge.
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA
INTEGRATA - VERONA
Destinatari
250 Partecipanti , tutte le professioni ed esterni
Partecipazione gratuita
Scheda di Iscrizione
Cognome ……………………………………….
DIPENDENZA DALLA RETE.
UN PROLEMA EMERGENTE
Come il computer può complicare la vita
Nome …………………………………………
La presente vale come iscrizione.
iscrizione. Verrà data
comunicazione solo se verrà superato il numero
disponibile degli iscritti
Qualifica ……….. ……………..
Reparto/divisione ………………………………
Data ………………………………………..
Segreteria Organizzativa:
Tiziano Perusi, SSPI,
tel: 0458123527, Fax: 0458123587
mail:
[email protected]
Edizione unica 15 APRILE 2015
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quanto previsto dalla Legge 196/2003 a tutela della
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crediti ECM Agenas,
Provider SSPI, AOUI Verona
15 APRILE 2015
Aula Convegni e Aula Incontri Centro Marani,
AOUI Verona