Approssimazione in spazi euclidei Alvise Sommariva Universit` a degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 19 marzo 2014 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 1/ 56 Spazi euclidei Sia E uno spazio vettoriale dotato di un prodotto interno (·, ·) (talvolta un tale spazio `e detto euclideo, cf. [8, p.148]), cio`e una funzione reale definita sulle coppie x, y ∈ E con le seguenti propriet`a 1. (x, x) ≥ 0 per ogni x ∈ E ; inoltre (x, x) = 0 se e solo se x = 0; 2. (x, y ) = (y , x) per ogni x, y ∈ E ; 3. (λx, y ) = λ(x, y ) per ogni x, y ∈ E e λ ∈ R; 4. (x, y + z) = (x, y ) + (x, z) per ogni x, y , z ∈ E . A partire dal prodotto interno o definire lo spazio normato p si pu` (E , k · k) ponendo kf k = (f , f ). Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 2/ 56 Spazi euclidei Vediamo alcuni esempi di spazi euclidei: I Rn dotato dell’usuale prodotto scalare, `e uno spazio euclideo; se e1 , . . . , en `e una base ortonormale, cio`e per cui (φj , φk ) = δj,k (dove al solito δj,k `e il delta di Kronecker), allora ogni vettore x ∈ Rn si pu` o scrivere come x= n X cn en , ck = (x, ek ). k=1 Infatti, moltiplicando ambo i membri di x per ek si ha per la bilinearit`a del prodotto scalare ! n n X X (x, ek ) = cn en , ek = cn (en , ek ) = ck (ek , ek ) = ck . k=1 k=1 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 3/ 56 Spazi euclidei I lo spazio C ([a, b]) delle funzioni continue nel compatto [a, b], dotato del prodotto scalare Z b (f , g ) = f (x)g (x) dx a `e uno spazio euclideo, cf. [8, p.145]. I lo spazio L2R ([a, b]) lo spazio delle funzioni misurabili f : [a, b] → R con [a, b] compatto e tali che |f |2 sia integrabile (cf.[4, p.5]) , dotato del prodotto scalare Z (f , g ) = b f (x)g (x) dx a `e uno spazio euclideo completo, cio`e ogni successione di Cauchy `e convergente cf. [8, p.145]. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 4/ 56 Spazi euclidei I lo spazio L2C ([a, b]) lo spazio delle funzioni misurabili f : [a, b] → C con [a, b] compatto e tali che |f |2 sia integrabile (cf.[4, p.5]) , dotato del prodotto scalare Z (f , g ) = b f (x)g (x) dx a `e uno spazio euclideo completo, cf. (cf.[4, p.5]). Ricordiamo che se z = a + i · b allora z = a − i · b e z si chiama il coniugio di z. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 5/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Nella ricerca dell’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei partiamo da un teorema in un sottospazio di dimensione finita. Cominciamo introducendo una generalizzazione del noto teorema di Pitagora. Teorema Sia E uno spazio euclideo, e siano f , g ∈ E tali che (f , g ) = 0 (cio`e f e g sono ortogonali). Allora kf + g k2 = kf k2 + kg k2 . Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 6/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. Per la dimostrazione si consideri [3, p.90]. Essendo (f , g ) = 0, dalla bilinearit`a del prodotto interno, kf + g k2 = (f + g , f + g ) = (f , f ) + (g , f ) + (f , g ) + (g , g ) = (f , f ) + 0 + 0 + (g , g ) = kf k2 + kg k2 (1) Il teorema di Pitagora servir`a per dimostrare il seguente teorema (della proiezione ortogonale). Denotiamo in seguito con < φk >k=1,...,N lo spazio vettoriale definito dagli elementi {φk }k=1,...,N . Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 7/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Teorema Sia f ∈ E , E spazio euclideo e {φj }1,...,N un P sistema finito di elementi di E lin. indipendenti. Allora f ∗ = 1,...,N cj∗ φj `e la soluzione del problema kf − f ∗ k2 = min kf − g k2 g ∈<φk >k=1,...,N dove i coefficienti N X cj∗ verificano le cosidette equazioni normali (φj , φk )ck∗ = (φj , f ), j = 1, . . . , N. k=1 La soluzione `e caratterizzata dalla propriet`a di ortogonalit`a cio`e che f ∗ − f `e ortogonale a tutti gli φk , con k = 1, . . . , N. (f ∗ , φk ) = (f , φk ), k = 1, . . . , N. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei (2) 8/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Un caso importante `e quello in cui {φj }j=1,...,N `e un sistema ortogonale, cio`e (φj , φk ) = cj δj,k , cj 6= 0, dove al solito δj,k denota il delta di Kronecker; allora i coefficienti cj∗ (detti in questo caso di Fourier) sono calcolabili pi` u semplicemente con la formula cj∗ = (f , φj ) , j = 1, . . . , N. (φj , φj ) Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 9/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. La dimostrazione `e tratta da [3, p.92]. Supponiamo che per un P certo f ∗ = 1,...,N cj∗ φj si abbia che f ∗ − f sia ortogonale a tutti i φk . Sia c = (ck )1,...,N , un vettore di coefficienti e supponiamo che per almeno un indice j sia cj 6= cj∗ , cio`e c 6= c ∗ = (ck∗ )1,...,N . Allora N X cj φj − f N X = cj φj − f ∗ + (f ∗ − f ) j=1 j=1 = N X (cj − cj∗ )φj + (f ∗ − f ) (3) j=1 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 10/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. Se v = f ∗ − f `e ortogonale a tutti i φj , allora `e ortogonale pure alla combinazione lineare di φj come ad esempio u= N X j=1 (cj − cj∗ )φj = N X cj φj − f ∗ ∈ span {φk }k=1,...,N . j=1 Dal teorema di Pitagora, poich`e (u, v ) = 0 implica ku + v k2 = kuk2 + kv k2 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 11/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. abbiamo N X k( cj φj − f ∗ ) + (f ∗ − f )k2 = ku + v k2 = kuk2 + kv k2 j=1 = k N X cj φj − f ∗ k2 + k(f ∗ − f )k2 . j=1 Poich`e c 6= c ∗ , necessariamente k N X (cj − cj∗ )φj k2 > 0 (4) j=1 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 12/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. Quindi in virt` u di (3), (4), (4), visto che f ∗ = k N X cj φj − f k2 ∗ 1,...,N cj φj , P N X = k cj φj − f ∗ + (f ∗ − f )k2 j=1 j=1 = k N X cj φj − f ∗ k2 + kf ∗ − f k2 j=1 N X = k (cj − cj∗ )φj k2 + kf ∗ − f k2 j=1 ∗ > kf − f k2 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei (5) 13/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. Di conseguenza se f ∗ ∈< φk >k=1,...,N e f ∗ − f `e ortogonale a tutti i φk allora f ∗ `e la miglior approssimazione di f in < φk >k=1,...,N . Rimane allora da mostrare che le condizioni di ortogonalit`a N X cj∗ φj − f , φk = 0, k = 1, . . . , N j=1 possano essere soddisfatte per un qualche c ∗ = (cj )j=1,...,N . Questo problema `e equivalente alla soluzione del sistema di equazioni normali N X (φj , φk )ck∗ = (φj , f ), j = 1, . . . , N (6) k=1 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 14/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. Se φ1 , . . . , φN sono N elementi linearmente indipendenti, il sistema di eq. normali ha 1 e 1 sola soluzione se il sistema omogeneo di eq. N X (φj , φk )ck = 0, j = 1, . . . , N (7) k=1 ha la sola sol. nulla. Altrimenti, da (7), ∃ c = (cj )j=1,...,N N N N N N X X X X X k cj φj k2 = cj φj , c k φk = ck cj (φj , φk ) j=1 j=1 = N X k=1 k=1 j=1 ck · 0 = 0 (8) k=1 per cui essendo k · k una norma, il fatto che i φk erano lin. indip.. Alvise Sommariva PN j=1 cj φj = 0, il che contraddice Approssimazione in spazi euclidei 15/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. Se φ1 , . . . , φN sono N vettori lin. indip. che formano un sistema ortog., supposto che sia c ∗ = (cj∗ )j=1,...,N la soluzione di (6), si ha che N X (φj , φk )ck∗ = (φj , φj )cj∗ k=1 e quindi che (φk , φk )ck∗ = (φk , f ). Visto che (φk , φk ) 6= 0 (se cos`ı non fosse 0 = (φk , φk ) = kφk k2 avremmo φk = 0 e quindi {φj }j=1,...,N non sarebbe un sistema di vettori linearmente indipendenti) Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 16/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Dimostrazione. si vede subito che (ck∗ )k esistono unici e uguali a ck∗ = Alvise Sommariva (φk , f ) . (φk , φk ) Approssimazione in spazi euclidei 17/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Osserviamo ora che se non si possiede una base ortogonale {φk }k=1,...,N allora per ottenere l’elemento di miglior approssimazione, bisogna disporre dei prodotti scalari (φj , φk ) per j, k = 1, . . . , N e di (φj , f ) per j = 1, . . . , N. Con i valori (φj , φk ) si forma la matrice simmetrica (e definita positiva!) di Gram le cui componenti sono Gj,k = (φj , φk ) mentre con bj = (φj , f ) si definisce il termine noto b del sistema Gc = b. Si risolve quindi tale sistema lineare, la cui soluzione fornisce le componenti dell’elemento di miglior approssimazione. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 18/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Se invece disponiamo di una base ortogonale {φk }k=1,...,N allora il calcolo della miglior approssimazione non richiede la soluzione del sistema delle equazioni normali bensi’ il solo calcolo di alcuni prodotti interni e N divisioni. Inoltre si noti che se {φk }k=1,...,N `e un sistema ortogonale, allora i coefficienti di Fourier cj∗ sono independenti da N col vantaggio che se `e necessario aumentare il numero totale di parametri cj∗ , non `e necessario ricalcolare quelli precedentemente ottenuti. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 19/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei A questo punto supponiamo che sia S0 ⊂ . . . ⊂ Sn ⊂ . . . ⊆ E . Ci si domanda se per una qualsiasi f ∈ E si abbia che limn En (f ) = 0. Abbiamo visto che questo equivale a stabilire che ∪n Sn `e denso in E. Al momento non abbiamo detto nulla riguardo una possibile base dello spazio euclideo E . Cosa serve richiedere perch`e abbiano cardinalit`a numerabile? In tal caso, come visto esistono delle basi da preferire, quelle ortonormali. Come ottenerle da una base arbitraria? Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 20/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Definizione Uno spazio euclideo E si dice separabile se e solo se contiene un sottinsieme S ⊆ X denso e numerabile, cf. [8, p.48]. Proposizione. Uno spazio euclideo separabile ha una base ortonormale {φk }k finita o numerabile, cio`e tale che (φj , φk ) = δj,k e se x ∈ E allora si pu`o scrivere formalmente X x= ck φk k∈N per certi {ck }, intendendo che limn kx − Alvise Sommariva Pn k=0 ck φk k = 0. Approssimazione in spazi euclidei 21/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Inoltre vale il seguente teorema detto di ortogonalizzazione, basato sull’algoritmo di Gram-Schmidt (cf. [4, p.165]), Teorema Siano f1 , . . . , fn , . . . un insieme numerabile di elementi linearmente indipendenti di uno spazio euclideo E . Allora E contiene un insieme di elementi {φk }k=1,...,n,... tale che 1. il sistema {φn } `e ortonormale (cio`e (φm , φn )=δm,n , dove δm,n `e il delta di Kronecker); 2. ogni elemento φn `e una combinazione lineare di f1 , . . . , fn ; 3. ogni elemento fn `e una combinazione lineare di φ1 , . . . , φn . Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 22/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Si osservi che I l’insieme di partenza f1 , . . . , fn , . . . non deve essere necessariamente finito, come di solito viene spesso richiesto nell’algoritmo di ortogonalizzazione di matrici; I l’insieme φ1 , . . . , φn , . . . non deve essere necessariamente finito; I se lo spazio euclideo ha una base numerabile formata da elementi linearmente indipendenti f1 , . . . , fn , . . ., allora ha pure una base ortonormale. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 23/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Definizione Se f ∈ E , ck = (f , φk ), k = 1, 2, . . . e {φk }k=1,...,∞ `e una successione di elementi ortonormali di E , la serie (formale) +∞ X ck φk k=1 `e chiamata serie di Fourier di f . Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 24/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Definizione Sia φ1 , . . . , φ n , . . . una successione di elementi ortonormali di uno spazio vettoriale normato X . Se ogni elemento f ∈ X pu` o essere approssimato arbitrariamente vicino da una combinazione lineare di un numero finito di elementi di {φk }k=1,..., allora l’insieme {φk }k=1,..., si dice chiuso in X . Alla domanda su quali propriet`a abbia l’elemento di miglior approssimazione, e cosa bisogna assumere perch`e la serie di Fourier di f converga a f , risponde il seguente teorema, detto di Bessel (cf. [5]). Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 25/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Teorema Sia φ1 , . . . , φn , . . . una successione di elementi ortonormali di uno spazio euclideo E e sia f ∈ E . Allora l’espressione kf − n X ak φk k k=1 ha il minimo per ak = ck = (f , φk ), k = 1, 2, . . . , n ed `e uguale a v u n X u tkf k2 − ck2 . k=1 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 26/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Inoltre vale la disuguaglianza di Bessel ∞ X ck2 ≤ kf k2 . k=1 Infine vale l’uguaglianza di Parseval ∞ X ck2 = kf k2 k=1 se e solo se l’insieme {φk }k=1,..., `e chiuso in E . Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 27/ 56 Sull’elemento di miglior approssimazione in spazi euclidei Osserviamo che I la soluzione al problema di miglior appross. in norma k · k esiste ed `e unica: per ottenerla basta calcolare i coefficienti di Fourier. I se {ck }k=1,...,n determina l’elemento di miglior approssimazione di f rispetto alla norma indotta dal prodotto scalare in Sn =< φ1 , . . . , φn >, allora v u n n X X u 2 t lim kf − ck2 = 0 ck φk k = lim kf k − n k=1 n k=1 in virt` u dell’uguaglianza di Parseval. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 28/ 56 Polinomi trigonometrici reali Lo spazio vettoriale TR e n dei polinomi trigonometrici di grado n ` costituito dalle combinazioni lineari delle funzioni φ0 (x) ≡ 1 φ2k−1 (x) ≡ cos (kx), k = 1, . . . , n φ2k (x) ≡ sin (kx), k = 1, . . . , n. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 29/ 56 Polinomi trigonometrici reali Osserviamo che per n = 1, 2, . . ., essendo per le formule di prostaferesi cos ((n + m)x) + cos ((n − m)x) cos (nx) · cos (mx) = 2 e Z π 0, k 6= 0 cos (kx)dx = 2π, k = 0 −π necessariamente Z π Z π cos (2nx) + 1 dx = π cos2 (nx) dx = 2 −π −π Z π Z π 2 sin (nx) dx = (1 − cos2 (nx)) dx = 2π − π = π −π −π Z π cos (nx) · sin (mx) dx = 0, (integranda dispari) −π Z π cos (nx) · cos (mx) dx = 0, m 6= n −π Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 30/ 56 Polinomi trigonometrici reali Inoltre per n = 1, 2, . . ., sin (nx) · sin (mx) = cos ((n + m)x) − cos ((n − m)x) 2 implica Z π sin (nx) · sin (mx) dx = 0, m 6= n −π in quanto Z π cos (kx)dx = −π Alvise Sommariva 0, k 6= 0 2π, k = 0 Approssimazione in spazi euclidei 31/ 56 Polinomi trigonometrici reali Sia L2R ([a, b]) lo spazio delle funzioni misurabili f : [a, b] → R in [a, b] compatto e tali che |f |2 sia integrabile (cf.[4, p.5]) . Sia tale spazio dotato del prodotto scalare Z b (f , g ) = f (x)g (x) dx. a Per quanto visto √ √ √ 1/ 2π, . . . , cos (nt)/ π, sin (nt)/ π, . . . `e una succ. ortonorm. di funzioni in L2R ([a, b]). Le 2n + 1 funzioni √ √ √ 1/ 2π, . . . , cos (nt)/ π, sin (nt)/ π formano una base ortonorm. di TR n dotato del prod. scal. di L2R ([a, b]). Si vede che ∪n∈N Tn `e chiuso in L2R ([a, b]) (cf. [4, p.267]). Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 32/ 56 Polinomi trigonometrici reali Teorema Consideriamo la successione di elementi ortonormali √ √ √ 1/ 2π, . . . , cos (nt)/ π, sin (nt)/ π, . . . di L2R ([a, b]). Allora i coefficienti di Fourier che determinano l’elemento √ approssimazione corrispondono a R π di miglior c0 = −π f (x) dx/ 2π, c2k−1 c2k 1 =√ π 1 =√ π Z π f (x) cos (kx) dx, k = 1, 2, . . . −π Z π f (x) sin (kx) dx, k = 1, 2, . . . −π ed `e limk Ek (f ) = 0. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 33/ 56 Polinomi trigonometrici reali Inoltre vale l’uguaglianza di Parseval Z 1 2 2 π f (x) dx −π + 2 π f (x) cos (kx) dx + −π k=1 ∞ Z X k=1 + ∞ Z X 2 π f (x) sin (kx) dx = πkf k2 −π (cf. [10]). Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 34/ 56 Polinomi trigonometrici complessi Lo spazio vettoriale TC n dei polinomi trigonometrici complessi di grado n `e costituito dalle combinazioni lineari delle funzioni φ0 (x) ≡ 1 φ2k−1 (x) ≡ exp (−ikx), k = 1, . . . , n φ2k (x) ≡ exp (ikx), k = 1, . . . , n dove i, come al solito, `e la costante immaginaria. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 35/ 56 Polinomi trigonometrici complessi Si dimostra che {φk }k `e una successione di elementi ortogonali di L2C . Infatti, per j, k ∈ Z, ricordando l’identit`a di Eulero exp (ikx) = cos (kx) + i sin (kx) = cos (kx)−i sin (kx) = exp (−ikx) e dal fatto che exp (imx) · exp (inx) = exp (i(m + n)x) ricaviamo Z 2π Z exp (ijx) · exp (ikx) dx = 0 2π exp (i(j − k)x) dx. 0 Se j = k tale integrale vale evidentemente 2π altrimenti Z 2π (exp (i(j − k)2π) − exp (i(j − k)0)) exp (i(j − k)x) dx = i(j − k) 0 1 = · (1 − 1) = 0. i(j − k) Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 36/ 56 Polinomi trigonometrici complessi Poich`e ∪n∈N TC e chiuso in L2C ([a, b]) (cf.[2, p.24-27]) n ` Teorema Consideriamo la successione di elementi ortonormali di L2C ([0, 2π]) √ √ √ 1/ 2π, . . . , exp (−inx)/ 2π, exp (inx)/ 2π, . . . Allora i coeff. di Fourier dell’elemento di miglior appross. sono Z 2π 1 c0 = √ f (x) dx 2π 0 Z 2π 1 c2k−1 = √ f (x) exp (ikx) dx, k = 1, 2, . . . 2π 0 Z 2π 1 √ c2k = f (x) exp (−ikx) dx, k = 1, 2, . . . 2π 0 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 37/ 56 Polinomi trigonometrici complessi ed `e limk Ek (f ) = 0. Inoltre vale l’uguaglianza di Parseval ∞ Z X k=−∞ 2 2π f (x) exp (ikx) dx = 2πkf k2 0 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 38/ 56 Polinomi trigonometrici complessi Nota. Di solito non si usa per tali serie di Fourier la notazione introdotta, ma si preferisce descriverla come la serie bilatera ∞ X f (x) = γk exp (ikx) k=−∞ con 1 γk = 2π Z 2π f (x) exp (−ikx) dx (9) 0 Tale espansione `e facilmente ricavabile da quella precedentemente espressa. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 39/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi Si supponga che la funzione f ∈ L2C ([0, 2π]) sia in realt`a continua in [0, 2π] e periodica cio`e f (0) = f (2π). Dalla teoria `e noto che possiamo scrivere formalmente f (x) = ∞ X k=−∞ 2π Z 1 2π f (x) exp (−ikx) dx exp (ikx). (10) 0 Usualmente non si calcola tutta la sommatoria ma si considera una sua approssimazione N−1 X k=−(N−1) 1 2π Z 2π f (x) exp (−ikx) dx exp (ikx) 0 per N sufficientemente grande. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 40/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi Osserviamo che differentemente dalla classica interpolazione polinomiale in nodi generici, l’approssimante trigonometrica `e disponibile se siamo in grado di calcolare numericamente la quantit`a Z 1 2π Ik := f (x) exp (−ikx) dx 2π 0 per k = −(N − 1), . . . , (N − 1). Per funzioni continue e periodiche, si prova che `e una buona scelta utilizzare la formula dei trapezi composta ([1, p.285-288]). Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 41/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi Supponiamo f : [0, 2π] → R sia continua. Utilizzando la formula composta dei trapezi basata su N intervalli equispaziati (N `e il numero di punti da calcolare!) e ricordando la periodicit`a abbiamo dopo qualche conto, posto τ = 2π/N 1 2π Z N 1 X f (τ (n − 1)) · N 2π f (x) exp (−ikx) dx ≈ 0 n=1 · Definito Xn = 1 Nf σk := exp (−i(k − 1)(n − 1)τ ). (11) (τ (n − 1)) e posto N X Xn · exp n=1 Alvise Sommariva −i(k − 1)2π(n − 1) . N Approssimazione in spazi euclidei (12) 42/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi abbiamo Ik ≈ σk , cio`e 1 2π Z 2π f (x) exp (−ikx) dx ≈ 0 N X n=1 Alvise Sommariva Xn · exp −i(k − 1)2π(n − 1) . N (13) Approssimazione in spazi euclidei 43/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi La funzione Matlab fft mappa il generico vettore u = (u1 , . . . , uN ) in un vettore U = (U1 , . . . , UN ) tale che N X −i(k − 1)2π(n − 1) Uk = un · exp N n=1 e quindi, noto N e definita f , se scriviamo >>n =1: N ; >>X_n =(1/N ) ∗f ( 2 ∗ p i ∗n/N ) ; >>Y_n= f f t ( X_n ) ; abbiamo che il k-simo integrale di indice (non negativo!) corrisponde al (k + 1)-simo elemento del vettore Y n (per k = 0, . . . , N − 1). Risulta importante osservare che fft permette di approssimare solo gli integrali a coefficienti positivi. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 44/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi Purtroppo si pu`o mostrare che il (k + 1)-simo elemento calcolato da FFT in realt`a per problemi legati alla periodicit`a dell’esponenziale in C `e tale che Yk+1 ≈ . . . + ξk−N + ξk + ξk+N + . . . . Questo suggerisce che se sono rilevanti solo i termini di Fourier ξ−(N−1) , . . . , ξN−1 mentre gli altri sono di grandezza trascurabile, allora bisogna applicare l’algoritmo FFT per calcolare ξ0 , . . . , ξ2N−1 e ricordare che ξ−(N−1) , . . . , ξ−1 corrispondono agli ultimi N − 1 termini calcolati da FFT. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 45/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi Per vedere questo, supponiamo che sia per semplicit`a f (x) = N−1 X ξk exp (ikx) −(N−1) e calcoliamo con fft il vettore Y = (Y1 , . . . , Y2N ) (attenzione, con 2N coefficienti!). Consideriamo inizialmente 1 ≤ k ≤ N. Allora ricordando che per j < −(N − 1) e j > (N − 1) si ha ξj = 0 Yk+1 = . . . + ξk−2N + ξk + ξk+2N + . . . = ξk . Se invece N < k ≤ 2N abbiamo con ragionamenti analoghi Yk+1 = . . . + ξk−2N + ξk + ξk+2N + . . . = ξk−2N . Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 46/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi Nota. Risulta importante osservare che se N = 2r , allora i coefficienti di Fourier c0 , . . . , cN−1 possono essere calcolati con l’algoritmo noto come Fast Fourier Transform in sole O(Nlog2 N) operazioni aritmetiche a differenza delle O(N 2 ) previste da un classico algoritmo (cf. [1, p.181]), con un notevole risparmio in termini di complessit`a computazionale. La funzione fft implementa la Fast Fourier Transform ed `e considerata una delle pi` u rilevanti scoperte in ambito numerico per le sue molteplici applicazioni scientifiche. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 47/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio Calcoliamo l’approssimazione f (x) = ∞ X k=−∞ 1 2π Z 2π f (x) exp (−ikx) dx exp (ikx). (14) 0 supposto che f sia una funzione continua e periodica in [0, 2π] e N il numero di coefficienti calcolati da fft. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 48/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio La funzione Matlab f u n c t i o n Y=fft_coeffs ( f , N ) n =(1: N ) ’ ; X=(1/N ) ∗f ( 2 ∗ ( n−1)∗ p i /N ) ; Y= f f t ( X ) ; calcola il vettore Yk+1 ≈ . . . + ξk−N + ξk + ξk+N + . . . con 1 ξk := 2π Z 2π f (x) exp (−ikx) dx. 0 Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 49/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio Se N `e sufficientemente grande e Y = (Y1 , . . . , YN ) allora supponendo che circa met`a di questi siano relativi a coefficienti di Fourier con indici positivi e met`a a indici negativi bN/2c f (x) ≈ X Yk+1 exp (ikx) + k=0 N−1 X Yk+1 exp (i(k − N)x). k=bN/2c+1 (15) Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 50/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio Per valutare l’approssimazione, noti i coefficienti, useremo quindi f u n c t i o n y=fft_eval ( Y , x ) i f s i z e ( x , 1 ) == 1 , x=x ’ ; end i f s i z e ( Y , 1 ) == 1 , Y=Y ’ ; end N=l e n g t h ( Y ) ; M= f l o o r ( N / 2 ) ; k=(M−N+1) : M ; V=exp ( i∗x∗k ) ; tpos=Y ( 1 : M +1 ,1) ; tneg=Y ( M +2: end , 1 ) ; t=[ tneg ; tpos ] ; y=V∗t ; Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 51/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio Approssimiamo la funzione f (x) = 3 · exp (−ix) + 8 · exp (+7ix) + sin (x) che `e ovviamente periodica. Ricordiamo che sin (x) = (exp (ix)) − exp (−ix)) . 2i Evidentemente sono tutti nulli i coefficienti di Fourier il cui indice `e strettamente inferiore a −1 e strettamente maggiore di 7, quindi una buona scelta `e N = 16, in quanto potenza di 2 e tutti i coefficienti interessanti hanno indice nell’intervallo [−bN/2c + 1, bN/2c]. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 52/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio Cos`ı salviamo in fft example.m N =16; f=inline ( ’ exp (− i ∗ x )+exp ( 7 ∗ i ∗ x )+s i n ( x ) ’ ) ; Y=fft_coeffs ( f , N ) ; x =(0:0.01:2∗ pi ) ’; fx=f ( x ) ; tx=fft_eval ( Y , x ) ; err=norm ( fx−tx , inf ) ; f p r i n t f ( ’ \n \ t [ e r r , i n f norm ] : %2.2 e ’ , err ) f p r i n t f ( ’ \n ’ ) ; Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 53/ 56 Calcolo dell’espansione di funzioni continue e periodiche con polinomi trigonometrici complessi: esempio e abbiamo come risultato >> fft_example err = 7 . 5 0 7 8 e−15 >> Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 54/ 56 Esercizio Esercizio. Cosa succede se in fft example.m si usa N = 13 invece di N = 16? Darne una spiegazione, controllando i valori assunti dal vettore Y. Esercizio. Modificare fft example.m per studiare l’approssimazione trigonometrica complessa della funzione f (x) = |x − π| per N = 4, 8, 16, 32, 64. Come decresce l’errore? Eseguire sulla stessa figura il grafico di f in [0, 2π] come pure della sua approssimazione con polinomi trigonometrici complessi per N = 16. Nota: in caso di warning, utilizzare solo la parte reale del vettore tx, tramite il comando tx=real(tx); Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 55/ 56 Bibliografia K. Atkinson, An Introduction to Numerical Analysis, Wiley, 1989. K. Atkinson e W. Han, Theoretical Numerical Analysis. A Functional Analysis Framework, Springer, 2001. G. Dahlquist e A. Bjorck , Numerical methods, Dover, 2003. P.J. Davis, Interpolation and Approximation, Dover, 1975. Encyclopedia of Math, (Orthogonal Series), http://www.encyclopediaofmath.org/index.php/Orthogonal series. G. Gilardi Analisi Due, seconda edizione, McGraw-Hill, 1996. D.H. Griffel, Applied functional analysis, Dover publications, 2002. A.N. Kolmogorov e S.V. Fomin, Introductory Real Analysis, Dover publications, 1970. A. Quarteroni, R. Sacco e F. Saleri Matematica Numerica, Springer, 1998. Wikipedia, (Fourier Series), http://en.wikipedia.org/wiki/Fourier series. Alvise Sommariva Approssimazione in spazi euclidei 56/ 56
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